La eHealth nei progetti del SSN: il ruolo chiave del
Fascicolo Sanitario Elettronico
Dott.ssa Rossana Ugenti
Direttore Generale del Sistema Informativo
Ministero della Salute
CORSO DI ALTA FORMAZIONE “EHEALTH: RETI E TECNOLOGIE PER LA SANITÀ
Aula Magna del Polo Murri
Sant’Orsola-Malpighi
Cabina
di Regia
22 Maggio 2008
Bologna, 16 gennaio 2010
Agenda



















Cambiamento dei bisogni e della domanda di salute
Evoluzione del SSN attraverso la Sanità in Rete
Rilevanza della Sanità in Rete a livello Europeo
Il FSE a livello Europeo: il progetto epSOS-IPSE
Il contesto istituzionale nazionale
La cornice strategica delle iniziative eHealth sul territorio
Il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS)
La disponibilità di informazioni socio sanitarie individuali e il Fascicolo Sanitario Elettronico
Razionali del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Stato dell’Arte iniziative FSE sul territorio nazionale
Principali evidenze derivanti dalla ricognizione
Sintesi delle evidenze derivanti dalla ricognizione nazionale
Tavolo interistituzionale per il Fascicolo Sanitario Elettronico
Punti salienti della proposta normativa
Il Sistema di Integrazione delle Informazioni Sanitarie Individuali del NSIS
I driver strategici per la realizzazione del NSIS
Le Informazioni disponibili in ambito NSIS
Prospettive di miglioramento e sviluppo del NSIS
Punti di attenzione e sfide della Sanità in rete
1
Cambiamento dei bisogni e della domanda di salute
L’evoluzione in atto della dinamica demografica rende necessario un salto di
paradigma per garantire la futura sostenibilità del sistema sanitario ed un opportuno
bilanciamento delle risorse disponibili per riequilibrare la rete di offerta SSN
Nonni
Genitori
Figli
0
1000 2000 3000 4000 5000
Trisavoli
Bisnonni
Nonni
Genitori
2050
25-29 50-54 75-79 100-105
Bisnonni
2000
0-4
Trisavoli
0-4
0-4
25-29 50-54 75-79 100-105
1950
25-29 50-54 75-79 100-105
Valutazione di larga massima della dimensione di cinque generazioni coesistenti
Figli
0
1000 2000 3000 4000 5000
Trisavoli
Bisnonni
Nonni
,
Genitori
Figli
0
1000 2000 3000 4000 5000
Note: (1) Valori assoluti in migliaia (2) Per facilitare la comprensione del fenomeno l’autore ha preferito mostrare solo alcune fasce di età
Fonte: A.Golini, Ageing society: trend demografici e scenari futuri, Rimini 2005 - Dati Onu, World Population Prospects. The 2002 Revision, New York, 2003
A fronte di un’offerta sanitaria nata per soddisfare i bisogni degli acuti la domanda di
assistenza cresce ed è sempre più segnata da una quota significante di anziani e
patologie croniche, che comporta un radicale cambiamento dei bisogni di salute
2
Evoluzione del SSN attraverso la Sanità in Rete
L’innovazione tecnologica può contribuire al necessario ridisegno strutturale ed
organizzativo della rete di assistenza sanitaria, sostenendo lo spostamento del fulcro
dell’assistenza sanitaria dall’ospedale al territorio…
ASSISTENZA
RESIDENZIALE
CENTRI DI
PREVENZIONE
ASSISTENZA
PRIMARIA
ASSISTENZA
DOMICILIARE
FARMACIE
- Ospedale
LABORATORIO
+ Territorio
SSN
ISTITUTO DI
RIABILITAZIONE
CENTRO DIURNO
OSPEDALE
MMG/PLS
…favorendo la continuità assistenziale delle cure e l’integrazione socio-sanitaria,
attraverso modelli assistenziali innovativi effettivamente incentrati sul cittadino e sul
suo diritto bisogno di salute, allo scopo di migliorarne la qualità di vita, facilitando
l’accesso alle prestazioni socio-sanitarie sul territorio nazionale
3
Rilevanza della Sanità in Rete a livello Europeo
Coerentemente con le direttive europee, l’evoluzione della Sanita in Rete deve essere
indirizzata ad accrescere
l’efficienza
e la sicurezza
del settore sanitario nonché ad
Approccio
strategico
della UE
assicurare migliori e più efficaci servizi sanitari…
EU eHealth 2009
Accesso unico
Prague
Accesso
unicoDeclaration
ai Servizi
ai Servizi
 EHEALTH PER GLI INDIVIDUI (PAZIENTI
E OPERATORI SANITARI) : la Sanità in Rete consente miglioramenti
in termini di qualità ed efficacia dei servizi. La Sanità in Rete fornisce metodi completamente nuovi per
il trattamento delle malattie croniche. Nel contesto europeo inoltre, la Sanità in Rete può facilitare
l’assistenza sanitaria transfrontaliera e contribuire alla continuità delle cure.
 EHEALTH PER LA SOCIETÀ : la Sanità in Rete rappresenta una sfida per l'interoperabilità,
l’alfabetizzazione digitale e l'accessibilità alle nuove tecnologie. La Sanità in Rete offre grandi
opportunità nell’ambito della ricerca e sviluppo. Il settore della Sanità in Rete inoltre, risulta essere
uno dei settori di mercato più strategici, con una crescita elevata ed un forte potenziale di
innovazione.
 EHEALTH PER L'ECONOMIA : la Sanità in Rete offre soluzioni che possono portare ad un enorme
risparmio. Se correttamente utilizzati, i servizi di Sanità in Rete possono contribuire alla
trasformazione del settore sanitario ed al cambiamento sostanziale dei modelli di business che ad
esso sottendono. Ciò è particolarmente importante nel clima economico attuale, dove l’attenzione ai
costi assume rilevanza crescente i tutti i settori, inclusa la sanità.
…a beneficio di tutto il sistema, a partire dagli individui (pazienti e professionisti
sanitari) e dalla società, fino all’economia nel suo complesso
4
Il FSE a livello Europeo: il progetto epSOS-IPSE
Con riferimento alle iniziative intraprese a livello europeo, è stato attivato a luglio 2008
il progetto epSOS (Smart Open Services for European Patients), finalizzato alla
sperimentazione su scala europea del patient summary e della prescrizione elettronica
allo scopo di assicurare l'interoperabilità delle soluzioni adottate dagli stati membri.
ePSOS
SCALA EUROPEA DELLE SOLUZIONI ADOTTATE
DAGLI STATI MEMBRI DI PATIENT SUMMARY E EPRESCRIPTION
INTEROPERABILITÀ SU
Progetto Europeo al quale partecipano 12 Stati Membri, tra cui l’Italia, attivato a Luglio 2008
con durata pari a 36 mesi
Per garantire coerenza tra la suddetta iniziativa europea e i progetti in corso a livello
regionale è stato sottoscritto, il 9 ottobre 2008, un protocollo di intesa, tra il Ministero
della Salute, il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione e un
consorzio di Regioni (Regione Lombardia quale capofila, e le Regioni Abruzzo, Emilia
Romagna, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria, la Provincia Autonoma di Trento e
Friuli Venezia Giulia), finalizzato alla “sperimentazione di un sistema per
l‘interoperabilità europea e nazionale delle soluzioni di Fascicolo Sanitario Elettronico:
componenti Patient Summary ed ePrescription” (progetto IPSE)
5
Il contesto istituzionale nazionale (1/2)
L’Italia presenta un articolato sistema sanitario che risponde alla finalità di garantire al cittadino
Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), con adeguata accessibilità e qualità delle cure
Ministero
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
Livello Regionale
LEA
Livello Centrale
(Stato)
Regioni
( 21)
 La modifica del titolo V della Costituzione. Il decreto legge
347/2001 e la Legge 405/2001 caratterizzano il progressivo
decentramento dei poteri e competenze dallo Stato alle
Regioni come devolution
 L’accordo sui Livelli Essenziali di Assistenza del 29
novembre 2001, definisce la correlazione tra valutazione di
essenzialità e di appropriatezza delle prestazioni sanitarie
erogate
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
Livello Locale
Aziende Sanitarie
(ca. 190)
EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONII
Direttamente
gestite
Pubbliche ed
Equiparate
Private
accreditate
NSIS
 La Legge finanziaria 2001 (art.87, L. 388 del 23/12/2000)
pone le premesse per la nascita del Nuovo Sistema
Informativo Sanitario nazionale e per l’attivazione di sistemi
di raccolta delle prestazioni su base individuale
 Con successivo accordo della Conferenza Stato Regioni
stipulato in data 22 febbraio 2001, è stato dato avvio al
piano di azione per lo sviluppo del NSIS e deliberato un
organo di controllo: la Cabina di regia
Il Ministero svolge un ruolo di raccordo ed indirizzo a supporto della programmazione di
politiche sanitarie, coerenti con una domanda di assistenza in profonda evoluzione…
6
Il contesto istituzionale nazionale (2/2)
..e pertanto ritiene strategica la collaborazione con tutti i soggetti istituzionalmente
coinvolti, al fine di realizzare un sistema unitario di interventi, nell’ambito di una
cornice strategica comune, allo scopo di garantire l’efficienza applicativa delle ICT in
sanità…
Ministero
Regioni
…al fine di sviluppare un’offerta di servizi sempre più vicina alle esigenze dei
cittadini, ed aiutando i soggetti più deboli a condurre al meglio la propria vita sociale
7
La cornice strategica delle iniziative eHealth sul territorio
Il Ministero ha progettato il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), che
rappresenta il fulcro delle iniziative di eHealth a livello nazionale, intorno al quale si
collocano diversi interventi…
NSIS
 Attuazione dei risultati dei Mattoni del SSN per la
generazione di Livelli Essenziali di
Informazioni, al fine di assicurare l’interoperabilità semantica tra tutti i livelli del SSN
(nazionale, regionale e locale ) nella rilevazione delle prestazioni erogate
 Identificazione del cittadino e rilevazione delle prestazioni sanitarie erogate, mediante
l’adozione della Tessera Sanitaria
 Innovazione nelle cure primarie: invio telematico delle prescrizioni e dei certificati di malattia
da parte dei Medici del SSN
 Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) per l’archiviazione e l’accesso alle informazioni
sanitarie individuali
 Sistema integrato di Centri Unici di Prenotazione (CUP) per la prenotazione delle prestazioni
SSN su tutto il territorio nazionale
 Adozione di servizi di Telemedicina nella pratica clinica, anche al fine del ridisegno strutturale
ed organizzativo della rete di offerta SSN
 Anagrafe unica delle Strutture SSN per il monitoraggio della rete di assistenza
…finalizzati, alla dematerializzazione dei documenti sanitari a beneficio dei
sottostanti processi gestionali e organizzativi, all’armonizzazione delle soluzioni di
sanità in rete ed all’omogeneità nella generazione dei Livelli Essenziali di
Informazioni (LEI), fondamentali per il supporto alla cura ed il governo del SSN
8
Il Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS)
il Nuovo Sistema Informativo Sanitario, è finalizzato a raccogliere progressivamente e
secondo una logica di “percorso” le informazioni relative ai contatti del singolo individuo
con i diversi nodi della rete di offerta del SSN, e rendere disponibile, sia a livello
nazionale, sia regionale, un patrimonio condiviso di dati, centrato sul cittadino
Verifica dei LEA
FARMACI
Migliore erogazione di prestazioni
per il cittadino
EMERGENZA
Migliore programmazione
RICOVERI
OSPEDALIERI
ASSISTENZA
RESIDENZIALE
NSIS
Migliore conoscenza dell’offerta
Migliore conoscenza del
fabbisogno
Monitoraggio dei LEA e della
ASSISTENZA
DOMICILIARE
SPECIALISTICA
AMBULATORIALE
Strumenti di lettura integrata dei
dati
spesa sanitaria
Monitoraggio dei Piani di Rientro
…per le misure di qualità, efficienza ed appropriatezza, a supporto del governo del
SSN, del monitoraggio dei LEA e della spesa sanitaria e, a tendere, a sostegno delle
decisioni di natura clinico operativa attraverso analisi avanzate dei diversi livelli di
assistenza
9
La disponibilità di informazioni socio sanitarie individuali e il
Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Al fine di comprendere al meglio le esigenze che nascono dal territorio, potenziare la
riorganizzazione dei sistemi sanitari attraverso l’adozione di percorsi assistenziali che
prevedano la presa in carico dell’individuo diventa indispensabile leggere in modo
integrato i dati raccolti, che interessano i singoli cittadini
RSA
Area socio-sanitaria
CENTRI DI PREVENZIONE
ASSISTENZA
ASSISTENZA
DOMICILIARE
ASSISTENZA PRIMARIA
FARMACIE
RICOVERO
…
AMBULATORIO
DOMICILIARE
LABORATORIO
FARMACI
CENTRO DIURNO
VACCINI
RSA
…
ISTITUTO DI
RIABILITAZIONE
OSPEDALE
MMG
Pertanto, è fondamentale disporre di dati relativi alle prestazioni erogate ai cittadini,
atte a caratterizzare il bisogno assistenziale dell’assistito nel tempo, lungo l’intero
percorso di cura al fine di migliorare la qualità dell’offerta sanitaria erogata a ciascun
assistito, nonché la continuità delle cure
10
Razionali del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
Il Fascicolo Sanitario Elettronico è finalizzato a raccogliere e trasmettere informazioni
socio-sanitarie e dati clinici del cittadino, in modo da garantire la continuità di cura
attraverso i diversi servizi assistenziali
Utilizzo del FSE da parte del Medico
RICOVERO
OSPEDALIERO
FSE
SPECIALISTICA
AMBULATORIALE
Area socio-sanit aria
Ricovero
ospedaliero
PRESTAZIONI
Specialistica
Assist enza
am bulat oriale
Dom iciliare
…
Assist enza
Farm aci
Prevenzione
…
Residenziale
FARMACEUTICHE
ASSISTENZA
RESIDENZIALE
ASSISTENZA
ACCESSI AL PS
DOMICILIARE
….
 Accesso al referto di un cardiologo
per un paziente che sta visitando;
 Controllo dell’andamento del diabete
per un paziente che ha fornito
elettronicamente i dati sanguigni del
glucosio;
 Prescrizione farmaceutica
elettronica per un proprio assistito,
integrata con informazioni
sull’erogazione da parte del
farmacista.
 …
Per la sua realizzazione è tuttavia necessaria una infrastruttura che assicuri
l’integrazione tra i diversi sistemi di generazione degli eventi sanitari e ne garantisca
l’accesso sicuro in rete agli operatori autorizzati e al cittadino, nel pieno rispetto della
normativa vigente in materia di privacy
11
Stato dell’Arte del FSE sul territorio nazionale (1/2)
Sulla base di un’apposita ricognizione condotta dal Ministero, in merito allo stato
dell’arte delle iniziative progettuali di FSE in corso di realizzazione a livello
regionale…
Tutte le Regioni e
Province Autonome
hanno partecipato
alla rilevazione
Scheda di Rilevazione
Sistemi di Fascicolo Sanitario Elettronico
… è stato possibile disegnare una mappa complessiva a, livello di sistema Paese,
grazie alla quale poter individuare quali siano gli ambiti maggiormente critici, anche
in relazione alle principali componenti applicative e infrastrutturali dei sistemi
informativi regionali (anagrafe, prescrizione elettronica, integrazione sistemi
ASL/AO, integrazione sistemi operatori sanitari, portale accesso servizi,
cooperazione applicativa, componenti infrastrutturali, etc.)
12
Stato dell’Arte del FSE sul territorio nazionale (2/2)
Dalla ricognizione effettuata, nonostante un apprezzabile dinamismo, che si traduce
in progetti attivi sostanzialmente in tutte le Regioni, è emersa una situazione
fortemente differenziata a livello nazionale (soprattutto in termini di utilizzo e di
tipologia di soluzioni applicative e architetturali adottate), espressione di diverse
modalità di governo dell’ICT nell’ambito dei servizi sanitari regionali, e conseguenti
priorità di attuazione individuate in ciascun contesto…
Tipologia FSE
to
na Risposta
Tipologia Patient Summary
Tipologia Patient Summary
Tipologia FSE
Legenda
Centralizzato
Federato
Nessuna Risposta
Legenda
Tipologia
Legenda
Centralizzato
FSE
Federato
Nessuna risposta
Legenda
Tipologia Patient
Esterno
Interno
Esterno
Summary Interno
Legenda
Consultazione storia
Processi
Percorsi diagnostico-
clinica del paziente
di cura
terapeutici
Legenda
Altro (Il Patient Summary viene creato
MMG/PLS
a partire
dati individuali
Altro (Ildal
Patient
Summary
vienedai
creato
dal MMG/PLS a partire dai dati individuali
gestiti nel proprio applicativo) gestiti nel proprio applicativo)
Centralizzato
Nessuna risposta
Interno
Esterno
Nessuna risposta
Nessuna risposta
Altro
Attiva
No
Prevista
Nessuna risposta
13
Principali evidenze derivanti dalla ricognizione (1/3)
Grado di diffusione delle diverse componenti dei sistemi regionali
Grado di diffusione attuale o imminente delle diverse componenti dei sistemi regionali
% di Regioni che hanno dichiarato la disponibilità di
almeno una componente del sistema regionale
100%
95%
70%
Percentuale
60%
50%
30%
20%
0%
% Regioni
Cooperazione
Applicativa
Infrastruttura e
Sicurezza
++++
++++
++++
++++
+++
++++
++++
++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
+
+
++++
++++
++++
VALLE D'AOSTA
++++
LOM BARDIA
++++
+
++++
++++
P. A. BOLZANO
++++
++++
++
+++
VENETO
++++
+
+
FRIULI VENEZIA GIULIA
++++
++++
++++
LIGURIA
++++
+
+
EM ILIA ROM AGNA
++++
++++
++++
TOSCANA
++++
++++
UM BRIA
++++
+
++++
++++
+
++++
++++
+
++++
LAZIO
++++
+
++++
ABRUZZO
++++
+
+
++++
+
++
++++
++++
M OLISE
++++
+
+
++++
++++
+
+
++++
+
+
+
+
+
+
+
+
CAM PANIA
10%
Portale Accesso
Servizi
PIEM ONTE
M ARCHE
40%
Fascicolo Sanitario
Elettronico e Patient Integrazione sistemi Integrazione sistemi
Summary
ASL/ AO
Operatori Sanitari
Anagrafe
90%
80%
Prescrizione
Elettronica
Regione
PUGLIA
++++
BASILICATA
++++
+
+
CALABRIA
++++
++++
++++
SICILIA
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
SARDEGNA
++++
++++
+
+
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
++++
Legenda
++++
>75%
+++
Tra 51% e 75%
++
Tra 26% e 50%
Tra 0% e 25%
+
Nessuna risposta
14
Principali evidenze derivanti dalla ricognizione (3/3)
Analisi della copertura dei sistemi FSE a livello Regionale
Analisi degli ambiti di copertura dei Fascicoli Sanitari Elettronici regionali
Tipologie di Stutture/ Operatori che interagiscono con il FSE
Tipologie di Stutture
ASL
AO e/ o Presidi
ospedal.
Tipologie di Prestazioni che vengono gestite mediante il FSE
Tipologie di Operatori Sanitari
Ambulatori
M M G-PLS
M edici SSN
Farmacisti
Infermieri
Specialistiche
Farmaceutiche
Ospedaliere
Pronto Soccorso
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
010 - PIEM ONTE
020 - VALLE D'AOSTA
x
030 - LOM BARDIA
x
041 - P.A. BOLZANO
x
x
x
x
x
x
x
042 - P.A. di TRENTO
050 - VENETO
x
x
x
x
060 - FRIULI VENEZIA
GIULIA
070 - LIGURIA
x
x
x
x
x
080 - EM ILIA ROM AGNA
x
x
x
x
x
x
x
090 - TOSCANA
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
100 - UM BRIA
110 - M ARCHE
x
120 - LAZIO
x
130 - ABRUZZO
140 - M OLISE
x
150 - CAM PANIA
x
160 - PUGLIA
x
170 - BASILICATA
x
x
190 - SICILIA
x
x
x
x
x
x
43%
62%
19%
71%
67%
% di Regioni
x
x
180 - CALABRIA
200 - SARDEGNA
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
52%
33%
52%
24%
x
5%
29%
15
Sintesi delle evidenze derivanti dalla ricognizione FSE
La realizzazione di un Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta un salto culturale
di notevole importanza, in cui l’elemento chiave risiede nel considerare il Fascicolo
come l’elemento centrale per migliorare la qualità dei servizi contenendo in modo
sensibile i costi
È fondamentale accompagnare l’introduzione del FSE da
iniziative che supportino l’integrazione dello stesso nella
pratica clinica, sia in termini di cambiamento culturale, sia
di evoluzione dell’organizzazione della rete di offerta dei
servizi sanitari e della gestione dei processi di cura
A tali fini è necessario attuare un’azione di raccordo volta a garantire nell’ambito di
una cornice unitaria di natura politico-strategica l’armonizzazione delle iniziative
intraprese a livello regionale e la condivisione, ai diversi livelli del SSN, delle
soluzioni identificate allo scopo della messa a sistema delle migliori pratiche
16
Tavolo interistituzionale per il Fascicolo Sanitario Elettronico (1/3)
Al fine supportare la realizzazione di una cornice normativa unitaria necessaria alla
definizione di un modello di riferimento nazionale per il FSE, e nel contempo
valorizzare i risultati raggiunti a tutti i livelli del SSN, il Ministero ha istituito un tavolo
interistituzionale…
TAVOLO
FSE
FSE
Tavolo interistituzionale per il Fascicolo Sanitario Elettronico
FINALITÀ
 PREDISPOSIZIONE DI UNA CORNICE NORMATIVA UNITARIA
 INDIVIDUAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DEL FSE
 DEFINIZIONE DEL PATIENT SUMMARY
 PREDISPOSIZIONE DI UNO SCHEMA DI REGOLAMENTO ATTUATIVO
…composto da esperti del Ministero, da una rappresentanza delle Regioni e delle
Province
Emilia
e Toscana) designata dalla
EstendereAutonome
il perimetro (Lombardia,
di rilevazione del
SIISI Romagna
a ulteriori ambiti,
dalle informazioni
di della
esito fino
all’integrazione
con il sociale,
Commissione
Salute
Conferenza
delle Regioni,
da rappresentanti del Ministero
coerentemente
con l’approccio graduale
di implementazione
e
per
la Pubblica Amministrazione
e l’Innovazione
(DIT e CNIPA).
con le finalità di definizione del modello di FSE a livello
Alnazionale
tavolo partecipa anche un rappresentante dell’Autorità Garante per la protezione
dai dati personali
17
Tavolo interistituzionale per il Fascicolo Sanitario Elettronico (2/3)
In tale ambito, sono stati condotti i necessari approfondimenti propedeutici alla
definizione, nell’ambito di una visione condivisa Stato – Regioni, di una proposta
normativa che disciplini il Fascicolo Sanitario Elettronico, a livello Nazionale…
 Valutazione dei risultati conseguiti dal Programma Mattoni del SSN (Mattone Patient file)
 Ricognizione a livello nazionale delle iniziative ed esperienze regionali
 Esame della documentazione prodotta nell’ambito del progetto Rete MMG
 Analisi della normativa in materia di privacy
 Redazione di un parere preliminare all’interpello in merito alle “Linee guida in tema di
fascicolo sanitario elettronico e di dossier sanitario”, emesse dal Garante
 Avvio predisposizione di linee di indirizzo nazionali per la realizzazione di un Sistema FSE
…nell’ambito della quale affrontare, in una cornice organica, aspetti relativi alla
definizione ed alle finalità del Fascicolo Sanitario Elettronico, alle modalità di
alimentazione e consultazione dei dati presenti nel Fascicolo ed ai soggetti abilitati, ai
contenuti informativi minimi del Fascicolo, le garanzie e le misure di sicurezza da
adottare nel trattamento dei dati personali, modalità e livelli diversificati di accesso al
Fascicolo stesso, etc.
18
Tavolo interistituzionale per il Fascicolo Sanitario Elettronico (3/3)
Il Tavolo, in linea con il mandato ricevuto, ha contribuito con proprio parere al
documento “Linee guida in tema di fascicolo sanitario elettronico e di dossier
sanitario” emesse dal Garante Privacy, ed ha elaborato una proposta normativa
condivisa anche con le Regioni.
PROSSIMI
FSE
PASSI
Tavolo interistituzionale per il Fascicolo Sanitario Elettronico
FINALITÀ
 CORNICE NORMATIVA UNITARIA
 INDIVIDUAZIONE CARATTERISTICHE DEL FSE
 DEFINIZIONE PATIENT SUMMARY
 SCHEMA DI REGOLAMENTO ATTUATIVO
predisposta
in corso
in corso
in corso
19
Punti salienti della proposta normativa
La proposta di norma elaborata dal predetto Tavolo è stata condivisa con tutte le
Regioni per il tramite dei referenti regionali presenti al Tavolo
NFSE
ORMA
FSE
Principi della norma sul Fascicolo Sanitario Elettronico
• Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è l’insieme dei dati e documenti digitali di tipo sanitario e sociosanitario
generati da eventi clinici presenti e trascorsi, riguardanti l’assistito, ed è alimentato in maniera continuativa dai
soggetti del SSN che prendono in cura l’assistito.
• Il Fascicolo Sanitario Elettronico è istituito dalle Regioni e Province Autonome per le finalità di:
- prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione;
- studio e ricerca scientifica in campo medico, biomedico ed epidemiologico;
- programmazione, gestione, controllo e valutazione dell’assistenza sanitaria;
• Tali finalità sono perseguite dai soggetti del Servizio Sanitario Nazionale e dei servizi socio-sanitari regionali che
prendono in cura l’assistito.
• La consultazione dei dati e documenti presenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico può essere realizzata soltanto con il
consenso dell’assistito, salvo i casi di emergenza sanitaria secondo modalità definite dal regolamento. Il mancato
consenso non pregiudica il diritto all’erogazione della prestazione sanitaria.
• Prevista l’adozione di un regolamento attuativo per la definizione dei contenuti del Fascicolo, le garanzie e le misure di
sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali, le modalità ed i livelli diversificati di accesso al Fascicolo, …
20
I driver strategici per la realizzazione del NSIS
Il NSIS, in attesa dell’adozione della norma nazionale inerente il FSE, attraverso la
realizzazione del Sistema di Integrazione delle Informazioni Sanitarie Individuali, si
colloca già oggi in una fase di massimizzazione del dato aggregato e di avvio della
rilevazione di una serie di dati su base individuale non nominativi
max
Livello di
sviluppo
min
GOVERNO DEL SISTEMA
max
CURA DEL PAZIENTE
min
Tempo
DATO AGGREGATO
AGGREGAZIONE INTERMEDIO
DATO CLINICO-INDIVIDUALE
(supporto ai processi di cura)
EVENTO
EVENTO REAL TIME
(base per aggregazioni statistiche)
FLUSSO
Programmazione sanitaria
Monitoraggio dei LEA e
Controllo della Spesa
Sanitaria
Linee guida clinico operative ed
analisi avanzate dei diversi livelli di
assistenza
Il NSIS proseguirà nel suo percorso evolutivo che consentirà, nel momento in cui
sarà emanata la norma, di supportare anche il governo del dato clinico ed i processi
di cura mediante analisi avanzate dei diversi livelli di assistenza, su base individuale
21
Il Sistema di Integrazione delle Informazioni Sanitarie Individuali
I dati rilevati nell’ambito del NSIS, su base individuale e ad oggi non nominativa,
confluiscono nel Sistema di Integrazione delle Informazioni Sanitarie Individuali, il
quale è finalizzato alla progressiva raccolta di tutte le informazioni relative alle
prestazioni sanitarie fruite da ciascun cittadino
Stato attuale di
Fascicolo Sanitario Elettronico
Ass.
Domiciliare
realizzazione nel
NSIS
Stadio 4
Stadio 3
Stadio 2
Stadio 1
SDO
…….
Integrazione con il sociale: integrare il monitoraggio delle
prestazioni sanitarie con le prestazioni sociali.
Diagnosi/Sospetto-diagnostico e informazioni personali: disporre di
informazioni relative al percorso diagnostico-terapeutico e informazioni
sanitarie personali;
Esito delle prestazioni (referto): disporre, per ciascun evento di informazioni
relative agli esiti delle prestazioni, con particolare riferimento alle prestazioni
diagnostiche;
Pres. Res.
e Semires.
…….
S ISTEMA
I NTEGRAZIONE
I NFORMAZIONI
S ANITARIE
I NDIVIDUALI
…….
Dipendenze
Salute
Mentale
SDO
Assistenza sanitaria: disporre, per ciascun evento, di informazioni codificate relative a
cittadini, prescrittori, prestazioni e strutture
P.S. e
118
Prestazioni
Farmac.
Prestazioni
Ambulator.
22
Le Informazioni disponibili in ambito NSIS
Nell’ambito del NSIS, sono stati attivati numerosi flussi informativi, nel rispetto della
normativa vigente in materia di privacy
Art. 50, legge 326/2003
Art. 50, legge 326/2003
DM 31.07.2007
DM 17.12.2008
DM 17.12.2008
DM 17.12.2008
DM 04.02.2009
Allo stato attuale, l’accresciuta disponibilità di informazioni è finalizzata a consentire
una sempre maggiore capacità di analisi per le finalità di monitoraggio dei LEA, di
valutazione dell’appropriatezza e, più in generale, di supporto alla programmazione
sanitaria
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Prospettive di miglioramento e sviluppo del NSIS
Attraverso la raccolta di dati sulle prestazioni erogate ai singoli assistiti e la
successiva standardizzazione, sarà possibile mettere a disposizione del medico
strumenti di analisi e valutazione del comportamento prescrittivo
Strumenti di analisi e valutazione del
comportamento prescrittivo
MMG
Mario Bianchi
NR di assistiti 750
Periodo di analisi: 1^ trimestre anno XXXX
ASL
Liv di assistenza
Valore
rilevato(*)
Valore
riferimento
Scostamento
Ambulatoriale
160
200
OK
Farmaceutica
220
250
OK
Ospedaliera
500
400
?
(*)Consumo procapite standardizzato (€/assistito)
NSIS
Fruizione di dati e analisi sulle
prestazioni erogate
Raccolta flussi informativi sulle
prestazioni erogate
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Punti di attenzione e sfide della Sanità in rete
Nell’ambito del percorso intrapreso il NSIS rappresenta la cornice di riferimento a livello
nazionale per la realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, in coerenza con il più
ampio contesto europeo.
La disponibilità del Fascicolo Sanitario Elettronico dell’assistito costituisce un
fondamentale supporto per tutti gli operatori del SSN, ed in particolare per i medici, ai
quali può consentire diverse opportunità, tra cui:
 Consultazione della storia clinica del paziente ed utilizzo a supporto dei
processi di cura e della presa in carico
 Efficace e tempestiva assistenza diagnostica e terapeutica soprattutto nei casi
d’urgenza
 Disponibilità di strumenti a supporto delle decisioni cliniche
 Costante miglioramento della qualità e dell’appropriatezza dell’assistenza
erogata mediante la condivisione tra tutti i soggetti interessati di informazioni
e dati clinici
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Dott.ssa Rossana Ugenti
Direttore Generale del Sistema informativo
Ministero della Salute
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sua relazione - Il Blog di Mauro Moruzzi