Anno XX - n. 3 - Giugno 2008 - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N. 1001 del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa
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E D I TO R I A L E
Il 6 maggio scorso una nostra concittadina
ha subito una violenza a Savignano e oggi sta
vivendo un momento molto duro che solo
Lei, o chi come Lei ha subito queste violenze, può capire fino in fondo. Nonostante
tutto questo, ha avuto la forza di denunciare quello che aveva subito e grazie a questa
denuncia l’uomo che l’ha violentata è stato
arrestato dai Carabinieri dopo poche ore.
Per questo, a nome di tutti gli Spilambertesi,
voglio esprimere alla nostra concittadina la
totale solidarietà per l’atto di violenza così vile e brutale che ha
dovuto subire. Vorrei che con questo piccolo gesto senta che
tutta Spilamberto si stringe attorno a Lei.
Come uomo mi vergogno profondamente che altri uomini continuino ad abusare e a violentare donne, sia sconosciute sia nella
famiglia stessa; come Sindaco credo che accanto a condanne
pesanti e certe occorra una profonda e continua mobilitazione
di tutta la società che dica basta a questa idea che la donna sia
sottomessa o oggetto dell’uomo.
Da una parte, verso chi si macchia di gesti così brutali, dovrebbe esserci una sentenza di condanna in tempi brevissimi e la
certezza che la pena verrà scontata tutta. Prima in galera e poi,
se è uno straniero, via dall’Italia. Non ci deve essere spazio per
questi delinquenti nei nostri Comuni. Purtroppo in Italia non
riusciamo a cambiare un sistema giudiziario troppo lungo, troppo complicato, troppo lento e troppo garantista. Chi viene condannato in primo grado non dovrebbe più essere considerato
ancora presunto innocente come avviene oggi. E tre gradi di
giustizia sono troppi. Dall’altra le vittime non sono mai considerate, non sono mai assistite: la legge si preoccupa (male) dei
colpevoli e lascia sole le vittime. Occorre anche qui creare degli
aiuti alle vittime, a tutte le vittime, in particolare alle vittime di
violenza. Questa è la ragione del Fondo per le donne vittime di
violenza che come Unione Terre di Castelli abbiamo creato e a
cui invitiamo a partecipare tutti i cittadini e le Associazioni.
L’invito che faccio alla nostra concittadina, ma anche a tutte
le altre donne, è di saper vincere la logica della paura che Le
farebbe chiudere in casa, la logica di non sentirsi più libere a
casa nostra. Qui siamo a casa nostra e dobbiamo essere liberi di
andare dovunque in piena libertà.
Francesco Lamandini
Sindaco di Spilamberto
PAGINA
La violenza non vincerà:
liberi di muoverci ovunque
4
9
14
16
20
SOM­MA­RIO
Riqualificazione Centro Storico
Promozione per il commercio,
riqualificazione della Rocca e interventi sulle strade
Associazioni coinvolte nella Fiera
L’impegno di Overseas, AIS, Slow
Food, Mercatino di via Obici e
Associazione Delta
Lavori pubblici
Interventi nei parchi e lavori di manutenzione all’Istituto Fabriani
Parco Scientifico Tecnologico Sipe
Da Modena a Vignola si creerà
una “Via dell’Innovazione”
La nostra scuola
I ragazzi raccontano progetti ed
attività scolastiche
Attività per la riqualificazione del Centro Storico
Promozione per il commercio, riqualificazione della Rocca e interventi per migliorare la viabilità
Sono stati diversi i provvedimenti che negli anni scorsi hanno interessato l’area del Centro Storico, che sempre più si sta trasformando
in cuore della città, luogo aggregativo e vitale.
Nel 2006 è stata approvata una variante al PRG che ha limitato i
cambi d’uso nelle strade del Centro Storico, non permettendo l’insediamento di banche ed assicurazioni. Lo scopo è di lasciare spazio nel cuore del paese allo sviluppo di piccole attività commerciali
tradizionali, di negozi di vicinato, di piccole botteghe artigiane che
possano rendere sempre più ricco ed originale il centro.
Da marzo 2005 sono state aperte quindici attività, cinque chiuse
e 17 con cambio di gestione o trasferimento. Segno di una forte
vitalità in crescita (vedi tabella a lato).
Da qualche anno il Comune di Spilamberto nell’area del centro
ha avviato progetti di valorizzazione commerciale, per cui sono già
arrivati contributi dalla Provincia, così come previsto dall’art. 8
-5
Dati sul commercio in Centro
Nuove Subentro o
Anno
aperture trasferimento Chiusure Differenza
2008 (primi sei mesi)
3
5
1
+2
2007
5
6
1
+4
2006
2
3
3
-1
2005 (da marzo)
5
4
+5
TOTALE
15
17
5
+ 10
della L.R. 14/99, per ammodernare la rete commerciale e realizzare opere pubbliche di riqualificazione del centro, in quanto centro
commerciale naturale. Nel 2004-2005 sono arrivati al Comune
di Spilamberto 120.000 euro. Tra il 2006-2007 i contributi sono
arrivati all’Unione Terre di Castelli per 400.000 euro.
In Centro l’Ufficio di Informazione e Accoglienza
Turistica dell’Unione Terre di Castelli
Ha inaugurato in febbraio presso la
Villa Comunale Fabriani, in via Roncati, 28 a Spilamberto la nuova sede
dell’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica dell’Unione Terre di
Castelli.
La Villa Comunale Fabriani è già sede
del prestigioso Museo del Balsamico
Tradizionale. L’Ufficio IAT, gestito
dalla Strada dei Vini e dei Sapori-Città Castelli Ciliegi fornirà informazioni turistiche principalmente sul territorio dell’Unione Terre di Castelli
(Comuni di Castelnuovo Rangone,
Castelvetro di Modena, Savignano
sul Panaro, Spilamberto, Vignola),
ma anche sulla Provincia e la Regione
Emilia Romagna.
Le informazioni riguarderanno: eventi locali di interesse turistico, strutture ricettive, enogastronomia, percorsi
culturali, percorsi naturalistici e servizi del territorio.
I servizi offerti saranno: distribuzione
gratuita di opuscoli inerenti al territorio, internet point, consultazione
quotidiani con edizioni locali e riviste
turistiche, prenotazione/prevendita
in occasione di eventi e iniziative locali e raccolta schede reclami per disservizi e inoltro all’ente competente.
Orari di apertura al pubblico: Dal
martedì alla domenica dalle 9.30
alle 13 e dalle 15 alle 19. Lunedì
chiuso.
Ufficio Informazioni Turistiche Unione
Terre di Castelli tel. 059/781270; fax
059/781286; e-mail [email protected].
Associati alle Botteghe di Messer Filippo
Questa comunicazione è indirizzata a tutti
i commercianti del Comune di Spilamberto che non fanno ancora parte del nostro
gruppo. Le “Botteghe di Messer Filippo”
è un’associazione pubblico-privata senza scopo di lucro a cui sono associati 88
commercianti del nostro comune. L’associazione è nata con lo scopo di stimolare e
promuovere iniziative varie nel Centro Storico e non solo, al fine di valorizzare le nostre attività. Noi crediamo che l’essere uniti
in un’associazione come questa ci dia più
visibilità e opportunità, possiamo così utilizzare un importante contributo economico
da parte del Comune e come associazione
abbiamo i requisiti per utilizzare altri contributi erogati da Regione, Provincia o da altri
enti (ad esempio istituti di credito). In questi
anni riteniamo di aver lasciato un segno
positivo con le nostre iniziative:
• Maratonina (1º maggio);
• Spilamberto in Fiore (4 maggio);
• Festa delle streghe (Fiera di San Giovanni);
• Serate d’estate (in collaborazione con i
bar associati);
• Vetrine Motori e Balsamici Sapori (4/5/6
ottobre);
• Iniziative di Natale (quest’anno abbiamo
promosso i gratta e ritorna nei punti vendita associati);
• Luminarie natalizie.
Di queste iniziative possono beneficiarne tutti. Per questo invitiamo tutte
le attività commerciali che non l’hanno
ancora fatto ad associarsi. Siamo convinti che l’unione faccia la forza e che
tutti possono contribuire con le loro
idee.
Indichiamo qui di seguito le modalità per
associarsi:
• 50 euro quota d’iscrizione da versare
una sola volta;
• 180 euro quota ANNUA compresa di luci
natalizie;
• 120 euro nel caso in cui nella zona non
ci sia la possibilità di istallare le luminarie
natalizie.
Per informazioni rivolgersi a:
• Cespuglio Parrucchieri (Piazza Caduti Libertà - Graziano Bruzzi);
• Abbigliamento donna (Corso Umberto - Monica Roncaglia);
• Merceria La Spilla (via San Giovanni
- Federica Popoli);
• Forno Valisi (via San Giovanni - Cristina Valisi);
• Bar Zucchero Filato (via S. Adriano
- Silvia Ferrari)
• BI EMME Elettrica (via D. Alighieri
- Monia Borghi).
La Rocca e il parco
Il 19 aprile 2005 è stata firmata all’interno del Municipio di Spilamberto il
rogito per l’acquisto da parte del Comune della Rocca Rangoni-Machiavelli. L’acquisto della Rocca è costato
2.580.000 euro. Da giugno 2006 il
parco è fruibile alla cittadinanza ed
è utilizzato per iniziative e spettacoli
estivi. Per eseguire un intervento di
ristrutturazione e recupero dell’importante edificio è stato affidato un incarico al Dipartimento di Architettura e
Pianificazione del Politecnico di Milano, per eseguire la campagna di indagine architettonica e di prima diagnostica. Contemporaneamente allo studio del Politecnico è stata redatta una
analisi storica eseguita dalla spilambertese Criseide Sassatelli. Successivamente è intervenuto il dipartimento
di Paleografia e Medievistica dell’Università di Bologna, al quale sono stati
affidati gli studi storico-archeologici
destinati a far luce sulle sue fasi di vita
più antiche, pienamente medievali.
Proseguendo nell’iniziativa di instaurare rapporti e collaborazioni con gli
enti pubblici di ricerca, in particolare
quelli territorialmente competenti, si
è valutata strategica la partecipazione
dell’Università degli Studi di Ferrara,
per sviluppare i temi più direttamente legati al processo progettuale. Con
le specifiche facoltà, infatti, si affronteranno gli aspetti più strettamente
tecnici legati alla rifunzionalizzazione
ed al restauro della Rocca supportati
dalle proposte economico-gestionali
fino alle proposte museologiche e museografiche.
Ricordiamo che il Comune di Spilamberto ha partecipato al bando regionale
riguardante la “Legge regionale 15 luglio 2002, n. 16. Norme per il recupero degli edifici storico-artistici e la promozione della qualità architettonica e
paesaggistica del territorio. Criteri generali per l’individuazione delle opere
incongrue”. Il contributo ottenuto sarà
utilizzato per la demolizione del muro
in via Savani e per il porticato incongruo all’interno del cortile interno della Rocca. I due interventi avranno un
costo complessivo di 272.472 euro.
Lavori
sulle strade del Centro
Negli anni scorsi sono stati eseguiti diversi interventi di riqualificazione di via
San Giovanni, via Sant’Adriano e Piazza Roma: le opere hanno riguardato la
ripavimentazione stradale, la predisposizione della rete in fibre ottiche e la
manutenzione dei sottoservizi.
E’ stata anche sistemata l’illuminazione pubblica, realizzato il completamento di percorsi pedonali ed aree
di sosta e parcheggio, oltre al rinnovo
dell’arredo urbano. Importo complessivo dei lavori: 748.500 euro.
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-7
La videosorveglianza per sentirsi sicuri
Sono sedici le telecamere istallate in
Centro Storico. L’obiettivo del progetto è il costante monitoraggio delle
varie zone cosiddette “a rischio”, al fine
di prevenire e all’occorrenza reprimere
atti criminosi ed incivili.
Ricordiamo che per realizzare il progetto della videosorveglianza il Comune di Spilamberto ha beneficiato di
finanziamenti regionali con un contributo di 12.038 euro per spese correnti
e 77.160 euro per spese di investimento, pari al 50% del costo complessivo
dell’intervento.
Le telecamere sono attive 24 ore su 24.
Un Centro di Controllo registra e conserva le immagini.
Il sistema di videosorveglianza adottato, a partire dalla sua funzione di
dissuasione, è un valido supporto per:
l’individuazione di atti e situazioni di
disturbo del vivere con tranquillità la
vita civile e sociale del paese e la rilevazione di atti e situazioni criminose vere
e proprie.
Pertanto, lo scopo principale rimane
quello di consentire alla cittadinanza, in particolare alle fasce più deboli,
come ad esempio gli anziani, di vivere in tranquillità e ai commercianti di
poter individuare questo strumento
come un contributo importante al
loro sviluppo, attraverso una maggior
sicurezza.
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IN LEGNO
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oggi non è solamente
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una ragionata scelta economica
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Cinema estivo
Inizierà il 2 luglio la rassegna di Cinema
Estate ‘08 con un’anteprima: “Biutiful
Countri” nell’ambito della 4ª festa di Libera
(Associazioni, nomi e numeri contro le mafie). Si tratta di un documentario graffiante
sul tema delle eco-mafie e lo smaltimento
dei rifiuti in Campania. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Unione Terre di
Castelli e Libera.
Il 10 luglio Grande Festa in una serata
dedicata all’animazione d’autore: “Buon
Compleanno mister Bozzetto”, festeggiamo Bruno Bozzetto e i 40 anni del suo
primo film “West & Soda”, che è stato il
primo lungometraggio italiano “moderno”.
Prima del film animazioni e giochi con
“Anima e Fuoco” giocoleria infuocata.
“In questo mondo libero” è il sottotitolo
della rassegna: “Cous Cous”, “Persepolis”,
“Un treno per Darjeeling”, “In questo mondo Libero”, sono alcuni dei titoli dei film
che verranno proiettati per comprendere
i colori della nostra società in trasformazione, in collaborazione con il Comitato per
la Pace. Le serate di proiezione saranno
come solito il giovedì con i film per i bambini e i lunedì con i film d’essai, fino all’11
agosto.
Si concluderà con una grande serata musicale dedicata ai ragazzi di Friction e Fresh: Beatles e Rolling Stones in “Across the
Universe” e “Shine a light”.
L’iniziativa è curata da Arci-Settore Cinema, associazioni Delta e Fresh, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura.
Il Comune informa
Periodico bimestrale di informazione
dell’Amministrazione comunale di Spilamberto
Aut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989
Anno XX N. 3 giugno 2008
Direttore Responsabile: Ombretta Guerri
Copie 4.400
Foto: Valter Baldini, archivio Tipart
Foto fiera di San Giovanni: Massimo Trenti
Raccolta pubblicitaria:
Videopress - MO - Tel. 059.271412
Chiuso in Tipografia il 9.6.2008
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Fiera di San Giovanni: un omaggio al Balsamico
Per me, è sempre emozionante parlare e scrivere della Fiera di
San Giovanni. Nei miei anni da Sindaco ho sempre cercato di
esaltare il lato più tradizionale, popolare ma anche qualitativo
di un appuntamento che ritengo, per caratteristiche specifiche,
unico nel panorama regionale. Da Gran Maestro della Consorteria, oggi, sento la Fiera legata a filo doppio con l’attività dei
mastri acetai, e non soltanto per i motivi di carattere storico
che poi passerò a descrivere.
La Fiera di San Giovanni è per me il luogo ideale dove sacro e
il “profano” si mischiano in modo indissolubile, intrecciandosi
con gli aspetti economici, culturali e di puro intrattenimento
che caratterizzano questa manifestazione. Il Comune, la Parrocchia, le attività commerciali, le associazioni di volontariato,
la cittadinanza intera, tutti sono coinvolti e svolgono un proprio ruolo nell’organizzazione di questo evento, che è poi un
grande mezzo di promozione a vantaggio di tutto il paese.
Ma la stessa Fiera di San Giovanni è ovunque nota anche come
Fiera dell’Aceto Balsamico, perché in questa ricorrenza i soci
della Consorteria tengono l’annuale assemblea e dopo un lungo rituale di assaggi assegnano l’ambito Palio al miglior Balsamico familiare.
Come sanno gli spilambertesi, la produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale si perde nella notte dei tempi.
Al giorno d’oggi oltre alle acetaie che sono organizzate per
la produzione e la vendita, e che sono quindi regolarmente
certificate D.O.P., esiste sul territorio un fenomeno unico al
mondo di diffusa produzione familiare. Si tratta di migliaia di
-9
famiglie che, tramandandosi le procedure di generazione in generazione, producono direttamente l’aceto per il proprio consumo. E qui veniamo a San Giovanni ed al legame con la Fiera
di Spilamberto: probabilmente i più giovani non sanno della
(straordinariamente lungimirante in questo senso) iniziativa di
Rolando Simonini, grande appassionato di aceto balsamico e
primo gran maestro della Consorteria dell’aceto balsamico di
Spilamberto il quale nel 1967, in occasione della prima edizione della recuperata centenaria Fiera di San Giovanni, riuscì a
convincere un significativo gruppo di estimatori a presentare
in pubblico e a confrontare in un “Palio” i loro aceti balsamici.
Si trattava di persone che avevano in soffitta una batteria di
botticelle per la produzione del prezioso liquido per uso familiare o per farne dono agli amici più cari ma, certo, non per
venderlo.
Il boom a livello mondiale del nostro inimitabile prodotto era
ancora molto lontano da venire. Ma quello fu il primo atto
di un’esperienza davvero unica che nel 1969 avrebbe portato alla costituzione vera e propria della Consorteria dell’aceto
balsamico e alla realizzazione di 40 edizioni del Palio di San
Giovanni, con una sempre maggiore partecipazione: nelle ultime annate hanno concorso oltre 1.000 campioni, anonimi e
straordinari al contempo. Fiera di San Giovanni e Balsamico
della Tradizione: impossibile pensare l’uno senza sentire i profumi dell’altro…
Luca Gozzoli
Gran Maestro della Consorteria dell’ABTM di Spilamberto
Un viaggio tra alcune associazioni
coinvolte nella Fiera di San Giovanni
Quest’anno, in occasione della 138ª Fiera di San Giovanni l’Anfiteatro Pazienza
ospiterà il Giardino dei Sapori, gestito da
Overseas, AIS, Arte Casearia, Ordine del
Nocino Modenese, Slow Food-Condotta
di Vignola e Valle Panaro, Consorteria
dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto e Bottega d’Oltremare.
Overseas
Quest’anno più che in passato Overseas sarà coinvolta nella Fiera, non solo
con il “Giardino dei Sapori” all’interno dell’Anfiteatro Pazienza, ma anche
per lo spettacolo lirico Anphiparnaso
(Orazio Vecchi, 1597) a cura dell’associazione culturale Opera Ovunque
dedicato a Overseas (sabato 21 giugno,
alle 22.30 all’interno della Rocca Rangoni) e la mostra fotografica presso lo
Spazio Eventi Famigli e nella sede dell’Associazione Overseas, sull’esperienza
pionieristica, svolta negli anni ’70, di
“agrobiologia”.
I passi dei pionieri dell’agricoltura biologica in Italia, infatti, sono passati anche da Spilamberto nel campo dell’associazione Overseas dove, nel periodo dal
1972 al 1984, giovani italiani e africani
hanno dato vita a una comunità-scuola
per la gestione di una fattoria sperimentale con metodi biologici e tradizionali.
Un’esperienza unica e originale scaturita
dalla ricerca di un modello di sviluppo
Immagini della Fiera del 2007
Grazie agli sponsor della Fiera
• Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola
• Banca Popolare dell’Emilia Romagna Scrl
• Era 2000 Srl
• Sitma Machinery Spa
• Titolari delle Giostre
• Globalcarni Spa
• Hari-Pro Spa
• Coop Estense Scrl di Modena
• G.B.S. Spa
• S.P.M. Drink Systems Srl
• Cooperativa Icea Soc.Coop.a.r.l.
• Euro-Gel Spa
• Far-Pro Modena Spa
• IMAL Srl
• Siderpress Spa
• Crown Aerosols Italia Srl
• Gi.Crem. Srl
• Banco S.Geminiano e S.Prospero
• Varroni Arredamenti Snc
• Bulgarelli Equipment Srl
• Comital Srl
• Lam Srl
• Rada Srl
• Aceto Balsamico del Duca di
Adriano Grosoli Srl
• Prosciutti S. Adriano
di Paganelli I. & C. Snc
• Centro della Salute
• Autofficina Amadessi & Galli Snc
• La Pack Italia Srl
• Banca Carisbo - Gruppo San Paolo Imi
• Corma Elettrica Snc di Corsini M. e C.
• Edilpreti Srl
• Hen Srl
• Sidercom
• C.N.A. Modena Servizi Scarl
sede di Spilamberto
• Confesercenti sede di Vignola
• Lapam Federimpresa di Spilamberto
• Tradizioni Balsamiche di
Cocchi M. e Muratori I.
• Agriturismo Macchioni di Pini Lino
• Datagraph Srl
• S.C.E. di Valicelli Vainer & C. Snc
• Banca Popolare di S. Felice sul Panaro
• Unicredit Banca Spa
• Lorenzoni geom. Lorenzo
• Boschiva F.lli Valentini Srl
• Carrozzeria Tecn-Auto di Bartolini Franco
• Bruzzi Renzo
Gruppo Zurigo Assicurazioni
• Confcommercio ASCOM sede di Vignola
• Hotel S. Pellegrino di Ferrari Loris
• A. Ferrari di Elis e Mauro Ferrari Snc
• A.M.A.S. Srl
• Bruzzi Renato
• Carpenteria Meccanica
• Centro Alesatura
10-11
rispettoso dell’uomo e dell’ambiente,
applicabile a nord e a sud del mondo
che è proseguita negli anni successivi, e
continua tuttora, con progetti di cooperazione allo sviluppo, volontariato internazionale e commercio equo e solidale.
Questa mostra rappresenta un evento
ancora più significativo nell’ambito
dello svolgimento del 16º Congresso
Mondiale Ifoam, dedicato all’agricoltura biologica, che si svolgerà a Modena
dal 16 al 20 giugno.
Per quanto riguarda lo spettacolo va ricordato che l’Anphiparnaso è un’opera
tragicomica che rappresenta un unicum
nella storia dell’opera, perché una trama
convenzionale viene raccontata con una
scrittura inusuale, quella del madrigale
polifonico cinquecentesco. Lo spettacolo è proposto da Opera Ovunque che ha
lo scopo di diffondere l’opera fuori dai
contesti teatrali classici. Coordinatore
generale Felice Molinaro; produzione
Opera Ovunque e Mosaici Sonori; regia di Deda Colonna; direttrice Elena
Sartori; Coro Polifonica di Ravenna;
Orchestra D. Alighieri; scene Nicola
Fagnani; luci Andrea Mordenti.
Lo spettacolo sarà anticipato da un momento che ricorderà l’esperienza realizzata da Overseas nel periodo delle origini dell’agricoltura biologica in Italia.
Overseas è un’associazione nata nel
1971. Il suo scopo è la promozione
dello sviluppo di comunità in paesi extraeuropei, con particolare attenzione
all’educazione dei giovani e alla formazione di animatori inseriti in progetti di
autosviluppo locale.
AIS - Associazione Italiana
Sommelier
Anche l’Associazione Italiana Sommelier partecipa alla Fiera di San Giovanni
all’interno del “Giardino dei Sapori”.
“L’AIS - spiega Adriano Rioli della Delegazione AIS di Modena - presenterà
una serie di vini da abbinare ai prodotti
tipici del nostro territorio. La Fiera di
San Giovanni rappresenta per noi una
grande opportunità, per promuovere
la nostra associazione sul territorio, ma
anche per far scoprire le caratteristiche
dei nostri vini tipici, realizzando così
l’obiettivo principale della nostra associazione: educare il consumatore a bere
meno ed un prodotto di qualità”.
La delegazione dell’AIS modenese è
composta da 280 persone. Il delegato
è Luigi Carnevali. I due vice delegati
sono: Adriano Rioli e Fabio Grazia. Per
informazioni www.aisemilia.it.
Slowfood - Condotta
di Vignola e Valle Panaro
Slowfood Condotta di Vignola e Valle
Panaro sta per compiere un anno e tra
gli eventi e le attività in programma c’è
anche il coinvolgimento per la Fiera di
San Giovanni.
“Si tratta di un’importante occasione
- spiega Vittorio Molinari, Fiduciario
Responsabile della Condotta - per va-
CARROZZERIA
Servizio Autorizzato
SOCCORSO STRADALE 24 H
Cell. 335/618.72.72
AUTO SOSTITUTIVA
Via dei Marmorari, 19 - 41057 Spilamberto MO
Tel. 059/78.40.90 - Fax 059/78.90.98
lorizzare i prodotti del territorio insegnando ai consumatori a conoscere le
qualità di tutto quello che il nostro territorio può offrire. Tra le iniziative della
Condotta vanno ricordate le attività per
tutelare la ciliegia di Vignola oppure la
Bianca Modenese, sviluppando coltivazioni e prodotti che altrimenti scomparirebbero”.
Arte Casearia
Da diversi anni il laboratorio Arte Casearia ha affiancato alla propria attività
principale, quella di analisi e controllo
della filiera del Parmigiano Reggiano,
anche quella di promozione e valorizzazione dei prodotti tipici.
Quest’anno in particolare, grazie all’incontro con altre associazioni del settore, quali AIS, Slow Food, Ordine del
Nocino è nata una collaborazione che
ha portato alla creazione di un ricco
programma di degustazioni guidate, da
realizzare nell’ambito della fiera di S.
Giovanni.
Gli assaggi hanno come scopo principale quello di permettere ai visitatori
di assaporare, comodamente seduti, le
specialità locali accompagnati da esperti
degustatori che ne illustreranno le peculiarità e le caratteristiche più curiose.
Il programma prevede sia incontri brevi
e monotematici che degustazioni più
articolate, con la possibilità di spaziare
dal parmigiano all’aceto, dal gelato ai
vini, un’occasione per accontentare tutti
palati, anche i più esigenti.
Ordine del Nocino
Il 2008 è un anno molto importante
per l’Ordine del Nocino Modenese.
L’associazione di Spilamberto compie
infatti trent’anni. La sua storia ebbe inizio il 28 settembre 1978, con la decisione di un gruppo di donne di recuperare,
promuovere e rilanciare la produzione
tradizionale del Nocino familiare.
Anche per festeggiare questa importante
ricorrenza l’Ordine del Nocino sarà tra i
protagonisti della Fiera di San Giovanni.
Innanzitutto con la mostra mercato del
Nocino a produzione familiare presso la
sede dell’Ordine nel Torrione, in Corso
Umberto I. Venerdì 21 giugno invece
appuntamento all’interno dello Spazio
Eventi L. Famigli con la conferenza
dedicata al Nocino Biologico; martedì
24 giugno, alle 20, presso i padiglioni
della Fiera annullo postale con cartolina filatelica dedicata al trentennale del-
BANCO ORO
acquistiamo ORO e ARGENTO
paghiamo IN CONTANTI
nuovo – usato – vecchio – rotto – piccole e grandi quantità
OROLOGI - GIOIELLI – BRILLANTI – ARGENTI
disimpegno POLIZZE DI PEGNO
VIGNOLA – Viale Giuseppe Mazzini 15
aperto solo il
Mercoledì e il Giovedì orario continuato 9/18
e il Sabato mattina 9/12,30
Telefono 059 776143 Cellulare per informazioni 335 497566
Un grazie agli sponsor della Fiera
• Concessionaria Buffetti Srl
di Verdelli Patrizia
• Elettrauto Genovesi Corrado Salvatore
• Elettroclima Zanasi
di Zanasi Mauro & C. Snc
• Forno Valisi di Valisi G&C Snc
• Guelfi Spurghi concessionaria Sebak
• Il Guscio Snc di De Lucchi Carlo & C.
• Ristorante “Da Guido” di Raimondi Srl
• Ristorante “Villa alle Grazie”
• Ristorante S.Pellegrino
di Pelloni E. & C. Snc
l’Ordine del Nocino Modenese. Infine,
per tutta la durata della Fiera l’Ordine
sarà presente con altre associazioni con
una serie di iniziative di promozione dei
prodotti tipici all’interno del Giardino
dei Sapori nell’Anfiteatro Pazienza.
Mercatino di via Obici
Tra le associazioni storiche della Fiera di
San Giovanni c’è sicuramente l’associazione del Mercatino di via Obici, che da
anni organizza attività in via Obici, una
delle aree che rappresenta il “cuore” della Fiera. Quest’anno il mercatino non
avrà un tema preciso, ma sarà “free”,
libero, per dare l’opportunità agli artisti
ed ai creatori di sbizzarrirsi.
L’Associazione in occasione della Fiera
proporrà, oltre al consueto mercatino,
concerti ed animazione.
Ricordiamo che il Mercatino di via Obici è nato nel 1971 e da sempre, oltre al
coinvolgimento per la Fiera, organizza
una serie di attività ed animazioni per
gli anziani della Casa Protetta di Spilamberto. Sono circa sessanta i componenti del gruppo ma si cercano sempre
nuovi soci, soprattutto giovani creativi
che possano contribuire alle attività dell’associazione. Per informazioni: [email protected]; gm81newfashion@
tiscali.it; [email protected].
Associazione Delta
L’Associazione DELTA organizza ormai
da tre anni un’osteria all’interno della
Fiera di San Giovanni di Spilamberto.
In questo spazio, i volontari allestiscono
un piccolo punto di ristoro e arredano
12-13
lo storico portico della Biblioteca di via
Santa Maria, così da dare spazio a diverse realtà presenti sul territorio. Prima
tra queste è quella dei gruppi musicali
giovanili, che hanno la possibilità di esibirsi quasi tutte le sere, spesso in alternanza con dj dilettanti e professionisti.
Quest’anno si esibiranno, inoltre, alcuni percussionisti del nuovo Centro
Giovani di Spilamberto, che allestiranno un punto informativo sulle attività
delle politiche giovanili.
Un ulteriore intento dell’“Osteria Lazaroun” è la promozione del mercato
equo-solidale, attraverso la collaborazione con la Bottega Oltremare-LAG
e Overseas, la vendita di prodotti e la
divulgazione di materiale informativo.
L’associazione vuole promuovere anche
la raccolta differenziata e la sicurezza
sulla strada, come impegno stabile per
tutte le iniziative sul territorio.
L’Associazione DELTA è nata quattro
anni fa da un gruppo di venti ragazzi di
Spilamberto, con lo scopo di attivare,
anche nel nostro paese, una forza che
potesse dare spazio a varie attività culturali e ricreative, in particolar modo
rivolte ai giovani.
In questi anni, l’associazione ha collaborato a diverse manifestazioni di
Spilamberto, promuovendo la collaborazione tra diverse realtà, non solo del
nostro comune.
Tra le iniziative dell’associazione ricordiamo in particolare “CinEtica - cinema per i diritti e lo sviluppo sostenibile”, “Note di Resistenza” e “Macchie
d’Inchiostro - Biografie Poetiche”.
Successo della Maratonina dell’Aceto Balsamico Tradizionale
2.804 gli iscritti alla Maratonina dell’Aceto Balsamico Tradizionale, organizzata il
1º maggio dal Comune di Spilamberto, in collaborazione con le Botteghe di
Messer Filippo e la Polisportiva Madonnina di Modena.
Oltre tremila persone sul Percorso Sole,
in una bellissima giornata all’aria aperta, di sport e di movimento, favorita dal
tempo, che ha visto sportivi di ogni età
e livello, dagli atleti che si sono misurati
nella Competitiva, ai bambini, ragazzi e
famiglie intere.
Quest’anno è quasi raddoppiata la presenza di atleti della corsa Competitiva,
ben 216, che hanno garantito un livello
tecnico molto alto e uno spettacolo piacevole per i tanti curiosi presenti a bordo
pista. Il successo dell’evento va soprattutto riferito alla grande partecipazione
delle scuole: l’Istituto Comprensivo di
Spilamberto, la Direzione Didattica di
Vignola e la Scuola Media Muratori di
Vignola, che hanno partecipato in 1.440,
tra bambini, insegnanti e genitori.
Per l’occasione, il volontariato spilambertese ha dato il meglio: quasi cento persone, a partire dall’impagabile Graziano
Bruzzi, delle Botteghe di Messer Filippo,
si sono impegnate nell’organizzzione della manifestazione.
Crediamo sia giusto ringraziarli tutti:
Amici del Panaro, Ant, Auser, A.S.D.
Emporio Bici, Avap, Banca del Tempo, Circolo Centro Cittadino, Cupla,
Giacche Verdi, Guardie Ecologiche
Volontarie, Radioamatori, Banca del
Tempo, Spi CGIL, Polisportiva Spilambertese-Settore Ciclismo, Branco
Lupi e quanti, anche a titolo personale,
come Adriano Bruzzi e Fabio Codeluppi, si sono spesi per la buona riuscita di
una manifestazione che tiene insieme
i cittadini, nel nome dello sport e del
benessere.
Per chi volesse verificare le classifiche, o
raccogliere le impressioni dei corridori
(c’è un blog simpaticissimo e molto interessante), consigliamo di visitare il sito
del Comune di Spilamberto e www.modenacorre.it.
Un ringraziamento speciale a Legacoop
e alle Cooperative della Valle del Panaro
e alla famiglia Grosoli (Aceto del Duca)
il cui fondamentale contributo ha reso
possibile la realizzazione dell’iniziativa.
Successo per il judo di Spilamberto
Nelle settimane scorse oltre 250 ragazzi hanno “assalito” le palestre per
l’iniziativa “Judo for Kenia”. Una presenza così numerosa ha permesso di
raccogliere una cifra consistente che
sarà interamente devoluta ai ragazzi
che praticano il judo a Malindi. Ottimi risultati per i ragazzi della società
Geesink Due di Spilamberto: primi
posti per Matteo V., Marco M., Simone
L., Manuel I., Marco R., Simone B. Al
secondo posto si sono piazzati Omar
L., Alessio B., Samuele V., Samuele R.
Infine terza piazza per Elia V., Noemi
L., Lorenzo A., Francesco U., Carlotta
F., Nicolò M., Giovanni L., Federica T.,
Lorenzo C. e Edoardo M. Grande soddisfazione anche per Luca
Malaguti e Francesco Fiacchi, arrivati
al primo posto nelle rispettive categorie nella qualificazione regionale degli
assoluti. Due ippon per Luca e tre per
Francesco sono decisamente un ottimo risultato. Ma non basta, Luca
Malaguti con i punti conseguiti con le
due vittorie ha ampiamente superato
i 50 punti necessari per la conquista
del 2º dan. A lui i complimenti di tutto lo staff tecnico e dei compagni di
squadra.
Geesink Due Spilamberto
Orari estivi della Biblioteca
Riportiamo qui di seguito l’orario
estivo della Biblioteca Comunale di
Spilamberto:
lunedì dalle 16 alle 19; martedì,
venerdì e sabato dalle 9.30 alle 13;
mercoledì e giovedì dalle 9 alle 13
e dalle 16 alle 19. Per informazioni tel. 059/789965; e-mail biblio.
[email protected].
Lavori di manutenzione
all’Istituto Fabriani
Verranno realizzati a partire da giugno i lavori di manutenzione all’interno dell’Istituto S. Fabriani, con la
realizzazione degli impianti antincendio, di illuminazione d’emergenza e di diffusione sonora. Si tratta del
primo lotto di lavori. Il secondo che
verrà realizzato successivamente
prevede la realizzazione di scale
antincendio esterne e di lavori edili
necessari all’adeguamento delle vie
di fuga. L’importo complessivo dei
lavori ammonta a circa 380.000
euro. Sempre durante l’estate verrà anche realizzata una pensilina in
corrispondenza dell’ingresso della
scuola elementare “G. Marconi”.
Nuove strade nelle aree
residenziali “S. Pellegrino”
e “Ponte Marianna”
Sono stati decisi i nomi di nuove
strade all’interno della zona residenziale “San Pellegrino” e della
zona residenziale “Ponte Marianna”. Nella zona di San Pellegrino
saranno create due nuove vie, una
dedicata a Rosalia Haas Borsari ed
una ad Augusto Bianchini. Rosalia
Haas Borsari, nacque in Alsazia
nel 1905 e morì a Spilamberto nel
1988. Il 22 aprile 1945 salvò dalla
fucilazione i capi famiglia rastrellati dai tedeschi, convincendo il
capitano tedesco che non erano
partigiani, rischiando la sua stessa vita e quella della sua famiglia.
Augusto Bianchini invece fu un
attivo antifascista fino dagli anni
trenta e organizzatore attivo della
Resistenza, nonché Sindaco del
Comune di Spilamberto dal 1951
al 1953.
Nell’area residenziale “Ponte Marianna” invece verrà istituita via
Eugenio Storci, maestro elementare e consigliere comunale dal 1946
fino alla fine degli anni settanta.
14-15
Domenica 25 maggio ha inaugurato Piazza Leopardi
E’ stata inaugurata nel pomeriggio di
domenica 25 maggio Piazza Leopardi,
in seguito all’intervento pubblico-privato di riqualificazione della piazza,
frutto di un accordo tra Comune,
Condominio “Leopardi” e Condominio “Malatesta”.
I lavori hanno riguardato: intervento di
manutenzione delle autorimesse a seguito di infiltrazioni di acqua piovana;
rifacimento della pavimentazione della
piazza e le altre opere complementari
necessarie (raccolta acque piovane, illuminazione ecc…).
Interventi al Parco Magalasso
Proseguono i lavori per la sistemazione
ed il miglioramento del verde pubblico
e dei parchi di Spilamberto. All’interno
del Parco Magalasso è stato realizzato
l’impianto di illuminazione pubblica e
di irrigazione. E’ stato anche predispo-
sto un campetto da calcio illuminato ed
è stata realizzata l’illuminazione per il
campo da pallavolo già esistente. Sono
inoltre state posizionate 14 nuove piante. I lavori sono costati complessivamente 57.000 euro.
Alcune doverose precisazioni
Nel numero di aprile i Gruppi di opposizione hanno fatto osservazioni su vari temi.
Crediamo sia doveroso fare alcune precisazioni:
Gruppo “Idee in Comune”
Lo studio proposto sul parco fluviale, in particolare per Spilamberto, ha
l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il Panaro e le aree limitrofe. Non
ci sono secondi fini come pensano
Laura Galloni e Andrea Bertelli. Cerchiamo di discutere senza preconcetti
e in modo costruttivo per il bene del
nostro paese.
Gruppo “Con Noi per Cambiare”
- Parlare di “casta”, quando si parla di
Sindaco e Assessori, è soltanto populistico e demagogico. Si tratta infatti di
persone che dedicano da anni GRATUITAMENTE parte del loro tempo
alla politica, con passione e dedizione.
Questa non si chiama “casta”, si chiama “senso civico”.
- Inoltre quel tratto di via Santa Liberata di cui parla Aratri è abitato da
cittadini che da tempo sottolineavano
la necessità di illuminare un tratto di
strada, per motivi di sicurezza molto
evidenti. Un cittadino che abita nella
stessa via del Sindaco o di un Assessore
è forse un cittadino di serie B?
Gruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente”
- Con la variante dell’ex convento non
si sacrifica nessuna area verde, semplicemente si sposta il verde pubblico in
via Don Bondi.
L’area di via Malatesta non fu pagata
dai cittadini del quartiere, ma fu acquisita da tutto il Comune per l’ipotesi della nuova scuola media.
- Gli interventi di recupero in via Rimembranze sono assolutamente corretti e gli scavi sono avvenuti sotto
la supervisione della Soprintendenza
archeologica.
- Sul futuro parco fluviale sul Panaro
non esiste ancora nessun progetto dettagliato.
Gruppo “Spilamberto Domani”
La foto pubblicata rappresenta la realizzazione di alcuni fabbricati a servizio di una azienda agricola che per
l’intervento ha seguito le regole dettate
dal PRG del 1993, approvato anche da
Panini stesso in qualità di Assessore.
Gruppo “Lega Nord Padania”
- Sempre sulla variante relativa all’ex
convento: l’area interessata allo scambio è solo quella che fronteggia la rampa delle autorimesse, mentre la restante area, quella di fronte a piazza Leopardi, potrebbe essere destinata ad un
ampliamento dell’area commerciale.
L’interesse pubblico del provvedimento è dimostrato dal fatto che andiamo
a salvaguardare uno degli edifici più
antichi di Spilamberto. L’area di via
Malatesta/via Vivaldi invece è l’area
meglio servita, a livello di verde pubblico, del comune.
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Nuova costruzione.
Parco Arcobaleno
e potature
Sono stati realizzati alcuni interventi all’interno del Parco Arcobaleno:
è stato predisposto un bagno pubblico attrezzato anche per i disabili
e sono state posizionate 14 nuove piante. L’intervento è costato
complessivamente 60.000 euro.
Inoltre, sono state eseguite una serie di potature, in particolare all’interno del parco della Rocca.
Sono state anche completate le potature degli alberi stradali, già iniziate l’anno scorso. L’intervento di
potatura è costato circa 49.000
euro.
Interventi sull’illuminazione pubblica
Partiranno a luglio i lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento degli impianti di pubblica
illuminazione comunali. Gli interventi sono finalizzati ad una razionalizzazione dei consumi.
E’ previsto il rinnovo di corpi d’illuminazione di nuova generazione,
la sostituzione di alcuni tratti di linee elettriche aeree e interrate, oltre all’inserimento di nuovi quadri
elettrici con regolatore di flusso per
il risparmio energetico.
Le opere interesseranno in particolare il quartiere Fondo Bosco, ma
anche via Malatesta, via Puccini,
via Pascoli, via S. Liberata, viale
Italia, via Berlinguer, via Di Vittorio,
via Gramsci e via De Gasperi. Tra le
vie interessate anche via Matteotti,
via Vischi, via Casali, via S. Maria,
via S. Adriano e via Marconi.
L’intervento avrà un costo complessivo di 250.000 euro (di cui
150.000 ottenuti con un contributo regionale).
Parco Scientifico Tecnologico Sipe: uno strumento strategico per il territorio
Firmato il 6 giugno in Provincia il Protocollo d’intesa sul Polo dell’Innovazione
Si è svolto nelle settimane scorse un incontro della Consulta Economica e del Lavoro dell’Unione Terre di Castelli, a cui hanno partecipato il Sindaco di Spilamberto Francesco Lamandini, il Direttore
di Democenter Sipe (Centro per l’Innovazione e il trasferimento
tecnologico) Enzo Madrigali e le associazioni che raccolgono imprese e realtà del mondo del lavoro locali.
Madrigali ha presentato il resoconto delle attività di DemocenterSipe nel 2007 e quelle previste per il 2008. Ha inoltre illustrato le
potenzialità del progetto per la creazione del Tecnopolo modenese,
un’area integrata delle applicazioni della ricerca e dell’innovazione.
Elementi fondamentali su cui poggia questo progetto sono l’Università di Modena, con il suo Campus Universitario che si sviluppa
per 500.000 mq da via del Pozzo a via Vignolese, DemocenterSipe come soggetto di trasferimento tecnologico, con la sua rete
di nodi territoriali e l’area del Parco Scientifico Tecnologico della
Sipe, dove saranno collocati laboratori di R&D di imprese, laboratori condivisi e spazi per le medie e piccole imprese che avranno
la possibilità di sperimentare nuove tecnologie, disporre di servizi
di supporto all’innovazione, per assicurare una sempre maggiore
capacità competitiva sul mercato nazionale ed internazionale.
Da Modena a Vignola si creerà quindi una vera e propria “Via
dell’Innovazione”, una connessione utile per assicurare integrazio-
16-17
ne tra le strutture e sostenere così al meglio il tessuto economico
dell’intera provincia, con un aiuto particolare alle piccole e medie
imprese.
Nell’occasione sono stati inoltre presentati alcuni esempi di parchi
scientifici-tecnologici già attivi in altre regioni d’Italia.
Legati alla realizzazione del Parco Scientifico Tecnologico vi sono
una serie di altri progetti strategici per il territorio: la strada a scorrimento veloce Pedemontana, attesa da oltre vent’anni; la bonifica di
un’area fortemente inquinata; l’eliminazione del vincolo militare;
la creazione di un’area produttiva nelle Alte (ormai ultimata); un
nuovo quartiere residenziale a forte valenza ecologica, la creazione
di una zona commerciale non in competizione ma che si integri
con i centri commerciali naturali costituiti dai centri storici, ponendo al centro il cittadino-consumatore.
Va infine ricordato che venerdì 6 giugno Provincia e Comune
di Modena, Università di Modena e Reggio Emilia, Camera di
Commercio di Modena e Democenter hanno firmato il Protocollo d’intesa sul Polo dell’Innovazione, un sistema integrato e
articolato sull’intero territorio provinciale di interventi per la ricerca industriale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico.
Il Protocollo permetterà di concorrere alle linee di finanziamento
regionali del settore.
È nato un gruppo di volontari
per la pulizia del territorio comunale
Un gruppo di persone residenti a Spilamberto provenienti in gran parte dal
Marocco, ha chiesto all’Amministrazione Comunale di contribuire, attraverso
il lavoro volontario e gratuito, alla pulizia del paese. L’Amministrazione Comunale ha accettato con entusiasmo la
proposta di collaborazione ed ha messo
a disposizione un mezzo di trasporto,
guanti, pinze per raccogliere i rifiuti e
sacchi. Si sono concordate tre domeniche mattine e, in compagnia del gruppo
degli Ecovolontari di Spilamberto, domenica 27 aprile, domenica 11 maggio
e domenica 1º giugno quindici ragazzi
hanno raccolto parecchi sacchi di rifiuti
abbandonati lungo la ciclabile ModenaVignola, nel Centro Sportivo 1º maggio, lungo via Cervarola, nel parco degli
Alpini e in via dei Marmorari.
I rifiuti sono stati raccolti in maniera
differenziata separando il vetro e l’alluminio.
“L’Amministrazione Comunale - ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Daniele Stefani - ringrazia sentitamente
per la disponibilità e per l’ottimo lavoro
svolto. La disponibilità al lavoro volontario per la comunità e il desiderio di
tenere pulito il paese in cui vivono sono
dimostrazioni evidenti di una positiva
volontà di integrazione e di radicamento di queste persone a Spilamberto.
Tutti gli spilambetesi interessati a conoscere e a contribuire attivamente a
questa nuova esperienza di volontariato ambientale, possono partecipare al
prossimo turno di pulizie, previsto per
domenica 29 giugno con ritrovo sotto
al Torrione alle 8.30”.
Lotta alla zanzara tigre
Tutta la cittadinanza e le imprese
del territorio sono tenute a contribuire alla lotta alla proliferazione
della zanzara tigre, all’interno delle
loro proprietà.
Dal 1º aprile 2008 è infatti in vigore un’apposita ordinanza del
Sindaco che impone a tutti i cittadini e alle aziende di eliminare i
ristagni di acqua nei giardini o nei
cortili o, in alternativa, effettuare
il trattamento di queste raccolte
con prodotti larvicidi.
L’Amministrazione Comunale, in
collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie, allo scopo di agevolare la cittadinanza nella lotta alla
zanzara, DISTRIBUIRà GRATUITAMENTE una confezione, per ciascuna famiglia, di prodotto larvicida.
Per ogni ulteriore informazione
è possibile contattare l’Ufficio
Ambiente allo 059/789925 o
visitare il sito www.comune.
spilamberto.mo.it.
Per informazioni e approfondimenti è inoltre possibile consultare il sito www.zanzaratigreonline.it/ realizzato dalla
Regione Emilia-Romagna.
Sicurezza
Pubblicato un avviso di selezione pubblica per cinque posti da agente di Polizia Municipale
•
18-19
18-17
GE
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tica (con inizio da martedì 15 luglio, alle 9.30, presso
l’area interna nel mercato ortofrutticolo di Vignola, in
via dell’Agricoltura), che consisterà nell’accertare l’abilità a condurre un motociclo potenza fino a 25 KW
su un percorso gimkana ad ostacoli; una prova scritta
•
E’ stato pubblicato un avviso di selezione pubblica per
la copertura di cinque posti a tempo pieno e indeterminato come agenti di Polizia Municipale, da inserire nel
Corpo Unico dell’Unione Terre di Castelli e di Marano
sul Panaro.
Le domande dovranno pervenire entro il 27 giugno
in carta libera indirizzate a Unione di Comuni Terre di
Castelli - Struttura Organizzazione - Gestione Giuridica
del Personale - via Bellucci, 1- 41058 Vignola-Modena.
Chi parteciperà dovrà superare una prova preselettiva
per poi accedere alle prove d’esame. La prova preselettiva riguarderà prima un test attitudinale (si svolgerà
lunedì 7 luglio, alle 9.30 presso il “Circolo A.R.C.I.
- UISP Castelvetrese - Bocciodromo Comunale”, in
via Costituzione, 23), poi un colloquio/discussione di
gruppo (con inizio da mercoledì 9 luglio, alle 9, presso la Sala del Consiglio del Comune di Vignola in via
Bellucci, 1).
Le prove d’esame invece riguarderanno: una prova pra-
(lunedì 21 luglio, ore 9.30 presso il
“Circolo A.R.C.I. - UISP Castelvetrse - Bocciodromo Comunale”, in
via Costituzione, 23) ed una prova
orale (lunedì 28 luglio, alle 9 presso
la Sala del Consiglio del Comune di
Vignola in via Bellucci, 1).
Le prove di selezione scritta e orale
verteranno sulle seguenti materie:
• Elementi di diritto penale e procedura penale;
• Legislazione in materia di polizia
municipale;
• Legislazione sulla disciplina della
circolazione stradale;
• Legislazione sulla disciplina del
commercio e dei pubblici esercizi;
• Legislazione urbanistica;
• Legislazione in materia di depenalizzazione;
• Tutela dell’ambiente;
• Nozioni di Diritto Amministrativo;
• Elementi sull’ordinamento degli
enti locali (D.lgs. 267/00).
L’avviso integrale e il fac-simile di
domanda è pubblicato su Internet
al seguente indirizzo: www.unione.
terredicastelli.mo.it e sono inoltre
disponibili presso gli Uffici Urp dei
Comuni aderenti all’Unione:
Ufficio Urp - Comune di Castelnuovo Rangone Tel. 059/534810
Ufficio Urp - Comune di Castelve-
tro di Modena Tel. 059/758811
Ufficio Urp - Comune di Savignano sul Panaro Tel. 059/759911
Ufficio Urp - Comune di Spilamberto Tel. 059/789949
Ufficio Urp - Comune di Vignola
Tel. 059/777550
Per informazioni e chiarimenti
gli interessati possono rivolgersi alla Struttura “Organizzazione - Gestione giuridica
del personale Unione Terre di
Castelli in Piazza Carducci, 3
a Vignola, tel. 059/777750 756 - 757 -759.
Progetti
Istituito dalla Giunta dell’Unione il “Fondo di solidarietà
a favore delle donne che subiscono violenze”
La Giunta dell’Unione Terre
di Castelli ha deliberato la
costituzione del “Fondo di
solidarietà a favore delle donne che subiscono violenze”.
Chi vorrà contribuire al fondo potrà farlo con un versamento sul conto corrente
IT85V0636567070000003
124811 intestato a “Unione
di Comuni Terre di Castelli”.
Ricordiamo che le risorse
raccolte verranno successivamente gestite da un’apposita
fondazione che sta per essere
istituita (anche su iniziativa dell’avvocato della vittima
Cosimo Zaccaria).
Servizi
Centri Estivi non stop
Anche quest’anno i Centri Estivi
proseguiranno nel mese di agosto e
settembre.
Si tratta di un servizio che l’Unione Terre di Castelli vuole dare alle
famiglie che non vanno in vacanza,
con genitori che lavorano e hanno
necessità di un aiuto con i figli.
Per questo dal 28 luglio al 5 settembre saranno organizzati Centri Estivi aperti a tutti i residenti nel territorio dell’Unione Terre di Castelli.
Il Centro Estivo Nido si svolgerà
presso l’Asilo Nido “Coccinelle” di
Vignola; il Centro Estivo Infanzia
presso la Scuola d’Infanzia “Sorelle
Agazzi” di Castelnuovo Rangone e
il Centro Estivo Primarie presso la
Scuola Primaria “C. Cavedoni” a
Levizzano di Castelvetro.
Sono due i turni previsti: 1º turno
dal 28 luglio all’8 agosto ed il 2º
turno dal 25 agosto al 5 settembre.
L’Unione Terre di Castelli
aderirà alla fondazione e contribuirà in modo concreto, dal
punto di vista organizzativo,
oltre che finanziario.
Tutti i cittadini e le imprese
del territorio sono invitati a
contribuire!
LA NOSTRA SCUOLA
Attività
Leggere: un’avventura coinvolgente
Vorrei parlare di un’esperienza super che mi è capitata a scuola.
E’ venuto un esperto lettore di nome Simone Maretti, che ha
narrato alla mia classe alcuni episodi tratti dal romanzo “Le avventure di Tom Sawyer” di Mark Twain.
Quando siamo arrivati a scuola, lui era già pronto e ci aspettava in
aula magna. La prof. di italiano ci ha accompagnato nell’aula e poi
è andata a prendere l’altra classe che partecipava al progetto.
Una volta riuniti, il lettore ha incominciato a divederci e a distribuirci casualmente nei posti, probabilmente per evitare che
cadessimo nella tentazione di parlare! Poi ha fatto una breve premessa, chiedendoci di collaborare, di stare in silenzio e dicendoci
che purtroppo non sarebbe riuscito a terminare la lettura perché
troppo lunga.
Finalmente ha iniziato a leggere: avresti dovuto vedere come
imitava i personaggi e gesticola, rendendo tutto più divertente.
Ci ha raccontato vari episodi, ad esempio quando Tom deve dipingere lo steccato di casa per punizione e, facendo finta che sia
una cosa divertente, convince i suoi amici a farlo al suo posto,
così oltre a non fare fatica guadagna anche un sacco di cianfrusaglie.
Maretti ci ha anche raccontato quando Tom compra i bigliettini
colorati dai suoi amici per farsi notare da Becky, una ragazzina
di cui si è innamorato e con cui si fidanzerà.
Tutti noi eravamo in silenzio per ascoltare bene e non perdere
nemmeno una battuta, poi scoppiavamo a ridere quando la situazione e le furberie di Tom ci colpivano.
Dopo aver narrato altri episodi per due ore, l’esperto ha concluso. Noi allora lo abbiamo salutato, mancava solo un applauso!
Questo libro io lo avevo già letto, ma interpretato e presentato
così è stato davvero coinvolgente e divertente.
E’ stata proprio un’attività super!
Melania Rizzi
2ªA
Scuola Media
Progetti
Alla scoperta di Spilamberto
Il Progetto formativo di “Guida turistica al Centro Storico”
è nato dalla collaborazione tra la scuola secondaria di I grado
dell’Istituto Comprensivo “S. Fabriani” di Spilamberto e l’Ufficio Cultura del Comune, ed è stato realizzato con noi, alunni
delle classi 3ªB e 3ªD.
L’attività, durata circa tre mesi, è stata condotta da Paola Corni, che ci ha accompagnato alla scoperta della storia di Spilamberto.
Ora dopo ora, spiegazione dopo spiegazione, abbiamo iniziato
a guardare Spilamberto in modo diverso. Inizialmente ci ha
sorpreso e ci ha fatto sorridere sapere che, nel XIII secolo, Spilamberto era terra di confine e che il castello era stato costruito
dal Comune di Modena per difendersi dai bolognesi.
Poi anche la Rocca, splendida residenza dei marchesi Rangoni,
il palazzo del Bargello e il portico del Pavaglione, la Comuna
Vecchia, la filanda voluta dalla marchesa Bianca Rangoni come
il Canalino Castellano, e lo stesso Torrione ci hanno raccontato la loro storia ed ora ci sembrano ancora più belli e pieni
di mistero.
Dopo aver conseguito l’attestato di guida turistica, martedì 22
aprile un conduttore televisivo di TRC, che doveva fare un
servizio sul paese di Spilamberto (perché vi sarebbe passato il
Giro d’Italia), ha intervistato alcuni di noi, facendoci delle domande su Spilamberto e ci ha ripreso, mentre con le nostre bici
ci spostavamo dalla Rocca al Torrione, un tempo via d’accesso
20-21
dell’accastellamento. Così abbiamo potuto raccontare a tutti
piccoli frammenti di storia del nostro paese.
Nella speranza di poter continuare a fare la guida turistica e
nella speranza che quest’esperienza non sia l’ultima, ma sia
l’inizio di un lungo percorso che ci conduca ad interessarci
sempre di più del paese in cui viviamo, ringraziamo tutti coloro che ci hanno permesso di realizzare questo progetto formativo, divertendoci tantissimo.
I ragazzi della 3ªB e 3ªD
DAI GRUPPI CONSILIARI
Gruppo “Uniti nel Centro Sinistra”
Immigrazione nella sicurezza
E’ fondamentale che ogni persona possa sentirsi al sicuro nel proprio paese. La
violenza, di qualche settimana fa, perpetrata ad una nostra concittadina ci tocca
dolorosamente. I partiti che compongono la maggioranza accolgono con interesse
e partecipazione l’idea del Sindaco, avanzata nel consiglio comunale del 9 maggio,
di tenere un incontro avente come oggetto la sicurezza a Spilamberto. In questi
momenti di forte sconforto si percepisce come concausa della mancata sicurezza
l’immigrazione vivendo lo scontro tra uguaglianza e sicurezza. In tale scontro sembra quasi che debba necessariamente soccombere l’uguaglianza facendo vincere il
massimalismo che generalizza e crea lo stereotipo. Purtroppo una volta creato lo
stereotipo si può con facilità attribuire antropologicamente valori negativi a determinate etnie. Come se il violentare, sequestrare, rubare non fossero anomalie alla
condizione umana, bensì attributi socio-antropologici riscontrabili solo in determinate culture. Per primo ritengo che ci sia un problema di sicurezza da risolvere, ma
la soluzione da adottare non mi sembra quella abbozzata da qualche consigliere di
centro-destra in consiglio comunale. Idea molto nazionalpopolare in voga tra i più,
ma che trovo umanamente scorretta. Infatti il “noi facciamo le regole e loro stanno
ad ascoltare” crea immigrati non integrati, ma subordinati. La storia e l’attualità ci
insegnano che non è mai un bene generare, a livello sociale, una subordinazione
Gruppo “Idee in Comune”
“Non si accettano diktat da nessuno”
È la risposta che il Sindaco ha dato all’opinione pubblica contraria al
progetto Sipe, dimostrandosi non solo determinato a fare quanto stabilito nell’accordo di programma del 2004, già fortemente sbilanciato a sfavore dell’interesse pubblico, ma capace addirittura di peggio.
Noi non abbiamo spazio sufficiente per un’altra critica sulla più grande speculazione del nostro territorio, ma i giornali si. E hanno dato
voce alla disapprovazione generale: Associazioni di categoria, gruppi politici d’Opposizione, ma anche Sinistra Arcobaleno, Comitato
Sipe e perfino Legacoop.
Commercianti preoccupati per il Parco Commerciale e imprenditori
scettici sul Polo Tecnologico. Manca qualcuno? No. In pratica nessuno è d’accordo, tranne il Sindaco. In democrazia il popolo è sovrano,
ed esistono i referendum (altro pianeta); a Spilamberto le osservazioni alla Giunta sono definite diktat.
Unico diktat, invece, è quello imposto ai cittadini dall’arroganza dei
grandi interessi speculativi di cui l’Amministrazione si fa portavoce,
frutto di una politica di contrattazione tra Autorità e potenti imprese, dove le esigenze della collettività non vengono interpretate ma
Gruppo “Con Noi per Cambiare”
“We can” - “Noi possiamo”
Quanti sono i comuni cittadini che possono “riaumentarsi” lo stipendio o la pensione dopo che una legge ne ha disposto la riduzione”? Secondo la nostra esperienza: nessuno tra i comuni cittadini; mentre tra
i privilegiati della “casta” ci sono alcuni che possono farlo e lo fanno!
Veniamo quindi ai fatti, così tutti ci rendiamo conto di quali possibilità e di quali privilegi stiamo parlando, tenendo sempre in mente
che per pagare si usano i soldi dei cittadini.
La legge n. 266/2005 - cioè la legge finanziaria per l’anno 2006 aveva stabilito una riduzione del 10% sulle indennità di carica spettanti ai rappresentanti politici, ivi compresi il Sindaco, gli Assessori
ed i Consiglieri Comunali. Un po’ di sano risparmio e di contenimento dei così detti “costi della politica” (compresa quella locale).
Ma dopo le elezioni del 2006 e la legge finanziaria per l’anno 2007,
DAI GRUPPI CONSILIARI
perché dà origine a disuguaglianza e laddove c’è disuguaglianza non c’è giustizia. Si
è diffusa nell’opinione pubblica e nei sentimenti dei cittadini la stretta convinzione
che il fulcro di molti mali sia l’immigrazione. Oggi a Spilamberto abitano immigrati che lavorano, partecipano alla società civile, contribuiscono a rendere il nostro
paese più ricco economicamente e culturalmente. Parimenti vi sono immigrati
che vivono di espedienti e, per scelta od obbligo, contribuiscono negativamente
all’aumento del senso di insicurezza con atti deplorevoli da condannare duramente
senza tolleranza. I politici e gli amministratori, nelle sedi opportune, debbono richiedere certezza della pena, una lotta giusta ed umana alla clandestinità, perseguire
l’illegalità, ma anche contrastare politicamente chi vuole depenalizzare reati gravi e
incentivare il recupero sociale con programmi di lavoro appositi. Mentre si attuano
questi propositi per il futuro, validi tanto per immigrati quanto per connazionali, si
scoprirà quindi che non importa da dove vieni, ma ciò che fai per assicurarti dignità. Fermo resta il dolore per le violenze inferte ad ogni donna vittima della brutalità
maschile, siano esse violenze di extracomunitari o di comunitari, poiché si svilisce la
natura umana e si compie quel lato che,non in tutti, è presente: la bestialità. A Spilamberto vivono diverse comunità di extracomunitari che trovano rappresentanza
nel forum stranieri, piccolo, lento passo verso un approdo importante. La classe
politica locale contribuisca sempre al distinguo e mai al massimalismo becero che
contribuisce a generare paure, cacce all’uomo e odio etnico.
Niccolò Morandi
Consigliere
indotte secondo la logica del profitto. I nostri figli vanno in piscina
a Vignola, a basket a Castelfranco e al cinema a Savignano, mentre
a Spilamberto si tengono corsi di ginnastica in un’indecente palestra sopra la biblioteca, e in un’unica saletta gli incontri di 50 associazioni. Di tutto c’è bisogno tranne un centro commerciale e 400
appartamenti, che il Sindaco continua a difendere facendo leva sulla
Pedemontana, in progetto da vent’anni, su un Polo Tecnologico ancora incerto, e su alcuni paradossi. Non esiste un centro commerciale
che non sia in competizione con i negozi dei centri storici. Come non
esiste un quartiere residenziale di 400 alloggi a forte valenza ecologica
in un’area in cui è stato aggirato un vincolo paesaggistico.
Altrove la riqualificazione di aree industriali così importanti ha rappresentato una grande occasione di offerta culturale e ricreativa, rispettando, anzi sfruttando proprio la valenza testimoniale e naturalistica del luogo.
Perdere una tale opportunità in favore di un’insensata e inutile urbanizzazione è indice di quel ritardo culturale che concepisce ancora la
crescita come espansione territoriale, e lo sviluppo economico imperniato sulle stesse priorità di vent’anni fa; ritardo dal quale la nostra
Amministrazione non riesce a redimersi.
Gruppo consigliare “Idee in Comune”
Per info: [email protected]
i nostri Amministratori hanno pensato che il risparmio devono farlo
altri. Così, basandosi su una deliberazione del giugno 2007 della
Corte dei Conti - sezione regionale per la Toscana - il Sindaco e gli
Assessori hanno cancellato la riduzione del 10% disposta dalla legge
e si sono “riaumentati” l’indennità di carica del 10%.
E pensare che la Corte dei Conti, nella citata deliberazione scrive:
“… non senza richiamare le ovvie cautele che la sana gestione finanziaria pretende per ogni decisione comportante aumento di spesa.”
Cautele che il Sindaco e gli Assessori non hanno preso in occasione della decisione di “riaumentarsi” lo stipendio: anzi, alla riunione
della Giunta erano tutti presenti e tutti d’accordo!
Non c’è che dire: i nostri Amministratori hanno anticipato i tempi
ed hanno applicato, prima di altri e con successo, il noto slogan: “we
can”, cioè “noi possiamo (riaumentarci lo stipendio)”!
Illias Aratri
Capogruppo
DAI GRUPPI CONSILIARI
Gruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente”
Sviluppo sostenibile? Solo per alcuni!
Il nostro Comune si è associato “all’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile”.
Anche se la sua tessera annuale è di soli € 500, ci domandiamo l’utilità di questa adesione. La Regione e la Provincia hanno già uffici
competenti per la pianificazione e il controllo del territorio.
Perché il Comune non si avvale delle professionalità degli enti
Pubblici territoriali che sono già pagati coi soldi delle tasse dei
cittadini?
Perché preferisce affidare incarichi professionali a privati che costano fior di quattrini sempre delle tasse dei cittadini?
Il Piano regolatore generale (attuale P.S.C.), lo studio geologico del
Piano delle attività estrattive, il progetto del canile intercomunale, il
progetto del parco fluviale, lo studio di fattibilità economica per la
distruzione del campo sportivo “G. Bonetti”, e tanti altri, sono tutti
stati affidati a studi tecnici privati pagandoli profumatamente.
Se fossimo una nazione di soli Sceicchi, non ci sarebbe problema,
purtroppo le risorse appaiono in via di esaurimento e le emergenze
sociali sono, al contrario, in costante aumento. Risparmiare su queste consulenze ci permetterebbe di avere i soldi per dare una risposta
efficace alle persone nel bisogno. E’ sempre più grande l’emergenza
abitativa per i ceti sociali più deboli che purtroppo evidenzia una
guerra tra poveri , come gli anziani soli e le famiglie numerose di immigrati, per questo motivo diciamo basta a nuove costruzioni di lusso che restano invendute e, oltre a sottrarre il terreno fertile all’agricoltura, rendono meno vivibile l’ambiente e lo abbruttiscono.(Non
sono la poesia e la bellezza che salveranno il mondo?)
Denunciamo un’assenza totale della politica attuale che non pensa
di recuperare abitazioni già edificate (senza distruggere le testimonianze storiche del paese naturalmente!), da destinare a “Canone
Sociale” e a edilizia convenzionata di tipo economico popolare; in
questo modo vengono trascurate le esigenze primarie della persona:
Salute, Istruzione e Casa.
Enrica Biagi
Capogruppo
Gruppo “Spilamberto Domani”
La nostra amministrazione ci dice che le nostre strade sono sicure
Nell’incrocio di via Santa Liberata con via
Montanara mancano strisce visibili a terra. E ci sono incidenti ogni giorno.
Nella rotonda, inutile perché non c’è incrocio di strade, in via Montanara c’è un
pericoloso muretto dentro la strada.
È evidente che non siamo tutelati. Continuano a raccontarci bugie e a fare propaganda. Quando cambieranno?
Giuseppe Panini - Capogruppo
Gruppo “Lega Nord Padania”
Sassuolo due
Non credo che piacerà a molti vivere in una società sul tipo di quella che
si è materializzata a Sassuolo (ma anche Castelfranco si difende già bene)
una baraonda immane di traffico caotico e poca sicurezza, come tutte le
babeli etniche.
Questo è quanto gli sponsor del partitone che da settanta anni è maggioranza e guida incontrastato le nostre genti hanno allestito per noi,
naturalmente senza chiederci se ci piaceva.
Il colmo della cosa è che la chiameranno sviluppo.
Molto in breve ma confortati da dati ufficiali dati alla stampa dalla provincia di Modena in questi giorni, risulta che nei comuni dell’Unione
sono già state rilasciate concessioni edilizie (circa il 50% già realizzate)
per la costruzione di alloggi di piccola dimensione atti a ospitare 20.000
nuovi cittadini stranieri entro il 2015.
Questi alloggi (6500 circa) che secondo i piani verranno dati in affitto,
sono stati preceduti da due progetti che i politici locali hanno tempestivamente predisposto che rispondono ai nomi di “affitto sicuro” e “contributo all’affitto”, in breve significa che le amministrazioni con i nostri
22-23
soldi garantiranno gli utili di chi sponsorizza questo progetto.
Si scava ghiaia, si costruisce, poi si affitta tutto in famiglia e noi come
al solito siamo chiamati a sostenere le spese di queste agevolazioni con i
nostri soldi e in cambio avremo comuni caotici, meno sicurezza, meno
vivibilità, meno valore delle nostre case ecc.
C’e anche da chiedersi cosa succederebbe a chi ha investito in questo
progetto, se il nuovo governo in assenza di garanzie in tema di lavoro
non consentisse l’arrivo di questi 20.000 stranieri (70.000 in Provincia
di Modena).
Passiamo oltre, ci sarebbero molti argomenti da trattare in questo brevissimo nostro spazio, sicuramente interessante la rissa continua sul futuro
della Sipe, ma anche le recenti elezioni.
Ma la cosa che mi ha più colpito negli ultimi mesi è stata la gravissima
aggressione capitata alla nostra concittadina a Savignano.
Alla signora porgo, a nome del movimento, la nostra più sentita vicinanza e solidarietà, e garantiamo il nostro massimo impegno affinché cose
del genere non possano più accadere.
Le firme di solidarietà raccolte anche durante la fiaccolata che abbiamo
organizzato per l’occasione saranno consegnate al suo avvocato.
Loris Cristoni
Capogruppo
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