Procedura di installazione di Xubuntu 8.10 su un PC Bonacina Alberto Prima di tutto si deve inserire il Live CD nel computer, riavviare il computer e fare in modo che nelle preferenze del boot ci sia impostata l'opzione di avviare il computer da cd. A questo punto ci si troverà davanti una schermata di questo tipo in cui dovremo selezionare la lingua con cui effettueremo la procedura di installazione Premendo invio nella scelta della lingua ci apparirà questa schermata, in cui possiamo scegliere come far avviare il nostro cd Scegliendo l'opzione Prova xubuntu senza modificare il computer possiamo provare il sistema operativo senza installare niente, cioè in modalità LiveCD, in ogni caso una volta avviato il sistema potremo comunque procedere con la procedura di installazione; nel nostro caso scegliamo l'opzione Installa Xubuntu in quanto vogliamo installare il sistema operativo e non provarlo in modalità Live CD, e premiamo invio. Ci viene mostrata la barra di caricamento del sistema operativo A questo punto ci viene chiesta la lingua che si vuole scegliere per l'installazione del sistema operativo, scegliamo dall'elenco a sinistra la voce Italiano e clicchiamo su Avanti A questo punto ci viene chiesto il fuso orario che vogliamo impostare per l'orario del nostro sistema, scegliamo Roma e clicchiamo su Avanti Scegliamo quindi la mappatura del sistema, nel caso di computer fisso con una tastiera regolare scegliere l'opzione Italy sia a sinistra che a destra, clicchiamo quindi su Avanti In questa schermata ci viene mostratato l'utilizzo del nostro disco; nella barra superiore ci viene mostrato lo stato attuale del disco mentre nella parte inferiore quello del disco quando sarà installato il nostro sistema operativo GNU/Linux, come impostazione di default c'è impostata la procedura di installazione Guidata, nel nostro caso, mostrerò come scegliere la dimensione delle partizioni che saranno create e quindi dobbiamo sputare la voce Manuale In questa guida ho supposto che si sia già una partizione libera all'interno del disco fisso, pur perdendo di generalità mi è sembrata la soluzione migliore per spiegare facilemente come deve essere la composizione delle partizioni all'interno del sistema GNU/Linux. In linea generale si devo creare 3 partizioni chiamate: swap, /, /home, la prima verrà utilizzata come partizione “ibrida” in quanto verrà utilizzata dal sistema operativo quando la memoria RAM fisica verrà completamente occupata dai processi in corso, la partizione / conterrà il vero e proprio sistema operativo, tutti i file di sistema, i file di configurazione, gli eseguibili dei programmi e i sorgenti degli stessi; la partizione /home invece sarà quella dedicata all'utente del sistema, in questa verranno salvati tutti i documenti, musica e file di configurazione personale. Nel caso di una partizione libera una parte del nostro disco si presenterà nel seguente modo A questo punto procediamo con la creazione della prima partizione, quella di Swap. Per fare questo clicchiamo su nuova partizione e ci appirirà una schermata simile a questa Nella parte alta ci verrà chiesto se questa partizione deve essere primaria o logica, non preoccupiamoci troppo di questa cosa e facciamo scegliere in automatico al sistema, nella prima barra di inserimento ci viene chiesta la dimensione di questa partizione, come regola generale di solito si consiglia una grandezza doppia rispetto alla memoria RAM, per computer con un quantitatitativo di RAM minore o uguale a 512 MB si può per esempio creare una swap di 1GB, nei computer recenti il quantitativo di memoria RAM fisica può essere anche 4GB, in quei casi la partizione di swap è superflua. Scegliere come posizione per la nuova partizione Inizio e nel campo Usato come selezionare dal menù a scomparsa la voce area di swap, il campo di inserimento Punto di mount automaticamente verrà reso inattivo in quanto la partizione di swap non ha un punto di mount. Clicchiamo su OK e verrà creata la nuova partizione. A questo punto dobbiamo creare la seconda partizione la /, selezioniamo quindi lo spazio libero cliccando con il mouse sulla sua voce sulla schermata dello stato del disco e clicchiamo ancora su Nuova Partizione e ci apparirà ancora una schermata di questo tipo Ancora una volta non preoccupiamoci della tipologia della partizione; anche in questo caso dobbiamo comunicare la dimensione della partizione, la dimensione della partizione varia a seconda delle esigenze di ogni singolo utente, in linea generale la distribuzione Xubuntu necessita di 1,5 GB di spazio su disco, nel caso non ci siano problemi di spazio su disco una dimensione di 10-15 GB può essere più che sufficiente per quasi tutte le necessità degli utenti. A questo punto arrivano due impostazioni importanti: nel menù a scomparsa di Usato come consiglio di selezionare Ext3 journaling file system, anche questa non è un'impostazione generale ma nella maggior parte dei casi è quella migliore, altra cosa importante è la selezione del Punto di mount che deve essere /. Clicchiamo su OK e la partizione verrà creata. A questo punto ci manca l'ultima partizione e cioè la /home, per crearla selezioniamo ancora la parte libera del disco e clicchiamo su nuova partizione. Come per le precenti partizioni avremo una schermata del tipo La dimensione della partizione risulterà ampia quanto lo spazio rimanente su disco, come per la partizione di / nel menù a scomparsa di Usato come scegliamo l'opzione Ext3 journaling file system e come Punto di mount scegliamo dal menu l'opzione /home, clicchiamo quindi su OK e verrà creata anche quest' ultima partizione. Al termine di queste operazioni la parte di disco che prima era libera dovrebbe avere una configurazione simile a questa Scegliamo di formattare le partizioni di / e /home e clicchiamo su Avanti. A questo punto la parte più “difficile” dell'installazione è conclusa; ci verranno chieste alcune informazioni per completare la configurazione del sistema all'interno di questa schermata Nel campo Indicare il proprio nome si deve mettere il nome dell'utente completo quindi sia il nome che il cognome, nel campo Indicare il nome da usare per l'accesso si deve mettere il nome dell'utente che verrà creato nel corso dell'installazione e a cui verrà asseganta la partizione di /home che abbiamo creato in precedenza, ci viene chiesta poi la password che deve essere asseganta all'utente che verrà utilizzata per il log-in e per compiti di amministrazione del sistema. Nel campo Indicare il nome del computer si deve mettere il nome che verrà asseganto al computer e con il quale lo stesso potrà essere identificato all'interno, per esempio, di una rete di PC. Nella parte bassa consiglio di non spuntare il campo Accedere automaticamente, altrimenti all'avvio del computer si verrà direttamente loggati nel sistema senza che venga chiesta la password e questo dal punto di vista delle sicurezza sarebbe spiacevole. Completato l'inserimento di tutti i dati si deve cliccare su Avanti e ci verrà mostrata la finestra di riepilogo Non resta altro che cliccare su Installa e comincierà la procedura di installazione del sistema operativo GNU/Linux Xubuntu come possiamo vedere qui una volta completata ci apparirà la finestra di riavvio Clicchiamo su Riavvia ora. Al termine delle procedura di spegnimento ci verrà chiesto di premere INVIO e di togliere dal PC il LiveCD, facciamolo e spegniamo il computer. Al riavvio dovremmo trovarci di fronte una schermata del genere Selezioniamo la prima voce Ubuntu 8.10 e premiamo INVIO per lanciare il sistema, nel caso avessimo più sistemi operativi installati sulla stessa macchina ci appariranno altre voci in questo menu e spostandosi sulle varie opzioni possiamo lanciare tutti i sistema operativi installati. Dopo la procedura di caricamento del sistema ci apparirà la schermata di log-in nella quale dovremo inserire il nostro nome utente e la password precedentemente impostati Fatto questo avremo a disposizione la distribuzione GNU/Linux Xubuntu che al primo avvio ci apparirà in questo modo Questo documento è rilasciato sotto licenza Creative commons. L'autore permette a chiunque di usufruire liberamente del libretto, di modificarlo, di mostrarlo in pubblico, di duplicarlo. Non è possibile utilizzare il libretto per scopi commericali. Ogni modifica fatta al documento deve sottostare alla stessa licenza attualmente vigente.