SSIS Sostegno
Modulo interdisciplinare a carattere pedagogico
Laboratorio "Nuove tecnologie per l'integrazione”
Prof. Nicola Quirico
e-mail: [email protected]
Obiettivi del laboratorio:
1. far acquisire competenze sull’utilizzo di internet come
risorsa per la ricerca di informazioni;
2. far conoscere le principali problematiche legate
all’accessibilità e all’usabilità degli strumenti informatici
da parte delle persone in situazione di handicap (cenni
sulla normativa di riferimento in particolare Legge 9
gennaio 2004, n.4 "Disposizioni per favorire l'accesso
dei soggetti disabili agli strumenti informatici")
3. far acquisire competenze per la selezione e la
catalogazione di risorse online;
4. far acquisire competenze per l’utilizzo di internet nella
didattica.
5. Essere in grado di citare correttamente una risorsa
trovata sul web
Tempi e Modalità di valutazione:
Gli specializzandi dovranno consegnare la scheda di
osservazione di un sito già stampata a lezione oppure via
mail entro e non oltre il 28 febbraio 2009
La scheda di osservazione potrà essere allegata alla tesi di
specializzazione.
Le valutazioni finali delle attività di laboratorio di informatica
saranno concordate con il prof. Mirizio .
Esercitazione n. 1
Scheda osservazione sito
Indicazioni sulla formattazione del testo della scheda
Tipo di carattere: arial, times new roman, verdana
Dimensione carattere: 11
Gli indicatori
(prima parte)
Responsabili o promotori del sito:
Nome del sito:
Indirizzo internet:
Indirizzo e-mail:
Lingua:
Paese:
Accessibilità e usabilità:
Data ultimo aggiornamento:
Webmaster:
Indirizzo internet:
Per la scrittura di un indirizzo web
è consigliabile utilizzare i comandi copia e incolla
Accessibilità e usabilità dei siti web
"Accessibilità è una parola relativamente nuova che è comparsa
solo da alcuni anni nel web. L'idea è: rendere universale l'accesso a
internet. L'obiettivo è di eliminare o almeno abbassare tutte le
barriere che impediscono, ancora oggi, a milioni di persone di
accedere a questo strumento: le persone con disabilità di qualsiasi
natura ed entità, e gli utenti con versioni molto vecchie di web
browser”
Fonte: OTE OSSERVATORIO TECNOLOGICO L'ACCESSIBILITÀ DEI SITI WEB SCOLASTICI
http://www.osservatoriotecnologico.net/internet/accessibilita.htm data visita: 20/02/2006
Chi sono gli utenti “svantaggiati”?
Possiamo esserlo tutti, in determinate circostanze. In generale:
chi non può vedere, sentire, muoversi, usare una tastiera
chi ha difficoltà a leggere e a “capire” un testo
chi ha uno schermo bianco e nero, o un dispositivo "solo testo", o una connessione molto lenta
chi non capisce la lingua in cui è scritto il sito
chi si trova in un ambiente dove non può leggere e sentire bene
chi ha un browser molto vecchio o un particolare sistema operativo.
Quindi il tema dell’accessibilità non riguarda solo le persone con handicap (che comunque negli
USA, per problemi fisici e cognitivi, sono l’8% della popolazione), ma ciascuno di noi. Sia perché
chiunque può trovarsi in una situazione di difficoltà, sia perché – come ha scritto l’inventore del
World Wide Web Berners-Lee – “un sito accessibile è un sito più usabile per tutti”.
Fonte:
IL MESTIERE DI SCRIVERE "DALL'USABILITÀ ALL'ACCESSIBILITÀ (DALLA PARTE DI CHI SCRIVE)" A CURA DI LUISA CARRADA
http://www.mestierediscrivere.com/testi/accessibilita.htm data visita: 20/02/2006
Accessibilità:
cronologia normativa italiana di riferimento
Legge 09 /01/2004, n.4 "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti
disabili agli strumenti informatici“ (G.U. n. 13 del 17 Gennaio 2004)
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 01/03/2005, n.75
“Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4, per
favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici.” (GU n.
101 del 03/05/2005)
Decreto del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie del 08/07/05
“Requisiti tecnici e i diversi livelli per l'accessibilità agli strumenti
informatici” (Gazzetta Ufficiale n. 183 08/08/2005)
Presidenza del Consiglio Decreto 30/04/2008 “Regole tecniche
disciplinanti l'accessibilità agli strumenti didattici e formativi a favore
degli alunni disabili” (G.U. Serie Generale n. 136 del 12/06/2008)
Legge 9 gennaio 2004, n. 4
“Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli
strumenti informatici“
(Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 13 del 17 Gennaio 2004)
Art. 2.
(Definizioni)
1. Ai fini della presente legge, si intende per:
a) "accessibilità": la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei
limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e
fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di
coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o
configurazioni particolari;
b) "tecnologie assistive": gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e
software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo
le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi
erogati dai sistemi informatici.
Come verificare l’accessibilità di un sito web?
W3C Markup Validation Service:
http://validator.w3.org/
Logo sito accessibile per le pubbliche amministrazioni
Elenco pubblico dei valutatori di accessibilità:
http://www.cnipa.gov.it/
Fondazione ASPHI
http://www.asphi.it/Barra/Accessibilita.htm
Immagine Home Page
Per visualizzare meglio l’home page puoi utilizzare il tasto F11
Per inserire l’immagine dell’home page del sito
visualizzare prima la pagina in internet e digitare il
comando “stamp”.
Successivamente aprire il file con la scheda di
osservazione e dare il comando incolla.
dimensioni immagine:
Altezza: 8
Larghezza 10
Gli indicatori
(seconda parte)
Destinatari:
Principali tematiche trattate:
Descrizione:
Grafica (es. banner, icone, foto, logo associazione, logo W3C):
Spazi interattivi (es. forum, form per contatti):
Altri servizi (es. Newsletter, mappa del sito, motore di ricerca interno,
contatore di accessi, RSS):
Difficoltà riscontrate durante la navigazione:
W3C Logo and Icon Usage
http://www.w3.org/Consortium/Legal/logo-usage-20000308.html
Esempio contatore accessi: Google Analytics
http://www.google.com/analytics/it-IT/
Esempio Forum – Disabili.com
http://www.disabiliforum.com/forum-dis1/
Esempio RSS – sito SuperAbile - INAIL
http://www.superabile.it/web/it/COMMUNITY/RSS/index.html
Esempi di siti dedicati alla disabilità
http://www.superabile.it/
http://www.disabili.com/
http://www.aipd.it/
http://www.uildm.org/
Educazione&Scuola la rivista telematica dedicata al mondo della scuola,
http://www.edscuola.it/
Argomento: come costruire una sitografia
Esempi e risorse nel web, come citare correttamente una risorsa trovata sul web
Tabella tratta da: Eco Umberto, Come si fa una tesi di laurea. Le
materie umanistiche, XIII edizione, Milano, Bompiani, 1977, ed.
2002, pagg. 92-93.
RIASSUNTO DELLE REGOLE PER LA CITAZIONE BIBLIOGRAFICA
Alla fine di questa lunga rassegna di usi bibliografici, cerchiamo
di ricapitolare elencando tutte le indicazioni che una buona
citazione bibliografica dovrebbe avere. Abbiamo sottolineato (a
stampa è in corsivo) ciò che andrà sottolineato e messo tra
virgolette ciò che andrà tra virgolette. C'è una virgola dove ci
vuole la virgola, una parentesi dove ci vuole la parentesi.
Ciò che è segnato con un asterisco costituisce indicazione
essenziale che non va mai omessa. Le altre indicazioni sono
facoltative e dipendono dal tipo di tesi.
LIBRI
* 1. Cognome, e nome dell'autore (o degli autori, o del curatore con
eventuali indicazioni su pseudonimi o false attribuzioni),
* 2. Titolo e sottotitolo dell'opera,
3. ("Collana"),
4. Numero dell'edizione (se ve ne sono molte),
* 5. Luogo di edizione: se nel libro non c'è scrivere: s.l. (senza luogo),
* 6. Editore: se nel libro non c'è, ometterlo,
* 7. Data di edizione: se nel libro non c'è scrivere: s.d. (senza data),
8. Dati eventuali sull'edizione più recente a cui ci si è rifatti,
9. Numero pagine ed eventuale numero dei volumi di cui l'opera si
compone,
10. (Traduzione: se il titolo era in lingua straniera ed esiste una
traduzione italiana si specifica nome del traduttore, titolo italiano, luogo
di edizione, editore, data di edizione, eventualmente numero di
pagine).
ARTICOLI DI RIVISTE
* 1. Cognome e nome dell'autore,
* 2. "Titolo dell'articolo o capitolo",
* 3. Titolo della rivista,
* 4. Volume e numero del fascicolo (eventuali indicazioni di Nuova Serie),
5. Mese e anno,
6. Pagine in cui appare l'articolo.
CAPITOLI DI LIBRI, ATTI DI CONGRESSI,SAGGI IN OPERE COLLETTIVE
* 1. Cognome e nome dell'autore,
* 2. "Titolo del capitolo o del saggio",
* 3. in
* 4. Eventuale nome del curatore dell'opera collettiva oppure AAVV,
* 5. Titolo dell'opera collettiva,
6. (Eventuale nome del curatore se prima si è messo AAVV),
* 7. Eventuale numero del volume dell'opera cui si trova il saggio citato,
* 8. Luogo, Editore, data, numero pagine con nel caso di libri di un solo autore.
Approfondimenti online
Citazioni bibliografiche : secondo il Chicago manual of style (e con appunti da
Come si fa una tesi di laurea di Umberto Eco) di Francesco Dell'Orso
http://www.aib.it/aib/contr/dellorso1.htm
Le citazioni bibliografiche. Una guida introduttiva per interpretare e redigere
correttamente le citazioni delle fonti bibliografiche di Claudio Gnoli
http://www.aib.it/aib/contr/gnoli2.htm#edizione
Citare Internet di Riccardo Ridi
http://www.aib.it/aib/boll/1995/95-2-211.htm
Siti visitati il 04/05/2008
Polo Unificato Ferrarese
http://opac.unife.it/SebinaOpac/Opac
Il motore di ricerca Google
http://www.google.it/
Altri prodotti Google: in Google Labs troviamo
Google scholar
http://scholar.google.com/
Esempi di siti che contengono sitografie
Dienneti, Didattica e Nuove Tecnologie
http://www.dienneti.it/percorsi/handicap.htm#disabili
Handitecno. Sito promosso Agenzia Nazionale per
lo Sviluppo dell’Autonomia ex INDIRE
http://handitecno.indire.it/
Integrazionescolastica.it sito promosso dalla FADIS
Federazione Associazioni Docenti per
l’Integrazione Scolastica
http://www.integrazionescolastica.it/subcat/53
Con il termine "sitografia“ mettiamo in evidenza l'idea della rete come
insieme di "luoghi che contengono le informazioni"; va quindi molto
bene se si tratta di un elenco "ragionato" di siti Internet.
La costruzione di una sitografia presenta alcune peculiarità che la
differenziano dal metodo bibliografico standard. Infatti nella rete il luogo
di edizione è l’URL (Uniform Resource Location). Inoltre è necessario
indicare la data della visita e se disponibile la data di stesura o di
pubblicazione del documento.
“Come indicare l'anno:
In una bibliografia sono in gioco tre date: la data in cui il documento è stato scritto,
la data in cui è stato pubblicato per la prima volta, la data dell'edizione che è stata
consultata. A volte queste tre date coincidono, ma non sempre. Confondere la data
di stesura con quella di edizione può originare qualche macroscopico effetto
comico: un tal Dante Alighieri ha scritto, per conto della Rizzoli, nel 2001, un
volume intitolato La divina commedia. Se gli errori sono di solito meno plateali,
sono anche molto più difficili da individuare. Anche l'informazione sulla prima
edizione e sull'edizione consultata devono essere distinte, in quanto hanno diverse
finalità. L'informazione sulla prima edizione ha valore storico e di reperibilità del
testo, l'informazione sull'edizione consultata garantisce la congruenza della
citazione (pagina, revisione ecc.).
Raramente i documenti nel Web sono datati, e neppure è possibile conoscere la
data di realizzazione del sito che li contiene. La velocità di aggiornamento e
rinnovamento del Web tende a far considerare "attuale" qualsiasi documento
presente in rete, mentre i documenti (e i siti) obsoleti semplicemente scompaiono.
Prende quindi estrema importanza la data di consultazione, che costituisce un
indice di "attualità" della citazione. E' bene citare giorno, mese e anno della
consultazione, e aggiornare la data se si effettuano consultazioni successive”.
Ronchetta, Alfredo, Come fare una sitografia, 2001, http://www.archimedia.polito.it/multimedia/sitografia.html, consultato il 30-1-2002.
NOTA: QUESTA PAGINA NON E’ PIU’ PRESENTE NEL WEB
Come fare la citazione di un testo trovato nel Web utilizzando il metodo
bibliografico standard:
Cognome, Nome, Titolo dello scritto, data di stesura (se nota), URL, , proprietà
e/o nome del sito, consultato il… (data di consultazione).
Esempio:
Canevaro Andrea, "Intervista - L'handicap e le nuove tecnologie", 14/10/1998,
http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/intervis/c/canevaro.htm
RAI - Educational Mediamente, data visita, 12 gennaio 2006
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