ACCOGLIENZA ALLE CLASSI PRIME a.s. 2013-2014 LA TUA SCUOLA: IL LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO STATALE C. CAVALLERI Ciao! Le vacanze sono trascorse velocemente, ricomincia un altro anno scolastico. Quest'anno forse tanti pensieri ti accompagnano nel tuo primo giorno di scuola, perché ti attendono nuovi compagni, nuovi professori, un nuovo ambiente e anche nuove materie di studio. Una "nuova avventura" presenta sempre delle incognite, non bisogna però pensare solo alle difficoltà ma alle nuove esperienze e alle conoscenze che essa ti offrirà. Infatti, quando avrai conosciuto i nuovi compagni di viaggio e il nuovo ambiente in cui ti troverai tutti i giorni, vedrai che l’ansia che forse stai provando svanirà e con impegno e buona volontà riuscirai ad inserirti tranquillamente nella vita del tuo liceo. Ecco perché abbiamo pensato di presentarti la nuova scuola, con le sue regole e le sue attività, sperando che ciò potrà esserti d'aiuto. PRIMI PASSI TRA LE REGOLE DELLA SCUOLA Dal regolamento d'Istituto abbiamo scelto alcune informazioni che ti possono essere d'aiuto soprattutto all'Inizio dell'anno scolastico. ASSEMBLEA DI CLASSE Ogni classe ha diritto a due ore di assemblea ogni mese. Essa è un’importante occasione per discutere di eventuali problemi, scambiarsi idee ed avanzare proposte. Occorre fare una richiesta scritta al Preside, compilando l'apposito modulo disponibile in segreteria didattica ed ottenere l'autorizzazione dell'insegnante che concede l'ora o le ore di lezione. RAPPRESENTANTI DI CLASSE Ogni classe elegge poco tempo dopo l'inizio delle scuola, ( entro il 30 ottobre) i suoi due rappresentanti che parteciperanno ai Consigli di classe. ASSENZE Ti verrà consegnato un libretto personale sul quale i tuoi genitori dovranno giustificare assenze e ritardi. Sede di Canegrate ORARIO DELLE DUE SEDI: 8.10 – 9.05 9.05 – 10.00 10.00 – 10.15 10.15 – 11.10 11.10 – 12.05 12.05 – 12.15 12.15 – 13.05 13.05 – 14.00 8.10 INIZIO LEZIONI PRIMA ORA SECONDA ORA PRIMO INTERVALLO TERZA ORA QUARTA ORA SECONDO INTERVALLO QUINTA ORA SESTA ORA Attenzione! Il medesimo libretto ti servirà per le comunicazioni scuola – famiglia, per le autorizzazioni richieste per le uscite didattiche ; pertanto sarà tua cura portarlo con te tutti i giorni e conservarlo. Le valutazioni parziali scritte, orali o pratiche verranno di volta in volta registrate con modalità informatica: tu ed i tuoi genitori potrete accedervi tramite apposita password. • RITARDI/USCITE ANTICIPATE Se arrivi in ritardo, puoi essere ammesso in aula solo presentando al professore presente in classe l'autorizzazione ad entrare rilasciata dal Dirigente Scolastico o dai collaboratori. La stessa procedura se devi uscire anticipatamente. • RICEVIMENTO PARENTI Ogni insegnante riceve i genitori in giorni ed orari diversi che ti saranno comunicati dai singoli docenti , dovrai fissare tu l'appuntamento. • SEGRETERIA La segreteria è aperta tutti i giorni da lunedì a sabato dalle 8.05 alle 8.35 e dalle 10.30 alle 11.30; lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio dalle 13.00 alle 14.00, solo nei giorni di attività didattica. CHE COSA TI OFFRE LA SCUOLA OLTRE ALLO STUDIO Biblioteca Nella scuola esiste una biblioteca, nella sede di Parabiago, alla quale è possibile accedere in giorni ed orari che ti verranno comunicati; per la sede di Canegrate è possibile anche accedere alla Biblioteca comunale che si trova di fronte all’ingresso. Palestra e spazi all’aperto E’ uno spazio che può essere messo a disposizione anche per attività fuori dall’orario scolastico Gli insegnanti di educazione fisica organizzano nel pomeriggio tornei di diverse discipline ai quali potrai partecipare anche tu. . Sportello di ascolto Se ti serve fare una chiacchierata con una persona un po’ speciale che saprà ascoltarti, puoi rivolgerti alla psicologa della scuola, chiedendole un appuntamento con le modalità che ti verranno comunicate. Strumenti e sussidi didattici La scuola dispone di aule video e mediateca, laboratori di informatica, di scienze, di fisica, lavagne luminose e materiale audiovisivo. Laboratorio di informatica e linguistico della sede di Canegrate Laboratorio di CHIMICA sede PARABIAGO Laboratorio di informatica sede PARABIAGO Lezioni in classe con l’utilizzo delle LIM Laboratorio di Fisica nella sede di Parabiago Attività extrcurricolari Alcuni insegnanti del Liceo si fanno promotori di iniziative che possono venire incontro ai tuoi interessi che ti permettono di frequentare e di conoscere i tuoi compagni al di fuori del contesto scolastico. Queste attività riguardano: il Gruppo teatro, il giornalino del liceo "L'Acciuga", i progetti legati allo Sport (torneo di pallavolo, di calcio, rugby, gare di atletica leggera in pista e campestre, giornata sulla neve, giornata in barca a vela, gare di nuoto); gli stage e/o scambi con scuole della Comunità Europea, che, per il liceo linguistico, sono sempre organizzati dalla classe seconda alla quinta ; inoltre la Commissione Salute organizza incontri con esperti su problematiche relative all'adolescenza. SCAMBI E PROGETTO COMENIUS. USCITE GIORNALIERE A CARATTERE NATURALISTICO SPORTIVE GSS: Giochi Sportivi Studenteschi I programmi con gli incontri e gli orari delle diverse iniziative ti verranno comunicati durante l'anno: fai attenzione alle circolari ed agli avvisi in classe, in bacheca e sul sito. COME E’ ORGANIZZATA LA SCUOLA SUPERIORE Dizionario minimo per orientarsi tra organi collegiali e termini sconosciuti 1. Albo 2. Assemblea 3. Assistente di laboratorio 4. ATA 5. Aule speciali 6. Biblioteca 7. Collaboratori del D.S. 8. Collegio docenti 9. Comitato studentesco 10. Consiglio di classe 11. Consiglio di Istituto 12. Coordinatore di classe 13. Decreti delegati 14. Direttore amministrativo 15. Dirigente scolastico 16. Docenti 17. Giunta esecutiva 18. laboratori 19. Presidente Consiglio di Istituto 20. Rappresentanti degli studenti 21. Scrutini 22. Segreteria Albo Apposito spazio, solitamente una bacheca, adibito all'affissione di documenti che devono essere resi pubblici. La scuola ha un albo di Istituto sul quale vengono affissi in tempi e modi prefissati i testi delle delibere adottate dal Consiglio di Istituto, la pianta organica del personale docente e ATA , le nomine del personale docente e non docente, le circolari ministeriali, ecc. In occasione di elezioni vengono affissi all'albo anche gli elenchi degli elettori e dei candidati. L'albo di Istituto è collocato nell'atrio di entrambe le sedi Vi è anche un albo sindacale richiesto al Dirigente Scolastico (D.S.) dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori operanti nella scuola E' previsto anche un albo degli studenti, collocato anch’esso nell’atrio dove gli studenti stessi possono esporre tutte le comunicazioni che intendono diffondere; tali comunicazioni devono essere sempre timbrate, firmate e datate dal D.S. o da un suo collaboratore Assemblea Nelle scuole secondarie superiori gli studenti, i genitori, i docenti e il personale ATA hanno diritto di riunirsi in assemblea secondo quanto stabilito dai Decreti Delegati ed in particolare dal DPR n.416/74. Per gli studenti sono previste assemblee di classe o di Istituto che possono essere convocate in orario di lezione una volta al mese. L'assemblea di classe è convocata liberamente dagli studenti della classe e può durare al massimo due ore; non deve essere convocata sempre nello stesso giorno della settimana per non togliere ore alle stesse materie. . L'ordine del giorno deve essere preventivamente comunicato e l'assemblea deve essere autorizzata dal docente Interessato e dal Preside. AI termine dell'assemblea è fatto obbligo di redigere un verbale della riunione che viene consegnato al Preside. L’assemblea di Istituto viene convocata su richiesta della maggioranza del rappresentanti eletti dagli studenti, cioè dal comitato studentesco, o da almeno il 10% degli studenti. Può occupare al massimo l'orario di lezione di una giornata. l'assemblea di Istituto deve darsi un suo regolamento per Il funzionamento della stessa. Il Preside o un suo collaboratore assistono all'assemblea d'istituto con potere di scioglimento in caso di non ordinato svolgimento. L'assemblea di Istituto deve essere richiesta al preside, con il relativo ordine del giorno, col preavviso di cinque ( 5 ) giorni. Qualora sono posti in discussione problemi di particolare interesse sociale, culturale, scientifico ecc. è possibile la partecipazione di esperti esterni , previa approvazione del Consiglio di Istituto Sono possibili convocazioni di assemblee, oltre quelle consentite, al di fuori. dell'orario di lezione compatibilmente con la disponibilità dei locali. Le assemblee non possono essere convocate durante l'ultimo mese di lezione Le assemblee del genitori possono essere di classe o di istituto e vengono convocate su richiesta dei genitori eletti nei consigli di classe o dalla maggioranza del comitato dei genitori. Queste riunioni si svolgono In orario pomeridiano o serale. Sono previste assemblee sindacali in orario di lavoro per docenti e personale ATA per un massimo di 10 ore per anno scolastico. Ogni assemblea non può superare le due ore e deve essere convocata preferibilmente nelle ultime ore dell'orario scolastico della giornata Assistente di Laboratorio Sta ad indicare quella persona che ha fra le sue mansioni quella di collaborare con il docente al funzionamento dei laboratori, preparando e predisponendo il materiale necessario per le esercitazioni didattiche. Questa figura fa parte del personale ATA ATA Personale ausiliario tecnico amministrativo La sigla fa riferimento a tutto il personale non docente della scuola: Amministrativi (personale di segreteria) Tecnici (assistenti tecnici di laboratorio) Ausiliari (collaboratori scolastici – bidelli) Aule speciali SALA CONFERENZE: è uno spazio sufficientemente ampio dove potere effettuare le riunioni delle varie componenti scolastiche. SALA AUDIOVISIVI: è uno spazio dotato di attrezzature tecniche che consentono l’uso di materiale audiovisivo. Il suo uso deve essere programmato per consentirne l’accesso a tutte le classi. Biblioteca E' una necessità primaria per l'opera formativa ed educativa affidata alla scuola. Il suo funzionamento è disciplinato dal Consiglio di Istituto che deve garantire un agevole eccesso sia per la consultazione dei testi che per il prestito Collaboratori del D.S. Sono insegnanti della scuola designati dal D.S. per collaborare nella gestione dell'Istituto. Collegio Docenti E' composto dal personale insegnante di ruolo e non di ruolo in servizio nell'Istituto, ed è presieduto dal D.S.. Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico, formula proposte al D.S. circa la formazione delle classi e l'orario delle lezioni e valuta periodicamente l'efficacia dell’azione didattica; promuove esperienze di sperimentazione e attività di aggiornamento, approva le proposte di adozione dei libri di testo avanzate dai Consigli di classe. Elegge i suoi rappresentanti in seno al Consiglio di Istituto. formula proposte al D.S. circa la formazione delle classi e l'orario delle lezioni e valuta periodicamente l'efficacia dell’azione didattica; promuove esperienze di sperimentazione e attività di aggiornamento, approva le proposte di adozione dei libri di testo avanzate dai Consigli di classe. Elegge i suoi rappresentanti in seno al Consiglio di Istituto. Comitato Studentesco I rappresentanti di classe degli studenti possono costituire un Comitato studentesco che ha il compito di convocare l'Assemblea di Istituto e di fare proposte in merito alle attività extracurricolari. Il Comitato può assumere anche altri compiti assegnatigli dall'Assemblea di Istituto. Si riunisce solitamente in ore non coincidenti con l'orario di lezione. Consiglio di Classe E’ l’organo collegiale composto dai docenti della classe più due rappresentanti dei genitori e degli studenti. E' presieduto dal D.S. o da un docente membro del consiglio delegato dal D.S. stesso. Si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni e ha il compito di formulare proposte in ordine all'azione educativa didattica (programmi, attività integrative, corsi di recupero, viaggi di istruzione uscite didattiche, adozione libri di testo, ecc.) e di agevolare i rapporti tra docenti, genitori e alunni. La realizzazione del coordinamento didattico e le operazioni di scrutinio avvengono alla sola presenza del docenti e del D.S.. Consiglio di Istituto E' il massimo organo collegiale dell'istituto, riunisce i rappresentanti di tutte le componenti presenti nella scuola (docenti, genitori, studenti, ATA). Il numero dei componenti il Consiglio di Istituto dipende dal numero totale degli studenti iscritti. Il presidente del Consiglio è un genitore eletto a maggioranza dal consiglio stesso. Viene inoltre eletta la giunta esecutiva composta da un genitore, un docente, uno studente ed è presieduta dal D.S.. Il Consiglio di Istituto si riunisce in ore non coincidenti con l'orario scolastico e dura in carica tre anni. La rappresentanza studentesca viene rinnovata annualmente. Le modalità di elezione del Consiglio di Istituto sono disciplinate da un'apposita circolare. Il Consiglio definisce il regolamento di Istituto, pianifica il Programma Annuale e le modifiche allo stesso, il Consuntivo, dispone, su proposta della Giunta esecutiva, criteri di funzionamento e aspetti di "spesa" in merito all'acquisto e conservazione delle attrezzature tecnico - scientifiche e dei sussidi didattici, definisce il calendario scolastico, tenendo conto anche delle esigenze ambientali, e la programmazione di attività inerenti la didattica, come corsi di recupero o di potenziamento, partecipazione ad attività di scambio o ad iniziative assistenziali e contatti con altre scuole; inoltre esprime il proprio parere definitivo in merito all'attuazione dei viaggi di Istruzione e delle uscite didattiche. Le delibere del consiglio sono pubbliche e devono essere esposte entro 15 giorni all'albo di Istituto (vedi voce). Coordinatore di classe Docente di riferimento della classe incaricato dal D.S. di curare il coordinamento delle varie attività, tenere i rapporti con le famiglie nel caso si presentino situazioni particolari, seguire l'attuazione di provvedimenti disciplinari, fare da tramite, relativamente ai problemi della classe, tra la classe e D.S. o i suoi collaboratori. Decreti Delegati Si tratta di decreti con valore di legge ordinaria emanati dal Governo il 31 maggio 1974 (DPR n. 416-417-418-419-420). L'entrata in vigore di queste nuove disposizioni di legge ha comportato una profonda trasformazione nella gestione della scuola prevedendo la partecipazione di tutte le componenti (studenti, genitori, docenti, personale ATA), mediante la costituzione di organismi sia all'interno della scuola (Consiglio di Istituto, di classe, collegio docenti ecc.) sia all'esterno (Consigli scolastici distrettuali e provinciali, Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione). DSGA: Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Ha la responsabilità del coordinamento di tutto personale di segreteria e di quello ausiliario. E’ membro di diritto della Giunta Esecutiva. DS: Dirigente scolastico Ha il compito di promuovere e coordinare le attività dell'Istituto. Nella gestione della scuola è affiancato dagli Organi Collegiali con loro specifiche competenze e responsabilità; a lui spetta la gestione di tutti gli Organi Collegiali. Procede alla formazione delle classi e dei consigli di classe, promuove la sperimentazione e l’aggiornamento, coordina nel rispetto della libertà di insegnamento l’attività didattica e controlla che gli studenti rispondano in modo positivo alle proposte didattiche dei docenti, adotta provvedimenti in caso di inadempienze del personale o degli studenti, coordina il calendario delle attività (consigli di classe, assemblea ecc.), tiene i rapporti con il Consiglio Scolastico Provinciale. Cura l’esecuzione delle norme giuridiche e amministrative riguardanti gli alunni e il personale; è in sintesi il responsabile dell’organizzazione e del funzionamento della scuola. In caso di assenza o di impedimento è sostituito dai collaboratori. Docenti La Costituzione dello Stato Italiano garantisce ai docenti libertà di insegnamento nel rispetto degli ordinamenti scolastici statali. La funzione docente si articola in : attività di insegnamento e attività connesse col funzionamento della scuola; oltre a preparare le lezioni e correggere i compiti, il docente deve curare il proprio aggiornamento culturale e professionale, partecipare alle riunioni collegiali, gestire il rapporto con i genitori. Giunta esecutiva Viene eletta dal Consiglio di Istituto scegliendo fra i suoi membri un docente, un ATA, un genitore e uno studente. Ne fanno parte di diritto il D.S. che la presiede e il D.S.G.A. Ha il compito di preparare i lavori del Consiglio di Istituto e di curare l’esecuzione delle relative delibere, di predisporre il bilancio preventivo ed il conto consuntivo. Laboratori Sono locali attrezzati per attività specialistiche di carattere scientifico, tecnico, artistico o linguistico. Il loro funzionamento è regolato dal Consiglio di Istituto, che delibera anche in ordine alla dotazione strumentale su proposta dei Consigli di classe e del Collegio dei docenti. Dati i rilevanti costi di gestione, la normativa vigente prevede che il Consiglio di Istituto possa richiedere contributi agli allievi per le spese di esercitazione e di laboratorio. Presidente del Consiglio di Istituto Viene eletto dai componenti nella prima seduta, a scrutinio segreto, tra i rappresentanti dei genitori membri del consiglio stesso. Il Presidente eletto ha il compito di convocare e presiedere il Consiglio. Rappresentanti degli studenti Nelle scuole superiori è prevista la presenza di una rappresentanza degli studenti negli organi collegiali. Consiglio di classe: 2 rappresentanti Consiglio di istituto: da 2 a 4 rappresentanti in relazione al numero totale di studenti. Le sedute del Consiglio di istituto sono pubbliche, tutti gli elettori possono assistere ma non intervenire. Non compete ai rappresentanti degli studenti alcuna iniziativa diretta all’organizzazione di attività scolastiche (viaggi di istruzione, corsi integrativi, rappresentazioni teatrali, manifestazioni sportive, ecc.), essi possono però formulare proposte o richieste da avanzare nell’ambito del Consiglio di classe. Giunta esecutiva: 1 rappresentante. Scrutini Lo scrutinio è il momento in cui il Consiglio di classe procede alla valutazione degli allievi. L’anno scolastico, su decisione del Collegio docenti, può essere diviso in trimestri o quadrimestri, alla fine dei quali, i Consigli di classe si riuniscono, con la sola presenza dei docenti, per procedere alla valutazione degli studenti. Ogni voto deve essere deliberato dal Consiglio su proposta dei singoli docenti. Il voto deve essere il risultato di una verifica e di una sintesi collegiale fondate su una valutazione complessiva della personalità dell’allievo. Segreteria L’insieme di tutti i servizi Didattici, Amministrativi, di Magazzino costituiscono la segreteria che viene coordinata dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (D.S.G.A.). La segreteria viene solitamente suddivisa in: Didattica che svolge il lavoro che riguarda direttamente gli studenti (iscrizioni, certificazioni, pagelle, documenti, ecc.) Amministrativa FUNZIONE STRUMENTALE PER LA SICUREZZA L’ambiente scolastico non e’ mai del tutto sicuro, bisogna quindi evitare comportamenti che possono causare degli incidenti. POSSIBILI RISCHI A SCUOLA: • urti e scivolamenti • pavimenti, scale, porte • porte a vetri, finestre • maniglie sporgenti • termosifoni • attaccapanni • utilizzo improprio di forbici, tagliacarte, oggetti appuntiti • attività al videoterminale • rischio incendio • rischio chimico (prodotti di laboratorio e/o per pulizia) PERICOLO: Condizione intrinseca ad una situazione, oggetto, materiale: è ciò che, se mutano le condizioni può diventare un Rischio. RISCHIO: Probabilità di incorrere in un infortunio o di contrarre una malattia permanente. DANNO: Il verificarsi di un infortunio o il contrarre una malattia permanente per una persona, di una rottura o di alienazione di beni materiali, di deterioramento o di inquinamento di un comparto ambientale. A scuola e a casa la priorità deve essere rappresentata da un unico atteggiamento: PREVENZIONE Meglio, infatti, evitare di incorrere in un rischio piuttosto che dover rimediare ad un danno o ad un infortunio A Scuola, la persona che, per Legge è tenuto a evidenziare i potenziali rischi e ad attuare misure atte ad evitare danni ad essi conseguenti, è il Dirigente Scolastico che però, visto gli innumerevoli impegni a cui deve adempiere, nomina dei collaboratori, tra questi il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP - ASPP) che prende visione delle problematiche e predispone le procedure ritenute più idonee a prevenire i rischi, alla loro comunicazione e diffusione fra il personale per un corretto funzionamento delle attività, alla predisposizione delle prove di evacuazione dell’edificio scolastico. Ma anche gli studenti, POSSONO e DEVONO fare qualcosa per la sicurezza propria e degli altri utenti degli spazi scolastici Gli spazi comuni, le scale, ma soprattutto gli atteggiamenti e i comportamenti che i ragazzi spesso assumono nei confronti dei compagni, sono alla base del maggior numero di incidenti, talvolta anche gravi! In palestra e/o quando partecipano ad attività di laboratorio, ai fini della sicurezza, gli studenti SONO EQUIPARATI ai lavoratori di ogni azienda ed HANNO L’OBBLIGO di rispettare le regole e le prescrizioni del caso. Pertanto ben vengano diritti, ma i doveri non sono un optional, non a caso anche il D. Lgs 81 prevede un articolo (...e che articolo) proprio per qualificare gli obblighi. Che dire dei LABORATORI DI CHIMICA? Qui pare che tutto sia pericoloso; prodotti conservati in luoghi diversi per incompatibilità chimica, gas, reattivi e dispositivi di protezione individuale. Forse è il caso di seguire tutte le norme che ci verranno fornite e spiegate all'inizio dell' anno scolastico e, se non basta..... meglio chiedere al prof e/o al tecnico di laboratorio. Eh sì, qui ci conviene sempre osservare tutte le disposizioni ricevute, le indicazioni della segnaletica e non entrare mai se non in presenza del prof e/o il tecnico di laboratorio! Nella nostra Scuola è stato organizzato un PIANO DI EVACUAZIONE che cerca di prevedere i comportamenti da tenere nelle situazioni rischio, come durante un incendio, un terremoto o altre calamità, che potrebbero coglierci impreparati e per ridurre quei fattori che potrebbero creare situazioni di panico. E per meglio acquisire queste procedure sono previste delle ESERCITAZIONI PERIODICHE Il piano di evacuazione consiste nell’organizzare la maniera migliore per abbandonare l'edificio, dando anche ad ognuno degli incarichi precisi da eseguire. Le vie di fuga da seguire, le uscite di emergenza e la aree di raccolta da raggiungere all'esterno dell'edificio (LUOGO SICURO) sono evidenziati in ciascun locale tramite planimetria (allegato 5) ATTENZIONE: l'evacuazione dell’edificio si effettua SOLO DOPO aver ricevuto UN SEGNALE PRESTABILITO (ad esempio suono della campanella ripetuto, suono di fischietto ripetuto, ecc) . In ogni classe, sono individuati alcuni studenti a cui attribuire specifici incarichi, da eseguire sotto la diretta sorveglianza del docente. Generalmente l’APRIFILA è lo studente più vicino alla porta ed il CHIUDIFILA è lo studente più distante dalla porta della classe. L’allegato n. 2, all’interno della cartelletta allegata al registro di ogni classe, riporta il nome degli incaricati ed i compiti ad essi assegnati, viene aggiornato all’inizio di ogni anno scolastico ed è conservato nel registro di classe, assieme alle norme di comportamento ed alla scheda di evacuazione. Nel caso venga dato l’ordine di procedere all’esodo gli studenti che si trovano in classe devono: - interrompere immediatamente l’attività; - tralasciare il recupero di oggetti personali (libri, cartelle, ); - mantenere un atteggiamento tale da non indurre al panico i propri compagni; - seguire le indicazioni dell’insegnante che accompagnerà la classe per assicurare il rispetto delle precedenze; - mantenere l’ordine e l’unità della classe durante e dopo l’esodo; - disporsi in fila evitando grida e richiami (la fila sarà aperta e chiusa dai due compagni designati come apri_fila e chiudi_fila); - camminare in modo sollecito, senza soste non preordinate e senza spingere i compagni; - rimanere presso il luogo sicuro di ritrovo assegnato sino a quando l’insegnante non abbia preso nota del nome di tutti, comunicato l’esito al coordinatore della procedura ed autorizzato lo spostamento in altro luogo. Nel caso venga dato l’ordine di procedere all’esodo gli studenti che non si trovano in classe devono aggregarsi alla prima persona adulta che incontrano; raggiunto il luogo sicuro si aggregheranno alla propria classe. Nel caso in cui alcune uscite di sicurezza o percorsi di esodo siano inagibili a causa di lavori di manutenzione, collaboratori scolastici specificatamente incaricati si posizioneranno nei pressi di tali situazioni e daranno le appropriate indicazioni sui percorsi e sulle uscite di sicurezza da utilizzare. Ogni dipendente deve attenersi a quanto indicato nei documenti affissi nella bacheca della sicurezza; in particolare a quanto indicato nel: • REGOLAMENTO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA DEI DIPENDENTI E DEGLI STUDENTI, • PIANO DI EMERGENZA, • PIANO DI PRONTO SOCCORSO N.B. : Si ricorda che: E’ VIETATO FUMARE. Il divieto interessa tutti gli ambienti al chiuso come ad esempio le aule, i laboratori, i corridoi, gli atri, gli uffici, i servizi igienici. E' VIETATO CONSUMARE BEVANDE ALCOLICHE. SEGNALAZIONE DI INCENDIO • Gli studenti che individuano (o sono informati di) un principio di incendio devono: • informare immediatamente il proprio insegnante; • attenersi alle disposizioni impartite dal proprio insegnante.