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via Calzolari – 38060 Brentonico
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ANNO SCOLASTICO 2002/03
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Il Piano dell’Offerta Formativa, che l’Istituto Comprensivo intende offrire all’attenzione dei
genitori e di quanti si rapportano con la realtà di questa scuola, intende sottolineare, di anno in
anno, l’impegno e la traduzione in specifiche attività e proposte di lavoro delle finalità educative
generali, che guidano la nostra azione didattica e formativa e che sono contenute nel Progetto
Educativo di Istituto.
Il Piano dell’Offerta Formativa, attuato e verificato collegialmente dai docenti ed inteso
anche come strumento di attuazione dell’autonomia scolastica, vuole risultare cioè, per gli aspetti
pedagogico - didattici ed organizzativi, la “dichiarazione” relativa alle attenzioni che la nostra
istituzione scolastica intende assumere nei confronti dei bambini/ragazzi, ma anche delle loro
famiglie e della comunità.
Questa “dichiarazione” vuole e deve tener conto del progetto didattico -educativo proprio del
Collegio Docenti, garantendo nel contempo il giusto ed equilibrato adattamento alle differenziate
esigenze degli alunni ed al contesto sociale, culturale ed economico di riferimento. Il capo d’istituto
è impegnato a predisporre gli strumenti attuativi del Piano dell’Offerta Formativa ed a garantire le
condizioni che meglio possano consentire tale attuazione.
Il documento che segue è diviso in due parti, che trattano rispettivamente il contesto educativodidattico e l’ambito organizzativo-gestionale. Su entrambe le parti il Collegio Docenti è stato
chiamato ad esprimere le sue valutazioni e, con l’approvazione del documento, ha deliberato
l’assunzione delle linee programmatiche contenute in esso.
Confidiamo che questo documento incontri la giusta attenzione da parte dei genitori e
possa continuare ad essere appuntamento fisso e significativo nel rapporto tra la scuola e le
famiglie, tra la scuola e la comunità.
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La nostra esperienza quotidiana di insegnanti-educatori ci porta, costantemente e con sempre
maggiore evidenza, a confrontarci con una serie di bisogni, che i nostri alunni manifestano e che
necessitano di risposte urgenti e puntuali:
•
l’aumento di domanda di cultura, che permette di costruire nei ragazzi la capacità di
comprendere, di comunicare, di ragionare, di scegliere, di progettare, …;
•
i bisogni propri delle tappe evolutive dell’infanzia e della pre-adolescenza che gli alunni
stanno attraversando(bisogno di identità, di conoscere, di esplorare, di comunicare, di
appartenere ad un gruppo.. )
Di qui la necessità della nostra scuola di ribadire gli aspetti essenziali della propria funzione:
•
operare allo scopo di elevare il livello di educazione e di istruzione personale di ciascun
alunno per metterlo nella condizione di partecipare in modo responsabile ai valori della
cultura e della convivenza sociale;
•
intervenire soprattutto nell’ambito espressivo, che risulta ancora condizionato dall’uso
del dialetto e da una funzione stereotipata dell’italiano;
•
sollecitare una maggiore apertura verso realtà e situazioni diverse ed alternative
rispetto alla realtà locale;
•
favorire la capacità di adeguare i comportamenti comunicativi e sociali alle varie
situazioni;
•
intervenire per compensare le situazioni di deprivazione culturale e per offrire forme
differenziate di espressione delle abilità;
•
garantire un’effettiva integrazione.
Partendo da queste osservazioni la scuola pone la sua attenzione ai seguenti aspetti:
•
acquisire uno stile di vita che permetta un benessere fisico;
•
vivere in un clima di relazioni positive;
•
star bene con se stessi e con gli altri ;
•
essere in grado di comunicare (trovando un’accoglienza favorevole) le proprie esperienze,
gli stati d’animo, le opinioni;
•
acquisire atteggiamenti di apertura e disponibilità al confronto;
•
comprendere la relazione esistente tra salute e ambiente;
•
conoscere e comprendere la realtà locale ed esterna;
•
sapersi orientare nelle più comuni situazioni della vita extrascolastica.
L’esperienza dello scorso anno scolastico ed una serie di comportamenti e situazioni, che si
vanno continuamente registrando, all’interno ed all’esterno della scuola, ci impongono di
richiamare e ribadire, anche per il corrente anno scolastico, l’esigenza di un impegno forte ,
coerente e condiviso attorno ai due concetti chiave, che hanno contraddistinto il piano
dell’offerta formativa relativo all’anno 2001/02:
•
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•
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Attorno a queste parole- chiave intendiamo continuare a muoverci, progettando e proponendo
percorsi, all’interno dei
quali le varie componenti della scuola (alunni, insegnanti e genitori) possono trovare occasioni di
scambio, confronto e collaborazione.
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Il patto di corresponsabilità tra scuola e famiglia è l’elemento fondante sul versante educativo del
Piano dell’Offerta Formativa. Infatti la famiglia costituisce il primo e il più importante contesto
educativo e condivide con la scuola la responsabilità della crescita culturale ed umana del
bambino. Torniamo ad elencare una serie
di aspetti, molto pratici, di facile ed immediata
realizzazione, che potrebbero permettere
alla scuola ed alle famiglie di costruire delle importanti intese con la scuola e di ricercare le più
evidenti coerenze educative
E’ importante che i genitori facciano attenzione a:
•
frequenza regolare e partecipazione costante all’attività scolastica;
•
uso corretto e ordinato di libri e quaderni;
•
gestione dell’orario e programmazione del lavoro per l’intera settimana;
•
preparazione della cartella, ogni sera, con tutto il materiale;
•
controllo regolare del libretto personale;
•
eventuali comunicazioni, note, risultati delle verifiche, che vanno sempre e comunque
firmate;
•
compiti: devono essere svolti per intero e con ordine;
•
studio: deve essere considerato come un impegno che richiede continuità ed applicazione.
Per approfondire le tematiche relative alle corresponsabilità tra scuola e famiglia si continueranno
a prevedere, per i genitori e gli insegnanti, alcuni momenti di incontro con esperti su specifiche
tematiche educative di interesse comune. Sarà cura della scuola organizzare tali incontri ed
informare adeguatamente genitori ed insegnanti, in modo da favorire al massimo la partecipazione
di tutti.
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Il rispetto di sé, degli altri e di ciò che ci circonda è il filo conduttore che unisce e riveste di
coerenza e significato le attività della scuola, anche nel corso di quest’anno scolastico.
La scuola intende continuare a porre attenzione particolare a questo tema, che risulta comune e
trasversale a tutte le attività didattiche, ed intende metterlo a fuoco nella pratica delle normali
attività scolastiche, nell’ambito di progetti più
specifici, nelle iniziative che ci legano al territorio e nei momenti di laboratorio.
Riteniamo che non sia necessario progettare attività particolari ed espressamente rivolte a questo
obiettivo: ogni giorno ed ogni
attività diventano in realtà occasione per curare questo aspetto, implicitamente ed esplicitamente.
Nell’ambito di queste attenzioni ci sembra importante
tornare a sottolinearne alcune, che diventano centrali dal punto di vista degli alunni e che
riguardano in modo diretto il rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente:
o
ogni alunno è tenuto a corrispondere alle proposte di lavoro (compiti, studio,…) avanzate dagli
insegnanti;
o
un lavoro intrapreso va portato a termine, a scuola come a casa: un compito sbagliato si
consegna comunque, perché si impara anche attraverso gli errori;
o
disturbare in classe non è un diritto, anzi costituisce un danno per se stessi e per la classe;
o
se un alunno rimane indietro perché è stato assente o perché non ha prestato attenzione a
scuola, deve impegnarsi a recuperare il terreno perduto;
o
eventuali danni a libri, materiali e strutture scolastiche vanno risarciti.
E’ importante e carico di significati che questo filo conduttore, che lega la scuola al proprio interno,
diventi anche oggetto di considerazione e di impegno da parte dei genitori.
Sarebbe un modo per riconoscere l’importanza di questi temi, ma anche per far crescere il
rapporto tra la scuola e le famiglie.
Abbiamo individuato alcuni testi che riteniamo possano tornarci utili e che sono a disposizione dei
genitori nella nostra biblioteca d’Istituto, oltre che nella biblioteca pubblica:
T. Ben Jelloun,OUD]]LVPRVSLHJDWRDPLDILJOLD, Bompiani, 1998;
M. Bernardi,PSHUIHWWLJHQLWRUL, Rizzoli, 1998;
P. Crepet1RQVLDPRFDSDFLGLDVFROWDUOL, Einaudi, 2000;
A. Phillips,QRFKHDLXWDQRDFUHVFHUH, Feltrinelli, 1999;
G. Ukmar, 6HPLYXRLEHQHGLPPLGLQR, F. Angeli .
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La realtà dell’Istituto Comprensivo di Brentonico si può riassumere, in termini numerici, attraverso
alcune informazioni essenziali:
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Istituto Comprensivo di Scuola Elementare e
Media
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Via Calzolari - Brentonico ( TN )
7HOHIRQR)D[
0464 -395189 – fax 0464-394223
HPDLO
[email protected].
6FXROD(OHPHQWDUH
N°
complessivo 10 a tempo pieno
classi:
N°
complessivo 153
alunni:
N° alunni stranieri: 15
6FXROD0HGLD
N° complessivo
classi:
N° complessivo
alunni:
N°
alunni
stranieri:
6 di cui 3 a tempo prolungato e 3 a tempo
normale
117
12
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41
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3
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3
7
2
Scuola
elementare
Scuola
elementare
Scuola
elementare
media
Scuola
elementare
24
2
Scuola
media
Scuola
media
17
1
3
7
e
2
/
2
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La scuola ha progettato, sia a livello di Collegio Docenti che di singole classi, una serie di scelte e
di modalità operative per consentire un utilizzo delle risorse esistenti, che garantisca da una parte
il miglior funzionamento della scuola (ad esempio con il “piano delle sostituzioni dei colleghi
assenti”) e dall’altra una serie di interventi, che permettano di trovare tempi per le attività di
recupero degli alunni in difficoltà, di approfondimento per piccoli gruppi, di laboratorio, e per altri
progetti, che intendono allargare quanto più possibile l’offerta formativa: uscite sul territorio, utilizzo
di altre realtà culturali, progetti unitari,….
ll Collegio Docenti fissa, ad inizio anno scolastico i criteri necessari ad organizzare gli orari,
l’utilizzo degli spazi e delle dotazioni a disposizione, la comunicazione interna, la collegialità,
l’unitarietà dell’insegnamento…
Ogni team/Consiglio di Classe o Interclasse assume le scelte relative a:
•
linee guida della programmazione educativa e didattica;
•
piano delle attività integrative;
•
iniziative e progetti particolari;
•
interventi per favorire il miglior uso delle risorse nei confronti degli alunni in difficoltà e
provenienti da Paesi stranieri.
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Il Collegio Docenti assicura, nei tempi e nei modi che vengono fatti conoscere a tutti i genitori,
continuità di informazione alle famiglie sull’andamento scolastico di ciascun alunno.
Ciò avviene attraverso i colloqui individuali oppure in forma collegiale, nelle assemblee di
classe. Per casi di particolare urgenza e gravità, insegnanti e genitori possono concordare
specifici momenti di incontro, al di fuori delle scadenze previste.
Questo il calendario delle occasioni di incontro più importanti:
6&82/$(/(0(17$5(
- 23.10.2002 Elezione dei rappresentanti di classe
- 12.02.2003 Consegna delle schede di valutazione
- 13.11.2002 Interclasse docenti/genitori
- 12.03.2003 Interclasse docenti/genitori
- 28.05.2003 Interclasse docenti/genitori
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- 10.12.2002 sezione A
- 11.12.2002
sezione B
- 08.04.2003 sezione A
- 09.04.2003 sezione B
6&82/$0(',$
29.10.2002 Elezioni rappresentanti dei genitori
26.11.2002 sezione A Consigli di Classe con i genitori
03.12.2002 sezione B Consigli di Classe con i genitori
18.03.2003 sezione A Consigli di Classe con i genitori
25.03.2003 sezione B Consigli di Classe con i genitori
8',(1=(*(1(5$/,
-
10.12.2002
-
15.04.2002
8',(1=(,1',9,'8$/,
Gli Insegnanti ricevono settimanalmente su appuntamento secondo un orario prestabilito
comunicato alle famiglie.
Il presente Piano dell’Offerta Formativa è stato messo a punto, discusso ed approvato dal Collegio
Docenti dell’Istituto Comprensivo di Brentonico.
Scarica

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