CIRCOLARE N° 15
A TUTTI GLI INSEGNANTI IN SERVIZIO
Con la presente comunicazione si riassumono alcune norme generali relative alla funzione docente
e al funzionamento dell’Istituzione scolastica.
INIZIO LEZIONI
L’insegnante della prima ora è tenuto ad essere in aula 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
Tale obbligo è assoluto e riveste carattere di responsabilità civile nei riguardi degli alunni e delle
loro famiglie. Ciò che succede in classe da quel momento in poi è a carico dell’insegnante.
CAMBIO DELL’ORA
L’insegnante uscente dalla classe dovrebbe attendere l’arrivo di quello entrante che è responsabile
della classe nel cambio dell’ora. Ciò naturalmente comporta che ogni insegnante deve essere
puntuale e rispettare l’orario di uscita e di entrata, altrimenti sarebbe la paralisi. ( la legge si esprime
in tal senso). Si ricorda che gli alunni durante lo svolgimento delle lezioni, possono uscire dall’aula
uno alla volta, indipendentemente dalla motivazione.
INTERVALLO
Durante l’intervallo, che di norma non si svolge in classe, l’assistenza e la sorveglianza sono
regolamentate con i turni di vigilanza . In mancanza di tali turni ( come succede nei primi giorni di
scuola ) la sorveglianza spetta all’insegnante dell’ora che precede l’intervallo.
Si ricorda che chi è di sorveglianza, non potrà recarsi altrove, pena la colpa grave e le relative
responsabilità in caso di infortunio degli alunni in sua assenza. In caso di allontanamento per
necessità, il docente deve delegare la sua funzione ad un collega il quale se ne assume la
responsabilità.
INFORTUNI A SCUOLA
I docenti sono tenuti a segnalare tempestivamente gli incidenti avvenuti nelle lezioni di educazione
fisica, durante le lezioni in generale o nell’intervallo, per iscritto ed in modo circostanziato per
procedere alle dovute denunce nei termini richiesti.
ASSENZE DEL PERSONALE DOCENTE
Eventuali assenze o ritardi vanno tempestivamente notificate anche per vie brevi al Dirigente, o ai
suoi collaboratori e alla segreteria in tempo utile per le sostituzioni.
ORARIO A DISPOSIZIONE
Nelle ore a disposizione per eventuali sostituzioni nessuno può allontanarsi senza preventiva
autorizzazione. Se la disposizione è alla prima ora l’insegnante deve trovarsi a scuola 5 minuti
prima dell’inizio delle lezioni.
AZIONE EDUCATIVA CONTRO IL FUMO
Nel ricordare che è vietato fumare all’interno dell’immobile scolastico e negli spazi aperti di
pertinenza della scuola, si confida nell’azione preventiva che i docenti possono svolgere nei
confronti degli alunni.
TELEFONO CELLULARE /SMARTPHONE
E’ vietato l’uso del cellulare e/o smartphone durante le lezioni sia per gli alunni, tanto più per i
docenti (provvedimento legislativo); fa eccezione l’utilizzo per scopi didattici autorizzato dal
docente.
Non si possono utilizzare apparecchi tecnologici atti a riprendere persone, registrare lezioni senza il
preventivo assenso scritto della persona ripresa o registrata.
“Tutte le norme sino ad ora elencate hanno carattere di precettività e sono parte integrante
dei doveri della funzione docente” documentabili nella legislazione in vigore.
REGISTRO DEL DOCENTE
Obbligo di partecipazione alla formazione sull’utilizzo del registro on-line. Corretto, completo e
tempestivo aggiornamento del registro on-line (personale e di classe).
Importantissimo è registrare le assenze e le riammissioni in classe all’inizio di ogni lezione.
Sotto questo aspetto il registro è Atto Pubblico che va compilato con puntualità e precisione.
Qualora le assenze fossero numerose e frequenti, i coordinatori delle classi devono informarsi
tempestivamente sulla natura delle stesse e informare il Dirigente.
Si ricordi che per la validità dell’anno scolastico è necessaria la frequenza di ¾ dell’orario
curricolare complessivo. A tal fine il registro di classe diventa il documento fondamentale.
E’ superfluo ricordare che il numero delle verifiche ed esercitazioni deve essere congruo , anche in
relazione al numero di ore di lezione settimanali (da 2-3 in poi) ed equamente distribuito
nell’arco di entrambi i quadrimestri. La mancanza di questi due requisiti può invalidare, in caso
di ricorso, la valutazione .
La valutazione delle prove, delle esercitazioni, dei compiti, delle interrogazioni deve essere sempre
comunicata all’alunno insieme agli eventuali correttivi da mettere in atto per recuperare.
Le valutazioni delle prove scritte devono sempre essere trascritte sul registro non appena
consegnate, con la data effettiva dello svolgimento della prova.
I compiti scritti, corretti e visionati dai ragazzi, vanno conservati e consegnati a fine anno per
l'archiviazione. Si ricorda che la Legge 241/90 sulla “Trasparenza degli atti amministrativi” dà
facoltà all’utenza, secondo una procedura precisa, di accedere agli Atti e quindi di poter contestare
eventuali inadempienze dell’insegnante e del dirigente che ha il dovere di periodico controllo.
GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE ALUNNI, RITARDO E USCITA ANTICIPATA
Le giustificazioni vanno firmate dall’insegnante della prima ora.
Dopo 5 giorni di assenza consecutivi (comprensivi di eventuali giorni di interruzione dell’attività
didattica), è necessario presentare il certificato medico che attesti lo stato di salute dello studente.
Lo studente privo della giustificazione sul libretto potrà essere ammesso provvisoriamente in aula.
Lo studente sprovvisto di giustificazione anche nel giorno successivo, se maggiorenne, potrà
essere rinviato a casa dal Dirigente Scolastico o da un suo collaboratore o delegato; se minorenne
verrà comunque trattenuto presso la scuola ed in ogni caso verrà data tempestiva comunicazione
alla famiglia.
Dopo cinque giorni di mancata giustificazione, l’alunno potrà entrare in classe solo con
l’autorizzazione del Dirigente scolastico o di un suo collaboratore o delegato e verrà applicata
automaticamente la sospensione dalle lezioni di un giorno con obbligo di frequenza.
Le entrate in ritardo devono essere sempre documentate e registrate sul libretto. In un anno sono
consentite al massimo 16 ingressi in ritardo (alla 2^ ora). Il ritardo di 5 o 10 minuti verrà annotato
sul registro di classe come ritardo breve. Qualora il coordinatore rilevi una sistematicità di ritardi
contatterà la famiglia. Le uscite anticipate, in numero massimo di 16, registrate sul libretto, saranno
autorizzate dal D.S. o da un suo delegato e saranno consentite:
• agli studenti minorenni soltanto se presi in consegna da un genitore o da una persona maggiorenne
delegata;
• agli studenti maggiorenni se precedute da una telefonata/fax/ mail dei genitori qualora non
abbiano apposto loro stessi la firma sul libretto.
In casi eccezionali l’alunno minorenne potrà uscire solo dietro presentazione di richiesta firmata dal
genitore (v. modello “Uscita minorenni” scaricabile dal sito www.polotrefano.gov.it) previa
conferma telefonica. Per uscite relative a situazioni straordinarie e impreviste (ritardi, scioperi dei
mezzi di trasporto o cause metereologiche) i genitori sono pregati di contattare la scuola (telefono,
fax, mail) per autorizzare l’uscita del figlio. Per ragioni organizzative non sono consentite entrate
dopo la seconda ora e non sono consentite uscite prima della quinta ora di lezione (se non per
eccezionali e giustificati motivi).
DISCIPLINA ALUNNI
L’insegnante è responsabile della disciplina della propria classe. E’ tenuto a controllare che siano
rispettate persone e cose, sia in aula che nei laboratori e negli spazi in cui si realizzano attività
didattiche, e a comunicare tempestivamente eventuali danni.
SVOLGIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE
Trascrizione in formato digitale delle programmazioni annuali, complete di tutti gli elementi
richiesti (in particolare criteri e griglie di valutazione- vedi modello predisposto), nelle postazioni
informatiche predisposte in ciascun plesso e dei programmi effettivamente svolti, entro e non oltre
rispettivamente il 16/10/2015 e il 06/06/2016.
Il nome del file deve riportare nell’ordine la classe, la materia e il nome del docente.
Attenzione particolare alla certificazione delle competenze alla fine del biennio (DM 09/10),
agli alunni BES (con disabilità, con DSA, con altri svantaggi) mediante l’adozione di adeguate
misure compensative e dispensative e l’adozione di opportuni piani personalizzati.
CIRCOLARI
Lettura attenta e puntuale di tutte le circolari (comprese le convocazioni degli organi collegiali) e
firma per presa visione di quelle consegnate da un collaboratore scolastico appositamente designato.
Le circolari vengono inserite in un apposito registro e sono anche pubblicate sul sito web
dell’Istituto (www.polotrefano.gov.it).
STATO PERSONALE
Uso periodico delle funzioni disponibili su ISTANZE ON-LINE (POLIS): aggiornamento
professionalità,
esami
di
stato,
mobilità,
ecc.
sul
sito
http://archivio.pubblica.istruzione.it/istanzeonline.
SCIOPERO
Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito della normativa vigente che i docenti sono tenuti a
conoscere. Il Dirigente, in caso di sciopero, ha il dovere di chiedere preventivamente le eventuali
adesioni dovendo tutelare dei minori, ma i docenti hanno il diritto di decidere all’ultimo momento
l’adesione. Cosa importante è che chi non sciopera sia a scuola sin dalla prima ora
(indipendentemente dal proprio orario di servizio) per evitare spiacevoli disguidi.
USCITE NEL TERRITORIO
I docenti che, per motivi didattici escono con le classi a piedi nel territorio comunale, dovranno
segnalare sul registro le uscite e avvisare i colleghi qualora la visita si protragga oltre la propria ora
di lezione. (Sempre in relazione alle responsabilità che hanno).
SEGRETO D’UFFICIO
Le discussioni nei Consigli di classe e in sede di scrutinio, i voti, i giudizi ed ogni altra
informazione sugli alunni sono vincolati dal segreto d’ufficio e della Legge 196 sulla privacy.
COMUNICAZIONE PER ASSENZE.
1. Comunicare l’assenza tempestivamente, non oltre l’inizio dell’orario di lavoro del giorno in
cui essa si verifica, alla Segreteria Amministrativa per gli adempimenti di rito e ai plessi
per le opportune sostituzioni. Tale comunicazione deve essere fatta anche nel caso di
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prosecuzione dell’assenza.
Far sì che la certificazione medica venga inviata per via telematica direttamente dal medico
o dalla struttura sanitaria che la rilascia, all’Istituto nazionale della previdenza sociale,
secondo le modalità stabilite per la trasmissione telematica dei certificati medici nel settore
privato
Farsi trovare nel domicilio comunicato all’Amministrazione durante le fasce orarie di
reperibilità, anche di domenica e giorni festivi.
Garantire la reperibilità al domicilio anche in presenza di autorizzazione del medico curante
ad uscire.
Dare immediata comunicazione all’amministrazione, indicando una diversa fascia oraria di
reperibilità, nel caso il dipendente, per giustificati motivi o per effettuare visite mediche,
debba allontanarsi, durante le fasce orarie, dal domicilio comunicato.
Nell’adempiere a tali obblighi, il comportamento del dipendente deve essere improntato al
dovere di diligenza che è dimostrata nel rendere effettivo, sia il dovere di comunicazione
dell’assenza, sia il dovere di reperibilità al domicilio.
Infatti, nella comunicazione dell’assenza, il dipendente non può ritenere di aver assolto
l’obbligo comunicando solo l’impedimento, ma il dovere di diligenza implica che venga
data comunicazione anche della durata dell’assenza e ciò per consentire alla scuola di
scegliere le modalità di sostituzione più opportune in rapporto alla durata dell’assenza
stessa.
In caso di assenza da qualsiasi attività della scuola, il docente deve avvisare gli Uffici ( es corsi di
recupero o sportello) con congruo anticipo per poter provvedere all'organizzazione conseguente.
In caso di assenza relativa alle sedute a carattere collegiale è necessario richiedere
l'autorizzazione ad essere esonerati, specificando il motivo della richiesta ed accertarsi che il
permesso sia stato concesso.
N.B. Si spera di aver fatto una cosa utile soprattutto per i nuovi docenti e per i più giovani.
Alcune indicazioni possono infatti risultare ovvie e sicuramente note ai docenti, si confida sempre
in una intelligente interpretazione e si accettano eventuali correttivi migliorativi.
Confidando nel senso di appartenenza all’Istituzione e nella spontanea collaborazione di tutti, si
augura Buon Lavoro e Buon Anno Scolastico.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Anna Gennari
firma autografa sostituita a mezzo stampa,
ai sensi dell’art. 3, comma 2 del d.lgs n. 39/1993
Fano, 01.10.2015
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