Sussidiarietà – Germania2 BVfG - sentenza 24 ottobre 2002, 2 BvF 1/01 Riguardo ai presupposti dell’art. 72, secondo comma, GG non sussiste un ambito di valutazione discrezionale del legislatore sottratto al sindacato giurisdizionale di costituzionalità. (1) La “clausola di necessità” distingue alternativamente tre possibili obiettivi come presupposto della legislazione federale. La loro concretizzazione deve orientarsi secondo il senso degli interessi all’integrazione propri di uno Stato federale. (2) Il requisito della “realizzazione di condizioni di vita equivalenti” non è già di per sé soddisfatto per il fatto stesso dell’entrata in vigore di una legge federale. Invero, il bene giuridico federale delle equivalenti condizioni di vita è minacciato e la Federazione è autorizzata ad intervenire solo quando le condizioni di vita nei Länder della Repubblica federale si sono differenziate in misura considerevole e dannosa per la compagine sociale federale oppure quando uno sviluppo in questa direzione è concretamente prevedibile. (3) La “salvaguardia dell’unità giuridica o economica” investe immediatamente i presupposti istituzionali dello Stato federale e solo mediatamente le condizioni di vita dei cittadini. Una molteplicità di leggi dei Länder integra i presupposti dell’art. 72, secondo comma, GG solo quando essa produce un frazionamento giuridico con conseguenze problematiche che non può essere accettato nell’interesse sia della Federazione che dei Länder. La “salvaguardia dell’unità economica” risponde all’interesse unitario quando si tratta di conservare la capacità di funzionamento dello spazio economico della Repubblica federale attraverso l’emanazione di diritto unitario a livello federale. L’emanazione di leggi federali per la salvaguardia dell’unità economica risponde all’interesse unitario dello Stato, cioè all’interesse comune della Federazione e dei Länder, quando discipline dei Länder, o l’inerzia di questi ultimi, recano con sé notevoli pregiudizi all’economia nel suo complesso. (4)