Intervento medico nei DCA Fabrizio Jacoangeli Federica Staar Fisiopatologia DCA e età evolutiva Approccio medico “Sindrome da refeeding” RISERVE ENERGETICHE NELL’UOMO ORIGINE GRAMMI KILOCALORIE GLICOGENO EPATICO 75 300 GLICOGENO MUSCOLARE 400 1600 GLUCOSIO EMATICO 20 80 TRIGLICERIDI DEL TESSUTO 15000 ADIPOSO 141000 PROTEINE 24000 6000 EFFETTI METABOLICI DEL DIGIUNO Adattamenti Fisiologici Rapidi GLUCOSIO CIRCOLANTE GLICOGENO EPATICO E MUSCOLARE TRIGLICERIDI CIRCA 1000-1200 KCALORIE AUTONOMIA 24 ORE INSULINA GLUCAGONE CATECOLAMINE CORTISOLO CORPI CHETONICI ACIDI GRASSI ALANINA EFFETTI METABOLICI DEL DIGIUNO Adattamenti Fisiologici Rapidi TESSUTO CEREBRALE PROTEINE GLICOLISI CONSUMO DI GLUCOSIO O SUBSTRATI CONVERTIBILI IN GLUCOSIO “Pool” Proteici e Malnutrizione P. Somatiche ANTROPOMETRIA PLICOMETRIA BIA DEXA P. Viscerali LINFOCITI RBP INTRADERMOREAZIONI ALBUMINA PREALBUMINA TRANSFERRINA SOMATOMEDINA C Fisiopatologia ADATTAMENTI METABOLICI DEL DIGIUNO A MEDIO/LUNGO TERMINE IL CERVELLO INIZIA AD UTILIZZARE CHETOACIDI METABOLISMO BASALE TURN-OVER PROTEICO BMR Previsto vs BMR Rilevato In Pazienti Anoressiche malnutrite CAL/DIE BMR MEDIO INIZIALE BMR MEDIO PREVISTO 732 RANGE 366-976 1220 1160-1285 877 750-1002 BMR MEDIO PREVISTO 1281 1190-1350 BMR MEDIO AL TERMINE DI NP 1023 984-1100 BMR MEDIO PREVISTO 1321 1170-1470 BMR OTTENUTO 1345 1100-1600 BMR MEDIO PREVISTO 1371 1050-1700 BMR MEDIO IN CORSO DI NP CONTROLLI POST M.GAMBARARA et al. Rivista It. di Pediatria 21(Supp.3) 1995 Valutazione dello Stato di salute INDICI EMATOCHIMICI PRINCIPALI GLICEMIA AZOTEMIA CREATININEMIA EMOCROMO SIDEREMIA ELETTROLITI OLIGOELEMENTI GAMMA-GT TRANSAMINASI AMILASI LIPASI ALBUMINEMIA PROTIDOGRAMMA TRANSFERRINA COLESTEROLEMIA TRIGLICERIDI EMOGASANALISI CHETONURIA Valutazione dello Stato di salute INDAGINI ORMONALI LH FSH PRL ESTRADIOLO CORTISOLEMIA CORTISOLO L.U. ALDOSTERONE GH IGF-1 ANDROGENI OVARICI E SURRENALICI FT3 FT4 TSH Valutazione dello Stato di salute INDAGINI STRUMENTALI ECG ECOCARDIOGRAMMA RX TORACE ECOGRAFIA PELVICA MOC (DEXA) COLLO FEMORE E COLONNA LOMBARE CALORIMETRIA IND COMPOSIZ. CORPOREA INTRADERMOREAZIONI AD ANTIGENI MULTIPLI Comportamenti Alimentari Patologici Non Purgativi - digiuno -Restrizione di liquidi Purgativi - vomito - lassativi - diuretici -Clisteri -Es. fisico strenuo -Altri Effetti Diretti Effetti Mediati Dalla Malnutrizione Meccanismi delle Complicanze Organiche Effetti diretti del vomito … Complicanze d’organo Alterate funzioni biologiche Malnutrizione e alterazioni strutturali Orofacial Perimolysis Dental caries Cheilosis Enlargement of the parotid gland Submandibular adenopathy Medical Aspects In Eating Disorders Cardiovascular Postural and nonpostural hypotension Acrocyanosis Electrocardiographic abnormalities: low voltage, prolonged QT interval, prominent U waves Sinus bradycardia Atrial and ventricular arrhythmias Left ventricular changes: decreased mass, decreased cavity size Mitral-valve prolapse Cardiomyopathy (due to ipecac poisoning) Gastrointestinal Esophagitis, hematemesis (including the Mallory– Weiss syndrome) Delayed gastric emptying Decreased intestinal motility Constipation Rectal prolapse Gastric dilatation and rupture Abnormal results on liver-function tests Elevated serum amylase level Hematologic Anemia, leukopenia, neutropenia, thrombocytopenia A.E. Becker. N.Eng. J.Med 340(14), 1995 Endocrine and metabolic Hypokalemia (including hypokalemic nephropathy) Hyponatremia, (rarely) hypernatremia Hypomagnesemia Hyperphosphatemia Hypoglycemia Hypothermia Euthyroid sick syndrome Hypercortisolism, elevated free cortisol level in urine Low serum estradiol level Decreased serum testosterone level Amenorrhea, oligomenorrhea Delay in puberty Arrested growth Osteoporosis Lipid abnormalities Obesity Renal Renal calculi Reproductive Infertility Insufficient weight gain during pregnancy Low-birth-weight infant Integumentary Dry skin and hair Hair loss Lanugo Yellow skin due to hypercarotenemia Hand abrasions Neurologic Peripheral neuropathy Reversible cortical atrophy Ventricular enlargement Valutazione e cura delle complicanze 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Guarigioni Miglioramenti Sullivan PF. Mortality in anorexia nervosa. Am J Psychiatry 1995;152: 1073-4. Cronicizzazioni Esiti irreversibili Esercizio fisico Farmaci Modalità della rialimentazione Restrizione Tempo Alterate funzioni d’organo Meccanismi purgativi MORTALITA’ E DCA 0.56% / ANNO > 12 VOLTE LA MORTALITA’ PER MALATTIA NELLE GIOVANI DONNE DI PARI ETA’ NELLA SOLA ANORESSIA Sullivan PF. Mortality in anorexia nervosa. Am J Psychiatry 1995;152: 1073-4 Aspetto e Alterazioni del Capo e della Cute • • • • • • • Carie dentarie - Perimolisi Cheilosi angolare Ipertrofia delle ghiandole salivari Cute secca Lanugo Acrocianosi Atrofia ghiandole mammarie COMPLICANZE ININFETTIVE CORSO DI AN CARDIACHE GASTROENTEROLOGICHE ACUTE EMATOLOGICHE CRONICHE INFETTIVE…… CASO CLINICO • Paziente di 29 • AN da 9 anni • Calo ponderale • Febbricola serotina • Dermatite pellagroide • Storia di TBC pelvica a 17 anni Risposta alla rialimentazione e al trattamento farmacologico con tre farmaci anti TBC seguito da ricadute INFETTIVE…… 92 93* 94 95 * 96 LINFOCITI/mm3 1350 820 980 950 730 TRANSFERRINA mg/dl 200 115 170 105 107 ALBUMINA mg/dl 4,2 2,7 FEB 1130 794 1020 875 630 PESO 39 34 3,2 40 2,9 34 2,4 26 Alterazioni della Risposta Immune • Entità della malnutrizione E/P • Durata della malnutrizione • Gravità delle ricadute • Carenze di micronutrienti: Fe, ac. Folico, zinco, vitamine A, B6,C,E • Riduzione risposte cutanee sens. Ritardata • Riduzioni CD8+ e CD4+ • Basso rapporto CD8/CD4 • Alterati meccanismi di fagocitosi Alterazioni della Risposta Immunitaria Emergenze nell’AN Emergenze nella bulimia 100 90 100 80 90 70 80 60 70 % 50 60 % 50 40 30 40 30 20 20 10 10 0 0 Disprot. Edemi Ipotensione Disprot. Edemi Ipotonia Ipotensione Ipotonia Ipo K Ipo K Infezioni Infezioni TBC TBC Porpora Porpora S. Rialimentazione S. Rialimentazione Fratture Fratture ANORESSIA BULIMIA • Le Infezioni rappresentano circa il 14% dei nostri ricoveri per emergenze • Fra questi, in 600 pazienti, 2 casi di TBC e 4 osteomieliti • Il Problema è correlato al grado di malnutrizione PROBLEMI EMATOLOGICI • • • • • • • ANEMIA FERROPRIVA CARENZA DI FOLATI CARENZA DI VITAMINE GRUPPO B CARENZA VITAMINA K TROMBOCITOPENIA RARI EPISODI DI PORPORA IPOPLASIA MIDOLLARE Caso clinico • 14 anni, 22 Kg, BMI=10.3 • Ricoverata per ipotensione, ipotonia, disorientamento. • All’ingresso comparsa di lesioni di tipo purpureo al tronco. • Temi deliranti. Non deficit neurologici. • Piatrinopenia (40.000 plt) • Fattori di degradazione fibrinogeno assenti 250 200 150 100 50 0 Fibrinogeno (mg/dl) Caso Clinico (continua) • Inizia rialimentazione parenterale centrale con 500 Cal die • Terapia con plasma fresco (7 sacche in 4 giorni) fino alla cessazione del quadro di porpora • In 4° giornata iperpiressia a 39-40 C° • Iniziale terapia alla cieca con teicoplanina ed imipenem e sostituzione via venosa centrale • Isolamento di staffilococchi – si conferma terapia antibiotica Caso Clinico (continua) • In sesta giornata riprende anche alimentazione orale ed in 10 giorni arriva a 800 Cal complessive. • Terapia con antipsicotici e benzodiazepine in dosi molto basse • A 20 giorni dimissione a 26 Kg, condizioni cliniche in miglioramento • A 2 mesi (paz ambulatoriale) 32 Kg Alterazioni Gastroenterologiche Tratto Superiore • Rottura di esofago e stomaco in corso di attacchi bulimici • Esofagite e sindrome di Mallory-Weiss • Introduzione di corpi estranei nello stomaco allo scopo di indurre il vomito • Sindrome dell’arteria mesenterica superiore • Alterazioni innervazione autonomica • Rallentato svuotamento gastrico Alterazioni Gastroenteriche Tratto Inferiore • Ridotta funzionalità dei villi intestinali da alterazioni strutturali ? • Rallentata motilità intestinale • Ileo paralitico ipopotassiemico • Ectasie del colon • Coliche gassose • Colite spastica • Stipsi • Diarrea da abuso di lassativi Un caso di s. dell’arteria mesenterica superiore • • • • • Paziente di 18 anni BMI=10.6 Peso attuale 30 Kg Amenorrea da circa 3 anni Peggioramento delle condizioni negli ultimi 6 mesi Gastroenterologiche….. Sindrome Dell’Arteria Mesenterica Superiore • Compressione di una porzione duodenale fra la mesenterica superiore e l’aorta • Quadro di occlusione Intestinale alta acuta o cronica • Più frequente nelle magrezze estreme • Regredisce in genere dopo parenterale … Segue • • • • Digiuno Sondino naso-gastrico: residuo di 3,8l Normalizzazione elettroliti Alimentazione parenterale con 500 Kcal iniziali … Segue • In 3° giornata ripresa della peristalsi • Aumento del carico calorico di 300 Kcal ogni 4 giorni • In 6° giornata ripresa dell’alimentazione per os CARDIACHE ……. ALTERAZIONI STRUTTURALI DEL VENTRICOLO SINISTRO Anoressia Nervosa Magrezze Normopeso Dimensioni VS (cm) 3.96(0.33) 4.41(0.36)* 4.72(0.35)* Rapporto dimensioni/ Altezza (cm/m) 2.49(0.20) 2.660.23)* 2.90(0.24)* Massa VS (gr) 73.3(22.3) 103(23.8)* 124(22.8)* Massa / Sup. Corp 54.9(16.8) 86.9(15.1)* 75.212.6)* Massa / Alt 21.1(6.5) 26.5(6.3)* De Simone et al. Br. Heart J 1994; 71:287-292 33.2(6.3)* CARDIACHE… ALTERAZIONI CARDIACHE FUNZIONALI Anoressia Nervosa Magrezze Normopeso Volume minuto (l/min) 2.69(0.90) 4.39(1.00)* 5.571.02)* Indice Cardiaco (l/min/m2) 2.01(0.64) 2.87(0.73)* 3.40(0.70)* Gittata cardiaca (ml/sistole) 46.2(10.3) 58.4(15.4)* 77.6(16.3)* Indice di gittata cardiaca (ml/sistole/m2) 29.1(6.5) 35.3(9.5)* De Simone et al. Br. Heart J 1994; 71:287-292 47.7(10.7) CARDIACHE… Espressione clinica del danno cardiaco • Ipotensione ed ipotensione posturale • Bradicardia • Aritmie atriali, giunzionali e ventricolari da alterazioni elettrolitiche • Cardiomiopatie iatrogene (da Ipecacuagna usata come lassativo) • Scompenso ad alta gittata da assunzione di T4 • Prolasso della mitrale • Scompenso in corso di rialimentazione Problemi idro-elettrolitici Ridotta assunzione H2O Vomito Diuretici Lassativi Disidratazione Aumento Az. E Cr. Litiasi renale IpoKaliemia Iperaldosteronismo Secondario Fluid restriction in Anorexia Nervosa: A Neglected Symptom or New Phenomenon ? Kitty Lowinger, Rosalyn A. Griffiths, Pierre J.V. Beumont, Helen Scicluna and Stephen W. Touyz Int J Eat Disord 26:392-396 1999 TIROIDE ANORESSIA BULIMIA TIROXINA TIROXINA T3 T3 REVERSE T3 REVERSE T3 ? SURRENE ANORESSIA BULIMIA CORTISOLO CORTISOLO CORTISOLO L. UR. CORTISOLO L. UR. TEST DESAMETAZONE (ALTERATO) TEST DESAMETAZONE (ALTERATO) IPERCOLESTEROLEMIA IPOTIROIDISMO SUB-CLINICO S. REVERSE T3 DEFICIT ESTROGENICO COLESTEROLO TOT. E LDL (TIPO IIA) RIDOTTA ESCREZIONE BILIARE DI AC BILIARI E COLESTEROLO RIDOTTA ATTIVITA’ LIPASI PANCREATICA E LIPOPROTEINLIPASI IPOTALAMO ED IPOFISI ANORESSIA LH RISPOSTA AL LHRH BULIMIA LH RISPOSTA AL LHRH FSH FSH GROWTH HORMONE GROWTH HORMONE IGF-1 IGF-1 TSH (RESPONSE AL TRH) TSH (RISPOSTA AL TRH) CORTICOTROPINA ( RISPOSTA AL TO CRH) PROLACTIN ( CORTICOTROPINA RISPOSTA AL CRH RESPONSE TO TRH) PROLATTINA ( RISPOSTA AL TRH) REGOLAZIONE ANOMALA ADH ? REGOLAZIONE DELLA VASOPRESSINA AMENORREA PRIMITIVA RITARDO PUBERALE? SECONDARIA Gonadotropine molto basse Modalità secretiva di tipo prepuberale (soppressione della secrezione notturna pulsatile di gonadotropine) Risposta ridotta al GnRH in acuto per probabile alterazione delle afferenze al nucleo arcuato dell’ipotalamo La somministrazione pulsatile di GnRH è in grado di indurre o ripristinare l’ovulazione Leptina e Nutrizione • Bassi livelli di leptina nella malnutrizione sperimentale, che nel ratto si associano ad infertilità • La somministrazione di leptina è di per se in grado di ripristinare la fertilità • Nelle pazienti con AN e nelle atlete, l’amenorrea ed i bassi livelli di E2 si correlano con i bassi livelli di leptina Mean Fasting Serum Leptin Concentration In Anorexic Patients And Lean Controls 12 10 8 6 4 2 0 A.N. CONTROLLI A.N. Cin. Endocrinology (1998) 48,761-768 CONTROLLI Recombinant human leptin in women with hypothalamic amenorrhea. Welt CK - N Engl J Med. 2004 Sep 2;351(10):959-62. 8 pazienti affette da amenorrea ipotalamica per sottopeso e iperattività fisica Trattate per 3 mesi con leptina umana ricombinante e 6 soggetti di controllo. DOPO TRATTAMENTO: -Aumento di ampiezza e frequenza della pulsatilità dell’LH -Aumento del diametro follicolare, del numero di follicoli dominanti e delle dimensioni ovariche - Aumento significativo livello estrogeni durante il trattamento -3 pazienti hanno presentato un ciclo ovulatorio durante il trattamento - Aumento FT3, IGF-1 e miglioramento markers ossei Funzione riproduttiva Funzione Gonadica e Valori Soglia della Leptina T1 T2 Livelli di Leptina Fabbri A.TRENDS in Endocrinology & Metabolism Vol.12 No.2 March 2001 Relazione fra BMI e Leptina nella AN Nelle pazienti con AN i livelli di leptina correlano in modo molto piu importante che nei controlli con il BMI Cin. Endocrinology (1998) 48,761-768 LAVORO 1 fig 2 AN Controlli Ritmo circadiano di Insulina, glucosio e leptina in AN e controlli A.N Controlli Cin. Endocrinology (1998) 48,761-768 Effetti della rialimentazione sulla leptina in 4 pazienti Lavoro 1 fig 4 Cin. Endocrinology (1998) 48,761-768 Ripresa del ciclo … Treasure 1985 Bryant-Waugh 1988 Bryant-Waugh 1994 La presenza di un follicolo preminente all’esame ecografico Si associa ad una ripresa del peso pari al 97% del peso iniziale In un follow-up di 7,2 anni: - 55% presentavano eumenorrea - 14% irregolarità - 31% amenorrea 2 gruppi di pazienti (amenorrea primaria vs amenorrea secondaria Nel 50% con ripresa o menarca, rapporto peso/alt: 96,5% (90-100) Nel 50% in amenorrea, rapporto peso/alt.: 87,5% (76-96%) Ritorno del ciclo in relazione ai tempi di rialimentazione 100 90 80 % di paz. Con ripresa Del ciclo 70 60 50 40 30 20 10 0 -3 Greenspoon 1998 0 3 6 9 12 Numero di mesi dopo la normalizzazione del peso 18 Cambiamenti nella composizione corporea con la rialimentazione Lavoro di Scalfi fig 1 + tavola 2h Scalfi et al Eur. J. Clin Nutr. (2002) 56, 15-20 Composizione Corporea dopo Rialimentazione in AN Ruolo dell’ipoestrogenismo nella distribuzione centripeta dell’adipe ? Caratteristiche della popolazione basali e dopo rialimentazione Effetti del trattamento estrogenico ALTERAZIONI OSSEE RIDUZ. ESTROGENI “PSEUDO-CUSHING” RIDUZ. ASSUNZIONE DI CALCIO, FOSFORO E Mg RIDUZ. ASSUNZIONE PROVITAMINA D RIDUZIONE STIMOLI MECCANICI RIDUZIONE DENSITÀ OSSEA Meccanismi dell’Osteoporosi • E2 riducono il “recruitment” e l’attivazione degli osteoclasti • Ipoestrogenismo aumenta TNF e IL-1 che stimolano l’attività osteoclastica ed il riassorbimento osseo • IGF-1 importante fattore trofico induce l’attivazione osteoblastica Meccanismi dell’Osteoporosi e Markers Markers di formazione ossea Osteocalcina Fosf. Alc ossea Markers di riassorbimento osseo Desossipiridinolina ur. N-telopeptide Propeptide carbossiterminale tipo I Menopausa Turnover elevato Aumento dei meccanismi di riassorbimento osseo Anoressia Nervosa Basso turnover osseo e disaccoppiamento dei sistemi di riassorbimento e formazione Lennkh C. Psychiatr. Res. 33, 1999 Effetti Finali Cambiamenti nella strutture vertebrale Con l’età 20 a 50 a 80 a Cambiamenti nella strutture vertebrale Con la durata dell’AN Iniziale 5 anni 10 anni Univariate and Multivariate Regression Analyses (Amenorrheic subjects) SPINE R univariate Age -0.008 BMI 0.62 Dur.am. -0.49 A.Menarche -0.34 Exercise -0.21 Ca Intake -0.01 IGF-1 0.33 25OHD 0.16 NTX -0.39 Osteocalcin -0.11 LBM 0.67 Fat intake 0.61 E2 use 0.01 P univariate 0.94 <0.0001 <0.0001 <0.01 0.07 0.96 <0.01 0.16 <0.001 0.34 <0.0001 <0.0001 0.96 HIP P(r2 =0.63) multivariate 0.79 0.09 0. 83 0.81 0.16 0.30 0.65 0.96 0.78 0.39 0.02 0.58 0.35 R univariate -0.17 0.65 -0.50 -0.24 -0.12 -0.06 0.34 0.07 -0.36 -0.13 -0.62 0.56 0.07 TOTAL BODY P univariate 0.13 <0.0001 <0.0001 0.04 0.29 0.59 <0.01 0.52 <0.01 0.26 <0.0001 <0.0001 0.64 Steven Grinspoon et Al. J Clin Endocrinol Metab 84 2049-2055, 1999 P(r2 =0.79) multivariate 0.01 0.02 0.87 0.55 0.38 0.52 0.96 0.06 0.33 0.40 <0.001 0.99 0.83 R univariate 0.10 0.48 -0.29 -0.26 -0.20 0.07 0.23 0.01 -0.37 -0.18 0.61 0.52 0.03 P univariate 0.36 <0.0001 <0.01 0.03 0.08 0.53 0.04 0.96 <0.001 0.11 <0.0001 <0.0001 0.82 P(r2 =0.55) multivariate 0.94 0.14 0.43 0.79 0.11 0.87 0.67 0.38 0.60 0.28 0.02 0.91 0.42 Univariate and Multivariate Regression Analyses AN SPINE R univariate Age -0.23 BMI 0.34 Dur.am. -0.26 A.Menarche -0.31 Exercise -0.16 Ca Intake -0.04 IGF-1 0.38 25OHD 0.18 NTX -0.17 Osteocalcin 0.11 LBM 0.62 Fat intake 0.27 E2 use -0.25 P univariate 0.21 0.006 0.17 0.12 0.39 0.84 0.04 0.35 0.41 0.55 <0.001 0.15 0.19 HIP P(r2 =0.73) multivariate 0.42 0.27 0.92 0.69 0.25 0.34 0.22 0.28 0.75 0.93 0.05 0.21 0.36 R univariate -0.37 0.55 -0.31 -0.24 0.12 -0.14 0.31 0.00 -0.18 0.04 0.58 -0.03 0.01 P univariate 0.04 <0.01 0.11 0.25 0.54 0.46 0.10 0.99 0.38 0.84 <0.001 0.88 0.97 Steven Grinspoon et Al. J Clin Endocrinol Metab 84 2049-2055, 1999 TOTAL BODY P(r2 =0.82) multivariate 0.14 0.57 0.50 0.62 0.47 0.60 0.89 0.45 0.56 0.85 0.003 0.95 0.87 R univariate 0.003 0.37 -0.05 -0.33 -0.20 0.11 0.25 0.001 -0.09 -0.005 0.59 0.06 -0.26 P univariate 0.87 0.04 0.79 0.10 0.30 0.53 0.19 0.98 0.65 0.79 <0.001 0.74 0.42 P(r2 =0.63) multivariate 0.69 0.89 0.52 0.85 0.17 0.83 0.54 0.18 0.33 0.55 0.16 0.51 0.36 DURATA AMENORREA E OSTEOPENIA BM D cm3 1 * 0,8 0,6 ** ** ** 12 mesi 18 mesi 24 mesi N = 24 PAZIENTI N = 11 CONTROLLI 6 mesi Lomb. * = P<0,05 Collo f. Controlli Lomb ** = P<0.001 Controlli Collo f. RAPPORTO FRA AMENORREA, OSTEOPENIA e TRATTAMENTO 15 G1= 14 paz non trattati G2 = 11 paz trattati VARIAZIONI % BMD 10 5 0 -5 -10 -15 -20 Inizio Trattamento -25 G1 Lombare Hergenroeder AC G1 Collo femore G2 Lombare Eur J Endocrinol, 135(5):591-7 1996 Nov G2 collo femore BMD COLONNA LOMBARE 12 mesi di trattamento con estrogeni in 18 pazienti a BMI stabile vs 22 pazienti con BMI in crescita BMD (mg/cm3) 1 0,8 * ° 0,6 0,4 0,2 1° Trim. *p<0,005 °p<0,001 2° Trim. BMI stabile 3° Trim. BMI in aumento (+2 punti) 4° Trim. TERAPIA DELL’OSTEOPOROSI • INTERVENTO NUTRIZIONALE ! • TRATTAMENTO CON ESTROGENI ? • SUPPLEMENTAZIONE VITAMINICA (400 IU DI VITAMINA D AL GIORNO) • CALCIO: 1000, 1500 mg DIE • DIFOSFONATI ????? • RANELATO ????? • PTH ?????? Terapia dell’Amenorrea • 1/3 delle pazienti non presentano la ripresa del ciclo dopo recupero del peso • 20% delle pazienti cronicizza con BMI bassi, ipoestrogenismo, osteoporosi e rischio di involuzione dell’apparato riproduttivo Terapia Sostitutiva con E/P • Posticipare fino ad un significativo recupero di peso • Terapia “a cicli” con sospensioni mirate a permettere la ripresa spontanea del ciclo • Considerare l’amenorrea dopo recupero del peso come un’amenorrea ipotalamica e trattarla come tale Estrogeni • Indicazioni • Terapia • Co-terapia precoce (BMI>16) in caso di grave osteoporosi e affiancata alla rialimentazione • In caso di amenorrea persistente dopo recupero del peso • Estrogeni coniugati + medrossiprogesterone • Contraccettivi orali: efficaci ?? Uso dei difosfonati • Inibiscono il riassorbimento osseo e riducono il turnover osseo • Attualmente alendronato, pamidronato sono fra i più efficaci • Provocano esofagite • Va mantenuta la stazione eretta per 30’ dopo l’assunzione e evitato il vomito Raloxifene • Non vi sono dati sull’efficacia del raloxifene nell’AN • E un sostituto della terapia estrogenica nella post-menopausa dove si è dimostrato efficace nel ridurre il rischio di frattura • Si può usare nelle forme croniche in età post menopausale. Suggerimenti …… Popolazione eterogenea Per età, durata del nDCA Stato nutrizionale Markers DEXA Storia clinica Rialimentazione HRT? Difosfonati? Raloxifene ? BREAK !!! Disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva Aspetti medici Anoressia nervosa Disturbo da evitamento emotivo del cibo BN EDNOS Alimentazione selettiva “Magro ma sano” Comportamento alimentare discreto Buona salute complessiva Normale accrescimento di peso e Statura e normale sviluppo sessuale. Nanismo Psicosociale Analogie Diversità Restrizione alimentare: -Selettiva -Non selettiva Età di crescita e sviluppo: un danno in questa fase può diventare irreversibile Malnutrizione proteico e. Comportamenti purgativi I DCA influenzano tempi ed esiti di accrescimento E sviluppo Presenza di complicanze somatiche Trattamento pot. molto efficace DIVERSITA’ Disidratazione Effetti acuti Del digiuno Disidratazione Precoce grave Prima della pubertà, modeste scorte lipidiche Diversità Amenorrea Può essere primaria Cronicità Può manifestarsi come ritardo staturale o puberale piuttosto che come basso peso di per se Menarca STADIO MAMMELLA PELI PUBICI 1 PAPILLE ELEVATE PREADOLESCENTI ASSENTI 2 PAPILLE POCO RILEVATE SPARSI LUNGHI POCO PIGMENTATI 3 MAMMELLE E PAPILLE CONFLUENTI ELEVATE PIU' SCURI ROZZI E ARRICCIATI 4 AREOLE E PAPILLE PROIETTATE SOPRA LA MAMMELLA TIPO ADULTO LIMITATE AL PUBE 5 PAPILLE PROIETTATE MATURA CON DISTRIBUZIONE LATERALE ETA’ OSSEA Atlante di Greulich e Pyle (1959) Sviluppo Ovarico immediatamente prima e durante la pubertà 8 anni 0,8 cm3 3 MESI 1 cm3 2 cm3 2 ANNI 12 ANNI 2,6 cm3 14 ANNI Policistosi Ovarica e BN - Abbuffate compulsive - Oscillazione livelli insulinemici - Familiarità 100 80 60 40 Insulino-resistenza 20 0 Normali Bulimia Nervosa % Policistosi Ovarica McCluskey, Lacey & Pearce 1992 Meccanismo d’azione dell’Iperinsulinemia GH e IGF-1 nell’AN L’aumento del GH è legato ad una riduzione dell’IGF-1 ? La somministrazione di IGF-1 riduce i livelli di GH Ritardo Staturale ? • Oggetto di grandi controversie • Pugliese 1983 - Brinch & Manthorpe 1987:Ritardo staturale in pazienti con AN in atto • Joughin 1992: studio retrospettivo. Non differenze di accrescimento longitudinale fra pazienti che avevano contratto l’AN in età adolescenziale e post adolescenziale Accrescimento nelle Forme ad Esordio Precoce Danzinger 1994 15 Pazienti (13 F + 2 M) Età 13,3 +1,3 anni AN da almeno 6 mesi Arresto di crescita per 13+8,5 mesi Buona ripresa della crescita in 9/13 tutti allo stadio 1-3 di Tanner Assenza di ripresa in 2/13 allo stadio 3 e 5 di Tanner nonostante la ripresa Di peso Aumento del Contenuto Minerale Osseo Durante la Pubertà Adapted from Theintz et al. J Clin Endocrinol Metab. 1992;75:1060-1065. Relazione fra Crescita Staturale e Velocità di Acquisizione di Tessuto Osseo 0,7 a Bailey DA, McKay HA, Mirwald RL, et al. Bone Miner Res. 1999;14:1672-1679 Trattamento dell’Amenorrea e dell’Osteoporosi “Current recommendations is that in children and young persons the goal of treatment should be to maximize peak bone mass by by weight restoration, and oestrogen should be reserved for cases where prevention of bone loss is the priority and weight restoration is not seen as a realistic goal, i.e. severe and chronic cases in adults. in children, oestrogen fuses the epiphyses and prevents further growth.” Dasha Nicholls Casistiche e Mortalità Autore Anno N.Pazienti Nielsen Patton Theander Herzog Steinhausen Nielsen Sullivan 1998 1988 1998 2000 2000 2002 1995 (meta) 1997 (meta) 853 460 Keel&Mitchell 246 60 510 3006 2194 Cron. % Mortalità % 3,3(AN) 18 (AN) 5,1(AN) 20 8,3(AN) 7,3(AN) 5,9 1-3(BN) IDDM e AN IDDM AN AMBEDUE Fonte Cristeau et al Moller Madsen Emborg Sesso F F F N. Campione 510 658 23 Tipo di studio Studio prev popo Studio di registro Psich Studio di registro Psich e somatico Durata 70-76 + 80-84 70-84 70-93 Età inizio st 15,8+7,9 22,2+8,5 26,1+13,4 Durata follow up 11,6+4,9 8,97+4,16 10,06+4,94 End point 8 Marzo19 88 15 Novembre 1987 31 Dicembre 1993 Nielsen, Diabetes Care 2002 25(2):309-12 Mortalità Nei 3 Gruppi Diagnosi DECESSI SOPRAVV TOTALE ISSUTI PERSONE RR /ANNO % IDDM 13 497 510 5,926 2,2 2,5 AN 43 615 658 5,9 7,3 6,5 IDDM + AN 8 15 23 231 34,6 Nielsen, Diabetes Care 2002 25(2):309-12 34,8 RR=mortalità/anno/1000 personr SOPRAVVIVENZA CUMULATIVA NEI 3 GRUPPI SOPRAVVIVENZA CUMULATIVA 1 0,8 0,6 IDDM AN IDDM + AN 0,4 0,2 0 Inizio 5 10 15 ANNI Nielsen, Diabetes Care 2002 25(2):309-12 20 25 30 BREAK !!!