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oria milano
di denise petriccione
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01 marzo 2012
Artisti oria milano in marzo in tournée in Italia
il direttore d’orchestra danese Thomas Dausgaard , l’orchestra da camera
A r c h i c o n M a s s i m o Q u a r t a v i o l i n i s t a , l ’ O r c h e s t r a B a r o c c a d i Ve n e z i a c o n
l a m e z z o - s o p r a n o R o m i n a B a s s o , i l p i a n i s t a a n g l o - t e d e s c o F r e d d y Ke m p f
T h o m a s D a u s g a a r d , Venice Baroque Orchestra / Orchestra Barocca di Venezia
direttore d’orchestra danese, torna per la terza volta a Firenze a l l ’ O r c h e s t r a Regionale Toscana con un programma dedicato a Metamorphosen di Richard Strauss e alla Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvorak.
Dausgaard è stato nominato a partire da questa stagione Direttore Emerito dell’Orchestra Nazionale Danese -‐di cui era Direttore Principale dal 2004 -‐ e sotto la sua direzione l’Orchestra è diventata un ensemble di primo piano. Tra i loro successi : un disco di opere di Nielsen, che ha avuto la nomination per il Premio Grammy 2007 ed il DVD dell’opera "Antikrist" del compositore danese Langgaard che è stato 'DVD dell'anno 2005' dell’International Internet Awards. L'ultima incisione del ciclo consacrato alle opere di Langgaard è “Music of the Spheres”, di cui nel 2010 con l'orchestra danese Dausgaard ha eseguito in Inghilterra la prima ai BBC Proms, ottenendo un grande successo di pubblico e di critica . L'Orchestra è stata elogiata per la "bellezza luminosa" dell’esecuzione (The Times) e Dausgaard per il suo "controllo totale" dell’Orchestra (BBC Music Magazine).
La discograﬁa dell’Orchestra Barocca di Venezia non smette di arricchirsi di nuove proposte, l’ultima delle quali dedicata ad un importante progetto di riscoperta delle più belle arie tratte dalle numerose versioni del libretto “Olimpiade” scritto da Pietro Metastasio. Raramente un libretto fu tanto usato da compositori diversi: si conoscono di “Olimpiade” una cinquantina di diﬀerenti versioni musicali di compositori quali : Caldara, Vivaldi, Pergolesi, Leo, Galuppi, Perez, Hasse,Traetta, Jommelli, Piccinni, Gassmann, Myslivecek, Sarti, Cherubini,Cimarosa, Paisiello, ecc. Scegliendo il meglio dalle diverse versioni , si è deciso di ricomporre l ’ o p e r a i n t e r a i n occasione d
e
i p r o s s i m i G i o c h i Olimpici di L o n d r a , c
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e vedranno il debutto internazionale di questo programma. ./.
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L’Orchestra Barocca di Venezia eseguirà una selezione da “Olimpiade” a Siena in luglio per l’Accademia Chigiana e a Roma in Ottobre per l’Accademia di Santa Cecilia, di cui inaugurerà la Stagione di Musica da Camera . Nel frattempo l’Orchestra Barocca di Venezia si esibirà anche a Ginevra, Genova, Firenze ,Varese, Cracovia, Digione, Bruxelles, Parigi, Gstaad, Dubrovnik, anche con la mezzo-‐soprano Romina Basso, che prenderà parte anche all’esecuzione delle “ Arie Olimpiche “.
nella foto : Romina Basso
Manuel Barrueco chitarrista
Dopo cinque anni di assenza è tornato a suonare a Milano in Conservatorio per le Serate Musicali il grande chitarrista cubano Manuel Barrueco. Amatissimo da un folto pubblico di appassionati della chitarra , Barrueco ha riempito la Sala del Conservatorio milanese, ottenenendo un grandissimo successo con un programma Bach, Scarlatti, Sierra e Albeniz, che ha ripetuto anche a Siena per l’Accademia Chigiana e a Taranto per gli Amici della Musica. La presenza italiana di Manuel Barrueco si è poi conclusa con una master-‐class tenuta nella bellissima Villa Medici-‐Giulini di Briosco , dove sono accorsi allievi da tutta italia. La prossima master-‐class europea di Manuel Barrueco, che insegna al Peabody Conservatory di Baltimore, sarà il prossimo Luglio in Spagna a Cordova.
Freddy Kempf
pianista
Diciottesimo concerto milanese per il pianista anglo-‐tedesco Freddy Kempf il prossimo 26 marzo , nella Sala Verdi del Conservatorio per le Serate Musicali. Kempf , molto amato dal pubblico milanese, che ha potuto apprezzarlo sia in recital che con grandi orchestre quali la Filarmonica della Scala o quella di SanPietroburgo, proporrà questa volta un programma di recital dedicato a Liszt e Schumann. Freddy è noto ,oltre che per la sua abilità tecnica e interpretativa, anche per la sua grande resistenza ﬁsica. Con l’Orchestra Regionale Toscana ha eseguito per sette giorni consecutivi tutti e due i Concerti di Chopin e recentemente ha suonato e diretto tutti e cinque i Concerti di Beethoven con la Royal Philharmonic Orchestra in numerose città della GranBretagna.
Massimo Quarta violinista
Il violinista leccese Massimo Quarta , per una volta in veste solamente di solista, suonerà al Teatro Comunale di Treviso due Concerti di J.S.Bach con l’orchestra da camera Archi , composta da giovani musicisti borsisti della Associazione De Sono di Torino. Quarta prossimamente riprenderà il suo doppio ruolo di direttore e solista con l’Orchestra Rossini a Fano in un programma che prevede il Concerto per Violino di Tchaikowsky e la Terza Sinfonia di Brahms.
Sarà poi a Milano con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali e a Genova al Teatro Carlo Felice.
Tra i progetti futuri la prossima stagione ci saranno anche recitals in duo con il pianista Emanuele Arciuli.
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King’s Singers Mentre noi soﬀrivamo il freddo qui in Europa , i nostri amici King’s Singers si sono goduti la bella stagione in Australia e N u o v a Z e l a n d a . P r i m a d i ritornare sui palcoscenici italiani nel prossimo mese di maggio, canteranno negli Stati Uniti, in Germania , Austria e Svizzera.
Lilya Zilberstein
Duo Gerzenberg
Archi
Bel recital al Teatro Regio di
Parma lo scorso 17 febbraio per
Lilya Zilberstein, molto
festeggiata dal pubblico e dalla
critica. Giampaolo Minardi ha
scritto sulla Gazzetta di Parma :
“ Zilberstein tra intimismo e
Tecnica” Per molti ascoltatori un
felice ritorno quello di Lilya
Zilberstein che l’altra sera ha
suonato al Teatro Regio ...il
ricordo corre infatti al primo
concerto della pianista russa,
fresca del “Premio Busoni” al
Festival di Salsomaggiore : un’
interprete che, giovanissima,
mostrava espliciti segni di una
maturità pianistica e musicale
indubitabile, tratti che tempo ed
esperienza hanno oltremodo
fortificato....un pianismo solido,
rassicurante ...applausi
scroscianti dopo il finale ingresso
maestoso,fonicamente solenne
nella “Grande Porta di Kiev”.
“Tale madre tale figlio” si
potrebbe dire a proposito di
Anton e Daniel Gerzenberg,
giovanissimi pianisti e figli di
Lilya Zilberstein, che li ha
cresciuti a pane e musica.
Anton ha 15 anni e suona oltre al
pianoforte il violoncello, Daniel
ha 20 anni e si occupa anche di
poesia e teatro. Insieme formano
il duo pianistico Gerzenberg,
che lo scorso 6 febbraio ha
suonato con successo al Lingotto
di Torino per la serie dei giovani
interpreti.
La prossima estate suoneranno di
nuovo al “Martha Argerich and
Friends”, il festival luganese
organizzato da Martha Argerich e
poi saranno a Bolzano con
l’Orchestra Haydn per suonare
insieme alla mamma i Concerti di
Mozart per due e tre pianoforti :
una vera famiglia musicale !
Archi è un’orchestra da camera
nata nell’autunno del 2004 a
Torino ed è formata da musicisti
di talento in massima parte
borsisti o ex-borsisti della
Associazione De Sono, che da
sempre è impegnata in iniziative
rivolte ai giovani musicisti.
Strettamente legata all’ orchestra
è
l’Accademia
di
perfezionamento per strumenti ad
arco avviata nel 2005 .
L’Accademia propone stages a
cadenza mensile sotto la guida
delle prime parti dell’orchestra a
giovani musicisti di talento sia in
vista della preparazione di uno
specifico programma di concerto
sia più in generale in vista della
professione. Dal 2010 Archi ha
cominciato un’attività anche fuori
da Torino e in marzo , dopo il
consueto concerto nella stagione
torinese, suonerà anche a Verona
e Treviso.
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