4 / 9 ottobre ‘09
Turandot a Pechino
Una produzione straordinaria:
a Pechino la Turandot di Puccini
con la regia del celebre cineasta cinese Zhang Yimou.
programma
1° giorno - dom 4
Italia / Pechino
Partenza con voli di linea per Pechino. Notte in volo.
2° giorno - lun 5
Pechino
Mattina
Arrivo a Pechino e disbrigo formalità di ingresso in Cina.
Trasferimento privato e sistemazione presso l’hotel prescelto (vedi “Hotel proposti a Pechino”)
Pomeriggio
Passeggiata sulla Piazza Tian An Men (Porta della Pace Celeste)
Su questa immensa spianata - il centro geometrico della capitale - il 1° ottobre 1949 il Presidente
Mao proclamò la fondazione della Repubblica Popolare. Tutti gli edifici che vi sorgono sono legati
alla storia contemporanea cinese: il Museo Storico Nazionale, il Palazzo dell’Assemblea del Popolo
(Parlamento), il Monumento agli Eroi del Popolo ed il Mausoleo di Mao Zedong.
3° giorno - mar 6
Mattina
Pechino
Visita della Città Proibita
Costruito nel 1420 dai Ming e residenza della corte fino alla caduta dell’Impero nel 1911, il complesso è stato trasformato in un enorme museo. E’ circondato da un lungo fossato e da un muro di cinta
alto 10 metri, ai cui punti cardinali si elevano quattro torri di guardia.
1
Pranzo presso ristorante selezionato
Pomeriggio
Visita di uno dei vecchi quartieri di Pechino, tra i vicoli “hutong” e le case basse in pietra grigia.
Molti edifici sono stati recentemente restaurati, ed oggi ospitano negozi, ristoranti e locali alla moda.
4° giorno - mer 7
Mattina
Pechino
Visita del Tempio del Cielo
Questo raffinato complesso quattrocentesco, immerso in un parco di pini
e cipressi secolari, è la trasposizione in termini architettonici della concezione cosmologica e politica cinese, dalla quale l’imperatore traeva legittimità (il “Mandato del Cielo”). Il comprensorio presenta una serie di mura
circolari (la forma del Cielo), racchiuse da mura quadrate (la forma della
Terra). Secondo l’antica simbologia, la Terra era più vasta del Cielo; per
questo le mura circolari (azzurre) erano comprese nel perimetro delle
mura quadrate a tegole verdi (il colore della terra).
Pranzo a base di “anatra laccata”, specialità della cucina pechinese.
Pomeriggio
Tempo libero
Ore 19.30
Stadio Olimpico Nazionale “Nido d’Uccello”
Turandot
Dramma lirico in tre atti e cinque quadri di Giacomo Puccini
Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, dalla fiaba teatrale omonima di Carlo Gozzi
direttore
regia
Janos Acs
Zhang Yimou
Turandot
Calaf
Liù
Timur
Xiu Wei Sun
Dai Yuqiang
Yao Hong
Hao Jiang Tian
La principessa cinese Turandot sarà
protagonista di un evento ecceziozionale, che segnerà il ritorno all’opera
era
di Puccini del grande regista Zhang
ng
Yimou. L’autore di “Lanterne rosse”,
e”,
“Hero”, “La foresta dei pugnali voolanti” firmò nel 1998 il memorabibile allestimento di Turandot nellaa
Città Proibita. Questa volta l’ammbientazione sarà una delle strutture
tture architettonicamente più impressionanti della Ci
Cina moderna:
Stadio
Nazionale
d
llo St
di N
i
l - meglio
li conosciuto
i t come
“Nido d’Uccello” - disegnato dagli architetti Herzog & De Meuron. Un luogo animato da splendidi
effetti scenografici già in occasione dell’inaugurazione dei Giochi Olimpici 2008, anch’essi a firma di
Zhang Yimou e realizzati dal medesimo team creativo e tecnico coinvolto ora in Turandot. Uno dei
più stretti collaboratori del regista ha di recente annunciato in conferenza stampa che nell’allesti2
mento sarà fatto ampio uso di nuove tecnologie, ma nel più assoluto rispetto dello spirito e dell’eleganza dell’opera. Estrema cura sarà data naturalmente alla parte più propriamente musicale, affidata
ad un cast di interpreti cinesi già molto affermati sui palcoscenici internazionali. Insomma, un vero
e proprio evento, che rappresenta il momento topico delle celebrazioni per i sessant’anni della Repubblica Popolare Cinese.
5° giorno - gio 8
Mattina
Pechino e Grande Muraglia
Visita del Palazzo d’Estate (Yihe Yuan)
Questo grande comprensorio di giardini e padiglioni raccolti attorno ad un elegante lago artificiale
fu la residenza estiva dell’ultima dinastia Qing.
Al termine partenza per Badaling, a circa 70km da Pechino,
dove sorge uno dei tratti meglio conservati della Grande Muraglia.
Pranzo presso il ristorante dell’esclusivo hotel Kempinski
Commune by the Great Wall, immerso tra le colline, che offre
scorci spettacolari sulla Muraglia.
Visita della Grande Muraglia e rientro a Pechino.
6° giorno - ven 9
Mattina
Pechino / Italia
Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per il volo.
Arrivo in Italia in giornata.
Hotel proposti a Pechino
Hotel Grand Mercure (4*) - www.grandmercure.com
L’hotel Grand Mercure si trova in zona centrale (circa 1,5 km da Piazza Tian An Men), in una delle principali aree commerciali di Pechino (Xi Dan). E’ una struttura ampia e moderna, con camere spaziose
arredate in maniera elegante. A disposizione degli ospiti centro benessere, piscina, palestra.
Grand Hotel Beijing (5* deluxe) - www.grandhotelbeijing.com
Esclusivo hotel che coniuga l’eleganza dello stile tradizionale cinese con il comfort più ricercato. Assolutamente unica la sua posizione in Piazza Tian An Men, accanto alle mura della Città Imperiale. La
sistemazione è prevista in camere “Palace View”, ossia con vista direttamente sull’interno della Città
Proibita.
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estensione facoltativa: Xi’an e Shanghai
6° giorno - ven 9
Pechino / Xi’an
Ore 10.40
Volo di linea Pechino / Xi’an
Ore 11.35
Arrivo a Xi’an e trasferimento presso l’Hotel Sofitel Renmin Square (5*)
Il Sofitel Xian On Renmin (www.sofitel.com) è un hotel di lusso collocato a poca distanza dalla maggior parte dei luoghi più importanti di Xi’an. E’ una struttura molto ampia, caratterizzata da un design moderno ed elegante e da alti standard di comfort.
Pranzo presso ristorante selezionato
Pomeriggio
Visita di Xi’an
Capoluogo provinciale dello Shaanxi e antica capitale di 11 dinastie, Xi’an costituiva l’estremità orientale della Via della Seta, e come tale fu crocevia di molteplici culture e religioni. Conobbe il massimo
splendore durante l’epoca Tang (618-907), durante la quale gli imperatori mostrarono particolare
sensibilità verso l’arte, la poesia, la musica, il teatro. A testimonianza di tale carattere cosmopolita
sono alcuni edifici storici ancora ben conservati: le mura di cinta, la Grande Moschea, la Grande
Pagoda dell’Oca Selvatica.
7° giorno - sab 10
Mattina
Xi’an
Partenza per Lintong, a circa 50 km daa Xi
Xi’an,
an, dove sorge uno
dei colossi della storia dell’umanità: il
Mausoleo di Qin Shi Huang-di, che fu
u
il primo imperatore cinese e governò dal
al
221 al 210 a.C. Ad un chilometro e mezzzo dal tumulo di Qin Shi Huang-di sorge
ge
il Mausoleo dove si trova il celeberrimo
mo
Esercito di Terracotta: circa 7000 statue
ue
a grandezza naturale di soldati, ufficiali,
ali,
arcieri, fanti e cavalli. L’edificio principale
ale
consiste in uno schieramento di circa un
migliaio di guerrieri di terracotta complepletamente restaurati, posto alcuni metri sototto l’attuale livello del terreno e protetto da un enorme lucernario, vasto quanto quello della Stazione
Centrale di Milano.
Pranzo presso ristorante locale
Pomeriggio
Rientro a Xi’an
8° giorno - dom 11
Ore 9.20
Xi’an / Shanghai
Volo di linea Xi’an / Shanghai
4
Ore 11.30
Arrivo a Shangai e trasferimento presso l’Hotel Le Royal Méridien (5*)
Il grattacielo dove ha sede l’hotel Le Royal Méridien (www.lemeridien.com) è uno tra gli edifici più
emblematici della Shanghai contemporanea. Si trova sulla celebre Nanjing Lu, la principale arteria
commerciale della metropoli, recentemente trasformata in isola pedonale. Ultramoderno, sofisticato
ed elegante, è da molti considerato il miglior hotel della città.
Pranzo presso ristorante selezionato
Pomeriggio
Passeggiata lungo il viale Nanjing Lu
u
fino a raggiungere il Bund, il lungofiume affacciato sul Huang-pu, che dividee
in due la città: ad Ovest (Puxi) il nucleo
o
originario e gli edifici che rimandano
o
all’epoca delle legazioni occidentali otttocentesche; ad Est (Pudong) i nuovissiimi quartieri con i moderni grattacieli tra
ra
i quali spicca la sagoma della Torre TV
V
Perla d’Oriente.
Shanghai
9° giorno - lun 12
Mattina
Visita del Giardino del Mandarino (Yu Yuan)
Questo singolare complesso cinquecentesco in stile Ming raccoglie in uno spazio di appena due ettari innumerevoli padiglioni, laghetti, ruscelli, colline artificiali. Attorno al giardino sorge il quartiere
tradizionale, che ospita un fervido mercato ed una casa da tè su palafitta.
Visita del Tempio del Buddha di Giada (Yu Fo Si)
Uno dei templi buddhisti più importanti del paese, deve il proprio nome ad una preziosa statua donata dai monaci birmani, scolpita in un unico enorme blocco di giada bianca.
Pranzo presso ristorante selezionato
Pomeriggio
Visita del Museo di Shanghai
Costruito negli anni 90 per richiamare la forma di un antico vascello cinese ding, questo stupefacente edificio accoglie una delle colllezioni d’arte più importanti dell’intera Cina: bronzi, sculture,
ceramiche, sigilli, giade, dipinti provenienti dalla millenaria tradizione culturale cinese.
10° giorno - mar 13
Shanghai / Italia
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro in Italia.
NOTEINVIAGGIO è un progetto nato dalla collaborazione tra l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia e il tour operator Alderan, nel comune desiderio di offrire agli amanti di musica e arte un importante strumento di approfondimento. Un’iniziativa che
si colloca nel quadro dell’ampia attività di promozione e divulgazione della cultura
musicale che l’Accademia porta avanti da sempre, e che vuole essere l’occasione per
andare alla scoperta dei luoghi seguendo il filo conduttore di musica, arte, cultura.
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quote individuali di partecipazione
valide per minimo due partecipanti
PECHINO (4 / 9 ottobre)
formula COMFORT Hotel Grand Mercure (4*) - poltrona Turandot 2a categoria
in camera doppia
supp. camera singola
formula DELUXE
650,00 euro
150,00 euro
Hotel Grand Beijing (5* L) - poltrona Turandot 1a categoria
in camera doppia
supp. camera singola
915,00 euro
340,00 euro
Le quote comprendono:
- 4 notti presso l’hotel prescelto (pernottamento e prima colazione);
- trasferimenti in auto o pullman privato;
- visite indicate con assistenza di guida locale parlante italiano;
- ingressi a musei/luoghi di visita;
- pasti indicati;
- poltrona per Turandot del 7 ottobre;
- assicurazione medico-bagaglio.
Le quote non comprendono:
- volo dall’Italia (al momento dell’iscrizione saranno individuate e migliori tariffe disponibili);
- visto di ingresso in Cina;
- pasti non indicati e bevande ai pasti;
- mance, extra e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
estensione facoltativa XI’AN e SHANGHAI (9 / 13 ottobre)
in camera doppia
supp. camera singola
1.000,00 euro
365,00 euro
Le quote comprendono:
- voli di linea nazionali in classe economy Pechino/Xi’an e Xi’an /Shanghai;
- 2 notti c/o hotel Sofitel Renmin Square di Xi’an e 2 notti c/o hotel Royal Meridien di Shanghai
(pernottamento e prima colazione);
- trasferimenti in auto o pullman privato;
- visite indicate con assistenza di guida locale parlante italiano;
- ingressi a musei/luoghi di visita;
- pasti indicati;
- assicurazione medico-bagaglio.
Le quote non comprendono:
- pasti non indicati e bevande ai pasti;
- mance, extra e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
Agli Abbonati dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e agli Amici di Santa Cecilia sarà riservata
una riduzione del 5%.
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idee di lettura
qualche titolo da leggere prima di partire, per prepararsi alle atmosfere del viaggio
Julian BUDDEN “Puccini” - ed. Carocci
Paradossalmente la figura di Giacomo Puccini è rimasta a lungo oscurata dalla sua stessa popolarità. La fortuna di cui
ha sempre goduto nei teatri d’opera ha rappresentato infatti il principale ostacolo a un apprezzamento più profondo
delle sue qualità artistiche e della reale portata culturale della sua produzione. Scambiando frettolosamente il suo successo per una presunta superficialità, Puccini è stato guardato con sospetto da circoli accademici che in lui vedevano
il semplice cantore di un’ltalietta piccolo-borghese e provinciale. In questo volume Budden restituisce un’immagine
a tutto tondo del percorso artistico e umano del grande compositore, fondendo l’analisi di tutte le sue opere con il
racconto della sua vicenda biografica.
Alberto CANTU’ “L’universo di Puccini da Le Villi a Turandot” - ed. Zecchini
Da Manon Lescaut a Turandot fanno dieci colpi e altrettanti centri. Basterebbe questo dato per dimostrare la
statura della musica e della drammaturgia di Puccini, come il pubblico subito comprese e la critica stentò invece
a riconoscere. Questo libro ripercorre l’intera avventura creativa di Puccini operista, partendo dalle profetiche
Villi fino all’incompiuta Turandot. Il viaggio accompagna il lettore nel mondo pucciniano secondo quei criteri di
alta divulgazione che respingono gli ermetismi specialistici senza rinunciare ad un’analisi seria di colui che oggi
si può tranquillamente indicare come uno fra i maggiori uomini di teatro d’ogni tempo.
Federico RAMPINI “Il secolo cinese. Storie di uomini, città e denaro dalla fabbrica del mondo” – ed. Mondadori
Attraverso una collezione di storie di vita quotidiana, ritratti, racconti di viaggio, Rampini ci apre le porte della nuova
superpotenza cinese. Ne percorre le rotte più remote, dai villaggi contadini ai margini dello sviluppo, ai luoghi in cui si
stanno compiendo opere di ingegneria mai tentate prima dal genere umano. Incontra i nuovi capitalisti, “i comunisti
più ricchi del mondo”, i registi cinematografici e gli artisti che lottano contro la pesante censura attuata dal partito unico e ci svela il senso delle scelte politiche di una nazione che non fa più mistero delle proprie ambizioni neoimperiali.
Edgar SNOW “La lunga rivoluzione” – ed. Einaudi
Nessun altro giornalista o scrittore ha vissuto il singolare privilegio di Edgar Snow: di essere, lui americano e democratico, l’unico a poter avvicinare i massimi dirigenti cinesi e ad allacciare con loro un rapporto che si è consolidato su
un arco di quarant’anni, da quando essi rappresentavano soltanto la speranza della nuova Cina a quando, concluso
il processo iniziato con la Lunga Marcia, avviavano quello della Lunga Rivoluzione. Questo libro indica a quale livello
questo rapporto sia stato mantenuto: Mao Tse-tung e Chu En-lai vi danno, nelle più complete e attendibili conversazioni loro attribuibili, un quadro della situazione pre e post-rivoluzione culturale che esce dagli schemi comuni, fornendo
materia di riflessione su argomenti quali i rapporti con l’Unione Sovietica, il «culto della personalità», il posto ed il ruolo
della Cina nel mondo, le prospettive future.
Jennifer CODY EPSTEIN “La pittrice di Shanghai” - ed. Rizzoli
Parigi, 1957. Le campane della Cappelle des Auxiliatrices suonano cinque rintocchi e Pan Yuliang, scandalosa pittrice
che nei primi decenni del secolo ha scioccato la Cina con i suoi nudi, congeda due modelle, si versa un bicchiere di
vino e viene inaspettatamente raggiunta dai ricordi. Ha quattordici anni e porta ancora il suo vero nome quando le
acque color grigio-oro del fiume Yangtze la trascinano per sempre lontano da casa, nella città di Wuhu. Lì, nella “Casa
dell’eterno splendore” dove le ragazze come lei si comprano e si vendono per pochi soldi, Xiuquing conosce la violenza
e l’amore che la faranno diventare il primo fiore della casa di piacere. E impara a coltivare in segreto il vizio portentoso
che un giorno la farà libera: la passione assoluta e inviolabile per la pittura.
informazioni e prenotazioni
NOTEINVIAGGIO di Alderan srl - via Giuseppe Sacconi, 4/B – 00196 Roma
tel (+39) 06.3220657/9 – fax (+39) 06.62209895 - www.noteinviaggio.it - [email protected]
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pechino LAVORO.indd - Associazione Amici di Santa Cecilia