LANDINI NEWS
PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002
RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 4 | N° 7 | SETTEMBRE 2006
Il Giro d’Italia
in PowerMaster
Serie Rex,
il nuovo prototipo
Il Gruppo Argo
a Fieragricola
LANDINI NEWS
RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 4 | N° 7 | SETTEMBRE 2006
IL LANDINISTA
RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
EDITO DA LANDINI S.P.A.
VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE)
DIRETTORE RESPONSABILE ULIANO BELLESIA
PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI
FOTOLITO E STAMPA SIACA ARTI GRAFICHE – CENTO (FE)
ANNO 4 | N° 7 | LUGLIO 2006
AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002
COSA DICE L’AZIENDA
Correre per vincere
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PRODOTTO
Powermaster, un vero “outsider”
Più comfort per la serie Trekker
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RETE DI VENDITA
Malavolta: un service da primato
Tante iniziative per promuovere il marchio Landini
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RICAMBI
Tractor Pulling gallery
12
FILIALI
Landini inaugura lo stabilimento in Brasile
Il Powermaster debutta in Francia
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IMPORTATORI
Nuovo slancio verso il mercato russo
La Grecia va a gonfie vele
Fabbrico i clienti Landini dall’Islanda
A Graz un super-cliente Landini
Farmtech: partenza alla grande con il Mistral
Powerfarm HC in copertina in Australia
Una flotta di cinque trattori Vision 95
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NEWS
Trattori e carri allegorici, binomio consolidato
A Bolzano il prototipo del nuovo REX
Linea 2: dove nasce il Powermaster
Landini sponsor dell’”International Show Jumping 2006”
21
TRAINING
Tractor Pulling 2006: Landini sponsor ufficiale
25
LANDINI D’EPOCA
C.L.E.A.T., un club di veri appassionati
Alvaro Buzzicotti crea un nuovo trattore
26
NOVITÀ ARGO
Il Gruppo ARGO a Fieragricola 2006
28
PROMOSHOP
Un mondo Landini
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SCATTA IL LANDINI
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Editoriale
di Uliano Bellesia
Ed il settimo giorno si riposò….
Il sette è un numero magico, legato fortemente alla
tradizione occidentale ed alla mitologia.
Ed un po’ magica deve essere questa avventura
del Landinista per continuare con un ritmo cadenzato
e puntuale, quasi a scandire le stagioni ormai dilatate e
ridotte a inverno ed estate.
In questo primo semestre la Landini si presenta ai
sui clienti e fans con un’ampia gamma, uno stabilimento che gira a pieno regime e nuove famiglie di trattori,
come il PowerMaster, che si stagliano poderosi sulle
linee produttive con più di tre metri di altezza, sprigionando potenza solo a guardarli.
Si rimane lì, quasi immobili a chiedersi… “ma è
un Landini?!”.
La risposta è sicuramente sì. È la sintesi di un’evoluzione costante, il frutto di appartenere al Gruppo Argo
che si appresta a diventare uno delle più importanti
realtà industriali italiane.
Un fatturato che oltrepassa abbondantemente
i 900 milioni di Euro, con un incremento del 3.4%
rispetto all’anno precedente e, rimanendo in casa Landini, con 16.796 trattori commercializzati nel 2005.
Il mercato italiano dopo un avvio stentato, ma che
sembrava mantenere il trend del 2005, sta dando segni
di forte cedimento. Nel solo mese di maggio è stato
bruciato sul mercato italiano l’equivalente di 1.113
macchine, che corrisponde ad un -35% e che porta a
-10% l’immatricolato nei primi 4 mesi dell’anno.
In questo scenario congiunturale negativo Landini
mantiene le proprie percentuali di mercato, grazie alle
nuove gamme, all’affidabilità delle macchine ad una
rete di vendita capillare e fidelizzata.
Come Landinisti ci prefiggiamo lo scopo di divulgare e supportare l’immagine del marchio ed evidenziare
le molteplici attività svolte ed in cantiere.
Dopo il Giro d’Italia col PowerMaster avvenuto
tra il 14 di gennaio ed il 9 di febbraio l’immagine Lan-
dini si è rafforzata come se, chilometro dopo
chilometro, la gente si sia resa conto di avere
di fronte un’azienda dinamica ed abbia provato
istintivamente simpatia e stima anche per le originali scelte di comunicazione compiute.
Il primo PowerMaster costruito nel 2006
è stato preso direttamente dalla linea di montaggio e consegnato a 3 temerari rallisti che
l’hanno riconsegnato indenne, dopo 5400
Km fatti in corsa, senza risparmi né soste,
direttamente in Fieragricola di Verona.
Dopo l’entrata trionfale nei padiglioni
della fiera, il PowerMaster è stato oggetto
di test da parte di tanti entusiasti visitatori
desiderosi di guidarlo, nell’apposita area
delle prove dinamiche.
Ma il Tour Italia continua, partirà infatti
dalla Calabria il 1° Luglio e salirà la penisola e presenterà, questa volta su campo
e in lavoro, i sei cilindri Landini Powerful,
PowerMaster e LandPower. Quattordici tappe che coinvolgeranno altrettanti concessionari Landini. Il calendario sarà pubblicizzato
sulle principali riviste del settore. Se foste
interessati vi diamo fin da ora i benvenuti, a
patto che portiate con voi, come la maggior
parte dei nostri lettori, lo spirito di essere
dei veri autentici Landinisti.
COSA DICE L’AZIENDA
2006: un anno di grandi evoluzioni
Correre per vi
di Uliano Bellesia
Il Powermaster
ha inaugurato l’ingresso
di Landini in un nuovo
segmento di potenza
A metà del 2006 si possono esprimere alcune riflessioni sull’andamento della Landini e del Gruppo di cui si fa parte. L’anno è coinciso con
l’entrata in produzione della Serie PowerMaster, gamma da 180 a 220
HP, che ha inaugurato un segmento di potenza con cui i Landinisti non
erano abituati a confrontarsi.
Il PowerFul, seppur costruito nello stabilimento di Doncaster, ha
completato l’impegno Landini nelle gamme a sei cilindri. Con queste
“new entry” oggi Landini si ritrova nei propri listini 13 famiglie di
prodotto da 35 a 280 HP.
Si può significativamente affermare che da quando la famiglia Morra
ha acquisito la Landini nel 1994, l’azienda abbia cambiato parte del proprio
DNA. Notevoli sforzi sono stati profusi per ammodernare gli impianti produttivi, ma il grande balzo si è fatto nelle risorse umane, che hanno contribuito a generare, in modo virtuoso, nuovi modi di operare, che a loro volta
hanno generato nuove gamme adeguate al mercato degli anni 2000.
il Landinista
LANDINI NEWS
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Il brutto anatroccolo si è trasformato dunque
in cigno. Un frase fatta, ma che rende bene l’idea
di “come eravamo”. Il cigno è ora dinamico e
vigoroso, desidera mostrare cosa è in grado di
fare. Lo si percepisce, quasi a pelle, guardando
una brochure della gamma Landini.
Scorrendola si notano la segmentazione
dei prodotti, le specifiche sempre più nord
europee, sempre più internazionali.
Perfino i prodotti tipicamente nord americani che fino a ieri parevano un miraggio,
avulsi ed appartenenti ad una altra galassia,
ora per Landini sono una realtà.
Il “280 HP”, un mostro per chi è abituato
a fare “frutteti” o “vigneti”. Ma una grande
incere
opportunità ed una necessità se si vuole essere capillarmente presenti nei mercati mondiali.
Rimanendo coi piedi ben piantati a terra, pensiamo che la situazione del 2006 sia difficile; il mercato si assottiglia, la guerra dei prezzi è una costante. Vendere alla fine è un compito
arduo, sempre più arduo, ma siamo presenti e come la gazzella corriamo, per continuare il
ciclo della vita.
L’ottimismo, se possiamo essere ottimisti per un momento, risiede nel fatto che il volano
che muove la Landini è forte; siamo un’azienda manifatturiera, cioè produciamo componenti importanti come le trasmissioni, i riduttori, gli assali, i sollevatori e le cabine e nel contempo commercializziamo prodotti finiti, considerati inequivocabilmente lo stato dell’arte ed
inoltre assicuriamo ricambi e post vendita.
Abbiamo linee produttive appena ammodernate ed un sistema di gestione efficace.
Apparteniamo ad un gruppo solido che nel 2005 ha fatturato 918 milioni di Euro ed è presente con aziende in Francia, Germania e Gran Bretagna, oltre all’Italia. Produciamo nei paesi
che rappresentano il cuore dell’Europa, che sono la stessa Europa. L’ottimismo è proprio questo sentire che con determinazione e dedizione si è contribuito a creare un Gruppo che oggi è
al quarto posto nella meccanizzazione mondiale. L’ottimismo è nei fatti. Scusate se è poco.
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il Landinista
LANDINI NEWS
PRODOTTO
Fieragricola Tour 2006
Powermaster, un
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n vero “Outsider”
Un test del tutto inusuale per un trattore fresco di produzione. L’idea,
sicuramente originale, di organizzare un giro d’Italia con un nuovo fiammante Powermaster 220 si colloca, infatti, fuori dalle righe nel mondo dei
trattori, suscitando un inaspettato interesse da parte del mondo agricolo.
Durante il Fieragricola Tour, svoltosi dal 14 gennaio al 9 febbraio, al
nuovo trattore Landini non è stata concessa nessuna distrazione, costantemente illuminato dai riflettori puntati di un pubblico tanto incuriosito
quanto interessato alle prestazioni di una macchina da pochi giorni uscita
dalle linee di produzione di Fabbrico.
E lui, il protagonista indiscusso del primo giro d’Italia in trattore, il
Powermaster, ha voluto dare il meglio delle proprie capacità, affrontando con grande stile anche le tappe più dure e impegnative del Tour,
partito da Livigno alla volta di Caltanissetta, poi di nuovo verso nord in
Friuli, per arrivare fino a Verona in Piazza Bra, poi all’interno di Fieragricola, tra gli applausi della folla di visitatori e degli ospiti giunti appositamente per la cerimonia.
Un merito che va sicuramente a Landini, artefice del progetto
costruttivo e della produzione del più potente trattore Made in Italy
interamente costruito in Italia, ed ai piloti di rally del Team Ferraris
Squadra Corse, Andrea Navarra, Alex Proh, Alex Bruschetta e
IMMAGINE A
Laura Albertini
Miss Padania 2005
inaugura la prima
tappa a Sondrio.
A
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il Landinista
LANDINI NEWS
B
IMMAGINE B
Il PowerMaster affronta
ghiaccio e neve.
IMMAGINE C
Due generazioni Landini
a confronto.
C
Totò Riolo, che per ventotto giorni consecutivi si sono alternati alla guida
dell’imponente mezzo. Abituati ad un mondo fatto di velocità, scatto e rombi
inconfondibili, hanno accettato la sfida di domare sì tanti cavalli, ma senza mai
superare i 40 km all’ora!
Una situazione che inizialmente li ha resi un po’ perplessi, ma alla quale si sono
in poco tempo immedesimati, apprezzando i limiti del trattore e al tempo stesso
scoprendone le inaspettate sinergie con il mondo sportivo delle auto.
“Nonostante l’aspetto così imponente - hanno affermato i piloti - il Powermaster si è dimostrato in ogni occasione estremamente agile e maneggevole.
Tutti pensavamo ad una macchina molto più semplice ed essenziale, come erano
i trattori fino a qualche anno fa. La sorpresa è stata, invece, quella di trovarsi di
fronte ad un mezzo moderno che come concetto non si distacca poi così
tanto dalle moderne autovetture”
“Il cambio sequenziale al volante sembra proprio quello di una Formula
1; innestata la marcia la sensazione è quella di partire con una macchina da
gara…anche se poi quando si spinge l’acceleratore la diversità si vede...”
“Tanta elettronica sofisticata unita a tanta affidabilità è qualcosa che desidereremmo sulle nostre vetture da rally” – hanno aggiunto, inoltre, i piloti professionisti, che hanno sottolineato più volte l’estrema facilità di guida e la
prontezza di risposta di un mezzo tanto imponente, quanto versatile.
Dalle discese innevate delle Alpi ai coreografici paesaggi della Sicilia, l’imponente
trattore di casa Landini è stato il protagonista indiscusso di tutte le piazze visitate,
sempre al centro dell’attenzione, accanto ai piloti costantemente attorniati dai fans.
In ogni località tappa di Fieragricola Tour la manifestazione ha dimostrato una
grande forza catalizzatrice, capace di unire in modo singolare lo spirito sportivo del
rally con quello concreto dell’agricoltura. L’unione tra il moderno Landini Powermaster 220 ed il mondo automobilistico si è mostrata dunque pienamente vincente: i
piloti non hanno risparmiato nulla del potenziale del Powermaster, dai 32
rapporti del cambio utilizzati in modalità manuale sui tratti di strada più impegnativi alla modalità automatica nei trasferimenti più pianeggianti. In ogni situazione il
Powermaster ha superato brillantemente il duro test al quale è stato sottoposto
per molte ore al giorno sempre ai massimi regimi e costantemente abbinato
all’inseparabile rimorchio Vaia a tre assi da 70 quintali.
Oltre a questo, ad accompagnare il Powermaster 220 nel viaggio attraverso
l’Italia, un pullman motor home bipiano con tanto di sala stampa, sale riunioni,
mini suite, locale ristoro e servizi, un camion di assistenza e quattro vetture ausiliarie, con funzione di staffetta e navetta per giornalisti, operatori TV e fotografi.
Durante l’intero viaggio, non sono mancate sicuramente le dovute attenzioni al Powermaster, che per tutto il periodo ha avuto costantemente a propria disposizione uno specifico staff assistenza, proprio come se si trattasse di
un’autentica macchina da corsa.
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IMMAGINE D
Tappa presso
il concessionario
Volatile di Palagonia (CT).
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IMMAGINE E
I festeggiamenti
per il passaggio ad Alcamo
presso la concessionaria
Impellizzeri.
IMM AGINE F
Un momento della sosta
a Pieve del Cairo,
provincia di Pavia.
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La singolarità dell’iniziativa si è manifestata nel corso dell’intero Tour. Nei 28 giorni di giro d’Italia non sono mancate,
infatti, le sorprese: già la prima tappa ha visto l’entrata in scena di Laura Albertin, Miss Padania 2005, ma durante il viaggio
non è mancata neppure la presenza di numerosi personaggi
del mondo politico, ai quali si sono aggiunti in ripetute occasioni i concessionari Landini, contribuendo in modo incisivo
alla riuscita dell’iniziativa.
Grande il lavoro di promozione ma anche di raccolta delle
generose offerte del pubblico per lo staff di Vero Italiano, impegnato in prima linea insieme a Trelleborg Pirelli e a tutti gli altri
partner di Fieragricola Tour 2006, presenti ad ogni tappa.
Ottimi, infine, anche i riscontri della raccolta fondi a favore
della Lega del Filo d’Oro, verso la quale è stata manifestata una
grande sensibilità da parte del pubblico e delle istituzioni.
Tra le occasioni di intrattenimento, momenti culturali, dimostrazioni di guida sicura e degustazioni, in ogni luogo toccato
dal Tour l’obiettivo è stato pienamente raggiunto, permettendo
a Landini di toccare direttamente con mano la realtà quotidiana
dei propri interlocutori.
Infine, l’ultima trappa, il traguardo, l’entrata trionfale alla
Fieragricola di Verona. Qui il Powermaster 220 ha ancora una
volta stupito il pubblico: dopo ben 5.500 km di strada il trattore è stato, infatti, portato direttamente dai piloti nell’area delle
prove dinamiche, a disposizione del pubblico e di tutti gli appassionati interessati a provarlo.
In presenza dei vertici di Veronafiere e di tutti gli ospiti
intervenuti è stato quindi ufficialmente festeggiato il momento conclusivo del Tour, che ha visto il Powermaster come
protagonista della più singolare iniziativa mai organizzata
nel mondo dei trattori.
Una scommessa, dunque, vinta a pieno merito anche perché il test ha superato di ben 1.000 Km la percorrenza prevista,
battendo ogni aspettativa, per una verifica ‘sul campo’ del tutto
inusuale, ma certamente di grande efficacia ed utilità per lo sviluppo del prodotto Landini.
Il restyling del cingolato Landini
PRODOTTO
Più comfort per
la serie Trekker
Il Trekker “standard” evolve, con un
restyling orientato soprattutto al miglioramento del comfort dell’operatore e alla
semplificazione della manutenzione attraverso un più facile accesso al motore.
Le modifiche riguardano, in particolare,
il cofano ed il posto di guida delle versioni
M ed F equipaggiate con motore Perkins.
Il cingolato di casa Landini offre ora
un posto di guida più ampio e comodo,
assicurando il meglio in termini di comfort.
L’aggiunta di un maniglione in prossimità
delle leve di sterzo garantisce, inoltre, all’operatore la massima sicurezza anche nelle
lavorazioni più impegnative in collina e in
montagna dove i dislivelli del terreno talvolta
producono una sensazione di instabilità.
Le due leve delle frizioni i sterzo e dei freni, inoltre, sono
state spostate in posizione più ergonomica, lasciando al tempo
stesso spazio per l’inserimento della scatola dei fusibili e dei relays, che viene spostata dal motore al posto di guida al fine di
averne un più comodo e facile accesso.
Anche le tre leve di comando del cambio, per la gestione dell’inversore, delle gamme e delle marce, insieme al rispettivo soffietto
sono state ridisegnate. I comandi, in posizione centrale davanti al
conducente, aumentano lo spazio a disposizione dell’operatore.
Ulteriori miglioramenti hanno come obiettivo, invece la
semplificazione di manutenzione del trattore. Il cruscotto, ad
esempio, oltre a presentare un miglioramento dello standard
di finitura del rivestimento, è stato
suddiviso in due parti, offrendo
così una maggiore facilità di rimozione in caso di intervento. Il cofano con apertura anteriore e in un
unico pezzo consente un accesso
ottimale ai componenti soggetti
alla normale manutenzione.
Inoltre, sganciando il martinetto telescopico – ribaltando completamente il cofano – e smontando i
fianchetti laterali, si ha la possibilità di accedere direttamente a tutti
gli organi del motore, al filtro, al
radiatore e alla batteria.
Il filtro aria con eiettori polveri,
disponibile per i modelli Trekker 95 e
105, permette di espellere gran parte delle polveri prima che queste raggiungano il filtro aspirazione aria del
motore, prolungando la durata della
cartuccia in condizioni polverose e
riduce gli intervalli di manutenzione
del filtro aria.. Le impurità vengono
risucchiate e spinte verso il tubo di
scarico dove poi vengono espulse.
Infine, ampie pedane antiscivolo
in plastica consentono una migliore
pulizia del posto di guida.
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il Landinista
LANDINI NEWS
RETE DI VENDITA
Malavolta:
un service da primato
Cinquant’anni di esperienza come concessionaria
di macchine agricole non sono pochi. In un territorio
come il cosentino, dove la rete viaria non è ancora
oggi in grado di servire in modo ottimale la così ampia
estensione della provincia, solamente le grandi capacità di una concessionaria come la Giovanni Malavolta
srl hanno permesso di superare brillantemente tali
difficoltà, attraverso lo sviluppo di una struttura che da
sempre ha puntato molto sul “service”.
Concessionaria Landini da poco più di sei mesi, Malavolta ha scelto con un’attenzione del tutto particolare
i marchi da commercializzare, non solo in base ai più severi parametri di affidabilità e qualità, ma anche in funzione delle necessità agricole di un territorio costituito
prevalentemente da agrumeti, oliveti, pescheti, vigneti,
oltre a colture di patate e foraggi. Un’agricoltura dunque altamente specializzata, bisognosa di trattori e di
attrezzature in grado di sostituire in modo soddisfacente
le necessità di manodopera, avvalendosi al tempo stesso
di un servizio attento e puntuale. Per questo Malvolta ha
scelto di investire sull’assistenza al cliente, rinunciando
alla massima competitività in termini di prezzo a vantaggio del servizio. La concessionaria, che si è oggi trasferita
nella nuova sede di Corigliano Calabro, sulla costa ionica, dispone infatti di una modernissima officina interna,
costruita secondo i più elevati standard di efficienza e di
sicurezza e servita da 5 collaboratori di altissima professionalità. Ad essa si aggiunge una rete di collaboratori
esterni dislocati sul territorio, con la funzione di garantire
il primo intervento in campo su tutta la provincia. Dieci
persone, inoltre, sono impegnate nei servizi commerciale, amministrativo e finanziario. Anche il servizio ricambi
IN ALTO
I titolari della Giovanni
Malavolta srl: Francesco, Franco
Antonio, Claudio ed Antonio
IN BASSO
La nuova sede di
Corigliano Calabro si estende
su 20mila metri quadrati,
dei quali 4 mila coperti
rappresenta un fiore all’occhiello di Malavolta,
sia per l’ampia disponibilità di prodotti che per
la disponibilità di personale, con 5 persone dedite esclusivamente a questo servizio.
Sicuramente impegnativa, l’organizzazione aziendale della concessionaria Malavolta
è perfettamente adeguata alle necessità di
specializzazione richieste dalla clientela del
territorio, che tradizionalmente apprezza
moltissimo il marchio Landini sia per la qualità dei prodotti, sia per l’ampia possibilità di
modelli specialistici, soprattutto per quanto
riguarda la serie Rex, una delle più apprezzate in Calabria. Un binomio che permetterà
a Malavolta di consolidare ulteriormente
il rapporto di professionalità e fiducia con
i clienti, che grazie al proprio impegno ha
saputo perfettamente conquistare.
RETE DI VENDITA
Tante iniziative per
promuovere il marchio Landini
Landini sceglie i mezzi più moderni per promuovere il marchio, offrendo alla propria rete di vendita occasioni singolari per richiamare e riunire appassionati
e potenziali clienti.
Tra le iniziative ormai consolidate, il Tractor Pulling
rappresenta una disciplina sportiva sempre più amata e
seguita dagli agricoltori, dagli specialisti di settore e dagli appassionati di tutta l’Italia. Sponsor ufficiale anche
di questa edizione, Landini partecipa ancora una volta
con il Bufalo 3000, il trattore che nella scorsa edizione
ha raccolto ben due vittorie: la categoria Pro Stock del
Campionato italiano TPI 2005 e la “Tractor Cup”, Coppa Italia del Tractor Pulling.
Come sempre, il pilota del potente mezzo è l’abilissimo Elvio Moretti, impegnato nell’ottimale rendimento degli oltre 900 CV di potenza che caratterizzano
il “Bufalo” Landini, derivato dalla serie Legend. Il
potente trattore, inoltre, si presenta in questa edizione
ulteriormente aggiornato e migliorato non solo nella
meccanica, ma anche nel look, grazie all’adozione di
una cofanatura nuova, più moderna ed in linea con il
più recente Family Style Landini.
Oltre al Tractor Pulling, per l’estate 2006 Landini ha
scelto di dare continuità ad una delle iniziative più vincenti tra quelle mai organizzate, quella del Fieragricola
Tour inaugurata ad inizio anno. All’inizio di luglio è stato
dato il via, infatti, al “Power Tour 2006”, un
nuovo tour itinerante, dedicato questa volta a
tre famiglie di trattori che hanno caratterizzato
la produzione 2006: Powerful, PowerMaster
e la consolidata serie LandPower.
Un Tour dedicato ai 6 cilindri di casa Landini con l’obiettivo di rafforzarne l’immagine
di marca, offendo ai concessionari nuove opportunità di contatti con i potenziali clienti
di trattori di alta potenza, con una gamma
all’avanguardia destinata a conquistare importanti quote di mercato.
In programma fino al 15 ottobre 2006, il
Power Tour toccherà, infatti, tutte le zone
dell’Italia partendo dal Sud e spostandosi
al Nord per terminare con l’ultima tappa in
Sicilia. Un viaggio a tappe, dunque, dal forte
sapore della tecnologia e dell’innovazione.
Con le iniziative 2006 Landini ha scelto di investire nella direzione di un nuovo
modo di comunicare, sottolineando il proprio
stretto legame con tutto ciò che è in grado
di portare una ventata di novità e modernità
nell’approccio con il pubblico, che ogni anno
partecipa alle iniziative Landini sempre più
numeroso ed entusiasta.
Il calendario degli appuntamenti del Power Tour Italia 2006:
Luogo
Data e luogo
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•
•
•
•
sabato 1 luglio, Cosenza
domenica 9 luglio, Taranto
sabato 15 luglio, Foggia
domenica 23 luglio, Caserta
sabato 29 luglio, Roma
domenica 6 agosto, Siena
domenica 27 agosto, Perugia
domenica 3 settembre, Macerata
domenica 13 settembre, Treviso
sabato 16 settembre, Venezia
martedì 19 settembre, Udine
giovedì 21 settembre, Gorizia
sabato 23 settembre, Pordenone
domenica 1 ottobre, Cuneo
domenica 8 ottobre, Torino
domenica 15 ottobre, Sicilia
Malavolta (Cosenza)
Ivone (Taranto)
CAP Foggia (Foggia)
Agricola Sammaritana (Caserta)
Zetatrack (Roma)
Macigni (Siena)
Berardi (Perugia)
Spadoni (Macerata)
Rinaldin (Treviso)
Rinaldin (Venezia)
Rinaldin (Udine)
Rinaldin (Gorizia)
Rinaldin (Pordenone)
Otama (Cuneo)
CAP Torino (Torino)
Sicilia
RICAMBI
Tractor Pulling
Il Tractor Pulling è uno sport che appassiona un pubblico
sempre più numeroso. Una vera e propria passione per gli amanti
di una disciplina all’insegna dell’imprevisto e dell’incalcolabile.
Protagonisti i trattori, dei fuoriclasse dalle potenze esagerate, i piloti, abili simbionti dei mezzi meccanici, i campi di gara, il
clima, gli eventi meteorologi.
Le prestazioni e le capacità nel Tractor Pulling non sono sufficienti per vincere. È l’insieme di tante circostanze a decretare la
vittoria, dove l’esperienza e l’efficienza si muovono di pari passo
con la fortuna. Ed è sicuramente questa la caratteristica che
rende il Tractor Pulling una delle discipline più affascinanti ed
interessanti in ambito sportivo, una “Formula Uno” del campo
agricolo, un’insolita competizione ricca di suspense.
Chi segue assiduamente i campionati Tractor Pulling Italia sa
che cosa significa rimanere con il fiato sospeso, anche per pochi
minuti, per pochi centimetri di percorso in più.
il Landinista
LANDINI NEWS
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È a costoro che è Landini ha dedicato la collezione di prodotti merchandising del Tractor Pulling Italia, in onore
di questa sempre più seguita disciplina
e del trattore Bufalo 3000, protagonista e doppio vincitore del campionato
2005 nella categoria Pro Stock.
Da una linea completa di
magliette ed abbigliamento alla
mascotte di peluche, da quest’anno è disponibile una vera e propria
gallery dedicata al Tractor Pulling,
con una ricca scelta di gadgets
che Landini mette a disposizione di
chi condivide fino in fondo questo
curioso sport “Made in USA”.
RICAMBI
A
C
B
IMMAGINE A
Portapass, portatelefono
IMMAGINE B
Gobos luminoso
IMMAGINE C
Tshirt manica corta, taglie
M-X-Xl-XXl
g gallery
D
IMMAGINE D
Tshirt manica lunga, taglie
M-X-Xl-XXl
IMMAGINE E
Cappellino, taglia unica
IMMAGINE F
Mascotte Bufalo 3000
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F
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il Landinista
LANDINI NEWS
FILIALI
Landini inaugura
lo stabilimento in Brasile
Brasile – È partita la produzione del Landpower, nel
nuovo stabilimento produttivo Landini in Brasile, a San José di
Pinhais, recentemente inaugurato.
È proprio da questa serie di trattori che Landini dà l’avvio
ufficiale, infatti, al proprio progetto di lancio e di sviluppo di
mercato nel territorio brasiliano, concentrandosi inizialmente su una sola gamma in grado di rispondere perfettamente
alle esigenze dell’agricoltura di questo paese. Destinato
all’impiego su grandi superfici, il Landpower trova, infatti, in Brasile un terreno particolarmente adatto alla propria
diffusione, essendo, soprattutto nella regione centro-est
del Paese, la superficie delle aziende mediamente intorno
ai 5000 ettari. Inoltre, in questa regione l’agricoltura è in
forte espansione.
La serie Landpower, inoltre, rappresenta la migliore risposta
alle esigenze mercato brasiliano, dove esiste la necessità di
disporre di trattori robusti, potenti e tecnologicamente evoluti, ma
al tempo stesso senza
molta elettronica e quindi facilmente gestibili in
termini di manutenzione
ed assistenza.
Grazie alle sue elevate prestazioni unite
ad una singolare semplicità costruttiva, il Landini
Landpower risponde perfettamente alle necessità di queste zone, riu-
il Landinista
LANDINI NEWS
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scendo così a soddisfare le molteplici
necessità di utilizzo in pieno campo.
Nonostante le difficoltà economiche e di mercato nel Brasile il
progetto di realizzazione del nuovo
polo produttivo da parte della casa
costruttrice di Fabbrico è stato portato a termine ed avviato nei tempi
stabiliti. La situazione sfavorevole
di mercato, al contrario, riducendo
la richiesta di lavoro nella zona, ha
permesso di ridurre la consistenza
degli investimenti previsti per questo
progetto, che inizialmente era stato
quantificato in 20 milioni di euro.
Costruito nello stato del Paranà
nel sud del Brasile, il nuovo stabilimento Landini è già impegnato a
pieno ritmo per raggiungere il primo
obiettivo che la casa costruttrice si
è prefissata: ottenere entro 5 anni
il 5% della quota di mercato dei
trattori in Brasile, con 1500 - 2000
trattori commercializzati.
IN ALTO
Linea di montaggio di San Josè di Pinhais
A LATO
Il primo Landpower prodotto in Brasile
FILIALI
Il Powermaster
debutta in Francia
Riflettori puntati ancora una volta sul Powermaster. Questa volta in Francia,
al centro dell’attenzione della rete di vendita Landini e dei giornalisti francesi.
Da quando, a inizio anno, il Powermaster è entrato ufficialmente in produzione non
ha perso sicuramente occasione per partecipare a singolari eventi e presentazioni.
E ad inizio luglio è stata la volta della presentazione ufficiale della gamma
di trattori alla filiale francese Landini, in occasione del dealer meeting che si è
svolto presso Le Domaine du Marand
a Saint Amant Tallende, a una ventina
di chilometri da Clermont Ferrand.
Un’occasione importante per presentare e provare sul campo il 6 cilindri
di punta di casa Landini che, con i
tre modelli Powermaster 180, 200
e 220, copre la fascia di potenza tra i
175 e i 213 CV. Ma anche l’occasione
per presentare la nuova organizzazione di vendita francese Landini ed
illustrare le più attuali strategie del
Gruppo Argo e di Landini. Ed è proprio grazie al Powermaster, insieme
alle gamme Powerful e Landpower
che la casa costruttrice di Fabbrico si
è oggi affermata anche nel segmento
dei trattori a 6 cilindri, che proprio nel territorio agricolo francese sono destinati a trovare un terreno particolarmente interessante. I dealers francesi hanno
potuto, infatti, osservare i tre modelli della gamma all’opera direttamente sui
campi francesi abbinati a coltivatori e ad un aratro a dischi semiportato. Un test
che ha reso inequivocabili le prestazioni della serie Powermaster anche nelle
condizioni di lavoro più particolari e difficili.
15
il Landinista
LANDINI NEWS
IMPORTATORI
Nuovo slancio verso
il mercato russo
IN ALTO
Uno scorcio dello stand Landini
alla fiera VNDH di Mosca,
dove l’importatore Ajax Agrotech
ha presentato il nuovo Powerful 280
il Landinista
LANDINI NEWS
16
Russia - Per il secondo anno consecutivo Landini
ha partecipato all’edizione 2005 di VNDH o “Golden
Autumn”, fiera dedicata alla meccanizzazione agricola
che si tiene ogni anno a Mosca.
La presenza sul territorio russo da parte di Landini
risale già a 3 anni fa, quando la casa costruttrice di
Fabbrico ha dato inizio alla collaborazione con l’importatore Ajax Agrotech di Omsk, in Siberia, per poi
affacciarsi al “grande pubblico” l’anno successivo nella
più importante fiera della federazione russa.
Oggi in Russia lo scenario agricolo è notevolmente migliorato. Fino a qualche anno fa, infatti, in
queste zone venivano utilizzate macchine agricole di
bassissima qualità e ciò provocava ingenti perdite di
produzione, fino al 30%.
Grazie all’introduzione di tecnologie e mezzi
nuovi e più evoluti oggi la situazione è cambiata ed
i risultati sono evidenti.
Il segno di crescita è ben visibile anche nel settore dei
trattori, dove il volume delle macchine importate è raddoppiato nel 2005 rispetto al 2004. Oggi il marchio Landini
rappresenta quasi il 5% della quota di mercato, ma la sfida
è quella di superare notevolmente tale risultato, soprattutto
grazie all’offerta delle nuove gamme nella fascia di potenza
più alta, la più richiesta sul territorio Russo.
In occasione della manifestazione autunnale, Ajax
ha presentato ufficialmente il Powerful 280 un trattore
con caratteristiche adeguate all’agricoltura di queste
zone ed in grado di garantire affidabilità, alte prestazioni e massima sicurezza.
Fondata circa dodici anni fa Ajax è una società
molto importante per il mercato Russo, finalizzata a
commercializzare esclusivamente macchine ed attrezzature agricole di importazione, attraverso accordi
commerciali con partner strategici e di rilievo.
Oltre alla sede di Omsk, Ajax dispone di altre 3 filiali ad
ovest, verso il Caucaso. Krasnodar ne è la principale. Ajax,
inoltre, ha recentemente inaugurato un nuovo moderno
centro assistenza, provvisto di stock ricambi centrale,
workshop-officina ed area formazione con foresteria.
IMPORTATORI
Landini leader
in Grecia
Salonicco - La Grecia apprezza sempre più i trattori Landini. Lo ha dimostrato il successo ottenuto
all’ultima edizione di Agrotika, la più importante
esposizione greca nel settore della meccanizzazione
agricola, che da quest’anno ha aumentato considerevolmente il numero degli espositori e dei visitatori.
La manifestazione, che si è svolta alla fine di
gennaio a Salonicco, ha rappresentato un’importante occasione per l’importatore in esclusiva
Landini “Panergon” per presentare i nuovi trattori
Powermaster, Landpower e Vision. Allo stand erano
presenti inoltre la gamma Rex, leader incontrastato degli “specializzati”, il compatto Mistral e la
sempre più apprezzata gamma Powerfarm
nelle versioni cabina e piattaforma.
Landini nel corso degli ultimi anni ha
incrementato notevolmente la propria
presenza all’interno del mercato ellenico,
attestandosi come leader assoluto del
mercato ed arrivando ad occupare il primo
posto nella classifica dei trattori più venduti per il 2005, consolidando una quota
di mercato di circa il 15% sul totale. La
forte crescita della presenza del marchio
Landini in Grecia è dovuta soprattutto
ad una significativa crescita nelle vendite
di macchine di potenza oltre i 100 CV ed
alla massiccia presenza nelle macchine da
frutteto e vigneto.
Le previsioni per il 2006 sono positive e
volte a confermare il trend di crescita in controtendenza con un mercato che in Grecia
registra una riduzione della domanda.
Questi risultati sono coincisi con l’apertura da parte di Panergon di una filiale
commerciale nel nord della Grecia, nella
quale operano sette persone tra tecnici
per l’assistenza e venditori. La Panergon si
è inoltre dotata di una moderna flotta di
6 “furgoni officina” che quotidianamente visitano sul territorio i concessionari
Landini ed i loro clienti.
IN ALTO
Vendita ricambi
IN BASSO
Lo staff Panergon
con i responsabili vendite
Argo ad Agrotika
17
IMPORTATORI
A Graz un super-cliente Landini
Austria – Anche in Austria i trattori Landini
trovano applicazione e consensi da parte degli
agricoltori. Tra i clienti di Gady, l’importatore
austriaco del marchio Landini, c’è un super
cliente: la famiglia Schinnerl Michael e Gerlinde
di Semriach vicino a Graz. Hanno comprato
ben tre trattori Landini negli ultimi 5 anni, tra
i quali due Powerfarm: un Powerfarm 85 e un
Powerfarm 105!
A Fabbrico i clienti
Landini dall’Islanda
Islanda - È una delle ultime terre emerse d’Europa
con un paesaggio fatto di deserti lunari, ghiacciai perenni,
cascate impetuose, vulcani e geyser. Un luogo ideale per
il turismo, ma anche per l’allevamento di cavalli e ovini,
attività che impegna numerosi agricoltori islandesi.
Tra questi anche i quindici clienti Landini che nel
marzo scorso hanno fatto visita agli stabilimenti di
Fabbrico e San Martino insieme al distributore Landini
Islanda, Sturlaugur & Co.
Con sede a Reykjavick, la società opera in Islanda,
dove è molto nota, in quanto opera sul territorio da 81
anni, Sturlaugur & Co da due anni si occupa della distri-
buzione dei prodotti Landini e del post-vendita
in tutto il Paese.
Nel 2005 ha importato ben 23 macchine, principalmente Powerfarm, Vision,
Legend e Landpower, che sono i modelli
più popolari in Islanda.
La visita ha rappresentato per i clienti
dell’Islanda un’occasione interessante per
visitare l’Italia, ma anche per conoscere
da vicino la gamma dei trattori Landini, in
particolare le serie Powermaster, Lanpower,
Powerfarm con RPS e Rex.
IMPORTATORI
Farmtech: partenza
alla grande con il Mistral
Polonia - In occasione dell’ultima edizione della
manifestazione Pol-Agra, a Poznan, l’importatore
Farmtech è stato premiato con una medaglia nella
categoria trattori per frutteto, con il Mistral 55.
Si tratta di un concorso tra le diverse case costruttrici, con la premiazione ed il riconoscimento delle
macchine che hanno ottenuto il miglior successo sul
mercato polacco in funzione di alcuni requisiti, tra i
quali la qualità della macchina, le caratteristiche di versatilità, peso, dimensioni e la disponibilità di accessori.
Da solo un anno importatore Landini, Farmtech
ha venduto nel 2005 ben 55 trattori, ma il suo
obiettivo è quello di raggiungere le 70-80 macchine
vendute nel 2006.
La Polonia rappresenta il paese con il maggiore
potenziale di mercato nell’Unione Europea, con una
flotta totale di trattori di circa 3 milioni di trattori.
Farmtech è amministrata da Krszstof Mularuk, ha
sede a Slupsk nel Nord della Polonia ed opera attraverso una rete distributiva di 20 concessionari, con un
totale di circa 500 collaboratori solo per i trattori.
Farmtech offre una struttura solida da
un punto di vista finanziario con una forte
identità ed estrazione del campo della meccanizzazione agricola.
In Polonia oggi la tendenza del mercato è
quella di una forte crescita con grandi opportunità per il marchio Landini, soprattutto
nella fascia di potenza compresa tra i 160 e
i 200 CV dove trovano collocazione le serie
Landpower, Powermaster e Powerful.
Interessante anche il mercato dei trattori
nelle fasce di potenza inferiori con le gamme
Powerfarm, Vision, Rex e Mistral. Proprio per
la serie Mistral DT 55 Farmtech in occasione
dell’ultima fiera Kielce 2006 in Polonia ha
ottenuto una nuova onorificenza, questa
volta nel segmento Orchards.
Due trofei ottenuti in pochi mesi di lavoro
non possono essere altro che di buon auspicio per l’importatore, al quale Landini porge i
migliori auguri di buon proseguimento.
IN ALTO
Krsztof Mularuk, importatore
Landini in Polonia
IMPORTATORI
Powerfarm HC
in copertina in Australia
Australia - Una copertina dedicata a lui, proprio come si addice ad un vero divo. È il Powerfarm
High Crop, la versione ad alta luce del noto trattore
Landini, ad avere conquistato la pool position della più
importante rivista di agricoltura australiana: “Weekly
Times Machine”. Un posto di prestigio dedicato ad
un trattore che ha saputo ottenere il totale apprezzamento da parte di numerosi agricoltori australiani, tra
i quali Paul Schreurs, production manager al Royston
Park, vicino a Cranbourne, dove quattro scintillanti
Powerfarm Alta Luce sono costantemente al lavoro
negli oltre 160 ettari di coltivazioni di ortaggi della
famiglia Peter Schreurs e figli.
Qui – riporta il settimanale australiano - grazie
ai pneumatici stretti e ad alta luce, i trattori Landini
si muovono agilmente lungo le colture a file, senza
provocare alcun danno anche quando la vegetazione è cresciuta.
Questo rappresenta un aspetto molto importante
per l’azienda Schreurs, che – come viene spiegato nell’articolo - da diversi anni sta promuovendo pratiche di
agricoltura sostenibile. Peter sostiene, infatti, che i fattori più importanti per la riuscita della propria attività
includano la riduzione dell’uso di elettricità e di gasolio,
il riciclaggio ed un ottimale dell’acqua senza sprechi, la
pratica della minima lavorazione e la scelta pianificata
ed accurata delle macchine come appunto il trattore
Landini, equipaggiato con il nuovo motore Perkins
1104 a basso livello di rumorosità e di emissioni.
L’azienda Schreurs acquistò il suo primo Landini,
un 8860 usato, 10 anni fa, ed esso lavora ancora!
Successivamente nell’azienda venne introdotto un
Altlas da 86 CV e fu proprio l’esperienza con il marchio italiano ad indurre la famiglia a comprare altri due
Landini Powerfarm lo scorso anno.
Gli Schreurs hanno acquistato tutti i loro trattori da
Rob Nelson della “Vin Rowe Farm Machinery” a Warragul,
un importante riferimento per tutta la zona, grazie alla
sua competenza, molto apprezzata dagli agricoltori.
il Landinista
LANDINI NEWS
20
La rivista australiana
“Weekly Times Machine”
con il Powerfarm High Crop
NEWS
Trattori e carri allegorici,
binomio consolidato
Un po’ di festa non fa mai male, soprattutto a Carnevale, dove l’appuntamento
di Landini con i carri allegorici è diventato ormai tradizione.
Anche quest’anno il Gruppo Argo ha scelto di sponsorizzare, infatti, il Carnevale di Cento e quello di Castelnuovo di Sotto (RE), manifestazioni antichissime, entrambe famose per la loro singolare spettacolarità.
Dalle prime sfilate documentate a Castelnuovo di Sotto sono passati ormai
120 anni e molti di più per il Carnevale di Cento, che trova riferimenti in alcuni
affreschi del Guercino. Alle carrozze gentilizie trainate da cavalli ed ai carri agricoli tirati dalle mucche oggi si sono sostituiti i grandi Carri,
rimorchiati da moderni trattori, ispirati a tematiche locali
o nazionali, a fatti politici, di costume o di cronaca.
Protagonisti attuali degli appuntamenti di inizio primavera, oltre una quindicina di trattori Landini delle serie Rex,
Vision, Mistral e Powerfarm, selezionati per le dimensioni
ridotte, per l’agilità e l’estrema maneggevolezza che hanno
sfilato insieme ai tradizionali carri nelle strade del centro delle due località, tra maschere, coriandoli e stelle filanti.
Clamoroso come sempre l’afflusso del pubblico ai due
eventi, con i quali il marchio Landini ha un legame ormai
profondo e consolidato.
Un appuntamento ideale per valorizzare l’impegno dell’azienda verso un’innovazione a 360 gradi, che coinvolge
tutti gli aspetti dell’attività, dalla filosofia aziendale alla produzione ampia e completa, capace di rispondere in modo
efficace a tutte le applicazioni, comprese quelle ludiche.
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il Landinista
LANDINI NEWS
NEWS
A Bolzano il prototipo
del nuovo REX
Per il prossimo autunno è in arrivo una nuova versione
della serie REX “vigneto”, la gamma Landini specialistica
per eccellenza, destinata all’impiego nei vigneti e nei frutteti a filari più stretti. Il prototipo è stato presentato alla
Giornata della tecnica in frutticoltura il 16 marzo scorso
a Riva di Sotto, Appiano, in provincia di Bolzano, dove si
sono svolte numerose dimostrazioni di attrezzature specialistiche, con particolare attenzione alla potatura.
Un’occasione per proporre in anteprima un trattore
nuovo, moderno e dotato di tutte quelle caratteristiche
che colture specialistiche come appunto il vigneto e
frutteto richiedono e che la nuova gamma Landini sarà
in grado di offrire ai professionisti del settore.
Disponibile nelle due versioni “V” vigneto stretto e
“S” frutteto stretto”, il nuovo Rex offrirà la possibilità
di scegliere tra tre motorizzazioni: a quattro cilindri
con potenze di 68,2 e 81,6 CV per i modelli Rex 75 e
80 “V” ed “S” e a tre cilindri con potenza di 74,8 CV
per il Rex 80 “V” ed “S”.
A caratterizzare la nuova gamma specialistica
Landini, disponibile in versione con piattaforma e con
il Landinista
LANDINI NEWS
22
cabina, il nuovo assale anteriore, che nella
versione vigneto stretto, grazie ad un’interflangia di 980 mm, permette una larghezza
complessiva della macchina inferiore al metro.
Nuovo anche il ponte motore-cambio, provvisto di inversore meccanico sincronizzato e caratterizzato da 4 marce + overdrive per un
numero complessivo di rapporti di 24 + 12.
La possibilità del creeper abbinato ai 40 km/h
aumenta ulteriormente il numero dei rapporti
per un totale di 32 + 16 marce.
Tra le nuove specifiche del Rex V e S,
inoltre, l’attacco a tre punti dove la larghezza dei bracci è comandata idraulicamente e gli stegoli possono essere fissati in
tre diverse posizioni. Perfettamente in sintonia con gli impieghi specialistici, infine,
l’impianto idraulico, provvisto di pompa
tripla e completato da 4 uscite anteriori a
destra, distributore anteriore motore idraulico e da 2 uscite a sinistra.
NEWS
Linea 2: dove nasce
il Powermaster
Una linea di montaggio dedicata e realizzata ad hoc. Il
PowerMaster nasce qui, nella Linea 2, a Fabbrico, negli
stabilimenti completamenti rinnovati e studiati in ogni dettaglio per garantire la massima qualità produttiva.
Per una gamma di trattori così importante, oltre i 200 CV, è
stata necessaria una struttura altrettanto importante e moderna,
in grado di riflettere la filosofia evolutiva di Landini orientata a
massimizzare l’efficienza produttiva, garantendo al tempo stesso
il più elevato standard qualitativo dei prodotti.
Alla base di tutto una moderna struttura metallica provvista di ampie finestrature, che offre la massima luminosità
all’interno, dove tutti gli spazi sono stati ottimizzati:dalle linee
di montaggio fino al magazzino, la disposizione dei materiali a
lato delle linee stesse favorisce un lavoro fluido e senza intralci.
Al tempo stesso, il moderno impianto di verniciatura dei trattori,
profondamente rinnovato, consente l’applicazione della vernice
tramite robot su tutte le gamme prodotte nello stabilimento. A
Fabbrico, inoltre, nel 2001 è stata realizzata un’area dedicata al
montaggio delle trasmissioni prodotte nello stabilimento di
St.Dizier, uno dei settori più strategici ed importanti per Landini. Non a caso le trasmissioni rappresentano uno dei principali
plus della gamma Powermaster, insieme ad altre caratteristiche
tecnologiche particolarmente evolute, quali l’assale sospeso di
concezione Landini, il circuito idraulico a centro chiuso ed il moderno motore Nef Euro 3.
Quanto di meglio esiste in campo industriale viene dunque
messo a disposizione della nuova gamma di trattori Powermaster, la gamma Landini che meglio riassume il concetto di qualità
del marchio azzurro, dal processo di scelta delle materie prime
al prodotto finito attraverso un’organizzazione complessa fatta
di strutture produttive all’avanguardia e di competenze tecniche
consolidate e diversificate.
IN BASSO
Il PowerMaster esce
dalla linea di montaggio
23
il Landinista
LANDINI NEWS
NEWS
Landini sponsor dell’”International
Show Jumping 2006”
Il mondo dei cavalli ha conquistato Landini,
che per il secondo anno consecutivo ha scelto
di sponsorizzare uno dei più importanti eventi
internazionali legati al mondo dell’equitazione,
l’”International Show Jumping 2006”.
Una partecipazione a pieno titolo del marchio Landini che per i numerosi appuntamenti di
salto ad ostacoli che si susseguiranno in diverse
località dell’Italia dal mese di maggio a quello di
novembre sarà presente non solo con il proprio
marchio, ma direttamente in pista con i propri
trattori. La casa costruttrice di Fabbrico mette,
infatti, a disposizione di ciascuna gara una
squadra di trattori al completo, destinata a tutte
le attività e alle movimentazioni operative che
l’Ente organizzativo dovrà svolgere nel periodo
di gara presso i box cavalli, nella sistemazione
degli ostacoli e del terreno dei campi gara.
A questo scopo Landini ha destinato diversi modelli della serie Mistral, Powerfarm
e Rex, oltre ad un Mythos provvisto di caricatore frontale con benna terra.
Come nella scorsa edizione, inoltre, durante
i concorsi sarà presente un ostacolo personalizzato “Landini”, con tanto di trattore posizionato
accanto alla barriera di salto.
Gli eventi, ripresi in diretta televisiva da Sky
Sport, Rai Sport e da altre televisioni locali, si
svolgeranno secondo il seguente calendario:
il Landinista
LANDINI NEWS
24
La sponsorizzazione Landini riguarderà, inoltre, altri importanti
eventi del salto ostacoli, con gli appuntamenti di Pontedera (1921 maggio), Sanremo (9-11 giugno), Milano (16-18 giugno), oltre
al’CSI Derby Città di Sanremo (13-15 ottobre).
Luogo
Data
23 - 25 giugno
29 giugno - 2 luglio
21 - 23 luglio
27 - 30 luglio
4 - 6 agosto
2 - 5 novembre
CSI * Città di Montecatini Terme
CSI *** Città di Montecatini Terme
CSI * Città di Cortina d’Ampezzo
CSI *** Città di Cortina d’Ampezzo
CSI *** Città di Gradisca d’Isonzo
CSI *** Città di Manerbio
TRAINING
Powermaster: un intenso
programma di corsi
Fiore all’occhiello della gamma Landini, il Powermaster nei primi mesi del 2006 è stato al centro di un’intensa attività, che ha coinvolto tutti i settori dell’azienda.
Tra questi, il “Training” Landini, che con l’inizio ufficiale della produzione di questa nuova serie di trattori
ha prontamente organizzato i primi corsi pilota per fare
conoscere nei dettagli ai tecnici delle concessionarie,
delle filiali e degli importatori, le tecnologie adottate da
questo moderno mezzo. In particolare, nel corso degli
incontri sono stati illustrati i concetti base della trasmissione, dell’idraulica, dell’elettronica e del software diagnostico, spiegando le peculiarità e le differenze con le
altre gamme di trattori già presenti sul mercato.
Dalla fine di gennaio al mese di maggio sono stati
organizzati cinque corsi, ai quali hanno partecipato
tecnici italiani, spagnoli, tedeschi, bulgari, danesi,
greci, canadesi e cechi. I partecipanti sono stati
organizzati in gruppi di 12-13 persone per ciascun
corso, con una durata media di 4-5 giorni. Notevole
è stato l’interesse dei tecnici partecipanti, che hanno
seguito con grandissima attenzione la spiegazione
delle caratteristiche del Powermaster, un trattore
che in pochissimo tempo ha conquistato il favore
degli agricoltori e dei contoterzisti.
I presenti hanno apprezzato molto,
inoltre, l’organizzazione del Training Landini che, grazie alla bravura, all’entusiasmo e
all’abilità del personale addetto, permette
ai responsabili del service di consolidare
le proprie risorse interiori, rendendoli più
abili, sicuri e produttivi nella propria area
di competenza.
SOPRA E A SINISTRA
Un gruppo di tecnici segue
con attenzione il corso dedicato
al PowerMaster
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il Landinista
LANDINI NEWS
LANDINISTA D’EPOCA
C.L.E.A.T., un club
di veri appassionati
Si chiama C.L.E.A.T.: “Club Landini Epoca Alto
Tevere”. È un’associazione di appassionati di vecchi
trattori con sede in Città di Castello che per hobby
dal 1989 si occupano di riproporre le macchine più
datate all’attenzione degli abitanti della vallata. Una
passione che nel giro di breve a preso sempre più
consistenza, tanto che nel febbraio del 1991 è nata
l’idea di creare un club di trattori d’epoca ed il 1°
maggio del 1991 è stato inaugurato il Club Landini
epoca alto Tevere, con già 40 iscritti. Nel mese di
aprile del 1992 è stato quindi creato uno statuto,
dando ufficialmente vita ad un’associazione legale
senza scopo di lucro.
Ma perché un club proprio per i Landini d’epoca?
“Al centro della nostra attenzione – spiega Bruno Battistoni, presidente del Club – erano e sono
solo i gloriosi Landini testa calda, i trattori robusti
e “dallo stomaco buono” per antonomasia, quelli
che hanno avuto il merito di alleviare le fatiche nei
campi ai nostri nonni e ai nostri genitori dal 1920
fino al 1960. Nella nostra alta Valle del Tevere
c’erano ancora 4-5 Landini testa calda che ogni
tanto qualcuno di noi utilizzava ancora e molti altri
inutilizzati. Così ci siamo impegnati nella ricerca e
abbiamo scoperto altri Landini testa calda dimenticati in giro nei capanni,alcuni sotto qualche pianta,
uno addirittura mezzo sotterrato lungo una diga
il Landinista
LANDINI NEWS
26
con ancora la pompa dell’acqua attaccata,
quindi alcuni in buone condizioni ed altri
veri e propri rottami pieni di ruggine e
pezzi mancanti.”Con cura e con pazienza i
soci C.L.E.A.T. hanno iniziato a restaurarli,
rendendoli funzionanti e tirati a lucido,
perfetti quasi come da nuovi.
“Queste macchine oggi sono in grado
di lavorare come 50 anni fa – continua
Battistoni – talvolta mettendo in difficoltà
trattori nuovi di pari potenza. Lo scopo
della nostra associazione è proprio quello
di far rivivere questi gloriosi testa calda che
hanno significato molto per il progresso
del lavoro agricolo, quando il lavoro nei
campi era il fondamento dell’economia
locale. Se ancora oggi l’attività agricola
riesce ad essere importante nella nostra
vallata malgrado l’avanzare dell’industria,
molto lo si deve anche a questi vecchi trattori, che hanno contribuito a creare una
coscienza fondata sul lavoro nei campi e
l’attaccamento alla natura.”
Dal 1991 ad oggi la C.L.E.A.T. ha organizzato diverse manifestazioni, tra le quali
l’appuntamento annuale “Motoaratura dagli
anni 30 ad oggi”, arrivata alla XIV° edizione.
LANDINISTA D’EPOCA
Questa manifestazione, iniziata in collaborazione con la grande realtà locale Nardi e Sogema, ha
dato la possibilità al Club di farsi conoscere a livello nazionale, richiamando migliaia di persone.
“Fin dagli inizi la Landini è stata presente con i suoi trattori nuovi tramite i concessionari di zona,
ma dal 1996 partecipa direttamente come azienda e noi ne siamo onorati e orgogliosi.
Nell’edizione del 1997 abbiamo avuto, inoltre, l’opportunità di essere seguiti per due giorni da
RAI 1 che ha ripreso la manifestazione per poi mandarla in onda nel programma “Linea Verde”.
Nel 1998, inoltre, siamo stati invitati da RAI 1 nella sede di Napoli assieme alla Landini nella trasmissione “Verde Mattina” e, in diretta, alle 12.20 abbiamo avuto l’onore di mettere in moto il glorioso “Super Landini”. Una soddisfazione, irripetibile, che solo chi ha il ritmo del “super” nel sangue
al posto dei globuli rossi può capire…
Nell’agosto del 2000 siamo stati anche ospiti per una settimana
della regione Sardegna, a Mogoro, insieme ad un concessionario
locale, con un successo strepitoso.
Nell’aprile 2003 siamo stati invitati ad una manifestazione in Ungheria insieme a Landini con un Super Landini del 1935 e nell’aprile del
2004 con un L55/B non solo mettendo questo modello in mostra, ma
facendolo anche arare su terreno innevato. Inutile sottolineare come
gli spettatori si siano immancabilmente innamorati del suono ritmico e
rombante che solo un Landini testa calda è capace di produrre.”
Ma l’attività di C.L.E.A.T. non è mai ferma: il Club partecipa,
infatti, a numerose altre manifestazioni di altri club presenti in Italia
scambiandosi la partecipazione reciproca.
Alvaro Buzzicotti crea un nuovo trattore
Quella di Alvaro Buzzicotti, artigiano edile
di Giove, in provincia di Terni è un’esperienza
davvero singolare. La sua passione per i trattori d’epoca, in particolar modo i Landini a
testa calda, è nata nel 1996 partecipando alla
fiera agricola di Montecastrilli, Terni, dove ha
conosciuto i membri del C.L.E.A.T. di Città di
Castello e diventandone socio.
“Nel corso degli anni – spiega Buzzicotti
- sono entrato in possesso di vari esemplari di
trattori Landini tra cui L25, L35, 44MAJOR, L55
B ed L55 A. Ho approfondito la mia passione
documentandomi riguardo le origini e l’evoluzione della casa costruttrice Landini e, proprio
sfogliando le pagine di un libro, ho notato un
bozzetto del 1959 che raffigurava un C35 testa
calda con carro OM, che se fosse stato realizzato sarebbe stato il primo trattore cingolato
della storia della Landini. Da qui è nata l’idea
di realizzare questa macchina partendo da un
L45 gommato. Nonostante la mia professione
completamente diversa, ho sempre avuto infatti
la passione per la meccanica: io stesso
ho realizzato tutti i disegni delle varie
componenti meccaniche.”
Tranne i lavori di tornitura,fresatura
e la realizzazione di pezzi particolari,
tutto il resto è stato eseguito da
Buzzicotti. L’intera realizzazione della macchina ha richiesto circa 1600
ore di lavoro nell’arco di 4 anni. Un
impegno ampiamente ripagato dalla
soddisfazione!
Le caratteristiche tecniche
del trattore realizzato da
Alvaro Buzzicotti:
Larghezza: mm 940
Lunghezza carro: mm 2750
Larghezza suole: mm 400
Peso in ordine di marcia: Kg 5800
Cavalli: 45
Marce: 4 in avanti più retromarcia
27
il Landinista
LANDINI NEWS
NOVITÀ ARGO
Il Gruppo ARGO
a Fieragricola 2006
Una presenza forte, che ha segnato l’avvio ufficiale di un anno iniziato all’insegna di
grandi progetti di sviluppo.
ARGO nel 2006 ha scelto una strategia
di grande slancio per affrontare il mercato,
mettendo a frutto l’intenso lavoro di ricerca
e sviluppo che negli ultimi anni ha coinvolto
i diversi marchi del Gruppo. Dopo un’Eima
ricca di importanti novità in grado di rispondere alle nuove esigenze dell’agricoltura, a
Verona il decollo ufficiale con una gamma
sempre più completa ed innovativa, distribuita sugli oltre 1600 metri quadrati di superficie
a disposizione dello stand.
Landini, marchio sempre più forte ed
affermato nel settore dei trattori, ha partecipato all’edizione 2006 di Fieragricola
superando le aspettative del numeroso pubblico. Alla manifestazione veronese il marchio
Landini si è presentato, infatti, nelle vesti di
il Landinista
LANDINI NEWS
28
vero e proprio “full player” che, dai tradizionali settori
specialistico e da campo aperto, ha saputo con grande
professionalità e competenza spingersi nella fascia di
potenza più elevata, caratterizzata dalle tecnologie più
moderne ed evolute.
Accanto ad una gamma completa di trattori
specialistici, dove il primato va sicuramente alla
nota serie Rex, e di trattori da campo aperto con
le affermate serie Mythos, Vision ed Alpine, a
Verona Landini ha presentato dunque i più recenti frutti della propria produzione nel settore di
alta potenza: le serie Powerful, Landpower e
Powermaster. Tre gamme che racchiudono il più
evoluto stato dell’arte della tecnologia Landini,
esprimendo la forza di un marchio che oggi in Italia
sfiora la quota del 13% del mercato, conquistando
una sempre maggiore fiducia da parte degli agricoltori e dei contoterzisti.
Accanto ad essi, non poteva mancare il cingolato di casa Landini, l’ormai affermata serie Trekker,
disponibile in versione compact e standard.
NOVITÀ ARGO
Quest’ultima a Verona è stata presentata nella
nuova versione aggiornata, caratterizzata da un
posto di guida sempre più confortevole e sicuro.
Affidabilità e tecnologia sono stati i termini scelti
dal marchio McCORMICK come tradizionale leit
motive della propria gamma di trattori, una tra le
più moderne in assoluto.
Illuminate dai riflettori della manifestazione veronese sono state in quest’edizione, in particolare, le
serie GM, MC, CX, ZTX e XTX. Una gamma che oggi
copre una fascia di potenza dai 40 ai 280 CV e che è
in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli agricoltori, dal settore strettamente specialistico a quello delle
lavorazioni più pesanti in campo aperto.
Al centro dell’attenzione, in particolare, l’innovativo XTX, trattore di recente lancio sul mercato,
presentato sia in esposizione all’interno dello stand,
sia nell’area destinata alle prove dinamiche a disposizione dei visitatori. Un trattore che in poco tempo
ha già conquistato importanti riconoscimenti e che
continua a mietere successi.
Accanto ad essa, l’innovativa mietitrebbia
Rev 225 con piattaforma di taglio da 5,40
metri, caratterizzata dall’innovativo modulo
Rev, sistema di separazione che su queste
macchine va a sostituire il rinomato “Mcs”,
incrementandone ulteriormente l’efficienza.
Infine, il settore fienagione con una
linea completa di attrezzature dei marchi
Gallignani e Fella. Tra queste, i modelli
di falciatrice a dischi SM 208, SM 260 FP
S e SM 248, il ranghinatore TS 426 e lo
spandivoltafieno TH 680 D Hydro, abbinati
a trattori Landini e McCormick. Una gamma
completa che sottolinea l’impegno del gruppo Argo verso la “full line”.
Novità in pista anche per il marchio Valpadana, che a
Fieragricola ha presentato la serie di trattori 6560 nelle tre
versioni ISR, VRM e ARM, rispettivamente isodiametrica,
articolata e “variant”. Accanto ad essi i moderni Valpadana
Serie 1325 e 1430, macchine in grado di lavorare tranquillamente in tutti gli spazi, compresi quelli più stretti
dove i normali trattori non riescono neppure ad entrare. La
gamma ha suscitato l’interesse del pubblico per lo straordinario abbinamento tra le dimensioni compatte e le specifiche tecniche molto vicine a quelle dei trattori di potenza
elevata, binomio che esalta fortemente le caratteristiche di
versatilità e multifunzionalità di questi trattori.
Notevole il successo anche nel settore delle mietitrebbia, dove LAVERDA ha proposto l’ammiraglia
della serie M, la M 306 con piattaforma di taglio da
6,60 e scala aereo.
Una mietitrebbia questa, che è in grado soddisfare
le molteplici richieste del mercato con innovazioni e
soluzioni tecniche facenti parte dell’esclusivo sistema
Laverda, Gsa, Pfr, Mcs e Commodore Cab, unite ad
una indiscussa semplicità operativa.
IN ALTO
L’area prove di Fieragricola
ospita il PowerMaster
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il Landinista
LANDINI NEWS
PROMOSHOP
In vendita presso il vostro concessionario Landini
Per i più piccoli… Landinisti
La passione per il marchio Landini non ha età.
La linea merchandising Landini non è pensata, infatti, solo per gli
adulti. Per i bambini a partire dai 3 anni di età ecco una linea di prodotti
di design e di utilità quotidiana, in grado di coinvolgere direttamente i più
entusiasti del mondo Landini.
Dall’orologio da parete, da appendere in camera, a una linea completa di
abbigliamento professionale, del tutto simile a quella proposta per gli adulti,
fino al trattore Landini a pedali, anche i più giovani Landinisti “in erba” possono
ora usufruire di una linea con il marchio della casa costruttrice di Fabbrico.
Un primo passo per avvicinarsi al mondo dei grandi Landinisti!
A
IMMAGINE A
Tuta professionale bimbo:
6-8 ANNI: P.N.3668478M1
10-12 ANNI: P.N.3668479M1
B
IMMAGINE B
T-shirt bimbo:
6 ANNI: P.N.3667902M1
8 ANNI: P.N.3668412M1
10 ANNI: P.N.3668413M1
C
D
IMMAGINE C
Trattore a pedali:
P.N.: 3681267M1
Consigliato dai 3 anni in poi
IMMAGINE D
Orologio da parete
P.N. 3668447M1
In vendita presso il vostro concessionario Landini.
Cerca il punto vendita più vicino visitando il sito
www.argotractors.com
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il Landinista
LANDINI NEWS
Un’iniziativa dedicata a tutti i Landinisti amanti della fotografia
Scatta il Landini
Continua l’iniziativa “Scatta il Landini”, dedicata a tutti i landinisti
appassionati di fotografia. Ricordiamo che per partecipare basta inviare una
o più fotografie da voi realizzate (e che abbiano come soggetto un prodotto
Landini) alla redazione de “Il Landinista - Landini News”.
Ricordiamo a tutti coloro che vogliono partecipare a questa iniziativa
che le foto vanno inviate a:
Federica Galli c/o Reparto Marketing Landini S.p.A.
via Matteotti, 7 – 42042 Fabbrico (RE)
I MATERIALI INVIATI NON VERRANNO RESTITUITI.
“Il Landinista - Landini News”
è distribuito in abbonamento gratuito,
richiedendolo a Landini SpA
- Ufficio Marketing – Via Matteotti, 7
42042 Fabbrico (RE) – e-mail: [email protected]
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Il Landinista#7 - Argo Tractors SpA