Comune di Rimini
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Produttive
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Ufficio Impianti
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TELERISCALDAMENTO
VERBALE DELL’INCONTRO DEL 28 novembre 2012
L’anno 2012 il giorno 28 del mese di novembre alle ore 15,30 presso la sala posta al 1^ piano
dell'Ufficio Tecnico – Via Rosaspina n. 21 Rimini, l’Assessore all’Ambiente ed Energia, Sara Visintin
assume la presidenza dell’incontro organizzato per affrontare le problematiche relative al
teleriscaldamento.
Constatata la presenza dei Signori:
Lino Rossi – Tecnico del Comitato del Teleriscaldamento
Steven Niccoli – Legale Comitato del Teleriscaldamento
Alberto Rossini – Provincia di Rimini
Mauro Bettini – SGR
Giorgio Coppola - Ufficio P.E.E.P. ed Edilizia Residenziale Pubblica Comune di Rimini
Natalino Vannucci - Ufficio di direzione Edilizia Residenziale Pubblica Comune di Rimini
Davide Frisoni – Responsabile Ufficio Impianti del Comune di Rimini
La Regione Emilia Romagna nella persona dell'Ing. Attilio Raimondi, si scusa per l'assenza.
Tutto ciò premesso, l’incontro si apre alle ore 15,45.
Visintin
Visto che il lavoro tecnico è avviato, il verbale della precedente riunione del 15/11/2012
verrà inviato via e-mail, in maniera tale che eventuali osservazioni e correzioni verranno
prese in considerazione, anche in vista della Commissione Consiliare di domani sera
29/11/2012.
Preciso che in Commissione Consiliare verranno ripresentate n. 3 interrogazioni e alla
seduta saranno invitati anche i componenti della Commissione Tecnica del
Teleriscaldamento di Rimini, dato atto che alcuni consiglieri hanno presentato n. 3
interrogazioni, se i consiglieri non si riterranno soddisfatti si dovrà andare a votazione per
la trasformazione delle stesse in mozioni. L'altra volta abbiamo visto il regolamento, ed
alcune richieste di modifiche pervenute da parte di SGR. In particolare la modifica
prevista all'art. 2, comma 1 che tutto il tavolo aveva condiviso.
Alle ore 16.00 l'assessore lascia i lavori per una convocazione del Sindaco a cui non può mancare e
lascia la presidenza del Tavolo Tecnico al Dott. Vannucci.
Frisoni
Vorrei anticipare che il sito Web dedicato al Teleriscaldamento all'interno del portale
RiminiAmbiente dovrebbe essere pronto nella giornata di domani o al massimo venerdì.
Saranno pubblicati tutti i documenti che il Tavolo riterrà opportuno, oltre ai verbali del
Tavolo stesso, relazioni, contratto di servizio, ecc.
Vannucci Iniziamo con l'oggetto della convocazione della Commissione Tecnica del
Teleriscaldamento prot.n. 179343 del 23/11/2012, la quale al punto 1) prevede
l'approvazione definitiva del Regolamento del Tavolo Tecnico.
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Niccoli
Avendo tante firme da raccogliere per il Regolamento avremo bisogno di tempo;
Rossi
presenta al tavolo le bollette ENEL di chi utilizza le pompe di calore, dove potete
constatare che non c'è un aumento, ma un calo notevole di oneri;
Frisoni
si dovrà verificare che consumo annuo avrà l'utilizzatore;
Rossi
vi trasmetterò i dati in Kwh
Bettini
Viene proiettata una presentazione in power-point relativa agli impianti di
teleriscaldamento presenti sul territorio di Rimini, precisando che l'impianto a servizio del
PEEP Marecchiese è gestisto da Società GAS Rimini (SGR) già dal 1992 . Vengono
descritte le soluzioni tecniche adottate nei tre impianti di teleriscaldamento presenti al
servizio dei Peep Marecchiese – Peep Viserba – Peep Gaiofana. La contabilizzazione
del calore fatturato ai clienti teleriscaldamento nei tre PEEP viene effettuata in prossimità
dei vari alloggi e quindi tutte le dispersioni dell'impianto a monte delle centraline di
contabilizzazione sono a carico del gestore. Questa è una peculiarietà della
gestione SGR in quanto negli altri impianti di teleriscaldamento nazionali la fornitura di
calore è centralizzata con contabilizzazione del calore prima dello scambiatore di calore
condominiale installato nel piano interrato; in questo modo vengono addebitate al
condominio anche le dispersioni della rete interna (a regime pari al 16 % circa del
consumo totale). Inoltre anche la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto a
monte delle centraline è a carico della gestione SGR a differenza degli altri gestori
nazionali.
Ogni cliente dei teleriscaldamento può gestire in totale autonomia il proprio impianto di
riscaldamento in quanto la presenza di contatore di calore individuali l'utilizzatore può
decidere se e quanto consumare. Per quanto riguarda l'utilizzo degli impianti interni alle
varie unità immobiliari, all'atto della sottoscrizione del contratto viene consegnato un
libretto di uso e manutenzione dell'impianto.
L'impianto di Teleriscaldamento del Peep Marecchiese diversamente dagli altri Peep, non
ha scambiatori di calore condominiali e quindi le rotture sulle tubazioni presenti all'interno
dei condomini creano qualche problema su tutta la rete di teleriscaldamento.
La centrale di teleriscaldamento Peep Gaiofana è in fase di realizzazione e la fornitura di
calore viene garantita da due centrali termiche provvisorie di potenza complessiva pari a
di 2055 KW.
Rossi
ci sono immobili con problemi già a 300 Kwt
Bettini
Gli impianti all'interno delle varie unità immobiliari, progettati e realizzati dai rispettivi
costruttori, sono sostanzialmente costituiti dall'impianto di riscaldamento ambienti
(radiatori, pannelli radianti ecc...) e da un bollitore ad accumulo autonomo (a differenza
degli alloggi ACER in cui il bollitore è centralizzato). La gestione dell'impianto interno è
completamente auotnoma autonoma ed è possibile regolando la temperatura ambiente e
la temperatura acqua calda sanitaria sui relativi termostati. I bollitori sono inoltre dotati di
resistenza elettrica che può essere utilizzata per riscaldare l'acqua in caso di
momentanea interruzione del servizio di teleriscaldamento oppure per un trattamento
antilegionella regolando periodicamente la resistenza elettrica ad una temperatura di
60°C per almeno una notte.
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Per l'anno 2013 SGR prevede di completare la centrale di teleriscaldamento Peep
Gaiofana (importo complessivo circa 2.000.000 a carico del Consorzio gaiofana) e di
riqualificare la centrale del Peep Marecchiese con un investimento di circa €. 1.000.000
.
Rossi
nel Peep Marecchiese le tubazioni non sono più buone
Bettini
E' vero ma il problema riguarda le tubazioni in acciaio non preisolate installate all'interno
delle proprietà condominiali. Per procedere al loro risanamento dovremo contattare tutti i
vari amministratori ed analizzare ogni songolo caso, concordando con il condominio
modalità e termini per l'esecuzione degli interventi. Come previsto dal contratto di servizio
SGR effettuerà a proprie spese l'esecuzione di tutti interventi ad eslcusione del solo
onere derivante dal ripristino delle pavimentazioni esistenti
Frisoni
possiamo fare un sondaggio su come gli utenti lo usano
Bettini
noi abbiamo consegnato un libretto d'uso e manutenzione a ciascun utilizzatore.
Rossi
l'utilizzo delle valvole termostatiche è possibile ?
Frisoni
sarebbe consigliabile, come per tutte le abitazioni.
Bettini
L'installazione delle valvole termostatiche ai Peep Viserba e Gaiofana è possibile in
quanto le pompe di circolazione installate da SGR sono di tipo elettronico a portata
variabile
Vannucci passerei alle specifiche di calcolo per il conto tariffario
Rossi
consegna il documento sulle specifiche con inizio di discussione sul chiedere chiarimenti
riguardo alla tabella dell'Ing. Frisoni per sapere da dove viene il valore di 1.200, che pare
alto.
Va bene il prezzo unitario del gas.
Costi di conduzione e di manutenzione che si potrebbero portare ad una cifra annuale
max di €. 70,00.
Bettini
Il valore di 70 € è a nostro avviso inferiore al valore di mercato per la sola manutenzione
ordinaria di una caldaia murale autonoma . E' necessario inoltre tenere conto anche degli
oneri derivanti alla manutenzione straordinaria della caldaia.
Rossi
7.830 kWh di consumo termico può essere corretto a Rimini, ma occorre considerare
anche le dispersioni indotte per produrre ACS. Questi contatori in estate registrano
perdite in media 3 kWh al giorno.
Frisoni
negli impianti di Rimini sono già escluse dalla contabilizzazioni le perdite delle colonne
montanti all'interno dell'edifico e quelle indicate nel periodo invernale non possono
indicate come tali in quanto sono immesse nell'ambiente riscaldato.
Bettini
una caldaia esterna non disperde più di una interna, si deve vedere la tipologia e la
corretta installazione per poter calcolare la dispersione. Per effetuare una corretta
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comparazione teleriscaldamento e caldaia autonoma a gas, è necessario valutare con
obiettività le dispersioni di una caldaia autonoma sulla base delle soluzioni tecniche che
vengono normalmente adottate dal mercato immobiliare. Ad esempio è diffusa nei nuovi
condomini realizzati nei primi anni del 2000 l'installazione di caldaie murali all'esterno
dell'edificio che sono chiaramente caratterizzate da una maggiore dispersione di calore
se paragonate alla dispersione del bollitore autonomo.
Rossi
nel rendimento medio del generatore tali perdite sono già considerate, nel
teleriscaldamento no.
Bettini
la caldaia all'esterno consuma comunque di più rispetto ad una installata internamente.
Rossi
dal ns. punto di vista c'è un maggior costo del riscaldamento del 24,5%
Bettini
Ma lei da dove ha ricavato questi dati ? Sono dati ufficiali Enea ?
Niccoli
contrattualmente è previsto che il costo del teleriscaldamento debba essere inferiore a
quello generato con la caldaia individuale.
Bettini
Propongo che ognuno di noi elabori un proprio documento da discutere nell'ambito del
tavolo tecnico .
Frisoni
il costo delle manutenzioni e il discorso perdite deve essere condiviso, il bollitore durante
la stagione ha perdite quantificabili in 300/500 kWh.
Bettini
Ho dubbi sul rendimento estivo, non può essere l'80%
Rossi
chi è passato alla caldaia individuale ha un rendimento dell'85%
Bettini
Confermo le mie perplessità su tali valori in quanto non mi risulta esistano al riguardo
pubblicazioni e o studi dell'Enea
Frisoni
Nelle valutazione dei costi occorre considerare anche se la produzione di ACS o energia
elettrica è prodotta da altre fonti rinnovabili non tariffate (legna, pellet, solare) come ad
esempio sui fabbricati ACER dove sono installati pannelli solari termici e fotovoltaici.
Rossini
Cosa confrontiamo? Bisogna definire dei punti fermi condivisi
Vannucci Anche i consumi elettrici vanno tenuti in considerazione o è una base di partenza? Ad
oggi non abbiamo tutti gli elementi
Bettini
E' limitativo effettuare una analisi comparativa sui dati di gestione caldaia autonoma vs
teleriscaldamento analizzando i consumi di solo 1 dei 2 alloggi che nel Peep Viserba si
sono distaccati dal teleriscaldamento
Frisoni
Verifichiamo i consumi sulle palazzine simili presenti nel PEEP Marecchiese che vanno
col teleriscaldamento e con sistemi autonomi?
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Bettini
Paragoniamo i consumi delle due palazzine di Via Aldo Moro che sono dotate di caldaie
autonome a gas con i restanti alloggi del Peep Marecchiese collegati al
teleriscaldamento?
Frisoni
I proprietari dei due impianti “distaccati” dal teleriscaldamento di Viserba ci dovrebbero
autorizzare a utilizzare i dati di consumo gas ed elettrico
Coppola
Si ricorda che devono essere scomputati i consumi di gas per l'uso cucina dal computo
degli utenti autonomi.
Vannucci Passiamo al punto successivo dell'ordine del giorno, saltando l'analisi dei dati Regionali
che oggi non sono disponibili.
Vannucci Frisoni vi manderà via e-mail il consuntivo provvisorio riconosciuto dal Comune al
Consorzio Il Maestrale delle opere di urbanizzazione e quindi quanto, ad oggi, risulta a
carico del gestore del TLR
Frisoni
Concluso per il momento il discorso sugli aspetti tariffari, passiamo al punto 5) della
relazione sui dati storici di Viserba prodotto da SGR un anno fa.
Dall'analisi si rileva la conferma che gli ultimi tre inverni sono stati quelli più freddi degli
ultimi 20 anni e la sua correlazione con i consumi.
Nella successiva tabella è presa in considerazione la correlazione fra occupazione degli
edifici da parte degli inquilini in immobili non ancora terminati.
In Tab. 3 sono riportati i consumi medi in Kwh storici dalla stagione 2005-2006 alla
2010-2011. Come si vede dai consumi iniziali c'è stata una riduzione del 20% quasi
stabile;
Al punto 5.2 sono riportati solo i dati parziali di 2 mesi della stagione 2010-2011 facendo il
confronto con i consumi giornalieri si vede che questi sono superiori di quasi il 44% e la
causa maggiore sembra imputabile allo scarso riempimento degli immobili da parte degli
utenti, con enorme dispersione termica fra immobili occupati e non.
Al punto 6 sono elencate le problematiche riscontrate sugli alloggi degli edifici allacciati
all'impianto di Viserba:
- collocazione centrale termica
- primi allacci
- uso affrettato della centrale
- ritardo dei lavori
- palazzine occupate al 20%
- ditta che non ha coibentato correttamente l'edificio
- alcuni impiati gestiti manualemente anziché con la centralina individuale
L'analisi dinamica dei consumi degli alloggi dell'Ing. Ruggimenti per la verifica delle
conformità dei progetti sulla base della L. 10/91 e consumi effettivi hanno dimostrato che
in quasi tutti i casi progetto e consumi sono congruenti e la spesa comparabile a quella di
un riscaldamento autonomo con caldaia individuale.
Il gestore ha fatto ulteriore verifica sugli utenti del Peep Gaiofana ed ha accertato anche
in questo caso occupazione bassa di alcuni edifici e quindi elevata dispersione:
conseguenza di cio è una errata valutazione dei consumi effettivi che dovrebbero
diminuire dopo occupazione completa degli immobili come già avvenuto per Viserba.
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Al punto successivo è mostrata un'analisi dell'escalation del costo del gas negli ultimi 3
anni (oltre 30%) che mostrano come l'aumento dei costi ci sia stato per entrambi i sistemi
e che nel caso del teleriscaldamento addirittura, vista la dinamica tariffaria, l'aumento
complessivo sia stato inferiore di quello del gas di qualche punto percentuale
.
Punto 7 - Le informazioni sugli impianti di teleriscaldamento, il contratto e le tariffe
saranno
pubblicate
appena
possibile
sul
sito
web
RiminiAmbiente
(www.riminiambiente.it/teleriscaldamento).
Vannucci A questo punto abbiamo esaurito tutti i punti in odg, ma nelle prossime sedute dovremo
tenere conto della modifica alla norma condominiale appena varata dal Governo
nell'ambito della valutazione sull'ammissibilità dei distacchi dalla rete di teleriscaldamento
Niccoli
Dovremo anche chiarire il ruolo temporale dei diversi soggetti (gestore/costruttore) per
l'impianto di viserba
Si termina la seduta con nuova convocazione per venerdì 14/12/2012 alle ore 10,00 e con la
sottoscrizione da parte dei presenti del regolamento tavolo tecnico e del verbale della 1' seduta, le
firme degli assenti saranno raccolte in separata sede.
L’ASSESSORE all’Ambiente ed Energie
Sara Visintin
Il Responsabile del Procedimento
Ing. Davide Frisoni
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Verbale della 3a seduta del Tavolo Tecnico