Qualcosa in Più Guida ai servizi fiscali www.caafcgil.com Edizione Febbraio 2016 www.caafcgil.com Visita il nuovo sito dove potrai: • Prenotare gli appuntamenti • Trovare informazioni • Conoscere i documenti necessari • Accedere al tuo cassetto fiscale Con qualcosa in Più INDICE • UN CAAF PIÙ MODERNO pag. 4 • MODELLO 730/2016 pag. 5 • DETRAZIONI CASA pag. 10 • RISTRUTTURAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO pag. 11 • IMU E TASI: NOVITÀ 2016 pag. 12 • COMPRARE CASA: BONUS E AGEVOLAZIONI pag. 13 • ICRIC/ICLAV ACC AS/PS pag. 14 • ISEE 2016 pag. 15 • BONUS GAS/ENERGIA pag. 19 • DETRAZIONI PER FAMILIARI A CARICO pag. 20 • SERVIZIO SUCCESSIONI pag. 21 • COLF E BADANTI pag. 22 • MODELLO RED/INPS pag. 24 • MODELLO UNICOpag. 25 • SCADENZE FISCALI pag. 26 • SEDI pag. 28 iù pMODERNO UN CAAF In alcune reaItà del Piemonte, il CAAF CGIL sperimenterà nel 2016 nuove modalità automatiche di prenotazione degli appuntamenti per l’elaborazione del mod. 730/2016, in modo da facilitare l'accesso ai vari servizi. I canali di comunicazione disponibili sono: Il servizio e-mail che prevede l’invio di una mail all’utente contenente un link a un sito internet su cui potrà gestire la propria prenotazione. Il servizio sms che prevede 1. un servizio di memorandum della prenotazione 2. il collegamento al sito internet per gestire l'appuntamento 3. l’accesso ad un numero di telefono attraverso il quale potrà gestire la prenotazione del 730. Il servizio telefonico che prevede il ricevimento da parte dell’utente di una telefonata con risposta automatica per poter effettuare la prenotazione, oppure l’accesso ad un centralino automatizzato attraverso cui potrà ugualmente effettuare la prenotazione della pratica o parlare con un operatore. 4 qualcosa in più sul 730 È il modello più utilizzato da dipendenti e pensionati per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Il 730 è preferibile rispetto al modello UNICO perché è facilmente compilabile e non si devono calcolare le imposte, permette ai coniugi di presentare la dichiarazione congiunta con il vantaggio di compensare i debiti dell’uno con i crediti dell’altro. Il conguaglio è immediato! Il rimborso dei crediti o il pagamento delle imposte viene effettuato direttamente dal sostituto di imposta: nella retribuzione di luglio per i lavoratori, nel rateo di pensione di agosto o settembre per i pensionati. È conveniente presentarlo anche per chiedere il rimborso delle maggiori imposte (versate autonomamente o trattenute), per ottenere deduzioni e detrazioni sulle spese sostenute (farmaci, assicurazioni, spese di ristrutturazione…) o per ottenere le detrazioni per familiari a carico non riconosciute dal datore di lavoro/ente pensionistico. POSSONO/DEVONO PRESENTARLO: lavoratori a tempo indeterminato/determinato, pensionati, titolari di indennità di mobilità/cassa integrazione, sacerdoti, titolari di cariche pubbliche elettive (parlamentari, consiglieri regionali...), soggetti impegnati in lavori socialmente utili, i tutori che presentano la dichiarazione per conto delle persone incapaci o i genitori per conto dei minori. Deve essere presentato a partire dal mese di aprile e fino al 07/07/2016. Entro ottobre 2016 può essere presentato il 730 integrativo per vantare nuovi oneri, in tutti i casi in cui l’integrazione comporti un maggior credito o un minor debito. 5 730/2016: DOCUMENTI NECESSARI DATI PERSONALI OO Documento d’identità valido. OO Tessera sanitaria del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico. OO Dichiarazione dei redditi - Mod. 730 o Unico dell’anno precedente. OO Dati completi del sostituto d’imposta attuale. Se nel 2016 è diverso da quello del 2015: denominazione, codice fiscale, indirizzo, telefono, fax, e-mail. OO Per gli iscritti: tessera d’iscrizione 2016 per beneficiare delle tariffe agevolate. TERRENI E FABBRICATI OO Fabbricati o terreni acquistati/venduti/donati/ereditati nel 2015: atto d’acquisto o vendita dell’immobile, atto di successione/donazione e volture, atti di espropri avvenuti nel 2015. OO Variazioni sugli immobili nel 2015: visura catastale aggiornata degli immobili o terre- ni, notifiche dell’agenzia del territorio. OO Terreni area edificabile: valore dell’area fabbricabile al 01/01/2016 da richiedere al Comune (utile per il calcolo dell’IMU). OO Immobili affittati (proprietario): importo dell’affitto e contratto di affitto registrato. Se opzione cedolare secca: raccomandata all’inquilino, acconti versati, F24 ELIDE annualità successive proroghe/rinnovi, mod. SIRIA, mod. RLI - codice identificativo del contratto. OO Immobili affittati (inquilino): contratto di affitto con estremi di registrazione. OO Per i nuovi utenti: tutti i dati degli immobili posseduti nel 2015 (visura catastale). REDDITI 2015 OO Modello CU 2016 redditi 2015 riferito a: pensione, lavoro dipendente, cassa integrazio- ne, disoccupazione, mobilità, malattia, infortuni, maternità, co.co.pro., ecc. OO Modello CU 2016 redditi 2015 riferito a redditi di lavoro autonomo o commerciale occasionale. OO Assegno di mantenimento dell’ex-coniuge: copia bonifici/autocertificazione importo percepito. OO Altri redditi:pensioni estere,diritti d’autore,certificazione relativa agli utili e ai redditi di capita- le,associazione in partecipazione,borse di studio,compensi per cariche e funzioni pubbliche. SPESE 2015 DETRAIBILI DALL’IRPEF OO Mediche: ricevute fiscali, fatture, ticket, prescrizioni mediche, scontrini farmacia. N.B. Per i dispositivi medici quali ad esempio occhiali da vista, lenti a contatto, apparecchi per aerosol, misurazione pressione, ecc. è necessaria la marcatura CE (es. indicazione posta dal venditore nella fattura o scontrino, foglio illustrativo, confezionamento esterno, ecc). 6 OO Spese per l’integrazione e l’autosufficienza di portatori di handicap: fatture, rice- vute fiscali e certificazione medica attestante l’handicap. OO Assicurazione vita, infortuni, invalidità e non autosufficienza: contratto e quietanze di pagamento. OO Istruzione: versamenti per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria del sistema nazionale di istruzione (compresi gli istituti paritari), frequenza ai corsi di istruzione universitaria e di specializzazione. OO Funebri: fatture relative a spese sostenute per il decesso di persone anche senza vincolo di parentela. OO Addetti all’assistenza personale: documentazione spese sostenute con indicazione dei dati anagrafici di chi presta e di chi riceve assistenza e certificato medico che attesti la non autosufficienza. La detrazione spetta anche per i familiari non a carico. OO Attività sportive per ragazzi di età compresa tra i 5 e 18 anni: fattura o ricevuta di pagamento. OO Intermediazione immobiliare per acquisto abitazione principale: fattura o ricevuta fiscale. OO Canoni di locazione sostenuti da studenti universitari fuori sede (l’università deve essere ubicata in un Comune distante almeno 100 Km dal comune di residenza): copia del contratto di locazione registrato o del contratto di ospitalità sottoscritto e ricevute di pagamento dei canoni di locazione, autocertificazione attestante la sussistenza dei requisiti previsti. OO Asilo nido: ricevute di pagamento. OO Spese veterinarie: fatture, ricevute, scontrini farmacia. OO Erogazioni liberali a favore di Onlus, associazioni sportive dilettantistiche, partiti o movimenti politici, istituti scolastici, associazioni di promozione sociale, associazioni delle attività culturali ed artistiche, associazioni dello spettacolo, associazioni di mutuo soccorso: ricevuta del pagamento (bancomat, carta di credito con estratto conto del gestore, bollettino postale, assegni). OO Erogazioni liberali in denaro in favore dei partiti politici: versamenti bancari, bancomat, carta di credito con estratto conto del gestore, bollettino postale, assegni. MUTUI OO Mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale: contratto acquisto, contratto mutuo, quietanza pagamento interessi passivi, oneri accessori (costi di intermediazione, fattura notaio, atto mutuo e acquisto, ecc.). OO Mutuo per la costruzione/ristrutturazione dell’abitazione principale: contratto mutuo, quietanza pagamenti interessi passivi, fatture e ricevute fiscali delle spese di costruzione/ristrutturazione, abilitazioni amministrative necessarie, oneri accessori (costi di intermediazione, fattura notaio, atto mutuo e acquisto, ecc.). OO Altri mutui per l’acquisto di altri immobili (solo fino al 1992) o per interventi di ristrutturazione: contratto acquisto, contratto di mutuo, quietanza pagamenti interessi passivi, fatture e ricevute fiscali delle spese sostenute per la ristrutturazione. OO Per tutti i mutui è necessaria l’autocertificazione attestante la sussistenza dei requisiti richiesti (residenza entro i termini). 7 DETRAZIONI CANONI DI LOCAZIONE OO Inquilini in alloggi adibiti ad abitazione principale: copia del contratto di affitto registrato. OO Inquilini con contratto a canone convenzionale di alloggi abitazione principale: contratto di affitto registrato in base all’art. 2 comma 3 e art. 5 comma 2 della Legge 431/98. OO Inquilini che si trasferiscono per motivi di lavoro: copia del contratto di affitto registrato, autocertificazione attestante la sussistenza dei requisiti previsti. OO Giovani inquilini tra 20 e 30 anni di alloggi adibiti ad abitazione principale: copia del contratto di affitto registrato. Copia F23 relativa alle proroghe e copia della registrazione del rinnovo per i contratti scaduti. OO Inquilini di alloggi sociali (così come definiti da DM/2008) adibiti ad abitazione principale: protocollo di assegnazione dell’immobile. SPESE 2015 DEDUCIBILI DALL’IRPEF OO Assegno periodico corrisposto all’ex coniuge: sentenza di separazione o divorzio, copia dei bonifici o autocertificazione del percipiente le somme corredata da documento di identità, codice fiscale del percettore dell’assegno. OO Contributi previdenziali: contributi previdenziali obbligatori o volontari, contributi per gli addetti ai servizi domestici (colf/badanti); assicurazione Inail contro gli infortuni domestici. N.B. Per la deduzione dei contributi per addetti ai servizi domestici e familiari: mav elettronico, ricevute di versamento acquisto di buoni lavoro, voucher cartaceo, copia dei buoni lavoro consegnati al prestatore di lavoro domestico, copia comunicazione all’Inps dell’avvenuto utilizzo dei buoni lavoro per il voucher telematico, dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti che la documentazione è relativa esclusivamente a prestazioni di lavoro domestico rese da addetti ai servizi domestici. OO Erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose: ricevute di versamento in conto corrente postale o bonifici bancari e quietanze liberatorie consegnate dall’ente. OO Erogazioni liberali a favore di Ong o Onlus: ricevuta del pagamento (bancomat, carta di credito con estratto del gestore, bollettino postale, assegni). OO Spese mediche e di assistenza per i portatori di handicap: fatture, ricevute fiscali e certificazione medica attestante l’handicap. OO Pagamenti a consorzi di bonifica: ricevute di pagamento. OO Adozione di minori stranieri: certificazione dell’ente che cura la procedure di adozione. OO Versamenti per forme pensionistiche complementari o individuali: contratto e quietanze di pagamento. OO Somme assoggettate a tassazione in anni precedenti e che nel 2015 sono state re- stituite all’Ente erogatore: comunicazione dell’Ente relativa alla restituzione e quietanze dei versamenti. RISTRUTTURAZIONI IMMOBILI OO Per la detrazione delle spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio: ri- cevuta postale della raccomandata trasmessa al Centro Operativo di Pescara di inizio lavoro (per interventi prima del 14/05/2011), fatture, bonifici bancari o postali, copia della concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori se prevista dalla legislazione vigente, per le spese su interventi condominiali dichiarazione dell’Amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e con 8 indicazione della somma di cui il contribuente può tenere conto ai fini della detrazione, copia del versamento quote all’amministratore. OO Acquisto box pertinenziale: oltre alla documentazione prevista per gli immobili di proprietà, certificazione dei costi di realizzazione del box/posto auto rilasciata dal costruttore. OO Acquisto di immobile ristrutturato: atto di acquisto nel quale risulti il diritto alla detrazione. OO Detrazione acquisto di mobili nuovi, elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+ per gli immobili ristrutturati: fattura o scontrino parlante, bonifico bancario o postale (con causale del versamento, codice fiscale o partita IVA del beneficiario e codice fiscale del soggetto titolare della detrazione, ricevuta di pagamento con carta di credito o carta di debito (bancomat, carta prepagata) ed estratto conto della stessa. ACQUISTO O COSTRUZIONE DI ABITAZIONI DATE IN LOCAZIONE OO Spese sostenute, fino ad un massimo di 300.000 euro da ripartire in 8 quote annuali, per l’acquisto o la costruzione di immobili abitativi da destinare entro sei mesi alla locazione per una durata complessiva non inferiore a otto anni: atto acquisto, mutuo, contratto di locazione, ricevute e quietanze di pagamento. RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA OO Su immobili di proprietà: fatture o ricevute fiscali delle spese sostenute per gli inter- venti, copia del bonifico bancario o postale, asseverazione del tecnico abilitato o certificazione energetica. OO Ricevuta di trasmissione all’Enea, eventuale scheda allegato E/F. OO Per le spese su interventi condominiali dichiarazione dell’Amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e con indicazione della somma di cui il contribuente può tenere conto ai fini della detrazione, copia del versamento quote all’amministratore. ALTRI DOCUMENTI OO Attestazioni di versamento di acconti d’imposta IRPEF, cedolare secca e addizionale comunale relativi all’anno d’imposta 2015, modelli F24 a zero con i quali sono stati compensati crediti derivanti dall’ultima dichiarazione. OO Comunicazione dell’azienda relativa al mancato conguaglio del 730: crediti non rimborsati o debiti non trattenuti. OO Copia comunicazione dell’Agenzia delle Entrate attestante importi a credito riconosciuti. OO Documentazione a supporto del riconoscimento dei crediti d’imposta per il riacquisto della prima casa e quello per i canoni di locazione non percepiti, credito d’imposta per il reintegro delle anticipazioni sui fondi pensione, credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero, credito d’imposta per l’incremento occupazionale, credito d’imposta per le parti che si sono avvalse della mediazione/conciliazione di controversie civili e commerciali, credito d’imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura (art bonus) e scuola (school bonus), credito d’imposta per negoziazione e arbitrato. 9 casa detrazioni per chi affitta Tipologia di inquilini Tutti gli inquilini Tutti gli inquilini con contratto a canone concordato Inquilini di "alloggi sociali" adibiti ad abitazione principale Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro o limitrofo Detrazione spettante • € 300 se il reddito complessivo non supera € 15.493,71 • € 150 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.493,71 e € 30.987,41. • € 495,80 fino ad un reddito complessivo di € 15.493,71 • € 247,90 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.493,71 e € 30.987,41. • € 900 se il reddito complessivo non supera € 15.493,71 • € 450 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.493,71 e € 30.987,41 • € 991,60 se il reddito complessivo non supera € 15.493,71 • € 495,80 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.493,71 e € 30.987,41. La detrazione spetta solo per i primi 3 anni. Giovani inquilini di età compresa fra 20 e 30 anni Inquilini studenti universitari 10 • € 991,60 se il reddito complessivo non supera € 15.493,71 La detrazione spetta solo per i primi 3 anni e l'abitazione deve essere diversa da quella dei genitori. • Il 19% dei canoni pagati fino ad una detrazione massima di € 500,27. casa detrazioni per chi ristruttura Tipologia Intervento 2016 2017 2015 recupero recupero recupero RECUPERO EDILIZIO 50% su max € 96.000 50% su max € 96.000 36% su max € 48.000 BONUS ARREDI 50% su max € 10.000 50% su max € 10.000 PREVISTO Tipologia Intervento RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA INTERV. INVOLUCRO E PANNELLI ACQUA CALDA SOSTITUZIONE IMPIANTI CLIMATIZZAZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE A BIOMASSA TENDE ESTERNE E ALTRI DISPOSITIVI PROTEZIONE SOLARE NON 2015 2016 2017 recupero recupero recupero 65% su max € 153.846,15 65% su max € 153.846,15 PREVISTO 65% su max 65% su max PREVISTO 65% su max PREVISTO € 92.307,69 65% su max € 46.153,84 65% su max € 92.307,69 € 46.153,84 NON NON NON € 92.307,69 € 92.307,69 65% su max PREVISTO 65% su max 65% su max PREVISTO € 92.307,69 € 92.307,69 NON NON 11 Imu e Tasi Tutte le novità del 2016! Il 2016 si apre all'insegna delle novità in materia di imposte locali. La più rilevante è certamente l'esenzione dalla TASI per tutti gli immobili non di lusso adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze. Tornano quindi libere da imposta tutte le abitazioni principali di categorie diverse da A/1 A/8 e A/9. Inoltre la Legge di Stabilità 2016 ha introdotto due importanti agevolazioni: 1) Riduzione del 50% delle imposte IMU/TASI dovute in relazione ad immobili concessi in uso gratuito genitori/figli e viceversa, previo rispetto delle seguenti condizioni: • Il contratto di comodato deve essere registrato entro 20 giorni dalla sottoscrizione (in caso di comodato verbale, per beneficiare dell'agevolazione a partire già dal mese di gennaio, lo stesso deve essere registrato entro il 01/03/16). • La dichiarazione IMU deve essere presentata entro il 30/06/2017. • Il comodante, in aggiunta all'immobile concesso in comodato può essere proprietario della sola abitazione principale, purché la stessa sia ubicata nello stesso comune in cui si trova l'immobile oggetto di comodato. 2) Riduzione del 25% delle imposte IMU/TASI dovute sugli immobili locati a canone concordato (L.431/98 art.2 comma 3, art.5 comma 2). Cambiano le regole anche per la cosiddetta IMU agricola riguardante i terreni situati nelle aree montane e in zona collinare depressa. Se nel 2015 i parametri di riferimento erano quelli stabiliti dall'ISTAT, dal 2016 sarà nuovamente la circolare del Ministero delle Finanze n. 9 del 14/06/93 a stabilire in quali Comuni i terreni potranno essere considerati montani (esenti da imposta), ricadenti in aree depresse (parzialmente esenti) e non montani (assoggettati ad imposta). 12 Comprare Casa Bonus e detrazioni 2016! La Legge di Stabilità 2016 ha istituito 2 grandi novità destinate a coloro che intendono comprare un immobile ad uso residenziale entro il 31/12/2016. Bonus giovani coppie La prima è destinata alle giovani coppie composte da coniugi, o da conviventi more uxorio, che abbiano costituito nucleo da almeno 3 anni, purché almeno uno dei due sia di età inferiore a 35 anni. Chi possiede le suddette caratteristiche, infatti, se acquirente di un immobile da destinare ad abitazione principale, può beneficiare della detrazione del 50% (da suddividere in 10 anni) per l’acquisto di mobili, su un importo non superiore a 16.000 euro. Detrazione 50% dell’iva La seconda novità è invece destinata a coloro che, nell’anno 2016, acquistano un immobile a destinazione residenziale di classe energetica A o B, direttamente dall’impresa costruttrice. È infatti prevista una detrazione del 50% dell’IVA versata da ripartire in 10 anni. Altre detrazioni per chi acquista casa Puoi detrarre il 19% su una spesa massima di € 1.000 se ti sei avvalso di un’agenzia immobiliare per l’acquisto della prima casa. Puoi detrarre il 19% sugli interessi passivi dei mutui pagati fino a un massimo di € 4.000 per l’acquisto e fino a € 2.582 per costruzione o ristrutturazione. Deduzione dal reddito complessivo pari al 20% delle spese sostenute (fino ad un massimo di 300.000 euro da ripartire in otto quote annuali) per l’acquisto o la costruzione di immobili abitativi da destinare alla locazione (entro sei mesi dall’acquisto o dal termine dei lavori di costruzione), per una durata complessiva non inferiore a otto anni. 13 Approfondimento icric/iclav/acc as/ps Chi è titolare di una delle prestazioni assistenziali sotto indicate è tenuto a presentare all’INPS una dichiarazione annuale di responsabilità al fine di verificare la sussistenza dei requisiti e per garantire il pagamento della prestazione spettante. Cosa dichiarare Prestazione assistenziale Modello INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO (invalidi civili) Eventuale stato di ricovero in una struttura pubblica con retta a carico della struttura stessa ICRIC INDENNITÀ DI FREQUENZA (minori invalidi civili) Eventuali periodi di ricovero in strutture, i dati relativi alla frequenza scolastica, centri di formazione o ambulatoriali ICRIC ASSEGNO INVALIDI CIVILI PARZIALI La sussistenza di attività lavorativa e l’importo degli eventuali compensi percepiti ICLAV ASSEGNO SOCIALE PENSIONE SOCIALE La dimora in Italia o all’estero, per i titolari di assegno sociale anche l’eventuale stato di ricovero in una struttura pubblica con retta a carico della struttura stessa ACC AS/PS Il CAAF garantisce al cittadino il servizio gratuito di compilazione della pratica, provvedendo ad inoltrarla all’ente entro le scadenze. ATTENZIONE: L’INPS non invierà la richiesta ai soggetti interessati. Noi possiamo comunque elaborare la tua pratica. Rivolgiti alle nostre sedi! 14 qualcosa in più sull’ ISEE LA DSU MINI Per la maggioranza delle prestazioni sociali agevolate: bonus gas, bonus energia e molti altri. QUALI DOCUMENTI PORTARE • • • • • • Fotocopia documento d’identità (intestatario della DSU). Tessera sanitaria di ciascun componente il nucleo familiare. Dati anagrafici dei componenti il nucleo familiare (eventuale coniuge con diversa residenza, anche se residente all’estero e/o iscritti AIRE, figli maggiorenni fiscalmente a carico ma non residenti con i genitori, se non coniugati e/o con figli). Attuale contratto di locazione per abitazione principale completo di estremi di registrazione, importo del canone versato; in caso di alloggi sociali: protocollo di assegnazione ATC/ IACP e relativo canone. Copia libretto di circolazione di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, posseduti alla data di presentazione della DSU; estremi di registrazione presso il registro competente di navi e imbarcazioni da diporto. Ultima certificazione attestante la disabilità o non autosufficienza rilasciata dall’ente preposto (dati commissione/ente, numero/protocollo del documento, data di rilascio). PATRIMONI IMMOBILIARI E MOBILIARI RIFERITI A CIASCUN COMPONENTE AL 31/12 DELL’ANNO PRECEDENTE ALLA RICHIESTA • • • Visure catastali o atti notarili relativi a fabbricati e terreni posseduti; valore commerciale delle aree edificabili. Capitale residuo del mutuo stipulato per acquisto o costruzione degli immobili. Depositi e conti correnti bancari e postali (codice IBAN, saldo al 31/12 e valore giacenza media annua), libretti di risparmio, carte prepagate (saldo al 31/12 e giacenza media annua). 15 • • • • Rendiconto al 31/12 di Titoli di Stato ed equiparati (BOT, CCT), obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi, azioni o investimenti. Totale dei premi versati per assicurazioni sulla vita e di capitalizzazione. Valore del patrimonio netto per le imprese individuali in contabilità ordinaria. Valore delle rimanenze finali e costo dei beni ammortizzabili per le imprese individuali in contabilità semplificata (utilizzare apposito modulo). REDDITI RIFERITI A CIASCUN COMPONENTE IL NUCLEO FAMILIARE PERCEPITI AL 31/12 DEL 2° ANNO PRECEDENTE • • • • • • • Visure catastali o atti notarili relativi a fabbricati e terreni posseduti; valore commerciale delle aree edificabili. Modelli CU relativi ai redditi percepiti. Certificazione dei redditi di lavoro autonomo, con o senza partita IVA, provvigioni e redditi da vendita a domicilio (porta a porta). Redditi, indennità e/o trattamenti assistenziali esenti da imposta, esclusi i trattamenti erogati dall’INPS (es. borse di studio, quota esente compensi attività sportive dilettantistiche, ecc.). Proventi agrari da dichiarazione IRAP. Redditi da lavoro prodotti all’estero e beni immobiliari all’estero soggetti a IVIE. Sentenza di separazione legale dei coniugi ed eventuali assegni percepiti o effettivamente corrisposti per mantenimento coniuge e figli. ISEE IN SITUAZIONI SPECIFICHE Oltre a fornire i dati previsti per la compilazione della DSU mini occorre presentare documentazione aggiuntiva, differenziata a seconda della prestazione richiesta. PRESTAZIONI SOCIO SANITARIE • • Ultima certificazione attestante lo stato di disabilità o non autosufficienza rilasciata dall’ente preposto. Spese sostenute nell’anno precedente per assistenza personale disabili e non autosufficienti (escluse le spese per le badanti regolarizzate direttamente dal richiedente la prestazione). 16 • • • • PRESTAZIONI SOCIO SANITARE RESIDENZIALI A CICLO CONTINUATIVO (CASA DI RIPOSO) PER ANZIANI E DISABILI Ultima certificazione attestante la o non autosufficienza rilasciata dall’ente. Documenti attestanti i versamenti effettuati nell’anno precedente per l’ospitalità alberghiera in istituti socio- assistenziali residenziali. Atti notarili per le donazioni di beni immobili in favore del coniuge, dei figli o di altri familiari avvenute negli ultimi 3 anni. In presenza di figli esterni al nucleo del beneficiario ricoverato: dati anagrafici, eventuale protocollo ISEE già presentata dagli stessi. In assenza di ISEE già presentata i figli devono fornire i documenti di cui all’elenco DSU MINI personali ed i soli dati anagrafici dei componenti il proprio nucleo familiare. PRESTAZIONI AGEVOLATE PER FIGLI MINORI • • • • (ES. RETTA ASILO NIDO) E/O PRESTAZIONI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN PRESENZA DI GENITORI NON CONIUGATI E NON CONVIVENTI Dati anagrafici, eventuale protocollo ISEE già presentata. In assenza di ISEE già presentata il genitore non convivente con il minore per il quale si richiedono le prestazioni, dovrà fornire i documenti di cui all’elenco DSU MINI personali ed i soli dati anagrafici dei componenti il proprio nucleo familiare. Nel caso di sentenza di affidamento occorre presentare solo CF del genitore non convivente ed i relativi dati anagrafici. Nel caso di genitore non convivente che si è successivamente sposato e/o ha avuto figli occorre presentare solo CF del genitore non convivente ed i relativi dati anagrafici. PRESTAZIONI AGEVOLATE PER FIGLI MINORI (ES. RETTA ASILO NIDO) E/O PRESTAZIONI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IN PRESENZA DI GENITORI SEPARATI/DIVORZIATI • • In caso di genitori separati: sentenza di separazione. In caso di genitori divorziati: sentenza di separazione, CF genitore non convivente, dati anagrafici. 17 PRESTAZIONI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO PER LO STUDENTE INDIPENDENTE • • Nel caso di studente indipendente (reddito del 2° anno precedente superiore a 6.500,00, residenza esterna al nucleo da almeno 2 anni) occorre presentare la documentazione di cui alla DSU Mini relativamente al solo studente (se non coniugato/convivente). Nel caso in cui entrambi i genitori non convivano con lo studente e quest’ultimo non possa essere considerato indipendente occorrerà ricondurlo al nucleo familiare d’origine (v. elenco documenti dsu mini). ISEE CORRENTE In presenza di significative riduzioni reddituali conseguenti a variazioni dell’attività di uno o più componenti il nucleo. LAVORATORI DIPENDENTI A TEMPO INDETERMINATO • • • Verifica sospensione, riduzione o cessazione dell’attività lavorativa. Certificazione attestante i redditi percepiti negli ultimi 12 mesi (bastano le ultime 2 buste paga). Protocollo DSU precedentemente presentata. LAVORATORI DIPENDENTI A TEMPO DETERMINATO • • • Certificazione attestante l’attività lavorativa per almeno 120 gg nei dodici mesi precedenti la conclusione dell’ultimo rapporto di lavoro. Certificazione attestante i redditi percepiti negli ultimi 12 mesi. Protocollo DSU precedentemente presentata. LAVORATORI AUTONOMI • • • • Documentazione attestante la chiusura della partita IVA. Verifica attività lavorativa per almeno 12 mesi. Certificazione attestante i redditi percepiti negli ultimi 12 mesi. Protocollo DSU precedentemente presentata. l’Isee con qualcosa in Più! 18 ® Approfondimento Gas e Energia Il BONUS GAS consiste in una riduzione sulle bollette per il consumo di gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o GPL) con contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale. Il BONUS ENERGIA consiste in una riduzione sulle bollette dell’energia elettrica riservata alle famiglie a basso reddito e numerose, a coloro che per gravi condizioni di salute utilizzano apparecchiature elettromedicali. DOCUMENTI NECESSARI ● ISEE in corso di validità ● Copia documento di riconoscimento ● Certificato attestante l’agevolazione in vigore e la scadenza del rinnovo ● Fattura o contratto del fornitore energia da cui sia rilevabile il codice POD riferito all’abitazione principale ● Fattura o contratto del fornitore di gas naturale per uso domestico (NO gas in bombola o gpl) relativo alla casa di abitazione, da cui sia rilevabile il codice PDR per le forniture individuali ● Documento attestante il codice PDR relativo alla fornitura di gas naturale per uso domestico per le forniture centralizzate ● Nome, cognome, codice fiscale o denominazione/partita IVA riferiti all’intestatario del contratto di fornitura dell’impianto condominiale centralizzato ● Eventuale atto di delega per la presentazione della domanda o per incassare il bonifico domiciliato da parte di un soggetto delegato ● Dati anagrafici, codice fiscale e relativo documento di riconoscimento del soggetto delegato a presentare la domanda o ad incassare il bonifico domiciliato ● Comunicazione di ammissione al beneficio inviata da SGATE in caso di difformità categoria d’uso (gas). ● Iscrizione al PESSE o certificazione ASL in caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. 19 Detrazioni per Familiari a carico Sono considerati fiscalmente a carico se il loro reddito complessivo annuo non supera € 2.840,51: • il coniuge se non legalmente ed effettivamente separato • i figli, naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati (anche se non conviventi) • gli altri familiari, a condizione che convivano con chi ne sostiene il carico o ricevano da quest’ultimo un assegno alimentare non risultante da un provvedimento dell’Autorità giudiziaria (art. 433 C.C.): • coniuge legalmente ed effettivamente separato • discendenti dei figli • genitori e ascendenti prossimi, anche naturali, genitori adottivi • generi e nuore, suocero e suocera • fratelli e sorelle, anche unilaterali FIGLI A CARICO DI DETRAZIONE DI LEGGE SPETTANTE AI GENITORI DETRAZIONE SPETTANTE IN PRESENZA DI ACCORDO Genitori coniugati non fiscalmente a carico 50% al genitore con reddito più elevato Genitori coniugati di cui uno fiscalmente a carico dell’altro 100% al genitore con reddito 100% Non è previsto diverso accordo 100% al genitore con reddito Genitori separati o divorziati in caso di un solo genitore affidatario Genitori separati o divorziati in caso di affido congiunto Genitori non coniugati 100% al genitore affidatario più elevato se il genitore affidatario non può usufruire della detrazione (salvo diverso accordo, il genitore NON affidatario deve versare all’altro genitore l’intero importo della detrazione) genitori separati o divorziati in caso di affido congiunto 100% al genitore con reddito 50% più elevato se il genitore affidatario non può usufruire della detrazione (salvo diverso accordo il genitore NON affidatario deve versare all’altro genitore il 50%) Nessun atto di affidamento: si applica quanto previsto per i genitori coniugati Atto di affidamento: si applica quanto previsto per i genitori separati Se le detrazioni sono state attribuite in misura errata dal datore di lavoro/ente pensionistico oppure se il contribuente non le ha richieste, la correzione o la fruizione può avvenire attraverso la presentazione della dichiarazione dei redditi. 20 qualcosa in più sulle successioni La dichiarazione di successione è una comunicazione obbligatoria da presentare all’Agenzia delle Entrate affinché gli eredi possano subentrare nella disponibilità dei beni mobili e/o immobili posseduti dal defunto. C’è sempre obbligo di dichiarazione quando l’eredità include beni immobili o diritti reali immobiliari (nuda proprietà). Non c’è obbligo quando gli eredi sono coniuge e parenti in linea retta e l’attivo ereditario non include beni immobili oppure include solo beni mobiliari inferiori ad € 100.000,00. Sono tenuti alla presentazione della dichiarazione di successione gli eredi e i legatari, ovvero i loro rappresentanti legali. È sufficiente che la dichiarazione sia sottoscritta da uno solo dei soggetti obbligati. Quando nell’eredità sono compresi beni immobili gli eredi sono sempre tenuti al pagamento delle imposte ipotecarie e catastali, attualmente del 2% e dell’1%, del valore catastale rivalutato secondo appositi coefficienti. è prevista una cifra fissa ridotta qualora uno o più eredi possano godere di benefici prima casa. L’imposta di successione invece è un tributo commisurato al grado di parentela degli eredi rispetto al defunto, viene notificata dall’agenzia delle entrate dopo la presentazione della dichiarazione e va pagata entro i 60 giorni successivi alla notifica. è calcolata in percentuale e tiene conto di franchigie per il coniuge e gli eredi in linea retta o in linea collaterale fino al quarto grado. Infine, entro trenta giorni dalla presentazione della dichiarazione presso l’Agenzia delle Entrate è necessario volturare alla competente Agenzia del Territorio (Catasto Fabbricati e/o terreni) gli immobili indicati nella successione. La dichiarazione di successione va presentata entro 12 mesi dal decesso. Il nostro servizio offre: • • • • Consulenza generale in materia di successione e diritti ereditari Stesura e presentazione della dichiarazione di successione. Stesura e presentazione della voltura catastale. Stesura e presentazione del ricongiungimento d’usufrutto (consolidamento della piena proprietà del soggetto/i nudo proprietario). NON È NECESSARIO UN NOTAIO PER LA PRATICA DI SUCCESSIONE!!! 21 qualcosa in più su badanti e colf REGOLARIZZANDO I PROPRI LAVORATORI DOMESTICI SI ASSOLVE AD UN OBBLIGO DI LEGGE E SI HANNO MOLTI VANTAGGI FISCALI. DOCUMENTI PER REGOLARIZZARE COLF E BADANTI • DATORE DI LAVORO ITALIANO: - carta d’identità, codice fiscale/tessera sanitaria, dati residenza, numero di telefono • DATORE DI LAVORO STRANIERO: - passaporto, carta d’identità, permesso o carta di soggiorno - ricevuta dell’assicurata spedita in caso di rinnovo del permesso o della carta di soggiorno, codice fiscale/tessera sanitaria, dati residenza, numero di telefono • COLF/BADANTE ITALIANA: - carta d’identità, codice fiscale/tessera sanitaria, dati residenza, numero di telefono • COLF/BADANTE COMUNITARIA: - carta di soggiorno, carta d’identità/passaporto, codice fiscale/tessera sanitaria, dati residenza all’estero, dati residenza in Italia, numero di telefono • COLF/BADANTE EXTRACOMUNITARIA: - passaporto, permesso o carta di soggiorno, ricevuta dell’assicurata spedita in caso di primo rilascio del permesso oppure in caso di rinnovo del permesso o della carta di soggiorno, carta d’identità se posseduta, codice fiscale/tessera sanitaria, dati residenza all’estero, dati residenza in Italia, numero di telefono 22 • ALTRI DOCUMENTI NECESSARI: - tessera CGIL; verbale rilasciato dalla commissione medica o altra certificazione medica in possesso del datore di lavoro in caso di assistenza a non autosufficiente. ULTERIORI INFORMAZIONI NECESSARIE • DATORE DI LAVORO: - cognome e nome del coniuge, professione, se è coniuge, parente o affine del lavoratore entro il 3° grado (in caso di convivenza), se occupa altri lavoratori domestici, se nei 12 mesi precedenti all’attuale denuncia di assunzione di lavoro domestico ne ha presentate altre indicarne il numero • LAVORATORE (COLF/BADANTE): - cognome e nome del coniuge, se è già stato assicurato presso l’INPS, se è titolare di pensione, titolo di studio. QUALI SONO I VANTAGGI DELLA REGOLARIZZAZIONE • In caso di assunzione di colf/badanti, il datore di lavoro ha diritto alla deduzione dei contributi INPS versati durante l’anno. • Chi assume una badante per assistere un soggetto non autosufficiente e ha un reddito fino a € 40.000, ha diritto, oltre alle deduzioni del punto precedente, a un ulteriore detrazione fino a € 399. • In alcuni territori, è possibile richiedere per l’assistenza ad anziani invalidi e non autosufficienti: 1) l’assegno di cura attraverso gli enti socioassistenziali 2) un contributo economico riconosciuto dalla Regione ed erogato in convenzione con le ASL. Il servizio colf- badanti viene erogato in convenzione con uno studio commercialista Consulente del Lavoro 23 qualcosa in più sul RED È la dichiarazione reddituale che i pensionati devono presentare ogni anno all’INPS per il riconoscimento di trattamenti/prestazioni sociali collegate al reddito (l’ente può chiedere anche i redditi del coniuge e/o dei figli quando influenti). Devono compilare il RED coloro che, pur non essendo obbligati a presentare la dichiarazione 730/Unico, possiedono altri redditi diversi dalla pensione italiana. Non devono compilare il RED coloro che nel 2015 presentano il 730 o l’UNICO a condizione che non possiedano interessi bancari/postali o redditi da capitale, redditi esteri da pensione o lavoro, redditi da Collaborazioni Co.Co/Progetto, di lavoro autonomo, alcune prestazioni assistenziali esenti. ATTENZIONE: anche quest’anno l’INPS non invierà ai soggetti interessati la richiesta. Noi abbiamo la matricola per elaborare la tua pratica. Rivolgiti alle nostre sedi! Per la compilazione occorrono i seguenti documenti: documento d’identità, codice fiscale, tessera sanitaria propria e dei familiari. Occorrono inoltre i seguenti redditi: • Redditi di lavoro dipendente prestato in Italia o all’estero, redditi di lavoro autonomo e redditi diversi • Redditi di pensione estera (compresa AVS Svizzera) • Redditi derivanti dal possesso di terreni e fabbricati (visure catastali) • Redditi di capitale, interessi bancari/postali, di BOT e CCT, di titoli di Stato • Redditi derivanti da prestazioni assistenziali in denaro • Arretrati di lavoro, TFR, liquidazione, buonuscita • Redditi non assoggettabili all’IRPEF • Attestazione relativa alle quote di pensione trattenute dal datore di lavoro per coloro che percepiscono redditi di lavoro e redditi di pensione di invalidità • Certificazioni per rendite vitalizie o a tempo determinato • Certificazioni per redditi di partecipazione • Assegno di mantenimento al coniuge • 730 o UNICO in presenza di altri redditi non indicati in dichiarazione. É NECESSARIO compilare la pratica anche se uno solo dei soggetti interessati deve presentare il RED (dichiarante o coniuge o figli) 24 Approfondimento Unico Dal 2014 possono presentare il Mod. 730 anche quei contribuenti che non hanno il sostituto d’imposta e che fino al 10 giugno 2013 erano obbligati ad utilizzare il Mod. Unico. PERMANE L’OBBLIGO A PRESENTARE IL MODELLO UNICO ENTRO IL 30/9/2016 PER I CONTRIBUENTI CHE: • presentano la dichiarazione per conto di un deceduto • hanno posseduto nel 2015 esclusivamente redditi diversi da quelli da lavoro dipendente, pensione ed assimilati (es.: lavoro autonomo occasionale, solo redditi da fabbricati, ecc.) e non hanno un sostituto d’imposta nel mese di giugno/luglio che possa effettuare i conguagli • risiedono all’estero • possiedono redditi che non possono essere dichiarati attraverso il Mod. 730 • non sono in possesso del Mod. CU e pertanto dovranno autocertificare i redditi percepiti (es: a seguito del fallimento dell’azienda) CREDITI I soggetti che presentano il Modello UNICO ed hanno un risultato a credito possono utilizzarlo per compensare eventuali imposte dovute (es. IMU) con Mod. F24 oppure chiederne il rimborso all’Agenzia delle Entrate OLTRE AI DOCUMENTI RICHIESTI per la compilazione del 730, è necessaria la certificazione attestante eventuali redditi esclusi dal 730 (es: partecipazione in società di persone). Rivolgiti ai nostri Uffici Fiscali per maggiori informazioni. Sono tenuti a presentare il mod. UNICO (eventualmente in aggiunta al Mod. 730) tutti i residenti in Italia, anche se di altra nazionalità, che possiedono immobili o attività finanziarie in uno Stato estero per compilare il quadro RW: • ai fini del monitoraggio dei patrimoni posseduti all’estero • per sottoporre tali investimenti alle imposte IVIE (per gli immobili) e/o IVAFE (per le attività finanziarie) 25 Principali scadenze Fiscali 730 • 7 LUGLIO 2016 ultima data per la presentazione della dichiarazione al CAAF da parte dei dipendenti/pensionati. • 1 AGOSTO 2016 data ultima entro la quale il CAAF consegna al contribuente cui ha prestato assistenza una copia della dichiarazione elaborata. • DA LUGLIO 2016 a partire dalla retribuzione di competenza del mese di luglio i sostituti d’imposta effettuano i rimborsi o trattengono le somme a debito. • DA AGOSTO 2016 a partire dal rateo di pensione del mese di agosto gli enti pensionistici effettuano i rimborsi o trattengono le somme a debito. • 30 SETTEMBRE 2016 data ultima per inoltrare al sostituto d’imposta la richiesta di annullamento o di riduzione dell’acconto di novembre. • 25 OTTOBRE 2016 data ultima per la presentazione del Mod. 730 integrativo al CAAF per integrare o correggere errori che comportino un maggior credito, un minor debito o un risultato uguale a quello del 730 originario (es. variazione del solo sostituto d’imposta). • NOVEMBRE 2016 dalla retribuzione/rateo di pensione di competenza del mese di novembre il sostituto d’imposta trattiene la seconda o unica rata di acconto • DICEMBRE 2016 sulla retribuzione/rateo di pensione di competenza del mese di dicembre il sostituto d’imposta rimborsa le somme a credito derivanti dal 730 integrativo. 26 TERMINI PER LA PRESENTAZIONE UNICO • 30 SETTEMBRE 2016 • data ultima di presentazione della dichiarazione ordinaria al CAAF • 29 DICEMBRE 2016 data ultima di presentazione della dichiarazione “tardiva” versando una sanzione pari a € 25,00 • 31 MARZO 2017 data ultima di presentazione della dichiarazione per conto di persone decedute successivamente al 31 maggio 2016 • 30 SETTEMBRE 2017 data ultima di presentazione delle dichiarazioni integrative (a debito) o integrative a favore (a credito) TERMINI PER EFFETTUARE I VERSAMENTI UNICO • 16 GIUGNO 2016 termine ultimo entro il quale effettuare i versamenti senza maggiorazioni • 16 LUGLIO 2016 termine ultimo entro il quale effettuare i versamenti (a partire dal 17 giugno) con la maggiorazione dello 0,40% • DAL 18 LUGLIO 2016 data a partire dalla quale occorre effettuare i versamenti con la maggiorazione degli interessi legali rapportati al periodo e la sanzione in percentuale variabile a seconda del ritardo. IUC/IMU • 16 GIUGNO pagamento della prima rata di acconto o dell’unica a saldo. • 16 DICEMBRE pagamento del saldo. 27 CAAF CGIL PIEMONTE E VALLE D’AOSTA • TORINO Corso Brescia, 53/a Uffici Tel. 011/28.73.611 NUMERI DEDICATI ALLE PRENOTAZIONI Numero verde da rete fissa(chiamata gratuita) Tel. 800/17.11.11 • AOSTA Via Binel, 24 Tel. 0165/27.16.58/48/32 Per Prenotazione automatica 0165/18.25.888 • Chatillon Piazza Caduti, 4 Tel. 0166/56.37.78 Da cellulare Tel. 011/07.08.626 • Donnas Via Roma, 93 Tel. 0125/80.93.60 • Morgex Via Valdigne, 8 Tel. 0165/80.01.80 • Verres Via Gilles, 30/a Tel. 0125/92.24.01 ATTIVA SERVIZI CGIL TORINO [email protected] Chiama qualunque numero per prenotare in qualsiasi sede • Ciriè • TORINO Via Morandi, 5 Tel. 011/41.51.200 Corso Torino, 216/a Tel. 0121/37.74.16 • Cuorgnè • Rivoli • Ivrea • Settimo Via Nizza, 36/a Tel. 011/66.93.801 Piazza Rebaudengo, 27 Tel. 011/24.22.225 Via Romolo Gessi, 17/a Tel. 011/32.72.094 Via S. di S. Michele, 31 Tel. 011/77.32.289 • Carmagnola Via Fossano, 2 Tel. 011/96.20.999 Via Matteotti, 16 Tel. 011/92.28.332 • Collegno Piazza Pinelli, 13 Tel. 0124/65.11.20 Piazza Perrone, 3 Tel. 0125/63.30.39 • Orbassano Via Roma, 17 Tel. 011/90.19.049 • Pinerolo Via Piave, 23 Tel. 011/95.02.020 Via Matteotti, 6/b Tel. 011/89.70.887 • Moncalieri Corso Trieste, 23 Tel. 011/64.01.714 SERVIZI FISCALI 28 ISOISO9001 9001 CERT. N. 4509 CAAF CGIL P.VA. ATTIVA SERVIZI CGIL CENTRO SERVIZI CGIL VALLE D’AOSTA SOCIETA’SERVIZI CGIL PIEMONTE SUD Cert. n 4512 Cert. n. 4509 Cert. n. 4437 Cert n. 4561 VERBINOVA • VERCELLI • Cossato • Santhià • Pray Via Stara, 2 Tel. 0161/21.19.84 Via Ospedale, 50 Tel. 0161/93.11.55 • Crescentino Via De Gregori, 19 Tel. 0161/84.34.12 • Livorno Ferraris Via IV Novembre, 36 • Santhià Via Ospedale, 50 Tel. 0161/93.11.55 • Trino Corso Cavour, 59 Tel. 0161/80.13.40 • BORGOSESIA Via V. Veneto, 58 Tel. 0163/20.04.14 • Gattinara Via Vercelli, 79 Tel. 0163/83.14.07 • Quarona Piazza Angiono, 2 Tel. 015/93.363 Via B. Sella, 135 Tel. 015/76.70.79 • Trivero • Cerano Via Fratelli Cervi, 11 Tel. 0323/40.77.81 Tel. 0323/58.44.24 • Domodossola Via Carale di Masera, 15 Tel. 0324/24.25.81 • Gravellona Toce Corso Roma, 67 Tel. 0323/84.03.86 • Omegna Via Manzoni, 63 Tel. 0323/64.11.75 • Villadossola • NOVARA • BIELLA Via Lamarmora, 4 Tel. 015/35.99.273 Via Novara, 47 Tel. 0321/61.63.51 • VERBANIA • Serravalle Via Gippa, 5 Tel. 0163/51.931 • Cameri • Castelletto Ticino c/o Villa Rolandi • Varallo Via Novara, 55 Tel. 0322/83.48.03 Tel. 0322/81.401 Via Provinciale, 269 (Fraz. Ponzone) Tel. 015/73.88.877 Via Vittoni, 5 Tel. 0324/51.137 Corso Matteotti, 297 Tel. 0163/45.97.92 • Borgomanero Via Mameli, 7/b Tel. 0321/66.52.86 Per Prenotazione Automatica Tel. 0321/185.03.65 • Arona Via Gramsci, 12 Tel. 0331/96.26.17 c/o Municipio Tel. 0321/86.13.37 • Galliate Via Gramsci, 1 Tel. 0321/86.13.37 • Oleggio Via Nebulina, 41 Tel. 0321/94.882 • Romagnano Sesia Piazza Cavour, 6 Tel. 0163/83.16.14 Romentino c/o Casa del Popolo Tel. 0321/86.13.37 S. Maurizio D’Opaglio Piazza I Maggio, 4 Tel. 0322/96.74.33 • Trecate Via Dante, 13 Tel. 0321/76.894 Via 24 Maggio, 11/b Tel. 0322/24.85.38 Tel. 0322/44.240 CERT. N. 0614376 29 PIEMONTE SUD • ALESSANDRIA • ASTI [email protected] Via Cavour, 27 Ufficio fiscale 0131/30.82.51 Succ. - Colf 0131/30.82.69 Prenotazioni Mod. 730 Tel. 0131/30.82.55/6 Prenotazione Automatica Tel. 0131/192.62.62 [email protected] Piazza Marconi, 26 Tel. 0141/53.35.69 Tel. 0141/53.35.70 Asti est Tel. 0141/47.70.07 Asti ovest Tel. 0141/32.05.68 Prenotazione Automatica Tel. 0141/185.08.89 Via Emilia, 67 Tel. 0144/35.43.11 • Casale Monferrato Via Galeotto del Carretto, 10 Tel. 0142/33.68.27 • Novi Ligure • Ovada Via D. F. Cavanna, 5 Tel. 0143/80.366 • Tortona Castagnole delle Lanze • Bra Via Bettica, 1 c/o sede SPI Tel. 0141/87.74.74 Costigliole d’Asti Via XX Settembre, 38 Tel. 0141/92.13.33 Montechiaro • Mondovì Via Pistone, 119/121 Tel. 0141/79.34.74 Via Canonico Zuffi, 5/a Tel. 0131/95.98.16 Tel. 0131/95.98.11 S. Damiano d’Asti Corso Roma, 36/b Tel. 0141/97.13.80 • Villanova d’Asti Largo Cavour, 32 Tel. 0141/94.84.55 ISOISO9001 9001 CGIL PIEMONTE SUD CAAF CGIL P.VA. CERT. N. 4561 30 ATTIVA SERVIZI CGIL CENTRO SERVIZI CGIL VALLE D’AOSTA SOCIETA’SERVIZI CGIL PIEMONTE SUD Cert. n 4512 Cert. n. 4509 Cert. n. 4437 Cert n. 4561 • Fossano Moncalvo • Nizza Monferrato • Valenza Via Umberto I, 117 Tel. 0172/41.54.99 Prenotazioni 730 840/70.32.31 Via Garibaldi, 4 Tel. 0172/62.259 Prenotazioni Mod. 730 Tel. 840/70.32.31 Via Maresco, 7 Tel. 0141/99.90.73 Via L. Da Vinci, 24/a Tel. 0131/81.64.11 Tel. 0131/81.64.21 • Alba Via M. D’Azeglio, 23 Tel. 0141/82.46.15 Via Roma, 8 c/o sede SPI Tel. 0141/96.18.10 Via Monte Sabotino, 4 bis Tel. 0143/25.77 [email protected] Via Coppino, 2/bis Tel. 0171/45.25.39 Prenotazioni 730 840/70.32.29 Prenotazione Automatica Tel. 0171/193.63.83 C.so Europa, 12 Tel. 0173/28.73.28 Prenotazioni 730 840/70.32.31 • Canelli • Acqui Terme • CUNEO Via Cigna, 2 Tel. 0174/55.31.78 Prenotazioni 730 840/70.32.29 • Saluzzo Via Bagni, 10 Tel. 0175/24.87.59 Prenotazioni 730 840/70.32.29 • Savigliano Corso Roma, 29 Tel. 0172/72.60.07 Prenotazioni 730 840/70.32.31 scegli tu! Non far scegliere gli altri A te non costa nulla 2 2 5 8 New ‰ Lo puoi destinare a favore di un partito politico che possa accedere ai benefici previsti. ‰ Lo puoi destinare a favore di un'associazione culturale. ‰ Lo puoi destinare a enti di ricerca, non profit, attività socialmente utili, volontariato, centri sportivi, enti che tutelano arte e paesaggio o anche comuni e enti locali. ‰ Lo puoi destinare allo Stato o a varie confessioni religiose. Destina il tuo 5 per mille a N O S E FEDERCONSUMATORI PROGETTO SVILUPPO PROGETTO SVILUPPO Fondazione G. Di Vittorio auser Scarica la guida ai delegati Scarica InfoServizi CGIL www.graffiasrl.it