Scrittori che presentano libri... Libri che presentano scrittori 2° edizione – Reggio Emilia, luoghi vv. 8-29 luglio 2010 Direttore artistico e conduttore degli incontri: DAMIANO PIGNEDOLI | unletteraleassaggioreggiano.blogspot.com | [email protected] FACEBOOK | Un letterale assaggio reggiano INFO LINE | 0522 454252 WEB E-MAIL PROSPETTO TEMATICO E OPERATIVO | PROGRAMMA Concept e descrizione generale Rassegna culturale promossa da Confesercenti e FIEPeT - Federazione Italiana Esercenti Pubblici e del Turismo, col Patrocinio del Comune di Reggio Emilia. Avrà luogo ogni martedì e giovedì sera dall’8 al 29 luglio 2010 nelle distese all’aperto di alcuni locali di ristorazione del centro storico reggiano alle ore 21.15 circa. In un ambiente conviviale coordinato con le esigenze dell’evento live, e slittando informalmente dalla fine cena alla consecutiva situazione di ascolto mirato e attento, ecco sette appuntamenti con la cultura e la riflessione che si svolgeranno in accoglienti e suggestivi spazi offerti da cinque esercizi pubblici. Una serie di incontri dal vivo assieme ad autori, artisti e intellettuali di rilievo, con i quali confrontarsi su un loro libro di recente pubblicazione: spaziando tra analisi e riflessioni, tuttavia nell’ottica di allargare lo sguardo sull’insieme dell’opera e su altri territori d’indagine ed espressione, con sguardo sensibile alle problematiche dettate dall’attualità. Tutto ciò lungo un’ora/un’ora e mezza di dibattiti, di conversazioni pubbliche a contatto quantomai ravvicinato con la platea. Una manifestazione giovane, popolare, che punta a recuperare una dimensione aggregativa rifacendosi a una cultura della convivialità tipica delle nostre terre. Dove seduti attorno a un tavolo, dopo aver nutrito il corpo, si dà agio alla mente di alimentare l’anima di storie, pensieri e visioni di costruttiva alterità da condividere insieme, nell’immediatezza comunicativa rinvigorita da un tal contesto e abbraccio di riscoperta familiarità e vicinanza. Ascoltando e facendo ascoltare, avvicinando e facendo avvicinare, sì da dissolvere la dispersione di idee e sentimenti di questi nostri tempi sgraziati e strani. Un evento fatto in casa ma, gradualmente, pensato in grande: UN LETTERALE ASSAGGIO REGGIANO è uno spazio intellettivo vibrante di contenuti e argomenti, che se nasce piccolo è soltanto per crescere nel tempo e maturare. Usando e osando l’Incredibile per fare il Possibile. 1 Cartellone 2010 Ospiti + temi e motivi di base + links per approfondimenti e maggiori informazioni Sotto l’astro sfolgorante della REINVENZIONE, s’illumina lo stuolo di ospiti presenti a UN LETTERALE ASSAGGIO REGGIANO. Personalità composite e irrequiete di artisti, intellettuali e ricercatori (nelle pieghe della Storia, in quelle dell’anima, dell’immaginario...) che non sono scrittori puri né si pongono come tali, anzi!, per quanto la pratica dell’espressione letteraria ne accompagni con continuità il cammino e la professione. Tant’è vero che poi, a guardarli ammodo, questi AUTORI hanno scovato nella scrittura un mezzo espressivo efficace e ficcante per dare maggior respiro e ulteriore consistenza a certi discorsi, indagini e interrogativi d’ordine esistenziale, politico e culturale, attorno a cui ruota la loro attività principale. Siano – come si vedrà – teatranti, musicisti, filosofi, storici, artisti visivi o raffinati enogastronomi oppure beneficiari di un normale «contratto di stato», la pagina scritta ha comunque per essi la forza gravitazionale di una necessità inderogabile e desiderante. Un vortice alchemico dove si riversa il tumulto di un’elaborazione interiore d’impulsi in movimento da far poi scorrere limpidi, tra l’intrecciarsi stesso di vite e destini altrui con cui si è in inevitabile connessione problematica, lungo le direttrici della Memoria e quelle della Ricerca. Per rispondere così a un’effettiva autenticità di trasporto e d’azione nascente da dentro che, nel mondo odierno dei simulacri finti video-televisivi e dei bisogni condizionati o spesso indotti, è straordinariamente urgente preziosa vitale. E «Chi ha orecchi per intendere, intenda!»... Sediamoci, allora: spezziamo il pane, beviamo insieme acqua e vino, e ascoltiamo. Sia il nostro ascolto di nutrimento per lo spirito. Siano le parole fonte sacra di vita capace ogni volta di reinventarsi: attraverso storie, racconti e pensieri tutti ancora da scrivere nello svelarsi della BELLEZZA. CALENDARIO Giovedì 8 luglio 2010 | ore 21.15 C/O OSTERIA FOCACCERIA “IL NICCHIO”, VIA P. DAVOLI 6 PAOLO ROSSI, La commedia è finita! Conversazione delirante con CAROLINA DE LA CALLE CASANOVA, prefazione di Oliviero Ponte di Pino, elèuthera, Milano 2010 [cfr. www.eleuthera.it]. Presentazione in collaborazione con Compagnia BabyGang [cfr. www.babygang.org]. Uno dei maggiori comici italiani si mette coraggiosamente in gioco – assieme alla trascinante gioventù della Compagnia BabyGang – teorizzando e applicandosi alla realizzazione di un rinnovato Teatro Popolare: più aderente, cioè, alle necessità quotidiane della gente e inteso a mobilitarne in forma partecipativa la sensibilità, puntando alla riattivazione di una cultura del discernimento critico e politico (nell’accezione nobile di polis). Tutto ciò attraverso modi e mezzi che vogliono misurarsi direttamente col giudizio e le istanze delle platee di persone a cui, di volta in volta, proporre situazioni e temi calibrati nascenti dalle emergenze assilanti e omnipervasive di una realtà odierna quantomai «fuor di sesto». Così, incalzato dall’intelligenza irrequieta, dal costruttivo empito riottoso di una teatrante giovane e combattiva quale Carolina De La Calle Casanova (direttrice della compagnia suddetta e protagonista, anch’ella, dell’incontro live), ecco Paolo Rossi tessere un mosaico di profonde considerazioni rivolte invero a interrogare, a sondare in maniera radicale il ruolo dell’artista oggi, le possibilità concrete e utili che le idee di questi e le sue creazioni sono in grado nuovamente di suscitare con impensata energia e carica rigeneratrice. Affinché ingegno e inventiva siano una ricchezza, un praticabile ausilio per la vita di ognuno insieme a e per gli altri. 2 Martedì 13 luglio 2010 | ore 21.15 C/O CAFFETTERIA GIADA, PIAZZA CASOTTI MASSIMO ZAMBONI [www.massimozamboni.it]. Presente con un suo significativo intervento nel volume collettaneo Tre volte Dio, a cura di Michele Lobaccaro, edizioni la meridiana, Bari 2010 [cfr. www.trevoltedio.it/archives/35] e fresco di un concept album corredato di un suo libretto di poesie: L’estinzione di un colloquio amoroso, NdA Press – Interno 4 Records, Rimini 2010 [cfr. www.ndanet.it]. Tuttavia, questo musicista chiave e silenziosamente influente nell’evoluzione della scena rock italiana merita una ricognizione completa della sua esperienza d’autore letterario quantomai rivolto ai flussi contraddittori, ai rivolgimenti complessi e alle geografie mutanti della nostra epoca. Flussi, rivolgimenti e geografie in fatale e inevitabile connessione con la stessa interiorità. Da Fedeli alla linea (dai CCCP ai CSI) a Emilia Parabolica, da Il mio primo Dopoguerra a In Mongolia in retromarcia fino ai testi delle sue ultime composizioni, si delinea un viaggio plurale di cui la scrittura ne riporta l’inquietudine partecipe e indagatrice. Con sguardi meticolosi e taglienti, sfreccianti, anche duri, ma senza perdere la tenerezza. Giovedì 15 luglio 2010 | ore 21.15 C/O OSTERIA FOCACCERIA “IL N ICCHIO”, VIA P. DAVOLI 6 STEFANO ASCARI e ANDREA RICCADONNA, Shutter Island di Dennis Lehane, Edizioni BD, Milano 2010 [cfr. www.edizionibd.it - stefanoa.blogspot.com - www.andreariccadonna.it]. Una graphic novel firmata da uno sceneggiatore di Modena e da un disegnatore di Torino: ovvero, due giovani esponenti del fumetto italiano che hanno adattato il romanzo dell’autore cult Dennis Lehane, da cui pure Martin Scorsese ha tratto un film con Leonardo Di Caprio. Una storia in cui si sovrappongono i piani di realtà per dire, forse, quanto sia costitutiva dell’essere umano la follia ben più della ragione. E il linguaggio fumettistico può intersecare così in maniera funzionale le sue tavole immaginose tra il concatenarsi delle parole, dimostrandosi un volta di più arte sequenziale sopraffina e di massimo livello comunicativo. Interverrà AGATA DE LAURENTIIS, docente di Storia del Cinema e Press Office del canale TV “Classica - SKY”, peraltro presente nelle librerie col suo saggio su Luchino Visconti e sul film Senso da Camillo Boito, libro abbinato al DVD Romantica - Sinfonia n. 4 di Anton Bruckner, ed. “Classica”, Milano 2010. Martedì 20 luglio 2010 | ore 21.15 C/O C AFFÈ TROPICAL, PIAZZA C. BATTISTI MASSIMO STORCHI [fortezzabastiani.myblog.it]. A ridosso dello scorso 25 aprile è uscito Il primo giorno d’inverno. Cervarolo, 20 marzo 1944 - una strage nazifascista dimenticata, Aliberti editore, Reggio Emilia 2010, l’ultima sua fatica di storico rigoroso ed estremamente documentato elaborata con il giurista ITALO ROVALI, il quale sarà parimenti al centro dell’appuntamento a rendere testimonianza delle ragioni di famigliari e parenti delle vittime dell’eccidio evocato dal titolo anzidetto. Dalle pagine del libro, pertanto, alla condivisione riflessiva dal vivo di un tragico quanto emblematico crimine (avvenuto in una frazione dell’appennino reggiano), al fine di continuare a rinvenire e rilanciare un Mythos della Liberazione italiana dalla dittatura nazifascista, riscoprendone le potenzialità simboliche al fine di riedificare un’identità nazionale condivisa capace di lucida critica (ed auto- 3 critica...) in tempi – quali quelli odierni – di frammentazione sociale e di dittature più occulte e subdole. [cfr. www.alibertieditore.it e blog.alibertieditore.it/?p=1823&utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3 A+AlibertiEditoreBlogNovit+%28Aliberti+editore+Blog+»+Novità%29]. Giovedì 22 luglio 2010 | ore 21.15 C/O CAFFÈ ATENEO , VIA EMILIA SAN PIETRO 55 MARCO MARTINELLI [www.teatrodellealbe.com]. Da Reggio Emilia, un maestro del teatro italiano in cui ha riversato l’incisiva vitalità del suo Teatro delle Albe di Ravenna, assieme alla sua compagna e pluripremiata attrice ERMANNA MONTANARI (che parteciperà alla serata con la giovane attriceallieva MICHELA MARANGONI) oltre a un nucleo di attori di varia provenienza ed appartenenza generazionale. Vincitore di importanti riconoscimenti e figura di rango internazionale del panorama teatrale nostrano, Martinelli però non è solo un mirabile regista e creatore di spettacoli, bensì pure un letterato tout court capace di scritture drammaturgiche di raffinata inventiva e caratterizzate «da una forte narratività che attinge dai registri del comico e del tragico per riscrivere la realtà quotidiana e calarla in personaggi autentici». Giunto oramai alla pubblicazione di diversi libri (tra cui numerosi scritti teorici) al riguardo, è ora opportuno scrutare più a fondo nei suoi segreti di scrittore. Dimodoché si sbalzi meglio la rispondenza della sua arte letteraria con le dinamiche in essere nella società, e la sua caratura di Autore di razza in grado di parlare e riflettere profondamente su di noi. Martedì 27 luglio 2010 | ore 21.15 C/O OSTERIA DEL CARBONE, GALLERIA SANTA MARIA MARZIA LODI, Cucina e filosofia, MUP - Monte Università Parma Editore, nuova ed., Parma 2009 [cfr. www.mupeditore.it]. «La filosofia – dice l’autrice – è amore per la saggezza e per la verità. Il cibo invece è un’emozione immensa che racchiude un universo di colori, forme e profumi. Il cibo inoltre nutre, permettendomi di vivere e quindi di ricercare la saggezza». A conversare con lei due eminenti figure reggiane dell’enogastronomia nazionale: ALBINO IVARDI GANAPINI creatore di ALMA-Scuola Internazionale di Cucina Italiana diretta da Gualtiero Marchesi a Colorno (PR) [cfr. www.alma.scuolacucina.it], e il Professor CESARE CORRADINI storico della materia e infaticabile divulgatore, autorevole Delegato dell’Accademia Italiana della Cucina [www.accademiaitalianacucina.it]. Giovedì 29 luglio 2010 | ore 21.15 C/O OSTERIA FOCACCERIA “IL N ICCHIO”, VIA P. DAVOLI 6 MAURO MARCIALIS, Spartaco il gladiatore, Mondadori, Milano 2010. Dopo il folgorante La strada della violenza – fatto pubblicare da Sandrone Dazieri per la collana Colorado della Mondadori [cfr. www.thrillermagazine.it/rubriche/4327] – e il successivo Io & Davide uscito per Piemme [cfr. www.booksweb.tv/content/video_list/Catld/1?query=aharon] il maresciallo romano della Guardia di Finanza (di stanza a Reggio Emilia) torna in libreria con quest’ultimo romanzo che rientra in una saga a più voci e volumi (per la direzione di Valerio Massimo Manfredi) sull’antica Roma, nel rispetto di fonti e memorie storiche rigenerate alla luce della fiction. La sua talentuosa mano noir e hard firma così un altro personale pannello inerente la violenta e crudele disumanizzazione dell’essere umano al cospetto della Storia e degli invasivi apparati di potere [cfr. www.carmillaonline.com/archives/2010/05/003494.html]. 4