COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) _____________________________________________________________________COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 53 Del 30-11-2011 Oggetto: Riconoscimento debito fuori bilancio ditta "Edilter": Provvedimenti L'anno duemilaundici il giorno trenta del mese di novembre alle ore 18:00, nella sala delle adunanze consiliari. Previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, sono stati convocati in Sessione Straordinaria, in Seduta Pubblica. in Prima convocazione i componenti del Consiglio Comunale. All’appello risultano : CAPEZZUTO GIUSEPPE MAZZA GIOVANNI CAPOZZOLI VITO VERLOTTA GIANCARMINE LANZA FABIO RUSSO ROBERTO CAMMARANO ADRIANO SUOZZO CARMELO VERNIERI MARIANO Consiglieri presenti n. 14 P P A P P A P P P URTI LUIGI INGLESE VITO MAZZARELLA VALERIA SAPONARA EZIO IOSCA RENATO GAUDIANO ORFEO MIRARCHI PASQUALE SCORZIELLO DOMENICO Consiglieri Assenti n. P A P P P P P P 3. Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa MONTUORI ANNA MARIA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli interventi il Consigliere MAZZARELLA VALERIA nella sua qualità di Presidente assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’argomento sopra indicato. Proposta di delibera n. 3 /2011 VISTA la nota prot. 11853 del 18/11/2011 allegata in copia, con la quale il RUP l’ing. Iannone, ha trasmesso la determina n. 483 del 18/11/2011 di approvazione degli elaborati tecnici e contabili dei del lavori di messa in sicurezza, di igienicità e salubrità degli ambienti della scuola “G. Marconi” in Albanella , redatti dall’allora responsabile del Settore Tecnico – Sviluppo e Servizi al territorio ing. Daniele Gnazzo, con allegata proposta di delibera di riconoscimento di debito per euro 100’173,28 (fattura n. 7 del 18/05/2011 decurtata dell’utile d’impresa); VISTO il verbale di somma urgenza redatto il 22/12/2010 prot. 14157 dall’allora responsabile del Settore tecnico – Sviluppo e Servizi al territorio ing. Daniele Gnazzo, per i lavori di messa in sicurezza, di igienicità e salubrità degli ambienti della scuola “G. Marconi” in Albanella la cui spesa era stimata in circa euro 70’000,00; VISTA la delibera di Giunta Comunale n. 2 del 20/01/2011 di presa d’atto del verbale di Somma Urgenza redatto con l’importo dei lavori aggiornato e redatto ai sensi dell’art. 147 del DPR 21.12.1999 n. 554 per i lavori di messa in sicurezza, di igienicità e salubrità degli ambienti della scuola “G. Marconi” in Albanella ; VISTA la documentazione tecnico contabile relativa ai lavori di realizzazione di messa in sicurezza, di igienicità, e salubrità degli ambienti della Scuola G. Marconi in Albanella, eseguiti in regime di somma urgenza e redatta dall’allora responsabile settore tecnico ing. Daniele Gnazzo, in particolare: a) Libretto delle misure; b) Registro di contabilità; c) Stato di Avanzamento lavori a tutto il 31/01/2011; d) Certificato di ultimazione; e) Certificato di regolare esecuzione; f) Relazione sul conto finale; g) Certificato di pagamento. PRESO atto che e da essa documentazione risulta che a consuntivo l’ammontare dei lavori eseguiti assomma ad euro 111’303,65 IVA inclusa al 10%; RICHIAMATA la determina n. 483 del 18/11/2011 con al quale il RUP ha provveduto ad approvare gli elaborati tecnico contabili redatti dall’ing. Daniele Gnazzo, Resposabilre por tempore del settore tecnico – sviluppo e servizi al territorio, dalla quale risulta a saldo dei lavori sopra richiamati un corrispettivo di euro 111’303,65 comprensivi di iva (vedi fattura della Edilter n. 7 del 18/05/2011), VISTO l’art. 194 comma 1, lett. e) del TUEL che disciplina il caso di acquisizione di beni in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'art. 191 del TUEL, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l'ente, nell'ambito dell'espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza; VISTO in particolare l’art. 191, comma 3 del TUEL il quale testualmente recita: “per i lavori pubblici di somma urgenza, cagionati dal verificarsi di un evento eccezionale o imprevedibile, l’ordinazione fatta a terzi è regolarizzata, a pena di decadenza entro 30 giorni e comunque entro il 31 dicembre dell’anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine…”; RISCINTRATO che non è stato stipulato alcun contratto con relativi ai lavori in oggetto con la ditta EDILTER sas; VISTA la relazione del RUP dalla quale si evince che i precitati lavori sono riferiti ad interventi di manutenzione straordinaria della scuola “ Marconi” e che gli elaborati tecnico contabili sono stati redatti adottando il prezziario delle OO.PP. vigente in Regione Campania ed approvato con deliberazione n. 1914 del 29/12/2009 e pubblicato sul BURC n. 2 del 7 gennaio 2010, nel quale si fissano i prezzi della lavorazione comprendenti anche le percentuali di spese generali (15%) e di utile di impresa (10%) e ciò in assenza di contratto stipulato con a ditta EDILTER sas; PRESO ATTO CHE l’applicazione dei prezzi di cui al precitato Prezziario delle OO.PP. RISULTA CONGRUO in quanto non risulta sottoscritto alcun contratto con l’impresa EDILTER sas, la quale ha tuttavia eseguito i lavori nell’interesse del Comune; CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettera e del TUEL occorre riconoscere il debito limitatamente alla misura dell’arricchimento prodotto e che pertanto occorre decurtare dalla contabilità finale l’utile d’impresa (fissato come sopra detto nella misura del 10%). CHE pertanto l’ammontare dei lavori, al netto dell’iva, è pari a euro 101185,14 a cui va detratto il 10% di utile d’impresa pari a euro 10’118,15, per un importo da riconoscere alla EDILTER sas di euro 91’066.62 oltre IVA (10%) e pertanto complessivamente pari a euro 100’173,28 (iva al 10%). Dato atto che sono stati formulati i seguenti pareri ai sensi dell’art.49 del D.Lgs.267/2000: Parere di regolarità tecnico: Si esprime parere favorevole Il Responsabile del Procedimento f.to Ing. Gerardo Iannone IL Responsabile del settore Tecnico f.to dot.ssa Anna Maria Montuori Parere di regolarità tecnico - contabile: Si esprime parere favorevole Il Responsabile del Settore f.to Dr. Maurizio Cammarano DELIBERA Per i motivi di cui in narrativa, qui tutti richiamati, ed in particolare al fine di regolarizzare la situazione di fatto ed evitare danno all’Ente derivante da azioni di indebito arricchimento, procedure esecutive, interessi ecc, di riconoscere il debito in favore della ditta Edilter sas, di Bamonte Marco Polo, derivante dai lavori di messa in sicurezza, di igienicità e salubrità degli ambienti della scuola “G. Marconi” in Albanella, eseguiti in regime di somma urgenza in deroga al disposto dell’art. 191 del TUEL, nei limiti dell’accertata e dimostrata utilità e arricchimento per l’ENTE, ovvero per euro 100’173,28 (comprensivo dell’iva al 10%) derivante dalla decurtazione dell’utile d’impresa del 10% come specificato in narrativa, dando atto che trattasi di spesa sorta nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza dell’Ente ai sensi dell’art. 194, comma 1 lettera e del TUEL, secondo quanto descritto in narrativa qui tutta richiamata; 1. Di riconoscere pertanto la legittimità del debito delle seguenti somme: euro 100’173,28 (comprensivo di IVA al 10%) quale corrispettivo dei lavori sopra detti ed eseguiti in regime di somma urgenza, affidati alla ditta EDILTER sas di Bamonte Marco Polo, corrispondente all’arricchimento per l’Ente avendo detratto la quota dell’utile d’impresa dal corrispettivo risultante dalla contabilità finale; 2. Di imputare la spesa complessiva di euro 110’173,28 sull’intervento 204.02.01 ex cap. 2633/5 del Bilancio corrente ad oggetto riconoscimento debito fuori bilancio, finanziato con l’applicazione di quota parte dell’avanzo di amministrazione accertato con delibera di approvazione del consuntivo 2010, come risulta anche dalla precedente delibera di assestamento del bilancio 2011 adottata in questa stessa seduta, nonché dalla delibera di G.C. n. 102 del 08/11/2011 ratificata dal Consiglio comunale; 3. Di demandare al Responsabile del Settore Finanziario gli adempimenti gestionali necessari per l’esecuzione del presente atto; 4. Trasmettere copia della presente alla Corte dei Conti e al Revisori dei Conti; 5. Di rendere il presente atto, ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs. 267/2000, immediatamente eseguibile;--- Delibera C.C. n. 53 del 30.11.2011 IL CONSIGLIO COMUNALE - Vista la proposta di deliberazione n. 3, qui sopra riportata avente ad oggetto: “Riconoscimento debito fuori bilancio ditta “Edilter”: provvedimenti; - Dopo discussione; - Dato atto che il consigliere Mirarchi dà lettura della seguente nota prot. n. 12138 del 25.11.2011, a firma dell’Ing. Iannone; “Prot. 12138 del 25.11.2011 Oggetto: accesso agli atti contabili relativi ai lavori di somma urgenza eseguiti presso la scuola Marconi sita nel capoluogo di Albanella. Oggi 25/11/2011 il consigliere Mirarchi Pasquale ha avuto accesso agli atti inerenti i lavori di somma urgenza eseguiti sulla scuola Marconi sita in Albanella. Il consigliere ha visionato gli atti contenuti all’interno di una cartellina azzurra e a firma del responsabile del settore tecnico pro tempore, ing. Daniele Gnazzo e contenenti i seguenti elaborati: h) Libretto delle misure; i) Registro di contabilità; j) Stato di Avanzamento lavori a tutto il 31/01/2011; k) Certificato di ultimazione; l) Certificato di regolare esecuzione; m) Relazione sul conto finale; n) Certificato di pagamento. Il consigliere ha richiesto di esibire il giornale dei lavori e la documentazione attestante lo smaltimento dei materiali di risulta e di quanto sostituito, non rinvenuto nella cartella. Il responsabile del procedimento Ing. Gerardo Iannone” - Dato atto che l’Ing. Iannone, approvando la contabilità finale con propria determina n. 483/2011 ha certificato la regolarità dei documenti contabili agli atti ai fini della liquidazione; Dato atto che il consigliere Iosca chiede di inserire a verbale quanto segue: “Si chiede al Segretario Comunale di dare spiegazioni con risposte precise ed immediate al C.C. sulle seguenti domande con la richiesta che le stesse risposte vengano formalizzate nell’atto del C.C.. 1. E’ legittimo e rispettoso delle norme affidare lavori senza il rispetto delle procedure regolamentari per importi superiori a quelli previsti dalle norme del regolamento sui lavori in economia? 2. E’ legittimo riconoscere un debito in un anno finanziario diverso da quelli in cui è maturato? 3. E’ legittimo far eseguire i lavori senza contratto? 4. E’ legittimo liquidare somme per lavori eseguiti senza un elenco prezzi? Secondo noi è assolutamente illegittimo.” Che il Segretario Comunale, dopo aver ribadito quanto già riportato a verbale nella scorsa seduta consiliare in merito al ruolo, alle competenze e alle funzioni del Segretario comunale ai sensi della vigente normativa ed aver invitato nuovamente il Consigliere Iosca ad inoltrare “in anticipo” rispetto alla seduta consiliare, le richieste di parere, sottolinea ancora che il parere di legittimità sui singoli atti è stato abrogato da oltre un decennio; che l’organo dinanzi al quale far valere le questioni di legittimità è il Tar; Che alle domande del Consigliere, così come formulate, non può essere data se non risposta negativa, nel senso che trattasi, in generale, in astratto, di comportamenti illegittimi, salvo poi a verificare caso per caso, nelle singole fattispecie, concrete, l’esistenza di presupposti specifici che legittimano la deroga al principio generale. Nel caso di specie, ad esempio, i lavori sono stati effettuati in regime di somma urgenza a fine esercizio finanziario, ovvero a cavallo di due esercizi finanziari (iniziano il 20.12.2010), ragione per la quale, il debito necessariamente viene riconosciuto nell’anno finanziario successivo, stante il disposto dell’art. 191, comma 36 del TUEL. L’assenza di contratto e di copertura finanziaria rappresentano l’illegittimità ulteriore a seguito della quale, oggi, si sta procedendo al riconoscimento di debito ed infatti, l’art. 194, comma 1, lett. E) del TUEL recita che per l’acquisizione di beni e servizi assunti “in violazione” degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell’art. 191 del TUEL, (e si sottolinea “in violazione”) è consentito riconoscere il debito nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l’Ente; Con voti favorevoli n. 10; con voti contrari n. 4 dei consiglieri Iosca, Mirarchi, Cammarano e Scorziello; DELIBERA 1. Di approvare, integralmente sia nella parte narrativa che dispositiva, l’unita proposta di deliberazione n. 3 sopra riportata ad oggetto “Riconoscimento debito fuori bilancio ditta “Edilter”: provvedimenti; ed i relativi allegati.------------