PUBBLICAZIONE:
giorni di GlOVIi.ID1 e DOMENICA.
lin numero. centesimi 10.
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.;e1la Tipog.rafia Vai mucchi, via del Monte, 12, Pisa.
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soli incassi di cui ha emesso ricevuta.
I manoscritti non si restituiscono.
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LA PROVINCIA Dl PI
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GIORNALE POLITICO-AMMINISTRATIVO
UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
■•■•■•
NOTIZIA 1, I i)
— La Neue Freie Presse, commentando
gli avvenimenti di Filippopoli, dice che la insurrezione non è stata fomentata dalla Russia,
ma è un prodotto naturale della Bulgaria.
Soggiunge però che in tutti i casi ella non
ha sorpreso alcuna delle potenze imperiali.
Al.seguito delle interviste avvenute si era
creduto che per il momento almeno non vi
fosse nulla a temere dalla parte dei Balcani;
e gli avvenimenti di Filippopoli sono stati
una crudele disillusione per tutti.
La riconciliazione tra la Russia e l'Austria
è un fatto compiuto, ma essa è stata seguita
tosto dall' incidente di Fi1ippopoli ; e se questo
incidente non è il segnale di lotte micidiali,
il merito non sarà certo della diplomazia, ma
dello stato d' impotenza nel quale si trova la
Turchia.
Intanto — prosegue il citato giornale —
il trattato di Berlino sarà in ogni modo violato da quelli stessi che l' hanno firmato.
— Il Fremdenblatt dice che gli avvenimenti di Fi lippopoli hanno prodotto a Vienna
una grande sorpresa, tanto più che recenti
notizie da Filippopoli e da Sofia non facevano
prevedere un simile scoppio. Secondo questo
giornale, é impossibile prevedere oggi le conseguenze ulteriori del fatto, perchè occorre
dapprima costatare 1' impressione che farà su
coloro che vi sono più direttameate interessati, cioè su Costantinopoli e sulle potenze
firmatarie del trattato di Berlino.
— Il Tageblatt scrive che il trattato di
Berlino è non solamente violato ma lacerato,
e non avrà più alcun valore pratico se i firmatari non insistono perché sia rispettato.
— La Presse di Vienna dice che il principe
di Bulgaria s'è posto a capo del movimento;
per conseguenza, il fatto dell' unione bulgara
sia compiuto. Resta a sapersi come la Turchia
e le altre potenze firmatarie del trattato di
Berlino intenderanno la cosa. La Presse crede
che questo colpo rivoluzionario della Bulgaria
sia ,stato fatto da essa, di sua iniziativa e a
tutto suo rischio e pericolo, e che quelli che
lo hanno fatto sperano in un bili indennità.
— Il principe Alessandro di Bulgaria ha
diretto ai gabinetti delle grandi potenze il
seguente telegramma:
« Il 6 settembre (vecchio stile), l'ex-stato
di Rumelia orientale avendo cessato di esistere, il popolo, con suffragio universale, mi
ha proclamato suo principe. Gli abitanti del
principato bulgaro mi hanno chiesto unanimemente di accettare tale nomina. Prendendo
in considerazione il mio sacro dovere verso
il mio popolo, ho accettato con un proclama
al popolo bulgaro.
« Giunto a Filippopoli ed avendo assunto il
governo, dichiaro nel modo più solenne che
la riunione delle due Bulgarie si fa senza
scopo ostile al governo imperiale ottomano,
del quale riconosco la sovranità. Mi rendo
garante per la tranquillità dei due paesi e
per la sicurezza degli abitanti senza distinzione di razza e di culto.
« Mi rivolgo al governo di colla
preghiera di riconoscere questo nuovo stato
di cose e d' intervenire presso S. M. il sultano, affinchè sanzioni la riunione per evitare
una inutile effusione di sangue, imperocchè il
popolo è deciso di esporre la propria vita
per la difesa del fatto compiuto.
« ALESSANDRO ».
,
il
27-settembre 1885.
1D()MENI(;<A_
Anno XXI, num. 78.
— L'esercito del principato di Bulgaria
si compone regolarmente di 24 battaglioni di
fanteria, di 4 compagnie, 12 batterie di artiglieria con 96 cannoni, 2 compagnie di artiglieria da fortezza, 4 compagnie di truppe del
genio ed una droujina o legione di istruzione.
L'effettivo di pace è di 17,670 uomini;
quello di guerra di 52,000 uomini, 36,000
dei quali componenti l'esercito di campagna.
La Rutnelia orientale possedeva delle milizie locali formate in origine da ufficiali russi
o bulgari che avevano servito in Russia.
Malgrado i reclami della Porta a cui importava di scartare questo elemento dell'esercito rumelioto, i quadri di questo contenevano ancora recentemente molti di questi
ufficiali.
.
— Lo Standard ha da Pietroburgo
Gli ufficiali russi al servizio della Bulgaria
sono stati autorizzati a rimanervi, ma a condizione che non passino i Balcani. Si dice
che il principe Alessandro abbia telegrafato
a Pietroburgo spiegando i motivi della sua
condotta, e che gli sia stato risposto: soltanto
le grand i potenze essere competenti per prendere una decisione.
—
Times ha da Vienna:
La mobilitazione degli eserciti rumeno e
greco è prossima. Assicurasi che la Serbia,
la Rumelia e la Grecia si sieno poste d' accordo per agire insieme contro ogni movimento panslavista in Macedonia per impedire
l'annessione di questa regione alla Bulgaria.
Il principe Alessandro diresse alla Porta
un messaggio nel quale rende omaggio al sultano e dichiara non essere egli insorto contro
la Porta; contare sulla benevolenza del sultano e sperare che questi si concerterà colle
potenze sul modo di dare soddisfazione alle
aspirazioni dei bulgari. Il principe ordinò che
gli emblemi della sovranità ottomana tolti dai
pubblici edifizi siano rimessi subito al loro
posto e 'che la bandiera nazionale bulgara e
lo stendardo turco siano innalzati sul palazzo.
.
— Si telegrafa da Madrid
Si dà per positivo ,che la questione delle
Caroline non sarà sottomessa a nessun arbitrato.
Il Correo, giornale ministeriale, dice che
la Germania conserverà le isole Marshall, Gilbert e le Caroline orientali, la Spagna Yap e
le isole Palaos.
È imminente il processo contro i 17 individui che violarono la casa dell'ambasciatore
germanico in Madrid.
Furono arrestati Catala e Gabila, redattori
del Progresso, e due direttori di giornali a
Cadice ed a Santander.
Fu sospeso il giornale El Resumen, organo del generale Lopez Dominguez, perchè
aveva pubblicato l'abboccamento avvenuto fra
questo ed il re Alfonso.
Fu sequestrata, per la prima volta dopo
la sua fondazione, la Illustracion espanola,
per aver pubblicati disegni sulle recenti dimostrazioni.
Fu sospeso l' alcade (sindaco) di Siviglia.
I generali Antequera e Bregna rassegnarono le loro dimissioni.
— La Ligue, dopo di aver riportato brani
di articoli di giornali prussiani ufficiosi e non
ufficiosi, che accusano la Francia di aver suscitato le dimostrazioni antitedesche avvenute
nella Spagna, cotichiude nel seguente modo il
suo articolo Provocazioni germaniche:
Nessuno de' giornali citati ignora che nel
conflitto ispano-germanico, la Francia non rappresenta e non vuole rappresentare altra parte
che quella della più corretta neutralità.
. Sperano di provocare presso di noi qualche sovraeccitazioae fattizia, e di spingere i
turbolenti a qualche atto sconsiderato, di cui
si trarrà profitto.
Certo questi espedienti non sono nuovi e
l' opinione pubblica francese comincia ad essere un poco b/asée su tutti questi delitti
che le si attribuiscono e che ella sa di non
aver punto commessi.
L' Europa, che non fa il mestiere di odiare, e che si compone di qualche cosa di
più grande e di più solido ancora dell' impero
del signor di Bismarck, vede un' altra volta
donde vengono le provocazioni; e vedrebbe
anche su chi ricadrebbe la responsabilità.
Noi ci teniamo a mettere sempre in luce
il linguaggio e l'attitudine della Germania, a
fin che il suffragio universale sappia bene ciò
che debba fare di quella specie di uomini che,
in faccia aid un tale nemico, non temevano
d'indebolire il nostro esercito e di disperdere
le nostre forze militari a due mila leghe
dalla patria.
.
r
— In Francia ferve attivissima la lotta
preparatoria per le prossime elezioni generali.
Il comitato centrale socialista ha scartate
le candidature di Clémeneeau, Rochefort, Lockroy, Barodet, Delaforge, Eudes o Lissagaray
(eorniinalisti) e Perin perchè respinsero le coni
dizioni poste da esso.
Clémenceau presiedette un'adunanza di direttori di giornali radicali per intendersi sulla
formazione di una lista di candidati d'accordo
coi comitati socialisti. Persistettero i dissensi;
è probabile che ciascun giornale conservi la
propria indipendenza almeno pel terzo dei candidati.
-
— Al banchetto tenutosi nel Salons des
familles assistevano cinquecento persone.
Presiedeva Lockroy.
Floquet, presidente della camera, propugnò con un caldo discorso l'accordo fra i radicali.
— Il Journal des Débats, diffondendosi a
lungo sulla missione di sir H. D. Wolff che
considera come decisamente fallita conclude:
Resta a vedersi se questo insuccesso non
sia compreso nei calcoli dell' Inghilterra, se
non tende a giustificare le misure, qualunque
sieno per essere, che essa pensa di adottare
in Egitto, dicendo che ha fatto del suo meglio
per giungere ad un accordo colla Turchia ma
non è riuscita. Però — perchè questa causa
sembri giustificata — si dovrebbe pri ma provare che sir Henry Drummond woiff era latore di serie proposte, che la Porta ed il resto
dell' Europa potevano accettare..
Ciò sinora non è stato provato.
— La Reuter ha da Costantinopoli:
Il barone Calice, ambasciatore austriaco,
ha fatto recentemente una comunicazione al
sultano riguardo al convegno degli imperatori
d'Austria e di Russia a Krernsier, dichiarando
che il nome della Turchia non fu menzionato
al convegno imperiale e che lo czar diede assicurazioni che avrebbe rispettato il trattato
di Berlino.
Questa comunicazione ha prodotto una favorevole impressione sul sultano.
In codesti circoli inglesi si crede che.queste assicurazioni condurranno ad un avvicinamento tra l'Austria e la Turchia, il quale non
sarebbe in alcun caso pregiudizievole ad un
eventuale accordo tra l' Inghilterra e la Turchia, come lo sarebbe un avvicinamento tra
la Turchia e la Russia.
il colèra
Le cifre fornite dal bollettino sanitario
pubblicato dal ministero dell'interno confermano ancora la .stazionarietà della epidemia
in Palermo : attendevasi generalmente una
qualche sensibile decrescenza, ma il disporsi
del tempo a burrasca dava a temere ai pratici un nuovo accrescimento di casi.
Le provincie di Ferrara, Genova, Girgenti,
Massa Carrara, Parma e Rovigo hanno avuto
tutte un qualche caso: a Parma furono adottate energiChe cautele, ma in niun altra località l'epidemia dà luogo per ora a gravissime
apprensioni.
Palermo sola è angosciata dal colera e
dalle conseguenze di esso : lo spirito pubblico
vi si è ridestato gagliardo, ma tuttora vi difettano mezzi necessari Od opportuni di cura
ed anche di sussistenza, e i soccorsi che più
sono da porgere e possono riuscire efficaci
son quelli che, in danaro o in natura, colà
giungeranno più solleciti.
Soccorriamo prontamente alla sventura di
Palermo.
.
LE SPESE DEI COMUNI
Stando all'ultima pubblicazione ufficiale,
le spese annuali dei nostri comuni andrebbero
così ripartite: .
Oneri patrimoniali e movimento dei capitali circa 102 milioni, spese di amministrazione
41 milioni e 650,000 lire; polizia locale ed
igiene 57 milioni ; sicurezza pubblica e giustizia 9 milioni e 214,000 lire; opere pubbliche, quasi 100 milioni; istruzione pubblica
55 milioni; culto quattro milioni; beneficenza
li
venti
milioni; diverse 38 milioni e 600 mila
Alla polizia locale e all' igiene i comuni
della Lombardia consacrano quasi 7 milioni
e mezzo, ed in ciò superano di molto gli altri
compartimenti del regno.
Il Lazio figura per ventun milioni nelle
opere pubbliche, andando innanzi a tutti i
compartimenti del regno, a causa delle opere
'della capitale.
Dal Piemonte si destina la maggior somma
8 milioni e L. 231 .1 8 I all'istruzione pubblica,
mentre in Sardegna e in Basilicata non si arriva alla spesa comunale di un milione per
I' insegnamento.
La regione ove i comuni spendono di più
per il culto è la Sicilia.
Figurano, per questo titolo, nei bilanci conamali dell' isola L. 766,138.
I comuni dell' Umbria non assegnano al
culto che 38,814.
Per la beneficenza hanno il primo posto i
comuni del Veneto, che spendono 3 milioni e
270,00.0 lire.
I comuni della Sardegna non possono assegnare più di L. 101,996 per soccorrere la
miseria incolpevole.
Le nuove tariffe ferroviarie
Il Bollettino ufficiale che pubblica i1 ministero di agrigoltura, indastria e commercio,
4
nell' ultimo numero, contiene queste gravi osservazioni mandate dalla camera di commercio in Napoli, riguardo alle nuove tariffe ferroviarie:
« Nel campo delle tariffe ferroviarie, i
due mesi trascorsi drilla loro attuazione, hanno
già dimostrato come le apprensioni del commercio per la gravezza di esse per i piccoli
percorsi interprovinciali avevano pieno fondamento.
« Infatti è stato constatato che grandissima parte del traffico in Napoli col litorale
e con le limitrofe provincie di Salerno, Casarta ed Avellino, che prima aveva luogo per
via ferrata, ora è effettuato con carretti.
« Ciò dimostra, come le tariffe nuove sono
tanto onerose da persuadere i nostri commercianti, tra i quali sono case di primaria importanza, e che hanno stabilimenti industriali
appunt o nelle provincie vicine, ad incontrare
spese ragguardevoli per l'acquisto di carretti
e loro accessori ed a perdere un po' di tempo
per lo scambio delle materie prime e di manufatti, pur di evitare la onerosa ed illogica
tassazione delle nuove tariffe.
« Pare che le amministrazioni ferroviarie,
impensierite di questo fenomeno, vogliano proporre al governo la modificazione di talune
tariffe ».
L'avere inserite queste gravissime considerazioni nel Bollettino ufficiale ci fa sperare
che il governo penserà a soddisfare i giusti
desideri del commercio italiano.•
CORRIERE MILITARE
Il maggior generale Carlo Genè va ad
assumere il comando militare in Africa, e
partirà alla metà di ottobre: in esso si riunirà la direzione di tutti i vani servizi stabiliti nel mar rosso.
— A bordo del Palestina, partito da Napoli mercoledì sera diretto al mar rosso,
s'inibarcarono tre ufficiali del 15° artiglieria,
120 uomini del 91° fanteria, e 55 del 15° artiglieria.
Questa truppa sarà sbarcata ad Assab,
ove grande quantità di materiale d'artiglieria,
di cui è carico il Palestina, sarà pure sbarcata.
Proseguirà questo piroscafo immediatamente
per Beilul e Massaua, ove si metterà a disposizione del comandante quel presidio per
viaggi periodici tra le varie possessioni italiane nel mar rosso.
— Venne approvato, con decreto reale,
il riparto del contingente di 82,000 uomini
di prima categoria per la leva sui nati nell'anno 1865.
NOTIZIE AGRICOLE
Le campagne.
Il bel tempo ha favorito la vendemmia
che è ovunque cominciata con gli auspici se
non di un raccolto abbondante, però di ottima
qualità. Non intendiamo con ciò dire che il
raccolto è scarso perché molte regioni vinifare come il barese, il leccese, i colli Euganei, la Sicilia ecc. hanno un raccolto più
che discreto.
Avvertenze per la vinificazione.
Molti vini vengono difettosi per la trascuranza del produttore.
Esaminate i tini, le botti e tutti gli attrezzi per i quali deve passare il vino. Essi
devono andare esenti da odori cattivi ed è un
falso pregiudizio quello che la fermentazione
tutto purifica.
Gli odori di asciutto, quello leggero di
muffa possono togliersi mediante una bagnatura più o meno prolungata d' acqua, cui si
sarà aggiunto da un quinto a un decimo di
acido solforico a seconda della entità e della
resisteuza del difetto. Per togliere l'odore di
forte, si faccia una lavatuea con acqua cui vi
sarà aggiunto un ventesimo di calce e di cenere. sSe il recipiente, dopo ciò, non avrà perduto intieramente il difetto, quando però pie-
sto non rimanga molto sensibile vi si potrà
far fermentare l' uva.
I recipienti destinati alla fermentazione
debbono potersi chiudere bene, in modo da
impedirvi l'accesso dell'aria. Per fare il vino
buono bisogna cominciare dalla scelta delle
uve, alla Cura dei vasi, alla tenuta dei locali ecc.
L' ITALIA IN AFRICA
Scrivono da Massaua all'Elettrico in data
del 3 settembre:
Eccomi di ritorno dalla frontiera abissina
dopo una marcia forzata di 22 ore a cavallo,
la quale, ve lo assicuro, se m'ha fruttato notizie di qualche importanza, non ha conferito
moltissimo alla scioltezza delle mie povere
ossa.
Vi avverto che le notizie che ho raccolte,
oltre all'essere, come vedrete, di un certo
peso, debbono acquistare presso i vostri lettori un carattere di assoluta autenticità in
quanto vennero confermate dal fratello del
bey, che trovasi in missione al campo abissino.
Gli affari dei ribelli vanno di giorno in
giorno sempre più alla peggio. Un mese fa i
Handud, che fornivano un numeroso e valido
contingente di ribelli, si sono sottomessi al
vicerè in seguito ad uno scontro, nel quale
ebbero il disotto perdendo il loro capo e lasciando più di mille uomini sul terreno. Questa vittoria permise ai vincitori d'introdurre
quattrocento capi di bestiame in Kassala.
Ed ora marciano alla volta di Sanakit 3
mila uomini, sotto il comando di Belata Gabrur. È l' avanguardia di Ras Aiuta; che
muoverà col grosso delle forze abissine l'8
settembre alla liberazione di Kassala.
Qui a Massaua abbiamo avuto un bell'esempio della buona organizzazione dei servizi
militari e della vigilanza colla quale potremo,
ad ogni evento, garantirci dalle sorprese ael
nera ico.
Massaua era rimasta da parecchi 'giorni
sprovvista di navi nel porto. L'Andrea Provana, partita per Aderì a 'ricevervi la posta,
non era ancora tornati; mancavano le altre
navi, spedite dicesi, a rimorchiare la Varese,
nave ammiraglia, che a 180 miglia da Massaua era stata costretta a fermarsi per le
cattive condizioni della sua macchina. Non vi
erano che due torpediniere in rada; e questo
sguernimento di forze navali sembra abbia
persuaso i rabab, ribelli e predoni, che spingono le loro scorribande fino a dieci miglia
da Massaua, che avrebbero avuto buon giuoco
avventurandosi in qualche ardita impresa. Infatti la notte del 30 agosto, più d'un centinaio
di questi masnadieri, in buon arnese di guerra,
s'avvicinarono cautamente a Moncullo.
Veduti da una sentinella e dato l'allarme,
in meno che non si dice tutto il campo fu in
piedi, senza che nessun disordine, nessuna
confusione ne avvenisse. La cavalleria fu in
sella in un batter d'occhio e uscì perlustrando
fino al mattino le adiacenze di Massaua.
Le torpediniere levarono le ancore e manovrarono prontamente lungo la costa del
Gherard per snidare dai grandi sambuchi il
nemico e per impedirgli di tentare uno sbarco
alle isolotto Sceik-Said.
In inezz'ora di segnali e di fuochi„il
campo, i forti, il comando tutto era pronto,
a tutto era stato provveduto per ricevere
degnamente il nemico, il quale vista la mala
parata, e considerati come falliti tutti i suoi
calcoli, pensò bene di rimettere a migliore
occasione il suo tentativo.
Quando si tratta di notizie africane non
è possibile lusingarsi di chiuderne la serie
senza una nota triste.
Quel disgraziato segretario dell'avvocato
fiscale militare che, attaccato prima dalla
perniciosa, guarì, poi caduto in preda a non
so qual delirio, si vibrò sette stilettate, delle
quali pure aveva potuto risanare, è morto
ora di un colpo di sole.
La stessa sorte è toccata, dopo quattro
giorni dì febbre, a Ferdinando Fiore, capitano
macchinista della Garibaldi.
-
Un vale a questi sfortunati eroi del dovere !
A prestissimo altre notizie.
Il futuro regno bulgaro
A proposito della questione che occupa il
mondo politico, diamo, oltre ad alcune principali notizie, alcuni cenni importanti sulle due
regioni che paiono scuotersi definitivamente
dalla suggezione della Turchia
La Rurnelia orientale (capitale Filippopoli )
con i milione d'abitanti fu costituita dal trattato di Berlino provincia autonoma, lasciata
però sotto la dipendenza del sultano. Essa è
governata giusta uno statuto organico conforme
alla stipulazione di quel trattato. L'attuale governatore Krestovitch era succeduto ad Aleko
pascià dei principi Vogori des.
La Bulgaria è un principato ereditario e
costituzionale sotto l'alta sovranità della sublime Porta. Ha un'assemblea nazionale, Coll
ministri responsabili. La religione è greco
scismatica. Il principe Alessandro E della casa
tedesca di Battenberg (Asia), nato il 5 aprile
1857 fu eletto, dietro consiglio dello czar,
principe di Bulgaria dall' assen,blea dei notabili a 'I'irnova il 29 aprile 1879.
Si può dire che egli fu sino agli ultimi
tempi un vassallo della Russia. Sofia, sulla
Bogana, con 22,000 abitanti, è la capitale della
Bulgaria.
Intanto l'impressione prodotta da questi avvenimenti, inaspettati e impreveduti è grande.
Un telegramma da Londra nota che il manifesto elettorale di Gladstone acquista ora
maggiore i mportanza; poichè è noto che, fino
dal 1878, Gladstone criticò il trattato di Berlino e la divisione degli stati dei Balcani. Le
previsioni di Gladstone si sono verificate —
Si aggiunge, però, credersi nei circoli inglesi
che l'incidente della Rumelia rimarrà localizzato.
È una speranza come un'altra.
Ad Atene se ne preoccupano assai. Il consiglio dei ministri, convocato d' urgenza, ha
presa in considerazione la situazione dei greci
della Rumelia e della Macedonia. Il gabinetto
è deciso ad aprire in loro favore una campagna
diplomatica. È generale il desiderio che venga
chiamato tutto l'esercito sotto le bandiere. Il
momento per la Grecia è ritenuto decisivo.
A Parigi l' opinione pubblica teme fortemente per la pace europea ; ritiene tutto sia
avvenuto con l'adesione dei tre imperi.
Il Figaro scrive che la rivoluzione nei
Balcani è sempre un fatto grave: oggi esso
rilette in pericolo la pace europea.
Il Soir dice che essa è un primo risultato
del convegno di Krernsier.
Il Journal des Débots dichiara che quantunque la Francia sia meno immischiata negli
affari di oriente delle altre potenze, pure non
può disinteressarsene.
La République franpaise dice che la Francia e Inghilterra devono facilitare un accordo
tra loro se non vogliono assistere all'annullamento dell'occidente liberale.
Telegrafano da Berlino al Journa.? des
Mais che la notizia dell' insurrezione rurneliota ha causato colà una grande sorpresa e
che si crede a uno immediato intervento delle
potenze firmatarie del trattato di Berlino.
A Vienna si giudica difficile una soluzione
Pacifica della questione. — I giornali officiosi
parlando degli avvenimenti di Rumelia, li dicono gravissimi, ma nessuno accenna alla possibilità, che la pace dell' Europa sia turbata.
L'opinione generale è che essendo stato
violato il trattato di Berlino, l' affare dovrà
essere preso in considerazione da tutte le potenze firmatarie del trattato.
Credesi che posta nell' alternativa di una
guerra, la Turchia non tarderà ad accettare
le deliberazioni delle potenze. In quanto alI' highilterra essa finirà probabilmente col riconoscere l' unione delle due provincie bulgare
mediante compensi nell'Egitto.
A Berlino il grave avvenimento di Rurnelia
è considerato dalla maggior parte dei giornali
come la soluzione •necessaria di un lungo pe-
riodo di malessere e di lotta interna nella
Ru rn eli a.
Regna la maggiore fiducia nella conservazione della pace. I geverni d' Austria e di
Germania sarebbero dispostissimi ad appdggiare la Russia sulle sue pratiche presso la
Porta per dissuaderla dal mandare truppe in
R umelia ed indurla ad un accomodamento.
Un articolo del Journal de St. P.etersbourg
sulla situazione internazionale creata dalla annessione delle due provincie bulgare, viene interpretato generalmente nel senso che la Russia
è decisa a procedere nella questione d'accordo
colle potenze firmatarie_ del trattato di Berlino.
Telegrammi da Costantinopoli, via Varna,
descrivono l'agitazione presso !a Sublime Porta
per gl' inaspettati avvenimenti. Si raccolgono
truppe dall'Asia minore, avendo mandati i migliori reggimenti nella Siria e nella Tripolitarda.
La Turchia ha mandato una protesta che
i suoi ambasciatori presenteranno oggi a tutti
i governi di Europa. La circolare si richiama
al trattato di Berlino, dichiara che il sultano
è deciso ad opporsi alla violazione di quel
trattato, e reclama a tal' uopo l'appoggio mo0
rale dei gabinetti firmatari. Crede che il a7..
verno austro-ungarico non risponderà se non
verbalmente, prendendo atto del documento.
-
(
NOTIZIE COMMERCIALI E INDUSTRIALI
Inchiesta commerciale in Inghilterra.
Una commissione reale é stata recentemente incaricata in Inghilterra di studiare le
cause dell'attuale depressione del commercio;
essa è presieduta dal conte Iddesleigh e formata in maggioranza di deputati al parlamento.
La scelta dei membri di questa commissione destò molto malumore nelle file del
partito liberale; la prevalenza di numero che
vi viene data ai commissari appartenenti al
partito conservatore, non fu vista senza timore, e alcune alte personalità del partito
liberale che erano state chiamate ai lavori di
questa commissione, rifiutarono di farne parte,
dichiarando che le loro opinioni non avrebbero avuto alcuna probabilità di essere accettate; fra queste sono da citarsi i nomi di
Goshen, di Shaw-Lefebvre, di Cross, e di
altri, notissimi tutti per i lavori compiuti, e
per le idee di libertà commerciale che sempre
professarono. Si arrivò fino a dire, certamente
con qualche esagerazione, che le nomine dei
membri di questa commissione erano da considerarsi come un passo fatto verso il sistema
della protezione.
Comunque sia, diamo qui riassunto il programma che il presidente di questa commissione ha proposto nella prima seduta, come
norma dei lavori di essa.
Le investigazioni della commissione debbono mirare a tre punti principali:
10 l'estensione dell'attuale stato di depressione ;
20 La sua natura;
30 Le sue cause probabili, e i rimedi
da proporsi.
I punti particolari delle investigazioni sono
i seguenti:
lo Se vi sia nel momento attuale una
depressione eccezionale nel commercio del
regno unito, al di là di quelle che l' esperienza ha dimostrato che accadono periodicamente;
2° Se la depressione si manifesti egualmente nella riduzione della massa del commercio e nella diminuzione dei guadagni;
30 Se essa prevalga generalmente o sia
ristretta a particolari industrie;
40 Se la depressione delle industrie si
manifesti in qualcheduna delle località ove
queste sono eseécitate ò se sia comune a tutte;
5° Se i suoi effetti si inanifestirio egualmente nelle classi dei produttori, dei mediatori e degli impiegati, e se ha prodotto alterazioni nel numero e nella remunerazione delle
persone impiegate, e nel prodotto delle varie
industrie.
Eri caso di conferma dell'opinione generalmente accettata, che la depressione attuale
-
IMOO
sia eccezionale e si prolunghi al di là del periodo usuale, e che si manifesti in particolari
industrie e in speciali luoghi, la commissione
deve investigare:
Lo Le condizioni in cui, le industrie più
fortemente depresse in Inghilterra, si trovano
negli altri paesi
2° Le condizioni nelle quali queste industri9 si trovano nei paesi esteri in quanto
a costo di produzione, controllo dello stato, e
imposizioni.
In generale la commissione deve investigare se le condizioni in cui ogni industria e
ogni ramo di commercio si trova attualmente,
sieno tali da porlo nella situazione più favorevole, onde contribuire alla prosperità del
paese.
CRONACA GIUDIZIARIA
Nel render conto della uccisione del ministro giapponese Sakurada compiuta da Giovanna Lorette promettemmo di aggiungere,
in seguito, quale riuscita avrebbe avuto il
processo iniziato all'Aja contro di lei.
Ebbene, essa è stata condannata a tre
anni di carcere.
Udendo la condanna la Lorette diede in
uno scoppio di pianto e svenne; la folla, presente in gran numero, applaudì la condannata.
Si dice bellissima.
INILT ,..L111k_ «C
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La osservazione quotidiana viene
sempre più a dimostrare che i veicoli
più terribili e più gravi del colèra sono
gli abiti, le biancherie e le acque sebbene correnti.
Rinnoviamo pertanto le nostre raccomandazioni all'ufficio di igiene municipale affinchè sia continuamente ed
oculatamente provveduto in questo proposito senza trascurare gli altri mezzi
d'igiene generale che pure vanno scrupolosamente osservati, specialmente
quando serpeggia un morbo epidemico
anche in lontananza.
Senza scendere in particolari siamo
certi di interpretare il desiderio di moltissimi cittadini che non sono troppo
soddisfatti di certe mezze precauzioni.
- Questa sera nella sala del casino delle RR. terme a S. Giuliano
verrà dato un concerto musicale, per
cura della R. opera, del quale pubblichiamo il programma. Ai suoni e ai
canti succederanno le danze; siamo
certi che la numerosa colonia dei bagnanti e dei villeggianti prenderà parte
alla festa che riuscirà certamente molto
attraente sia per la scelta degli artisti
che prendono parte al concerto, sia per
l'eletta società.
Ecco il programma:
Celega. - Zampognata, canto e mister,
eseguita dal sig. Dante Del Papa.
2. Meyerbeer. - Arioso, Figlio mio, dell'opera Profeta, eseguito dalla signora Maria
Paol icchi-Mugnone.
3. Bizet. - Duetto nell' opera Carm.en,
eseguito dalla signora Maria Paolicchi- Maglione e dal sig. D. Del Papa.
4. Mirco.
Fantasia per clarino nell'opera Emani, eseguita dal sig. Ezio Conti.
5. Mugnone. - La prima spedizione per
l'Africa, canto descrittivo, parole della signora Emilia Bagnani, eseguito dalla signora
M. Paolicchi-Mugnone.
6. Del Corona. - Non ti fidar, stornello,
eseguito dal sig. D. Del Papa.
Accompagnatore al piano-forte sig. professar Leopoldo Mugnone.
-
Nell' ultima adunanza del consiglio direttivo della scuola corale-orchestrale V. Galilei, ad unanimità fu
nominato socio onorario Cesarino Galeotti.
-Un telegramma da Napoli chiese
al maestro Menichetti tutte le parti
d'orchestra e di coro della Leggenda
di Pisa. Tale cantata verrà eseguita
al massimo di quella città, al teatro
S. Carlo, in occasione del gran concerto per beneficio di Palermo e l'insigne autore maestro cav. G. Miceli
ne riceveva a tal uopo invito dal sindaco comm. Amore.
Tale notizia a .noi pisani, ed in particolare a coloro che appartengono alla
scuola corale V. Galilei e a quanti amano e conoscono il maestro Miceli
non può riuscire che oltremodo gradita.
Leggiamo inoltre nei giornali napoletani che la grand'opera La figlia
d' Jefte dello s'esso maestro, su versi
del maestro C. Caputo, sarà data al
S. Carlo nella prossima stagione, e già
figura nel prospetto d'appalto assieme
all'Aida, Mefistofele, Roberto il diavolo
e alla Messa di Verdi, insomma, una
splendida stagione.
- Temporali a temporali sonosi
succeduti da giovedì in poi, con scrosci
d'acqua fortissimi e scariche elettriche
straordinarie.
Un fulmine uccise in Coltano certo
Ruglioni Ranieri di Barbaricina che in
compagnia d' altro bracciante erasi ricoverato sotto ad un pino.
Vari altri fulmini hanno incendiato
pagliai, danneggiato tetti di abitazioni,
percosso alberi: gli scoppi si sono succeduti animatamente, e in qualche critico momento, a vani spettatori è sembrato di assistere ad un gigantesco
fuoco d'artifizio.
Una visita affatto insolita per la
nostra città abbiamo poi avuto circa le
ore nove della sera di venerdì: un ciclone, fortunatamente di non vaste
proporzioni.
I più gravi danni sono stati riportati dalla copertura, in lastre di piombo,
della cupola e tettoie della primaziale :
le lastre sono state alzate, accartocciate
come foglio, ed anche divelte: in qualche piccola parte é stato rimosso anche
il piano sottoposto alle lastre, di guisa
che dall'interno della chiesa, attraverso
al tetto, vedesi il cielo.
Qualche guasto ha sofferto sull'angolo di levante la, tettoia, pure in lastre di piombo, del camposanto urbano,
ed il rivestimento della cupola del battistero; ma qui i danni sono minori.
Nella prossima via dell' arcivescovato, nel locale che è ora destinato
al servizio di forniture militari, il ciclone ha proceduto più radicalmente :
ha preso di pianta una tettoia intera,
d'una quarantina di metri quadrati almeno, con embrici e tegoli, e l'ha rovesciata nell'attigua via Torelli : gran
parte della giornata è occorsa allo
sgombro.
Fuori di porta nuova il ciclone ha
scoperchiato il tetto di più case; ed
anco in città ha causato danni simili,
e divelto alberi ed atterrato piante in
buon numero.
Alcuni che erano alzati, o desti, nel
cuor della notte ci asseriscono di aver
udito un romore intenso e continuato
come di vicino e pesante carreggio in
movimento: questo rumore, ed era di
scariche elettriche varie e continuantisi, ha durato appena qualche minuto
ma que' pochi minuti sono stati di
trepidazione.
- Nella notte di giovedì a venerdì
in Colignola, un fulmine percorse varie parti d' una casa di proprietà dei
signori Simonelli: staccò dai muri vari
quadri che vi erano appesi, gettò a
terra la tovaglia che era distesa sulla
tavbla da pranzo, ma senza arrecare
danno alcuno.
- Il ministro di agricoltura, industria e commercio ha dato notizia
alle camere di commercio ed arti della
avvenuta costituzione di una camera
italiana di commercio ed arti in Tunisi, e le ha invitate a mettersi sollecitamente in relazione colla nuova consorella, e ad inviare ad essa le pubblicazioni che riguardano il commercio e
l'industria dei vari distretti.
I commercianti ed i produttori farebbero bene assai a farsi vivi anch' essi.
- La compagnia della Croce rossa
pisana offrì al sindaco di Palermo una
squadra di volontari per soccorso ai
colerosi.
Il sindaco di Palermo ha ringraziato della generosa offerta , assicurando, per ora, non necessario il nobile sacrifizio.
- Oggi alle ore 2,20 pom., in occasione della festa che avrà luogo a
Pontedera alla fratellanza militare,
partirà a quella volta un treno straordinario della trainvia; ed alle ore
9,20 pom. moverà da Pontedera un
treno di ritorno per Pisa.
neficiata del fu Ratiieri Cei: il lotto i sarà
esposto in vendita per lire 14,391,68; il lotto
2 per lire 878.50; il lotto 4 per lire 1690,92;
il lotto 5 per lire 1138,11; il lotto 6 per lire
808,56; il lotto 7 per lire 516,39; il lotto 8
per lire 959,28; il lotto 9 per lire 4806,69;
il lotto 12 per lire 937,08; il lotto 13 per
lire 2746,55; il lotto 14 per lire 7930,73; il
lotto 15 per L. 3377.02; il lotto 17 per' lire
3565,65; il lotto 18 per lire 2355,91; il lotto
19 per lire 572,12; il lotto 22 per L. 594,00;
il lotto 25 per lire 451,44.
Alla vendita suddetta sarà proceduto nello
studio del notaro Poletti, in Pisa, via V. E.,
a ore 10 ant del dl 6 ottobre 1885.
- Avviso di concorso della direzione del
lotto di Firenze alla nomina di ricevitore del
lotto al banco n 95 nel comune di Cascina,
con l'aggio medio muntale di lire 2097,61.
concorso è aperto a tutto il dl 21 ottobre 1885; e la malleveria relativa importa
a lire 1530,00.
- Estratto d' istanza per nomina di perito che stimi i beni sottoindicati investiti a
carico del sacerdote Giovanni Niccolai,
I. Un appezzamento di terra lavorativa, vitata e pioppata, catasto di Cascina, con
rendita imponibile di lire 76,13.
2. Altro appezzamento di terra lavorativa, vitata e pioppata, con casa colonica, catasto di Cascina, con rendita iinponibile di
lire 104,87.
3. Altro appezzamento lavorativo in San
Lorenzo a Pagnatico, catasto di Cascina, con
rendita imponibile di lire 39,92.
4. Casa colonica con terreni annessi
nel popolo di S. Lorenzo a Pagnatico, catasto di Cascina, con rendita imponibile di
lire 94,26.
5. Appezzamento di terra lavorativo,
nudo, catasto di Cascina, con rendita imponibile di lire 63,50.
6. Appezzamento di terra lavorativa,
nuda, catasto di Cascina, con rendita imponibile dì lire 91,04.
Prezzi delle grasoe vendute in Pontedera
nel mercato (lei dì 25 settembre 1885.
- L'apertura dei concorsi internazionali di apparecchi distillatori di vinaccie e di strumenti da saggio da
tenersi in Sanminiato è stata prorogata dal 15 ottobre al 3 novembre
prossimo venturo.
OSSERVATORIO METEORICO della scuola
superiore di agraria della R. università
di Pisa.
Grano gentile rosso 1.t (pial.
Detto di 2.a
Detto bianco I.a q.
.
Detto di 2. .
Detto mazzoccbio 1,a qual.
Detto di 2.n
Detto di Livore()
Detto grano grosso bu on o
Detto di Ntarculina il tplintale Detto provenienza loinhar la
il quintale ..
Detto Romagna da.
Segale ...
ettol.
Segalato . .
Vecce schiette Orzo nostrale Detto estero
Fave nostrali
Dette estere.
Dette orzate
Ilescolo ..
Avena di Maremma, iii wenn
Detta mista o bianca .
Granturco di • I .a (1.
Detto di 2.a . . .
Riso I.a q. il (pilotale .
Detto di 2.a. . Fagiuoli bianchi gr. 1.:1 q.
l' ettol.
Detti mezzani .
Detti tondini Detti coli' occhi
Ceci cremiji
L. e C.
10,15
17,78
19.15
17,78
17,78
16,42
.
22,00
,
11 barometro è ridotto a O".
Altezza della stazione sul livello del mare: metri 10
1; m ni
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23 3 pom.
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761,1
13,57
16,11
15,26
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19"6 755,7 15,21 89
11
24°0 755.4 16,06 69 SSO
9 pom. ISA 754,1 14,49 92
25
24
Settembre 23 26"9
29 5
mass. 31"5
Temperatura t min. 145
17°5
13'5
STATO 1)b:1. G1E1.0.
Settembre 23. Sereno.
Settembre 24. In p ccola parte coperta.
Settembre 25, Coperto. Pioggia in 24 ore: millimetri 79,0.
9 ant.
25 3 pom
Sunto degli atti legali inseriti nel n. 74
(22 settembre) del Supplemento al foglio periodico della R. prefettura di Pisa.
- Seconda pubblicazione di un estratto
di bando di vendita con aumento di sesto riguardante il lotto 11° appartenente all'eredità
beneficiata del fu Ranieri Cei, il quale sarà
esposto all' incanto per lire 6,225.
Alla vendita suddetta sarà proceduto nello
studio del notaro Poletti, in Pisa, via V. E.,
la mattina del 15 ottobre 1885 alle ore IO.
- Seconda pubblicazione di un avviso di
apertura di giudizio di graduazione a carico
di Bartolommeo del fu Francesco Boldrini di
Pontedera sul prezzo di lire 1580, ricavato
dalla vendita di una casa con orto annesso in
Pontedera; i creditori del medesimo Boldrini
debbono presentare nella cancelleria le loro
domande di collocazione nel termine di 40
gíorni: delegato alla istruzione è il giudice
avv. Antonio Badanelli.
- Estratto di bando con ribasso di tre decimi sul prezzo dei lotti 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9,
12, 13, 14, 15, 17, 18, 19, 22, e 25 della vendita volontaria di beni spettanti alla eredità be-
•
10,27
13,68
10,27
13,60
8,60
8,20
8,89
8,60
56,00
46,00
23,93
21,88
19,15
18,47
.
.
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Saggina 8,89
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15,73
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ATTI GIUDIZIARII
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il peso e la misura — con altre norme generali per le tare dei recipienti in caso di pesatura — con un chiaro indirizzo per la suggellazione dei fusti nei riguardi daziari — con istru.zioni e tlbelle per la suggellazione dei fusti nei riguardi daziari — con istruzioni e tabelle
.per la constatazione dei gradi alcoolici .dell' acquavite per l' alcoolometro Gay Lussac e per
,quello ufficiale — con estesi ,schiarimenti per l'uso. del lambicco e ricerca della forza alcoolica
dei vini — con esempi ,sull'uso ,della stazza per la misurazione delle botti ed operazioni geometriche per la misurazione delle vasche e caldaie nelle fabbriche di birra ed alcool, ecc.
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MANUALE DI MISURAZIONE DEI RECIPIENTI
e già Segretario ed Uffiziale,di Stato civile nel Comune di Pisa
•-
11 libro consta di un volume in 8' grande di pag. xv1-648, e si spedisce franco in pacco postale, a chi ne faccia richiesta, dietro invio di un
vaglia di L. 10,00.
Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al dott. Augusto Rossini
notaro a Pisa
Un volume in-16 di circa pag. 83 L. 1 — Legato in tutta tela L. 1,50.
Questo libretto prontuario perché basato sopra un metodo di misurazione rico ~cinto il pin approssimativo, anche a confronto dei metodi scientifici — il sistema del diametro comune constatato con nuove regole — perciò più celere e sicuro nel conteggio, e per
la ben ordinata e completa raccolta di tutte le norme suggerite da molti casi presentati in
unp,lianga pratica di misurazione, stante la diversa conformazione dei fusti; dimostra compe tentenlente di avere il carattere della più alta utilità pei dazieri, professionisti geometri, canosti e per chiunque volesse conoscere la capacità d'un fusto pieno e scemo senza ricorrere al travuoto.
Dunque
non più travuoti, poiehé col ,prontuario si troverà la quantità in litri di ogni botte
s..
a qualunque altezza di liquido, centimetro per centimetro, ciocchè nessuno finora potè stabilire.
Egli è quindi che i dazieri per la constatazione del liquido daziabile e controlleria
successiva, i geometri per le pratiche di loro istituto, ed i cantinieri ed osti pei
loro bilanci semestrali od annuali. non si troveranno più impacciati e titubanti per le lunghe
ed imperfette operazioni di calcolo geometrico nelle loro rispettive attribuzioni.
Difatti in questo libretto prontuario troveranno quella facilitazione di compito
tanto finora ricercato in specialità pei recipienti scemi; corroborata poi da una estesa ed esatta
tabella delle misure vecchie ragguagliate al sistema metrico decimale ; da una norma
pel ragguaglio fra il peso e la misura degli spiriti e degli olii; e da alcune regole
di suggellazione e disposizione degli spaghi alle botti ed alle bottiglie nei riguardi daziari.
IL DÀMFAtE IN P AT 1U Iii MIEE IN PRATICA
nei Comuni aperti
nei Comuni chiusi
MANUALE
MANUALE
di tutte le disposizioni daziarie
di tutte le disposizioni daziarie
yelative
al servizio esecutivo
copktato da massime ministeriali e di aiurisprudenza — illustrato con vari moduli di
protocolli — verbali -- schiarimenti di tariffa
— suggellazione dei fusti e timbratura carni
con nn esteso criterio per riconoscere l'età e
condizioni dei piccoli bovini nei riguardi daziari — con prontuarii per la bacchettaziotie
e gradazione alcoolica con tavole di racroliace
glìo dei pesi e misure vecchie al sistema decimale — cori vignette, ecc., ecc.
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relative al servizio esecutivo
confortato da varie massime giudiziarie ed amministrative — scioglimento di dubbi — confutazioni ed analisi per ogni singola voce di
tariffa — disposizioni pei pacchi postali — criteri sulle tassazioni, esenzioni e tare con esteso rapporto fra il peso e la misura — vari
moduli di protocolli, verbali ed istanze — con
istruzioni e tabelle per la gradazione alcoolica
— norme e ,prontuari per la bacchettazione
ed una tabella dei pesi e misure vecchie ragguagliate al sistema metrico-decimale.
-2a edizione
debitamente corretta ed aumentata.
Nuova edizione
Un vol. in-16 di pag. vili-172. Prezzo L. 1.
Un vol. di circa pag. 160. Prezzo L. 1.
Legato in tutta tela L. 1,50.
Legato in tutta tela L. 1,50.
Con questi due lavori si ha la lusinga di provveder:: al un bisogno vivamente sentito
presentando agli agenti del dazio due libri che in piccola mole e con ben ordinata forma
raccolgano tutte le più importanti disposizioni che riguardano l' applicazione e la riscossione
del dazio-consumo forese e murato. In essi viene egregiamente raggiunto lo scopo, essendo
redatti da persona che ha completa cognizione della legislazione daziaria e di tutto il complicato organismo di questo servizio, e quindi una competenza che alle opere suddette dà il
carattere della più alta utilità.
Infatti codesti manuali riescono di evidente utilità per tutti gli limpiega.ti daziari in genere, ed agenti comunali, i quali, costretti ora, ,per la natura del loro
servizio a consultare vani grossi volumi per la ricerca delle astruso disposizioni di legge per
lo più incompleti e pochissimo coordinati, oppure di molto costo, avranno invece tutto quanto
abbisogna nelle innumerevoli e svariate contingenze del servizio esterno raccolto in un elegante
volumetto tascabile di modicissimo prezzo; quindi alla portata anche degli agenti meno abbienti.
Detti manuali hanno sugli altri pubblicati finora il vantaggio di una maggior,eopia,
anzi di una raccolta addirittura completa di tutte le disposizioni daziarie relative al servizio
esecutivo, e di esempi pratici maestrevolinente esposti, nonchè una coordinazione ;più razionale delle materie; aggiungasi il formato tascabile, pregio massimo per' un'opera come questa
destinata speciaimente pel servizio esterno.