C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LA DEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO INDIVIDUALE Il regolamento della Commissione per la definizione del patto formativo viene definito in ottemperanza all’art. 5 c. 2 del DPR 263/2012 nonché a quelle parti delle Linee Guida (3.3) che ad essa si riferiscono. ART. 1 OGGETTO Il presente regolamento, come previsto dall’Accordo di rete da cui discende, definisce compiti e funzionamento della Commissione per la definizione del Patto formativo individuale della Rete Territoriale di Servizio del CPIA 5 Torino. ART.2 FINALITA’ La commissione ha come finalità la valorizzazione del patrimonio culturale e professionale della persona a partire dalla ricostruzione della sua storia individuale. Essa si pone in atteggiamento di ascolto e di disponibilità, per accrescere l’autostima e rafforzare la motivazione degli alunni. ART. 3 SEDE La Commissione per la definizione del Patto formativo individuale (d’ora in avanti la Commissione) ha sede presso il Centro per l’Istruzione degli Adulti – CPIA 5 Torino, in via Allende 5 Rivoli. ART. 4 PRESIDENTE La Commissione è presieduta dal Dirigente scolastico del CPIA 5 Torino. ART.5 COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE La Commissione è composta dai docenti referenti dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana e dai docenti dei percorsi di primo e secondo livello, all’uopo individuati con formale lettera di incarico dai Dirigenti scolastici firmatari dell’Accordo di rete. E’ articolata in sezioni funzionali alla specificità degli assetti organizzativi e didattici relativi rispettivamente ai percorsi di istruzione degli adulti di cui all’art. 4, comma 1, lettera a), b) e c), DPR 263/12. La Commissione può essere eventualmente integrata, senza maggiori oneri a carico della finanza pubblica, per la definizione del patto formativo individuale degli adulti stranieri, da mediatori linguistici o da esperti esterni provenienti Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected] C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti dal mondo del lavoro, delle professioni, della ricerca scientifica e tecnologica e del terzo settore, in relazione alla tipologia di utenti e di percorsi. ART. 6 DURATA IN CARICA E SOSTITUZIONI La Commissione dura in carica un triennio. Sarà cura dei dirigenti delle istituzioni scolastiche provvedere alla sostituzione dei referenti eventualmente non più disponibili. ART. 7 ARTICOLAZIONI La Commissione della rete del CPIA 5 Torino si articola nelle seguenti sezioni funzionali: I sottocommissione: percorsi di apprendimento e alfabetizzazione della lingua italiana II sottocommissione: percorsi di I livello III sottocommissione: percorsi di II livello IV sottocommissione: misure di sistema ART. 8 COMPITI La Commissione, sulla base delle procedure indicate nel seguente regolamento, ha il compito di valutare le competenze acquisite dai giovani e adulti, di riconoscere e attribuire crediti scolastici e formativi, di inserire l’adulto in un percorso definito per mezzo del Patto Formativo Individuale, individuando il periodo didattico e il gruppo di livello cui riferirlo. La Commissione ha inoltre il compito di predisporre “misure di sistema” di cui all’art. 3, comma 4 del DPR 263/2012, finalizzate a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione realizzati dal CPIA e quelli realizzati dalle istituzioni scolastiche ad esso legate da specifici accordi di rete. ART 9 CONVOCAZIONE La convocazione della Commissione è disposta dal Dirigente scolastico di cui all’art. 3 con un preavviso, di regola, non inferiore a dieci giorni, esclusi i festivi e le domeniche rispetto alla data delle riunioni. In caso di urgenza i tempi possono essere ridotti, ma non inferiori a ventiquattro ore. Nella convocazione oltre all’odg deve essere indicata la sede, l’ora di inizio e l’ora entro cui saranno conclusi i lavori. L’avviso di convocazione è pubblicato all’Albo on line del CPIA 5 Torino e inviato tramite posta elettronica alle Istituzioni scolastiche delle scuole facenti parte della rete nonché ai singoli componenti. Le riunioni possono avvenire in seduta plenaria o per articolazioni. La partecipazione alla Commissione costituisce obbligo di servizio per il personale docente. (art. 5, comma 2, D.P.R. 263/12) ART. 10 Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected] C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti VERBALE DELLE RIUNIONI Il verbale della seduta viene redatto da un segretario nominato dal Presidente della Commissione. La redazione del verbale avrà carattere sintetico. Saranno riportati analiticamente i risultati delle votazioni e le delibere assunte. Il contenuto degli interventi sarà riportato integralmente solo nel caso in cui l’intervenuto chieda espressamente la messa a verbale di specifiche frasi. Il verbale verrà letto e votato per approvazione nella seduta successiva della Commissione. ART. 11 VALIDITA’ DELLE VOTAZIONI La Commissione delibera in presenza della maggioranza dei componenti convocati, I voti sono espressi per alzata di mano. Ogni deliberazione si intende approvata quando abbia ottenuto il voto favorevole della metà più uno dei votanti. Le votazioni sono espresse a maggioranza relativa. ART. 12 DOMANDA DI ISCRIZIONE Tutti i candidati adulti che vogliano rientrare nel sistema dell'istruzione e conseguire un titolo di studio, destinatari dei percorsi formativi di alfabetizzazione, percorsi di primo livello e percorsi di secondo livello, possono fare richiesta di valutazione e riconoscimento crediti presentando apposita domanda presso la segreteria di una delle scuole in rete. Al fine di consentire alla Commissione di svolgere con maggiore efficacia il proprio compito istituzionale le Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado trasmettono tempestivamente al CPIA copia delle domande di iscrizione pervenute. La trasmissione delle domande di iscrizione potrà avvenire anche tramite supporto informatico. ART.13 MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO Il processo per il riconoscimento delle competenze è articolato in tre fasi: a) identificazione; b) valutazione; c) attestazione. La fase di identificazione è finalizzata all’individuazione e messa in trasparenza delle competenze comunque acquisite nell’apprendimento formale, non formale ed informale, riconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto dall’adulto all’atto dell’iscrizione. La fase di valutazione è finalizzata all’accertamento del possesso delle competenze comunque acquisite nell’apprendimento formale, non formale ed informale, riconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto dall’adulto all’atto dell’iscrizione. Le suddette fasi si svolgono presso ciascuna Istituzione scolastica della rete e vedono il coinvolgimento dei docenti dell’Istituzione scolastica all’uopo individuati dai rispettivi Dirigenti scolastici con il coordinamento del/i referente/i membro/i della Commissione. In queste fasi i docenti metteranno in pratica azioni per: a) accompagnare l’adulto nell’elaborazione e nella realizzazione del dossier personale per l’IdA; b) effettuare colloqui individuali con l’adulto Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected] C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti La Commissione potrà richiedere al candidato un colloquio/prove pratiche per accertare e verificare eventuali crediti derivanti da apprendimento informale e non formale. ART. 14 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI La valutazione dei crediti pregressi viene effettuata sulla base di un dossier il quale deve contenere tutta la documentazione necessaria richiesta. A) Documentazione richiesta per il riconoscimento dei crediti formali (titoli con valutazione) - Titoli di studio e/o documentazione attestante anche percorsi interrotti (ad es. pagelle); - Attestati di qualifica professionale rilasciati da Enti di FP; - Certificazione di competenze di cui all’Accordo 28/10/2004; - Attestato di superamento di moduli effettuati presso CPIA, CTP e gli Istituti Serali; - Titoli stranieri corredati da dichiarazione di valore; - ECDL o titoli affini (Mos, Mous, Eipass, Eucip ..).; - Certificazioni ufficiali di conoscenza della lingua italiana (PLIDA, CELI, CILS, IT); - Certificazioni ufficiali di conoscenza delle lingue straniere (DELF, PET, Toefl, ecc.) B) Documentazione richiesta per il riconoscimento dei crediti informali: Dichiarazione del datore di lavoro con la durata dell’esperienza lavorativa effettivamente svolta e la - mansione ricoperta; - Dichiarazione relativa al contratto di apprendistato; - Dichiarazioni di autoformazione; - Dichiarazione di attività di volontariato; - Dichiarazione di attività di tirocinio, stage, alternanza scuola-lavoro C) Documentazione richiesta per il riconoscimento dei crediti non formali - Attestati di partecipazione e/o frequenza a corsi seguiti presso associazioni; - Traduzione giurata del titolo straniero ART.15 TUTOR Il tutor è un esperto qualificato e appositamente formato che ha il compito di: Accogliere e orientare il candidato; Redigere il dossier per la ricostruzione delle competenze possedute; Trasferire il dossier alla Commissione; Organizzare la somministrazione dei test/prove pratiche su indicazione della Commissione e predisporre il relativo verbale. I tutor sono: Docenti nominati dal Collegio Docenti degli Istituti Scolastici di cui al presente accordo; Operatori della Formazione Professionale; Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected] C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti ART. 16 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI CREDITI Danno diritto a riconoscimento: CREDITI FORMALI (crediti che derivano da apprendimento in ambito formale, svolto nel sistema dell’istruzione e della formazione professionale) Diploma o laurea affine all’indirizzo scelto Diploma o laurea non affine all’indirizzo scelto Qualifica da formazione professionale biennale affine Qualifica professionale annuale affine o biennale non affine Terza Media Certificato accordo Conferenza Unificata Stato-Regioni del 28/10/2004 Titolo straniero riconosciuto (con dichiarazione di valore) Competenze acquisite in esito ai percorsi modulari presso i CTP, presso serali superiori o presso Centri di Formazione Professionale ECDL o titoli affini (Mos, Mous, Eipass, Eucip ..). Certificazioni ufficiali di conoscenza della lingua italiana CILS, PLIDA; CELI Certificazioni di lingua rilasciati da Enti preposti, o dai CTP. Europass Libretto formativo del cittadino CREDITI INFORMALI (crediti derivanti da apprendimento non intenzionale o da interazione sociale) - crediti informali che consentono l'ammissione diretta ad un gruppo di livello Attività lavorativa, o apprendistato, o formazione-lavoro, affine e documentata, superiore a tre anni Attività lavorativa, o apprendistato, o formazione-lavoro, affine e documentata, superiore a 10 anni Attività lavorativa coerente, non documentata (autodichiarata) o svolta all’estero - crediti informali che consentono il riconoscimento di crediti disciplinari (moduli o credito orario) Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected] C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti Attività lavorativa non affine e documentata Attività lavorativa coerente, non documentata (autodichiarata) o svolta all’estero Interessi personali coerenti Esperienze personali (lingua straniera acquisita in esperienze lavorative all’estero) Esperienze di volontariato CREDITI NON FORMALI (crediti derivanti da apprendimento intenzionale svolto al di fuori del sistema dell’istruzione e della formazione) Corsi presso associazioni che non rientrano nel sistema dell’istruzione e della formazione Si possono riconoscere crediti in misura non superiore all’80% del monte ore totale del periodo didattico richiesto. ART. 17 MISURE DI SISTEMA Anche al fine di favorire organici raccordi tra i percorsi di primo livello ed i percorsi di secondo livello la Commissione realizza le seguenti misure di sistema: a) lettura e analisi dei bisogni formativi del territorio; b) costruzione di profili di adulti definiti sulla base delle necessità dei contesti sociali e di lavoro; c) interpretazione dei bisogni di competenze e conoscenze della popolazione adulta; d) accoglienza rivolta ai giovani e agli adulti che devono affrontare la scelta di un percorso scolastico di istruzione; e) orientamento e ri-orientamento alla scelta formativa; f) consulenza individuale e/o di gruppo; g) placement degli stranieri giovani e adulti; h) miglioramento della qualità e dell’efficacia dell’istruzione degli adulti; i) predisposizione di azioni di informazione e di documentazione delle attività. ART. 18 STRUMENTI Sono previsti i seguenti strumenti: Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected] C.P.I.A. 5 TORINO Centro Provinciale Istruzione Adulti Domanda di iscrizione Allegato 1 Libretto personale/dossier per l’IDA Allegato 2 Traccia di intervista Allegato 3 Piano delle competenze/UdA Allegato 4 Certificato di riconoscimento dei crediti per la personalizzazione del percorso Allegato 5 Patto formativo individuale Allegato 6 Report per la presentazione dell’adulto in Commissione Allegato 7 Modello di verbalino per le prove di accertamento delle competenze informali e non formali Allegato 8 ART. 19 MODIFICHE E PROCEDURE TRANSITORIE Il presente regolamento può essere modificato, in intesa tra tutti i contraenti dell'accordo, qualora la verifica della sua applicazione pratica riveli aspetti critici, che ne richiedano una adeguata revisione e l'adattamento alle realtà delle singole sedi didattiche. Per l’a.s. 2015/2016, vista la necessità di perfezionare in tempi brevi le procedure di riconoscimento dei crediti scolastici e formativi e consentire così in tempi rapidi l’inizio delle attività didattiche, la Commissione potrà acquisire le informazioni necessarie anche attraverso strumenti diversi da quelli previsti dall’art. 18, purché con essi coerenti. Via Allende, 5 – 10098 RIVOLI (TO) tel. 011-9574166 C.F. 95626110019 - C .M. TOMM33200E – [email protected]