Noto, 26 agosto 2013 Il Sindaco di Noto nella persona del dott. Corrado Bonfanti insieme all’associazione “Club La Bohème” è lieta di comunicare che in data 31 agosto 2013 alle ore 21.30, ingresso gratuito, inscenerà presso Piazza del Municipio a Noto tra il Municipio e la Cattedrale “Cavalleria Rusticana”, opera lirica -andata in scena per la prima volta il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma- in un unico atto di Pietro Mascagni, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, copyright ed edizione Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano. L’evento, ad ingresso gratuito, sposa la causa umanitaria della raccolta fondi per sostenere ed aiutare i bambini siriani, presentandosi quindi come una manifestazione culturale internazionale volta alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della nostra memoria sensibile, con uno sguardo ai problemi sociali che attanagliano la nostra terra. Queste le dichiarazioni del Sindaco di Noto: “ormai con cadenza quasi settimanale anche le coste della mia città sono approdo per molti profughi siriani. Gli sbarchi di questi ultimi mesi testimoniano la gravità del problema che sta assumendo carattere sempre più internazionale. Come primo cittadino di questa città mi sono adoperato grazia anche alla disponibilità dell’AVSI una delle ONG (organizzazione NON Governativa) da sempre presente negli scenari di guerra e dei bisogni dei più deboli, per promuovere nel contesto culturale della Cavalleria Rusticana una grande campagna di sensibilizzazione raccolta fondi Pro Bambini Siriani e Profughi Siriani. La mia Amministrazione che mi onoro di rappresentare e tutta la città di Noto anche attraverso il prezioso aiuto delle Associazione del Terzo Settore, dei Club Service saremo impegnati in una gara di solidarietà con la certezza che presto anche questi bambini e questa popolazione possa ritrovare la serenità e la Pace per vivere bene in uno straordinario Paese ricco di cultura e storia” La volontà di portare la rappresentazione di Cavalleria Rusticana nel meraviglioso scenario di Noto prende le mosse dal particolare legame culturale e storico che intercorre tra l’opera e la città. Infatti, dopo l’esordio a Roma nel 1890, pare che tra le prime rappresentazioni una sia stata realizzata proprio nel Teatro V. Emanuele di Noto, diretta personalmente dal M° Mascagni. Nel 1953, inoltre, il grande regista Carmine Gallone ha filmato in Sicilia una splendida Cavalleria Rusticana ("Fatal Desire" nella versione inglese/americana) con Anthony Quinn, May Britt (ancora viva, in California) ed Ettore Manni. Ma anche in questa Cavalleria il cast in toto è di primo ordine: alla direzione d’orchestra il famoso Nahel Al Halabi, brillante musicista siriano dalla carriera internazionale al suo debutto sul podio netino mentre tra i solisti troviamo interpreti come Silvana Froli, Simone Mugnaini, Lisandro Guinis, Barbara Marcacci e Alessandra Meozzi. A rappresentare l’eccellenza siciliana invece orchestra e coro “Conca d’Oro” di Palermo - quest’ultimo preparato da Domenico Guzzardo- lo scenografo netino Giuseppe Bonfiglio,il consulente artistico Roberto Moretti, già assistente del direttore artistico Marcello Lippi del Teatro Verdi di Pisa e, dal Teatro Massimo di Palermo, Marcello Iozzia con l’incarico di direttore di produzione. A completamento di un cast d’eccezione light designer - amato anche dalla critica -Valerio Alfieri e la costumista che ha collaborato con Folon, Mitoraj e Pizzech Cristina Da Rold. Assistente alla regia Samuele De Luca. La regia è affidata a Daniele De Plano – noto regista di programmi culturali Rai come “Prima della Prima” e “La Musica di Rai 3”- che ha così commentato: “ Allestire Cavalleria Rusticana davanti alla magnifica Cattedrale di Noto è una sfida sicuramente affascinante per ogni regista. Sedersi sopra quella scalinata, sopra l’enorme scalinata della Cattedrale di Noto, significherà, per gli spettatori, farsi coinvolgere nella vicenda più passionale della storia dell’Opera lirica”. Protagonisti dell’opera come Santuzza, Alfio, Turiddu, Lola , Lucia sono paradigma dell’intera umanità”. Per ulteriori info ed aggiornamenti segui l’evento su: http://www.avsi.org/2013/08/23/a-noto-la-cavalleria-rusticana-a-sostegno-dei-profughi-siriani/ https://www.facebook.com/CavalleriaRusticana2013 CHI E’ AVSI La Fondazione AVSI è una organizzazione non governativa, ONLUS, nata nel 1972 e impegnata con oltre 100 progetti di cooperazione allo sviluppo in 37 paesi del mondo di Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente, Asia. AVSI opera nei settori socio-educativo, sviluppo urbano, sanità, lavoro, agricoltura, sicurezza alimentare e acqua, energia e ambiente, emergenza umanitaria e migrazioni, raggiungendo più di 4.000.000 beneficiari diretti. La sua missione è promuovere la dignità della persona attraverso attività di cooperazione allo sviluppo con particolare attenzione all’educazione, nel solco dell’insegnamento della Dottrina Sociale Cattolica. Lo staff AVSI è composto da circa 1.400 persone che lavorano in queste attività. Una rete di circa 1.000 volontari in Italia, coinvolta in attività di sensibilizzazione e fundraising a favore di AVSI, incontra in un anno circa 400.000 persone. Nel 2012, AVSI ha ricevuto contributi per un importo complessivo di circa 28 milioni di euro metà da donatori istituzionali e metà da privati. La raccolta complessiva da parte del sistema AVSI nel mondo ammonta a circa 40 milioni di euro.Tra i suoi principali donatori istituzionali figurano il Ministero degli Esteri Italiano, l'Unione Europea, USAID, la FAO, l'UNICEF, la Banca Mondiale. Fondazione AVSI lavora con 700 partner locali (Istituzioni governative, educative, sanitarie, organizzazioni non governative e organizzazioni religiose); con donatori privati e pubblici, come comuni, province, regioni, stato Italiano, Unione Europea, Cooperazioni bilaterali, organismi internazionali, Banche di sviluppo. AVSI è promotrice di un network di oltre 60 organizzazioni, ovvero una rete informale di soggetti del privato sociale che in modo sistematico, collaborano per la realizzazione di progetti, per la riflessione comune sulle problematiche dello sviluppo, per condividere metodi ed esperienze. Il network comprende soci fondatori e soci partecipanti di AVSI, ma anche partner. Una rete legata dall’amicizia operativa. Il bilancio di AVSI è certificato da una delle maggiori società di revisione ed è pubblicato sul sito.