L'incontro della Rurale di Fiemme con gli scolari delle elementari « ellindo» da lezione di risparmio MARI® FEL1CETT1 PREDAZZO - Si è rinnovato anche quest'anno, ieri mattina, presso l'auditorium della Casa della Gioventù di Predazzo, l'appuntamento con la «Festa del risparmio», promossa dalla Cassa Rurale di Fiemme con i ragazzi delle classi quarte e quinte delle scuole primarie di Predazzo, Ziano, Panchià, Tesero, Castello, Molina, Capriana e Valfloriana, i paesi che ospitano la sede e le filiali di questo istituto di credito. Teatro gremito per un incontro che ha avuto come obiettivo primario l'educazione alla cultura del risparmio, ma anche ai valori della solidarietà, del volontariato, della cooperazione e della tutela dell'ambiente. Protagonista principe lo scoiattolo più famoso del Bosco delle Venti Querce, Gellindo Ghiandedoro (alias Angelo Felicetti, dipendente della Cassa Rurale), una creatura dello scrittore trentino Mauro Neri, che avrebbe dovuto essere presente ma che un improvviso impegno familiare ha trattenuto a Trento. Gellindo, preceduto da un breve filmato di presentazione, ha avviato subito un serrato dialogo con i bambini presenti, chiamando quindi sul palco l'attore Michele Cornile, che già l'anno scorso si era esibito con successo in occasione della medesima festa annuale. Accompagnato dalle accattivanti illustrazioni del disegnatore Fulvio Bernardini «Fulber» (che anima i disegni di Gellindo e le fiabe di Neri) e con la collaborazione di Lorenzo, un ragazzino scelto fra tanti pretendenti e che gli ha fatto da spalla, Comite ha raccontato una delle tre fiabe ambientate dall'autore in valle di Fiemme, alla scoperta di antiche leggende locali. Quella di ieri riguardava «Il segreto di Fata Mandrolina» e la storia delle scritte rupestri del monte «Polse», sopra Ziano, disegnate utilizzando l'ocra rossa del «Boi de bessa». Le altre due fiabe, contenute in un apposito libretto poi distribuito ai ragazzi, propongono «Il segreto di Nano Prestavel» (la montagna in cima alla Val di Stava) ed «Il segreto del magico Salvanel», ambientato nel cuore dei boschi sopra Castello. Tra l'altro tutte e tre sono raccolte sul sito della Cassa Rurale, con la illustrazione anche degli itinerari che conducono proprio ai luoghi nei quali le stesse sono ambientate. Dopo una gustosa merenda (pane e nutella ed un succo di frutta per tutti), la festa è proseguita con l'intervento di Stefania Rigoni, che ha illustrato i contenuti di «Premiolandia» (raccolta a punti con molti premi in palio Renato Tonet, mentre, a nome della dirigente scolastica Candida Pizzardo, ha ringraziato la Cassa Rurale la maestra Paola Bosin. Infine, a tutti i ragazzi delle classi quarte è stata consegnata una busta con 25 euro da versare sul loro libretto di risparmio. per i giovani risparmiatori), e del presidente della Rurale Dino Zanon, al quale i bambini hanno anche rivolto alcune domande sulla sua personale esperienza al vertice dell'istituto e sul valore del risparmio. Ha quindi portato il saluto dell'Amministrazione comunale il vicesindaco