20 marzo 2009 Seminario “ Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro" Sala Consiglieri – Provincia di Torino Intervento ASSOCIAZIONE RISORSA: IL MEDICO COMPETENTE Estratto dalla relazione del Dott. Marco Grisaffi Torino, 23 febbraio 2009 REQUISITI DI COMPETENZA Il medico competente, nominato dal datore di lavoro (rapporto fiduciario), deve avere: • specializzazione in medicina del lavoro o preventiva dei lavoratori e psicotecnica • docenza in in medicina del lavoro o preventiva dei lavoratori o psicotecnica o tossicologia industriale o fisiologia e igiene del lavoro o clinica del lavoro • autorizzazione Art.55 Dlgs 15/8/91 n.255 • specializzazione in igiene e medicina preventiva o legale OBBLIGHI DEL MEDICO COMPETENTE • valutazione dei rischi, in collaborazione col datore • sorveglianza sanitaria (programmi e protocolli) • misure e corsi a tutela della salute psico-fisica dei lavoratori • informazione sanitaria (anche dopo fine rapporto) • primo soccorso in rapporto ai rischi • promozione salute (responsabilità sociale d’impresa) • cartella sanitaria per ogni lavoratore • informazione a lavoratori sulle risultanze dei controlli • comunicazione al datore di lavoro e alle RLS i risultati anonimi collettivi della sorveglianza • visite periodiche agli ambienti di lavoro COMPITI DEL MEDICO COMPETENTE • visita medica preventiva, al fine di valutare l’idoneità del lavoratore alla mansione • visita medica periodica, con cadenza stabilita dal medico in funzione dei fattori di rischio • visita medica su richiesta del lavoratore, qualora sia ritenuta dal medico correlata ai rischi professionali o alle condizioni di salute, per esprimere giudizio di idoneità • visita medica in occasione di cambio mansioni • visita medica alla cessazione del rapporto GIUDIZI RELATIVI ALLA MANSIONE • idoneità • idoneità parziale, temporanea (con limiti di validità) o permanente con limitazioni • idoneità temporanea • inidoneità permanente RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IN CASI DI MOBBING (AZIONI PREVENTIVE) • Cultura della salute e sicurezza • Misure organizzative anti-stress • Informazione su disagio psico-sociale • Protocolli specifici nel mobbing iniziale • Procedura di ascolto mobbing PROCEDURA DI ASCOLTO MOBBING • • • • • Politica aziendale Comportamenti del lavoratore Segnalazioni od omissioni di colleghi Garanzie per chi denuncia Valutazione da parte di soggetti istituzionali( medico competente, RSU, Ufficio del Personale) • Valutazioni da parte di soggetti esterni RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IN CASI DI MOBBING: AZIONI RIABILITATIVE Ruolo di salvataggio, mediante sorveglianza sanitaria: • sceglie gli specialisti più idonei per diagnosi certe • formula giudizi di idoneità coerenti • informa il datore di lavoro (se non coinvolto) • si astiene da diagnosi che emarginano ulteriormente il lavoratore nelle fasi iniziali RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IN CASI DI MOBBING: AZIONI RIABILITATIVE (1) • Segnalazioni di legge in caso di situazioni di: “costrittività organizzativa” (all.D.L 81/08) • • • • • marginalizzazione dal lavoro svuotamento di mansioni non assegnazione compiti e inattività non assegnazione strumenti di lavoro ripetuti trasferimenti ingiustificati RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IN CASI DI MOBBING: AZIONI RIABILITATIVE (2) • Segnalazioni di legge in caso di situazioni di: “costrittività organizzativa” (all. D.L 81/08): • Prolungata attribuzione di compiti dequalificanti, anche per handicap • Impedimento all’accesso a notizie • Inadeguaztezza delle informazioni ordinarie • Esercizio esasperato di forme di controllo ALTRE AZIONI RIABILITATIVE • Il medico di base può effettuare segnalazioni al medico competente o al datore di lavoro per riconoscimento precoce del mobbing ed attivare sinergie • Il lavoratore può richiedere di essere sottoposto a visita del medico competente, se questi ritiene che sia correlata a rischi professionali o peggioramento di condizioni di salute relative all’attività svolta