Centre pour l’etude, la recherche et la diffusion Osteopathiques GUIDA DELLO STUDENTE 2015-2016 0 INDICE SALUTO AGLI STUDENTI E AI DOCENTI (direttore generale) pag. 2 Principi fondamentali pag. 3 Sbocchi professionali pag. 3 La struttura pag. 4 Organizzazione Generale pag. 4 La Biblioteca pag. 4 La sala ristoro pag. 4 L’immatricolazione pag. 5 Assicurazione pag. 5 Sede dei Corsi pag. 5 Possibilità di alloggio pag. 5 Organigramma pag. 6 Le modalità di valutazione pag. 7 Il sistema dei Crediti Formativi pag. 7 Il libretto elettronico dello studente pag. 8 Area riservata pag. 8 La Prova finale per il conseguimento del Diploma di Osteopatia pag. 8 Rilascio dei Certificati pag: 8 pag. 9 Tipologia delle forme di insegnamento pag. 11 Formazione pedagogica del personale docente pag. 11 Gli obiettivi Formativi pag. 11 La formazione a tempo pieno (T1) pag. 12 Ordinamento a tempo pieno pag. 13 Calendario A.S. 2015-2016 pag. 15 pag. 16 Ordinamento a tempo parziale pag. 17 Calendario A.S. 2015-2016 pag. 19 pag. 21 pag. 23 LA PROFESSIONE DI OSTEOPATA STUDIARE AL CERDO ESAMI, VERIFICHE E RILASCIO CERTIFICATI LE COMPETENZE IN AMBITO OSTEOPATICO L’OFFERTA FORMATIVA La formazione a tempo parziale (T2) I responsabili della formazione REGOLAMENTO D’ISTITUTO La maggior parte dei contenuti di questa guida sono disponibili online sul sito della Scuola C.E.R.D.O. (www.cerdo.it) dove sono presenti inoltre i programmi dettagliati e tutti gli aggiornamenti e le integrazioni che si renderanno necessari nel corso dell’anno scolastico. 1 SALUTO AGLI STUDENTI E AI DOCENTI Cari Studenti, Cari Colleghi, La Guida dello Studente del Centre pour l’Etude, la Recherche et la Diffusion Osteopathiques per l’anno scolastico 2015-2016, come negli anni scorsi vuole continuare ad assolvere il compito di orientare lo studente, ed anche i docenti, nella complessa ed articolata organizzazione didattica del Corso di Osteopatia. L’applicazione dei nuovi Ordinamenti Didattici, dettata dalla Commissione Didattica del ROI (Registro degli Osteopati d’Italia) ha perfezionato i percorsi formativi realizzando una migliore integrazione didattica soprattutto all’interno dei corsi integrati e un migliore coordinamento fra didattica frontale ed attività pratica. Le opinioni e gli eventuali suggerimenti dei nostri studenti sull’iter organizzativo dei corsi e sulla qualità della didattica, sono strumenti informativi essenziali e sono tenuti in grande considerazione, rappresentando un ausilio importante per il corretto funzionamento e per lo sviluppo futuro della nostra scuola. L’obiettivo è quello di proiettarsi in un continuo miglioramento dell’attività formativa per la promozione di un Corso di Osteopatia che risulti moderno nell’ organizzazione, nella qualità della didattica e per i servizi che fornisce ma che non perda di vista le radici storiche e la vera essenza della cultura osteopatica. Il nostro obiettivo imprescindibile è plasmare osteopati non solo formati sulla base di una solida preparazione scientifica e di un'adeguata formazione professionale, ma anche sensibili e pronti a "prendersi cura" dell'individuo nella sua globalità in condizioni di benessere o di malattia, in collaborazione con le altre figure sanitarie sul territorio. Compito di un moderno Corso di Osteopatia è quello di mantenere l’unità del sapere, coniugando la competenza scientifica con le conoscenze umanistiche, mantenendo al centro del nostro interesse la tutela dell’uomo e della sua dignità ed integrità psico-fisica. L’augurio che rinnovo sinceramente a tutti è, quindi, di riuscire a percorrere insieme e proficuamente questo lungo, difficile ma entusiasmante percorso di conoscenza e di vita. Jean Gay Direttore Generale CERDO 2 LA PROFESSIONE DI OSTEOPATA Principi fondamentali L’Osteopatia è l'espressione di una filosofia che riconosce nell'individuo un'unità funzionale nella quale non è possibile separare le strutture psichiche, viscerali e somatiche. Tale unità deve essere assolutamente rispettata se si vuole essere veramente efficaci in un'arte curativa. Qualunque sia il disturbo presentato, l'osteopata lavora servendosi delle proprie mani, sull'integrità della struttura che supporta la funzione compromessa così come sulle relazioni con le strutture e le funzioni circostanti. Il concetto di movimento è il cardine della filosofia osteopatica. Uno dei principi fondamentali dell'osteopatia è quello di ripristinare in tutti i distretti del corpo, indipendentemente dall’apparato o sistema, la corretta mobilità delle strutture, partendo dal presupposto che dove la mobilità risulti corretta è più difficile che si sviluppi la patologia. Ciò perché la mobilità delle strutture non è fine a se stessa, ma è la condizione fondamentale per una fisiologica vascolarizzazione e innervazione dei tessuti. L'osteopatia si basa su un insieme di procedure manuali che il terapeuta mette in atto con scopo di ripristinare la corretta mobilità delle e tra le strutture corporee, al fine di migliorare fisiologia dei sistemi e degli apparati e sostenere l'omeostasi del paziente. Sfruttando capacità intrinseca dell'organismo all’autoguarigione, lo stimola in un contesto che rispetta relazione tra corpo, mente e spirito. lo la la la L'Organizzazione Mondiale della Sanità nelle sue linee guida per le medicine tradizionali e medicine complementari/alternative, tra cui l'osteopatia, ha riconosciuto in queste un valido ruolo per aiutare, proteggere e migliorare la salute ed il benessere dei cittadini. Nel documento l'OMS definisce l'osteopatia "professione sanitaria di contatto primario con competenze di diagnosi, gestione e trattamento dei pazienti" indicando tra l'altro le competenze, i requisiti ed i possibili percorsi formativi del professionista. Tali indicazioni possono essere d'aiuto alle autorità sanitarie nazionali per definire leggi, normative e prassi di abilitazione adeguate. Questo a tutto vantaggio dei pazienti che hanno diritto ad una maggiore sicurezza ed efficacia terapeutica: ciò è possibile solo se le prestazioni sono erogate da professionisti adeguatamente formati. Sbocchi professionali Ad oggi l’Italia non è ancora riuscita a produrre norme sul riconoscimento e regolamentazione dell’osteopatia lasciando gli operatori in una stato di insicurezza professionale e l’utenza in un contesto di totale mancanza di tutela. Recentemente in Italia il livello di attenzione da parte delle forze politiche ed istituzionali nei confronti dell’osteopatia è notevolmente aumentato, come le iniziative legislative in tal senso. Ciò è probabilmente dovuto allo stimolo delle associazioni di categoria come il ROI, ad una serie di linee guida internazionali (OMS e la recente norma CEN) e all’attenzione rivolta verso importanti paese europei, come Inghilterra, Francia e Belgio, dove l’osteopatia è già regolamentata. Recentemente i primi atti di orientamento politico-istituzionale suggeriscono che i professionisti osteopati dovrebbero venire inquadrati come professionisti sanitari indipendenti. Attualmente la figura dell’osteopata trova sbocchi occupazionali molto ampi sia nel campo della prevenzione sia nella cura di tutti i disturbi posturali, muscolo-scheletrici e viscerali di tipo funzionale. Molto interessanti sono inoltre gli indirizzi in campo pediatrico, sportivo e le collaborazioni con dentisti, oculisti e foniatri. Gli Osteopati esercitano la professione in maniera autonoma, in equipe pluridisciplinari e in collaborazione con strutture private. 3 STUDIARE AL CERDO La Struttura Il Centro di Osteopatia CERDO, presente in Italia da oltre venti anni, opera nel campo della didattica, della ricerca e della clinica Osteopatica. Da circa 10 anni il Centro è sito nella sua nuova sede nel quartiere Trieste di Roma. La struttura si sviluppa su 6 piani complessivi e accoglie al suo interno i seguenti ambienti: − 8 aule modulabili. − 2 segreterie (didattica e clinica). − 1 sala ristoro. − 1 biblioteca con annessa sala studio multimediale. − 6 studi per la clinica. − 2 uffici (amministrazione e logistica). − 12 bagni (di cui 5 per persone diversamente abili). Da anni la Scuola di Osteopatia CERDO si contraddistingue nella propria proposta formativa per la qualità e il rigore metodologico, riconosciuto anche a livello internazionale, in armonia con le ultime linee guida emanate dall’OMS per la formazione osteopatica1 e dalla norma CEN2 (Comitato Europeo Per la Standardizzazione). La nuova struttura, con i suoi ampi spazi interamente dedicati alla formazione osteopatica e la sua ubicazione facilmente raggiungibile, permette di assicurare allo studente la migliore esperienza formativa possibile. La Scuola, inoltre, stabilisce periodicamente convenzioni a vantaggio dei propri studenti con strutture ricettive per l’alloggio e la ristorazione presenti nei dintorni della Scuola. La Biblioteca La Scuola di Osteopatia CERDO mette a disposizione degli studenti iscritti la possibilità di usufruire di una Biblioteca dove poter consultare testi specialistici o riviste scientifiche. La Biblioteca è aperta nei giorni feriali dalle ore 9.30 alle ore 16.30. Nella Sala sono disponibili postazioni per studiare, 2 computer collegati ad internet, free wifi, e il catalogo di tutto il materiale presente nella Biblioteca. Per consultare un documento presente nel catalogo, è necessario rivolgersi alla segreteria didattica. Nella Biblioteca possono accedere solo gli allievi e i docenti/assistenti del C.E.R.D.O. La sala ristoro All’interno della Scuola è presente un locale adibito a sala ristoro per studenti, docenti e ospiti partecipanti a corsi, convegni e conferenze. La sala è dotata, tra l’altro, di tavoli sedie e sgabelli, di servizi utensili di cucin, frigorifero scaldavivande e distributori automatici. L’accesso è libero. 1- Benchmarks for training in traditional/complementary and alternative medicine: benchmarks for training in Osteopathy, 2,3, 2010. 2- Norma CEN/TC 414 N90 (27-10-2014). 4 L’immatricolazione Per immatricolarsi lo studente dovrà compilare un modulo on line presente all’interno del sito: www.cerdo.it. La sua compilazione, acquisita automaticamente dalla segreteria didattica, varrà come prescrizione per lo studente, il quale dovrà poi completare la procedura con il pagamento di un bonifico. Una volta formalizzata l’iscrizione con il pagamento della relativa tassa lo studente riceve automaticamente le credenziali per accedere all’area riservata del sito scolastico. Entro l’inizio delle lezioni, lo studente dovrà portare in segreteria foto formato tessera ed eventuale certificato di diploma di scuola media superiore (in caso di iscrizione al tempo pieno T1) o titolo universitario pregresso (in caso di iscrizione al tempo parziale T2). Assicurazione Il C.E.R.D.O. è cautelato nei confronti di ogni studente, durante la sua permanenza nell'ambito scolastico comprese le ore di lezione (in presenza della docenza), con un'assicurazione di responsabilità civile terzi per eventuali danni riconducibili a responsabilità della scuola. E' obbligatorio che ogni studente si cauteli individualmente con una assicurazione RCT per la pratica dell'osteopatia durante le lezioni e nell'ambito della sua attività professionaleextrascolastica. Ogni allievo del C.E.R.D.O. può stipulare la copertura assicurativa con una compagnia a propria scelta. Per gli allievi interessati il C.E.R.D.O. suggerisce una polizza proposta dalla AXA ASSICURAZIONI al prezzo per l'anno 2015/2016, a partire da € 150,00 che evidenzia in particolar modo la copertura durante l’ell'esercizio dell'attività di osteopata. AXA Assicurazioni Zanafredi srl Piazza Cesare Battisti 6 - 26041 Casalmaggiore (CR). Rif.:Dott.ssa Marta Romersa tel.: 0375/42249 Fax: 0375/200116 e-mail:[email protected] Sede dei corsi I corsi, le lezioni (sia teoriche che pratiche) e i tirocini clinici interni si svolgono presso la sede: Via Magliano Sabina, 23 00199 Roma Tel.: 06.3234551 r.a. Fax 06.3218576 - 06.86385929 (Zona Piazza Vescovio, raggiungibile: dalla Stazione Termini con il bus n° 310 o il bus 92; da Via Pampanini e da Piazza di Torre Argentina con il bus 63. Dall’aeroporto di Fiumicino raggiungibile con il treno che porta alla stazione FF. SS. Nomentana). Possibilità di alloggio Suore Orsoline Missionarie del S. Cuore Via Nomentana, 309 - 00162 Roma Tel. 06/8840986 - 06/85354248 Fax 06/8542397 www.bblerose.it Le Rose bed & breakfast Via Acherusio - 00199 Roma Tel. 06/8547768 – 3396092784 - Casa Angi Viale Arrigo Boito, 31- 00199 Roma Tel. 3394901464 - www.casaangi.com Elements Bed & breakfast Largo Pietro Mascagni, 20- 00199 Roma Tel. 06/8610287 - www.bbelements.it Hotel La Pergola Via Prati Fiscali, 55 - 00141 Roma Tel. 06/8107250 Fax 06/88124353 Hotel Santa Costanza Viale XXI Aprile, 4 - 00162 Roma Tel. 06/8600602 Fax 06/8602786 5 Organigramma DIRETTORE GENERALE: Jean Gay DIRETTORE DIDATTICO: Vincenzo Manzo RESPONSABILE AMMINISTRATIVO: Massimo Castellaci de Villanova COORDINATORI DIDATTICI: Mauro Longobardi Andrea Pecorelli COMITATO DIDATTICO: Luana Cattaneo Pierfrancesco De Marco Alessandro Di Branco Jean Gay Mauro Longobardi Vincenzo Manzo Luciano Maschietti Cristiana Menichelli Andrea Pecorelli SEGRETERIA DIDATTICA: Sonia Blasi Veronica Gismondi Lodovica Mazza SEGRETERIA CLINICA Roberta Abbonizio Valentina Tesse ALLESTIMENTO SALE Valeria Reali Sonia Saba 6 ESAMI, VERIFICHE E RILASCIO CERTIFICATI Modalità di Valutazione Ad ogni singolo corso di insegnamento corrisponde la frequenza obbligatoria di un modulo formativo al termine del quale corrisponde un esame di profitto che permette allo studente di acquisire i corrispondenti crediti. L’attestazione di frequenza viene apposta su appositi registri di frequenza rilasciato dalla segreteria della scuola. La frequenza è obbligatoria per poter sostenere l’esame ed acquisire corrispondenti i crediti. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame: a) prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi); b) prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze osteopatiche manuali di tipo professionale). Il Sistema dei Crediti Formativi L'unità di misura della quantità di lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa è il credito formativo ECTS (European Credit Transfer System). Il sistema dei Crediti Formativi ECTS è uno strumento che rappresenta l'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento delle attività formative. Il sistema dei Crediti Formativi pone come obiettivo la quantificazione del carico di lavoro (ore di lezione e studio personale) complessivo, articolato materia per materia, richiesto allo studente. Ogni credito formativo prevede un impegno ed un carico di apprendimento complessivo di 30 ore da parte dello studente, suddivise fra didattica frontale (mediamente 40%) e studio autonomo ed individuale (mediamente 60%) salvo diverse disposizioni. Le 30 ore di lavoro si intendono comprensive: a) delle ore di lezione (didattica frontale, seminari e didattica tutoriale svolta in cliniche, laboratori ma anche reparti assistenziali privati, ambulatori e strutture accreditate esterne); b) delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione (studio individuale); c) delle ore spese dallo studente nelle altre attività curriculari (attività formative elettive, attività formative relative alla preparazione della tesi, attività formative volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche e abilità informatiche). Per ogni Corso di Insegnamento, la frazione dell'impegno orario che deve rimanere riservata allo studio personale e ad altre attività formative di tipo individuale è determinata secondo le seguenti modalità: a) per le attività formative di base caratterizzanti, affini e le altre attività curriculari il 50% dell'impegno orario complessivo, con un limite massimo di 20 ore, è riservato allo studio autonomo o assistito da tutor; b) per le attività formative professionalizzanti ad alto contenuto sperimentale o pratico (tirocinio clinico) al massimo il 25% dell'impegno orario complessivo è riservato all'approfondimento, individuale o seminariale. TIPOLOGIA DIDATTICA MASSIMA STUDIO 1 CREDITO / ORE DIDATTICA INDIVIDUALE Lezione frontale 10 ore 20 ore 1 / 30 Tirocinio clinico 25 ore 5 ore 1 / 30 Didattica tutoriale 15 ore 15 ore 1 / 30 I crediti corrispondenti a ciascun corso di insegnamento sono acquisiti dallo studente al momento del superamento dell’esame di profitto previa attestazione degli obblighi di frequenza del corrispondente corso di insegnamento. 7 Il libretto elettronico dello studente Gli studenti avranno un "libretto studenti elettronico" ed un certificato della carriera scolastica. Le discipline o corsi d'insegnamento saranno frazionate in "moduli formativi" con un proprio "esame di profitto" e con un proprio numero di crediti. Questo per specificare in modo dettagliato il piano di studi ed il curriculum didattico secondo il modello dei fascicoli informativi ECTS. Il superamento dell’esame, espresso in trentesimi, viene trascritto e firmato sul: a) verbale dell’esame; b) statino della prova (per gli esami pratici o teorico-pratici) c) successivamente registrato nel sistema digitale e sulla scheda personale dello studente. Il superamento dell’esame viene inoltre trascritto nel certificato della carriera scolastica dello studente conservato dalla Segreteria della Scuola e rilasciato allo studente al termine degli studi dal Direttore Didattico unitamente al diploma di D.O.. Area riservata Per alcune funzionalità come scaricare le dispense, visualizzare i regolamenti, prenotare gli esami, verificare il proprio curriculun studiorum è necessario registrarsi nell’area riservata. Basta collegarsi con il nostro portale e andare nell’area riservata utilizzando le credenziali registrate al momento dell’iscrizione. La Prova Finale per il conseguimento del Diploma di Osteopatia Le prove finali per il conseguimento del Diploma di Osteopatia rilasciato dalle Scuole riconosciute dal ROI consistono nel superamento di: a) una prima prova pratica (esame finale di tirocinio clinico) svolto di fronte ad una commissione interna formata da docenti nominati dalle singole Scuole riconosciute dal ROI; b) una discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore e di eventuali correlatori, davanti ad una commissione di docenti; c) una seconda prova pratica (esame di ammissione al ROI o esame D.O.) sostenuto di fronte ad una commissione formata da tre commissari di cui due esterni ed uno interno alla Scuola. A determinare la valutazione per il superamento delle prove pratiche contribuiscono i seguenti parametri: a) la capacità di riconoscere i propri limiti nell’assistere l’utente, ovvero riconoscere l’esigenza di informare lo stesso circa l’opportunità di rivolgersi ad altre competenze per le terapie mediche soprattutto in collaborazione con altre figure specialistiche e non, dell’équipe sanitaria (valutazione differenziale tra disfunzioni di pertinenza osteopatica e patologie di esclusiva pertinenza medica); b) la capacità di formulare una valutazione osteopatica finalizzata ad individuare gli eventi che possano produrre disfunzioni somatiche nei vari distretti corporei; c) la capacità di individuare le principali disfunzioni somatiche nei vari distretti corporei (abilità di esplorazione palpatoria manuale); d) la capacità di progettare ed attuare un piano di trattamento puramente osteopatico sulla base delle evidenze raccolte (la capacità di ragionamento adeguata ad analizzare e risolvere le più comuni e rilevanti disfunzioni somatiche nei vari distretti corporei); e) la conoscenza delle norme deontologiche del ROI e di quelle connesse alla elevata responsabilità professionale dell’osteopata (deontologia professionale). f) ogni esame dovrà avere durata di un’ora e l’esito della prova dovrà essere verbalizzato e comunicato tempestivamente al candidato. Rilascio dei Certificati Al termine di ciascun anno scolastico superato con esito positivo (superamento di tutti gli esami previsti), la segreteria rilascerà su richiesta dello studente un attestato di partecipazione all’anno di Corso frequentato. 8 LE COMPETENZE IN AMBITO OSTEOPATICO Gli osteopati devono possedere una serie di competenze chiave che li guidano nella valutazione, nella gestione e nel trattamento dei propri pazienti e che costituiscono le fondamenta dell’approccio osteopatico all’assistenza sanitaria. Quelle che seguono sono le competenze essenziali per la pratica osteopatica in tutti i programmi formativi. I risultati di apprendimento attesi sono qui definiti integrando i Descrittori europei (5 descrittori di Dublino) con quanto proposto dalla Norma CEN/TC 414 N90 (27-10-2014), Benchmarks for training in traditional /complementary and alternative medicine: benchmarks for training in osteopathy (WHO), FORE (Forum for Osteopathic Regulation in Europe). Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding) ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ Conoscenza delle origini, della storia, dei principi fondamentali e della terminologia dell'osteopatia. Conoscenza e contestualizzazione delle scienze di base all’interno dei principi osteopatici e dei cinque modelli di struttura-funzione (biomeccanico, respiratorio-circolatorio, neurologico, biopsicosociale, energetico-metabolico). Conoscenza dei principali quadri di malattia organica e delle relative diagnosi cliniche, necessaria alla conduzione della valutazione differenziale. Conoscenza del razionale osteopatico e scientifico che spiega i meccanismi produttori, le caratteristiche della disfunzione somatica e le conseguenze che da essa possono derivare a livello locale, segmentario o generale. Comprensione dei meccanismi di azione alla base degli interventi terapeutici manuali, nonché la risposta biochimica, cellulare e a livello di anatomia macroscopica alla terapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying Knowledge and understanding) ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ Capacità di applicare i principi e i concetti dei modelli di relazione struttura funzione per influenzare e rielaborare la raccolta delle informazioni valutative e il progetto terapeutico. Abilità nel condurre un esame fisico e nell’integrare test e dati, compresi i risultati di esami di laboratorio e di immagine diagnostica. Capacità di effettuare la palpazione percettiva per la discriminazione delle caratteristiche dei vari tessuti corporei e dei ritmi biologici involontari. Competenza in ambito palpatorio e clinico necessaria per riconoscere e valutare disfunzioni relative alla micromobilità dei tessuti corporei, con particolare riferimento alle disfunzioni somatiche. Capacità di formulare una valutazione differenziale e un piano di trattamento appropriati, inclusa l’individuazione di eventuali controindicazioni relative o assolute al trattamento osteopatico. Capacità di scelta e utilizzo delle tecniche osteopatiche necessarie alla correzione delle disfunzioni somatiche nei vari sistemi. Autonomia di giudizio (making judgements) ● ● L’autonomia di giudizio dell’osteopata si concretizza in modo compiuto attraverso l’uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle conoscenze, delle abilità tecniche, del ragionamento clinico, delle emozioni, dei valori, della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo o della comunità. L’osteopata pratica autonomamente la professione come attività sanitaria in relazione alla conoscenza del profilo professionale, del codice deontologico e dei riferimenti legislativi. 9 Capacità di comunicazione Abilità comunicative (communication skills) ▪ ▪ Comunicare efficacemente con i pazienti e i componenti del loro contesto sociale (familiari, caregiver, …). Comunicare con professionisti di altre professioni sanitarie, in un quadro di consulenza o come componenti di un’equipé. Capacità di apprendimento (learning skills) ▪ ▪ ▪ Capacità di valutare la letteratura medico-scientifica in modo critico e di integrare le relative informazioni nella pratica clinica. Capacità di valutare criticamente la propria attività, anche con l’uso di strumenti di tipo statistico-epidemiologico, nell’ottica del miglioramento continuo di qualità. Condurre un’auto-valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di autoformazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all’ Evidence Based Practice. 10 L’OFFERTA FORMATIVA Tipologia delle forme di insegnamento All'interno dei corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse forme di attività di insegnamento, come segue: - Lezione ex-cathedra Si definisce "Lezione ex-cathedra" (d'ora in poi "Lezione") la trattazione di uno specifico argomento identificato da un titolo e facente parte del curriculum formativo previsto per il Corso di Studio, sulla base di un calendario predefinito, ed impartita agli Studenti regolarmente iscritti ad un determinato anno di corso, anche suddivisi in piccoli gruppi. - Seminario Il “Seminario” è un'attività didattica che ha le stesse caratteristiche della Lezione ex-cathedra ma è svolta in contemporanea da più Docenti, anche di ambiti disciplinari (o con competenze) diversi, e, come tale, viene annotata nel registro delle lezioni. Vengono riconosciute come attività seminariali anche le Conferenze clinico-patologiche eventualmente istituite nell'ambito degli insegnamenti clinici. - Didattica Tutoriale Le attività di Didattica Tutoriale costituiscono una forma di didattica interattiva indirizzata ad un piccolo gruppo di Studenti; tale attività didattica è coordinata da un Docente-Tutore, il cui compito è quello di facilitare gli Studenti a lui affidati nell'acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali, cioè di competenze utili all'esercizio della professione. L'apprendimento tutoriale avviene prevalentemente attraverso gli stimoli derivanti dall'analisi dei problemi, attraverso la mobilitazione delle competenze metodologiche richieste per la loro soluzione e per l'assunzione di decisioni, nonché mediante l'effettuazione diretta e personale di azioni (gestuali e relazionali) nel contesto di esercitazioni pratiche e/o di internati in ambienti clinici, in laboratori etc. Per ogni occasione di attività tutoriale il Comitato Didattico della Scuola C.E.R.D.O. definisce precisi obiettivi formativi, il cui conseguimento viene verificato in sede di esame. Il Direttore Didattico nomina i Docenti-Tutori fra i Docenti, nel documento di programmazione didattica, secondo le modalità del Regolamento Generale vigente della Commissione Didattica del R.O.I.. Formazione pedagogica del personale docente I docenti del CERDO svolgono periodicamente attività di aggiornamento personale e di scambio interdisciplinare sia per iniziativa personale sia collegiale. Il CERDO organizza periodicamente, almeno una volta ogni anno, iniziative di aggiornamento pedagogico sulle tecniche di pianificazione e sulle metodologie didattiche e valutative per i suoi Docenti di ogni livello. La partecipazione a tali iniziative costituisce titolo per la certificazione dell’impegno didattico dei Docenti e per la valutazione dell’efficienza didattica del Corso. Obiettivi formativi Lo scopo dell'insegnamento è quello di formare un osteopata professionista in grado di: valutare la funzionalità dei diversi distretti corporei, considerando il corpo nella sua globalità. Ricercare e trattare l'origine del disturbo e non gli effetti, la persona e non la malattia. 11 La formazione a Tempo Pieno (T1) La formazione in Osteopatia del CENTRE POUR L' ETUDE, LA RECHERCHE ET LA DIFFUSION OSTEOPATHIQUES risponde ai criteri europei convalidati dal Registro degli Osteopati Italiani. La nuova formazione in 5 anni si svolge a decorrere dall'anno accademico 2015-16. Resta invariato l'ordinamento in 6 anni per tutti gli allievi immatricolati fino all'anno accademico 2014-2015. Il corso è articolato in 31 periodi annui con un monte ore che varia dalle 768 alle 784 a seconda degli anni di corso così suddivisi: ● 530 ore di 60 minuti o 53 ETCS di materie di base ● 1750 ore di 60 minuti o 127 ETCS di materie caratterizzanti ● 590 ore di 60 minuti o 59 ETCS di materie affini o integrative ● 210 ore di 60 minuti o 21 ETCS di materie di ricerca ● 1000 ore di 60 minuti o 40 ETCS di tirocinio clinico (*). (*) Una parte del tirocinio clinico viene svolto esternamente alla scuola in strutture ospedaliere, riabilitative e sportive con le quali è stata stipulata una convenzione: - Ospedale San Pietro Fatebenefratelli Fondazione Santa Lucia Centro Vaclav Vojta. Federazione Italiana Canottaggio Ambulatorio di osteopatia presso il CONI. A queste si aggiungono le ore di studio individuale di ricerca ed elaborazione della tesi per raggiungere un totale di 4250 ore per l'intera formazione, corrispondenti a 300 crediti formativi ( ETCS ) 12 Ordinamento Tempo Pieno I programmi dettagliati delle materie possono essere visualizzati sul sito della scuola. Materie di Base 530 ore di 60 minuti = 53 ETCS Elementi di biologia Elementi di fisica e biofisica Elementi di chimica Elementi di biochimica Elementi di statistica medica Elementi di psicologia generale e sociologia Anatomia umana sistematica Elementi di embriologia ed istologia Elementi di fisiologia umana Elementi di patologia generale di laboratorio e immunologia Elementi di semeiotica medica Elementi di diagnostica per immagini Microbiologia e igiene Materie Caratterizzanti 1750 ore di 60 minuti = 127 ETCS Principi di filosofia osteopatica Fisiologia articolare e biomeccanica Anatomia topografica, palpatoria e funzionale Osteopatia in ambito muscolo-scheletrico Osteopatia in ambito viscerale Osteopatia in ambito craniale Osteopatia in ambito mio-fasciale Sintesi ed integrazione osteopatica. Approfondimenti Razionale dell'OMT Materie Affini o Integrative 590 ore di 60 minuti = 59 ETCS Elementi di malattie dell'apparato respiratorio Elementi di malattie dell'apparato cardiovascolare Elementi di gastroenterologia Elementi di nefrologia ed urologia Elementi di ginecologia ed ostetricia Elementi di endocrinologia 13 Elementi di farmacologia Elementi di malattie psichiatriche e neuropsichiatria infantilee Elementi di comunicazione e dinamiche relazionali Elementi di otorinolaringoiatria Elementi di malattie dell'apparato visivo Elementi di pediatria generale e specialistica Elementi di geriatria Elementi di reumatologia Elementi di ortopedia e traumatologia Elementi di medicina fisica e riabilitativa Elementi di medicina dello sport Elementi di neuroanatomia e neurofisiologia Elementi di malattie del sistema nervoso Elementi di dietetica e scienza della nutrizione Elementi di odontoiatria e ortognatodonzia Elementi di medicina legale e deontologia Medicina di pronto soccorso (BLS) Inglese Materie di ricerca 210 ore di 60 minuti = 21 ETCS Metodologia della ricerca Progetto di ricerca e tesi Tirocinio Clinico 1000 ore di 60 minuti = 40 ETCS Tirocinio clinico Prova finale: diploma D.O. La prova è organizzata con il Registro degli Osteopati d’Italia (R.O.I.) 14 CALENDARIO LEZIONI TEMPO PIENO 2015/2016 I supporti didattici necessari per lo studio sono forniti dal C.E.R.D.O. nell’area riservata. E' consentito riprendere e/o registrare le lezioni con il consenso degli insegnanti. Nuovo ordinamento: la formazione si svolge nell'arco di 5 anni. Date: 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13° 14° 15° 16° 17° 18° 19° 20° 21° 22° 23° 24° 25° 26° 27° 28° 29° 30° 31° periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo periodo da giovedì da giovedì da lunedì da lunedì da lunedì da martedì da giovedì da giovedì da lunedì da lunedì da martedì da lunedì da lunedì da lunedì da lunedì da martedì da giovedì da giovedì da giovedì da lunedì da martedì da lunedì da martedì da giovedì da lunedì da giovedì da giovedì giovedì da venerdì da martedì da lunedì 08 15 26 02 09 17 03 17 21 11 19 01 08 15 22 01 17 24 14 18 26 02 10 26 06 16 23 30 01 12 05 a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a sabato sabato mercoledì mercoledì mercoledì sabato sabato sabato martedì mercoledì sabato martedì mercoledì mercoledì mercoledì sabato sabato venerdì sabato mercoledì mercoledì martedì sabato venerdì martedì sabato sabato a sabato a sabato a venerdì 10 17 28 04 11 21 05 19 22 13 23 02 10 17 24 05 19 25 16 20 27 04 14 27 07 18 25 ottobre ottobre ottobre novembre novembre novembre dicembre dicembre dicembre gennaio gennaio febbraio febbraio febbraio febbraio marzo marzo marzo aprile aprile aprile maggio maggio maggio giugno giugno giugno giugno 02 luglio 16 luglio 09 settembre 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 2016 3 3 3 3 3 5 3 3 2 3 5 2 3 3 3 5 3 2 3 3 2 3 5 2 2 3 3 1 2 5 5 gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. gg. g. gg. gg. gg. Orari: dalle dalle dalle dalle ore 8,30 alle ore 10,30 ore 11,00 alle ore 13,00 ore 14,00 alle ore 16,00 ore 16,30 alle ore 18,30 La frequenza è obbligatoria per tutti i periodi e per ogni anno di corso. Come da regolamento della Commissione Didattica del R.O.I. è data facoltà ai professori di materia di non fare accedere agli esami tutti coloro che hanno accumulato un periodo di assenze superiore al 30% per materia. Lo studente che ha accumulato nell'anno accademico un numero di ore di assenze superiore al 30% del totale previsto non è ammesso all'anno di corso successivo. 15 La formazione a Tempo Parziale (T2) Riservato a tutti coloro che sono in possesso di: • laurea in fisioterapia o titolo equipollente in possesso di diploma di scuola media superiore • laurea triennale di primo livello nelle professioni sanitarie, rilasciata dalla facoltà di medicina e chirurgia e riabilitative e titoli equipollenti. • laurea magistrale a ciclo unico nelle professioni di ruolo sanitario (medicina e chirurgia e odontoiatria) o superamento completo dei curricula didattici del 5° anno del corso di laurea magistrale in medicina e chirurgia, salvo l’obbligo di conseguire la laurea come prerequisito necessario all’iscrizione alla prova finale per il conseguimento del D.O. La formazione in Osteopatia del CENTRE POUR L' ETUDE, LA RECHERCHE ET LA DIFFUSION OSTEOPATHIQUES risponde ai criteri europei convalidati dal Registro degli Osteopati Italiani Il corso è articolato in 6 seminari per un totale di 240 ore annue pari a 1440 ore per l’intera formazione (senza controlli ed esami), più 300 ore di preparazione tesi, corrispondenti a 120 crediti ECTS equivalenti suddivisi in: - 240 ore di 60 minuti o 24 ECTS di materie di base - 924 ore di 60 minuti o 75 ECTS di materie caratterizzanti - 330 ore di 60 m. o 15 ECTS di materie di ricerca (incluso lavoro personale e progetto di tesi) - 150 ore di 60 minuti o 6 ECTS di materie professionalizzanti - 96 ore di 60 minuti di controlli ed esami 16 Ordinamento a Tempo Parziale I programmi dettagliati delle materie possono essere visualizzati sul sito della scuola. Materie di base 240 ore di 60 minuti = 24 ECTS Elementi di psicologia generale e sociologia Elementi di diagnostica per immagini Elementi di neurologia Elementi di fisio-patologia clinica e diagnosi differenziale: • • • • • • • • Reumatologia-ortopedia-fisiatria Cardio-respiratorio Urogenitale Gastroenterologia Pediatria Ginecologia ed ostetricia Otorinolaringoiatria e oculistica Odontoiatria-ortodonzia-gnatologia Elementi di clinica medica speciale: • • • • Neuropsichiatria Farmacologia Dietetica e scienza della nutrizione Complementi nella metodologia e della ricerca Materie caratterizzanti 924 ore di 60 minuti = 75 ECTS Osteopatia in ambito muscolo-scheletrico: • • • • • • • Arto inferiore Bacino Arto superiore Colonna lombare Colonna dorsale-torace Colonna cervicale Vertebrale “leva corta” Osteopatia in ambito viscerale: • • • • Apparato Apparato Apparato Apparato gastroenterico 1 (fauci, esofago, stomaco, fegato, cistifellea) gastroenterico 2 (duodeno, tenue, colon, milza, pancreas) cardiorespiratorio urogenitale 17 Osteopatia in ambito craniale: • • • • • Cranio Cranio Cranio Cranio Cranio 1 2 3 4 5 Osteopatia in ambito mio-fasciale: • • Fascia 1 (metodiche specifiche) Fascia 2 (metodiche globali ed integrate) Sintesi ed integrazione osteopatica. Approfondimenti Medicina osteopatica-deontologia-razionale dell'OMT Materie di ricerca 330 ore di 60 minuti = 15 ECTS Metodologia della ricerca ed elementi di statistica medica Progetto di ricerca e tesi (lavoro personale) Materie professionalizzanti 150 ore di 60 minuti = 6 ECTS Tirocinio clinico: • • • Tirocinio clinico 1 (tirocinante osservatore) Tirocinio clinico 2 (tirocinante operatore) Tirocinio clinico 3 (applicazione delle tecniche osteopatiche) Controlli ed esami 96 ore di 60 minuti Prova finale: diploma D.O. La prova è organizzata con il Registro degli osteopati d’Italia (R.O.I.) 18 CALENDARIO DELLE LEZIONI DEL TEMPO PARZIALE 2015/2016 I supporti didattici necessari per lo studio sono forniti dal C.E.R.D.O. nell’area riservata. E' consentito riprendere e/o registrare le lezioni con il consenso degli insegnanti. Primo anno: 1° seminario da martedì 17 nov. a sabato 21 nov. 2015 5 gg. 2° seminario da martedì 19 gen. a sabato 23 gen. 2016 5 gg. 3° seminario da martedì 01 mar. a sabato 05 mar. 2016 5 gg. 4° seminario da martedì 10 mag. a sabato 14 mag. 2016 5 gg. 5° seminario da martedì 12 lug. a sabato 16 lug. 2016 5 gg. 6° seminario da lunedì 05 set. a venerdì 09 set. 2016 5 gg. Secondo e terzo anno: 1° seminario da mercoledì 25 nov. a domenica 29 nov. 2015 5 gg. 2° seminario da mercoledì 27 gen. a domenica 31 gen. 2016 5 gg. 3° seminario da mercoledì 09 mar. a domenica 13 mar. 2016 5 gg. 4° seminario da giovedì 05 mag. a lunedì 09 mag. 2016 5 gg. 5° seminario da giovedì 07 lug. a lunedì 11 lug. 2016 5 gg. 6° seminario da sabato 10 set. a mercoledì 14 set. 2016 5 gg. Quarto anno: 1° seminario da mercoledì 21 ott. a domenica 25 ott. 2015 5 gg. 2° seminario da mercoledì 09 dic. a domenica 13 dic. 2015 5 gg. 3° seminario da mercoledì 03 feb. a domenica 07 feb. 2016 5 gg. 4° seminario da mercoledì 06 apr. a domenica 10 apr. 2016 5 gg. 5° seminario da mercoledì 08 giu. a domenica 12 giu. 2016 5 gg. 6° seminario da giovedì 15 set. a lunedì 19 set. 2016 5 gg. 19 Quinto e sesto anno: 1° seminario da mercoledì 21 ott. a domenica 25 ott. 2015 5 gg. 2° seminario da mercoledì 09 dic. a domenica 13 dic. 2015 5 gg. 3° seminario da mercoledì 03 feb. a domenica 07 feb. 2016 5 gg. 4° seminario da martedì 05 apr. a domenica 10 apr. 2016 6 gg. 5° seminario da mercoledì 08 giu. a domenica 12 giu. 2016 5 gg. 6° sem. esami da domenica 18 set. a lunedì 19 set. 2016 2 gg. Orari: • • • • dalle dalle dalle dalle ore 8,30 alle ore 10,30 ore 11,00 alle ore 13,00 ore 14,00 alle ore 16,00 ore 16,30 alle ore 18,30 La frequenza è obbligatoria per tutti i periodi e per ogni anno di corso. Come da regolamento della Commissione Didattica del R.O.I. è data facoltà ai professori di materia di non fare accedere agli esami tutti coloro che hanno accumulato un periodo di assenze superiore al 30% per materia. Lo studente che ha accumulato nell'anno accademico un numero di ore di assenze superiore al 30% del totale previsto non è ammesso all'anno di corso successivo. 20 AMATO Francesco Responsabili della Formazione Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica ATTAR Laura Esperta nella didattica linguistica della lingua inglese BAGNATO Maurizio Medico Chirurgo specialista in Igiene e Medicine preventive e legali BIANCHINI Tiziana OSTEOPATA D.O. BONETTI Oliviero OSTEOPATA D.O. BOZZETTO Marc OSTEOPATA D.O. Presidente Fondatore Collegio ATMAN (Francia) CATTANEO Luana OSTEOPATA D.O. Membro consiglio didattico CAVALLO Mimina OSTEOPATA D.O. CIAMMELLA Antonella Maria OSTEOPATA D.O. Medico Chirurgo specialista in in Gastroenterologia COLASANTO Stefano OSTEOPATA D.O. Odontoiatra specialista in Ortodonzia CONSOLO Stefano Laurea in Scienze Statistiche e Decisionali DE ANGELIS Luciana OSTEOPATA D.O. DEFRANCE Christian OSTEOPATA D.O. ATMAN (Francia) DEL BONO Giancarlo Medico Chirurgo specialista in Oftalmologia DE MARCO Pierfrancesco OSTEOPATA D.O. Membro consiglio didattico DI BRANCO Alessandro DI MARE Luisa OSTEOPATA D.O. Membro consiglio didattico Medico Chirurgo DI SANTO Daniela OSTEOPATA D.O. DRAGONETTI Stefania OSTEOPATA D.O. FERRACANE Paolo OSTEOPATA D.O. FERRARI Riccardo Medico Chirurgo spec. in Radiodiagnostica FERRELLI Maria Rosaria Medico Chirurgo spec. in Malattie dell'apparato digerente FIERRO Marco OSTEOPATA D.O. FILESI Mauro Medico Chirurgo FINOCCHI Silvia Psicologa-psicoterapeuta GALEOTTI Tiziana OSTEOPATA D.O. GAMBARDELLA Ottavio OSTEOPATA D.O. GASPERINI Fabrizio OSTEOPATA D.O. GAY Jean OSTEOPATA D.O. Direttore generale del C.E.R.D.O. - Membro consiglio didattico GIANCOLA Mario OSTEOPATA D.O. GIANI Francesco OSTEOPATA D.O. HABIB Laura OSTEOPATA D.O. LONGOBARDI Mauro OSTEOPATA D.O. Coordinatore e membro consiglio didattico 21 LUCERNONI Edoardo OSTEOPATA D.O. MAIOLI Francesco OSTEOPATA D.O. MANNA Fedele MANZO Vincenzo MANZARI Leonardo MASCHIETTI Luciano MAZZA Emanuela OSTEOPATA D.O. Professore Chimica Farmaceutica presso Università "La Sapienza" di Roma Medico Chirurgo spec. in Ortopedia. Direttore degli studi. Membro consiglio didattico Medico Chirurgo spec. in Otorinolaringoiatria e Patologia cervico facciale OSTEOPATA D.O. Membro consiglio didattico Trainer in PNL - Coach e Docente in comunicazione MELIS Manuel OSTEOPATA D.O. MENICHELLI Cristiana OSTEOPATA D.O. Membro consiglio didattico MINGRONE Luca OSTEOPATA D.O. Responsabile commissione didattica R.O.I. NARDI Bruno OSTEOPATA D.O. NATALINI Roberto OSTEOPATA D.O. NICASTRO Angela Biologo PAOLANTONIO Pasquale Medico Chirurgo spec. in Radiodiagnostica PAREO Rosaria Maria Medico Chirurgo spec. in Urologia e Chirurgia pediatrica PASSARIELLO Claudio Dottore Ricercatore in Microbiologia presso Università "La Sapienza" di Roma PAYROUSE Jean Luc OSTEOPATA D.O. ATMAN (Francia) PECORELLI Andrea OSTEOPATA D.O. Coordinatore e membro consiglio didattico PETRACCA Marco OSTEOPATA D.O. Responsabile della Ricerca PETRUCCI Claudio OSTEOPATA D.O. PORFIRI Andrea Medico Chirurgo RIZZO Gabriele Laurea specialistica in Fisica indirizzo Fisica Teorica ROCCHI Maria Roberta Laurea in Medicina e Chirurgia spec. in Pediatria ROSSI Francesca Laurea in Farmacia SALUTARI Virgilio OSTEOPATA D.O. Medico Chirurgo specializzato in Medicina Fisica Riabilitativa SCARNERA Filippo OSTEOPATA D.O. SPINAZZOLA Francesco Medico specializzato nella Medicina dello Sport e Malattie Infettive TOSI Sandra OSTEOPATA D.O. TRAMONTANO Marco OSTEOPATA D.O. Responsabile presso la Commissione Ricerca ROI VALENTINI Marzia OSTEOPATA D.O. ZIBELLINI Daniele OSTEOPATA D.O. ZURLO Joseph OSTEOPATA D.O. Responsabile commissione didattica R.O.I. 22 Regolamento d’Istituto "Diritti e Doveri" ... la vita collettiva deve basarsi su delle regole che ciascuno ha il dovere di rispettare, per non ledere il rispetto del diritto degli altri ... Il regolamento è applicato all'interno dell'edificio C.E.R.D.O. e nelle immediate vicinanze. 1. Scopo del regolamento - Definire le principali modalità comportamentali degli allievi, dei docenti e del personale C.E.R.D.O. che possano in qualche modo influenzare negativamente il corretto e proficuo svolgimento delle lezioni, nonché la reputazione del C.E.R.D.O. e di ciascuna delle persone che ad ogni titolo lo frequentino. 2. Etica e comportamento dello studente - E' richiesto il rispetto personale e professionale nei confronti degli allievi, dei docenti e di tutto lo staff C.E.R.D.O. ● - Ad ogni persona è richiesto di rivolgersi al prossimo in modo educato e nel rispetto dei ruoli ricoperti. ● - E' richiesto di evitare qualsiasi comportamento che disturbi la quiete e la tranquillità altrui. ● - E' richiesto di evitare qualsiasi comportamento che possa arrecare danno alla reputazione e all'immagine del C.E.R.D.O. 3. Doveri - E' vietato fumare all'interno dell'edificio, ogni trasgressione sarà punita in base alla legislazione vigente. ● - E' richiesto di non sporcare o gettare rifiuti all'interno ed all'esterno dell'edificio. ● - E' vietato consumare cibi e bevande (ad esclusione dell'acqua) all'interno delle aule o negli spazi di passaggio. ● - Ad ogni studente è richiesto di sistemare alla fine di ogni lezione i lettini o le sedie utilizzate. ● - Gli oggetti personali devono essere depositati negli spazi previsti (quali appendiabiti in corridoio). Il C.E.R.D.O. non è responsabile per furti o smarrimenti. ● - E' richiesto un abbigliamento consono alla figura di operatore sanitario. ● - E' vietato danneggiare i beni di proprietà del C.E.R.D.O. Chiunque rilevi un danno è pregato di segnalarlo tempestivamente alla segreteria. ● - Gli studenti sono tenuti ad osservare le regole di etica formulate dalla professione osteopatica, le quali sono analoghe a quelle delle altre professioni sanitarie: a. obbligo di mezzi b. obbligo di riservatezza c. obbligo di segreto professionale. 4. ● - La presenza alle lezioni, a tutti i lavori di gruppo e al tirocinio clinico è obbligatoria per tutto l'anno, entro i limiti di frequenza stabiliti nel piano di studi. Le assenze per malattia dovranno essere giustificate con certificato medico. ● - In caso di ritardo superiore a 15 minuti dall'inizio della lezione non sarà ammessa la presenza in aula, al fine di evitare spiacevoli interruzioni a sfavore dei docenti e degli allievi già in aula. Diritti 23 - Il C.E.R.D.O. mette a disposizione la sala ristoro per la consumazione di cibi e bevande, presso la quale è possibile acquistare generi alimentari dai distributori automatici ed usufruire di forni a microonde, scaldavivande ed angolo lavabo. ● 5. - Il C.E.R.D.O. mette a disposizione una rete wireless per la connessione internet presso la sala ristoro. Materiale consigliato - Dal 1° anno è consigliato procurarsi, per lo studio a casa, uno scheletro di piede destro articolato. - Dal 2° anno una colonna con bacino in plastica e un cranio smontato in pezzi. - Dal 4° anno è obbligatorio indossare un camice bianco e pulito durante il tirocinio clinico ed essere in possesso di un opportuno strumentario che verrà indicato dal docente, utile all'approccio clinico del paziente. 6. Abbigliamento e comportamento per la pratica - Durante le lezioni teorico/pratiche delle materie osteopatiche si consiglia di utilizzare una casacca ed un pantalone da professione sanitaria. Tale abbigliamento è obbligatorio durante le lezioni di Tirocinio clinico. - Anche fuori dalle classi è vietato l'utilizzo di abbigliamento non decoroso (costumi, ciabatte, ecc. ecc.); questo anche per il decoro della scuola e per il rispetto dell'utenza presente dentro e nei pressi dell'istituto. - Per le lezioni di pratica osteopatica, durante le quali gli studenti vicendevolmente si offrono come pazienti, è richiesto di indossare una biancheria intima adeguata e consona allo scopo. - Durante la pratica in classe, a partire dal 4° anno, è proibito il piercing sul viso. - E' richiesto di osservare le comuni norme di igiene personale, si sottolinea il lavaggio delle mani prima e dopo ogni trattamento. - Gli studenti non possono rifiutarsi di praticare la clinica in classe, motivi; questo per il corretto svolgimento delle lezioni. 7. se non per giustificati Uso e cura delle aule - I locali devono essere mantenuti in stato di perfetta igiene e, alla sera, le tendine devono essere abbassate. - Ogni studente è tenuto a riordinare il proprio box e a sostituire il lenzuolino igienico per ogni paziente. 8. Comportamento durante gli esami - Per ogni materia, ciascun anno, verranno svolte due sessioni di esami. - Chi ha già sostenuto l'esame di una materia prevista potrà richiedere all'insegnante responsabile o al consiglio didattico di convalidargli l'esame già sostenuto presso un altro istituto qualora il programma sia lo stesso. - E' data facoltà al consiglio didattico di non fare accedere ad una sessione d'esame un allievo che ha accumulato più del 30 % di assenze del programma di una materia come previsto dalla commissione didattica del R.O.I. - Ogni anno lo studente dovrà sostenere, nel corso dell'anno scolastico o a fine anno, alcuni esami che saranno strumento di valutazione dei suoi progressi nello studio dell'osteopatia. - Per ciascun esame potrà usufruire di almeno due appelli. Lo studente potrà presentarsi indifferentemente al primo o al secondo appello. - Durante tutte le prove d'esame, gli studenti non devono in alcun caso comunicare tra loro. La trasgressione a questa regola determinerà l'annullamento della prova degli studenti interessati, la convocazione da parte del consiglio disciplinare e l'applicazione di sanzioni. 9. Rappresentanti di classe - Gli studenti eleggono i propri rappresentanti di classe (due) nonché i loro sostituti. - La funzione del rappresentante è: 24 ● - interloquire su ogni problematica presentata dagli studenti della sua classe, in modo costante con la direzione ● - assistere gli studenti della propria classe in caso di convocazione del consiglio disciplinare ● - partecipare alle riunioni indette tra delegati di classe e degli insegnanti. 10. Tutores - Il comitato scientifico del C.E.R.D.O. nominerà un tutor per ogni classe scegliendo tra docenti ed assistenti. - Le sue mansioni consistono nel: ● - risolvere le piccole controversie ● - verificare i supporti didattici a disposizione degli studenti ● - raccogliere informazioni sui progressi degli studi e sui metodi didattici ● - informare gli studenti sulle varie decisioni prese dalla direzione e dal comitato scientifico. 11. Sanzioni e consiglio disciplinare - La direzione, il corpo insegnante e lo staff sono autorizzati ad effettuare richiami, i quali dovranno in ogni caso essere giustificati, firmati dalla persona che li effettua e verificati dalla direzione. - Lo studente riceverà il richiamo per iscritto. - Il consiglio disciplinare è composto da rappresentanti della direzione del C.E.R.D.O., del corpo insegnante e dal rappresentante di classe dello studente. - Dopo aver ricevuto tre richiami minori o in caso di grave mancanza, lo studente può essere convocato dal consiglio disciplinare. La convocazione sarà inviata tramite lettera raccomandata. - Le decisioni prese dal consiglio disciplinare potranno arrivare fino alla sospensione, temporanea o definitiva, dalla scuola. - Le decisioni prese dal consiglio disciplinare sono appellabili solo una volta, previa motivazione scritta che riporti fatti o documenti non disponibili nel primo consiglio. L'accoglimento è a giudizio insindacabile del consiglio disciplinare. - Lo studente potrà partecipare alla riunione, assistito dal rappresentante della sua classe o da un familiare. 25