«La banca di riferimento
nella vostra regione»
Banca Raiffeisen del Generoso
Banca Raiffeisen del Generoso
«La banca di riferimento
nella vostra regione»
Uniti per crescere meglio
Sei Comuni assieme (Arogno, Maroggia,
Bissone, Melano, Rovio e Melide), sette se
aggiungiamo l’area d’influenza di Campione, l’estremo lembo, a nord, del raggio
d’azione della nuova Banca Raiffeisen del
Generoso.
Può stupire un’unione così grande e variata
creatasi tra montagna e lago, tra gente industriosa, con alle spalle una ricca storia,
che certamente saprebbe camminare con le
proprie gambe. Eppure questa nuova realtà
non è stata né forzata né imposta ma è nata dal desiderio
di unire le forze allo scopo di avere un mezzo sicuro per
crescere e migliorare.
Persone residenti 5700, 220 milioni di bilancio, 13 collaboratori, 4 agenzie e una sede centrale a Melano.
La regione è letteralmente… invidiabile. Montagna e lago con, alle spalle, una storia intensa fatta di gente intraprendente e volonterosa che seppe ricavare il massimo
dal territorio dentro il quale viveva, aggiungendovi ricchezza ed esperienza acquisita in luoghi lontani dov’era
andata a portare, non solo la forza del proprio lavoro, bensì notevoli doti di ingegnosità.
Le caratteristiche del territorio sono state sfruttate al meglio, sia nei secoli passati – creando terrazzi per l’agricoltura (il baco da seta e la vigna in particolare) e impiegando abilmente le risorse dei boschi e del lago – sia, nei tempi più recenti, cogliendo al balzo le possibilità turistiche e
creando strutture adeguate sia per l’agricoltura che per
l’industria.
Uno sguardo all’andamento della popolazione dal 1850 ad
oggi ci permette di comprendere un poco l’evoluzione dei
paesi di questa regione e di valutarne le prospettive future.
Arogno, nel 1850, era il Comune più popolato di tutti
con 780 persone (compresi gli emigrati) mentre il meno
popolato era Maroggia con 220 abitanti. Bissone e Melide non superavano le 280 persone, 380 invece a Melano,
390 a Rovio. Cento anni dopo, nel 1950, Arogno era ancora in testa a tutti con 810 abitanti, Maroggia ne contava 560, Melano e Melide 540, Bissone 400, Rovio 370.
Oggi i Comuni del lago Melide e Melano sono…«in testa
alla classifica» con circa 1100 abitanti ciascuno seguiti da
Arogno con i suoi 960 e poi via via dagli altri: Bissone,
Rovio e Maroggia. Le Casse Raiffeisen (oggi vere e proprie banche dove il libretto di deposito tradizionale è stato sostituito da innumerevoli mezzi per poter far fruttare,
nell’assoluta sicurezza, il proprio denaro) hanno seguito
passo a passo il loro sviluppo contribuendo alla crescita
con un aiuto appropriato, misurato, intelligente, senza
creare squilibri ma al contrario agendo con la massima
cautela e con grande buon senso. I villaggi ubicati lungo
il lago godono, oggi più di ieri, di maggiori richiami anche
se la disponibilità o meno di terreno edificabile gioca un
ruolo molto importante. Riguardo al numero delle abitazioni sorte in questi ultimi 15 anni constatiamo che Melide e Bissone occupano il primo posto, seguiti da Melano,
Arogno, Rovio e Maroggia. Vi sono sul territorio (ed aumentano a ritmo regolare) vari tipi di abitazione; da quelli semplici unifamiliari alle ville dei poggi da dove si domina il lago e si gode uno splendido paesaggio.
La storia delle diverse fusioni, che hanno gradatamente
portato alla nascita della Banca Raiffeisen del Generoso,
è abbastanza recente. La prima avviene nel 1996 tra Melano ed Arogno mentre nel 2000 s’aggiungono Rovio e
Maroggia. Nel 2004, infine, anche Bissone (con Melide)
si unisce al gruppetto per formare una Banca Raiffeisen
che oggi si pone come una realtà positiva, giovane e molto attiva in una regione che ha tutte le carte in regola per
svilupparsi e migliorare sia i servizi sia il tenore di vita della propria gente.
La Banca Raiffeisen del Generoso si presenta oggi con oltre 2500 soci (il 43% della popolazione). Gli orari facilitano ovunque la clientela e offrono l’opportunità di colloqui sereni e ampi. Ogni persona è trattata con cordialità e attenzione indipendentemente dalla sua capacità finanziaria. Una banca che non pone il profitto in cima ai
risultati da raggiungere ma che agisce nell’interesse dei
soci e degli abitanti di un’intera regione. Una banca giovane, dinamica, ben amministrata, con dirigenti e collaboratori preparati e profondi conoscitori del territorio e
della sua gente. Una banca al passo con i tempi e pronta
ad affrontare ogni nuova sfida. Una banca che pone la sicurezza di ogni cliente al primo posto per assicurargli serenità e fiducia nel futuro. Una banca che aiuta e sostiene
società e associazioni senza la fanfara della pubblicità ma
in modo semplice, diretto e discreto. Insomma una banca
della quale vale veramente la pena essere clienti e servirsene. Nelle prossime pagine avete l’occasione di conoscere nel dettaglio il nostro gruppo ed i nostri prodotti.
Roberto Bussolini, direttore
Sede di Melano
La nascita della Raiffeisen di Melano è un po’ particolare; avviene infatti proprio quando i rappresentanti delle
allora 1042 Casse Raiffeisen svizzere sono riuniti a Lugano per l’assemblea generale. La nuova Cassa viene perciò
accolta con molta soddisfazione e gioia da parte di tutti i
congressisti. Il fatto avviene il 25 aprile 1958, dopo una
serata di informazione tenuta dal presidente della Federazione delle Casse Raiffeisen del Ticino Plinio Ceppi assistito dal cassiere della stessa, Amelio Delucchi. L’assemblea costitutiva seguirà una settimana dopo sotto la
direzione del sindaco Giuseppe Nessi. Quale primo presidente viene acclamato all’unanimità Alberto Bervini
coadiuvato da Felice Redaelli e Angelo Larghi. Per la
Sorveglianza vengono votati Giuseppe Nessi (presidente), Italo Meroni e Antonio Cresta mentre quale cassiere viene nominato Mario Mangili che svolgeva contemporaneamente, a quel tempo, anche la funzione di buralista postale.
Al momento della nascita della Cassa Raiffeisen, Melano si presentava come uno tra i Comuni più prosperi del
Cantone e questo soprattutto per la potenzialità del suo
settore secondario. Ricordiamo che nel Comune erano
installate, in quegli anni, la fabbrica Tannini S.A., la camiceria Amsa S.A., una fabbrica di liquori (la Curba
S.A.), alcune fabbriche di orologi e di vestiti nonché diverse imprese. Questa situazione favorevole permise di
fissare, a quei tempi, il moltiplicatore d’imposta al 50%!
All’orizzonte vi erano lavori importanti e ottime prospettive. Le autorità, approfittando del buon momento finanziario e consapevoli della grande importanza che stava prendendo il nuovo fenomeno del turismo, prepararono le basi per poter dotare il Comune di moderne strutture.
La Cassa sarà di grande aiuto alla realizzazione di questi
progetti. La buona armonia instauratasi con le autorità,
unita alla capacità degli operatori, fece della Cassa Raif-
feisen un sicuro punto di riferimento, che aiutò il paese a
crescere.
Oggi, Melano ospita la sede centrale della Banca Raiffeisen del Generoso. Una scelta quasi logica, data la posizione geografica favorevole del Comune, facile e comoda
da raggiungere. Una sede centrale che fa da guida e da pilota, senza nulla togliere alle caratteristiche e alle iniziative degli altri Comuni, che hanno ognuno un’agenzia
alla quale rivolgersi. Da notare che gli sportelli della sede
sono aperti anche il sabato mattina.
Da sinistra a destra: Alessandra Quirici, Barbara Bianchi,
Giuseppe Piatti (condirettore), Christian Vittori e Filippo Pellegrini.
La nostra filosofia bancaria e i servizi offerti
quindi soddisfare ogni esigenza nei
La nostra visione
vari ambiti bancari; dal risparmio, agli
consolidare la struttura e intensifica-
Il «comune denominatore» nella
torio.
Le Banche Raiffeisen nel rispetto del-
Banca Raiffeisen del Generoso è sicu-
Se fino alla metà degli anni ’90 la
la filosofia del loro fondatore – anche
ramente quello di offrire a tutti gli
maggior parte dei servizi bancari del
se oggi sono in corso diverse fusioni –
abitanti nel suo raggio d’attività un
nostro istituto si concentrava preva-
desiderano mantenere il contatto di-
servizio di qualità.
lentemente sulla concessione di pre-
retto con la popolazione offrendo un
È questo l’obiettivo che ci stimola
stiti ipotecari e sulla gestione dei li-
buon servizio bancario anche alle
ogni giorno nelle nostre prestazioni
bretti di risparmio oggi siamo in gra-
persone che non hanno la possibilità
bancarie: offrire «qualità» significa
do di offrire dei servizi moderni e
di spostarsi.
investimenti fino al credito.
re ancora di più la presenza sul terri-
Agenzia di Arogno
Nacque il 22 aprile 1950 la «Cassa Rurale (Raiffeisen) di
Arogno». Esattamente questa è la dicitura che stava scritta
sulla prima placca di latta posta sopra la porta d’entrata
della Cassa ubicata in un piccolo locale dell’appartamento
del gerente, Amelio Delucchi.
Nacque, la Cassa, da un progetto del segretario comunale
di allora, Rinaldo Sartori che espresse l’idea al Municipio
il quale interessò altre persone. Venne così creato un Comitato promotore scelto durante una riunione di cittadini,
e seduta stante, vennero raccolte una trentina di adesioni.
Ventitrè gli uomini che – nell’assemblea costitutiva del 22
aprile 1950 – firmarono la loro adesione alla nascita della
Cassa Rurale di Arogno. L’assemblea procedette all’elezione della Direzione, composta da tre membri, in carica per
quattro anni.
L’attività della Cassa iniziò il 1° maggio 1950 nel tinello
della casa d’abitazione del cassiere.
La Cassa Rurale di Arogno divenne gradualmente la banca del paese. Crebbe, nei suoi confronti, una fiducia forte,
senza crepe, assoluta. I principi che stanno alla base del sistema Raiffeisen funzionarono qui a meraviglia. I risparmi
degli uni divennero prestiti per altri; in un giro chiuso, sicurissimo. Trentacinque soci alla fine del primo anno (con
una popolazione di circa 360 persone); 488 soci (su poco
più di 800 abitanti) 40 anni dopo; e 616 attualmente su
960 abitanti. Uno sviluppo ordinato, un crescere assieme,
con la gente che risparmiava metodicamente, mese dopo
mese. Da Cassa Rurale Arogno a Cassa Raiffeisen Arogno
poi a Banca Raiffeisen Arogno e infine a Banca Raiffeisen
del Generoso. Oggi, mutati i tempi, le abitudini, le condizioni economiche, le possibilità finanziarie il paese ha una
bella e funzionale sede. Le nuove e molteplici richieste dei
clienti, le cresciute possibilità di «gestire» i propri soldi
hanno mutato un poco le caratteristiche del sistema Raiffeisen, anche se i principi sono rimasti gli stessi, saldamente ancorati alla fiducia e alla sicurezza.
Se i risparmi quasi metodici dei primi tempi sono diminuiti non è mutata per niente l’atmosfera iniziale di affabilità
e disponibilità da parte dei consulenti della banca che –
muniti oggi di una approfondita e completa formazione –
accolgono il cliente con grande cordialità. La gente che
viaggia sulla strada che viene o porta alla vicina dogana e
prosegue verso i due laghi è aumentata in questi ultimi
vent’anni, così come i frontalieri che fanno capo all’agenzia di Arogno.
Un segno, questo, che ci ricollega alla storia.
Da sinistra a destra: Monica Bonasorta (vicedirettrice),
Paolo Casari e Fernanda Delucchi.
La Banca Raiffeisen del Generoso
ca come «borsellino per la spesa quo-
Il tempo che possiamo dedicare ai no-
costituisce un esempio di questa po-
tidiana» ma lasciando altrove i suoi
stri clienti è sicuramente uno dei punti
litica; infatti, malgrado le varie ag-
maggiori interessi.
di forza; questo ci permette di cono-
gregazioni, l’ultima nel 2004, abbia-
Nostro obiettivo è: diventare «LA»
scere bene le loro esigenze e quindi di
mo mantenuto la nostra rete di
Banca di riferimento per tutti; infat-
servirli nel migliore dei modi. Siamo in
agenzie e ampliato l’apertura degli
ti, se nei classici settori del rispar-
grado di assisterli in loco, con poca bu-
sportelli.
mio e del finanziamento ipotecario
rocrazia, individuando per ogni situa-
La popolazione dei nostri villaggi è
godiamo di una buona notorietà,
zione la soluzione ottimale. Così, insie-
molto cambiata in questi ultimi anni
desideriamo farci conoscere quale
me, possiamo risolvere ogni questione
e purtroppo la maggior parte dei
banca innovativa dotata di tutti gli
finanziaria: gestire in modo semplice e
nuovi arrivi mantiene le sue abitudini
strumenti e risorse tipiche di una
rapido le entrate, i bonifici, il risparmio
bancarie considerando la nostra Ban-
banca universale.
ma anche ottenere un finanziamento
Agenzia di Bissone
All’agenzia di Bissone è legato il territorio tra montagna e
lago che va verso nord e comprende i due grossi ed importanti agglomerati di Melide e Campione. Strada e lago
che, nella storia di queste terre, hanno avuto una grande
importanza, sia per i trasporti ed i passaggi di persone e cose, sia per aver caratterizzato il territorio creando – in questi ultimi cinquant’anni – le premesse per un forte sviluppo turistico, anche se questa «ricchezza» ha portato con sé
non pochi problemi legati al traffico. Quest’area geografica di «influsso Raiffeisen» che Bissone si è conquistata
nel tempo porta con sé, oggi, due tipi di clientela: il turista e il frontaliero, realtà, questa, che interessa anche la
sede di Melano e le altre agenzie che formano la Banca
Raiffeisen del Generoso. Sono stati 16 i soci fondatori
della Cassa Raiffeisen di Bissone. Raccolte notizie (del
tutto positive) dalle Casse Raiffeisen che già avevano iniziato l’attività nella regione, i promotori – nominato il
Comitato di Direzione (presidente Fermo Cozzi con i
membri Leandro Robbiani e Agostino Pigazzini) e il Consiglio di Sorveglianza (presidente Achille Orsatti, membri Riccardo Quadroni e Gianni Orsatti) – adibirono a sede della Cassa un piccolo locale ubicato sotto i portici del
paese e il 2 agosto 1958 lo aprirono al pubblico. Quali cassieri – come si diceva allora – vennero nominati i coniugi
Bacciarini che con grande cordialità e competenza iniziarono un’opera importante, che crebbe e si rafforzò nel
tempo, a tutto beneficio della gente del paese e di quella
del vicino Comune di Melide, che subito considerò anche
«sua» la Cassa Raiffeisen di Bissone. I coniugi Bacciarini
tennero l’impegno di gerenti, con grande capacità e cordialità, fino al 1986, quando lasciarono la Cassa, divenuta poi Banca Raiffeisen. Dal piccolo locale sotto i portici
la sede venne poi trasferita in uno stabile più grande e
confacente, ubicato in via Maderni e in seguito – considerato il forte sviluppo e l’accoglienza entusiasta riservata
all’Istituto bancario Raiffeisen da parte della popolazione
e dei turisti – nello stabile di proprietà Capponi, sulla
piazza del Comune (14 maggio 1982). Oggi, l’agenzia di
Bissone (che conta 546 soci su una popolazione residenziale di circa 800 persone) ha una nuova sede – inaugurata nel gennaio 2002 – dotata di tutti i servizi necessari per
una clientela che è costantemente in crescita (bancomat,
cassette di sicurezza, posteggi, orari comodi e pratici per
tutti). Questa agenzia è ubicata in Piazza Zorzi, all’entrata
nord del nucleo, lungo la cantonale per Maroggia e dispone di ampi parcheggi per la clientela.
Da sinistra a destra: Stefano Keller
e Augusto Pigazzini (procuratore).
per realizzare piccoli o grandi sogni o,
Inoltre sottoscrivendo la quota sociale
presso i nostri sportelli. Le pratiche ri-
perfino, assicurare loro il futuro.
remunerata fino al 6% all’anno, può
correnti riguardano l’apertura di con-
partecipare alla nostra Assemblea ge-
ti sia per persone fisiche (con interes-
Pur essendoci modernizzati, la tradi-
nerale, ricevere l’utile «passaporto dei
santi varianti: conti correnti, conti pri-
zionale struttura cooperativa della no-
musei svizzeri» gratuito e ottenere le
vati, risparmio, prodotti per determi-
stra banca si rivela più che mai attua-
carte Maestro e di credito senza tassa
nate fasce di clientela quali seniori,
le ed efficiente. Infatti, chi desidera di-
per il primo anno.
gioventù) sia per le società. Agli spor-
I nostri servizi in breve
telli ci si può anche rivolgere per sot-
sti vantaggiosi oppure di un «conto ri-
Ampio è il ventaglio delle operazioni
carte di credito).
sparmio soci» con tassi preferenziali.
che si possono svolgere direttamente
Per tutte le altre esigenze invece basta
ventare nostro socio, può godere di
innumerevoli vantaggi, tra cui: usufruire di un «conto privato soci» a co-
toscrivere obbligazioni di cassa, ordinare carte bancarie (carta Maestro e
Agenzia di Maroggia
Geograficamente, Maroggia è al centro del comprensorio dentro il quale opera la Banca Raiffeisen del Generoso.
Un paese di lago, posto tra Bissone e Melano, con un comodo collegamento stradale per Arogno. La struttura
del Comune, le vicende storiche e le caratteristiche del
territorio rispecchiano quelle degli altri paesi di questa
ridente e bella regione del nostro Cantone.
Anche questa Cassa Raiffeisen, che nasce nel marzo
del 1958, segue le vicende delle altre sorte anch’esse
nello stesso periodo (Melano, aprile 1958; Bissone,
agosto 1958; Rovio, novembre 1959). Il «battistrada»
Arogno (22 aprile 1950) aveva già fatto, intanto, molto cammino.
L’intraprendenza dei 23 soci fondatori, la capacità e la
bravura dei dirigenti (Giuseppe Valsangiacomo primo
presidente, Aldo Sormani segretario); l’avvedutezza del
Consiglio di Sorveglianza (Alfredo Valli presidente,
Giuseppe Binaghi vice presidente, Angelo Erbetta segretario), la perizia del cassiere signora Medolago (degnamente sostituita, anni dopo, dal signor Alessandro
Verda) permise alla Cassa di prendere piede nel territorio e di crescere con continuità e sicurezza. Un grosso
problema lo costituì la sede, che dovette essere cambiata nei primi trent’anni di attività ben 6 volte con non
pochi disagi e peripezie. Finalmente, nel 1972, grazie all’iniziativa di Giuseppe Cavadini, fu possibile acquistare
la proprietà Erbetta-Cavallini composta di una bella casetta con uno spazio verde attorno.
Per alcuni anni fu sede della Cassa; in seguito, sullo stesso sedime, venne costruita una vera e propria sede bancaria atta a soddisfare – come ben disse il giorno dell’inaugurazione, il 25 marzo 1988, l’allora presidente del
Consiglio di direzione Enrico Contestabile – «le esigenze
dei criteri moderni, sia dal punto di vista commerciale che da
quello della sicurezza logistica».
Oggi l’agenzia di Maroggia, posta sulla strada cantonale
in zona centrale e comoda, conta oltre 330 soci e ha
un’attività analoga alle altre agenzie che formano la
Banca Raiffeisen del Generoso.
Grazie all’impegno dei dirigenti e dei collaboratori la
banca ha saputo camminare coi tempi sostenendo ogni
attività apparsa sul territorio. Una presenza viva, che ha
accompagnato con attenzione la crescita del paese, con
uno sguardo particolare al settore turistico cresciuto fortemente in questi ultimi vent’anni.
Nella foto:
Brigitte Licata.
fissare un appuntamento con un no-
operazioni concernenti il traffico dei
timi anni la propria offerta grazie a
stro consulente, segnatamente per le
pagamenti e, non da ultimo, impar-
tecniche e prodotti moderni che con-
richieste di finanziamento (crediti pri-
tendo direttamente ordini di borsa.
cernono una prospettiva globale, dal-
vati e ipotecari) oppure per tutte le
Per chi invece desidera acquistare
l’ambito finanziario e quello assicura-
questioni legate al risparmio gestito.
una casa propria, un’automobile o un
tivo e previdenziale.
Chi dispone di un allacciamento inter-
qualsiasi altro bene mobile trova nel-
Per le attività specialistiche abbiamo
net può usufruire della nostra moder-
la nostra gamma di prodotti sicura-
stipulato accordi di collaborazione
na piattaforma «e-banking» con la
mente la soluzione di finanziamento
con il gruppo Vontobel, per quel che
possibilità di accedere, 24 ore su 24,
che più gli si addice.
riguarda la gestione patrimoniale, e
ai propri conti, depositi, crediti, averi
con la compagnia Helvetia Assicura-
previdenziali e depositi a termine; ese-
Per i piccoli e grandi risparmi, invece,
zioni, per le questioni previdenziali.
guire tranquillamente da casa tutte le
la nostra banca ha ampliato negli ul-
Queste due partnership hanno mi-
Agenzia di Rovio
La vecchia scuola di disegno del paese ha fatto da cornice all’atto di fondazione della Cassa Raiffeisen di Rovio.
«Era una sera – ricorda l’allora presidente del Comitato
di Direzione Stefano Mazzetti rimasto in carica per ben
39 anni! – del tardo autunno del lontano 1959. Un piccolo
gruppo di cittadini decideva di fondare una Cassa Raiffeisen».
L’inizio dell’attività venne fissato per il 2 gennaio 1960.
Da allora è passato un lungo tempo di preziosa attività e
di collaborazione, che ha contribuito in modo ben evidente allo sviluppo del paese, evitandogli uno spopolamento che lo avrebbe tristemente impoverito.
Lunghe, elaborate, quasi sofferte le prime decisioni del
Comitato (formato, oltre che dal presidente Mazzetti, da
Angelo Tacchella, Luciano Tantardini e Rito Bianchi)
in special modo se si trattava di concedere dei prestiti.
«La parola ipoteca a quei tempi incuteva paura!». Da notare che si lavorava praticamente gratis, mettendo a disposizione di soci e clienti molto del proprio tempo e delle
proprie energie. Zelantissimo il gerente, Costantino Righitto, rimasto in carica dalla fondazione al 30 giugno
1988 e poi sostituito (fino alla fusione del 2000) da Giuseppe Piatti; prudente ed attento il Consiglio di Sorveglianza formato da Bruno Mantegazzi (primo presidente),
Enrico Robbiani e Jean-Pierre Bernasconi.
Rovio crebbe, con la Cassa Raiffeisen, in un clima di autentica fiducia che portò ottimismo in tutti, autorità e
singoli cittadini.
La sede, sita nei primi tempi nella casa del gerente nel
vecchio nucleo e aperta solo due volte alla settimana per
qualche ora, venne in seguito trasferita in uno stabile più
appropriato ubicato sulla strada per Arogno e poi – nel
1983 – in piazza Fontana.
La Cassa contribuì a creare lavoro, nuove abitazioni,
riattazioni, attività artigianali e, naturalmente, il turismo
arrivato all’inizio del Novecento con il Park-Hotel (allora «Kurhaus Monte Generoso») e poi sviluppatosi dopo
gli anni Cinquanta. La bellezza del luogo, prima salvaguardata poi arricchita ed impreziosita dal tocco antico
delle fontane romane, con la loro acqua che diffonde
senza sosta note fresche ed allegre, portò in paese gente
venuta da ogni dove e anche in questo la Cassa Raiffeisen ebbe un ruolo importante di riferimento, collaborazione e sicurezza.
Dai 24 soci iniziali agli oltre 450 soci di oggi: un lungo,
costante, sapiente lavoro condotto sempre con sensibilità, acutezza e buon senso.
Nella foto:
Caroline Tschui.
gliorato in maniera determinante il
rico fiscale e di pianificare un pensio-
stro fondatore Federico Guglielmo
ventaglio di prodotti offerti, con solu-
namento in linea con i desideri per-
Raiffeisen.
zioni personalizzate ed estremamen-
sonali.
te flessibili.
E tutto ciò senza «un minimo prefis-
In particolare sono stati messi a pun-
sato» del patrimonio che ci viene af-
to efficaci strumenti d’analisi finan-
fidato in gestione.
ABBIAMO SUSCITATO
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INTERESSE?
ziaria che permettono di verificare la
situazione patrimoniale, di far frutta-
Sono questi i servizi innovativi di cui
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privati o professionali, di colmare
professionalità in un clima familiare e
eventuali lacune, di ottimizzare il ca-
nel pieno rispetto degli ideali del no-
Venite a trovarci; sull’ultima
pagina di questa brochure
trovate i nostri recapiti.
Testi di Adriano Morandi - Foto interno: Ti-Press, Stabio.
Banca Raiffeisen del Generoso
Sede di Melano
via Cantonale
6818 Melano
Tel. 091 648 17 27
Agenzia di Arogno
6822 Arogno
Tel. 091 649 82 84
Agenzia di Bissone
Piazza Zorzi
6816 Bissone
Tel. 091 649 85 37
Agenzia di Maroggia
via B. Longhena
6817 Maroggia
Tel. 091 649 73 91
Agenzia di Rovio
Piazza Fontana
6821 Rovio
Tel. 091 649 66 68
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