Programmazione Didattica
Asilo nido
Il mondo delle fiabe
“Una buona scuola è quella dove il bambino entra pulito
e torna a casa sporco: vuol dire che ha giocato,
si è divertito, si è dipinto addosso, ha usato i propri sensi,
è entrato in contatto fisico ed emotivo con gli
altri”.
(Crepet P.)
Anno scolastico
2013/2014
Dirigente scolastico
Elisa di Filippo
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PREMESSA INTRODUTTIVA
L’asilo nido “Il mondo delle fiabe” è un servizio educativo volto a favorire la
crescita dei bambini dai 6 ai 36 mesi di vita, offrendo stimoli e opportunità che
consentano la costruzione dell’identità, dell’autonomia e dell’interazione con altri
bambini ed adulti.
La giornata viene organizzata tenendo presente i ritmi e i tempi dei bambini e
delle bambine ed integra momenti di vita quotidiana legati soprattutto al soddisfacimento di bisogni primari (l’alimentazione, il riposo, la sicurezza, la pulizia) a
momenti di gioco libero ed organizzativo, laboratori, sperimentazioni e situazioni
che implicano la partecipazione dei genitori.
Il nido è organizzato per sezioni, composte da bambini di età omogenea:
lattanti (dai 6 mesi ai 15 mesi)  piccoli bruchi
semi divezzi (dai 16 mesi ai 24 mesi)--  bruchi
divezzi (dai 25 mesi ai 35 mesi)  farfalle
Nelle sezioni gli spazi sono suddivisi in angoli pensati in base all’età del bambino
e cosi denominati:
 Angolo morbido;
 Angolo lettura;
 Angolo attività;
 Angolo cucina;
 Angolo travestimenti;
 Angolo gioco.
La giornata al nido:
7.00-9.30
9.00-9,30
9.30-10.00
10.00-11,15
11.15-11.30
11.30-12.00
12.00-12.45
12.45
13.00
14.00
Accoglienza e Gioco libero nello spazio;
Ci siamo tutti ?
Spuntino;
Divisione nei gruppi di sezione: si alternano
laboratori manipolativi, di drammatizzazione,di lettura o psicomotoria gioco libero nei
vari spazi (morbido, gioco simbolico, travestimenti). Per i più piccoli è prevista un oretta di
nanna .
Cambio e pulizia personale;
Pranzo per i piccoli;
Pranzo per i medi e per i grandi;
Pratiche quotidiane di igiene orale;
Cambio e nanna;
Prima uscita;
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CALENDARIO DELLE CHIUSURE SCOLASTICHE 20132014:
23-24-27
DICEMBRE
(festività Natalizie) resteremo invece
aperti il 30 e il 31 dicembre
22-23-24
APRILE
(Festività Pasquali)
MAGGIO
VENERDI’
(ponte festa dei lavoratori)
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N. B.
Sono escluse dall’ elenco soltanto le festività comandate e le chiusure a causa di condizioni metereologiche avverse sono da valutare
all’occasione. (es. neve …)
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Carissimi Genitori
E’ appena iniziato l’anno scolastico, Il mondo delle Fiabe” rinnova
l’invito alle mamme, ai papà a partecipare agli incontri di gruppo per
confrontarsi, ed affrontare con esiti migliori le piccole difficoltà quotidiane con bambini
grandi e piccini.
La psicologa dell’Età Evolutiva, Anna Corpolongo, condurrà il gruppo
con temi utili a chiarire dubbi ed incertezze di ogni genitore,come per
esempio;“Il mio bambino a casa non mangia, a scuola sì, perché?
“Genitori non si nasce ma si diventa”.
I bambini di oggi sono vivaci, ci stimolano, ci mettono alla prova quindi,
gli argomenti non mancheranno!
L’Inserimento al nido:
L’inserimento al nido rappresenta un momento molto delicato sia per il
bambino che per la famiglia. Il vero distacco dal cordone ombelicale che
unisce madre e figlio, avviene nel momento in cui è affidato alle cure amorevoli delle educatrici. Molte mamme,vivono l’allontanamento con
ansia e sensi di colpa.
La prima settimana di presenza del bambino al nido, è concordata tra
genitori ed educatrici al fine di assicurare la continuità tra casa e il nuovo spazio educativo.
Ogni bambino ha un vissuto familiare,è una risorsa da cui attingere.
Il sorriso e la gioia quando è accolto dalle braccia dell’educatrice sono
espressioni di fiducia e serenità , emozioni che il bambino manifesta nel
primo percorso di crescita nel mondo degli adulti e nel “Mondo delle
Fiabe”.
Dott.ssa Anna Corpolongo Ordine Psicologi Lazio N 4512
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15.30
Cambio e merenda;
16.00
Seconda uscita;
16.30-17.30
Attività strutturata per i bambini del full-time;
17.30
Cambio e pulizia personale;
18.00
Gioco libero in attesa dell’uscita.
Gli eventuali ritardi verranno conteggiati come ore di ludoteca.
Finalità e obiettivi
Il bambino è portatore di alcuni bisogni fondamentali che gli adulti sono chiamati
a soddisfare perché spesso quando questi bisogni sono soddisfatti, il bambino
tende a comportarsi meglio, ad essere più collaborativo e ad accettare più facilmente le regole stabilite.
 BISOGNO DI SICUREZZA: il bisogno di sicurezza viene dato al bambino piccolo soprattutto attraverso l’istruzione di routine, una serie di azioni che scandiscono la giornata e si ripetono in modo ordinario e riconoscibile. Per questo è
importante dare un ordine alla vita dei bambini, rispettare orari per i pasti e per
andare a dormire, ma anche avere alcune regole non discutibili, ossia dei punti
fermi ai quali attaccarsi come una maniglia in caso di confusione e incertezza.
 BISOGNO DI COMPETENZA E AUTONOMIA: un bambino ha bisogno di
sentirsi competente, ha bisogno che gli vengano riconosciute le sue abilità. Per
aiutarlo a crescere dobbiamo aiutarlo ad assumersi le sue responsabilità, commisurate alla sua età e al suo livello di sviluppo per aiutarlo ad aumentare la sua
autostima.
 BISOGNO DI LIBERTA’: è importante creare uno spazio sicuro in cui possa
esercitare la propria capacità di fare delle scelte, concedergli la possibilità di scegliere la libertà di giocare a modo suo, senza dover seguire le istruzioni.
Il nido è un luogo privilegiato di crescita e di sviluppo delle possibilità individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo
armonico della personalità.
L’obiettivo primario è quello di favorire la crescita del bambino in modo sereno,
in un ambiente che sappia integrare l’attività della famiglia.
I principali obiettivi del Nido sono i seguenti:
a) Obiettivi generali:
 conquista dell’autonomia;
 contribuire alla socializzazione.
b) Obiettivi specifici:
 favorire ed incrementare le capacità psicomotorie;
 favorire lo sviluppo affettivo e sociale;
 favorire lo sviluppo cognitivo;
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 favorire la comunicazione verbale e il linguaggio.
Le finalità che questo progetto educativo si prefigge si riassumono in:
 realizzare ed offrire un documento identificativo dell’asilo all’insegna della
chiarezza;
 garanzia di pari opportunità a tutti i bambini;
 favorire l’integrazione;
 favorire lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno.
Programmazione educativa
La programmazione educativa garantisce la qualità del Nido: deve essere costruita intorno al bambino, inteso come individuo sociale, competente e protagonista
della propria esperienza.
La progettazione è un importante strumento operativo che ci permette di non improvvisare nel lavoro educativo; essa è anche flessibile, di conseguenza può variare ed essere modificata in corso d’opera rispetto alle esigenze dei bambini, ai
loro tempi di apprendimento ed alle loro caratteristiche evolutive.
Le principali fasi della programmazione sono le seguenti:
 Osservazione del bambino
L’osservazione permette di raccogliere informazioni utili sul bambino e di determinare quali sono i seguenti bisogni, le sue aspettative, le sue ansie e il suo modo
di relazionarsi con le persone.
 Definizioni degli obiettivi
Gli obiettivi esplicitano i percorsi individuati, questi sono centrati sul bambino e
finalizzati alla conquista dell’autonomia personale, alla conoscenza del proprio
corpo, a favorire la coordinazione socio-motoria, a conoscere l’ambiente intorno
a sé, ad affinare la capacità grafiche, costruttive e manipolative ed a contribuire
alla socializzazione.
 Elaborazione delle attività e dei progetti da proporre
L’elaborazione delle attività e dei progetti aiutano il bambino all’inserimento ed
all’ abitudine al nido e ad acquisire le prime conoscenze dell’ambiente intorno a
sé.
 Verifica dei risultati
La verifica ha un fine primario quello di accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi prefissati, verificando la validità e la pertinenza dei tempi, degli spazi
e delle procedure utilizzate, oppure ricercare le cause del loro mancato conseguimento.
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VOMITO (2 o più episodi) nella stessa giornata;
ESANTEMI se ad esordio improvviso o di sospetta origine infettiva;
CONGIUNTIVITE PURULENTA (definita da congiuntiva rosea o rossa
con secrezione all'occhio o arrossamento della cute circostante);
PEDICULOSI (fino alla scomparsa totale delle uova)
Altre condizioni che non rientrano nei criteri sopra riportati, quali pianto persistente, stomatiti non erpetiche, alterazioni del comportamento, vanno segnalate
subito ai genitori o al termine dell’orario scolastico, a seconda dell’obiettività.
IL CERTIFICATO MEDICO E’ OBBLIGATORIO SOLO SE IL BAMBINO RIENTRA IL GIORNO DOPO L’ALLONTANAMENTO O IL 6
GIORNO ( 5 GIORNI DI ASSENZA).
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REGOLAMENTO SANITARIO INTERNO
CRITERI PER L' ALLONTANAMENTO DEL BAMBINO
E' necessario tenere presente che persone infette ma asintomatiche possono trasmettere alcuni germi e che non ci sono prove del fatto che l'incidenza delle comuni malattie respiratorie acute possa essere ridotta nelle comunità infantili da
interventi specifici, compreso l'allontanamento del bambino.
Le malattie lievi sono molto comuni tra i bambini e la maggior parte di essi non
hanno bisogno di essere allontanati a causa delle comuni malattie respiratorie.
Non è necessario allontanare i bambini di malattia lieve, a meno che non sia presente una delle seguenti condizioni:
- la malattia impedisce al bambino di partecipare adeguatamente alle attività;
- la malattia richiede cure che il personale non è in grado di fornire compromettere la salute e la sicurezza degli altri bambini;
- la malattia è trasmettibile agli altri e l'allontanamento riduce la possibilità di casi
secondari.
L'ALLONTANAMENTO E' PREVISTO e deciso direttamente dalle Educatrici,
quando il bambino presenti:
FEBBRE (temperatura rettale – pari o sup. a 38 C°);
TOSSE PERSISTENTE con difficoltà respiratoria;
DIARREA (3 o più scariche con feci liquide) in 3 ore
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SEZIONE LATTANTI  I Piccoli Bruchi
Il gruppo dei bruchetti è composto da bambini di età compresa tra i sei e i
quindici mesi. Successivamente all'inserimento, i bruchetti vengono guidati alla scoperta dell' “universo nido”, con tutto quello che può quest'ultimo offrire di bello,stimolante,accogliente e fantastico.Le attività si focalizzeranno sulla routine,sul gioco di scoperta dell'ambiente e di conoscenza di adulti e bambini che vivranno con loro questa nuova esperienza. La
struttura dell'asilo nido è organizzata accuratamente in modo tale da permettere al bambino di agire e sperimentare diverse attività grazie alla suddivisione di piccoli spazi allestiti come angoli morbidi e di esplorazione,e
angoli ove sono presenti giochi strutturati e organizzati come garanti di
prevedibilità e quindi,di sicurezza con lo scopo di sviluppare le proprie
capacità in piena libertà,divertimento e relax.
Programmazione
La programmazione delle attività educative tiene conto dei bisogni del
bambino stimolando le sue potenzialità di apprendimento,di esplorazione,di conoscenza,di affettività e socializzazione.
In questi primi mesi si sperimentano infatti innumerevoli conquiste e si
acquisiscono competenze relative alla comunicazione,alla motricità,all'esplorazione ed alla conoscenza socio-percettiva. Lo sviluppo può
però essere differente da bambino a bambino e per questo si valorizzerà
l'identità personale di ognuno,i suoi ritmi evolutivi,le sue capacità,le sue
differenze e soprattutto i suoi personali traguardi di sviluppo.
A tal proposito,attraverso la fase iniziale di inserimento,l'obiettivo sarà
quello di conoscere i bambini per poter poi adattare le successive attività
didattiche e le relative aree di intervento ai loro specifici bisogni,attitudini
ed interessi.
Si terrà quindi conto del rapporto educatrice-bambino,del rapporto tra pari
e del bambino con se stesso,con l'obiettivo di sviluppare delle abilità relative alle varie aree di sviluppo con le varie metodologie d'intervento
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Ogni area (linguistica,logico-matematica,scientifica e psico-sociale) rappresenta situazioni molto motivanti e ricche di scambi e,dal momento che
ogni esperienza attraversa più campi contemporaneamente,si prediligerà
di volta in volta un codice piuttosto che un altro.
Per l’area linguistica, essendo il bambino già in grado di manifestare un
proprio desiderio di comunicazione attraverso la capacità di formulare
richieste (indicando ad esempio con un dito l'oggetto che desidera),le attività mireranno allo stimolare la manifestazione di emozioni in relazione a
stimoli proposti e a stimolare l'interazione non solo con l'adulto ma anche
con gli altri bruchetti;verrà incentivata l'esplorazione degli oggetti circostanti e l'ascolto di brani o brevi filastrocche appositamente scelte.
Per l’ aera psico-motoria,l'obiettivo è di promuovere la consapevolezza e
la padronanza del proprio corpo,della sua motricità,delle sue potenzialità e
possibilità,l'equilibrio,la postura,la coordinazione e la lateralizzazione,attraverso il comportamento percettivo e quello motorio,con lo scopo
di creare e costruire un'immagine di sé in rapporto agli oggetti e alle persone circostanti. I bruchetti verranno incentivati alla manipolazione degli
oggetti,alle capacità interattive con l'ambiente (come l'avvicinarsi e l' allontanarsi),al coordinamento oculo-manuale e all'equilibrio statico e motorio,nonchè alla capacità di interazione sociomotoria (come porgere gli
oggetti all'educatrice o a un altro bambino).
Per l’ area psico-sociale, lo scopo è di promuovere l'identità personale,stimolare l'autonomia in riferimento alla routine e all'ambiente,sviluppare le relazioni interpersonali con gli altri bambini,con gli adulti
e l'ambiente.
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COMUNICAZIONE DI SERVIZIO
Vi chiediamo gentilmente di essere puntuali nel pagamento delle rette e dei laboratori di inglese e musica entro i primi 5 giorni del mese.
Per una questione di sicurezza il cancello verrà chiuso alle ore 10.00. Oltre tale
orario, per eventuali ritardi, basterà citofonare.
Per una maggiore sicurezza e per il corretto svolgimento delle attività in classe,
Vi invitiamo a rispettare scrupolosamente gli orari di funzionamento della struttura
Gli eventuali ritardi vi verranno conteggiati come ore di ludoteca.
Vi ricordiamo che, qualora vogliate festeggiare il compleanno del vostro bambino
all’interno della nostra struttura, sono ammesse solo le torte, i pasticcini o altro,
confezionati industrialmente o acquistate in pasticceria con la relativa indicazione
degli ingredienti;
Vi ricordiamo di consegnare, all’inizio di ogni mese, un pacchetto di salviettine
umidificate;
Vi consigliamo di vestire i bambini in maniera adeguata, per agevolare il loro
gioco e la loro vestizione durante i cambi;
Vi ricordiamo che è vietato introdurre all’interno della scuola giocattoli, libri e
altri oggetti personali; in caso di smarrimento, la struttura si riterrà non responsabile;
Vi ricordiamo che per ragioni di sicurezza i bambini non possono indossare collane, braccialetti e fermacapelli metallici. Per questo vi invitiamo a depositarle negli armadietti prima dell’ingresso in aula.
La nostra direzione riceve nei giorni di martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 ed il
giovedì dalle ore 13.00 alle 15,00
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PROGETTO MUSICA AIGAM (Associazione Italiana Gordon per l’apprendimento
musicale)
IL PROGETTO COMPRENDE:
a) una conferenza introduttiva destinata ai genitori;
b) due incontri con gli educatori dell’asilo (preliminare e conclusivo al corso);
c) una lezione aperta ai genitori;
d) incontri di Musicainfasce® una volta a settimana con i bambini;
e) consegna di un libretto informativo sui principi della Music Learning Theory a tutto lo
staff educativo coinvolto nel progetto e a tutti i genitori dei bambini partecipanti.
OBIETTIVO
I corsi hanno lo scopo di aiutare il bambino a sviluppare la sua attitudine musicale e la
musicalità tramite un percorso
di acculturazione, imitazione, assimilazione musicale.
Il suo potenziale musicale così rafforzato e confermato lo sosterrà, durante la sua vita adulta, sia che diventi
musicista amatoriale o professionista, sia che, da appassionato di musica diventi fruitore
consapevole di musica
d’arte.
Durante i corsi, i bambini svilupperanno la voce cantata, l’intonazione, il senso ritmico,
armonico e di fraseggio
musicale, la coordinazione motoria in relazione alla sintassi musicale e infine,
un’arricchita disponibilità all’ascolto,
attraverso lo sviluppo della capacità discriminatoria degli stimoli musicali.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DI UNA LEZIONE DI Musicainfasce®
Durante ogni incontro i bambini verranno guidati informalmente all’apprendimento del
linguaggio musicale.
L’Insegnante Associato AIGAM instaurerà con i bambini una relazione che si realizza
attraverso il dialogo musicale,
l’ascolto, lo sguardo, il corpo in movimento spontaneo e le attività educative musicali.
MATERIALE UTILIZZATO
-VOCE: vasto repertorio di brani tonali e ritmici senza parole, brevi, vari e complessi.
-CORPO: movimento spontaneo ed euristico.
-ASCOLTO: attivo, reciproco e partecipato.
-SILENZIO: momento di rielaborazione e assimilazione interna di quanto appena ascoltato.
LEZIONE APERTA DI FINE CORSO
La lezione aperta di Musicainfasce® ha lo scopo di permettere la condivisione con i genitori dell’esperienza di una
lezione di Musicainfasce® così come viene vissuta dai bambini durante l’anno. Verrà organizzata in un momento
deciso in accordo con il coordinatore e gli educatori dell’asilo.
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SEMI-DIVEZZI  I Bruchi
Il gruppo dei “Bruchi” comprende bambini dai 16 ai 23 mesi età in cui
scoprono se stessi e pertanto sviluppano il bisogno e il desiderio di confrontarsi con i coetanei. In questa età i bambini avendo ancora come punto
di riferimento l'educatrice cominciano ad allontanarsi per fare nuove scoperte ed esperienze. Compito dell'educatrice è quello di sostenere contemporaneamente il singolo bambino e il gruppo intero e attraverso attività
mirate, aumentare l'autonomia psicofisica di ognuno. Allo stesso tempo
dovrà accogliere e rispondere a quel bisogno di affettività, di protezione,
di coccole e di fisicità che in questo momento dello sviluppo del bambino
è ancora molto importante.
I Bruchi seguiranno un percorso pedagogico didattico mirato al gioco ed
al divertimento. Il “Gioco” è uno strumento di espressione e di emozioni
che contribuisce allo sviluppo del bambino, tramite il quale impara a riconoscere ed a comprendere la natura che lo circonda. Durante l'arco dell'anno i bambini verranno accompagnati nella scoperta delle “Stagioni” e dei
Colori, Profumi e Sapori, e degli Animali che le contraddistinguono.
Passeranno per l'autunno dai toni caldi, e il profumo delle castagne , per il
gelido inverno, il suo bianco ghiaccio ed il suo calore natalizio, per la primavera ed i suoi colori brillanti ed il profumo dei fiori, fino ad arrivare
all'estate dai colori solari e dai sapori decisi. Halloween, Natale, Pasqua,
Festa del papà e della mamma, ogni Stagione è caratterizzata dalle sue
ricorrenze che non mancheremo di festeggiare.
Laboratori che verranno proposti durante l'arco dell' anno saranno:
 “La magia dei libri”: E importante iniziare da subito ad abituare, ed educare i nostri piccoli all’ascolto attraverso libri, filastrocche, poesie e
canzoni che introducano le “Stagioni”. L’obiettivo è quello di riuscire a
stare seduti per dedicarsi alla lettura per ascoltarsi e immaginare, per dare
spazio alla fantasia incominciando a prestare attenzione a ciò che viene
raccontato.
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 “Pasticciando con le manine”: Attraverso la manipolazione scopriremo
al tatto i diversi materiali, utilizzando paste modellabili di varie forme e
dimensioni, oggetti piccoli grandi,vari tipi di carta,cartoncini, stoffe diverse tra loro.
Faremo travasi con alimenti naturali,useremo pentolini, cucchiai e contenitori vari… impasti di acqua, farina e alimenti.
Giocheremo con materiali che troviamo quotidianamente nell’ambiente
domestico e scopriremo le loro funzioni. Scopriremo non solo con le mani
ma anche con i piedi le proprietà dei materiali (durezza, ruvidità, morbidezza…)
Giocheremo con incastri e costruzioni morbide e dure.
 “Colorando insieme”: Ci divertiremo con i colori, pastelli a cera,matite
colorate, tempere,rulli e tamponi e con tecniche diverse ogni mese , Principalmente mirato su l’utilizzo di verdure e frutta trasformate in strumenti
per impiastricciare e di farine, creta, cacao sale e zucchero per colorare .
L’obiettivo è quello di lasciare libero il bambino di manifestarsi stimolando la sua creatività.
 “Piccoli buongustai all’ opera”:Gli obiettivi generali saranno quelli di
entrare a stretto contatto con il cibo attraverso la manipolazione( stimolando quella grossa e quella fine) ed i sensi soprattutto quello
del gusto ( amaro, dolce, salato...) del tatto( morbido, duro, appiccicoso...)
e dell’olfatto( profumo,odore, dolce...). Tutto ciò stimolando continuamente la curiosità dei bambini che assaggeranno poi i loro prodotti.
PROGETTO INGLESE
Responsabile del progetto – Insegnante Nirosha Philips
La volontà di sensibilizzare il bambino alla lingua straniera sin dalla scuola dell’Infanzia si basa
sulle seguenti considerazioni:
• La società multietnica e multiculturale in cui il bambino di oggi è inserito fa emergere il
bisogno
educativo e formativo relativo alla conoscenza di una seconda lingua (inglese).
• L’apprendimento in età precoce favorisce l’acquisizione della lingua Inglese
Obiettivi sono:
Prendere coscienza di un altro codice linguistico. Acquisire capacità di comprensione, di produzione e di riutilizzo di strutture sintattiche e lessicali in contesti diversi.
Programma sezione (6/15 mesi)
Lettura - Alfabeto e l'utilizzo di semplici vocaboli composte da tre lettere.
Parlato – Salutare, Ripetizione dei vocaboli e frasi comuni, visione di video di canzoni con
mosse e imitazione.
Ascolto – Canzoni con mosse e recitazione delle storie/ fiabe.
Comprensione – Osservare, toccare e sentire gli oggetti, seguire e imitare le azioni dell'insegnante.
Gli argomenti trattati – Salutare, Presentazione, numeri da 1-10, colori, animali, corpo, famiglia, cibo e azioni.
Mezzi di Acquisizione – Cantare insieme, ascoltare le storie/fiabe, imitare le azioni, uso di
pupazzi, colorare e giochi.
Programma sezione (16/24 mesi)
Lettura - Alfabeto e vocaboli di base.
Scrittura- Alfabeto, nome proprio e l'utilizzo di semplici vocaboli composte da tre lettere.
Parlato – Salutare, Presentazione e l'esprimere i propri gusti e le proprie emozioni
Ascolto – Canzoni con mosse ,cantare insieme e recitazione delle storie/ fiabe.
Comprensione – Abbinare parole alle immagini.
Gli argomenti trattati – Presentazione, numeri da 1-10, colori, forme, animali, corpo, azioni,
cantare, famiglia, cibo e sentimenti.
Mezzi di Acquisizione – Canzoni con mosse, ascoltare tramite la recitazione, imitare le azioni,
ascoltare e ripetere vocaboli e frasi comuni, colorare, uso di pupazzi, giochi, audio e DVD.
 Laboratorio musicale verrà utilizzato il metodo Edwin E. Gordon
(musica in fasce—sviluppo della musicalità—Alfabeto della musica) anche questa attività stimolerà l'ascolto attraverso l'utilizzo di piccoli strumenti musicali e canzoncine (vedi pag. 14).
Programma sezione (25/36 mesi )
Lettura - Alfabeto e vocaboli di base ed espressioni comuni.
Scrittura- Alfabeto, nome proprio e copiatura dei vocaboli.
Parlato – Salutare, Presentazione e l'esprimere i propri gusti e le proprie emozioni
Ascolto – Canzoni con mosse, cantare insieme e recitazione delle storie/ fiabe.
Comprensione – Abbinare le parole alle immagini e la visione dei programmi per bambini.
Gli argomenti trattati – Presentazione, numeri da 1-10, colori, forme, animali, cantare, corpo,
azioni, famiglia, cibo e sentimenti.
Mezzi di Acquisizione – Ascoltare tramite la recitazione, imitare le azioni, ascoltare e ripetere
vocaboli e frasi comuni, canzoni con mosse, ripetizioni, colorare, disegnare, giochi, uso di pupazzi , audio e DVD.
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 Laboratorio linguistico con insegnante di madre lingua inglese attraverso libri, disegni, giochi,e filmati
Materiale utilizzato:
 Libri;
 Pennarelli, pastelli a cera,, colori digitali;
 Pennarelli di varie misure e dimensioni;
 Fogli da disegno vari formati e colori;
 Fogli di grandi dimensioni di carta da pacchi bianca e beige;
 Fogli da disegno f4;
 Fogli di carta da regalo;
 Fogli da collage;
 Riviste;
 Forbici;
 Colla stick e vinilica;
 Pasta di sale;
 Das.
Qui di seguito elenchiamo tutto il nostro staff:
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Elisa di Filippo
Valentina Campisano
Giorgia Izzi
Michela Sugoni
Angelica Gilardi
Desire Angilella
Niosha Philips
AIGAM metodo
Anna Corpolongo
Dott.ssa
Cristina Zuliani
Puma Service
COORDINATRICE
EDUCATRICE
EDUCATRICE
EDUCATRICE
EDUCATRICE
EDUCATRICE
INGLESE
MUSICA
PSICOLOGA
PEDIATRA
CUOCA
IMPRESA PULIZIE
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Con che cosa lavoriamo...
 Pasta di sale;
 Pasta di pane;
 Creta, pongo ,paste anatossiche;
 Frutta, verdura;
 Acqua;
 Farina bianca, farina gialla;
 Pasta, cereali, legumi;
 Stoffa, carta crespa;
 Foglie, semi, conchiglie;
 Pasta, riso, pigne;
 Riviste;
 Forbici;
 Colla stick e vinilica;
 Libri illustrati;
 Strumenti dei cuochi, mattarelli, formine ecc..
Alla fine dell’anno ad ogni bambino verrà consegnato tutto il materiale
svolto durante il percorso di crescita insieme. Il”mio primo quaderno”un
quaderno delle emozioni con i suoi primi disegni,scarabocchi, lavoretti
foto. .
SEZIONE DIVEZZI  Le Farfalle
Il gruppo dei grandi è formato da bambini di età compresa tra i 24 e i 36
mesi. In questa fascia il bambino ha acquisito molte competenze psicomotorie emotive e relazionali e di motricità fine. La routine, le attività e i giochi proposti dalle educatrici saranno mirate al consolidamento della fiducia in sé stessi, dell’autostima e della sicurezza di sé per la conquista di
un’ autonomia sempre più alta e di una buona capacità di rispetto delle
regole e degli altri, anche in vista del futuro inserimento alla scuola
dell’infanzia.
I laboratori (attività psicomotorie, linguistiche, scientifiche ed espressive)
seguiranno i due progetti educativi che svolgeremo durante l’anno scolastico.
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PROGETTO"1:
"ALLA"SCOPERTA"DELLE"STAGIONI"
Il progetto didattico dedicato alle stagioni presenta gli stimoli necessari
per accompagnare bambini alla scoperta dei cambiamenti della natura.
L’osservazione di questi cambiamenti dà ai bambini la possibilità di rapportarsi alla realtà ambientale e naturale e di poter raccontare ed esprimere a modo loro il trascorrere del tempo. L’ambiente naturale può diventare un’inesauribile fonte di esperienze educative e i bambini potranno
individuare relazioni spazio-temporali, comprendere termini relativi a
semplici concetti fisici, comunicare le sensazioni e le esperienze vissute
all’esterno.
I bambini saranno accompagnati in un percorso ricco di esperienze sensoriali e diversificate: dal gioco libero alla sperimentazione di diverse tecniche pittoriche ed espressive, alla manipolazione, avvicinandosi a diversi
linguaggi espressivi affinando capacità di osservazione e di creazione.
Per aiutare i bambini a ricordare il succedersi delle stagioni e i cambiamenti che ci saranno,realizzeremo
Tre o quattro alberi piccoli che rimarranno alle pareti dell’aula tutto
l’anno con caratteristiche stagionali o un grande albero che cambierà con
il passare dei mesi.
PROGETTO 2:“PEPPA PIG ED I SUOI AMICI,in italiano ed inglese"
Peppa Pig è la protagonista molto amata dai bambini di un cartone
animato inglese creato, diretto e Prodotto da Astley Baker avies, trasmesso in Italia su Rai Yoyo. Peppa è una maialina vivace e un po' Saputella che vive con i simpatici componenti della sua famiglia: il fratellino
George, Mamma Pig e Papà Pig.
Come ogni bambino della sua età,Peppa adora giocare con la sua migliore
amica, andare a trovare i nonni, travestirsi, passare giornate all'aria aperta,
sguazzare nelle pozzanghere di fango, ridere, fare versi buffi da maialina e
combinare pasticci. Per Peppa, ogni giorno è un'avventura, ogni avventura è un momento da condividere, da cui si impara in allegria.
Gli episodi del cartone si trasformano in racconti da leggere ma
anche in cose da fare durante il nostro laboratorio, perciò durante tutto il
corso dell’anno i bambini, aiutati dalle educatrici realizzeranno delle
scatole narrative contenenti i personaggi della storia sopra citata
(anch’essi realizzati dai bambini attraverso laboratori di diverso tipo).
I bambini andranno a lavorare sulle seguenti aree di sviluppo:
• area grafico pittorica
• area plastico manipolativa
• area psico motoria
• area cognitiva
L’intento è quello di lavorare sulla lettura di varie storie, in italiano e in
inglese, che riguardano Peppa Pig collocata in contesti diversi e stagioni diverse, in modo da stimolare i bambini nella conoscenza di più
aspetti della vita contemporaneamente.
ATTIVITA’ SVOLTE
Desideriamo creare un contesto narrativo: Peppa Pig fa visita ai bambini e
diventa il personaggio/narratore di più storie illustrate, la sagoma di cartone diverrà presenza fissa nella sezione.
Immaginiamo di operare dei cambiamenti dello spazio circostante con
costruzione di scenografie d’ambiente diverse al susseguirsi delle stagioni;
vorremmo narrare la storia almeno due volte alla settimana con l’ausilio
delle illustrazioni e della drammatizzazione di alcune scene e raccogliere poi la documentazione di materiale e di immagini fotografiche.
OBIETTIVI
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Capacità di orientamento all’interno delle routine del nido.
Acquisizione di un atteggiamento “costruttivo” nei confronti del
mondo circostante.
Costruzione di una “memoria”collettiva.
Acquisire una progressiva consapevolezza del sé e la capacità di
esprimersi simbolicamente attraverso il linguaggio gestuale, verbale
e grafico pittorico.
Arricchimento personale di competenze.
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Anno scolastico 2013/2014