leggi, scrivi e condividi le tue 10 righe dai libri http://www.10righedailibri.it © 2011 Fandango Libri s.r.l. Viale Gorizia 19 00198 Roma Tutti i diritti riservati ISBN 978-88-6044Copertina: © Ottavio Missoni progetto grafico Studio Jellici www.fandango.it Stampato su carta Oikos delle Cartiere Fedrigoni. Carta riciclata non patinata, composta dal 50% di fibre riciclate e dal 50% di pura cellulosa ecologica certificata FSC. Gianni Clerici Il suono del colore A Lea e Anita HABITAT Il suono Chi è in grado di sentire il suono del colore può vivere felice difeso dal dolore. 9 Prascia In un cilindro d’aria io volo sopra ai voli dei gabbiani E nella rarefatta lontananza si accende l’alba fredda delle Alpi. 10 Solitudine Solo nella mia casa circondata dal bosco dove abita il cervo Solo nella mia casa che un tempo fu sommersa da gioie e da dolori Solo nella mia casa ritrovato ho un libretto di proverbi esoterici di indicazioni per la vita che non feci Esco a guardare il lago osservo a lungo un fiore intriso di silenzio e ricordo Leonardo Solo sei tutto tuo. 11 A Mimnermo Dall’alto noce azzurro i refoli di breva disperdevano a lago gialle foglie fruscianti Ero beato nel vederle andare scomparire lontano nella luce che mi venne memoria di quel verso lontano Oia ta fulla E non ebbi più pace. 12 Sguardo Ricchissimo padrone di uno sguardo sul fiorire dei peschi a primavera. 13 Vecchia pendola Suona la vecchia pendola nel silenzio della casa vuota Sto ad ascoltarne i battiti sessanta gli stessi del mio cuore anche lui collegato a un peso presto immobile. 14 Messaggio Chi sei macchia di luce nel pomeriggio di primavera marchio celeste trafiggi l’alfabeto del tappeto Avverto i segni non il linguaggio per questo umano cieco agli Dei mi inchino umile ai loro messaggi. 15 Fantasma garibaldino Sempre immaginato fluttuante fantasma trisnonno Antonio garibaldino sei tu o i tuoi libri rinserrati tra gli assi che nella notte parlano Sia che tu legga o che tra loro parlino è vita parallela è ridicolo dirsi come mai c’è rumore. 16 Allarme Il suono di un allarme straccia la notte Madidi di pioggia i grandi alberi i fili d’erba fresco il mondo subacqueo alla luna specchio incrinato il lago da lievissimo vento felici i miei cani usciti dal sonno allarme segno divino alla morte vicino. 17 Sguardo Montagne specchiate nel lago traccia di falco nel cielo scia del battello sorriso di turista bella Sii solo un occhio consiglia Budda ma queste cose le vede il cuore. 18 Solstizio d’inverno Algido solstizio d’inverno tra i ghiacci fuochi degli antenati Il profeta Gesù ancor non era nato con la tragica croce Felice gente viveva tra gli dei senza peccato. 19 Dio L’essenza non è l’albero fiorito coperto di una pioggia rosa e bianca di frutti che non sono ancora frutti L’essenza non è il seme del passato né il gemito del taglio dell’accetta l’essenza è l’esistenza e non è tale l’essenza è quello che chiamiamo dio. 20 Appassito Eri un fiore a quest’ora di ieri Senza vita appassito la plastica del sacco ti mescola alla robaccia. 21 Narciso Nell’alba rosa sola nel bosco tra foglie secche fragile stelo ancora avvolta in te ghiacciata bianca goccia primo narciso di primavera. 22