Ufficio stampa Rassegna stampa venerdì 19 luglio 2013 Pagina 1 di 54 INDICE Il Resto del Carlino Ravenna LENTO RISVEGLIO (prima pagina) 19/07/13 4 Prima pagina mercatino mania (prima pagina Lugo) 19/07/13 5 Prima pagina Pazienti, famiglie e un po’ di serenità: ‘Villa Adalgisa’ è a pieno regime 19/07/13 Lugo Taglio dei posti letto in ospedale Timori e dubbi fra i lavoratori 19/07/13 Lugo I film in programma nelle arene 19/07/13 Massa Lombarda Live di jazz in piazza Nuova con lo Stefano Savini Quartet 19/07/13 Bagnacavallo Brasile e jazz a Lugo 19/07/13 Cotignola Cotignola, nell’Arena la melodia yiddish 19/07/13 9 10 11 Lugo Moni Ovadia e Carlo Boccadoro: ritorno (in musica) alle origini yiddish 19/07/13 7 8 Lugo, Bagnacavallo Massa, il Comunefesteggia: «Diecimila in città per il Riot fest» 19/07/13 6 12 13 Cotignola Corriere Romagna Ravenna Schianto in auto, muore 33enne (prima pagina) 19/07/13 14 Prima pagina Più collaborazione tra forze dell’ordine e istituti privati 19/07/13 Lugo, Massa Lombarda, Bagnacavallo Tagli in arrivo e polemiche «Salvaguardare gli utenti e la qualità dei servizi» 19/07/13 Lugo Per l’inaugurazione chiamato Prodi 19/07/13 18 Lugo Toninho Horta e Ronnie Cuber “Alma brazilian jazz” per chitarra e sax 19/07/13 Lugo Bagnacavallo 19/07/13 19 20 Bagnacavallo Tutte le critiche meritano rispetto 19/07/13 16 17 Lugo Riapre il cantiere per la grande stele 19/07/13 15 21 Lugo La Voce di Romagna Ravenna Lui la lascia e lei lo perseguita (prima pagina) 19/07/13 22 Prima pagina Onorio Bravi: un grande “seminatore di emozioni” Quella misteriosa esperienza metafisica dei volti 19/07/13 Bagnacavallo Patto tra forze di polizia e istituti privati di vigilanza 19/07/13 Lugo, Massa Lombarda, Bagnacavallo Non erano eleganti, ma sono sicuri Il Comune risponde sul cantiere in Rocca 19/07/13 Lugo Verticalità parallele La Rocca e i due monumenti 19/07/13 Lugo “Il candidato di Cortesi? E chi è?” 19/07/13 25 27 Lugo Bufale pascolanti nei prati del web Non sempre la chiacchiera ci piglia 19/07/13 24 26 Lugo La Provincia replica all’Udc 19/07/13 23 28 29 Lugo Pagina 2 di 54 QUA E LÀ PER LA BASSA ROMAGNA 19/07/13 30 Lugo, Bagnacavallo Cotignola Moni Ovadia all’Arena della balle di paglia 19/07/13 Cotignola 31 La Repubblica Bologna OVADIA BOCCADORO 19/07/13 32 Cotignola Il Sole 24 Ore Appalti, spunta il «Durt» nella responsabilità solidale 19/07/13 Pubblica Amministrazione Debiti Pa, dote 2014 anticipata 19/07/13 34 Pubblica Amministrazione Tornano ai Comuni le funzioni catastali 19/07/13 35 Pubblica Amministrazione Patto di stabilità a misura di settore 19/07/13 33 37 Pubblica Amministrazione Italia Oggi Arriva il catasto statistico e concertato con i proprietari 19/07/13 Pubblica Amministrazione Demanio ai comuni, si riparte 19/07/13 40 Pubblica Amministrazione Niente Tarsu su garage, cantine e pertinenze 19/07/13 41 Pubblica Amministrazione Fondi Ue fuori dal Patto 19/07/13 43 Pubblica Amministrazione Vigili, veicoli a uso vincolato 19/07/13 44 Pubblica Amministrazione Con la Scia indennizzi ko 19/07/13 45 Pubblica Amministrazione Statali, multe tutte ai comuni 19/07/13 46 Pubblica Amministrazione Incarichi esterni ad alto rischio 19/07/13 47 Pubblica Amministrazione Iacp senza agevolazioni Imu 19/07/13 49 Pubblica Amministrazione Sospensione se c’è reato 19/07/13 51 Pubblica Amministrazione Conto termico, via ai contributi 19/07/13 38 53 Pubblica Amministrazione Pagina 3 di 54 press unE 19/07/2013 il Resto del Carlino RAVENNA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi o o "\ q "q L ~~ \w 1 *. movavv.hammit ALTA wt‘wE 'k\\\4, hiNNk , , ASC www.ltrestodetcarkirmithaverma e-mail: cronacasavennaW.carkno.net [email protected] Venerdì 19 luglio 2013 Redazione: via Salare 40,48121 Ravenna - reL 0544 249611 Fax 0544 39019 z 0$44,97,18.70 c. a Pubblicità: S.P.E. - Ravenna Amaro risveglio, bagnanti al lavoro rasarvi mowrAciirkicHe ltú.n44,97,10,39 (no,) - Alberti, 60 Tel. 0544 278065/ Fax 0544 270457 A Goda di Russi, La vittima è di Carraie Dopo la discoteca Lido di Dante, una marea di rifiuti Si ribalta con l'auto Muore a 32 anni invade la riva DISCARICA Lirnmondizia 'spiaggiata' Agenzia dett"Entrate Dal 2009 evase tass a per circa 1,4 milioni TRAGEDIA La Ford Resta ribaltata a Alle pagine 4-5 a A pagina 9 osGrogGde Unan ••• • "•" •" "• „ ane a A pagina 7 Si nascondeva fra i gradini Ospedale, biscia catturata al 5° piano "•,k I IERI E OGGI otto ulr: mare di cenere 1119 luglio 20 I 2. A Iato una fato di ieri,. nolioStG550 plErAtO, a:A pagina 11 Ravenna Festival Cristina Muti: «Che gioia cantare Verdi a Busseto» a In Nazionale „„„ '.194qESZ.a *::» Lte • Q: , i \L IL CARNI W QUALITA SPEC ALITA TOSCANE VI ASPETTANO DA OR: 19 LUGLIO E FINO AL AGOSTO nER OGNI SPESA SUPERIORE A e 550 5 LITRI DI "INO, ROZO O BIANCO, TOSCANO IN OWORIO Via Santerno Ammonite, 303-305 Santerno (RA) Tel, 0544A17311 Pagina 4 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE 19/07/2013 il Resto del Carlino RAVENNA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi e 1 keL\;tn, iq L \ • -~e • \\L N. 4N \\L k h NAV h ', , , , ,w ,' ,', :1(71 • ---::‘,...---.. ' ..,g. ,-•,e,--•;.-.d..r, -•: .,-, r1:::.::,-,- ••:, ''\...., -, it; AAR SYSTORAZIdAY'; ,S gs'AVIZ ,. wwwitrestodeLcartino.it \ ,:•::: - Redazione: via XX settembre 15, 48018 Faenza 'rei.. 051.626509-- Fax 0546 664750 ' ,-, (j j 1 1 irse, L.9,1, t 0.0 , d g..311,.. C>,,, 'i O :0C, ,;';n 0,,,,....00,,,o .... ..,,,,,,,,,*,,,m,k. ,,,.\. eeem .:ege.,e?: ,..bee.*.,ewe-e..1.,,e,=', . st., -4.,.. , eke \ '' er '"..'. : ZIWk"kaIttl e•L e-mait: [email protected] [email protected] Venerdì 19 luglio 2013 . Nuavo-o rale? • B119GO'p,,,,,`,„; , ,, VIL:Ti-- ,,t . Pubblicità: S.P,E, via delta Repubbhea, 2 Fusignano TeL 0545 50690/ Fax 0545 50287 Perseguita l'ex, donna in manette Fusignano La donna, brisighellese, tempestava l'uomo di sms e telefonate FAENZA Centinaia di bambini e adolescenti in piazza C.otignola VECA as A pagina 19 Servizio h". A pagina 22 Omicidio di Bagnacavaito In aula le ultime parole di \ crini Ovadia e Boccadoro all'Arena di paglia Servizio tt A pagina 21 Atfonsine Maxi furto di mezzi agricoli Servizio :e A pagina 21 Atfonsine Resta grave il ciclista investito Per Morii Crvadìa un ritorno alle origini yiddish Servizio e A pagina 25 '""":7;tg C.asola Valsenio Una cena all'aperto per celebrare le erbe ."'''''''sasss-‘', Scuola Via Fabbra, limite dei 30 orari I di i ti p orna Sulla strada passano i camion diretti al biodigestore del classico PELLICONI sA pagina 20 Servizio e, A pagina 18 .,. -~-, Servizio e A pagina 20 ,, Servizio k,s A pagina 22 :mz ‘a<Int.kszesr. '.n.r. '., , ' '\: . , am, k , : • , . \ , •.• . \ . ,. \'‘T -. \ 4,:.\%: ,.. , •: i \ ...,0547 :,. .\......% . 4 , k ,i ‘. ''..N -&.. ''''t :. .. ,. ik .. ~.,' .. ex‘'.. ; . \\ '%....,.. . ,.,t,,,,,,,,: :\ ....,,.... "\\■:,.., .- - l' \\, ...' 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Diffusione: n.d. .?:U PROMOSSO DALLO IOR, E STASERA ALL'ALIGHIERI, EVENTO BENEFICO Pazienti, f .glie e un po' di serenità: 'Villa Adalgisa' è a pieno regime iL NUOVO Hospice 'Villa Adalgisa' di Borgo Montone, promosso e finanziato principalmente dallo ior, è a pieno regime. Inauguralo il 7 maggio, è la terza struttura in provincia, dopo quelle di Faenza e di Lugo, creata per accogliere i pazienti oncologici in fase critica, e le loro famiglie, in un ambiente il più sereno possibile. Direttore sanitario è Sara Ori, collaboratrice Ior, medico palliativista. «Essere responsabile di questa struttura significa poter svolgere il lavoro di medico palliativista nella maniera più completa possibile. Trovo che il lavoro del medico palliativista sia estremamente restitutivo: ciò che le persone e le loro famiglie ti dona- no è molto prezioso e va accolto e custodito gelosamente». Villa Adalgisa può accogliere fino a 10 pazienti. Come va l'ingresso dei pazienti? «Gli ingressi scaglionati e programmati sono stati completati, per consentire al personale di prendere via via confidenza con il lavoro». Vi attendete un alto numero di richieste? «Sì. Da tempo si aspettava, a Ravenna, una struttura di questo tipo, convenzionata con il Sistema sanitario nazionale e pensata per l'assistenza dei pazienti in fase critica. Possono farne richiesta i medici ospedalieri, o il medico di base, per qualsiasi paziente oncologico che necessiti di assistenza 24 ore su 24». Da quante persone è composto lo staff? «Da due medici, due psicooncologhe Ior, cinque infermieri con coordinatrice, sei operatori socio-sanitari e vo- BORGO O NTON E La struttura sarà anche sede d formazione sutte cure palliatine lontari Ior. Prevediamo una continuità assistenziale con guardia medica notturna». E vero che l'hospice sarà anche un centro di formazione sulle cure palliative? «Sì, i protagonisti saranno i giovani operatori. Lo Ior in- veste da sempre nella ricerca, nell'assistenza e in tutto il compari() cure palliative. Stretto e costante è il contatto con i 40 medici del pool dello Ior. Sono in programma tre incontri settimanali con i medici delle cure palliative di cui è coordinatore il dottor Luigi Montanari di Lugo». PROPRIO allo for, in particolare a Villa Adalgisa, sarà devoluto l'incasso dell'Opera Gala in memoria di Franca Giardini in programma stasera alle 21 nel Ridotto dell'Alighieri. Sul palco Monica De Rosa McKay soprano, Gian Luca Pasolini tenore, Dartici Giulianini baritono e Filippo Pantieri al pianoforte. Roberta Bezzi DIRETTORE Sara Ori, medico palliativista e collaboratrice lor, guida l'hospice Villa Adalgisa Pìz nt t 1-11..1; en iL kt2al ,a e ra.n1 gma • Pagina 6 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 t press unE il Resto del Carlino RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. SANTÀ ALCUNI DIPENDENTI PARLANO DEL PIANO DI RIORGA IZZAZIO NE Taglio dei posti letto in ospedale Timori e dubbi fra i lavoratori dì FRANCESCO MONTI SALE la preoccupazione per il taglio di posti letto ospedalieri annunciato dall'Ausl: il piano di riorganizzazione dei reparti e dei servizi costerà all'ospedale di Faenza 31 posti letto nell'area medica e 20 nell'area chirurgica, compresi i day hospital. La 'rivoluzione' dovrebbe vedere la luce entro la fine dell'anno, prima che, a inizio 2014, nasca ufficialmente la nuova Ausl unica della Romagna. Tra i lavoratori dell'ospedale, i dubbi sono tanti. «DOPO ANNI di promesse non mantenute, ora si tolgono risorse a un ospedale che sa dare risposte al territorio — commenta un medico, che preferisce restare anonimo . Il timore è che l'annunciata riorganizzazione sia solo uno specchietto per le allodole, che nasconde una semplice riduzione di. posti letto e, conseguentemente, di personale. Va considerato che, nell'area Medicina, l'indice di occupazione dei posti è elevatissimo, e anche nelle chirurgie il dato è alto. Togliere 50 posti letto è un rischio». FRA IL PERSONALE medico serpeggia il tintore che la soppressione estiva di posti letto — stabilita quest'anno per permettere lo smaltimento delle ferie — sia in realtà solo l'inizio. «LA NOSTRA azienda sanitaria è tra le più virtuose nel rapporto numerico fra dipendenti, posti letto e popolazione — aggiunge il medico —. Perché si taglia in pro- UN TECNICO «Speriamo non si arrivi a vedere te barelle nei corridoi» vincia di Ravenna e non altrove? E perché l'ospedale di Faenza, che serve un bacino di utenza importante, è il più penalizzato dei tre?». ANCHE un tecnico che lavora nell'ambito delle apparecchiature elettromedicali condivide la valutazione: «Il personale è abituato alle riorganizzazioni, e non è contrario ai cambiamenti dice ma in tutti i reparti, in questi giorni, serpeggiano rabbia e impotenza: l'idea di Faenza come padiglione dell'ospedale di Ravenna lascia perplessi, e c'è il timore che i pazienti 'migrino' verso Imola o Forlì. Oggi i posti vuoti sono più unici che rari: non vorrei che, un domani, i dipendenti ciell'Ausl fossero costretti a dire ai cittadini che non ci sono posti liberi per loro. Speriamo ---- conclude con amarezza — di non arrivare a vedere le barelle nei corridoi». IN MENO E L numero di posti tetto che saranno tagliati all'ospedale faentino nella marcia verso l'Ausl unica di Romagna: 31 nell'area medica e 20 nell'ere chirurgica, compresi day hospital Tagli sono previsti anche a Lugo e Ravenna k:MEW Un reparto dell'ospedale di Faenza (foto d'archivio immild'ob Fmnr, eirlw irii iwordr, Pagina 7 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE il 19/07/2013 Resto del Carlino RAVENNA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. CINEMA I film in programma nelle arene ECCO i film in programma questa sera nelle arene: per il Cinema in 5 tracce, in piazza del Popolo sarà proiettato 'Frankenstein junior' di Mei Brooks, mentre a Lugo Cinema Estate, 'Nella casa'. 1 Cineparco delle Cappuccine di Bagnacavallo propone 'La bicicletta verde', mentre Rocca Cinema Estate porta sullo schermo 'Django unchained' di Tarantino. Cinema di Gusto, alla Rocca di Riolo Terme, propone 'Sete decide di realizzare un sogno: aprire un ristorante galleggiante su una nave', visione accompagnata da COUS-COUS. Pagina 24 Pagina 8 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE il Resto del Carlino RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Massa, il. Comune festeggia: «Diecimila in città per il Riot fest» «DIECIMILA persone in città per il Riot Fest». Il Comune brinda al successo dei festiva! musicale — in particolare la sera del concerto di Eugenio Finardi — giunto alla decima edizione «Non poteva andare meglio di così cormnenta l'assessore a Cultura e Politiche Giovanili di Massa Lombarda, Davide Pietrantoni . Il decimo compleanno del Riot Fest è stato all'altezza delle aspettative. Il festiva! si è conquistato ormai un posto di rilievo tra gli eventi estivi della Romagna, Il suo più grande merito è di aver saputo unire una proposta culturale di qualità con una dimensione popolare. E stata una grande festa, di spettacolo e volontariato. Un punto di incontro, dove si respirava la voglia di stare insieme nel segno della cultura e della partecipazione. Il bagno dí folla di questa edizione è la nostra più grande gratificazione. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno costruito insieme a noi il festival». Tutti gli spettacoli erano a ingresso gratuito e il Comune stima che nei tre gior- Pagina 9 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ai della festa abbiano invaso il centro della città complessivamente oltre diecimila persone persone. Oltre cento sono poi stati i giovani e giovanissimi volontari impegnati nell'organizzazione, molti dei quali membri delle varie associazioni coinvolte. «Al di là dei numeri conclude l'assessore Pietrantoni quello che ha conquistato è stato il calore dei volontari e del pubblico, la cucina, gli spettacoli del palco centrale ma anche i tanti progetti musicali locali ospitati nei quattro palchi laterali». press unE 19/07/2013 il Resto del Carlino RAVENNA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 3.AG N"\ AVALLO ive di jazz in piazza Nu ova n Lo Stefano Savin rte t puaLA d og serata MI' irose 9 a del jazz in piazza N uova a Ba gnaca vallo, netrambito della programmazione estiva dati Osteria e detta na detta piazza, Protag orsi ta delta sera a sara uopo Stefano Savini rtet, composto da Steo Savinì alta chitarra, Davide Di iorio at sax e ai flauto > Stefano Ricci at con trabbasso. Mauro t3azzoni Ita batteria. ; Pagina 10 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 . press unE il Resto del Carlino RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi • a ug QUESTA sera, nett'amb della rassegna Logo Musica Estate, il Chiost del, Monte e centro storico det paese diventano patca cerimco d concerti inediti. Atte 21 1 saranno in scena # Toninho Herta & IRenn e' Cuber con `Affila brazilian jazz", arrangia ent e chitarra d Herta e Cuber aL sax, Pagina 11 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. pressunE il Resto del Carlino RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Moni Ovadia e Carlo Boccadoro: ritorno (in musica) alle origini yiddish Cotignola, stasera il concerto all'Arena delle balle di paglia A COTIGNOLA torna l'Emilia Romagna Festiva!, per l'ormai immancabile tappa all'Arena delle balle di paglia. Questa sera, alle 21.30, saliranno sul palco nella golena del dei Senio Mani Ovadia e Carlo Boccadoro con 'Di Goldene Medine, ovvero La nazione d'oro'. Ovadia (voce) e Boccadoro (piano. forte) condurranno un viaggio nella Yiddishkeit, la cultura novecentesca dell'ebreo errante. Uno sguardo rapsodico sul multiforme mondo musicale yiddish a contatto con il nuovo continente: una delle gemmazioni culturali più sconcertanti di tutti i tempi. DOPO ripetute esperienze di vario genere, Boccadoro e Ovadia hanno deciso di ritornare alla l'Ormula del duo per esplorare gli sviluppi della melodia yiddish e dell'humus musicale ebraico esteuropeo nel passaggio dallo 'sluetl' (termine con cui vengono definite le piccole cittadine nel cuore dell'Europa centro-orientale, culla della Yidd ishkeit) L'ingresso per lo spettacolo costa 12 curo ed è gratis sotto i dieci anni. I biglietti si possono acquistare ma. asekk Il 'sipario delle memorie', che si aprirà sullo spettacolo di Morii Ovadia (nella foto a fianco) e di Carlo Boccadoro direttamente all'ingresso dell'Arena, oppure in prevendita sul circuito di Vivaticket. AL TERMINE dello spettacolo, la serata proseguirà all'insegna della musica acustici: l'Arena acco- glierà infatti suonatori e musicisti per creare la colonna sonora di una notte di luglio; sarà possibile suonare, cantare, esprimersi in solitaria libertà, oppure fondere la propria musica con quella degli altri, in un unico grande pentagram L'ingresso è a affina libera e aperto a tutti. Sono permessi solamente strumenti acustici (non amplificati). Seguirà una selezione musicale scelta per chi vorrà continuare a intrattenersi nell'atmosfera notturna del luogo e, per finire, all'alba ci sarà la colazione all'Arena. Per maggiori informazioni e per conoscere il programma completo, consultare il sito \vww.ptimolacotignolait, oppure la pagina Facebook 'L'anfiteatro delle balle'. Pagina 24 'Vieni ■iterr, Pagina 12 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 nus •EEM beD,oro: al!, ,12' m ,cHish 8.4•4 IVIARRIN Agg1.0 press unE il Resto del Carlino RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi • Mori Ovadia sí es ibisce con Carlo Boccadoro aE pano Cotignola w nell'Arena a melodia yiddish Netta suggestiva Arena``dei.í,e B die di Paglia di cetignote s pettacolo pe I p; nofo te di cd ce di í Ovadia. Teca t'incontr disii e it nuovo contirien Pagina 13 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. 0_1Th I I 1[ I 1 3Ii I li 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. press unE ornere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola euro 1,20 Anno XXI / N. 197 REDAZIONE E PUBBLICITA:VIADEGASPER1.5-RAVENNA-TEL 0544-218262 FAX: 9544-33793. SPEDIZIONE IN A.P.-D.L. 351'03 (COM ,. IN L.27,'.02g ART. 1 COMMA1 -DCB FORLI'ALTRE SEDI: RIMINI (0541-154111), FORO (0541-15520), CESENA (0547-411900), IMOLA (0542-28780). OSO (0549-995147) - E-MAIL: RAVENNACORRIEREROMAGNAJT - IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA 41 il colpo 43 22 Cinzia T , n smaltì , punta al podio nel Gp dì Mosca VENERDÌ 19 LUGLIO 2013 e la iiiolenza sulle donne Tragico incidente nella notte in via Godo, e ora sono dieci le vittime della strada in poco più di un mese Schianto in auto, muore 33enne Perde la vita un operaio della Marcegaglía dí Carraie L'auto distrutta del 33enne (Foto Fiorentini Nei guai una donna di Brisighella RAVENNA. Un operaio di 33 anni residente a Carraie ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto alle 3,30 di ieri mattina in via Godo, a pochi chilometri dall'omonimo paese. La vittima era alla guida di una Ford Fiesta che si è ribaltata dopo un'uscita di strada in prossimità di una curva. Le cause dell'incidente ancora al vaglio dei cara- 71 C11 Risveglio amaro: spiaggia ricoperta di rifiuti Stalking in rosa: perseguitava l'ex Arrestata 50enne Richieste Pdl: consiglio comunale straordinario sul tema sicurezza e un ordine del giorno condiviso per chiedere al governo di potenziare gli strumenti contro la criminalità. • SERVIZIO a pagina 11 RAVENNA. Segno meno per i primi due fine settimana di saldi estivi a Ravenna: quattro negozi su cinque fanno peggio del 2012. • SERVIZIO a pagina 10 mosuoglaniMMEI BASSA ROMAGNA Sistema sanitario da riorganizzare: tagli e polemiche Ecco com'era ieri la spiaggia a Lido di Dante. SERVIZIO a pagina 7 Reddito da fame ma ha barca e quattro case Ravenna è però ultima nelle segnalazioni dei Comuni al Fisco Il reddito di un apprendista e, nel garage, due auto, un camper. Poi una barca a vela. Quattro appartamenti. Un ravennate è finito nei guai: evasione stimata di 370mila euro. Ma Ravenna è ultima per segnalazioni al Fisco da parte dei Comuni. • SERVIZIO a pagina 5 RAVENNA. Brisighella, tornano le Feste medioevali Due giorni di eventi • SERVIZIO a pagina 12 num. num., ',num mun num. num I reEre0-2(49- ;FERME DELLA FRATTA B E RT INO RO , tel. 0543 460911 www.termedell afratra. i t h i aiia.-misis~~~~~~~ Blitz anti abusivi Maxi sequestro ed espulsioni • SERVIZIO a pagina 31 FAENZA. I saldi partono male Affari in calo per molti CERVIA CERVIA. Sequestrati migliaia di pezzi contraffatti. E scattano le espulsioni. RAVENNA. Una donna di Brisighella di 50 anni arrestata dai carabinieri con l'accusa di stalking nei confronti dell'amante di 12 anni più giovane che voleva troncare la relazione. • SERVIZIO a pagina 13 Faenza, sicurezza: chiesto un consiglio straordinario binieri. E' la decima vittima delle strade ravennati in poco più di un mese. • SERVIZIO a pagina 3 0)14 0.17,1:0 aittirtili fielax :No Hmit 19,a1 • Ogni giovedì sera Degustazione iaazaea • Ogni venerdì sera Passioni di frutta Ogni sabato orel7 Pizza all'acqua termale Tuttí i sabati di luglio ore 18 Ape deena a C 211 • Spazio all'aperto con ombrelloni e lettini Otre termali aperte tutte il giorno a..~~~~. shaihi~~~- a~~- a~~- ~ti~ Pagina 14 di 54 MASSA LOMBARDA. Riunito il consiglio dell'Unione per discutere sul futuro della sanità. • SERVIZIO a pagina 13 IMOLA Evasione fiscale: Comune fra i più solleciti a segnalare IMOLA. Con 440 segnalazioni il Comune di Imola è fra i più attivi a segnalare casi di sospetta evasione all'Agenzia entrate. • SERVIZIO a pagina 16 pressunE .5> i\ \ • 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Protocollo con la Prefettura Più collaborazione tra forze dell'ordine e istituti privati Il prefetto di Ravenna Bruno Corda RAVENNA. Più collaborazione tra le forze dell'ordine, quelle di polizia locale e gli istituti di vigilanza privata. A sancirla è il rinnovo del protocollo d'intesa ribattezzato "Mille occhi" sancito ieri nella riunione del comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico presieduto dal prefetto Bruno Corda. Alla riunione erano presenti i i rappresentanti dei Comuni di Ravenna, Faenza, Lugo, Bagnacavallo, Cervia e Massa Lombarda. Il documento prevede infatti una collaborazione tra polizia, carabinieri, Fiamme Gialle, polizie municipali e istituti di vigilanza con la valorizzazione dei compiti di osservazione da parte delle guardie giurate per segnalare situazioni di interesse per l'ordine e la sicurezza pubblica, comprese quelle relative a fattori ambientali, al disagio sociale e al degrado urbano che incidono sulla percezione della sicurezza. Con il rinnovo del protocollo, ha sottolineato il prefetto Corda, «si vuole proseguire nello sviluppo di un sistema di sicurezza fondato, tra l'altro, dalla sinergia delle iniziative pubbliche e private all'interno di una cornice ispirata a principi di coordinamento, sussidiarietà, complementarietà e partecipazione», si legge in una nota della Prefettura. Pagina 8 Cronaud Raverna Il simbolo del RavennaCalcio torna...sa Tre a milioni per le piecoll. Pagina 15 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE .5> i\ \ • 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Tagli in arrivo e polemiche «Salvaguardare gli utenti e la qualità dei servizi» Calo di risorse per 24 milioni e rispetto del parametro di 3,7 (rispetto all'attuale 4,6) posti letto ogni 1.000 abitanti. Che significa 190 in meno in provincia, dei quali una cinquantina all'ospedale di Lugo. Sono i parametri base che ispirano le linee strategiche della prossima riorganizzazione dell'Ausl, illustrata l'altra sera al consiglio dell'Unione riunitosi nella sala del Carmine. «Verrà adottato un sistema in rete, non da vivere come un problema, da attuare dopo un confronto con ogni soggetto attivo della Bassa Romagna», ha assicurato Claudio CasaMASSA LOMBARDA. dio, presidente della Provincia. «Di fonte a questo cambiamento epocale, strutturale, scartando il criterio dei tagli lineari, si cercherà di combinare quantità e qualità - ha chiarito Andrea Des Dorides, direttore generale dell'Ausl Si supplirà alla riduzione dei posti letto con il potenziamento dei servizi sul territorio, dalle case della salute (ne sono previste 6), alle Rsa, alle case protette». Proprio l'attivazione delle case della salute è stato il passaggio più discusso nel dibattito, assieme all'esigenza di un percorso partecipato con la gente, magari con maggior tempo a disposizione per informarsi e capire: «E' troppo vicino il termine del 1° gennaio fissato dalla Regione», hanno lamentato diversi consiglieri intervenuti. «E' un momento di emergenza e non di resa - ha rimarcato invece Laura Baldinini del Pdl Pur essendo perplessa sul parametro dei 3,7 posti letto, va bene il sistema a rete, purchè i servizi non scadano: dovranno essere adeguati alle effettive necessità dei pazienti. Si dovrebbero poi realizzare 8 case della salute anzichè le 6 previste. Il mio vuole essere un atteggiamento costruttivo ma anche scettico sulle soluzioni prospettate, da sottoporre peraltro con varie forme di comunicazione alla collettività». Polemico si è mostrato Tiziano Bordoni (Rifondazione comunista): «Assurdo ridurre i posti letto a fronte dell'incertezza sulle case della salute». Stefano Gaudenzi (capogruppo Pdl) si è invece lamentato «dell'assenza to- tale di dati e numeri concreti sull'Ausl unica. Servono tempi più lunghi per attuare la riforma». Ad avviso di Giovanni Minguzzi (Udc) «vanno potenziati il pronto soccorso e la dotazione strumentale. E si devono evitare, nel tentativo di rispettare il riferimento di 3,7 posti letto ogni 1.000 abitanti, le dimissioni frettolose dei pazienti». Nel concludere la seduta, Raffaele Cortesi, presidente dell'Unione, ha chiarito che «ogni elemento riguardante questo problema, dopo il dibattito istituzionale, da settembre verrà sottoposto alla collettività. Lo esige una proposta di riorganizzazione della sanità romagnola con una prospettiva di orizzonte di medio e lungo periodo. Il progetto ha alcuni punti di forza e alcuni interrogativi ai quali servono risposte. Ma non si deve abbandonare il criterio di prossimità, per mantenere un patrimonio (in riferimento all'ospedale di Lugo) di diritti conquistati nel t Amalio , Pagina 13 L'ospedale di Lugo Idule la t Tagli in ani. epolemiche Advapardare Oli utenti elac aalilàdei servizi, Pagina 16 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 di \ «Aiuto! pressunE 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Per l'inaugurazione chiamato Prodi LUGO. L'ultima novità inerente la Meridiana dei popoli è l'invito da parte dell'Amministrazione comunale lughese rivolto all'ex premier Romano Prodi, dopo i tentativi falliti con Laura Boldrini e Josefa Idem, per l'inaugurazione. Ma la data resta un rebus: inizialmente si era parlato del 2 giugno, poi del 27 luglio, successivamente del 1 ottobre e ora pare che possa slittare a fine ottobre. Pagina 13 , 1 Tagli in arrivo epolemiche «Salvaguardare gli utenti e la qualità dei senizi» Pagina 17 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. pressunE Riapre il cantiere per la grande stele Alta 21 metri, sorgerà in pieno centro tra via Foro Boario e piazza Garibaldi LUGO. Ieri mattina, trascorso il tempo necessario al consolidamento delle due basi di cemento armato, sono ripartiti i lavori per realizzare la stele "Meridiana dei popoli", il nuovo monumento progettato da Mario Nanni e previsto tra via Foro Boario e piazza Garibaldi. I tecnici si dovranno ora adoperare per mettere in sede i tronconi in metallo mancanti per arrivare ai 21 metri previsti, tuttora in costruzione in un'apposita officina di Treviso. «L'impegno del progettista è di completare l'installazione entro fine mese, salvo le opere e le scritte accessorie - dice Giovanni Barberini, capo di gabinetto del sindaco -. Si tratta di una struttura in acciaio a forma di porta destinata a evocare i valori fondanti della Costitu- Le fondazioni della nuova stele zione, della Resistenza e della Repubblica con lo sguardo rivolto all'orizzonte europeo». Il suo iter ha preso il via nel 2004 con l'allora Sindaco Maurizio Roi, per un costo di 125.000 euro da finanziare con un contributo regionale di 50.000 e gli altri 75mila a carico del Comune. Somma oggetto tra l'altro di discussione nel recente incontro pubblico ospitato nel Salone Estense, promosso da Nanni con l'intervento del sindaco Raffaele Cortesi e del responsabile del Patrimonio, Giovanni Liverani. In quella occasione il progettista ha proposto di devolvere l'intera somma a una nuova fondazione che istituisca un premio, una borsa di studio per progettisti e architetti che porti il nome della Meridiana dei popoli, sostenendo in proprio e con l'apporto di vari sponsor l'onere dell'opera. Sulle colonne d'acciaio sarà in- Pagina 13 , 1 Tagli in arrivo epolemiche «Salvaguardare gli utenti e la qualità dei senizi» Pagina 18 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. TZIZIPI-TIznUi\N\ LUGO. Si continua ad assa- porare Sabor de Brasil a Lugo, anche in questo venerdì. Lugo musica estate propone infatti (ore 21.15) al Chiostro del Monte Toninho Horta e Ronnie Cuber in "Alma brazilian jazz". La loro musica viene definita, semplicemente, "musica americana": Toninho Horta: voce, chitarra, composizione, arrangiamenti da Belo Horizonte, e Ronnie Cuber: sax baritono, arrangiamenti, da New York, sono infatti due artisti la cui curiosità reciproca e il desiderio di creazione comune hanno annullato distanze culturali e geografiche che parevano incolmabili. Ronnie Cuber è un sassofonista attivo prevalentemente nel campo del jazz, ma si è anche impegnato in ambito pop, rock, blues e latin. Oltre al baritono, suo strumento principale, suona il tenore, il 19/07/2013 • Toninho Horta e Ronnie Cuber "Alma brazilian jazz" per chitarra e sax soprano e il flauto. Attivo già fra 1962 e 1965, alla fine degli anni Settanta fa parte del nonetto di Lee Konitz ed è nella band di Dr. Lonnie Smith. Fin dalla fondazione, all'alba degli anni Novanta, si unisce alla Mingus Big Band, e nello stesso periodo registra col grande Horace Silver. Nel novero delle collaborazioni in campo extra jazzistico, vanno citate almeno quelle con B.B. King, Paul Simon, Aretha Franklin, Dr. John ed Eric Clapton. A metà degli anni Settanta ha fatto parte anche del gruppo di Frank Zappa, con cui ha registrato l'album "Zappa in New York". La musica brasiliana di Toninho Horta è profondamente nutrita di influenze jazzistiche. Il suo stile e la sua visione compositiva sono contrassegnati da melodie complesse e originali e da sofisticate progressioni armoniche, in cui spesso l'andamento ritmico incalzante è affidato alla chitarra. Oltre al lavoro come solista, Horta ha collaborato in qualità di strumentista e arrangiatore con alcuni dei più importanti artisti brasiliani ed è stato fra i fondatori del collettivo musicale Clube da Esquina. Il suo personalissimo ap- proccio compositivo e strumentale ha influenzato deci- , ne di musicisti, non solo in Brasile ma anche negli Stati„ Uniti. Fra i suoi estimatori più accesi c'è infatti Pat Metheny, che lo ha definito 1' "Herbie Hancock della bossa nova". E d'altra parte influenze dello stile compositivo di Horta sono rintracciabili in molte composizioni del chitarrista del Missouri, che in più di un'occasione ha voluto rendergli esplicitamente omaggio. Biglietti: 14-9 euro. Maria Teresa Indellicati • Info: 0545 38542 wvwv.teatrorossini.it Pagina 22 i i'diRviCSA Chi ama davvero non uccide La scrittrice Cinzial'aui, An: donne devono dire m Pagina 19 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE .5>JIA • 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. 3AGN MUSICA In piazza Nuova suon il Stefano Savini Quartet. Ore 21.30. Gratuito. CINEMA Alle 21.30 al Parco delle Cappuccine proiezione di Monsieur Lazhar". Ingresso: 5 euro. Pagina 20 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE .(:)> J\L \ • 19/07/2013 orriere di Ravenna Faenza-Lupo e Imola Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. SAN ITA' Tutte le critiche meritano rispetto Chiedo cortesemente di poter ringraziare pubblicamente i dirigenti della ASL di Ravenna, responsabili delle attività alimentariste, per aver tranquillamente ignorato le osservazioni e/o considerazioni pubblicate sul Corriere in data 01.07.2013. Considerazioni che mettevano in evidenza una conduzione quantomeno discutibile, almeno per chi non è esperto, di attività di produzione, somministrazione e vendita di generi alimentari. Ora, o quelle considerazioni erano errate, oppure avevano un fondamento, allora erano degne di una risposta. Se mai così fosse, significherebbe che si è ritenuto di dover tacere per non mettere in evidenza eventuali carenze organizzative e/o di vigilanza. Alessandro Marini Lugo Pagina 47 Pagina 21 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 FOCE press unE ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO 8• IMOLA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini NUOVO DISPOSITIVO PER L'IGIENIZZAZIONE DEL TUO CASCO ~DI EPIGH«. amare i VILLA YAMAHA Pr_ HELMET CLEAN VIA FA E NTINFr‘E_20544 5-4R4Azyr3N5F FAX 462 8615 www.tgrmotonit info@tgrmotortt Concessionaria Ufficiale Diffusione: n.d. VENERDÌ 19. LUGLIO 2013 7WIZZIZW ria 'Ed CE LA V DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LOGO & IMOLA el i 1111i ANNO XVI N.196 € 1 Cinquantenne arrestata: non riusciva a rassegnarsi alla fine della storia con l'amante Lui la lascia e lei lo perseguita. L'EDITORIALE La fastidiosa signorina Rottenmeier Nei giardini del Quirinale non ci sono le caprel le fanno ciao. Ma per nonno Napolitano c forse meglio così'. Il nonno del Colle, infatti, ha ben altri pensieri. Deve cercare di proteggere il nipote IIeidi Letta dall'assalto degli squali (ban(7,11i, edit oriali, polilic) che vogliono renderci subalterni, più di quello che già siamo. Ma so pral. MI io nonno Napolitano deve proteggere Heidi Letta da quell'insopportabile signorina Rottenmeier che è Matteo Ronzi. La governante dallo stile pedagogico per la quale ogni azione di Heidi [ella cruoli,' di scandalo e rimproveri. Non solo. Nel suo lavoro di lutoraggio nonno Napolitano deve salvare, pur se ne farebbe volentieri a meno, anche Klara Alfano cosIretta sulla sedia a rotelle dal pasticcio kazam. Canne andrà a finire la storia? Probabilmente non lo sa neanche Critiiir121 D'Avena. Per adesso godiamoci lo spettacolo di un'Italia tenuta in piedi da mi vecchio comunista e da un giovane democristiano. Niente puzza di compromesso storico. Ma finalmente un passaggio di consegne tra generazioni. Stefano Andrini Tennis Yana Kochneva la nuova Sharapova I sogni e le speranze della graziosa teenagers russa che lo scorso weekend ha incantato il Vip Master di Milano Marittima "lo bella come la Kurnikova? Grazie, ma preferisco Maria...". A pagina 16 CASE POPOLARI MENO SFRATTI MA CRESCE MOROSITÀ 1:imperativo di Comune e Asp 'nessuno sulla strada'. Ma la rete di assistenza costa sempre di più e la graduatoria s'allunga. A pagina 9 IMOLA i erano conosciuti, si erano piaciuti, si erano amati. Una storia che è andata avanti per qualche tempo, con incontri dondestilai tra lei, 53enne di Brisighella, e lui, 41 enne di Fusignano. Incontri spesso a Faenza, anche più volte a settimana. Poi sempre più di rado, fino a quando lui ha deciso di troncare la relazione. Ma la donna, sposata con figli, non si è rassegnata al rifiuto, e per settimane e settimane ha continuato a stargli dietro, fino all'altra sera. L'uomo, che solo da una settimana aveva denunciato le presunte persecuzioni ai carabinieri, vistosi pedinato dall'auto dell'ex amante si è fermato davanti a una pattuglia dei militari. E lei è stata arrestata. Dopo una notte ai domiciliari, ieri mattina in tribunale il giudice ha convalidato l'arresto ma non ha ritenuto necessario applicare misure cautelari. Della vicenda si tornerà a parlare ai primi di dicembre, quando questa storia di passione finita male tornerà in tribunale. A pagina 19 SCHIANTO FATALE A GODO Muore nella notte 33enne di Carraie Era solo in auto. Ed era tardi, tra le campagne del Forese. Circa le 3.30 qualche minuto in più. Non era passato molto da quando Justin Bellini aveva salutato gli amici dopo una serata insieme. Lui, però, a casa non ci e mai arrivato. A 33 anni e morto nell'incidente stradale avvenuto a Godo di Russi, in via Godo. Distante una quindicina di chilometri dalla sua Carraie, dove viveva con i genitori. A pagina 13 "Matteo è un dirigente Pd importante" Il sindaco Manca si scopre renziano Dopo aver sostenuto Pier Luigi Bersani alle primarie per il candidato premier, l'apprezzamento del sindaco Daniele Manca per il collega fiorentino Matteo Renzi si fa sempre più aperto. Non si pub pensare che per l'elezione del nuovo leader "possano votare solo gli iscritti, dopo che con Bersani si sono falle primarie aperte - manda adire Manca vanno fatte aperte anche per il segretario". In altre parole, basta ai giochi "anti" Ronzi. "Oggi Renzi - afferma Manca - è sicuramente tua dirigente importante per il Pd e anche per il Paese, al pari di MI h gli altri" che vorranno candidarsi. A pagina 23 Al LETTORI Riviera erotica Da oggi ogni venerdì una pagina 'bollente' e Una pagina dedicata alle love story da spiaggia, ai birri, ai cucadores ma anche alle cuccatrici della nostra riviera. Da oggi ogni venerdi un viaggio speciale e caldissimo al quale abbiamo dato il titolo di "Riviera erotica". Partiamo con M guida del bagnino latin lover Michele Duilio Rinaldi. Pietrogiovanna a pag. 29 1, FAENZA E COMPRENSORIO Scienza A caccia di semi antichi al Parco del Gesso Denuncia Fa fare al taxi 60 km e non pagai 140 € Una troupe della BBC, la tv britannica, è stata al Parco del Gesso per riprendere il t lavoro che il professor Graziano Rossi dell'Università di Pavia, sta eseguendo allo scopo di trovare i parenti ancestrali di grano, orzo, averla, erba medica, lava, veccia, melo. Il genoma di queste piante servirà a mantenere le specie nel futuro. A pagina 18 Aveva fatto guidare un tassista per oltre 60 chilometri, poi lo aveva salutato, era sceso dal taxi ed era scappato senza lasciare traccia e senza pagare i 140 curo concordati. Lo scroccone è un operaio albanese di 20 anni, incensurato, che vive a Faenza, I carabinieri lo hanno rintracciato e denunciato per insolvenza fraudolenta. A pagina 17 Pagina 22 di 54 ristorantobabaler rel. 0544216464 - Centro Storico - Rasenta Vicolo Gabbiani, 7 -zona pedonale Il Ristorante Pizzeria BARALEUS, e caratterizzato da un ambiente dar colori caldi e aspetto luminoso, dotato d'ani climatizzata e di un'area esterna antistante, ma mina ti propone la possibilda di gustare sia i piatti della tipica cucina romagnola sia di scegliere tra un'ampia vaneta dr pizze menu sono a variazione stagionale, dessert dr produzione propria, ampia selezione dr vini pregiati regionali e nazionali. Bull« apranzo a soli 7 euro. .1,4". i FOC E press unE DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Onorio Bravi: un grande "seminatore di emozioni" Quella misteriosa esperienza metafisica dei volti BAGNACAVALLO Una mostra dove le grandi tele sono state per così dire assemblate "a sandwiches" e sospese in un doppio ordine. E sotto la maschera si è un vuoto risonante, una cassa armonica 4 F in corso a Bagnacavallo, nelle sale del Museo delle Cappuccine, una corposa rassegna di oltre 80 opere del pittore -xilografo romagnolo Onorio Bravi (Portico di Romagna, 1955). Da poco inaugurata, questa mostra, curata da Marisa Zattini, verrà successivamente resa itinerante nella Rocca Vescovile di Bertinoro e, nella primavera del 2014, nel Palazzo del Ridotto a Cesena. La firma dell'allestimento è dell'architetto Augusto Pompili che ha risolto egregiamente il ritmo e la scansione degli spazi nella grande sala posta al primo piano. Le grandi tele sono state, infatti, per così dire assemblate "a sandwiches" e sospese in un doppio ordine. ' La mostra. A sinistra l'artista Si tratta di volti/maschera e di metafisici "idola" che l'artista ha realizzato in questi ultimi anni e che si offrono allo sguardo del visitatore curioso come una sorta di esperienza metafisica. Sotto il nostro volto, infatti, non si è i molti noi stessi che interpretiamo quotidianamente, in modi differenti, nella vita. «Sotto la maschera si rimane senza volto, si è un vuoto risonante, una cassa armonica», come ha scritto Elémire Zolla. Il nome e la forma non sono altro che giochi illusori, momentanei e fortuiti. Occorre dunque imparare a vivere nella piena musicalità degli eventi, nei frammenti dell'essere che ci contrassegnano come sembrano indicarci queste opere recenti di Onorio Bravi. Perché la vita non è altro che «una sequela di arbìtri, di sogni, di trasposti giochi mitologici» (E. Zolla). Veronica Crespi Pagina 5 ROMAGNA Evasione fiscale, i Comuni timo la "spia" Pagina 23 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE FOC E 19/07/2013 DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini DEGRADO URBANO Diffusione: n.d. Siglato in prefettura l'accordo 'Mille occhi sulla città' Patto tra forze di polizia e istituti privati di vigilanza iglata la collaborazione tra le forze di polizia, la polizia municipale e gli Istituti di Vigilanza privata per contrastare il degrado urbano. Ieri mattina alla presenza dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, dei rappresentanti dei Comuni di Ravenna, Faenza, Lugo, Bagnacavallo, Cervia e Massa Lombarda, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per l'approvazione del nuovo Protocollo d'intesa denominato "Mille occhi sulle città". Dopo la riunione si è proceduto alla sottoscrizione del documento tra la Prefettura, gli stessi Comuni ed i titolari degli Istituti di vigilanza operanti in questa provincia. "Con il rinnovo del protocollo, ha sottolineato il prefetto Bruno Corda - si vuole proseguire nello sviluppo di un sistema di sicurezza fondato, tra l'altro, sulla sinergia tra iniziative pubbliche e private all'interno di una cornice ispirata a principi di coordinamento, sussidiarietà, complementarità e partecipazione". ed è stato elaborato secondo le linee tracciate nel Protocollo d'intesa, sottoscritto in data il febbraio 2010 dal Ministero dell'Interno, dall'ANCI e dalle Associazioni rappresentative degli Istituti di Vigilanza Privata. S Il documento prevede, infatti, una collaborazione tra le Forze di Polizia, la Polizia Locale e gli Istituti di Vigilanza privata - soggetti questi ultimi che operano nel campo della sicurezza cosiddetta "complementare" con la valorizzazione dei compiti di osservazione da parte delle guardie particolari giurate, secondo linee guida redatte dal Questore di Ravenna. Attraverso l'attivazione di un sistema operativo, omogeneo ed organico, si vuole mantenere e rafforzare la collaborazione informativa tra le centrali operative degli Istituti di vigilanza e quelle delle Forze dell'Ordine e delle Polizie locali, allo scopo di segnalare situazioni di interesse per l'ordine e la sicurezza pubblica, comprese quelle relative a fattori ambientali, al disagio sociale e al degrado urbano che incidono sulla percezione della sicurezza. Il prefetto Bruno Corda ha presieduto il Comitato per l'ordine pubblico Pagina 12 RAVEN Tutto l'omicidio in una telefonata di 88 secondi Pagina 24 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 press LinE FOC E DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. CHIARIMENTO DOPO 10 GIORNI: "OPERAI IN REGOLA, PERO DOVEVANO INDOSSARE LA MAGLIETTA" Non erano eleganti, ma sono sicuri Il Comune risponde sul cantiere in Rocca Ne abbiamo scritto il 6 luglio. Il giorno prima, in un afoso venerdì di luglio, si vedevano dalla piazza operai al lavoro muoversi agevolmente sul tetto della Rocca in ristrutturazione. Senza casco e senza imbragature. Abbiamo chiesto conto al Comune, e finalmente, bontà loro, martedì, dopo una decina di giorni, ci hanno risposto. L'amministrazione, va detto, si era subito mossa per un'indagine interna, chiedendo conto della situazione alla ditta esecutrice dell'opera. La risposta dell'azienda è stata tempestiva, chiarendo che non c'erano pericoli per le persone al lavoro: né il casco né le imbragature erano e sono richieste in quel caso dalle norme sulla sicurezza nel lavoro, dal momento che è montato ai margini del tetto un ponteggio di protezione. Semmai, sottolinea la ditta al Comune, si conviene che sia necessario da parte dei lavoratori "indossare sempre la maglietta per questioni di decoro e di igiene, anche se questa non costituisce dispositivo di protezione individuale". Ci chiediamo però perché il Comune, a cui compete anche la responsabilità della sicurezza del cantiere, abbia impiegato così tanti giorni per dare una rassicurazione pubblica sulla sicurezza di quel cantiere, dal momento che la ditta che ha in appalto l'opera è stata celere e chiara nel fornire le delucidazioni del caso. Pagina 13 LUGO flando la passione th brutti scherzi Pagina 25 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE FOC E 19/07/2013 DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d. Proseguono i lavori per la nuova opera da 125mila euro Per restaurare l'ala di Baracca il Comune cerca sponsor privati Verticalità parallele La Rocca e i due monumenti E dunque il monumento ai valori della Costituzione, della Liberazione e dell'Europa, va. Procedono spediti alla rotonda di fronte ai carabinieri, dopo che il Comune ha imposto un nuovo ultimatum per la consegna dell'opera entro fine mese. Ieri gli operai hanno montato altri pezzi: si innalza l'opera fortemente voluta dall'amministrazione che spenderà 125mila euro tra risorse comunali e regionali. Denari dei cittadini. Cittadini che al monumento riservano sguardi ironici, critiche fe- _ 71 Non si spengono le polemiche: c'è crisi perché spendere quei soldi? roci e amare considerazioni: "C'era proprio bisogno di spendere tutti questi denari visto come siamo messi?". Dalla Rocca fanno spallucce, precisano: ormai non si poteva fare diversamente, avremmo perso i fondi regionali. E vabbe', una variazione di bilancio? Se ne fanno tante. Ma nulla. Il borgomastro, Raffaele Cortesi, è intenzionato a tirare dritto e soprattutto a fare in fretta, sperando che il monumento alla fine piaccia e faccia dimenticare le polemiche prima della scadenza elettorale 2014. Intanto l'occhio spazia, e dall'allestimento del monumento 2013 si guarda al- f dia in rtimi l'Ala di Baracca di Domenico Rambelli, anni `30. Subìto in passato, accusato di retorica fascista, è in grande rivalutazione come opera simbolo della città, citata nei manuali di storia dell'arte. Un monumento che accusa gli anni, e il Comune per restaurarlo non ha i soldi. Così si cambia strategia: nei giorni scorsi la Rocca ha chiesto ai privati di farsi sponsor del restauro. Pagina 19 LUGO flando la passione th brutti scherzi In cantiere Procedono i lavori per la costruzione del nuovo monumento. Consegna prevista a fine mese Simbolo L'Ala di Baracca ideata da Rambelli aspetta il restauro. Il Comune chiede aiuto ai privati Pagina 26 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE FOC E DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. PARCO DEL TONDO La Provincia replica all'Udc L assessore provinciale ai lavori pubblici, Secondo Valgimigli, ha risposto a un'interpellanza presentata dal capogruppo Gianfranco Spadoni (Udc) relativa al Liceo scientifico di Lugo e al Parco del Tondo nella quale il consigliere chiedeva di restituire ai cittadini la porzione di parco occupata dall'impresa edile. "I14 giugno è stato eseguito il riposizionamento della recinzione provvisoria che separa l'area di proprietà della Provincia e il Parco" ha precisato Valgimigli. "Tale separazione è attualmente all'interno della proprietà della Provincia e pertanto non risulta occupata alcuna porzione del Parco." "I lavori di adeguamento alle norme di prevenzione incendi hanno riguardato esclusivamente la porzione di edificio esistente e non l'ampliamento realizzato negli anni 2008/11; i lavori hanno comportato una spesa complessiva di 200mi1a euro anzichè 260mila. La somma di 261.381 euro è stata inserita nel bilancio 2012 per i lavori di completamento dell'area esterna di pertinenza della Provincia (opere non previste all'interno dei lavori di ampliamento) ma mai utilizzati a seguito dei vincoli imposti dal patto di stabilità"."Infine - conclude - i lavori di completamento della qualificazione ambientale ed energetica sono stati in parte eseguiti nel 2013 attraverso l'installazione di veneziane esterne motorizzate, per 55mila euro". Il consigliere provinciale dell'Udc, Spadoni, si è detto "rassicurato e confortato dalla risposta fornita dall'assessore". Pagina 20 "ll candidato diCortesi? li chi è'?" Pagina 27 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE FOC E 19/07/2013 DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d. POLEMICA SULLA NUOVA ROTONDA Bufale pascolanti nei prati del web Non sempre la chiacchiera ci piglia Piccina l'è piccina. Eccome. Ma ormai a Lugo ci siamo abituati: rotonde bottone, grandi come una capocchia, fiorite agli incroci negli ultimi tempi come i papaveri in mezzo al grano. Lultima, quella tra via Mentana e viale Europa. Piccina l'è piccina, su una delle strade più trafficate di accesso alla città. Dice che l'hanno messa apposta per dare una calmata agli automobilisti acceleranti. Speriamo funzioni. Intanto, appena han levato il cantiere, su alcuni siti internet che si occupano della città è scoppiato il caso: "E' troppo piccola, tocca rifarla, che non ci passano i bus". Giù i commenti dai pc e dai mac di casa nella piazzasalotto del web: "Ennesimo spreco, il Comune non sa nemmeno progettare una rotonda. Pagheremo anche la nuova". Ma non è così. Oddio, il sospetto non è infon- "E' da rifare" Rocca: tutto ok dato. Di strade fatte e poi smontate, ne ricordiamo parecchie: ricordate il tratto di via Manfredi solo pochi anni fa? Sventrato in un'estate e mezza due volte. Ma c'è di peggio. Prendete la stazione delle corriere di viale Oriani. E' lì, completata alla fine degli anni Novanta (Novanta!) e ridotta a parcheggio. Si erano dimenticati che una corriera per muoversi in sicurezza deve avere tutti gli spazi necessari anche sulla strada. La apriranno come stazione vera, forse, con il nuovo anno scolastico. Tredici anni dopo. Vabbe'. Di incompiute in giro per la città ne abbiamo conosciute. Ma la rotonda di via Mentana lato viale Europa, non è tra quelle. Abbiamo letto i dubbi dei cittadini e prima di scrivere abbiamo chiesto in Rocca. Paolo Nobile, responsabile strade del Comune, smentisce: "Tutto a posto". Poi, se le corriere fanno veramente fatica a passare, se qualche Tir stirerà la nuova rotondina, lo vedremo vivendo. Ma oggi tutto è a norma; nulla è da rifare. Meno male. Però un suggerimento: mancano ancora le strisce pedonali. Visto che al bar pascolano le bufale, magari due zebre, lì a quell'incrocio, il Comune potrebbe mettercele. Pagina 20 "ll candidato diCortesi? li chi è'?" Pagina 28 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE FOC E 19/07/2013 ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. "Il candidato di Cortesi? E chi è?" Il segretario della Bassa: non conosco l'uomo proposto dal sindaco uscente Elezioni 2014: parleremo con tutti, non coi grillini MARETTA PD on ne so nulla, non lo conosco". Davide Ranalli lo ammette senza giri di parole: il candidato indicato dal sindaco Raffaele Cortesi a succedergli in Rocca nel 2014, per il coordinatore del Pd della Bassa Romagna è un nome; nulla più: "Leggo che è un professionista capace, questo mi fa piacere, ma davvero non ho il piacere di conoscerlo, quindi fatico a dare un giudizio politico". D'accordo: sono indiscrezioni. Il nome di Mattia Berti, commercialista 45enne di area repubblicana, attualmente anche nel Collegio sindacale della Fondazione Cassa Monte, è uscito sui giornali. Ma nessuno ha smentito l'operazione Cortesi, che lo vorrebbe candidato sindaco per il centrosinistra il prossimo anno. Il guaio è che anche Berti avrebbe fatto sapere di non essere interessato. E sarebbe il secondo rifiuto incassato dal tricolore uscente, dopo i tentativi di sponsorizzare il presidente del Consiglio comunale, Elena Zannoni, più interessata a dedicarsi a famiglia e professione (è ai vertici di Legacoop), che a imbarcarsi in una partita assai ardua per un Pd che a Lugo e dintorni ancora discute accanitamente di regole del gioco, ma poco di N Tempi duri per coordinare un Pd sempre più diviso Il nomi da mettere in campo, prima del chiarimento del congresso di ottobre. Ranalli smentisce l'emp asse: "Non stiamo fermi. La partita della segreteria è diversa da quella delle amministrative". Rassicura: "Abbiamo chiarito anche nell'ultima direzione quali saranno i contenuti della carta di intenti che proporremo a tutti per costruire le alleanze". Partiti e movimenti non si affannino ad aspettare il postino: non tutti riceveran- segretario Davide Ranalli si concede un po' di relax alla festa dell'Unità da corso Matteotti. Il veto è chiaro (e scontato) verso Pdl e Lega Nord, ma pure verso i Cinque stelle: "A livello nazionale sono strutturati come alternativi al Pd". Quindi, nessun invito arriverà dal Pd ai grillini per discutere di programmi. Porta aperta, invece, nonostante gli interlocutori abbiano sdegnosamente rifiutato qualsiasi apparentamento con il maggior partito di maggioranza, alle liste civiche già sul mercato no inviti elettorale: "Lugo per noi" e "Per la buona politica". "Abbiamo una responsabilità di governo, e chiederemo un incontro. Se vorranno, sulla base dei principi stabiliti dalla nostra carta di intenti, li incontreremo". Loro accetteranno? Per un caffè, sì. Per concrete alleanze elettorali, non oggi. Non ufficialmente, almeno. Mentre l'operazione Cortesi - un nome alternativo per spaccare le civiche - pare già naufragata. E il Pd continua a discutere. Pagina 20 il candidato Corlesi? E chi è'1" • • • • ••• Pagina 29 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE FOC E 19/07/2013 ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO 8• IMOLA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini Diffusione: n.d. QUA E LÀ PER LA BASSA ROMAGNA Piazza Nuova Jazz BAGNACAVALLO Una serata all'insegna dell'easy jazz, quella di stasera in Piazza Nuova a Bagnacavallo nell'ambito della programmazione estiva rigorosamente Live organizzata da Osteria e Cantina di Piazza Nuova. Protagonista della serata è il "Stefano Savini Quartet", composto da Stefano Savini alla chitarra, Davide Di lorio al sax soprano e flauto, Stefano Ricci al contrabbasso, Mauro Gazzoni alla batteria. Il repertorio è improntato su musiche da film e famosi brani del rock/blues degli anni 60'-70'. Gli arrangiamenti originali di Savini conferiscono al progetto un facile ascolto ed un equilibrio fra tradizione e modernità, passando da timbriche sofisticate ed eleganti a sonorità più accese e ricercate. La serata ha inizio alle ore 21.30 ed è a ingresso gratuito. Il prossimo appuntamento di Live in Piazza Nuova è per martedì 23 luglio con il Rock&Blues del "Black Cat Trio". Per info: www.osteriapiazzanuova.it Stasera al Monte LUGO Il terzo appuntamento della rassegna Lugo Musica Estate 2013, alle ore 21.15 al Chiostro del Monte, è con Toninho Horta e Ronnie Cuber. Il costo del biglietto è di € 14,00 (intero) e di € 9,00 (under 25 e over 65). La biglietteria è aperta il giorno di spettacolo dalle 9 alle 13, dalle 16 alle 19 presso il Teatro Rossini; apertura serale ore 20.15 presso il Chiostro del Monte, via Garibaldi 11. Per informazioni contattare lo 0545-38386. Pagina 20 "ll candidato diCortesi? li chi è'?" Pagina 30 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press LinE FOCE DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Cotignola Moni Ovadia all'Arena della balle di paglia A Cotignola torna l'Emilia Romagna Festival, per l'ormai immancabile tappa all'Arena delle balle di paglia. Alle 21.30 saliranno sul palco nella golena del Senio Moni Ovadia e Carlo Boccadoro con "Di Goldene Medine, ovvero La nazione d'oro". Ovadia (voce) e Boccadoro (pianoforte) condurranno un viaggio nella Yiddishkeit, la cultura novecentesca dell'ebreo errante. Uno sguardo rapsodico sul multiforme mondo musicale yiddish a Yiddishkeit Moni Ovadia contatto con il nuovo continente: una delle gemmazioni culturali più sconcertanti di tutti i tempi. L'ingresso per lo spettacolo costa 12 euro ed è gratis sotto i dieci anni. Al termine dello spettacolo, la serata proseguirà all'insegna della musica acustica. Pagina 20 "ll candidato diCortesi? li chi è'?" Pagina 31 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 press LinE Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Ezio Mauro OVADIA BOCCADORO Alle 21,30 all'Arena delle balle di paglia di Cotignola (RA), «Die Diffusione: n.d. Goldene Medine, ovvero La nazione d'oro» con Moni Ovadia e il pianista Carlo Boccadoro. Pagina 23 Gli scrittori Sedun m riva al nun qmIce. di me, dirumann Pagina 32 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 • 19/07/2013 pressunE Periodicità: Quotidiano S°Ie rld CAS Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Deuete Diffusione: 262.360 fam, Boccia (Pd): la norma sarà migliorata Appalti, spunta il «Durt» nella responsabilità solidale Carmine Fotina ROMA Maratona notturna per il via libera al decreto del fare nelle commissioniAffari costituzionali e Bilancio della Camera. Una giornata piena di tensioni, con diversi punti di divergenza con il Governo, sancisce l'approdo del testo in Aula in ritardo rispetto alle previsioni. C'è in campo l'ipotesifiducia, ma Francesco Boccia, presidente della Bilancio e relatore insieme a Francesco Paolo Sisto (Pdl), considera possibile la discussione se ci sarà accordo sul presentare non più di 100 emendamenti. È stata una seduta convulsa, come ha dimostrato un emendamento sul Parco geominerario della Sardegna, non approvato, sul quale il Governo è stato battuto in una fase di confusione dei lavori. Caos su un emendamento M5S sulla responsabilità solidale negli appalti, approvato con parere positivo del governo, che istituisce il Durt (Documento unico di regolarità tributaria), da acquisire per via telematica da un portale dell'Agenzia delle entrate. Secondo le imprese anziché semplificare la norma potrebbe rappresentare una complicazione. «La norma sarà comunque migliorata» rassicura Boccia, probabilmente al Senato. Tra le novità, arriva con un emendamento dei relatori concordato con il viceministro all'Economia Stefano Fassina l'estensione del Fondo di garanzia anche ai professionisti, nel limite massimo di assorbimento delle risorse del fondo non superiore a15%. Quanto alla polizza per i professionisti, il rinvio dovrebbe riguardare solo i medici. In arrivo iso milioni per la «riqualificazione e messa in sicurezza» degli edifici scolastici. Compromesso sugli incentivi all'energia rinnovabile da bioliquidi: regime di «phasing out» per i produttori che accettano di uscire gradualmente dal regime delle agevolazioni. Arriva una nor- ma che agevola fiscalmente le emittenti tv locali che hanno ricevuto fondi a titolo risarcitorio per liberare frequenze. Sempre con emendamento dei relatori, viene previsto un comitato interministeriale per la spending review ed è definito l'incarico del commissario straordinario che dovrà presentare un piano entro 20 giorni dalla nomina. Il commissario potrà restare in carica al massimo tre anni e sarà il suo compito sarà tutt'altro che gratuito: percepirà 150mila euro quest'anno, 300mila euro nel 2014 e 2015 e 200mila nel 2016. Si dispone poi la semplificazione delle procedure per il trasferimento di immobili dello Stato, a titolo non oneroso, a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. Per gli appalti pubblici affidati con gare bandite dopo la conversione in legge del Dl, è prevista in favore dell'appaltatore una anticipazione pari al io% dell'importo contrattuale. Il tetto agli stipendi ai manager, oggi previsto per le società non quotate controllate dalla Pa, viene esteso anche alle società dei servizi pubblici locali. Sulle infrastrutture vengono individuate alcune opere di riserva, prevalentemente in Piemonte, nel caso in cui quelle già individuate e finanziate dal decreto per non partano entro il 2013. Spunta anche una norma che consentirà al Poligrafico dello Stato di gestire il progetto del documento unificato. Scatta poi il piano del commissario di governo Francesco Calo per accelerare l'Agenda digitale con il «sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale». Stop per due anni allo sversamento di rifiuti speciali e rifiuti urbani pericolosi da altre Regioni verso la Campania. Confermato (si veda Il Sole 240re di ieri) lo stop all'incompatibilitàtrale cariche di parlamentare e di sindaco di Comune superiore ai 5mila abitanti: la misura scatterà solo con le prossime amministrative. Tra gli emendamenti dei gruppi ap- provati, ci sono l'estensione di un anno a Regioni e Comuni per recedere dai contratti di affitto e la stretta sulle spese per le auto blu e i buoni taxi non si applicherà alle società pubbliche quotate, in pratica Eni, Enel, Finmeccanica e loro controllate. Viene "ripescata" Arcus, la spa del Ministero dei Beni culturali soppressa dalla CR.EMTO E «SPEW"giNG» Fondo di garanzia esteso ai professionisti. Tetto anche agli stipendi dei dirigenti dei servizi pubblici locali IM7 ASs .:RUU'URE Anticipazioni del 10% alle imprese appaltatrici. Opere «di riserva» già individuate qualora non si sblocchino gli investimenti prioritari spending review del Governo Monti. Via libera a un Programma nazionale per il sostegno degli studenti capaci e meritevoli a partire dal 2014 con borse di studio suddiviso perle lauree e i dottorati di ricerca. Tornando a Caio e all'Agenda digitale, per superare i clamorosi ritardi finora accumulati nell'attuazione,verrà semplificata la natura dei regolamentiprevisti dal decreto crescita bis e non ancora emanati. Approvato un Programma nazionale per il sostegno degli studenti capaci e meritevoli a partire dal 2014, suddiviso per le lauree, le lauree magistrali e i dottorati di ricerca. Le borse di studio verranno versate in una prima rata semestrale al momento dell'iscrizione all'università e in una seconda rata semestrale il primo marzo dell'anno successivo. ROD UZIONE RISERVATA O Pagina 33 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 a pagina 17 Gli emendamenti fiscali al decreto "del fare" Pagina 6 ttft!rtf.ttiiii 19/07/2013 pressunE ll'erldOIS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Diffusione: 262.360 Debiti Pa, dote 2014 anticipata Entro il 31 "sto 1P soluzioni su riforma Imu_ Iva_ ammortizzatori e esodati Marco Rogari ROMA Un'accelerazione del pagamento dei debiti della pubblica amministrazione. Da realizzare anticipando in autunno, in toto o più probabilmente in parte (almeno 8-io miliardi), la restituzione alle imprese della seconda tranche da 20 miliardi fin qui prevista per il 2014. Con il risultato di far lievitare anche il gettito Iva e agevolare così l'individuazione della copertura necessaria (oltre i miliardo) per prorogare a fine anno lo stop all'aumento "dell'imposta sui consumi" al momento limitato al i° ottobre. È questo uno degli «impegni» che governo e maggioranza annunciano di voler onorare entro il 31 agosto, insieme a quelli sulla riforma della tassazione dell'Imu con rimodulazione o superamento dell'Imposta, sugli ammortizzatori sociali e sugli esodati, oltre che sull'Iva. Il tutto facendo sostanzialmente leva sulla prossima legge di stabilità. La road map è stata tracciata al termine di una riunione della cabina di regina durata quasi due ore in cui la fibrillazione politica per gli effetti del "caso kazako" ha fatto da convitato di pietra. Una vertice che, hanno detto alcuni dei partecipanti, si è comunque svolto in un clima costruttivo e di assoluta collaborazione. A Palazzo Chigi insieme ai capigruppo della maggioranza erano presenti il premier Enrico Letta, il vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e i ministri dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, dei Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, degliAffariRegionali e Autonomie, Graziano Delrio. A sottolineare che l'incontro si è svolto senza tensioni è una nota della Presidenza del Consiglio diffusa al termine della cabina di regia: nel corso della riunione «sono emersi forte sostegno politico, unità d'intenti e larga condivisione sull'impostazione, i tempi, il merito dei provvedimenti da attuare in materia di politica economica nei prossimi mesi, in particolare per ciò che attiene alla Legge di Stabilità». Anche il ministro Saccomanni con un tweet non nasconde la sua soddisfazione: «Apertura, confronto, collaborazione: un nuovo metodo di lavoro che consolidai rapporti tra il governo e la maggioranza». Proprio il dossier-Saccomanni sull'Imu (si parla di 14 ipotesi) è stato il piatto forte dell'incontro. Per accelerare il più possibile e rispettare la scadenza del 31 agosto per la IL ODO «PRIMA CASA Per trovare una soluzione condivisa sulla riforma da lunedì parte il tavolo con gli esperti del Tesoro e della maggioranza stesura della riforma è stato deciso di far partire all'inizio della prossima settimana (forse già lunedì) un tavolo tecnico con esperti del ministero dell'Economia e della maggioranza. Che potrebbe essere rappresentata da Renato Brunetta per il Pdl e Matteo Colaninno per il Pd. Ma Pdl e Pd restano ancora distanti sul tipo di riforma di addottare. Si tenta di raggiungere un difficile compromesso su un percorso a tappe (v. Il Sole 24 Ore di ieri): azzeramento della rata di giugno fin qui congelata, fase transitoria con possibile norma ponte per la fine del 2013 (eventuale aumento delle detrazione per l'abitazione principale da 200 a 600 euro) e riforma, probabilmente improntata alla "service tax" (in cui magari inglobare anche la Tares) da far scattare il 2014 attraverso la legge di stabilità. A sostenere che «non è possibile rinunciare interamente aio miliardi di gettito annuale dell'Imu», è, intervenendo al Tg2, il capogruppo del Pdl alla Camera, Roberto Speranza, che chiede di far pagare la tassa in modo progressivo. Ma Brunetta afferma che nel vertice «nessuno ha parlato di ipotesiponte» e ripete che la riforma deve contenere da subito «l'eliminazione dell'Imu sulla prima casa» e l'alleggerimento per i capannoni industriali, anche se aggiunge di essere disponibile ad approfondire la materia. Quanto all'Iva resta il nodo copertura. Al momento l'aumento degli acconti Irpef, Ires e Irap per lo stop dell'aumento fino al 31 ottobre sembra confermato, anche se al Senato, dove è all'esame il decreto Iva-lavoro, non si esclude del tutto almeno un intervento per bloccare i ritocchi a Ires e Irap sulle società. Per l'individuazione delle risorse necessarie per prorogare il congelamento a fine anno la soluzione che sembra farsi strada è un mix di tagli semi-lineari ai ministeri e di un "soccorso" dal maggior gettito Iva derivante dall'estensione dell'operazione dei pagamenti dei debiti Pa. © RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 34 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Pagina 6 Debiti Pa, dote 2014 anticipata 19/07/2013 pressunE ll'erld CAS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Diffusione: 262.360 ììseMe, Il comitato ristretto ha concluso l'esame degli articoli su immobili, evasione ed erosione Tornano ai Comuni le funzioni catastali Saverio Fossati La delega fiscale va avanti, tornano in scena i Comuni per la gestione del catasto e su evasione ed erosione fiscale le Entrate dovranno produrre relazioni periodiche al Parlamento. Verrà rafforzato anche il conflitto d'interessi. Ieri, con la conclusione dell'esame degli articoli 2, 3 e 4, il comitato ristretto delegato a formare un testo base su cui lavorerà la commissione Finanze ha formulato indirizzi precisi, che vanno a impattare direttamente sul testo della vecchia delega arenatasi in Senato, sullo scorcio della XVI legislatura. Il comitato è partito dal testo predisposto a Palazzo Madama lo scorso dicembre per elabora- re il nuovo testo base. «Si può dire che i punti di maggiore criticità - spiega Michele Pelillo, componente del comitato - siano stati individuati in modo unanime nella fiscalità locale e nella riscossione dei tributi locali. In questo ambito la riforma del catasto è ineludibile, perché qualunque revisione di Imu e dintorni non potrà prescindere da questo». Un punto centrale, tiene a sottolineare Pelillo, viene da una sollecitazione dell'Anci: «Abbiamo voluto ricordare al legislatore delegato che esistono già esistono già progetti di funzioni catastali decentrate, quindi vogliamo dare coerenza a questo lavoro e valorizzare quelle esperienze pilota che alcuni Comuni ave- vano già realizzato, con ulteriori strumenti a disposizione dei Comuni sia per l'individuazione del valore patrimoniale che per l'attribuzione delle rendite catastali. E stiamo parlando di principi condivisi da tutti quanti». In particolare, sulla rendita catastale, è stato riscritto il discorso delle unità storico-artistiche: «Solo alcune, infatti, hanno poca attitudine a esprimere valore commerALTRE 19.:CAZRMI Possibile allargamento dei conflitti di interesse Monitoraggio costante sugli illeciti tributari e sull'uso degli sconti ciale, quindi la commissione Finanze interverrà distinguendo in questo senso». Quanto alle commissioni censuarie, prosegue Pelillo, andranno riviste includendo nelle competenze anche la validazione delle funzioni statistiche (cioè gli algoritmi): «Cambierà la procedura del contenzioso con un'autotutela più efficace e verrà modificata la composizione delle commissioni, con la presenza anche degli enti locali, di esperti indicati da associazioni di categoria del settore, ancora da individuare, di docenti e di magistrati amministrativi. Sull'impugnazione delle rendite attribuite, il ricorso del contribuente dovrebbe andare al giudice naturale, la commissio- Pagina 17 Pagina 35 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 pressunE ll'erld CAS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano ne censuaria, mentre il Tar dovrebbe interessarsi solo dei vizi del procedimento, quindi solo nelle prime fasi». Altra novità importante è che il processo di revisione del sistema estimativo sia reso pubblico online con la nota metodologica, il processo statistico e i criteri seguiti. I tempi, dice Pelillo, dovranno essere rapidi: «Proprio perché per la revisione del catasto serviranno 3-4 anni e sono già due anni che stiamo cercando di far uscire Equitalia dal sistema della riscossione dei tributi locali, parlandone con il vice ministro Luigi Casero abbiamo sottolineato che questi temi siano affrontati in tempi ragionevolmente brevi». Inoltre, conclude Pelillo, abbiamo previsto gli allargamenti dei conflitti d'interesse, lasciandone al governo l'individuazione, «e ci sono altri due importan- Diffusione: 262.360 ti aspetti: l'attuazione del monitoraggio sull'evasione fiscale con stime e risultati, e un aggiornamento costante in occasione della legge di stabilità e del Dpef». Stesso monitoraggio dovrà essere realizzato sull'erosione fiscale, il complesso sistema di sconti e detrazioni spesso fuori controllo. È stato anche recepito quanto aveva chiesto il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi: quanto sarà risparmiato col taglio dei sussidi alle imprese, verrà restituito allo stesso sistema delle imprese in termini di abbassamento della pressione fiscale. «Culturalmente è un passaggio importante - sottolinea il presidente del comitato ristretto, Daniele Capezzone - perché si passa dal sussidio, con tanto di intermediazione politica, all'abbassamento della pressione fiscale». O RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 17 Pagina 36 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 19/07/2013 press LinE ll'erld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Diffusione: 262.360 nuoA Anan Anche per l'«i n house» Patto di stabilità a misura di settore Gianni Trovati MILANO Un Patto di stabilità a misura di settore, con regole diverse per trasporto pubblico, rifiuti, idrico, gas e così via. Lo prevedono i vincoli di finanza pubblica che da12014 dovrebbero applicarsi anche alle società inhouse, per attuare l'estensione del Patto prevista dal Dl 138/2011 (articolo 3-bis) ma finora rimasta sulla carta. Il nuovo Patto, su cui ieri c'è stato un incontro tecnico fra Ragioneria generale, amministrazioni locali e rappresentanti delle aziende, dovrebbe riguardare, almeno nella prima applicazione, solo le società a totale partecipazione pubblica (la norma di riferimento parla invece delle controllate), titolari di affidamento diretto da p arte di enti locali e Ato. A questi soggetti, in base alle regole che potrebbero confluire nella legge di stabilità per avere una maggiore copertura normativa, sarà posto un doppio obiettivo: pareggio di bilancio (in termini di risultato di esercizio, si discute se ante imposte o meno) e tetto massimo di indebitamento, in rapporto al patrimonio. Proprio su questo secondo aspetto, le regole distingueranno i settori, perché le aziende che operano nel trasporto pubblico hanno strutturalmente livelli di indebitamento diversi da quelle che smaltiscono i rifiuti o erogano energia. Per chi sfora i limiti massimi, il progetto prevede l'obbligo di rientrare nei tetti in cinque anni, riducendo le perdite del 20% all'anno e diminuendo progressivamente lo stock del debito. Secondo il progetto, però, le sanzioni si estenderebbero anche agli enti locali proprietari, anche per garantire l'effettivo rispetto degli obblighi di vigilanza: un Comune che possiede una società in perdita, quindi, si vedrebbe peggiorare il proprio obiettivo di saldo per un importo pari alla perdita re- gistrata nella società (in misura proporzionale alla quota di partecipazione nel caso di aziende partecipate da più enti), mentre se la società superai livelli massimi di passivo, all'ente proprietario sarebbe bloccata la via del debito. Anche in questo caso si porrebbe il problema delle società p ossedute da più amministrazioni, perché un blocco totale dell'indebitamento colpirebbe anche le amministrazioni che magari hanno partecipazioni minoritarie, e che quindi pagherebbero per le condizioni di società in cui non hanno funzioni di controllo. Per evitarlo, la sanzione potrebbe essere graduata o limitata ai pacchetti di quote più consistenti. UMM VARIABM Si lavora per imporre tetti di indebitamento differenziati in base al comparto in cui opera la società Il nodo degli investimenti è delicato però anche sul vers ante delle società. Il pacchetto di sanzioni previsto per le aziende, infatti, oltre a incidere sul risultato d'esercizio, a limitare i costi operativi entro la media del triennio precedente ed a tagliare del 3o% il compenso degli amministratori, prevede anche il blocco dell'indebitamento. In questo modo, però, si rischia di replicare in campo societario la caduta di investimenti pubblici già registrata fra gli enti locali: un'ipotesi alternativa, di conseguenza, potrebbe aprire la strada a indebitamenti limitati, vincolati a investimenti e sostenibili con le tariffe. Molto, naturalmente, dipenderà però dai livelli massimi nel rapporto indebitamento/patrimonio che troveranno posto nel testo definitivo. [email protected] O RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 37 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Pagina 17 press unE 19/07/2013 t Q13/TIOUNO ECIINUSLICO.1:111.'IMICII C ft/1.FM» 9 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi ' ' • •` • \x • • Diffusione: 78.822 ••• rriva il catasto statistico e concertato coli i proprietari Criteri. trasparenti per il. calcolo delln rendite catastali. Commissioni censuarie aperte ai rappresentanti. di categoria del settore immobiliare e possibilità per i proprietari di. tutelarsi contro le decisioni prese. Devoluzione di tutto il ricavato derivante dalla lotta all'evasione, per la quale è stato reintrodotto il contrasto di in teressi, nel fondo per la riduzione dell'imposizione fiscale.. Questo il risultato dei lavori svolti ieri dal Comitato ristretto in Commissione finanze alla Camera, sulla delega fiscale. 11 ricorsi. L'era in cui i proprietari di. immobili potevano solo subire le decisioni prese dalle Commissioni censuarie si. appresta a finire. Stando a quanto stabilito dal Comitato ristretto, all'interno dell'art. 2 della. delega fiscale, oltre a tutelarsi in prima battuta con la partecipazione di rappresentanti di associazioni di categoria alle riunioni delle COM:missioni censuarie, i proprietari avranno a disposizione altre tre soluzioni: prima tra tutte quella di agire in autotutela di fronte alla pubblica amministrazione, La possibilità. di agire per vie giurisdizionali non è però esclusa. Le opzioni. previste per i proprietari consistono, infatti, nella possibilità di. poter ricorrere sia in Commissione tributaria, sia di fronte al Tar. ,<La clone lasciare aperte più opzioni di difesa al soggetto proprietario» ha spiegato a italìa0,,,.-gi il. presidente della Commissione finanze e relatore d.ell.a. delega, Daniele Capezzone «non solo garantisce il contraddittorio tra le parti, ma garantisce anche quel livello di trasparenza a cui tutti i meccanismi relativi al catasto dovranno attenersi.» (si veda PaiiaOggi del 18 luglio). Il Comitato ristretto ha. infatti confermato che i. criteri d.i calcolo per l'attribuzione delle rendite catastali dovranno attenersi a criteri di pubblicità e trasparenza. Resta invece aperta la questione relativa alla. possibilità di poter impu.gnare il criterio di. calcolo adottato per ottenere valore della. rendita. «La questione sarà oggetto di discussione in aula alla Camera» ha spiegato a ItaliaOggi Enrico Zainetti membro dei Comitato ristretto «resta il fatto però che, se effettivamente criterio di calcolo in sé potesse essere oggetto di impugn.azione, la sede opportuna potrebbe essere solo la. Commissione tributaria». A commentare la decisione del Comitato ristretto, il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani : «Nonostante fosse già possibile ricorrere. alla tributaria a amministrativa, con un catasto basato su nuovi algoritmi, il contenzioso catastale andrà. ripensato alla luce delle funzioni statistiche sulle quali si baserà», Anci. Hanno infine trovato ac- coglimento le proposte avanzate dall'Associazione nazionale comuni d'Italia (Anci) in materia di decentramento catastale. «Quello che l'Anci. ha proposto» ha spiegato a Itai iaOgg il vicepresidente Anci Alessandro Cattaneo «è di fare in modo che il catasto centrale non monopolizzi i. lavori. sulle rendite catastali, in modo che, una. volta stabilito un criterio di calcolo, ogni ente locali possa gestirlo applicarlo in autonomia. In questo modo ogni ente locale potrà organizzarsi per reperire le risorse necessarie per la gestione del proprio territorio eliminando la necessità di. imposte ad hoc per gli immobili». Il contrasto di interessi. Le fatture saranno scaricabili dalla dichiarazioni dei redditi. Durante la seduta ha infatti trovato conferma il _reinseri mento della misura del contrasto di interessi, cosi come era stato programmato durate i lavori sulla delega fiscale svolti dalla scorsa legislatura. In concreto, la disposizione originariamente collocata all'interno dell'art. 2, comma 9, prevede la possibilità per il contribuente di portare in detrazione dailli•pef lorda una parte delle spese soste- Supplemento a curo ch FilANCESCO CERISANO freriste.no@class,it Pagina 33 3ft Ì. Pagina 38 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Ni riparte , pressunE t Q13/TIOUNO ECIINUSLICO.1:111.11MICII C ft/1.FM» 9 az Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 n ute e documenta,te, da scontrini e ricevute. La norma delega, infatti, il governo a ,<emanare disposizioni per l'attuazione di misure finalizzate a1 contrasto d'interessi fra contribuenti, selettivo e cori particolare riguardo alle aree maggiormente esposte al mancato rispetto dell'obbligazione tributaria». Pare quindi superato l'ostacolo relativo al dubbio circa la possibilità che agli effetti positivi. dell'emersione di maggiore base imponibile, potesse essere contrapposto il rischio che le detrazioni abbattessero il gettito in misura. maggiore rispetto alla corrispondente crescita. lva. Il fondo per la rid -Lizione dell'imposizione .fiseale. Affrontata infine la questione relativa alla devoluzione delle risorse reperite tramite la lotta all'evasione liscale, «li principio generale su cui c'è stato ampio consenso all'interno del COM ',tato», ha evidenzi atoo C ap .ez z one, «è quello secondo cui tutte le risorse che lo stato riuscirà a reperire tramite il contrasto all'evasione, dovranno essere devolute al fondo per la riduzione dell'imposizione fiscale sia sui cittadini sia sulle imprese. in particolare, per queste ultime, è importar] te che tutto ciò che gli dovesse eventualmente essere tolto in termini di incentivi o agevolazioni, sia trasformato in una diminuzione dell'imposizione fiscale». Beatrice Migriorini ti Pagina 33 riparte , Pagina 39 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE 19/07/2013 t Q13/TIMANO ECIINUM11:0. Gli '111MICII 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 DECRETO DEL FA RWÀgIl eri locali 150 mln per la messa in sicu•ezz,a delle scuole Demanio ai comuni, si riparte Beni statali trasferiti gratis. Richieste da11119 al 30/1 DI FRANCESCO CERLSÀNO ipro.cluzione riservataarte il federalismo de• maniale. Dopo essere stato tenuto tre anni in naftalina (il decreto legislativo che aveva dato il là alla riforma risale al 201.0) la macchina organizzativa per il passaggio a titolo gratuito degli immobili dello stato a coi, iuni, province e città metropolitane si rimette- , ràinmotlseb.Da questa data e fino al 30 novembre gli enti. locali interessati a mettere le mani sugli immobili dismessi dallo stato potranno farne richiesta all'Agenzia del demanio, indicando l'utilizzo che vorranno farne e le risorse a db destinate, Per gli enti locali sono poi in arrivo 150 milioni per il. 201.4 da destinare \:\ alla riqualificazione e la messa in sicurezza delle scuole. I fondi saranno ripartiti a livello regionale per essere poi destinati ai comuni e alle province sulla base del numero degli edifici scolastici e della popolazione studentesca.. I contributi saranno ripartiti con decreto del Miur en tro il 30 ottobre sulla base delle graduatorie presentate dalle regioni entro il 15 ottobre. Sono queste le novità più significative per gli enti locali contenute negli emendamenti presentati nelle commissioni affari costituzionali e bilancio della camera dai due relatori al «decreto del fare> , (di n6912013 ) Francesco Paolo Si sto (R11) e Francesco Boccia (Pd). Quasi. a voler recuperare il tempo perduto, l'emendarnen to sul federalismo demaniale prevede tempi stretti per il riscontro delle richieste degli enti da parte dell'Agenzia del demanio: 60 giorni dalla ricezione dell'istanza per comunicare l'esito positivo o negativo. . 1 Se le richieste avranno ad oggetto beni già utilizzati dalla p.a., il Demanio interpellerà le :Amministrazioni interessate per sondare (entro il termine perentorio di 30 giorni) il loro interesse a continuare a utilizzarli per esigenze istituzionali. In caso di mancata risposta da parte degli enti pubblici, l'Agenzia verificherà che gli immobili non assolvano ad altre esigenze statali, dopodicht . procederà a trasferire i beni. Qualora sullo stesso immobile giungano richieste di attribuzione da parte di più livelli di governo, il bene sarà trasferito in via prioritaria al comune o alla città metropolitana (e in subordine alle province e alle regioni) sulla base del principio di sussidiarietà. Gli immobili trasferiti agli enti locali torneranno allo state qualora l'Agenzia accerti che, a distanza di tre anni dal trasferimento, gli immobili non vengono utilizzati dalle amministrazioni. Se gli enti decideranno di alienare i beni demaniali loro trasferiti, potranno tenere per se il 75% del ricavate e destinarlo prioritariamente alla riduzione dell'indebitamento. In assenza di debito (o per la. parte eventualmente eccedente, le risorse ricavate potranno essere utilizzate per spese di investimento. Il restante 25% sarà invece destinate al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato. n Hi~z.zio:u7 r!i;eroct . Pagina 33 iitainattio Pagina 40 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 hí riparte pressunE t 19/07/2013 ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi \s, -,18s;S :\ • -e-:\n-Z \ Diffusione: 78.822 , _Niente .larsu su garage, cantine e pertinen e L a. tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (Tarso) non è dovuta sui locali destinati a garage, cantine, solai e altri locali accessori o pertinenziali di abitazioni. Questa è la conclusione a cui è recentemente giunta la sezione regionale di controllo dell'Abruzzo della Corte dei. conti, con la deliberazione n. 211201:3 del 25/03/2013. Un comune abruzzese aveva investito la sezione regionale competente di alcune questioni riguardanti l'applicazione della. 'farsa, Chiedendo se fosse possibile non applicare sanzioni ed interessi in relazione al recupero del tributo calcolato sulle superfici di lo cali accessori o pertinenziali di case di civile abitazione, non dichiarate a seguito di indicazioni verbali all'epoca fornite dall'ufficio competente e di provvedere contemporaneamente al rimborso delle somme già pagate a tale titolo da tal -tifi i Co ntribuenti destinatari. di avvi si di. accertamento definiti con. adesione. A parere dei magistrati contabili abruzzesi la richiesta dell'ente merita accoglimento, poiché non è possibile irrogare sanzioni e richiedere interessi su di mm tributo non dovuto, in quanto i locali accessori di abitazioni non SOTIO soggetti alla Targa. Per giungere a tale conclusione vengono invocate alcune sentenze della Ctr Sicilia per le quali la tassa sui rifiuti non è dovuta per i locali accessori di abitazioni (eS. sen- tenza., sez. di Catania, n. 483/34/11). La decisione si basa sul contenuto della circolare del min. Finanze n. 95/E/1994, secondo la quale «devono considerarsi esclusi dal calcolo della superficie rilevante per l'applicazione della tassa sui rifiuti urbani quei. locali il cui uso è del. tutto saltuario ed occtasicinale e Dei quali comunque la presenza delFuomo è limitata temporalmente a sporadiche occasioni e a utilizzi marginai>'. Da qui i giudici siciliani 'hanno concluso che il garage privato è luogo adibito al. ricovero di uno o più_ veicoli e quand'anche la persona vi si trattenga per tempi non brevi, non è plausibile ipotizzare che ne derivino rifiuti. I magistrati della Sezione regionale di controllo dell'Abruzzo sembrano però non condividere l'ormai consolidato orientamento contrario sia della prassi che della giurisprudenza. L' art. 62, comma li, del dlgs 5074)3 stabilisce cbe sono soggetti al tributo tutti i locali e le aree scoperte occupati o detenuti, a qualsiasi uso adibiti, a esclusione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie di civili abitazioni diverse dalle aree a verde, esistenti nel territorio comunale il successivo Celliffla 2 eSCIfIera dallapplicazione della tassa. i locali e le aree che non possono produrre rifiuti per la loro natura, per il particolare uso cui sono stabilmente destinati o perché risultino in obiettive condizioni di non titilizzabilitea nel corso dell'arino, qualora tali circostanze siano indicate nella denuncia origin.aria o di variazione e siano debitamente riscontrate in base ad elementi oggettivi direttamente rilevabili o da idonea documentazione. La questione è stata affronta.ta dalla Corte di cassazione Ia. (male, tuttavia, è giunta. a í 1n f l ii sioni opposte a quelle .1410 Sezione regionale di controllo abruzzese. La sentenza n. 2202/2011 ritig.L-,ne tassabili i garage e ie autorimesse proprio sulla scorta del principio per il. quale vi è una presunzioile legale di. produttivi tà. di rifiuti derivante dall'occupazione o dalla detenzione dr locali ed aree., can-. Siderairid.0 che l'impossibilità. eli produrre rifiuti negli stessi non può essere presunta dal .giudice .trii utario,ma è onere del contribuente indicare nella denunda. originaria, O di variazione le. obiettive condizioni di. i nutri: i zzabilità. Ad analoga. de.cisione perviene., sulla scorta dei medesimi principi, la sentenza.. della Supn,tria. corte, n. 11351 del 6/712012, proprio cassando la sentenza rr, 483/34111 della Cfr Sicilia invocata dai magistrati abruzzesi a. • \ , • Pagina 36 Pagina 41 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 az Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 fbndamento del loro convincimento. Anche la prassi ministeriale conferma da tempo tale orientamento. La stessa circolare 95/1994, a base della decisione della Corte abruzzese, non intendeva includere tra i locali non tassabili «con sporadica presenza dell'uomo» i garage, come dimostra quando evidenzia che «non. è previsto alcun abbattimento per i locali a più bassa F..otenzialità di produzione di rifiuti rispetto alle restanti parti del complesso (:_.‘s cantina o garage a servizio di abitazioni)». Anche le successive rii n..149/1998 e n. 45/E/1999 ribadiscono l'applicazione del tributo sui locali accessori. In particolare la. seconda evidenzia come il riferimento all'esclusione dal tributo dei locali con sporadica presenza dell'uomo, contenuto nella circ. n. 95/1994, deve intendersi riguardante le superfici caratterizzate da usi meramente occasionali e nettamente distanziati nel tempo diversi. da quelli domestici e come la tariffa relativa alle abitazioni è già una tariffa media, che tiene conto della minore potenziale produzione di rifiuti dei locali. accessori.. Le medesime conti unioni. valgono oggi per la Tares, data la. sostanziale coincidenza del presupposto imposi tivo. Stefano Babioni responsabile area economicofinanziaria di Corciano ORservatorio tecnico Anutel Pagina 36 lacp senza agecola,io,i 6 Pagina 42 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 IIMP pressunE 19/07/2013 t QINUTIOUNO ECIINU1LIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 Pagina 34 - Con la Scia indennizzi ito Pagina 43 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 az Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 Occorre l'annotazione sul libretto Vincili veicoli e a uso vincolato wb3 DI SII:E:ANO MANZELLI I mmatricolare un veico- lo della polizia municipale per uso generico può comportare pesanti responsabilità in caso di incid en.te. L'uso del mezzo per la, consueta attività di polizia. stradale dei. vigili richiede infatti una specifica annotazione sul libretto. Diversamente la compagnia assicurativa potrà esercitare azione di rivalsa contro il comune. Lo ha chiarito il broker,Acros con la nota del 5 giugno 2013 inviata. a un comune veronese. La questione dell'immatricolazione dei mezzi dei vigili, delle targhe speciali e della patente di servizio non agevola l'attività dei comuni stante le continue perplessità operative. L'art. 93 del codice prevede già da tempo l'immatricolazione dei veicoli della pm ad un eventuale uso esclusivo dei servizi di polizia stradale ma solo con il dm 209/2006 sono state individuate le caratteristiche delle targhe speciali. Per quanto riguarda la paten.-te di servizio dei vigili con il decreto 246/2004 il Viminale ha recepito l'istituto introdotto con la riforma della patente a. punti, Questa novella., oltre a specializzare ulteriormen- te gli operatori. della polizia locale, doveva. consentire agli stessi di usufruire, al pari degli altri organi di vigilanza, di una duplice idoneità alla guida riconducibile da un lato al ruolo professionale e dall'altro a quello privato. Ma le cose si sono complicate con alcuni recenti pareri ministeriali secondo cui ,4 veicoli in dotazione ai corpi o servizi di polizia locale che risultino adibiti esclusivamente alle attività di polizia stradale e muniti di targa speciale di immatricolazione rilasciata ai sensi del dm 27 aprile 2006, n. 209, possono essere condotti (solo) dai soggetti titolari di patente di servizio rilasciata ai sensi degli articoli 3, comma i e 10, comma 2, del decreto 11 agosto 2004, n. 246». A gettare ulteriore scompiglio il parere del broker assicurativo in commento. I mezzi del comune possono essere usati dai vigili solo se immatricolati ad uso esclusivo polizia. in pratica se un mezzo della polizia locale è immatricolate ad uso proprio in caso di incidente a parere del broker la compagnia assicurativa potrebbe esercitare diritto di rivalsa per uso diverso del mezzo. ©Ripmcluzione Pagina 34 = Con la Scia indennizzi ito Pagina 44 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t 19/07/2013 ECIINUM11:0.1:11.1111111CII 11: POUTICO 9 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Per il rt omenti) solo le imprese possono chiedere i danni Mit j). a. Diffusione: 78.822 lumacaa Con la Scia indennizzi ko Senza provvedimento mente ristoro da ritardo D] LITI.GE OLIVE:EU iente ind.ennizzo da ritardo per i procedimenti ncernenti le attività produttive soggetti alla Segnalazione certificata di inizio attività (Scia). L'articolo 28 del dl 69/2013 (cosiddetto decreto del fare) ha introdotto, con moltissime limitazioni al proprio campo applicativo, l'irldenn:zzo per sanzionare il ritardo con il quale le pubbliche amministrazioni attendono ai propri doveri. Nella prima fase di attuazione della norma, dichiaratamente «sperimentale», essa si applica proprio «ai procedimenti amministrativi relativi all'avvio e all'esercizio dell'attività di impresa», quelli, cioè, nei quali la puntualità dell'azione amministrativa appare particolarmente determinante, in quanto sono in ballo investimenti economici. Una grandissima fetta, tuttavia, dei procedimenti amministrativi connessi all'avvio di attività imprenditoriali è rego- lata dall'articolo 19 della legge 24111990, a mente del quale «ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda esclusivamente dall'accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi, è sostituito da una segnalazione dell'interessato, con la sola esclusione dei casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza. all'asilo, alla cittadinanza, all'amministrazione della giustizia, all'amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dai gioco, nonché eli quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria». In questi casi, l'attività imprenditoriale '<può essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazi ne all'amministrazione competente». Dunque, come concorda ormai la giurisprudenza amministrativa maggiori taria, non si forma alcun provvedimento amministrativo ad opera dell'amministrazione. La Scia è un titolo di abilitazione all'esercizio di un'attività imprenditoriale che viene formato direttamente dal privato, nell'esercizio della propria autonomia di diritto privato. La pubblica amministrazione può intervenire solo dopo alla formazione di tale titolo, mediante poteri inibitori o prescrittivi. Quindi, la vastissima gamma di attività produttive che si avviano con la Scia non ricade nel campo di applicazione dell'indennizzo da ritardo, per la semplice ragione che non è materialmente e giuridicamente possibile si formi ritardo alcuno, da parte dell'aniministrazione, Mancano due fondamentali presupposti: la presentazione di un'istanza, e la formazione di un provvedimento amministrativo. Hiprodmior, riservata Pagina 34 Con lo, Pagina 45 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 indenniv.v.3 pressunE t 19/07/2013 ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 Il ministero: provengi da non ripartire Statali, multe tutte ai comuni Di STER-Vsi0 MANZELLE li importi delle multe accertate dai vigili con l'autovelox sulle strade statali non vanno riparti ti ma spetta no integralmente agli enti locali, Trattandosi infatti di strade in concessione salta in questo caso la regola della ripartizione a meta dei proventi tra organo accertatore ed ente proprietario della strada. Lo ha chiarito il ministero dei trasporti con il parere n. 214412013. 11,a. vicenda dei proventi autovelox e indecifrabile IK,TC -ht- dopo una complessa discussione parlamentare la tanto decantata riforma introdotta con la legge 120/2010 per contrastare l'abuso dei controlli municipali si è arenata, sia per la mancanza d ei provvedimenti attuativi sia per alcuni errori di sostanza. Questo ha scatenato polemiche che alla fine sono confluite nel comma 16 dell'art. 4-ter del di 1612012, inserito in sede di. conversione dalla legge n. 44/2012. Questo provvedimento ha inciso in maniera_ grossolana sulla delicata questione. In pratica la novella ha introdotto un automatismo specificando che anche in mancanza. del decreto necessario ai sensi dell'art. 25 della. legge 120/2010 per avviare il complesso meccanismo della ripartizione dei proventi il meccanismo anti abusi entrerà comunque in vigore. Formalmente quindi dal 1° gennaio è in vigore la. novella che prevede la. ripartiZ:011e a metà dei proventi autovelox tra organo accerta, tare ed ente proprietario della strada. Ma alle ragionerie degli enti locali manca ancora di comprendere come dovranno provvedere allo storno dei proventi ovvero se al netto delle spese e con quale ternpistica. Resta intanto sul tappeto il nodo delle strade statali. Per affrancare dal meccanismo della ripartizione le autostrade il frettoloso legislatore ha specificato che la. ripartizione a meta delle multe tra ente proprietario della strada ed organo accertatore non riguarda le strade in concessione. E quindi neanche tutte le strade statali in concessione all'Arias. Ti ministero specifica quindi che in base alla Ibrinulazione letterale dell'art. 142/12-bis del codice stradale non scatta nessuna divisione a metà dei proventi delle multe autovelox accertate su strade statali. Tutto il bottino resta nelle tasche dell'organo accertatore. - -©}iiproci ,,zione riserrata----2 Pagina 34 = Con la Scia indennizzi Ice Pagina 46 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE 19/07/2013 t QINUTIOUNO ECIINUSLII:O. Gli '111WC211 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 Per la Corte conti. della Campania sussistono oli estremi per responsabilità erariale incarichi esterni ad alto rischio Affidamenti con concorso e se mancano professionalità TU ROSSANA SALLMEENI* \ Nfonte di danno erariale. -s la nomina di un funzionario esterno cori --contratto stipulato ai sensi dell'art. 110, e, i digs n. 26712000, in assenza dei. presupposti. che legittimano la scelta, e delle procedure selettive pubbliche e trasparenti, in presenza. di professionalità interne confacenti alle esigenze organizzative, ma ritenute «ostili.» alla politica. Lo ha. argomentato la Corte dei conti, sez. giurisdizionale per la. Campania, che con sentenza n. 133/2013 ha condannato il sindaco di un comune al pagamento del danno erariale in favore del coi rune amministrato, per avere conferito uri incarico a un professionista esterno a copertura del posto di responsabile del servizio finanziario, pur in presenza del responsabile interno della struttura. A viziare insanabilmente il provvedimento di in divid nazione avrebbero concorso almeno quattro cir- costanze: 1.. la mancata previsione dell'assunzione ex art. Ho e. 1 Tuel all'interno della programmazione annuale del fabbisogno di personale, documento au torizzatorio obbligatorio rispetto a qualsivoglia tipologia di assunzione; 2. la sussistenza di un impedimento di. non poco conto relativo alla persona dell'incaricato esterno e consistente nella titolarità in capo al medesimo di. un. rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato presso altro coralline; 3. la violazione di una norma statutaria che consentiva, in coerenza con una serie di principi normativi contenuti nel digs n. 165/2001, l'assunzione di. professionalità esterne all'ente unicamente nel caso di mancanza di professionalità interne equivalenti; 4. il mancato previo esperimento dì una procedura selettiva pubblica. La procura contabile ha ritenuto le condizioni evid CR ziate elementi sintomatici di una -vol onta dichiaratamente arbitraria del sindaco, finalizzata alla rimozione di un funzionario non gradito, in aperto contrasto con un principio di rilievo costituzionale (separazione tra politica e amministrazione) posto a presidio dell'imparzialità e della sana gestione della cosa pubblica. I rilievi della procura contabile sono stati accolti dal collegio che ha ritenuto sussistenti. in capo al sindaco tutti gli elementi tipici della_ responsabilità amministrativa e io ba condannato alla refusione del nocumento erariale procurato all'ente. Il principio di separazione tra pol.itica e gestione (oggi sancito nell'art. 4 del digs 165101), è proposito risalente nell'operato del legislatore italiano ed è dogma che ha. trovato affermazione anche in. ambito comunitario. Da anni sul tenia si avvicendano una moltitudine di riforme tutte finalizzate a rendere operativi postulati già norma ti, ma la prassi. amministrativa ita- liana ha. registrato, nel tempo, costanti. ingerenze della classe politica nell'ambito di decisioni squisitamente tecniche; consuetudine che persiste nonostante pili volte censurata dalla giurisprudenza amministrativa e costituzionale. Nell'ultimo decennio, la riforma della p.a.. italiana ha, infatti, gradualmente ridotto, sin quasi all'eliminazione, ogni competenza gestionale in capo all'organo politico, nel convincimento che le decisioni sulla gestione della cosa pubblica, debbano essere adottate in piena autonomia dai dirigenti. Solo i tecnici possiedono una professionalità corrispondente alle funzioni. disimpegnate e non sono esposti ai condizionamenti. dell'elettorato. Le leggi che via via si sono occupate di riformare la dirigenza_ pubblica in Italia hanno dilatato le distanze tra tecnici e politici, anche mediante l'introduzione obbligatoria d i meccanismi di scelta selettivi e meritocratici, ecco che la prassi infligge ancora sonore Pagina 35 Pagina 47 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 az Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 smentite a quello che a oggi. resta, nonostante i buoni propositi del legislatore, un. principio scritto ma poco praticato, Anche la legge delega (legge 1512009) all'art. 6 contempla principi e criteri in materia di dirigenza pubblica dettati «al fine di rafforzare il principio di distinzione tra le funzioni di indirizzo e controllo e le funzioni di gestione amministrativa spettanti alla dirigenza regolando il rapporto tra organi di vertice e dirigenti in modo da garantire la piena e coerente attuazio n e dell'indirizzo p O Etico degli organi di governo in ambito amministrativa». E la circostanza che la legge nel. 2009 sia dovuta. tornare sull'argomento a distanza di vent'anni attraverso la revision.e delle disciplina degli incarichi dirigenziali é sintomatico del fatto che tutto il quadro normativa esistente si e rivelato, a conti fatti, del tutto inadeguato. funzíonario responsabile ufficio personale comune di Bellaria Pagina 35 Pagina 48 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE 19/07/2013 t QINUTIOUNO ECIINU1LIED.1:11L'8LLHC21111: POUTICO 9 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Diffusione: 78.822 ('oiitinrra il braccio dí erro tra le aziende di edilizia resklenziale p bblica e i corri arri :Lep senza agevolaziont Nessuna aliquota ridotta per case popolari e cooperative DE SERGIO TROVATO acp (Istituti autonomi case popolari), Ater (Aziende territoriali edilizia residenziale) e cooperative di edilizia residenziale pubblica non hanno diritto al tratta.mento agevolato che la legge ha riservato per l'Iran agli immobili adibiti a abitazione principale. Questa è la posizione che hanno assunto vari comuni in Italia, che in alcuni casi non solo aria hanno deliberato l'aliquota ridotta che la legge prevede per le abitazioni principali, ma. addirittura hanno maggiorato l'aliquota di base (0,76%) come per tutte le altre tipologie di immobili. Continua dunque il braccio di ferro tra amministrazioni locali e aziende di. edilizia, residenziale -,ria bbl ica, che dura dai tempi di applicazione sul trattamento fiscale degli immobili assegnati ai soci, utilizzati come prima casa. In varie parti d'Italia, infatti, è in atto un contenzioso innanzi ai giudici amministrativi, i quali devono pronunciarsi sulla legittimità delle &libero comunali che non hanno riconosciuto per gli immobili posseduti da questi gHiti l'aliquota agevolata. l benefici fiscali. sono [mutati solo alla- dc trazione d'imposta. prevista dararticolo 13 del dl salva Italia ',"20112(11). lino dei motivi di contestazione delle scelte comunali la violazione della norma. del decreto Monti, poiché per gli immobili di proprietà delle cooperative adibiti ad abitazione principale dei soci assegnatari ha previsto per il 2012 la rinuncia, da parte dello Stato alla propria quota del tributo (0,38(:). In realtà, oltre che per gli immobili posseduti dalla cooperative edilizie, stata espressamente esclusa la riserva statale anche per quelli adibiti ad abitazione principale e per i fabbricati rurali strumentali. Tuttavia, mentre per questi ultimi è stata disposta un'aliquota ridotta, lo stesso beneficio non è stato esteso ai fabbricati delle cooperative. Si tratta. di una precisa scelta legislativa, insindacabile, che mostra l'intento del legislatore di non riservare per gli immobili in questione lo stesso trattamento di favore. L'esclusione della quota riservata allo Stato peri fabbricati delle coopera, tive era 'legata, all'esigenza di assicurare ai comuni un gettito pin elevato, lasciando agli stessi il potere, esercitabile anche per altre forme di agevolazione (immobili locati, beni merce delle imprese e così via), di concedere eventuali riduzioni di aliquota, tenuto conto delle loro capacita economico-finanziarie. Con l'introduzione dell'Imo è stata applicata alle abitazioni possedute da Ater e iacp l'aliquota base ordinaria dello 0,76% per le «seconde case», con fa.colta di aumentarla o diminuirla di 3 punti percentuali, anziché quella agevolata dello 0,40%, contemperando il più gravoso regime fiscale con la previsione della detrazione di 200 curo prevista per le abitazioni principali, Pagina 36 Pagina 49 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE 19/07/2013 t QINUTIOUNO ECIINU1LIE0.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Larticoto 3 ha sciato poi ai comuni la facoltà, come già stabilito per nei fino al 2007, di fissare l'aliquota. Solo nel momento in cui è stata eliminata l'imposizione sulla prima casa, le cooperative edilizie sono state esentate dal pagamento del tributo, nei periodo che va dal 2008 al 2011. A partire dai 1992, anno di istituzione dell'imposta comunale, le cooperative edilizie hanno sempre fruito solo della detrazione e non dell'aliquota agevolata. Al riguardo, va però evidenziato che l'atteggiamento dei legislatore è un po' schizofrenico, atteso che per l'anno in corso i suddetti immobili rientrano tra quelli che hanno finito della sospensione del pagamento dell'acconto di giugno, come quelli destinati a «prima casa». ormai chiaro che soggetto passivo d'imposta per gli immobili assegnati in lonarione non sia. l'assegnatario ma gli istituti di edilizia residenziale, che non li utilizzano direttamente. Questo comporta che, in mancanza di un'espressa previsione di Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 legge che riconosca i'esenzlone, la sospensione o l'aliquota, agevolata, non si può operare un raffronto tra il trattamento fiscale riservato ai contribuenti che possiedono unità immobiliari direttamente adibite a abitazione principale, i quali sono soggetti passivi dell'imposta, e quello concesso agli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica che invece non lo sono. Dei resto, la Corte costituzionale con varie pronunce (tra le altre, sentenze 11311996 e 119/1999) più volte giudicato non censurabile la scelta del legislatore di non riconoscere l'aliquota agevolata lei ré tantomeno resepzione agli ia.cp, ex articolo 7, nomina 1, lettera i) del decreto legislativo 304/1992, considerato il carattere imprenditoriale dell'attività da essi svolta, La Consulta ha sostenuto che un soggetto che trae dagli immobili Int'utilità economica, esprime una capacità contributiva maggiore rispetto a quella di un privato cittadino, che invece non ne ricava alcun reddito. Pertanto, non è irragionevole sottoporre i beni a un diverso regime di imposizione. Pagina 36 Pagina 50 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t 19/07/2013 ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 tassazione: la misura si applica solo se l'illecito é consumato Sospensione se c'è reato Delitto tentato il sindaco resta in carica 7\,,er un sindaco di un. \ coni une è applica-. bile la sospensione di diritto prevista dall'art. 11, comma 1, del digs 31 dicembre 2012, n. 235 (che ha sostituito l'abrogato l'ari . 59 Tuel)? La Corte di cassazione, con la sentenza n. 1990 del 2003, ha escluso l'applicabilità dell'art. 59 Tuel a seguito della condanna di primo grado pronunciata nei confronti di un amministratore locale per il reato di tentata con-. cussion.e, in quanto reato autonomo, non può essere assimilato al corrispondente delitto consumato, sola causa, di sospensione dell'eletto prevista dal citato art, 59. 11 giudice di legittimità Pia specificato in particolare che la predetta sospensione automatica dalle cariche elettive, in ragione della COMmissione di delitti da parte di pubblici ufficiali, non può essere disposta dall'autori tà competente quando l'eletto sia risultato autore di un delitto tentato (nella specie, tentata concussione), atteso che alla luce del quadro normativo allora vigente che ha svincolato l'istituto della sospensione dalla carica elettiva dalle ipotesi delittuose residuali stabilite dati' art. 58, comma 1, lett, c.) del luci, tale tipo di illecito penale rileva. solo ai hai della «decadenza» dell'eletto e non già anche in relazione alla sua sospensione cautelare dalla carica elettiva. Considerato che il Testo unico di cui al digs 31 dicembre 2012, n. 235, che pure ha ampliato la casistica delle ipotesi d'incandidabilita rispetto a quanto previsto dagli artt. 58 e 59 del luci, sullo specifico profilo non ha innovato rispetto alla normativa preesistente, si ritiene che i principi elaborati dalla giurispruden z a trovino tuttora applicazione. Si evidenzia che, quando il legislatore ha voluto prevedere delle differenze nel regime delle incandidabilità, le ha espressamente introdotte, sia per gli amministratori degli enti locali (cfr. art, 10, comma 1, lettera l-3), sia per le altre cariche ivi contemplate, a seconda dei livelli di rappresentatività --- per deputati e i senatori (art. 1), per i membri del Parlamento europeo (art. 4), per coloro che ricoprono incarichi di governo (art. 6), e per coloro che ricoprono cariche elettive regionali (art. 7). Anche in sede di documentazione della Camera dei deputati — XVI legislatura., per l'esame dello schema del decreto legislativo in questione (Atti del governo n. 465 del 18/12/2012), si registra «che nei delitti contro la p.a. non è stata riprodotta la specificazione sui delitti consumati o tentati, presente invece nella ibrmulazione che si applica alle cariche regionali». Quanto ai profili degli Pagina 37 Pagina 51 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t ECIINUSLIED.1:111.11MICII E. POUTICO 9 az Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 effetti dell'indulto, si può richiamare una recente sentenza della Corte di cassazione (Cfr. Cass. civ., sez. I, sent, n, 13831 del 27/5/2008) secondo la quale, ai fini del venir meno della causa d'incandi tà, non assume ri li evo il fatto che la condanna si stata soggetta ad eventuale sospensione condizionale (che l'art. 106 c.p. estende anche alle pene accessorie) poiché l'incandidabilità non ì--± un aspetto de trattamento sanzionatorio penale del reato, ma. si traduce nel difetto di. un requisito sog gettivo per l'elettorato passive; né tale assetto risulta in contrasto con alcun parametro costituzionale, come già stabilito dalla Corte costituzionale con sentenza n. 132 dei 2001. LE RISPOSTE M QUESITI SONO A CURA DEL DIPARTIMENTO AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DEL MINISTERO DELL'INTERNO Pagina 37 Pagina 52 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t 19/07/2013 1.51:11NUSLII:O. Gli '111WC211 11: POUTICO 9 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 1/ Gestore (le i ene -.(re ira 1 Diffusione: 78.822 cís to portale elematíco «.Portalter ico» Conto termico, via ai contributi Gli enti possono concorrere al 'nome risorse di Pagina a cura DI ROBERTO LENZI onto termico, via alle domande, Gli enti locali possono chiedere di incassare i contributi. Questo è stato reso pOS si-bile dal Gse che ha lanciato il. portale telematico «Portaltermico». Era questo lo strumento indispensabile per la presentazione delle domande di accesso al contributo. Gli enti locali possono ora procedere alla richiesta di contributo e concorrere al monte risorse in campo pari a 200 milioni di curo. Possono, ora, essere richiesti i contributi rendicontando le spese iniziate dal 3 gennaio scorso. Non era, invece, fino ad oggi possibile richiedere materialmente l'incentivo. La domanda di accesso può essere presentata entro 60 giorni dalla conclusione dell'intervento, in caso di interventi già ultimati. 12 possibile optare per una formula che prevede la prenotazione preventiva delle risorse. in ogni caso, per tutti gli interventi. già ultimati. tra il 3 gennaio e il 15 luglio 2013, termine, finale per presentare richiesta di incentivo cadrà a metà settembre prossimo. Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica mediante l'applicazione informatica «Portai termico» disponibile collegandosi. all'Area clienti dei Gse sul sito www. gse.it. Contributo a fondo perduto in 2 o 5 anni per migliorare l'efficienza termica. Gli enti locali possono finanziare interventi di incremento dell'efficie.,nza energetica in edifici esistenti, parti degli stessi o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, dota ti di impian to climatizzazione. Gli interventi. per i quali è previsto un contributo sono l'isolamento termico di superfici opache, delimitanti il volume climatizzato e la sostituzione di chiusure trasparenti. comprensive di. infissi delimitanti_ il volume climatizzato. Sono finanziabili anche la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti, cori impianti. di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a conden- sazion e, nonché l'installazione di sistemi di schermatura e/o ombreg,g,iamento di chiusure trasparenti con esposizione al sole, Gli enti locali possono accedere al conto termico anche per interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza. Il contributo viene concesso a fronte di sostituzione di impianti di. climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettri 200 nún che o a gas, anche geotermiche. E ammissibile la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da Nom assa. L'incentivo spetta anche per l'installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di sola• cooling, nonché per la sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore. Per tutti gli interventi, sono previsti contributi a fondo perduto di importo variabile in base alla ti pol ogi a che vengono erogati in quote annuali in 2 o 5 anni. Necessarie foto anteoperala. Con la pubblicazione del nuovo Portaltermico. il Gse iia rilasciato anche le prime Faq sul proprio sito interne t. Viene in particolare richiamata l'attenzione sui_ fatto che la mancata preSentaZiOnC delle fotografie Pagina 38 Pagina 53 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE t ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9 az Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi 19/07/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 127.349 Diffusione: 78.822 dei lavori ante-operam e in. corso d'opera comporta il rigetto della richiesta di incentivo; fanno eccezione solo gli interventi conclusi in data antecedente al 9 aprile 2013 e successivamente al 3 gennaio 2013, peri quali sono sufficienti le fotografie p os t-o pe ram. Gse trattiene fino a 150 euro per spese di gestione della pratica. Gli incentivi sono erogati dal Gse tramite bonifico banca•io nella forma di 2 o 5 rate annuali costanti, in funzione della tipologia di intervento. Tel caso di ammontare totale dell'incen•ivo non superiore a 600 euro, la liquidazione avviene cori unica rata. [?iucenti.vo erogato ha natura di contributo in conto impianti e non è assoggettato a ritenuta del 4% ai sensi dell'art. 28 del dpr 600173. Gli importi dell'incentivo sono erogati ai netto de wsto dell'attività di verifica tecnico-amministrativa e dei. controlli. pari del valore del contributo, con un massimale pari a 150 curo. Pagina 38 Pagina 54 di 54 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015