ISTITUTO COMPRENSIVO
“MARCO POLO”
SCUOLA PRIMARIA STATALE “GASPARDIS” - TRIESTE
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ANNO SCOLASTICO 2011 - 2012
LUNEDI’ 12 MARZO 2012
La Dirigente Scolastica ha convocato gli insegnanti:
• BELLACERA,
• CHIANDUSSI,
• DE FILIPPI,
• LANDI per concordare le linee guida del progetto
“ LINGUE DI SCOLARIZZAZIONE E CURRICOLO PLURILINGUE
ED INTERCULTURALE ” per il I° ciclo di istruzione.
LUNEDI’ 19 MARZO 2012
Gli insegnanti:
• BELLACERA,
• CHIANDUSSI,
• DE FILIPPI
• LANDI
• FERIANI si sono recati a Udine per partecipare al
seminario
informativo e formativo riguardante il progetto “LINGUE DI
SCOLARIZZAZIONE
E
CURRICOLO
PLURILINGUE
ED
INTERCULTURALE ”. il seminario era organizzato e promosso dal
Dirigente Scolastico Alida Misso.
GIOVEDI’ 22 MARZO 2012
Le insegnanti delle classi I°A – B – C si sono riunite per elaborare e
confrontarsi sulle tematiche del progetto.
Dal confronto è emerso che, prima di rivolgere il questionario ai
genitori,era necessario “mettere al centro del progetto il bambino”.
A tal proposito abbiamo pensato di preparare un piccolo questionario
accompagnato, naturalmente, da immagini e disegni rivolti ai nostri alunni.
Pertanto abbiamo stilato un questionario con domande a risposta chiusa
pre codificate ( SI’ – NO).
LUNEDI’ 26 MARZO 2012
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In previsione della riunione con i genitori che era stata programmata
insieme alla D. S. il giorno 12 marzo, ci è sembrato opportuno avere già una
base del questionario rivolto ai genitori per dare maggior chiarezza alla
sua compilazione vista l’ alta percentuale di genitori stranieri con
difficoltà a capire la lingua italiana.
Per tal motivo le ins. si sono riunite per stilare il questionario che poi sarà
presentato durante la riunione del 28 marzo 2012.
MERCOLEDI’ 28 MARZO 2012
In data odierna alle 17.30 nell’aula video si è avuta la riunione con la D.S. ,
le insegnanti della I° A_ B _C e i genitori.
La D.S. ha presentato e spiegato minuziosamente il progetto e il
questionario.
VENERDI’ 30 MARZO 2012
Le ins. in occasione dell’arrivo delle Festività pasquali hanno invitato i
bambini a tradurre nella loro madre lingua le parole BUONA PASQUA.
In seguito costruiranno un cartellone con disegni, bandiere del loro paese
di origine e le traduzioni delle suddette parole.
Infatti il cartellone si intitolerà “ BUONA PASQUA IN TANTE LINGUE”
che sarà poi esposto nel corridoio della scuola.
LUNEDI’ 2 APRILE 2012
Le ins. si sono riunite per ricercare e scegliere le immagini, i disegni, le
scritte per iniziare il progetto con i bambini che partirà dopo le vacanze di
Pasqua.
VENERDI’ 20 APRILE 2012
Le ins. hanno somministrato, ognuna nella propria classe, i questionari ai
bambini. E’ stato spiegato agli alunni in ogni sua parte e simbologia ed è
stato eseguito sotto la guida dell’ins. somministratore.
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Segue ritiro del questionario, disaminato, approfondito ed archiviato.
Nel frattempo sono stati realizzati dei cartelloni con gli alunni delle classi
prime coinvolte nel progetto.
SABATO 21 APRILE 2012
Le ins. hanno somministrato i questionari ai genitori.
La compilazione è avvenuta a casa; la restituzione si è conclusa nel volgere
di tre giorni.
E’ seguita la disamina, approfondimento e archiviazione degli stessi.
GIOVEDÌ 26 APRILE 2012
E’ stato iniziato il confezionamento del fascicolo personale relativo a
ciascun alunno, contenente tutto il materiale su cui i bambini hanno
lavorato.
MERCOLEDI’ 9 MAGGIO 2012
Incontro finale, tra ins. e D.S., con valutazione, tabulazione questionari dei
bambini e quelli rivolti ai genitori.
Seguirà stesura relazione finale sul progetto.
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ISTITUTO COMPRENSIVO “MARCO POLO”
PRIMARIA STATALE “GASPARDIS” - TRIESTE
ANNO SCOLASTICO 2012 - 2013
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UDINE, 18 DICEMBRE 2012
Le insegnanti:
• BELLACERA MANUELA
• DEFILIPPI GIUSEPPA
• LANDI LOREDANA
Si sono recate a Udine per partecipare al CONVEGNO REGIONALE “LINGUE
DI
SCOLARIZZAZIONE
E
CURRICOLO
PLURILINGUE
ED
INTERCULTURALE”, lo scopo del seminario di studio e lavoro era di fare il punto
sulle attività già realizzate dalle scuole della rete regionale nell’anno scolastico 2011 –
2012.
Questo primo incontro serviva alle scuole per indirizzare il proseguo del lavoro durante
l’ anno scolastico 2012/2013.
Argomento proposto su cui lavorare è stato la “Fiaba”
DICEMBRE 2012
Dopo il convegno le insegnanti che si occuperanno del progetto”LSCPI” hanno elaborato
quanto segue:
Nella seconda parte dell’anno scolastico 2012/2013 partirà la seconda parte del
progetto plurilingue i veri protagonisti continueranno ad essere i bambini e le loro
famiglie.
Si pensava di informare i genitori del proseguo del progetto con una riunione
informativa, in questo contesto richiedere la loro collaborazione nel fornirci in forma
cartacea brevi favole/fiabe/leggende dei loro paesi di origine.
Dopo aver raccolto tutto il materiale leggerlo in classe, e assieme ai bambini scegliere
quelle favole/fiabe/leggende che a loro piacevano di più.
Poi dividere gli alunni in quattro gruppi per classe(si potrebbe lavorare anche con classi
aperte). Ogni gruppo lavorerà su una fiaba/favola/leggenda scelta.
Gli alunni si dedicheranno ad attività grafico-pittoriche, per realizzare illustrazioni
delle fiabe prescelte.
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Le Nuove Tecnologie serviranno a registrare, alla fine del percorso, un audiolibro di
alcune storie narrate dai bambini coadiuvate da un powerpoint (alcune parti/frasi delle
stesse
potrebbero essere in lingua straniera). Inoltre pensavamo di realizzare un
“cadilibro” (dividere la fiaba in quattro sequenze e poi illustrarla),uno per ogni gruppo
(alla fine si realizzeranno 4 cadilibri per classe).
Alla fine del percorso tutte le fiabe saranno raccolte in un libricino che verrà
consegnato a tutti i bambini e alle loro famiglie.
Obiettivi e contenuti:
La fiaba è un genere letterario universale che si trova nella tradizione orale di ciascun
popolo e gruppo e si tramanda da una generazione all’altra, modificandosi e adattandosi
via via ai cambiamenti di tempo e di spazio. Si presta a numerosi itinerari didattici e
percorsi immaginativi.
Ogni favola costituisce un mezzo di comunicazione tra adulti e bambini. I bambini di
oggi sono alle prese con una società multiculturale, una realtà nuova in cui devono
imparare ad orientarsi, dove si trovano mescolati popoli e tradizioni diverse da
esplorare, per arricchire il proprio bagaglio culturale.
Attraverso l’analisi di alcune fiabe, favole o leggende possiamo scoprire le
caratteristiche e le differenze che distinguono un gruppo, un paese, un modo di vivere.
Ai bambini verrà chiesto di creare una rappresentazione grafica della fiaba verranno
quindi analizzati i contenuti educativi e gli eventuali messaggi morali presenti nei testi.
L’obiettivo del presente progetto è:
• favorire il confronto con storie di paesi differenti, apprendere nuovi aspetti
delle culture altrui, e apprendere differenti modalità narrative;
• potenziare la creatività utilizzando tecniche diverse.
N.B
Collaborerà al progetto anche l’ insegnante Emanuela Ciano.
GENNAIO 2013
Le insegnanti. che aderiscono al progetto ( Bellacera, Ciano, Defilippi, Landi), si sono
riunite e hanno programmato come iniziare e portate avanti il progetto di quest’anno.
L’intero percorso sarà progettato tenendo conto della realtà delle classi seconde e del
programma didattico.
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Obiettivi:
1. Rispondere alle esigenze della ricerca-azione relativa al progetto Lingue di
scolarizzazione e curricolo plurilingue ed interculturale di emanazione nazionale
e in rete con altri Istituti cittadini.
2. Sviluppare la convivenza interculturale tra gli alunni della nostra scuola
attraverso la conoscenza dei reciproci background linguistici
3. Sviluppare il senso del tempo personale/ familiare propedeutico al tempo storico
e introdurre l’idea di “ storia” come successione ed evoluzione di
avvenimenti/stati/ modi di essere partendo dalla storia personale dei bambini e
delle loro famiglie.
Azioni e tempi:
1. Illustrazione del progetto ai genitori il 20 febbraio 2013 ore 16.30
2. Coinvolgimento degli alunni con la ricerca di brevi raccont,fiabe, leggende nella
lingua (dialetto) di origine delle famiglie.
3. Raccolta del materiale.
4. Restituzione alle famiglie attraverso la costruzione di un fascicolo che raccolga
le storie della classe. Costruzione di un audio libro comprendente alcune delle
fiabe analizzate con gli alunni.
5. Restituzione alla micro - rete che si sarà costituita.
Tempi previsti
Mesi marzo-aprile -maggio
Verrà tenuto un “ Diario di navigazione” che illustrerà le fasi, le attività concrete
effettuate in classe con
particolare riguardo alle metodologie applicate, le
osservazioni sistematiche relativamente alle reazioni e all’impegno degli alunni e alla
partecipazione delle famiglie, le criticità.
Le successive azioni di coordinamento con gli Istituti facenti parte della micro - rete
verranno calendarizzate ed effettuate concordemente con il referente Regionale e
l’Ufficio Scolastico Regionale.
Le attività saranno organizzate all’interno della classe senza però escludere momenti di
lavoro in piccolo gruppo per la realizzazione di attività specifiche (disegni per
rappresentare e/o narrare i racconti scelti dai bambini stessi).
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GIOVEDI’ 20 FEBBRAIO 2013
Le insegnanti hanno convocato oggi alle 16.30 una riunione con i genitori delle classi
interessate per illustrare il proseguo del progetto “LSCPI”.
Hanno chiesto anche per quest’anno la loro collaborazione e coinvolgimento nello stesso.
Il loro compito, sarà quello di inviarci delle fiabe, favole o leggende nella lingua madre
del paese di appartenenza entro una tale data.
MARZO 2013
Le insegnanti di ogni classe dopa aver ricevuto gli elaborati, li hanno letti e selezionati
dividendoli per lingua e classe.
MARZO - APRILE 2013
Le insegnanti hanno riunito in aula video
della scuola gli alunni delle tre seconde,
partecipanti al progetto, e hanno letto loro le favole, fiabe e leggende selezionate. I
bambini dopo aver ascoltato ogni lettura hanno messo ai voti quelle che a loro piacevano
di più.
Quelle più gradite verranno rappresentate graficamente e elaborate con Power - point
e inserite nel progetto.
Le ins. hanno deciso che
gli altri elaborati non pertinenti
al progetto verranno
comunque inseriti nel libricino della classe di appartenenza e valorizzati.
LUNEDÌ 29 APRILE 2013
Le insegnanti Bellacera e Ciano si recheranno a Udine per partecipare al “Seminario
regionale intermedio relativo al progetto “Curricolo plurilingue ed interculturale”
organizzato dall’ Ufficio Scolastico Regionale porteranno il lavoro svolto finora.
Il progetto inizia a prendere forma, è stato realizzato un E-book dimostrativo
inserendo una leggenda raccontata in dialetto triestino con “traduzione”
in lingua
italiana e illustrata dai bambini.
APRILE – MAGGIO 2013
Ogni classe ha iniziato, durante l’attività di immagine e di italiano, a illustrare le favole,
fiabe, leggende. I bambini hanno lavorato per piccoli gruppi
Durante questi mesi il progetto ha coinvolto più ambiti:
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• Ambito linguistico per la lettura dei racconti, la comprensione, l’analisi e
l’individuazione delle sequenze.
• Ambito grafico- pittorico per l’illustrazione delle sequenze scegliendo la tecnica
più adatta per la visualizzazione al computer, per le scelte dei formati testuali e
dell’aspetto grafico delle pagine.
• Ambito informatico per la conoscenza del programma Power Point e word. Per la
costruzione logica delle pagine, per la scansione delle immagini, per la
registrazione delle voci.
Ed è stato articolato nelle seguenti fasi:
1. Lettura delle storie scelte nei diversi gruppi classe prima nella lingua di origine e
poi in Italiano. Questa analisi ha offerto occasioni e contenuti interessanti per
sviluppare attività di carattere linguistico. Si sono individuati, gli ambienti, i
personaggi, gli oggetti, i momenti della storia e della rappresentazione grafica,
che hanno permesso poi la divisione dei racconti nelle loro diverse sequenze.
2. A ciascun bambino è stata data una sequenza da rappresentare prima utilizzando
solo la matita grigia, poi i contorni sono stati ripassati con i pennarelli e,
terminata questa operazione, è stata cancellata la matita grigia e i disegni sono
stati dipinti con le matite colorate in modo più uniforme possibile.
3. Acquisizione mediante l’utilizzo dello scanner dei disegni realizzati dai bambini
tramite il programma Kodak Aio Home Center. La risoluzione scelta, dato
l’utilizzo del materiale solo per visualizzazione a video è stata impostata su
valori bassi. Questo ha permesso la realizzazione di immagini con occupazione in
memoria abbastanza contenuta anche se le dimensioni iniziali dei documenti da
acquisire erano ragguardevoli. Il formato scelto per le immagini è stato .jpg per
far sì che l’occupazione su disco non sia troppo elevata. Le immagini sono state
ritagliate con il programma Microsoft Office 2010 per eliminare i bordi neri
attorno ai disegni, dovuti all’acquisizione.
4. Costruzione dell’audiolibro mediante l’utilizzo di pagine realizzate con il
programma PowerPoint 2013.
Avendo a disposizione il testo e i disegni in formato elettronico si è iniziata
l’opera di assemblaggio delle diapositive in Power Point, cercando di dare al tutto
un aspetto grafico il più possibile simile ad un libro che viene sfogliato.
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5. La registrazione delle voci dei bambini mentre leggono le varie sequenze del
racconto sia nella lingua originale che in Italiano è stata fatta utilizzando
l’apposita funzione di Power Point per registrare file audio.
I bambini in questa fase hanno lavorato molto bene rispettando i tempi di ciascuno e
preparandosi nella lettura. E’ stata particolarmente importante la collaborazione dei
genitori e del mediatore culturale per l’addestramento alla lettura dei bambini
stranieri nella loro lingua di origine.
ORGANIZZAZIONE DEI BAMBINI:
Gli alunni, nelle varie fasi, hanno lavorato secondo modalità organizzative diverse: a
classe intera, a piccolo gruppo, in coppia e individualmente.
Le attività si sono svolte in classe, nell’aula video o nell’aula d’informatica.
METODOLOGIA:
Sia all’inizio dell’attività che in itinere, il lavoro è stato presentato attraverso lezioni
frontali partecipate, discussioni collettive, lavori di gruppo, lavori individuali.
MAGGIO- GIUGNO
L’attività prosegue con la preparazione dell’E-book si pensava, infatti, se i tempi di
elaborazione del materiale ce lo consentiranno, di invitare, a fine anno scolastico, i
genitori delle tre seconde e renderli partecipi del lavoro svolto dai loro figli.
L’attività prosegue anche a livello cartaceo con la realizzazione di un libretto per classe
dove viene inserito tutto il materiale pervenuto.
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- Intercultura e curricolo plurilingue