INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL’ART.13 DEL D.LGS.N.196/2003
Nell’ambito del rapporto instaurato o da instaurarsi con la nostra Scuola La informiamo che l’Istituzione Scolastica scrivente fa oggetto di
trattamento, secondo la definizione di esso data dall'art. 4 comma 1 del D.L.vo 196/2003, dei dati personali che La riguardano, acquisiti con la
domanda di iscrizione o con la dichiarazione presentata dall'Interessato che sottoscrive il presente modulo. Il trattamento dei dati è strettamente
necessario per le finalità istituzionali della scuola e per il procedimento amministrativo richiesto, che altrimenti non potrebbe aver luogo. Il
trattamento, così come disciplinato dal Decreto 7 dicembre 2006 n. 305, riguarderà unicamente le finalità richieste e quelle ad esse strettamente
correlate, tutte rientranti tra quelle istituzionali relative all’istruzione, alla formazione degli allievi e alle attività amministrative, per le operazioni
indispensabili per la gestione del sistema dell’istruzione, nel perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico individuate dal codice e
dalle specifiche previsioni di legge (Art. 1 D.M. n. 305/2006).
Il trattamento potrà avere ad oggetto anche dati “sensibili” e “giudiziari”, così come definiti ed individuati dal D. Lgs. 196/2003 e dal D.M. n.
305/2006, quando ciò sia necessario per svolgere l’attività istituzionale. I dati personali definiti “sensibili” sono quelli “idonei a rivelare l'origine
Unione Europea
Distretto Scolastico n° 15
DOMANDA DI ISCRIZIONE
Alla Scuola Primaria “Corrado Alvaro”
A.S. 2013/2014
razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od
organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale”. I
dati giudiziari sono quelli “idonei a rivelare provvedimenti in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti
da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale”;
I dati saranno trattati con modalità manuali e con l'ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, secondo le modalità e le cautele
previste dal predetto D. L.gs, e conservati per il tempo necessario all'espletamento delle attività amministrative e istituzionali riferibili alle predette
finalità.
I soggetti che trattano i dati nell'ambito della scuola sono:
1. il Dirigente Scolastico,(Il Responsabile del Trattamento, gli Incaricati del trattamento amministrativo, tutti vincolati all'assoluta riservatezza);
2. i docenti strettamente interessati (esclusivamente per i dati necessari alle attività didattiche, di valutazione, integrative e istituzionali);
3. i Collaboratori Scolastici e i componenti gli Organi Collegiali (Consigli di classe, interclasse/intersezione, Consiglio d'Istituto, Giunta Esecutiva)
limitatamente ai dati strettamente necessari alla loro attività.
I dati personali potranno essere comunicati ad altri enti pubblici e privati soltanto nei casi previsti da leggi e regolamenti. I dati personali potranno
essere comunicati, insieme ai necessari documenti originali, ad altra scuola al fine di consentire il trasferimento, nelle modalità previste dalle
norme sull'Istruzione Pubblica.
Potranno essere diffusi esclusivamente nei casi previsti dalla legge.
I soli dati identificativi degli alunni possono essere pubblicati sul sito WEB dell’Istituzione per facilitare la comunicazione con le famiglie .
Titolare del trattamento dei dati è la scuola stessa, che ha personalità giuridica autonoma ed è legalmente rappresentata dal Dirigente Scolastico,
elettivamente domiciliato presso la Scuola.
Responsabile del trattamento dei dati relativi ad alunni, dipendenti, collaboratori esterni e fornitori, affari generali e protocollo è il Direttore dei
Servizi generali e Amministrativi, elettivamente domiciliato presso la Scuola.
E’ possibile che, nell’ambito delle specifiche finalità istituzionali, vengano effettuate durante l’anno sia foto di classe sia riprese, da parte della
scuola, di alcune attività didattiche. In questo caso le immagini saranno adeguatamente conservate c/o i locali della scuola, non saranno diffuse e
ad esse avrà accesso solo il personale della scuola appositamente incaricato. In ogni momento sarà possibile rivolgersi al responsabile del
trattamento dei dati personali della scuola per ulteriori informazioni e delucidazioni in merito alle attività di cui sopra.
Il Titolare del Trattamento
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Marina Del Sordo
Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196
Art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti)
1.
L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati,
e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2.
L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione: a) dell’origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della
logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei
responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati
personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello
Stato, di responsabili o incaricati.
3.
4.
L’interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la
cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è
necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le
operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i
dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi
manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché
pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di
vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
l sottoscritti ____________________ genitori dell’alunno ______________________________________


dichiarano di aver ricevuto l’informativa di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003
attestano il proprio libero consenso affinché il titolare, proceda eventualmente ai trattamenti dei propri dati comuni e
sensibili secondo le modalità e finalità risultanti dalla scheda informativa per il trattamento dei dati personali
Firme _____________________ ________________________
Genitori o chi esercita la Patria Potestà
Nel caso di Genitori separati/divorziati
è prevista la firma di entrambi i genitori
(Cfr. articolo 155 del Codice
Civile modificato dalla legge
8 Febbraio 2006, n. 54)
Via A. Negroni, 5- Cosenza
AL DIRIGENTE SCOLASTICO
__l__ sottoscritt__
____________________________________________
O padre
____________________________________________
O madre
____________________________________________
O tutore
dell’alunn___ ________________________________________________
CHIEDONO
L’iscrizione dell __ stess ___ alla classe PRIMA della Scuola PRIMARIA “ Corrado Alvaro ” dell’istituto
Comprensivo Cosenza III “Via Negroni” di Cosenza.
A tal fine dichiarano, in base alle norme sullo snellimento dell’attività amministrativa e consapevoli delle
responsabilità cui vanno incontro in caso di dichiarazione non corrispondente al vero, che
L’alunn_________________________________
__________________________
-
Cognome e nome
Codice fiscale
è nat__ a _________________________________________________ il _____________________________
-
è cittadino
-
è residente a _________________________ (Prov. __) in Via/Piazza ____________________ N.______
-
Telefono casa N. ______________ cellulare genitori: ____________________________________________
-
Proviene dalla Scuola dell’Infanzia dell’IC ______________________ di______________________ Pr _____
-
Che la propria famiglia convivente è composta da:
O
italiano
O altro (indicare quale) _____________________________________
_______________________
________________________________
________________
_______________________
________________________________
________________
_______________________
________________________________
________________
_______________________
________________________________
________________
_______________________
________________________________
________________
_______________________
Cognome e nome
________________________________
Luogo e data di nascita
________________
Parentela
Data _______________
___________________________
________________________
Firme di autocertificazione (Leggi 15/68 127/97 191/98) da
Sottoscrivere al momento della presentazione della domanda
I sottoscritti autorizzano la scuola ad utilizzare i dati della presente autocertificazione e l’immagine dell’alunno esclusivamente nell’ambito e
per i fini istituzionali propri dell’Istituzione scolastica, comprese le pubblicazioni su materiale cartaceo o informatico (Legge 31.12.1996, n.
675 “Tutela della privacy” – art. 27)
Data ____________________
Firme _________________________ _____________________________
Genitori o chi esercita la Patria Potestà
ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III
“VIA NEGRONI”
SCELTA OPPORTUNITA’ FORMATIVA
SCUOLA PRIMARIA
“C. Alvaro”
Cosenza
ALUNN___
___________________________
I sottoscritti, sulla base delle opportunità formative offerte dalla scuola, consapevoli dei vincoli
organizzativi esistenti che non permettono l’accettazione piena di tutte le richieste e dei criteri fissati nel
regolamento scolastico, chiedono che __l__ propri__ figli__ possa, essere assegnato a classi con la
organizzazione o le caratteristiche di seguito indicate:
Per arricchire e potenziare il curriculum dei nostri allievi,
la nostra istituzione scolastica ha previsto, nell’ambito del
proprio progetto pedagogico, interventi, iniziative ed
attività correlati ad una organizzazione con una natura
progettuale operativa, verificabile, per essere finalizzata al
raggiungimento degli obiettivi educativo – formativi
congruenti a quelli comunitari europei e nazionali ed a
quelli specifici del territorio in cui la Scuola opera.
Il repertorio di offerte
formative ideato,
elaborato, sperimentato,
attuato dalla nostra
Scuola, che si
interrelaziona con i
bisogni educativi degli
allievi e valorizza le
scelte delle famiglie, si
articola in:
Il P.O.F del nostro
Istituto segue le
Indicazioni ministeriali
ed integra le richieste e le
sollecitazioni dell’utenza,
degli enti locali, inclue le
varie associazioni
territoriali preposte alla
formazione.
LA SCUOLA ADOTTA IL SEGUENTE MODELLO ORGANIZZATIVO
•Laboratorio di attività didattiche per la realizzazione di
Tempo scuola ordinario
“NEGRONAUTA Il giornalino Multimediale della Scuola”;
30 Ore settimanali antimeridiane.
Entrata tutti i giorni dal Lunedì al Sabato alle ore 8,30;
Uscita tutti i giorni dal Lunedì al sabato alle ore 13,30.
27 Ore settimanali antimeridiane.
Entrata tutti i giorni dal Lunedì al Sabato alle ore 8,30;
Uscita Lunedì - Mercoledì - Venerdì alle ore 13,30;
Uscita Martedì - Giovedì – Sabato alle ore 12,30.
Tempo scuola pieno
40 Ore settimanali antimeridiane e post meridiane.
Entrata tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì alle ore 8,30;
Uscita tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì alle ore 16,30;
Sabato non si effettuano lezioni.
N.B.: Nella previsione di richieste di iscrizioni in eccedenza, la scuola procederà ad applicare i criteri di precedenza
nell’ammissione, così come deliberato in seno al Consiglio di Istituto n. 1 del 26.11.2012, qui di seguito
enucleati:
1) Alunni già iscritti nell’istituto comprensivo Cosenza III “Via Negroni” e regolarmente frequentanti le classi
terminali dell’ordine di scuola precedente a quello previsto per l’iscrizione all’anno scolastico 2013-2014;
2) Alunni non iscritti che hanno fratelli alunni già iscritti e regolarmente frequentanti l’Istituto Comprensivo
Cosenza III “Via Negroni”;
3) Vicinorietà all’Istituto Comprensivo Cosenza III “Via Negroni” della residenza/domicilio dell’alunno;
4) Vicinorietà all’Istituto Comprensivo Cosenza III “Via Negroni” del/degli luogo/impegni di lavoro dei genitori
dell’alunno (si rende necessaria dichiarazione personale ai sensi dei DPR 28.12.2000 n. 445);
AUTORIZZAZIONE USCITE DURANTE L’ANNO
Autorizziamo nostro figlio /a a partecipare alle uscite effettuate durante l’orario delle lezioni nel
corrente anno Scolastico 2013-2014, all’interno del territorio di Cosenza e paesi limitrofi.
Firme ______________________
______________________________
Genitori o chi esercita la Patria Potestà –
Nel caso di Genitori separati/divorziati
è prevista la firma di entrambi i genitori
(Cfr. articolo 155 del Codice
Civile modificato dalla legge
8 Febbraio 2006, n. 54
Servizio di Pre/Post Scuola (con pagamento ticket per fasce reddituali) disponibile per almeno 20 richieste previa
autorizzazione del Sindaco del Comune di Cosenza - Assessorato Istruzione
Per una Scuola
inclusiva
• Vari accordi di rete interistituzionali per la circolarità della
formazione e aggiornamento;
•Partecipazione a concorsi, rassegne, eventi nazionali ed
interregionali coinvolgenti le discipline artistico – espressive
(concerti, mostre, rappresentazioni teatrali);
•Predisposizione del piano della sicurezza
“NegroniSicurezza”: formazione – informazione dell’intera
comunità scolastica;
•Partecipazione ai progetti per promuovere l’integrazione e la
valorizzazione delle diversità, diventando Scuola Inclusiva;
•Incontri e collaborazioni con l’Università della Calabria, al
fine di stimolare e promuovere il percorso insegnamento –
apprendimento, anche di tipo specialistico.
Le visite didattiche, la settimana bianca, i viaggi
di istruzione
• Sono promossi dai docenti nell’ambito della programmazione
didattica di interclasse;
Progetti Speciali
ad integrazione dei percorsi
formativi
Rapporti con enti ed istituzioni
Progetti-Attività didattiche curriculari ed extracurriculari:
- Accoglienza
- Recupero/sviluppo apprendimento
- “Alimentazione, salute e sport” (Frutta a Scuola)
- Un Coro a Scuola
- Bonjours les amis!
- Sportiva…mente “Nessuno escluso”
- Ambiente in condotta
- Fantasticando
- Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco
- Continuità: “Cinema per noi”
- “Orientamento”
- “Sicurezza - NegroniSIcurezza”
- “Ambiente e sviluppo ecosostenibile”
- “ Conoscere il territorio” (10% curricolare quota locale)
- “Legalità”
- “Educazione Stradale”
- “ Per le aree a rischio: “Noi, Consiglio Comunale dei Ragazzi
e delle Ragazze”
- “Per il forte processo immigratorio”
- “Solidarietà e Condivisione dei Valori”: manifestazione in occasione del
Natale
- “Recupero/Sviluppo degli apprendimenti-Potenziamento/Sviluppo delle
eccellenze” (10% curricolare quota locale)
- Adesione ai progetti PON offerti dalla Comunità Europea
- Adesione ai progetti nazionali offerti dal Ministero dell’Istruzione ecc.
- Adesione ai progetti regionali POR, offerti dalla Regione Calabria
- Adesione ai progetti regionali dell’Ufficio scolastico Regionale
- Adesione ai progetti provinciali dell’ Ufficio VII Ambito Territoriale di
Cosenza
- Adesione ai progetti offerti dall’Amministrazione Comunale di Cosenza
- Adesione al progetto in rete “Ambiente e Sviluppo Ecosostenibile”
• Sono adeguati al livello di preparazione di interclasse;
• Sono coerenti con le finalità educative;
• Vengono prese in considerazione proposte da parte dei
genitori.
“La Scuola deve essere luogo vibrante,
pieno di colore, calore e varietà della
Società che deve servire”
(Mc Laughlin)
Trovare nei
valori costituzionali
Il sistema di riferimento del
proprio agire valutativo
“Ogni uomo, sin da fanciullo,
deve essere conosciuto, riconosciuto e trattato
come membro essenziale dell’umanità”
(Froebel)
SCENARIO
Triangolo dei saperi
Esercizio del diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi
dell’insegnamento della religione cattolica
PERSONA
Premesso che lo Stato assicura l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado
in conformità all’Accordo che apporta modifiche al Concordato Lateranense (art. 9.2), il presente modulo
costituisce richiesta dell’autorità scolastica in ordine all’esercizio del diritto di scegliere se avvalersi o non
avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica.
La scelta operata all’atto dell’iscrizione ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce e per i
successivi anni di corso in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, compresi quindi gli istituti comprensivi,
fermo restando, anche nelle modalità di applicazione, il diritto di scegliere ogni anno se avvalersi o non
avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica.
Scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica
Scelta di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica
UNICA E
IRRIPETIBILE
PER UN NUOVO
UMANESIMO
SCUOLA
NELLA RETE DELLA
CONOSCENZA
per favorire il pieno sviluppo della persona
nella costruzione del sé,
di corrette e significative relazioni con gli altri
e di una positiva interazione
con la realtà naturale e sociale
ATTIVA
DINAMICA
PROPOSITIVA
INNOVATIVA
INCLUSIVA
CULTURA
Piano Offerta Formativa
PATRIMONIO
DI CONOSCENZE
E COMPETENZE
PER
INTELLIGERE
LA REALTA’
COMPLESSA
IMPARARE AD IMPARARE ☺
COMUNICARE ☺
SVILUPPARE TALENTO E CREATIVITA’☺
☺ RISOLVERE PROBLEMI ☺
AGIRE E SCEGLIERE IN MODO AUTONOMO
RESPONSABILE E COMPETITIVO☺
PROMUOVERE IL SUCCESSO
TERRITORIO
l’Etica della
Comprensione
INTEGRATO,
IN UN’OTTICA DI CONFRONTO,
CONDIVISIONE DEI PROBLEMI,
PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA
E SVILUPPO ECO-SOSTENIBILE
Firme:_____________________________
Art. 9.2 dell’Accordo, con protocollo addizionale, tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede firmato il 18 febbraio 1984, ratificato
con la legge 25 marzo 1985, n. 121, che apporta modificazioni al Concordato Lateranense dell’11 febbraio 1929:
“La Repubblica Italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno
parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento
della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado.
Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è garantito a ciascuno il diritto di scegliere
se avvalersi o non avvalersi di detto insegnamento.
All’atto dell’iscrizione gli studenti o i loro genitori eserciteranno tale diritto, su richiesta dell’autorità scolastica, senza che la
loro scelta possa dar luogo ad alcuna forma di discriminazione”.
Firme ____________________________
“Nessuna impresa, per minima che sia,
può avere cominciamento
e fine senza tre cose, cioè senza sapere,
senza potere
e senza con amore volere”
(anonimo fiorentino)
EPISTEMOLOGIA OPERATIVA
RICERCA - AZIONE
DIDATTICA LABORATORIALE
COOPERATIVE LEARNING
PEER TUTORING
FOCUS GROUP
ORGANIZZAZIONE CURRICULARE UNITARIA
INTERDISCIPLINARE TRASVERSALE
“El camino se hace al
andar”
(Antonio Machado)
ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PIANO INTEGRATO FORMATIVO
____________________________________
Genitori o chi esercita la potestà per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (se minorenni)
Nel caso di genitori separati/divorziati è prevista la firma di entrambi i genitori (cfr. articolo 155 del codice civile, modificato dalla
legge 8 febbraio 2006, n. 54)
_________________________________
Genitori o chi esercita la potestà per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (se minorenni)
Nel caso di genitori separati/divorziati è prevista la firma di entrambi i genitori (cfr. articolo 155 del codice civile, modificato dalla
legge 8 febbraio 2006, n. 54)
Scelte degli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica
La scelta operata ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce.
ATTIVITÀ DIDATTICHE E FORMATIVE IN CLASSI PARALLELE;
(La scelta si esercita contrassegnando la voce che interessa)
Firme:_______________________________
______________________________
Genitori o di chi esercita la potestà dell’alunno minorenne frequentante un istituto di istruzione secondaria di II
grado che abbia effettuato la scelta di cui al punto D), a cui successivamente saranno chieste puntuali indicazioni per iscritto in ordine
alla modalità di uscita dell’alunno dalla scuola, secondo quanto stabilito con la c.m. n. 9 del 18 gennaio 1991.
N.
La scuola è l’ambiente educativo e di apprendimento in cui si promuove la formazione di ogni alunno attraverso l’interazione sociale in un
contesto relazionale positivo.
La condivisione delle regole del vivere e del convivere, può avvenire solo con una efficace e fattiva collaborazione con la famiglia. La scuola,
pertanto, perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo in
momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative.
Il patto educativo tra scuola e famiglia è esplicitato nel contratto formativo che si stabilisce tra docenti, genitori, alunni.
Esso è uno strumento di trasparenza attraverso il quale la Scuola esprime la propria proposta dell’Offerta Formativa, informando in modo chiaro
e comprensibile i genitori, motivando gli interventi didattici e rendendosi garante del rispetto delle intese e delle decisioni assunte dagli Organi
Collegiali di competenza.
Le Famiglie una volta a conoscenza dell’Offerta Formativa, possono esprimere pareri e proposte e collaborare per il raggiungimento
degli obiettivi.
Gli Alunni vengono progressivamente resi partecipi del Progetto Educativo e Didattico che la Scuola elabora per loro e sono in grado di
conoscere le fasi del proprio curricolo e i mezzi per conseguirle.
Il Patto di Corresponsabilità Scuola-Famiglia è una dichiarazione esplicita e partecipata ed è reso obbligatorio dal D.P.R. 235 del 21
novembre 2007 e dal Decreto Gelmini del 31 Luglio 2008 e con riferimento ai contenuti della Direttiva Ministeriale 15 MARZO 2007.
SCUOLA
Offre:
1. accoglienza, andando incontro a tutti gli
alunni, soprattutto a quelli con maggiori
difficoltà o con particolari esigenze
formative,
prestando
attenzione
all'emergere di disagi, vecchi e nuovi, per
cercare di intuirne le problematiche
latenti, promuovendo autostima e rispetto
reciproco;
2. dialogo aperto e rapporto di fiducia per
cui si impegna a consultare studenti e
famiglie e a condividere l’analisi dei
problemi e delle soluzioni;
3. condivisione e corresponsabilità nel
rapporto educativo pcui la scuola si
impegna ad incontri con le famiglie in
orario di udienza settimanale (e qualora
sia necessario anche al di fuori di questo
orario), a consigli di classe aperti ai
rappresentanti dei genitori , ad una attività
di formazione e aggiornamento continuo
del docenti e all’offerta di occasioni di
aggiornamento anche per gli adulti .
Inoltre:
4. si impegna nell’individuazione dei bisogni
formativi, nello sforzo di renderli espliciti
e, nei limiti del possibile, di soddisfarli
5. si impegna a individuare, comprendere e
valorizzare gli stili cognitivi personali
attraverso
l’adozione
di
strategie
didattiche diversificate e a curare che lo
studente diventi consapevole della
dinamica dei suoi processi cognitivi e
responsabile di sé
6. si propone di interagire con le richieste
formative della società e di operare in
collegamento con il territorio
7. intende stimolare l’attitudine alla ricerca e
all’innovazione supportandola con le più
idonee procedure di indagine;
8. vuol garantire l’accesso alle nuove
tecnologie, condizione di un effettivo
esercizio della cittadinanza nel contesto
europeo
9. intende
promuovere
il
confronto
interculturale e la consapevolezza critica
dei valori a fondamento delle società
democratiche nell’epoca della complessità
creare un clima di serenità, cooperazione
e armonia;
10. promuovere con ogni singolo alunno un
clima di confronto e di reciprocità per
accoglierne il vissuto e per motivarlo
all’apprendimento;
11. realizzare i curricoli disciplinari ed
interdisciplinari, le scelte organizzative e
le metodologie didattiche elaborate nel
Piano dell’Offerta Formativa;
12. motivare alla famiglia, negli incontri
periodici programmati, la valutazione
relativa al processo formativo e qualsiasi
altra difficoltà riscontrata nel rapporto con
l’alunno (carenza d’impegno, violazione
STUDENTI
FAMIGLIA
Si impegna a :
1. instaurare un dialogo costruttivo
con i docenti.
2. rispettare l’orario d’ingresso a
scuola e limitare le uscite
anticipate.
3. giustificare sempre le assenze
(quelle per malattia superiori a
cinque giorni saranno giustificate
con certificato medico);
4. controllare quotidianamente il
diario e il quaderno delle
comunicazioni scuola-famiglia;
5. controllare attraverso un contatto
frequente con i docenti che
l’alunno rispetti le regole della
scuola ( corredo scolastico, divieto
di cellulare, soldi e oggetti di
valore, rispetto delle cose proprie e
altrui, dell’ambiente scolastico
ecc…), che partecipi attivamente e
responsabilmente alla vita della
scuola e curi l’esecuzione dei
compiti;
6. partecipare con regolarità alle
riunioni previste.
delle regole);
13. ricevere i genitori compatibilmente con
l’orario di servizio dei docenti.

1
2
3
4
5
6
7
8
9
Le varie componenti prendono atto del regolamento d'istituto che è sovraordinato a questo contratto.
Le varie componenti, sia individualmente sia collegialmente, possono proporre eventuali modifiche.
hanno il dovere di rispettare il personale I Genitori o chi esercita la Patria
 RISPETTO
ha il dovere di rispettare gli studenti, le loro
scolastico, i compagni, gli strumenti, i sussidi e Potestà, hanno il diritto di vedere
idee e le loro convinzioni
l'ambiente di lavoro;
rispettate le loro convinzioni e scelte di
vita e il dovere di collaborare con la
Scuola nel rispetto delle persone e delle
cose(contribuendo,
anche
finanziariamente, agli eventuali danni
materiali provocati dai propri figli);
contribuiscono a realizzare nella in classe e nella collaborano a motivare i figli nei
 FIDUCIA
opera per instaurare in classe e nella Comunità Comunità Scolastica un clima di fiducia e di confronti degli impegni scolastici;
Scolastica un clima di fiducia e di
collaborazione;
collaborazione;
collaborano nella definizione delle regole di discutono con i propri figli le regole
 REGOLE
stabilisce con gli alunni le regole di
classe e della Comunità Scolastica e si stabilite in classe e ne valorizzano il
comportamento nella Comunità Scolastica e
impegnano a rispettarle,nella consapevolezza che significato;
cura che esse siano rispettate;
trasgredire tali regole comporta la mancata
partecipazione alle uscite/visite didattiche ed ai
viaggi di istruzione;
hanno il compito di impegnarsi ad acquisire le hanno il compito di collaborare
 CONOSCENZE
ha il compito di far acquisire conoscenze,
conoscenze e abilità indispensabili per il verificando l'impegno dei propri figli,
abilità e competenze necessarie per la
raggiungimento delle competenze richieste;
l'esecuzione delle attività proposte, e
formazione umana e culturale degli studenti;
segnalando eventuali difficoltà emerse;
hanno il compito di impegnarsi per seguire i hanno il compito di verificare l'impegno
 PROGRAMMAZIONE
dopo un'attenta analisi di situazione della
percorsi
di
insegnamento-apprendimento a casa, di favorire l’acquisizione dei
classe:
personalizzati proposti, indicando eventuali contenuti proposti e di segnalare
- organizza le attività didattiche e formative
difficoltà nell'uso degli strumenti e dei sussidi prontamente eventuali difficoltà o
- definisce gli obiettivi ed indica gli interventi didattici e nella comprensione dei contenuti, ma impedimenti di qualsiasi natura che
da effettuare
rispettando scadenze e impegni di lavoro;
possano ostacolare il ritmo di lavoro dei
- predispone gli strumenti e i sussidi necessari
propri figli, evitando di sostituirsi a loro
per il lavoro
nell'esecuzione del lavoro;
- fornisce metodologie per favorire l'attenzione,
la comprensione e l'impegno
- cerca di rispettare i percorsi di insegnamentoapprendimento personalizzati per ciascun
studente armonizzando i carichi di lavoro
- stabilisce le scadenze
- verifica l'acquisizione delle conoscenze, delle
abilità e delle competenze;
sono invitati a chiedere chiarimenti e precisazioni hanno il diritto/dovere di informazione
 TRASPARENZA
presenta e discute con i contraenti i contenuti sulle attività svolte.
sulle scelte fatte nelle programmazioni
della programmazione educativa annuale;
annuali e sulla loro verifica, pur nel
rispetto della libertà di insegnamento;
hanno il compito di partecipare alle verifiche, di hanno il compito di prendere visione
 VALUTAZIONE
ha il compito di valutare gli studenti in modo eseguirle con impegno, di considerare delle
valutazioni
espresse,
periodico e con criteri espliciti, utilizzando un attentamente le osservazioni fatte in sede di controfirmandole quando richiesto e di
linguaggio semplice, preciso dopo aver indicato valutazione per trarne profitto. Hanno inoltre il considerarle attentamente per trarne
le metodologie di valutazione e gli strumenti
compito di riconsegnare nei tempi stabiliti le indicazioni sul livello di preparazione
utilizzati a tale scopo;
prove di verifica;
dei figli; hanno inoltre il diritto di
chiedere chiarimenti.
si confrontano con gli insegnanti su eventuali verificano e controllano l'attività svolta
 RICHIAMI
controlla in tutte le fasi il lavoro degli alunni e problemi riscontrati nello studio o nell'esecuzione in classe e l'esecuzione delle consegne
segnala eventuali irregolarità nel
delle consegne e trasmettono ai genitori gli avvisi assegnate a casa; verificano e
comportamento e carenze nello studio o
fatti dagli insegnanti o dal dirigente; a tale scopo controfirmano eventuali comunicazioni
nell'esecuzione delle consegne con il richiamo tengono
in
ordine
il
loro
libretto degli insegnanti e/o del dirigente
verbale e la nota sul registro di classe ed
personale/quaderno delle comunicazioni Scuola- scolastico;
per
necessità
di
informa le famiglie attraverso il libretto
Famiglia;
comunicazione con gli insegnanti
personale, e/o la comunicazione tramite il
utilizzano il libretto scolastico;
consiglio di classe o la presidenza;
Personale della Scuola,Docenti, Genitori e Alunni rispettano e fanno rispettare il presente contratto liberamente istituito e
eventuali miglioramenti e/o aggiornamenti da ridiscutere e approfondire.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Marina Del Sordo
__________________________
propongono
Firma di entrambi i Genitori
Firme __________________________
______________________
Genitori o chi esercita la potestà per gli alunni
delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado
(se minorenni) Nel caso di genitori separati/divorziati è prevista la
firma di entrambi i genitori (cfr. articolo 155 del codice civile,
modificato dalla legge 8 febbraio 2006, n. 54)
Scarica

Iscrizione Prime classi Scuola Primaria 2013.2014