Comune di Spilamberto
IL COMUNE
Anno XV - n. 2 - Giugno 2003 - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N. 1001 del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa - I.R.
20 • 24 giugno 2003
Periodico d’infor mazione dell’Amministrazione Comunale
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Ecco la 133ª Fiera
di San Giovanni
Parte la Fiera di San Giovanni
numero 133. In queste pagine
il programma completo, le novità e le curiosità.
E
così anche quest’anno è arrivato il caldo, le noci sono
mature al punto giusto per
essere raccolte e la Fiera di San Giovanni scalpita per dare il via alle
tantissime cose che contiene. Su
questa fiera, che è una delle più
importanti dell’intera regione, è ormai stato detto tutto.
Non indugiamo oltre allora e vi proponiamo senz’altro il programma,
gonfio di iniziative interessanti come
al solito e che mantiene alto il livello
e l’attrazione di questa festa singolare.
Info Fiera: tel. 059.789964
www.comune.spilamberto.mo.it
Il programma
Domenica 15 Giugno
ore 21,00 In occasione del 17º Centenario del martirio del Patrono
San Vito (303 - 2003), Monsignor Benito Cocchi, Arcivescovo-Abate
di Modena-Nonantola, consacrerà la Chiesa parrocchiale alla presenza
di Autorità Religiose, Civili e Militari.
Al termine: assaggi gastronomici per tutti e fuochi d’artificio.
Venerdì 20 Giugno
ore 18,00 17ª Rassegna campanaria “Mº Eugenio Storci”
ore 19,30 Sfilata inaugurale in costume
ore 19,30 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”
ore 20,00 Inaugurazione
intervengono il Sindaco di Spilamberto e Autorità
Dalle ore 20,00 alle ore 24,00
Apertura Padiglioni espositivi fiera:
Aceto Balsamico Tradizionale, attrezzature per acetaia, prodotti
tipici, agricoltura, industria, artigianato, gastronomia locale.
Mostra mercato di cunicoltura
Mostra-Mercato dell’Aceto Balsamico Tradizionale
Consorteria Aceto Balsamico Tradizionale
Villa Fabriani - Via Roncati
Mostra-Mercato del Nocino a produzione familiare
Ordine del Nocino Modenese - Torrione Medievale - C.so Umberto I
Arte Casearia presenta il Parmigiano Reggiano
ore 21,00 Centro Storico: 800 e dintorni - edizione straordinaria
del Mercatino dell’Antiquariato
ore 21,00 Campo calcio “1º Maggio”:
Torneo delle Scuole Elementari e Torneo dei Bar
ore 21,00 Anfiteatro spettacoli:
David Riondino in “Solo con un piazzato bianco”
3
Notizie
Senza colombi
Per questa edizione della 133ª Fiera di
San Giovanni, mancheranno le specie
avicole e colombofile.
È tutt’ora in vigore infatti il divieto
regionale scattato con l’Ordinanza della
Regione Emilia-Romagna n. 363 del
18/01/2003 emanata a seguito del
verificarsi di focolai di influenza aviare
(malattia molto pericolosa per il patrimonio avicolo) anche nella nostra regione.
Sono stati sospesi i mercati, le fiere e
i concentramenti di animali di tutte
le specie sensibili.
L’Ordinanza n. 139 del 16/05/2003
ha revocato parzialmente il divieto solo
per i mercati e solo per le specie pollo,
faraona e quaglia.
Info Fiera: tel. 059.789964
www.comune.spilamberto.mo.it
Sabato 21 Giugno
Orario apertura padiglioni espositivi: 9,00 / 24,00
ore 14,00 Piazza Leopardi:
“18ª Spilamberto - Fanano” - gara ciclistica
ore 17,00 Mercatino di via Obici presenta:
“Le città invisibili” - 20ª edizione Bastardone d’oro
a cura delegazione Enpa di Spilamberto
ore 19,00 Corso Umberto I: È di scena la magia
maghi, fate, astrologi e prestigiatori da ogni dove
ore 20,30 Anfiteatro spettacoli:
Dimostrazione di Karate con Geesink Due
ore 21,00 Chiesa di Sant’Adriano III Papa
27ª Rassegna Corale con: Coro femminile “Le Note del Fiume”
- Taglio di Po, “Erga Omnes”- Finale Emilia e Corale Spilambertese
ore 21,00 Piazza Caduti Libertà:
Musica e balli latino-americani con Blue Dance
ore 21,00 Torrione medievale, Sede Ordine Nocino Modenese:
Facciamo insieme il nocino
ore 21,30 Anfiteatro spettacoli: PalestrARCI
ore 22,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”: Il Convivio. Musica a fette
invita all’assaggio
Il Comune informa
Venerdì, Sabato e Domenica
Periodico trimestrale di informazione
dell’Amministrazione comunale di Spilamberto
Aut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989
Anno XV N. 2 Giugno 2003
Direttore Responsabile: Enzo Perriello - Copie 4.400
Chiuso in Tipografia il 10.6.2003
“IL CONSUMATORE VALUTA
IL PARMIGIANO REGGIANO”
Progetto grafico, fotocomposizione e stampa:
terza edizione
TIPART Industrie Grafiche srl
Via della Pace, 17/b Vignola (Mo)
Tel. 059.772.653
www.tipart.com - [email protected]
I Caseifici della pianura modenese sottopongono
al giudizio del pubblico il loro prodotto
Lunedì e Martedì
“NOZZE D’ORO”
Il Parmigiano Reggiano incontra il miele
- degustazioni guidate 4
Orario apertura padiglioni espositivi: 9,00 / 24,00
ore 9,30 Sala Convegni Area Fiera:
Annuale Assemblea della Consorteria Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena Assegnazione Palio 2003
ore 10,00 Campetto Piazza Leopardi:
partita dimostrativa di cricket
ore 14,00 Laghi Macchioni:
Gara Pierin Pescatori
ore 16,00 Campo Calcio “G. Bonetti”:
Il battesimo del Pony
ore 17,00 Via Ghiarole, n. 56:
Studio Giorgio Pini espone
ore 17,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili” - apertura
ore 18,00 C.so Umberto I:
E’ di scena l’arte
ore 20,30 Per le vie del centro e concerto in Piazza Caduti Libertà:
Bande in festa con il Corpo bandistico di Riccò e il Corpo
bandistico “G.Verdi” di Spilamberto
ore 21,00 Padiglioni Mostra cunicola:
Premiazioni
ore 21,00 Torrione medievale, Sede Ordine Nocino Modenese:
Facciamo insieme il nocino
ore 21,00 Anfiteatro spettacoli:
Romano Danielli ed i suoi burattini
presentano “Sandrone Re dei Mammalucchi”
ore 21,30 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”- La M.V.O.
presenta “Le città invivibili” con Emanuele Simonini
Notizie
Domenica 22 Giugno
Iniziative in paese
Spilamberto a tavola
Via S. Adriano, 24
Collettiva Nazionale di pittura
Viale Rimembranze
Antiquarium di Spilamberto
Torrione Medievale
Ristorante Enoteca
“Terra di Sapori in Tavola”
con improvvisazioni Jazz
Piazza Caduti Libertà
Mostra Creazioni Manuali
Torrione Medievale
del Gruppo Arte nel Tempo Libero
di S. Cesario s.P.
Mostra di moto ed auto storiche
Via San Giovanni
Auto in piazza
Piazza Caduti Libertà
Improvvisazioni
al Circolo Paradosso Via S. Giovanni
21 e 22 giugno
COISS
in fiera
Mostra “Oro dalle spazzature”
Sala del Consiglio Comunale
L’Osteria della solidarietà e
dell’amicizia
Cortile Biblioteca - Via S. Maria
a cura ASEOP - ADMO
con sorprese ed improvvisazioni
Torneo di blisghetto
a cura del circolo ANSPI
dal 7 al 14 giugno
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Lunedì 23 Giugno
Notizie
Orario apertura padiglioni espositivi: 9,00 / 24,00
ore 19,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili” - apertura
ore 20,30 Sala Convegni Padiglioni Fiera:
“La qualità dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena”
Convegno
ore 20,00 17ª Rassegna campanaria “Mº Eugenio Storci”
ore 21,30 Piazza Caduti Libertà:
“Little Taver in concerto”
ore 22,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”:
Beppe Cavani, Iccio Collina e Luca Cioni
ore 24,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”:
Aspettando la guazza davanti alla Rocca
L’Ordine del Nocino Modenese
Iniziative in paese
Compie 25 anni
Mostra-Mercato del Nocino a produzione familiare
Tradizionale Mercato Bancarelle
21 e 22 giugno
Ordine del Nocino Modenese
Torrione Medievale, C.so Umberto I
Luna Park
Degustazioni ed informazioni sul Nocino Modenese
Piazza Sassatelli
Torneo
delle Scuole Elementari e dei Bar
Campo Sportivo “1º Maggio”
Quarta collettiva
“Amici dell’arte di Spilamberto”
Via S. Adriano, 29
AVIS
in fiera
IAT Informacittà
in fiera
Biblioteca orario estivo
La biblioteca comunale è aperta anche in agosto e osserva il seguente orario:
Mattino: da mercoledì a sabato dalle ore 9 alle ore 13.
Pomeriggio: da lunedì a venerdì dalle ore 16 alle ore 19
Diventare G.E.V.
Ufficio Ambiente: tel. 059.789921
[email protected]
6
A settembre è in programma un corso di formazione delle G.E.V., le Guardie Ecologiche
Volontarie, della Provincia di Modena. Il corso consiste in circa 30 lezioni teoriche e
10 lezioni pratiche con uscite sul territorio. Per maggiori informazioni occorre recarsi
direttamente alla sede provinciale in via Barozzi, 318 a Modena; oppure presentarsi
presso le sedi di zona, una vicina a noi è quella di San Cesario; oppure mettersi in
contatto tramite il sito www.gevmodena.it - tel.059.20943, cell. 348.1520151
Martedì 24 Giugno
Orario apertura padiglioni espositivi: 9,00 / 24,00
ore 10,00 17ª Rassegna Campanaria “Mº Eugenio Storci”
ore 11,00 Chiesa Parrocchiale di Sant’Adriano:
Santa Messa Solenne alla presenza delle Autorità
ore 17,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili” - apertura
ore 19,30 Corso Umberto I:
Dimostrazione del Gruppo Antichi Mestieri Artigianali di
Spilamberto
ore 21,00 Torrione Medievale, Sede Ordine del Nocino Modenese:
La Famiglia Pavironica
ore 21,00 Anfiteatro spettacoli:
Ballerini di Vignola
ore 21,00 Piazza Caduti Libertà:
Ballo liscio con Ciro e Meris
ore 22,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”: I Forroni in concerto
ore 23,00 Mercatino di Via Obici presenta:
“Le città invisibili”: Assegnazione “Città all’Asta”
ore 23,00 Spettacolo pirotecnico con... sorpresa
offerto dagli esercenti locali.
Terre di sapori
Durante la Fiera è in funzione l’enoteca osteria Terre di Sapori, in piazza
Caduti Libertà, che propone 3 iniziative interessanti in un connubio
fra enogastronomia e spettacolo
Venerdì 20, ore 22,30
Jazz club: Marcobovi trio
Sabato 21, ore 22,30
Buddha Bar:
Samira, danze arabe, indiane e
percussioni
Martedì 24, ore 23
Funk club:
Roberto Beneventi trio
In collaborazione con Violacafè di
Vignola e la rosticceria Le Delizie
di Spilamberto
Info Fiera: tel. 059.789964
www.comune.spilamberto.mo.it
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Notizie
L’Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena
Domenica 22 giugno ore 9.30
Sala Convegni - Padiglioni Fiera
Annuale Assemblea della Consorteria
Aceto Balsamico Tradizionale
di Modena
Assegnazione Palio 2003
Dal 20 al 24 giugno
presso la Sede della Consorteria
Villa Fabriani
Mostra-mercato
dell’Aceto Balsamico Tradizionale
ed apertura straordinaria del
Museo dell’Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena
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Tanti VIP al Museo
dell’Aceto Balsamico
Originale iniziativa nella manifestazione Balsamica 2003. Gli
organizzatori, il Comune di Spilamberto e la Consorteria
dell’Aceto Balsamico Tradizionale, hanno avuto un’idea che
contribuisce a diffondere ulteriormente la cultura del prezioso
prodotto.
Si tratta di un’iniziativa dal titolo esplicito di Vip al Balsamico.
Personaggi famosi visitano il museo di Spilamberto e rendono
omaggio all’eccellenza e alla singolarità dell’aceto balsamico
tradizionale. I vip ospiti: Enzo Iachetti, Edoardo Raspelli,
Loriano Macchiavelli, Massimiliano Rosolino, Andy Luotto,
Sergio Grasso.
La chiesa di Santa Maria degli Angeli diventerà una sala di cultura. L’antico
edificio, come è noto, era stata tasformato in officina. Nel 1997, con un
accordo e un progetto fra il comune di Spilamberto e la Fondazione Cassa di
Risparmio di Vignola, quest’ultima acquistò la struttura.
Tale accordo era basato sull’idea di recuperare la chiesa, ormai privata della
sua funzione di luogo di culto, per restituirne l’architettura e la storia alla
comunità e farne un luogo di cultura.
Il progetto sta per entrare nella sua fase esecutiva. Santa Maria degli Angeli
in principio era un oratorio costruito poco dopo la metà del 1400 e retto dalla
Compagnia dei Flagellanti, un movimento nato con finalità caritatevoli e
assistenziali.
All’oratorio vennero contemporaneamente accorpati l’ospedale per i poveri
e i pellegrini e un luogo di riunione dei confratelli. Nella seconda metà del
Cinquecento, dopo vari interventi di restauro, la Compagnia ampliò e ricostruì
i locali, cominciando dall’ospedale e dall’oratorio (che poi verrà chiamato
coro). Nel 1626 fu la volta della chiesa di S. Maria degli Angeli: fu demolito
l’edificio quattrocentesco e venne edificato quello nuovo, a una navata
rettangolare con soffitto a volte.
Questa struttura è giunta inalterata sino a noi, a parte l’aggiunta della piccola
sagrestia (nel 1841) e tranne le recenti aperture nel fianco. La chiesa era dotata
di tre altari con pregevoli opere d’arte. La torre campanaria, innalzata nel
1647, fu invece rifatta a metà del XIX secolo.
L’ospedale, nel 1783 fu destinato ad alloggiare soltanto i poveri infermi di
Spilamberto, e nel 1795 subì una radicale ristrutturazione, cui si aggiunsero
ulteriori adattamenti interni nel corso dell’Ottocento e del primo Novecento.
Notizie
Santa Maria degli Angeli
Ospedale Roncati
Anche l’Ospedale Roncati, legato
alla chiesa di Santa Maria sarà presto
ristrutturato. È stato predisposto
un progetto che ha avuto l’approvazione della Sovrintendenza ai Beni
Culturali. Si stanno mettendo a
punto gli ultimi dettagli che tengono conto delle osservazioni fatte
dalla Sovrintendenza e presto saranno avviati i lavori. Il cantiere dovrebbe essere aperto insieme a quello
della chiesa di Santa Maria, cioè
entro la fine dell’anno.
Ritroveranno l’antica bellezza, dunque, con il loro valore storico architettonico, i due edifici di uno dei
complessi più cari agli spilambertesi.
Cassonetti
della plastica
L’amministrazione comunale sta
aumentando i contenitori e i punti
per la raccolta differenziata.
In maggio sono stati collocati cassonetti per la raccolta della plastica
nelle seguenti vie: via Monache,
piazza Emilia, via Vivaldi, via Sala,
via Berlinguer, via Amendola e via
Masera. A San Vito in piazza Galilei
e in via Ferrari.
9
Notizie
Musica e gemellaggio
Un interessante e stimolante rapporto è stato avviato dal nostro comune
con San Celoni, paese catalano, nei paraggi di Barcellona. A fare l’apripista
è stata la scuola di musica di Spilamberto, J. Du Pré, con l’Accademia di
musica del comune della Catalogna. Gli allievi delle due scuole musicali,
infatti, si sono già scambiate le visite. In aprile, poi, il nostro sindaco Luca
Gozzoli ha visitato San Celoni e ha allacciato i contatti con le autorità locali
per un eventuale gemellaggio.
Castelli in Aria
Dal 6 all’8 giugno scorso è andato
in scena il primo festival dei giovani
dell’Unione Terre di Castelli: 3 giorni di musica, arte, vita. Una girandola di iniziative, dai concerti di
numerosi gruppi agli incontri con
personalità istituzionali e artisti,
dalle mostre ai video. Numerose le
associazioni, soprattutto di giovani,
che hanno collaborato all’organizzazione del festival, con il coinvolgimento della Provincia di Modena,
della Regione Emilia Romagna,
della LAG, dei Democratici di Sinistra. L’appuntamento è per l’anno
prossimo, alla seconda edizione di
quello che sembra avviato a diventare un momento importante per
i giovani dei nostri comuni e di
tutta la provincia.
Info: tel. 059.762222
[email protected] www.puntogiovani.com
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Campetto di calcio
L’Amministrazione comunale ha provveduto all’installazione delle porte nel
campetto di calcio ricavato nell’area verde di via Fellini.
Durante questo anno scolastico i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Fabriani
sono stati impegnati in due “sfide” particolari, che hanno messo alla prova la
loro capacità di affrontare tematiche complesse e non strettamente legate al
curriculum scolastico. Si tratta di due concorsi per borse di studio.
Il primo era rivolto agli alunni di terza media su proposta del cittadino
sudafricano signor Flederman, formulata in occasione dell’incontro che ha
avuto con gli alunni durante la sua breve (e intensa) visita a Spilamberto.
Ricordando con gratitudine l’aiuto che ebbe dagli abitanti del nostro paese
durante la seconda guerra mondiale, il signor Flederman ha proposto che
siano premiati dalla scuola elaborati che affrontino il seguente tema: “Il ruolo
della popolazione locale nell’opposizione al Fascismo durante la seconda guerra
mondiale”.
Il secondo concorso era rivolto invece agli alunni delle classi 4ª e 5ª elementare
e 1ª e 2ª media: proposto dall’associazione Ordine dei cavalieri di Lamberto,
per espressa volontà della Famiglia Eredi Manni, su temi legati anche all’attualità:
Pace e solidarietà sociale.
Entrambi i concorsi hanno visto una buona partecipazione degli allievi
dell’Istituto Comprensivo con la presentazione di lavori validi, che affrontavano
queste tematiche complesse con sensibilità ed efficacia.
Le premiazioni sono state effettuate nell’ambito della Festa finale e negli ultimi
giorni di scuola, con una breve cerimonia, alla presenza degli alunni dell’Istituto,
del sindaco e altri autorevoli esponenti.
Pier Augusto Galloni
Fonti energetiche
alternative a scuola
Grazie al contributo delle amministrazioni comunali di Vignola e Spilamberto
e di una ditta del territorio, è stato possibile attuare un progetto sullo studio
delle fonti energetiche alternative e rinnovabili.
I diretti protagonisti di tale esperienza sono stati gli alunni delle quinte classi
della scuola elementare Marconi di Spilamberto, di tre seconde e di una quarta
dell’istituto Primo Levi e di due terze classi dell’istituto agrario Spallanzani di
Vignola.
Dopo mesi d’intenso lavoro e vivo entusiasmo, gli allievi e gli insegnanti delle
tre scuole hanno allestito presso l’Auditorium Paradisi di Vignola la parte
conclusiva del progetto: uno spettacolo teatrale dei ragazzi della scuola
elementare, una valigetta col materiale prodotto, un cd-rom sull’iniziativa, un
manifesto per sensibilizzare l’opinione pubblica e un opuscolo divulgativo da
distribuire ai cittadini di Vignola e Spilamberto sotto forma di calendario.
È stato possibile attuare un’esperienza così significativa e stimolante anche
grazie all’efficacia professionale ed organizzativa dell’insegnante Patrizia Vezzalini,
referente dell’educazione ambientale presso l’istituto comprensivo Severino
Fabriani di Spilamberto.
Le insegnanti
delle classi quinte
di Spilamberto
Notizie
Due concorsi
all’Istituto Fabriani
Il Cupla
Il C.U.P.L.A. di Spilamberto è attivo
nella realtà del volontariato locale ormai
da tempo. L’associazione è impegnata
su diversi fronti, che vanno dalla solidarietà sociale all’allestimento di spettacoli teatrali e a una costante mediazione tra mondo della scuola e del
lavoro. Gli interventi vogliono dare
risalto alle realtà che caratterizzano il
nostro territorio e avvicinare le giovani
generazioni alla conoscenza dell’immenso patrimonio culturale, storico
ed economico che la nostra terra ha
rappresentato e rappresenta.
Le attività del C.U.P.L.A. sono in continua espansione, così come gli aderenti
al comitato, a dimostrazione che la
cosiddetta “ terza età” è sempre più
spesso sinonimo di iniziativa e creatività, di entusiasmo e desiderio di essere
utili al prossimo.
Viabilità
Due importanti lavori, fra gli altri,
stanno per essere avviati. Ci riferiamo
al nuovo ponte sul torrente Guerro e
alla variante Rio Secco.
Per il primo sono state espletate le
procedure di gara il 14 maggio, per la
seconda la gara per l’aggiudicazione
dei lavori è scaduta il 4 giugno. In
breve dunque si andrà all’appalto dei
due importanti lavori di viabilità.
Una pista di Skate
Una pista da skate verrà costruita al
centro sportivo I Maggio. I ragazzi
appassionati di questo sport che hanno
promosso l’iniziativa, si stanno costituendo in associazione per gestire direttamente lo spazio. Allo scopo verrà
stipulata un’apposita convenzione fra
la nascente associazione e il comune.
La pista sarà a disposizione entro l’estate.
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Notizie
Notte Blues
Festa per i 20 anni dal Cinema
Capitol d’Essai e dal Jonh Belushi
Memorial:
5 luglio
ore 21.30
Concerto BLUES (Brother’s)
Day can dam, blues band
ore 23.00
proiezione del film
“1941 Allarme a Hollywood”
di Steven Spielberg
... immagini, video e performance
creative ...
Entrata Libera
Friction
Domenica 20 luglio
inizio ore 16
Banda Bassotti, Ex Presidenti, Layfaces
e molti altri...
Lunedì 21 luglio
inizio ore 20.30
Novevite, Le macchie di Rorschach,
Idra, Freak Out, Bugo
Anfiteatro "A.Pazienza" di Spilamberto.
Ingresso gratuito.
Contest di skaters e writers.
Stand associazionismo.
Tatuaggi.
Per informazioni 338.62.49.463.
In caso di pioggia i concerti si terranno
presso il circolo arci di Spilamberto.
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Film Cinema
Estate 2003
A cura del Circolo Arci - Polisportiva Spilambertese - Gruppo Cinema
Babies & boys
30 giugno
Il pianeta del tesoro di Musker e Clements. m. 92‚ animazione
7 luglio
Johan Padan alla descoverta delle Americhe di G. Cingoli. m. 83‚ animazione
14 luglio
Spy Kids 2 L‚isola dei sogni perduti di R. Rodriguez m. 101‚ azione
28 luglio
Il popolo migratore di J. Perrin e J. Cluzaut. m. 72‚ documentario
4 agosto
Harry Potter e la camera dei segreti di Ch. Columbus m. 150‚ fantastico
All toghether
3 luglio
Il grande dittatore di C. Chaplin, commedia
10 luglio
Le donne vere hanno le curve di P. Cardoso m. 85‚ commedia
17 luglio
11 Settembre di S. Makhmalbaf, m. 131, drammatico
24 luglio
La 25ª ora di Spike Lee m.135‚ drammatico
31 luglio
Elling di Setter Naess m. 89‚ commedia
Biblioteca comunale: tel. 059.789965
[email protected]
Rifiuti sulle nuvole
A questo numero del giornalino è allegato il catalogo della mostra “Rifiuti
sulle nuvole”. La mostra è stata allestita per sensibilizzare circa il tema del
riciclaggio dei rifiuti prodotti e, soprattutto, per diffondere la consapevolezza
che esiste la possibilità di ridurne la produzione.
La mostra sarà allestita nella sala consiliare durante il periodo della Fiera di
San Giovanni, dal 20 al 24 giugno.
È la prima di una serie di iniziative che l’amministrazione sta organizzando
al fine di costruire una sensibilità più radicata e diffusa intorno al delicato
problema dei rifiuti. Le iniziative saranno dirette a tutti i cittadini, con il
coinvolgimento delle scuole, proponendosi come progetto organico l’educazione
alla cultura della salvaguardia ambientale.
Intanto l’amministrazione sta potenziando i servizi per la raccolta differenziata:
è stata attivata la raccolta differenziata della plastica, sono stati collocati nuovi
cassonetti per la raccolta della carta e del vetro; ma è ovviamente indispensabile
la collaborazione di tutti i cittadini. Nei prossimi mesi verranno attivate
campagne d’informazione sulla raccolta differenziata.
Ufficio Ambiente: tel. 059.789921
[email protected]
I Gruppi consiliari
Gruppo “Spilamberto Democratica Popolare”
Tassa rifiuti solidi, risparmiare con la raccolta differenziata
Da alcuni anni, il costo della raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi, il “rusco”, tende a lievitare in maniera sensibile. Sui costi gravano tra l’altro
nuove normative più restrittive, ed anche la necessità di smaltire parte dei rifiuti in maniera economicamente accettabile ma tale da non arrecare
danno all’ambiente. Inoltre è sempre più difficile per i gestori del servizio trovare aree da destinare a discarica, per il semplice fatto che tutti vogliono
la discarica a casa d’altri, nessuno la vuole in casa propria, ed alla fine le discariche esistenti vanno all’esaurimento senza che spesso sia possibile il
loro immediato rimpiazzo. La vicenda della discarica di Savignano-Castello di Serravalle è in questo senso emblematica. E la discarica è pur sempre
un male necessario in quanto anche se si optasse per l’incenerimento dei rifiuti, oggi lo chiamano “termovalorizzazione”, ma sempre incenerimento
è, occorre poi trovare un sito nel quale scaricare le ceneri prodotte dalla combustione. A Spilamberto come in tutta la valpanaro è in atto una profonda
revisione del servizio di raccolta, revisione che richiederà tempo per andare a regime. Da qualche tempo sono aumentate le campane verdi per la
raccolta del vetro ed i cassonetti azzurri dedicati alla carta, mentre per la prima volta hanno fatto la loro comparsa i cassonetti gialli per la raccolta
della plastica. È un primo passo verso una più approfondita raccolta differenziata, che si completerà più avanti durante l’anno con la posa in opera
dei cassonetti per la raccolta del verde e la distribuzione di compostiere per il compostaggio domestico della frazione umida. In sostanza, occorre
che i cittadini prestino maggiore attenzione a quello che gettano, e separino sistematicamente carta, vetro, legno, materie plastiche e metalli. Per
alcuni oggetti, vedi gli ingombranti, i copertoni, i frigoriferi e gli elettrodomestici inutilizzabili, è attiva anche l’isola ecologica di via Ponte Marianna,
che riceve anche vetro, legno, carta e plastica. Il teorema in base al quale più è spinta la raccolta differenziata, meno dove costare la stessa raccolta,
teorema peraltro ancora tutto da dimostrare, ha come sua base imprescindibile l’impegno di tutti i cittadini per separare al massimo le varie componenti
del rusco. In ogni caso è intenzione dell’amministrazione avviare anche una seria revisione di tutte le componenti del costo della raccolta dei rifiuti,
anche per aiutare il gestore, in tempo di privatizzazioni, ad aprirsi ad una logica gestionale che deve abbandonare i vecchi schemi ereditati dalla
gestione monopolistica propria delle municipalizzate. Ed oggi il monopolio danneggia soprattutto che lo esercita, dal momento che chi di monopolio
vive, non si modernizza, essendo troppo sicuro della sua posizione dominante, ed alla fine è esposto più di altri alle crisi derivanti dal libero mercato
e dalla concorrenza. Quando, per ipotesi, la differenziata arriverà a livelli vicini al 50%, allora sarà possibile anche condizionare chi gestisce il servizio
di raccolta, per portarlo ad altre scelte operative ed economiche che riducano sensibilmente il carico dei costi che gravano sui cittadini. Occorre
infine chiarire che se dividere vetro, alluminio, metalli e carta conviene anche economicamente, in quanto poi quanto viene diviso ha un suo preciso
valore commerciale, la raccolta differenziata della plastica ha oggi solo valore educativo, in quanto per una serie di problemi tecnici e logistici,
quali gli alti costi di trasporto della raccolta, e gli ancora più alti costi di separazione delle varie specie di plastica, il costo di un chilogrammo di
plastica riciclata è tre volte quello che si paga lo stesso chilogrammo di plastica vergine al produttore. Un controsenso economico che viene giustificato
a nostro avviso solo dalla esigenza di abituarsi a dividere tutto ed a separare al massimo le componenti del “rusco”. Ma, lo ripetiamo, è solo potenziando
la raccolta differenziata che sarà possibile contenere o magari ridurre il costo della raccolta del rusco che grava su tutti i cittadini. Invitiamo infine
tutti a visitare, durante la fiera di San Giovanni, nella sala consigliare, la mostra “Oro dalle spazzature”, che è incentrata sul tema della raccolta
differenziata dei rifiuti.
Gruppo “Spilamberto Democratica Popolare”
Federico Corsini
Gruppo “Con noi per cambiare”
L’arroganza dell’ordinanza
Il Sindaco ha uno strano concetto della dialettica democratica: per impedirci di manifestare le nostre idee, inventa un’ordinanza!
Il fatto. Mercoledì 26 marzo il Consiglio Comunale viene convocato in seduta ”straordinaria aperta alla Cittadinanza” per discutere un tema di
importante attualità: “Conseguenze della guerra in Iraq”. L’interesse dei Cittadini non è poi così vivo considerata la scarsa presenza: solo sei persone
e nessun intervento in merito. Ma tant’è. All’inizio della riunione esponiamo, in modo visibile, la bandiera americana. Apriti cielo: iniziano le
proteste verbali, espresse in maniera più o meno educata da parte di alcuni Consiglieri, fatta eccezione per la frase pronunciata da un Assessore:
“quella bandiera mi fa vomitare”. Libertà di pensiero? Certamente sì, ma espressa in modo volgare ed irrispettoso. Noi non abbiamo mai
“volgarizzato” le bandiere altrui! Ma siamo solo all’inizio dell’accaduto. Il Sindaco “prende cappello” e dispone che la bandiera americana venga
“ammainata” (cioè rimossa): “ordino al Vigile Urbano in servizio (presso l’aula del Consiglio Comunale) di togliere quella bandiera”. Alla nostra
domanda: “scusi signor Sindaco, in base a quale legge viene rimossa la bandiera americana?” lo stesso Sindaco risponde: ”perché lo decido io
(sic) a seguito di una mia ordinanza”. Poiché il fatto è decisamente “antidemocratico” e ci lascia alquanto perplessi, chiediamo di leggere l’ordinanza.
Non riceviamo risposta. Chiediamo quindi che quanto accaduto venga verbalizzato. Non troviamo neppure il minimo accenno nel verbale della
riunione consiliare che, invece, deve riportare lo svolgimento dei fatti e degli interventi trattandosi di un atto pubblico.
Lunedì 7 aprile, nuova riunione del Consiglio Comunale. Per la seconda volta chiediamo di leggere l’ordinanza con la quale il Sindaco ha disposto
la ”rimozione forzata” della bandiera americana da noi esposta nella seduta consiliare del 26 marzo. Non riceviamo risposta. E non la riceveremo
mai, perché l’ordinanza non esiste e, se anche esistesse, sarebbe illegittima ed immotivata. A volte, chi gestisce il “potere democratico” si lascia
prendere la mano e “abusa” del potere stesso, negando o limitando i diritti di altri. Noi sicuramente non possiamo emettere “ordinanze”, ma
possiamo affermare che, nell’occasione, il Sindaco è stato poco “democratico” e molto “di sinistra” (stalinista).
Il “progetto Birba” diventa una “burla”
Tanto per rinfrescare a tutti la memoria, vogliamo ricordare che i nostri Amministratori hanno speso circa € 46.000 (90 milioni delle vecchie
lire) per ristrutturare ed adeguare alcuni locali situati all’inizio di viale Italia. Gli stessi Amministratori hanno poi pagato, sin dal novembre 2001,
circa € 16.000 (30 milioni delle vecchie lire) per l’affitto dei locali da utilizzare quale “succursale dell’asilo nido comunale” per ospitare i bambini
che partecipano al “progetto Birba” (collaborazione genitori-maestre, giuochi della prima infanzia, ecc.). E fin qui la memoria. Ma poi i fatti
sono andati diversamente. A primavera sono usciti i depliants con l’illustrazione del “progetto Birba” e con le istruzioni ed i consigli per i genitori.
Sorpresa: tutto il progetto si svolge nella struttura dell’asilo comunale di Fondo Bosco.
E i locali di viale Italia ristrutturati a spese dei Cittadini? Chiusi! E l’affitto pagato? A fondo perduto!
Il “progetto Birba” è diventato un “progetto Burla”.
Gruppo “Con noi per cambiare”
Illias Aratri
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I Gruppi consiliari
Gruppo “Spilamberto domani”
Lo stato delle cose
Si presentò agli elettori con uno slogan, che tradotto in fatti poteva veramente fare di Spilamberto un paese migliore. Non siamo riusciti
nel nostro intento perché, pur avendo avuto un gran consenso, non abbiamo vinto. Non abbiamo neanche potuto influire più di tanto
sulle decisioni della maggioranza pur intervenendo in ogni occasione ripetendo proposte e facendo indicazioni. In un paese ci sono grandi
problemi che vanno affrontati con calma sapendo che i tempi sono lunghi ma non infiniti. La viabilità primaria è rimasta la stessa di dieci
anni fa. I lavori di piccola manutenzione sono spesso in forte ritardo nell’esecuzione. Nel centro storico erano previste una serie d’iniziative
fatte per portare novità, movimento commerciale: ma non si vedono ancora iniziative e risultati.
Le nostre indicazioni erano e saranno per interventi finalizzati a favorire la crescita delle attività nel nostro centro storico, per il recupero
dei fabbricati di proprietà comunale indicando anche l’acquisto di villa Poletti e relativo parco perché sia messo a disposizione dei cittadini.
A tal fine sere fa abbiamo votato a favore di una variazione del bilancio che prevedeva due interventi in uno dei quali siamo contrari perché
riteniamo che potrebbe creare disagi ai cittadini: l’asilo nido a Brodano; il secondo, che abbiamo votato con grande determinazione, è
l’inizio di una reale volontà di addivenire al recupero del comparto di via Santa Maria variazione che prevede stanziamento di fondi per
la progettazione esecutiva, per il recupero della chiesa di Santa Maria sperando che ciò funga da traino per il recupero dell’ex ospedale
ormai vergognosamente dimenticato e cadente. Ricordiamo che nel centro storico non ci sono ancora targhe con l’indicazione di siti
interessanti turisticamente e per una città con aspirazioni turistiche tale mancanza non è in linea con la sua crescita. Un settore dove non
si può criticare la lentezza è l’edilizia del comparto produttivo. L’unica pecca ma di non poco peso è l’esclusione da tali aree del PIP che è
stato concepito per calmierare i prezzi dei terreni industriali e favorire gli sviluppi e la nascita di nuove imprese. È tempo di cominciare a
parlare di recupero dell’area dimessa della SIPE, azienda storica per Spilamberto.
Da anni si parla di recupero attraverso la bonifica dei terreni e la conseguente realizzazione di residenze nel comparto SIPE basse. Noi
riteniamo che sia un intervento da fare ma senza stravolgere il territorio. Abbiamo una vasta zona che può diventare un bosco a servizio
dei cittadini di Spilamberto, Vignola e Savignano perché un bosco non porta benefici solo ai residenti di quel sito, ma ad un’area ben
maggiore; e destinare a residenza, attività produttive e di servizi in generale le SIPE alte, territorio già ampiamente abitato ed in larga parte
destinato ad attività produttive auspicando anche la chiusura dell’attuale ceramica, certamente non porta benefici all’ambiente e al territorio.
Questa legislatura è di fatto terminata; ci auguriamo che nella prossima si affrontino i problemi in modo più concreto lavorando più
sugli interventi di piccola identità che toccano direttamente i cittadini e a indicare e risolvere problematiche su obiettivi visibili per
le opere che rimarranno nel tempo in modo da qualificare ulteriormente il nostro territorio per raggiungere una sempre migliore
qualità della vita.
Gruppo “Spilamberto Domani”
Giuseppe Panini
Gruppo “Lega Nord”
Unione di Comuni “Terre di Castelli”; utile o dannosa?
Nello Stato Italiano, i Comuni con poche centinaia, ma anche con solo poche decine di abitanti sono tantissimi, prevalentemente situati in montagna, non riescono ad
erogare servizi di qualità ai propri cittadini perché proprio a causa della loro minuscola dimensione non possono materialmente permettersi di avere vigili urbani, uffici
tecnici, uffici di assistenza alla persona ecc, ecc. Per risolvere questo grande problema, a questi piccoli Comuni, nasce la legge dello Stato n° 265 del 03-08-1999 che
promuove ed incentiva le“ Fusioni di Comuni” come obbiettivo finale, transitando dalle “Associazione di Comuni” come primo stadio, e dalle “Unioni di Comuni”,
come stadio intermedio. Per aiutare questi piccoli Comuni nella scomoda opportunità di rinunciare a parte, o a tutta la propria indipendenza, lo Stato, con apposita
legge, offre DENARO. Il senso della legge, sommariamente ma efficacemente è questo; più pregnante è il patto, più soldi arrivano ai Comuni che lo contraggono. Lo
Stato e le Regioni si impegnano ad erogare contributi a fondo perduto, annuali, e per 10 anni ai Comuni che avviano procedure associative propedeutiche alla fusione.
Purtroppo la legge, mal fatta, o quantomeno dolosamente imprecisa, si è DIMENTICATA di tutelare i piccoli Comuni, a cui la legge era rivolta, non indicando un
tetto massimo di abitanti per i Comuni che intendono avvalersi di questa opportunità. La possibilità di accedere a quei fondi ha inevitabilmente scatenato la voracità di
molte grandi Amministrazioni, e si sono così formate in fretta e furia Unioni di Comuni di grandi dimensioni, nate solo con l’obbiettivo di scippare i fondi, peraltro
non illimitati, stanziati per i piccoli Comuni. L’Unione “Terre di Castelli”, composta dai Comuni di Vignola, Castelvetro, Castelnuovo, Savignano e Spilamberto, è una
di queste, nasce motivata dall’accaparramento dei fondi e probabilmente finirà con la fine dei fondi. È sufficiente osservare la composizione di questa Unione per rendersene
conto . L’Unione comprende Castelnuovo e Castelvetro che mai hanno gravitato nella area di Vignola, mentre non comprende Marano, che praticamente è attaccata a
Vignola. Scontato ritenere che per Marano interessino più i contributi che ricevono le Comunità Montane che la logica adesione all’Unione. Fino ad ora l’Unione “Terre
di castelli” si è manifestata come un carrozzone sprecasoldi e non ha inciso positivamente sulla vita dei cittadini, sintomatico il fatto che ad oltre due anni dalla costituzione,
l’Unione si sia fatta notare dai cittadini di Spilamberto solo per un errore commesso nella fattura dei R.S.U. del Dicembre 2002 . L’unica cosa già chiaramente riscontrabile
fino ad ora, è che concentrando la direzione politica di quasi tutte le funzioni dei Comuni a Vignola, è aumentata la burocrazia, che ha sempre un costo, e contemporaneamente
si è allungato il tempo delle risposta ai bisogni dei cittadini. Per quanto riguarda le tanto ventilate economie di scala, per il momento non si vedono, alla data della
costituzione, l’Unione, aveva 61.019 abitanti con 430 dipendenti, a tutt’oggi l’unico dato certo è che ci sono 25 nuove sedie per politici e un revisore di conti in più.
Noi per ben due volte abbiamo proposto con O.D.G. al Consiglio Comunale di Spilamberto di dare un senso compiuto alla Unione di Comuni riducendo il numero
degli assessori al fine di contenere i costi, e ridurre la burocrazia. Niente da fare, abbiamo incassato il rifiuto deciso della Amministrazione dovuto probabilmente oltre
all’attaccamento alla sedia, anche a equilibri politici interni. Eppure avevamo sottolineato che un Comune di 60.000 abitanti, circa gli stessi abitanti dell’Unione, dispone
di un Sindaco, sei Assessori e trenta Consiglieri, molto meno dei Comuni dell’Unione, che complessivamente hanno già a busta paga cinque Sindaci, ventiquattro Assessori
e ottantotto Consiglieri, e che con l’aggiunta dei nuovi dell’Unione, altri venticinque Consiglieri, un altro Presidente e quattro Assessori, si trovano a disporre di un
piccolo esercito di assessori che oltre a costare, è dannoso alla buona organizzazione dei lavori.. Ci si dica a cosa servono sei assessori alla cultura, se non a litigare tra di
loro, in un contesto simile. Concludendo, dopo due anni di fiduciosa attesa ora siamo sempre più pessimisti sulla utilità di questa Unione che così gestita, allontana i
sevizi dai cittadini, e ha aumentato la burocrazia e di conseguenza i costi. Ribadiamo agli amministratori locali la necessità a dimostrare con atti concreti che credono
realmente alla possibilità di dare un futuro all’Unione, prima di tutto, per dare il buon esempio, riducendo il numero degli assessori, e successivamente di prendere impegno
di rivedere la pianta organica dei dirigenti e dei dipendenti al fine di ridurre i costi e la burocrazia. Senza questo semplice ma chiaro segnale dovremo ritenere che l’Unione
di Comuni “Terre di Castelli” è e rimarrà un danno per i contribuenti e per i cittadini di Spilamberto.
Gruppo “Lega Nord”
Loris Cristoni
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