Fondato nel 1971 2 quindicinale di attualità, politica e cultura 17 DICEMBRE 2015 - anno 44 - n. 22 Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Tel/Fax 02.2139372 - mail: [email protected] - Direttore responsabile: Federico Viganò L’INDAGINE Il “Sacro Cuore” al top delle scuole superiori milanesi LINATE Entro il 2022 grandi progetti attorno allo scalo BIBLIOTECA Licenziamenti, botta e risposta sindacati-Comune • a pagina a 7 • a pagina11 • a pagina 2 44 ANNI DI STORIA Mercoledì scorso primo vertice guidato dalla “cabina di regia” nazionale affidata al viceministro Calenda EX BOFFALORA Un record e una scommessa per il giornale locale al tempo del web Westfield, governo in campo “Milano 4 You”, il sindaco tiene la linea: Ora tratto solo con i tedeschi Con questo numero si chiude il 44° (quarantaquattresimo!) anno di vita, e di pubblicazioni ininterrotte, di Segrate Oggi. Un record, ci permettiamo di dire pur senza statistiche alla mano, per un giornale locale delle nostre – piccole - dimensioni. E un traguardo del quale, crediamo, dovrebbero essere orgogliosi i fondatori di questa testata e i tanti che nel corso della sua storia hanno contribuito a farla navigare, non sempre in acque calme. Ancor di più in un panorama editoriale sempre più in crisi e nel quale sono all'ordine del giorno chiusure e tagli dolorosi. In questo 2015 denso di eventi – tra cui le elezioni comunali, un momento fondamentale nella vita cittadina anche se sempre meno partecipato dagli elettori – abbiamo pubblicato 24 edizioni del nostro giornale, distribuito in città quasi 150mila copie, diffuso online contenuti che hanno interessato decine di migliaia di segratesi dei quali quasi duemila sono nostri “fan” su Facebook. Un anno intenso, difficile. Ma che ha segnato – nonostante la perdurante situazione di incertezza societaria – una rinascita del giornale. Un rilancio vero, quello realizzato dalla redazione con le sue sole forze, che si può leggere nei numeri qui sopra. Che cosa abbiamo fatto? Abbiamo raccontato la città con correttezza, equilibrio e passione. Con il nostro stile, senza strillare, cercando di farlo nel modo più chiaro anche attraverso una piccola (ma significativa) revisione grafica. • segue a pagina 2 “Brusca accelerazione” del progetto per lo shopping center dell’ex dogana e la viabilità speciale E c’è il cronoprogramma: «Inizio lavori nel 2016 e apertura in tre anni», annuncia il sindaco Micheli Prima pietra nel 2016, insieme con l'avvio dei cantieri per la viabilità speciale. E poi tre anni di lavori, nell'area ex dogana, per vedere sorgere nel 2019 il più grande shopping center d'Europa che avrà casa proprio a Segrate. Il “Westfield Milan” avrebbe ripreso a marciare. «Con una brusca accelerata», dice il sindaco Paolo Micheli, che ha partecipato al primo incontro del gruppo di lavoro costituito su input del ministero dello Sviluppo economico per sbloccare l'investimento al palo ormai da quasi sette anni. Iniziativa di “Jungle Park Segrate” nelle scuole per promuovere la festa di Natale Babbo Natale e Olaf tra i bimbi Una “strana coppia” ha fatto visita nei giorni scorsi ai bimbi delle scuole segratesi. E l’accoglienza - per Babbo Natale e Olaf... formato gigante - non poteva che essere fatta di abbracci e sorrisi. La simpatica iniziativa è stata organizzata da “Jungle Park Segrate” che ha così promosso tra i piccoli segratesi la festa di Natale che si terrà il 23 dicembre (dalle ore 16) presso la sede della ludoteca in via Tiepolo 2. • a pagina 3 BUON NATALE Auguri ai lettori Segrate Oggi torna il 14 gennaio Con questo numero Segrate Oggi si concede la solita pausa natalizia e di fine anno. Tornerà il 14 gennaio 2016. Ai cari lettori, agli estimatori e agli inserzionisti che con la loro sensibilità e il loro supporto ci sostengono per continuare il nostro lavoro, la redazione augura buon Natale e felice anno nuovo. Potrete seguirci e contattarci via mail ([email protected]) sul sito internet (www.segrateoggi.it) o attraverso le nostre pagine Facebook e Twitter. Rapine in centro ai danni di ragazzini, i CC indagano Gli episodi accertati – e denunciati alle forze dell'ordine – sono al momento due. Ma potrebbero essere di più, almeno secondo il tam-tam esploso sui social network dopo i resoconti dettagliati pubblicati in prima persona da alcune delle vittime. Protagonisti loro malgrado alcuni minorenni segratesi, che nei giorni scorsi hanno subìto furti e minacce da teppisti in azione nella zona del centro cittadino. Aggressioni finalizzate al furto di telefonini, soldi, orologi e altri oggetti di valore, degenerate in rapine a causa dell'utilizzo di coltelli per intimidire le vittime. I carabinieri della Compagnia di San Donato, che hanno confermato gli episodi che sono stati regolarmente denunciati, stanno svolgendo attività di indagine sul territorio per risalire ai colpevoli. La banda, o presunta tale, potrebbe essere formata da coetanei degli aggrediti, e secondo le ricostruzioni pubblicate sui social dalle vittime si potrebbe trattare di giovani italiani. Una riduzione drastica delle volumetrie e una verifica di “Milano 4 You” all'interno del nuovo Pgt. Tiene la linea, l'amministrazione Micheli. E risponde all'offensiva mediatica – con il caso Boffalora sulle pagine nazionali – tirando dritto a primavera, nuovo orizzonte per il progetto di rilancio del comparto dove vivono 150 famiglie. «Il progetto non è stato bocciato ma è ipertrofico», dice Micheli. Che intanto ha incontrato i residenti con l’assessore De Lotto. Ed è scontro con gli intermediari italiani, che lanciano un ultimo appello dopo lo stop della giunta al progetto: “Siamo indignati, ma ora ci vuole coraggio”. • a pagina 5 Trassformiamo una necessità Trasformiamo inn un u piacere Il miglior servizio di no noleggio oleggio con conducente Scopri di più su ZZZWKHȴUVWRQHLW Z +399 3394190100 Telefono: +3 2 Politica redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 BIBLIOTECA Botta e risposta tra Comune e sindacati dopo il mancato rinnovo dell’incarico alla cooperativa [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it CENTRO Quanti ostacoli in strade ed edifici Licenziati i collaboratori esterni “La convenzione era già scaduta” Il giro di vite sulla spesa corrente annunciato dall’amministrazione comunale fa sentire i primi contraccolpi. E a farne le spese è il personale esterno delle biblioteche, impiegato per conto di una cooperativa che aveva in gestione dal 2010 alcuni servizi bibliotecari tra i quali la gestione della sede di Redecesio e il supporto al personale comunale al “Verdi” e a Milano Due. A segnalarlo sono la RSU del Comune e le organizzazioni sindacali, che hanno diffuso un comunicato esprimendo solidarietà e sostegno alle lavoratrici – tre donne, alcune da anni nel sistema bibliotecario cittadino – e critiche per la mancata apertura di un tavolo di confronto sulla scelta. “Non bastano le sole parole di rammarico del sindaco – dicono i sindacati, riferendosi alla lettera spedita ai dipendenti dal primo cittadino annunciando i provvedimenti per la messa in sicurezza del bilancio - con l’avvio di un tavolo di confronto, infatti, una buona amministrazione sa bene che si possono riorganizzare e razionalizzare i servizi pubblici senza costi sociali drammatici”. Preoccupazione, inoltre, per il futuro dell’intero sistema bibliotecario comunale sorretto dai dipendenti insieme con i collaboratori esterni e i vo- Redecesio La sede decentrata era gestita dal 2010 dal personale della cooperativa “Le Macchine Celibi”. Nel 2016 un nuovo bando lontari iscritti all’albo cittadino. La scarsità di risorse, infatti, potrebbe portare a una revisione degli orari e dei servizi sia della sede centrale (al Verdi) sia delle sedi decentrate. “Esprimiamo pieno sostegno e solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della Cooperativa “Le Macchine Celibi” occupati da anni nel sistema bibliotecario cittadino - dicono RSU Comune di Segrate, FP CGIL, CISL FP - la delibera riguardante il contenimento della spesa ha portato, tra le varie conseguenze, al licenziamento di questi lavoratori. Come mai l’amministrazione comunale non ha ritenuto opportuno sentirci e coinvolgerci? Le organizzazioni sindacali rappresentano, infatti, anche gli interessi e i diritti di quei lavoratori del terzo settore, come i lavoratori della Cooperativa “Le Macchine Celibi”, che sono privi di rappresentanza. Consapevoli che le scelte pessime fatte dalle precedenti giunte portano oggi a dovere prendere atto delle conseguenze negative che ricadono, come sempre, sui lavoratori e sulle loro famiglie, chiediamo all’amministrazione Micheli di permettere la continuità del rapporto di lavoro e di aprire un confronto sulla riorganizzazione del sistema bibliotecario cittadino”. Pronta la re- plica dell’amministrazione. “La convenzione pluriennale con la cooperativa è scaduta lo scorso settembre e il servizio è stato riaffidato per due mesi in attesa di una nuova gara. A dicembre, in seguito all’atto d’indirizzo della giunta che ha congelato fino al termine dell’anno la spesa corrente, la collaborazione con la cooperativa si è interrotta perché non si è potuto provvedere a un ulteriore incarico. Resta l’intenzione dell’amministrazione di individuare nel Bilancio 2016 le risorse che consentano di indire una gara pubblica per un nuovo affidamento, sempre che i vincoli della legge finanziaria al vaglio del governo lo permettano. Quanto al mancato coinvolgimento lamentato dalla RSU e dalle organizzazioni sindacali, l’affidamento di questo tipo di servizio non è materia di contrattazione. Resta il rammarico e la solidarietà nei confronti delle lavoratrici della cooperativa – dice il sindaco -, con i quali l’amministrazione ha avuto una lunga collaborazione che ci auguriamo possa proseguire appena saremo in grado di indire un nuovo bando. Il servizio nel frattempo resta comunque garantito dal personale comunale”. F.V. Il giornale locale, per noi un po'. Per farlo continueremo ad affidarci... alla carta. Sì, anche e soprattutto al tempo di Internet, come a volte ci ricordano un po' saccenti i nuovi professionisti dei social network che non vedono l'ora di celebrare i funerali dei giornali. Certo, non dimentichiamo il web. I dati sugli accessi al nostro sito sono lì a parlarci di quella potenzialità anche per seguire più tempestivamente gli eventi rispetto a quanto possiamo fare con un quindicinale. Ma Segrate Oggi è ancora il giornale di tantissimi cittadini che per scelta o per... anagrafe l'informazione la leggono scritta con l'inchiostro. E s'impegna a mettere un po' di ordine nel “rumore” del web dove informazioni e notizie false e strampalate sono sempre più insidiose. Perdonateci se ci siamo presi qualche riga per parlare di noi. Siamo orgogliosi del nostro (e vostro) Segrate Oggi e dopo un anno come questo è anche un piccolo... sfogo. Da parte nostra i migliori auguri di Buon Natale e di un 2016 pieno di soddisfazioni, ci rivedremo giovedì 14 gennaio con il primo numero del 2016. D O L C E & S A L AT O Residenza Ponti Milano Due Tel. 02 36591699 Barriere architettoniche Test di sindaco e disabili Questa mattina il sindaco Paolo Micheli ha accolto l'invito della giovane segratese Francesca Maiorano accompagnandola insieme ad alcuni rappresentanti di Sinistra per Segrate per le strade del centro dalla Cassanese al Centro Verdi. Un giro servito al primo cittadino per toccare da vicino le difficoltà che una persona in carrozzella deve affrontare quotidianamente per superare le barriere architettoniche. Anche il Centro Verdi di via 25 Aprile, seppur recentemente ristrutturato seguendo le normative previste dalla legge, presenta ostacoli insormontabili per chi, da solo, cerca di accedervi senza poter camminare. «Quello dell'abbattimento delle barriere architettoniche è un tema molto importante che va affrontato anche da un punto di vista culturale - commenta il sindaco Paolo Micheli -, tenendo in considerazione non solo le disabilità fisiche ma anche quelle sensoriali. Naturalmente non si potranno affrontare tutte le problematiche nel breve periodo, ma bisognerà lavorare a un progetto su larga scala che coinvolga anche tutte le realtà territoriali, dalle aziende ai commercianti agli amministratori condominiali. Ringrazio Francesca e tutte le persone che come lei non si rassegnano e continuano a far sentire la propria voce». IN BREVE Registro delle unioni civili Ok dal Consiglio comunale DALLA PRIMA Oltre alla politica, alla vita amministrativa e alla cronaca, abbiamo cercato di dare sempre più spazio a approfondimenti su temi come la scuola, l'impresa, le associazioni, lo sport. Lo abbiamo fatto grazie al nostro Beppe Maseri, firma prestigiosa che abbiamo la fortuna di avere con noi da molti anni, e a Cristiana Pisani, che con il suo ottimismo e la sua passione ci ha dato la scossa che serviva per farci tornare tra la gente con le “buone notizie” e le storie positive (di cui la città, credeteci, è ricchissima) che ci risollevano dalle miserie e le disgrazie di cui i media ogni giorno ci danno conto. E anche grazie a Marco e Davide Viarigi, che hanno raccontato il nostro lavoro a moltissimi imprenditori e commercianti segratesi e non solo convincendoli a investire sul nostro giornale. La scommessa per il 2016 è fare la stessa cosa, ma farla meglio. Perché crediamo nell'idea e nel ruolo del giornale locale che, oltre che a svolgere un servizio pubblico fondamentale, possa contribuire a creare quel senso di comunità che a Segrate, città di quartieri, forse ancora manca Sul campo Micheli accompagnato in “tour” dalla disabile segratese Francesca Maiorano e da esponenti di Sinistra per Segrate DAL 1951, LA CARNE ALLA BRACE! Via Cassanese, 35 - Ang. Golinelli Tel. 02 2133041 Cell. 331 7011090 facebook.com/mangiafuocobracerie Chiuso sabato a pranzo e domenica È gradita la prenotazione Siamo su Tripadvisor Sì all’istituzione a Segrate di un Registro delle unioni civili. Il via libera è arrivato dal Consiglio comunale con i voti della maggioranza (l’opposizione, anche se favorevole in linea di principo, ha votato contro “in attesa della normativa nazionale”) sulla proposta presentata da Renato Berselli del Pd (nella foto). Il registro delle unioni civili, già varato in molti Comuni italiani tra cui anche Milano, mira al riconoscimento di alcuni diritti a coppie conviventi – etero o omosessuali – in temi fondamentali come sanità o casa, equiparando chi si iscrive al parente prossimo dell’altra persona iscritta. In città era stata Sel a caldeggiare a lungo il provvedimento in attesa delle decisioni del governo, un atto politico d’indirizzo che in qualche modo “anticipa” le scelte legislative. 5x1000 ai servizi sociali: nel 2013 versati 9.625 euro Nella dichiarazione dei redditi è possibile indirizzare il 5 per mille a enti impegnati nei servizi sociali. Tra questi, anche i Comuni. E nel 2012 i segratesi hanno versato al proprio 9.625 euro (il valore medio nazionale della donazione è di 25 euro, che in città si “tradurrebbe” in circa 400 residenti che avrebbero messo la firma per sostenere i servizi sociali locali). Il dato, relativo alle dichiarazioni del 2013 riferite quindi all’anno di imposta precedente, è stato reso noto dall’Agenzia delle Entrate. [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Politica redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 PROGETTO A Milano primo vertice tra enti e operatore coordinato dal viceministro Carlo Calenda Una “cabina di regia” nazionale spingerà Westfield e Cassanese Bis Prima pietra nel 2016, insieme con l'avvio dei cantieri per la viabilità speciale. E poi tre anni di lavori, nell'area ex dogana, per vedere sorgere nel 2019 il più grande shopping center (centro commerciale) d'Europa che avrà casa proprio a Segrate. Il “Westfield Milan” - così si chiamerà il mega polo del lusso e del tempo libero sul quale gli australiani del gruppo omonimo, assieme al partner italiano Percassi, investiranno 1,4 miliardi di euro – avrebbe ripreso a marciare. «Con una brusca accelerata», dice il sindaco Paolo Micheli, che ha partecipato al primo incontro del gruppo di lavoro costituito su input del ministero dello Sviluppo economico per sbloccare l'investimento al palo ormai da quasi sette anni, ovvero dall'approvazione dell'accordo di programma che nel 2009 diede l'ok al piano per la realizzazione del colosso nell'area dismessa da 600mila metri quadri dell'ex dogana segratese. La riunione si è tenuta il 2 dicembre presso la sede dell'Ice (Istituto per il commercio estero) al Palazzo delle Stelline di Milano. E ha visto la partecipazione – oltre che del sindaco di Segrate Paolo Micheli e dei rappresentanti di Regione e Città metro- Cronoprogramma Nel 2016 sarebbe previsto l’avvio dei cantieri per la viabilità, seguiti da quelli per lo shopping center da 1,4 miliardi politana – anche dei promotori dell'iniziativa e della “cabina di regia” del Comitato per l'attrazione degli investimenti esteri istituito dal governo e affidato al vice-ministro per lo sviluppo economico Carlo Calenda, che sta monitorando i grandi progetti bloccati sul territorio italiano da nodi burocratici e amministrativi. «Un incontro molto utile e che per la prima volta finalmente ha visto il governo in campo in modo deciso dopo che per molto tempo Comune e investitori sono stati gli unici a muoversi per sbloccare la situazione», racconta Micheli. Come noto, a ostacolare la partenza del progetto è la mancata realizzazione della “Viabilità speciale” (o Cassanese Bis) che dovrebbe funzionare – oltre che da ingresso al futuro centro commericiale – anche come tangenziale cittadina per scaricare il traffico di attraversamento sulla Cassanese. Un progetto la cui realizzazione spetta in parte a Milano Serravalle e in parte agli investitori australiani, per un importo complessivo di 250 milioni di euro. «Ora abbiamo un crono-programma certo per l'avvio dei lavori – dice Micheli – i lavori per la prima parte della strada partiranno a giugno 2016, nei mesi successivi apriranno poi i cantieri di Westfield per un'apertura prevista entro il 2019». La strada, tristemente famosa in città per essere da trent'anni impantanata tra errori progettuali e mancanza di fondi, è costituita da tre diversi segmenti. Il primo, “yellow track”, è quello che corre in una trincea profonda 7 metri da Lambrate all'ex dogana, futuro ingresso dello shopping center. Il secondo (“blue track”) è quello che costeggerà la struttura fino a via Morandi. Il “red track”, quello finale, scorrerà invece in galleria sotto via Morandi per raggiungere la Brebemi all'altezza di Pioltello. A finire sul tavolo del gruppo di lavoro, inoltre sono stati anche i collegamenti al nuovo centro commericale a sud, lato Rivoltana/ferrovia. L'ipotesi, infatti, sarebbe quella di uno spostamento della stazione ferroviaria cittadina e della creazione di un collegamento veloce con Linate, dato che il bacino di utenza di Westfield sarebbe anche internazionale. F.V. Pranzo di Natale, dietrofront del Comune: si fa, a costo zero Via libera al Pranzo di Natale per la Terza Età, a costo zero per il Comune. La retromarcia dell'amministrazione comunale, dopo un tiramolla durato alcune settimane, è stata annunciata lunedì. E la data da segnare per gli over 60 segratesi è domenica 20 dicembre, dalle 12.30, all'Espressohotel di via Baracca 19 a Novegro. A organizzare il pranzo – tradizione segratese da alcuni decenni - è la Pro Loco che fino a venerdì 18 dicembre raccoglierà le iscrizioni in municipio presso il bancone del S@C. «Nonostante le difficoltà finanziarie in cui versano gli enti locali, siamo riusciti a mantenere viva una bella tradizione: per questo ringrazio gli sponsor e la Pro Loco», ha spiegato il sindaco. In un primo momento l'amministrazione aveva deciso di annullare l'appuntamento, che lo scorso anno era costato 35mila euro al Comune, in nome del congelamento della spesa corrente. Anche sull'onda di roventi polemiche, è arrivato quindi il contrordine grazie al coinvolgimento di sponsor privati (Circolo Arci Magnolia, Eurosicma, Labochim, Outlet Carburanti) che copriranno parte delle spese. Il costo dell'iscrizione al pranzo è di 15 euro. Per informazioni: 366.4333399. Acquamarina, dalla banca ingiunzione di 186mila euro Acquamarina riapre i rubinetti. Ma quelli delle perdite. A quattro anni dalla messa in liquidazione, la ex municipalizzata segratese - che gestì per poco più di un triennio piscina, palestre e sport di base cittadino – torna a far parlare di sé in municipio. Nei giorni scorsi è stato notificato al Comune un decreto ingiuntivo della banca dove è acceso il conto corrente di Acquamarina, contenente una richiesta di pagamento di 186.000 euro. Un “buco” accumulatosi negli anni sul conto rimasto aperto dopo la chiusura della partecipata stabilita dal Consiglio comunale, che mise fine all'esperienza dell'azienda pubblica creata dal sindaco Alessandrini nel 2007. «Abbiamo affidato a un avvocato esterno l'incarico di ricostruire questa vicenda e come si è arrivati a questo debito – spiega il vicesindaco Manuela Mongili – a nostro giudizio manca un fondamento giuridico alla richiesta della banca verso il Comune». 19 DICEMBRE DICE EMB RE 2 2015 015 - ORE O 21.00 21 21. 0 0 INAUGURAZIONE INA UG URAZIO ONE | SAN SA N FELICE FELIC CE Arte Arte e gust gusto to senza a FRQȿQL FRQȿQ QL Espone rtista l’l’artista Jola Andreotti Andreotti Cocktail Coc cktail Bar - Eventi E enti - Ar Ev Arte te e MIXILAND MIX XILAND JJAZZ AZ ZZ BAND BAND Live Liv e l’orchestra l’orchestra di qua quattordici tto ordici elementi diretta Felice dir retta da F elice Clemente C Batteria, Batter tt ia i , Basso, Basso o, Chitarra, Chit Chitarra , Piano, Piano i o, Tromba, Tromba b , Sax,, Clar Clarinetto, Voci 2 TTromboni, rom mboni, 5 Sax rinetto, V oci Piazza Centro Commerciale 38, San Felice - Segrate Tel. 339 340 0303 Orari: Lun-Gio: 7.00-24.00 | Ven-Dom: 7.30-02.00 3 4 17 dicembre 2015 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Cronaca redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 5 BOFFALORA Il sindaco tiene la linea dopo l’offensiva mediatica e dell’opposizione. E incontra i residenti «Il progetto va rivisto dentro al Pgt» Trattative aperte tra Segrate e Bonn Una riduzione drastica delle volumetrie e una verifica complessiva del progetto “Milano 4 You” all'interno del nuovo Pgt, anche attraverso una valutazione ambientale strategica ad hoc. Tiene la linea, l'amministrazione Micheli. E risponde all'offensiva mediatica dei giorni scorsi – con il caso Boffalora finito sulle pagine nazionali – tirando dritto a primavera 2016, nuovo orizzonte per il progetto di rilancio del comparto dove vivono 150 famiglie segratesi. «Non abbiamo bocciato il progetto Milano 4 You ma intendiamo valutarlo all’interno del quadro complessivo di sviluppo urbanistico della città e abbiamo chiesto agli operatori di rivedere i volumi di costruzione, a nostro parere eccessivi, insensati in un quadro di persistente crisi immobiliare», ha spiegato l’assessore Roberto De Lotto in Consiglio comunale rispondendo a una interrogazione di Giampiero Airato (Alessandrini per Segrate), molto critico per la scelta della giunta di “congelare” il piano di intervento che, secondo i proponenti, risolverebbe i problemi del quartiere. Il sindaco e De Lotto, nei giorni scorsi, l’hanno spiegato anche in un incontro con i residenti della Boffalora che ave- vano chiesto a più riprese un faccia a faccia con l’amministrazione sul destino dell’ottavo quartiere segratese. «Si tratta di un piano che avrà un impatto enorme sulla città e vogliamo avere il tempo per valutarlo con attenzione - spiega il sindaco Micheli - è impensabile continuare a confrontarci con gli intermediari italiani che hanno portato lo scontro a un livello politico inventandosi continue scadenze, come abbia- mo verificato con Banca d’Italia, per fare pressioni sul Comune. Ma la trattativa con i proprietari delle aree e con i responsabili tedeschi di Phoenix (la società immobiliare di Bonn proponente di “Milano 4 You”) è sempre aperta e si tratta di verificare in che modo questo progetto, che ripeto non abbiamo bocciato, possa essere portato a dimensioni accettabili per la città. Milano 4 you offre delle innovazioni rispetto al passato Masterplan Sopra, una ricostruzione digitale del progetto Milano 4 You, che prevederebbe l’insediamento di 1.700 nuovi abitanti rio». Nel frattempo, anche SegrateDem - corrente di sinistra nel Pd segratese - è intervenuta sulla vicenda. Con la proposta (contenuta all’interno di un manifesto programmatico diffuso nei giorni scorsi) di istituire un gruppo di lavoro composto da figure istituzionali e residenti del quartiere per dare un aiuto concreto, come ad esempio a livello legale, per fronteggiare i noti problemi strutturali e non degli edifici realizzati. L’APPELLO Continua il pressing italo-tedesco sul Comune dopo lo stop della giunta. Le scadenze? Sono definite dalla legge “Indignati, ma ora serve coraggio”. E spunta una proroga «Questa storia sembra un thriller e la retromarcia dell’amministrazione, dopo mesi di confronto serrato e continue rassicurazioni sull’ok al progetto, ci indigna. Ma ora serve uno spiraglio per far sì che i tedeschi non rinuncino all’operazione: il nostro appello è alle forze politiche di Segrate: abbiate coraggio e credete in questo progetto di città sostenibile e innovativa”. L’ultimo atto della vicenda Milano 4 You è stato all’NH Hotel di Milano Due, dove i proponenti italo-tedeschi del progetto - il delegato italiano di Phoenix, il progettista Marco Sagnelli e il project manager Angelo Turi - hanno incontrato la stampa per raccontare la loro verità. «La delibera di giunta che ha sospeso il nostro Delusi Roberto Belussi (Phoenix Italia), il progettista di Milano 4 You Marco Sagnelli e Angelo Turi (Red) piano è illegittima e faremo ricorso al Tar per annullarla - ha spiegato Turi in queste ore stiamo tentando di convincere gli investitori a confermare l’in- COMUNALE Lettera di una mamma dopo il rifiuto di ammettere la figlia non immunizzata Senza vaccino all’asilo nido No del sindaco: C’è rischio “Il sindaco non ha dato il consenso per ammettere al nido comunale la mia bambina di otto mesi perché non vaccinata, mi chiedo se abbia la facoltà di dettare leggi ad personam; mi chiedo se si possa obbligare una madre a effettuare un trattamento sanitario sul quale vi sono molti dibattiti aperti, mi chiedo se questa decisione possa essere presa da funzionari del Comune, e se la legge valga per tutti!”. Chi parla (o meglio, chi scrive) è una mamma residente in città, con una lettera inviata a “Segrate Oggi”. Selma – questo è il nome della signora – ha chiesto l'iscrizione della figlia al nido “Sbirulino” di Milano Due. E, dopo il no di Asl e sindaco, ha ripiegato su una struttura privata che ha accettato la bimba. Non senza polemiche. “A settembre di quest'anno ho iscritto mia figlia all'asilo nido comunale Sbirulino e mi è stato detto che, non essendo vaccinata, bisognava chiedere il consenso del sindaco che ha rifiutato – racconta la mamma - Dopo tre settimane di solleciti, mi perviene la risposta negativa dal Comune. Mi informo bene sulla legge in corso e capisco che sulla carta sarei tutelata. L'esclusione o l'ammissione con riserva di un minore, alla luce degli interventi normativi più recenti, sono illegittimi dato che il DPR 355/1999 ha consentito la frequenza scolastica ai bimbi non vaccinati anche a nidi e asili in gran parte del territorio nazionale. I colloqui con l'assessore alla Salute, Santina Bosco, e con il vice sin- e nel corso della trattativa abbiamo ottenuto la disponibilità su alcuni temi importanti, compresi impegni riguardo la sistemazione dei problemi degli attuali residenti, su una cosa però i proponenti non hanno fatto passi indietro: sulla volumetria complessiva del piano. È necessario ripensare al progetto e abbiamo aperto un confronto con l'operatore che speriamo voglia impegnarsi nel risolvere questa brutta ferita nel territo- daco non portano alla soluzione del problema, anzi confermano il loro rifiuto per questione di tutela della cittadinanza segratese, specificando che la ASL non ha dato il via libera. Così cerco e trovo un asilo privato, il quale dopo aver preso il via libera da parte della stessa ASL, acconsente all'inserimento. Mi ra motivazioni sociosanitarie che potessero farmi derogare. Gli altri bambini che frequentano il nido sono tutti vaccinati ma non siamo in grado di controllare che tutti i loro famigliari o altre persone che entrano nella struttura non siano portatori delle malattie per le quali la bambina non ha anticorpi non es- Milano Due L’ingresso dell’asilo nido comunale “Sbirulino” chiedo come mai il Comunale abbia detto no”. Questa la risposta del sindaco che abbiamo interpellato sul caso: “Di fronte alla richiesta ho ovviamente consultato la nostra ASL – spiega Micheli - La risposta che ho ricevuto è stata chiara: in una situazione come quella di Segrate, dove c’è una percentuale molto alta di bambini vaccinati e non vi sono al momento epidemie segnalate, il sindaco, quale autorità locale, può derogare al regolamento “per motivazioni socio sanitarie ritenute rilevanti”. Non ho trovato nella richiesta della signo- sendo vaccinata. Esiste quindi un rischio, sia pure molto basso, che la bambina possa ammalarsi frequentando il nostro nido. È una responsabilità che non intendo assumermi specialmente dopo la presa di posizione degli assessori alla Sanità delle Regioni italiane che lo scorso ottobre hanno deciso all'unanimità di inserire nel nuovo "Piano nazionale di prevenzione vaccinale” anche la previsione di non ammettere nelle scuole i bambini che non siano in regola con il libretto delle vaccinazioni a causa dell’estendersi di aree a ridotta vaccinazione”. teresse per il progetto, investitori che ritenevano di essere stati in qualche modo invitati dal governo italiano e che hanno invece constatato che proprio i rappresentanti delle forze di governo osteggiano l’investimento». Anche se i tempi sarebbero sempre più stretti. «Le scadenze che ci accusano di aver imposto dipendono dalla legge - ha spiegato Belussi - il Fondo Aster, proprietario dell’area, è in scadenza a fine anno. La nostra proposta prevede la ristrutturazione del debito che grava sul Fondo, 72 milioni di euro, con le banche pronte a convertire il loro credito in azioni condividendo il rischio di questo progetto, ma serve l’approvazione da parte del Comune per ottenere una proroga del Fondo altrimenti destinato a liquidazione coatta amministrativa avendo registrato passivi per due semestri». Il Comune vuole rivedere il piano all’interno del Pgt. «Si tratta di una proposta inattuabile e che farebbe dilatare i tempi fino al 2017 - ha spiegato Sagnelli - per questo chiediamo coraggio all’amministrazione nel fare una scelta: Milano 4 You può generare benefici per tutta la città, realizzazioni di opere pubbliche e oneri superiori a 50 milioni di euro, con un’offerta immobiliare innovativa frutto della partnership con Samsung, Gewiss e Politecnico. In più siamo pronti a risolvere le problematiche degli attuali residenti, come scritto nella convenzione condivisa con il Comune». 6 Cronaca redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it SEGRATE SOLIDALE Bilancio positivo per lo sportello che nel 2015 ha dato assistenza a 70 utenti IN BREVE Soddisfatti di aver aiutato a trovare lavoro al 30% di chi è venuto da noi Allarme per fuga di gas Ma era una batteria d’auto Lo “sportello” ha chiuso per Natale e riprenderà a gennaio. Ed è tempo di bilanci, per Segrate Solidale, l'associazione nata nel 2012 che si occupa di aiutare le persone in cerca di lavoro dando loro un supporto immediato e accompagnandole nel percorso – sempre più accidentato – di ricerca di un impiego. A lavorare al progetto, una squadra di sei persone, entrate in servizio dopo una formazione ad hoc per affrontare le problematiche tipiche di chi ha perso o sta cercando un lavoro. Segrate Solidale ha dato assistenza nel 2015 a 70 utenti, che si sono presentati allo sportello (presso il circolo Acli in piazza della Chiesa di Santo Stefano a Segrate Centro ogni giovedì dalle 10 alle 12) che offre il servizio gratuitamente. «Il 35% di loro sono colf e badanti, metà delle quali straniere, il 30% sono giovani alla ricerca del primo impiego, la maggioranza diplomati, i restanti sono lavoratori dai 38 ai 50 anni, di cui più della metà uomini, la cui azienda ha cessato l'attività», racconta Anna Maria Leoni, una delle volontarie di Segrate Solidale. Un piccolo campione dell'esercito, spesso invisibile, di chi si trova suo malgrado senza un'occupazione. Al quale Segrate Solidale, in alcuni casi, ha dato una nuova opportunità. MILANO DUE Brutta sorpresa alla residenza Sorgente Nella notte due Fiat 500 “spogliate” di tutte le ruote Risveglio amaro, a Milano Due, per i proprietari di due Fiat 500. Che lo scorso giovedì hanno trovato le loro auto appoggiate su... quattro mattoni per il furto di cerchioni e pneumatici. Il fatto è successo nel parcheggio della residenza Sorgente. «Un episodio grave e un segnale pericoloso per il nostro quartiere – il commento del residente che ci ha inviato le foto che documentano la razzia – che suggerisce l'opportunità di installare qualche lampione in più, dato che la sera alcune zone sono totalmente al buio, e qualche controllo in più da parte della vigilanza». «Non abbiamo la bacchetta magica e il tipo di lavoro che si trova in questo periodo è precario e temporaneo, ma soddisfazioni ne abbiamo avute – dice Anna Maria - una ragazza straniera dopo un annuncio sulla stampa locale ha trovato un lavoro come badante in regola, un giovane laureato, dopo il colloquio con il nostro esperto in compilazione ed elaborazione di curricula, ha trovato lavoro presso un’azienda di Segrate, due giovani diplomati sono stati inseriti a tempo determinato in aziende e un altro, incoraggiato da noi, è andato a lavorare all'estero». Numeri che fanno ben sperare. «Sì, pensiamo infatti che almeno il 30% delle persone che sono venute da noi abbiano trovato una collocazione. In alcuni casi contattiamo gli interessati ma a volte gli utenti non ci comunicano il risultato della loro ricerca di lavoro e ne veniamo a conoscenza solo quando tornano da noi. Una delle cose principali è il supporto nella compilazione del curriculum, che consideriamo lo strumento più importante per trovare lavoro. Diamo inoltre suggerimenti su come e soprattutto dove effettuare le ricerche, su internet o attraverso altri canali tra cui quelli del territorio con i quali siamo in contatto». Un forte odore di zolfo aveva fatto pensare a una fuga di gas. Facendo scattare di conseguenza l'intervento di vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e tecnici della A2A. È successo lo scorso martedì in via 25 Aprile, proprio di fronte al “Verdi”. A lanciare l'allarme erano stati alcuni residenti, svegliatisi con un odore nauseabondo che sembrava provenire dalle cantine dell'edificio. I controlli dei tecnici hanno scongiurato in breve l'ipotesi della fuga di gas, così sono stati i vigili del fuoco a procedere con le verifiche per accertare la provenienza dei miasmi. La causa è stata così presto individuata: in una delle cantine infatti, si era verificata una perdita di acido solforico da una batteria di auto che è stata quindi rimossa. Operaio travolto dal carico Stava caricando una pesante bobina di pellicola plastica quando, a causa del cedimento di un supporto, è stato travolto. A rimanere infortunato un operaio di 51 anni, al lavoro presso una ditta di spedizioni del Centro. L'uomo – soccorso dagli operatori della Croce Bianca di Milano - è stato portato in codice giallo all'ospedale Niguarda per un forte trauma al bacino e a un braccio. Toccherà alla polizia locale di Segrate, intervenuta con i carabinieri, ricostruire la dinamica esatta dell'episodio. Donna investita sulla ciclabile Stava percorrendo il tratto di pista ciclabile che, lungo la Cassanese, porta da via Papa Giovanni a via Di Vittorio, quando all'incrocio con via Miglioli è stata urtata e sbalzata dal sellino da una Alfa Giulietta. È successo la scorsa settimana a una ciclista segratese, poi soccorsa da un'ambulanza e dimessa dal San Raffaele con una prognosi di 10 giorni per contusioni alle gambe. A far chiarezza sull'episodio sarà la polizia locale di Segrate, anche se è utile ricordare che gli attraversamenti ciclabili hanno sempre la precedenza. Carrozzeria Ambrosiana \a<=j[gd]]EgfY[a “La boutique della tua auto” Il tuo carrozziere dal 1989 specializzato in multimarche con verniciatura tecnologica e sistemi ecologico Riparazioni convenziate con: via Miglioli 1 - 20090 Segrate Tel/Fax 02.2132097 e-mail: [email protected] C.F. / P. 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La conferma arriva dai dati pubblicati da Eduscopio, il portale lanciato lo scorso anno (l'edizione 2014 ha avuto 360.000 visite dimostrandosi un valido e utile strumento per le famiglie) dalla Fondazione Giovanni Agnelli, che permette di confrontare e valutare oltre 4mila scuole italiane in base ai risultati ottenuti dai loro diplomati all'università. Se una matricola ha un buon rendimento significa che è stato preparato bene. Questo il criterio utilizzato per costruire le classifiche: sono stati infatti presi in considerazione i risultati al primo anno di università di 700mila diplomati italiani (voti agli esami e crediti) in tre diversi anni accademici, dal 2009 al 2012. Anche per il 2015 tra i licei classici si riconferma al top l'Istituto “Sacro Cuore” (non statale) che batte i tre storici licei statali meneghini: Carducci, Berchet e Parini. Nella classifica dei primi dieci, all’8° posto si posiziona il classico del Primo Levi di San Donato Milanese. Tra gli scientifici, resta sempre in vetta alla classifica il Volta seguito ancora dal Sacro Cuore e dal Leonardo Da Vinci. Ancora bene il Primo Levi al 10° posto per l’indirizzo scientifico. Tra i licei delle scienze umane ai primi posti un terzetto formato dal Virgilio, il privato Maria Ausiliatrice e il Tenca seguiti da Agnesi e Besta. Tra i primi dieci, all’8° posto il Marie Curie di Cernusco sul Naviglio. NATALE Gli auguri di Natale in Centro e al Villaggio Sul campo Micheli durante l’incontro con i ...“veterani” Terza età in festa nelle parrocchie con il sindaco Giornate di auguri natalizi anche per il sindaco. Mercoledì - dopo aver incontrato i dipendenti comunali insieme con il presidente del Consiglio Claudio Viganò - Micheli ha partecipato al pranzo dei movimenti terza età delle parrocchie del Centro e del Villaggio Ambrosiano. «Mi ha sorpreso la vitalità dei nostri veterani segratesi - ha detto il sindaco dopo la visita - dovremmo tutti inseguire la loro voglia di fare, di incontrarsi e di divertirsi insieme». MILANO DUE Piero Galli, dirigente dell’Esposizione, è stato ospite del Lions Club L’Expo ha dato una scossa a Milano e all’economia COMMOZIONE Addio a Sergio Ierardi, batterista degli Altamoda Chiesa affollata e tanta commozione tra parenti, amici, e fans, giovedì 3 dicembre nella parrocchia di Santo Stefano per dare l'ultimo saluto a Sergio Ierardi. 55 anni, segratese doc, Sergio - scomparso dopo una breve malattia - era il batterista degli Altamoda, gruppo musicale nato in città 18 anni fa e divenuto molto popolare grazie a un genere originale che ripropone in versione dance i successi della musica italiana anni '60, '70 e '80. «Sergio era il presidente degli “Altamoda Entertrainment” – racconta Armando, voce della band – e anche l'organizzatore di tutto, oltre che uno straordinario percussionista. Diceva sempre che gli Altamoda erano prima di tutto una grande famiglia e per me era come un fratello: ci eravamo conosciuti vent'anni fa a Segrate accompagnando i bambini agli allenamenti. Nel gruppo si avverte oggi un vuoto, sarà difficile andare avanti e trovare un degno sostituto. Ma come si dice – anche se è brutto dirlo - “lo spettacolo deve continuare”. Lui voleva così». C.P. Prima, durante e dopo. Non ci nel dire – è stato un lavoro e una si stanca mai di parlare di Expo. fatica pazzesca. Un team di 300 «Non mi rendo ancora conto di persone ha messo in campo quanto mi mancherà Expo», ha grande fantasia e capacità di procommentato Piero Galli, Diret- grammazione. E i risultati sono tore Area Eventi Expo, ospite sotto gli occhi di tutti. Basti pendel club Lions segratese, lunedì sare – il dato è di una ricerca re14 dicembre a Milano Due, in- cente - che più del 60% degli vitato ad intrattenere sul tema stranieri ha dichiarato di voler “Valutazioni degli impatti di Ex- ritornare in Italia. Questa è l'erepo sul sistema Italiano”. «Non dità di Expo. Sicuramente da mi piace parlare di numeri, ma non disperdere – ha concluso – sono questi che danno la dimen- anzi da esportare. Un modello, sione del un esempio successo di di fare sistequesto evenma che poto, davvero trebbe, tanto unico, che da per fare un vent'anni esempio, esnon tornava sere benissiin Europa – mo applicaha spiegato to all'induGalli alla folstria del tuIl vicensindaco Manuela Mongili con ta platea – e Galli e Meris Bandera, presidente Lions rismo dove che ha inè evidente il dubbiamente rilanciato non solo forte connubio tra pubblico e la città di Milano ma tutta l'Italia. privato». Sempre sull'importanSe l'obiettivo, il target che ci era- za del fare rete e dello scambiarvamo proposti era portare 20mi- si esperienze ha voluto ritornare lioni di persone all'Esposizione, nel suo breve intervento anche allora l'abbiamo superato. Sono Manuela Mongili, vice sindaco stati 21milioni e mezzo i visita- di Segrate, invitata dai Lions a tori in 184 giorni. Se si contano partecipare alla serata. «Sono poi gli italiani, si arriva a dire stata ben tre volte a Expo. La che 1 italiano su 4 ha visitato prima volta in veste più ufficiale Expo. Ma la cosa che più mi per l'incontro tra i 230 comuni piace sottolineare è che tra questi soci di Cap Holding: un'occanumeri ci sono anche 2milioni sione unica per noi amministradi studenti. Che non sono solo tori che raramente abbiamo l'opvenuti in visita, ma che grazie portunità di scambiare esperienai loro insegnanti in questi due ze. La seconda per accompagnaanni hanno lavorato su un tema, re mio marito che si occupa di quello dell'alimentazione, che è energia e la terza con le mie sicuramente una delle scommes- bambine. Ogni volta una grande se del futuro. E guai a parlare di emozione». miracolo italiano – ha insistito Cristiana Pisani Tra i licei linguistici troviamo il civico Manzoni che ha già selezionato i suoi iscritti con il test di dicembre, ancora il Virgilio, il Primo Levi di San Donato Milanese al 4° posto, al 5° il Pasolini seguito dalle Marcelline (non statale) e dall'Agnesi e al 9° il Marie Curie di Cernusco sul Naviglio. Sul fronte degli istituti tecnici, il Cardano è al gradino più alto sia nel settore economico che in quello tecnologico. Nel primo seguono la privata Maria Consolatrice, il Verri, lo Zappa e il Pareto. Nel secondo gruppo al secondo posto il Cattaneo, poi Molinari, Curie, Lagrange e così via. Mancano i dati riguardanti gli istituti professionali che solitamente non hanno come sbocco l’università e dei licei artistici i cui studenti spesso proseguono gli studi alle accademie di Belle Arti. Su territorio segratese, il liceo “Machiavelli” che pur con sede formalmente a Pioltello attira un vasto numero di studenti segratesi, si piazza al 14° posto per l'indirizzo scientifico e al 19°per quello classico, mentre il classico a indirizzo di ricerca del San Raffaele (non statale) al 9° posto. C.P. Storica Sopra, il fienile della Cascina Commenda a fianco dell’edificio che ospita il teatro. In basso, la Croce di Malta visibile sulla facciata Riqualificazione urbanistica e del patrimonio artistico Dopo un lungo periodo di stop, nei giorni scorsi sono ripresi i lavori di riqualificazione urbanistica dell’area di Cascina Commenda. Il nuovo intervento si pone in continuità con il recupero di Cascina dell’Orto, già effettuato, e andrà a sistemare definitivamente il paesaggio urbano attorno al parco della Commenda (dove, nella prima parte della Cascina recuperata ha sede il teatro segratese oltre a vari spazi polifunzionali) migliorando anche la connessione ciclopedonale con l’abitato di via Monzese. I lavori, realizzati da un operatore privato e che rispettano l’impianto a corte della vecchia cascina, finalizzati alla realizzazione di una decina di alloggi, garantiranno anche la riproposizione degli elementi di maggior pregio storico quali il fienile, posto in adiacenza al teatro, e l’edificio sul quale è posto il fregio della Croce di Malta. Sotto la guida della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, le antiche opere pittoriche torneranno alla luce a testimonianza del passaggio, anche a Segrate, dei famosi Cavalieri. 8 17 dicembre 2015 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Attualità redazione pubblicità amministrazione MADEINSEGRATE a cura di Pep 17 dicembre 2015 Continua il nostro viaggio tra le attività commerciali, artigianali e industriali segratesi con alle spalle una tradizione de- gna di essere conosciuta. Siamo anche alla ricerca di chi pratica ancora i mestieri in... via di estinzione. Segnalateci queste COLOSSO È un marchio mondiale l’azienda italo-tedesca da 50 anni sul territorio grazie alla famiglia Pizzamiglio A verniciare auto (pure Ferrari) camion, aerei ci pensa Olpidürr In principio, correva l'anno 1948, era Olpi (acronimo di Olivotti e Pizzamiglio, i soci fondatori) integratasi poi dal 1977 con la Dürr, azienda tedesca di Stoccarda che dà lavoro a 14.000 persone, diventata quindi OlpiDürr con sede a Segrate in via Pascoli, in quel di Novegro, costituendo uno dei marchi più conosciuti nel mondo per la costruzione e l'installazione dei sistemi di verniciatura per auto dei marchi più noti, dell'industria, dell'aerospazio, di sistemi di depurazione aria e recupero energia, di macchine di lavaggio per componenti meccanici e sistemi di automazione, gestione e supervisione industriale. Manca altro per illustrare il prestigio e la dirompenza internazionale di questa azienda che dà prestigio a Segrate e ha un fatturato medio annuo di 30 milioni? «L'Olpidürr? Azienda parzialmente tedesca con anima italiana», chiosa orgoglioso Marco Pizzamiglio, 55 anni («Sanfelicino dalla nascita del quartiere») elegante e distinto signore, presidente e direttore generale del- l'Olpidürr che stretto tra un impegno l'altro mi riceve grazie ai buoni uffici del signor Fabio Fantauzzo, suo “filtro” e gentile assistente, nell'elegante e sobria sede dell'azienda dove è obbligatorio “per motivi di sicurezza” lasciare un documento fino all'uscita. La fretta non toglie disponibilità e cortesia al signor Marco, sposato con Mara e padre di due figli (Stefano 24 anni noto nuotatore di scuola segratese, di livello internazionale, azzurro plurimedagliato e Matteo di 20, studente bocconiano), anzi gli tira fuori le doti di manager, la sua organizzazione e capacità di far più cose insieme. “No, un po' più tardi. Ora non posso... Ci pensi lei... Domani è più probabile...”, sussurra ai trilli del cellulare. “Dica, dica pure... così non perdiamo tempo… io la seguo lo stesso...”, mi dice mentre si alza più volte dal tavolo del colloquio per andare alla sua scrivania a verificare sul computer dati, date e dare risposte esauriente alle mie domande. «Se non riesce a mettere la dieresi sulla u di Dürr è anche cor- TENDAGGI CLASSICI TENDE A PACCHETTO TENDE A PANNELLO O M RI OO TENDE VERTICALI O R AT W TENDE A RULLO R O TENDE DA SOLE BO SH A ZANZARIERE L ON C VENEZIANE PERGOLATI RIFACIMENTO DIVANI E POLTRONE PREVENTIVI A DOMICILIO SENZA IMPEGNO Via Borioli, 34 - 20090 Lavanderie di Segrate (MI) Tel/Fax 02 26950424 - Cell. 338 9975098 Orari: da martedì a sabato 9.00-12.30 15.30-19.30 mail: [email protected] LUNEDÌ CHIUSO AG Tende di Grassa Alessandro realtà al numero 02.2139372, scrivendoci alla mail [email protected] oppure sulla nostra pagina Facebook. sosteneva che questo era il posto giusto in quanto in futuro si sarebbe viaggiato e tanta merce sarebbe stata trasportata in aereo. E qui a due passi c'era Linate... La sede, tra capannoni-magazzini, uffici tecnici e amministrativi, si estende su un'area di 7.340 mq di cui 5.150 al coperto. Qui lavorano 77 persone tra in- Innovatori Qui sopra, dirigenti e dipendenti davanti all’ingresso della sede di via Pascoli, a Novegro. In basso, il presidente onorario Roberto Pizzamiglio con il figlio Marco, direttore generale dell’azienda retto scrivere con la e dopo la u...”, si premura perfino di consigliarmi. Un tipo preciso, pratico e senza fronzoli il signor Marco. «In questa azienda fondata dai Pizzamiglio io – spiega il direttore generale – appartengo alla terza generazione. È stato infatti mio nonno Pietro, originario di Lodi, a gettare il seme nel dopoguerra. Lavorava come operaio alla Siemens, e a un certo punto si è messo in proprio costruendo prima quadri elettrici e poi interessandosi di verniciatura di auto. È stato così che avendo il nonno tanta voglia di lavorare e avendo a quei tempi più opportunità di adesso si è messo dal 1965 a collaborare in questo campo con la tedesca Dürr come licenziatario in Italia del processo innovativo della cataforesi (processo di verniciatura che garantisce alle superfici di metallo e di varie leghe grande resistenza alla ruggine, ndr). A questo punto il nonno ha cercato aiuto e l'ha trovato nel signor Olivotti, fattosi però da parte dopo qualche anno, per fondare la ditta Olpi, acronimo di Olivotti-Pizzamiglio poi rimasto. Nel 1974, in occasione dell'apertura dello stabilimento Fiat di Cassino, l'Olpi prese l'appalto dell'installazione del reparto di verniciatura auto e tre anni dopo, nel 1977, con grande intuizione imprenditoriale del nonno a üui- n'apertura internazionale per lavorare in sinergia e reggere la concorrenza, si integrò con la Dürr: azionarato di maggioranza tedesco per il 65%, l'altro 35% all'Olpi con gestione italiana. Sono quindi 39 anni che va avanti questo felice matrimonio». La Pizzamiglio diventata poi Olpi ha posto la sua sede inziale a Segrate a fine anni Cinquanta. «C'era qui un terreno libero spiega il signor Marco – e il nonno ha iniziato a costruire la sede dell'azienda nell'attigua via Baracca, diventata poi magazzino, espandendosi poi come Olpi per quasi tutto un lato di via Pascoli. Nonno, che guardava al futuro, 9 gegneri, periti-tecnici e impiegati». Sin dall'inizio nonno Pietro ha coinvolto nell'azienda il figlio Roberto, padre di Marco, che ha retto l'Olpi per 50 anni diventandone l'anno scorso presidente onorario. Nonostante gli 80 anni ben portati il signor Roberto Pizzamiglio lavora ancora in azienda dove ha il suo cuore. «L'azienda è sana, il lavoro non manca, ma non bisogna... appisolarsi. Uno dei cervelli di Olpi Dürr è qui a Segrate dove ci occupiamo della progettazione, la costruzione (questa in sedi esterne), l'installazione e il montaggio, l'avviamento, la manutenzione dei vari sistemi robotizzati di verniciatura-auto e altri prodotti industriali: dagli occhiali come Luxottica e Safilo perché anche gli occhiali devono essere verniciati, alle ali degli aerei e le ruote in lega delle auto, un settore nel quale siamo specialisti. Inoltre ci occupiamo del trattamento ecologico dell'aria per l'abbattimento nei cicli di verniciatura delle Sov, le sostanze organiche volatili molto pericolose per la salute di chi lavora. Inoltre ci occupiamo degli impianti di lavaggio industriale della meccanica (i truccioli prodotti dai motori) introdotti in specie di lavatrici. Come vede siamo impiantisti industriali con il cuore green». Una produzione complessa, quasi mostruosa... alla quale si stenta a credere se non la si vede. Il signor Marco ci aiuta a farcene un'idea per quanto riguarda gli impianti di verniciatura. «Pensi – spiega – che un reparto di verniciatura occupa circa un terzo della fabbrica. Una di queste linee può essere lunga 300 metri per 150 di larghezza e 2 di altezza. Le commesse non arrivano prima di sei mesi e per l'installazione occorrono quasi due anni. Lavori lunghi, meticolosi, che possono costare da 1 a 30 milioni di euro”. L'importante era entrare nel settore verniciatura-auto e industriale; per espandersi sono intervenuti la professionalità, l'esperienza, le competenze e le strutture da usare in sinergia prima dell'Olpi che aveva ormai monopolizzato il mercato italiano e poi della Dürr. Così Olpidürr oltre che negli stabilimenti Fiat di tutto il mondo, è presente anche in quelli sparsi ovunque e sotto varie etichette di Mercedes, Volvo, Prisma, Smart, Iveco, Scania, Maserati e udite-udite anche alla Ferrari. «Il nuovo impianto-verniciatura della Ferrari di Maranello – spiega il signor Pizzamiglio – è stato fatto da noi nel 2004 sotto la presidenza di Montezemolo. Ne siamo orgogliosi. Ma altrettanto orgogliosi siamo dei mercati che si sono aperti a livello industriale in Turchia nel settore trattori e ora in Messico con la Ronal produttrice di cerchi in lega per auto che vanno verniciati. E come Olpidürr siamo impegnati anche nella vernicatura delle ali degli aerei: nostri clienti sono tra gli altri Agusta, Airbus, Alenia, Aermacchi, Boing, Rolls Royce, Cessna e British Aerospace». All'Olpidurr si vola davvero. In tutti i sensi. 17 dicembre 2015 m Alluminio & Design MASCHERONI Le Farmacie Comunali hanno ampliato l’orario di apertura: via Roma 52 - 20090 Segrate MI tel.02.2133037 - [email protected] Serramenti Inferriate Tapparelle Zanzariere Persiane Serrature Porte blindate Porte interne Basculanti Box [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 Segrate Servizi Spa COMUNICA dal 1960 SRL 10 redazione pubblicità amministrazione La Farmacia del Villaggio è aperta 7 giorni su 7 VILLAGGIO AMBROSIANO è aperta 7 giorni su 7 da lunedì a sabato dalle 8:30 alle 13:00 e dalle 15.00 alle 19:30 ora anche la domenica dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 19:30 --REDECESIO è aperta da lunedì al sabato dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30 --MILANO DUE è aperta anche negli intervalli OXQHG®PHUFROHG®HYHQHUG®ȴQRDOOH 6HJUDWH6HUYL]L6SDYLDGHJOL$OSLQL_ZZZVHJUDWHVHUYL]LLW_7HO LASCIAMO CHE SIA IL SORRISO DEI NOSTRI OSPITI A PARLARVI DI NOI RESIDENZA PER ANZIANI ANNI AZZURRI SAN ROCCO Il calore di un’atmosfera familiare e la certezza di assistenza medica e riabilitativa adeguata, anche per anziani non autosufficienti. È questo che garantiamo ai tuoi cari: competenza, attenzione e ascolto costanti. Vieni a trovarci in via Monviso, 87 a Segrate (MI): è il modo migliore per comprendere come si vive da noi. Tel. 02 26952323 [email protected] www.anniazzurri.it [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Attualità redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 AEROPORTO Entro il 2022 previsti intorno allo scalo, nato nel 1933, grandi progetti e nuove infrastrutture Investimenti diretti, Westfield e metropolitana: la città decollerà (ancora) da Linate? Segrate e l’aeroporto: un matrimonio di interesse, che nonostante le turbolenze, dura da 80 anni. È anche grazie al “Forlanini” se Segrate è così: attrattiva per le grandi aziende - IBM, Mondadori e altre “big” - e ricca di infrastrutture, fra treni, autostrade, tangenziali, e, entro il 2022, la linea metropolina 4. E proprio dall’aeroporto sono in fase di decollo investimenti che potrebbero ridare slancio al territroio, anche comunale. Ogni anno dal Forlanini passano 9 milioni di passeggeri e la capacità delle piste è valutata in 18 movimenti orari, numeri che ne fanno il terzo scalo italiano per volume di traffico dopo Fiumicino e Malpensa, subito prima di Orio al Serio. Il Gruppo SEA, gestore degli aeroporti milanesi, stima che un milione di passeggeri generi tra gli 800 e i 1.300 posti di lavoro soltanto nell’area aeroportuale, senza considerare l’indotto e i servizi di trasporto. Un “microcosmo” di imprese, lavoratori, viaggiatori e utenti al centro di trasformazioni epocali. La zona è interessata da numerosi progetti per l'immediato futuro con una mole di investimenti considerevoli, anche esteri: fra tutti il centro commerciale degli australiani di Westfield che si prevede venga costruito entro il 2020 nell’area dell’ex dogana di Segrate – scelta tra l’altro proprio per la vicinanza con l’aeroporto - e il centro intermodale per l'interscambio delle merci fra gomma e ferro che realizzerà il colosso svizzero Hupac. Nel piano strategico degli aeroporti, dal Ministero è prevista inoltre una cifra non inferiore a 180 milioni da investire direttamente nello scalo fra il 2011 e il 2020, per ammodernamento e restyling. Una pioggia di investimenti, insomma, che lascia presumere un grande sviluppo della zona e dell'aeroporto negli anni a venire, con evidenti implicazioni sul Comune di Segrate. Internazionale Qui sopra, alcuni aerei “parcheggiati” in attesa del decollo. Dal Forlanini passano ogni anno 9 milioni di passeggeri, che lo rendono il terzo aeroporto d’Italia. LE TASSE - Il gestore aero- dizionale comunale sui diritti portuale, SEA, intestatario del- di imbarco e l'IRESA (Imposta la licenza ENAC fino al 2041, Regionale Emissioni Sonore è responsabile di tutte le ope- Aeroporti civili). Ogni passegrazioni sullo scalo fino al de- gero paga un aggravio sul cocorrere della convenzione e, fi- sto del biglietto detto addiziono a tale data, è soggetto alla nale comunale, il quale, ad ogtassazione nazionale e comu- gi, in Lombardia, ammonta a nale. SEA, nel 6,50 euro. Ansolo 2014, ha SEA, che lo che in questo cacorrisposto al il soggetto gestirà fino so Comune di Sedella tassazione g r a t e è il gestore aeroal 2041, è tra 1.000.645 euro portuale, il quai maggiori per la sola le, è tenuto a riIMU su un to- contribuenti locali. scuotere la somtale delle entra- Ma resta aperto ma dai vettori te relative alaerei che emetil problema l'Imposta Mutono titoli di nicipale Unica del rumore che viaggio, e, tradi 10.980.546 apposito affligge i quartieri mite euro (Bilancio modulo a river2014). L'aero- a Nord della pista sarlo nelle casse porto contridell'INPS. La buisce insomma per circa un gestione di tali risorse, fortedecimo di tutto il gettito fiscale mente centralizzata, ha fatto sì legato alla proprietà degli im- che venissero impiegate per le mobili non destinati ad abita- più svariate voci di spesa ed zione principale. Per la diffu- emergenze: il monte totale di sione di messaggi pubblicitari, oltre 150 milioni, accumulatosi attraverso mezzi di comunica- dal 2003 ad oggi, è stato corzione visivi e acustici, SEA ha risposto solo in parte ai comuni corrisposto al Comune 362.419 aeroportuali: sono stati infatti euro di tassa ICP (Imposta Co- ridistribuiti solo 50 milioni, un munale Pubblicità) e per la ge- terzo del totale, ed il restante stione dei rifiuti ha corrisposto è svanito fra le maglie del biinvece 408.672 euro di TARI. lancio statale. Come risultato, Discorso a parte meritano l'ad- ai comuni aeroportuali sono “ spettate cifre annuali irrisorie, un gruzzoletto: nel comunicato del 30 Aprile 2015 del Ministero degli Interni, Dipartimento Affari Interni e Territoriali, possiamo trovare in allegato il prospetto di quanto è corrisposto ad ogni comune aeroportuale: al Comune di Segrate, per l'anno 2014, sono stati corrisposti 31.770,05 euro, invece, a Peschiera Borromeo 183.560,00 euro e al Comune di Milano 32.829,00 euro. Nel 2014 Il totale del ridistribuito ai comuni interessati dal traffico del Forlanini si aggira quindi attorno a 250 mila euro, a fronte dei 58 milioni stimati di addizionale comunale annuale generata (9 milioni di passeggeri, solo a Linate, per 6,50 euro) insomma: le briciole delle briciole. Altro capitolo spinoso è la tassa di scopo IRESA: tale imposta dovrebbe finanziare interventi di mitigazione dei disagi nei comuni limitrofi agli scali aeroportuali con azioni mirate, quali ad esempio incentivi per doppi vetri e climatizzazione per scuole, ospedali, abitazioni. L'imposta, nata nel 2000 in sostituzione della “Tassa sul Rumore” (operativa dal 1993), è stata modificata nel 2011 nella Legge di Stabilità ma non è mai entrata in vigore. Non è mai entrata in vigore per la colposa mancanza dei decreti attuativi del Ministero delle Finanze e per l'efficiente lobbing dei gestori aeroportuali e delle compagnie aeree. Per 13 anni, dal 2000 al 2013, nessun vettore aereo ha pagato nulla: il mancato introito derivante dall'imposta ora potrebbe essere non più esigibile: nel frattempo alcune compagnie sono fallite, altre si sono fuse etc. L'IRESA, in Lombardia, è stata infine rimossa nel 2013 per l'avversione dei gestori aeroportuali (SEA & SACBO) e delle compagnie aeree, avversione di cui la giunta Maroni si è fatta carico, rinunciando di fatto ad una cifra che si aggira attorno a 3,7 milioni di euro annui. La disuniformità su scala nazionale, la rimozione inopinabile in alcune regioni dell'IRESA, ha sollevato questioni di redditività per i vettori aerei, e quindi di concorrenza fra gli scali, a tutto danno delle regioni che avrebbero adottato l'imposta. L'aeroporto di Linate è certamente uno dei principali contribuenti del Comune oltre ad essere un importante volano per la crescita dell’economia e l’occupazione del territorio. IL RUMORE - La pista ha orientazione nord-sud: in particolare, per ragioni di gestione del traffico aeroportuale, sia per i decolli che per gli atterraggi, viene utilizzata muovendosi solo verso nord. Osservando una mappa è subito evidente come questa orientazione della pista sia la principale causa del rumore percepito, infatti, gli aeroplani, subito dopo il decollo sorvolano le località di Novegro e Redecesio, proprio quando i loro motori sono al massimo della spinta (quindi anche dei consumi e del rumore) e l'aeromobile si trova alla quota più bassa prevista di tutto il suo piano di volo. Questo problema è solo in parte contenuto dalla nuova generazione di motori aeronautici, sicuramente più silenziosi e puliti dei loro predecessori, e dalle particolari procedure anti-rumore adottate sullo scalo. L’adeguamento al regime di imposte europeo per quanto riguarda l'IRESA, quanto mai necessario, potrebbe liberare risorse per interventi mirati a Novegro e Redecesio; tali interventi abbatterebbero progressivamente il disagio degli abitanti al di sotto di un livello ritenuto idoneo nei documenti prodotti da EASA (Agenzia di Sicurezza Aviazione Europea). Mattia Borsotti 11 IL “FORLANINI” Nato nel 1933, simbolo dei primati italiani dell’epoca In queste lande umide e nebbiose, fra canali, fontanili e cave, passarono lasciando il loro segno indelebile i pionieri della nascente aviazione: a uno di questi, costruttore ante litteram di macchine volanti, è intitolato il nostro aeroporto, Enrico Forlanini. Forlanini nasce a Milano nel mitico 1848, compie studi tecnici e sarà tenente del genio militare. Appassionatosi di macchine volanti, nel 1877 si laurea in ingegneria industriale, a Milano, nel Regio Istituto Tecnico Superiore, antenato del Politecnico. Trenta anni prima della nascita convenzionale dell'aviazione, con i fratelli Wright nel 1903, Forlanini faceva volare ai Giardini Pubblici, davanti a una folla meravigliata, un modello in scala di elicottero, il quale, spinto da un motore a vapore si alzò in cielo di tredici metri. Forlanini non disdegnò poi di lanciarsi con macchine di sua costruzione, ed è inventore accreditato dell'aliscafo. L'aviazione ha trovato un buon alleato nei lombardi per conquistare il Ventesimo secolo ed ebbe Forlanini fra i suoi figli prediletti. Milano fu il centro privilegiato dalle industrie aeronautiche che andavano a formarsi ed è proprio in questo contesto pioneristico che va inserita la costruzione dello scalo di Linate, simbolo del prestigio dell'aviazione italiana di quegli anni. Per volere del ministro, nel 1933, iniziarono i lavori per la costruzione della città aviatoria, ad est di Milano, complesso che doveva unire al traffico degli aliscafi dell'idroscalo, già attivo dal 1930, quello degli aeroplani. La pista principale è quasi parallela e sfalsata rispetto all'Idroscalo meno di mezzo chilometro: questo particolare rende l'aeroporto e l'idrostazione parte di un solo polo ma con decolli e atterraggi indipendenti. A posteriori si intuisce anche la scelta del nome: l'inventore dell'aliscafo dava il nome al primo aeroporto concepito per idrovolanti e aeroplani. M.B. A.S.D.C. YogaSegrate VENITE A SCOPRIRE LO YOGA INSEGNANTI Suzann Jonsson Marta Allegri Diplomate SFIDY/CONI Iscritte alla YANI POTETE SCEGLIERE TRA I NOSTRI CORSI YOGA ADULTI, YOGA IN GRAVIDANZA, YOGA PER RAGAZZI, YOGA PER RUNNER’S Saremo lieƟ di accogliervi nella nostra nuova sala di Yoga in Via Cellini, 11 SEGRATE Contaƫ: www.yogasegrate.it [email protected] 348.1384649 12 Rubriche redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 IN SOLDONI Malaria? No è la febbre dengue la minaccia futura nelle aree urbane METEO E... SALUTE La febbre dengue e altre pericolose patologie tipiche delle regioni tropicali potrebbero presto minacciare la salute dei cittadini… inglesi! E’ questo lo sconvolgente grido d’allarme lanciato da Jeremy Farrar, esperto di malattie infettive e direttore del Wellcome Trust (importante istituto di ricerca biomedica con sede a Londra): secondo il medico britannico infatti l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta sottovalutando il problema e nei prossimi anni alcune pericolose patologie tropicali potrebbero diventare assai comuni in gran parte d’Europa, compresi gli stati più a nord. In particolare Farrar sostiene che il pericolo maggiore, contrariamente a quanto finora pensato, non sarà la malaria, quanto piuttosto proprio la febbre dengue, una malattia che, trasmessa dalle zanzare della specie Aedes, causa febbre, forte mal di testa e pericolosi cali di pressione. Le zanzare portatrici di questa patologia amano climi caldi e umidi, e si adattano sorprendentemente bene agli ambienti cittadini: ecco perché il previsto surriscaldamento del clima e la forte urbanizzazione po- ndare a piedi È vero che noi, abitando a Segrate, siamo un po’ penalizzati se vogliamo andare in montagna con i mezzi pubblici, però ogni tanto si può fare, ed è ciò che le Tartarughe hanno fatto un sabato di fine novembre: le previsioni meteo erano buone, e questo ci ha confortato mentre lasciavamo le macchine nel parcheggio di Lambrate. Da Lambrate, il primo mezzo pubblico è il metrò, che ci porta fino alla stazione di Cadorna: qui il secondo mezzo pubblico, cioè il convoglio di Trenord fino a Como. Dobbiamo dire che abbiamo sempre viaggiato bene, posti a sedere abbondanti, treno pulito: purtroppo nei giorni feriali e negli orari dei pendolari non sempre è così. Ma non è finita: a Como in pochi minuti dalla stazione si arriva alla funicolare che ci porta a Brunate e qui finalmente si può cominciare a camminare. Da Brunate a San Maurizio dove c’è il Faro voltiano, la domenica c’è un servizio pubblico di autobus. Abbiamo scoperto poi che anche il sabato c’è un pulmino della Pro Loco a chiamata. Noi comunque siamo saliti a San Maurizio per la mulattiera, a ciottoli abbastanza scivolosi per via delle foglie secche umide che li ricoprivano, e anche piuttosto ripida. In meno di mezz’ora si arriva a San di MONICA BUSSO Per le spese natalizie carte di credito, ma meglio le prepagate di Andrea Giuliacci | andrea.giuliacci.it Pericolose Le zanzare Aedes, portatrici della malattia, si adattano alle città sempre più calde e umide per il surriscaldamento globale trebbero causare la proliferazione di questo insetto e l’esplosione di vasti focolai della malattia. I rischi per la salute della popolazione mondiale e per il sistema sanitario a livello globale sarebbero enormi: nonostante la mortalità sia relativamente bassa (circa il 2,5% degli individui infettati), nei prossimi anni la malattia potrebbe diffondersi in ben 128 paesi mettendo perciò a rischio quasi 4 miliardi di persone! Del resto mentre prima del 1970 i casi di febbre dengue conosciu- ti avevano interessato appena 7 stati in tutto il Mondo, negli ultimi anni focolai di questa malattia sono stati osservati in quasi un centinaio di paesi e in particolare di recente alcuni episodi sono stati segnalati in Florida, Spagna e anche in Italia. Sempre secondo Farrel oltre alla febbre dengue nei prossimi anni tra le pericolose patologie tropicali che potrebbero diventare endemiche nel nostro continente ci sono soprattutto la febbre gialla e la febbre del Nilo Occidentale. http://www.facebook.com/andreagiuliaccimeteo Tartarughe, mezzi pubblici per poi... scarpinare di più a cura di DI-HO [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Maurizio, e qui vale la pena di salire fino al Belvedere, cioè alla base del faro. Quel sabato, sui monti dove stavamo noi sostava una vasta nuvola modello Fantozzi, ma tutto intorno all’orizzonte il cielo era sereno, e questo rendeva la vista ancora più suggestiva, con il Monte Rosa proprio in faccia. Scendendo dal faro, bastava fare tiero che porta a Montepiatto, gruppo di case arroccate in cresta che non hanno una strada carrozzabile. Da Montepiatto in pochi minuti si arriva alla Pietra Pendula, un enorme masso erratico appoggiato su una base che sembra piccola e instabile, ma che lo tiene su da secoli. Anni fa, da Montepiatto siamo Lago di Como La vista verso Nord dal Belvedere di San Maurizio quattro passi e la vista spaziava sul lato settentrionale, con il lago di Como e i monti circostanti. Da San Maurizio non c’è che l’imbarazzo della scelta: proseguendo sul sentiero di cresta si tocca prima la baita del CAO (quel giorno chiusa), poi la baita Carla, la baita Bondella, e via via fino al Monte Boletto, il monte Bolettone… si può da lì scendere all’Alpe del Vicerè, o addirittura scendere a piedi a Erba, tutte cose fatte in passato. Ma si può anche, sempre da San Maurizio, prendere il sen- poi scesi a Torno, in riva al lago, per prendere un battello che ci ha riportati a Como (un altro mezzo pubblico!). Come si vede, andare a Brunate offre tantissime possibilità e si può fare in ogni stagione dell’anno dato che l’altitudine non supera i 1.000 metri. Senza contare gli ottimi ristoranti e trattorie che si trovano a San Maurizio. Per informazioni sulle attività delle Tartarughe scrivete una e-mail all’indirizzo: [email protected] Con l’arrivo delle spese natalizie vale la pena riassumere quali siano gli strumenti di pagamento elettronico. Si tratta di carte di credito, di debito e prepagate. Le carte di credito prevedono che il pagamento possa avvenire anche se in quel momento i fondi non sono disponibili sul conto corrente dell’acquirente: l’addebito avverrà nella prima metà del mese successivo all’operazione. In genere esiste una soglia mensile di spesa preconcordata con l’intermediario finanziario che ha rilasciato la carta, ad esempio 1.500 euro. Conviene definire un tetto compatibile con le proprie entrate mensili, per evitare la sgradevole sorpresa di spendere più di quanto si guadagna. Le carte di debito prevedono che la transazione abbia luogo solo se sussiste la provvista sul conto corrente e comunque esiste anche una soglia mensile, pari ad esempio a 800 euro. La carta prepagata prevede che l’acquirente sposti i fondi dal suo conto corrente alla carta, generando un “salvadanaio” a cui attingere per effettuare le spese. Non si può spendere più della cifra accantonata. Si tratta di uno strumento che consente un buon controllo delle proprie spese. Ad esempio la carta può essere caricata con l’importo che si è deciso di spendere per i regali di Natale, ponendosi così un tetto di spesa. Per chi ha uno smartphone è semplicissimo e istantaneo verificare di quanto sta scendendo la di- Poco usati I sistemi elettronici di pagamento sono ancora poco usati in Italia: solo il 25% delle trasnsazioni sono “virtuali” sponibilità man mano che si fanno acquisiti. In Italia la diffusione di lettori di carte è superiore agli altri paesi europei, infatti ci sono 30.400 macchinette per milione di abitanti, mentre in Spagna e Regno Unito ce ne sono solo 26.300, in Francia 24.300 e in Germania 10.700. Ciono- nostante sono solo 38 operazioni pro-capite all’anno contro una media dell’Ue di 97,7, con un picco di 166 del Regno Unito e 130 in Francia (dati 2014). In Italia si usano strumenti elettronici di pagamento per regolare circa il 25% delle transazioni e lo scontrino medio che viene pagato ammonta a 61 euro contro i 49 della media Ue. In caso di furto o smarrimento la carta può essere bloccata con una semplice telefonata. Oppure, se è prepagata, si può scaricare con una procedura analoga a quella di ricarica. Lo svuotamento è una valida alternativa al blocco nel caso i cui si abbiano ancora speranze di recuperare al carta, ad esempio perché si pensa di averla dimenticata in un negozio: la si può svuotare prudenzialmente e poi tornare la negozio per recuperarla. Il blocco è una procedura irreversibile e prevede la successiva emissione di una nuova carta (che può avere dei costi) e l’inoltro della denuncia per furto o smarrimento. Dott.ssa Monica Busso, revisore legale, e-mail: [email protected] [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Lettere/Mercatino redazione pubblicità amministrazione SCRIVETE A “SEGRATE OGGI”: ✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090 Segrate ✍ Con una mail a: [email protected] ✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372 BILANCIO COMUNALE Distinguere debiti certi e entrate future incerte Con riferimento allo stato di salute del Bilancio Comunale di Segrate, ho letto con molto interesse su alcuni giornali locali le dichiarazioni che sono state divulgate da alcuni esponenti politici del centrodestra in contrapposizione all’allarme sui conti lanciato dal sindaco Paolo Micheli e dall’assessore Luca Stanca. A mio modesto avviso, coloro che diagnosticano che il Bilancio comunale è “sano” confondono il ruolo dei mutui e il ruolo degli oneri di urbanizzazione ai fini della contabilità di cassa. Nel bilancio previsionale di un Comune, i mutui costituiscono “debiti certi”, per i quali l’amministrazione comunale deve pagare le rate che sono “uscite di cassa certe” fino alla loro estinzione. Gli oneri di urbanizzazione, che sono suddivisibili in oneri di “urbanizzazione primaria” (strade, fogne, illuminazione pubblica, rete di distribuzione di energia elettrica e gas, condutture dell’acqua, arre di parcheggio, aree per verde attrezzato, ecc.) e in oneri di “urbanizzazione secondaria” (asili e scuole materne, elementari, medie inferiori, istituti superiori, edifici comunali, edifici per il culto, Le inserzioni sono gratuite e vanno spedite a: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate oppure inviate via fax al numero 02.2139372 o con una mail all’indirizzo [email protected] CERCO LAVORO -Ragazza diplomata nel 2014 nell'istituto Argentia a Gorgonzola, cerca studio tecnico per effettuare il periodo di praticantato. Mail: [email protected] aree di verde attrezzato, ecc) sono “crediti” che nella gestione di cassa costituiscono “entrate future incerte” perché a volte intercorre un arco di tempo di qualche anno tra la data di concessione del permesso di costruire, la data di inizio lavori e la data di fine lavori. Tra l’altro, generalmente il “costruttore” non effettua i pagamenti degli oneri di urbanizzazione in soluzione unica, ma li scagliona nel tempo in funzione dello stato di avanzamento dei lavori e con rateizzazioni concordate col Comune e con garanzie costituite da fidi o fideiussioni bancarie. Non sempre le costruzioni iniziate arrivano a completamento perché il costruttore, che in molti casi è rappresentato da una S.R.L. con capitale sociale molto modesto (10.000 o 20.000 Euro), fallisce nel frattempo. A Segrate sono visibili alcuni casi eclatanti di “fallimenti”. In nome della trasparenza, sarebbe interessante la pubblicazione da parte del Comune di Segrate dei dati preventivati e dei dati effettivamente realizzati nel Bilancio “sano” per i mutui pagati e per gli oneri di urbanizzazione incassati, ivi compresi gli oneri extra finora versati dal Centro Westfield di “imminente realizzazione”. Luciano Stoppani -Referenziatissima filippina, brava per cura della casa e dei bambini, molto disponibile, parla inglese e italiano. Disponibile ad ogni prova. Tel. 328-6224199. -Laureata in lettere, pluriennale esperienza, impartisce ripetizioni di Latino e Italiano. Tel. 340-9324023 -Colaboratrice domestica, referenziata, cerca lavoro: 2-3 ore al mattino, 3-5 ore di pomeriggio, capace di lavorare in assoluta autonomia, puntuale, onesta, precisa, ottimo italiano. Tel. 328-6417396 DIRETTORE RESPONSABILE: Federico Viganò Beppe Maseri, Cristiana Pisani, Enrico Sciarini, Anna Olcese REALIZZAZIONE GRAFICA: Federico Viganò --PUBBLICITÀ: 02.2139372 - [email protected] E-MAIL: [email protected] SITO INTERNET: www.segrateoggi.it FACEBOOK: Segrate Oggi TWITTER: @segrateoggi HANNO COLLABORATO: STAMPA: Centro Stampa Quotidiani - Erbusco (BS) --Milano Communication S.r.l. Proprietaria ed editrice via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI) TEL/FAX: 02.2139372 P.IVA 05365660967 E-MAIL: [email protected] Reg. Tribunale di Milano n. 369 - 19/11/1974 17 dicembre 2015 CONSIGLIO COMUNALE Suggeritori da casa con tablet e telefoni, ora basta Caro direttore, come possiamo constatare guardando i telegionrali, è ormai prassi consolidata che in parlamento – ministri e presidente del Consiglio compresi – alcuni parlamentari più che prestare attenzione al dibattito dedicano il loro tempo a chattare, spesso anche a giocare con i loro tablet, ipad e smartphone. La stessa cosa l'ho notata anche nelle sedute del Consiglio comunale di Segrate. La cosa che ha attratto la mia attenzione è che alcuni consiglieri dopo aver chattato o preso nota mentre telefonano facciano i loro interventi dando l'impressione di aver ricevuto “consigli” da qualcuno che assiste in streaming tramite il computer – cioè da casa sua o altri posti, non in aula – su quello che poi sarà il loro intervento. Tempo fa era stata pubblicata la fotografia di un consigliere che dal tablet seguiva, durante la seduta del Consiglio, una partita dell'Inter. Ma negli ultimi tempi sembra che le divagazioni elettroniche dei consiglieri non siano di natura sportiva ma relativa a un argomento scottante che vede contrapporre se temi di bilancio questi amministratori con quelli che li hanno preceduti al governo del nostro Comune. Non sarebbe il caso di mettere nel regolamento dei Consigli comunali il divieto di usare questi apparecchi? Se non altro, in tal caso, saremmo sicuri che il contenuto degli interventi, specialmente su temi delicati come il bilancio, siano frutto dei consi- Impartisco, anche a domicilio, lezioni di base e avanzate, di computer: uso di Internet e posta elettronica; creazione di testi con Word e tabelle con Excel; uso di Skype; archiviazione di foto, video e musica; creazione CD e DVD per musica e foto; ritocco fotografico; salvataggio dati del PC. Chiamare ore ufficio: tel. 348.8866540 -Autista e collaboratore familiare/aziendale offresi: esperto in conduzione aziende turistiche e accoglienza, gestione animali domestici e selvatici, iscritto al ruolo come conducente di auto pubbliche. Tel. 348-9035455 -Signora rumena 37 anni, con esperienza, referenziata, disponibile subito, paziente e socievole, seria, responsabi- LAVANDERIE L’omaggio anche del sindaco 13 glieri eletti con il voto dei cittadini e non di qualche regista piazzato a distanza più o meno breve davanti a uno schermo. Mario Sirtori PRECISAZIONE Niente spazi o mezzi da parte del Comune Emozioni Francesca Dossena con i nipoti Miriam e Bernardo; sullo sfondo la figlia Angela e i pronipoti Jacopo e Andrea Che festa per i 100 anni di Francesca Dossena Grande festa in famiglia in via Radaelli a Lavanderie, dove abita, per i 100 anni di Francesca Dossena omaggiata anche dalla visita del sindaco Micheli. Tanta commozione e tanti regali per la nonna circondata da figli, nipoti, pronipoti parenti e amici. Una vita, quella della signora Francesca, che è un romanzo (il libro che ogni anziano lascia dietro di sè) da consegnare come insegnamento ai giovani per dedizione, laboriosità e sacrifici affrontati con grinta ed entusiasmo. Originaria di Zorlesco, prima di 11 figli, Francesco fu avviata dal nonno materno a fare la sarta. Per coprire i chilometri casa-lavoro le regalò una bici alla quale a sera toglieva una ruota “per evitare tentazioni”. Ha fatto pure la mondina. Sposata con Bernardo Bianchi (morto giovane) ha avuto due figli. Angela e Giuseppe. Ha continuato per anni a fare la sarta a Milano (confezionava vestaglie per la Rinascente), poi è diventata donna di compagnia di una nobildonna (Luisella Casati) di via Solferino. Da anni su una sedia a rotella per la frattura dei due femori, vive accudita da figlia e nipoti. le, libera da impegni familiari, con italiano buono, cerca lavoro come baby sitter, pulizie, aiuto persone anziane o lavori domestici. Tel. 3805831273 -Signora italiana cinquantacinquenne, seria e referenziata, automunita, offresi per babysitting e lavori domestici. Tel. 338-8263642 VENDO-AFFITTO -Abito da sposa colore avorio ottimo stato, lavato in tintoria. Prezzo 450 euro. Tel. 340-6790653 -Vendesi Polo 1.6 TDI Comfortline nera, 5 Porte, anno 2010. Km 74.000, unico proprietario, euro 7.500. Tel. 348-7492468 -Vendo Poltrona letto Ikea Lyckesele Lovas con fodera bianca. Usata una sola volta, sempre protetta dal copri poltrona. 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Monica Foieni - Presidente I Gigli del Campo onlus Prendiamo atto delle sue precisazioni al nostro articolo nel quale il nostro collaboratore ha riportato il contenuto di una conversazione avuta con lei e un’altra rappresentante dell’associazione. Non è nostra abitudine “travisare le parole” dei nostri intervistati. Abbiamo dato molto spazio alla vostra iniziativa perché ci sembrava degna di essere conosciuta, ci spiace che ci accusiate di “secondi fini” - seppur positivi - che non ci hanno nemmeno sfiorato. Segrate SOLIDALE Segrate Solidale per dare un primo supporto a chi ha perso il lavoro e a chi lo sta cercando. I volontari dell'associazione ti aiuteranno a preparare il tuo curriculum, nel fare emergere le tue risorse e superare le difficoltà del momento. Ci trovate presso il circolo Acli in piazza della Chiesa di Santo Stefano a Segrate Centro ogni giovedì dalle 10,00 alle 12,00. Potete lasciarci un messaggio al numero di telefono 389.5274413 o via mail all’indirizzo: [email protected] Lo sportello dell’Associazione rimarrà chiuso per le festività natalizie dal 18 dicembre al 6 gennaio, saremo al nostro posto dal 7 gennaio 2016 dalle 10 alle 12. 14 Natale redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it RADIO SEGRATE Studenti interpreti di “Noël blanc” IL CALENDARIO Auguri e solidarietà a Parigi dalla Leopardi Le iniziative in città per le feste natalizie Auguri natalizi e solidarietà a Parigi da parte degli studenti segratesi. Protagonisti alcuni ragazzi (le classi 2A, 2C e 2F) della scuola media Leopardi, preparati dalla docente Claudia Fregoni, che hanno registrato “Noël Blanc” rigorosamente in francese per esprimere solidarietà al popolo parigino dopo i tragici fatti dello scorso 13 novembre. Il brano, trasmesso su Radio Segrate, è contenuto nel cd "Noel Blanc avec Radio Segrate" (costo 5 euro, ricavato a favore della onlus Le Vele) insieme a altri nove pezzi: la canzone di Natale di Radio Segrate del 2014 scritta da Andrea Mercurio e classici natalizi interpretati da cantanti e gruppi segratesi, tra cui gli Altamoda (Jingle Bell Rock), le Jubilant Gospel Girls (Oh Happy Day), i bambini della scuola Donatelli (A Natale puoi). «Un'iniziativa lodevole - commenta l'assessore Gianluca Poldi - Coinvolgere la scuola in progetti solidali è importante perché la solidarietà si impara da piccoli». In studio Qui sopra, gli studenti della scuola segratese impegnati nella registrazione di “Noël Blanc” TRADIZIONE Dal 1971, una costruzione artigianale Damiano apre la sua casa per la visita al presepe Orgoglioso Damiano Giordano mostra il presepe in stile classico realizzato interamente a mano Una tradizione di famiglia che si ripete ogni anno, dal 1971. È il presepe della famiglia Giordano, in via Cassanese. Il signor Damiano, ferroviere in pensione, ci mostra orgoglioso la sua ultima creazione. Un grande scenario interamente fatto a mano, presenza immancabile nel suo salotto durante le Feste. «È un presepe tradizionale in stile classico, che richiama il paesaggio dell'antica Betlemme da me liberamente interpretato – spiega il signor Giordano, che lo ha realizzato con l'aiuto del figlio Roberto – Le pal- me e le casette sono realizzate artigianalmente, assemblate, intonacate e dipinte una a una. La scena è studiata in modo che dall'ingresso arido si arrivi, attraverso uno stretto passaggio, all'interno dove nasce la nuova vita: il Bambin Gesù». Il presepe dei Giordano – che ogni anno lo smantellano per ricrearlo ex novo l'anno successivo - è stato in passato esposto nelle chiese segratesi e partecipa al concorso comunale. «Ma la nostra casa è aperta per chi vuole venire a vederlo», spiega il signor Damiano. Rovagnasco, al Cps esposta la Natività arabo-palestinese Da martedì 8 dicembre il Cps (Via Amendola a Rovagnasco) ha aperto le visite al Presepe Arabo Palestinese realizzato dai soci. Una ricostruzione storica curata nei minimi dettagli (abiti, utensili, animali e vegetazione tipici del luogo) che regala ai visitatori un vero angolo della Palestina ai tempi di Gesù. Babbi Natale di corsa per la Xmas Run Spolverati i costumi e i cappelli rossi, pettinate le barbe bianche, sbrinate le slitte con le renne, i Babbi Natale sono pronti a invadere, in bici o di corsa, Segrate per la prima edizione della “Xmas Run” organizzata dalle associazioni SegrateCiclabile, SegrateRunner e Aido. Appuntamento con la corsa più pazza dell’anno, sabato 19 dicembre alle ore 15,00 (gadget natalizi per i partecipanti) da piazza San Francesco. Iscrizioni a offerta libera dalle ore 10,00 presso il gazebo dell’Aido in piazza. Natale è ormai alle porte. Mancano davvero pochissimi giorni... la magica atmosfera delle feste che si respira in città da diversi giorni torna a rivivere nell’ultimo weekend prima del Natale, sabato 19 e domenica 20, in piazza San Francesco con i tradizionali mercatini nelle tipiche casette in legno e le bancarelle degli hobbisti. Nell’arco delle due giornate, per i più piccoli sono previsti laboratori, spettacoli di marionette e mangiafuoco, baby dance e truccabimbi e la tradizionale foto in braccio a Babbo Natale. E per i più grandi potrebbe essere la buona occasione per correre a pensare agli ultimi regali da mettere sotto l’albero. A pochi passi dalla piazza, al centro Verdi, domenica alle 16,00 inaugurazione (con benedizione dei bambinelli) di “Presepi in mostra” l’esposizione di presepi amatoriali a cura dell’associazione Gianna Beretta Molla che rimarrà aperta fino a mercoledì 6 gennaio. A seguire concerto di musica jazz e alle 17,00 “Presepe Vivente”. Musica anche alla Chiesa del Villaggio Ambrosiano, alle 16,30 con il Coro della Biblioteca di Segrate e alle 21,00 “Natale In...Canto” concerto vocale e strumentale alla scuola dell’infanzia di Novegro. E per chi resta in città durante le feste sono diversi gli appuntamenti culturali: “La Fiaba come Natale” mostra di dipinti di Andrea Ferrari Bordogna inaugurata lo scorso sabato al Verdi e aperta fino al 10 gennaio (orari: lun-sab 9,30-19,00; Dom. ingresso esterno) e “Una Fiaba in Biblioteca” appuntamento alle 17,00 al Verdi per leggere insieme una fiaba (fino a sabato 9 gennaio, informazioni al numero 0226902374). In Piazza San Francesco si pattina fino all’Epifania Da Natale all’Epifania si festeggia sul ghiaccio in piazza San Francesco. Inaugurata sabato 6 dicembre la grande pista di pattinaggio, dodici metri per ventiquattro, che anche quest’anno torna a rallegrare il centro della città. E per l’Epifania, mercoledì 6 gennaio, ingresso gratuito alla pista per tutto il giorno. Questi i giorni e gli orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle 15.30 alle 19, sabato e domenica dalle 10.30 alle 19. VASTA GAMMA DI ARTICOLI NATALIZI E IDEE REGALO PER OGNI OCCASIONE abbigliamento dalla small al calibrato! Abbigliamento, intimo e accessori. Tel. 339.1649958 via Abruzzi 58, Redecesio di Segrate (Milano) Laghetto Rosa VA RA! O NU RTU E AP [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Sport redazione pubblicità amministrazione 17 dicembre 2015 CALCIO/1ª CAT. La squadra (12 vittorie su 15 partite) chiude in testa il girone alla pari del Villa. Ora pausa Segrate, dopo la marcia strepitosa è (intanto) campione d’inverno Il Segrate chiude il girone di andata con un'altra vittoria casalinga (1-0) contro il Borgolombardo che fa seguito a quella della settimana precedente (altro 1-0) in trasferta contro lo Sporting L&B e si laurea campione d'inverno del girone L a pari punti (38) col Villa. Davvero entusiasmante la marcia dei ragazzi di Alberto Omini scandita da ben 12 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta (26 gol all'attivo, appena 7 subiti: sembra l'Inter di Mancini...) che ha avuto come sottofondo il bel gioco. Una squadra maturata negli ultimi due anni sotto la sapiente guida del tecnico che ama lavorare con i giovani. «Ci mancava un po' di esperienza – rileva infatti Omini - e questa pare sia arrivata visto come si comportano e sanno ora gestirsi i ragazzi nei momenti di difficoltà. Sanno quello che vogliono e hanno il piacere di lottare per raggiungere con lucidità ed entusiasmo il traguardo in cui credono. Certe partite nelle quali quest'anno abbiamo portato a casa i tre punti l'anno scorso probabilmente le avremmo pareggiate o magari perse. Questione di lucidità, di concentrazione, di presa di coscienza dei propri mezzi quindi di maturità che ti consente di capire, prevedere certe situazioni, di non strafare quando non è il caso e quindi di sbagliare meno. Onore ai ragazzi, bravi e disciplinati di cui sono orgoglioso». Contro lo Sporting, partita conclusa in 10 per l'espulsione di Saverio (doppia ammonizione), è bastato un gran gol di Cuseo per risolvere la partita disputata su un campo infame. «Una partita non bellissima – dice Omini – ma giocata con giudizio, PALLAVOLO/SERIE B2 Volley Segrate cala il poker con Malnate e resta salda in vetta Con altre due vittorie negli ultimi due turni, dopo sette giornate Volley Segrate resta al comando del girona A del campionato di Serie B2. E allunga la propria striscia vincente calando il “poker”. I baby-talenti di Colombelli e Avanzini guidati da capitan Milani hanno domato in trasferta i piemontesi di BreBanca Cuneo (3-1 il finale) per poi imporsi in casa, al Palazzetto di via 25 Aprile, contro Yaka Volley Malnate. «Una partita difficile – spiega lo schiacciatore Alessandro Masciadri, protagonista con 9 punti - Siamo partiti contratti e nervosi, ma per fortuna nei finali di set siamo sempre riusciti a tirarci fuori e raggiungere l’obiettivo. E’ andata bene, abbiamo preso i tre punti in palio, ma dobbiamo essere e rimanere più concentrati». Nel prossimo turno, l'ultimo prima della pausa natalizia, i segratesi saranno impegnati di nuovo in Piemonte, a Ciriè. Il campionato riprenderà poi con la nona giornatta in programma il 10 gennaio (in casa contro Asti). BASKET/SERIE D Girone d’andata quasi perfetto Regista Qui sopra, il playmaker della Gamma Basket Segrate, Federico Ghirardi, 27 anni per 187 cm di altezza (Foto Sala) Gamma, decimo sigillo aspettando Soresina Continua la marcia sicura della Gamma Basket nel girone F del campionato di serie D regionale. Nelle ultima due giornate le “api” segratesi hanno travolto prima Melzo in trasferta e poi Basiglio in casa, consolidando così la terza posizione in classifica. «Alle spalle delle cremonesi, che però non perdono mai...», sorride l'allenatore Michele Colombi. Che, nonostante le dieci vittorie su undici partite, deve accontentarsi della terza piazza alle spalle delle due corazzate della città dei liutai, che continuano a suonare il loro assolo. «Sono squadre di un'altra categoria, che fanno campionato a sé – dice Colombi – ne siamo consapevoli e il nostro obiettivo per il girone di andata era mettere in cassaforte il terzo posto... l'abbiamo fatto, ora spero che i ragazzi mi facciano un regalo di Natale...». Già, perché domenica 20 è in calendario, a chiudere la prima parte del campionato, proprio il big match contro Soresina, in testa alla classifica con l’altra di Cremona, la Juvi. «Loro hanno alcuni elementi davvero fuori categoria, compreso un giocatore che arriva quasi direttamente dalla serie A, ma come squadra noi non siamo da meno – dice Colombi – non abbiamo niente da perdere, ce la giocheremo. E penso che la nostra forza come collettivo possa darci qualche possibilità». Nei turni precedenti la Gamma aveva superato agevolmente (70-54) il fanalino di coda, Melzo, e si è era poi imposta al “Don Giussani” di Redecesio con Basiglio (8066) con una bella prova di capitan Luca Frigerio e Federico Ghirardi. creando occasioni, ma anche difendendoci bene, badando a chiudere i varchi. I ragazzi hanno confermato di essere ben concentrati sul pezzo». Giustiziere del Borgolomabrdo è stato invece Giacomo Deana. «Dopo essere andati in vantaggio all'interno di un buon primo tempo – osserva il tecnico – la partita si è complicata nella ripresa grazie anche alla reazione dell'avversario molto ben organizzato e di buon livello. Negli ultimi 10' abbiamo sofferto un po' per portare a casa tre punti d'oro. In certi momenti la Guida Alberto Omini, classifica conta più del punteggio e noi dal 2011 allenatore non potevamo perdel Città di Segrate metterci battute a vuoto perché l'altra capolista Villa non molla. Non è stata una partita brillante, ma a questo punto della stagione ci sta perché la stanchezza si fa sentire. La pausa invernale (si riprende il 17 gennaio, ndr) ci aiuterà a recuperare energie soprattutto a livello mentale. In questo periodo continueremo ad allenarci senza però l'assillo della partita alla domenica». E il 10 il Segrate disputerà un'amichevole casalinga contro il Liscate per ritrovare un po' il ritmo e riprendere la marcia che questo punto non può che puntare alla promozione. B.M. 15 CALCIO/ 2ª CAT. Chiuso il girone d’andata Fulgor nel marasma tecnico e societario La Fulgor chiude con altre due pesanti sconfitte (prima 03 in casa contro la Rodanese, poi 5-1 fuori casa col Volantes) il suo disastroso girone di andata che, con 3 striminzite vittorie, un pareggio e ben 11 sconfitte su 15 incontri, 20 reti segnate e addirittura 54 subite la colloca al quart'ultimo posto nella classifica del girone Q del campionato di Seconda categoria. Basta e avanza per preoccuparsi seriamente del futuro. La società, invece, non riesce a prendere decisioni tecniche, rinviate ancora una volta dopo l’ultimo vertice, interlocutorio, tra il presidente Vito Ancora e i dirigenti. “Ho bisogno ancora di tempo per confrontarmi e riflettere...”, ha sorpreso tutti il presidente. Ma la situazione, per chi frequenta la squadra e conosce gli umori dello spogliatoio, avrebbe bisogno di un intervento chirurgico immediato per tamponare le falle e ricominciare a gennaio con una navigazione più serena. L’ultimo segnale della tensione nell’ambiente (che si aggiunge alla crisi di risultati della squadra) era arrivato mercoledì della scorsa settimana allorché l'allenatore Cristian Brevi, dopo l'allenamento, aveva salutato i ragazzi con un avviso affisso alla bacheca dello spogliatoi. “Questo - aveva scritto sostanzialmente Brevi, dopo pare un acceso confronto con i suoi giocatori – è stato l'ultimo allenamento che ho diretto. Auguro a tutti le migliori fortune”. La società ha interpretato il suo gesto che era apparso come l’annuncio delle proprie dimissioni a nemmeno cinque mesi dall’assunzione dell’incarico di allenatore della Fulgor - come la richiesta da parte del tecnico di una giornata di riposo. E in panchina domenica scorsa è andato in piena emergenza il ds Mario Rossi. Una soluzione tecnica graditissima alla maggior parte della squadra, secondo quanto trapela dallo spogliatoio rossonero, sarebbe quella del ritorno in panchina di Ivan Tommasello (“Uno di noi...”) l'allenatore della promozione in Seconda categoria. La salvezza è ancora possibile. Ma bisogna far presto: il naufrago sta annegando. 16 17 dicembre 2015 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it