Management
delle aggressioni
contro
gli operatori sanitari
Dott. Roberto ARIONE
Direttore Direzione Sanitaria
Presidio MOLINETTE
NIOSH
definisce
la violenza sul posto di lavoro
“ogni aggressione fisica, comportamento
minaccioso
o abuso verbale
che si verifica nel posto di lavoro”
Raccomandazione n. 8
Ministero della Salute
"per prevenire gli atti di violenza
a danno degli operatori sanitari"
SIMES
"atti di violenza a danno di operatore"
tra gli eventi sentinella
PROGETTO
“Management delle aggressioni
contro gli operatori”
Direzione Sanitaria Presidio Molinette
S.C. Qualità, Risk Management
e Accreditamento
S.C. SAI-SPP
S.C. SITRA
Prima fase
INDAGINE CONOSCITIVA
Periodo distribuzione:
1 agosto – 15 settembre 2010
Questionari restituiti:
799
Durante l'attività lavorativa, Le è stato
riferito o Le è capitato di assistere ad
episodi di aggressione (verbale o fisica) di
pazienti o parenti nei confronti di
colleghi?
Durante l'attività lavorativa, ha subito
personalmente episodi di aggressione
(verbale o fisica) di pazienti o parenti ?
Vuole raccontare la Sua esperienza
più significativa?
C'è l'imbarazzo della scelta.
Tanto il paziente ha sempre ragione...
Poca osservanza degli orari di visita dei
parenti, con conseguenti aggressioni
verbali e minacce per chi tenta di far
osservare le regole.
Poco rispetto, per lo più da parte dei
parenti, del lavoro degli operatori.
Vuole raccontare la Sua esperienza più
significativa?
Pazienti che fumano o bevono alcolici in
camera.
Pazienti maschi che mettono le mani addosso
alle infermiere.
Aggressioni verbali a causa delle lunghe
attese per visite o prenotazioni.
Incomprensioni con le forze dell'ordine.
Difficoltà nel continuare a relazionarsi con
pazienti cronici (dialisi) in caso di
incomprensioni o litigi.
Osservazioni
Più frequenti gli alterchi tra colleghi!
Spesso ci si occupa dello stato
psichico dell'utente e meno di quello del
collega...
Richieste
Presenza fissa di forze dell'ordine e
un filtro all'ingresso.
Segnali di allarme e telefoni dedicati.
di
Quali sono state le conseguenze?
delusione, depressione,
frustrazione,
mancato riconoscimento
del proprio operato
e della propria professionalità,
astio nei confronti dei
colleghi/superiori,
solitudine, paura, ansia
Se ha risposto SI', vuole indicarne
qualcuno?
Pensa che un corso di formazione sul
riconoscimento e l'approccio al
paziente difficile possa essere di
aiuto?
NO : 14 %
SI' : 86 %
Seconda fase
INTERVENTI
INTERVENTI STRUTTURALI
IMMEDIATI
PULSANTI DI ALLARME
AUMENTO N. TELECAMERE
MAGGIOR RISPETTO DELLE
REGOLE
CORSO DI FORMAZIONE
•Aspetti biologici dell’ aggressione
•Profilo psicologico della violenza
•Caratteristiche della violenza interpersonale nel luogo di
lavoro
•Esiti della violenza sul personale: fisici, psicologici,
economici
CORSO DI FORMAZIONE
Codice di Comportamento dei dipendenti
delle P.A.
Tutela del dipendente da parte dell'Azienda:
conseguenze cliniche, legali e assicurative
L'eccesso di legittima difesa
CORSO DI FORMAZIONE
La valutazione degli spazi e delle
attrezzature
I compiti del personale di assistenza e
vigilanza e della forza pubblica
Metodologie per gestire gli utenti
aggressivi durante l'evento
Un' azienda è sana
se promuove la salute e
il benessere dei suoi
dipendenti
WHO 2002
Dott. Roberto ARIONE
Direttore Direzione Sanitaria
Presidio MOLINETTE
Scarica

Diapositiva 1