LEZIONE 9 LA TENEREZZA DEL SUO AMORE “Vedendo le folle, ne ebbe compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore.” PER IL SABATO 31 MAGGIO 2008 La ragione che muove il ministero di Gesù è amore autentico, detto anche ‘compassione’. Egli si commuove per gli altri, il suo cuore sente i bisogni della gente. Questo è il tipo di amore compassionevole che vogliamo riscontrare nel corso della settimana, sia nelle esistenze individuali sia nell’esperienza di Israele come popolo. Leggi Giovanni 8: 2-11 e rispondi: Gesù gestisce la situazione in maniera tale che da quel momento gli accusatori della donna se ne devono stare alla larga. Come gestirebbe, la tua chiesa, una situazione analoga? “Il carattere di Gesù brilla nella bellezza della perfetta giustizia, nel perdono concesso a quella donna e nell’incoraggiamento a vivere una vita migliore.” E.G.W. - La Speranza dell’Uomo – p. 462 In che modo i passi seguenti colgono l’essenza della preoccupazione e dell’amore mostrato da Gesù per i bambini? “In verità vi dico: se non vi convertite e non diventate come piccoli fanciulli, voi non entrerete affatto nel regno dei cieli.” “Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non impeditelo, perché di tali è il regno dei cieli.” “Or Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro” (Gv. 11:5) Può capitare di trovarsi nella posizione di Marta, tanto presi dai problemi quotidiani da dimenticarsi di quelle veramente importanti? “La missione del Vangelo richiede grande tatto e saggezza. Il Salvatore non ha mai nascosto la verità, ma l’ha sempre manifestata nell’amore. Nel suo rapporto con gli altri, ha dato prova di grande delicatezza, si è sempre mostrato gentile e premuroso.” E G W - G.W p. 117 Di questi testi, quale ti colpisce maggiormente? “E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio destro. Ma Gesù, rispondendo, disse: ‘Lasciate, basta così’. E, toccato l’orecchio di quell’uomo, lo guarì.” (Lc. 22: 50-51) “E Giuda, colui che lo avrebbe tradito, prese a dire: ‘Maestro, sono io quello?’. Egli gli disse: ‘Tu l’hai detto!’.” (Mt. 26:25) “E Gesù diceva: ‘Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno’.” (Lc. 23:34) Quali analogie ci sono tra la nazione ebraica e la chiesa avventista oggi? “Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti sono mandati! Quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto!” (Mt. 23:37) “Ai suoi occhi ogni persona era preziosa. Si è sempre comportato con dignità divina, e tuttavia si è rivolto con compassione e riguardo sinceri verso ogni singolo membro della famiglia di Dio. Egli vedeva in ogni individuo qualcuno da salvare.” E.G.W. – G.W. P. 117