ASSICURAZIONI il Magazine Università dei Consumatori ASSICURAZIONI L’INDENNIZZO DIRETTO L’indennizzo diretto è la procedura di rimbor- so assicurativo che dal 1º febbraio 2007 in caso d’incidente stradale consente ai danneggiati non responsabili (o parzialmente non responsa- ro una lesione con danno biologico (invalidità permanente, nel proseguo I.P.) afferente un danno macropermanente, e dunque al di fuori delle speciale tabella per lesioni da 1 a 9% I.P. bili) di essere risarciti direttamente dal proprio sorta a seguito della legge n. 57 del 2001; scontro tra due veicoli a motore con targa italia- Tutti i casi di cosiddetto “mancato urto”, ossia na, e regolarmente assicurati con Compagnie che quando i veicoli, o le loro parti integranti, non aderiscano al risarcimento diretto (tutte le Compa- sono venuti a contatto. Tipico esempio è l’urto gnie italiane sono obbligate ad aderire al sistema). con cose trasportate, cadute o sporgenti dal La procedura del risarcimento diretto può essere mezzo che le trasportava, oppure incidente in utilizzata anche se nell’incidente siano stati coin- cui un conducente “evita” l’altro, ma urta un volti passeggeri. Per i danni subiti dai passeggeri, ostacolo fisso; assicuratore. La procedura si applica in caso di la richiesta di risarcimento va presentata sempre all’assicuratore del veicolo su cui erano a bordo. Incidente con macchine agricole o veicolo speciale. Quando si verifica una delle circostanze ap- Sono previste però delle esclusioni riguardo l’applicabilità della disciplina dell’indennizzo diretto quali: pena descritte, occorre rivolgersi alla compagnia del civilmente responsabile secondo la cosiddetta procedura tradizionale, prevista dal codice civile e dalle leggi Incidente avvenuto all’estero; Incidente che coinvolge un veicolo estero; Incidente con più di due veicoli; Incidente che coinvolge un ciclomotore che non sia munito della cosiddetta nuova targa (D.P.R. 6 marzo 2006 n. 153); Danni gravi alla persona del conducente, ovve- speciali in materia. ASSICURAZIONI IL MODULO BLU DI CONSTATAZIONE AMICHEVOLE: Ecco cosa scrivere!! La denuncia di sinistro deve essere effettuata utilizzando il modulo blu ed è obbligatoria anche se si ha torto. All’interno del modulo deve essere indicato: la targa dei due veicoli coinvolti; i nomi degli assicurati; i nomi delle compagnie assicuratrici; la descrizione delle modalità dell’incidente; la data dell’incidente; la firma dei due conducenti o assicurati o firma del conducente o assicurato in caso di disaccordo sulle modalità dell’incidente. Se il modulo blu è firmato da entrambi si accorciano i tempi del risarcimento e la risposta della Compagnia del danneggiato dovrà arrivare in breve tempo: entro 30 giorni anziché 60. ASSICURAZIONI LA RICHIESTA DI RISARCIMENTO e si pensa di aver ragione, in tutto o in parte, si aggiunge al modulo blu anche la richiesta formale di risarcimento che si presenta alla propria Compagnia con raccomandata AR oppure si consegna a mano o al proprio intermediario assicurativo o ancora via telegramma fax o e-mail. La risposta da parte della Compagnia assicuratrice deve avvenire: entro 30 giorni per i danni al veicolo e alle cose se il modulo blu è stato firmato da tutti e due i conducenti o assicurati dei veicoli coinvolti entro 60 giorni per i danni al veicolo e alle cose in assenza di modulo blu a doppia firma entro 90 giorni per i danni alla persona del conducente proponendo l’offerta di risarcimento o spiegando i motivi per cui non è tenuta a risarcire il danno (es. perché risulta una tua responsabilità totale). Se non si è soddisfatti della risposta data dalla compagnia assicuratrice si ha diritto ad esercitare un’azione legale nei confronti della Compagnia o ricorrere alla procedura gratuita di conciliazione ANIA/ Associazioni dei Consumatori per risolvere i contrasti che riguardano i sinistri con danni fino a 15.000 euro. Occorre segnalare che con sentenza interpretativa di rigetto n. 180 del 2009 la Corte costituzionale ha praticamente reso facoltativo agire contro la propria compagnia; il danneggiato può pertanto decidere di chiedere giudizialmente il risarcimento al responsabile civile ed all’assicuratrice di quest’ultimo. è il servizio informazioni telefonico istituito dall’ANIA per fornire informazioni sul funzionamento dell’assicurazione più diffusa nel paese. In particolare fornisce chiarimenti in merito a: • la normativa sull’assicurazione RC Auto, • le procedure per la liquidazione dei sinistri auto, le regole dell' indennizzo diretto. • la procedura di conciliazione ANIA – Associazioni dei Consumatori inerente alle eventuali con troversie derivanti dalla gestione di sinistri RCA Auto. Il servizio risponde al numero 02.77.64.444 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 ASSICURAZIONI Il Bonus-Malus è il principale sistema di tariffa utilizzato per autovetture, motocicli e ciclomotori. l premio varia nel tempo - mediante prima aver accertato l’effettiva responsabilità del contraente. l’attribuzione di un punteggio (classe In sostanza, l’impresa di assicurazione può variare la di merito) - in funzione della condotta di guida del proprietario. In tal modo, l´automobilista con un maggior numero di sinistri provocati paga un premio maggiore rispetto all´assicurato senza sinistri. Ogni Compagnia di assicurazione impiega in modo strategico la propria clausola Bonus/Malus, classe di merito solo se il contraente è il responsabile principale del sinistro, in base alla liquidazione effettuata alla controparte (salva, naturalmente, la possibilità di ulteriori cause di responsabilità). Quando non è possibile accertare la responsabilità “principale”, o nei casi di liquidazione parziale (e quindi a titolo provvisorio) la come variabile tariffaria che deve essere coordinata, nei responsabilità viene suoi effetti sul premio, con altri parametri. divisa “pro-quota” tra i La classe di merito è un punteggio compreso tra 1 e 18 conducenti coinvolti, ai con delle eccezioni per alcune Compagnie che prevedo- fini della eventuale varia- no ulteriori classi sia in “bonus” che in “malus”. zione di classe a seguito La classe d’ingresso (tariffa base) per chi si assicura per di più sinistri. la prima volta è la 14 esima. Infine, le variazioni peggiorative apportate alla classe di merito Se in un anno non si provocano incidenti si scende di devono essere comunicate tempestivamente al contraente. una classe ottenendo un “bonus” sul premio, se, nello Altra novità è l’introduzione della validità quinquennale stesso anno, si causa un incidente si sale di due classi e della Classe di merito. Nel caso in cui il contratto di As- si subisce un rincaro (“malus”). sicurazione RC Auto è sospeso o non viene rinnovato per In generale, alla prima classe corrisponde un premio mancato utilizzo del veicolo, o comunque in tutti i casi di ces- dimezzato rispetto alla tariffa base (14 esima). In ogni sazione del rischio (quindi il veicolo non viene più utilizzato, caso, le tariffe variano a seconda delle diverse Compa- per vendita, rottamazione, etc.), l’ultimo attestato di rischio gnie di Assicurazioni. conseguito, e quindi la classe di merito maturata, conserva Una novità importante è stata introdotta a partire dal 3 validità per cinque anni (art. 5, legge 40 del 2007). Aprile 2007 (data di entrata in vigore del decreto Bersani Bis), consistente nel fatto che le compagnie hanno il divieto di applicare variazioni delle classi di merito senza ASSICURAZIONI Fino all’entrata in vigore di questa novità (3 Aprile già assicurato. Questo diritto sussiste solo se i due veicoli 07) la classe di merito si poteva mantenere per un anno, sono di proprietà della persona fisica titolare della polizza o diciotto mesi in alcuni casi particolari. assicurativa già esistente o di un componente, stabilmen- Il contraente ha diritto a conservare la propria classe di te convivente, del suo nucleo familiare. merito in caso di sostituzione del veicolo con altro di Alcune Compagnie di Assicurazioni permettono di con- proprietà a seguito di: servare la propria classe di merito in caso di sinistro, vendita; dietro il rimborso della somma liquidata al danneggiato. consegna in conto vendita; Dunque, questa condizione contrattuale potrebbe risul- demolizione; tare utile in caso di sinistri di modesta entità, in quanto furto; consente di evitare un aumento del premio. cessazione definitiva della circolazione, Con l’entrata i vigore delle nuove norme, nei casi rien- definitiva esportazione all’estero. tranti nella procedura di indennizzo diretto l’assicurato Per i ciclomotori che non abbiano aderito volontariamente deve rivolgersi alla Concessionaria Servizi Assicurativi al nuovo regime di targatura, il diritto alla conservazione Pubblici S.p.A per conoscere l’ammontare dell’importo della classe di merito si applica solo nel caso di furto e pagato dalla compagnia per un sinistro liquidato con tale demolizione certificata. Per ciclomotori in circolazione dal procedura. 14 luglio 2006 (data di entrata in vigore del nuovo regime In particolare, dopo aver ricevuto l’attestato di rischio dal- di targatura), la disposizione si applica anche nei casi di la propria compagnia, in prossimità della scadenza del consegna in conto vendita, cessazione definitiva della cir- contratto, è necessario contattare la Consap (ricordando colazione o definitiva esportazione all’estero. che la propria compagnia è tenuta ad assistere l’assicu- Il diritto alla conservazione della classe di merito sus- rato) ed eseguire la procedura di rimborso alla Stanza siste anche nel caso in cui la sostituzione avvenga di compensazione. Una volta effettuato il rimborso, la contestualmente o dopo la scadenza del contratto, Consap rilascia un attestato da presentare alla compa- purché il veicolo sostituito non abbia circolato dopo tale gnia per ottenere la riclassificazione del contratto. scadenza. In caso di stipula di un nuovo contratto rela- In caso di sinistro accaduto in data antecedente al 1° feb- tivo ad un ulteriore veicolo dello stesso tipo di quello già braio 2007, o nei casi non rientranti nella procedura di assicurato le compagnie non possono assegnare una risarcimento diretto, è necessario rivolgersi direttamente classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultan- alla propria compagnia di assicurazione per avere indica- te dall’ultimo attestato di rischio conseguito per il veicolo zioni su come procedere. ASSICURAZIONI Cosa sono? La Responsabilità Civile Autoveicoli (o RCA, o RC Auto) è una polizza assicurativa obbligatoria per veicoli a motore in circolazione nel territorio italiano, al fine di risarcire eventuali danni cagionati a terzi. L'ISVAP, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo istituito nel 1982, è una autorità indipendente dotata di autonomia patrimoniale, contabile, organizzativa e gestionale. L'Istituto opera per garantire la stabilità del mercato e delle imprese di assicurazione, nonché la trasparenza dei prodotti, nell'interesse degli assicurati e degli utenti in generale. L’ANIA fondata nel 1944, è l'associazione che rappresenta le imprese di assicurazione operanti in Italia. La sua finalità principale, riconosciuta dallo Statuto, è tutelare gli interessi della categoria coniugandoli con gli interessi generali del paese nella costruzione di un modello di sviluppo sostenibile riconosciuto dalle Istituzioni e dall'opinione pubblica. L'Associazione rappresenta i soci ed il mercato assicurativo italiano nei confronti delle principali istituzioni politiche ed amministrative Agente di Assicurazione - Soggetto che, mettendo a disposizione del pubblico la propria competenza tecnica, svolge stabilmente in forma professionale ed autonoma l’incarico di provvedere a proprio rischio e spese, con compenso in tutto od in parte a provvigioni, alla gestione ed allo sviluppo degli affari di un’agenzia promuovendo la conclusione di contratti per conto di una o più imprese di assicurazione. Gli agenti di assicurazione sono iscritti in un apposito albo professionale tenuto dall’ISVAP. Attestato di rischio Nell’assicurazione obbligatoria R.C. Auto è il documento consegnato all’assicurato alla scadenza del contratto di assicurazione. Esso contiene, tra l’altro, l’indicazione del numero dei sinistri verificatisi negli ultimi 5 anni, nonché, nel caso che si applichi la clausola bonus-malus, la classe di merito di provenienza, quella di assegnazione e la classe di assegnazione in base all’ultima tariffa CIP approvata prima della liberalizzazione tariffaria del 1994. Carta verde Documento che attesta l’estensione dell’efficacia dell’assicurazione obbligatoria R.C. Auto ai danni provocati dalla circolazione del veicolo assicurato in alcuni paesi esteri, la cui sigla sia indicata (e non sbarrata) sulla stessa carta verde. La carta verde non è necessaria per la circolazione dei veicoli nei paesi dell’Unione Europea, in quanto il contratto R.C. Auto, già di per sé, ha efficacia territoriale corrispondente all’intero territorio dell’Unione stessa. Certificato di assicurazione Nell’assicurazione obbligatoria R.C. Auto è il documento, rilasciato dall’assicuratore, che attesta l’adempimento dell’obbligo di assicurazione. Dal certificato deve risultare, tra l’altro, il periodo di assicurazione per il quale l’assicurato ha pagato il premio. È obbligatorio tenerlo a bordo del veicolo a disposizione per eventuali controlli. Impresa di assicurazione Impresa che esercita professionalmente e in forma esclusiva l’attività assicurativa. L’impresa di assicurazione, grazie all’esercizio dell’attività su basi tecniche e al numero elevato di rischi assunti è in grado di determinare con esattezza la probabilità del verificarsi di rischi determinati, ripartendone le conseguenze negative tra una pluralità di soggetti esposti al medesimo tipo di rischio. L’impresa di assicurazione incassa anticipatamente i premi dai clienti, li investe sui mercati finanziari ed immobiliari e trae dai premi e dai proventi degli investimenti le risorse per far fronte agli impegni assunti nei confronti degli assicurati. L’impresa di assicurazione può esercitare la propria attività nella forma di società per azioni, di mutua assicuratrice o di società cooperativa a responsabilità limitata. Le imprese di assicurazione sono autorizzate dall’ISVAP e sottoposte alla sua vigilanza. ASSICURAZIONI L’INTERVISTA ALL’AVV. MARCO GAGLIARDI DEL MOVIMENTO CONSUMATORI Come bisogna procedere per scegliere l’assicurazione auto più adatta alle nostre esigenze? Avv. Marco Gagliardi - Bisogna innanzitutto guardarsi intorno e scegliere il preventivo più economico, senza però dimenticare, prima di sottoscrivere il contratto, di studiarne con attenzione le condizioni. Talvolta infatti all'assicurato che abbia scelto una polizza apparentemente vantaggiosa sfuggono esclusioni e decadenze contenute nel contratto che limitano irrimediabilmente la copertura e creano, a seguito di sinistri, brutte sorprese. Il premio da pagare non è una componente della polizza. Per un confronto e un preventivo "on line" è possibile utilizzare il motore di ricerca accessibile dal sito del Movimento Consumatori. Una nuova sorpresa attende gli automobilisti: dal 2012 il prelievo sull'Rc auto diventerà un tributo provinciale, è quanto previsto dalla riforma federale e contenuta nel decreto sul fisco regionale. Quali le novità, e cosa comporterà per gli automobilisti? Avv. Marco Gagliardi - Il rischio, dovuto alla possibilità delle Province di aumentare fino al 3,5% il prelievo fiscale (attualmente al 12,5%) è un conseguente aumento dell'RC, in questo caso non imputabile alle Compagnie. Si tratta quindi di una riforma che potrebbe incidere negativamente sulle tasche degli automobilisti italiani, già "tartassati" rispetto ai cittadini di altri stati europei. Non dimentichiamo che, secondo il rapporto ISVAP 2010, le tariffe italiane hanno già subito aumenti corrispondenti al doppio di quelli subiti dalla media europea. a scelta di una polizza R.C. Auto dipende, prima di tutto, dalle previsioni contrattuali e di rischio che si vogliono assicurare, e sono estremamente variabili da soggetto a soggetto. In secondo luogo, il mercato consente di orientarsi, oramai, alla scelta della Compagnia anche in base al premio applicato. Esistono diversi strumenti per ottenere rapidamente un preventivo sulla polizza rc auto. I siti delle maggiori compagnie offrono questo servizio gratuitamente. Basta compilare i campi richiesti e il preventivo è fatto. La concorrenza risulta però spesso non facile da cogliere sia per il numero elevato di compagnie che operano sul mercato sia per i tempi richiesti per recuperare le molteplici proposte assicurative. E’ quindi utile, per confrontare più preventivi, utilizzare motori di ricerca appositi che contengono i dati di tutte le compagnie e confrontano direttamente più offerte per trovare la polizza più conveniente. TuoPreventivatore, ad esempio, è lo strumento messo a disposizione dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo (ISVAP) e dal Ministero dello Sviluppo economico per confrontare - in base alla loro convenienza economica - i preventivi r.c auto di tutte le imprese presenti sul mercato. Il servizio è gratuito e anonimo: basta registrarsi con un indirizzo e-mail valido. Prima di accedere al servizio è consigliabile tenere a portata di mano l’ultimo attestato di rischio rilasciato dalla compagnia ed il libretto di circolazione del veicolo da assicurare. Si eviterà, così, di fornire dati non corretti che potrebbero distorcere il risultato finale. ASSICURAZIONI oter recedere dai contratti quello previsto per la stessa copertura dal contratto assicurativi pluriennali a annuale. In questo caso, se il contratto supera i cin- ogni scadenza annuale: que anni, l’assicurato, trascorso il quinquennio, ha una conquista per i consu- facoltà di recedere dal contratto con preavviso di 60 matori che potevano liberarsi giorni e con effetto dalla fine dell’annualità nel corso di un contratto non attentamente analizzato o magari proprio non voluto, dopo il primo anno, senza dover sostenere della quale la facoltà di recesso è stata esercitata”. In pratica la reintroduzione del contratto pluriennale con il limite di 5 anni. Tale previsione è stata presa i costi, spesso pregiudizievoli, di un’assicurazione in difformità rispetto alle indicazioni dell’Antitrust magari decennale. Era bastato poco per inserire la quale aveva avvisato che gli emendamenti che questa rivoluzione ed è bastato poco per tornare intendono modificare la normativa sul plurimandato indietro. La nuova disciplina, infatti, introdotta con la e sul diritto di recesso nelle assicurazioni, presen- “Legge Sviluppo 2009” (Disposizioni per lo sviluppo tati durante la discussione sul DDL in Commissione e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in Industria del Senato, “avranno, se approvati, un materia di energia) prevede la possibilità di stipula- impatto negativo sulla concorrenza e sulla tutela del re contratti pluriennali in alternativa ai contratti an- consumatore”. Appello che ha consentito solamente nuali “a fronte di una riduzione del premio rispetto a di “salvare” il plurimandato. ’Autorità ha l’obiettivo di assicurare agli esclusivamente alla cura degli interessi pubblici. rali per la libertà di impresa, l’accesso al Per ricevere le segnalazioni sulle presunte operatori economici le condizioni gene- mercato e la competizione con pari oppor- tunità e di tutelare i consumatori, favorendo il contenimento dei prezzi e la qualità dei prodotti. Vigila quindi sulle intese restrittive della concorrenza, sugli abusi di posizione dominante e sulle operazioni di concentrazione che possono eliminare o ridurre in misura sostanziale e duratura la concorrenza. Opera, inoltre, in materia di pratiche commerciali e pubblicità ingannevole, a tutela del- le imprese nei loro rapporti commerciali e vigila sui conflitti di interessi e affinché i titolari di cariche di governo, nell’esercizio delle loro funzioni, si dedichino pratiche commerciali scorrette o pubblicità ingannevoli i consumatori possono chiamare il numero verde 800 166 661 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00 Le segnalazioni possono pervenire all’Autorità anche tramite l’invio del relativo modulo disponibile su www.agcm.it. Il modulo in cui vanno inseriti i propri dati e quelli della società da segnalare, deve essere inviato per posta a AGCM – Piazza G. Verdi, 6A – 00198 Roma o via fax allo 0685821256. ASSICURAZIONI Dai dati statistici diffusi da organismi pubblici e privati il livello dei premi applicati dalle compagnie per i contratti Nel maggio 2010 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’indagine conoscitiva sugli assetti concorrenziali del settore Rc Auto volta a verificare l’andamento di prezzi e costi, nonché le possibili implicazioni concorrenziali della disciplina attuativa della procedura di risarcimento diretto. Nonostante i numerosi interventi legislativi infatti il mercato mostra il permanere di alcuni profili di criticità. RCA risulta cresciuto negli ultimi anni con incrementi significativi e generalizzati. In particolare, dal 2009 al 2010 si sarebbero registrati aumenti medi del 15%, con punte sino al 22% per i ciclomotori, e di oltre il 30% per l’assicurazione dei motocicli. Questa indagine, tuttora in corso, ha quindi l’obiettivo di individuare gli ostacoli per un corretto funzionamento della dinamica concorrenziale nel settore nonché di proporre azioni ed interventi idonei a rimuoverli. IL FONDO DI GARANZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA Il Fondo di garanzia per le vittime della strada, istituito con legge n. 990 del 1969 (abrogata con l’entrata in vigore del Codice delle Assicurazioni Private), è amministrato, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, dalla Consap. Il Fondo di Garanzia per le vittime della strada, nei limiti dei massimali minimi previsti dalla legge, interviene quando non è possibile individuare una compagnia assicuratrice come controparte per: sinistri causati da veicoli non identificati; sinistri causati da veicoli non assicurati; sinistri causati da veicoli assicurati con imprese poste in “liquidazione coatta amministrativa“; sinistri causati dal ladro alla guida. Per attivare il Fondo di garanzia, occorre inviare la richiesta di risarcimento a: CONSAP S.p.A.- Via Yser, 14 – 00198 Roma. Per la modulistica e ulteriori informazioni inerenti il Fondo consultare il sito della CONSAP o chiamare la segre- teria telefonica 06-85796415. In questo caso è necessario lasciare un messaggio che indichi nome, cognome, motivo della chiamata, eventuale numero di pratica se conosciuto, numero telefonico e fascia oraria di reperibilità. Consap provvederà a richiamare entro 2 giorni lavorativi. Milano Tel. 02.80583136 - Fax 02.86910660 [email protected] Torino Tel. 011.5069546 - Fax 011.5611414 [email protected] Venezia Tel. 041.5318393 - Fax 041.5316563 [email protected] Modena Tel./Fax 059.3367171 [email protected] Perugia Tel.075.5731074 - Fax 075.5730616 [email protected] Civitanova Marche Tel./Fax 0733.53282 [email protected] Genova Tel. 010.2471188 - Fax 010.2467510 [email protected] Campobasso Tel./Fax 0874.411086 [email protected] Bari Tel./Fax 080.2022627 [email protected] Livorno Tel./Fax 0586.219158 [email protected] Roma Tel./Fax 06.64771284 [email protected] Caserta Tel. 0823.1970205 - Fax 0823.1542310 [email protected] Cagliari Tel. 329.6677644 [email protected] Palermo Tel. 091.6373538 - Fax 091.9772050 [email protected] Cosenza Tel. 366.2679063 [email protected] www.graphica57.com - 064882001 via Piemonte 39/A - 00187 ROMA Tel. +39 06 4880053 | Fax +39 06 4820227 www.movimentoconsumatori.it