Pannelli di segnalazione Posizionamento di etichettatura e segnalazioni Se una cisterna a più scomparti trasporta sostanze con i numeri ONU1202 (gasolio), 1203 (benzina) e 1223 (cherosene), oppure 1268 e 1863 (carburanti avio) sono sufficienti due pannelli di identificazione (uno davanti e uno sul retro del veicolo) con il numero ONU della sostanza più pericolosa, senza necessità dei pannelli di segnalazione di tipo A ne di pannelli laterali Studio Tecnico Bettella P.I. Franco I veicoli cisterna devono portare sulle fiancate laterali e posteriormente le etichette previste per le singole materie trasportate 20 Pannelli di segnalazione Posizionamento di etichettatura e segnalazioni I pannelli di segnalazione arancione devono essere apposti sia anteriormente che posteriormente su tutte le unità di trasporto caricate con merci pericolose, devono essere visibili con mezzo che trasporta merci in regime ADR A mezzo scarico, che non trasporta merci pericolose o in esenzione le tabelle di segnalazione devono essere chiuse o coperte conformemente a regola vigente Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 21 Equipaggiamenti di sicurezza del veicolo e del conducente Ogni unità di trasporto trasportante merci pericolose deve essere equipaggiata con: 1. Un elmetto protettivo 12. Contenitore tela/plastica zavorra 2. Maschera antigas completa di filtro 13. Flacone lavaocchi completo di soluzione * 3. Due lampade arancione complete di batterie 14. Due gilet fluorescenti 4. Stivali PVC antiacido 5. Guanti in neoprene antiacido 6. Occhiali a protezione completa 7. Rotolo di nastro segnalatore 8. Tuta impermeabile antiacido 9. Badile antiscintilla 10. Due coni riflettenti 11. Lastra di protezione tombini 15. Lampada tascabile antiscintilla 16. Scopa priva di parti in metallo 17. Secchio 18. Kit tura falle 19. Due estintori 2 e 6 Kg. 20. Triangolo omologato 21. Cuneo ferma ruota 22. Cassetta di pronto soccorso 22 Gli imballaggi L’imballo è un recipiente e ogni altro elemento o materiale necessario per permettere a recipiente di svolgere la sua funzione di contenimento Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 23 Gli imballaggi GIR: (grande recipiente per il trasporto alla rinfusa) Un imballaggio trasportabile rigido o flessibile avente una capacità: non superiore a 3 m3, per le materie solide e liquide dei gruppi di imballaggio II e III; non superiore a 1,5 m3, per le materie solide del gruppo di imballaggio I imballate in GIR flessibili, di plastica rigida, compositi, di cartone o di legno; Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 24 La codifica Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 25 Etichettatura dei colli Cosa deve essere riportato su un collo contenente merci pericolose ? • il numero di identificazione della merce preceduto dalle lettere “UN”; • un’etichetta, a forma di quadrato posto su di una punta di almeno 10 cm di lato, propria della classe A.D.R. a cui appartiene la materia pericolosa. • oltre all’etichetta suddetta legata alla classe ed alla natura generale del pericolo, devono essere eventualmente apposte anche altre etichette quando la sostanza presenta pericoli secondari rispetto a quello principale della classe di appartenenza. • ove pertinente l'etichetta modello 11 (frecce che indicano l'alto) su due facce laterali opposte. Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 1263 26 Documentazione Patente di Guida Libretto Automezzo con timbro annuale di avvenuta revisione Documento di identificazione per ogni membro dell’equipaggio Il “membro dell’equipaggio”, definito quale “ conducente o ogni altra persona accompagnante il conducente per motivi di sicurezza, di formazione o di servizio”. Viene precisato che all’infuori dei membri dell’equipaggio è vietato trasportare passeggeri nell’unità di trasporto ADR, superando le precedenti disposizioni che vietano tassativamente di portare in cabina persone prive di certificato di formazione professionale ( CFP) . Il requisito essenziale dei membri dell’equipaggio riguarda altresì il possesso di un documento identificativo comprensivo di fotografia. Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 27 Documentazione Annotazione libretto di circolazione Prot. n. 1498/4956/1 MOT B058 Studio Tecnico Bettella P.I. Franco Roma, 18 giugno 1999 A parziale modifica del contenuto del punto 3.2.2 della II parte dell'allegato alla circolare D.G. n. 160/96 del 12.12.1996 (1), nel caso di trasporto di merci pericolose in colli o alla rinfusa delle classi 2, 3, 4.1, 4.2, 4.3, 5.1, 5.2, 6.1, 6.2, 8 e 9, non è più necessario sottoporre i relativi veicoli al collaudo presso gli uffici periferici della Motorizzazione per la conseguente annotazione sulla carta di circolazione. 28 Documentazione Barrato rosa Certificato di approvazione La conformità del veicolo deve essere attestata da un certificato di approvazione (certificato di approvazione ADR) rilasciato dall’autorità competente del paese d’immatricolazione per ogni veicolo la cui ispezione annuale ha esito positivo Studio Tecnico Bettella P.I. Franco Tutti i trattori stradali e motrici aventi nelle note descrittive della carta di circolazione le diciture EX II,EX III, FL, OX, AT 29 Documentazione Istruzioni scritte Con l’A.D.R. 2009, le “Istruzioni scritte” devono corrispondere, sia nella forma che nel contenuto, ad un modello di 4 pagine. Un unico modello valido per tutte le merci pericolose (Tremcards) Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 30 Istruzioni scritte Devono essere corrispondere sia nella forma che nel contenuto al seguente modello in quattro pagine Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 31 Documentazione Documento di trasporto a. Mittente b. Destinatario c. Numero ONU preceduto dalle lettere “UN” d. Denominazione della merce e. Modello di etichetta/e f. Gruppo d’imballaggio g. Numero e descrizione dei colli h. Quantità per ogni merce con diverso n. ONU e GI i. Eventuali disposizioni richieste Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 32 Scheda di sicurezza Punto 14 Documentazione Esempio corretta designazione merce ADR 86 Acido Fluoridrico 40% 1790 Acido Fluoridrico 40%, 8 (6.1), UN 1790, II (E) Gruppo imballo Nome Percentuale Studio Tecnico Bettella P.I. Franco Codice galleria Classe pericolo principale Numero ONU Pericolo accessorio o secondario 33 Documentazione Modello di certificato di formazione per i conducenti di veicoli che trasportano merci pericolose Certificato di formazione per conducente (inserire la foto del conducente) Fronte 1 (Certificato n.) 2 (Cognome) 3 (Nome) 4 (Data di nascita gg/mm/aaaa) 5 (Nazionalità) 6 (Firma conducente) 7 (Organismo emittente) 8 (Valido fino a gg/mm/aaaa) Valido per classe/i o numeri ONU : Cisterne 9 (inserire classe o numeri ONU) Diverso dalle cisterne 10 (Inserire clsse o numero ONU) Retro Il certificato deve essere redatto nella lingua o in una delle lingue dello stato o delle’autorità competente che ha emesso il certificato. Se nessuna di queste lingue è inglese, francese o tedesco, il titolo del certificato, il titolo della voce 8 e i titoli del retro devono essere redatti anche in inglese, francese o tedesco Studio Tecnico Bettella P.I. Franco Il formato del CFP vecchio può essere emesso fino al 31 Dicembre 2012 e possono essere utilizzati fino alla loro scadenza quinquennale 34 Documentazione Documento di trasporto imballi gir vuoti non bonificati Per i GIR (grande recipiente per il trasporto alla rinfusa 3 m3 per gruppo imballo ll e lll, e 1,5 m3 per materie del gruppo imballo l) e per tutti gli imballaggi, si deve compilare il seguente documento di trasporto Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 35 Documentazione Documento di trasporto Cisterne vuote non bonificate Per il trasporto di recipienti e cisterne vuote non bonificate L’ ADR 2007 prevede che i documenti originali preparati in originale per il trasporto dei mezzi di contenimento pieni possono essere ancora utilizzati cancellando l’indicazione della quantità e sostituendola con i termini “ritorno a vuoto non ripulito o utilizzando per comodità il presente modulo Studio Tecnico Bettella P.I. Franco 36