LANDINI NEWS PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002 RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 4 | N° 7 | SETTEMBRE 2006 Il Giro d’Italia in PowerMaster Serie Rex, il nuovo prototipo Il Gruppo Argo a Fieragricola LANDINI NEWS RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 4 | N° 7 | SETTEMBRE 2006 IL LANDINISTA RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) DIRETTORE RESPONSABILE ULIANO BELLESIA PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI FOTOLITO E STAMPA SIACA ARTI GRAFICHE – CENTO (FE) ANNO 4 | N° 7 | LUGLIO 2006 AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002 COSA DICE L’AZIENDA Correre per vincere 2 PRODOTTO Powermaster, un vero “outsider” Più comfort per la serie Trekker 4 RETE DI VENDITA Malavolta: un service da primato Tante iniziative per promuovere il marchio Landini 10 RICAMBI Tractor Pulling gallery 12 FILIALI Landini inaugura lo stabilimento in Brasile Il Powermaster debutta in Francia 14 IMPORTATORI Nuovo slancio verso il mercato russo La Grecia va a gonfie vele Fabbrico i clienti Landini dall’Islanda A Graz un super-cliente Landini Farmtech: partenza alla grande con il Mistral Powerfarm HC in copertina in Australia Una flotta di cinque trattori Vision 95 16 NEWS Trattori e carri allegorici, binomio consolidato A Bolzano il prototipo del nuovo REX Linea 2: dove nasce il Powermaster Landini sponsor dell’”International Show Jumping 2006” 21 TRAINING Tractor Pulling 2006: Landini sponsor ufficiale 25 LANDINI D’EPOCA C.L.E.A.T., un club di veri appassionati Alvaro Buzzicotti crea un nuovo trattore 26 NOVITÀ ARGO Il Gruppo ARGO a Fieragricola 2006 28 PROMOSHOP Un mondo Landini 31 SCATTA IL LANDINI 32 Editoriale di Uliano Bellesia Ed il settimo giorno si riposò…. Il sette è un numero magico, legato fortemente alla tradizione occidentale ed alla mitologia. Ed un po’ magica deve essere questa avventura del Landinista per continuare con un ritmo cadenzato e puntuale, quasi a scandire le stagioni ormai dilatate e ridotte a inverno ed estate. In questo primo semestre la Landini si presenta ai sui clienti e fans con un’ampia gamma, uno stabilimento che gira a pieno regime e nuove famiglie di trattori, come il PowerMaster, che si stagliano poderosi sulle linee produttive con più di tre metri di altezza, sprigionando potenza solo a guardarli. Si rimane lì, quasi immobili a chiedersi… “ma è un Landini?!”. La risposta è sicuramente sì. È la sintesi di un’evoluzione costante, il frutto di appartenere al Gruppo Argo che si appresta a diventare uno delle più importanti realtà industriali italiane. Un fatturato che oltrepassa abbondantemente i 900 milioni di Euro, con un incremento del 3.4% rispetto all’anno precedente e, rimanendo in casa Landini, con 16.796 trattori commercializzati nel 2005. Il mercato italiano dopo un avvio stentato, ma che sembrava mantenere il trend del 2005, sta dando segni di forte cedimento. Nel solo mese di maggio è stato bruciato sul mercato italiano l’equivalente di 1.113 macchine, che corrisponde ad un -35% e che porta a -10% l’immatricolato nei primi 4 mesi dell’anno. In questo scenario congiunturale negativo Landini mantiene le proprie percentuali di mercato, grazie alle nuove gamme, all’affidabilità delle macchine ad una rete di vendita capillare e fidelizzata. Come Landinisti ci prefiggiamo lo scopo di divulgare e supportare l’immagine del marchio ed evidenziare le molteplici attività svolte ed in cantiere. Dopo il Giro d’Italia col PowerMaster avvenuto tra il 14 di gennaio ed il 9 di febbraio l’immagine Lan- dini si è rafforzata come se, chilometro dopo chilometro, la gente si sia resa conto di avere di fronte un’azienda dinamica ed abbia provato istintivamente simpatia e stima anche per le originali scelte di comunicazione compiute. Il primo PowerMaster costruito nel 2006 è stato preso direttamente dalla linea di montaggio e consegnato a 3 temerari rallisti che l’hanno riconsegnato indenne, dopo 5400 Km fatti in corsa, senza risparmi né soste, direttamente in Fieragricola di Verona. Dopo l’entrata trionfale nei padiglioni della fiera, il PowerMaster è stato oggetto di test da parte di tanti entusiasti visitatori desiderosi di guidarlo, nell’apposita area delle prove dinamiche. Ma il Tour Italia continua, partirà infatti dalla Calabria il 1° Luglio e salirà la penisola e presenterà, questa volta su campo e in lavoro, i sei cilindri Landini Powerful, PowerMaster e LandPower. Quattordici tappe che coinvolgeranno altrettanti concessionari Landini. Il calendario sarà pubblicizzato sulle principali riviste del settore. Se foste interessati vi diamo fin da ora i benvenuti, a patto che portiate con voi, come la maggior parte dei nostri lettori, lo spirito di essere dei veri autentici Landinisti. COSA DICE L’AZIENDA 2006: un anno di grandi evoluzioni Correre per vi di Uliano Bellesia Il Powermaster ha inaugurato l’ingresso di Landini in un nuovo segmento di potenza A metà del 2006 si possono esprimere alcune riflessioni sull’andamento della Landini e del Gruppo di cui si fa parte. L’anno è coinciso con l’entrata in produzione della Serie PowerMaster, gamma da 180 a 220 HP, che ha inaugurato un segmento di potenza con cui i Landinisti non erano abituati a confrontarsi. Il PowerFul, seppur costruito nello stabilimento di Doncaster, ha completato l’impegno Landini nelle gamme a sei cilindri. Con queste “new entry” oggi Landini si ritrova nei propri listini 13 famiglie di prodotto da 35 a 280 HP. Si può significativamente affermare che da quando la famiglia Morra ha acquisito la Landini nel 1994, l’azienda abbia cambiato parte del proprio DNA. Notevoli sforzi sono stati profusi per ammodernare gli impianti produttivi, ma il grande balzo si è fatto nelle risorse umane, che hanno contribuito a generare, in modo virtuoso, nuovi modi di operare, che a loro volta hanno generato nuove gamme adeguate al mercato degli anni 2000. il Landinista LANDINI NEWS 2 Il brutto anatroccolo si è trasformato dunque in cigno. Un frase fatta, ma che rende bene l’idea di “come eravamo”. Il cigno è ora dinamico e vigoroso, desidera mostrare cosa è in grado di fare. Lo si percepisce, quasi a pelle, guardando una brochure della gamma Landini. Scorrendola si notano la segmentazione dei prodotti, le specifiche sempre più nord europee, sempre più internazionali. Perfino i prodotti tipicamente nord americani che fino a ieri parevano un miraggio, avulsi ed appartenenti ad una altra galassia, ora per Landini sono una realtà. Il “280 HP”, un mostro per chi è abituato a fare “frutteti” o “vigneti”. Ma una grande incere opportunità ed una necessità se si vuole essere capillarmente presenti nei mercati mondiali. Rimanendo coi piedi ben piantati a terra, pensiamo che la situazione del 2006 sia difficile; il mercato si assottiglia, la guerra dei prezzi è una costante. Vendere alla fine è un compito arduo, sempre più arduo, ma siamo presenti e come la gazzella corriamo, per continuare il ciclo della vita. L’ottimismo, se possiamo essere ottimisti per un momento, risiede nel fatto che il volano che muove la Landini è forte; siamo un’azienda manifatturiera, cioè produciamo componenti importanti come le trasmissioni, i riduttori, gli assali, i sollevatori e le cabine e nel contempo commercializziamo prodotti finiti, considerati inequivocabilmente lo stato dell’arte ed inoltre assicuriamo ricambi e post vendita. Abbiamo linee produttive appena ammodernate ed un sistema di gestione efficace. Apparteniamo ad un gruppo solido che nel 2005 ha fatturato 918 milioni di Euro ed è presente con aziende in Francia, Germania e Gran Bretagna, oltre all’Italia. Produciamo nei paesi che rappresentano il cuore dell’Europa, che sono la stessa Europa. L’ottimismo è proprio questo sentire che con determinazione e dedizione si è contribuito a creare un Gruppo che oggi è al quarto posto nella meccanizzazione mondiale. L’ottimismo è nei fatti. Scusate se è poco. 3 il Landinista LANDINI NEWS PRODOTTO Fieragricola Tour 2006 Powermaster, un 4 n vero “Outsider” Un test del tutto inusuale per un trattore fresco di produzione. L’idea, sicuramente originale, di organizzare un giro d’Italia con un nuovo fiammante Powermaster 220 si colloca, infatti, fuori dalle righe nel mondo dei trattori, suscitando un inaspettato interesse da parte del mondo agricolo. Durante il Fieragricola Tour, svoltosi dal 14 gennaio al 9 febbraio, al nuovo trattore Landini non è stata concessa nessuna distrazione, costantemente illuminato dai riflettori puntati di un pubblico tanto incuriosito quanto interessato alle prestazioni di una macchina da pochi giorni uscita dalle linee di produzione di Fabbrico. E lui, il protagonista indiscusso del primo giro d’Italia in trattore, il Powermaster, ha voluto dare il meglio delle proprie capacità, affrontando con grande stile anche le tappe più dure e impegnative del Tour, partito da Livigno alla volta di Caltanissetta, poi di nuovo verso nord in Friuli, per arrivare fino a Verona in Piazza Bra, poi all’interno di Fieragricola, tra gli applausi della folla di visitatori e degli ospiti giunti appositamente per la cerimonia. Un merito che va sicuramente a Landini, artefice del progetto costruttivo e della produzione del più potente trattore Made in Italy interamente costruito in Italia, ed ai piloti di rally del Team Ferraris Squadra Corse, Andrea Navarra, Alex Proh, Alex Bruschetta e IMMAGINE A Laura Albertini Miss Padania 2005 inaugura la prima tappa a Sondrio. A 5 il Landinista LANDINI NEWS B IMMAGINE B Il PowerMaster affronta ghiaccio e neve. IMMAGINE C Due generazioni Landini a confronto. C Totò Riolo, che per ventotto giorni consecutivi si sono alternati alla guida dell’imponente mezzo. Abituati ad un mondo fatto di velocità, scatto e rombi inconfondibili, hanno accettato la sfida di domare sì tanti cavalli, ma senza mai superare i 40 km all’ora! Una situazione che inizialmente li ha resi un po’ perplessi, ma alla quale si sono in poco tempo immedesimati, apprezzando i limiti del trattore e al tempo stesso scoprendone le inaspettate sinergie con il mondo sportivo delle auto. “Nonostante l’aspetto così imponente - hanno affermato i piloti - il Powermaster si è dimostrato in ogni occasione estremamente agile e maneggevole. Tutti pensavamo ad una macchina molto più semplice ed essenziale, come erano i trattori fino a qualche anno fa. La sorpresa è stata, invece, quella di trovarsi di fronte ad un mezzo moderno che come concetto non si distacca poi così tanto dalle moderne autovetture” “Il cambio sequenziale al volante sembra proprio quello di una Formula 1; innestata la marcia la sensazione è quella di partire con una macchina da gara…anche se poi quando si spinge l’acceleratore la diversità si vede...” “Tanta elettronica sofisticata unita a tanta affidabilità è qualcosa che desidereremmo sulle nostre vetture da rally” – hanno aggiunto, inoltre, i piloti professionisti, che hanno sottolineato più volte l’estrema facilità di guida e la prontezza di risposta di un mezzo tanto imponente, quanto versatile. Dalle discese innevate delle Alpi ai coreografici paesaggi della Sicilia, l’imponente trattore di casa Landini è stato il protagonista indiscusso di tutte le piazze visitate, sempre al centro dell’attenzione, accanto ai piloti costantemente attorniati dai fans. In ogni località tappa di Fieragricola Tour la manifestazione ha dimostrato una grande forza catalizzatrice, capace di unire in modo singolare lo spirito sportivo del rally con quello concreto dell’agricoltura. L’unione tra il moderno Landini Powermaster 220 ed il mondo automobilistico si è mostrata dunque pienamente vincente: i piloti non hanno risparmiato nulla del potenziale del Powermaster, dai 32 rapporti del cambio utilizzati in modalità manuale sui tratti di strada più impegnativi alla modalità automatica nei trasferimenti più pianeggianti. In ogni situazione il Powermaster ha superato brillantemente il duro test al quale è stato sottoposto per molte ore al giorno sempre ai massimi regimi e costantemente abbinato all’inseparabile rimorchio Vaia a tre assi da 70 quintali. Oltre a questo, ad accompagnare il Powermaster 220 nel viaggio attraverso l’Italia, un pullman motor home bipiano con tanto di sala stampa, sale riunioni, mini suite, locale ristoro e servizi, un camion di assistenza e quattro vetture ausiliarie, con funzione di staffetta e navetta per giornalisti, operatori TV e fotografi. Durante l’intero viaggio, non sono mancate sicuramente le dovute attenzioni al Powermaster, che per tutto il periodo ha avuto costantemente a propria disposizione uno specifico staff assistenza, proprio come se si trattasse di un’autentica macchina da corsa. D IMMAGINE D Tappa presso il concessionario Volatile di Palagonia (CT). E IMMAGINE E I festeggiamenti per il passaggio ad Alcamo presso la concessionaria Impellizzeri. IMM AGINE F Un momento della sosta a Pieve del Cairo, provincia di Pavia. F La singolarità dell’iniziativa si è manifestata nel corso dell’intero Tour. Nei 28 giorni di giro d’Italia non sono mancate, infatti, le sorprese: già la prima tappa ha visto l’entrata in scena di Laura Albertin, Miss Padania 2005, ma durante il viaggio non è mancata neppure la presenza di numerosi personaggi del mondo politico, ai quali si sono aggiunti in ripetute occasioni i concessionari Landini, contribuendo in modo incisivo alla riuscita dell’iniziativa. Grande il lavoro di promozione ma anche di raccolta delle generose offerte del pubblico per lo staff di Vero Italiano, impegnato in prima linea insieme a Trelleborg Pirelli e a tutti gli altri partner di Fieragricola Tour 2006, presenti ad ogni tappa. Ottimi, infine, anche i riscontri della raccolta fondi a favore della Lega del Filo d’Oro, verso la quale è stata manifestata una grande sensibilità da parte del pubblico e delle istituzioni. Tra le occasioni di intrattenimento, momenti culturali, dimostrazioni di guida sicura e degustazioni, in ogni luogo toccato dal Tour l’obiettivo è stato pienamente raggiunto, permettendo a Landini di toccare direttamente con mano la realtà quotidiana dei propri interlocutori. Infine, l’ultima trappa, il traguardo, l’entrata trionfale alla Fieragricola di Verona. Qui il Powermaster 220 ha ancora una volta stupito il pubblico: dopo ben 5.500 km di strada il trattore è stato, infatti, portato direttamente dai piloti nell’area delle prove dinamiche, a disposizione del pubblico e di tutti gli appassionati interessati a provarlo. In presenza dei vertici di Veronafiere e di tutti gli ospiti intervenuti è stato quindi ufficialmente festeggiato il momento conclusivo del Tour, che ha visto il Powermaster come protagonista della più singolare iniziativa mai organizzata nel mondo dei trattori. Una scommessa, dunque, vinta a pieno merito anche perché il test ha superato di ben 1.000 Km la percorrenza prevista, battendo ogni aspettativa, per una verifica ‘sul campo’ del tutto inusuale, ma certamente di grande efficacia ed utilità per lo sviluppo del prodotto Landini. Il restyling del cingolato Landini PRODOTTO Più comfort per la serie Trekker Il Trekker “standard” evolve, con un restyling orientato soprattutto al miglioramento del comfort dell’operatore e alla semplificazione della manutenzione attraverso un più facile accesso al motore. Le modifiche riguardano, in particolare, il cofano ed il posto di guida delle versioni M ed F equipaggiate con motore Perkins. Il cingolato di casa Landini offre ora un posto di guida più ampio e comodo, assicurando il meglio in termini di comfort. L’aggiunta di un maniglione in prossimità delle leve di sterzo garantisce, inoltre, all’operatore la massima sicurezza anche nelle lavorazioni più impegnative in collina e in montagna dove i dislivelli del terreno talvolta producono una sensazione di instabilità. Le due leve delle frizioni i sterzo e dei freni, inoltre, sono state spostate in posizione più ergonomica, lasciando al tempo stesso spazio per l’inserimento della scatola dei fusibili e dei relays, che viene spostata dal motore al posto di guida al fine di averne un più comodo e facile accesso. Anche le tre leve di comando del cambio, per la gestione dell’inversore, delle gamme e delle marce, insieme al rispettivo soffietto sono state ridisegnate. I comandi, in posizione centrale davanti al conducente, aumentano lo spazio a disposizione dell’operatore. Ulteriori miglioramenti hanno come obiettivo, invece la semplificazione di manutenzione del trattore. Il cruscotto, ad esempio, oltre a presentare un miglioramento dello standard di finitura del rivestimento, è stato suddiviso in due parti, offrendo così una maggiore facilità di rimozione in caso di intervento. Il cofano con apertura anteriore e in un unico pezzo consente un accesso ottimale ai componenti soggetti alla normale manutenzione. Inoltre, sganciando il martinetto telescopico – ribaltando completamente il cofano – e smontando i fianchetti laterali, si ha la possibilità di accedere direttamente a tutti gli organi del motore, al filtro, al radiatore e alla batteria. Il filtro aria con eiettori polveri, disponibile per i modelli Trekker 95 e 105, permette di espellere gran parte delle polveri prima che queste raggiungano il filtro aspirazione aria del motore, prolungando la durata della cartuccia in condizioni polverose e riduce gli intervalli di manutenzione del filtro aria.. Le impurità vengono risucchiate e spinte verso il tubo di scarico dove poi vengono espulse. Infine, ampie pedane antiscivolo in plastica consentono una migliore pulizia del posto di guida. 9 il Landinista LANDINI NEWS RETE DI VENDITA Malavolta: un service da primato Cinquant’anni di esperienza come concessionaria di macchine agricole non sono pochi. In un territorio come il cosentino, dove la rete viaria non è ancora oggi in grado di servire in modo ottimale la così ampia estensione della provincia, solamente le grandi capacità di una concessionaria come la Giovanni Malavolta srl hanno permesso di superare brillantemente tali difficoltà, attraverso lo sviluppo di una struttura che da sempre ha puntato molto sul “service”. Concessionaria Landini da poco più di sei mesi, Malavolta ha scelto con un’attenzione del tutto particolare i marchi da commercializzare, non solo in base ai più severi parametri di affidabilità e qualità, ma anche in funzione delle necessità agricole di un territorio costituito prevalentemente da agrumeti, oliveti, pescheti, vigneti, oltre a colture di patate e foraggi. Un’agricoltura dunque altamente specializzata, bisognosa di trattori e di attrezzature in grado di sostituire in modo soddisfacente le necessità di manodopera, avvalendosi al tempo stesso di un servizio attento e puntuale. Per questo Malvolta ha scelto di investire sull’assistenza al cliente, rinunciando alla massima competitività in termini di prezzo a vantaggio del servizio. La concessionaria, che si è oggi trasferita nella nuova sede di Corigliano Calabro, sulla costa ionica, dispone infatti di una modernissima officina interna, costruita secondo i più elevati standard di efficienza e di sicurezza e servita da 5 collaboratori di altissima professionalità. Ad essa si aggiunge una rete di collaboratori esterni dislocati sul territorio, con la funzione di garantire il primo intervento in campo su tutta la provincia. Dieci persone, inoltre, sono impegnate nei servizi commerciale, amministrativo e finanziario. Anche il servizio ricambi IN ALTO I titolari della Giovanni Malavolta srl: Francesco, Franco Antonio, Claudio ed Antonio IN BASSO La nuova sede di Corigliano Calabro si estende su 20mila metri quadrati, dei quali 4 mila coperti rappresenta un fiore all’occhiello di Malavolta, sia per l’ampia disponibilità di prodotti che per la disponibilità di personale, con 5 persone dedite esclusivamente a questo servizio. Sicuramente impegnativa, l’organizzazione aziendale della concessionaria Malavolta è perfettamente adeguata alle necessità di specializzazione richieste dalla clientela del territorio, che tradizionalmente apprezza moltissimo il marchio Landini sia per la qualità dei prodotti, sia per l’ampia possibilità di modelli specialistici, soprattutto per quanto riguarda la serie Rex, una delle più apprezzate in Calabria. Un binomio che permetterà a Malavolta di consolidare ulteriormente il rapporto di professionalità e fiducia con i clienti, che grazie al proprio impegno ha saputo perfettamente conquistare. RETE DI VENDITA Tante iniziative per promuovere il marchio Landini Landini sceglie i mezzi più moderni per promuovere il marchio, offrendo alla propria rete di vendita occasioni singolari per richiamare e riunire appassionati e potenziali clienti. Tra le iniziative ormai consolidate, il Tractor Pulling rappresenta una disciplina sportiva sempre più amata e seguita dagli agricoltori, dagli specialisti di settore e dagli appassionati di tutta l’Italia. Sponsor ufficiale anche di questa edizione, Landini partecipa ancora una volta con il Bufalo 3000, il trattore che nella scorsa edizione ha raccolto ben due vittorie: la categoria Pro Stock del Campionato italiano TPI 2005 e la “Tractor Cup”, Coppa Italia del Tractor Pulling. Come sempre, il pilota del potente mezzo è l’abilissimo Elvio Moretti, impegnato nell’ottimale rendimento degli oltre 900 CV di potenza che caratterizzano il “Bufalo” Landini, derivato dalla serie Legend. Il potente trattore, inoltre, si presenta in questa edizione ulteriormente aggiornato e migliorato non solo nella meccanica, ma anche nel look, grazie all’adozione di una cofanatura nuova, più moderna ed in linea con il più recente Family Style Landini. Oltre al Tractor Pulling, per l’estate 2006 Landini ha scelto di dare continuità ad una delle iniziative più vincenti tra quelle mai organizzate, quella del Fieragricola Tour inaugurata ad inizio anno. All’inizio di luglio è stato dato il via, infatti, al “Power Tour 2006”, un nuovo tour itinerante, dedicato questa volta a tre famiglie di trattori che hanno caratterizzato la produzione 2006: Powerful, PowerMaster e la consolidata serie LandPower. Un Tour dedicato ai 6 cilindri di casa Landini con l’obiettivo di rafforzarne l’immagine di marca, offendo ai concessionari nuove opportunità di contatti con i potenziali clienti di trattori di alta potenza, con una gamma all’avanguardia destinata a conquistare importanti quote di mercato. In programma fino al 15 ottobre 2006, il Power Tour toccherà, infatti, tutte le zone dell’Italia partendo dal Sud e spostandosi al Nord per terminare con l’ultima tappa in Sicilia. Un viaggio a tappe, dunque, dal forte sapore della tecnologia e dell’innovazione. Con le iniziative 2006 Landini ha scelto di investire nella direzione di un nuovo modo di comunicare, sottolineando il proprio stretto legame con tutto ciò che è in grado di portare una ventata di novità e modernità nell’approccio con il pubblico, che ogni anno partecipa alle iniziative Landini sempre più numeroso ed entusiasta. Il calendario degli appuntamenti del Power Tour Italia 2006: Luogo Data e luogo • • • • • • • • • • • • • • • • sabato 1 luglio, Cosenza domenica 9 luglio, Taranto sabato 15 luglio, Foggia domenica 23 luglio, Caserta sabato 29 luglio, Roma domenica 6 agosto, Siena domenica 27 agosto, Perugia domenica 3 settembre, Macerata domenica 13 settembre, Treviso sabato 16 settembre, Venezia martedì 19 settembre, Udine giovedì 21 settembre, Gorizia sabato 23 settembre, Pordenone domenica 1 ottobre, Cuneo domenica 8 ottobre, Torino domenica 15 ottobre, Sicilia Malavolta (Cosenza) Ivone (Taranto) CAP Foggia (Foggia) Agricola Sammaritana (Caserta) Zetatrack (Roma) Macigni (Siena) Berardi (Perugia) Spadoni (Macerata) Rinaldin (Treviso) Rinaldin (Venezia) Rinaldin (Udine) Rinaldin (Gorizia) Rinaldin (Pordenone) Otama (Cuneo) CAP Torino (Torino) Sicilia RICAMBI Tractor Pulling Il Tractor Pulling è uno sport che appassiona un pubblico sempre più numeroso. Una vera e propria passione per gli amanti di una disciplina all’insegna dell’imprevisto e dell’incalcolabile. Protagonisti i trattori, dei fuoriclasse dalle potenze esagerate, i piloti, abili simbionti dei mezzi meccanici, i campi di gara, il clima, gli eventi meteorologi. Le prestazioni e le capacità nel Tractor Pulling non sono sufficienti per vincere. È l’insieme di tante circostanze a decretare la vittoria, dove l’esperienza e l’efficienza si muovono di pari passo con la fortuna. Ed è sicuramente questa la caratteristica che rende il Tractor Pulling una delle discipline più affascinanti ed interessanti in ambito sportivo, una “Formula Uno” del campo agricolo, un’insolita competizione ricca di suspense. Chi segue assiduamente i campionati Tractor Pulling Italia sa che cosa significa rimanere con il fiato sospeso, anche per pochi minuti, per pochi centimetri di percorso in più. il Landinista LANDINI NEWS 12 È a costoro che è Landini ha dedicato la collezione di prodotti merchandising del Tractor Pulling Italia, in onore di questa sempre più seguita disciplina e del trattore Bufalo 3000, protagonista e doppio vincitore del campionato 2005 nella categoria Pro Stock. Da una linea completa di magliette ed abbigliamento alla mascotte di peluche, da quest’anno è disponibile una vera e propria gallery dedicata al Tractor Pulling, con una ricca scelta di gadgets che Landini mette a disposizione di chi condivide fino in fondo questo curioso sport “Made in USA”. RICAMBI A C B IMMAGINE A Portapass, portatelefono IMMAGINE B Gobos luminoso IMMAGINE C Tshirt manica corta, taglie M-X-Xl-XXl g gallery D IMMAGINE D Tshirt manica lunga, taglie M-X-Xl-XXl IMMAGINE E Cappellino, taglia unica IMMAGINE F Mascotte Bufalo 3000 E F 13 il Landinista LANDINI NEWS FILIALI Landini inaugura lo stabilimento in Brasile Brasile – È partita la produzione del Landpower, nel nuovo stabilimento produttivo Landini in Brasile, a San José di Pinhais, recentemente inaugurato. È proprio da questa serie di trattori che Landini dà l’avvio ufficiale, infatti, al proprio progetto di lancio e di sviluppo di mercato nel territorio brasiliano, concentrandosi inizialmente su una sola gamma in grado di rispondere perfettamente alle esigenze dell’agricoltura di questo paese. Destinato all’impiego su grandi superfici, il Landpower trova, infatti, in Brasile un terreno particolarmente adatto alla propria diffusione, essendo, soprattutto nella regione centro-est del Paese, la superficie delle aziende mediamente intorno ai 5000 ettari. Inoltre, in questa regione l’agricoltura è in forte espansione. La serie Landpower, inoltre, rappresenta la migliore risposta alle esigenze mercato brasiliano, dove esiste la necessità di disporre di trattori robusti, potenti e tecnologicamente evoluti, ma al tempo stesso senza molta elettronica e quindi facilmente gestibili in termini di manutenzione ed assistenza. Grazie alle sue elevate prestazioni unite ad una singolare semplicità costruttiva, il Landini Landpower risponde perfettamente alle necessità di queste zone, riu- il Landinista LANDINI NEWS 14 scendo così a soddisfare le molteplici necessità di utilizzo in pieno campo. Nonostante le difficoltà economiche e di mercato nel Brasile il progetto di realizzazione del nuovo polo produttivo da parte della casa costruttrice di Fabbrico è stato portato a termine ed avviato nei tempi stabiliti. La situazione sfavorevole di mercato, al contrario, riducendo la richiesta di lavoro nella zona, ha permesso di ridurre la consistenza degli investimenti previsti per questo progetto, che inizialmente era stato quantificato in 20 milioni di euro. Costruito nello stato del Paranà nel sud del Brasile, il nuovo stabilimento Landini è già impegnato a pieno ritmo per raggiungere il primo obiettivo che la casa costruttrice si è prefissata: ottenere entro 5 anni il 5% della quota di mercato dei trattori in Brasile, con 1500 - 2000 trattori commercializzati. IN ALTO Linea di montaggio di San Josè di Pinhais A LATO Il primo Landpower prodotto in Brasile FILIALI Il Powermaster debutta in Francia Riflettori puntati ancora una volta sul Powermaster. Questa volta in Francia, al centro dell’attenzione della rete di vendita Landini e dei giornalisti francesi. Da quando, a inizio anno, il Powermaster è entrato ufficialmente in produzione non ha perso sicuramente occasione per partecipare a singolari eventi e presentazioni. E ad inizio luglio è stata la volta della presentazione ufficiale della gamma di trattori alla filiale francese Landini, in occasione del dealer meeting che si è svolto presso Le Domaine du Marand a Saint Amant Tallende, a una ventina di chilometri da Clermont Ferrand. Un’occasione importante per presentare e provare sul campo il 6 cilindri di punta di casa Landini che, con i tre modelli Powermaster 180, 200 e 220, copre la fascia di potenza tra i 175 e i 213 CV. Ma anche l’occasione per presentare la nuova organizzazione di vendita francese Landini ed illustrare le più attuali strategie del Gruppo Argo e di Landini. Ed è proprio grazie al Powermaster, insieme alle gamme Powerful e Landpower che la casa costruttrice di Fabbrico si è oggi affermata anche nel segmento dei trattori a 6 cilindri, che proprio nel territorio agricolo francese sono destinati a trovare un terreno particolarmente interessante. I dealers francesi hanno potuto, infatti, osservare i tre modelli della gamma all’opera direttamente sui campi francesi abbinati a coltivatori e ad un aratro a dischi semiportato. Un test che ha reso inequivocabili le prestazioni della serie Powermaster anche nelle condizioni di lavoro più particolari e difficili. 15 il Landinista LANDINI NEWS IMPORTATORI Nuovo slancio verso il mercato russo IN ALTO Uno scorcio dello stand Landini alla fiera VNDH di Mosca, dove l’importatore Ajax Agrotech ha presentato il nuovo Powerful 280 il Landinista LANDINI NEWS 16 Russia - Per il secondo anno consecutivo Landini ha partecipato all’edizione 2005 di VNDH o “Golden Autumn”, fiera dedicata alla meccanizzazione agricola che si tiene ogni anno a Mosca. La presenza sul territorio russo da parte di Landini risale già a 3 anni fa, quando la casa costruttrice di Fabbrico ha dato inizio alla collaborazione con l’importatore Ajax Agrotech di Omsk, in Siberia, per poi affacciarsi al “grande pubblico” l’anno successivo nella più importante fiera della federazione russa. Oggi in Russia lo scenario agricolo è notevolmente migliorato. Fino a qualche anno fa, infatti, in queste zone venivano utilizzate macchine agricole di bassissima qualità e ciò provocava ingenti perdite di produzione, fino al 30%. Grazie all’introduzione di tecnologie e mezzi nuovi e più evoluti oggi la situazione è cambiata ed i risultati sono evidenti. Il segno di crescita è ben visibile anche nel settore dei trattori, dove il volume delle macchine importate è raddoppiato nel 2005 rispetto al 2004. Oggi il marchio Landini rappresenta quasi il 5% della quota di mercato, ma la sfida è quella di superare notevolmente tale risultato, soprattutto grazie all’offerta delle nuove gamme nella fascia di potenza più alta, la più richiesta sul territorio Russo. In occasione della manifestazione autunnale, Ajax ha presentato ufficialmente il Powerful 280 un trattore con caratteristiche adeguate all’agricoltura di queste zone ed in grado di garantire affidabilità, alte prestazioni e massima sicurezza. Fondata circa dodici anni fa Ajax è una società molto importante per il mercato Russo, finalizzata a commercializzare esclusivamente macchine ed attrezzature agricole di importazione, attraverso accordi commerciali con partner strategici e di rilievo. Oltre alla sede di Omsk, Ajax dispone di altre 3 filiali ad ovest, verso il Caucaso. Krasnodar ne è la principale. Ajax, inoltre, ha recentemente inaugurato un nuovo moderno centro assistenza, provvisto di stock ricambi centrale, workshop-officina ed area formazione con foresteria. IMPORTATORI Landini leader in Grecia Salonicco - La Grecia apprezza sempre più i trattori Landini. Lo ha dimostrato il successo ottenuto all’ultima edizione di Agrotika, la più importante esposizione greca nel settore della meccanizzazione agricola, che da quest’anno ha aumentato considerevolmente il numero degli espositori e dei visitatori. La manifestazione, che si è svolta alla fine di gennaio a Salonicco, ha rappresentato un’importante occasione per l’importatore in esclusiva Landini “Panergon” per presentare i nuovi trattori Powermaster, Landpower e Vision. Allo stand erano presenti inoltre la gamma Rex, leader incontrastato degli “specializzati”, il compatto Mistral e la sempre più apprezzata gamma Powerfarm nelle versioni cabina e piattaforma. Landini nel corso degli ultimi anni ha incrementato notevolmente la propria presenza all’interno del mercato ellenico, attestandosi come leader assoluto del mercato ed arrivando ad occupare il primo posto nella classifica dei trattori più venduti per il 2005, consolidando una quota di mercato di circa il 15% sul totale. La forte crescita della presenza del marchio Landini in Grecia è dovuta soprattutto ad una significativa crescita nelle vendite di macchine di potenza oltre i 100 CV ed alla massiccia presenza nelle macchine da frutteto e vigneto. Le previsioni per il 2006 sono positive e volte a confermare il trend di crescita in controtendenza con un mercato che in Grecia registra una riduzione della domanda. Questi risultati sono coincisi con l’apertura da parte di Panergon di una filiale commerciale nel nord della Grecia, nella quale operano sette persone tra tecnici per l’assistenza e venditori. La Panergon si è inoltre dotata di una moderna flotta di 6 “furgoni officina” che quotidianamente visitano sul territorio i concessionari Landini ed i loro clienti. IN ALTO Vendita ricambi IN BASSO Lo staff Panergon con i responsabili vendite Argo ad Agrotika 17 IMPORTATORI A Graz un super-cliente Landini Austria – Anche in Austria i trattori Landini trovano applicazione e consensi da parte degli agricoltori. Tra i clienti di Gady, l’importatore austriaco del marchio Landini, c’è un super cliente: la famiglia Schinnerl Michael e Gerlinde di Semriach vicino a Graz. Hanno comprato ben tre trattori Landini negli ultimi 5 anni, tra i quali due Powerfarm: un Powerfarm 85 e un Powerfarm 105! A Fabbrico i clienti Landini dall’Islanda Islanda - È una delle ultime terre emerse d’Europa con un paesaggio fatto di deserti lunari, ghiacciai perenni, cascate impetuose, vulcani e geyser. Un luogo ideale per il turismo, ma anche per l’allevamento di cavalli e ovini, attività che impegna numerosi agricoltori islandesi. Tra questi anche i quindici clienti Landini che nel marzo scorso hanno fatto visita agli stabilimenti di Fabbrico e San Martino insieme al distributore Landini Islanda, Sturlaugur & Co. Con sede a Reykjavick, la società opera in Islanda, dove è molto nota, in quanto opera sul territorio da 81 anni, Sturlaugur & Co da due anni si occupa della distri- buzione dei prodotti Landini e del post-vendita in tutto il Paese. Nel 2005 ha importato ben 23 macchine, principalmente Powerfarm, Vision, Legend e Landpower, che sono i modelli più popolari in Islanda. La visita ha rappresentato per i clienti dell’Islanda un’occasione interessante per visitare l’Italia, ma anche per conoscere da vicino la gamma dei trattori Landini, in particolare le serie Powermaster, Lanpower, Powerfarm con RPS e Rex. IMPORTATORI Farmtech: partenza alla grande con il Mistral Polonia - In occasione dell’ultima edizione della manifestazione Pol-Agra, a Poznan, l’importatore Farmtech è stato premiato con una medaglia nella categoria trattori per frutteto, con il Mistral 55. Si tratta di un concorso tra le diverse case costruttrici, con la premiazione ed il riconoscimento delle macchine che hanno ottenuto il miglior successo sul mercato polacco in funzione di alcuni requisiti, tra i quali la qualità della macchina, le caratteristiche di versatilità, peso, dimensioni e la disponibilità di accessori. Da solo un anno importatore Landini, Farmtech ha venduto nel 2005 ben 55 trattori, ma il suo obiettivo è quello di raggiungere le 70-80 macchine vendute nel 2006. La Polonia rappresenta il paese con il maggiore potenziale di mercato nell’Unione Europea, con una flotta totale di trattori di circa 3 milioni di trattori. Farmtech è amministrata da Krszstof Mularuk, ha sede a Slupsk nel Nord della Polonia ed opera attraverso una rete distributiva di 20 concessionari, con un totale di circa 500 collaboratori solo per i trattori. Farmtech offre una struttura solida da un punto di vista finanziario con una forte identità ed estrazione del campo della meccanizzazione agricola. In Polonia oggi la tendenza del mercato è quella di una forte crescita con grandi opportunità per il marchio Landini, soprattutto nella fascia di potenza compresa tra i 160 e i 200 CV dove trovano collocazione le serie Landpower, Powermaster e Powerful. Interessante anche il mercato dei trattori nelle fasce di potenza inferiori con le gamme Powerfarm, Vision, Rex e Mistral. Proprio per la serie Mistral DT 55 Farmtech in occasione dell’ultima fiera Kielce 2006 in Polonia ha ottenuto una nuova onorificenza, questa volta nel segmento Orchards. Due trofei ottenuti in pochi mesi di lavoro non possono essere altro che di buon auspicio per l’importatore, al quale Landini porge i migliori auguri di buon proseguimento. IN ALTO Krsztof Mularuk, importatore Landini in Polonia IMPORTATORI Powerfarm HC in copertina in Australia Australia - Una copertina dedicata a lui, proprio come si addice ad un vero divo. È il Powerfarm High Crop, la versione ad alta luce del noto trattore Landini, ad avere conquistato la pool position della più importante rivista di agricoltura australiana: “Weekly Times Machine”. Un posto di prestigio dedicato ad un trattore che ha saputo ottenere il totale apprezzamento da parte di numerosi agricoltori australiani, tra i quali Paul Schreurs, production manager al Royston Park, vicino a Cranbourne, dove quattro scintillanti Powerfarm Alta Luce sono costantemente al lavoro negli oltre 160 ettari di coltivazioni di ortaggi della famiglia Peter Schreurs e figli. Qui – riporta il settimanale australiano - grazie ai pneumatici stretti e ad alta luce, i trattori Landini si muovono agilmente lungo le colture a file, senza provocare alcun danno anche quando la vegetazione è cresciuta. Questo rappresenta un aspetto molto importante per l’azienda Schreurs, che – come viene spiegato nell’articolo - da diversi anni sta promuovendo pratiche di agricoltura sostenibile. Peter sostiene, infatti, che i fattori più importanti per la riuscita della propria attività includano la riduzione dell’uso di elettricità e di gasolio, il riciclaggio ed un ottimale dell’acqua senza sprechi, la pratica della minima lavorazione e la scelta pianificata ed accurata delle macchine come appunto il trattore Landini, equipaggiato con il nuovo motore Perkins 1104 a basso livello di rumorosità e di emissioni. L’azienda Schreurs acquistò il suo primo Landini, un 8860 usato, 10 anni fa, ed esso lavora ancora! Successivamente nell’azienda venne introdotto un Altlas da 86 CV e fu proprio l’esperienza con il marchio italiano ad indurre la famiglia a comprare altri due Landini Powerfarm lo scorso anno. Gli Schreurs hanno acquistato tutti i loro trattori da Rob Nelson della “Vin Rowe Farm Machinery” a Warragul, un importante riferimento per tutta la zona, grazie alla sua competenza, molto apprezzata dagli agricoltori. il Landinista LANDINI NEWS 20 La rivista australiana “Weekly Times Machine” con il Powerfarm High Crop NEWS Trattori e carri allegorici, binomio consolidato Un po’ di festa non fa mai male, soprattutto a Carnevale, dove l’appuntamento di Landini con i carri allegorici è diventato ormai tradizione. Anche quest’anno il Gruppo Argo ha scelto di sponsorizzare, infatti, il Carnevale di Cento e quello di Castelnuovo di Sotto (RE), manifestazioni antichissime, entrambe famose per la loro singolare spettacolarità. Dalle prime sfilate documentate a Castelnuovo di Sotto sono passati ormai 120 anni e molti di più per il Carnevale di Cento, che trova riferimenti in alcuni affreschi del Guercino. Alle carrozze gentilizie trainate da cavalli ed ai carri agricoli tirati dalle mucche oggi si sono sostituiti i grandi Carri, rimorchiati da moderni trattori, ispirati a tematiche locali o nazionali, a fatti politici, di costume o di cronaca. Protagonisti attuali degli appuntamenti di inizio primavera, oltre una quindicina di trattori Landini delle serie Rex, Vision, Mistral e Powerfarm, selezionati per le dimensioni ridotte, per l’agilità e l’estrema maneggevolezza che hanno sfilato insieme ai tradizionali carri nelle strade del centro delle due località, tra maschere, coriandoli e stelle filanti. Clamoroso come sempre l’afflusso del pubblico ai due eventi, con i quali il marchio Landini ha un legame ormai profondo e consolidato. Un appuntamento ideale per valorizzare l’impegno dell’azienda verso un’innovazione a 360 gradi, che coinvolge tutti gli aspetti dell’attività, dalla filosofia aziendale alla produzione ampia e completa, capace di rispondere in modo efficace a tutte le applicazioni, comprese quelle ludiche. 21 il Landinista LANDINI NEWS NEWS A Bolzano il prototipo del nuovo REX Per il prossimo autunno è in arrivo una nuova versione della serie REX “vigneto”, la gamma Landini specialistica per eccellenza, destinata all’impiego nei vigneti e nei frutteti a filari più stretti. Il prototipo è stato presentato alla Giornata della tecnica in frutticoltura il 16 marzo scorso a Riva di Sotto, Appiano, in provincia di Bolzano, dove si sono svolte numerose dimostrazioni di attrezzature specialistiche, con particolare attenzione alla potatura. Un’occasione per proporre in anteprima un trattore nuovo, moderno e dotato di tutte quelle caratteristiche che colture specialistiche come appunto il vigneto e frutteto richiedono e che la nuova gamma Landini sarà in grado di offrire ai professionisti del settore. Disponibile nelle due versioni “V” vigneto stretto e “S” frutteto stretto”, il nuovo Rex offrirà la possibilità di scegliere tra tre motorizzazioni: a quattro cilindri con potenze di 68,2 e 81,6 CV per i modelli Rex 75 e 80 “V” ed “S” e a tre cilindri con potenza di 74,8 CV per il Rex 80 “V” ed “S”. A caratterizzare la nuova gamma specialistica Landini, disponibile in versione con piattaforma e con il Landinista LANDINI NEWS 22 cabina, il nuovo assale anteriore, che nella versione vigneto stretto, grazie ad un’interflangia di 980 mm, permette una larghezza complessiva della macchina inferiore al metro. Nuovo anche il ponte motore-cambio, provvisto di inversore meccanico sincronizzato e caratterizzato da 4 marce + overdrive per un numero complessivo di rapporti di 24 + 12. La possibilità del creeper abbinato ai 40 km/h aumenta ulteriormente il numero dei rapporti per un totale di 32 + 16 marce. Tra le nuove specifiche del Rex V e S, inoltre, l’attacco a tre punti dove la larghezza dei bracci è comandata idraulicamente e gli stegoli possono essere fissati in tre diverse posizioni. Perfettamente in sintonia con gli impieghi specialistici, infine, l’impianto idraulico, provvisto di pompa tripla e completato da 4 uscite anteriori a destra, distributore anteriore motore idraulico e da 2 uscite a sinistra. NEWS Linea 2: dove nasce il Powermaster Una linea di montaggio dedicata e realizzata ad hoc. Il PowerMaster nasce qui, nella Linea 2, a Fabbrico, negli stabilimenti completamenti rinnovati e studiati in ogni dettaglio per garantire la massima qualità produttiva. Per una gamma di trattori così importante, oltre i 200 CV, è stata necessaria una struttura altrettanto importante e moderna, in grado di riflettere la filosofia evolutiva di Landini orientata a massimizzare l’efficienza produttiva, garantendo al tempo stesso il più elevato standard qualitativo dei prodotti. Alla base di tutto una moderna struttura metallica provvista di ampie finestrature, che offre la massima luminosità all’interno, dove tutti gli spazi sono stati ottimizzati:dalle linee di montaggio fino al magazzino, la disposizione dei materiali a lato delle linee stesse favorisce un lavoro fluido e senza intralci. Al tempo stesso, il moderno impianto di verniciatura dei trattori, profondamente rinnovato, consente l’applicazione della vernice tramite robot su tutte le gamme prodotte nello stabilimento. A Fabbrico, inoltre, nel 2001 è stata realizzata un’area dedicata al montaggio delle trasmissioni prodotte nello stabilimento di St.Dizier, uno dei settori più strategici ed importanti per Landini. Non a caso le trasmissioni rappresentano uno dei principali plus della gamma Powermaster, insieme ad altre caratteristiche tecnologiche particolarmente evolute, quali l’assale sospeso di concezione Landini, il circuito idraulico a centro chiuso ed il moderno motore Nef Euro 3. Quanto di meglio esiste in campo industriale viene dunque messo a disposizione della nuova gamma di trattori Powermaster, la gamma Landini che meglio riassume il concetto di qualità del marchio azzurro, dal processo di scelta delle materie prime al prodotto finito attraverso un’organizzazione complessa fatta di strutture produttive all’avanguardia e di competenze tecniche consolidate e diversificate. IN BASSO Il PowerMaster esce dalla linea di montaggio 23 il Landinista LANDINI NEWS NEWS Landini sponsor dell’”International Show Jumping 2006” Il mondo dei cavalli ha conquistato Landini, che per il secondo anno consecutivo ha scelto di sponsorizzare uno dei più importanti eventi internazionali legati al mondo dell’equitazione, l’”International Show Jumping 2006”. Una partecipazione a pieno titolo del marchio Landini che per i numerosi appuntamenti di salto ad ostacoli che si susseguiranno in diverse località dell’Italia dal mese di maggio a quello di novembre sarà presente non solo con il proprio marchio, ma direttamente in pista con i propri trattori. La casa costruttrice di Fabbrico mette, infatti, a disposizione di ciascuna gara una squadra di trattori al completo, destinata a tutte le attività e alle movimentazioni operative che l’Ente organizzativo dovrà svolgere nel periodo di gara presso i box cavalli, nella sistemazione degli ostacoli e del terreno dei campi gara. A questo scopo Landini ha destinato diversi modelli della serie Mistral, Powerfarm e Rex, oltre ad un Mythos provvisto di caricatore frontale con benna terra. Come nella scorsa edizione, inoltre, durante i concorsi sarà presente un ostacolo personalizzato “Landini”, con tanto di trattore posizionato accanto alla barriera di salto. Gli eventi, ripresi in diretta televisiva da Sky Sport, Rai Sport e da altre televisioni locali, si svolgeranno secondo il seguente calendario: il Landinista LANDINI NEWS 24 La sponsorizzazione Landini riguarderà, inoltre, altri importanti eventi del salto ostacoli, con gli appuntamenti di Pontedera (1921 maggio), Sanremo (9-11 giugno), Milano (16-18 giugno), oltre al’CSI Derby Città di Sanremo (13-15 ottobre). Luogo Data 23 - 25 giugno 29 giugno - 2 luglio 21 - 23 luglio 27 - 30 luglio 4 - 6 agosto 2 - 5 novembre CSI * Città di Montecatini Terme CSI *** Città di Montecatini Terme CSI * Città di Cortina d’Ampezzo CSI *** Città di Cortina d’Ampezzo CSI *** Città di Gradisca d’Isonzo CSI *** Città di Manerbio TRAINING Powermaster: un intenso programma di corsi Fiore all’occhiello della gamma Landini, il Powermaster nei primi mesi del 2006 è stato al centro di un’intensa attività, che ha coinvolto tutti i settori dell’azienda. Tra questi, il “Training” Landini, che con l’inizio ufficiale della produzione di questa nuova serie di trattori ha prontamente organizzato i primi corsi pilota per fare conoscere nei dettagli ai tecnici delle concessionarie, delle filiali e degli importatori, le tecnologie adottate da questo moderno mezzo. In particolare, nel corso degli incontri sono stati illustrati i concetti base della trasmissione, dell’idraulica, dell’elettronica e del software diagnostico, spiegando le peculiarità e le differenze con le altre gamme di trattori già presenti sul mercato. Dalla fine di gennaio al mese di maggio sono stati organizzati cinque corsi, ai quali hanno partecipato tecnici italiani, spagnoli, tedeschi, bulgari, danesi, greci, canadesi e cechi. I partecipanti sono stati organizzati in gruppi di 12-13 persone per ciascun corso, con una durata media di 4-5 giorni. Notevole è stato l’interesse dei tecnici partecipanti, che hanno seguito con grandissima attenzione la spiegazione delle caratteristiche del Powermaster, un trattore che in pochissimo tempo ha conquistato il favore degli agricoltori e dei contoterzisti. I presenti hanno apprezzato molto, inoltre, l’organizzazione del Training Landini che, grazie alla bravura, all’entusiasmo e all’abilità del personale addetto, permette ai responsabili del service di consolidare le proprie risorse interiori, rendendoli più abili, sicuri e produttivi nella propria area di competenza. SOPRA E A SINISTRA Un gruppo di tecnici segue con attenzione il corso dedicato al PowerMaster 25 il Landinista LANDINI NEWS LANDINISTA D’EPOCA C.L.E.A.T., un club di veri appassionati Si chiama C.L.E.A.T.: “Club Landini Epoca Alto Tevere”. È un’associazione di appassionati di vecchi trattori con sede in Città di Castello che per hobby dal 1989 si occupano di riproporre le macchine più datate all’attenzione degli abitanti della vallata. Una passione che nel giro di breve a preso sempre più consistenza, tanto che nel febbraio del 1991 è nata l’idea di creare un club di trattori d’epoca ed il 1° maggio del 1991 è stato inaugurato il Club Landini epoca alto Tevere, con già 40 iscritti. Nel mese di aprile del 1992 è stato quindi creato uno statuto, dando ufficialmente vita ad un’associazione legale senza scopo di lucro. Ma perché un club proprio per i Landini d’epoca? “Al centro della nostra attenzione – spiega Bruno Battistoni, presidente del Club – erano e sono solo i gloriosi Landini testa calda, i trattori robusti e “dallo stomaco buono” per antonomasia, quelli che hanno avuto il merito di alleviare le fatiche nei campi ai nostri nonni e ai nostri genitori dal 1920 fino al 1960. Nella nostra alta Valle del Tevere c’erano ancora 4-5 Landini testa calda che ogni tanto qualcuno di noi utilizzava ancora e molti altri inutilizzati. Così ci siamo impegnati nella ricerca e abbiamo scoperto altri Landini testa calda dimenticati in giro nei capanni,alcuni sotto qualche pianta, uno addirittura mezzo sotterrato lungo una diga il Landinista LANDINI NEWS 26 con ancora la pompa dell’acqua attaccata, quindi alcuni in buone condizioni ed altri veri e propri rottami pieni di ruggine e pezzi mancanti.”Con cura e con pazienza i soci C.L.E.A.T. hanno iniziato a restaurarli, rendendoli funzionanti e tirati a lucido, perfetti quasi come da nuovi. “Queste macchine oggi sono in grado di lavorare come 50 anni fa – continua Battistoni – talvolta mettendo in difficoltà trattori nuovi di pari potenza. Lo scopo della nostra associazione è proprio quello di far rivivere questi gloriosi testa calda che hanno significato molto per il progresso del lavoro agricolo, quando il lavoro nei campi era il fondamento dell’economia locale. Se ancora oggi l’attività agricola riesce ad essere importante nella nostra vallata malgrado l’avanzare dell’industria, molto lo si deve anche a questi vecchi trattori, che hanno contribuito a creare una coscienza fondata sul lavoro nei campi e l’attaccamento alla natura.” Dal 1991 ad oggi la C.L.E.A.T. ha organizzato diverse manifestazioni, tra le quali l’appuntamento annuale “Motoaratura dagli anni 30 ad oggi”, arrivata alla XIV° edizione. LANDINISTA D’EPOCA Questa manifestazione, iniziata in collaborazione con la grande realtà locale Nardi e Sogema, ha dato la possibilità al Club di farsi conoscere a livello nazionale, richiamando migliaia di persone. “Fin dagli inizi la Landini è stata presente con i suoi trattori nuovi tramite i concessionari di zona, ma dal 1996 partecipa direttamente come azienda e noi ne siamo onorati e orgogliosi. Nell’edizione del 1997 abbiamo avuto, inoltre, l’opportunità di essere seguiti per due giorni da RAI 1 che ha ripreso la manifestazione per poi mandarla in onda nel programma “Linea Verde”. Nel 1998, inoltre, siamo stati invitati da RAI 1 nella sede di Napoli assieme alla Landini nella trasmissione “Verde Mattina” e, in diretta, alle 12.20 abbiamo avuto l’onore di mettere in moto il glorioso “Super Landini”. Una soddisfazione, irripetibile, che solo chi ha il ritmo del “super” nel sangue al posto dei globuli rossi può capire… Nell’agosto del 2000 siamo stati anche ospiti per una settimana della regione Sardegna, a Mogoro, insieme ad un concessionario locale, con un successo strepitoso. Nell’aprile 2003 siamo stati invitati ad una manifestazione in Ungheria insieme a Landini con un Super Landini del 1935 e nell’aprile del 2004 con un L55/B non solo mettendo questo modello in mostra, ma facendolo anche arare su terreno innevato. Inutile sottolineare come gli spettatori si siano immancabilmente innamorati del suono ritmico e rombante che solo un Landini testa calda è capace di produrre.” Ma l’attività di C.L.E.A.T. non è mai ferma: il Club partecipa, infatti, a numerose altre manifestazioni di altri club presenti in Italia scambiandosi la partecipazione reciproca. Alvaro Buzzicotti crea un nuovo trattore Quella di Alvaro Buzzicotti, artigiano edile di Giove, in provincia di Terni è un’esperienza davvero singolare. La sua passione per i trattori d’epoca, in particolar modo i Landini a testa calda, è nata nel 1996 partecipando alla fiera agricola di Montecastrilli, Terni, dove ha conosciuto i membri del C.L.E.A.T. di Città di Castello e diventandone socio. “Nel corso degli anni – spiega Buzzicotti - sono entrato in possesso di vari esemplari di trattori Landini tra cui L25, L35, 44MAJOR, L55 B ed L55 A. Ho approfondito la mia passione documentandomi riguardo le origini e l’evoluzione della casa costruttrice Landini e, proprio sfogliando le pagine di un libro, ho notato un bozzetto del 1959 che raffigurava un C35 testa calda con carro OM, che se fosse stato realizzato sarebbe stato il primo trattore cingolato della storia della Landini. Da qui è nata l’idea di realizzare questa macchina partendo da un L45 gommato. Nonostante la mia professione completamente diversa, ho sempre avuto infatti la passione per la meccanica: io stesso ho realizzato tutti i disegni delle varie componenti meccaniche.” Tranne i lavori di tornitura,fresatura e la realizzazione di pezzi particolari, tutto il resto è stato eseguito da Buzzicotti. L’intera realizzazione della macchina ha richiesto circa 1600 ore di lavoro nell’arco di 4 anni. Un impegno ampiamente ripagato dalla soddisfazione! Le caratteristiche tecniche del trattore realizzato da Alvaro Buzzicotti: Larghezza: mm 940 Lunghezza carro: mm 2750 Larghezza suole: mm 400 Peso in ordine di marcia: Kg 5800 Cavalli: 45 Marce: 4 in avanti più retromarcia 27 il Landinista LANDINI NEWS NOVITÀ ARGO Il Gruppo ARGO a Fieragricola 2006 Una presenza forte, che ha segnato l’avvio ufficiale di un anno iniziato all’insegna di grandi progetti di sviluppo. ARGO nel 2006 ha scelto una strategia di grande slancio per affrontare il mercato, mettendo a frutto l’intenso lavoro di ricerca e sviluppo che negli ultimi anni ha coinvolto i diversi marchi del Gruppo. Dopo un’Eima ricca di importanti novità in grado di rispondere alle nuove esigenze dell’agricoltura, a Verona il decollo ufficiale con una gamma sempre più completa ed innovativa, distribuita sugli oltre 1600 metri quadrati di superficie a disposizione dello stand. Landini, marchio sempre più forte ed affermato nel settore dei trattori, ha partecipato all’edizione 2006 di Fieragricola superando le aspettative del numeroso pubblico. Alla manifestazione veronese il marchio Landini si è presentato, infatti, nelle vesti di il Landinista LANDINI NEWS 28 vero e proprio “full player” che, dai tradizionali settori specialistico e da campo aperto, ha saputo con grande professionalità e competenza spingersi nella fascia di potenza più elevata, caratterizzata dalle tecnologie più moderne ed evolute. Accanto ad una gamma completa di trattori specialistici, dove il primato va sicuramente alla nota serie Rex, e di trattori da campo aperto con le affermate serie Mythos, Vision ed Alpine, a Verona Landini ha presentato dunque i più recenti frutti della propria produzione nel settore di alta potenza: le serie Powerful, Landpower e Powermaster. Tre gamme che racchiudono il più evoluto stato dell’arte della tecnologia Landini, esprimendo la forza di un marchio che oggi in Italia sfiora la quota del 13% del mercato, conquistando una sempre maggiore fiducia da parte degli agricoltori e dei contoterzisti. Accanto ad essi, non poteva mancare il cingolato di casa Landini, l’ormai affermata serie Trekker, disponibile in versione compact e standard. NOVITÀ ARGO Quest’ultima a Verona è stata presentata nella nuova versione aggiornata, caratterizzata da un posto di guida sempre più confortevole e sicuro. Affidabilità e tecnologia sono stati i termini scelti dal marchio McCORMICK come tradizionale leit motive della propria gamma di trattori, una tra le più moderne in assoluto. Illuminate dai riflettori della manifestazione veronese sono state in quest’edizione, in particolare, le serie GM, MC, CX, ZTX e XTX. Una gamma che oggi copre una fascia di potenza dai 40 ai 280 CV e che è in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli agricoltori, dal settore strettamente specialistico a quello delle lavorazioni più pesanti in campo aperto. Al centro dell’attenzione, in particolare, l’innovativo XTX, trattore di recente lancio sul mercato, presentato sia in esposizione all’interno dello stand, sia nell’area destinata alle prove dinamiche a disposizione dei visitatori. Un trattore che in poco tempo ha già conquistato importanti riconoscimenti e che continua a mietere successi. Accanto ad essa, l’innovativa mietitrebbia Rev 225 con piattaforma di taglio da 5,40 metri, caratterizzata dall’innovativo modulo Rev, sistema di separazione che su queste macchine va a sostituire il rinomato “Mcs”, incrementandone ulteriormente l’efficienza. Infine, il settore fienagione con una linea completa di attrezzature dei marchi Gallignani e Fella. Tra queste, i modelli di falciatrice a dischi SM 208, SM 260 FP S e SM 248, il ranghinatore TS 426 e lo spandivoltafieno TH 680 D Hydro, abbinati a trattori Landini e McCormick. Una gamma completa che sottolinea l’impegno del gruppo Argo verso la “full line”. Novità in pista anche per il marchio Valpadana, che a Fieragricola ha presentato la serie di trattori 6560 nelle tre versioni ISR, VRM e ARM, rispettivamente isodiametrica, articolata e “variant”. Accanto ad essi i moderni Valpadana Serie 1325 e 1430, macchine in grado di lavorare tranquillamente in tutti gli spazi, compresi quelli più stretti dove i normali trattori non riescono neppure ad entrare. La gamma ha suscitato l’interesse del pubblico per lo straordinario abbinamento tra le dimensioni compatte e le specifiche tecniche molto vicine a quelle dei trattori di potenza elevata, binomio che esalta fortemente le caratteristiche di versatilità e multifunzionalità di questi trattori. Notevole il successo anche nel settore delle mietitrebbia, dove LAVERDA ha proposto l’ammiraglia della serie M, la M 306 con piattaforma di taglio da 6,60 e scala aereo. Una mietitrebbia questa, che è in grado soddisfare le molteplici richieste del mercato con innovazioni e soluzioni tecniche facenti parte dell’esclusivo sistema Laverda, Gsa, Pfr, Mcs e Commodore Cab, unite ad una indiscussa semplicità operativa. IN ALTO L’area prove di Fieragricola ospita il PowerMaster 29 il Landinista LANDINI NEWS PROMOSHOP In vendita presso il vostro concessionario Landini Per i più piccoli… Landinisti La passione per il marchio Landini non ha età. La linea merchandising Landini non è pensata, infatti, solo per gli adulti. Per i bambini a partire dai 3 anni di età ecco una linea di prodotti di design e di utilità quotidiana, in grado di coinvolgere direttamente i più entusiasti del mondo Landini. Dall’orologio da parete, da appendere in camera, a una linea completa di abbigliamento professionale, del tutto simile a quella proposta per gli adulti, fino al trattore Landini a pedali, anche i più giovani Landinisti “in erba” possono ora usufruire di una linea con il marchio della casa costruttrice di Fabbrico. Un primo passo per avvicinarsi al mondo dei grandi Landinisti! A IMMAGINE A Tuta professionale bimbo: 6-8 ANNI: P.N.3668478M1 10-12 ANNI: P.N.3668479M1 B IMMAGINE B T-shirt bimbo: 6 ANNI: P.N.3667902M1 8 ANNI: P.N.3668412M1 10 ANNI: P.N.3668413M1 C D IMMAGINE C Trattore a pedali: P.N.: 3681267M1 Consigliato dai 3 anni in poi IMMAGINE D Orologio da parete P.N. 3668447M1 In vendita presso il vostro concessionario Landini. Cerca il punto vendita più vicino visitando il sito www.argotractors.com 31 il Landinista LANDINI NEWS Un’iniziativa dedicata a tutti i Landinisti amanti della fotografia Scatta il Landini Continua l’iniziativa “Scatta il Landini”, dedicata a tutti i landinisti appassionati di fotografia. Ricordiamo che per partecipare basta inviare una o più fotografie da voi realizzate (e che abbiano come soggetto un prodotto Landini) alla redazione de “Il Landinista - Landini News”. Ricordiamo a tutti coloro che vogliono partecipare a questa iniziativa che le foto vanno inviate a: Federica Galli c/o Reparto Marketing Landini S.p.A. via Matteotti, 7 – 42042 Fabbrico (RE) I MATERIALI INVIATI NON VERRANNO RESTITUITI. “Il Landinista - Landini News” è distribuito in abbonamento gratuito, richiedendolo a Landini SpA - Ufficio Marketing – Via Matteotti, 7 42042 Fabbrico (RE) – e-mail: [email protected] ������������������ ���������������������������� �������������������������������������������� ���������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������� ��� ������ �������������� ��������� ��� ������� �� ��������� �� ���������������������������������������������������������������� ��� ����� ����� ��� �������� ������ ��� ����������� ��������� ������������������������������������������������������������� �����������������������������������������