MISURE DI VIBRAZIONI 1 CHE COSA SONO LE VIBRAZIONI • RUMORE • CARICHI DINAMICI (VELOCITA’ CRITICHE) • FATICA 2 CHE COSA SI MISURA 3 • SPOSTAMENTO (m) • VELOCITA’ (m/s) • ACCELERAZIONE (m/s2 o g) 2 1 g = 9,81 m/s 4 DIFFERENZE TRA LA MISURA DI SPOSTAMENTO VELOCITA’ ED ACCELERAZIONE 5 SPOSTAMENTO VELOCITA’ ACCELERAZIONE 6 7 SPOSTAMENTO FUNE DI CONTATTO 200 [mm] 100 0 -100 -200 [s] -300 0 5 10 15 8 20 ACCELERAZIONE FUNE DI CONTATTO 400 [ms-2] 0 [s] -400 0 0,5 1 1,5 9 2 MISURE DI VIBRAZIONI • I trasduttori forniscono segnali nel dominio del tempo DOMINIO DELLE FREQUENZE ampiezza DOMINIO DEL TEMPO t f ANALISI FOURIER il contenuto di informazioni e’ lo stesso fase 10 f • SCALE LOGARITMICHE MOLTO DIFFUSE NELLA PRATICA DI MISURA • LIVELLO DI VIBRAZIONE ESPRESSO IN dB dB20 log a 10 arif – a = livello attuale – arif = livello di riferimento 11 VALORI DI RIFERIMENTO • Norme ISO/DIN 16.83.2 quantità livello di accelerazione definizione La=20 log10(a/a0) dB livello di velocità Lv=20 log10(v/v0) dB livello di forza LF=20 log10(F/F0) dB liv. riferimento a0=10-6 m/s2 v0=10-9 m/s F0=10-6 N 12 VANTAGGI • Evidenzia armoniche “deboli” che verrebbero mascherate dalla presenza di armoniche “forti” • Comprime le scale (viene data la stessa risoluzione percentuale sull’intero grafico) 13 SPETTRO LINEARE E SPETTRO LOGARITMICO spettro lineare 12 storia temporale composta da quattro armoniche e rumore 6 x 20 0 f 200 spettro logaritmico 0 -25 0 0 100 10 0 100 10 1 0.2 0.4 t -2 200 f 14 QUANDO SI MISURANO LE VIBRAZIONI • TESTS DI VIBRAZIONI • MONITORAGGIO E DIAGNOSTICA • VIBRAZIONI TRASMESSE ALL’UOMO 15 TEST DI VIBRAZIONI • Nell’ambito di un progetto, per verifiche intermedie o su prototipo, occorrono misure sia di grandezze statiche che dinamiche: – Identificazione del comportamento dinamico di una struttura – Analisi modale ed indentificazione di parametri • Verifiche imposte secondo le normative vigenti 16 MONITORAGGIO E DIAGNOSTICA • definizione delle condizioni di buon funzionamento e della regione di accettabilita’ • monitoraggio durante l’esercizio • riconoscimento delle cause di malfunzionamenti al loro nascere, quando la rottura e’ associata a costi elevati 17 Monitoraggio e Diagnostica, normative: vibrazioni ammissibili ai supporti (spostamento e/o velocità di vibrazione) in funzione della velocità di rotazione della macchina Spostamento pk-pk [m] 250 General Machinery Criterion Chart 25 15.0 7.5 3.8 2.0 1.0 0.5 0.25 0.125 2.5 0.25 0.025 0.1 k 1k rpm 10 k 100 k mm/s mm/s mm/s mm/s mm/s mm/s mm/s mm/s 18 VIBRAZIONI TRASMESSE ALL’UOMO: ESEMPI rumore trasmesso per via aerea rumore irradiato dalle pareti e dai solai vibrazioni rotaia onde superficiali onde di taglio vibrazioni della fondazione cammino di propagazione delle vibrazioni onde di pressione 19 L’uomo, nei confronti delle vibrazioni, si comporta come un filtro, con una sua funzione di trasferimento, che abbatte od amplifica i contenuti armonici a certe frequenze. 20 20 VIBRAZIONI TRASMESSE ALL’UOMO longitudinale FREQUENZA [Hz] trasversale 21 VIBRAZIONI TRASMESSE ALL’UOMO longitudinale trasversale 22 DIFFERENZE TRA LA MISURA DI SPOSTAMENTO VELOCITA’ ED ACCELERAZIONE 23 SPOSTAMENTO VELOCITA’ ACCELERAZIONE E’ riportato un segnale di vibrazione che, in termini di velocità di vibrazione, è pressochè costante con la frequenza. Sono evidenziati i conseguenti andamenti del segnale in termini di spostamento e accelerazione. A frequenze basse è più conveniente misurare in termini di spostamento (segnale più consistente). A frequenze elevate è più semplice misurare l’accelerazione. 24 DERIVAZIONE VELOCITA’ SPOSTAMENTO A n A i A 1 A 1 ........ ........ n i 1 ........ ........ n i x i A i sin i t x i A i i cos i t L’operazione di derivazione comporta l’aggiunta di 90 º alle fasi 25 DERIVAZIONE VELOCITA’ A n ACCELERAZIONE A2 A i A 1 1 ........ i ........ n x i Ai i cos i t n A2 i A2 1 1 ........ i ........ n .. xi A i i 2 sin i t L’operazione di derivazione comporta l’aggiunta di 90 º alle fasi 26 DERIVAZIONE VELOCITA’ ACCELERAZIONE A n A i A 1 A 1 ........ i ........ n . xi Ai sini t 1 ........ i ........ n .. xi Ai i cos i t L’operazione di derivazione comporta l’aggiunta di 90 º alle fasi 27 27 INTEGRAZIONE SPOSTAMENTO VELOCITA’ A / 1 A / i A / n A 1 ........i ........n . xi Ai sini t 1 ........i ........n Ai xi cosi t i L’operazione di integrazione comporta la sottrazione di 90 º alle fasi 28 INTEGRAZIONE VELOCITA’ SPOSTAMENTO A / 1 A / i A / n 1.. i ... n A xi i cos i t i DERIVAZIONE A n A i A 1 A ACCELERAZIONE 1.. i ... n . xi Ai sin i t L’operazione di integrazione comporta la sottrazione di 90 º alle fasi 1.. i ... n .. xi Ai i cos i t L’operazione di derivazione comporta l’aggiunta di 90 º alle fasi 29 FATTORI CHE INFLUENZANO LA SCELTA • necessita’ di misura assoluta o relativa • banda passante • effetto di carico • sensibilita’ 30