UNITA’ PASTORALE DI ALBINEA
San Gaetano - Natività Beata Vergine Maria - Beata Vergine di Lourdes
Aprile 2014
Anno VII Numero 2
Sommario
Il 5x1000 per Casa
Betania
2
Di casa in casa: pennellate
di un entusiasmante
cammino
3
Il Gruppo ministranti
4
Una piccola avventura
teatrale
5
Casa protetta in dirittura
d’arrivo
6
Il bello sono le persone
8
Il Crocefisso della Pieve di
Albinea
9
Nuovo vigneto al “Giardino
di Betania”
9
CHIESA IN CAMMINO
GLI ATTI DEGLI APOSTOLI:
UNA TESTIMONIANZA DEL CAMMINO DELLA CHIESA
Fissatolo lo amò
10
Festa della Famiglia 2014 11
Raccolta alimentare
In nome della Madre
11
12
50° di Sacerdozio di mons.
13
Franceschini
Pellegrinaggio a Roma
I Sacramenti
Assemblea Parrocchiale
Ritiro spirituale annuale
Campeggi estivi
Oratorio e Grest Albinea
Battesimi, matrimoni e...
Soggiorno estivo a Solanas
I riti della settimana Santa
13
14
14
15
16
17
18
19
20
“V
ieni Santo Spirito perché
senza di te Dio è lontano.
Gesù risorto resta nel passato, il Vangelo appare una lettera morta, la Chiesa una semplice organizzazione...”
E’ la preghiera con la quale Don Matteo
Mioni ha aperto il terzo incontro sugli
Atti degli Apostoli, vangelo della Chiesa.
La promessa di Gesù è molto significativa: “Quando verrà lo Spirito di verità, Egli vi
guiderà alla verità tutta intera” (Gv. 16,13).
Prima di salire al cielo Gesù promette
agli apostoli: “Sarete battezzati in Spirito
Santo… avrete forza dallo Spirito Santo che
scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e
fino agli estremi confini della terra” (Atti 1,8)
Lo Spirito Santo protagonista della
vita della Chiesa
La Pentecoste è il battesimo della Chiesa
e, a partire da quell’evento, lo Spirito
Santo sarà il protagonista principale del(Continua a pagina 2)
Pagina 2
Anno VII
Numero 2
la vita della chiesa. L’evangelista Luca ci ricorda che
tutto il cammino della Chiesa è accompagnato, sostenuto, plasmato, orientato dallo Spirito Santo. Un primo
fondamentale punto nel cammino di evangelizzazione è
l’azione dello Spirito Santo accolto nella propria vita e
nel proprio cammino di fede. Per Luca il successo dell’evangelizzazione nel primo secolo dell’era cristiana, è
dovuto alla docilità della Chiesa apostolica sotto l’azione dello Spirito Santo; e quando non lo è, è costretta a
cambiare.
Centralità della parola di Dio
Luca individua un secondo motivo della fecondità dell’evangelizzazione: la centralità della Parola di Dio. Nel
Cap.6,v.7 degli Atti di afferma: “…la parola di Dio si diffondeva e il numero dei discepoli a Gerusalemme si moltiplicava
grandemente” Significa che questa esperienza della Parola
è una esperienza che determina la crescita della Chiesa.
L’evento della Risurrezione
Ma il contenuto fondamentale di questa esperienza della Parola è l’evento della Risurrezione.
I primi guai gli apostoli li hanno perché hanno predicato in Cristo la Risurrezione, come è capitato a Paolo
all’areopago di Atene: “Dio ha resuscitato quel Gesù che era
stato crocifisso; Dio lo ha risuscitato dai morti”, afferma Paolo; ma viene subito licenziato…
Ma davvero risorgeremo?
Il nostro cristianesimo e l’esperienza della nostra evangelizzazione è molto appiattita sui valori, ma lo specifico della nostra fede è la risurrezione della carne che dà
fondamento a tutto il nostro impegno e alla nostra atti-
Chiesa in cammino
vità di servizio e carità.
Evangelizza lo stile di vita della comunità
♦ La Chiesa è una comunità di diversi; siamo capaci di
accettarci nelle nostre diversità valorizzandole come
opportunità?
♦ Quale esperienza di Dio, da noi vissuta, siamo in
grado di offrire come testimonianza?
♦ E’ vero che ci siamo preoccupati di più del modo di
annuncio e meno del contenuto?
♦ Fino a che punto Cristo risorto è al centro della nostra spiritualità e del nostro annuncio?
Concludiamo questa riflessione sul nostro essere Chiesa
con un brano tratto dalla esortazione apostolica “La
gioia del Vangelo” di Papa Francesco: “Preferisco una
chiesa accidentata, ferita e sporca per essere uscita per le strade,
piuttosto che una chiesa malata per la chiusura e la comodità di
aggrapparsi alle proprie sicurezze; non voglio la Chiesa preoccupata di essere il centro e che finisce rinchiusa in un groviglio di
ossessioni e procedimenti! Se qualcosa deve inquietarci e preoccupare la nostra coscienza, è che tanti fratelli vivono senza la forza,
la luce e la consolazione dell’amicizia con Gesù Cristo, senza una
comunità che li accolga, senza un orizzonte di senso e di vita.”
Don Giuseppe
Nota Bene: Stiamo preparando un libretto con le quattro relazioni sulla Chiesa degli Atti degli Apostoli.
Lo consegneremo nell’Assemblea Parrocchiale di domenica 4 maggio. Invitiamo tutti per un confronto sulla
vita della nostra Comunità. Vi aspettiamo.
IL 5 PER 1000 PER CASA BETANIA
CARITAS ALBINEA
Via don Sturzo 2 Albinea RE - Tel. 0522 597490
C
ome sapete all’atto della presentazione del vostro CUD o della dichiarazione dei redditi, è
possibile destinare il 5 per mille ad enti o associazioni di volontariato.
La Caritas di Albinea, grazie alla cooperativa sociale San
Gaetano, può accogliere questi contributi.
Come saranno impiegati i vostri soldi:
♦ per il Centro diurno che ospita persone disabili a
Casa Betania;
♦ per la Casa di Carità che ospita persone in difficoltà
di vario genere;
per famiglie di Albinea che attraversano problemi a
causa della crisi economica e si rivolgono per un
Pagina 3
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
DI CASA IN CASA: ITINERARIO DI CONDIVISIONE FAMILIARE
PENNELLATE DI UN ENTUSIASMANTE CAMMINO.
“Questo piccolo itinerario vorrebbe rappresentare una semplice e
serena occasione di condivisione, un tempo che reciprocamente,
gratuitamente e gioiosamente ci doniamo, un tempo “aperto” da
costruire insieme giorno per giorno con la partecipazione e la creatività di ciascuno.” Carlo Menozzi.
L’
itinerario si è strutturato anche quest’anno nelle
tre
forme:
“personale”,
“familiare”
e
“comunitaria”. Per esigenze di sintesi ci soffermeremo
esclusivamente su quella comunitaria. Essa, al di là della
partecipazione alla Messa Domenicale e alle varie ricorrenze parrocchiali, è caratterizzata da due proposte particolari: quella dell’incontro mensile e quella della lectio
divina settimanale.
Gli incontri mensili si sono sviluppati con diverse modalità: approfondimento e meditazione sul Vangelo e su
temi di attualità (sociale, politica, culturale…), confronti
con realtà “diverse” e momenti di svago insieme. Le
famiglie sono state assidue nella partecipazione ed alcu-
ne, giovani, si sono aggiunte quest’anno. Abbiamo potuto sperimentare la letizia della condivisione e lo stupore di scoprire negli altri cose nuove. Il momento di
convivialità alla fine di ogni incontro ha permesso di
approfondire la conoscenza tra i partecipanti e il consolidamento o la nascita di nuove amicizie. Occasione
oggi rara e preziosa.
Ecco alcuni dei momenti per noi più belli che gradiamo
condividere, senza pretese di esaustività.
Con i coniugi Lari abbiamo, attraverso opere d’arte,
riflettuto sulla famiglia di Nazareth nella sua intima
quotidianità ed abbiamo ricevuto suggerimenti pratici
per vivere il Natale nelle nostre famiglie.
Siamo stati guidati a rileggere il “Discorso della montagna” (Mt 5) in chiave familiare con don Paolo Crotti.
Un invito ad alzare il nostro sguardo verso orizzonti
più alti di quelli che il mondo generalmente vuole concederci. Una bella proposta, inoltre, per scalfire la superficialità dei rapporti umani è
rileggere le beatitudini dando un
volto noto, tra chi ci è vicino, a
ciascuna di esse e farne una preghiera.
Don Giuseppe Dossetti ha parlato di famiglia e di bene comune,
premettendo che: “mi convinco
sempre più dell’esistenza del demonio e
della sua volontà di morte, ma come
dice S.Ignazio di Antiochia “Quando
vi riunite con frequenza le potenze di
Satana sono distrutte”. Non dobbiamo
temere Satana ogni volta che facciamo
comunità”. Le modalità di resistenza della famiglia al demonio ed il
suo contributo al bene comune
passano attraverso scelte di sobrietà, di reciprocità, di sensibilità
e di apertura al mondo. “La più
importante riforma per il bene dell’Italia oggi? Diventare tutti onesti: dire la
verità, avere compassione per i poveri e
sentirsi servi e non padroni.”
Con il gruppo teatro dell’O.P.G.
all’inizio del tempo di Quaresima,
si è aperta in modo dirompente
una finestra su un mondo “altro”
rispetto al nostro. La percezione
(Continua a pagina 4)
Pagina 4
Anno VII
Numero 2
che in ciascuna di quelle persone, che raccontavano un
pezzetto della propria tribolata vita, ci fosse Cristo è
stata davvero forte. Un Vangelo incarnato, attuale, vivo
che rafforza in noi la fede e la purifica. Incontro molto
intenso ed empatico, che ha riempito i polmoni di aria
fresca ricca di speranza.
Poi ai primi di Aprile il soggiorno ed il confronto con la
Comunità di Caresto su “La spiritualità in famiglia e le sue
specifiche vie” per gli adulti, attività ludiche per i bambini
piccoli ed incontri su “la scoperta di se stessi – dall’innamoramento all’amore” per i figli adolescenti.
Gli incontri settimanali di lectio divina sul Vangelo della
Messa domenicale si sono svolti nelle case di numerose
famiglie. Disponibilità che è davvero risorsa preziosa
per la nostra comunità. Tutti sono stati caratterizzati da
assiduità nella preghiera e da gioiosa accoglienza. Ciascuna famiglia si è aperta agli ospiti con la forza dei
Chiesa in cammino
propri carismi. Questo per noi è stato il secondo anno
in cui siamo riusciti a partecipare alle lectio come famiglia e non come singoli adulti. Giorno, tempi e modi
proposti dalla famiglia ospitante, infatti, si sono conciliati con le esigenze della nostra, che ha bimbi piccoli. I
nostri figli, poi, sono fedelissimi a questo appuntamento domenicale, stupiti e sorpresi dalla cura con cui ogni
volta si prepara il loro spazio e contenti di condividerlo
con altri bambini.
Che dire… una grande ricchezza di riflessioni e di incontri umani.
Ringraziamo di cuore chi ha ideato l’itinerario “Di casa
in casa” e tutti coloro che oggi credono in questo percorso e lo sostengono camminando con noi. E’ un itinerario che aiuta ad aprire le porte dei nostri cuori all’azione dello Spirito Santo e ai suoi preziosi doni.
Alessandro e Chiara
Unità Pastorale di Albinea - Montericco
Il 22 febbraio scorso i ministranti dell’Unità Pastorale hanno
fatto servizio, invitati dal Vescovo Massimo, alla celebrazione in
Cattedrale in occasione del passaggio dell’Urna con le reliquie di
San Giovanni Bosco. È stata per i ragazzi (…e non solo…)
un’esperienza indimenticabile. Ecco il racconto di Pietro, uno dei
22 ministranti presenti alla celebrazione.
M
i chiamo Pietro e sono uno dei ministranti della
nostra parrocchia. Voglio raccontarvi l’esperienza che abbiamo fatto in Cattedrale a Reggio Emilia durante la celebrazione del Vescovo Massimo in occasione del passaggio dalla nostra città delle reliquie di Don
Giovanni Bosco.
E’ la prima volta che scrivo un articolo per un giornalino, quindi spero di essere abbastanza chiaro nel raccon-
to di questa bellissima esperienza.
Durante la nostra prima visita in Cattedrale nel 2013, il
Vescovo ci aveva promesso un invito ufficiale in Duomo per “provare” l’esperienza di una celebrazione eucaristica insieme a lui.
Non immaginavamo proprio di essere chiamati per un
evento così importante e questo ci ha fatto molto piacere, perché vuole dire che si fida di noi.
Siamo arrivati in Cattedrale con un anticipo di un’ora
come richiesto dal Cerimoniere e siamo andati subito a
cambiarci in sacrestia. Mentre ci preparavamo è venuto
a salutarci Don Giuseppe e anche il Vescovo ha voluto
incontrarci prima dell’inizio della cerimonia per augurarci “BUONA FORTUNA” (v. foto).
Eravamo tutti molto felici, ma anche preoccupati di fare tutto nel migliore dei modi.
Ognuno di noi aveva il proprio incarico, il
mio era di reggere la “Mitria” (il copricapo) del
Vescovo.
Credo sia andato tutto bene, perché abbiamo
ricevuto i complimenti di tante persone.
E’ stata una bellissima esperienza piena di
emozioni e soprattutto vissuta insieme ai
miei amici.
Quando fai delle esperienze nuove, la vicinanza degli amici è sempre un grande dono.
Pietro B.
Pagina 5
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
UNA PICCOLA AVVENTURA TEATRALE
Q
ualche mese fa il Consiglio Pastorale della nostra
Comunità ha considerato con interesse l’idea di
valorizzare ulteriormente l’utilizzo della Sala
“Giulia Maramotti” attraverso un ampliamento di proposte culturali anche nell’ambito dell’espressione teatrale. È nata quindi una Commissione “Cultura e Formazione” formata da un piccolo gruppo di persone di Albinea, accomunate dalla volontà di provare a condividere idee ed esperienze per portare avanti questo obiettivo, forti delle parole del poeta Federico García Lorca:
"Un popolo che non aiuta e non favorisce il suo teatro, se non è
morto, sta morendo". Abbiamo allora provato a mettere in
piedi un piccolo ciclo di rappresentazioni e incontri che
potessero essere anche momenti di scambio, condivisione e semplice umanità per ri-creare relazioni autentiche e togliere i muri di indifferenza o diffidenza che
l’abitudine rischia di innalzare.
Così è iniziata concretamente una “piccola avventura
teatrale” che ha coinvolto bambini, giovani e adulti con
questo calendario: 12 gennaio - Ponte monte scuro alto mare
muro del Teatro l’Attesa di Sant’Ilario; 25 gennaio – Un
cuore in concentramento (in occasione della Giornata della
Memoria 2014) della Compagnia Istarion di Albinea; 23
febbraio – Patatrac di Alberto Ghisoni e 23 marzo –
Secondo Orfea. Quando l’amore fa miracoli di e con Margherita Antonelli.
La prima parte di questo viaggio (che termina ora per
ri-
prendere in autunno) ha visto una buona e calorosa
presenza di pubblico e ha ottenuto un riscontro molto
positivo; per questo motivo vorremmo ringraziare tutti
coloro che hanno creduto in questo progetto e contribuito alla sua realizzazione e tutti coloro che vi hanno
partecipato.
L’avventura però, non finisce qui perché, nonostante le
difficoltà, siamo convinte che: “le arti contano, non certo per
ragioni strumentali, ma perché sono universali; perché sono non
materiali; perché si misurano con l’esperienza quotidiana in un
altro modo; perché trasformano il nostro sguardo sul mondo, proponendone interpretazioni differenti; perché serbano il legame col
nostro passato e ci schiudono le porte del futuro; perché agiscono al
di fuori delle categorie ordinarie; perché ci proiettano oltre noi
stessi; perché creano ordine nel disordine e smuovono ciò che stagna; perché offrono una esperienza condivisa invece di una solitaria; perché invitano l’immaginazione e sfidano il vuoto di senso;
perché regalano bellezza e costringono a confrontarsi con lo squallore; perché prospettano spiegazioni, non soluzioni; perché annunciano visioni di integrazione piuttosto che di disintegrazione; perché ci impongono di riflettere sulle differenze tra il bene e il male,
il vero e il falso. Le arti contano perché racchiudono, esprimono e
definiscono l’anima di una civiltà…”. (John Tusa).
Per tutti questi motivi e per molti altri torneremo a settembre con un nuovo calendario ricco di appuntamenti
… Vi aspettiamo quindi la prossima stagione!
Per maggiori informazioni: 3338618055 (Agnese)
Un’immagine dello spettacolo “UN CUORE IN CONCENTRAMENTO”
Agnese
Pagina 6
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
CASA PROTETTA IN DIRITTURA D’ARRIVO
Chi ha tempo non aspetti tempo
O
rmai si tratta di pochi mesi e il lavoro è finito.
Albinea si è dotata di un altro prezioso quanto indispensabile strumento di miglioramento
della qualità della vita. La casa di accoglienza per anziani è ormai in dirittura d’arrivo. La nuova struttura polifunzionale si integra e completa il servizio del Centro
Diurno Cervi operativo da dieci anni che recentemente
ha anche ricevuto l’autorizzazione ad essere potenziato.
Intanto stanno arrivando le prime domande sia per i
12 appartamentini assistiti posti al primo piano sia per i
31 posti in Casa Protetta al piano terra. E’ il caso di
dire agli albinetani interessati che non bisogna perdere
tempo nel presentare le domande che dovranno essere
concertate con i Servizi Sociali del Comune di Albinea
in modo da entrare subito nella graduatoria prevista dal
regolamento prima che i posti disponibili vengano esauriti.
Presto appariranno in televisione altri spot pubblicitari
e allora le richieste provenienti da altri comuni si intensificheranno. E’ bene quindi che gli interessati del no-
stro Comune si facciano avanti senza indugio in modo
da non perdere il diritto di precedenza che vantano
nella graduatoria di assegnazione.
Nei prossimi mesi saranno indette visite guidate al fine
di presentare alla popolazione la nuova struttura progettata con criteri avanzati e dotata dei più moderni
confort tali da garantire agli ospiti un’alta qualità del
servizio e ad esaltare la comunicazione, la socializzazione, e la vita interattiva tra ospiti e comunità esterna.
Una realizzazione che merita di essere sostenta con
orgoglio da tutti aderendo all’Azionariato Popolare.
Infatti lo sforzo finanziario è decisamente rilevante e
c’è bisogno che la popolazione tutta faccia quadrato
affinché il Comune e la Parrocchia da un lato ricevano
quell’aiuto indispensabile a contenere l’indebitamento
finanziario, e dall’altro percepiscano la vicinanza e il
sostegno della popolazione. Per fare ciò basta andare
in banca e dire: anch’io voglio partecipare: Vi saranno
date tutte le informazioni necessarie, oppure rivolgetevi direttamente in Comune o in Parrocchia.
Vi aspettiamo!
La nuova struttura in fase di ultimazione. Solo due piani che si affacciano sul giardino con ampie
luci vetrate che garantiscono illuminazione e aerazione naturale unitamente a confort visivo.
Pagina 7
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
Pagina 8
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
IL BELLO SONO LE PERSONE
C
osa ha portato Johannes, un ragazzo necessari altri esami. E così le vendite delle torte andavano
che viene da Lunsar, piccola città avanti e insieme anche le procedure per farlo venire e la ridella Sierra Leone, piccolissimo stato dell'Africa, qui in Italia, cerca di contatti e medici.
e in particolare a Casa Betania? Se dovessi rispondere a que- Sono stati i medici della Caritas di Reggio Emilia a dare la
sta domanda nel modo più semplice e vero possibile, direi le loro parola che si sarebbero presi a cuore il caso e che lo
persone.
avrebbero seguito dall'inizio alla fine.
Parto spiegando chi siamo "noi". Quest'estate è stato orga- E così siamo arrivati all'idea di chiedere ospitalità a casa Benizzato, come ogni anno, un campo missionario a Lunsar, e tania, perché ci sembrava la soluzione migliore e un ambiennoi siamo stati i fortunati del 2013. La nostra attività era l'in- te di comunità che sicuramente avrebbe fatto sentire Johansegnamento nella scuola estiva organizzata dalle suore mis- nes parte di una grande famiglia e insieme una realtà dove
sionarie clarisse che ci hanno accolto (è proprio il caso di Johannes stesso sarebbe stato un valore aggiunto.
dirlo!) nel loro convento e ci hanno affidato un pezzettino Questi sono a grandi linee i fatti. Ma la vera storia è l'elenco
della loro attività principale, la scuola appunto. Una scuola delle persone che si sono interessate a Johannes. Tutto il
femminile dall'asilo fino alle superiori, dove Johannes è inse- gruppo 2013, Sister Elisa e Suor Veronica, Marco di Emergnante di biologia. Era il nostro supervisore durante quei gency, tutte le centinaia di persone che hanno acquistato una
lavoretti che ci davano da fare nel pomeriggio, per noi aveva torta (e le mamme, le sorelle e gli amici che le hanno fatte),
sempre un sorriso, un consiglio e una storia sulla Sierra Leo- tutte le persone della nostra associazione "Sud chiama nord",
ne.
Martina, i medici che hanno visto le lastre, Giannina, il dotJohannes è sicuramente fortunato rispetto alle condizioni e tor Bendinelli, Mimma, Gigi, Beppe, Grazia, Antonietta, gli
alle possibilità che ha la sua gente. Ha studiato, ha fatto l'uni- ospiti di casa Betania, don Gigi e tutte le persone a cui Joversità e l'ha finita, anche se ha dovuto interrompere gli studi hannes ha regalato un sorriso.
a causa della guerra, ma adesso ha il lavoro per cui si è for- E penso che questo vada un po' al di là del volontariato, del
mato, una moglie e due figlie. E soprattutto quel grande sor- prendere tempo e metterlo a disposizione degli altri. Credo
riso che non lo abbandona mai.
che questa storia voglia dire "Interessarsi", interessarsi nel
È difficile, davvero molto, raccontare "solo" i fatti. Ma ci modo più bello possibile, quello che ci hanno insegnato là,
proverò. A settembre Johannes è caduto, sbattendo la gamba cioè prendersi a cuore e prendersi cura di qualcosa e qualcucontro una roccia. È stato visitato dai medici di due ospedali no che non ti riguarda in prima persona, e farlo "proprio per
governativi. In entrambi i casi gli hanno detto che era da questo" e non "nonostante questo". Per chi è stato in Sierra
operare e il medico ha chiesto solo qualche settimana per Leone credo abbia significato anche dimostrare che non sia"documentarsi". La paura, del tutto comprensibile, di Johan- mo partiti invano, che in Africa ci si va per poi tornare, ma
nes era quella di rimetterci la gamba. Allora siamo andati anche imparare ad amare quella parte di Africa che c'è anche
nell'ospedale di Emergency della capitale dove il medico ha qui, imparare ad amare e a credere nella cosa più bella che
detto che non era necessaria l'operazione e che non si capiva abbiamo, e che abbiamo tutti: le persone.
ancora se era una reazione alla caduta, quindi una massa cal- A me la Sierra Leone e Johannes hanno insegnato questo,
cificata, o una malattia dell'osso. Gli hanno prescritto degli che le persone sono importanti.
antidolorifici e l'hanno visitato tre settimane dopo. La massa
Associazione sud chiama nord
in questione non era rientrata ed
erano necessari esami che però non Ioannes insieme alle volontarie
avevano gli strumenti per fare. Jo- dell’Associazione
hannes è poi andato nell'ospedale
cosiddetto "dei ricchi" dove i medici si sono sbilanciati e hanno parlato di un tumore. Nel frattempo noi
ragazzi abbiamo iniziato a vendere
torte ogni domenica nella varie parrocchie per raccogliere soldi per
questa causa, per le visite, per un'eventuale operazione e anche per la
possibilità, che subito sembrava
lontana, di farlo venire qui. Le lastre di Johannes sono arrivate a noi
grazie a un medico volontario che
rientrava e i medici che le hanno
viste, hanno detto che non era possibile stabilire cosa fosse, erano
Pagina 9
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
IL CROCEFISSO DELLA PIEVE DI ALBINEA UN’OPERA DA RISCOPRIRE D
i grande suggestione è il Cristo morto in croce di straordinaria impostazione posto sull’altar maggiore della pieve di Albinea. Entrando
in chiesa, specialmente in tempo pasquale e guardando
questo crocefisso, sapientemente illuminato dal basso,
non può sfuggirci il momento esatto in cui Gesù, spirando, reclinava il capo a sinistra mentre si alzava un
forte vento che gli faceva svolazzare come una bandiera
il telo che gli copriva le nudità.
L’opera di ignoto artista emiliano, probabilmente del
XVII secolo, risente fortemente dei dipinti prima di
Guido Reni e poi del reggiano Francesco Codeluppi
(inizi XVII sec.) come il Crocifisso con i santi Prospero e
Francesco, per la chiesa di S.Terenziano di Cavriago.
Questo pittore lavorò anche per Albinea. Infatti realizzò una pala d’altare con il Crocifisso, la Madonna, la Maddalena, San Bartolomeo ed il Committente, per la chiesetta
del così detto “Parco Fola” (Villa Tarabini) ancora presente in tempi recenti e oggi scomparsa.
Peccato che grossolani interventi di “restauro” operati
sul nostro crocifisso in varie successioni abbiano profondamente alterato l’opera originaria, ora meritevole,
al di là di ogni dubbio, di essere recuperata nelle sue
primitive espressioni.
Giuseppe Ligabue
NUOVO VIGNETO AL “GIARDINO DI BETANIA” I
n questa primavera, proprio la scorse settimane, la
terra coltivata dall’associazione “Gli amici di casa
Betania”si è arricchita di nuove piante: circa 1.200
“barbatelle”, piccole viti, sono state piantate dai nostri
ospiti lungo i 34 filari, vicino al già esistente uliveto,
sulla collina soleggiata del “giardino di Betania”, a Montericco. È un nuovo grande passo che si muove, nell’ambito del progetto degli “amici”, che vede lavorare e
collaborare
fianco a fianco, gli ospiti
della nostra
Casa famiglia, i volontari che hanno preso a
cuore questo
progetto e le
famiglie che
animano la Casa.
Un vigneto è un grande impegno, richiede molte cure,
una grande passione e nel giro di tre anni sarà in produzione, l’uva che raccoglieremo diventerà mosto cotto
per la nostra acetaia e speriamo anche un buon vino.
Preghiamo il Padre, di raccogliere, insieme all’uva, un
frutto abbondante di amore reciproco e di condivisione, che ci faccia crescere e maturare, insieme ai nostri
poveri, consapevoli di essere tralci di un’unica vite: Gesù.
Pagina 10
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
Pagina 11
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
FESTA DELLA FAMIGLIA
2014
Domenica 25 maggio
ore 10.30 chiesa di S.Gaetano
Saranno accolti e benedetti i bambini nati nell’anno
e gli anniversari di 10, 25, 50 e 60°di matrimonio
(gli interessati sono invitati a contattare la Parrocchia: 0522 597490)
Programma della giornata:
Ore 10.30 Santa Messa;
Ore 13.00 Pranzo Comunitario presso la sala polivalente (per le prenotazioni vedi
fondo pagina)*;
Ore 16.30 Partita di calcio: Sposati contro scapoli…;
Ore 19.00 Vespro di ringraziamento presso la cappella di Casa Betania;
Ore 21.00 Commedia brillante eseguita dalla Compagnia teatrale di S.Gaetano
Ad amare si impara… la scuola primordiale per imparare ad amare è la famiglia!
Stiamo organizzando un incontro pubblico presso la Sala civica in preparazione
alla festa
Tutti sono invitati a partecipare!
*Per le prenotazioni al pranzo: coloro che festeggiano l’anniversario di matrimonio e le
famiglie dei bambini nati nell’anno sono ospiti della comunità. Per parenti e amici e tutta la comunità
occorre prenotare presso: la parrocchia (tel. 0522597490), Cattani Giorgio (tel. 0522597172),
Ettore Giampietri (0522597417), Barbara e Tiziano Cattani tel. 0522 597741 e cell. 3476675506 e Chiara e Roberto Benassi tel. 0522 349258 cell 3393286070
CARITAS ALBINEA
Via don Sturzo 2 Albinea RE - Tel. 0522 597490
Raccolta Alimentare
da destinare a famiglie bisognose
SABATO 7 GIUGNO
nei negozi: Alimentari Martelli e Conad di Albinea
Pagina 12
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
In nome della Madre spettacolo liberamente tratto da “In nome della Madre” di “Erri De Luca” interpretato da Cecilia Di Donato la storia di un amore, di una mamma, di una donna, che aspetta un bambino. Quella donna è Maria e quel bambino il Figlio di Dio MERCOLEDI 30 APRILE 2014 ORE 21.00 Sala Polivalente “Giulia Fontanesi Maramotti” Albinea Ingresso € 10,00 Spettacolo di beneficenza per finanziare il viaggio degli ospiti del Centro Diurno e Comunità residenziale di Casa Betania
S
iamo grati alle tante persone che con
entusiasmo hanno offerto la loro
disponibilità e hanno lavorato alla
preparazione della serata: hanno diffuso gli
inviti, hanno curato il servizio, hanno preparato le torte, hanno collaborato al riordino degli spazi perché tutto ritornasse a
posto da subito. Il Signore ama e apprezza
i piccoli gesti compiuti con gioia e per amore che contribuiscono a far crescere la comunione fra di noi e a custodire e rendere
viva e visibile la sua opera nella nostra comunità.
Il gruppo di volontari che ha reso
possibile la serata di beneficenza a
favore del viaggio a Roma del
Centro Diurno di Casa Betania e
della comunità residenziale.
SERATA DI BENEFICENZA DEL 1 MARZO
Pagina 13
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
50° DI SACERDOZIO DI S.E. MONS. RUGGERO FRANCESCHINI
D
omenica 4 Maggio 2014 alle ore
10.30 in S. Gaetano S.E. Mons.
Franceschini Ruggero celebrerà con
noi il 50° di Sacerdozio, un po’ ritardato come data.
Da oltre 30 anni ha svolto servizio
missionario in Turchia da Francesca-
no Cappuccino e poi, da circa 20 anni, Vescovo, prima
a Mersin e poi a Jsmir (Smirne).
La nostra comunità lo sostiene da vent’anni con il fondo di solidarietà.
Nell’Episcopio di Smirne c’è un reparto di ospitalità
intestato alla comunità di Albinea.
Pagina 14
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
I SACRAMENTI DELLA RICONCILIAZIONE, DELL’EUCARESTIA E
CONFERMAZIONE (CRESIMA) NELLA NOSTRA UNITÀ PASTORALE
3.
♦
CONFERMAZIONE (Cresima)
La S. Cresima verrà amministrata ai ragazzi che frequentano la 1° Superiore nel Novembre del 2014.
L
a nostra Unità Pastorale ha un numero notevole di
bambini che frequentano il cammino dell’ iniziazione cristiana; abbiamo quindi organizzato in tempi diversi l’amministrazione dei Sacramenti.
1. RICONCILIAZIONE (Confessione)
♦ Montericco (già fatta)
♦ Pieve (già fatta)
♦ S. Gaetano (10-11-12 Aprile) e festa il 13 Aprile. Palme ore 10.30
2. PRIMA COMUNIONE (Bambini di IV Elementare)
♦ Pieve: 4 Maggio 9.30 a Pieve
♦ S. Gaetano: Due turni
♦ (4° B e C) 11 Maggio ore 10.30 Chiesa S. Gaetano
♦ (4° A e F) 18 Maggio ore 10.30 Chiesa S. Gaetano
ASSEMBLEA PARROCCHIALE
Aperta a tutti
Domenica 4 maggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30
S
ono particolarmente invitati tutti coloro che operano nei vari settori della vita Parrocchiale: Consiglio
Pastorale, Consiglio per gli affari economici, gli operatori nella catechesi, nella liturgia, nella carità e volontari dei
vari settori.
Dopo le quattro conferenze sugli Atti degli apostoli,
Vangelo della chiesa, con la testimonianza di come la
chiesa ha iniziato la sua missione di vita comunitaria e di
evangelizzazione, sotto l’azione dello Spirito Santo, è
importante che anche la nostra
comunità si confronti, si verifichi
alla luce della comunità apostolica, modello icona della
chiesa di tutti i tempi, per purificarsi, per trovare slancio
e rispondere alle urgenze apostoliche del nostro tempo.
Proviamoci…...vi aspettiamo con fiducia.
Nell’occasione dell’Assemblea saranno distribuiti libretti
con le quattro relazioni di Mons. Morandi, Don Daniele
Moretto e le due di Don Matteo Mioni.
Pagina 15
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
Pagina 16
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
LA VERNA – ASSISI Pellegrinaggio a piedi sulle orme di S. Francesco
Dal 20 al 30 luglio 2014
8 tappe per un totale di circa 180 Km
La Verna:
Meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo, il santuario incastonato sulla roccia del monte Penna, è il luogo dove natura e spiritualità si fondono in un perfetto equilibrio, ricordando la vita e le
esperienze di Francesco
Pieve S.Stefano – Sansepolcro – Citerna – Città di Castello – Pietralunga – Gubbio – Valfabbrica
Assisi:
Città natale di Francesco, oggi è la roccaforte spirituale del francescanesimo, luogo universale di
pace e riconciliazione. Nella basilica inferiore è conservata la tomba del Santo
Per tutti i giovani dei gruppi 95-96-97-98
Pagina 17
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
Unità Pastorale Albinea – Montericco
Grest Albinea 2014
dal 9 al 20 giugno (da lunedì a venerdì)
dalle ore 8.30 alle 12 e dalle ore14.30 alle 17.30
Verranno distribuiti presto i volantini con tutte le notizie, e dopo Pasqua si apriranno le iscrizioni.
Pagina 18
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
BATTESIMI
S
ono entrati a far parte della Comunità Cristiana
diventando Figli di Dio con il Battesimo:
Santuario B.V. di Lourdes – Montericco
Lanzarini Elisabetta Maria
21 settembre 2013
Casoni Alessandro
29 settembre 2013
Ughetti Rebecca
13 ottobre 2013
Rinaldi Rebecca
3 novembre 2013
Prisca Francesca Chiara
30 novembre 2013
Bonfanti Azzurra Jone
12 gennaio 2014
Ferri Federico
23 marzo 2014
San Gaetano
Agan Daniel
Marigliano Alessandro
Affare Leonardo Duke
17 novembre 2013
16 Dicembre 2013
5 Gennaio 2014
Pieve di Albinea
Cilloni Matilde Iris
29 settembre 2013
Garini Nicola
6 ottobre 2013
Com’astri Tommaso
6 ottobre 2013
Giacobini Alessandro
6 ottobre 2013
Denti Edoardo
27 ottobre 2013
Albi Federica
10 novembre 2013
Buzzoni Tobia Damiano Maria 8 dicembre 2013
De Rose Mattia
19 gennaio 2014
MATRIMONI ALBINETANI
P
ubblichiamo con gioia i matrimoni di residenti nell’Unità Pastorale celebrati secondo
il rito della Chiesa Cattolica
Chiesa della Natività di S.Maria e
S.Prospero (Pieve di Albinea)
Olivi Emanuele e Melloni Elena
29 settembre 2013
Crotti Corrado e Ramos Neide Aparecida
1 marzo 2014
Maiani Paolo e Jurcova Michaela
8 marzo 2014
Santuario B.V. di Lourdes – Montericco
Paganin Matteo e Zanichelli Silvia
7 dicembre 2013
Pagina 19
Anno VII
Numero 2
Chiesa in cammino
SONO ANDATI ALLA CASA DEL PADRE
I
nostri fratelli:
Tagliavini Sante
Cacciavillani Aida
Montanari Saturno
Villani Aldo
Casali Roberto
Bernabei Agata
Valcavi Cleofonte
Pivetti Ermanno
Forsi Ferdinando
Paroli Dina
Boretti Sergio
Prampolini Edoardo
Fantuzzi Cesare
Lusetti Laura
Raineri Imerio
Zanni Laura
Marani Natalino
Mottini Bruno
Margini Erminia
Montermini Natalina
Ruozzi Emmora
Cardarelli Manuela
Lazzaretti Luciana
De Pietri Zaira
Zelioli Roberto
Rubertelli Maria
Tommasi Antonio
Caraffi Giancarlo
di anni 87
di anni 88
di anni 82
di anni 80
di anni 90
di anni 90
di anni 87
di anni 74
di anni 72
di anni 75
di anni 85
di anni 70
di anni 79
di anni 85
di anni 85
di anni 79
di anni 92
di anni 90
di anni 98
di anni 86
di anni 86
di anni 53
di anni 85
di anni 82
di anni 52
di anni 93
di anni 74
di anni 72
il 27 settembre 2013
il 28 settembre 2013
il 2 ottobre 2013
il 3 ottobre
2013
il 14 ottobre 2013
il 16 ottobre 2013
il 27 ottobre 2013
il 3 novembre 2013
il 7 novembre 2013
il 14 novembre 2013
il 14 novembre 2013
il 15 novembre 2013
il 22 novembre 2013
il 23 novembre 2013
il 27 novembre 2013
il 3 dicembre 2013
il 6 dicembre 2013
il 9 dicembre 2013
il 11 dicembre 2013
il 12 dicembre 2013
il 13 dicembre 2013
il 14 dicembre 2013
il 19 dicembre 2013
il 23 dicembre 2013
il 3 gennaio 2014
il 10 gennaio 2014
il 23 gennaio 2014
il 24 gennaio 2014
Dalia Giovanna
di anni 72 il 3 febbraio
Fioravanti Bruno
di anni 87 il 12 febbraio
Colla Pietro
di anni 67 il 14 febbraio
Crovi Saturno
di anni 87 il 18 febbraio
Citta Franco
di anni 84 il 26 febbraio
Vignali Remo
di anni 90 il 2 marzo
Buratti Primo
di anni 80 il 11 marzo
Castellini Maria Paola di anni 49 il 15 marzo
Soggiorno estivo 2014
8 – 20/24 Agosto
2014
2014
2014
2014
2014
2014
2014
2014
La magnifica spiaggia di Solanas
Solanas di Villasimius Presso la Casa Vacanze dei Salesiani di Cagliari L
a Casa che ci ospita è direttamente sul mare. Tutte
le stanze sono con bagno e aria condizionata.
Siamo a pensione completa. Intorno alla casa c’è un bel
cortile con giochi vari e un Campo da Calcetto. Il cortile
è recintato. C’è un cancello dal quale si accede direttamente sulla spiaggia.
Le quote:
Le quote del soggiorno comprensive di pensione completa, pulizia giornaliera della stanza, biancheria con
cambio settimanale, sono :
Adulti € 59,00
Bambini fino a 11 anni € 38,00
E’ gratuito il soggiorno del secondo, terzo, quarto figlio
che dormono in camera con i genitori.
Prenotazioni: [email protected] oppure tel.
0522 597490
UNITA’ PASTORALE DI ALBINEA
San Gaetano - Natività Beata Vergine Maria - Beata Vergine di Lourdes
DIOCESI DI REGGIO EMILIA - GUASTALLA
S
ettimana
anta
DuemilaQuattordici
i riti della
UNITÀ PASTORALE DI ALBINEA - MONTERICCO
SABATO 12 APRILE
dalle 15.00 alle 18.30
alla Chiesa Madonna dell’Uliveto di Montericco
Celebrazione penitenziale con sacramento
della riconciliazione (confessioni)
13 APRILE DOMENICA DELLE PALME
Ore 9.15 alla Pieve:
Benedizione delle Palme e Santa Messa
Ore 10.00 in San Gaetano:
Benedizione delle Palme in piazza Cavicchioni, segue processione
dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme e Santa Messa
Ore 11.15 a Montericco:
Benedizione delle Palme e Santa Messa
Ore 19.15 in San Gaetano: Vespri solenni
GIOVEDÌ SANTO 17 APRILE
Ore 20.30 in San Gaetano:
Solenne Celebrazione della Cena del Signore
VENERDÌ SANTO 18 APRILE
Ore 15.00 in San Gaetano:
Celebrazione della Passione del Signore
Ore 21.00 via Crucis alla Pieve:
partenza dalla piazza di Botteghe
SABATO SANTO 19 APRILE
Ore 22.00 a Montericco: Solenne Veglia Pasquale
20 APRILE DOMENICA DI PASQUA:
SOLENNITÀ DELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE
Messa Solenne in tutte le Chiese dell’Unità Pastorale
Ore 19.15 in San Gaetano: Vespri solenni
Nella Settimana Santa è possibile avvicinarsi al Sacramento della
Riconciliazione (confessione), secondo il calendario affisso nella tre Chiese
“INCONTRO” - Tariffa Associazioni senza fini di lucro:”POSTE ITALIANE SPA” - alt C/Nord - Inc. Abb. Post. DL353/2003 (conv. In legge L. 27/02/04 n.46)
art.1 comma 2, DCB - Reggio Emilia. Proprietà, amministrazione, direzione, redazione: Parrocchie di VEZZANO, ALBINEA, MONTALTO, LA VECCHIA,
PECORILE, MONTERICCO. Dir. Resp. Don Pietro Pattacini - Con approvazione ecclesiastica. ANNO XXXII N°4 del 8/04/2014
Scarica

CHIESA IN CAMMINO