20 BONDENO SABATO 27 NOVEMBRE 2010 UN GESTO di grande valore civico e morale quello compiuto da una donna 50enne di Bondeno giovedì sera. La signora stava camminando per il centro storico quando ha ritrovato, proprio nella piazza principale, una busta a terra. Una volta aperta all’interno ha scoperto un piccolo ‘tesoro’, 800 euro circa, indi- rizzati ad una persona con un libretto postale nominativo. La donna, certamente non ricca, ha subito contattato i carabinieri per denunciare questo ritrovamento. Un gesto apprezzatissimo dal proprietario della busta, che questa volta ha incontrato sulla sua strada una persona davvero coscienziosa. Bondeno, l’ultimo appello del comitato anticentrale di CLAUDIA FORTINI UN APPELLO e un invito. In nome della salute pubblica e del valore che dovrebbe avere la voce dei cittadini di Bondeno. A tre giorni dall’atteso incontro in Regione sulla riconversione dell’ex zuccherificio, al quale parteciperanno la proprietà, gli enti e i sindacati, il Comitato anti centrale, che ha raccolto più di tremila e trecento firme, prende la parola. «Martedì prossimo a Bologna dovrebbe essere presentato il progetto definitivo sulla centrale ad olio vegetale. Auspichiamo che ciò che deciderete non sia una scelta presa sulla testa dei cittadini di Bondeno, bensì una decisione lungimirante che interessi tutti gli aspetti di una serena e civile convivenza per salute, la qualità della vita e la sostenibilità da lasciare in eredita ai nostri figli». Poi un monito. «Sappiate comunque — aggiungo- no — che qualunque risultato, sarà attentamente valutato dalla cittadinanza». Un modo per ricordare che la gente osserva ed è attenta. Il Comitato Anticentrale di Bondeno, dall’ultima uscita pubblica avvenuta con la consegna delle firme al sindaco, ha scelto un peri- odo di silenzio «Non per una mancanza di iniziativa, ma per scelta del gruppo — spiega Roberto Fabbri - perché ufficiosamente, ci sono state date risposte, non diciamo rassicuranti, ma almeno incoraggianti. Abbiamo comunque continuato a lavorare sul problema». BONDENO IL CASO ‘ENERGY RENEW’ IN CONSIGLIO COMUNALE Dovranno essere usati antiratti e insetticidi E’ STATO approvato giovedì sera, in consiglio comunale, il nuovo Piae, il Piano infraregionale delle attività estrattive. Si tratta di regolamento che limita i siti di estrazione, per contenere l’impatto ambientale. Il consiglio comunale ha poi approva all’unanimità sia il trasferimento del Mercato delle arti con- tadine in Piazza Garibaldi sia il protocollo d’intesa contro le infiltrazioni malavitose in tutta la filiera degli appalti. Per quanto riguarda il problema sollevato dalla famiglia Ravani, l’assessore Vincenzi ha sottolineato che per mitigare l’impatto di Energy Renew, l’azienda dovrà usare antiratti e insetticidi presso i silos, e creare una barriera armata. La solidarietà si tinge di giallo nel giorno della colletta alimentare I VOLONTARI di Auser, Avis e gruppo parrocchiale di S. Caterina parteciperanno, oggi, alla Colletta Alimentare organizzata dal Banco Alimentare. Si potranno trovare davanti a Coop Reno, Supermercato Sisa, Lidl di Poggio Renatico e davanti a Nikma e Despar di Gallo. Distribuiranno le sportine gialle della solidarietà per l’intero orario di apertura dei negozi. Scuole medie, il comitato genitori: «Il nostro è un progetto apolitico» CON LA DECISIONE del Consiglio di Stato, le tre classi prime della scuola media di Vigarano diventeranno due seconde. Niente potrà più impedirlo. La notizia è stata data durante il forum sulla scuola organizzato dall’assessore Barbara Paron. Il gruppo promotore del comitato genitori che si sta per costituire a Vigarano Mainarda precisa però che «il progetto del comitato è partito già da un anno e non c’entra niente con questo forum e soprattutto vuole essere apolitico». VIGARANO MAINARDA Cresce l’attesa per il D-day IN BREVE POGGIO RENATICO BONDENO Trova 800 euro e li restituisce POGGIO •• Mutilazioni dei genitali femminili Una raccolta firme per dire basta OGGI dalle 15:30 alle 17:30, e tutti i sabati e lunedì, alla stessa ora, fino al 10 dicembre, nella sala CCC di Castello Lambertini, grazie alle volontarie dell’Udi, si potrà aderire a ‘Petali di rosa’, la raccolta firme che chiede alle istituzioni europee più impegno nella prevenzione delle mutilazioni dei genitali femminili.