guida per lo studente Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di L’Aquila guida didattica-formativa del futuro medico corso di laurea specialistica in medicina e chirurgia anno accademico 2005-2006 www.med.univaq.it INDICE Un saluto agli studenti! 5 Attività didattica integrativa per sanare le carenze di preparazione, ovvero il Debito Formativo degli studenti che hanno superato l'esame di ammissione 7 IL CORSO DI LAUREA: il suo funzionamento ed i suoi organi 7 BREVE SINTESI DEL REGOLAMENTO DEL NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA DI MEDICINA E CHIRURGIA 10 La vera rivoluzione copernicana in base ai Decreti d'Area: i Crediti Formativi Universitari (CFU) DIDATTICA ED APPRENDIMENTO 11 13 Le attività didattiche formative 13 Modalità di insegnamento L'Attività Didattica Formale (ADF) L'Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi Attività Formative di tirocinio Professionalizzante 14 14 14 14 Apprendimento autonomo CFU per gli studenti a tempo parziale Verifica dell’apprendimento, acquisizione dei CFU e sessioni di esame 15 15 16 Le Attività di Tutorato durante ed alla fine del corso di studi (Tutorato in itinere e in uscita) 17 Alcune questioni delicate che meritano attenzione. 19 Sito WEB del corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia 21 Premessa ai piani di studio e alla programmazione didattica 22 IL PROFILO PROFESSIONALE DEL LAUREATO IN MEDICINA E CHIRURGIA, OVVERO LA SUA SPECIFICITÀ IN DIFESA DELLA SALUTE 23 Quali sono gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia? NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 24 26 Il primo anno di Corso Corso Integrato Introduzione agli Studi Medici Corso Integrato di Fisica Corso Integrato di Chimica e Propedeutica Biochimica Corso Integrato di Anatomia (continua nel II anno) Altre Attività: Inglese Scientifico (continua nel II anno) Corso Integrato di Biologia, Genetica e Psicologia Generale Corso Integrato di Istologia Corso Integrato di Biochimica (continua nel II anno) Tirocinio Professionalizzante: Basic Life Support Tirocinio Professionalizzante: Dottore,… ho un problema 27 29 31 34 36 40 41 43 46 49 50 Il secondo anno di Corso Corso Integrato di Metodologia della Ricerca Medico-Scientifica Corso Integrato di Immunologia e Microbiologia 51 53 55 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 2 Corso Integrato di Fisiologia (continua nel III anno) Altre Attività: Inglese (vedi I anno) Tirocinio Professionalizzante: Immunologia e Immunopatologia Corso Integrato di Patologia e Fisiopatologia Generale (continua nel III anno) Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna 58 60 60 61 62 Il terzo anno di Corso Corso Integrato di Semeiotica e Metodologia Clinica Corso Integrato di Medicina di Laboratorio Tirocinio Professionalizzante: Patologia e Fisiopatologia Generale Corso Integrato di Patologia Integrata I Corso Integrato di Anatomia Patologica (continua nel IV anno) Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Medica Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Chirurgica Tirocinio Professionalizzante: Medicina di Laboratorio Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata I Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica 63 65 70 72 73 76 80 80 80 81 81 Il quarto anno di Corso Corso Integrato di Patologia Integrata II Corso Integrato di Patologia Integrata III Corso Integrato di Farmacologia Generale e Speciale Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata II (medicina specialistica) Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata III Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica Corso Integrato di Medicina Interna I ed Oncologia Medica Corso Integrato di Chirurgia Generale I ed Oncologia chirurgica Tirocinio Professionalizzante: Medicina Generale I ed Oncologia Medica Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I ed Oncologia Chirurgica Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica e Medicina Interna Tirocinio Professionalizzante: L’Ambulatorio del Dolore 82 84 87 89 92 93 93 94 96 98 98 99 99 Il quinto anno di Corso Corso Integrato di Diagnostica per Immagini e Radioterapia Corso Integrato di Malattie dell’apparato visivo Corso Integrato di Discipline medico-chirurgiche specialistiche Corso Integrato di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Tirocinio Professionalizzante: Diagnostica per Immagini e Radioterapia Tirocinio Professionalizzante: Oftalmologia Tirocinio Professionalizzante: Discipline Medico-Chirurgiche Specialistiche Corso Integrato Malattie dell’Apparato Locomotore Corso Integrato Malattie del Sistema Nervoso Corso Integrato di Psichiatria Corso Integrato di Igiene Ambientale e Medicina del Lavoro Tirocinio Professionalizzante: Malattie dell’apparato locomotore Tirocinio Professionalizzante: Malattie del Sistema Nervoso Tirocinio Professionalizzante: Psichiatria Tirocinio Professionalizzante: Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale e Prestazioni assistenziali e comunicazione Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia Corso Integrato di Medicina Interna II e Geriatria Corso Integrato di Chirurgia Generale I Corso Integrato di Emergenze Medico Chirurgiche Corso Integrato di Ginecologia ed Ostetricia Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna II Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I Tirocinio Professionalizzante: Emergenze medico-chirurgiche Tirocinio Professionalizzante: Ginecologia ed Ostetricia Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia Corso Integrato di Medicina Interna III e Geriatria Corso Integrato di Chirurgia Generale II Corso Integrato di Pediatria Corso Integrato di Medicina Legale Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna III 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 100 102 105 106 110 111 111 112 113 114 116 119 122 122 122 123 123 126 128 130 132 134 134 135 135 135 136 138 139 142 144 3 Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale II Tirocinio Professionalizzante: Pediatria Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia APPENDICE 144 144 145 146 Il Giuramento di Ippocrate 146 La “carta delle regole professionali” 147 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 4 Un saluto agli studenti! Cari studenti, per prima cosa desidero dare un caloroso benvenuto alle matricole che hanno scelto di iscriversi a questo Corso di Laurea e prepararsi a diventare medici competenti presso la nostra Facoltà. In linea con le indicazioni del Ministero dell’Istruzione e dell’Università, il nostro Corso di Laurea si sta impegnando a: • ridurre i tassi di abbandono, soprattutto dopo il primo anno di corso; • aumentare il numero di studenti attivi frequentanti; • ridurre i tempi necessari per il conseguimento del titolo di studio; • rafforzare la coerenza tra formazione erogata e fabbisogni del mercato del lavoro; • aumentare la mobilità nazionale ed internazionale degli studenti e dei docenti. Per raggiungere tali obiettivi, ormai ineludibili, è necessario che ognuno faccia la sua parte. I docenti sono impegnati a mettere in pratica gli aspetti più innovativi della riforma universitaria dando il giusto significato al credito formativo universitario (CFU) che, come è noto, corrisponde al tempo in ore di carico di studio assegnato allo studente per raggiungere i suoi obiettivi formativi. L’impegno della Facoltà, e in particolare del Corso di Laurea Specialistica in Medicina, in termini di servizi per gli studenti è forte, in quanto sono garantite attività di tutorato, con appositi servizi come per esempio il SACS (Servizio di Ascolto e Consultazione Studenti) e con il coinvolgimento diretto di tutti i docenti che svolgono anche una funzione di tutori didattici, disponibili ad affrontare con gli studenti a loro segnati, problemi e difficoltà. E’ necessario però che anche gli studenti si adattino ai ritmi piuttosto faticosi delle attività didattiche sia con la partecipazione attiva della didattica presso le sedi formative, sia attraverso uno studio autonomo programmato in modo ragionato e produttivo. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 5 Sono certo che la consultazione della guida in tutte le sue parti vi aiuterà a vivere più intensamente l'irripetibile esperienza di studenti universitarii di un corso di studio che vi porterà a diventare buoni medici. In appendice ho voluto sottoporre alla vostra attenzione sia il famoso giuramento di Ippocrate sia una “carta delle responsabilità” elaborata recentemente da un gruppo di medici europei. L’invito che vi faccio è quello di leggere i due documenti più volte per entrare progressivamente nello spirito profondo della professione medica. Prof. Massimo Casacchia Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Si ricorda che il Presidente del Corso di Laurea Prof. Massimo Casacchia è raggiungibile presso i seguenti recapiti: Telefono: 0862-311713 Fax: 0862-312104 E-mail: [email protected] Orario di ricevimento: Mercoledì, ore 12.30-13.30 Sede di ricevimento: Presidenza del Consiglio di Corso di Laurea in Medicina, Aula D1/46 - (Piano terra) P.zza Salvatore Tomasi - Coppito, L’Aquila Gli studenti si potranno rivolgere al Presidente del Corso di Laurea Specialistica per tutte le questioni relative alla didattica, anche tramite posta elettronica. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 6 Attività didattica integrativa per sanare le carenze di preparazione, ovvero il Debito Formativo degli studenti che hanno superato l'esame di ammissione Il regolamento didattico prevede che gli studenti che pur avendo superato l'esame di ammissione al I anno di corso e abbiano risposto in modo corretto a meno della metà delle domande riguardanti i singoli argomenti di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia sono ammessi con un debito formativo, che sono tenuti a sanare nel corso del I semestre/I anno. L'annullamento del debito formativo avverrà nell’ambito dei C.I. del primo semestre. IL CORSO DI LAUREA: il suo funzionamento ed i suoi organi Il Corso di Laurea si avvale per il suo funzionamento di un Consiglio di Area Didattica (CAD), di un Consiglio di Corso di Laurea Specialistica. Il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia è guidato da un CAD costituito da una rappresentanza di Professori di prima e seconda fascia, di Ricercatori e studenti e dal Coordinatore dell’attività di Tirocinio, in base a quanto stabilito nel Regolamento didattico di Facoltà. Il CAD è presieduto da un Presidente, eletto tra i Professori di ruolo che ne fanno parte. Il Presidente ha la responsabilità del funzionamento del Consiglio, ne convoca le riunioni ordinarie e straordinarie. Il Presidente, in caso di urgenza e necessità, è autorizzato a prendere decisioni per risolvere improvvise disfunzioni dell’attività didattica riservandosi di portare a ratifica eventuali provvedimenti. Il Consiglio Didattico Ristretto svolge i seguenti compiti: 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 7 1 • propone le modifiche del Regolamento didattico del corso di studio; • individua i Corsi Integrati nei quali si articola l’attività formativa di base, caratterizzante ed integrativa, nonché quella opzionale, con i corrispondenti settori scientificodisciplinari; • individua i Coordinatori dei Corsi Integrati fra i docenti afferenti; • individua i Coordinatori dei semestri fra i docenti del semestre; • formula gli obiettivi formativi specifici del Corso Integrato, indica i percorsi formativi adeguati a conseguirli e assicura la coerenza scientifica ed organizzativa dei vari curricula proposti dall’Ordinamento; • favorisce la determinazione della didattica essenziale, definita Core Curriculum, e la identificazione di Unità Didattiche Elementari in cui articolare i programmi didattici dei CC.II., tenendo presente i Crediti formativi universitari (CFU) assegnati ai singoli moduli didattici; • progetta attività formative propedeutiche ed integrative finalizzate al recupero delle carenze formative; • cura lo svolgimento delle attività didattiche e tutoriali fissate dal Regolamento; verifica e sovrintende all’attività didattica programmata segnalando al Preside eventuali inadempienze da parte del personale docente; • indvidua i tutori docenti e non docenti necessari per le attività teorico-pratiche • provvede al coordinamento di eventuali attività didattiche svolte in collaborazione da più di un docente; • predispone, con la collaborazione dei Dipartimenti, la fruizione da parte degli studenti degli strumenti didattici essenziali per lo svolgimento di determinate attività formative previste dall’Ordinamento; • studia nelle forme adeguate, un’equilibrata gestione dell’offerta didattica, in particolare con un attento controllo della regolamentazione degli orari e della fruizione delle strutture per evitare dannose sovrapposizioni delle lezioni e delle altre attività formative; • esamina ed approva entro i termini indicati dall’Amministrazione i piani di studio proposti dagli studenti entro le normative degli Ordinamenti didattici; • esamina ed approva nei termini indicati dall’Amministrazione le pratiche di trasferimento degli studenti, regolamentazione della mobilità studentesca e riconoscimento degli studi compiuti all’estero; • valuta nei termini indicati dall’Amministrazione le domande di iscrizione ad anni successivi al primo; Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia • 8 • verifica i crediti acquisiti dagli studenti al fine di valutarne la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi; • individua le sedi formative ,sia a direzione universitaria sia a direzione ospedaliera e altre strutture necessarie a garantire la preparazione teorico-pratica necessarie a garantire la preparazione teorico-pratica. Il regolamento prevede che almeno due volte l'anno si riunisca il CONSIGLIO di CORSO DI LAUREA SPECIALISTCA costituito da tutti i docenti che insegnano presso il Corso di Laurea per elaborare collegialmente all'inizio dell'anno la programmazione didattica e alla fine dell’anno discutere la preparazione generale degli studenti tenendo presente anche i suggerimenti degli studenti emersi dalle schede di valutazione compilate dagli stessi, allo scopo di progettare eventuali interventi di miglioramento della qualità della didattica. Il Consiglio Allargato viene riunito tutte le volte che è necessario un coinvolgimento generale del corpo docente Sono previste anche LE COMMISSIONI DEL CONSIGLIO DI STRUTTURA DIDATTICA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 1 Commissione Didattica coordinata dal Presidente del C.C.L. è composta dai coordinatori di semestre, dai rappresentanti degli studenti e dai coordinatori delle Commissioni sottoelencate Commissione “Core curriculum” Commissione Miglioramento Continuo di Qualità e Certificazione Commissione Attività “Altre”, “AFO”, Attività di Tirocinio Professionalizzanti ed Esame di Stato Commissione Biblioteca Commissione Monitoraggio della carriera degli studenti Commissione Tutorato Commissione Pratiche Studenti. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 9 Breve sintesi del Regolamento del Nuovo Ordinamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica di Medicina e Chirurgia Classe 46/s 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 10 In questo capitolo e nei successivi, vengono sintetizzate le innovazioni più significative del Nuovo Ordinamento Didattico (NOD) elaborato in base ai Decreti d'Area cioè in base alla legge 509/99 che ha rivoluzionato l'architettura e i percorsi formativi dell'Università Italiana. Si fa presente che alcuni aspetti del Regolamento Didattico di Corso di Laurea non vengono trattati in questa sede e pertanto si rimanda ad una sua più attenta consultazione per quanto attiene molti argomenti trattati in modo non esaustivo o non trattati in questa Guida. Consiglio vivamente di consultare la guida di Facoltà in cui potranno essere trovate notizie utili come le sessioni d’esame, gli esami di laurea, ecc. La vera rivoluzione copernicana in base ai Decreti d'Area: i Crediti Formativi Universitari (CFU) Il CLSMC prevede 360 CFU complessivi, articolati in sei anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali. Il Credito Formativo Universitario (CFU) rappresenta l’unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta dall’Ordinamento del CLSMC per conseguire il titolo di studio universitario. Il CFU, a norma dei Decreti Ministeriali, corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente, comprensive di: a) ore di lezione, seminari, attività didattica tutoriale svolta in laboratori reparti assistenziali, ambulatori e day hospital, di attività di tirocinio professionalizzante; b) ore di studio e comunque di impegno personale necessarie per completare la formazione per il superamento dell’esame, per realizzare le attività formative non direttamente subordinate alla didattica universitaria (tesi, progetti, tirocini, competenza linguistica ed informatica, ecc.). La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è fissata in 60 CFU, cioè circa 1500 ore,in parte utilizzate per la frequenza presso le strutture didattiche e in parte per lo studio autonomo. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 11 La frazione dell'impegno orario riservato alla frequenza in sede è diversa a seconda che si riferisca ad attività formative di discipline cosiddette di base o più cliniche o di tirocinio. A questo proposito la Conferenza dei Presidenti dei Corsi di Laurea ha proposto che un credito delle discipline di base corrispondesse a circa 8-10 ore di frequenza in sede, e quindi 17-15 di studio autonomo, mentre per le discipline più cliniche il credito corrisponde a 10-12 ore di frequenza presso le strutture formative con un minor tempo da dedicare allo studio autonomo che diventa ancora più breve nelle attività di tirocinio. I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto stabilita dal Consiglio della Struttura Didattica, ferma restando la quantificazione in trentesimi per la votazione degli esami dei Corsi Integrati e in centodecimi per la prova finale, con eventuale lode. Si ricorda che per le “Attività Altre” (Congressi, volontariato, Informatica ecc.) non è previsto l’esame ma i crediti vengono acquisiti con la frequenza. L’unica eccezione è rappresentata dall’Inglese che prevede alla fine del I e II anno (senza propedeuticità) un esame con l’acquisizione dei rispettivi crediti. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua dell’Unione Europea possono essere riconosciuti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne all’UAQ, specificamente competenti per ciascuna delle lingue. Le Attività Formative cosiddette Opzionali (AFO) prevedono un esame a partire dalla sessione estiva con un giudizio di approvato - non approvato. Infine le Attività di Tirocinio prevedono un esame a partire dalla sessione estiva che verte su tutte le competenze acquisite nelle varie sedi formative con una valutazione approvato – non approvato. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 12 Didattica ed apprendimento Le attività didattiche formative L'Ordinamento Didattico, in base alla nuova normativa universitaria, ha individuato delle attività formative indispensabili per conseguire gli obiettivi formativi qualificanti. Tali attività formative sono state raggruppate in 6 tipologie: Tipologia a) attività formative che riguardano saperi cosiddetti di base (anatomia, biologia, fisiologia, ecc.) Tipologia b) attività formative che utilizzano saperi caratterizzanti il Corso di Laurea (medicina interna, chirurgia generale, anatomia patologica, ecc.) Tipologia c) attività formative che utilizzano saperi integrativi o affini a quelli caratterizzanti con particolare riguardo alla formazione interdisciplinare (economia sanitaria, ecc.) Tipologia d) attività formative autonomamente scelte dallo studente (AFO) Tipologia e) attività formative relative alla preparazione della prova finale (tesi) Tipologia f) attività formative non previste dalle lettere precedenti volte ad acquisire ulteriori conoscenze, linguistiche, come per esempio l'inglese, abilità informatiche, telematiche, relazionali, iniziative volte ad agevolare le scelte professionali attraverso stage, ecc. (Attività Altre). Lo studente è invitato a memorizzare le lettere dell’alfabeto che precedono le 6 tipologie di attività formative in quanto le ritroverà successivamente nell’articolazione del piano di studi. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 13 Modalità di insegnamento Le tipologie didattiche offerte agli studenti per raggiungere gli obiettivi formativi sono diverse e sono di seguito elencate: - Attività Didattica Formale (ADF) - Attività Seminariali - Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi - Attività formative di tirocinio professionalizzanti Di seguito vengono fornite alcune informazioni più approfondite sull'Attività Didattica Formale, sull'Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi e sulle Attività Formative Professionalizzanti L'Attività Didattica Formale (ADF) L'Attività Didattica Formale corrisponde grosso modo alla lezione accademica svolta in aula davanti a tutti gli studenti iscritti: mantiene ancora una notevole importanza in quanto il docente può raccontare la sua esperienza, può indicare agli studenti ciò che è importante e ciò che lo è meno. Tale forma di didattica rappresenta l'occasione per trattare argomenti essenziali in modo strutturato individuando soprattutto i progressi del sapere medico e le conoscenze basate sulle evidenze scientifiche. L'Attività Didattica Tutoriale a piccoli gruppi L'Attività Didattica a piccoli gruppi rappresenta un modello di didattica interattiva in cui vengono presentati argomenti in modo problematico che richiedono la partecipazione attiva degli studenti. Tale modalità è utile non soltanto nelle attività teorico pratiche collegate ai corsi integrati, ma soprattutto nelle attività formative professionalizzanti dei tirocini Attività Formative di tirocinio Professionalizzante Per assicurare l'acquisizione delle competenze tecniche necessarie per l'esercizio della professione, il Consiglio Didattico individua le Attività Formative Professionalizzanti (sotto forma di tirocinio guidato e di addestramento sul campo) che come abbiamo detto è rappresentato da 60 crediti nel corso dei sei anni. Tali attività devono esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a piccoli gruppi con ampi gradi di autonomia per lo studente, sotto la responsabilità di un Tutore e devono mirare a mettere progressivamente lo studente in grado di prendere in carico il paziente, acquisendo le abilità e attitudini necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata allo svolgimento dell’attività di Medicina e Chirurgia nei vari ruoli ed ambiti professionali. I 60 crediti previsti per il tirocinio sono distribuiti nei 6 anni di corso e quindi fanno parte integrante dei 360 crditi del Corso di Laurea. Con il nuovo Ordiamentio Didattico, pertanto, lo studente non deve più svolgere le attività di internato post laurea ma potrà sostenere direttamente l’Esame di Stato che si compone di un periodio di 3 mesi di tirocinio con votazione e di una prova scritta con domande a risposta multipla contemporanea e comune in tutte le sedi italiane 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 14 Apprendimento autonomo • • Il Corso di Laurea garantisce agli studenti la disponibilità di un numero di ore completamente libere da attività didattiche, onde consentire loro di dedicarsi all'apprendimento autonomo e guidato. Le ore riservate all'apprendimento sono dedicate: • alla utilizzazione individuale, o nell'ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o dietro indicazione dei Docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal Corso di Laurea Specialistica per l'autoapprendimento e per l'autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissati. I sussidi didattici (testi, simulatori, manichini, audiovisivi, programmi per computer, etc.) saranno collocati, nei limiti del possibile, in spazi gestiti da Personale della Facoltà; all'Internato presso strutture universitarie scelte dallo studente, inteso a conseguire particolari obiettivi formativi; allo studio personale, per la preparazione degli esami. CFU per gli studenti a tempo parziale Il Consiglio Didattico, in base alle risorse esistenti, stabilisce specifiche forme di attribuzione di crediti formativi universitari per studenti non impegnati a tempi pieno, in quanto disabili, lavoratori, o comunque impossibilitati per comprovate e documentate ragioni personali, economiche o sociali, alla frequenza delle attività didattiche negli orari ufficiali. Gli studenti a tempo parziale sono tenuti a frequentare almeno il 50% delle attività didattiche previste dal Corso di Studi. . 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 15 Verifica dell’apprendimento, acquisizione dei CFU e sessioni di esame I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame. La modalità con cui si perviene alla valutazione del profitto individuale dello studente viene essere espressa mediante una votazione in trentesimi per il superamento degli esami relativi ai CC.II., con Approvato - Non approvato per il superamento dell'esame relativo alle AFO ed al Tirocinio Professionale. La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati. Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. Gli esami previsti sono sostenuti nelle sessioni in periodi di interruzione delle attività didattiche. Le sessioni di esame sono fissate in 5 periodi: nel mese di gennaio-febbraio e con il prolungamento nel mese di aprile, nel mese di giugno-luglio nei mesi di settembre-ottobre, con prolungamento nel mese di dicembre. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. Il numero degli appelli è fissato in due per ogni sessione di esame. PER GLI STUDENTI FUORI CORSO POSSONO ESSERE ISTITUITI ULTERIORI APPELLI D’ESAME. La Commissione di esame è costituita da almeno due Docenti ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore. Sono consentite modalità differenziate di valutazione nell’ambito del medesimo esame: - prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi); - prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e relazionali). 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 16 Le Attività di Tutorato durante ed alla fine del corso di studi (Tutorato in itinere e in uscita) Una volta iscritti al Corso di Laurea, gli studenti potranno contare sull'assistenza di docenti della Facoltà che svolgeranno la funzione di tutori. Gli studenti incontreranno il loro tutore in occasione della "Festa di Accoglienza delle Matricole" nell'ambito del Progetto di Ateneo “SALVE”. A tutti gli studenti verrà consegnato un libretto esplicativo sui servizi di tutorato in modo tale che familiarizzino sulle varie opportunità che la Facoltà di Medicina offre loro per rendere più agevole il loro percorso formativo, evitando, per quanto possibile, rallentamenti, ritardi, ecc. Inoltre, nel corso dei sei anni può capitare che gli studenti, come tutti, possano avere qualche difficoltà psicologica, emotiva, esistenziale. Per queste evenienze è disponibile un Servizio di Ascolto e Consultazione (SACS) (http://sacs.univaq.it) che aiuta gli studenti a risolvere più rapidamente i loro problemi. Collegato a tale servizio e in stretta collaborazione è il cosiddetto “Gruppo 110”, (sempre nello stesso spazio, stanza D1.48 a piano terra, presso il Piazzale S. Tommasi 1), in cui gli studenti potranno potenziare le loro abilità di apprendimento e rendere più efficace il loro metodo di studio. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 17 In materia di orientamento post-universitario, la Facoltà può attivare, nell’ambito dei servizi didattici integrativi: a) corsi di orientamento all’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni; b) corsi di preparazione agli esami di Stato; c) corsi di formazione professionale e di formazione permanente. Alcune di queste attività potrebbero rientrare nelle attività così dette “altre” in cui vengono previste attività formative orientate alla conoscenza del mondo del lavoro attraverso stage presso, per esempio, industrie farmaceutiche con la supervisione di un tutore universitario ed uno della sede ospitante. Tali attività non rientrano negli internati di tirocinio professionalizzante. La Facoltà ha istituito, nell’ambito del Progetto Futuro Positivo “Chi cerca trova”, uno sportello di Orientamento al Lavoro presso il S.A.C.S. in Piazzale Salvatore Tommasi, 1. Coppito, L’Aquila. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 18 Alcune questioni delicate che meritano attenzione. Qui di seguito vengono prese in considerazione alcune delibere proposte dal CAD ed approvate dal Consiglio di Facoltà nell’A.A. 2003/2004 e 2004/2005. Non è possibile in questa sede riportare integralmente tali delibere invitando gli studenti ed i docenti, in caso di difficoltà interpretativa, a rivolgersi al Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Prof. Massimo Casacchia. 1) Attestazione di Frequenza. E’ stata abrogata la procedura che prevede la trasmissione, da parte del docente, agli uffici di segreteria dell’attestazione di frequenza. Il controllo della stessa ai fini del sostentamento dell’esame deve, pertanto, essere effettuata direttamente dal docente. Ciò comporta, come conseguenza, l’abrogazione della posizione di ripetente. Il solo requisito per passare all’anno successivo sarà determinato dall’acquisizione di almeno 20 CFU. 2) Passaggio dalla Tabella ’86 e dalla Tabella ’96 al NOD. Gli studenti che abbiano acquisito tutte le frequenze possono sostenere gli esami secondo la vecchia tabella in qualità di fuori corso, potendo optare o meno per il passaggio al NOD. Nel caso che presentassero domanda di passaggio al NOD dovranno soltanto recuperare 10 crediti relativi al Tirocinio per un totale di 200 ore così ripartite: Medicina Interna 60 ore, Chirurgia Generale 60 ore, Pediatria 30 ore, Ostetricia 30 ore, Pronto Soccorso 20. 3) Coloro che intendono passare al NOD saranno iscritti all’anno successivo indipendentemente dalla loro posizione acquisita. 4) Per i Corsi Integrati che afferiscono in più semestri in anni successivi: Anatomia, Biochimicha, Fisiologia, Fisiopatologia, Anatomia Patologica devono sostenere l’esame di idoneità con l’acquisizione dei crediti relativi prima di sostenere l’esame finale anche se contestualmente nella stessa sessione d’esame. 5) Per quanto riguarda il passaggio degli studenti dalla Tabella/86 al NOD 2 le ADO sono riconosciute completamente a coloro che hanno frequentato l’internato obbligatorio di 100 ore previsto nel vecchio ordinamento, oppure parzialmente se frequentato frazioni dell’internato. Per quanto riguarda le Attività Altre gli studenti avranno l’esonero pieno nel caso avessero ottenuto l’attestazione di frequenza a tutti i corsi previsti per ciascun anno. Coloro che hanno debito di frequenza dovranno acquisire i CFU mancanti relative alle Atre Attività attraverso le modalità approvate dal CAD. Per quanto riguarda l’attività di tirocinio, gli studenti che hanno avuto attestazione di frequenza a quei corsi che prevedevano le Attività tecnico-pratiche previste nell’ambito di ciascun C.I. di area clinica (pari a 2/3 del monte orario complessivo degli insegnamenti clinici) otterranno il riconoscimento del tirocinio relativo a ciascun anno. Coloro che hanno dei debiti di frequenza, dovranno acquisire i CFU mancanti relativi alle attività di tirocinio previste dal piano di studio di provenienza sino ad aprile e, in base al NOD2, dopo la consegna della domanda di passaggio. Si sottolinea che rispetto alla tabella XVIII/86, il NOD2 prevede 10 CFU aggiuntivi di tirocinio che dovranno essere colmati come già defintito precedentemente. 6) Per quanto riguarda il passaggio degli studenti dalla tabella XVIII/96 al NOD/2, le ADO e le “Altre Attività” saranno riconosciute in termini quantitativi come definito nella tabella di conversione, che può essere richiesta al Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Prof. Massimo Casacchia, sulla base dell’attività svolta in forma di internati obbligatori (registrati nell’apposito 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 19 libretto verde fornito dalla Segreteria Studenti) presso laboratori e reparti di Medicina e Chirurgia previsti dal precedente ordinamento. Per quanto riguarda l’attività di tirocinio, gli studenti che hanno superato gli esami di quei corsi che prevedevano le Attività tecnico-pratiche previste nell’ambito di ciascun C.I. di area clinica otterranno il riconoscimento del tirocinio relativo a ciascun anno, come definito in termini quantitativi dalla tabella di conversione. Si sottolinea che rispetto alla tabella XVIII/96, il NOD2 prevede 10 CFU aggiuntivi di Tirocinio che dovranno essere colmati come già definito precedentemente. 7) Gli studenti che sono attualmente iscritti alla tabella/96 e che quest’anno, quindi, hanno frequentato le lezioni del NOD2, unico attivo, saranno obbligati a passare entro novembre al NOD2 . A questo proposito si invitano gli studenti e i docenti a consultare le tabelle di conversione attraverso le quali è possibile capire quali esami sono totalmente convalidati e quali,invece, esigono l’integrazione di moduli carenti. Si specifica, pertanto, che la convalida piena di un esame nel passaggio al NOD2 non necessita di ulteriore verbalizzazione in quanto l’esame stesso viene automaticamente caricato nella carriera dello studente. Si ricorda altresì che in caso di debito parziale per la piena convalida di un esame è necessario che lo studente sostenga l’esame relativo al modulo mancante e, in seguito, che la commissione verbalizzi l’esame dell’intero C.I. secondo il NOD2 con la votazione risultante dalla media dei voti presi nei diversi esami che concorrono all’esame dello stesso. 8) Gli studenti che sono detentori della Borsa di Studio devono informarsi presso la Segreteria Studenti per acquisire con esattezza la loro situazione in termini di crediti minimi sufficienti per il rinnovo della Borsa ricordando che anche le “Attività Altre” con i relativi crediti sono utili a tale fine. 9) Gli studenti che intendono ottenere beneficio del rinvio del servizio militare devono informarsi presso la Segreteria Studenti. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 20 Sito WEB del corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia • • • 1 Il Corso di Laurea si propone di predisporre un sito WEB contenente tutte le informazioni utili agli Studenti ed al Personale docente e cura la massima diffusione del relativo indirizzo. Nelle pagine WEB del Corso di Laurea, aggiornate prima dell'inizio di ogni anno accademico, devono essere comunque disponibili per la consultazione: • l'Ordinamento Didattico, • la programmazione didattica, contenente il calendario di tutte le attività didattiche programmate, i programmi dei Corsi corredati dell'indicazione dei libri di testo consigliati, le date fissate per gli appelli di esame di ciascun Corso, il luogo e l'orario in cui i singoli Docenti sono disponibili per ricevere gli Studenti, i verbali delle adunanze del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica, il Regolamento, eventuali sussidi didattici on line per l’autoapprendimento e l’autovalutazione. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 21 Premessa ai piani di studio e alla programmazione didattica Attualmente nelle Facoltà Mediche, attraverso il lavoro della Conferenza dei Presidenti dei Corsi di Laurea, viene proposto un curriculum nazionale che, pur lasciando ampi spazi di libertà alle singole sedi, identifica il cosiddetto "Core Curriculum", cioè il complesso di contenuti essenziali che tutti i neolaureati devono aver acquisito in modo completo per l'esercizio iniziale della professione e che costituiranno le fondamenta della loro formazione permanente. In questo contesto si è proposto di scomporre il programma dei Corsi Integrati in Unità Didattiche Elementari (UDE). In questo modo vengono eliminate ridondanze inutili, si favoriscono le integrazioni verticali ed orizzontali e soprattutto viene esplicitato quanto l'apprendimento di determinati argomenti debba essere soltanto teorico o invece presupponga specifiche competenze ed abilità pratiche. Pertanto il Core Curriculum, che si viene così a definire, raccoglie e fornisce sia un corpus teorico essenziale, sia l'insieme delle skills necessarie per essere un buon medico. Gli studenti ed i docenti interessati ad approfondire e a prepararsi a tale nuova rielaborazione dei Saperi in Medicina possono consultare il sito: http://www.med.unian.it/ConferenzaPermanente/default_1.htm La chiave di successo per costruire un piano di studi strutturato, essenziale ed efficace, sia nella sua parte teorica che pratica, è rappresentato dalla comprensione profonda del concetto di "Credito Formativo Universitario" (CFU) che rappresenta la vera modificazione di rotta che orienta l'insegnamento centrato sullo studente più che sulle peculiarità delle discipline. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 22 Il Profilo Professionale del laureato in Medicina e Chirurgia, ovvero la sua specificità in difesa della salute In questo capitolo abbiamo pensato di riportare in modo sintetico il profilo professionale del laureato in Medicina e Chirurgia. Il profilo professionale sarà acquisito dallo studente partecipando alle attività didattiche dei Corsi Integrati, alle attività di tirocinio e teorico pratiche in un processo graduale di acquisizione di saperi teorici e pratici che alla fine del corso garantiranno quelle competenze necessarie per laurearsi, superare con soddisfazione l'Esame di Stato e svolgere, con sempre maggiore esperienza, la professione di Medico. in Medicina?: Quali sono i punti salienti del profilo professionale del laureato Alla fine del Corso di Laurea il giovane laureato acquisisce un profilo professionale corrispondente a quello di un buon medico di medicina generale, all’inizio della sua carriera. Il profilo professionale di un medico si costruisce lentamente sulla base di saperi scientifici quali la Biologia, la Fisica, la Statistica, la Genetica, l'Anatomia, la Biochimica fino alla Fisiologia del funzionamento del corpo umano, ecc. Sullo sfondo dei reperti funzionali dell'uomo sano, imparerà a cogliere le alterazioni del funzionamento degli organi, degli apparati nel contesto specifico del singolo individuo, elaborando ipotesi diagnostiche, verificandole alla luce anche dei progressi delle conoscenze scientifiche. Il profilo professionale del medico moderno implica necessariamente la conoscenza della complessità della società che diventa sempre più multietnica in cui culture, convinzioni, modalità di esprimere le patologie esigono una particolare sensibilità e il superamento di stereotipi culturali. In questo contesto è di norme importanza che il medico acquisisca una sensibilità anche nei riguardi degli aspetti sociali delle malattie verificando eventualmente anche di persona le clamorose differenze in termini di incidenza e prevalenza di malattie in base alla loro localizzazione geografica con particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo. Ancora, il medico viene messo in grado di provvedere alla propria formazione permanente e al suo continuo aggiornamento acquisendo competenze informatiche e di almeno una lingua dell'unione europea. Infine il Corso di Laurea in Medicina favorisce la partecipazione dello studente anche ad iniziative, manifestazioni culturali, di respiro sociale, solidaristiche che arricchiscono il profilo professionale del medico moderno anche nella dimensione umanistica. La sfida di un buon Corso di Laurea è quella di fornire allo studente un giusto tempo per studiare autonomamente, per riflettere criticamente e per vivere il suo tempo libero nel modo più soddisfacente. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 23 Quali sono gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia? Qui di seguito vengono riportati gli obiettivi formativi qualificanti tratti dal documento sui decreti d'area della classe delle Lauree Specialistiche in Medicina e Chirurgia: Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia 46/s. Lo studente non farà fatica a rendersi conto che alcuni obiettivi formativi sono parte integrante del profilo della professione medica del capitolo precedente e che la maggioranza degli obiettivi riportati in elenco corrisponde, grosso modo, agli obiettivi dei cosi integrati che lo studente, nel corso degli anni, apprenderà attraverso la frequenza e il superamento degli esami. Di seguito gli obiettivi formativi vengono espressi in forma di domanda in modo da formare una sorta di questionario cui lo studente potrà rispondere per testare i suoi livelli di conoscenza e competenza: 1. Sono a conoscenza dei meccanismi biologici fondamentali di difesa e quelli patologici del sistema immunitario e la conoscenza del rapporto tra microorganismi ed ospite nelle infezioni umane, nonché i relativi meccanismi di difesa? 2. Sono in grado di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli ai fini della diagnosi e della prognosi e la capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche? 3. Conosco le malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana? 4. Sono in grado di impostare un ragionamento clinico adeguata ad analizzare e risolvere i più comuni e rilevanti problemi clinici sia di interesse medico che chirurgico? 5. Conosco i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona e una adeguata esperienza, maturata attraverso approfondite e continue esperienze di didattica interattiva nel campo della relazione e della comunicazione medico-paziente, nella importanza, qualità ed adeguatezza della comunicazione con il paziente ed i suoi familiari, nonché con gli altri operatori sanitari, nella consapevolezza dei valori propri ed altrui nonché la capacità di utilizzare in modo appropriato le metodologie orientate all'informazione, all'istruzione e all'educazione sanitaria e la capacità di riconoscere le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli indirizzi terapeutici preventivi e riabilitativi? 6. Sono in grado di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l'interpretazione eziopatogenetica e indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici? 7. Sono in grado di riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche, cutanee, veneree, odontostomatologiche e del cavo orale, dell'apparato locomotore e di quello visivo? 8. Sono in grado di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine internistico, chirurgico ed oncologico, valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza? 9. Sono in grado di applicare nelle decisioni mediche i principi essenziali di economia sanitaria con specifico riguardo al rapporto costo/beneficio delle procedure diagnostiche e terapeutiche? 10. Conosco i concetti fondamentali delle scienze umane per quanto concerne l'evoluzione storica dei valori della medicina, compresi quelli etici? 11. Sono in grado di valutare criticamente gli atti medici all'interno della équipe sanitaria? 12. Conosco le diverse classi dei farmaci e dei tossici, dei meccanismi molecolari e cellulari della loro azione, dei principi fondamentali della farmacodinamica e della farmacocinetica e la conoscenza degli impieghi terapeutici dei farmaci? 13. Conosco, sotto l'aspetto preventivo, le problematiche relative allo stato di salute e di malattia nell'età neonatale, nell'infanzia e nell'adolescenza? 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 24 14. Conosco le problematiche fisiopatologiche, psicologiche e cliniche (sotto il profilo preventivo, diagnostico e terapeutico), riguardanti la fertilità maschile e femminile, la procreazione, la gravidanza, la morbilità prenatale ed il parto? 15. Conosco i quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti? 16. Sono in grado di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagine, valutandone rischi, costi e benefici? 17. Sono in grado di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe? 18. Conosco le pratiche atte a mantenere e promuovere la salute negli ambienti di lavoro? 19. Conosco le norme deontologiche e di quelle connesse alla elevata responsabilità professionale, valutando criticamente i principi etici che sottendono le diverse possibili scelte professionali e la capacità di sviluppare un approccio mentale di tipo interdisciplinare e transculturale, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria? 20. Conosco lo sviluppo della società multietnica, con specifico riferimento alla varietà e diversificazione degli aspetti valoriali e culturali, anche in una prospettiva culturale ed umanistica? 21. Conosco lo sviluppo tecnologico e biotecnologico della moderna medicina? 22. Sono in grado di impostare uno studio indipendente e di organizzare la formazione permanente e la capacità di effettuare una ricerca bibliografica e di aggiornamento, la capacità di effettuare criticamente la lettura di articoli scientifici derivante anche dalla conoscenza di una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, che consenta loro la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento? 23. Ho acquisito una competenza informatica utile alla gestione dei sistemi informativi dei servizi, ed alla propria autoformazione? 24. Conosco la medicina della famiglia e del territorio? Ho frequentato gli ambulatori di medicina generale, i distretti socio sanitari, ecc.? 25. Conosco la lingua inglese? 26. Conosco il campo della telemedicina? 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 25 A.A. 2005 - 2006 NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 26 Il primo anno di Corso I semestre Coordinatore: Prof. Antonello Sotgiu Docenti CFU C.I. CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Introduzione agli Studi Medici Evoluzione del pensiero medico [Med/02] Organizzazione sistematica del corpo umano [Bio/16] F. di Orio (Coord.) 2,5 c G. Macchiarelli 1,0 a 3,5 C.I. Chimica e Propedeutica Biochimica Chimica [Bio/10] Propedeutica Biochimica [Bio/10] A. Bozzi (Coord.) C.I. Fisica Fisica applicata alla medicina [Fis/07] C.I. Anatomia Anatomia [Bio/16] A. Bozzi TOTALE I SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Tirocinio 1,5 c 6,5 a 8,0 A. Sotgiu (Coord.) 6,0 a 6,0 G. Macchiarelli (Coord.) M.A. Continenza P.Onori 6,0 a 6,0 1,5 f 1,5 f 3,0 Altre attività (f) Inglese scientifico [L-Lin/12] Attività Formativa Opzionale (AFO) CFU M. Casacchia 2,5 d 29,0 27 Il primo anno di Corso II Semestre Coordinatore: Prof.ssa E. D’Alessandro CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Biologia, Genetica e Psicologia Generale Genetica [Med/03] Biologia [Bio/13] Psicologia Generale [Psi/01] Istologia ed Embriologia Istologia [Bio/17] Embriologia [Bio/17] Docenti E D’Alessandro (Coord.) S. Cecconi D. Passafiume CFU C.I. CFU Tirocinio 4,0 a 5,0 a 1,0 a 10,0 B.M. Zani (Coord.) De Cesaris 5,0 a B M. Zani De Cesaris 2,0 7,0 C.I. Biochimica Biochimica [Bio/10] G. D’Andrea (Coord.) M. Ferrari 4,5 a G. D’Andrea 2,5 c 7,0 1,5 f 1,5 f 3,0 Attività Formativa Opzionale (AFO) M. Casacchia 2,5 d Tirocinio Professionalizzante (f) Basic Life Support G. Varrassi (Coord.) G. Varrassi F. Marinangeli A. Ciccozzi M. Casacchia R. Roncone P. Evangelista Biochimica [Bio/10] Altre attività (f) Inglese scientifico [L-Lin/12] “Dottore ho un Problema…” Totale tirocinio TOTALE II SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 1,5 31,0 28 Il primo anno di Corso PRIMO SEMESTRE, I ANNO Coordinatore Prof. Antonello Sotgiu Corso Integrato Introduzione agli Studi Medici Docenti ufficiali: Ferdinando di Orio Coordinatore Semestre X I Guido Macchiarelli Temi omogenei: Evoluzione del Pensiero Medico Organizzazione Sistematica del Corpo Umano Crediti/ Crediti ECTS Esame 2,5 1 3,5 Esame misto (orale e scritto) Obiettivi del C.I. Conoscenza del contenuto e del senso delle idee biomediche del nostro tempo attraverso la storia della loro evoluzione. Acquisizione dei pensieri-guida della storia dell’arte medica in una visione globale del passato ed individuazione delle influenze esercitate sullo sviluppo del pensiero medico e sull’impatto di questo sugli altri settori del sapere. Conoscere l’organizzazione generale del corpo normale, sapendo individuare i principi correlati morfofunzionali degli apparati e sistemi dell’organismo umano anche alla luce dell’evoluzione del pensiero medico scientifico. Programma del C.I. Modulo Didattico di Evoluzione del Pensiero Medico - LA MEDICINA NELLE ANTICHE ETA’: dalla medicina magica, a quella teurgica a quella d’osservazione; Ippocrate di kos. - LA MEDICINA NELLE ETA’ DI MEZZO: La rinascita della medicina occidentale. La teoria degli umori di Galeno. La medicina monastica. Il medico arabo. La nascita delle Università. Ospedali e società nel Cinquecento. Andrea Vesalio e la moderna anatomia umana. William Harvey e la circolazione del sangue. Scienza medica e pratica clinica. Lo sviluppo della fisiopatologia clinica. Il medico dei poveri. Il medico dei lavoratori. Edward Jenner e la vaccinazione. - LA MEDICINA DEL XIX E XX SECOLO: LA MEDICINA EZIOPATOGENICA. Il Cholera Morbus nell’Europa dell’Ottocento: il medico inconsapevole. L’Ottocento e la rivoluzione batteriologica. La nuova chirurgia. La medicina sperimentale di Bernard. Gli strumenti diagnostici. Il medico politico. Il medico sociale. Il medico attuale. Il medico del futuro. Modulo Didattico di Organizzazione Sistematica del Corpo Umano - Concetti di morfologia ed anatomia, basi terminologiche, e loro collocazione storico scientifica. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 29 - Visione olistica del corpo umano, sua organizzazione morfofunzionale e suddivisione in organi e apparati. TESTI CONSIGLIATI Storia della medicina Cosmacini G., Il mestiere di medico. Storia di una professione, Milano,2000. Cosmacini G., Ciarlataneria e medicina. Cure, maschere, ciarle, Milano, 1998. Marconi G., Storia della medicina e della chirurgia, Milano, 1991. Foucault M., Nascita della clinica. Una archeologia dello sguardo medico, torino, 1998. Angeletti L. R., Storia della medicina e bioetica, Milano, 1992. Organizzazione Sistematica del Corpo Umano: Balboni et al. : Anatomia Umana, Ed. Ermes Approfondimenti: Atlante di Anatomia Umana, Netter, (Masson) Anatomia sul WEB: Anatomy hot links: http://www.anatomy.org/anatomy/nresource.htm Vesalius: http://vesalius.com/ Storia dell’Anatomia: http://www.nlm.nih.gov/exhibition/historicalanatomies/home.htlm 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 30 Corso Integrato di Fisica Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Antonello Sotgiu X I Temi omogenei: Fisica applicata alla medicina Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 6,0 6,0 Esame misto (scritto e orale) Obiettivi del C.I. Mettere lo studente in grado di utilizzare le metodologie scientifiche della Fisica nelle applicazioni in fondamentali settori della Medicina. Il contenuto del corso trova dei forti collegamenti con le seguenti discipline ed argomenti che saranno affrontati dallo studente in altri corsi: - Chimica - Fisiologia - Radiologia - Audiologia - Studio del sistema circolatorio - Studio dei meccanismi della visione Programma del C.I. Modulo Didattico di Fisica applicata alla medicina Unità didattica N.1: Meccanica Forza e moto Prima legge di Newton -La forza -La massa -Seconda legge di Newton -Alcune forze particolari -Terza legge di Newton -Applicazioni delle leggi di Newton -Attrito -Proprietà dell'attrito -Resistenza del mezzo e velocità limite. Lavoro ed energia Il lavoro: moto unidimensionale con forza costante -Lavoro svolto da una forza variabile -Lavoro svolto da una molla -Energia cinetica -Potenza -Lavoro ed energia potenziale -Energia meccanica -Determinazione dell'energia potenziale -Forze conservative e non conservative -La curva dell'energia potenziale Conservazione dell'energia -Lavoro svolto dalle forze di attrito. Sistemi di punti materiali ed urti Il centro di massa -Seconda legge di Newton per un sistema di punti materiali -Quantità di moto -Quantità di moto di un sistema di punti materiali -Conservazione della quantità di moto -Sistemi di punti materiali: variazioni di energia cinetica -Impulso e quantità di moto -Urti elastici in una dimensione -Urti anelastici in una dimensione -Urti in due dimensioni. Moti rotatori Variabili rotazionali -Le quantità angolari come vettori: una parentesi -Rotazione con accelerazione angolare costante -Variabili lineari e angolari -Energia cinetica rotazionale -Calcolo del momento d'inerzia -Momento di una forza -Seconda legge di Newton per il moto rotatorio -Momento angolare -Seconda legge di Newton in forma angolare -Momento angolare di un sistema di particelle -Momento angolare di un corpo rigido che ruota intorno a un asse fisso -Conservazione del momento angolare. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 31 Unità didattica N.2 Fluidi, Elasticità ed Onde Equilibrio ed elasticità Equilibrio - Centro di gravità - Elasticità. I fluidi Densità e pressione -Fluidi a riposo -Misura della pressione -Principio di Pascal -Principio di Archimede Fluidi ideali in movimento –Linee di flusso ed equazione di continuità –Equazione di Bernoulli –Flusso dei fluidi reali (sangue)–Viscosità–Flusso nei tubi, flusso sanguigno–Tensione superficiale e capillarità–Pompe, il cuore e la pressione sanguigna Oscillazioni ed onde Oscillazioni –Moto armonico semplice –Moto armonico semplice e moto circolare uniforme –Moto armonico semplice smorzato –Oscillazioni forzate e risonanza–Onde in una corda fissa –Lunghezza d'onda e frequenza –Velocità di un'onda in moto –Energia e potenza in un'onda in moto –Il principio di sovrapposizione – Dispersione –Interferenza di onde–Onde stazionarie –Onde acustiche –Velocità del suono –Onde acustiche in moto –Intensità e livello sonoro –Sorgenti di suoni musicali –Battimenti –Effetto Doppler – Unità didattica N. 3 Termodinamica Temperatura e calore Misura della temperatura –La scala internazionale delle temperature –Le scale Celsius e Fahrenheit – Dilatazione termica –Assorbimento del calore da parte di solidi e liquidi –Prima legge della termodinamica – Trasmissione del calore Teoria cinetica dei gas Gas ideali –Pressione e temperatura: il punto di vista molecolare –Energia cinetica traslazionale –Libero cammino medio –Distribuzione delle velocità molecolari –Calori specifici molari per un gas ideale – Equiripartizione dell'energia –Espansione adiabatica di un gas ideale Entropia e II legge della termodinamica Macchine termiche –Macchine frigorigene –Seconda legge della termodinamica –Ciclo di Carnot –Rendimento delle macchine termiche reali –Entropia –Variazioni di entropia per processi reversibili ed irreversibili Unità didattica N. 4 I fenomeni elettrici Carica e campo elettrico Conduttori e isolanti –Legge di Coulomb–Linee di forza di un campo elettrico –Campo elettrico generato da una carica puntiforme–Campo elettrico generato da un dipolo elettrico–Campo elettrico generato da una carica lineare – Carica puntiforme in un campo elettrico–Dipolo in un campo elettrico –Flusso del campo elettrico –Legge di Gauss –Legge di Gauss e legge di Coulomb Potenziale elettrico e capacità elettrica Potenziale elettrico –Superfici equipotenziali –Come calcolare il potenziale dato il campo elettrico – Potenziale dovuto a una carica puntiforme –Potenziale dovuto a un insieme di cariche puntiformi –Potenziale dovuto a un dipolo elettrico –Come calcolare il campo elettrico dato il potenziale –Energia potenziale in presenza di un sistema di cariche puntiformi–Conduttore isolato –Impieghi dei condensatori –Capacità elettrica –Calcolo della capacità –Condensatori in serie e in parallelo –Energia immagazzinata in un campo elettrico –Condensatore in presenza di un dielettrico Corrente e resistenza Cariche in movimento e correnti elettriche –Corrente elettrica –Densità di corrente –Resistenza e resistività –Legge di Ohm –La legge di Ohm dal punto di vista microscopico –Energia e potenza nei circuiti elettrici –La conduzione nei nervi Circuiti in corrente continua Lavoro, energia e f.e.m.–Calcolo della corrente –Altri circuiti a maglia singola –Differenze di potenziale – Stimolatori cardiaci–Rischi connessi con l’elettricità–Strumenti di misura–Circuiti RC 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 32 Unità didattica N.5 Magnetismo, circuiti in AC, Ottica e strumenti ottici Campo magnetico: Definizione di B –Effetto Hall –Carica in moto circolare –Forza magnetica agente su un filo percorso da corrente –Momento torcente su una spira percorsa da corrente –Dipolo magnetico Leggi del magnetismo Corrente elettrica e campo magnetico –Calcolo del campo magnetico –Forza magnetica su un filo percorso da corrente –Una spira percorsa da corrente come dipolo magnetico –Legge di induzione di Faraday –Legge di Lenz Induttanza e circuiti in AC Condensatori e induttanze –Induttanza –Autoinduzione –Circuiti RL –Energia immagazzinata in un campo magnetico Oscillazioni LC, analisi qualitativa–L'analogia elettricità-meccanica –Oscillazioni smorzate –Oscillazioni forzate e risonanza –Circuito RLC in serie –Potenza nei circuiti a corrente alternata –Il trasformatore Ottica geometrica e strumenti ottici: Riflessione e rifrazione –Riflessione totale –Polarizzazione per riflessione –Specchi piani –Specchi sferici – Tracciamento dei raggi –Superfici rifrangenti sferiche –Lenti sottili –Strumenti ottici In tutte le attività didattiche saranno dati gli elementi di un corso di Fisica di tipo generale con riferimenti ed applicazioni alla Fisica Medica. Tipologia d'esame Sano previste prove in itinere mentre l'esame scritto e orale finale si terrà alla fine del semestre. Riguardo all'esame finale, coloro che superano l'esame scritto, ma non quello orale, dovranno ripetere soltanto l'esame orale. TESTI CONSIGLIATI: *Halliday D., Resnick R., Walker J.: Fondamenti di Fisica, III ed., Casa Editrice Ambrosiana, Milano. *Serway, Principi di Fisica, EdiSES S.r.l., Napoli, 1996. * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 33 Corso Integrato di Chimica e Propedeutica Biochimica Docenti ufficiali: Argante Bozzi Coordinatore X Semestre I Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Chimica 8 Valutazione Propedeutica Biochimica 8,0 Esame misto (scritto e orale) Obiettivi del C.I.: Il Corso si propone di fornire allo studente 1) conoscenze di base di Chimica con spiegazione dei principali processi nei diversi stati della materia e delle variazioni energetiche ad essi associati 2) conoscenza particolare rivolta alla chimica del Carbonio con la descrizione delle principali reazioni che saranno utili per la comprensione dei meccanismi di attività enzimatiche che sono alla base dei processi biologici. 3) le basi per la successiva conoscenza, anche a livello molecolare, dei complessi fenomeni che presiedono l’organizzazione, lo sviluppo e l’evoluzione degli organismi viventi. Programma del C.I. CHIMICA GENERALE ED INORGANICA 1° modulo: Struttura e proprietà di atomi, molecole e ioni (1 CFU) Struttura dell’atomo. Simboli atomici ed isotopi. Quantizzazione dell’energia. Il principio di indeterminazione di Heisenberg; orbitali di tipo s, p, d, f, il numero di spin; energie degli orbitali; il principio di Pauli; Aufbau e regola di Hund. La tavola periodica: energia di ionizzazione ed affinità elettronica. Elettronegatività. 2° modulo: I legami chimici e la valenza (0.5 CFU) Il legame ionico. Il legame covalente. Parametri del legame covalente. Repulsione fra coppie elettroniche; teoria VSEPR; molecole polari e non polari. Orbitali ibridi, sp3, sp2, sp, sp3d e sp3d2; legami σ e legami π. 3° modulo: Stati della materia e soluzioni (1 CFU) I gas e le loro proprietà: Gas ideali e gas reali. Pressione di vapore e sua determinazione. Diagrammi di fase. Sospensioni, dispersioni colloidali e soluzioni: Effetti della temperatura e della pressione sulla solubilità dei gas, dei soluti molecolari e ionici. Le proprietà colligative delle soluzioni. 4° modulo: Termodinamica e cinetica chimica (0.5 CFU) Funzioni di stato e tendenza delle reazioni chimiche; l’energia libera e la spontaneità delle reazioni. Reazioni in fase omogenea ed eterogenea; misura e significato della velocità di una reazione; ordine di reazione; tempo di semitrasformazione; il decadimento degli isotopi radioattivi. L’energia di attivazione e la sua misura. I catalizzatori. 5° modulo: Equilibri chimici allo stato gassoso e in soluzione acquosa (2 CFU) Relazione tra Kp e Kc; il principio di Le Chatelier. Il prodotto di solubilità (Kps) e il prodotto ionico (Ki). Equilibri acido base e ionizzazione dell’acqua; pH e sua determinazione; Ka e Kb e pKa e pKb. Le soluzioni tampone. L’idrolisi dei sali. Le curve di titolazione. 6° Le reazioni di ossidoriduzione (Redox) e loro applicazioni (1 CFU) Concetto di numero di ossidazione. Metodi di bilanciamento delle reazioni redox. Applicazioni pratiche delle reazioni redox; Elettrochimica: celle elettrolitiche e pile. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 34 CHIMICA ORGANICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA 7° Meccanismi generali di reazione. Isomeria. Idrocarburi alifatici e loro derivati (1 CFU) Classificazione delle reazioni chimiche Scissione dei legami; reazioni radicaliche; reattivi elettrofili e nucleofili; tipi di reazione; classificazione delle sostanze organiche; gruppi funzionali. Isomeri di struttura, stereoisomeri, attività ottica; luce polarizzata e polarimetria; enantiomeri. Stereochimica D-L-e R-S; forme racemo e meso; isomeria cis – trans e E-Z. Isomeria conformazionale. Idrocarburi alifatici Alcani, alcheni, alchini, dieni; struttura e proprietà chimico-fisiche; isomeria e reazioni caratteristiche; reazioni radicaliche; reazioni di addizione (regola di Markownikoff), reazioni di sostituzione. Cicloalcani. Idrocarburi aromatici o Areni Generalità e proprietà chimico-fisiche; concetto di risonanza; reazioni caratteristiche: sostituzione elettrofila; alogenazione e nitrazione; solfonazione ed alchilazione con relativi meccanismi di reazione. Brevi cenni su idrocarburi policiclici aromatici. I composti organici alogenati Reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Meccanismi SN2 e SN1; E2 e E1. 8° Modulo: Principali gruppi funzionali: nomenclatura, proprietà e reazioni (1 CFU) Alcooli e Fenoli Alcooli alifatici saturi; generalità, classificazione e nomenclatura. Reazioni principali degli alcool e dei polialcooli. Proprietà chimico-fisiche dei fenoli. Eteri ed Ossirani Caratteristiche generali, nomenclatura e reattività. Reattivi di Grignard. Aldeidi e Chetoni Struttura generale e caratteristiche del carbonile; reattività e tautomeria cheto-enolica; meccanismo di reazione delle aldeidi; condensazione aldolica; basi di Schiff. Acidi carbossilici Generalità, nomenclatura e mesomeria dello ione carbossilato; reazioni del gruppo carbossilico: salificazione, esterificazione, sostituzione dell’ossidrile, decarbossilazione e riduzione; i principali acidi monocarbossilici alifatici ed aromatici; i più comuni rappresentanti della serie policarbossilica. Derivati degli acidi carbossilici Anidridi, ammidi, alogenuri acilici. Esteri: esterificazione di Fisher; idrolisi degli esteri; saponificazione. I trigliceridi. Ossiacidi e Chetoacidi Generalità, nomenclatura e loro reattività. Ammine Ammine alifatiche ed aromatiche, caratteristiche generali e reattività: solfonazione e nitrazione; struttura e funzione delle diammine alifatiche ed aromatiche. Tipologia d'esame Esame orale e scritto. TESTI CONSIGLIATI: P.W.: Chimica generale, Ed. Zanichelli *Brady J.E., Holum J.R.: Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli *Bocchini V.: Chimica generale, Ed. Florio *Mortimer C.E.: Introduzione alla Chimica, Ed. Piccin *Hart P.: Chimica organica, Ed. Zanichelli *McMurray R.: Introduzione alla Chimica organica, Ed. Zanichelli * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. *Atkins 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 35 Corso Integrato di Anatomia (continua nel II anno) Docenti ufficiali: Coordinatore Giulio Macchiarelli X Maria Adelaide Continenza Paolo Onori Semestre Temi omogenei: I, I anno Conoscenze di anatomia umana normale e clinica Anatomia 1 Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 6 Esame Anatomia I, II anno Anatomia 2 II, II anno Anatomia 3 5 5 Prove in itinere Anatomia 2 Esame Anatomia (finale) 16 Il programma del C.I. viene riportato integralmente in questa parte della Guida. Obiettivi del C.I. • Obiettivi generali: Conoscere l’organizzazione strutturale sistematica del corpo umano normale dal livello macroscopico a quello microscopico compresi i principali aspetti ultrastrutturali. Avere le nozioni delle fondamentali correlazioni di interesse anatomo-clinico anche basate su elementi di anatomia topografica, radiologica ed applicata. Conoscere i principali meccanismi organogenetici. • Obiettivi pratici: essere in grado di riconoscere in preparati anatomici, plastici, microscopici, ed iconografici le fondamentali caratteristiche morfologiche di cellule e di strutture subcellulari, tessuti, organi, sistemi e apparati dell’organismo umano, alla luce dei principali correlati morfofunzionali, anatomo-topografici, anatomo-radiologici e anatomo-clinici acquisiti nel corso teorico. • Elementi di integrazione con altre discipline: il C.I. prevede la trattazione di elementi integrativi con discipline 1) dell’area clinica al fine della preparazione allo studio della semeiotica fisica; 2) dell’area chirurgica, al fine della preparazione allo studio dell’anatomia chirugica; 3) dell’area dell’anatomia patologica, al fine dell’acquisizione di basi anatomiche della dissezione nel cadavere; 4) dell’area della diagnostica per immagine, al fine dello studio dell’anatomia nel vivente. Tali aspetti interdisciplinari saranno sviluppati prevalentemente durante il C.I. (elementi di anatomia clinica, radiologica ed applicata) ed in collaborazione con Docenti di altre aree durante seminari organizzati ad hoc ed inseriti prevalentemente nel programma delle attività didattiche a scelta dello studente (attività formative opzionali). Caratteristiche generali del Corso Integrato (C.I.) Crediti: Il C.I. di Anatomia , fa parte dell’Area Morfologica, comprese nelle Materie di Base. Comprende 16 CFU divisi in tre moduli. I crediti vengono ottenuti dallo studente con la frequenza certificata di almeno il 75% delle lezioni e con le prove di Anatomia Idoneità (I anno, I semestre) e la prova di esame finale sostenibile alla fine corso. Corsi obbligatori (Core curriculum): Il C.I. sarà organizzato in Lezioni teoriche, teorico-pratiche, seminari, esercitazioni, ed autoapprendimento guidato. Gli studenti avranno a disposizione preparati 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 36 anatomici macroscopici e microscopici, plastici, materiale iconografico e multimediale. Seminari facoltativi: saranno organizzati annualmente, anche negli anni di corso successivi ai primi due, seminari a frequenza facoltativa di natura prevalentemente interdisciplinare, con elementi di anatomia applicata, ed eseguiti anche in collaborazione con Docenti di altre Tirocini nei Laboratori didattico-scientifici delle Sezioni di Anatomia: i Docenti del C.I. coadiuvati da Collaboratori Didattico-scientifici accettano la frequentazione dei Laboratori afferenti all’Area Anatomica da parte di Studenti selezionati, compatibilmente alla ricettività delle Strutture, per l’espletamento della Tesi Sperimentale di Laura o di Tirocini finalizzati all’apprendimento di nozioni basilari per l’avvio alla pratica della ricerca scientifica su argomenti di interesse dell’area morfologica. Valutazione della didattica: Gli studenti del C.I. saranno chiamati periodicamente ad esprimere un parere sulla qualità ed efficacia didattica percepita durante la frequenza alle attività del C.I Articolazione del C.I. e verifiche Anatomia 1. I anno I semestre. Verifica: E’ possibile sostenere l’esame di Anatomia Idoneità fin dal primo appello utile alla fine del corso. Tale verifica, se superata con esito positivo dà diritto al riconoscimento di 6 CFU del C.I. Anatomia 2. II anno I semestre Verifica: è possibile sostenere una verifica facoltativa di Anatomia Umana 2, fin dal primo appello utile dalla fine del modulo. Tale verifica, se superata con esito positivo, è valida (per 1 anno solare) quale esonero di parte del programma per l’esame finale. Tale esonero non dà diritto al riconoscimento del CFU de C.I. N.B. Per sostenere la verifica di Anatomia Umana 2 è fatto obbligo aver sostenuto con esito positivo l’esame di anatomia Idoneità Anatomia 3. II anno II semestre Esame: Anatomia (finale). L’esame può essere sostenuto alla fine del corso di Anatomia. L’aver superato con esito positivo ll’esame di Anatomia Idoneità e la verifica in itinere di Anatomia 2 (entro l’anno solare precedente) dà diritto a poter sostenere il colloquio di Anatomia 3 a completamento dell’esame finale di Anatomia. Verifiche dei Seminari: I seminari saranno oggetto di verifica. Le verifiche saranno svolte negli stessi giorni delle prove di esame. Programma delle lezioni teoriche e pratiche del C.I. Anatomia 1. I anno I semestre (CUF = 6) 1. Anatomia generale. L’organizzazione del corpo umano. I sistemi e gli apparati. Struttura degli organi. Principi di terminologia anatomica italiana ed internazionale. Delimitazione anatomo-clinica delle regioni superficiali del corpo. 2. Apparato Locomotore: Generalità sulle ossa, le articolazioni ed i muscoli, comprese le basi 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 37 morfofunzionali del movimento. Anatomia macroscopica dei segmenti scheletrici, delle articolazioni e dei muscoli con elementi di anatomia topografica, di anatomia radiologica e di biomeccanica. 3. Apparato Cardiocircolatorio Parte 1: Anatomia macroscopica del cuore, del pericardio, dei grossi vasi e dei principali centri linfatici con elementi di anatomia radiologica ed anatomia clinica. L’esame di Anatomia Idoneità verterà su: Anatomia generale e Apparato locomotore Anatomia 2: II anno I semestre (CUF = 5) 1. Apparato Cardiocircolatorio parte 2: Anatomia macroscopica e microscopica degli organi linfoidi ed emopoietici, con elementi di anatomia radiologica ed anatomia clinica. Anatomia microscopica degli organi dell’Apparato cardiocircolatorio. 2. Splancnologia. Anatomia macroscopica e microscopica degli organi degli Apparati Digerente, Respiratorio, Urinario e Genitale, con elementi di anatomia radiologica ed anatomia clinica. La verifica in itinere di Anatomia 2 verterà su Apparato cardiocircolatorio (parti 1 e 2) e splancnologia Anatomia 3: II anno II semestre (CUF = 5) 1. Sistema Neuro-endocrino: Anatomia macroscopica, microscopica e clinica dei Sistemi Endocrino, Nervoso Centrale e Nervoso Periferico 2. Apparati della sensibilità specifica: anatomia macroscopica, microscopica e clinica degli Apparati della Vista e dell’Udito. 3. Apparato Tegumentario: aspetti strutturali ed anatomoclinici della cute e degli annessi cutanei 4. Elementi di anatomia topografica e clinica di: testa, collo, torace, addome, arti. 5. Organogenesi: elementi essenziali dello sviluppo dei Sistemi ed Apparati dell’organismo umano. L’esame finale deve essere sostenuto dopo l’esame Anatomia Idoneità e dopo la prova in itinere di Anatomia 2 e verterà sugli argomenti del programma di Anatomia 3. E’ possibile comunque sostenere nello stesso appello le tre prove rispettando la suddetta propedeuticità. TESTI CONSIGLIATI Balboni et al. : Anatomia Umana, Ed. Ermes Approfondimenti Marinozzi, et al. : Anatomia clinica, Ed. Delfino Delmas : Vie e centri nervosi, Masson Motta : Atlante di anatomia microscopica, Piccin Ed. Wolf-Heidegger: Atlante di Anatomia Umana; Edi Ermes Hanaway et al. Atlante: Il SNC dell’uomo; Edi Ermes Pernkopf : Atlante di anatomia, Piccin Ed. Sobotta, Atlante di anatomia, USES Vidic e Suarez : Atlante fotografico del corpo umano, Piccin Ed. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 38 Rhoen-Yokochi : Anatomia umana, E.M.S.I Netter, Atlante di anatomia umana Masson Ed. Anatomia sul WEB: 1. Anatomy hot links: http://www.anatomy.org/anatomy/nresource.htm 2. The visible human project: http://www.nlm.nih.gov/research/visible/visible_human.html 3. Vesalius: http://www.vesalius.com/ 4. A.D.A.M. (Animated Dissection of Anatomy for Medicine): www.adam.com. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 39 Altre Attività: Inglese Scientifico (continua nel II anno) Docenti ufficiali: Temi omogenei: Coordinatore Semestre X I, I anno 1,5 II, I anno 1,5 contratto Inglese scientifico Crediti/ Crediti ECTS I, II anno 2,0 II, II anno 1,5 Valutazione Esame Esame 6,5 Caratteristiche generali del corso Il corso si svolge in un biennio ed ha come obiettivo principale quello di sviluppare e approfondire le strutture linguistiche e morfosintattiche di base (listening, speaking, reading, writing). I corsi e le esercitazioni si prefiggono, inoltre, di aiutare gli studenti a diventare degli efficaci comunicatori e lettori assidui di giornali, testi e documenti in lingua inglese, nei campi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Oltre all’intensive ed extensive reading di giornali con articoli di tipo medico / scientifico si consiglia vivamente di seguire i notiziari e documentari inglesi trasmessi dalla radio e dalla T.V. e di svolgere, possibilmente, anche esercitazioni di note taking, summary, ecc. Obiettivi specifici: I^ ANNUALITA’ Particolare attenzione sarà rivolta alle caratteristiche principali della morfologia e della sintassi inglese, nonché allo studio del lessico di base e dei neologismi del linguaggio medico professionale. II^ ANNUALITA’ Approfondimento dei temi trattati durante il primo anno e “fluency activities” che includono conversazioni, discussioni, esercitazioni di ascolto di brani registrati, attività di lettura e di scrittura su argomenti di tipo professionale. Modalità didattica preferenziale E' caratterizzata da lezioni in aula e da esercitazioni con l'ausilio di tutori di madre lingua Tipologia d'esame Sono previste prove in itinere durante l'anno e l’esame alla fine del II semestre del I anno con una valutazione di Approvato/Non approvato che comporta l’acquisizione dei crediti. TESTI CONSIGLIATI Materiali forniti dalla cattedra in aggiunta ai testi già adottati. Si consiglia, inoltre, sia agli studenti di primo che di secondo anno, l’utilizzo assiduo di uno dei seguenti dizionari: Il Nuovo Ragazzini. Dizionario italiano inglese / inglese italiano di Giuseppe Ragazzini. Il Gould Chiampo. Dizionario enciclopedico di medicina, inglese italiano / italiano inglese. Zanichelli / McGraw-Hill Cambridge - International Dictionary of English. Cambridge University Press. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 40 SECONDO SEMESTRE, I ANNO Coordinatore Prof.ssa Elvira D’Alessandro Corso Integrato di Biologia, Genetica e Psicologia Generale Docenti ufficiali: Coordinatore Elvira D'Alessandro Sandra Cecconi Domenico Passafiume X Semestre II Temi omogenei: Elementi di Genetica Elementi di Biologia Psicologia Generale Crediti/ Crediti ECTS 4,0 5,0 1,0 10,0 Valutazione Prove in itinere Esame orale Obiettivi del C.I. Il corso ha lo scopo di far acquisire allo studente: 1) le nozioni fondamentali sull’organizzazione e funzionamento della cellula; 2) le nozioni fondamentali sulla trasmissione ed espressione dei geni; 3) i principi generali della psicologia. Programma del C.I. Modulo didattico di Biologia - Organizzazione della cellula procariote ed eucariote Le attività biologiche delle singole strutture cellulari (nucleo, citoplasma, ribosomi, mitocondri, reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi, lisosomi, citoscheletro e membrane) e le loro inter-relazioni I principi della comunicazione cellulare: la ricezione e trasduzione del segnale, l’attivazione di specifiche vie metaboliche, la risposta adattativi Il ciclo cellulare, compresi i processi di regolazione, di progressione e di alterazione. Modulo didattico di Genetica - Meccanismi e modalità di trasmissione dei caratteri ereditari: l’analisi di segregazione dei geni nell’uomo a livello familiare e popolazionistico Organizzazione del genoma nucleare e di quello mitocondriale nell’uomo Cromosomi umani : struttura, classificazione e mutazioni Struttura molecolare e funzionale del gene, con particolare riferimento a quello eucariotico, meccanismi di regolazione e di mutazione con esempi rivolti all’uomo ed alle sue patologie. I tumori, le loro basi biologiche e genetiche. Modulo didattico di Psicologia Generale - 1 Psicologia come Scienza Mente e cervello La personalità L’apprendimento Le capacità cognitive Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 41 Tipologia d'esame E’ previsto un esame orale finale. TESTI CONSIGLIATI: P. Legrenzi: Manuale di Psicologia Generale, Il Mulino Editore. Becker et. al. Il mondo della cellula. Ed. EDISES, 2002 Lodish et al. Biologia molecolare della cellula. Ed Zanichelli, 2002 *Hennig W.:Genetica, ed. Zanichelli, Bologna *Brooker R.J.: Genetica: analisi e principi, Ed. Zanichelli, Bologna *Griffiths A.J.F., Miller J.H., Suzuki D.T.: Genetica: principi di analisi formale, Ed. Zanichelli, Bologna *Russell P.J.: Genetica, EdiSES *Romeo G.: Dal DNA alle malattie ereditarie, Casa Ed. Ambrosiana, Milano *Strachan T. , Read A.P. : Genetica Umana Molecolare, UTET, Torino Sito Internet : http://www.genome.gov/education * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 42 Corso Integrato di Istologia Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Bianca Maria Zani Paola De Cesaris X II Bianca Maria Zani Paola De Cesaris Temi omogenei: Elementi di istologia ___________________ Elementi di embriologia inclusa la citologia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 5 _____ 2 7 Esame orale Obiettivi del C.I. Il Corso di Istologia intende fornire allo studente i contenuti necessari alla conoscenza della struttura ed ultrastruttura della cellula nei tessuti umani, al fine di consentire la comprensione dei modi in cui i singoli componenti cellulari sono strutturalmente e funzionalmente correlati nei tessuti e negli organi. A tale scopo il corso intende inoltre fornire allo studente le metodologie classiche e di recente acquisizione indispensabili e propedeutiche allo studio dei tessuti normali e patologici. Il Corso inoltre comprende lo studio della derivazione embriologica dei tessuti e degli organi umani con il preciso scopo di fornire allo studente gli elementi necessari ed irrinunciabili alla futura comprensione di patologie correlate a difetti nello sviluppo embrionale. 1. Introduzione allo studio dei tessuti Cenni sull’organizzazione della cellula eucariotica e suoi costituenti chimici principali. Metodi di studio: Microscopia ottica, descrizione dei principali tipi di microscopi ottici e loro utilizzo, allestimento di un preparato per microscopia ottica, metodi di fissazione e colorazione in microscopia ottica. Cenni sui principali metodi di Immunocitochimica e di separazione di componenti cellulari per la loro analisi fisico chimica. Microscopio elettronico a trasmissione a scansione ed ad alto voltaggio. Allestimento di un preparato per microscopia elettronica, fissativi e coloranti per microscopia elettronica. Cenni sulle metodologie di immunoelettromicroscopia. Membrane cellulari: struttura submicroscopica e organizzazione molecolare della membrana plasmatica e del reticolo endoplasmatico granulare e liscio. Specializzazioni della superficie cellulare; microvilli. Glicocalice e membrana basale. Principali funzioni della membrana plasmatica: meccanismi di trasporto, recettori, adesione al substrato e meccanismi di trasduzione del segnale. Ruolo del reticolo endoplasmatico granulare; il complesso del Golgi e i meccanismi citologici della secrezione; il reticolo endoplasmatico liscio; lisosomi. Compartimentalizzazione cellulare. Specializzazioni della membrana plasmatica: sistemi di giunzione e loro ultrastruttura (aderenti, occludenti, gap). Citoscheletro: microtubuli, microfilamenti e filamenti intermedi, organizzazione molecolare ed ultrastruttura. Apparato mitotico: centrioli e fuso mitotico. Ciglia e flagelli. Tecniche di immunofluorescenza per lo studio dell’organizzazione dei componenti il citoscheletro. Ruolo del citoscheletro nelle varie funzioni cellulari: mantenimento e modificazione della forma, interazioni con la membrana cellulare, motilità cellulare. 2. I Tessuti 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 43 Aggregazione cellulare: concetto di tessuto, organo ed apparato. Il rinnovamento dei tessuti; cinetica delle popolazioni cellulari. Tessuti epiteliali. Classificazione degli epiteli. Epiteli di rivestimento e loro classificazione, cenni sulla istogenesi e derivazione embrionale degli epiteli. Specializzazione degli epiteli e loro funzioni: membrana basale, ciglia, stereociglia, microvilli e complessi di giunzione. Tonache mucose e sierose, endoteli e cute. Epiteli ghiandolari: organizzazione e classificazione delle ghiandole esocrine con specifici riferimenti alle principali ghiandole esocrine dell’organismo. Organizzazione delle ghiandole endocrine con specifici riferimenti alle principali ghiandole endocrine dell’organismo. Modalità e caratteristiche chimiche della secrezione. Polarità cellulare. Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di epiteli; osservazione di preparati di epiteli di rivestimento e ghiandolari. Sangue. Cenni sulla composizione del plasma; morfologia e funzione degli elementi corpuscolari del sangue: globuli rossi, leucociti e piastrine. Determinazione dei principali valori ematici: ematocrito, frequenza assoluta delle varie classi di cellule, frequenza relativa dei vari tipi di leucociti. Tessuti connettivi. Istogenesi, mesenchima. Connettivo propriamente detto: connettivo lasso e compatto: composizione e caratteristiche istochimiche della sostanza intercellulare, matrice amorfa e tipi di fibre collagene, elastiche e reticolari; proprietà tintoriali dei vari tipi di fibre e della matrice amorfa. Descrizione delle principali cellule del tessuto connettivo lasso e loro funzioni nelle varietà di connettivo lasso: reticolare, adiposo e mucoso. Tessuto linfatico e sua organizzazione negli organi linfoidi primari e secondari. La linfa. Cenni sui principali meccanismi di immunità umorale e cellulo-mediata. Sistema reticolo endoteliale o dei macrofagi. Emopoiesi, la cellula staminale emopietica e le sue differenziazioni. Organizzazione istologica del tessuto mieloide. Emocateresi. Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di connettivi; osservazione di preparati di strisci di sangue e connettivi. Tessuto cartilagineo. Istologia dei vari tipi di cartilagine e loro funzione, cellule della cartilagine, composizione chimica e caratteristiche istochimiche della sostanza intercellulare e della componente fibrosa. Il pericondrio e meccanismi di nutrizione e accrescimento della cartilagine. Istogenesi della cartilagine. Tessuto osseo. Istologia dell’osso compatto e spugnoso e loro funzioni. Struttura, composizione e caratteristiche istochimiche della matrice ossea. Le cellule dell’osso. Il periosto e l’endostio, meccanismi di nutrimento delle cellule ossee. Ossificazione intramembranosa e endocondrale. Cartilagine di coniugazione, meccanismi di accrescimento e rimodellamento dell’osso. Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di connettivi speciali; osservazione di preparati di osso cartilagine ed ossificazione. Tessuto muscolare. Istologia del tessuto muscolare liscio, sua distribuzione e funzione. Ultrastruttura e proprietà contrattili della fibrocellula muscolare liscia. Istologia del tessuto muscolare scheletrico. Ultrastruttura della fibra muscolare scheletrica, sarcomero, reticolo sarcoplasmatico, tubuli T. Miofibrille. Meccanismi della contrazione. La placca motrice. Eterogeneità delle fibre scheletriche. Istogenesi del tessuto muscolare. Tessuto nervoso. Organizzazione generale ed istogenesi del tessuto nervoso. Morfologia del neurone, l’apparato dendritico, l’assone ed il flusso assonico. Descrizione dei vari tipi di neuroni. La fibra nervosa e suoi rivestimenti. Organizzazione generale del nervo. Struttura e cenni sulla funzione delle sinapsi. Terminazioni nervose periferiche. Le cellule della nevrologia: struttura, funzioni ed istogenesi. Esercitazione pratica: Introduzione all’osservazione di preparati di tessuto muscolare e nervoso; osservazione di preparati su tessuto muscolare e nervoso. 3. Embriologia La riproduzione sessuata. La meiosi, il gamete maschile ed il gamete femminile. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 44 Gametogenesi maschile. Cenni sull’organizzazione istologica del testicolo. Cellule del Sertoli: struttura e funzione nei compartimenti dell’epitelio seminifero. Spermatogenesi e spermioistogenesi. Struttura dello spermatozoo. Ciclo ed onda dell’epitelio seminifero, cenni sul controllo ormonale della spermatogenesi. Gametogenesi femminile. Cenni sull’organizzazione istologica dell’ovaio. Ovogenesi: follicologenesi ed ovulazione. Ciclo ovarico, ciclo uterino e loro regolazione ormonale. Fecondazione. Meccanismi della fecondazione, lo zigote e determinazione del sesso. Prima settimana di sviluppo. Segmentazione. I blastomeri. Morula e blastocisti nei mammiferi. Seconda settimana di sviluppo. Impianto dell’embrione, differenziazione del trofoblasto e reazione deciduale. Formazione del disco bilaminare, mesoderma extraembrionale. Sacco vitellino e celoma extraembrionale. Terza e quarta settimana di sviluppo. Formazione del mesoderma intraembrionale: linea primitiva, notocorda, organizzazione della placca neurale. Mesoderma parassiale, intermedio e laterale. Movimenti del disco germinativo. Celoma intraembrionale e formazione di mesenteri. Il disco trilamellare e derivati principali dei foglietti germinativi. Somiti. Destino del mesoderma parassiale: miotomo, sclerotomo, dermatomo e loro derivati. Tubo neurale. Formazione del tubo neurale, neuropori e loro chiusura, vescicole encefaliche e loro derivati. Creste neurali e derivati. Intestino primitivo. Formazione dell’intestino primitivo. Abbozzi degli organi di origine entodermica. Intestino faringeo e derivati (destino di solchi, archi e tasche branchiali), abbozzo dell’esofago stomaco e duodeno. Abbozzo dell’apparato respiratorio: sviluppo del diverticolo tracheo-bronchiale e cenni sulla formazione della cavità pleurica. Intestino medio: destino dell’ansa intestinale primitiva e derivati. Intestino posteriore e suo sviluppo: destino della cloaca. Apparato cardiovascolare. Splancopleura intraembrionale e abbozzo dei vasi sanguigni. Abbozzo primitivo dell’apparato cardiovascolare. Formazione del tubo endocardico e suo destino. Cenni sulla formazione della cavità pericardica. Apparato urinario. Mesoderma intermedio e sua organizzazione metamerica del pronefro e mesonefro. Derivati del mesonefro. Metanefro e suo sviluppo del rene definitivo. Seno urogenitale e derivati. Apparato genitale. Origine e sviluppo delle creste genitali. Dotto del Muller e sviluppo delle vie genitali. Annessi embrionali. Amnios, allantoide e sacco vitellino. Formazione, struttura e funzioni della placenta. TESTI CONSIGLIATI: *Monesi V., Istologia *Langman J., Embriologia Medica * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. Siti web di consultazione per il corso di Istologia ed Embriologia Istologia: 1 http://www.kumc.edu/instruction/medicine/anatomy/histoweb 2 http://www.deltagen.com/target/histologyatlas/HistologyAtlas.html 3 http://www.udel.edu/Biology/wags/histopage/colorpage/colorpage.htm 4 http://www.usc.edu/hsc/dental/ghisto/ Embriologia: http://www.embryo.soad.unimich.edu/ http://www.cna.uc.edu/embryology/contents.htm http://www.med.unc.edu/embryo_image/unit-welcome/welcome_htms/contents.htm 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 45 Corso Integrato di Biochimica (continua nel II anno) Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Valutazione Gabriele D’Andrea Marco Ferrari X II, I anno I, II anno Biochimica 7 esame 4 esame 11 Obiettivi del Corso Integrato Nella prima parte del II semestre (I anno), allo studente saranno fornite le basi strutturali e funzionali delle principali biomolecole con particolare riguardo alle proteine riferibili fondamentalmente alla specie umana. Nella seconda parte del II semestre lo studente sarà messo in grado di affrontare problematiche inerenti studi e meccanismi dell’attività enzimatica, integrati con l’importanza e l’azione dei cofattori enzimatici. L’ultima parte del II semestre fornirà allo studente i principi e le basi molecolari dell’organizzazione e della regolazione metabolica. Nel I semestre (II anno) ci si propone di far apprendere allo studente, in modo critico, le basi molecolari, le sequenze, e le modalità di controllo dei principali processi biochimici in relazione ai vari organi e tessuti. Inoltre, per quanto riguarda le Attività Formative Opzionali (AFO), da una parte ci si propone di fornire allo studente i principali strumenti metodologici che fanno capo alla biochimica, con particolari applicazioni nel campo della medicina (II semestre); dall’altra parte saranno fornite, e sottolineate, alcune correlazioni cliniche tra il metabolismo umano e specifiche patologie dovute a errori congeniti (I semestre). Infine, attraverso le AFO si cercherà di approfondire, anche da un punto di vista metodologico, e/o interrelazionare tra di loro molti degli argomenti trattati, oppure trattare argomenti di notevole interesse di quella disciplina che ad oggi potremmo chiamare Biochimica Medica. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 46 I anno, II semestre -Biochimica idoneità cod. D2M048- (Prof. D’Andrea, Prof. Oratore, Prof. Ferrari) Tema generale Unità Didattica di Base Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica generale Biochimica dinamica Carboidrati e Glicobiologia Sì C 1 L 5 6 O C P S 4 Lipidi, Membrane, Trasporto Sì C 1 L 3 5 O C P S 2 Aminoacidi e Peptidi Sì C 2 L 4 5 O C P S 3 Proteine: composizione, funzione, strutture Proteine del tessuto connettivo Sì C 1 L 4 5 O C P S 4 Sì C 2 L 2 3 O C P S 6 Proteine plasmatiche Sì C 2 L 3 4 O C P S 9 Proteine coniugate di interesse biomedico Emoglobina e trasporto di ossigeno, anidride carbonica, ossido nitrico Coenzimi e Vitamine Sì C 2 L 4 3 O C P S 8 Sì C 2 L 6 5 O C P S 9 Sì C 2 L 6 6 O C P S 8 Enzimi e cinetica enzimatica Sì C 2 1 L 10 10 O C P S 4 Bioenergetica e ossidazioni biologiche Sì C 2 1 L 6 6 O C P S 5 Aspetti biochimici sulla digestione degli alimenti Sì C 2 1 L 5 4 O C P S 2 core AIM con com abi Td hl hs TS TV cc1 cc2 Punti Nota: Durante il II semestre (I anno) saranno svolte tre esercitazioni pratiche presso l’aula informatica del Blocco 11 oltre a due esercitazioni teoriche e una pratica in Aula. Alla fine del II semestre, sarà possibile sostenere l’esame di Biochimica idoneità cod. D2M048 che si svolgerà in forma scritta (Quiz a Risposta Multipla). Nelle tabelle qui riportate, il monte ore delle esercitazioni non è contemplato. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 47 II anno, I semestre -Biochimica cod. D2M025- (Prof. D’Andrea) Tema generale Unità Didattica di Base Biochimica dinamica Biochimica dinamica La glicolisi e l’ossidazione del piruvato core sì AIM con com abi Td hl hs TS TV cc1 cc2 Punti C 2 1 L 5 6 S C P S 8 Gluconeogenesi; metabolismo del glicogeno; controllo del glucosio ematico sì C 2 1 L 7 8 S C P S 5 Biochimica dinamica Catabolismo di esosi diversi dal glucoso. Via dei pentosi-fosfato sì C 2 1 L 3 3 S C P S 6 Biochimica dinamica Ciclo del citrato. Fosforilazione ossidativi sì C 2 1 L 5 7 S C P S 7 Biochimica dinamica Metabolismo dei lipidi: lipogenesilipolisi; chetogenesi sì C 2 1 L 6 7 S C P S 6 Biochimica dinamica Metabolismo del colesterolo sì C 2 1 L 2 2 S C P S 3 Biochimica dinamica Metabolismo degli aminoacidi. Vie di formazione dell’ammoniaca e dell’ urea sì C 1 1 L 5 12 S C P S 6 Biochimica dinamica Metabolismo dei nucleotidi e dell’eme. Acido urico e pigmenti biliari sì C 2 1 L 5 5 S C P S 5 Biochimica sistematica umana Biochimica del sistema endocrino. Ruolo degli ormoni nel metabolismo sì C 1 1 L 3 5 O C P S 2 Biochimica sistematica umana Metabolismo degli organi e dei tessuti e loro correlazioni e integrazioni sì C 2 1 L 4 4 O C p S 4 Nota: Durante il I semestre (II anno) saranno svolte due esercitazioni teoriche in Aula e due pratiche presso l’aula informatica del Blocco 11. N.B. Per apprendere meglio i contenuti dell’attuale C.I., i saperi precedentemente acquisiti e ritenuti essenziali sono: 1) Gruppi funzionali organici; 2) Tipi di reazioni; 3) Tipi di forze coinvolte nelle strutture macromolecolari; 4) Stereochimica; 5) Strutture eterocicliche 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 48 Materiale didattico consigliato: 1) Appunti da lezioni. 2) Biochimica con Aspetti Clinici 3ª ed., Devlin T.M., Idelson-Gnocchi, Napoli (Testo principale di riferimento). 3) Principi di Biochimica, Garret R.H. e Grisham CM., Piccin, Padova. 4) I Principi di Biochimica di Lehninger, 3ª ed., Nelson D.L., Cox M.M., Zanichelli. Bologna. Bibliografia informatica: http://web.indstate.edu/thcme/mwking/subjects.html http://www.kumc.edu/biochemistry/bioc800/start.html http://www.expasy.ch/cgi-bin/search-biochem-index TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti. Tirocinio Professionalizzante: Basic Life Support Docenti ufficiali: Giustino Varrassi Franco Marinangeli Alessandra Ciccozzi Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X II, I anno Basic Life Support 1,5 Valutazione 1,5 Sede del Tirocinio Aula Cattedra di Anestesia Programma del Tirocinio Vengono riportati i contenuti del Tirocinio ed il relativo tempo di didattica frontale: 9 La fisiopatologia cardiocircolatoria 2 ore 9 La fisiopatologia respiratoria 1 ora 9 La fisiopatologia neurologica 2 ore 9 Definizione degli scenari di incidente 2 ore 9 Il rapporto con le organizzazioni di emergenza 2 ore 9 La teoria del BLS 2 ore 9 Tirocinio pratico su manichino (gruppi di 5 studenti) 7 ore 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 49 Tirocinio Professionalizzante: Dottore,… ho un problema Docenti ufficiali: Massimo Casacchia Rita Roncone Paolo Evangelista Coordinatore Semestre Temi omogenei: X II, I anno “Dottore,… ho un problema” Crediti/ Crediti ECTS Valutazione Il seguente modulo didattico ha tratto spunto da un progetto di ricerca finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica, MIUR, dal titolo:“Sperimentazione di un percorso formativo per studenti di Medicina sul tema: promozione della salute e cure primarie”, Coordinatore locale: Prof. Ferdinando di Orio. Tale Modulo, dal titolo “Dottore… ho un problema!”, si pone l’obiettivo di promuovere nello studente lo sviluppo di abilità di osservazione in merito ai diversi aspetti della comunicazione, per sensibilizzare lo studente di Medicina all’importanza della comunicazione nella relazione medico utente. Sono previsti 2 incontri per un totale di 4 ore con visione di una video-cassetta sviluppata ad hoc (2 ore). Vengono coinvolti i Docenti di Clinica Medica e di Clinica Chirurgica ed i Medici di Medicina Generale. Si ricorda che l’Esame di Tirocinio si svolge a partire dalla sessione estiva e verte su quanto appreso nelle varie sedi di tirocinio, la cui frequenza è certificata su uno specifico libretto. I crediti vengono acquisiti con il superamento dell’esame la cui valutazione è di approvato/non approvato. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 50 I Semestre Il secondo anno di Corso Coordinatore: Prof. G. D'Andrea CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Biochimica Biochimica [Bio/10] C.I. Metodologia della ricerca medicoscientifica Informatica Medica [Inf/01] Ricerca delle evidenze in medicina [Med/42] Docenti CFU C.I. G. D’Andrea (Coord.) 4,0 a 4,0 G. Placidi 3,0 c 1,0 b S. Necozione (Coord.) Principi di prevenzione e sanità pubblica CFU Tirocinio [Med/42] G. Marinelli 1,0 b 5,0 (C.I. Immunologia e Microbiologia) Immunologia e Immunopatologia [Med/04] M.G. Cifone (Coord.) 6,0 b 2,0 t 6,0 (C.I. Anatomia) Anatomia [Bio/16] G. Macchiarelli (Coord.), P. Onori, G. Ricciardi 5,0 a 5,0 (C.I. Fisiologia) Fisiologia [Bio/9] E. Scarnati (Coord.) S. Floridi, M.G. Tozzi, S. Della Longa Altre attività Inglese scientifico [L-Lin/12] Attività Formativa Opzionale (AFO) Tirocinio professionalizzante TOTALE I SEMESTRE M. Casacchia M.G. Cifone (Coord.) 5,0 a 5,0 0,5 2,0 f 2,5 2,0 d 2,0 31,5 I Corsi Integrati riportati fra parentesi non prevedono l’esame in quel semestre ed i CFU vengono acquisti solo con il superamento dell’esame al II semestre. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 51 Il secondo anno di Corso II Semestre Coordinatore: Prof. G. Macchiarelli Docenti CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Anatomia Anatomia [Bio/16] G. Macchiarelli (coord.) P. Onori, G. Ricciardi C.I. Immunologia e Microbiologia Immunologia e Immunopatologia [Med/04] Microbiologia [Med/07] M.G. Cifone (Coord.) B. Oliva, E. Pontieri CFU C.I. CFU Tirocinio 5,0 a 5,0 6,0 b 6,0 Fisiologia Fisiologia [Bio/09] E. Scarnati (Coord.) S. Floridi, M.G. Tozzi Patologia generale Patologia Patologia Patologia A.R. MacKay 7,0 a 7,0 generale e Fisiopatologia generale [Med/04] cellulare [Med/04] molecolare [Med/04] A. Floridi (Coord.) A.L. Biordi Altre attività Inglese scientifico [L-Lin/12] 1,25 b 2,25 b 1,0 b 4,5 0,5 1,5 f 2,0 Attività Formativa Opzionale (AFO) M. Casacchia 2,0 d Tirocinio professionalizzante (f) G.B. Desideri (Coord.) 2,0 TOTALE II SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 28,5 52 Il secondo anno di Corso PRIMO SEMESTRE, II ANNO Coordinatore Prof. Gabriele D’Andrea Corso Integrato di Metodologia della Ricerca Medico-Scientifica Docenti ufficiali: Giuseppe Placidi Coordinatore Semestre X I Stefano Necozione Giuliana Marinelli Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Informatica Medica 3,0 Principi di prevenzione e Sanità pubblica Principi di prevenzione sanità pubblica 1,0 e Valutazione 1,0 5,0 Esame scritto / orale Obiettivi del C.I. Individuare gli apporti che può fornire la metodologia statistica nelle varie fasi della ricerca, definire i piani e le modalità da seguire nella rilevazione dei dati, conoscere i metodi statistici utili per interpretare i fenomeni di interesse per la professione medica. Conoscere le modalità., le metodologie e le tecniche principali per la ricerca e la valutazione critica delle informazioni in ambito medico e sanitario. Saper riconoscere i determinanti di salute-malattia sulla base del rapporto uomo-ambiente e della storia naturale delle malattie. Saper individuare le strategie di intervento a tutela e a promozione della salute del singolo e della comunità. Programma del C.I. Modulo Didattico Informatica Medica Modulo Didattico di Ricerca delle evidenze in medicina - perché parlare di “evidenze” in medicina? - obiettivi di un’assistenza sanitaria basata su prove di efficacia - la ricerca scientifica in medicina: 1) approccio osservazionale 2) approccio sperimentale - pubblicazioni primarie, pubblicazioni secondarie, letteratura grigia - i grandi sistemi di recupero delle informazioni e di ricerca bibliografica 1) MEDLINE 2) data base elettronici(Cochrane library, Centre for reviews and dissemination) 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 53 Modulo Didattico Principi di Prevenzione e Sanità Pubblica - concetto di salute - storia naturale delle malattie - l’approccio preventivo della medicina di comunità - direttive europee per la promozione della salute - concetto di qualità assistenziale e management sanitario TESTI CONSIGLIATI McKibbon A., Eady A., Marks S., Guida alla evidence- based medicine. Come ricercare le informazioni in medicina. Ed. Il pensiero Scientifico Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G., Igiene (volume unico), Ed. Monduzzi, Bologna 2002 (testo valido anche per il corso di igiene ambientale). 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 54 Corso Integrato di Immunologia e Microbiologia Docenti ufficiali: Maria Grazia Cifone Coordinatore Semestre X I Brunello Oliva Eugenio Pontieri II Temi omogenei: Immunologia ed Immunopatologia Microbiologia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 6 6 12 Esame scritto e orale Obiettivi del C.I. Acquisizione della conoscenza di Immunologia e Immunopatologia: 1) Componenti cellulari e umorali del sistema immunitario dal punto di vista morfologico/fenotipico/funzionale per i primi e biochimico/molecolare per i secondi 2) Meccanismi di cooperazione cellulare della risposta immunitaria 3) Meccanismi alla base delle malattie del sistema immunitario: ipersensibilità, autoimmunità, immunodeficienze, rigetto di trapianto. Il C.I. si pone inoltre l’obiettivo dello lo studio dei batteri, dei miceti e della la biologia dei virus animali, i meccanismi patogenetici alla base delle malattie sostenute da questi microrganismi. Programma del C.I. Modulo didattico Immunologia e Immunopatologia I componenti del sistema immunitario; filogenesi ed ontogenesi del sistema immunitario; antigeni e basi molecolari dell’antigenicità; sistema linfatico; cellule del sistema immunitario; complesso maggiore di istocompatibilità; recettori linfocitari per l’antigene: struttura e organizzazione genica; immunoglobuline: struttura molecolare, isotipi, allo tipi, idiotipi; complemento; reazione antigene-anticorpo; presentazione dell’antigene e restrizione per l’MHC; meccanismi di attivazione linfocitaria; meccanismi di controllo della risposta immunitaria; citochine; meccanismi effettori della risposta immunitaria; tolleranza immunologia e immunodepressione aspecifica; fondamenti di immunoematologia; reazioni di ipersensibilità; autoimmunità; immunologia dei trapianti; immunologia dei tumori; immunità ed infezioni; vaccini e principi di sieroprofilassi e sieroterapia; immunodeficienze; associazione HLA-malattie; principi generali di immunofarmacologia e immunoterapia; anticorpi monoclinali; metodi di laboratorio per il rilevamento di antigeni e di anticorpi; metodi di laboratorio per lo studio delle funzioni immunitarie cellulari. Modulo didattico di microbiologia Cenni storici - Generalità sui microrganismi (eucarioti, procarioti) e loro classificazione. Batteriologia generale I batteri: dimensione, forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e composizione chimica di essa. Metabolismo batterico. Processi di nutrizione, respirazione e fermentazione. Moltiplicazione e curva di crescita. Sporulazione e germinazione. I fattori di virulenza. Elementi di genetica Cenni sulla composizione, struttura e replicazione del DNA. Cenni sulle mutazioni dei microrganismi. I fenomeni di ricombinazione nei batteri. Cenni sull'espressione genetica e sul suo controllo. Tecniche batteriologiche 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 55 Terreni di coltura; coltivazione, isolamento ed identificazione dei batteri aerobi ed anaerobi. Rilievo delle principali attività biochimiche dei batteri. Prove biologiche negli animali. Microscopi ed osservazione microscopica dei batteri. Sterilizzazione e disinfezione. Cenni generali di chemioterapia Antibiotici e chemioterapici e loro meccanismo d'azione. Antibiogramma. Principi di immunologia Generalità sui fenomeni immulogici. I componenti cellulari e tissutali della risposta immunologica. Antigeni ed anticorpi. Complemento. Le reazioni antigene-anticorpo. Il controllo della risposta immunologica. Conseguenze dell'attivazione della risposta immune: meccanismi protettivi e conseguenze patologiche (ipersensibilità, malattie autoimmuni, immunodeficienze). Vaccini e sieri. Batteriologia medica Relazione ospite-parassita: patogenicità e virulenza; infezione e malattia. Difese naturali contro le infezioni. Cocchi Gram-positivi: Stafilococchi, Streptococchi. Cocchi Gram-negativi: Neisserie. Microrganismi anaerobi non formanti spore cocchi: Grampositivi (Peptococchi, Peptostreptococchi); cocchi Gram-negativi (Veillonella); forme bastoncellari Gram-positive (Bifidobacterium, Eubacterium, Propionibacterium); forme bastoncellari Gram-negative (Bacteroides, Fusobacterium); bacini sporigeni Gram-positivi: B. anthracis, Clostridium. Corynebacterium diphteriae. Batteri enterici Gram-negativi e specie correlate: Enterobacteriaceae, Hersiniae, Vibrionaceae, Pseudomonaceae. Batteri aerobi Gram-negativi di forma coccobaciliare: Haemophilus, Bordetella, Brucella, Pasteurella, Francisella. Micobatteri tubercolari e non tubercolari. Actinomiceti e Nocardia. Legionella. Spirocheta, Leptospira: Treponema pallidum, Borrelia recurentis, Leptospira ictero-haemorrhagiae. Micoplasmi e forme L. Rickettsiae: Gruppo del tifo; gruppo della febbre maculosa; febbre Q; febbre delle trincee. Clamidie: agenti del tracoma, della congiuntivite da inclusi e del linfogranuloma venereo. Agenti della psittacosi-ornitosi. La natura dei virus Proprietà distintive Le particelle virali Metodi di saggio dei virus Moltiplicazione e genetica dei batteriofagi Caratteristiche delle colture di tessuto Ciclo di crescita Trasformazione cellulare Moltiplicazione e genetica dei virus animali Sintesi del virus a DNA Sintesi del virus ad RNA Mutazioni Ricombinazione genetica Interferenza con la moltiplicazione virale Interferenza virale Inibizione chimica della moltiplicazione virale Applicazioni diagnostiche Ruolo delle colture di tessuto nell'isolamento virale Applicazioni diagnostiche dell'immunologia e metodologie per l'identificazione e caratterizzazione dei virus Analisi biomolecolari Patogenesi delle infezioni virali Adenovirus, Herpesvirus, Poxvirus, Picornavirus, Orthomyxovirus, Paramyxovirus, Coronavirus, Rabdovirus, Togavirus, Bunyavirus, Arenavirus, Virus della rosolia, Reovirus e virus della gastroenterite acuta epidemica, Virus delle epatiti, Virus oncogeni a DNA, Virus oncogeni ad RNA, HIV Generalità sulla struttura, la parete cellulare e dismorfismo, la riproduzione, il metabolismo e la coltivazione dei miceti Concetti fondamentali sull'opportunismo di miceti e sulle infezioni opportunistiche Caratteristiche generali dei principali agenti di micosi sistemiche, sottocutanee, cutanee e superficiali. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 56 TESTI CONSIGLIATI: Modulo Immunologia Abbas-Lichtman-Pober: Cellular and Molecular Immunology, Piccin, ultima edizione. Kuby: Immunologia, UTET, ultima edizione. Roitt-Brostoff-Male: Immunologia, ultima edizione Janeway: Immunobiologia, ultima edizione I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Riferimenti bibliografici informatici: http://www.whfreeman.com/immunology/CHAPS.HTML http://www.immunologylink.com/ http://www.protocol-online.net/immuno/ Modulo Microbiologia Dianzani F., Antonelli G., Capobianchi M.R., Dolci A.: Manuale di virologia medica, McGraw-Hill. * Dulbecco, Ginsberg: Virologia, Ed. Zanichelli. * Covelli, Falcone, Garaci.: Microbiologia medica, Ed. Piccin, Padova. * Polonelli, Ajello, Morace: Micologia Medica, Ed. Esculapio. La Placa M.: Principi di Microbiologia Medica. Esculapio. Sherris: Microbiologia Medica, Florio. Daris, Eisen, Dulbecco, Ginsberg: Microbiologia. Zanichelli. Cancrini G.: Parassitologia Medica Illustrata. Lombardo Editore, Roma. * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 57 Corso Integrato di Fisiologia (continua nel III anno) Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Eugenio Scarnati X I, II anno Fisiologia 5 Serenella Floridi Maria Giuliana Tozzi Stefano Della Longa II, II anno I, III anno Valutazione 7 esame 5 esame 17 Obiettivi del C.I. 1) Conoscere le modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo funzionale in condizioni normali. 2) Interpretare i principali reperti funzionali nell’uomo sano. Programma del C.I. II anno, I sem (5 CFU x 10 ore = 50 ore) Prof. Bisti: Fisiologia generale Prof. Floridi: Fisiologia della nutrizione Prof. Tozzi: Fisiologia del sangue II anno, II sem (7 CFU x 10 ore = 70 ore) Prof. Tozzi: Fisiologia dell’apparato cardiovascolare Prof. Bisti: Fisiologia dell’apparato respiratorio Prof. Tozzi: Fisiologia dell’apparato renale III anno, I sem (5 CFU x 10 = 50 ore) Prof. Scarnati: Fisiologia del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso vegetativo Prof. Tozzi: Fisiologia del sistema endocrino Prof. Scarnati: Fisiologia del sistema digerente PROGRAMMA ESSENZIALE (come da Core-Curriculum nazionale) Fisiologia generale (Prof. Bisti II anno I sem.) Ambiente interno ed omeostasi. Membrane cellulari e trasporto di soluti. Equilibri ionici e potenziali elettrici transmembranari. Permeabilità e conduttanza. Trasporti attraverso le membrane. Canali ionici: struttura e proprietà. Tessuti eccitabili: proprietà elettriche, risposte locali e potenziali di azione. Neurotrasmissione e neuromodulazione. Meccanismi delle sinapsi. Sviluppo e plasticità sinaptica. La glia. La contrattilità, proteine contrattili, basi molecolari della contrazione, accoppiamento eccitazione-contrazione, unità motorie. Bioenergetica della contrazione, tipi di contrazione, muscolo striato, cardiaco e liscio. Recettori sensoriali, meccanismi di trasduzione. Soglia, sensibilità ed adattamento. Psicofisica, potenziali generatori, codificazione dell’intensità. Fattori trofici, processi di invecchiamento e morte cellulare 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 58 Fisiologia della nutrizione (Prof. Floridi II anno I sem) I requisiti nutrizionali, qualitativi e quantitativi dell’organismo nei vari stadi della vita: Bioenergetica, metabolismo basale e di attività. Fisiologia del sangue (Prof. Tozzi II anno I sem.) Funzioni degli elementi figurati e del plasma, emoreologia, emopoioesi ed emocateresi, emostasi e coagulazione Fisiologia dell’apparato cardiovascolare (Prof. Tozzi, II anno II sem.) Eccitabilità ed automatismo cardiaco, l’elettrocardiogramma, il ciclo cardiaco. Meccanica cardiaca:la gittata cardiaca. Meccanismi di regolazione dell’attività cardiaca. Fisiologia dell’albero vasale: sistema arterioso, capillari, sistema venoso, microcircolazione. Determinazione della pressione del sangue. Meccanismi di regolazione della pressione del sangue. I circoli sanguigni distrettuali. Circolo linfatico.Gli aggiustamenti cardiovascolari durante l’attività fisica. Fisiologia dell’apparato respiratorio (Prof. Bisti, II anno II sem.) Meccanica respiratoria e lavoro respiratorio. Valutazione della funzionalità respiratoria. Scambi gassosi alveolo-capillare. Trasporto dei gas respiratori nel sangue. La neurogenesi del respiro. Meccanismi di regolazione chimica e di altra natura dell’attività respiratoria. La partecipazione del respiro nella regolazione del pH plasmatico. Gli aggiustamenti respiratori durante l’attività fisica. Fisiologia dell’apparato renale (Prof. Tozzi, II anno II sem.) Funzioni dei vari componenti del nefrone nella formazione dell’urina. I meccanismi di formazione dell’urina: il riassorbimento, la secrezione tubulare e l’escrezione. Destino dei più importanti componenti del plasma nel passaggio attraverso il rene. Funzioni del rene nell’equilibrio idrico-salino e nel pH ematico. Funzioni del rene nella regolazione della volemia e della pressione arteriosa. La minzione. Fisiologia del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso vegetativo (Prof. Scarnati, III anno I sem.) Organizzazione funzionale del sistema nervoso. Meccanismi spinali di coordinazione motoria: azione riflessa, ruolo degli interneuroni. Valutazione dei riflessi spinali. Fisiologia della sensibilità somatoviscerale: tattile, termica, propriocettiva. Il dolore. Organizzazione del movimento volontario: aree corticali, via corticospinale. Sistemi di controllo motorio: cervelletto, gangli della base. Sistemi motori discendenti. Postura e locomozione. Fisiologia della visione, dell’udito e della fonazione. Determinazione del campo visivo e della acuità visiva. Audiometria. Sistema vestibolare. Gusto, Olfatto. Ipotalamo. Corteccia cerebrale ed elettroencefalogramma. Il sistema limbico e le funzioni omeostatiche dell’ipotalamo. Le funzioni nervose superiori e le corteccie associative. Linguaggio e memoria. Il ciclo sonno-veglia. Organizzazione funzionale del sistema nervoso vegetativo. Fisiologia dell’apparato gastro-intestinale (Prof. Scarnati, III anno I sem.) Le funzioni dei vari organi dell’apparato gastro-intestinale: motilità, secrezione,digestione ed assorbimento. Meccanismi di regolazione intrinseci, nervosi ed ormonali. Funzioni del fegato. Fisiologia dell’apparato endocrino (Prof. Tozzi, III anno I sem.) Generalità funzionali del sistema endocrino e dei meccanismi d’azione degli ormoni. Gli ormoni ipotalamici e gli ormoni adeno-ipofisari, Le ghiandole endocrine controllate dall’asse ipotalamo-ipofisario. Il controllo ormonale della glicemia. Il controllo della calcemia: le paratiroidi. Funzioni endocrine del timo e della epifisi. Controlli ormonali sull’accrescimento. Controllo neuroormonale dell’assunzione di liquidi ed alimenti. Termoregolazione. TESTI CONSIGLIATI Guyton,Hall: Fisiologia Medica II ed. it. 2002 Edises Napoli 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 59 Schmidt,Thews: Fisiologia Medica. IV ed. it. 2003.Idelson Napoli Baldissarra et al. Fisiologia e Biofisica Medica 2 ed. 2000. Poletto Milano Rindi, Manni: Fisiologia Medica VII ed. 2001 UTET Torino. Bibliografia informatica: http://www.adam.com http://www.theaps-org/ Altre attività formative Altre Attività: Inglese (vedi I anno) Il Corso di Inglese prevede una prova di esame che verrà registrata sugli statini come gli atri esami. TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Immunologia e Immunopatologia Docenti ufficiali: Maria Grazia Cifone Coordinatore Semestre X I, II anno Temi omogenei: Immunologia e Immunopatologia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 2,0 approvato / non approvato 2,0 Programma del Tirocinio Sono previste visite presso il laboratorio a piccoli gruppi per approfondire alcuni aspetti della ricerca applicata nel campo dell’Immunologia. Si ricorda che l’esame di Tirocinio si svolge nella sessione estiva e verte su tutte le conoscenze acquisite nelle sedi di tirocinio nel I e nel II semestre. La valutazione avverrà con il giudizio Approvato/Non Approvato nelle date ufficiale delle sessioni d’esame. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 60 Il secondo anno di Corso SECONDO SEMESTRE, II ANNO Coordinatore Prof. Guido Macchiarelli Corso Integrato di Patologia e Fisiopatologia Generale (continua nel III anno) Docenti ufficiali: Aristide Floridi Coordinatore Semestre X II – II anno Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Patologia Cellulare 2,25 Andrew Reay Mackay Patologia Generale 1,25 Assunta Leda Biordi Patologia molecolare 1,0 3,0 Maria Grazia Cifone Patologia e Fisiopatologia Generale Immunologia dei tumori Andrew Reay Mackay Patologia molecolare 3,0 Aristide Floridi I – III anno Valutazione esame 1,0 esame 11,5 Obiettivi del C.I. Apprendimento dei meccanismi patogenetici alla base delle alterazioni delle funzioni fondamentali e dei sistemi di controllo ai vari livelli di integrazione Programma del C.I. - II anno II semestre (CFU 3) Raccordo tematico tra le discipline di base e le discipline cliniche : il ruolo della Patologia Generale. Concetto di stato di salute e di benessere, concetto di malattia. Eziologia e patogenesi. Le cause di malattia: agenti chimici, fisici e biologici come cause di malattia. Le reazioni fondamentali dell'organismo. L'infiammazione. Fasi e tempi di sviluppo del processo infiammatorio. Aspetti umorali: mediatori chimici dell'infiammazione, sistema del complemento, formazione dell'essudato. Aspetti cellulari: le cellule dell'infiammazione. Infiammazione acuta, infiammazione cronica e formazione di granulomi. Evoluzione delle patologie infiammatorie. Infiammazione di tipo immune e non immune. Modelli d'infiammazione. I processi riparativi. Il tessuto di granulazione. La formazione delle cicatrici ed anomalie relative. Processi di guarigione e di rigenerazione nei diversi tessuti. Il processo di invecchiamento: cellulare, dei tessuti, organi e degli apparati. Patologia cellulare: rigonfiamento torbido, degenerazione vacuolare, steatosi, degenerazioni macromolecolari, glicogenosi. Morte cellulare: necrosi ed apoptosi La proliferazione cellulare e la sua regolazione. Iperplasia, metaplasia, displasia. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 61 Programma del C.I. - III anno I semestre (CFU 5,5) Fisiopatologia della comunicazione cellulare. Omeostasi biologica, fisiopatologia dell'omeostasi idroelettrolitica, idrogenionica e termica. Il diabete. Basi molecolari delle principali malattie genetiche. Lesioni preneoplastiche. I tumori o neoplasie. Classificazione dei tumori. Tumori benigni e tumori maligni. Progressione tumorale, invasione e metastasi. Cause e sviluppo delle neoplasie. Cancerogenesi chimica, fisica e biologica. Aspetti molecolari della cancerogenesi. Oncogeni e geni oncosoppressori. Metabolismo della cellula neoplastica. TESTI CONSIGLIATI Rubin-Farber: Patologia sistematica e generale. Ed. mc Graw-Hill. Mcgee, Isaacson, Wright: Patologia I. I principi della Patologia Generale, Ed. Zanichelli. Covelli, Frati: Patologia e Fisiopatologia, Florio Ed. Scientifiche Pontieri: Patologia Generale, ed. Piccin 1996 Pontieri: Fisiopatologia Generale, Ed. Piccin, 1998 Vannini: Guida allo studio della Fisiopatologia Generale, La Goliardica Varese, 2001. Dianzani, Istituzioni di Patologia Generale. UTET Bibliografia informatica: http://www-medlib.med.utah.edu/WebPath/webpath.html http://www.youngdoctors.com/link.php?link=http://www.kumc.edu/instruction/medicine/pathology/ed/home _page.html TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna Docenti ufficiali: Giovambattista Desideri Claudio Ferri Giuliana Properzi Coordinatore Semestre X II, II anno Temi omogenei: Medicina Interna Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 2,0 2,0 Programma del Tirocinio Sono previste dimostrazioni in aula di metodologie semeiologiche su manichino: misurazione di parametri fisiologici (polso, pressione) con dimostrazione pratica ed esercitazione diretta degli studenti (intramuscolo, endovena, elettrocardiogramma ecc) Si ricorda che l’Esame di Tirocinio si svolge a partire dalla sessione estiva e verte su quanto appreso nelle varie sedi di tirocinio, la cui frequenza è certificata su uno specifico libretto. I crediti vengono acquisiti con il superamento dell’esame la cui valutazione è di approvato/non approvato. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 62 Il terzo anno di Corso I Semestre Coordinatore: Prof.ssa Silvia Bisti CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Fisiologia Umana Fisiologia [Bio/09] Docenti E.Scarnati (Coord.) M.G. Tozzi, S. Floridi, S. Della Longa CFU C.I. CFU Tirocinio 5,0 a 5,0 C.I. Patologia e Fisiopatologia generale Immunologia dei Tumori [Med/04] Patologia e Fisiopatologia Generale [Med/04] Patologia Molecolare [Med/04] (C.I. Semeiotica e Metodologia Clinica) M.G. Cifone A.Floridi (Coord.) A.R. MacKay 1,0 b 3,0 b 1,5 t 3,0 b 7,0 Semeiotica medica [Med/09] Metodo e Tecn. Rapporto medico-paziente C. Ferri (Coord.) G. Properzi, GB. Desideri [Psi/08] R. Roncone Metodologia epidemiologica [Med/42] S. Necozione (C.I. Medicina di Laboratorio) Patologia clinica [Med/05] Biochimica clinica [Bio/12] Microbiologia clinica [Med/07] Scienze Tecniche Mediche Laboratorio A. Pavan (Coord.) G. Amicosante T. Ceddia 3,0 b 1,5 b 1,0 b 5,5 1,0 b 1,0 b 1,5 b B. Cinque 1,0 c 4,5 1,5 f Attività Formativa Opzionale (AFO) M. Casacchia 1,5 d Tirocinio professionalizzante C.Ferri (Coord.) [Med/46] Altre attività * Totale tirocinio TOTALE I SEMESTRE 3,0 t 4,5 29,5 I Corsi Integrati riportati fra parentesi non prevedono l’esame in quel semestre ed i CFU vengono acquisti solo con il superamento dell’esame al II semestre. * Le Attività Altre prevedono solo l’attestazione di frequenza 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 63 Il terzo anno di Corso II Semestre Coordinatore: Prof.ssa Maria Penco CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Semeiotica e Metodologia Clinica Semeiotica Medica [Med/09] Semeiotica chirurgica [Med/18] C.I. Medicina di Laboratorio Patologia clinica [Med/05] Biochimica clinica [Bio/12] Docenti C. Ferri (Coord.) R. Pietroletti, M. Schietroma A. Pavan (Coord.) G. Amicosante CFU C.I. 1,0 b 4,0 b 5,0 1,5 b 1,5 b 3,0 CFU Tirocinio 1,0 t 2,0 t 1,5 t C.I. Patologia Integrata I Cardiologia [Med/11] Pneumologia [Med/10] Ematologia [Med/15] Principi di farmacologia [Bio/14] Anestesia e Rianimazione [Med/41] C.I. Anatomia Patologica Anatomia Patologia [Med/08] M. Penco (Coord.) S. Romano R. Casale 2,5 b 1,0 b L. Ginaldi 0,5 b G. Mariani 1,0 b 1,0 b G. Pantaloni A. Ciccozzi, F. Marinangeli, I. Marsili, A. Paladini P. Leocata (Coord.) M. Riminucci Altre attività * 1,5 t 0,5 0,5 1,0 c 7,0 4,5 b 1,0 t 4,5 1,5 f Attività Formativa Opzionale (AFO) M. Casacchia Tirocinio professionalizzante M. Penco (Coord.) Totale tirocinio TOTALE II SEMESTRE 1,5 d 8,0 30,5 * Le Attività Altre prevedono solo l’attestazione di frequenza 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 64 Il terzo anno di Corso PRIMO SEMESTRE, III ANNO Coordinatore : Prof. Silvia Bisti Corso Integrato di Semeiotica e Metodologia Clinica Docenti ufficiali: Claudio Ferri Giovambattista Desideri Giuliana Properzi Coordinatore Semestre X Rita Roncone I Stefano Necozione Claudio Ferri Renato Pietroletti Mario Schietroma II Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Semeiotica Medica 3,0 Metodo e Tecniche del rapporto medico-paziente Metodologia epidemiologica Semeiotica Medica 1,5 Semeiotica Chirurgica 5,0 Valutazione 1,0 1,0 11,50 Esame Obiettivi del C.I. Il Corso intende: 1. sottolineare l'importanza delle competenze umane "aspecifiche" della professione medica ed il ruolo dell'influenza interpersonale (in termini di tecniche comunicative, di controllo dell'espressione delle emozioni, di valorizzazione delle forme di comunicazione non verbale nell'approccio clinico) sul processo diagnostico e sugli esiti terapeutici; 2. proporre un modello di approccio interpretativo dei segni e dei sintomi di interesse medico e chirurgico che più spesso conducono il paziente in ambiente sanitario; 3. essere in grado di interpretare correttamente dati epidemiologici in relazione a scelte diagnostiche e terapeutiche. Programma del C.I. Modulo didattico di Semeiotica Medica Premesse: L'approccio diagnostico classico prevede due fasi: la prima investigatoria, induttiva sui segni sintomi forniti dal paziente, la seconda deduttiva, spesso divinatoria, di ricavare dalle precise caselle della nosografia della Patologia medica l'inquadramento del quadro clinico individuato. Questo procedimento è largamente sbilanciato dalla parte dell'agente indagante e il paziente finisce per avere la malattia che il medico vuole che abbia. Stretta è l'analogia di questo procedimento con la ricerca c.d. scientifica occidentale, che a seconda dei rigidi presupposti da cui parte, arriva invariabilmente ad una conferma o falsificazione dell'ipotesi di lavoro che sottende la ricerca stessa. Usualmente la realtà in esame esula completamente dall'ipotesi di lavoro avanzata dal ricercatore e quindi dalle conclusioni della ricerca espresse secondo lo schema binario si/no: in pratica, il ricercatore dice solo si o no alla propria ipotesi, spesso non dice nulla sulla realtà che indaga. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 65 Sotto-obiettivi didattici: Sotto-obiettivi didattici potrebbero essere quelli di: - ricercare, insieme agli studenti, un modello di approccio ermeneutico, interpretativo dei segni e sintomi forniti dal paziente limitando il più possibile l'intervento soggettivo di chi indaga e l'uso delle categorie conoscitive "forti" della Patologia medica, ritenute di solito universalmente valide e ovunque applicabili. In pratica si tratterebbe di applicare il suggerimento galenico: “chinati ed osserva”; con ribaltamento dell'approccio conoscitivo kantiano che, come è noto, consisteva nel calare da parte del soggetto "categorie", modi ritenuti universali di pensare, quindi inverativi, sull'oggetto di indagine; in realtà delle due “prescrizioni” galeniche, ci sembra più fascinosa la prima se intesa in senso radicale come invito ad uscire dalla soggettività in modo da tornare al mondo alle cose quali sono. Quanto all’ ”osservare”, infatti, preferiremmo uno slittamento, uno shift dal registro del vedere a quello dell'ascoltare, dall'osservazione / interpretazione di segni e cifre, quali "dati" inferiti dall'indagine, al corrispondere ai cenni e gesti che il nostro interlocutore ci invia in merito alla sua verità possibile. - coltivare la consapevolezza che tra “signum” (l'insieme dei rilievi anamnestici, di laboratorio e strumentali) e “res” (realtà del paziente in esame) vi sia inoltre uno scarto, una non piena coincidenza, per cui una conoscenza esaustiva è impossibile, e, conseguentemente: - esercitare la critica della trionfante metodologia della “conoscenza per immagini” attraverso le quali la tecnologia avanzata annulla la “res” nel “signum”, quest'ultimo peraltro costruito dallo stesso soggetto indagante. Questo approccio, che rappresenta il punto più alto dello straordinario sviluppo della tecnica, ha il limite di far addirittura scomparire l'ente in studio, per cui rimane in campo, sullo scenario diagnostico, solo il soggetto indagante e la rappresentazione che questi si è fatto della realtà in esame. Al di là della violenza del metodo, è anche difficile quantizzare i risultati dell'approccio c.d. scientifico in quanto esso ha soppiantato a livello planetario ogni altra forma precedente di approccio al malato per cui, in pratica, vengono a mancare i casi controllo rappresentati da pazienti trattati alternativamente o non trattati per nulla. - far sì che, in pratica, l'approccio conoscitivo si identifichi nella “aletheia”, nel processo di svelamento dell'ente di riferimento che comunque trattiene, non può esprimere, nasconde il “core”, il nocciolo centrale di sé che, pertanto, rimarrà sconosciuto. Ci sembra questo un modo di salvaguardare il più possibile l'autonomia e la irripetibile singolarità dell'"altro", nel nostro caso dell'interlocutore paziente e, nel contempo, di approssimarci alla realtà specifica di quest'ultimo che, nella sua essenza, usualmente rimane sconosciuto. Ne consegue che la metodologia clinica andrebbe intesa e sviluppata come dialogo con l'interlocutorepaziente, dialogo inteso come ascolto da parte di chi indaga, fino al silenzio. Solo a questo punto, se l'evento, clinico nel nostro caso si è mostrato, questo potrà essere “detto”, ed in qualche modo conosciuto. Fenomenologicamente vi è infatti stretto nesso tra l'apparire di un evento in questo caso morboso, il poter essere detto (riferimenti anamnestici e rilievi di semeiotica fisico-funzionale) e il poter essere conosciuto, diagnosticato. Il tutto nella convinzione che non vi è un “methodos” prestabilito, universalmente ed in ogni occasione utilizzabile, ed inteso come ripetizione regolata di una rotta stabilita, ma un “odos”, un sentiero che si compie una volta sola, che spesso è interrotta e che per di più viene suggerito dallo stesso svelarsi dell'essere, del nostro interlocutore. In pratica qui si sta accennando alla possibilità che esista, si dia un approccio clinico in questo caso, ed una verità extrametodici. Insomma, quello che si prospetta è un percorso che arrecherebbe forse meno conoscenza “oggettiva”, ma che, in compenso, potrebbe dare una mano al nostro interlocutore a che giunga all'esistenza così come questi è, in quanto tale. E, per ciò che concerne la didattica, si propone qui allo studente di divenire “Dottore del Nulla”, cioè dell’Altro che potrebbe essere presente in ogni paziente ma che stenta a prendere corpo e che pertanto andrebbe aiutato a giungere all'esistenza. Contenuti: ANAMNESI ESAME OBIETTIVO GENERALE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 66 • • • • • • • • • • Sensorio Atteggiamento e decubito Espressione del volto Caratteri della cute e temperatura cutanea Stato delle mucose visibili e della cavità orale Tessuto sottocutaneo Stato delle linfoghiandole superficiali Condizioni dell’apparato muscolare Stato di nutrizione e peso corporeo Caratteri morfologici e costituzionali TORACE Ispezione Anamnesi, esame fisico, palpazione, percussione, ascoltazione: • Apparato respiratorio • Apparato cardiovascolare ADDOME Ispezione Anamnesi, esame fisico, palpazione, percussione, ascoltazione APPARATO ENDOCRINO Anamnesi, semeiotica fisica, semeiotica funzionale SISTEMA NERVOSO Esame neurologico: esame della motilità, dei riflessi, della sensibilità, dei sensi specifici Nella maggioranza dei casi sarà opportuno ricorrere all'esecuzione di indagini laboratoristico strumentali. Sulla validità dei relativi risultati e sulla loro utilizzazione occorrerà esercitarsi ad un puntuale lavoro di critica di carattere sia chimico-biologico e fisico che di epidemiologia clinica. Modulo didattico di Metodo e Tecniche del Rapporto Medico-Utente Prof.ssa Rita Roncone - - Interazione medico-utente: aspetti relazionali e comunicativi. Difficoltà di interazione percepite dall'utente, con particolare riferimento alla sua soddisfazione. Difficoltà di interazione lamentate dal medico. La comunicazione non verbale nell’interazione medico-utente. La comunicazione verbale: abilità di comunicazione di base. L'intervista medica integrata: il modello biopsicosociale. L'intervista centrata sull'utente, l'intervista centrata sul medico. L'intervista integrata e le sue 12 fasi di conduzione. Tecniche facilitanti da impiegare durante l’intervista: tecniche per cercare ed ottenere informazioni, tecniche per far emergere ed affrontare le emozioni. L’educazione dell’utente. Dare informazioni. Dare cattive notizie. Fornire informazioni e motivare l’utente. Ottenere un impegno. Contrattare un piano specifico. Modulo didattico di Semeiotica Chirurgica Dr. Renato Pietroletti 9 9 9 1 Introduzione: principi teorici e modalità di approccio al sintomo in chirurgia Emorragie digestive – sanguinamenti ano-rettali Dolore addominale Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 67 9 9 9 9 9 9 9 Diverticolosi del colon e malattia diverticolare Occlusione intestinale Peritoniti localizzate e diffuse Ascessi e fistole Dolore anale e perianale Tumefazioni inguinali e scrotali Principi di diagnostica strumentale (endoscopica, radiologica, ecografica) di pertinenza del programma. Dr. Mario Schietroma 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 Anamnesi ed esame obiettivo in Chirurgia Approccio clinico al paziente chirurgico in condizione di elezione e di urgenza Calcolosi biliare ed itteri di interesse chirurgico Equilibrio idro-elettrolitico ed acido base nel paziente-chirurgico Shock Infezioni in chirurgia Ferite, necrosi, ulcere e gangrene, Aneurismi, trombosi, linfangiti e linfadeniti Ustioni Semeiotica del collo Semeiotica del torace – mammella. Modulo didattico di Metodologia Epidemiologica S. Necozione Obiettivi generali: Conoscere i principali metodi epidemiologici per la valutazione dell’efficacia degli interventi sanitari. Conoscere i disegni di studio epidemiologico e la loro relazione con i quesiti di ricerca (eziologia, diagnosi, prognosi, efficacia). Conoscere il contributo dei metodi epidemiologici al ragionamento clinico e alle decisioni in sanità Programma: 1. Le caratteristiche dell’approccio epidemiologico: epidemiologia, epidemiologia clinica ed evidence based medicine 2. La salute e la malattia: storia naturale e modelli di malattia; prevenzione e terapia, individuo e popolazioni 3. La frequenza delle malattie: studi trasversali, misure di frequenza, interpretazione degli indicatori di frequenza, 4. Il rischio: fattori di rischio, studi caso-controllo, studi di coorte, criteri di causalità, misure di associazione, bias e controllo dei bias 5. La diagnosi: variabilità, criteri di anormalità, validità e riproducibilità dei test diagnostici, valori predittivi, diagnosi precoce e screening 6. Il trattamento: aspetti metodologici delle sperimentazioni cliniche e interpretazione epidemiologicoclinica dei risultati 7. La prognosi: decorso clinico e prognosi, analisi della prognosi e della sopravvivenza 8. La decisione: Ragionamento clinico e analisi delle decisioni, sintesi delle conoscenze e meta-analisi, lettura critica degli articoli scientifici e aggiornamento delle conoscenze TESTI CONSIGLIATI: Ahlbom, Norell: Introduzione all’epidemiologia moderna, Pensiero Scientifico Ed., Roma Di Orio F.: Metodologia epidemiologica clinica, Piccin Ed., Padova. Morabia A. L’epidemiologia clinica. Il Pensiero Scientifico editor Sacchetti, Ponassi, Metodologia Diagnostica, Ed. Piccin. Dionigi R.: Chirurgia, Masson Editore Sabiston D.: Textbook of Surgery, Ed. Saunders 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 68 *Bellantuono C., Balestrieri M., Ruggeri M., Tansella M.: I disturbi psichiatrici nella medicina generale, Il Pensiero Scientifico, Roma, 1992. *Smith R.C. "La storia del paziente. Un approccio integrato all'intervista medica". Il Pensiero Scientifico, Roma, 1997. *Cipolli C., Moja E.A. “Psicologia medica”, Armando Editore, Roma 1991. * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. SITI WEB http://www.studentbmj.com http://www.futurimedici.com 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 69 Corso Integrato di Medicina di Laboratorio Docenti ufficiali: Antonio Pavan Coordinatore Semestre X Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Patologia Clinica 1,0 Biochimica Clinica 1,0 Microbiologia clinica 1,5 Benedetta Cinque Scienze Tec. Med. Laboratorio 1,0 Antonio Pavan Patologia Clinica 1,5 Biochimica Clinica 1,5 Gianfranco Amicosante Tommaso Ceddia I II Gianfranco Amicosante 7,50 Valutazione Esame Obiettivi del C.I. La Medicina di Laboratorio studia i parametri chimico-fisici che forniscono informazioni sui processi fisiologici e/o patologici che avvengono nell’uomo a vari livelli di organizzazione strutturale e quindi di sistemi organi, tessuti, cellule e singole molecole. Lo studente apprende: a) le basi metodologiche e tecniche delle procedure analitiche utilizzate in medicina di laboratorio; b) quali indagini di laboratorio richiedere e le possibili informazioni che si possono ricavare dall’utilizzo di specifici test; c) quando richiedere un test, cioè in che momento temporale dell’iter patologico del paziente un test fornisce l’informazione voluta; d) come interpretare correttamente i risultati di uno o più test, come valutarli congiuntamente a quelli relativi alle altre indagini eseguite sullo stesso paziente e come confrontarli criticamente con quelli attesi per una determinata patologia. L’obiettivo del corso è quindi quello di fornire agli Studenti le competenze teoriche e pratiche per una valutazione critica dei risultati ottenuti tracciando, attraverso un dialogo reciprocamente proficuo con il clinico, l’itinerario diagnostico e terapeutico ideale che porti alle scelte più appropriate per il paziente. Programma del C.I. 9 Il ruolo del laboratorio d’analisi in medicina. 9 La sicurezza, l’informatizzazione ed il controllo di qualità nel laboratorio 9 Metodologie di prelievo, trattamento ed analisi dei campioni clinici . 9 emopoiesi ed esame emocromocitometrico; test di valutazione della funzione emostatica e del sistema fibrinolitico, elementi di medicina trasfusionale; 9 la diagnostica molecolare: fondamenti e tecniche nel laboratorio biomedico; 9 la diagnostica molecolare in medicina preventiva e predittiva 9 i markers tumorali; 9 La diagnostica molecolare nelle patologie monogeniche, neoplastiche ed infettive 9 la diagnostica citopatologica: fondamenti e tecniche; 9 citologia diagnostica (mammella, tiroide, versamenti, esfoliativa cervico-vaginale, intraoperatoria); 9 diagnostica di laboratorio dell’infarto miocardio; 9 uso dei dati biochimici nella medicina clinica; 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 70 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 fondamenti sulle procedure analitiche e correlazioni cliniche (gas del sangue, pH e sistemi tamponi, lipoproteine, proteine del plasma e degli altri liquidi corporei, enzimi ed isoenzimi, composti azotati non proteici); funzione renale (misure della clearence, analisi fisico-chimiche delle urine e sedimento urinario); Monitoraggio dell’equilibrio idro-elettrolitico Monitoraggio e significato clinico delle alterazioni delle principali sieroproteine Enzimi e diagnostica enzimatica Monitoraggio terapeutico dei farmaci Monitoraggio biochimico-clinico del metabolismo gonadico e feto placentare Diagnosi e monitoraggio del Diabete di tipo I e II funzione epatica (bilirubina, urobilinogeno, acidi biliari, test di misura della capacità di sintesi); funzione pancreatica e gastrointestinale; Microbiologia nelle infezioni delle vie urinarie. Microbiologia nelle infezioni degli organi genitali. Microbiologia nelle infezioni del sangue. Microbiologia nelle infezioni dell’apparato respiratorio. Microbiologia nelle infezioni dell’apparato gastroenterico. Microbiologia nelle infezioni dell’orecchio. Microbiologia nelle infezioni del sistema nervoso. Microbiologia nelle infezioni della cute e degli annessi cutanei. Microbiologia nelle infezioni delle ossa ed articolazioni. Microbiologia nelle infezioni dell’occhio. Microbiologia nelle infezioni dell’ospite immunocompromesso. Prove di sensibilità agli agenti antimicrobici. Dosaggio degli agenti antimicrobici nei fluidi corporei. Monitoraggio dei contaminanti ambientali TESTI CONSIGLIATI J. B. Henry. Clinical diagnosis and management by laboratory methods W. B. Saunders Barbiroli B, Filadoro F, Franzini C, Sacchetti L, Salvatore F, Medicina di laboratorio. UTET J. C. Sherris. Microbiologia medica. Ed.Florio S. M. Finegold, W.J. .Martin. Diagnostica microbiologica. Ed. Piccin I. Covelli, G. Falcone, E. Garaci. Microbiologia medica Di Spandrio “Biochimica Clinica 2 Ed. SORBONA Siti utili: Società Italiana di Medicina di Laboratorio http://www.simel.it/ Società Italiana di Biochimica clinica http://www.sibioc.it Associazione Italiana patologi clinici http://www.aipac.it/ Società Italiana di Microbiologia http://www.sameint.it/sim/ 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 71 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Patologia e Fisiopatologia Generale Docenti ufficiali: Aristide Floridi Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X I Patologia e Fisiopatologia Generale 1,5 1,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Gli studenti verranno suddivisi in piccoli gruppi e frequenteranno i Laboratori diel Dipartimento di Medicina Sperimentale 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 72 Il terzo anno di Corso SECONDO SEMESTRE – III ANNO Coordinatore: Prof.ssa Maria Penco Corso Integrato di Patologia Integrata I Docenti ufficiali: Maria Penco Coordinatore Semestre X Temi omogenei: Cardiologia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 1,5 1,0 Silvio Romano Raffaele Casale Pneumologia 1,0 Guglielmo Mariani Lia Ginaldi Giancarlo Pantaleoni Ematologia Principi di Farmacologia 1,0 0,5 1,0 Anestesia e Rianimazione 1,0 II Alessandra Ciccozzi Franco Marinangeli Ida Marsili Antonella Paladini 7,0 Esame Obiettivi del C.I. Lo studente deve acquisire la conoscenza delle principali manifestazioni patologiche dei tre apparati: respiratorio, cardiovascolare ed emopoietico e del sangue, sia sotto il profilo nosografico che fisiopatologico in funzione delle fondamentali problematiche cliniche e dell’orientamento terapeutico sia di tipo medico che chirurgico; deve saper utilizzare la diagnostica di laboratorio e/o strumentale per la conferma di un sospetto clinico; deve quindi conoscere i principi diagnostici e terapeutici delle diverse condizioni patologiche. Verranno anche trattati principi di Farmacologia e di Anestesia e Rianimazione collegati alle patologie trattate nel C.I. Programma del C.I. Modulo Didattico di Cardiologia - 1 Principali sintomi delle malattie cardiovascolari Principi di Semeiotica fisica cardiovascolare Indagini diagnostiche strumentali in Cardiologia Aritmie - Generalità Shock - Sincope Miocardiopatie primitive e secondarie Valvulopatie Fisiopatologia e quadri clinici della cardiopatia ischemica Endocarditi - Pericarditi Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 73 Modulo didattico di Pneumologia - Cancro del polmone. La traumatologia toracica. La VATS. L’endoscopia toracica. La ventilazione, la diffusione, la perfusione polmonare. La meccanica respiratoria e il controllo della respirazione. Le ipossiemie. Lo studio della funzionalità polmonare. L’insufficienza respiratoria. Semeiotica fisica e strumentale dell’apparato respiratorio. Bronchite cronica ed enfisema polmonare. Asma bronchiale. Patologie dell’interstizio polmonare. Malattie professionali dell’apparato respiratorio. Interessamento polmonare in corso di malattie sistemiche. Infezioni polmonari non tubercolari. Tubercolosi polmonare. Versamenti pleurici. Modulo Didattico di Ematologia - - Le anemie: etiopatogenesi e criteri classificativi Caratteristiche cliniche e di laboratorio delle principali forme di anemia Anemie emolitiche Anemie da alterazioni del metabolismo globinico Anemie da ridotta produzione eritrocitaria Emopatie maligne: fisiopatoloiga, criteri classificativi, quadri clinici, elementi di diagnostica, citobiologica Leucemie acute e croniche Linfomi non Hodgkin e malattia di Hodgkin Malattie mieloproliferative croniche Gammopatie monoclonali Sindromi mielodisplastche Alterazioni dell’emostasi Trombocitopenie e alterazioni funzionali delle piastrine Malattie emofiliche Stati ipercoagulativi Modulo Didattico di Principi di Farmacologia 1. Principi di Base della Farmacologia Generale: a. Definizioni Farmacologiche b. Principi di Base della Farmacocinetica c. Recettori dei Farmaci e Farmacodinamica d. La Statistica farmacologica e tossicologica e. Razionale della scelta del dosaggio ed andamento temporale dell’effetto dei farmaci f. Biotrasformazione dei farmaci g. Valutazione di Base e Clinica dei nuovi Farmaci 2. Farmaci del Sistema Nervoso Autonomo a. Farmaci Colinergici ed anticolinergici b. Farmaci adrenergici ed antiadrenergici 3. Principi di Base della Farmacologia Speciale 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 74 4. Valutazione dell’indice Terapeutico 5. Principi di Base delle Interazioni Farmacologiche. Modulo Didattico di Anestesia e Rianimazione - Rianimazione respiratoria 3 ore - Rianimazione cardio-circolatoria 2 ore - La rianimazione negli stati di shock 1 ora - Coma: fisiopatologia, diagnosi e trattamento 3 ore - Disturbi dell'equilibrio acido-basico 3 ore TESTI CONSIGLIATI: AA.VV:: Malattie dell’apparato respiratorio in Teodori U: Trattato di Medicina Interna, IV edizione, Roma SEU Casali L. e coll. Manuale di Malattie dell'Apparato Respiratorio. Masso Castaldi : Malattie del Sangue ed Organi Emopoietici. McGraw-Hill. Harrison: Principi di medicina Interna, Mc Graw-Hill Libri Italia S.r.l. Hoffman: Hematology: Basic Principles and Practice. Churchill Livingstone. Hurst W.J.: Il cuore, Mc Graw-Hill Libri Italia S.r.l. Larizza P.: Manuale di Medicina Interna, Vol. VII, Ed. Piccin. Pasargiklian, Trattato di Medicina respiratoria, Padova Piccin editore Williams: Ematologia. McGraw-Hill *Romano E. – Anestesia generale e speciale. UTET *Civetta – Trattato di Rianimazione e Terapia Intensiva. Marino P.L. – Terapia Intensiva. Masson Randazzo – Urgenze in Medicina Interna. Piccin, 1999 Paroli E.: Farmacologia e Tossicologia Ed.Società Editrice Universo-Roma - Ultima Edizione Katzung B.G.: Farmacologia Generale e Clinica Ed. Piccin - ultima edizione Goodman e Gillman Le Basi Farmacologiche della Terapia - Ultima Edizione Italiana. I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito SITI WEB Siti WEB di interesse cardiovascolare: www.cardiologia.net www.cardiologiaonline.org www.cardiologiaonline.it Siti WEB di interesse pneumologico: www.pneumonet.it www.thorax.org. Siti WEB di interesse ematologico: www.haematologica.it/main.html www.bloodline.net www.path.sunysb.edu/hemepath www.mic.ki.se/diseases/c15.html 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 75 Corso Integrato di Anatomia Patologica (continua nel IV anno) Docenti ufficiali: Pietro Leocata Coordinatore Semestre X Mara Riminucci Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Valutazione Anatomia Patologica II, III anno 4,5 Esame I, IV anno 3,0 II, IV anno 3,0 Esame 10,50 Obiettivi del C.I. L'obiettivo del C.I. è quello di presentare i quadri anatomo-patologici delle malattie più rilevanti dei diversi apparati e far conoscere l'apporto dell'anatomia patologica nel processo decisionale del medico. Programma del C.I. Viene riportato integralmente il programma di anatomia patologica che si svolge sia in questo semestre con 4,5 crediti e sia nel I° e II° semestre del IV° anno. Come per altri corsi integrati che si svolgono in due anni, è necessario che lo studente sostenga l’esame alla fine del II° semestre del III° anno per poter acquisire i 4,5 crediti previsti. Alla fine del IV° anno sosterrà l’esame finale che gli permetterà di acquisire i rimanenti 6 crediti. Patologia non neoplastica del polmone 1. Disturbi di circolo del polmone: Infarto del polmone. Ipertensione polmonare. 2. Atelettasia primitiva e secondaria. Malattia delle membrane ialine. 3. Broncopneumopatie croniche ostruttive. Enfisema. 4. Broncopneumopatie croniche ostruttive. Bronchite cronica, asma bronchiale, bronchiectasie. 5. Patologia delle pneumopatie restrittive Fibrosi polmonari. 6. Principali pneumoconiosi sclerogene (silicosi, asberstosi). Farmer’s lung e alveolite allergica estrinseca. 7. polmonite pneumococcica. 8. Polmoniti lobari non pneumococciche. Polmoniti a focolaio. 9. Polmoniti non batteriche: Lesioni del parenchima polmonare da virus e da superinfezione batterica. Polmoniti influenzali. 10. Ascesso e gangrena polmonare. 11. Tubercolosi polmonare. 12. Danno alveolare non infettivo: danno alveolare diffuso, polmonite da shock, proteinosi alveolare. 13. Pleuriti; idrotorace, emotorace, chilotorace, empiema; fobrotorace. Pneomotorace. Patologia non neoplastica del fegato 14. Disturbi di circolo del fegato. 15. Epatiti virali acute e croniche 16. Cirrosi epatica. 17. Epatopatie da tossici e da farmaci 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 76 18. Patologia non neoplastica dell’esofago 19. Diverticoli, malformazioni, disturbi della motilità. 20. Lesioni da acidi e da caustici, esofagiti. Patologia non neoplastica dello stomaco 21. Le gastriti Ulcere ed erosioni.. 22. La patologia del turnover epiteliale gastrico: displasia. Significato biologico, rilievo diagnostico e potenziale di trasformaizone neoplastica. Patologia non neoplastica dell’intestino tenue e crasso 23. Malformazioni e malposizioni. 24. La patologia ischemica intestinale. 25. Occlusione intestinale. Peritoniti. 26. Enteriti infettive. 27. Coliti. 28. Parassitosi intestinali. 29. Morbo celiaco. 30. Diverticoli. 31. Malattia infiammatoria intestinale. Malattia di Crohn. 32. Malattia infiammatoria intestinale. Rettocolite ulcerosa. 33. Polipi e poliposi del tratto digerente. Patologia non neoplastica del rene 34. Malformazioni congenite e displasia renale. 35. Sindromi renali – generalità anatomo patologiche. 36. Sindromi glomerulari. Generalità, definizione e classificazione. Meccanismi patogenetici e lesioni elementari. Metodi di studio della biopsia renale. 37. Glomerulonefriti. 38. Lesioni renali da diabete mellito. 39. Glomerulonefriti in corso di lupus erythematodes. 40. Nefropatie tubulari ischemiche e tossiche. Basi anatomiche dell’insufficienza renale acuta. Il rene da shock. 41. Pielonefriti acute e croniche. 42. Lesioni renali e ipertensione. 43. Rene grinzo. Patologia del sistema emolinfopoietico 44. Linfoadeniti. 45. Linfomi non-Hodgkin. 46. Malattia di Hodgkin. 47. Tumore molle di milza. Disturbi del circolo della milza. Splenomegalie. 48. Aplasie midollari. 49. Anatomia patologica delle anemie. 50. Sindromi mieloproliferative. Inquadramento, classificazione, istopatologia del midollo osseo e diangostica differenziale. 51. Mieloma. Sistema endocrino 52. Patologia non neoplastica della tiroide. Gozzo, tiroiditi, anatomia patologica degli iper- e ipotiroidismi. 53. Patologia del surrene. 54. Patologia dell’ipofisi. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 77 55. Patologia del pancreas endocrino. Patologia non neoplastica del pancreas esocrino e delle vie biliari 56. Pancreatite acuta emorragica. Pancreatiti croniche. 57. Patologia non neoplastica delle vie biliari extraepatiche. Anatomia patologica cardiovascolare 58. Aterosclerosi e arteriosclerosi. 59. Arteriti e vasculiti. 60. Aneurismi. 61. Dissecazione aortica. 62. Emopericardio e tamponamento cardiaco. Pericarditi. 63. Ipertrofia del miocardio. 64. Miocarditi. 65. Cardiomiopatie. 66. Endocarditi. 67. Cardiopatia ischemica. 68. Cardiopatie congenite più comuni. Inquadramento, morfologia e morfogenesi. Patologia non neoplastica del SNC 69. Malformazioni congenite. Idrocefalo. 70. Ischemia cerebrale. 71. Rammollimento cerebrale. 72. Ematomi intracranici. 73. Emorragia cerebrale. 74. Aneurismi intracranici ed emorragia subaracnoidea. 75. Meningiti. 76. Encefaliti, encefalomieliti, parassitosi. 77. Malattie demielinizzanti. 78. Malattie degenerative. 79. Basi anatomo-patologiche delle demenze. Anatomia patologica dei tumori Classificazioni, morfologia, storia naturale, elementi di diagnostica istopatologica, grading e staging. 80. 81. 82. 83. 84. 85. 86. 87. 88. 89. 90. 91. 92. 93. 94. 95. 96. 1 Lesioni preneoplastiche e carcinomi dell’esofago. Carcinoma gastrico. Linfomi del tratto digerente e altri linfomi extranodali. Adenomi e carcinomi del colon. Tumori del polmone. Tumori del rene. Tumori delle vie urinarie. Patologia proliferativa benigna della prostata. Carcinoma della prostata. Tumori del fegato. Tumori del pancreas esocrino. Tumori delle vie biliari. Tumori della tiroide. Tumori della laringe. Tumori delle ghiandole salivari. Carcinoidi e tumori del sistema endocrino diffuso. Tumori del testicolo. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 78 97. 98. 99. 100. 101. 102. 103. 104. 105. 106. 107. 108. Tumori dell’ovaio. Patologia similneoplastica e neoplastica benigna della mammella. Tumori della mammella. Patologia similneoplastica e neoplastica benigna dell’endometrio e del miometrio. Carcinomi dell’endometrio. Leiomio sarcomi uterini. Lesioni precancerose e carcinomi della cervice uterina. Tumori dello scheletro. Tumori dei tessuti molli. Tumori del SNC. Tumori intracranici extracerebrali. Tumori non-melanocitici della cute. Nevi e melanomi. Mesoteliomi. TESTI CONSIGLIATI *Ascenzi, Mottura: Trattato di Anatomia patologica per il medico pratico. UTET. *Cotran, Kumar, Robbins: Le basi patologiche delle malattie di Robbins. Ed. Piccin. Woolf: Anatomia Patologica. EdiSES. • 1 I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 79 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Medica Docenti ufficiali: Claudio Ferri Giuliana Properzi Giovambattista Desideri Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X I Semeiotica medica 3,0 II Valutazione 1,0 4,0 approvato / non approvato Programma del Tirocinio Sono accettati un massimo di 20 studenti per gruppo. Per ogni giornata di tirocinio verrà compilato un elenco di prenotazioni. Tirocinio Professionalizzante: Semeiotica Chirurgica Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Renato Pietroletti Mario Schietroma X II Semeiotica chirurgica 2,0 2,0 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Gli obiettivi del tirocinio sono rivolti all’apprendimento di conoscenze e manualità di base nell’approccio al paziente chirurgico. Essi riguarderanno la raccolta dei dati clinici, la compilazione della cartella clinica, l’esame obiettivo addominale, l’esplorazione rettale, la valutazione delle tumefazioni. Lo Studente sarà istruito inoltre in alcune tecniche di base riguardanti gli accessi venosi, il prelievo arterioso, il cateterismo vescicale, il sondaggio gastrico, i principi delle suture chirurgiche, lo strumentario chirurgico di base, le tecniche per la medicazione. Tirocinio Professionalizzante: Medicina di Laboratorio Docenti ufficiali: Antonio Pavan Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X II Medicina di Laboratorio 1,5 1,5 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Valutazione approvato / non approvato 80 Programma del Tirocinio Obiettivi: - porre lo studente a diretto contatto con le problematiche di vario genere connesse alla diagnostica molecolare, (condizioni di fruibilità, valutazione del rapporto costo beneficio, oggettività dei risultati). - dare l’opportunità allo studente di apprendere ed utilizzare tecniche di enzimologia e biochimica clinica. Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata I Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X II Cardiologia 1,5 Raffaele Casale Pneumologia 0,5 Guglielmo Mariani Ematologia 0,5 Maria Penco 2,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio si propone la finalità di addestrare sul riconoscimento dei principali segni e sintomi di compromissione dell’apparato cardiovascolare, polmonare e del sistema emopoietico, sulla compilazione di anamnesi ed esame obiettivo con particolare attenzione alla valutazione della semeiotica fisica, e di fornire i primi fondamenti del ragionamento clinico a letto del malato. E’ inoltre prevista l’illustrazione di casi clinici per approfondire gli aspetti, sul piano pratico, delle malattie dell’apparato cardiovascolare, respiratorio e delle malattie del sangue e degli organi emopoietici. Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica Docenti ufficiali: Pietro Leocata Coordinatore Semestre X II, III anno I, IV anno II, IV anno Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 1,0 approvato / non approvato 0,5 approvato / non approvato 0,5 approvato / non approvato Anatomia Patologica 2,0 Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Reparto, Ambulatorio e Sala Settoria al fine di acquisire conoscenze pratiche sull’attività assistenziale. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 81 Il quarto anno di Corso I Semestre Coordinatore: Prof.ssa Maria Chiaramonte CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Patologia Integrata II Gastroenterologia [Med/12] Endocrinologia [Med/13] M. Chiaramonte (Coord.), G. Frieri, G. Latella S. Francavilla, F. Francavilla, E.A. Jannini Nefrologia [Med/14] Urologia [Med/24] Chirurgia gastroenterologica [Med/18] Scienze Tecniche Dietetiche [Med/49] C. Ferri C. Vicentini S. Leardi E. Aquilio C.I. Patologia Integrata III Reumatologia [Med/16] Immunologia clinica [Med/09] Malattie infettive e tropicali [Med/17] R. Giacomelli (Coord.) R. Giacomelli C. De Simone (C.I. Anatomia Patologica) Anatomia Patologica [Med/08] (C.I. Farmacologia Generale e Speciale) Docenti P. Leocata (Coord.), M. Riminucci CFU C.I. CFU Tirocinio 2,5 b 1,5 t 2,5 2,0 1,5 0,5 0,5 9,5 b b b c c 1,0 t 0,5 t 1,0 t 2,5 b 2,0 c 2,0 t 2,0 b 6,5 0,5 t 3,0 b 3,0 0,5 t Farmacologia generale [Bio/14] G. Pantaleoni (Coord.) F. Cerrito Altre attività 3,0 b 3,0 1,5 f Attività Formativa Opzionale (AFO) M. Casacchia Tirocinio professionalizzante M. Chiaramonte (Coord.) Totale tirocinio TOTALE I SEMESTRE 1,5 d 7,0 t 32,0 I Corsi Integrati riportati fra parentesi non prevedono l’esame in quel semestre ed i CFU vengono acquisti solo con il superamento dell’esame al II semestre. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 82 lL quarto anno di Corso II Semestre Coordinatore: Prof. Silvio Rea CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Anatomia Patologica Anatomia Patologica [Med/08] Docenti P. Leocata (Coord.), M. Riminucci CFU C.I. 3,0 b CFU Tirocinio 0,5 t 3,0 C.I. Farmacologia Generale e Speciale Farmacologia Speciale [BIO/14] G. Pantaloni (Coord.) F. Cerrito 2,0 b G. Pantaloni 0.5 2,5 I. Testa (Coord.) P. Marchetti, C. Ficorella, E. Ricevuto G. Varrassi F. Marinangeli, I. Marsili, A. Piroli, A. Paladini 2,5 b Farmacologia Speciale dell’emergenza [BIO/14] C.I. Medicina Interna I ed Oncologia medica Medicina Interna [Med/09] Oncologia medica [Med/06] Terapia del Dolore [Med/41] 3,0 b 3,5 t 1,5 t 0,5 t 1,5 c 7,0 C.I. Chirurgia Generale I ed Oncologia Chirurgica Chirurgia generale [Med/18] Neuroendocrinochirurgia [Med/18] Chirurgia oncologica [Med/18] Radioterapia [Med/36] S. Rea (Coord.) F. Carnei F. Carnei S. Rea V. Tombolini Altre attività 1,0 t b c b b 0,5 t 1,5 f Attività Formativa Opzionale (AFO) M. Casacchia Tirocinio professionalizzante C. Ferri (Coord.) Totale tirocinio gtTOTALE II SEMESTRE 1 3,0 0,5 1,0 0,5 5,0 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 1,5 d 7,5 t 28,0 83 Il quarto anno di corso PRIMO SEMESTRE, IV ANNO Coordinatore: Prof. Maria Chiaramonte Corso Integrato di Patologia Integrata II Docenti ufficiali: Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Gastroenterologia 2,5 Endocrinologia 2,5 Nefrologia 2 Carlo Vicentini Urologia 1,5 Sergio Leardi Chirurgia Gastroenterologica 0,5 Elvira Aquilio Scienze e Tecniche dietetiche 0,5 Maria Chiaramonte Coordinatore Semestre X Valutazione Giuseppe Frieri Giovanni Latella Felice Francavilla Sandro Francavilla Emanuele A. Jannini Claudio Ferri I 9,50 Esame Obiettivi del C.I. Lo studente deve acquisire la conoscenza delle principali manifestazioni patologiche degli apparati digerente, endocrino-metabolico, apparato genito-urinario sia sotto il profilo nosografico che fisiopatologico in funzione delle fondamentali problematiche cliniche e dell'orientamento terapeutico medico e chirurgico; deve saper utilizzare la diagnostica di laboratorio e/o strumentale per la conferma di un sospetto clinico; deve quindi conoscere i principi diagnostici e terapeutici delle diverse condizioni patologiche. Programma del C.I. Modulo Didattico di GASTROENTEROLOGIA 1 I disturbi delle prime vie digestive e la malattia peptica Le diarree e le stipsi Le malattie infiammatorie intestinali I malassorbimenti Meccanismi e cause del danno epatico Le epatopatie croniche Cirrosi e complicanze Le sindromi colestatiche e le malattie delle vie biliari Le malattie infiammatorie e neoplastiche del pancreas Il dolore addominale e le cause di addome acuto Le precancerosi e le neoplasie dell’apparato digerente Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 84 Modulo Didattico di ENDOCRINOLOGIA -Meccanismi fisiopatologici delle endocrinopatie -Disfunzioni e patologie ipotalamo/ipofisarie o Ipopituitarismi o Gigantismo ed acromegalia o Iperprolattinemia o Diabete insipido -Malattie della tiroide o Gozzo semplice o Ipertiroidismo o Ipotiroidismo o Tiroiditi o Il nodulo tiroideo e i tumori della tiroide -Malattie del corticosurrene o Ipercortisolismo o Iperaldosteronismo primitivo o Iposurrenalismo -Patologie endocrine dell’apparato riproduttivo o Fisiologia e patologia della pubertà o Ipogonadismi maschili e femminili o Iperandrogenismo funzionale ed irsutismo -Alterazioni dell’omeostasi calcio-fosforo o Malattie delle paratiroidi ed ostioporosi -Diabete mellito e sue complicanze -Dislipidemie -Feocromocitoma ed altre neoplasie neuroendocrine Modulo Didattico di UROLOGIA e NEFROLOGIA - - 1 Esame clinico del paziente urologico e nefrologico Disturbi della minzione Indagini diagnostiche in Urologia e Nefrologia Criteri per la determinazione, valore e significato dello staging Rene: principali anomalie congenite anche relative alla via escretrice; tumori del rene Litiasi renale ureterale e vescicale; pielonefriti, nefropatie mediche, glomerulonefriti, ipertensione arteriosa nefrogenica. Uretere: uropatia ostruttiva alta; infiammazioni ed infezioni Vescica: ritenzione urinaria, uropatia ostruttiva bassa , tumori della vescica, incontinenza urinaria Prostata: PSA, prostatiti, ipertrofia prostatica benigna, carcinoma Uretra: infezioni, stenosi, traumi Pene e scroto: impotenza, induratio penis plastica, tumori del pene, scroto acuto, processi espansivi intra-scrotali, tumori del testicolo Derivazioni urinarie Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 85 Modulo Didattico di CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA - Litiasi della colecisti e vie biliari Malattie infiammatorie croniche intestinali Dolore addominale Tumori del colon-retto Modulo Didattico di SCIENZE e TECNICHE DIETETICHE Il ruolo della dieta nella patologia: - cardiovascolare - miocardica - epatica - renale - del ricambio - del sangue - del sistema scheletrico. TESTI CONSIGLIATI E SITI WEB Gastroenterologia: UNIGASTRO: Malattie dell’Apparato Digerente. UTET 2000. www.GastroHep.com Endocrinologia e disturbi del metabolismo: Faglia G.: Malattie del Sistema Endocrino e del Metabolismo. McGraw Hill. Nefrologia ed Urologia: Schena F.P., Selvaggi F.P.: Malattie dei reni e delle vie urinarie, McGraw-Hill Editore. Blandy G.: Urologia Clinica, Capozzi Editore. Siti web di interesse uro-nefrologico: www.Cancernet.nci.nih.gov (National Cancer Institute) www.siu.it www.renalnet.org; www.duj.com (Digital Urology Journal) 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 86 Corso Integrato di Patologia Integrata III Docenti ufficiali: Roberto Giacomelli Coordinatore Semestre X Roberto Giacomelli I Claudio De Simone Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Reumatologia 2,5 Immunologia clinica 2,0 Malattie infettive e tropicali 2,0 6,50 Valutazione Esame Obiettivi del C.I. • • • • Educare lo studente a identificare il metodo per “costruire il rapporto con il paziente“ Acquisizione dell’epidemiologia, patogenesi e clinica delle malattie infettive immunologiche e reumatologiche. Iniziare il metodo di elaborazione dei dati clinico-semeiologici e laboratoristico-strumentali finalizzati all’inquadramento diagnostico e terapeutico delle malattie immunologiche reumatologiche ed infettive attraverso l’educazione al ragionamento induttivo e deduttivo nella metodologia clinica Educazione nei processi di valutazione costo-beneficio nella diagnostica clinica Programma del C.I. Modulo Didattico di Immunologia Clinica - Lupus eritematosus sistemico - sclerodermia - vasculiti - asma allergico - oculorinofaringite allergica - eczema atopico - allergie alimentari, immunodeficienze. Modulo Didattico di Reumatologia - Le basi anatomo funzionali e fisiopatologiche delle malattie reumatiche. - Reumatismi infiammatori (Artride Reumatoide, Spondiloartriti, Artrite Psoriasica, Spondilite anchilosante, Artriti reattive). - Connettiviti sistemiche, Artriti infettive, Artriti da microcristalli, Artrosi e Malattie Degenerative, Malattie dell'osso, Reumatismi extraarticolari, Manifestazioni reumatiche secondarie. Modulo Didattico di Malattie infettive e Tropicali -malattie esantematiche ed infezioni dei tegumenti -infezioni dell’apparato respiratorio -infezioni dell’apparato digerente -infezioni del fegato e delle vie biliari -infezioni dell’apparato cardiaco -infezioni dell’apparato urinario -infezioni del sistema nervoso -infezioni dell’apparato emopoietico e del sistema linforeticolare 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 87 -infezioni da HIV edel paziente immunocompromesso -infezioni e gravidanza TESTI CONSIGLIATI: Malattie Infettive M. Moroni, R. Esposito, F. De Lalla: Malattie infettive F. Sorice, L. Ortona: Malattie Infettive Malattie del Sistema Immunitario S. Romagnani Malattie del Sistema Immunitario .:Ed Mac Grawhill Reumatologia Kelley, Harris Ruddy, Sledge: Texbook of Rheumatology, Ed. Paunders, sesta ed, 2000. S. T. Volgate, M.K. Church, L.M. Lichestein Allergologia S. Todesco, P.F. Gambari Malattie Reumatiche Ed II 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 88 Corso Integrato di Farmacologia Generale e Speciale Docenti ufficiali: Coordinatore Franca Cerrito Giancarlo Pantaloni Semestre I X II Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Farmacologia Generale 3,0 Farmacologia Speciale 2,5 5.50 Valutazione Esame Obiettivi del C.I.: 1). Lo studente deve apprendere il meccanismo di azione, il metabolismo e gli effetti dei farmaci; 2). lo studente dovrà essere in grado di motivare le scelte fra i principali farmaci disponibili per il trattamento delle patologie più frequenti e di conoscere le modalità della loro prescrizione. Le motivazioni delle scelte dovranno essere basate sulla conoscenza della farmacodinamica e della farmacocinetica dei singoli farmaci, e del rapporto fra effetti terapeutici e indesiderati. Dovrà acquisire il principio che l’intervento farmacologico deve essere continuamente soggetto a revisione critica in funzione della comparsa di effetti collaterali o tossici e della disponibilità di nuovi principi attivi che rappresentino un reale vantaggio terapeutico. Dovrà conoscere le principali cause di intossicazione acuta e cronica e la loro prevenzione e terapia e le sostanze di abuso, la patologia da esse indotta e i possibili trattamenti disintossicanti. Infine dovrà conoscere i principi e l’importanza della farmacovigilanza, farmacoepidemiologia e farmacoeconomia. Protocolli terapeutici e sperimentali in Farmacologia Clinica. Programma del C.I. Modulo Didattico di Farmacologia Generale Il passaggio dei farmaci attraverso la membrana cellulare: diffusione, trasporto attivo, trasporto facilitato, pinocitosi. Fattori fisico-chimici che influenzano tale passaggio. Vie di somministrazione dei farmaci. Assorbimento, distribuzione, biotrasformazione, biodisponibilità, escrezione dei farmaci. Variazioni individuali alla risposta al farmaco: effetti dell’età, fattori genetici, reazioni idiosincratiche, interazioni tra farmaci. Targets per l’azione del farmaco: recettori, canali ionici, enzimi, molecole carriers, trasduttori del segnale. Studio a livello cellulare e molecolare di: - Farmaci che agiscono a livello sinaptico nel Sistema Nervoso Autonomo ed a livello della giunzione neuromuscolare. - Farmaci che agiscono a livello del Sistema Nervoso Centrale. - Farmaci che agiscono sul sistema cardiovascolare. - Farmaci che agiscono sul sangue. - Farmaci che agiscono sul rene. - Farmaci antinfiammatori. - Farmaci antibatterici ed antivirali. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 89 Modulo didattico di Farmacologia Speciale Farmacocinetica: principi di diffusione dei farmaci attraverso le cellule; assorbimento, distribuzione, eliminazione e metabolismo dei farmaci; cinetica dei farmaci con somministrazioni singole e ripetute; modifiche dei dosaggi in condizioni patologiche dei sistemi di eliminazione e/o in funzione dell’età; somministrazione dei farmaci in gravidanza. Principi di intervento farmacologico sull’eccitabilità e la trasmissione sinaptica: eccitabilità neurale: canali ionici, pompe e trasportatori; principi di modulazione farmacologica della trasmissione sinaptica: recettori pre- e postsinaptici, neurotrasmettitori, neurormoni, nuromodulatori, farmaci attivi sui canali al sodio: anestetici locali Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione colinergica: distribuzione e funzioni dei sistemi colinergici nel sistema nervoso periferico e centrale: recettori nicotinici e muscarinici, farmaci attivi sulla sintesi, liberazione, metabolismo e ricaptazione dell'acetilcolina, farmaci attivi sui recettori nicotinici, farmaci attivi sui recettori muscarinici. Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione mediata da catecolamine: distribuzione e funzioni dei sistemi catecolaminergici nel SNA e SNC, recettori adrenergici e dopaminergici, farmaci attivi sulla sintesi, immagazzinamento, rilascio, ricaptazione e metabolismo delle catecolamine, farmaci attivi sui recettori adrenergici, farmaci attivi sui recettori dopaminergici Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione serotoninergica: distribuzione e funzioni dei sistemi serotoninergici nel SNP e SNC, recettori serotoninergici, farmaci attivi sulla sintesi, rilascio, ricaptazione e metabolismo della serotonina, farmaci attivi sui recettori serotoninergici Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione mediata da aminoacidi: distribuzione e funzioni dei sistemi aminoacidergici nel SNC, recettori glutamatergici, GABAergici e glicinergici, farmaci attivi sulla sintesi, rilascio, ricaptazione e metabolismo del glutammato e del GABA, farmaci attivi sui recettori GABAergici, farmaci attivi sui recettori glutamatergici e glicinergici Principi di intervento farmacologico sulla trasmissione mediata da peptidi oppioidi: distribuzione delle vie del dolore, peptidi oppioidi endogeni , recettori per gli oppioidi, farmaci oppioidi Farmaci attivi sul sistema purinergico: fonti, metabolismo e rilascio di purine, recettori per adenosina e ATP, farmaci attivi sui recettori purinergici Farmaci per il trattamento dell'epilessia Farmaci per il trattamento delle malattie neurodegenerative Farmaci per il trattamento dell'ansia e dell'insonnia Farmaci per il trattamento della depressione Farmaci per il trattamento delle psicosi Farmaci per il trattamento dell'emicrania ed il controllo del vomito • FARMACOLOGIA CARDIOVASCOLARE E RENALE: farmaci ad azione stimolante la contrattilità miocardica (inotropi positivi): digitalici ed altri farmaci inotropi, diuretici, farmaci del sistema renina-angiotensina-aldosterone, farmaci attivi sui recettori adrenergici: β-bloccanti, α1-bloccanti ed agonisti α2-adrenergici, calcioantagonisti, nitroderivati, farmaci per il trattamento dello scompenso cardiaco, farmaci per la prevenzione e trattamento dell'infarto del miocardio, farmaci per il trattamento dell'angina pectoris, farmaci per il trattamento dell'ipertensione e dei fattori di rischio cardiovascolari, farmaci per il trattamento delle aritmie cardiache • FARMACOLOGIA DELL'APPARATO RESPIRATORIO farmaci antiasmatici, antitossigeni e mucoregolatori • FARMACOLOGIA DELL'APPARATO GASTROENTERICO antagonisti dei recettori istaminergici H2, inibitori della pompa protonica, agonisti prostglandinici, antimuscarinici, farmaci per l'eradicazione dell' H. pylori, altri farmaci gastroenterici, antiemetici • FARMACOLOGIA DELLA FUNZIONE SESSUALE inibitori selettivi della fosfodiesterasi V e altri farmaci della funzione erettile 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 90 • FARMACOLOGIA DELLA RISPOSTA INFIAMMATORIA E IMMUNITARIA farmaci antinfiammatori non steroidei, corticosteroidi, citochine, farmaci immunosoppressori, farmaci immunostimolanti, farmaci che influenzano il processo morboso: sali di oro, clorochina, penicillamina, azatioprina, sulfasalazina, farmaci del sistema istaminergico: anti H1, cromoglicati • FARMACOLOGIA DEL SISTEMA ENDOCRINO farmaci per il controllo delle glicemia, farmaci per l'omeostasi del calcio e del tessuto osseo, steroidi sessuali e contraccettivi orali • TOSSICOLOGIA principi generali di tossicologia e meccanismi di tossicità, intossicazioni acute, tossicità cronica, e tossicologia ambientale • FARMACI D'ABUSO E TOSSICODIPENDENZE • CHEMIOTERAPIA chemioterapici antimicrobici principali: betalattamine, macrolidi glucosidici, chinoloni, aminoglucosidi, glicopeptidi, chemioterapici antimicrobici ad impiego limitato: cloramfenicolo, tetracicline, sulfamidici e/o associati a diaminopirimidine, farmaci antitubercolari, farmaci antifungini, farmaci antimalarici, farmaci antivirali, farmaci antitumorali TESTI CONSIGLIATI: *Goodman e Gilman: Le basi farmacologiche della terapia, Ed. Zanichelli *Kazung B.G.: Farmacologia generale e clinica, ed. Piccin. Rang H.P., Dale M.M., Ritter J.M.: Farmacologia. Ed. Ambrosiana. Paroli E.: Farmacologia Clinica e Tossicologia, UTET, ultima edizione. *Tutti i testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 91 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata II (medicina specialistica) Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Giovanni Latella X I Gastroenterologia 1,5 Sandro Francavilla X Endocrinologia 1 Claudio Ferri X Nefrologia 0,5 Carlo Vicentini X Urologia 1 4,0 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio di Gastroenterologia ha l’obiettivo di insegnare a raccogliere i sintomi e i segni in pazienti che si presentano in un ambulatorio o in un reparto di Gastroenterologia e a costruire delle ipotesi diagnostiche su questo. Alla prima sessione lo studente assisterà alla raccolta dell’anamnesi, all’esame obiettivo, ecc.; dalla seconda in poi potrà tentare di costruire su una sua cartella clinica “didattica” parallela all’anamnesi e potrà formulare le sue ipotesi diagnostiche (da ridiscutere poi con il tutore); alla 5° sessione dovrà essere in grado di raccogliere da solo le informazioni e di compilare una sua lista di ipotesi diagnostiche motivate in un paziente. Il tirocinio di Endocrinologia prevede la frequenza all’ambulatorio endocrinologico/andrologico, la frequenza al laboratorio seminologico e dell’ambulatorio ecografico per il monitoraggio dell’ovulazione. L’obiettivo del tirocinio in andrologia è quello di permettere l’apprendimento della esecuzione di indagini diagnostiche dell’infertilità maschile e di coppia. Il tirocinio di Urologia prevede la frequenza presso la sede clinica della Cattedra di Urologia presso O.C. Teramo al fine di far acquisire allo studente la capacità pratica di saper effettuare correttamente manovre tipo: cateterismo uretrale su pazienti di sesso maschile e femminile, uroflussometrie e valutazione residuo post-minzionale; prelievi di sangue arterioso e venoso dal circolo periferico. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 92 Tirocinio Professionalizzante: Patologia Integrata III Docenti ufficiali: Roberto Giacomelli Coordinatore Semestre Temi omogenei: X I Reumatologia Crediti/ Crediti ECTS Roberto Giacomelli Immunologia Clinica 2,0 Claudio De Simone Malattie Infettive e Tropicali 0,5 2,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio presso il reparto di Medicina Universitaria II si pone l’obiettivo di insegnare il rapporto diretto con il paziente per l’acquisizione della capacità a riconoscere i sintomi delle malattie, coglierne i segni clinici, individuarne il meccanismo fisiopatologico, per una proposta ragionata dell’iter diagnostico e della scelta terapeutica, utilizzando sia le terapie convenzionali sia le nuove terapie con farmaci immunobiologici. Si pone inoltre l’obiettivo di permettere la conoscenza dei principi metodologici della ricerca in laboratorio attraverso l’osservazione, prima, e l’apprendimento, dopo, di alcune tecniche utilizzate nella diagnostica immunologica, infettiva e reumatologica. Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica Docenti ufficiali: Pietro Leocata Coordinatore Semestre X II, III anno I, IV anno II, IV anno Temi omogenei: Anatomia Patologica Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 1,0 approvato / non approvato 0,5 approvato / non approvato 0,5 approvato / non approvato 2,0 Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Reparto, Ambulatorio e Sala Settoria al fine di acquisire conoscenze pratiche sull’attività assistenziale. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 93 Il quarto anno di corso SECONDO SEMESTRE, IV ANNO Coordinatore: Prof. Silvio Rea Corso Integrato di Medicina Interna I ed Oncologia Medica Docenti ufficiali: Ivano Testa Coordinatore Semestre X Paolo Marchetti Corrado Ficorella Enrico Ricevuto Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Medicina Interna 2,5 Oncologia Medica 3,0 Terapia del dolore 1,5 Valutazione II Giustino Varrassi Franco Marinangeli Ida Marsili Alba Piroli Antonella Paladini 7,0 Esame Obiettivi del C.I.: Il fine del corso è quello di dare allo studente una conoscenza delle malattie più rilevanti, internistiche, esaminate sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico nel contesto di una visione unitaria della patologia umana, con approfondimento dell’oncologia mdica che dovrà accompagnare sempre la +vita professionale del medico. Programma del C.I. Il corso s’intende finalizzato a fornire la sintesi delle nozioni fisiopatologiche e cliniche della Medicina interna, e dell’oncologia medica. Modulo Didattico di Medicina Interna 1 Diabete mellito Malattiedel sistema ipotalamo-ipofisario Malattie della tiroide Obesità Disturbi del comportamento alimentare Ipoglicemie Iperlipidemie Porfirie Indagini diagnostiche in Medicina respiratoria Patologie infettive delle basse vie respiratorie La tubercolosi Broncopatie croniche ostruttive Insufficienzas respiratoria Il polmone nelle malattie sistemiche e nella patologia di altri organi e apparati Malattie delle paratiroidi Sindromi plurighiandolari endocrine Anemie Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 94 - Sindromi mieloproliferative Sindromi mielodislastiche Leucemie Linfomi maligni Malattie emorragiche Insufficienza renale Infezioni delle vie urinarie Semeiotica ecografia internistica Modulo Didattico di Oncologia Medica - Incidenza e mortalità delle neoplasie Manovre semeiologiche caratteristiche in oncologia medica Metodologia di stadiazione Fattori prognostici e follow-up Valutazione della risposta al trattamento Indicazioni: neoadiuvante, adiuvante, curativa Tumori della testa e collo Tumori del polmone e del mediastino Tumori del digerente Tumori del rene e della vescica Tumori della prostata e del testicolo Tumori dell’ovaio Sarcomi dei tessuti molli e dell’osso Linfomi Modulo Didattico di Terapia del Dolore - Fisiopatologia del dolore Definizione e teorie del dolore Tassonomia del dolore La memoria del dolore Le sindromi dolorose acute Il dolore acuto postoperatorio Sindromi dolorose croniche non oncologiche Sindromi dolorose prevalentemente neuropatiche Patogenesi del dolore oncologico e relativa terapia I farmaci analgesici Gli oppioidi forti nel dolore non oncologico Vie di somministrazione di farmaci analgesici Terapia con blocchi nervosi La normativa vigente sulla prescrizione degli oppioidi 1 ora 1 ora 30 min 30 min 1 ora 1 ora 2 ore 2 ore 2 ore 3 ore 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora TESTI CONSIGLIATI: Harrisons Principi di Medicina Interna. Gentilizi P. Medicina Interna: Società Editrice Universo.. Trattato di Medicina Interna – Oxford. Ed EMS Roma Bianco A.A.: Manuale di Oncologia Clinica Bonadonna G e Robuelle della Cuna G.: Medicina Oncologica De Vita V et al..: Cancer Veronesi U., Senologia oncologica, Masson Ed. *Fields H.L. – Il dolore, meccanismi d’insorgenza e trattamento terapeutico. Mc Graw Hill, 1988; Bonica J.J. – The management of the pain *Macintyre P.E., Ready L.B. – Trattamento del dolore acuto. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 95 Corso Integrato di Chirurgia Generale I ed Oncologia chirurgica Docenti ufficiali: Silvio Rea Coordinatore Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Chirurgia generale 3,0 Neuroendocrinochirurgia 0,5 Semestre X Valutazione Francesco Carlei Francesco Carlei II Silvio Rea Vincenzo Tombolini Chirurgia oncologica Radioterapia 1 0,5 5,0 Esame Obiettivi del C.I.: Il fine del corso è quello di dare allo studente una conoscenza delle malattie chirurgiche più rilevanti, esaminate sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico nel contesto di una visione unitaria della patologia umana, con approfondimento della chirurgia oncologica che dovrà accompagnare sempre la vita professionale del medico. Programma del C.I. Il corso s’intende finalizzato a fornire la sintesi delle nozioni fisiopatologiche e cliniche della chirurgia generale e della chirurgia oncologica. Modulo Didattico di Chirurgia Generale - La patologia della mammella La patologia della tiroide La patologia delle paratiroidi La patologia dell’esofago La patologia dello stomaco e del duodeno Tumori retroperitoneali Patologia della ghiandole surrenali Modulo Didattico di Neuroendocrinochirurgia - Il sistema neuroendocrino come unità morfofunzionale, principi di anatomia, fisiologia e fisiopatologia. Metodiche di studio cliniche. Gastronomi e altri tumori neuroendocrini pancreatici funzionanti e non funzionanti. Modulo Didattico di Chirurgia Oncologica 1 La prevenzione secondaria dei tumori e la diagnosi precoce Le basi della chirurgia oncologica La chirurgia delle metastasi La chirurgia ricostruttiva L’exeresi linfonodale in oncologia Le sindromi paraneoplastiche Il trattamento adiuvante e neo-adiuvante delle neoplasie Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 96 - L’accesso venoso centrale Modulo Didattico di Radioterapia - Tipi di radiazione impiegata in radioterapia e valutazione rischio beneficio in radioterapia oncologica Tecniche e metodiche radioterapiche (Radioterapia con fasci esterni, Brachiterapia, ORT, TBI ecc.) La radioterapia dei tumori del sistema nervoso centrale La radioterapia dei tumori della testa e del collo e dei tumori maligni della tiroide La radioterapia dei tumori dell’apparato respiratorio e del mediastino La radioterapia dei tumori dell’apparato digerente La radioterapia dei tumori della mammella La radioterapia dei tumori degli organi genitali femminili e maschili Le basi della chirurgia oncologica di exeresi La chirurgia delle metastasi La chirurgia ricostruttiva L’exeresi linfonodale in oncologia Le sindromi paraneoplastiche Il trattamento adiuvante e neo-adiuvante delle neoplasie TESTI CONSIGLIATI Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed. Sabiston D.: Textbook of Surgery, Ed. Saunders Gallone L.: Patologia Chirurgica. Perry: Radiation Oncology Manuale di Radioterapia Ed. Monduzzi Veronesi U., Oncologia chirurgica, Masson Ed. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 97 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Medicina Generale I ed Oncologia Medica Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Ficorella Corrado X II Oncologia medica 1,5 Claudio Ferri Medicina Interna 3,5 Piero Leocata Anatomia Patologica 0,5 5,0 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio in Oncologia Medica insegnerà allo studente a riconoscere i segni e i sintomi precoci legati al tumore e/o al suo trattamento al fine di instaurare idonei presidi terapeutici Lo studente affiancherà un medico della U.O. nel reparto, nel day hospital e nell'ambulatorio, dapprima assistendo al trattamento dei pazienti, poi apprendendo ad elaborare autonomamente dei protocolli di terapie di sostegno dei pazienti neoplastici. Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I ed Oncologia Chirurgica Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre X II Silvio Rea Francesco Carlei Vincenzo Tombolini Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Chirurgia 1,0 Radioterapia 0,5 1,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio in Chirurgia Generale si propone di insegnare allo studente a riconoscere i segni clinici delle principali patologie di interesse chirurgico e focalizzare i principi diagnostici necessari per l’eventuale trattamento chirurgico. Lo studente affiancherà un medico della U.O. in ambulatorio, in reparto e durante i turni di guardia, dapprima assistendo e poi elaborando la propria cartella clinica didattica parallela per l’anamnesi, le manovre cliniche obiettive e i presidi diagnostici strumentali e di laboratorio necessari alla corretta diagnosi e al planning del tipo di intervento terapeutico. Il tirocinio in Radioterapia si svolgerà presso la specifica Unità Operativa dell’Ospedale Civile S. Salvatore di Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 98 Tirocinio Professionalizzante: Anatomia Patologica e Medicina Interna Docenti ufficiali: Pietro Leocata Coordinatore Semestre X II, III anno I, IV anno II, IV anno Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 1,0 approvato / non approvato 0,5 approvato / non approvato 0,5 approvato / non approvato Anatomia Patologica Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Reparto, Ambulatorio e Sala Settoria al fine di acquisire conoscenze pratiche sull’attività clinica. Tirocinio Professionalizzante: L’Ambulatorio del Dolore Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Varrassi Giustino X II, IV anno Franco Marinangeli Temi omogenei: Terapia del dolore Crediti/ Crediti ECTS 0,5 Valutazione approvato / non approvato approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di seguire l'attività di Ambulatorio al fine di acquisire conoscenze pratiche sull’attività clinica. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 99 Il quinto anno di Corso I Semestre Coordinatore: Prof.ssa Ketty Peris CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI Docenti C.I. Diagnostica per Immagini e Radioterapia Radiologia [Med/36] C. Masciocchi (Coord.) Medicina Nucleare [Med/36] E. Di Cesare Radioterapia [Med/36] V. Tombolini CFU C.I. 2,0 b 1,0 b 1,5 b 4,5 CFU Tirocinio 1,0 t C.I. Malattie dell’apparato visivo L. Spadea (Coord.) M.A. Blasi, P. Iorio Oftalmologia [Med/30] C.I. Discipline medico-chirurgiche specialistiche Otorinolaringoiatria [Med/31] M. Fusetti (Coord.) M. Lauriello, A. Ebstein Audiologia [Med/32] A. Eibenstein Chirurgia plastica [Med/19] M. Giuliani Chirurgia maxillo-facciale [Med/29] Dermatologia [Med/35] A. Corbacelli, T. Cutilli K. Peris G. Torlone Odontostomatologia [Med/28] M. Baldi Scienze Tecniche Mediche e Applic. [Med/50] M. Giannoni 2,5 b 2,5 1,5 0,5 1,0 1,5 b b c c 1,5 b 1,5 b 0,5 c 8,0 1,0 t 0,5 t 1,0 t 1,0 t 0,5 t C.I. Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica Igiene [Med/42] F. di Orio (Coord.) Epidemiologia [Med/42] F. di Orio Economia Sanitaria [Secs-P/07] Vacante Statistica Medica [Med/42] M.C. Marinucci 1,5 1,0 2,0 2,0 b b c a 6,5 Tirocinio professionalizzante K. Peris (Coord.) Totale tirocinio TOTALE I SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 5,0 t 26,50 100 Il quinto anno di corso II Semestre Coordinatore: Prof. Carmine Marini CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Malattie dell'apparato locomotore Ortopedia [Med/33] Medicina dello Sport [Med/09] Docenti V. Calvisi (Coord.), C. Ferri CFU C.I. 1,5 b 1,0 c 2,5 CFU Tirocinio 1,0 C.I. Malattie del sistema nervoso Neurologia [Med/26] Neurologia [Med/26] Neurochirurgia [Med/27] Neuroradiologia [Med/37] Scienze Infermieristiche riabilitative A. Carolei (Coord.) C. Marini C. Marini R. Galzio M. Gallucci C. Marini [Med/48] Medicina Fisica e Riabilitativa [Med/34] C.I. Psichiatria Psichiatria [Med/25] Psicologia clinica [Psi/08] Neuropsichiatria Infantile [Med/39] Scienze Infermieristiche riabilitative 2,5 b 1,0 c 1,0 b 0,5 b 0,5 c 2,0 1,0 G. Properzi, G. Spacca 1,5 b 7,0 1,5 M. Casacchia (Coord.) A. Rossi, R. Roncone, R. Pollice 3,5 b 1,5 A. Rossi 0,5 b 1,0 b 0,5 c 0,5 E. Sechi M. Casacchia [Med/48] 5,5 C.I. Igiene ambientale e Medicina del lavoro Medicina del lavoro ed Igiene Industriale A. Paoletti (coord.) Igiene ambientale [Med/42] G. Marinelli [Med/44] Altre Attività Tirocinio professionalizzante C. Marini (coord.) Medici di Famiglia M. Casacchia, P. Evangelista Totale tirocinio TOTALE II SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 2,5 b 1,5 1,5 b 4,0 1,5 f 9,0 t 33,5 101 Il quinto anno di corso PRIMO SEMESTRE, V ANNO Coordinatore: Prof. Ketty Peris Corso Integrato di Diagnostica per Immagini e Radioterapia Docenti ufficiali: Coordinatore Carlo Ma sciocchi X Vincenzo Tombolini Semestre Temi omogenei: Radiologia I Ernesto Di Cesare Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 2,0 Radioterapia 1,5 Medicina Nucleare 1,0 4,5 Esame Obiettivi del C.I.: Obiettivo del corso integrato è di mettere lo studente in grado di apprendere le metodologie scientifiche ed utilizzare i protocolli diagnostici e terapeutici riguardanti la diagnostica per immagini, la medicina nucleare, la radioterapia nei vari settori della medicina. Programma del C.I. Modulo Didattico di Radiologia RADIOLOGIA GENERALE - richiami di struttura della materia. Proprietà magnetiche della materia - caratteristiche dei fenomeni ondulatori. Spettri dell’idrogeno. Generalità sui fenomeni di risonanza - processi di ionizzazione e di eccitazione. Produzione dei raggi X - natura e proprietà dei raggi X. Loro propagazione ed assorbimento - contrasto naturale. Mezzi di contrasto artificiali - indicazioni, rischi e controindicazioni dell’impiego dei mezzi di contrasto iodati - nuovi metodi di estrazione delle immagini dal corpo umano - metodi di formazione dell’immagine senza impiego di radiazioni ionizzanti - radiografia e radioscopia - TC (Tomografia Computerizzata). Principi ed applicazioni cliniche - Ecografia. Principi ed applicazioni cliniche - RM (Risonanza Magnetica). Principi generali e fondamentali delle applicazioni cliniche - criteri di scelta ed ordine progressivo degli esami di ordine radiologico nella problematica diagnostica; inserimento e collocazione dell’ecografia nella scala degli accertamenti diagnostici - mezzi di protezione dei pazianti e degli operatori dai rischi di danni di radiazioni - lesioni professionali da radiazione APPARATO RESPIRATORIO - metodi di studio, anatomia e semeiotica radiologica - anomalie degli spazi respiratori - processi infiammatori non tubercolari dell’apparato respiratorio - tubercolosi polmonare - tumori polmonari e loro stadiazione radiologica - pleuriti 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 102 MAMMELLA - metodi diagnostici di studio della patologia mammaria APPARATO CARDIOVASCOLARE - cuore e grossi vasi: metodi di studio, anatomia e semeiotica radiologica - quadri radiografici delle cardiopatie congenite o acquisite - Angiocardiografia – Cardioangiografia – Coronarografia - vasi periferici: quadri radiologici nella patologia propriamente detta e nella patologia di organo - indicazioni dellimpiego diagnostico e terapeutico della radiologia vascolare ADDOME - esame diretto dell’addome. La radiologia dell’addome acuto APPARATO DIGERENTE - metodi di studio, anatomia e semeiotica radiologica - malattie dell’esofago - ulcera gastrica - tumori dello stomaco - ulcera duodenale - malformazioni congenite dell’intestino tenue - sindromi di malassorbimento intestinale - tumori del tenue - patologia comune del tenue e del colon - malformazioni congenite dell’intestino crasso - diverticoli del colon - coliti - tumori del crasso - stadiazione radiologica dei processi neoplastici maligni dell’apparato digerente - emorragie digestive - controlli postoperatori FEGATO E VIE BILIARI - metodi di studio, anatomia e fisiologia, semeiotica radiologica - calcolosi biliare, colecistosi - strategia diagnostica dell’ittero - stadiazione di tumori epatici. Le metastasi epatiche: problematica diagnostica - radiologia interventistica del fegato: drenaggi biliari, aspirazione di ascessi, embolizzazione dei tumori e chemioterapia perfusionale APPARATO URINARIO - metodi di studio, semeiotica, anatomia radiografica - malformazioni congenite dei reni e degli ureteri - calcolosi renale - processi infiammatori renali non tubercolari - tubercolosi renale - tumori dell’apparato urinario. Stadiazione radiologica RETROPERITONEO - patologia del pancreas, dei surreni e del retroperitoneo SCHELETRO - basi fisiologiche e strutturali, metodi radiologici di studio, anatomia radiologica - alterazioni fondamentalidell’osso e loro significato (osteoporosi, osteopenia, osteosclerosi, osteonecrosi, osteolisi, periostosi, osteodistrofia) - processi infiammatori dell’osso con particolare riguardo alla tubercolosi - fratture - tumori ossei benigni e maligni. Stadiazione radiologica dei tumori maligni - le metastasi ossee: problematica diagnostica - malattie delle articolazioni 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 103 SISTEMA NERVOSO CENTRALE - tecniche e metodiche di studio del sistema nervoso centrale - anatomia radiografica - semeiotica generale TC ed RM - patologia cerebrovascolare - traumi cranici e vertebrali - tumori - malattie infiammatorie, demielinizzanti e degenerative - rachide e midollo Modulo Didattico di Medicina Nucleare MEDICINA NUCLEARE - effetti biologici delle radiazioni ionizzanti - applicazioni diagnostiche e terapeutiche dei radionuclidi (le lezioni saranno precedute di volta in volta da un riepilogo delle fondamentali nozioni di fisiopatologia clinica) - endocrinologia (con particolare riguardo alla tiroide); apparato respiratorio; apparato emopoietico; apparato gastro-enetrico; apparato uropoietico; apparato cardiovascolare; sistema nervoso centrale; oncologia Modulo Didattico di Radioterapia RADIOBIOLOGIA E PROTEZIONI RADIOLOGICHE - interazione tra le radiazioni e la materia - metrologia delle radiazioni: fattori fisici della dose - effetti delle radiazioni sulla cellula vivente - processi di riparazione e di ripopolazione - effetto ossigeno - scala di radiosensibilità dei tessuti - effetti delle radiazioni sui vari organi e tessuti - il “fondo naturale” di radiazioni. Sorgenti artificiali che aumentano il fondo naturale. Possibili effetti delle “piccole dosi” di radiazioni. Concetti di radioprotezione TESTI CONSIGLIATI: Cittadini G.: Manuale di radiologia clinica, Edizioni ECIG Magrini, Pavoni: Teoria dei traccianti, Ed. EMSI Galli e coll.: La medicina nucleare nella pratica clinica, Ed. Idelson, Napoli Centi Colella A.: Manuale di medicina nucleare, Ed. EUS Biagini C. Radioterapia oncologica AA.VV.: Medicina nucleare in diagnostica clinica, Masson, 1993 Olmi P., Santuni R.: Manuale di oncologia radioterapica, Monduzzi Editore Passariello R., Simonetti G. Compendio di radiologia, Ed. Gnocchi, Napoli Di Gugliemo, Cardinale Lineamenti di radiologia, Ed. Gnocchi, Napoli 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 104 Corso Integrato di Malattie dell’apparato visivo Docenti ufficiali: Coordinatore Leopoldo Spadea X Semestre Maria Antonietta Blasi Paola Iorio Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Oftalmologia 2,5 Valutazione I 2,5 Esame Obiettivi del C.I.: Il Corso si prefigge lo scopo di approfondire l’anatomia, la fisiologia e la patologia dell’apparato visivo. Sono trattate con particolare cura le patologie oculari più frequenti e che presentano maggiori punti di contatto con la medicina generale e le relative terapie. Programma del C.I. Modulo didattico di Oftalmologia - Anatomia fisiologica dell’occhio e dei suoi annessi Fisiopatologia e trattamento dei vizi di rifrazione Semeiologia oculare Malattie dell’orbita Malattie dell’apparato lacrimale Malattie delle palpebre Malattie della congiuntiva Malattie della cornea Malattie della sclera ed episclera Malattie dell’uvea Malattie della retina Malattie del cristallino Malattie del vitreo Patologia dell’idrodinamica Neuroftalmologia TESTI CONSIGLIATI: Miglior M.: Oftalmologia clinica, Ed. Monduzzi, Bologna. Brancato R.: Malattie dell’apparato visivo, Poletto Edizioni, Milano. Pagliaga GP.: Vizi di refrazione, Ed. Minerva Medica, Torino. Frezzotti R., Guerra R.: Oftalmologia essenziale, Editrice Ambrosiana, Milano. *I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 105 Corso Integrato di Discipline medico-chirurgiche specialistiche Docenti ufficiali: Marco Fusetti Coordinatore Semestre X Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Otorinolaringoiatria 1,5 Audiologia Dermatologia 0,5 1,5 Chirurgia Plastica 1,0 Chirurgia maxillo-facciale 1,5 Odontostomatologia 1,5 Scienze Tecniche Mediche e Applicate 0,5 Valutazione Maria Lauriello Alberto Eibenstein Ketty Peris Giancarlo Torlone Maurizio Giuliani I Alfonso Corbacelli Tommaso Cutilli Mario Baldi Mario Giannoni 8,0 Esame Obiettivi del C.I.: Fare acquisire allo studente la capacità di individuare le principali affezioni otorinolaringoiatriche, sia nell’adulto che nel bambino, ed indicare la corretta terapia medica e chirurgica. Conoscere le patologie relative all’apparato uditivo e vestibolare unitamente alle metodiche d’indagine ed al trattamento terapeutico e riabilitativo. Inoltre, lo studente alla fine del corso sarà in grado di: - acquisire competenze per un corretto procedimento diagnostico in dermatologica - apprendere gli aspetti clinici e semeiologici delle malattie cutanee e veneree - apprendere le recenti acquisisioni sulla etiopatogenesi delle malattie cutanee e veneree - acquisire nozioni di terapia sia medica che chirurgica - acquisire i nuovi approcci terapeutici e loro razionale d’applicazione. Alla fine del C.I. lo studente sarà, inoltre, in grado di: - conoscere gli aspetti diagnostici delle più frequenti malattie del cavo orale e le interconnessioni con la pediatria, l’ortopedia, la medicina preventiva e le malattie sistemiche - riconoscere ed evidenziare l’importanza delle malocclusioni nell’infanzia, nell’adolescenza e nell’età adulta - valutare ed evidenziare clinicamente gli aspetti delle interrelazioni esistenti tra le branche della medicina e delle disfunzioni dell’A.T.M. - acquisire nozioni anatomo-cliniche sui principali quadri di traumatologia maxillo-facciale - possedere nozioni di base sulle neoformazioni benigne e maligne del distretto oro-maxillo-facciale e le conoscenze atte alla diagnosi precoce - acquisire nozioni di base sulla patologia malformativa congenita e dismorfica maxillo-facciale - conoscere i principi del trattamento chirurgico dei quadri fondamentali della chirurgia oro-maxillofacciale. Inoltre, verranno dati elementi di Anatomia, di Fisiologia dell’Audiologia 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 106 Programma del C.I. Modulo Didattico di Otorinolaringoiatria Anatomia dell’orecchio esterno medio ed interno. Malattie dell’orecchio esterno: otoematoma, pericondrite del padiglione, eczema, otite esterna, otomicosi, neoplasie dell’orecchio esterno. Malattie dell’orecchio medio: otiti catarrali acute e croniche, otiti purulente acute e croniche, colesteatoma, complicanze delle otiti medie, patologia del nervo facciale. Malattie dell’orecchio interno: labirintiti e labirintosi, traumi labirintici, sindrome di Ménière, malatttie retrolabitrintiche (malattie tronculari del nervo acustico, nevriti, neurinomi, traumi e patologie vascolari). Malattie del naso e dei seni paranasali: epistassi, riniti acute e croniche, rinopatia medicamentosa, rinopatia vasomotoria specifica ed aspecifica, poliposi nasale, sinusiti acute e croniche, disturbi dell’olfatto. Malattie del faringe e laringe: adenoiditi acute e croniche, disfagie, tonsilliti acute e croniche, faringiti acute e croniche, ostruzione delle vie aeree superiori, neoplasie. Malattie delle ghiandole salivari. Cenni di fisica acustica, campo di udibilità ed unità di misura. Acumetria, prove audiometriche liminari e sopraliminari. Metodiche audiologiche obiettive (eame impedenzometrico, potenziali evocati uditivi). Esame vestibolare (prove calorica, rotatoria, stabilometria). Modulo Didattico di Audiologia Cenni di fisica acustica, campo di udibilità ed unità di misura. Acumetria, prove audiometriche liminari e sopraliminari. Metodiche audiologiche obiettive (esame impedenzometrico, potenziali evocati uditivi). Esame vestibolare (prove calorica, rotatoria, stabilometria). Modulo Didattico di Dermatologia 1. 2. 3. 1 Si propone di far acquisire allo studente una buona conoscenza delle malattie cutanee e veneree più frequenti nella pratica clinica, con particolare approfondimento delle patologie neoplastiche maligne. Vengono privilegiate le seguenti nozioni e quadri clinici: anatomia e fisiologia della cute; semiotica dermatologica; malattie infettive (virali, batteriche, micotiche e parassitarie); dermatite da contatto, dermatite atopica e orticaria; acne; psoriasi; alopecia; vitiligine; lichen ruber planus; lupus eritematoso; dermatomiosite, sclerodermie; pemfigo e pemfigoidi; malattie sessualmente trasmesse; precancerosi ed epiteliomi cutanei; sarcoma di Kaposi; nevi e melanoma; linfomi cutanei e pseudolinfomi; patologia da agenti fisici e chimici; si propone di dare gli aspetti diagnostici clinico-patologici e molecolari dei suddetti casi clinici; si propone di dare informazioni sulle recenti acquisizioni sia diagnostiche che terapeutiche delle malattie cutanee. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 107 Modulo Didattico di Chirurgia Plastica - biologia della cicatrizzazione le ferite le ferite difficili cicatrici patologiche innesti autologhi, omologhi, eterologhi innesti di cute innesti non cutanei lembi di cute lembi complessi ustioni e congelamenti tumori maligni della cute anomalie vascolari della cute malformazioni congenite radiotermiti e radionecrosi patologie del tronco e della mammella laserchirurgia cutanea elementi di chirurgia estetica Modulo Didattico di Odontostomatologia, Tecniche Mediche e Applicate Chirurgia Maxillo-Facciale e Scienze Modulo Didattico di Odontostomatologia: 1. Studio anamnestico ed esame obiettivo del paziente odontostomatologico 2. Anomalie della dentizione ( epoca di eruzione, inclusioni ed anomalie morfologiche ) 3. Carie dentale 4. Patologie della polpa dentale 5. Cisti dei mascellari 6. Patologie delle mucose orali 7. Parodontopatie 8. Malocclusioni 9. Sindrome disfunzionale dell'A. T .M. 10. Lesioni traumatiche dei denti 11. Patologie delle ghiandole salivari 12. Lesioni precancerose 13. Infezione focale 14. Sindrome nevralgica del trigemino Modulo Didattico di Chirurgia Maxillo-Facciale: 1. Definizione, limiti, anatomia chirurgica della regione maxillo- facciale 2. Le fratture del complesso naso-orbito-malare-zigomatico 3. Le fratture del mascellare superiore 4. Le fratture della mandibola 5. Il trattamento d'urgenza del traumatizzato grave maxillo-facciale 6. Patologia traumatica dell' A. T .M. 7. I tumori del massiccio facciale 8. I tumori del cavo orale 9. I tumori della mandibola 10. I tumori delle ghiandole salivari 11. Le schisi del labbro e del palato 12. I dismorfismi del mascellare superiore 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 108 13. I dismorfismi mandibolari e maxillo-mandibolari 14. Le lesioni osteolitiche dei mascellari Modulo Didattico di Scienze Tecniche Mediche ed Applicate: 1. Prevenzione della carie 2. Prevenzione delle parodontopatie 3. Prevenzione delle malocclusioni 4. Prevenzione del cancro orale 5. Prevenzione dei danni da radiazione nell'ambulatorio odontoiatrico 6. Prevenzione dell'infezione crociata in ambiente odontoiatrico 7. Riepilogo di prevenzione TESTI CONSIGLIATI: Rossi G.: Manuale di Otorinolaringoiatria, ed. Minerva Medica. Filipo D.: Otorinolaringoiatria, ed. UTET. Del Bo M.: Manuale di Audiologia. Ed. Masson Amerio PL, Bernengo MG, Calvieri S, Chimenti S, Pippione M. Dermatologia e Venereologia. Edizioni Minerva Medica. Ribuffo A.: Dermatologia e Venereologia. Lombardo Editore (vecchia o nuova edizione) Faga A.: Chirurgia plastica. Ed. Masso Marci F., Chimenti C., Giannoni M.: Studio clinico del paziente odontostomatologica, Masson, 1991. De Michelis B., Modica R., Re G.: Trattato di Clinica Odontostomatologica, II ed., Minerva Medica, Torino 1986. Negri P.L. Marci F., Corbacelli A.: Elementi di clinica odontostomatologica e chirurgia maxillo-facciale, Japadre Ed., L' Aquila. Brusati R., Sesenna E.: Chirurgia delle deformità mascellari, Masson Ed. Bibliografia informatica www.sicmf.it (Sito ufficiale della Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale) 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 109 Corso Integrato di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Docenti ufficiali: Ferdinando di Orio Coordinatore Semestre X Ferdinando di Orio vacante I Maria Contina Marinucci Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Igiene 1,5 Epidemiologia 1,0 Economia sanitaria 1,0 Statistica medica 2,0 6,5 Valutazione Esame Programma del C.I. Modulo Didattico di Igiene ed Epidemiologia Metodologia Epidemiologica Definizioni di epidemiologia e fonti dei dati statistico-epidemiologici; misure epidemiologiche descrittive (tassi grezzi, specifici, standardizzati); misure epidemiologiche di rischio e rapporti causa-effetto; studi ecologici, trasversali caso-controllo e coorte; studi sperimentali. Epidemiologia e profilassi generale delle malattie: Rapporti ospite parassita, sorgenti e serbatoi di infezione; modalità di trasmissione; notificazione, misure preventive specifiche e accertamento diagnostico delle malattie infettive; vaccinoprofilassi; tipi di vaccini, strategie vaccinali; fattori di rischio delle malattie croniche; test di screening. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse per via aerea, via sessuale, parenterale e per contato diretto, per via oro-fecale, trasmesse da vettori zoonosi, a trasmissione verticale; malattie infettive emrgenti e riemergenti; infezioni ooportunistiche e nosocomiali; malattie infettive del viaggiatore internazionale. Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive: Epidemiologia e prevenzione delle malattie cardiovascolari; dei tumori maligni; delle altre più importanti malattie non infettive; delle tossicodipendenze; degli incidenti stradali, domestici e sul lavoro Modulo Didattico di Economia Sanitaria - Definizione di economia sanitaria e approccio economico al settore sanitario - Analisi Macroeconomica del settore sanitario: interazione del settore sanitario con gli altri settori economici nazionali. - Analisi Microeconomica del settore sanitario: a) la domanda di servizi sanitari; b) l’offerta di servizi sanitari. - L’organizzazione dei sistemi sanitari: l’analisi dei diversi modelli organizzativi. - Il sistema sanitario italiano: evoluzione normativa e organizzazione attuale. - Il finanziamento dei sistemi sanitari; il caso Italiano; l’introduzione del federalismo fiscale. - La valutazione economica in sanità. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 110 TESTI CONSIGLIATI Jekel JF, Jatz DL, Elmore JG: Epidemiologia, Biostatistica e Medicina Preventiva. II ed. EdiSES, 2005 Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G.: Igiene e Medicina Preventiva (vol. I e II). Monduzzi Ed., Bologna Signorelli C.: Epidemiologia e Sanità Pubblica Soc. Ed. Universo, Roma 2003 A. Brenna “Manuale di Economia sanitaria” CIS Editore, seconda edizione 2003 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Diagnostica per Immagini e Radioterapia Docenti ufficiali: Vincenzo Tombolini Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X I Radiologia 1,0 1,0 Valutazione Approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di assistere alla conduzione ed alla valutazione degli accertamenti radiologici diagnostico-strumentali presso l’U.O. nell’Ospedale di Coppito. Tirocinio Professionalizzante: Oftalmologia Docenti ufficiali: Maria Antonietta Blasi Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X I Oftalmologia 1,0 1,0 Valutazione Approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di poter assistere alle visite di utenti visitati presso la Clinica Oculistica. Sono accettati un massimo di 20 studenti per gruppo. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 111 Tirocinio Professionalizzante: Discipline Medico-Chirurgiche Specialistiche Docenti ufficiali: Coordinatore Marco Fusetti X Ketty Peris X Mario Baldi X Alfonso Corbacelli Semestre I Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Otorinolaringoiatria 0,.5 Dermatologia 1,0 Odontostomatologia 0,5 Chirurgia maxillo-facciale 1,0 3,0 Valutazione Approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio di Dermatologia permetterà di assistere alle visite degli utenti ricoverati presso l’U.O. di Dermatologia Oncologica. Sono accettati un massimo di 8 studenti. Il tirocinio in Odontostomatologia verterà su Ortodonzia e Gnatologia, Protesi, Parodontologia, Conservativa e Pedodonzia. Il tirocinio in Chirurgia Maxillo-Facciale verterà sulla dimostrazione di Casi clinici di traumatologia, oncologia, patologia malformativa, patologia dell’A.T.M. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 112 Il quinto anno di corso SECONDO SEMESTRE, V ANNO Coordinatore: Prof. Carmine Marini Corso Integrato Malattie dell’Apparato Locomotore Docenti ufficiali: Coordinatore Vittorio Calvisi X Semestre Temi omogenei: II Ortopedia Medicina dello Sport Claudio Ferri Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 1,5 1,0 2,5 esame Obiettivi del C.I. Il corso si propone di rendere edotto lo studente nella materia e capace di affrontare le principali patologie ortopediche e traumatologiche dell’apparato locomotore sia a scopo preventivo e nel contesto di possedere le giuste conoscenze a formulare una corretta diagnosi ed indicazione terapeutica. Modulo Didattico di Ortopedia - Malformazioni congenite: displasia congenita dell’anca, piede torto, torcicollo miogeno ed osseo; Deformità statiche della colonna vertebrale: cifosi, scoliosi; Osteocondrosi: m. di Perthes, Scheuermann, Osgood-Shlatter; Epifisiolisi ed epifisiolistesi; Spondilolisi e spondilolistesi; Lombalgie e lombosciatalgie; Cervicalgie e cervicobrachialgie; Generalità sulle fratture: fratture dell’anziano, dell’adulto e del bambino; Fratture delle ossa lunghe (femore, gamba, braccio, avambraccio); Fratture articolari; Fratture del collo del femore; Genealità delle lussazioni; Lussazioni di spalla; Generalità delle distorsioni; Tumori ossei primitivi; Tumori ossei metastatici. Modulo Didattico di Medicina dello Sport - Il Diabete Mellito La malattia aterosclerotica; L'ipertensione arteriosa L'insufficienza cardiaca Aritmie – generalità; Shock – Sincope; Valvulopatie L'insufficienza renale L’insufficienza respiratoria TESTI CONSIGLIATI: Monticelli: Ortopedia e Traumatologia Mancini – Morlacchi: Clinica Ortopedica, Ed. Piccin. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 113 Corso Integrato Malattie del Sistema Nervoso Docenti ufficiali: Antonio Carolei Carmine Marini Coordinatore Semestre X Renato Galzio Massimo Gallucci II Carmine Marini Gianfranco Properzi Giorgio Spacca Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Neurologia 3,5 Neurochirurgia 1 Neuroradiologia 0,5 Scienze Infermieristiche Riabilitative 0,5 Medicina Fisica e Riabilitativa 1,5 7,0 Valutazione esame Obiettivi del C.I. Lo studente deve essere in grado di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l’interpretazione eziopatogenetica e sapendone indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Modulo Didattico di Neurologia 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. approccio al paziente con patologia neurologica (anamnesi, esame neurologico, esami paraclinici, orientamento terapeutico) disturbi del movimento dolore ed altre patologie somatiche cefalee ed algie cranio-facciali patologia degli organi sensoriali epilessie, sincopi, sonno e sue alterazioni coma ed altri disturbi dello stato di coscienza invecchiamento cerebrale e demenze afasie, aprassie, agnosie malformazioni congenite malattie infiammatorie (meningiti, encefaliti, ascesso cerebrale) idrocefalo ed alterazione della circolazione liquorale malattie cerebrovascolari sclerosi multipla ed altre patologie demielinizzanti sindromi parkinsoniane ed altre malattie extrapiramidali malattie degenerative malattie dei nervi cranici e dei nervi periferici malattie muscolari Modulo Didattico di Neurochirurgia 1 1. generalità sulla neurochirurgia 2. traumi cranio-encefalici 3. traumi vertebro-midollari Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 114 - 4. tumori del SNC e periferico 5. patologia vascolare di pertinenza neurochirurgica 6. patologia del circolo liquorale di pertinenza neurochirurgica Modulo Didattico di Neuroradiologia - anatomia ed embriologia del SNC malformazioni patologia cerebro-vascolare malattie degenerative malattie infiammatorie tumori del SNC patologie del rachide Modulo Didattico di Scienze Infermieristiche Riabilitative Danno neurologico, disabilità ed handicap Principi di chinesiologia e biomeccanica Metodologie e tecniche di riabilitazione neuromotoria Metodologie e tecniche di terapia fisica in neuroriabilitazione Metodologie e tecniche di cinesiterapia Ortesi e protesi in neurologia Principi di riabilitazione neuropsicologica e neurolinguistica - Modulo Didattico di Medicina Fisica e Riabilitativa 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Concetto generale di riabilitazione Meccanismi anatomofunzionali della ristrutturazione post-lesionale del Sistema nervoso Riabilitazione delle lesioni del sistema nervoso periferico Riabilitazione delle lesioni delle lesioni del midollo spinale Riabilitazione del soggetto emiplegico Riabilitazione del soggetto afasico Riabilitazione del soggetto con sindromi extrapiramidali Riabilitazione del soggetto con sclerosi multipla Riabilitazione del soggetto con traumi cranici TESTI CONSIGLIATI *Fazio, Loeb: Neurologia, Società Editrice Universo, Roma. *Adams, Victor: Principi di Neurologia, McGraw Hill Libri Italia Srl, Milano. Scotti G., Neuroradiologia, Utet, Torino * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. Link su Web: www.neuroguide.com www.aan.com www.neuroweb.it 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 115 Corso Integrato di Psichiatria Docenti ufficiali: Massimo Casacchia Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Valutazione X Psichiatria Alessandro Rossi 3,5 Rita Roncone Rocco Pollice II Alessandro Rossi Psicologia clinica 0,5 Enzo Sechi Neuropsichiatria Infantile 1,0 Massimo Casacchia Scienze Infermieristiche Riabilitative 0,5 6,5 esame Obiettivi del C.I. L'obiettivo del Corso Integrato di Psichiatria è quello di: a) far conoscere allo studente i principi su cui si fonda l'analisi del comportamento della persona, b) fargli maturare esperienze nel campo della relazione e della comunicazione medico/paziente, medico/familiari, medico e altri operatori sanitari, c) metterlo in grado di riconoscere le principali alterazioni del comportamento, cioè le principali malattie mentali e i relativi vissuti, acquisendo, alla fine del corso, la capacità di impostare una terapia psicofarmacologia e suggerire eventuali interventi psicosociali e strategie di prevenzione d) far conoscere i rapporti tra psicologia, psicologia clinica e psicopatologia, con particolare attenzione ai disturbi di personalità. Il C.I. tratterà, inoltre, i principali quadri psicopatologici dell’età evolutiva e dell’adolescenza. Programma del Corso Integrato Modulo Didattico di Psichiatria Il programma del modulo didattico di Psichiatria tiene conto del Core Curriculum ed è strettamente finalizzato alla formazione del futuro Medico di Medicina Generale (MMG). Gli argomenti più estesamente trattati sono quelli con cui maggiormente il MMG avrà a che fare, i cosi detti disturbi psichiatrici comuni: - disturbi d’ansia, - depressione, - disturbi somatoformi. L'insegnamento dei disturbi psichiatrici maggiori, come per esempio la schizofrenia, è volto a fornire al medico le competenze necessarie per il riconoscimento precoce e per collaborare con i Dipartimenti di Salute Mentale alla loro gestione. Il disturbo schizofrenico, i disturbi dell’umore e altre importanti sindromi psichiatriche, richiedono generalmente interventi specialistici, spesso multidisciplinari, da parte dei Dipartimenti di Salute Mentale. Il MMG deve saper riconoscere precocemente queste condizioni ed 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 116 avere cognizione degli aspetti biomedici, psicologici, familiari e sociali di queste sindromi e quindi della complessità di interventi terapeutici, assistenziali e riabilitativi forniti dai Dipartimenti di Salute Mentale. Il MMG deve collaborare al riconoscimento dei sintomi precoci di tali quadri e conoscere i trattamenti psicofarmacologici più aggiornati, i loro effetti collaterali e le loro interazioni con farmaci di uso internistico. Verranno inoltre trattati i seguenti argomenti: - uso di sostanze e disturbi del comportamento alimentare; - demenze e psicosi organiche; - la Legislazione Psichiatrica (Legge 180 e Progetto Obiettivo "Tutela della Salute Mentale"); - l’organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale. Modulo Didattico di Psicologia Clinica 1. Psicologia, Psicologia clinica e psicopatologia 2. Temperamento, carattere, personalità, stili di vita: influenza sui disturbi somatici 3. Strumentidi valutazione della personalità, temperamento e carattere e loro applicazione nelle popolazioni cliniche, non cliniche e nella popolazione generale 4. I disturbi della personalità. Modulo Didattico di Neuropsichiatria Infantile - La classificazione e la diagnosi in Neuropsichiatria Infantile I modelli di comprensione dell’adolescenza: lo sviluppo cognitivo e lo sviluppo affettivo- relazionale I disturbi della condotta Il disturbo d’ansia Il disturbo ossessivo compulsivo La depressione e i disturbi bipolari Le psicosi in adolescenza Le tossicomanie L’adolescente e la scuola I disturbi alimentari La sessualità e i suoi disturbi Modulo Didattico di Scienze Infermieristiche Riabilitative - Le malattie mentali e la riabilitazione psicosociale Malattia, compromissione, limitazione di attività, restrizione della partecipazione sociale il concetto di abilità sociale: l’insegnamento di abilità sociali i principali approcci non farmacologici al trattamento delle malattie mentali Risultati attesi Alla fine del Corso Integrato lo studente dovrebbe essere in grado di 1. riconoscere i quadri psicopatologici più comuni sapendo diagnosticarli, seppur non in modo specialistico, 2. impostare una terapia psicofarmacologia, 3. saper spiegare al paziente ed ai familiari in cosa consiste la malattia, 4. saper identificare i casi da inviare ai servizi specialistici, 5. acquisire i principali nomi commerciali dei farmaci, gli effetti collaterali e le controindicazioni in vista dell'esame di Stato, 6. sapere come prendere contatto, se necessario, con il Dipartimento di Salute Mentale in caso di diagnosi precoce e per la gestione congiunta a lungo termine di malattie particolarmente disabilitanti, come la Schizofrenia ed i Disturbi Bipolari. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 117 TESTI CONSIGLIATI M., Roncone R. Che cosa è la Schizofrenia? , ed. Masson, Milano *Cabras P., Fei L. Psichiatria Clinica, ed. ECIG Maffei C., BattagliaM., Fossati A. Personalità, sviluppo e Psicopatologia. Laterza Ed. *Casacchia Per il Modulo Didattico di Neuropsichiatria Infantile, per ciascun argomento saranno consigliati allo studente articoli e specifiche dispense Si consiglia, inoltre, la consultazione dei seguenti testi: - Lewis, Williams e Wilkins (eds.) Child and Adolescent Psychiatry, Baltimore 1991 - Rutter M., Taylor E. Child and Adolescent Psychiatry, Blackwell London, 2002 - Mastrangelo G., Manuale di Neuropsichiatria Infantile, Il Pensiero Scientifico, Roma - Marcelli D., Braconnier A., Psicopatologia dell’Adolescente, Masson Italia 1985. - Militerni R., Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi 1999 * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. Link su Web: Siti Italiani: Psychiatry on-Line - Italia (POL) - http://www.pol-it.org Psychomedia - http://www.psychomedia.it Il Pensiero Scientifico Editore - http://pensiero.it Siti Internazionali: American Journal of Psychiatry - http://ajp.psychiatryonline.org American Psychiatric Press - http://appi.org National Institute of Mental Health (NIMH) - http://www.nimh.nih.gov Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Dipartimento di Salute Mentale http://www.who.int/mental_health Jama Patient Page - Depression - http://ama-assn.org 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 118 Corso Integrato di Igiene Ambientale e Medicina del Lavoro Docenti ufficiali: Antonio Paoletti Coordinatore Semestre X Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Medicina del lavoro ed Igiene Industriale 2,5 Igiene Ambientale 1,5 Valutazione II Giuliana Marinelli 4,0 esame PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO Modulo Didattico di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale Obiettivo generale di apprendimento Conoscere i principali quadri delle patologie occupazionali (malattie e infortuni) al fine di individuare, attuare e valutare strategie di prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro. Apprendere, parallelamente, come sia possibile stimare il rischio attraverso una serie di valutazioni di tipo qualitativo e quantitativo. Obiettivi specifici e programma 1) Conoscer la disciplina Medicina del Lavoro e le discipline ad essa correlate (Igiene industriale, Tossicologia industriale, Epidemiologia occupazionale, Ergonomia applicata, Medicina preventiva dei Lavoratori) 2) Saper effettuare una buona anamnesi professionale, alla luce dei principi ramazziniani 3) Conoscere le principali statistiche di Infortuni e Malattie professionali 4) Conoscere i principali rischi e patologie da agenti fisici: - Rischi e patologie da sovraccarico meccanico dell’arto superiore - Rischi e patologie da sovraccarico meccanico del rachide - Rischi e patologie da rumori e vibrazioni meccaniche - Rischi e patologie da radiazioni - Rischi, disturbi e patologie da ambiente indoor informatizzato (ventilazione, microclima, qualità dell’aria, illuminazione, videoterminali, building related syndromes) 5) Conoscere i principali rischi e patologie da agenti chimici: - Rischi e patologie da inalazione di polveri e sostanze chimiche varie - Dermatiti professionali da contatto - Tumori professionali - Intossicazioni da metalli pesanti e da solventi organici (cenni) 6) Conoscere i principali rischi e patologie da agenti biologici: - Il rischio biologico nelle categorie sanitarie - Il rischio biologico in altre categorie lavorative 7) Conoscere i principali rischi e patologie da fattori organizzativi e relazionali: - Stress e lavoro - Burn out - Mobbing - Disturbo postraumatico da stress 8) Prendere coscienza su come viene condotta una Valutazione dei rischi da agenti occupazionali ed ambientali 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 119 Modulo Didattico di Igiene Ambientale Obiettivo generale di apprendimento Promuovere e tutelare la salute del singolo e della collettività contribuendo, in fase progettuale, in fase attuativa ed in quella valutativa, all’abbattimento dei rischi espositivi ed alla valorizzazione delle potenzialità di ogni singolo individuo, anche attraverso atti educativi Obiettivi specifici e programma 1) Con riferimento all’AMBIENTE ESTERNO Saper riconoscere rischi di natura fisica, chimica e biologica e relative fonti inquinanti e/o contaminanti di acqua per uso potabile, di aria atmosferica, di alimenti, intervenendo appropriatamente a tutela della salute umana. ACQUA: vulnerabilità delle falde idriche sotterranee e sistemi di protezione alla captazione;, aspetti igienico-sanitari connessi alla distribuzione dell’acqua per uso potabile; sistemi per la potabilizzazione dell’acqua; riferimenti normativi ed indicatori di qualità ARIA ATMOSFERICA: inquinamento atmosferico urbano di fondo, fonti fisse e mobili di inquinamento, il problema dello smog e del particolato, caratteristiche degli inquinanti atmosferici ed effetti acuti e cronici sull’organismo umano. ALIMENTI: in relazione alle tossinfezioni alimentari, cenni clinici, epidemiologia e profilassi delle più frequenti tossinfezioni (salmonellosi, botulismo, listeriosi, tossinfezioni da Cl. perfringens, da Stafilococco enterotossico e da E.coli enteroemorragico); il sistema di autocontrollo HACCP; rischio espositivo a composti cloroorganici di sintesi (DDT, PCB, PCDD, PCDF) e ruolo degli alimenti; calcolo della Dose Giornaliera Accettabile (ADI) e gestione del rischio chimico ambientale; cenni su aspetti igienicosanitari connessi allo smaltimento dei rifiuti) 2) Con riferimento agli AMBIENTI CONFINATI Prendere coscienza delle problematiche connesse con l’inquinamento dell’aria indoor per assicurare il benessere ambientale del singolo e della collettività, sapendo valutare e contribuire all’abbattimento di eventuali rischi espositivi. RISCHI FISICI: parametri microclimatici e loro misurazione, indici di benessere ambientale, la valutazione del cubo d’aria, il problema del radon RISCHI CHIMICI e relative fonti: NOX, SO2, CO, O3, PM2,5 , PM10, VOC, benzene, formaldeide, IPA, ETS (Envoronmental Tobacco Smoke), antiparassitari, amianto, fibre minerali sintetiche RISCHI BIOLOGICI e relative fonti: il problema dei focolai epidemici da Legionella, la febbre degli umidificatori, l’inquinamento fungino, gli allergeni indoor. La Sick Building Syndrome (SBS) e ruolo degli impianti di condizionamento dell’aria) 3) Con riferimento al problema delle INFEZIONI OSPEDALIERE (IO) Apprendere, attraverso la caratterizzazione di tali eventi morbosi, le tecniche di gestione del controllo e della prevenzione delle IO Storia naturale delle IO, fattori causali, favorenti e predisponenti, le precauzioni standard e le precauzioni da vie di trasmissione, le procedure critiche con particolare riferimento alla cateterizzazione, al lavaggio delle mani, alle tecniche di disinfezione e di sterilizzazione dei dispositivi medici; il rischio biologico nel Blocco Operatorio: standard di qualità dell’aria e tecniche di controllo). 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 120 TESTI CONSIGLIATI Testo base di consultazione per la Medicina ambientale ed occupazionale • Rom W.R.: Environmental & Occupational Medicine. Third Ed. – Lippincott-Raven – N.Y. (USA) – 1998 Testi di riferimento per il Modulo Medicina del Lavoro • Casula D. e Coll.: Medicina del Lavoro – Monduzzi ed. – 2003 • Gobbato F.: Medicina del Lavoro – Masson ed. – 2003 Testi di riferimento per il Modulo Igiene ambientale • Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M., Giammanco G.: Igiene – Monduzzi Ed. – 2002 • Pitzurra M., Pasquarella C., D’Alessandro D., Savino A.: La prevenzione dei rischi in sala operatoria – Società Editrice Universo – 1999 • Modolo M.A., Seppilli A., Briziarelli L., Ferrari A.: Educazione sanitaria, Il Pensiero Scientifico Editore – ultima edizione 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 121 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Malattie dell’apparato locomotore Docenti ufficiali: Vittorio Calvisi Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X II Ortopedia 1,0 1,0 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di assistere all’attività condotta presso l’Unità Operativa dell’Ospedale Civile di Avezzano. Tirocinio Professionalizzante: Malattie del Sistema Nervoso Docenti ufficiali: Carmine Marini Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Neurologia 2,0 Neurochirurgia 1,0 Medicina Fisica e Riabilitativa 1,5 X II Renato Galzio Giorgio Spacca 4,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio permetterà di assistere all’attività condotta presse le rispettive Unità Operative universitarie ed ospedaliere dell’Ospedale Regionale di Coppito. Tirocinio Professionalizzante: Psichiatria Docenti ufficiali: Coordinatore Massimo Casacchia X Enzo Sechi X Semestre II Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Psichiatria 1,5 Neuropsichiatria Infantile 0,5 2,0 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio di Psichiatria consente di osservare, conoscere direttamente persone con problemi mentali, studiarne le cartelle cliniche ed altra documentazione, in modo da apprendere le basi del colloquio clinico e da avere consapevolezza degli interventi terapeutici. Sono previsti brevi stage, concordati con gli studenti e con le sedi ospitanti, presso il Centro di Salute Mentale, il Servizio Psichiatrico Universitario di Diagnosi e 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 122 Cura, gli Ambulatori Ospedalieri, i Consultori Familiari, i Distretti Socio Sanitari, il SERT e gli Ambulatori di Medicina Generale. Il tirocinio di Neuropsichiatria Infantile si svolgerà presso l’Unità Operativa dell’Istituto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Civile S. Salvatore di Coppito. Tirocinio Professionalizzante: Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale e Prestazioni assistenziali e comunicazione Docenti ufficiali: Antonio Paoletti Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X II Medicina del lavoro ed Igiene Industriale 1,5 Valutazione Programma del Tirocinio Il tirocinio di Medicina del Lavoro consente di apprendere, attraverso la frequenza in Laboratorio e in Ambulatorio, oltre che mediante l’analisi di Relazioni tecniche, Simulazioni e Lavori di gruppo, il valore ed i limiti delle indagini sanitarie ed ambientali volte alla valutazione dei rischi per la prevenzione dei danni alla salute e all’incolumità del cittadino e del lavoratore. Il tirocinio, inoltre, metterà lo studente in grado di saper discutere una casistica clinica di patologie ambientali ed occupazionali, in relazione alle esposizioni ad agenti chimici, fisici, biologici e relazionali. Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia Docenti ufficiali: Massimo Casacchia Paolo Evangelista Coordinatore Semestre Temi omogenei: X I Medicina di Famiglia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione Programma del Tirocinio In analogia all’esperienza degli altri anni è previsto un tirocinio presso gli ambulatori di Medicina Generale con modalità che verranno comunicate all’inizio dell’anno. Si fa presente che tale esperienza è obbligatoria e come tutte le altre attività di tirocinio sottoposta a valutazione. Tale attività può continuare anche nel II semestre nella libertà, da parte dello studente, di raggiungere il numero minimo di ore previste dal piano di studio. Tale tirocinio viene svolto in modo coordinato con il tirocinio del C.I. di Psichiatria permettendo così agli studenti di frequentare sia le sedi formative della Psichiatria, sia gli ambulatori dio Medicina Generale Si ricorda che l’esame di Tirocinio si svolge nella sessione estiva e verte su tutte le conoscenze acquisite nelle sedi di tirocinio nel I e nel II semestre. La valutazione avverrà con il giudizio Approvato/Non Approvato nelle date ufficiale delle sessioni d’esame. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 123 Il sesto anno di Corso I Semestre Coordinatore: Prof.Sergio Leardi CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Medicina Interna II e Geriatria Medicina Interna [Med/09] Docenti C. Ferri (Coord.), CFU C.I. 2,5 b G. Properzi Genetica Medica [Med/03] E. D’Alessandro Geriatria [Med/09] G. B. Desideri Chirurgia geriatria [Med/18] S. Leardi C.I. Chirurgia Generale I Chirurgia generale [Med/18] Chirurgia generale (endoscopica) [Med/18] G. Amicucci (Coord.) A. Agnifili M.A. Pistoia Chirurgia generale (ostetrico-ginecologica) A. Agnifili Chirurgia vascolare [Med/22] C. Spartera, M. Ventura, C. Petrassi R. Crisci [Med/40] Chirurgia toracica [Med/21] C.I. Emergenze medico-chirurgiche Anestesia e Rianimazione [Med/41] G. Varrassi (Coord.); F. Marinangeli, A. Ciccozzi, I. Marsili, A. Piroli, A. Paladini Chirurgia d’urgenza [Med/18] S. Guadagni Medicina d’urgenza [Med/09] P. Pasqualetti Chirurgia vascolare d’urgenza [Med/22] M. Ventura Neurologia [Med/26] A. Carolei Psichiatria [Med/25] M. Casacchia CFU Tirocinio 1,0 t 0,5 t 1,0 a 1,5 b 0,5 b 5,5 1,5 b 2,0 t 1,0 b 0,5 b 1,25 c 0,5 1,0 b 5,25 1,5 b 1,0 1,0 0,5 0,25 0,25 4,5 b b c c c 1,5 4,0 b 0,5 b 4,5 2,0 C.I. Ginecologia ed Ostetricia Ginecologia ed Ostetricia [Med/40] D. Caserta (Coord.), G. Carta, G. Mascaretti, R. Marci, P. Palermo, F. Patacchiola, L. Di Stefano, A. D’Alfonso Biochimica Clinica [Bio/12] G. Amicosante Tirocinio professionalizzante G. Properzi (coord) Totale tirocinio Tesi (Prova finale) TOTALE I SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 7,5 t 7,5 t 32,75 124 Il sesto anno di corso II Semestre Coordinatore: Prof. Giorgio Citone CORSI INTEGRATI ED INSEGNAMENTI C.I. Medicina Interna III e Geriatria Medicina Interna [Med/09] Medicina Interna (Geriatria) [Med/09] Medicina di Famiglia [Med/09] Docenti CFU C.I. C. Ferri (Coord.), L. Ginaldi, M. De Martinis 2,0 b G. Taglieri 1,0 b 0,5 b 3,5 Vacante CFU Tirocinio 2,5 t 0,5 t C.I. Chirurgia Generale II Chirurgia [Med/18] Chirurgia dei trapianti [Med/18] Urologia [Med/24] C.I. Pediatria Pediatria [Med/38] G. Citone (Coord.) M. Clementi A. Famulari, F. Pisani C. Vicentini 2,0 b 1,75 c 0,5 b 4,25 0,5 M. Duse (coord.), E. Tozzi, M. De Simone, G. Farello 4,0 b 2 E. Sechi A. Agnifili 1,0 b 1,0 b 6,0 0,5 1,5 b Deontologia [Med/02] E. Nardecchia (Coord.), M. Anaclerio E. Nardecchia M. Anaclerio Tirocinio professionalizzante C. Ferri (Coord.) Neuropsichiatria Infantile [Med/39] Chirurgia pediatrica [Med/20] C.I. Medicina Legale Medicina legale [Med/43] Totale tirocinio Tesi – Prova finale TOTALE II SEMESTRE 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 0,5 c 2,0 6.0 t 7,5 e 27,25 125 Il sesto anno PRIMO SEMESTRE, VI ANNO Coordinatore: Prof. Sergio Leardi Corso Integrato di Medicina Interna II e Geriatria Docenti ufficiali: Claudio Ferri Giuliana Properzi Elvira D’Alessandro Giovambattista Desideri Sergio Leardi Coordinatore Semestre X I Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Medicina interna 2,5 Genetica medica Geriatria Chirurgia geriatrica 1,0 1,5 0,5 5,5 Valutazione Esame Obiettivi del C.I. Obiettivo del Corso Integrato è insegnare, tramite l'analisi di una serie di casi clinici, la corretta procedura per pervenire all'inquadramento diagnostico e terapeutico. Nello specifico, per la Genetica Medica, l'obiettivo è conoscere la natura, l'origine e l'incidenza delle malattie genetiche ed acquisire conoscenze di correlazione genotipo/fenotipo ai fini di diagnosi e diagnosi differenziale delle malattie genetiche. Nello specifico per la Geriatria, gli obiettivi sono focalizzare il diverso approccio terapeutico medico e chirurgico nel paziente anziano, in rapporto alle modificazioni morfo - funzionali età - correlate; informare lo studente sulle profonde modificazioni assistenziali socio - sanitari che esso comporta nei paesi occidentali Programma del C.I. Modulo Didattico di Medicina Interna Presentazione di casi clinici di particolare rilevanza nel campo internistico per i quali vengono illustrati l’anamnesi, il quadro clinico, i dati di laboratorio, l’iter diagnostico ed i provvedimenti terapeutici con discussione finale del quadro clinico complessivo attinente la specifica patologia. Modulo Didattico di Genetica Medica Lo studente deve inoltre acquisire gli elementi di genetica medica utili nella pratica clinica: - per le patologie monogeniche autosomiche e legate all’X, poligeniche e multifattoriali, cromosomiche, mitocondriali, per la patologia neoplastica, per la diagnosi prenatale; - per la comprensione dei principi di genetica e citogenetica molecolare e la loro applicazione nella diagnostica. - per la consulenza genetica - per la prevenzione delle malattie genetiche - per la terapia genetica - per le problematiche etiche. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 126 Modulo Didattico di Geriatria Gerontologia e Geragogia: - Fisiologia dell’invecchiamento - Fisiopatologia dell’invecchiamento - Teorie dell’invecchiamento - Geriatria sociale - Geragogia - Piano operativo assistenziale geriatrico: l’assistenza sanitaria e quella sociale. Modulo Didattico di Chirurgia Geriatrica Le lezioni del Corso di Chirurgia Geriatrica verteranno sulle affezioni di chirurgia generale che maggiormente e, talora, specificatamente, interessano l'età geriatria, sviluppandone le problematiche diagnostico - terapeutiche e di prevenzione delle stesse. In particolare saranno trattati i seguenti argomenti: infarto intestinale, ischemia intestinale cronica, neoplasie del tenue, patologie del colon, del retto, dell'ano, ernie della parete addominale. TESTI CONSIGLIATI *Harrison's Principles of Internal Medicine. XV Ediz.. Mc Graw Hill 2001. (In biblioteca 1995) *Cecil: Trattato di Medicina Interna. Verducci Editore, XX Edizione, 1997 (in biblioteca testo in inglese del 1998). Rugarli: Medicina Interna Sistematica. Masson Editore 2000. *Romeo G.:Dal DNA alle malattie ereditarie: II Ed. casa Ed. Ambrosiana Dalla Piccola B.: Genetica Medica essenziale. Phoenix Editrice. Strachan T.: Genetica Umana Molecolare. UTET. McKusick V.A.: Mendelian Inheritance in Man, John Hopkins University Press Buyse M.L.: Birth Defects Enciclopedia, Center for Birth Defects Information, Dover USA Brock D.J.H et al.: Prenatal Diagnosis and Screening. Churchill Livingstone. Milunsky A.: Genetic Disorders and the Fetus. John Hopkins University Press Beck J.: Manuale di Gerontologia e Geriatria. Masson Ed. Crepaldi G.: Trattato di Gerontologia e Geriatria. Ed. UTET, 1993 *Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed, 1998 *Sabiston: Textbook of Surgery, Saunders Ed. * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 127 Corso Integrato di Chirurgia Generale I Docenti ufficiali: Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Chirurgia Generale 1,5 Maria Antonietta Pistoia Chirurgia Generale (endoscopia) 1,0 Alessio Agnifili Chiururgia Generale (ostetricoginecologica) Chirurgia Vascolare 0,5 1,25 Chirurgia Toracica 1,0 Gianfranco Amicucci Alessio Agnifili Coordinatore Semestre X Carlo Spartera Marco Ventura Carla Petrassi I Roberto Crisci 5,25 Valutazione Esame Obiettivi del C.I.: Obiettivo del Corso Integrato è quello di formare gli studenti alle problematiche chirurgiche attinenti alle patologie trattate durante il Corso, attraverso la formulazione di una corretta diagnosi, delle indicazioni chirurgiche con le relative tecniche, anche relativamente alla Chirurgia Toracica. Lo studente dovrà inoltre acquisire l’importanza di un corretto follow-up. Inoltre, acquisirà le indicazioni delle tecniche endoscopiche, gli aspetti clinici e terapeutici della chirurgia vascolare. In conclusione, alla fine del Corso lo studente dovrà avere la capacità di valutare gli aspetti preventivi, diagnostici e terapeutici della patologie di interesse chirurgico trattate. Programma del Corso Integrato Modulo Didattico di Chirurgia Generale - Malattie funzionali, infiammatorie, neoplastiche dell'esofago (vedi anche il programma del Prof. Carlei e Rea del Modulo Didattico di Chirurgia Generale I e Oncologia, IV anno – II semestre) Malattie neoplastiche dello stomaco Colelitiasi Malattie degenerative e neoplastiche del pancreas, itteri di interesse chirurgico Casi ed argomenti clinici Modulo Didattico di Chirurgia Generale (Endoscopica) - Patologia delle vie biliari Emorragie digestive Fondamenti di endoscopia digestiva, diagnostica ed operativa Diagnostica strumentale chirurgica del tratto gastroenterico superiore Diagnostica strumentale chirurgia coloproctologica Modulo Didattico di Chirurgia Vascolare - 1 arteriosclerosi: aspetti anatomo-patologici e implicazioni cliniche; Fisiopatologia della circolazione arteriosa e del circolo collaterale; semeiotica fisica delle malattie vascolari; Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 128 - - - distretto arterioso: tronchi sovraortici, aorta addominale e rami , arterie degli arti. Distretto venoso: vene cave, vene degli arti; nozioni di tecnica di chirurgia vascolare (strumenti, protesi, ecc.) diagnostica strumentale invasiva e non invasiva arteriopatie ostruttive degli arti: arteriopatie ostruttive croniche arteriosclerotiche e infiammatorie; sindrome di Leriche; insufficienza celiaco-mesenterica; ipertensione nefrovascolare; aneurismi: generalità, eziopatogenesi, fisiopatologia; dissecazione dell’aorta; aneurismi aortici; aneurismi periferici; principi di terapia chirurgica delle arteriopatie; chirurgia tradizionale (trombo endoarterectomia, bypass, innesto); chirurgia endovascolare (angioplastica, stent, endoprotesi); patologia dei portatori di protesi vascolari (pseudoaneurismi, infezioni, ecc.); fisiopatologia del circolo cerebrale; insufficienza cererbro-vascolare: eziopatogenesi e clinica; territorio carotideo; territorio vertebro-basilare (furto della succlavia); sindrome dell’arco aortico (M. di Takayasu); fisiopatologia della circolazione venosa; varici degli arti inferiori (patologia clinica, terapia medica e chirurgica); sindrome post-flebitica; malformazioni vascolari, fistole artero-venose; patologia del sistema linfatico. Modulo Didattico di Chirurgia Toracica - Cancro del polmone Traumatologia toracica La VATS Endoscopia toracica La ventilazione, la diffusione, la perfusione polmonare, la mecanica respiratoria e il controllo della respirazione TESTI CONSIGLIATI Schwartz: Principi di Chirurgia, UTET. Zannini: Chirurgia generale - orientamenti attuali, USES. *Gallone: Patologia chirurgica, Ed. Ambrosiana. Christopher D.: Textbook of Surgery, Saunders Ed. Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed. Russo A.: Endoscopia digestiva chirurgica, Masson Ed. Fiorani P., Pistolere G.R., Spartera C., Farfuglia V.: Elementi di patologia e chirurgia vascolare, Delfino Ed., Roma. 1988. Moore W.S. (Trad. Spartera C.), Compendio di chirurgia vascolare, Delfino Ed. Roma, 2000 *I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. SITI WEB Siti WEB di interesse cardiovascolare, cardiovascolare: www.cardiologia.net www.cednet.it www.hippocrates.com www.cardiosource.com www.sicve.it 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 129 Corso Integrato di Emergenze Medico Chirurgiche Docenti ufficiali: Coordinatore Giustino Varrassi X Temi omogenei: Semestre Franco Marinangeli, Alessandra Ciccozzi, Marsili Ida, Alba Piroli, Antonella Paladini Stefano Guadagni Paolo Pasqualetti Marco Ventura Antonio Carolei Massimo Casacchia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione Anestesia e Rianimazione 1,5 I Chirurgia d’urgenza Medicina d’urgenza Chirurgia vascolare d’urgenza Neurologia Psichiatria 1,0 1,0 0,5 0,25 0,25 4,5 esame Obiettivi del C.I.: Lo scopo del Corso Integrato è quello di illustrare le pratiche anestesiologiche, rianimatorie ed analgesiche, e di fornire gli strumenti teorico-pratici per poter gestire le emergenze di primo soccorso, sia mediche che chirurgiche. Inoltre, verranno forniti alcuni elementi essenziali di quadri clinici di urgenza relativamente alla Chirurgia Vascolare, Neurologia, Psichiatria. Programma del Corso Integrato Modulo Didattico di Anestesia e Rianimazione Elementi di storia dell'anestesia La valutazione preoperatoria L'induzione e l'intubazione tracheale Il mantenimento e il risveglio dall'anestesia Il monitoraggio intraoperatorio L'anestesia loco regionale: definizione e fisiopatologia Il blocco subaracnoideo Il blocco perdurale Blocco di plessi nervosi Analgesia epidurale nel travaglio di parto I farmaci cardioattivi Terapia dell'insufficienza respiratoria acuta Terapia del traumatizzato cranico Eziologia e terapia dei disturbi dell'equilibrio acido-base Principi di nutrizione artificiale 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora 2 ore 1 ora 1 ora 2 ore 3 ore Modulo Didattico di Chirurgia d’Urgenza 1. Traumi cranici, toracici ed addominali. 2. Sindrome del politraumatizzato 3. Patologia della milza. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 130 Modulo di Medicina d’Urgenza 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Lipotimie e sincopi Edema polmonare acuto Tromboembolia polmonare e cuore polmonare acuto Aritmie Coagulazione intravasale disseminata Emoderivati e loro uso razionale Coma metabolici Urgenze ed emergenze ipertensive Shock Urgenze endocrinologiche Modulo Didattico di Chirurgia Vascolare d’Urgenza 1. arteriopatie ostruttive acute: embolie, trombosi e traumi; sindrome da rivascolarizzazione; 2. aneurismi rotti; aorta toracica, addominale, arterie degli arti;trombosi venosa profonda ed embolia polmonare, aspetti diagnostici e terapeutici Modulo Didattico di Neurologia - ictus stato di male epilettico traumi cranici Modulo Didattico di Psichiatria - Il concetto di emergenza, urgenza e crisi Le urgenze in psichiatria: l’approccio per problemi Le crisi di ansia acuta Le crisi di agitazione psicomotoria e di aggressività Le crisi con stati confusionali Interventi psicofarmacologici nelle urgenze Il Trattamento Sanitario Obbligatorio, TSO: procedura e stesura di una proposta di TSO TESTI CONSIGLIATI *Romano E. – Anestesia generale e speciale. UTET *Miller R.D. – Anesthesia. *Varrassi G. – Analgesia ed anestesia in ostetricia. *Civetta – Trattato di Rianimazione e Terapia Intensiva. Marino P.L. – Terapia Intensiva. Masson Randazzo – Urgenze in Medicina Interna. Piccin, 1999 Fiorani P., Pistolere G.R., Spartera C., Farfuglia V.: Elementi di patologia e chirurgia vascolare, Delfino Ed., Roma. 1988. * Casacchia M. Stratta P.– Urgenze psichiatriche. Masson *Testo disponibile presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 131 Corso Integrato di Ginecologia ed Ostetricia Docenti ufficiali: Coordinatore Donatella Caserta X Gaspare Carta Giulio Mascaretti Roberto Marci Patrizia Palermo Felice Patacchiola Leonardo Di Stefano Angela D’Alfonso Gianfranco Amicosante Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Ginecologia ed ostetricia 4,0 Funzionalità biochimica in ginecologia ed ostetricia 0,5 Semestre Valutazione I 4,5 esame Obiettivi del C.I. Obiettivo del Corso integrato è l’apprendimento delle nozioni fondamentali della diagnostica e della clinica ostetrica e ginecologica, della prevenzione oncologica, della fisiopatologia della riproduzione umana. Programma del Corso Integrato Modulo Didattico di Ginecologia ed Ostetricia Ginecologia: Anatomia dell’apparato genitale femminile, embriologia dell’apparato genitale femminile, le basi anatomiche e biologiche della funzione riproduttiva, fisiologia della funzione riproduttiva femminile e maschile, diagnostica ginecologica, stati intersessuali, (patologia malformativa dell’apparato genitale), le alterazioni mestruali ed ikl loro trattamento, il climaterio, la sterilità e tecniche di riproduzione assistita, l’irsutismo. Ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza. Problemi ginecologici dell’età senile . Il controllo della fertilità , le flogosi dell’apparato genitale femminile, l’endometriosi, i dolori pelvici cronici, le anomalie di posizione dell’utero e il prolasso genitale, l’incontinenza urinaria, le fistole genitali. Oncologia ginecologica: i tumori del collo uterino del corpo dell’utero, i tumori ovarici, i tumori della vulva e le lesioni non neoplastiche vulvari, i tumori della vagina, tumori delle tube e cisti paraovariche, tumori benigni dell’apparato genitale femminile., patologia della mammella benigna e maligna. Indicazioni e generalità dei principali interventi ginecologici. Ostetricia: Fisiologia della gravidanza, diagnosi di gravidanza e igiene della gravidanza. Fisiologia del parto, cause e fattori, fenomeni del parto, evoluzione, clinica del parto di vertice, diagnosi prenatale, valutazione del benessere del feto, diagnosi di sofferenza fetale cronica ed espletamento del parto. Diagnosi di sofferenza acuta (asfissia fetale), puerperio e allattamento, premesse sulla patologia ostetrica. Malattia in gravidanza e malattie favorite dalla gravidanza (infettive, dismetaboliche, disendocrine, ematologiche, urinarie, cardiovascolari, respiratorie e fetali), anomalie del concepimento, anomalie di sede della gravidanza, anomalie della durata della gravidanza, patologia degli annessi fetali, incompatibilità materno – fetale, patologia del parto del secondamento e puerperio. Principali operazioni ostetriche e terapie mediche. Considerazioni sulla mortalità e morbilità materna fetale. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 132 Risultati attesi:Alla fine del corso integrato, lo studente dovrebbe essere in grado di gestire l’iter diagnostico di una gravidanza fisiologica, di riconoscere i principali quadri patologici ginecologici ed ostetrici, di saper spiegare alla paziente e ai familiari in che cosa consiste la malattia e di saper identificare i casi da inviare all’osservazione specialistica. Modulo didattico di Metabolismo gonadico e fetoplacentare Gli obiettivi del Modulo sono quelli di far apprendere allo studente le nozioni essenziali per il monitoraggio di gravidanze ad alto e basso rischio. I contenuti del modulo sono di seguito riportati: - Valutazione ipotalamo-ipofisaria - Valutazione della funzione testicolare - Gonadi femminili - Effetto degli ormoni ovarici - Valutazione ormonale attraverso lo studio ipotalamo-ipofisario e studio della funzione gonadica - Variabili di laboratorio: gonadotropina corionica, glicoproteina SP1, ormone lattogeno-placentare, estriolo, altri steroidi. - Scelta ed uso dei test di funzionalità feto-placentare. - Monitoraggio biochimico della gravidanza a basso rischio. TESTI CONSIGLIATI Pescetto, De Cecco, Pecorari, Ragni: Manuale di Ginecologia ed Ostetricia, SEU Roma. G. Candiani, V. Danesimo, A. Gastaldi: La Clinica Ostetrica e Ginecologica. Web links http://www.obgin.net http://www.centerforhumanreprod.com http://www.sieog.it 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 133 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna II Docenti ufficiali: Coordinatore Giuliana Properzi X Semestre I Luciano Onori Temi omogenei: Medicina Interna Crediti/ Crediti ECTS Valutazione 1,5 Maria Chiaramonte 1,5 approvato / non approvato Programma del Tirocinio Le lezioni teorico-pratiche del tirocinio sono articolate nella partecipazione alla visita giornaliera presso il reparto di Medicina Interna Universitaria con discussione di casi in ricovero, nella partecipazione ai ricoveri in day hospital ed in esercitazioni pratiche cliniche e di laboratorio. Inoltre è prevista unì’attività di tirocinio dalle ore 18.00 alle ore 20.00 rivolta a piccoli gruppi di studenti presso la Casa di Cura “Sanatrix” coordinata dal Prof. L. Onori Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale I Docenti ufficiali: Gianfranco Amicucci Alessio Agnifili Carlo Spartera Coordinatore Semestre X I Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Chirurgia generale 2,0 Chirurgia vascolare 0,5 2,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio prevede la visione di filmati, lezioni pratiche al letto del paziente nell’U.O. di Chirurgia, frequenza in Sala Operatoria, nel reparto di Chirurgia Vascolare e nel servizio di Endoscopia Digestiva. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 134 Tirocinio Professionalizzante: Emergenze medico-chirurgiche Docenti ufficiali: Stefano Guadagni Giuseppe Sambenedetto Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X I Chirurgia d’urgenza 1,5 1,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio consente di osservare le più frequenti patologie in fase acuta nei reparti universitari ed ospedalieri dell’Ospedale Regionale S. Salvatore di Coppito. Tirocinio Professionalizzante: Ginecologia ed Ostetricia Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Donatella Caserta X I Ginecologia ed ostetricia 2,0 2,0 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio consente di osservare le più frequenti patologie ginecologiche ed ostetriche, permettendo allo studente di essere coinvolto nelle tematiche inerenti la materia. Nel corso del tirocinio lo studente sarà coinvolto attraverso una gestione tutoriale da parte dei docenti in tutte le attività con l’ausilio di seminari teorico-dimostrativi che illustrino anche le specificità cliniche dei vari docenti. Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia Docenti ufficiali: Massimo Casacchia Paolo Evangelista Coordinatore Semestre Temi omogenei: X I Medicina di Famiglia Crediti/ Crediti ECTS Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio In analogia all’esperienza degli altri anni è previsto un tirocinio presso gli ambulatori di Medicina Generale con modalità che verranno comunicate all’inizio dell’anno. Si fa presente che tale esperienza è obbligatoria e come tutte le altre attività di tirocinio sottoposta a valutazione. Tale attività può continuare anche nel II semestre nella libertà, da parte dello studente, di raggiungere il numero minimo di ore previste dal piano di studio. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 135 Il sesto anno SECONDO SEMESTRE, VI ANNO Coordinatore: Prof. Giorgio Citone Corso Integrato di Medicina Interna III e Geriatria Docenti ufficiali: Claudio Ferri Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Medicina interna 2,0 Geriatria 1,0 Medicina di famiglia 0,5 Valutazione X Lia Ginaldi Massimo De Martinis II Guglielmo Taglieri vacante 3,5 esame Obiettivi del C.I. Lo studente deve essere in grado di integrare sintomi, segni ed alterazioni funzionali e strutturali in una valutazione clinica globale sulla scorta della quale sia in grado di elaborare un corretto inquadramento diagnostico e terapeutico. Programma del Corso Integrato Modulo didattico di Medicina Interna III Le patologie con compromissione polidistrettuale: - L’insufficienza renale: acuta e cronica - L’ipertensione arteriosa - Il diabete mellito (vedi anche il Modulo Didattico di Endocrinologia e il Modulo Didattico di Medicina Interna, IV anno – II semestre) - L’arteriosclerosi - Lo scompenso cardiaco (vedi anche il Modulo Didattico di Cardiologia) - L’insufficienza epatica (vedi anche il Modulo Didattico di Gastroenterologia) - Antibioticoterapia - Terapia della tubercolosi - Terapia delle malattie reumatiche (cortisonici, FANS, immunomodulanti, antiurici) - Terapia della cardiopatia ischemica (angina pectoris, infarto miocardio e sue complicanze, aritmie, scompenso cardiocircolatorio - Terapia delle malattie dei vasi sanguigni (F. anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici, trombolitici e fibrinolitici, vasodilatatori) - Terapia dell’ipertensione arteriosa. Terapia dell’insufficienza renale - La MEDICINA TERMALE: Azioni delle acque minerali; Durata delle cure termali; La crisi termale; Il clima e l’ambientequali cofattori in idrologia medica; Classificazione dei mezzi termali; Generalità circa le tecniche di applicazione dei mezzi termali. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 136 Modulo didattico di Geriatria - Sindromi cerebrali Demenze: clinica e terapia Depressione nell’anziano Incontinenza Urinaria Piaghe da decubito Osteoporosi, malattie delle ossa, delle articolazione e fratture Iperuricemia Polmone senile e BPCO Caratteristiche specifiche di alcune malattie nella vecchiaia: anemie, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco Squilibri elettrolitici e dei fluidi organici Diabete Terapia farmacologica in età geriatrica TESTI CONSIGLIATI - 1 Washinghton: Manuale di Terapia 28th Ed. EMSI Roma Giulio C. Di Lollo: Compendio di Idrologia Medica, - Cappelli Editore Harrison’s: Principi di Medicina Interna. 15th Ed., 2001 Cecil: Trattato di Medicina Interna – Verducci Ed. – 20th Ed 1997 (in biblioteca) testo in inglese Ed. 98. Rugarli: Medicina Interna Sistematica – Masson Ed. 2000. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 137 Corso Integrato di Chirurgia Generale II Docenti ufficiali: Coordinatore Giorgio Citone Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Chirurgia generale 2,0 Chirurgia dei trapianti 1,75 Urologia 0,5 Semestre X Valutazione Marco Clementi Antonio Famulari Francesco Pisani Carlo Vicentini II 4,25 esame Obiettivi del C.I. Scopo del Corso Integrato è favorire l'approccio clinico al paziente chirurgico, offrire strumenti per sviluppare le capacità diagnostiche e sviluppare gli elementi critici al fine di porre le indicazioni terapeutiche più opportune, sia nel campo della urologia e sia nel campo della cardiochirurgia. Inoltre, verrà affrontata la problematica dei trapianti d’organo, con particoaler attenzione al trapianto del rene. Programma del Corso Integrato Modulo didattico di Chirurgia - Patologia del pancreas; addome acuto; casi ed argomenti clinici in chirurgia generale; ascessi e cisti epatiche; neoplasie epatiche; ipertensione portale; Modulo didattico di Chirurgia dei Trapianti - Trapianti d'organo: istocompatibilità, rigetto, terapia, immunosoppressiva, prelievo e conservazione degli organi; trapianto di rene, trapianto di fegato, trapianto di cuore, trapianto di polmone, trapianto di pancreas, trapianto cuore-polmone, organi artificiali. Modulo didattico di Urologia L’obiettivo è quello di fornire indicazioni circa i più frequenti interventi chirurgici nel campo delle malattie urologiche. TESTI CONSIGLIATI *Dionigi R.: Chirurgia, Masson Ed., seconda edizione, 1998. *Sabiston D.C.: Textbook of Surgery, Saunders Ed., 1991. * I testi sono disponibili presso la Biblioteca della Facoltà di Medicina, Piazzale S. Tommasi 1, Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 138 Corso Integrato di Pediatria Docenti ufficiali: Coordinatore Marzia Duse Elisabetta Tozzi Michele De Simone Giovanni Farello Enzo Sechi Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Pediatria 4,0 Neuropsichiatria Infantile 1,0 Chirurgia pediatrica 1,0 Valutazione X II Alessio Agnifili 6,0 esame Obiettivi del C.I. L'obiettivo didattico dei corsi integrati dell'area PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA è la formazione del Medico di Base per quanto attiene alla salute del bambino nei suoi aspetti preventivi, diagnostici, terapeutici e riabilitativi. Atteso che la legge attuale prevede che il bambino venga affidato alle cure di un pediatra specialista, gli aspetti più peculiari ed approfonditi della disciplina vengono pertanto rimandati alla formazione specialistica. E' peraltro vero però sia che il medico generalista incontra nella professione soggetti in età pediatrica, sia che strutture pubbliche di gestione del bambino quali ad esempio la Medicina Scolastica - non sono necessariamente affidate a specialisti in pediatria, ma a medici generici. E' pertanto necessario che il medico in quanto tale abbia una conoscenza dei problemi più comuni dell'età pediatrica, sia per quanto attiene al mantenimento dello stato di salute, ed alla qualità della vita, che all'individuazione di predisposizioni a determinate malattie, che ai segni iniziali di deviazione dalla norma di parametri clinico-laboratoristici e comportamentali, che alle capacità di fronteggiare le urgenze, molto frequenti in età pediatrica. Ciò è tanto più importante se si considera come i veri quadri patologici appresi dallo studente nelle discipline medico-chirurgiche, fanno riferimento alla patologia dell'adulto, mentre hanno in età pediatrica espressioni peculiari dovute alla particolarità della struttura psico-fisica infantile, certamente diversa non solo quantitativamente, ma soprattutto qualitativamente, da quella dell'adulto. Unità Didattiche di Base Sperimentalmente vengono identificati alcuni argomenti definiti "temi generali" che si articoleranno in subunità definite Unità Didattiche di Base. Tali sub-unità, che in parte corrisponderanno alle lezioni, verranno comunicate all'inizio dell'anno. 1. Conoscere i tipi specifici o patterns di danni che suggeriscono abuso fisico 2. Conoscere l' epidemiologia e la vulnerabilità per gli avvelenamenti, le ingestioni accidentali, gli incidenti domestici: sapere quando e come fermare l' assorbimento di una sostanza ingerita, come valutare un trauma 3. Riconoscere il paziente che ha bisogno di attenzione ed intervento medico immediato: conoscere il trattamento di emergenza di Shock, Conclusioni, Stress, Traumi, Disidratazione grave, Emergenze Chirurgiche, Respiratorie, Cardiache, Ematologiche. 4. Saper condurre una adeguata anamnesi generale ed orientata per problemi intervistando i genitori e/o il paziente, conoscendone i rispettivi metodi di approccio e comunicazione 5. Riconoscere i più frequenti reperti all’esame obiettivo 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 139 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. Conoscere Le tecniche diagnostiche prenatali più frequentemente usate e gli agenti teratogeni Identificare problemi di comportamento e psicosociali usando anamnesi ed Esame Obiettivo Riconoscere che problemi soffiatici possono essere manifestazioni di problemi psicologici Saper espletare un Esame Obiettivo in rapporto all’età del paziente Riconoscere i fattori che contribuiscono all'insorgenza di obesità o di deficit Staturo-Ponderale Conoscere i requisiti nutrizionali minimi del bambino normale e quelli specifici di bambini con malattia cronica. Riconoscere anomalie della crescita e dello sviluppo che richiedono ulterriore approfondimento Identificare i segni precoci del ritardo mentale e delle paralisi cerebrali Saper inquadrare etio-patogeneticamente la tosse, la dispnea, la cianosi, gli stati dolorosi ovunque localizzati, la diarrea, l' anemia e le emorragie, il disorientamento spazio-temporale ed i sintomi neurologici, il vomito, le manifestazioni cutanee, i problemi delle articolazioni, delle estremità, i soffi cardiaci, le linfo e splenomegalie, l' epatomegalia, le masse intestinali, le alterazioni genitali, le manifestazioni di probabile deficit o alterata risposta immunitaria, l' edema e l' ematuria, del bambino e dell'adolescente. Saper inquadrare un neonato in rapporto al peso e all'età gestazionale Conoscere i principali programmi di prevenzione delle malattie ad espressione nell'infanzia ed i loro riflessi nell'età adulta, i concetti di "predisposizione" e di malattia mono e multifattoriale. Conoscere le differenze quali-quantitative della farmacologia nell'infanzia. Programma del Corso Integrato ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE Il bambino diabetico. I disturbi del metabolismo e le m. “da accumulo” (glicidi, aminoacidi, lipidi). Il metabolismo e la tiroide. I disturbi del metabolismo surrenalico. I disturbi della funzione ipofisaria. I disturbi del metabolismo osseo. Il bambino sovrappeso o obeso. Malattie chirurgiche della sfera genitale. IMMUNOLOGIA E ALLERGOLOGIA Il bambino che ammala frequentemente. Immunodeficit. Il bambino atopico. Le principali malattie autoimmuni. La malattia Reumatica. GASTROENTEROLOGIA I meccanismi digestivi. Il bambino con diarrea acuta e cronica. Il Lattante e il bambino che vomitano. La Mucoviscidosi. Il bambino con malformazioni dell’apparato gastro-intestinale. Ernie, occlusioni intestinali, appendicite. NEFRO-UROLOGIA Il bambino con ematuria. Il bambino con alterazioni pressorie. Il bambino con edemi. Il metabolismo idroelettrolitico ed i meccanismi dell’omeostasi. La regolazione dell’equilibrio acido-base. La disidratazione. Il bambino con infezioni delle Vie Urinarie. Il bambino con insufficienza renale. Il bambino con malformazioni dell’apparato uropoietico. EMATOLOGIA e ONCOLOGIA Il bambino anemico. Il bambino con manifestazioni emorragiche. Il bambino con tumefazioni linfoghiandolari. Le principali manifestazioni dei tumori solidi infantili (T. di Wilms, Neuroblastoma, Tumori Cerebrali) MALATTIE INFETTIVE Il bambino febbrile. Il bambino con esantema. Il bambino settico. Parotite epidemica. Le manifestazioni da Virus del Gruppo Herpes. Le epatiti virali. Il Citomegalovirus. Le Coxsakiosi. Le Richettsiosi. La Perosse. La Brucellosi. Le Salmonellosi. La M. da Graffio di gatto. La Leishmaniosi. La Toxoplasmosi. La Tubercolosi. Le Meningiti e le Encefaliti. Ossiuriasi e Pediculosi. La M. di Kawasaki. Difterite. PNEUMOLOGIA E CARDIOLOGIA Il bambino con Tosse. Il bambino con Dispnea. Il bambino con Cianosi. Il bambino con “soffio” cardiaco NEUROPEDIATRIA L’esame neurologico nel Neonato, nel I anno di vita, nelle età successive. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 140 Il bambino con disturbi della coscienza. Il bambino con Cefalea. Il bambino con disturbi della motricità. Disturbi della migrazione neuronale e malformazioni cerebrali. Le sindromi Neuro-cutanee. Le Epilessie e le Convulsioni. TERAPIA PEDIATRICA SPECIALE Metabolismo dei farmaci di più comune impiego nell’infanzia: antibiotici, analgesici, antipiretici, antiinfiammatori La terapia di urgenza ed emergenza nell’infanzia. ADOLESCENTOLOGIA E AUXOLOGIA Il bambino di bassa o alta statura. Pubertà fisiologica e disturbi della Pubertà. Disturbi comportamentali dell’adolescente e problematiche psico-sociali. NEONATOLOGIA Sviluppo intrauterino. Fattori di rischio in gravidanza. L’unità feto-placentare. Malattie materne ad influenza sull’embrione e sul feto. Passaggio transplacentare di sostanze dannose. L’”adattamento neonatale”. Il Neonato normale, il neonato di basso peso per l’età gestazionale, il neonato pretermine, il neonato asfittico, il neonato itterico, il neonato da madre diabetica, alcoolista, tossicodipendente. I traumi da parto. Le infezioni neonatali. PEDIATRIA PREVENTIVA E SOCIALE Il concetto di “predisposizione”, di malattia mono- e multi-fattoriale. L’interazione individuo-ambiente nella genesi dei fenomeni patologici. La corretta alimentazione del neonato, del lattante, del divezzo, del bambino e dell’adolescente. Le vaccinazioni (obbligatorie e facoltative) e la “strategia vaccinale”. I “bilanci di salute” Modulo didattico di Neuropsichiatria Infantile - Lo sviluppo del bambino Lo sviluppo cognitivo Lo sviluppo affettivo relazionale Lo sviluppo del linguaggio Lo sviluppo motorio Il danno cerebrale La classificazione e la diagnosi in Neuropsichiatria Infantile Lo sviluppo del bambino con disabilità I disturbi specifici dello sviluppo I disturbi del linguaggio I disturbi generalizzati dello sviluppo Il ritardo mentale I disturbi dell’apprendimento scolastico Il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività Il bambino con epilessia Le paralisi cerebrali infantili L’abuso e l’abbandono:quadri clinici e indicazioni cliniche TESTI CONSIGLIATI *Burgio G.R., Martini A.: Pediatria pratica - orientamenti diagnostici e terapeutici. 1991. Per il Modulo di Neuropsichiatria Infantile, per ciascun argomento saranno consigliati allo studente articoli e specifiche dispense. Si consigli la consultazione dei seguenti testi: Lewis, Williams e Wilkins (eds.) Child and Adolescent Psychiatry, Baltimore 1991 M. Rutter M., Taylor E.(eds.) Child and Adolescent Psychiatry, Blackwell London 2002 Mastrangelo G., Manuale di Neuropsichiatria Infantile. Il Pensiero Scientifico, Roma. Militerni R., Neuropsichiatria Infantile, Idelson-Gnocchi, 1999 Volpe J., Neurologia del Neonato, USES Firenze, 1987 Ottaviano S., Ottaviano C. Prima e dopo la nascita. Verduci editore, Roma 2000 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 141 Corso Integrato di Medicina Legale Docenti ufficiali: Elio Nardecchia Coordinatore Semestre X Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Medicina legale 0,5 Deontologia 1,5 Valutazione Mario Anaclerio Elio Nardecchia II Mario Anaclerio 2,0 esame Obiettivi del C.I. Lo studente, alla fine del corso, dovrà essere in grado di: - identificare le finalità della medicina legale, il metodo operativo e la particolare importanza del principio della causalità materiale; - individuare le principali problematiche etiche e deontologiche che caratterizzano, oggi, l’attività professionale del medico; - conoscere le disposizioni del diritto penale e del diritto civile che hanno stretto riferimento con l’esercizio della professione medica; - conoscere le principali normative che regolano la sicurezza sociale; - fronteggiare le problematiche tanatologiche e patologico-forensi che possono proporsi nel corso dello svolgimento dell’attività professionale medica. Programma del Corso Integrato Modulo didattico di Medicina Legale - - - - - - 1 Principi generali: finalità e metodo della medicina legale; sistematica della disciplina; il rapporto di causalità materiale: il concetto di concausa, i criteri di giudizio. Medicina legale penalistica: nozioni elementari di diritto penale; il reato: struttura, fattispecie ed elemento psicologico; imputabilità e responsabilità penale; ubriachezza e abuso di sostanze stupefacenti in relazione all’imputabilità; i delitti di percosse e di lesione personale. Medicina legale civilistica: la capacità civile; l’emancipazione, l’interdizione, l’inabilitazione, l’incapacità naturale; il danno alla persona in Responsabilità Civile; danno patrimoniale e non patrimoniale; il concetto di danno biologico; la valutazione del danno alla persona in Responsabilità Civile. Normative particolari: tutela sociale della maternità, interruzione volontaria della gravidanza; norme contro la violenza sessuale; l’accertamento della morte; il prelievo di organi da cadavere a scopo di trapianto terapeutico. Tanatologia forense: la cronologia della morte; il raffreddamento del cadavere; la rigidità cadaverica; le macchie ipostatiche; i fenomeni trasformativi (putrefazione, mummificazione, saponificazione, macerazione, corificazione). Patologia forense: lesività da energia meccanica; asfissiologia forense. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 142 Modulo didattico di Deontologia - La deontologia medica: liceità dell’atto medico, dovere d’informativa e consenso dell’avente diritto; il segreto professionale; il nuovo codice deontologico (1998); i rapporti con l’Autorità Giudiziaria: il referto, la denuncia di reato; l’omissione di soccorso; le denunce sanitarie obbligatorie; la figura giuridica del medico: pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio, esercente un servizio di pubblica necessità; il concetto di responsabilità; le varie forme di responsabilità del medico: penale, civile, disciplinare. TESTI CONSIGLIATI Antoniotti F., Merli S.: Lineamenti di medicina legale e assicurativa, SEU, Roma, 1999 Puccini C.: Istituzioni di Medicina Legale, Ambrosiana Ed., V, Milano, 1999 Nicoletti W.:Argomenti di Medicina Sociale, Lombardo Ed., Roma, 1991 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 143 TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE Gli studenti possono venire a conoscenza in maggior dettaglio degli obiettivi formativi consultando il loro libretto personale delle Attività Formative Professionalizzanti Tirocinio Professionalizzante: Medicina Interna III Docenti ufficiali: Claudio Ferri Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Medicina Interna 2,5 2,5 Valutazione X II Luciano Onori approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio si svolgerà presso i reparti universitari di Medicina Interna. Inoltre è prevista unì’attività di tirocinio dalle ore 18.00 alle ore 20.00 rivolta a piccoli gruppi di studenti presso la Casa di Cura “Sanatrix” coordinata dal Prof. L. Onori Tirocinio Professionalizzante: Chirurgia Generale II Docenti ufficiali: Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Antonio Famulari X II Chirurgia generale e dei trapianti 0,5 0,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio L'attività di tirocinio, svolta nella Divisione del Prof. Famulari, consiste nell'approccio clinico al letto del paziente co particolare attenzione sulle problematiche dei trapianti pre e post operatorie. . Tirocinio Professionalizzante: Pediatria Docenti ufficiali: Marzia Duse Coordinatore X Elisabetta Tozzi Enzo Sechi Semestre II Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS Pediatria 2 Neuropsichiatria Infantile 0,5 2.5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio Il tirocinio si svolgerà presso il reparto di Pediatria e presso l’Unità Operativa dell’Istituto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Civile S. Salvatore di Coppito. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 144 Tirocinio Professionalizzante: Medici di Famiglia Docenti ufficiali: Massimo Casacchia Paolo Evangelista Coordinatore Semestre Temi omogenei: Crediti/ Crediti ECTS X I Medicina di Famiglia 0,5 0,5 Valutazione approvato / non approvato Programma del Tirocinio In analogia all’esperienza degli altri anni è previsto un tirocinio presso gli ambulatori di Medicina Generale con modalità che verranno comunicate in corso d’anno. Si fa presente che tale esperienza è obbligatoria e come tutte le altre attività di tirocinio sottoposta a valutazione. Tale attività può continuare anche nel II semestre nella libertà, da parte dello studente, di raggiungere il numero minimo di ore previste dal piano di studio. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 145 Appendice Presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia è tradizione che alla fine di ogni sessione di Laurea lo studente che abbia riportato la votazione migliore legga a voce alta, spesso non senza commozione, il giuramento di Ippocrate. Pertanto mi è sembrato opportuno riportarlo integralmente alla fine della Guida. Il Giuramento di Ippocrate Affermo con giuramento per Apollo medico e per Esculapio, per Igiea e per Panacea e ne siano testimoni tutti i Dei e le Dee, che per quanto me lo consentiranno le mie forze ed il mio pensiero, adempirò questo mio giuramento che prometto qui scritto. Considererò come padre colui che mi iniziò e che mi fu maestro in quest’arte, e con gratitudine lo assisterò e gli fornirò quanto possa occorrergli per il nutrimento e per la necessità della vita, considererò come miei fratelli i suoi figli e se essi vorranno apprendere quest’arte, insegnerò loro senza compenso e senza obbligazioni scritte, e farò partecipi delle mie lezioni e spiegazioni di tutta intiera questa disciplina tanto i miei figli quanto quelli del mio Maestro e così i discepoli che abbiano giurato di volersi dedicare a questa professione, e nessun altro, all’infuori di essi. Prescriverò agli infermi la dieta opportuna che loro convenga per quanto mi sarà permesso dalle mie cognizioni, e li difenderò da ogni cosa ingiusta e dannosa, giammai mosso dalle premurose insistenze di alcuno propinerò medicamenti letali né commetterò mai cose di questo genere, e per lo stesso motivo non mai ad alcuna donna suggerirò prescrizioni che possano farla abortire, ma serberò casta e pura da ogni delitto sia la vita sia la mia arte, né opererò i malati di calcoli lasciando tal compito agli esperti di quella arte. In qualsiasi casa entrato, baderò soltanto alla salute degli infermi rifuggendo ogni sospetto di ingiustizia e di usata corruzione e soprattutto dal desiderio di illecite relazioni con donne o con uomini sia liberi che servi, e tutto quello che durante la cura ed anche all’infuori di essa avrò visto e avrò ascoltato sulla vita comune delle persone e che non dovrà essere divulgato, tacerò come cosa sacra. Che io possa, se avrò con ogni scrupolo osservato questo mio giuramento senza mai trasgredirlo, vivere a lungo e felicemente nella piena stima di tutti e raccogliere copiosi frutti della mia arte. Che se invece lo violerò e sarò quindi spergiuro possa capitarmi tutto il contrario. AD PERPETUAM HUIUS FAUSTAE DIEI MEMORIAM QUA NOVA INCIPIT VITA MEDICVINAE DICATA, SIT TIBI, DOCTOR LAUREATE. HOC NOBILITATIS NOSTRAE ANTIQUISSIMUM SIGNUM: EXEMPLUM IN POSTERUM TEMPUSRECORDATIO ET MEMORIA TEMPORIS ACTI-VATICUM FELICITATIS HONORISQUE SEMPER. 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 146 La “carta delle regole professionali” Naturalmente il Giuramento di Ippocrate, pur mantenendo tutta la sua validità, in alcuni punti tradisce la sua età. Pertanto abbiamo pensato di offrire agli studenti l’opportunità di conoscere una recente “carta delle regole professionali”, frutto di un lavoro appassionato di alcuni medici di paesi con sistemi sanitari diversi tra loro. Tale Carta, che potremmo definire della professionalità medica del nuovo millennio, si basa su tre principi ai quali i medici degli anni duemila si dovranno ispirare: 1. La centralità del benessere dei pazienti. “Si basa sull’impegno ad operare nell’interesse del paziente. L’altruismo alimenta la fiducia che svolge un ruolo chiave nella relazione medico-paziente. Pertanto le forze di mercato, le pressioni sociali e le esigenze amministrative non devono compromettere questo principio”. 2. L’autonomia dei pazienti. “I medici devono rispettare l’autonomia dei pazienti fornendo loro, in completa onestà, le conoscenze necessarie per poter prendere decisioni informate riguardo al trattamento. Le scelte dei pazienti devono essere rispettate, a meno che queste non siano in disaccordo con la pratica etica e implichino richieste di trattamenti inappropriati”. 3. La giustizia sociale. “La professione medica è tenuta a promuovere la giustizia all’interno del sistema sanitario, ivi inclusa l’equa distribuzione delle risorse disponibili. I medici dovrebbero impegnarsi affinché in ambito sanitario vanga eliminata qualsiasi forma di discriminazione, sia essa basata su etnia, genere, condizione socioeconomica, religione o qualsiasi altra categoria sociale. Da questi tre principi discendono le responsabilità professionali dei medici riassunte in 10 punti: 1) Competenza professionale: I medici devono tenersi aggiornati in quanto è loro responsabilità mantenere il livello di conoscenza medica e di competenze cliniche e organizzative necessario per offrire un’assistenza di qualità. L’intera professione deve cercare di verificare che tutti i suoi membri siano competenti e che i medici abbiano a disposizione i meccanismi appropriati per raggiungere questo obbiettivo. 2) Onestà verso i pazienti: I medici devono fare in modo che i pazienti ricevano onestamente tutte le informazioni necessarie, prima di dare il consenso e una volta terminato il trattamento. Ciò non significa che i pazienti debbano essere coinvolti in ogni minima decisione tecnica, ma che debbano avere le conoscenze per poter decidere del corso della terapia. Inoltre i medici dovrebbero riconoscere che a volte si possono commettere errori che nuocciono ai pazienti. In questi casi è necessario informare immediatamente gli interessati… Rendere noti gli errori medici e analizzarne le cause è utile per sviluppare appropriate strategie di prevenzione, migliorare le procedure e risarcire adeguatamente le parti lese. 3) Riservatezza: per guadagnarsi la fiducia e la confidenza dei pazienti è necessario tutelare adeguatamente la riservatezza delle informazioni da loro fornite. Ciò vale anche per le conversazioni che hanno luogo con le persone che agiscono a nome dei pazienti nei casi in cui non sia possibile ottenere il suo consenso. Tenere fede all’impegno alla riservatezza è oggi più pressante che mai dati l’impiego diffuso di sistemi informatizzati per compilare i dati dei pazienti e la crescente accessibilità all’informazione genetica. In certe occasioni l’impegno alla riservatezza deve cedere il passo a considerazioni più importanti d’interesse pubblico (per esempio, quando i pazienti mettono in pericolo altre persone). 4) Mantenere un rapporto corretto con i pazienti: date la vulnerabilità e la dipendenza intrinseche alla condizione di paziente occorre evitare certi tipi di relazione. In particolar modo i medici non dovrebbero mai sfruttare i pazienti per scopi sessuali, per profitto economico personale o per qualsiasi altro scopo privato. 5) Migliorare la qualità delle cure: i medici devono adoperarsi affinché la qualità delle cure migliori costantemente. Questo impegno non implica solo assicurare competenza clinica ma anche collaborare 1 Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 147 6) 7) 8) 9) 10) 1 con altri professionisti per ridurre l’errore medico, aumentare la sicurezza dei pazienti, minimizzare l’utilizzo delle risorse sanitarie e ottimizzare gli esiti della cura…. Migliorare l’accesso alla cura: per la professionalità medica l’obbiettivo dei sistemi sanitari è fornire standard di cura adeguati e uniformi. I medici devono impegnarsi a favore di un’assistenza equa e, all’interno del proprio sistema sanitario, adoperarsi per eliminare le barriere che ne limitano l’accesso in base all’istruzione, leggi, risorse finanziarie, area geografica e discriminazione sociale. Per perseguire equità e giustizia ogni medico deve promuovere la salute pubblica e la medicina preventiva…. Distribuzione equa delle risorse limitate: i medici sono chiamati a soddisfare le necessità dei singoli pazienti e, allo stesso tempo, a fornire cure mediche in base a una gestione oculata delle risorse cliniche limitate. A questo proposito dovrebbero impegnarsi a collaborare con altri medici, ospedali e finanziatori per sviluppare criteri di cura costo-efficaci. La responsabilità professionale del medico verso un’appropriata allocazione delle risorse consiste nell’evitare scrupolosamente test e procedure superflue…. Conoscenza scientifica: buona parte del contatto tra medicina e società si basa sull’integrità e sull’utilizzo appropriato delle conoscenze scientifiche e della tecnologia. I medici hanno il dovere di sostenere i principi della scienza, promuovere la ricerca, creare nuove conoscenze e assicurarne un utilizzo appropriato. La professione è responsabile dell’integrità di queste conoscenze basate su prove scientifiche e sull’esperienza del medico. Conservare la fiducia, affrontando i conflitti di interesse: i medi ci professionisti e le organizzazioni di cui fanno parte hanno molte occasioni nelle quali compromettere le loro responsabilità professionali, perseguendo guadagni privati e vantaggi personali. Questo accade soprattutto quando il medico o l’organizzazione stabiliscono rapporti di lavoro con i produttori di apparecchiature mediche, le compagnie di assicurazione e le aziende farmaceutiche. I medici hanno l’obbligo di riconoscere, rendere pubblici e affrontare i conflitti di interesse che si presentano nello svolgimento dei loro compiti e attività professionali. Dovrebbero essere resi noti i rapporti tra l’industria e gli opinion leader. Responsabilità professionali: come membri di una professione ci si aspetta che i medici collaborino per migliorare la cura dei pazienti, si rispettino reciprocamente e partecipino al processo di autoregolamentazione che implica, tra l’altro, trovare rimedi e adottare azioni disciplinari nei confronti di quei membri che non abbiano aderito agli standard professionali. La professione dovrebbe inoltre stilare le procedure da segnalare per stabilire questi standard e diffonderli nella comunità medica…. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia 148