San Paolo
Italia
Associazione
Nazionale
L
’
ARCOBAL
E
NO
BOLLETTINO
DI
I NFORMAZIONE
DEL
CIRCOLO ANSPI “
SAN LUIGI”
,A
ASSOCIAZIONE “
A.
S.
S.
E.
” (ACCRESCERE
Anno VII n°38
IL
S APERE
PER LO
CURA DEL SUO
E NTE
DI
S ERVIZIO
PER LA PROMOZIONE CULTURALE
SVILUPPO E UROPEO) - E-MAIL: [email protected] - SITO
WEB :
Il Giornale di Castrofilippo
http://digilander.libero.it/anspicastrofilippo - TELEF AX 0922 829378
BRAVATE TELEFONICHE
SGOMENTO A CASTROFILIPPO ...PER UN MANIACO SUL FILO DEL TELEFONO!
Ultimamente, sciocchi episodi
hanno creato scompiglio nelle
famiglie castrofilippesi.
Tel e fon a t e a n on i m e fa t t e sul
telefono fisso da impostori, nei
panni di propri familiari, creano
a l l a r m i s m i , c h e p o s s on o
s fo c i a r e , a l l e v o l t e , i n
angosciosi eventi.
Creano agitazione, telefonando
s
pes
s
oa“mamme”dif
ami
gl
i
a,
dicendo loro di essere il proprio
figl io e di esser e i n seri o
pericolo, camuffando persino la
voce, .
Forse è solo un gioco, ma che
gioco non è !!!
Non sanno che una tale bravata,
anche se anonima e di pessimo
gust o, può esser e scopert a da
unmome
nt
oa
l
l
’
al
t
r
o,gr
azi
eal
l
e
potenti tecnologie investigative
dei giorni nostri.
Attenti, allora, a non prendere
sul seri
o un’
event
ual
e
telefona ta del gen ere per n on
cascare inavvertitamente in un
simile tranello !!!
L’
ARCOBALENO
DAI PROBLEMI ECONOMICI A QUELLI EDITORIALI
IL SOSTEGNO POPOLARE
L
’
O
P
I
N
I
O
N
E
Cì sì interroga spesso sullo
scopo che deve avere un
g
i
o
r
na
l
ec
o
mel
’
Ar
c
o
b
a
l
e
no
in una comunità come la
nostra,
dove
tutti
conoscono tutti e sanno di
più su tutti; non ci
me
r
a
v
i
g
l
i
a
mos
el
’
i
nv
i
d
i
a
,
l
a
gelosia, il rancore, il
risentimento e la rivalsa
culturale prendono il
sopravvento
sulla
solidarietà, il consenso , la
par
t
eci
pazi
one,l
’
ai
ut
o
r
e
c
i
pr
o
c
o
,l
’
a
ppo
gg
i
oei
l
sostegno. Ogni definizione
riporta una situazione che il
nostro giornale, giorno
dopo giorno è sottoposto ad
affrontare, non con poche
difficoltà. Tutti coloro che
hanno reso possibile la
pubblicazione sono stati
animati dalla volontà di
offrire qualcosa della loro
creatività per mantenere nel
t
empo
un’
i
ni
zi
at
i
va
culturale che ha lo scopo di
garantire le pluralità
d
e
l
l
’
i
nf
o
r
ma
z
i
o
ne
.
Non
bisogna,
però
dimenticare i tanti lettori che
hanno
contribuito
attivamente al sostegno de
“
L’
Ar
c
o
b
a
l
e
no
”c
o
nl
el
o
r
o
libere donazioni, anche se
ancora oggi non risultano
essere del tutto sufficienti,
ma talvolta riescono a
sopperire a quanto tarda ad
arrivare dalle Istituzioni
locali, che forse ignorano o
reputano poco efficiente
l
’
i
nf
or
mazi
oner
es
ada
questo giornale.
Arrivare in quasi tutte le
famiglie di Castrofilipponon
è
da
tutti,
ma
“
L’
Ar
c
o
ba
l
e
no”c
ir
i
e
s
c
e
;
un’
i
ni
z
i
at
i
vagr
a
di
t
ada
molti, ma che talvolta viene
sottovalutata da chi ricopre
cariche istituzionali di un
certo riguardo. Fanno
pensare, infatti, i tanti
volantini informativi appesi
o distribuiti nei punti cardini
del nostro centro urbano per
avvisare genitori di alunni
o cittadini su particolari
eventi o iniziative promosse
in ambito locale.
“
L
’
Ar
c
o
b
a
l
e
no
”
,
ne
l
t
e
mp
o
,
ha
stretto
diverse
collaborazioni con quanti
hanno manifestato la
propria disponibilità di
scrivere sul giornale per così
ga
r
a
nt
i
r
eun’
i
nf
o
r
ma
z
i
o
ne
più variegata. È arrivato
pure
nelle
scuole,
pubblicando determinati
articoli redatti dagli stessi
alunni,
anche
se,
ultimamente,
tale
collaborazione è venuta a
mancare, forse per
mancanza di tempo,
considerate le novità che
riguardano la scuola, in
que
s
t
’
u
l
t
i
mope
r
i
o
do
.
Nonostante tutto, il nostro
invito per continuare a
scrivere su questo giornale
non è mancato neanche
ques
t
’
anno e per
t
ant
o
speriamo di poter riprendere
quanto è stato possibile in
passato per meglio
fortificare questa iniziativa
culturale che dura ormai da
ben sette anni e che non
appartiene solamente
a
l
l
’
a
ns
p
i
,
d
i
c
u
i
èp
r
o
mo
t
r
i
c
e
,
bensì a tutta quanta la
comunità castrofilippese.
Antonio Sferrazza
Presidente Ass.A.S.S.E.
A tutti e ad ognuno
dei nostri lettori,
noidella Redazione
intendiamo
far giungere
i migliori
auguri per un
Santo Natale e
felice Anno
Nuovo
Auguri dalla Pizzeria
Jack
2
L’
ARCOBALENO
Medjugorje
Messaggio del 25 novembre 2004
Cari figli! In questo tempo vi invito
tutti a pregare per le mie
intenzioni. In modo
particolare, figlioli,
pregate per coloro che
non hanno conosciuto
l
’
a
mo
r
ediDi
oeno
n
cercano Dio Salvatore.
Siate voi, figlioli, le mie
mani tese. Con il vostro
esempio, avvicinateli al
mio cuore e al cuore di
mioFiglio.
Dio vi ricompenserà
con grazie e ogni benedizione.
Grazie per aver risposto alla mia
chiamata.
GUIDAAGLI
EVENTI DELMEDITERRANEO
www.demetra.info
REDAZIONE
EDAZIONE
E
D
A
Z
I
O
N
E
Direttore Responsabile
Antonio Sferrazza
In Redazione
Filippo Chiarelli, Gioacchino Failla,
Fulvio Papagallo, Carmela Cinquemani,
Pasquale Palumbo, Arc. Don Angelo
Martorana, Salvatore Lo Giudice, Gino
Sanfilippo, Costantino Sferrazza e
Calogero Trupia.
Collaboratori esterni
Tommaso Inzalaco, Cettina Romano.
XXXVIII
Chiuso in tipografia il 16 dicembre 2004
Siamo profondamente grati a quanti hanno
contribuito, con la loro offerta, al
sostentamento del nostro giornale.
Il vostro sostegno ha reso possibile
mantenere il carattere di gratuità anche
per coloro che non possono contribuire.
Grazie, di cuore, per quanto avete già fatto
e per quanto farete.
Per mettersi in contatto con noi o per
pubblicare eventuali articoli
e-mail: [email protected]
TeleFax 0922 829378
oppure rivolgersi alla Redazione
La collaborazione si intende a titolo
gratuito, trattandosi di servizio messo a
disposizione dal giornale ai lettori.
L’
i
nv
i
ode
lmat
e
r
i
al
eal
l
aRe
daz
i
one
,
rappresenta automatica ed esplicita
autorizzazione alla pubblicazione e al
t
r
at
t
ame
nt
ode
i
da
t
i
de
l
l
’
aut
or
e
.
Le
t
t
e
r
ee
d
articoli firmati esprimono esclusivamente
il pensiero degli autori e ne impegnano la
loro sola responsabilità.
Visitate il nostro sito:
http://digilander.libero.it/
anspicastrofilippo
11 GENNAIO 2005
370° ANNIVERSARIO DALLA
CHIESA MADRE
Accogliendo le proposte della
congregazione per il culto e la disciplina
de
i Sacr
ament
i “a c
el
ebr
ar
e
c
o
nv
e
ni
e
nt
e
me
nt
el
’
a
nni
v
e
r
s
a
r
i
ode
l
l
a
de
di
c
a
z
i
o
nede
l
l
apr
opr
i
ac
hi
e
s
a
”i
n
o
c
c
a
s
i
o
nede
l
l
’
a
nnode
l
l
’
e
uc
a
r
i
s
t
i
a
,l
a
nostra comunità ha pensato di ricordare
il 370° anniversario della fondazione
della chiesa Madre con un ricco
programma; intanto per rievocare i giorni
de
l
l
’
a
pe
r
t
ur
aa
lc
ul
t
ode
l
l
ac
hi
e
s
a(
11
ge
nnai
o 1635) e l
’
er
ezi
one ad
Arcipretura (29 gennaio) i
festeggiamenti si svolgeranno dal 11 al
29 gennaio.
In linea di massima questo è il
programma.
Oltre alle solenni funzioni religiose con
l
apr
e
s
e
nz
ade
l
l
’
Ar
c
i
v
e
s
c
ovoMons
.
Carmelo Ferraro e del Vicario don
Salvatore Muratore ci saranno altre
iniziative che sono:
- una mostra fotografiche con foto
antiche e recenti;
- una mostra di paramenti sacri;
- un concorso per i ragazzi delle scuole
elementari e medie;
- una mostra di pittura per gli artisti
locali;
- un documentario con interviste delle
persone più anziane del paese e con
spezzoni di filmati attinenti alla chiesa
Madre;
- un libretto ricordo con una breve storia
del paese e della chiesa illustrato da foto
a colori;
- infine un numero speciale del nostro
gi
o
r
na
l
e“L
’
Ar
c
o
b
a
l
e
no
”
.
A questo punto sorge spontanea una
do
ma
nda
:“qua
lèl
os
c
o
podiq
ue
s
t
i
f
e
s
t
e
ggi
a
me
nt
i
?“
Innanzitutto perché, attraverso
attraverso un tuffo nel passato alla
riscoperta delle radici cristiane, diamo
nuovo impulso e più vigore alla nostra
f
e
deunpo
’s
pe
nt
a
.
Poi perché ognuno di noi e soprattutto
i giovani comprendono che, in forza del
battesimo e della cresima, non ci si può
stare ai margini della chiesa con le mani
in mano a guardare ma bisogna vivere
dentro da protagonisti partecipando
ogni domenica alla Messa e mettendo a
servizio di essa i propri talenti.
Infine perché siano eliminati tutte le liti
edi
v
i
s
i
o
nic
hec
is
o
noa
l
l
’
i
nt
e
r
node
l
l
a
comunità, delle famiglie e del paese per
costruire una vera chiesa sl modello di
quella di Gerusalemme i cui componenti
e
r
a
no“
unc
u
o
r
es
o
l
oe
du
n’
a
ni
mas
o
l
a
”
.
Auguro a tutti che questa solenne
ricorrenza, preceduta dalle feste
natalizie, serva a risvegliare la fede, ad
abbattere muri e steccati e a costruire
dei ponti per poterci incontrare e
gustare così la gioia di sentirci
v
e
r
a
me
nt
e“
Fa
mi
g
l
i
ad
i
Di
o
”
.
d
i
c
u
o
r
ev
i
auguro Buon Natale e felice Anno
nuovo.
Don Angelo Martorana
Da Cannatone alla Caserma Vecchia...
Tommaso Inzalaco
I quartieri più antichi di Castrofilippo
sono Cannatone ed il cosiddetto
quartiere della fontana. Essi erano divisi
in sezioni, ed ogni sezione, a sua volta
e
r
adi
vi
s
ai
n“
i
s
o
l
e
”
,c
i
o
èi
ni
s
o
l
a
t
i
.
Ambedue i quartieri sono nati con la
fondazione di Castrofilippo (1584);
anzAi a voler essere più espliciti,
“
e
r
a
no”Cas
t
r
of
i
l
i
ppo.I
nf
at
t
ie
s
s
i
costituivano le due polarità del paese: il
primo abitato dai contadini, che erano
la forza motrice del paese; ed il secondo,
che era abitato dal Barone Stefano
Monreale con la sua famiglia e le persone
di fiducia. Il primo prendeva nome da
Giovanni Cannatone, che in pratica era
il capo della comunità e manteneva i
rapporti con i nobili; il secondo doveva
la sua denominazione alla presenza di
una fontana nel cortile del palazzo
baronale. Al limite del quartiere
Cannatone, di cui faceva parte, era ed è
la chiesa S. AntonioAbate, che poi darà
origine, con la comparsa di nuove
abitazioni, al quartiere omonimo. Attorno
alla chiesa di S. Lucia (probabilmente lo
stesso edificio religioso era anche
c
hi
a
ma
t
oS.
Ant
o
ni
no
)
,
s
o
r
t
aa
nc
h’
e
s
s
a
nel 1584 si sviluppò un nucleo di case,
che diede vita al quartiere Santa Lucia
(detto anche S. Antonino). E così
avvenne per gli altri quartieri, nati secoli
dopo, che presero il proprio nome da un
edificio religioso o civile o da un punto
di riferimento di una certa importanza.
Nacquero, così, il quartiere Madrice o
Madonna del Rosario, che comprendeva
la strada Madonna dei Peccatori e la
s
t
r
a
da“
pi
a
z
z
av
e
c
c
hi
a
”
;i
lqua
r
t
i
e
r
e
Madonna Addolorata, dalla omonima
chiesa; Canali, dal nome della fontana;
Lumia, da un rigoglioso albero di limone;
Crocifisso, probabilmente da una
edicola votiva dedicata a Gesù
Cr
o
c
i
f
i
s
s
o
,
l
i
mi
t
r
o
f
oa
l
l
ac
o
nt
r
a
d
a“
d
i
e
t
r
o
l
ec
a
s
e
”
,
c
i
o
èl
ac
a
mpa
gnac
hei
ni
z
i
a
v
a
do
v
e“
f
i
ni
v
a
no
”l
ec
a
s
ede
l
pa
e
s
e
,
ec
he
oggi fa parte integrante di Castrofilippo
pe
rl
’
e
s
pa
ns
i
oneur
ba
ni
s
t
i
c
a.Al
t
r
i
qu
a
r
t
i
e
r
i
po
i
s
o
r
s
e
r
o
:
Ca
l
v
a
r
i
o
,
d
e
t
t
o“
di
l
aCr
uc
i
”
;
Cuo
r
edi
Ge
s
ù
,
da
l
l
ac
hi
e
s
ae
c
hec
o
mpr
e
nde
v
al
’
a
nt
i
c
of
r
a
nt
o
i
oec
he
presenta ancora il bassorilievo del Sacro
Cuore di Gesù sul frontone; Ricovero,
dal
l
’
I
s
t
i
t
ut
oBocc
onedelPove
r
o;
Caserma, dalla caserma dei Carabinieri,
poi divenuto Caserma vecchia, per lo
spostamento di questa in altro edificio
e poi nella nuova caserma di via
Nazionale; Fosse, dal nome della
contrada. Alcuni quartieri avevano poi
nomi diversi, ma riferentisi sempre allo
stesso luogo, come, per esempio, il
“
quar
t
i
e
r
ede
l
l
af
ont
ana
”f
uanc
he
chiamato Cassero e Poggio.
L’
i
mpor
t
a
nz
adidi
r
eno
Da alcune statistiche è emerso, che
qualunque genitore, oggigiorno, è molto
più propenso a soddisfare qualsiasi
richiesta della propria prole, anche le più
assurde, al fine di rubar loro un semplice
sorriso. Forse perchè memori dei tempi
ormai passati, in cui loro sono cresciuti
portandosi dietro desideri mai realizzati
o situazioni familiari poco permissive,
ma adesso si va molto oltre,
sorpassando, a volte, anche i confini del
fattibile.
Bisogna, però, sapere che il valore
e
duc
a
t
i
v
ode
l“
no
”haun’
i
mpo
r
t
a
nz
a
decisiva per il futuro di un ragazzo o di
una ragazza. Il diniego è molto più
formativo di un assenso elargito
gratuitamente.
Chi, infatti, sa dire di no al proprio figlio
per le sue pretese smisurate, non
soltanto lo aiuta a rapportarsi con la
realtà e con i propri limiti, ma getta le
basi per un rapporto vero, fatto anche
di conflitti, ma utili per una giusta causa.
Ovviamente, non si deve avvalorare il
no categorico dei tempi passati, ma un
rifiuto spiegato e motivato, che
sicuramente allena a vivere.
Riconoscere infatti i propri limiti,
attraverso il susseguirsi degli
avvenimenti, aiuta a rialzarsi dopo un
insuccesso, a capire gli errori e trovare
la forza per riprovare. Mentre invece,
tutti quei ragazzi che hanno sempre
avuto la vita spianata dai loro genitori,
di fronte al primo fallimento non
riescono a ritentare, dando vita così a
forme compensative che aggiungono
disagio al disagio; cresce infatti
l
’
i
nc
a
pa
c
i
t
àami
s
ur
a
r
s
ic
o
nl
av
i
t
a
,
partendo dalle cose banali.
I ragazzi che ricevono troppi sì,
insomma, non imparano a vivere.
Filippo Chiarelli
IL TACCUINO DEI SOCI... E NON
* IL CESV (CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO) DI MESSINA HA INVITATO L’
ANSPIA
PARTECIPARE AL WORKSHOP, CHE SI È SVOLTO A MESSINA IL 27 NOVEMBRE SCORSO,
SULLE NUOVE FORME DI LAVORO SOCIALE, SERVIZIO CIVILE E MOBILITÀ GIOVANILE. UNA
RISORSA PER IL VOLONTARIATO E LE COMUNITÀ. P RESENTE LA DELEGAZIONE DI
CASTROFILIPPO.
* ASSEGNATO AL CIRCOLO ANSPI DI CASTROFILIPPO DAL MINISTERO DELLA DIFESA UN
OBIETTORE DI COSCIENZA, CHE SVOLGERÀ IN SEDE IL SERVIZIO SOSTITUTIVO ALLE ARMI PER
I PROSSIMI 10 MESI.
*E’
GIÀ PARTITO IL NUOVO CORSO PROFESSIONALE PER “
OPERATORE INFORMATICO”
,
PRESSO
LA SCUOLA MEDIA DI CASTROFILIPPO. POSSIBILI ANCORA LE ISCRIZIONI.
L’
ARCOBALENO
Il 25 novembre, presso la scuola media
“
Pa
o
l
oBa
l
s
a
mo
”diCa
s
t
r
o
f
i
l
i
p
po
,s
i
sono svolte le votazioni del BabyConsiglio per eleggere, come è
avvenuto anche negli anni passati,
Sindaco, Vice Sindaco, Presidente del
Consiglio e consiglieri.
Attraverso una scheda elettorale, su cui
erano scritti i nomi dei candidati, ogni
elettore ha potuto esprimere la propria
pr
e
f
e
r
e
nz
a
,a
nc
hes
e
,v
i
s
t
al
’
e
t
àde
gl
i
elettori, la scelta per la stragrande
maggioranza è avvenuta non per gli
ideali, ma per simpatia o perché il voto
gli era stato chiesto.
Infatti, tra le tante proposte per gli anni
futuri vi è quella di organizzare dei veri e
propri comizi elettorali per meglio
conoscere quelle che sono le
potenzialità e le proposte dei candidati.
Que
s
t
’
a
nnogl
ia
l
unnic
hes
o
nos
t
a
t
i
eletti consiglieri sono: Calogero Trupia,
Angela Failla, Alfonso Emmanuele,
MarcoEmmanuele, Marzia Graci, Laura
Pedalino e Silvia Cinquemani; ricopre la
carica di Presidente del consiglio
Michele Morreale; ad Ivana Asaro è
stata affidata la carica di Vice-sindaco;
mentre invece, è stata eletta BabySindaco per questo nuovo anno
scolasticoAlice Molluzzo, a cui abbiamo
voluto rivolgere qualche domanda:
Come Hai reagito appena è stato
annunciato il verdetto finale?
Lami
ar
e
a
z
i
onea
l
l
’
a
nnunc
i
ode
l
l
a
vittoria è stata molto positiva, perché
mi ha tanto commosso vedere tutti i miei
compagni e i miei amici esultare per la
mia vittoria, capendo così che sono stati
in molti ad avere avuto fiducia in me, ed
io cercherò di dare il massimo in questi
7me
s
id
i
“
l
a
v
o
r
o
”
.
Quale sono state le tue promesse fatte
in campagna elettorale che hanno
favorito la tua vittoria?
3
INETRVISTA A ALICE MOLLUZZO NEO BABY-SINDACO DI CASTROFILIPPO
Sicuramente No. Svolgerò il mio
programma con serietà senza appunto
compiere gli stessi sbagli delle
amministrazioni precedenti, le quali in
campagna elettorale hanno fatto molte
promesse se che in realtà, durante il
ruolo di baby-sindaco non hanno
mantenuto.
Quale sarà il tuo programma?
S v o l t e l e v o t a z i o n i d e l B a b y - C o n s i g l i o p e r e l e g g e r e , S i n d a c o , Il mio programma prevede di:
sensibilizzare i nostri politici affinché
Vi c e S i n d a c o , P re s i d e n t e d e l C o n s i g l i o e c o n s i g l i e r i .
possano realizzare i desideri che
Le mie promesse
Secondo te riuscirai secondo me e per i miei coetanei molto
in campagna
a terminare il tuo importanti.
elettorale sono
dov
e
r
ene
l
l
’
ambi
t
o Come prima cosa il completamento del
state quelle che
del baby-consiglio e a polisportivo, luogo molto utile per
se mi avessero
soddisfare tutte le svolgere molte attività sportive, tipo la
votata avrei
richieste che ti pallavolo , il calcetto, la pallacanestro e
anche lo svolgimento di concerti e teatri.
potuto portare
verranno poste?
avanti i loro
Io farò il mio meglio Poi vorrei che fosse sistemata la palestra
problemi, le loro
per portare al termine presso la scuola elementare con
t
t
r
e
z
z
a
t
ur
ea
de
gua
t
e
;un’
a
l
t
r
ac
o
s
aa
richieste nel
que
s
t
o“
l
a
v
o
r
o
”el
o a
cui
ho
pensato
è
la
sistemazione
del
miglior
modo ALICE MOLLUZZO
farò nel miglior modo
retro
della
scuola
materna.
La
creazione
p o s s i b i l e ,
possibile, andando
impegnandomi in prima fila, perché e incontro alle esigenze di tutti i ragazzi, di un sito internet dedicato
c
l
us
i
vame
nt
e
al
l
’
I
s
t
i
t
ut
o
questo il compito del baby-sindaco, cioè perché il mio scopo è quello di riuscire a es
C
o
mp
r
e
n
s
i
v
o
“
P
a
o
l
o
B
a
l
s
a
mo
”
d
i
dare ascolto a tutte le richieste che mi dare loro fiducia, che mi hanno dato
Castrofilippo,
da
dove
si
potrebbe
vengono formulate.
scegliendomi come baby-sindaco.
Secondo te il baby-consiglio farà Quale consiglio vorresti dare al accedere a tutte le informazioni utili per
il mondo della scuola (traduzioni on-line,
avvicinare i giovani alla politica?
Sindaco di Castrofilippo?
nc
i
c
l
ope
di
amul
t
i
me
di
al
ee
c
c
…)
.
Si, secondo me è un ottima opportunità Il consiglio che voglio dare al sindaco e
Istituire
la
prima
maratona
organizzata
per invogliare i giovani verso la politica, di Castrofilippo è quello di collaborare
cercando di fare capire ai politici che è con il baby-consiglio e venga incontro dalla scuola e dal comune, in memoria di
Da
v
i
deLoBr
u
t
t
o
”
.
Al
me
noduev
o
l
t
e
necessario comunicare e ascoltare nei alle nostre esigenze e proposte, “
al
mese
andare
a
fare
visita
agli
anziani
giovani e di affrontare argomenti che pensando anche ai temi che più ci stanno
pr
e
s
s
ol
’
I
s
t
i
t
ut
oBo
c
c
o
nede
lpo
v
e
r
o
.
interessino la nuova generazione, con a cuore.
Oltre
a
tutte
questa
cose,
spero
di
un linguaggio più vicino al nostro.
Il comune di Castrofilippo vi darà uno
realizzarne altre che saranno utili e
I ragazzi coinvolti come hanno vissuto s
pa
z
i
ope
r“
go
v
e
r
na
r
e
”
?
questa esperienza? (domanda rivolta a I
oc
omebaby
s
i
ndac
ode
l
l
’
I
s
t
i
t
ut
o apprezzate da tutti.
ndi
no
i
t
i
a
ug
ur
i
a
mo“
buo
nl
a
v
o
r
o
”
loro)
Comprensivo di Castrofilippo, farò il Qui
e
che
potrai
svolgere
bene
questodovere
Abbiamo vissuto questa esperienza con possibile per farmi assegnare uno
molto entusiasmo per poter scoprire chi spazio adeguato per governare in modo moltoimportante che è il Baby-Sindaco!
alla fine sarebbe stato un partecipante tranquillo.
Sferrazza Costantino
al baby-consiglio per poi svolgere il Farai gli stessi sbagli delle
Trupia Calogero
pr
o
pr
i
odo
v
e
r
ei
nque
s
t
’
a
mb
i
t
o
.
amministrazioni precedenti?
Baby-Consiglio:
No
nc
’
èDues
e
nz
aTr
e
?
= LA GIBBEDDRA = OVVERO “RISCOPRIAMO IL DIALETTO”a cura di Totò Lo Giudice e Gino Sanfilippo
Numero Terzo Prima Parte
Per un mondo così complicato, un solo proverbio non basta.
Li pruverbii = I proverbi
Pr
o
v
e
r
b
i
oi
nge
ne
r
a
l
e
:
Se
nt
e
nz
ab
r
e
v
eec
o
nc
i
s
adi“
o
r
i
gi
nepo
po
l
a
r
e
”
edi
“
v
a
s
t
adi
f
f
u
s
i
o
ne
”c
hec
o
nt
i
e
neunano
r
mao
duni
ns
e
gna
me
nt
ot
r
a
t
t
i
d
a
l
l
’
e
s
p
e
r
i
e
nz
a.
I proverbi contengono frequentemente parole arcaiche o create per
l
’
o
c
c
a
s
i
o
ne
,
i
npa
r
t
i
c
o
l
a
r
epe
rl
ar
i
ma(
e
s
.
:
t
e
r
z
oa
pr
i
l
a
nt
e
,
qua
r
a
nt
adì
du
r
a
nt
e=
il tempo che fa il terzo giorno di aprile dura quaranta giorni) o costruzioni
insolite (es.:male non fare,paura non avere).
Nella maggior parte dei casi hanno una struttura metrica o,almeno,ritmica e
s
o
noc
a
r
a
t
t
e
r
i
z
z
a
t
i
da
l
l
ar
i
maoda
l
l
’
a
s
s
o
na
nz
a(
e
s
.
:
a
p
r
i
l
eno
nt
i
s
c
o
p
r
i
r
e)oda
v
a
r
i
ef
o
r
media
l
l
i
t
t
e
r
a
z
i
o
neob
i
s
t
i
c
c
i
o(
e
s
.
:
do
nna–d
a
nno;
pa
r
e
nt
i–s
e
r
pe
nt
i
;
f
r
a
t
e
l
l
i
–c
o
l
t
e
l
l
i
;
)
.
Anche la lingua siciliana è molto ricca di proverbi (molti dei quali comuni alla
l
i
ng
uai
t
a
l
i
a
na
)
,
el
oèa
l
t
r
e
s
ì
l
’
i
di
o
made
l
no
s
t
r
oc
i
r
c
o
nda
r
i
oc
o
nl
ado
v
e
r
o
s
a
precisazione che
a
l
c
unidie
s
s
i,
ma
nc
a
ndode
lr
e
qui
s
i
t
ode
l
l
a“
v
a
s
t
adi
f
f
us
i
o
ne
”
,s
o
noda
c
o
ns
i
de
r
a
r
e“
mo
d
i
d
i
di
r
el
o
c
a
l
i
”
.
Dal presente numero e nei prossimi appuntamenti prenderemo in esame sia gli
uni che gli altri e lo faremo saltuariamente scegliendo,di volta in volta, i
“
pr
o
v
e
r
b
i
”e
di“
mo
di
didi
r
e
”
r
e
l
a
t
i
v
i
a
dunc
e
r
t
oa
s
pe
t
t
ode
l
l
av
i
t
as
o
c
i
a
l
ee
popolare.
Co
mepr
i
ma“
punt
a
t
a
”r
i
t
e
ni
a
modi
f
a
r
ec
o
s
agr
a
di
t
aa
i
l
e
t
t
o
r
i
pr
o
po
ne
nd
oi
pr
o
v
e
r
b
i
r
e
l
a
t
i
v
i
a
l
l
’
a
gr
i
c
o
l
t
ur
ad
e
l
l
ano
s
t
r
az
o
na
.
Acqua e zappuddra fannu cipuddra.
Acqua e zappetta portano a compimento il prodotto ( la cipolla)
Ortu , omu mortu.
Ne
l
l
’
o
r
t
ol
ape
r
s
o
nad
e
v
ee
s
s
e
r
es
e
mpr
epr
e
s
e
nt
e
.
A furmientu e linu, nun ci sparagnari carlinu.
Non badare a spese per la coltivazione del frumento e del lino.
Acqua di giugnu cunzuma lu munnu.
Se piove nel mese di giugno tutto va in rovina.
Ac
q
uadipur
mi
nt
ìal
l
ar
gal
’
ar
mamì
Se piove presto sono molto contento.
A la vigna vacci, a la putia stacci.
Recati (assiduamente) al vigneto e stai (permanentemente) in bottega
A lu giru di lu hjumi nun ti fari baruni.
Lungo la sponda del fiume non farti barone. (Non acquistare terre lungo le
sponde dei fiumi,perché rischi di ricevere danno dalle piene)
Al
l
’
or
t
ueal
umul
i
nu,v
ac
c
idimat
i
nu.
Analogo : la matinata fa la iurnata.
Re
c
a
t
i
di
b
u
o
nma
t
t
i
noa
l
l
’
o
r
t
oe
da
l
mul
i
n
o
.
Ar
bul
uc
h’
unf
af
r
ut
t
u,t
agl
i
a
l
ual
ipe
di
.
Taglia alla base un albero che non da frutti.
Sant
’
Annapas
s
aemas
c
ar
i
a. (
1°v
e
r
s
i
one
)
Lar
a
c
i
nagi
àpi
nnul
i
a,Sant
’
Annapas
s
ael
amas
c
ar
i
a. (
2°v
e
r
s
i
one
)
E’c
hi
a
r
oi
l
r
i
f
e
r
i
me
nt
oa
l
g
i
o
r
nodi
S.
Anna(
26l
ug
l
i
o
)p
e
ri
nd
i
c
a
r
ec
hel
’
uv
a
,
ne
r
a
da mosto, un tempo la più diffusa, entra in maturazione e assume il caratteristico
colore rossastro.
Grazie e al prossimo numero
4
L’
ARCOBALENO
IN VISTA DELLE PROSSIME FESTIVITÀ
NATALIZIE, INDICE E PROMUOVE IL
1° CONCORSO DEL SANTO
PRESEPE
PER LE ISCRIZIONI RIVOLGERSI AL
CIRCOLO ANSPI
ENTRO E NON OLTRE IL 23 DICEMBRE C.A.
Contribuirai anche tu
a valorizzare una tradizione
popolare mai scomparsa !!!
Parola allo Chef
di Fulvio Papagallo
Difficoltà: media
Tempo: 1 h
ARROSTO DI NATALE ALLO CHEF
Ingredienti per 4 persone:
- Una fetta di manzo di circa 500g. ben battuta
- Lombo di maiale tritato 100g.
- Bresaola 100g.
- Un uovo
- Mollica di pane bagnata nel latte
- Parmigiano grattugiato tre cucchiai
-Unp
o
’d
ib
uc
c
i
ad
il
i
mo
neg
r
a
t
t
ug
i
a
t
a(
s
o
l
ol
a
parte gialla)
- Burro e olio
- Vino bianco secco
- Foglia di alloro
- Noce moscata
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Stendere sulla fetta di manzo una farcia costituita dalla carne di maiale tritata con la bresaola
eme
s
c
o
l
a
t
ab
e
nec
o
nl
’
u
o
v
o
,
i
lp
a
nes
t
r
i
z
z
a
t
oda
l
l
a
t
t
e
,
i
l
pa
r
mi
gi
a
no
,
l
’
o
d
o
r
ed
i
no
c
emo
s
c
a
t
a
e di buccia di limone. La farcia va salata e pepata. Arrotolare a salame e legare con uno spago
s
o
t
t
i
l
edac
uc
i
na
.
Me
t
t
e
r
ei
nunt
e
ga
medaa
r
r
o
s
t
i
i
lr
o
t
o
l
oc
o
ni
lb
ur
r
oel
’
o
l
i
o
.
Fa
rpr
e
nde
r
e
colore da tutte le parti, quindi bagnare con vino bianco e acqua di tanto in tanto, tenendo il
fuoco brillante. Mettere nel condimento la foglia di alloro. Far cuocere. A fine cottura far
r
i
p
o
s
a
r
eunpo
’t
a
gl
i
a
r
eaf
e
t
t
ees
e
r
v
i
r
e
.
Sipuòc
o
ns
uma
r
es
i
af
r
e
ddoc
hec
a
l
do
.
Diventa professionista nel sociale...
...una scelta che cambia la vita, quella tua e quella degli altri !!!
Di
v
e
nt
a
r
eune
s
pe
r
t
oi
nf
o
r
ma
t
i
c
o
,
c
o
s
ì
c
o
mea
nc
he
,
l
a
v
o
r
a
r
ene
l
c
a
mp
ode
l
l
’
a
s
s
i
s
t
e
nz
aa
i
b
a
mb
i
ni
,
a
gl
i
a
nz
i
a
ni
,
a
i
di
v
e
r
s
a
b
i
l
i
,
s
p
e
s
s
oac
o
nf
r
o
nt
oc
o
ni
l
proprio stile di vita, richiede impegno, una forza interiore molto speciale, fatta di pazienza, disponibilità,
umiltà, discrezione, capacità di ascoltare, comprendere, adattarsi alle varie situazioni.
Se ritieni che queste doti facciano parte della tua personalità,
puoi metterti in contatto con noi.
Sarà il tuo primo passo verso una professione sempre più richiesta,
verso un futuro ricco
di prospettive.
Centro di Formazione Professionale per
Operatori Informatici
Tecnici Lingua Italiana Segni (L.I.S.)
Op
e
r
a
t
o
r
iSo
c
i
a
l
ip
e
rl
’
As
s
i
s
t
e
n
z
a(
O.
S.
A.
)
Assistenti Domiciliari
Assistenti Disabili
CEDOLA DA COMPILARE, RITAGLIARE E FAR PERVENIRE
Desidero avere personalmente tutte le informazioni relative al Corso Professionale per:
AFFRANCARE
 Operatore Informatico
OPPURE
CONSEGNARE A
MANO
 Tecnico Lingua Italiana Segni (L.I.S.)
 Oper
at
or
eSoci
al
eperl
’
Assi
st
enz
a(
O.
S.
A.
)
 Assistente Domiciliare
 Assistente Disabile
Spett.
Cognome _________________________ Nome _________________________
Circolo A.N.S.P.I.
Via S. Antonio 2
Data di nascita _____________ Titolo di Studio ________________________
92020 Castrofilippo (AG)
Abitante in via ______________________________________ n° ___________
TeleFax: 0922 829378
C.A.P. ____________ Località _________________________ (Prov.) _______
Tel. ____________________________ Orario di reperibilità ________________
Il sottoscritto autorizza il Circolo Anspi, ai sensi della Legge 675/96, a trattare i propri dati per fini organizzativi a carattere professionale. Aggiornamenti o
canc
el
l
az
i
oni
degl
i
st
es
si
dovr
annoess
er
er
i
chi
est
i
al
Ci
r
col
oAns
pi
,vi
aS.Ant
oni
o,2–92020Cas
t
r
of
i
l
i
ppo(
AG)
.
FIRMA __________________________________
Scarica

Edizione 38 del 2004 - PRO LOCO Castrofilippo