FATA MORGANA Collana diretta da Mirella Maugeri Salerno 6 Si ringraziano: Il Teatro Stabile di Catania Pippo Baudo, Presidente Orazio Torrisi, Direttore Pietro Vitellino Hanno collaborato: Dora Marchese, Laura Marullo, Nicoleta Pascu, Maria Valeria Sanfilippo, Marinella Spina, Andrea Tricomi Redazione: Tiziana Marziano Referenze fotografiche: Luigi Ciminaghi (Milano), Tommaso Le Pera (Roma), Giuseppe Leone (Ragusa), Luigi Martinez (Catania), Massimo Palamenghi (Agrigento), Michele Pennisi (Acireale), Guido Pistone (Catania), Angelo Pitrone (Agrigento), Carlo Santagati (Catania), Giuseppe Sinopoli (Catania), Mario Torrisi (Catania) Progetto grafico, elaborazione delle immagini, impaginazione e copertina Grafica & Design orazioRusso ISBN 88-87449-19-5 2006 © la Cantinella - edizioni dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano Corso Italia, 22 - 95129 Catania Tel./fax +39 095 536552 È vietata la traduzione, l’adattamento, la riproduzione, totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, del testo e delle immagini, senza l’autorizzazione scritta degli autori, dell’editore e dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano. PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA Il Presidente A dispetto delle innumerevoli sollecitazioni da più parti ricevute nel corso di una lunga e prestigiosa carriera, che lo ha visto osannato sui maggiori palcoscenici internazionali, e del perenne ulissismo dei siciliani in fuga dall’isola, Turi Ferro ha scelto di non recidere le radici, di rimanere nella sua Catania, «ca cchiù sta e cchiù bedda addiventa», secondo il gustoso formulario con cui, in una fortunata trasmissione, l’attore ai suoi esordi soleva aprire la lettera di Salvatore al fratello Bastiano, militare in Continente. È stata la scelta sicura di chi non ha mai patito tentennamenti, di chi non ha mai ceduto al fascino delle ammalianti sirene delle capitali del grande teatro (e del cinema e della televisione). Di chi grande ha voluto fare il teatro della sua città. Un atto d’amore fortemente sentito e parimenti ricambiato dal pubblico più suo, quello etneo. La maniera più felice e duratura per degnamente onorare questo figlio illustre della nostra terra, così fertile d’ingegni, non poteva essere che il libro, «estensione della memoria e dell’immaginazione» per dirla con Borges. Un libro a cui è consegnata un’esistenza straordinaria, interamente dedita al teatro, vocazione e missione insieme, ripercorsa mediante una minuziosa, puntuale storia della critica e uno splendido corredo iconografico, di grande pregio estetico oltre che di forte impatto emozionale e significato documentario. L’avvincente storia di un artista unico, ma pure, giacché di un rito collettivo si tratta, di un cinquantennio di teatro non soltanto italiano, che ha visto Turi Ferro protagonista d’eccezione. On. Raffaele Lombardo 7 Vedere è conoscere. Leonardo da Vinci Noi siamo fatti della medesima sostanza dei sogni. William Shakespeare Quante volte, nei drammi della vita, la finzione si mescola talmente alla realtà da confondersi insieme a questa, e diventar tragica, e l’uomo che è costretto a rappresentare una parte, giunge ad investirsene sinceramente, come i grandi attori. Quante altre commedie e quanti tristi commedianti! Giovanni Verga Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all’odio e al terrore. Charles Chaplin Esiste un’altra realtà, di cui è composto il sogno sfavillante, e questa realtà è il vero e proprio plasma della vita. Henry Miller Turi Ferro Il magistero dell’arte aturata a ridosso delle esperienze storiche più significative del primo Novecento, la stagione aurea del teatro siciliano aveva rinverdito le scene nazionali e internazionali esibendo le straordinarie doti interpretative di Giovanni Grasso e Angelo Musco che avevano alimentato un intenso dibattito sull’azione educativa del teatro, sul ruolo dell’attore, sulle ragioni del mercato, sui condizionamenti del pubblico, sull’inviolabilità del testo letterario, sulla trasgressione interpretativa, sui diritti d’autore, sulla necessità di una messa in scena più dinamica, inquieta, polisemica. Sul tronco del naturalismo i grandi attori-mattatori siciliani, che affondavano le radici, attingendone nutrimento vitale, in un humus teatrale antichissimo, avevano innestato il loro istintivo talento, rinsanguato da generazioni di pupari, da pratiche di commedia dell’arte, da retaggi di cultura orale, da elementi temperamentali ‘forti’. Informato al medesimo spirito dionisiaco, di tale multiforme patrimonio Turi Ferro è stato naturale erede. I suoi esordi risalgono ai verdi anni, a fianco del padre Guglielmo, appassionato componente della «Brigata d’Arte filodrammatica», al Teatro Coppola di Catania, prima, nei teatrini parrocchiali della città etnea, poi, dove individua e matura una vocazione che non verrà mai meno. Nel 1946 partecipa alla rubrica di Radio Catania Tutta la città ne parla dando vita a popolari personaggi e conquistando simpatia e notorietà. Durante la stagione 1948-’49 è a Roma, nella Compagnia di Rosso di San Secondo e Rocco D’Assunta, dove incontra Ida Carrara, discendente da un’antica famiglia di comici, destinata a divenire sua splendida compagna d’arte e di vita, che sposerà il 14 febbraio 1951. Dopo l’esperienza della «Compagnia Anselmi-Abruzzo», nel 1953 riprende la collaborazione con Radio Catania in Contropiede, rubrica satirico-sportiva del lunedì, e nel 1955 in Il ficodindia, settimanale umoristico di cronaca e attualità. Negli stessi anni si ricostituisce la M Turi Ferro in Tito Andronico di William Shakespeare (1983) Nella pagina precedente: Turi Ferro in Il malato immaginario di Molière (1991) 11 Turi Ferro e Fioretta Mari in Annata ricca massaru cuntentu di Nino Martoglio (1959) 12 «Brigata d’Arte» del risorto Circolo Artistico, diretta da Silio Alì, scenografo il pittore Francesco Contrafatto, dove ha modo di misurarsi anche con testi del teatro nazionale ed europeo. La compagnia annovera, con Turi Ferro che ne è l’animatore, alcuni dei protagonisti ‘storici’ del teatro siciliano, Rosina Anselmi, gustosa partner di Angelo Musco, il marito Lindoro e il cognato Eugenio Colombo, Jole e Vittorina Campagna, esponenti come Franca Manetti e Maria Tolu, sorelle di Ida Carrara, di una delle tante illustri famiglie di teatranti. Non l’Accademia è stata la scuola di Turi Ferro, piuttosto la realtà della sua terra, per sua natura ‘teatrale’, e il magistero del geniale eclettismo di comici, nel cui DNA personale e ambientale è racchiuso un faticante e seducente destino, che gli hanno trasmesso il loro stipato bagaglio di bizzarre virtualità istrioniche, di fantasticherie perturbanti, di esperienze frutto di mestiere ed arte: il trovarobato di trucchi e magie appresi fin dalle quinte, la memoria cromosomica di famiglia attorica all’italiana antica. Il 20 ottobre del 1958, consumato un felice momento capocomicale, dando vita ad un sogno lungamente accarezzato, in una Catania ancora laboratorio letterario sebbene non più operoso e fervido come un tempo, con Mario Giusti, Gaetano Musumeci, Piero Corigliano, Nunzio Sciavarrello, Pietro Platania ed altri, Turi Ferro fonda l’Ente Teatro di Sicilia. Con loro due capocomici della statura di Michele Abruzzo e Umberto Spadaro che, con Rosina Anselmi, Turi Pandolfìni, Jole e Vittorina Campagna, Virginia Balistrieri, Eugenio Colombo, Rosolino Bua, appartenevano al ‘vecchio’ ceppo dell’eroico teatro siciliano. Il futuro Teatro Stabile di Catania (il cui settore organizzativo verrà affidato a Pippo Meli), luogo di divertenti evasioni, di rigorose verifiche, di esaltanti approdi, s’imporrà via via nel panorama non soltanto italiano, ripercorrendo con identico successo nelle numerose tournées estere le tappe delle gloriose compagnie dei primi decenni del secolo. Pièce inaugurale Malia di Luigi Capuana, messa in scena il 3 dicembre dello stesso anno, regia di Accursio Di Leo, scene e costumi di Renato Guttuso, musiche di Angelo Musco junior. E non a caso. Con Malia, suo cavallo di battaglia, soleva esordire Giovanni Grasso, «il più grande attore tragico del mondo», come è stato unanimemente definito. Un ulteriore filo rosso che lega attori tanto genuini e veri nei toni, nella gestualità, nei costumi, nella lingua. Dal capolavoro drammaturgico di Luigi Capuana prende abbrivio un nuovo itinerario teatrale di Turi Ferro, votato a raggiungere traguardi sempre più prestigiosi per l’abilità di acquisire ed elaborare in modo personale e creativo codici multipli dell’attore di razza: voce, mimica, prossemica, fisiognomica. Da allora, attore di singolare duttilità, proteiforme, capace d’inasprire il comico fino al tragico, di trascorrere con inusitata repentinità da uno stato d’animo all’altro, Turi Ferro ha assiduamente attraversato il variegato, prismatico, intrigato territorio del teatro siciliano ora giocoso, ilare, grottesco, ora melanconico, severo, drammatico: I civitoti in pretura, L’aria del continente, San Giovanni Decollato, Annata ricca massaru cuntentu, Sua Eccellenza, Il marchese di Ruvolito, L’altalena di Nino Martoglio, Lu cavaleri Pidagna, Il Paraninfo di Luigi Capuana, La Lupa, Cavalleria rusticana, Caccia al lupo, Dal tuo al mio di Giovanni Verga, La bella addormentata di Pier Maria Rosso di San Secondo, L’eredità dello zio Canonico, Il cittadino Nofrio di Antonino Russo Giusti, I Don di Pippo Marchese, Domini di Saverio Fiducia, Faidda di Francesco De Felice, Questo matrimonio si deve fare, La governante, Il Gallo di Vitaliano Brancati, L’avventura di Ernesto di Ercole Patti, Le notti dell’anima, Gli abusivi di Turi Vasile. Ma pure Giacomino Re nel grano di Giovanni Guaita, La grande speranza di Carlo Marcello Rietmann, Fumo negli occhi, Né di Venere né di Marte di Faele e Romano, I Carabinieri di Beniamino Joppolo, Antigone Lo Cascio di Giulio Gatti, Mariana Pineda di Federico García Lorca, La dote di Mario Brancacci, L’uomo e la sua morte di Giuseppe Berto, Un’abitudine a che serve? di Aldo Formosa, Inquisizione di Diego Fabbri, Il Riscatto di Vittorio Metz, Il sindaco del rione Sanità di Eduardo De Filippo. In ‘anni difficili’, in cui la denuncia della mafia, delle perverse logiche del potere, del malessere di una democrazia e di una politica corrotte e corruttrici, della violenza e delle imposture della storia, non era usuale, lo Stabile di Catania metteva in scena testi di forte impegno sociale, di generosa tensione morale, di vigile coscienza critica. In particolare quelli di Leonardo Sciascia (il rifacimento de I Mafiosi di Gaspare Mosca e Giuseppe Rizzotto, Il giorno della civetta, Il Consiglio d’Egitto, A ciascuno il suo) e di Giuseppe Fava (La violenza, Il Proboviro, Ultima violenza). Una grande lezione civile cui Turi Ferro ha offerto il lievito e il carisma di una sanguigna interpretazione. Al contempo si misurava con gli immortali personaggi della grande narrativa siciliana ridotta per il teatro, contribuendo così alla sua divulgazione presso un vasto pubblico. Da antologia le interpretazioni di “padron ’Ntoni” de I Malavoglia e di “Gesualdo Motta” del Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga, di “don Blasco” de I Vicerè di Federico De Roberto, di “don Fabrizio Corbera principe di Salina” di Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Un repertorio ubertoso che registra anche Fëdor Dostoevskij (Il villaggio Stepan ikovo), Anton echov (Zio Vanja), Molière (Il malato immaginario, L’avaro, La scuola delle mogli), William Shakespeare (La bisbetica domata, ridotta in siciliano col titolo Castigamatti, Tito Andronico, La Tempesta), Sofocle (Antigone), Plauto (Miles gloriosus, ridotto in siciliano col titolo Lu surdatu vantaloru), Euripide (Elena), Ronald Harwood (Servo di scena), Eric Emmanuel Schmitt (Il visitatore). Autore di riduzioni teatrali e regista, Turi Ferro è stato interprete pure di vari sceneggiati televisivi (L’accusatore pubblico, La locanda dei misteri, Merluzzo, Mastro-don Gesualdo, Ma non è una cosa seria, L’insuccesso, Il mondo di Pirandello, Boris Gudonov, I racconti del maresciallo, Il segreto di Luca, Il candidato, I Nicotera, La quinta donna, La famiglia Ceravolo, E non se ne vogliono andare, E se poi se ne vanno?) e film (Un 14 uomo da bruciare, Io la conoscevo bene, Rita la zanzara, 7 volte 7, Un caso di coscienza, Scipione, detto anche l’Africano, L’istruttoria è chiusa: dimentichi, Imputazione di omicidio per uno studente, La violenza: quinto potere, Mimì metallurgico ferito nell’onore, Malizia, Virilità, La governante, Il lumacone, Malia, Vergine e di nome Maria, I Baroni, Stato interessante, Che notte, quella notte, Fatto di sangue tra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici, Ernesto, La posta in gioco, Malizia 2000, Novella siciliana). Innumerevoli segni, tutti questi, di una vocazione che si rivela senza precedenti e senza confronti quando investe un autore quale Luigi Pirandello, ampiamente ed insistentemente frequentato. Del 1957 è la prima rappresentazione della commedia Liolà (ripresa nel 1959 e tenuta in repertorio fino al 1973), che affascina per la ricchezza coreografica, l’esplosione di suoni, canti, luci, colori, movimenti, l’esuberanza con cui è condotto il giuoco dell’intreccio, lo spessore antropologico, sociologico, psicologico, l’energia interpretativa di Turi Ferro. Alla gioiosa vitalità di Liolà l’attore affiancherà via via, in un crescendo di registri, nel segno di una corrosiva ed inesorabile dialettica, percorsa da vibranti tensioni esistenziali, i testi più emblematici dell’agrigentino: La giara, Così è (se vi pare), L’uomo, la bestia e la virtù, Ciascuno a suo modo, Vestire gli ignudi, Il berretto a sonagli, Lumie di Sicilia, Questa sera si recita a soggetto, Il giuoco delle parti, Ma non è una cosa seria, Sei personaggi in cerca d’autore, I Giganti della Montagna, ’U Ciclopu (da Euripide), Pensaci, Giacomino!, La cattura (ultimo suo spettacolo, che sigla una lunga fedeltà pirandelliana); e per il cinema: Il turno, Tu ridi. Volutamente elusi, in omaggio a Salvo Randone, quelli che sono stati i cavalli di battaglia del conterraneo siracusano, Il piacere dell’onestà, Tutto per bene e, in particolare, Enrico IV. Ma a restare consegnate alla ‘storia’ del teatro sono le magistrali interpretazioni di “Liolà” e di “Ciampa”. E di quel “mago Cotrone”, visionario, onirico, surreale e insieme terragno, che lascia intravedere le speculari immagini dell’autore e del regista, primi maghi evocatori, nella memorabile edizione del 1966, al Teatro Lirico di Milano, de I Giganti della Montagna di Giorgio Strehler. Sua la definizione di Turi Ferro quale «uno degli attori più epici. Forse Brecht è nato con lui». E se la festevole interpretazione del giovane contadino-poeta, «ebbro di sole», della commedia campestre Liolà è divenuta con gli anni irripetibile, ormai mitica nella memoria collettiva, quella dolente ed esacerbata dello scrivano-filosofo “Ciampa” di Il berretto a sonagli, sussiegoso raisonneur, ammantato di callida suasività, d’intellettuale abilità loica, di furori ragionativi, di manie teorizzatrici, si è avvalsa della complicità del tempo, di cui il corpo non è più illustrazione ma clessidra, fino all’identificazione totale. Quel corpo che è «oggetto della mente» per Spinoza, come il volto è «anima del corpo» per Wittgenstein. Giacché, per far ricorso stavolta a Simmel, «nella forma del volto l’anima si esprime nel modo più chiaro». Sedu- 15 cente strumento di teatralità, il volto, di cui l’età è nemico ma pure certosino scultore. Del paesaggio interiore l’ortografia del volto, cui è consegnato il racconto di una vita, rappresentando il punto di emersione. Così come la facies della terra è il punto di emersione del paesaggio naturale. Entrambi testimoniando stagioni, rughe, nervature, ingrottamenti, depressioni, fratture, cedimenti, squarci. Il faticoso incedere, i lenti gesti, gli eloquenti sguardi, le meditate pause, i dolorosi silenzi, l’arrochirsi della voce, l’emozione dissugata dell’attore, che vieppiù guadagnava in intensità quanto perdeva in baldanza, scavavano, per lungo studio e acquisita sapienza, nelle piaghe dell’uomo per estrarne, distillandone gli affanni, l’antico malessere, il dolore del ‘mondo offeso’. Autore anch’egli del suo personaggio, l’attore, al pari dello scrittore. Fabulatore e poeta. Ammaliante alchimista. Conformemente al dettato pirandelliano, la sua esecuzione balzava «viva dalla concezione, e soltanto per virtù di essa, per movimenti cioè promossi dall’immagine stessa, viva e attiva, non solo dentro di lui, ma divenuta con lui e in lui anima e corpo». Erano proprio il tono epico-lirico, la pregnante gestualità mediterranea, la naturale accensione siciliana della lingua, la musicalità segretamente vibrante di slanci e di tribolazioni, le intense sospensioni brulicanti di senso, l’essenzialità ma pure l’enigma del silenzio a restituirci, penetrando negli strati più incandescenti del testo, con il prodigio e il potere evocativo della parola pirandelliana, il sentimento dell’impotenza, della solitudine, dell’angoscia del vivere. Nel magistero dell’arte il proscenio si tramutava in ‘stanza della tortura’, in impietoso tribunale di coscienze ed insieme in strumento per cauterizzare le inquietudini, le ansie, le pene esistenziali. Ridando all’attore quel ruolo di «epitaffio e cronaca del proprio tempo» che gli assegnava Shakespeare, Turi Ferro faceva del teatro l’onnipotente luogo della vraisemblance. Il luogo senza frontiere dove, per una sorta di complicità tra attore e pubblico, ogni alchimia si consumava. Sapientemente celando in un’aura di poesia l’inganno della menzogna che è dell’attore, il suo incomparabile privilegio di essere, con Baudelaire, «se stesso e altrui a suo piacimento», negli esiti più felici Turi Ferro è figura dell’attore-santo di cui parla Grotowski che, in un’ascesi mistica alla ricerca della verità, liberava da ogni istrionismo l’actio oratoria. L’illusion comique si sublimava in illusione trascendentale. Ed è la fictio, vale a dire la capacità di evocare fantasmi, che nell’ambiguità eticamente e poeticamente si definiscono, mediante cui il teatro celebra il suo magico rito, ad eternare personaggio ed interprete. Sarah Zappulla Muscarà Enzo Zappulla Turi Ferro e Giorgio Strehler provano I Giganti della Montagna di Luigi Pirandello (1966) 16 Rosina Anselmi, Umberto Spadaro e Turi Ferro in Liolà (1959) Un viaggio appassionante rduo ripercorrere le tappe dell’itinerario esistenziale ed artistico di un attore poliedrico, vulcanico quale Turi Ferro che, sotto il segno d’una istintiva e prorompente vitalità, trascorre dagli oscuri, giovanili esordi nei teatrini parrocchiali della sua Catania alle più prestigiose ribalte internazionali. Ricomporre le molteplici tessere d’una ricca, multiforme, virtuosa attività per ricostruire il mosaico di un intero, appassionante viaggio. Sottrarre la memoria alla montaliana forbice del tempo che tutto recide. «L’attore scrive sull’acqua», secondo l’immagine di Gordon Craig, ripresa da Eleonora Duse. Ed Albert Camus: «Di tutte le glorie, quella dell’attore è la più effimera: alla fine, rimane ben poco». Celebrato il magico e misterioso rito della rappresentazione, che dura l’espace d’un soir, del variegato e complesso universo teatrale si affievoliscono le luci. Interlocutori privilegiati, testimoni e garanti, partecipi del doppio statuto di linguaggio soggettivo e di documento del reale, residuano – teatro della mente –, con tutta la risorsa sostanziale e potenzialità autonoma di conoscenza, con la forza e icasticità evocativa delle immagini, le foto, di scena e private. Fantasmagorico album teatrale e personale. Microcosmo in cui, per il tramite di un articolato sistema di segni, simboli, allusioni e illusioni, lo sguardo penetra, smarrendosi fra solarità e ombre. E con le foto residuano le cronache, sequenze narrative dello spettacolo, che fissano a caldo emozioni, giudizi, esiti, dando ragione, pur nella necessaria stringatezza e velocità delle voci, senza alcuna presunzione di completezza o di organicità, impossibile in lavori di tal fatta, della qualità ma pure della quantità e varietà delle opere rappresentate. Anche negli anni delle prime ardue prove e dei primi esaltanti successi di Turi Ferro, oscuri per la scarsezza della documentazione, la fatica e la difficoltà di una certosina ricerca, talora ingrata, che 19 inevitabilmente condanna ad un ingiusto, immeritato, colpevole oblio. Minaccia sempre incombente. Eppure anni fecondi d’innumerevoli, appassionati, generosi artisti-artigiani ben meritevoli di essere estratti dal pozzo della dimenticanza che inesorabilmente avvolge persino il passato più prossimo. E non soltanto gli attori ma quanti partecipano di quella liturgia che è il teatro, non certamente ultimi, i giornalisti e i critici cui è affidata, per la felice mistione tra filologia della cronaca e filosofia della storia, la loro e la nostra memoria. Un «occhio di bue» sullo sconfinato paradosso teatrale che è il vivere. Entrambe in stretta sintonia rivelatrici, foto e cronache, non supporto ancillare allo snodarsi della narrazione storiografica, bensì punto di riferimento e di forza ineludibile per ascendere verso il passato, ripercorrerlo e narrarlo con obbligata sintesi. In questa narrazione, che offre molteplici livelli di lettura, vale la pena cercare, rintracciare e cogliere, con il «colore del tempo» di derobertiana memoria, le ragioni dell’oggi (e non esclusivamente teatrale) e trarne linfa per il futuro. In grazia di un vorace, inesorabile pedinamento, si compone così l’intricata mappa di un paesaggio mosso, inquieto, avvincente, stipato di celebranti e testimoni d’una cerimonia collettiva, in cui s’accampano, con gli attori (e gli autori), stravaganti moltiplicatori d’identità, ingegnosi manipolatori di miti, registi, scenografi, costumisti, musicisti, e insieme a loro, val la pena ribadirlo, giornalisti, critici, fotografi – dai più illustri ai meno noti (e la ricchezza delle ‘presenze’ è testimoniata dal fitto indice dei nomi) –, e ancora, soltanto in apparenza senza parole, piazze, teatri, testate (che gettano luce su una preziosa geografia culturale), in una dialettica ambiziosa che si fa nostalgica storia di una stagione appena trascorsa e tuttavia già lontana. Una lotta illustre contro l’imperturbabile scorrere del tempo. Giocando con la memoria, «ricettacolo e astuccio della scienza» con Montaigne, i documenti offrono infatti le intrecciate scansioni e le complesse tessiture di un tempo ‘svelato’ colorandolo di vetustà. Da attraversare come in una sorta di pellicola che riavvolge la storia per farla poi scorrere fotogramma per fotogramma. E si anima, sfogliando le pagine cui sono consegnati, non soltanto vizio estetico ma pure morale necessità, il copione di un mondo fantastico, che trova conferma di sé nella perpetua sua smentita. In cui ogni lacerto, nobilitato per una sorta di timore reverenziale, immediatamente si riveste di una patina preziosa, come il lustro dei maestri maiolicari del Rinascimento, al contempo bagliore che cattura l’occhio e segreto che ammalia la mente. Si realizza in tal modo «la misteriosa avventura» di Borges: «Nulla si è mosso, tutto è al suo posto, eppure quale vertigine!». Il team di Radio Catania: Mario Giusti, Nuccio Costa, Ida Carrara, Turi Ferro, Adriana Silenzi, Totò Pistone, Nino Lombardo, Salvatore Marotta e Aristide Busa (Bik) (1946) 20 Per evitare alternanze che potrebbero ingenerare confusione si uniformano i nomi secondo la forma poi divenuta consueta. Eventuali difformità si indicano soltanto la prima volta inserendo fra parentesi la forma poi definitivamente utilizzata, nel dicembre 1920, nel quartiere di Cibali, dove trascorre l’infanzia in via Stazione (oggi via Vincenzo Casagrande) e la giovinezza in via Pioppo. (es.: Totò, Turiddu [Turi] Ferro; Maria Carrara [Tolu] Franca Carrara [Manetti]; Pippo [Davide] Ancona; Fioretta Manetti [Mari]; Giuseppe [Pip- Metà anni ’30 po] Pattavina). Lo stesso vale per il cognome, poi abbandonato, del marito (es.: Vittorina [Campagna] Arcidiacono; Jole [Campagna] Marcellini) o della linea femminile (es.: Eduardo [Lelio] Franzoni; Fernanda [Lelio] Franzoni). Eliminate le alternanze del tipo: Ielo/Jelo, Iole/Jole, Loiacono/Lojacono, Vittoria/Vittorina, · Recita a fianco del padre Guglielmo, attore della «Brigata d’arte filodrammatica», al Teatro Coppola di Catania, L’aria del continente di Nino Martoglio nella parte di Michilinu. a favore della seconda forma, più frequente. L’ordine cronologico è eluso soltanto quando si vuole collegare la notizia allo spettacolo cui si ri- Seconda metà anni ’30 circolo “Angelo Rizza” di Cibali» nella quale scritturare anche attrici, quali le sorelle Lelio e Gemmina Baracchi. Cavallo di battaglia della nuova formazione sono Due dozzine di rose scarlatte di Aldo De Benedetti e Una lampada alla finestra di Gino Capriolo, lavoro, quest’ultimo, rappresentato per le scuole, fra l’altro, al Teatro Coppola. 1939 · 29 gennaio, è convocato tra i giovani filodrammatici per le prove generali presso il Comando G. I. L. «Angelo Rizza» di Cibali. ferisce. 1921 · Alle ore 12 del 10 gennaio, terzogenito di quattro figli (Eugenia, Tinuzza, Clelia), Turi Ferro nasce a Catania, da Guglielmo Ferro, impiegato in una conceria di famiglia, attore e appassionato di teatro, e Vincenzina Campisano, in viale Mario Rapisardi s.n. Questi i dati registrati all’anagrafe, in realtà era nato Turi Ferro (1941) · Muove i primi passi d’attore nell’Oratorio Maria Santissima Ausiliatrice di Cibali, dove allora aveva sede il Circolo della Gioventù Maschile di Azione Cattolica “Nino Puglisi”, nel cui cortile era stato allestito un palcoscenico. Suoi compagni di recitazione sono, insieme al padre, Domenico Manzella, Agostino Arena, Nunzio Rapisarda, Giovanni Mendola, Angelo Musumeci, Giovanni Cavallaro, Giovanni D’Agata. In repertorio: I civitoti in pretura di Nino Martoglio e Gli studenti di Padova. · Convince, insieme ai compagni, il gerarca di Cibali ad allestire un palcoscenico presso i locali della G. I. L. per dar vita alla «Compagnia del «I sottoelencati Giovani Fascisti si troveranno domenica 29 alle ore 9,30 precise nei locali della G. I. L. per la prova generale: Manzella M., Ferro S., Musumeci A., Grasso A., Benvenuto G.» –, Fascio catanese, «Il Popolo di Sicilia», Catania, 29 gennaio 1939. · 7 febbraio, Teatro del Comando G. I. L. «Giacomo Schirò», Catania, «Filodrammatica del Gruppo G. I. L. “Angelo Rizza”», Una lampada alla finestra di Gino Capriolo. · Marzo, Teatro del Comando G. I. L. «Giacomo Schirò», Catania, «Filodrammatica del Gruppo G. I. L. “Angelo Rizza”», Il baco di Edoardo Sboto e La staffetta di Arturo Rossato. 23 di Sardegna» di stanza in Slovenia e Croazia, riportandone un forte trauma. Mette in scena, con altri compagni d’armi, tra cui Arnoldo Foà, spettacoli per la truppa. 1945 · Cessato il conflitto mondiale e avviata la difficile ricostruzione, conseguito il diploma magistrale, ritorna al teatro presso l’Oratorio salesiano San Filippo Neri di via Teatro Greco, Catania, ove incontra don Vasco Tassinari, sacerdote-commediografo appassionato di teatro che, al pari del padre Guglielmo, considererà un maestro. · 9 giugno, prende parte alla rivista in due tempi Bazar d’allegria, regia di Michele Taffara, recitando versi di Nino Martoglio. Turi Ferro truccato da vecchio (1939) · Estate, con un carretto tirato da un mulo che trasporta le scene, va in giro per gli oratori della città e per i paesini dell’Etna, da San Giovanni Galermo a San Giovanni La Punta, spingendosi fino a Paternò, a recitare nei teatrini gestiti per lo più da preti, interpretando anche ruoli femminili poiché alle donne non è consentito far parte della compagnia. In repertorio: Le furberie di Scapino di 24 Molière, Rose Rosse (Due dozzine di rose scarlatte) di Aldo De Benedetti, Tra vestiti che ballano di Pier Maria Rosso di San Secondo e Stratosfera di Cesare Giulio Viola. 1940-’41 · Prende parte al secondo conflitto mondiale nel corpo dei «Granatieri · Luglio, si costituisce presso l’Oratorio salesiano San Filippo Neri la «Filodrammatica d’arte San Genesio», direttore artistico don Vasco Tassinari, regista Michele Taffara, direttore tecnico Nino Currao. Totò [Turi] Ferro entra a far parte dell’organico della Filodrammatica che comprende: Pippo [Davide] Ancona, Franco Bonaccorsi, Enzo Caudullo, Totò Costantino, Pietro Ferrara, Gianni Juvara, Francesco Mandrà, Piero Manag, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Carlo Morciano, Giuseppe Nasca, Giovanni Privitera, Pippo Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò Scuderi. · 1° agosto, Teatro Squillaci (Arena Argentina), Catania, «Compagnia del Teatro Mediterraneo» di Giovanni Grasso jr e Virginia Balistrieri, Scuru di Nino Martoglio. «[Turi Ferro ha sostenuto] con misura e modernità il (…) ruolo del combattente.» · 2-5 agosto, Teatro Squillaci (Arena Argentina), Catania, «Compagnia del Teatro Mediterraneo» di Giovanni Grasso jr e Virginia Balistrieri, La Lupa di Giovanni Verga. «La “serata verghiana” (…) va particolarmente legata al caloroso successo riportato nella parte di Nanni Lasca da un giovane attore debuttante: Salvatore Ferro. (…) [Ferro] ha superato la prova del fuoco recitando accanto a Virginia Balistrieri, rendendo in pieno il “tipo” del contadino calcolatore e brutalmente astuto.» · 12 agosto, Teatro Juvenilia della Gioventù Italiana di Azione Cattolica, Oratorio Maria Santissima Ausiliatrice, Cibali, Catania, I due sergenti di Auguste Maillard e Baudouin d’Aubigny. Interpreti: Turiddu [Turi] Ferro (sergente Guglielmo Larive), Giovanni Mendola (Roberto Dalmeville), C. Diogene (Incognito), A. Nicotra (Federico), C. Cultraro (Valentino), G. Lanzafame (maggiore Valmor), F. Rapisarda (Gustavo Tranville), C. Giuffrida (tenente), S. Spampinato (Andrea), A. Taranto (Riccardo), S. Prigiotti (Adolfo), U. Raffaele (Enrico), S. Aiello (Tommaso). · 28-30 dicembre, con la «Compagnia San Genesio» si reca per tre spettacoli di fine anno presso l’Oratorio salesiano Domenico Savio di Messina, dove vengono messi in scena Sarà…ma non ci credo! e Chi la dura la vince…?, riviste di Michele Taffara, con la partecipazione del «Trio Tanama» (Taffara-Nasca-Marino), l’azione drammatica L’elica del mondo di don Vasco Tassinari. Interpreti: Davide Ancona, Franco Bonaccorsi, Enzo Caudullo, Totò Costantino, Pietro Ferrara, Turi Ferro, Gianni Juvara, Francesco Mandrà, Piero Manag, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Carlo Morciano, Giuseppe Nasca, Giovanni Privitera, Pippo Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò Scuderi, Michele Taffara. Pippo Nasca, Pietro Ferrara, Gianni Juvara, Francesco Mandrà, Orazio Midolo, Carlo Morciano, Pippo Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò Scuderi e il coro del Domenico Savio. · 12 gennaio, Radio Catania, Sulla grande strada di Anton echov, regia di Osvaldo Guido Paguni. Interpreti: Rita Palese, Nina Nicosia, Davide Ancona, Turi e Guglielmo Ferro, Rosario Corsaro, Salvatore Valora, William Silenzi, Giuseppe Calabrò. · 24 gennaio, Teatro Sangiorgi, Catania, «Compagnia universitaria Corda Fratres», La foresta pietrificata di Robert Sherwood, regia di Giuseppe Pulvirenti Dottori. Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro, Gea Costanzo Moncada, Manuela Paternò, Renata Prelandini, Nando Greco, Gianni Pistorio, Nuccio Costa, Dario Grimaldi, Manò Pasquali. 1946 · 26 gennaio, Teatro Sangiorgi, Catania, «Compagnia universitaria Corda Fratres», Non si sa come di Luigi Pirandello. · 9 gennaio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Chi la dura la vince…?, rivista di Michele Taffara, con la partecipazione di Annibale Ninchi. Interpreti: Turi Ferro, Carmelo Allia, Enzo Caudullo, Pier Degli Estensi, Michele Taffara, Carmelo Marino, · 2 febbraio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Sarà… ma non ci credo!, rivista di Michele Taffara, regia di Michele Taffara, con la partecipazione di Luciano Tajoli. Interpreti: Turi Ferro, Carmelo Allia, Enzo Caudullo, Pietro Ferrara, Gianni Juvara, Francesco Man- 25 scemo del villaggio), Nino Battiato (mizzica ch’è lisciu), William e Adriana Silenzi, Turi e Rita Valora, Marcello Bandieramonte, Peppino Nicolosi, Riccardo Mangano, Emma Catella, Agatella Russo, Valeria Dani, Mario Giacometti, Nuccio Costa, Alberto Redi. Testi di Gerardo Farkas, Gino Del Bufalo, Massimo Simili, Piero Corigliano, Tano Santagati e Mario Giusti che cura anche la regia. La parte musicale è affidata a Enrico Randazzo, Roberto Pregadio, Italo Bazan, Corrado Amore e alla giovanissima Dora Musumeci. Il team di Radio Catania: Turi Ferro, Adriana Silenzi, Ida Carrara, Nuccio Costa, Nino Lombardo e Aristide Busa (Bik) (1946) drà, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Carlo Morciano, Giuseppe Nasca, Pippo Sciacca, Rocco Scirè, Nicolò Scuderi, Michele Taffara e il coro del Domenico Savio. · 3 febbraio, prende avvio la fortunata trasmissione domenicale di Radio Catania, Tutta la città ne parla, «cro- 26 naca, attualità e novità concernenti la città, presentata con intelligente ironia non scevra da un benevolo occhio critico sui piccoli difetti dei catanesi». Vi prendono parte, negli anni: Turi Ferro (Bastiano, lettera al fratello Salvatore che fa il militare in continente), Guglielmo Ferro (Biagio, lo · 23 febbraio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», La patente di Luigi Pirandello e I civitoti in pretura di Nino Martoglio. Intermezzo musicale di Pippo Sciacca, reso da Turi Ferro. Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro, Davide Ancona, Pier Degli Estensi, Orazio Midolo, Pippo Nasca, Nino Nicotra, Carlo Morciano, Michele Taffara, Salvatore Valora. · 28 febbraio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Il ratto… della bomba atomica, rivista in due tempi e La sommossa di Mosca. Interpreti: Michele Taffara, Davide Ancona, Pippo Nasca, Turi Ferro, Carmelo Marino, Salvatore Valora, Orazio Midolo, Pier Degli Estensi, Carlo Morciano, Nino Marletta, Pip- po Sciacca, Enzo Caudullo, Rocco Scirè, Gianni Juvara. · 2 marzo, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», 1 furbo e 2 avari di Leo Santarelli, libretto di A. Malagoli. Interpreti: Salvatore Costantino, Pier Degli Estensi, Turi Ferro, Orazio Midolo, Giampiero Teghini, F. Papale, M. Sardo, E. Taffara, coristi. · Pasqua, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Passione di Gesù Cristo, sacra rappresentazione. · 27 aprile, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», I figli della terra di don Vasco Tassinari, regia di Michele Taffara, direzione tecnica di Nino Currao. Interpreti: Guglielmo Ferro, Pier Degli Estensi, Davide Ancona, Michele Taffara, Salvatore Valora, Carmelo Marino, Pippo Nasca. Turi Ferro è il rammentatore. · 6 maggio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Allegria in libertà, rivista di Chabernot e Polidor con la partecipazione del «Trio Tanama». · 24 maggio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Gran concerto di M. Milani. Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro, Pier Degli Estensi, Saverio Lojacono, Michele Taffara, Pippo Nasca, Carmelo Marino, Arturo Sisto. · 25 maggio, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Una fiaba nel bosco, operetta lirica di Giuseppe Maria Sciacca. Interpreti: Turi Ferro, Totò Costantino, Arturo Stimolo, M. Jozzia, L. Leonardi, G. Giordano, U. Alessi, U. Finocchiaro, T. Dagnino, L. Paternò, B. Bruzzesi, S. Giorgianni, N. Scialino. · 9 giugno, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», L’eredità dello zio Canonico (o L’eredità dello zio buonanima) di Antonino Russo Giusti, regia di don Vasco Tassinari. Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro, Carmelo Marino, Pippo Nasca, Davide Ancona, Michele Taffara, Arturo Stimolo, Orazio Midolo, Rosario Corsaro, Filippo Jelo, Giovanni Privitera, N. Consoli, A. Broca. · 16 giugno, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», San Giovanni Decollato di Nino Martoglio, regia di don Vasco Tassinari. Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro, Michele Taffara, Saverio Lojacono, Davide Ancona, Arturo Sisto, Pippo Nasca, Carmelo Marino, Orazio Midolo, Arturo Stimolo, T. Pennino. · 30 giugno, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Villa Paradiso di Remo Fusilli. Interpreti: Turi Ferro, Saverio Lojacono, Arturo Sisto, Michele Taffara, Orazio Midolo, Carmelo Marino, Rosario Corsaro. · Giugno, Teatro Trianon, Palermo, «Compagnia Anselmi-Abruzzo». In repertorio: Don Gesualdo e la ballerina di Santi Savarino, Fiat voluntas Dei di Giuseppe Macrì, L’aria del continente e Il marchese di Ruvolito di Nino Martoglio, L’eredità dello zio Canonico di Antonino Russo Giusti, Castigamatti di Giulio Svetoni, riduzione de La bisbetica domata di William Shakespeare, Ditta Favola e Compagni di Francesco e Paolo Luigi Ferrara, Il castagno di Vanni Pucci. Interpreti: Turi Ferro, Eugenio e Lindoro Colombo, Giuseppe Di Franco, Giulia Ferrara, Eduardo [Lelio] Franzoni, Fernanda [Franzoni] Lelio, Anna e Italia Lelio, Giuseppe Morosi, Duccio Li Bassi, Ugo Rizzotto, Gigi Scaglione, Fara Verdirosi. · 7 luglio, Arena don Bosco, Oratorio salesiano San Filippo Neri, Catania, «Compagnia San Genesio», Una lampada alla finestra di Gino Capriolo. 27 Il team di Radio Catania: Aristide Busa (Bik), Turi Ferro, Ida Carrara, Adriana Silenzi, Nuccio Costa, Nino Lombardo e Salvatore Marotta (1946) Interpreti: Turi e Guglielmo Ferro, Carmelo Marino, Nino Leone, Nino Marletta, Salvatore Valora. · 12 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, «Brigata d’Arte», Fiat voluntas Dei di Giuseppe Macrì. Interpreti: Nino Giusti, Corrada Percival, Turi e Guglielmo Ferro, Vittorina [Campagna] Arcidiacono, Davide Ancona, Rosario Corsaro, Giuseppe Castelli. · 13 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, «Brigata d’Arte», ’U Paraninfu di Luigi Capuana. 28 Interpreti: Nino Giusti, Corrada Percival, Turi e Guglielmo Ferro, Franca Tozzi, Vittorina Campagna, Jole [Campagna] Marcellini. · 14 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, «Brigata d’Arte», Gatta ci cova di Antonino Russo Giusti. · 15 luglio, Arena Ideale Gangi, Catania, rivista musicale Tutta la città ne parla, con cinquanta artisti in scena. Interpreti: Mario Giusti, Carmela Quattrocchi e gli attori della trasmissione radiofonica. Nell’occasione Turi Ferro fa il suggeritore. 1947 · 10 giugno, Teatro Sangiorgi, Catania, «Compagnia M.A.N.» (Movimento Artistico Nazionale), L’avaro di Molière, regia di Orazio Motta Tornabene. Interpreti: Turi Ferro, Orazio Motta Tornabene, Checchina Colombo, Daniela Danieli, Lidia Monelli, Tullio Rofe [pseud. di Guglielmo Ferro]. · 15 giugno, Villa Bellini, Catania, Canicola di Pier Maria Rosso di San Secondo. in cui coesistevano sofferenza e amore – ricorda Kim Rossi Stuart, interprete dell’angelo proprio ne Il visitatore di Schmitt –. Lavorare con lui non fu semplice, ma all’ultima replica finimmo l’uno nelle braccia dell’altro. Il suo spessore e la sua umanità sono state una grande lezione”. “Eravamo due giovani registi che cercavano il loro primo protagonista – è Vittorio Taviani a parlare – ci segnalarono un attore agli esordi. Io e Paolo andammo a vedere Liolà e ci precipitammo in camerino, volevamo Turi come Turiddu Carnevale. Ma l’età, che il teatro nasconde e il cinema impietoso mostra, non era quella adatta: Turi, pur di esserci, accettò un ruolo minore e ci regalò un personaggio doloroso, cinico, epico per il nostro Un uomo da bruciare. Ci ritrovammo dopo tanti anni per La cattura: e nelle lunghe sere sulle Madonie, Ferro ci presentò un uomo che viveva il teatro come vita e la vita come una favola: un uomo che univa la grande tradizione della Magna Grecia con elementi aguzzi di modernità”. “Con la morte di Turi Ferro il teatro siciliano (e italiano) dovrà fare i conti con se stesso – è commosso Pietro Carriglio, direttore del Biondo –. Senza illusioni né mistificazioni, dobbiamo considerare conclusa una grande tradizione di cui rimangono le radici, a cui ritorneremo ogni qualvolta dovremo restituire la pienezza di Liolà o Cotrone”. “I miei primi passi li ho fatti con lui, quando con Mario Giusti fondò l’Ente Teatro di Sicilia – ricorda Tuccio Musumeci –. Ho lavo- Turi Ferro e il figlio Guglielmo (1967) Mariella Lo Giudice e Turi Ferro (1983) Turi Ferro e la figlia Francesca (1978) rato con quei mostri sacri, se ne sono andati tutti, uno dopo l’altro. Ma Turi era rimasto giovane, dentro, un giovane di 80 anni, un semplice, un puro, un buono. E, per me, un padre. Mi diceva sempre, ‘vedi tutti recitano, ma recitare senza farsene accorgere dal pubblico, è difficile’”. Gli fa eco un altro grande attore siciliano, Pino Caruso: “Ora mi sento più povero – dice – grandi come Ferro o Totò dovrebbero essere dispensati dal morire. Pur avendo disperatamente pensato di fare qualcosa insieme, non ci siamo mai riusciti”.» Simonetta Trovato, La vita, una favola da raccontare, «Giornale di Sicilia», Palermo, 12 maggio 2001. «Il primo a ricordare Ferro è stato Pippo Pattavina: “Muore una parte di noi, questo teatro gli deve tutto, siamo cresciuti sotto le sue ali”. “Per me è stato un maestro, maestro di teatro e maestro di vita” ha detto Pippo Baudo, ricordando che fu proprio il grande attore a fargli muovere i primi passi sulla scena in una commedia di Nino Martoglio a soli 15 anni. “Con la morte di Turi Ferro se ne va uno degli ultimi grandi attori della scena italiana. Di lui resterà il ricordo di interpretazioni memorabili, di un rigore professionale assoluto e dell’arte di attore intesa come missione e sacrificio. Fino all’ultimo. In città era amato da tutti, e il suo nome era sempre nel cartellone dello Stabile”.» Paolo Casicci, Nel “suo” teatro: “siamo cresciuti sotto le sue ali”, ivi. 333 «I suoi personaggi erano così realisticamente vitali, così spavaldamente sanguigni, così simili a noi e non si impennacchiavano mai di chissà quali intellettualistici straniamenti, fossero anche maghi come il Cotrone dei Giganti che lui, complice Strehler, incarnava come una sorta di puparo terragno. Ma Turi riusciva a donar loro, insieme con questa consapevolezza di vita, anche una levità astratta, un codice filosofico universale che faceva, di ognuno, un paradigma. È stata questa, la sua grande lezione, che talvolta abbiamo frainteso, scambiandola per un inestirpabile privilegio da capocomico quando gli dicevamo (o scrivevamo) che si faceva le regie da sé (nonostante le grandi firme, da Strehler a Cobelli, da Calenda a Lavia): è stata questa commistione di verità e immaginazione, di terra e cielo, questa capacità di compendiare miserie umane e sovrumane aspirazioni a fare di Ferro un interprete ideale del passaggio tra Ottocento e Novecento, tra vecchio e nuovo teatro, a coniugare l’afflato antico e il tormento contemporaneo.» Salvatore Rizzo, Un talento antico e nuovo, ivi. «L’11 novembre del ’97 al debutto della Tempesta di Shakespeare, Ferro aveva 39 di febbre, l’assalì un vuoto di memoria, chiese scusa al pubblico e continuò leggendo il copione. Quando riacciuffò la memoria traditrice, Turi Ferro chiamò Ariel e gli riconsegnò insieme la libertà e il testo. E seduto sul 334 proscenio sotto una luce pallida, disse da par suo le ultime parole del monologo, quelle più alte: l’addio agli spiriti e ai folletti, nella coscienza del sonno che circonda la nostra breve vita. E quelle mani, Dio mio quelle mani che si muovevano leggere nell’aria, erano esse stesse la malinconia del commiato, il trepido smarrimento per la fine delle illusioni. Grazie, caro Turi.» Enrico Fiore, Un santo laico con la Sicilia nell’anima, «Il Mattino», Napoli, 12 maggio 2001. «Se n’è andato in una giornata di sole, una giornata di primavera carica di profumi e di promesse. Si è rifugiato nel silenzio che così bene usava sotto forma di pausa in palcoscenico. Si porta via la sua bellezza intatta. Ci priva della sua sapienza mai quieta, mai prona, pronta a illuminarsi di ribellione, ad esaltarsi in poesia. (…) Addio, maestro. Ci lasci una lezione indimenticabile. Perché possiamo ricordarti nella gloria della scena e anche a tavola, davanti ai piatti che amavi, golosamente e sensualmente. Perché sei entrato nel cuore dei siciliani severi e ardenti, ma hai anche conquistato l’amore di uno scapestrato come Roberto Benigni, che ti aveva scelto per essere il Geppetto del suo Pinocchio (…). Perché la Sicilia che hai interpretato non è mai stata provinciale, pettegola, “piccola”, bensì la terra degli dèi, accidiosa e aristocratica, dove il succo delle arance è ambrosia in sprezzo al bisogno e al dolore.» Rita Sala, Turi Ferro, l’anima della Sicilia più nobile, «Il Messaggero», Roma, 12 maggio 2001. «Anche a Turi Ferro, come ad altri grandi vecchi del teatro mondiale, è toccato quel miracolo per cui al punto d’arrivo si fa imperscrutabile per il pubblico il confine tra quanto appartiene all’uomo e quanto al personaggio, quando la parte ne ponga in gioco lo stato d’integrità fisica. (…) Dalla parola che sempre riconduceva alla sua terra, pronunciata con una spontaneità al limite dell’improvvisazione, usciva la scintilla che portava al volo nell’astratto la situazione e lo spazio, mentre l’istinto si faccia verità.» Franco Quadri, Gran maestro degli opposti, «La Repubblica», Roma, 12 maggio 2001. «Un solo infarto ha ucciso in un colpo centinaia di uomini fino a ieri vivi, palpitanti, appassionati: il mago Cotrone e Ciampa, Liolà e don Lollò, il Bell’Antonio e Mastro- don Gesualdo, padron ’Ntoni e don Ignazio, il principe Salina e l’abate Vella.» Tano Gullo, ivi. «Addio, caro umanissimo Mago dei Giganti di Strehler, caro mancato Geppetto del Pinocchio di Benigni, caro patriarca di tanta cultura d’un meridione pensante, caro genio isolano e artigiano di puntiglioso istinto, e di proverbiale riserbo. Siamo immensamente più poveri, adesso, senza quel Gattopardo civile e sognatore che è stato Tu- ri Ferro, ultimo grande attore all’antica italiana della nostra scena, e ultimo interprete naturale di Pirandello.» Rodolfo Di Giammarco, Un patriarca del teatro da Pirandello a Verga, ivi. «Su Pirandello si cimentano in tanti. Ma ecco un solo accento, un gesto, un alzar di sopracciglia, una pausa, un respiro di quest’Attore (usiamola, ogni tanto, la maiuscola!) giungevano a esprimere l’essenza di un personaggio, di una situazione, di un conflitto, là dove nessuno studio critico, nessuna composizione visiva e sonora potranno mai arrivare.» Aggeo Savioli, Turi Ferro, mille personaggi in cerca d’autore, «L’Unità», Roma, 12 maggio 2001. «Dopo la scomparsa, nel ’91, di Salvo Randone era toccato a Turi Ferro incarnare il meglio della “sicilianità” in palcoscenico, essere il rappresentante più autorevole di quel teatro siciliano che nella sua stagione aurea aveva rinverdito la scena nazionale con Giovanni Grasso e Angelo Musco, interpretare con istinto e ragione Pirandello e gli altri autori della sua terra, da Rosso di San Secondo a Sciascia. E se l’addio di Randone era stato amaro, nello sconforto, l’ultima stagione di Turi Ferro è stata confortata dal ritorno, ottantenne, allo Stabile della sua Catania. L’eco di questo ritorno trionfale nella Cattura che Camilleri, per lui, aveva tratto da una novella di Pirandello, e l’ondata di affettuosi consensi che l’aveva accolto, 335 polare. Il cinema italiano invece è stato avaro con lui, gli offrì poche occasioni e quasi tutte inferiori al suo talento.» m. g., L’ultimo sogno di Turi Ferro, «Il Tirreno», Livorno, 12 maggio 2001. fecero misurare a tutti, dalle Alpi alla Sicilia, la popolarità, anzi l’autorevolezza di questo sovrano della scena: uno degli ultimi rimasti – sia detto senza retorica – in un teatro povero ormai di maestri. Figlio d’arte e padre di un regista di teatro, non l’Accademia era stata la sua scuola ma la realtà della Sicilia alla quale s’era sempre tenuto ben saldo.» Ugo Ronfani, Turi Ferro, il Maestro siciliano mattatore d’anima e sangue, «La Nazione», Firenze, 12 maggio 2001. «Era un vero personaggio che ha avuto un suo ruolo nel nostro teatro della se- 336 conda metà del ’900. Questo grazie proprio alla sua sicilianità, che quando va davvero a pescare nelle radici profonde scopre semi anche universali. Come nella storia della letteratura, anche nell’arte della recitazione esiste un filone di sicilianità lontano da ogni angustia provinciale e Turi Ferro ne è stato il campione, erede legittimo e orgoglioso di una grande tradizione. (…) È stato ottimo interprete del napoletanissimo Eduardo con gli opportuni adattamenti e si apprestava a rivestire i panni di un toscanissimo Geppetto nel film di Benigni. (…) Quanto al cinema, se fosse nato a Londra o negli Usa, il suo volto sarebbe stato ben altrimenti po- «Paragonato per l’originalità con cui accostava i grandi ruoli a Memo Benassi e ad Angelo Musco per quanto riguardava il repertorio siciliano, Turi Ferro rappresentava invece con tutte le differenze possibili e immaginabili l’altra faccia di Salvo Randone. Da cui lo distingueva un uso forse ancor più sapiente della parola colloquiale che la vita immaginaria di un personaggio, divenuto grazie a lui indiscussa e tangibile realtà, tramutava in un angoscioso appello alle ragioni del cuore. Perfino quando interpretava un carattere cupo e scontroso come il vecchio capomafia del Giorno della civetta di Sciascia o le insanabili contraddizioni di Leopoldo Platania, il siciliano inurbato vittima delle attenzioni della Governante nel capolavoro drammatico di Brancati, a un certo punto abbandonava la via maestra dell’inflessibile raziocinio conferendo a quei desolati alter ego una complicità più sofferta che ambigua. (…) Senza di lui, con ogni probabilità, il Teatro Stabile di Catania non sarebbe mai esistito, e la Sicilia patria del nostro più grande drammaturgo sarebbe stata priva dell’ultimo dei suoi grandi cantori che con un infallibile colpo d’ala passava dall’elegia al pianto fino al riso acre di Plauto e ai furiosi soprassalti di Verga.» Enrico Groppali, Addio al grande attore siciliano che consacrò la vita a Pirandello, «Il Giornale», Milano, 12 maggio 2001. «Aveva trasformato la natura in arte. (…) Il sottinteso, perché sia infine inteso, deve essere alluso, deve essere indicato, o accennato. E come, se non con una certa, ipnotica gestualità? Diceva le cose con la voce e con la testa, ma le faceva arrivare fino allo spettatore con i gesti e con il corpo: con una sottigliezza sconosciuta, almeno in termini strettamente siciliani, allo stesso Randone. (…) Fu Cotrone nei Giganti della Montagna di Strehler (…). È un Cotrone che resta irripetibile: perché in quell’occasione, Turi Ferro per la prima volta toccò la sua maturità di attore. Perfino in quel sognato, allegorico personaggio (un mago), oltrepassando la barriera del naturalismo, era stimolato a ritrovare la sua grande musa, la natura che chiamiamo Sicilia.» Franco Cordelli, La natura adattata all’arte, «Corriere della Sera», Milano, 12 maggio 2001. «Era soprattutto Pirandello con il seduttore Liolà e il cornuto Ciampa il mondo che Turi Ferro sentiva suo, così grande da doverlo fare uscire dai confini della sacra terra sicula, da sentirlo internazionale come Shakespeare. Dedicò la sua vita al teatro, si dice dei grandi. Lui, il grande catanese, della vita aveva fatto teatro, incominciando a recitare senza neppure averne coscienza, ancor prima di camminare.» Claudia Provvedini, Addio a Turi Ferro, signore del teatro pirandelliano, ivi. «“Le persone si apprezzano da vive, chi lo ha amato non ha bisogno di cerimonie per piangerlo da morto”: il figlio di Turi Ferro, Guglielmo, regista, annichilito dalla improvvisa scomparsa del padre. A lui e a sua madre Ida Carrara sono giunti da ogni parte affettuosi messaggi di cordoglio. Il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha scritto che il grande attore, “protagonista della storia teatrale italiana, straordinario interprete di Verga, Pirandello, Brancati, Sciascia e di tutta la ricca tradizione letteraria siciliana... raccontando una storia con grazia raffinata, è volato più in alto degli aquiloni come il protagonista del suo ultimo lavoro”. Lo ricorda nel ruolo di Liolà, il regista Vittorio Taviani che con il fratello Paolo lo diresse in due film: “Sembrava giovane, giovanissimo, eppure riusciva a dare un eros che sembrava cambiare il mondo, era una forza della natura, di quella così mtizzata dala cltura siciliana” e in seguito “venne fuori questo signore violento del palcoscenico che aggrediva il pubblico, il testo. Lui era il padrone del teatro”. (…) Cordoglio hanno espresso il presidente del Consiglio Giuliano Amato: “Straordinarie le sue vette interpretative”, il ministro della Cultura, Giovanna Melandri: “Un grande attore dotato di una forza interpretativa straordinaria”, il titolare dell’Interno, Enzo Bianco: “Ferro lascia un’eredità morale che sarà un monito costante per tutti”.» Cla. P. [Claudia Provvedini], Vittorio Taviani: “Sul palco aggrediva, era il padrone”, ivi. «Modulato su intonazioni pacate e quasi confidenziali, il suo Cotrone sembrava acquisire una sostanza del tutto nuova. Nuova e misteriosa. (…) Più volte nel ruolo di Ciampa avevo ascoltato Paolo Stoppa e m’era parso straordinario, e più straordinario ancora m’era sembrato Salvo Randone, ma con Ferro il personaggio sembrava acquisire una verità e un’amarezza insolite. (…) Capace di suscitare grandi, forti emozioni col minimo sforzo, Turi Ferro era uno di quegli attori che avevano bisogno dell’immedesimazione totale nel personaggio salvo poi sulla scena essere, diventare un protagonista di grande misura, lucido, essenziale, sempre ordinatore dei suoi sentimenti.» Domenico Rigotti, Turi Ferro, l’ultimo gigante, «Avvenire», Milano, 12 maggio 2001. «Attore di raro respiro. Con Salvo Randone e Angelo Musco indimenticabile, e interprete pirandelliano come pochi.» Gemma Contin, Turi, uno nessuno e centomila, «Liberazione», Roma, 12 maggio 2001. «Non si erano mai conosciuti punti deboli a questo attore, che doveva la qualifica praticamente ufficiale di ‘massi- 337 mo’ venuto dalla Sicilia nella seconda metà del secolo alla rara coesistenza di parecchie doti, anzi, di tutte le più importanti che possa vantare un membro della sua professione. Aveva presenza molto bella e virile; aveva voce; aveva l’agilità del trasformista; aveva peso nei ruoli drammatici, e contemporaneamente aveva leggerezza, giocosità e umorismo in quelli comici. Aveva il gusto della parola saporita, che proponeva all’assaggio come un cuoco che ti offra un manicaretto. E aveva una vastissima esperienza.» Masolino D’Amico, Offriva la parola come un manicaretto, «La Stampa», Torino, 12 maggio 2001. «Turi e il bambino facevano un aquilone, poi il bambino usciva di scena con l’aquilone ormai alto nel cielo e domandava a Turi, che intanto s’era accasciato stroncato: “Nonno, tu sei capace di andare più in alto?”. Con un ultimo sforzo, senza più fiato, Turi accennava con la testa di sì.» Andrea Camilleri, Il nonno, il bambino e l’aquilone, ivi. «Sicilia, Italia, Europa: Turi Ferro è stato un tipico, e straordinario, interprete di quella vena artistica (e filosofica) che, partendo da radici regionali sicule ottocentesche, balza poi, in stretta connessione, verso tematiche nazionali (italiane), e si congiunge a spunti di una realtà di vita e di pensiero di natura europea.» Giorgio Pullini, Addio Turi Ferro, mattatore verista, «Il Mattino di Pa- 338 dova», Padova, 12 maggio 2001 (e in «La Nuova Venezia», Venezia; «La Tribuna di Treviso», Treviso). «Interprete roccioso, fervido, della miglior tradizione teatrale siciliana, quella che abbraccia attori come Musco e Randone, Turi Ferro aveva avuto in dono dalla natura quella sua voce caratteristica, profonda, carica, che riusciva a entrare nelle pieghe della complessità sociale della sua terra restituendo ai personaggi contraddizioni e aneliti di libertà.» Flavia Bruni, Ferro, un attore e la sua terra, «Secolo d’Italia», Roma, 12 maggio 2001. «Ma lui era abbastanza diverso dai grandi colleghi che lo hanno preceduto in questi ultimi decenni: non somigliava la sua arte di attore né a quella di Salvo Randone (…) e tanto meno a quella di Gassman: e neppure a Gianni Santuccio, Tino Carraro o Paolo Stoppa. Ferro aveva qualcosa in più, o di diverso, rispetto alla maggior parte di loro: una incontenibile, ambigua, talvolta anche greve “carnalità”.» Gianfranco Capitta, Turi Ferro, l’ultimo spettacolo, «Il Manifesto», 12 maggio 2001. «Un attore è un attore, lui era un attore catanese, che è diverso, perché facendo il suo lavoro esprimeva l’anima di una città teatrale nei gesti, nella parola, nella fantasia, nel piacere di vivere e di recitare la vita. Aveva ancora lo spirito del picciriddu che si divertiva tra fantasmi di scena e luminarie. (…) Ora che Turi è morto s’è portato via una parte del cuore di questa città, è caduto un pezzo importante della scacchiera, scacco matto al re. Gli articoli dei giornali di tutta Italia ci ricordano che era “anche” un attore di livello mondiale. Grazie, ce l’eravamo quasi scordato, perché lui più che altro e per tanti di noi era un compagno generoso che regalava emozioni. Lui era Turi, e basta.» Tony Zermo, Il picciriddu della città palcoscenico, «La Sicilia», Catania, 13 maggio 2001. «Turi Ferro vola in alto come l’aquilone de La cattura l’ultimo spettacolo che lo ha visto in scena a Catania e che ha segnato il suo ritorno, quasi fosse un nuovo debutto, nel “suo teatro”. Il filo si è spezzato ma l’Aquilone vola.» Giuseppe Farkas, Turi Ferro, l’ultima tournée, «La Sicilia», Catania, 13 maggio 2001. «Quando muore un amico i ricordi si risvegliano. Posso perciò dirmi testimone della tua trionfale carriera di attore, del tuo progressivo cammino dalla regione al mondo, da Martoglio a Pirandello a Molière.» Turi Vasile, Il suo segreto? Trasformare il naturalismo in naturalezza, «Il Giornale», Milano, 13 maggio 2001. «Prima della cerimonia è stato il figlio, il regista Guglielmo Ferro, a ricordare la figura del padre: “Era un animale da palcoscenico. Mi manca molto come genitore e come artista. Mancherà a molti anche come uomo”.» Alfio Sciacca, Folla in lacrime per Turi Ferro, «Corriere della Sera», Milano, 13 maggio 2001. «“Quello che ci lascia è la dedizione con cui ha sempre fatto teatro, che era la sua vita”, ha detto Gugliemo Ferro, regista teatrale, non senza una nota polemica: “In ltalia bisogna imparare ad apprezzare gli attori quando sono in vita: in Gran Bretagna quando compiono 70 anni gli attori diventano Sir, nel nostro Paese sono soltanto vecchi”.» –, Per Turi Ferro l’ultimo applauso a Catania, «Il Mattino», Napoli, 13 maggio 2001. «One of the great Italian stage actors of the second half of the 20th century, Turi Ferro, who has died after a heart attach at the age of 80, was known, above all, for the roles he played in works by fellow Sicilians, whether modern classics by Luigi Pirandello and Giovanni Verga or works by contemporary writers sach as Brancati and Sciascia.» John Francis Lane, Turi Ferro, «The Guardian», London, 22 May 2001. «Il Gigante della Montagna è caduto. Il Gigante dell’Etna se n’è andato. Turi Ferro non c’è più. I Grandi Attori, al pari dei Vecchi Soldati non muoiono, svaniscono. Turi ha staccato un biglietto di sola andata ed è partito, una volta ancora, in tournée.» Igor Man [pseud. di Domenico Manzella], Turi, il gigante dell’Etna, «Specchio», suppl. de «La Stampa», Torino, 26 maggio 2001. «Turi Ferro è grande perché è diventato il modello della recitazione contemporanea per l’opera del più grande drammaturgo italiano del ’900.» Carmelo La Carrubba, Il grande vecchio del teatro catanese, «Prospettive», Catania, 27 maggio 2001. «Turi Ferro è stato allora l’attore nuovo preconizzato da Brancati e quindi succeduto ad Angelo Musco, l’attore “che ha preso altre vie”: che al posto del ghigno ha messo una grinza e che ha lasciato nel nostro immaginario non il ricordo di uno sberleffo canzonatorio e irriverente ma il vulnus di una smorfia di presaga doglianza, su una linea di riscontro con la nostra tradizione dove Aristofane incrocia Euripide.» Gianni Bonina, L’aquilone involato, «Stilos», suppl. de «La Sicilia», Catania, 16 maggio 2001. «Non si fermò alla satira, non rimase una “maschera”, andò oltre. Egli fu un attore di grosso spessore, completo, a tutto tondo e di interesse internazionale.» Alfredo Danese, Addio, grande Turi!, «Arte e folklore di Sicilia», Catania, a. XXVI, maggio-giugno 2001. 339 «Turi Ferro non ricercava gli effetti, tendeva a limare, a ricondurre in un alveo personalissimo, carico di umanità e sofferenza, di illusione e di inganni, di malinconia e rassegnazione, di umorismo e di pietà, quella vita che portava sul palcoscenico (…). La sua arte consisteva nel coinvolgerti per sconvolgerti, era misteriosa e nello stesso tempo diafana, partiva dal profondo per raggiungerti in superficie, grazie a quella voce che sembrava racchiusa in una caverna (…). Lo si definiva anche attore di matrice siciliana; ma io aggiungo che i 340 sentimenti, la dialettica, l’umorismo che portava sulla scena erano di dimensione universale.» Andrea Bisicchia, La maschera dell’uomo, «La Sicilia», Catania, 10 giugno 2001. «Turi Ferro si è congedato dal suo pubblico suonando l’ultima melodia pirandelliana. (…) Ma se l’attore è scomparso, resteranno immortali i personaggi a cui ha dato splendida vita.» Sarah Zappulla Muscarà – Enzo Zappulla, Un siciliano universale, ivi. «Eri l’ultimo dei grandi vecchi del teatro italiano, con maturità piena, saggezza, esperienza, capacità estrema di trasmettere conoscenza. Uno degli ultimi grandi attori di una storia del teatro italiano che non si ripeterà e l’ultimo di una parabola generazionale di grandi attori siciliani: l’origine dialettale della tua recitazione confortava una fantasia non più comune sui nostri palcoscenici.» Nuccio Messina, Turi Ferro, «Primafila», Roma, giugno 2001. Indice dei nomi A Abatelli Francesco, 229 Abbate Mario, 35 Abbenante Cinzia, 49, 50, 51, 54, 56, 59, 61, 142 Abruzzo Michele, 11, 12, 27, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 39, 43, 45, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 56, 57, 58, 60, 61, 62, 63, 64, 68, 69, 72, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 89, 90, 91, 92, 93, 98, 102, 104, 105, 107, 112, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 126, 129, 131, 132, 139, 142, 144, 154, 155, 159, 162, 164, 165, 168, 169, 170, 171, 178, 186, 189, 312 Accattatis Paolo, 303 Accolla Giuliana, 146, 157 Acconci Lina, 29, 95 Acquari Giuseppe, 200, 208 Adani Laura, 137 Addamo Sebastiano, 189, 201 Adiutori Patrizia, 173 Adolgiso Armando, 188, 190 Adorf Mario, 129, 178 Adorno Angelo, 40 Ager Francesco, 208 Agnini Ilda, 106 Agnolotti Braccio, 35 Agostinucci Giovanni, 230, 233 Agren Janet, 208 Agus Gianni, 32, 119, 120 Aicard Giovanni, 41 Aiello S., 25 Albani Maria Teresa, 157 Albano Vittorio, 152 Alberici Luciano, 85, 133, 138 Albertazzi Giorgio, 229 Alberti Barbara, 213 Albertini Edda, 89 Albertini Giampiero, 183 Alberti Guido, 169 Alderuccio Gianfranco, 295, 301, 305 Alderuccio Gianni, 311 Alderuccio Lucio, 264 Aldini Edmonda, 211 Alessi U., 27 Alfonsi Lydia, 84, 85, 86, 88, 94, 96, 108, 109, 110 Alfonsini Alfonso, 29 Alì Silio, 12, 36, 40, 41, 42, 44 Aligny Christian, 170 Allia Carmelo (Melo), 25, 32, 40, 43, 44 Alma Elisabetta, 289 Almansi Guido, 274 Almirante Luigi, 32 Alognò Manfredi, 230 Aloisi Franco, 85-86 Alparone Nico, 40 Alpi Roberto, 267, 279 Alterocca Letizia, 183 Altieri Ezio, 268 Alvaro Renzo, 29 Amadei Luca, 221 Amante Nino, 249, 250 Amato Giuliano, 337 Amato Mauro, 276 Amato Stefano, 190 Amelio Lucio, 213 Ammirata Sergio, 142 Amore Corrado, 26 Anastasi Giacomo, 164, 170 Ancarani Edoardo, 219 Ancona Davide, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 30, 36, 40, 69, 77, 78, 79, 97, 99, 102, 107, 112, 126, 155, 159, 165, 206, 217 Ancona Pippo (vedi Ancona Davide) Andreini Gabriella, 105 Andreozzi Francesca, 236 Andronico Enzo, 173 Angeleri Giancarlo, 246 Annecchino Arturo, 253, 269, 273 Annicelli Corrado, 154, 155, 159, 165 Anselmi Pietro, 30 Anselmi Rosina, 11, 12, 18, 27, 30, 31, 32, 33, 34, 41, 45, 46, 48, 49, 50, 54, 56, 57, 58, 60, 64, 65, 66, 68, 69, 70, 72, 73, 78, 79, 81, 82, 83, 84, 93, 217, 312 Anselmo Armando, 85 Anton Edoardo, 118 Antonelli Laura, 190, 225, 226, 279, 280 Antonini Giuseppe, 46 Anzalone Giovanni (Gianni), 314, 327, 330 Arancio Cetty, 215, 256, 277 Arcidiacono Antonio, 30 Arcidiacono Rosario, 29 Arcidiacono Turi, 36 Arcidiacono Vittorina (vedi Campagna Vittoria) Arcobelli Stefano, 254 Ardenzi Lucio, 281, 293, 303, 322 Arena Agostino, 23 Arena Ferdinando, 230 Arena Lello, 313 Argante Giovanni, 253, 314 Aristofane, 340 Arnone Marcello, 279 Arriva Filippo, 233, 251, 263 Arsì Tano, 36 Aslanidis Dorotea, 287 Asmundo Germana, 155, 235, 236 Asti Adriana, 183, 208 Aubigny Badouin (d’), 25 Aulino V., 30 Aumont Tina, 190 Azioni Simone, 325 B Badalucco Nicola, 225, 228, 235 Baffi Giulio, 267, 296 Baglio Ignazio, 294 Bagnardi Antonio, 246 Bagnasco Arnaldo, 183 Bagnato Luigi, 277 Bagno Carlo, 183 Bajardi Sergio, 71, 180 Balbo Ennio, 63, 84, 105, 121, 155, 156, 157, 159, 160, 186, 193, 194, 235 Baldassarri Ivana, 323 Baldini Renato, 143 Balistrieri Virginia, 12, 25, 29, 54, 56 Balla Ignazio, 127 Ballabio Andrea, 137 Ballo Pietro, 326 Balsam Martin, 178 Bandieramonte Marcello, 26, 30, 36, 37, 40, 44, 115 Bandini Alberto, 68 Bandini Armando, 295, 300-301 Baracchi Gemmina, 23 Barbagallo Giovanni, 98, 102, 112, 113, 119, 131 Barbagallo Salvo, 224 Barbara Paola, 35 Barbarisi Guido, 32 Barbasso Salvo, 312 Barbera Renzo (Renzino), 43, 126, 127 Barberito Aldo, 143 Barbolini Roberto, 213 Bardella Mario, 114, 124, 133 Bardellini Gino, 75, 85 Barlassina Carla, 167 Barnabò Guglielmo, 32 Barpi Toni, 84 Barra Gianfranco, 197 Barrault Jean-Louis, 192 Barresi Salvatore, 129 Barrymore John, 196 Bartoli Nella, 183 Bartolini Salimbeni Giancarlo, 84, 225 Bartoloni Ilda, 262 Barzizza Isa, 32 Barzizza Pippo, 31 Basagaluppi Luigi, 169 Base Giulio, 256 Bassano Enrico, 176 Basson Gianna, 269 Bastogni Claudio, 172 Batignani Angela, 36 Batson Gorge, 84 Battiato Nino, 26, 29 Battistella Antonio, 88, 105 Baudelaire Charles, 16 Baudi M. (pseudonimo di Baudo Pippo) Baudo Pippo (Giuseppe), 4, 44, 324, 326, 329, 333 Baudo Sara, 43 Bazan Italo, 26 Bazzoni Camillo, 213 Beggiolini Alberto, 226 Belardo Gian Filippo, 182 341 Belfiore Biagio, 305, 306, 307, 309, 310 Belfiore Sabina, 229 Belli Agostina, 179, 197 Belli Marisa, 142 Belli Massimo, 219, 224 Bellini Salvatore, 36 Bellini Vincenzo, 300 Bellocchio Marco, 310 Benassi Memo, 298, 336 Benedetti Francesca, 63 Benedetti Wanda, 143 Benedetto Beppe, 174 Benedetto Umberto, 35, 43, 56, 59, 68, 79, 80, 82, 84, 98, 116, 131, 133, 137, 139, 157, 168, 178, 179, 182, 198 Benetti Armando, 121 Benigni Roberto, 331, 334, 335, 336 Bennato Eugenio, 267 Bennato Serena, 169 Benti Galeazzo, 268 Bentivegna Walter, 129, 169, 224 Bentivegna Warner, 219, 253 Benvenuto G., 23 Bergman Ingmar, 176 Berlinguer Giuliana, 127 Bernaola Carmelo A., 213 Bernard Tristan, 176 Bernardi Alessandra (vedi Alessandra Cacialli) Bernardi Deborah, 270, 276, 295, 296, 305 Bernardi Lina, 133 Bernardi Nerio, 32 Bernardi Romano, 84, 106, 118, 121, 122, 154, 156, 172, 173, 176, 179, 182, 183, 185, 187, 188, 193, 196 Bernardini Elvira, 219 Bernardini Mariolina, 227, 236, 247, 261 Bertani Odoardo, 116, 156, 164, 210, 217, 221, 255, 259, 261, 272, 288 Bertella Nico, 36, 37, 40 Berti Marina, 267 Berto Giuseppe, 14, 112, 113, 118 Bertoldi Marco, 246 Bertolini Alberto, 75 Bertucci Ughetto, 32 Besozzi Nino, 143 Bettetini Gianfranco, 121 Betti Siria, 105 Betti Ugo, 41 Bevilacqua Alberto, 169 Bevilacqua Fernando, 284 Bianchini Alfredo, 139 Bianciardi Luciano, 183 Bianco Enzo, 337 Bigotti Rodolfo, 268 Biliotti Enzo, 32 Billi Riccardo, 32 Bindi Clara, 107 Biondo Loredana, 300 Birabeau André, 44 Bisiach Gianni, 243 Bisicchia Andrea, 260, 340 Bizzarri Carla, 84-85, 219, 224 Blaha Paul, 141 Blanc Erika, 154 Blandi Alberto, 86, 134, 143, 157, 164, 167, 171, 182, 199, 205 Blasi Silverio, 107, 137 Blier Bernard, 225, 226 Bloch Lars, 120 Bocchi Lorenzo, 95 Boggio Maricla, 190, 225, 235, 239, 262, 265 Bollini Flaminio, 112, 122 Bollino Carlo, 267 342 Bolognini Mauro, 178 Bombardini Mario, 89 Bonaccorsi Franco, 24, 25 Bonaccorsi Gaetano, 29 Bonacelli Paolo, 154 Bonafede Rossana, 306, 311 Bonagura Gianni, 97 Bonaiuto Anna, 197 Bonanni Francesca, 262 Bonardi Franco, 161 Bonaventura Vincenzo, 234, 252, 255, 261, 288 Bonfigli Marina, 229, 235 Bongusto Fred, 190, 279 Boni Luisella, 137 Bonina Angelo, 239 Bonina Gianni, 339 Bono Mariolina, 277, 280 Bonotti Sergio, 133 Bordon Furio, 305 Borelli Sauro, 116, 209, 214, 217 Borges Jorge Luis, 7, 20 Borgogni Cristina, 253 Borsati Remo, 148 Bosetti Giulio, 121, 229, 235 Bortolotto Gianni, 139 Bosic Andrea, 133, 164, 201 Bosisio Liù, 197 Bottini Annamaria, 117 Boursier Guido, 199 Boynton Priestley John, 44 Bracardi Franco, 197 Bracco Roberto, 36 Bragaglia Anton Giulio, 53, 57, 68, 73 Bragagnolo Rita, 325 Bramieri Gino, 133 Brancacci Mario, 14, 107 Brancati Vitaliano, 14, 88, 89, 98, 99, 197, 240, 241, 242, 243, 244, 245, 246, 269, 270, 271, 272, 273, 274, 331, 336, 337, 339 Brancia Armando, 137 Brandauer Klaus Maria, 228 Brando Christian, 267 Brandolin Mario, 325 Braschi Dina, 85 Boratti Vittorio, 213 Brazza Filippo, 256 Brazzi Rossano, 137 Brecht Bertold, 15, 209 Bregni Paolo, 269, 273 Brialy Jean-Claude, 128 Brignone Lilla, 105, 190 Brissoni Alessandro, 120 Broca A., 27 Brochard Martine, 197 Brogi Giulio, 311 Brown George (pseudonimo di Wertmüller Lina) Bruni Flavia, 324, 338 Bruno Mario, 206 Bruno Massimiliano, 215 Brusadori Giovanni, 134 Bruzzesi B., 27 Bua Rosolino, 12, 30, 43, 49, 50, 51, 53, 54, 57, 61, 63, 64, 68, 69, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 88, 89, 90, 91, 92, 95, 105, 106, 118, 145 Buazzelli Tino, 36, 141 Buccella Maria Grazia, 178 Bucci Flavio, 228, 267 Bucciolini Giulio, 81, 84, 95 Buffa Calleo Carmela, 312, 314 Bufi Landi Aldo, 165 Buonincontri Bruno, 301, 311 Busa Aristide (Bik), 20, 26, 28 Busoni Franco, 112, 117, 198 Buttarelli Pietro, 134 Buttitta Pietro Antonio, 181 Buzzanca Franco, 48, 50, 54, 83, 89 Buzzanca Gerardo, 50, 161 Buzzanca Gino, 77, 126 Buzzanca Lando, 141, 165 C Cacìa Nino, 150, 151 Cacialli Alessandra, 130 Caivano Arnaldo, 219 Calabrese Pino, 155 Calabria Gianni, 125 Calabrò Giuseppe, 25 Calabrò Sebastiano, 142 Calaciura Anselmo, 156, 165, 169, 179, 186, 198, 202, 207 Calaciura Giosuè, 264 Calandra Giuliana, 225 Calandruccio Mimmo, 200 Caldarelli Giorgio, 134 Calderoni Emma, 121 Calenda Antonio, 256, 257, 261, 264, 267, 301, 303, 304, 311, 331, 334 Calendoli Giovanni, 64, 72, 73, 77, 88, 104 Calindri Dora, 63, 105, 133, 157, 159, 186, 193 Calindri Ernesto, 323 Callari Francesco, 145 Callegari Gianpaolo, 197, 200, 201 Calì Santuzza, 169 Calì Vanni, 42 Calò Carla, 35, 65, 69, 70, 72, 73, 82, 83, 172, 193, 194, 209, 211, 224 Calvini Angela, 319 Camasio Sandro, 44 Camaso Claudio, 85, 129 Camilleri Andrea, 88, 112, 118, 119, 158, 225, 227, 326, 327, 329, 330, 335, 338 Campa Miranda, 133 Campagna Jole, 12, 23, 28, 29, 36, 37, 46 Campagna Luigi, 46 Campagna Vittorina, 12, 23, 28, 29, 36, 37, 40, 46, 48, 65, 68, 69, 78, 79, 90, 98, 100, 106, 107 Campanile Achille, 112 Campese Renato, 105 Campisano Vincenzina, 23 Campochiaro Salvatore, 73 Camus Albert, 19 Candela Giulia, 252, 297 Candia Gianfranco, 230 Canfora Bruno, 133 Cannata Saverio, 50 Cannavale Enzo, 200 Cannavò Candido, 159, 160, 172, 183, 185, 262 Cantalupo Franz, 327 Cantavenere Giuseppe, 153 Cantini Guido, 44 Canziani Roberto, 304, 325 Capitani Giorgio, 268, 269, 274, 275 Capitta Gianfranco, 338 Capizzi Marisa, 146, 168, 172, 204, 206, 207 Capodaglio Wanda, 142 Capodieci Antonello, 326 Caponetto Gaetano, 50, 53, 54, 56, 59, 64, 69, 77, 78, 80, 90, 91, 92, 107, 112, 223, 224, 227, 229, 233, 234, 236, 237, 244, 256, 257, 264, 270, 279 Caporlingua Bruno, 48 Caporlingua Massimo, 53, 77, 80, 90, 91, 97, 102, 106, 113, 131, 189, 194, 230 Cappa Felice, 293 Cappelletti Dante, 281, 283 Capponi Claudio, 268, 274 Capponi Pier Paolo, 267 Cappuccio Emilio, 85 Cappuccio Ruggero, 280, 286 Capraro Donatella, 311, 312 Caprioli Vittorio, 197, 201, 267 Capriolo Gino, 23, 27 Capuana Luigi, 12, 14, 28, 31, 32, 33, 49, 50, 51, 56, 57, 59, 60, 77, 78, 80, 81, 84, 120, 168, 169, 205, 245, 312, 313, 316, 330 Capucci Sabina, 295 Caramaschi Claudio, 134 Carano Franco, 170 Cardarera Ludovico, 313 Cardilli Alba, 97, 99 Carini Enrica, 316 Caripoli Giuseppe, 229, 236 Carlini Carlo, 267 Carlini Paolo, 165 Carloni Alberto, 157 Carmona Ines, 219 Carnemolla Carmelo (vedi Di Mazzarelli Carmelo) Carnera Paolo, 279 Carnevale Salvatore, 96 Carnini Giorgio, 230, 232, 233 Carotenuto Mario, 133 Carotenuto Memmo, 32 Carpi Fiorenzo, 133, 138, 139, 141, 142 Carrà Raffaella, 142 Carrà Teodoro, 197 Carrara Franca (vedi Manetti Franca) Carrara Ida, 3, 11, 12, 20, 26, 28, 30, 31, 32, 33, 35, 36, 37, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 48, 54, 63, 65, 67, 69, 70, 72, 73, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 89, 90, 91, 92, 93, 95, 97, 98, 99, 100, 102, 105, 106, 112, 113, 115, 117, 118, 119, 121, 122, 126, 127, 129, 130, 131, 133, 138, 139, 142, 145, 146, 155, 156, 157, 159, 161, 162, 164, 165, 168, 172, 174, 176, 177, 183, 186, 187, 188, 189, 196, 199, 206, 207, 209, 211, 217, 219, 224, 225, 227, 229, 235, 240, 247, 251, 252, 254, 256, 258, 261, 262, 263, 264, 270, 272, 276, 281, 282, 283, 284, 285, 286, 287, 289, 291, 294, 296, 298, 299, 305, 314, 316, 318, 319, 324, 326, 329, 330, 331, 337 Carrara Maria (vedi Tolu Maria) Carrara Mario, 64, 100, 102, 105, 106, 107, 112, 113, 117, 122, 127, 142, 197 Carraro Tino, 200, 338 Carriglio Pietro, 333 Carrozza Costantino, 134 Carrubi Luigi, 85 Carta Benito, 268, 276, 277 Caruso Antonio, 276 Caruso Lina, 233 Caruso Pino, 97, 99, 102, 105, 106, 107, 112, 118, 126, 190, 191, 197, 235, 333 Carveni Elena, 239 Casacci Mario, 68, 105 Casadei Raul, 225 Casagrande Antonio, 183 Casale Antonio, 173 Casicci Paolo, 333 Cassinelli Claudio, 183 Castagnola Vittorio, 190 Castaldo Franco, 299 Castellani Mario, 35 Castellano Alberto, 280 Castellano Franco, 120 Castelli Gaetano, 169 Castelli Giuseppe (Peppino), 28, 29, 36, 37, 90 Castelnuovo Nino, 143 Castorina Rosario, 29 Catalano Vittorio, 77 Cataneo Carlo, 75, 85, 138, 141 Catella Emma, 26, 36 Caterini Marida, 275 Cattaneo Bruno, 183 Caudullo Enzo, 24, 25, 26 Cavadini Mario, 240, 281 Cavallaro Felice, 315 Cavallaro Giovanni (Gianni), 23, 169 Cavallaro Santino, 177 Cavara Paolo, 197 Cavina Gianni, 225 Cavo Angela, 139, 219 Ceccarelli Angelo, 213 Ceccarelli Luca, 279 ?echov Anton Pavlovi?, 14, 25, 36, 127, 330 Cegani Elisa, 142 Ceglie Berta, 217, 295, 298, 314 Cei Pina, 84 Celano Giuseppe, 75 Celi Adolfo, 154, 208 Centazzo Andrea, 301, 311 Cercone Gianfranco, 219 Cercone Rossella, 219 Ceriani Umberto, 270, 306, 311 Cerini Livia, 183 Cerniglia Guido, 213 Ceroni Raoul, 133, 138, 139, 141, 142 Cervantes Saavedra Miguel de, 161 Cervi Tonino, 225, 226, 227 Cesarano Giorgio, 183 Cesareo Placido, 63 Cesarini da Senigallia Carlo, 84 Ceschin Biancamaria, 316 Cetroni Umberto, 256 Chabernot, 27 Chaplin Charles, 9, 234 Charlot (vedi Chaplin Charles) Chiades Antonio, 280 Chiaramello Giancarlo, 155, 156, 159, 161 Chiaramonte Nicola, 104 Chiaretti Tommaso, 220, 224, 232, 234, 236, 238, 242, 249, 263 Chiari Walter, 142 Chiavarelli Lucio, 238, 243 Chiesa Adolfo, 284 Chiesa Ivo, 74, 75 Chinnici Giuseppe, 105, 142 Chiocchio Mario, 105, 157 Chirizzi Gianluigi, 190 Ciambricco Alberto, 68, 105 Ciampi Carlo Azeglio, 337 Ciangottini Valeria, 110 Ciavarro Massimo, 268 Cibotto Giovanni Antonio, 105, 181, 196, 216, 232, 244, 285, 292 Cicciarelli Tullio, 86, 223 Cicero Aldo, 194 Cicero Franco, 249, 296 Cimara Luigi, 32 Ciminaghi Luigi, 4 Cimnaghi Mario R., 61, 117, 189 Cinquegrana Rita, 169 Ciossani Ippolita, 197 Cipolla Mario, 222 Ciranna Giovanni, 327 Cirillo Claudio, 197 Cirino Bruno, 183 Cirino Giovanni, 102, 105, 107, 112, 117, 118, 142, 155, 156, 178 Cirino Natale, 29 Cirio Rita, 243 Cirone Di Marco Marika, 326 Cirri Luciano, 228 Clément Aurore, 228 Clementi Muzio, 300 Clements John, 29 Clerici Gianfranco, 154 Cobelli Giancarlo, 219, 220, 223, 334 Coco David, 287, 295, 296, 301, 306 Coco Domenico (Mimmo), 49, 130 Coletti Mimmo, 324 Colletti Carlo, 275 Colli Bruno, 277, 280 Colli Giacomo, 162, 168, 170 Colomba Sergio, 243, 266, 307, 324 Colombo Andrea, 268 Colombo Checchina, 28 Colombo Enzo, 30, Colombo Eugenio, 12, 27, 30, 31, 32, 33, 40, 41, 44, 45, 46, 49, 50, 54, 57, 58, 63, 64, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 84, 93, 97, 99, 102, 103, 105, 107, 117, 118, 121, 129, 132, 139, 144, 145, 155, 159, 189 Colombo Franco C., 252, 267, 297 Colombo Lindoro, 12, 27, 30, 31, 33, 40, 41, 45, 46, 68 Colombo Rita, 29 Colonna Giada, 280 Coltraro Cosimo, 295 Comaschi Carla, 105, 133, 142 Cominetti Renato, 43, 88 Comuzio Ermanno, 266 Condorelli Michelangelo, 158 Condorelli Nella, 236, 237 Congia Vittorio, 133 Consoli Carmen, 326 Consoli Enzo, 142 Consoli Giuliano, 37, 40, 45, 46, 49, 208, 215 Consoli N., 27 Consoli Pippo, 40 Contin Gemma, 337 Contini Alfio, 120 Contrafatto Francesco, 12, 44, 45, 50, 53, 57, 68, 77, 78, 89, 91, 92, 97, 102, 105, 112, 114, 117, 121, 122, 124, 127, 129, 145, 149, 153, 154-155, 156, 159, 160, 161, 162, 165, 167, 168, 170, 186, 198, 199, 276 Coppelli Lia, 127 Corbellini Giuliana, 36 Cordaro Bianca, 133, 141, 152 Cordelli Franco, 262, 325, 330, 337 Corigliano Gino, 44 Corigliano Piero, 12, 26, 49 Corneille Pierre, 327 Corona Aurelio, 36 Corrà Teodoro, 154 Correnti Pino, 48 Corsaro Rosario, 25, 27, 28, 29 Corsaro Sandra, 99 Cortese Elvira, 86 Cortese Nada, 105 Cortese Valentina, 133, 134, 137, 138, 141, 142, 143, 178 Cosentino Filippo, 107, 110, 116, 117 Cosentino Marina, 240 Cosentino Rocco, 256 Cossiga Francesco, 275 Costa Nuccio, 20, 25, 26, 28, 36, 37, 40, 43, 45, 51, 61, 115 Costa Romolo, 110 Costantini Emilia, 297, 302 Costantino Salvatore (Totò), 24, 25, 27 Costanzo Alessandra, 229, 313 Costanzo Franco, 253 Costanzo Moncada Gea, 25 Coward Noel, 40 Cozzi Carlo, 284 Craia Rodolfo, 230 Craig Gordon, 19 Craveri Romildo, 143 Crechici Sergio, 294 Crippa Valeria, 292 Cucciolla Riccardo, 157, 158, 172, 173, 178 Cultraro C., 25 Cumani Quasimodo Maria, 219 Cundari Mico, 89, 169, 183, 256, 270, 272, 277, 279, 311 Cunsolo Angelino, 230 Currao Nino, 24, 27 Cutrufelli Giovanni, 35, 36 Cuzari Heros, 36 D D’Agata Giovanni, 23 D’Agata Giuseppe, 157 Dagnino T., 27 D’Alessio Ugo, 35 D’Amato Bianca Maria, 313 D’Amato Francesco Paolo, 137 D’Ameri Luigi, 85 Damiani Damiano, 172, 173 d’Amico Luigi Filippo, 141, 145 d’Amico Masolino, 272, 285, 287, 296, 301, 309, 316, 330, 338 Danco Eleonora, 268 Danese Alfredo, 339 Danesi Marco, 104 D’Angelo Aura, 165 D’Angelo Fulvio, 215, 295, 300, 311, 315 D’Angiò Carlo, 213 Dani Valeria, 26 Danieli Daniela, 28 Danieli Isa, 197, 213 Danon Ambra, 276 D’Anza Daniele, 137, 142 Danzuso Domenico, 34, 37, 46, 48, 50, 51, 52, 54, 56, 57, 58, 64, 65, 68, 69, 76, 77, 78, 79, 80, 89, 91, 92, 93, 97, 99, 102, 105, 108, 112, 117, 119, 120, 122, 127, 128, 130, 132, 139, 140, 144, 151, 154, 155, 158, 164, 166, 169, 170, 177, 178, 186, 187, 189, 194, 198, 199, 201, 204, 206, 208, 215, 216, 218, 224, 227, 229, 230, 233, 234, 236, 237, 240, 244, 247, 254, 257, 270, 276, 279, 280, 287, 295, 301, 302, 307, 311, 312, 315, 318 D’Arrigo Franco, 48, 65 D’Arrigo Umberto, 146, 157 D’Assunta Rocco, 11, 29, 30, 43, 88, 89, 141, 143, D’Assunta Solveig, 88, 89 d’Aubigny (vedi Aubigny), 25 Davico Bonino Guido, 211, 217, 242, 253, 255, 260, 261 Davoli Ninetto, 197 Dawson Gladys, 154 De Benedetti Aldo, 23, 24, 29, 36, 40 De Carmine Renato, 107, 141 De Carolis Cinzia, 200 De Cenzo Raniero, 35 De Ceresa Ferruccio, 105, 141, 157, 173, 178 De Cesco Bruno, 173, 174 De Chiara Ghigo, 62, 75, 76, 88, 181, 201, 204, 205, 208, 217, 220, 224, 225, 227, 229, 230, 233, 237, 238, 242, 249, 250, 251, 256, 262, 301, 307, 314 De Colle Leonardo, 305 De Curtis Antonio (vedi Totò) De Daninos Ruggero, 85 De Davide Claudio, 187, 193, 194, 198 D’Errico Alfonso, 96 De Felice Francesco, 14, 37, 57 De Feo Sandro, 72, 83, 88, 96, 103, 138 De Filippo Eduardo, 14, 35, 66, 71, 148, 181, 246, 247, 250, 256, 257, 258, 259, 260, 264, 265, 266, 267, 282, 283, 292, 298, 336 De Filippo Peppino, 36, 39-40, 133, 148 De Franceschi Grado, 32 De Francisci Rosalia, 134 De Francovich Massimo, 138 De Giorgio Paolo, 305, 311 Degli Estensi Pier, 25, 26, 27 Del Bufalo Gino, 26 Del Buono Oreste, 269 Delmi Carlo, 105 Della Porta Antonella, 137, 144 Dell’Oca Paolo, 219 Delli Colli Tonino, 213 Del Prete Duilio, 208 De Luca Nando, 213 De Martino Antonio, 277 De Matteis Tiberia, 323 Di Mazzarelli Carmelo (pseud. di Carnemolla Carmelo), 313 De Merik Elena, 105 De Monticelli Roberto, 76, 86, 115, 116, 134, 143, 146, 164, 204, 206, 220, 227, 244, 249, 250, 252, 259 Denver Ricky, 32 De Razza Maurizio, 227, 229, 239, 240, 247, 256, 261, 262 De Rita Massimo, 173 De Roberto Federico, 14, 154, 155, 156, 157, 159, 161, 185, 294, 295 D’Errico Ezio, 35 De Santi Alessandro, 311 De Santis Aurora, 256 De Santis Piero, 78 De Seta Francesca, 183 De Sica Vittorio, 71 De Simone Gianfranco, 221 De Simone Toni, 30, 36, 40 De Sio Roberto, 263 De Stefani Alessandro, 44 De Stefani Stefano, 68 De Vellis Mario, 127 De Virgilis Giorgio, 85 Diberti Luigi, 179, 235 Di Fazio Salvatore, 307 Di Franco Giuseppe, 27 Di Franco Salvatore, 187 Di Giacomo Giovanni Antonio (vedi Vann’Antò) Di Giammarco Rodolfo, 255, 289, 297, 299, 302, 306, 316, 324, 328, 335 Di Giovanni Alessio, 63 Di Giovanni Emilio, 36 Di Giovanni Gastone, 197 Di Grado Antonio, 280 Di Grano Dino, 30, 31, 33 Di Grano Giuseppina, 30, 33 Di Grazia Enzo, 36 Di Grazia Nino, 43 Di Leo Accursio, 12, 48, 49, 50, 51, 54, 57, 59, 60, 61, 62, 64, 66, 68, 69, 72, 73, 74, 78, 80, 81, 82, 88, 90, 92, 102, 107 Di Lernia Rita, 86 Di Luca Paola, 285 Di Lucia Rosa, 235 Di Martino Emanuela, 301, 305, 314 Di Martino Giuseppe, 77, 89, 92, 97, 105, 106, 129, 239 Di Marzà Grazia, 165, 190 Di Mauro C., 29 Di Nanni Carlo, 126, 199 Di Nepi Shara, 172, 192 Di Ninno Domenico, 89 Diogene C., 25 Diogene Franco, 215, 216, 256, 276, 277, 296, 300 Di Palma Dario, 133, 179 Di Paola Silvia, 313 Di Paola Vittorio, 295, 306, 327 Dipasquale Giuseppe, 326 343 Di Stefano Alfonso, 43 Di Stefano Riccardo, 215 Di Stefano Rosario, 187 Di Stefano Salvatore, 295 Di Tommaso Lino, 251, 254 Di Troia Enrico, 230 Di Vincenzo Elio, 63, 64, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 89, 93, 97, 98, 99, 102 Di Vincenzo Francesco, 229, 315 Dobeny Peter, 146, 150 Doglio Federico, 221 Doletti Mino, 118 Donato Ezio, 144, 145, 155, 158, 159 Doninelli Luca, 319 Donini Alberto, 137 Donnini Giulio, 29 Donzelli Enzo, 43, 105 Dor Karin, 129 Dori Sandro, 129, 200 Dorika Dory, 134 Dostoevskij Fedor, 14, 118, 119, 129, 330 Dublino Daniele, 173 Ducceschi Mirella, 44 Dumur Gay, 94 Duni Puccio, 96 Durano Giustino, 142 Durbridge Francis, 137 Dürenmatt Friederich, 138, 139 Dursi Massimo, 116, 134 Duse Eleonora, 19 Duse Vittorio, 96, 105, 142 E Eco Emi, 137, 144 Edwards Hilton, 29 Efrikian Laura, 133 Ekland Ben, 170 Eliot George, 127 Emmanuele Giuseppe, 280 Emmanuele Pinella, 99 Emmolo Sara, 301, 327 Enriquez Franco, 154, 156, 159, 161 Eritrea Liliana, 230 Ermolli Maria, 31 Erpichino Mario, 224 Errichiello Giuseppe, 322 Esdra Micaela, 183 Esperati Giuliano, 253 Esposito Tino, 30, 33 Euripide, 14, 15, 133, 158, 185, 340 F Fabbri Diego, 14, 129, 143, 154, 156, 157, 159, 161, 185, 193, 194, 196, 294 Fabbri Marisa, 133 Fabrizi Aldo, 200, 201 Fabrizi Franco, 129, 208 Faele (pseud. di Sposito Raffaele), 14, 29, 92, 93, 95, 99, 100 Faggi Vico, 143 Fagyas Marika, 228, 235 Falk Rossella, 305 Falvo Angelo, 292 Famà Anna Maria, 84 Fangaresi Ugo, 85 Faraci Loredana, 326 Farkas Gerardo, 26, 29, 37, 40, 43, 121, 126, 127, 139 Farkas Giuseppe, 338 Farnè Gallisey Vivi, 242 Farolfi Raoul, 95 Fatuzzo Angelo, 326 344 Fatuzzo Maddalena, 326 Fava Giuseppe, 14, 152, 162, 163, 164, 168, 170, 171, 178, 185, 186, 235, 236, 237, 244, 245 Favaretto Lucio, 233 Favari Pietro, 219 Favetto Gian Luca, 289 Fazio Giuseppe (Beppe), 74, 77, 80, 92 Fazio Pippo, 31, 33 Federici Antonella, 292 Felis Francesco, 165 Felisatti Massimo, 178 Fenech Edwige, 340 Fenoglio Edmo, 118, 127, 129 Ferilli Sabrina, 314 Ferlazzo Giuseppe, 35, 36 Ferlazzo Niny, 35 Fernandez Attilio, 121 Ferrante Enea, 37, 128, 156, 177, 230 Ferrara Francesco, 27, 31, 32, 33 Ferrara Giulia, 27 Ferrara Giuseppe, 267 Ferrara Paolo Luigi, 27, 31, 32, 33, 105 Ferrara Pietro, 24, 25 Ferrari Paolo, 129, 143 Ferrarini Sergio, 133 Ferrariola Guglielmo, 134 Ferréol Anuréa, 200, 201 Ferro Clelia, 23 Ferro Eugenia, 23 Ferro Francesca, 3, 196, 199, 209, 251, 254, 333 Ferro Giacinto, 144, 155, 194, 301, 305, 314 Ferro Guglielmo, 11, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 32, 36, 37, 40, 41, 45, 46, 183 Ferro Guglielmo jr, 3, 137, 138, 140, 159, 187, 188, 196, 199, 251, 254, 277, 280, 287, 289, 296, 300, 307, 311, 312, 314, 316, 318, 319, 321, 322, 323, 325, 333, 337, 338, 339, 340 Ferro Lida, 118 Ferro Enza (Vincenza), 3, 35, 40, 42, 44, 50, 56, 65, 78, 79, 80, 81, 84, 196, 199 Ferro Tinuzza, 23 Ferro Vincenzo, 186, 189, 193, 198, 201, 206, 207, 215, 217, 235, 276 Fichera Filippo, 64 Fichera Pietro, 36 Fiducia Saverio, 14, 78, 79, 80, 83 Fiermonte Enzo, 170 Filani Massimiliano, 190 Filipponi Simonetta, 230 Filogamo Nunzio, 29, 32, 169 Filoni Massimiliano, 197 Filosa Giovanni, 303 Filosì (pseudonimo di Frazzitta Eugenio), 43 Fimiani Marisa, 29 Finocchiaro U., 27 Fiore Elena, 179 Fiore Enrico, 196, 267, 273, 286, 296, 303, 309, 316, 321, 330, 334 Fiorentini Fiorenzo, 208 Fiorentino Antonio, 326, 331 Fiorito Fiorenzo, 256, 277 Flach Marise, 133, 138, 139, 141, 142 Flaubert Gustave, 169 Foà Arnoldo, 24, 32, 143, 229 Focas Spiros, 96 Foglino Remo, 253 Fontana Alessandro, 230 Fontanelli Giorgio, 149 Forey Christophe, 249 Forlani Antonietta, 157, 172, 183, 187 Formigoni Carlo, 134 Formisano Giovanni, 29 Formosa Aldo, 14, 117, 118, 151, 153 Forti Arrigo, 85 Fortunato Giancarlo, 86 Fortunato Valentina, 121, 133, 138 Foschi Massimo, 230, 233 Franchi Cinzia, 311 Franchi Franco, 142 Franchini Leonardo, 305 Francia Renato, 169 Francica Nava Orazio, 49, 68, 119, 122, 124, 128, 130, 132, 145, 185, 227 Francioli Armando, 106 Franciosa Massimo, 120 Franzero Carlo Maria, 168 Franzoni Eduardo (vedi Lelio Eduardo) Franzoni Fernanda (vedi Lelio Fernanda) Frateili Arnaldo, 76, 82, 83, 88, 103 Frazzitta Eugenio (vedi Filosì) Freni Beba, 240 Freni Melo, 239, 240, 254, 281 Freud Sigmund, 301, 302, 303, 304, 305 Frezza Letizia, 133 Fricelli Cosimo, 95, 100 Frigerio Ezio, 133, 137, 139, 141, 142, 144, 152, 159, 160, 161, 189 Frigerio Luisa, 32 Frosali Sergio, 226 Fuchsberger Joachim, 129 Fugazzotto Nunzio, 240 Fumarola Silvia, 275 Furia Giacomo, 107, 209, 224, 227, 235, 236 Furno Loredana, 69 Furno Nuccia, 134 Fürstenberg Ira, 200, 201 Fusco Francesco, 126 Fusilli Remo, 27 Fuzio Roberto, 313 G Gabbi Luisa, 270 Gainotti Enzo, 35 Gaipa Corrado, 43 Galassi Beria Giancarlo, 84 Galéa Geneviève, 96 Galletti Giovanna, 129 Gallina Giacinto, 31 Galloni Giannino, 88 Galvan Bianca, 121, 264 Garboli Cesare, 205 Garbuglia Mario, 75 García Lorca Federico, 14, 106, 107 Gari Rita, 283 Garinei Enzo, 32 Garozzo Armando, 37, 40, 44 Garrani Ivo, 143 Garrone Riccardo, 32, 143 Gasparetti Sandro M., 292, 293 Gasparini Francesca, 314, 320, 321 Gasparini Lanfranco, 219 Gasparro Rosalba, 150, 151, 153, 156 Gassman Vittorio, 77, 170, 225, 226, 338 Gatti Giulio, 14, 105 Gaudio Silvana, 181, 243, 262 Gaudlitz Wolf, 280 Gautier Jean-Jaques, 141, 150 Gavalotti Gianni, 138 Gazzelloni Severino, 170 Gazzolo Nando, 129, 165 Gelato Fulvio, 157 Gemelli Francesco, 206 Gemelli Roberto, 159, 198, 201 Gemmò Donatella, 35, 75 Gennaro Carmelo, 30 Gentili Dino, 278 Gentili Olga Vittoria, 36 Genzato Giovanni, 35 Geracà Francesco, 207 Geraci Giuseppe, 126, 140 Gerardi Roberto, 268 Geron Gastone, 205, 210, 214, 217, 242, 252, 255, 258, 261, 298, 319 Geyner Sigfrido, 39 Gheraldi Cesarina, 75 Ghelli Ferdinando, 127 Ghia Dana, 142 Ghibaudi Thea, 142 Ghione Ileana, 127 Giachetti Fosco, 170 Giacobbe Gigi, 301 Giacometti Mario, 26 Giacometti Paolo, 33, 35 Giacosa Giuseppe, 39 Giambra Rosamaria, 106 Giammusso Maurizio, 188, 331 Giangrande Raffaele, 201, 217, 253, 270, 272 Giannini Giancarlo, 133, 179, 213 Giannini Guglielmo, 35 Giannini Luciano, 303 Giannini Rita, 320 Giannino Emilio, 106 Giardinieri Andrea, 312 Gigli Silvio, 45 Gilerdoni Michele, 142 Giordano G., 27 Giordano Turi, 229, 295, 314 Giordano Zir Domenico, 43 Giorgelli Gabriella, 197 Giorgianni Letterio, 60 Giorgianni S., 27 Giorgio Irene, 29 Giovampietro Renzo, 36 Girau Lino, 42 Girola Giulio, 96 Girola Loris, 154, 215 Giuffrè Aldo, 137, 178 Giuffrè Carlo, 43 Giuffrida C., 25 Giuffrida Sebastiano, 130 Giuranna Paolo, 85, 240 Giuseppini Alberto, 267 Giusti Mario, 12, 20, 26, 28, 29, 33, 37, 40, 43, 45, 46, 48, 49, 57, 59, 68, 115, 125, 161, 269, 333 Giusti Nino, 28, 36, 37, 39 Gizzi Loris, 138, 157 Gloucester (duchessa di), 168 Gobbi Giorgio, 230 Goetz Augustus, 40 Goetz Ruth, 40 Gonciaruk Daniele, 311, 314, 326 Gora Claudio, 183 Gordeaux Paul, 94 Gottardi Virgilio, 138 Gozlino Paolo (vedi Stevens Paul) Granara Marcella, 155, 159, 165 Grassi Ernesto, 51 Grassi Federico, 276, 281, 289, 298, 311, 316, 319 Grassi Giovanna, 268 Grassi Stefano, 292, 293 Grassilli Raul, 84 Grasso A., 23 Grasso Francesco, 36 Grasso Giovanni, 11, 12, 77, 166, 270, 273, 331, 335 Grasso Giovanni jr, 25 Grasso Luigina, 269 Grasso Ombretta, 282, 287, 298, 302, 306, 311, 312, 315, 316, 318, 322, 327, 329 Grasso Sebastiano, 36 Gravina Carla, 127, 219, 220, 221, 222, 224, 240, 243, 244 Graziani Sergio, 253 Graziosi Stefania, 287 Grazzini Giovanni, 173, 201, 213, 226, 279 Grazzini Mario, 142 Greci Aldo, 165 Greco Carla, 85 Gregori Maria Grazia, 244, 272 Gregorio Fifì (Filippo), 35 Gregory Dora, 29 Greco Carla, 85, 86 Greco Nando, 25, 36, 37 Grieco Giuseppe, 253, 260, 294 Griggio Olimpio, 134 Grimaldi Dario, 25 Grimaldi Gianni, 165, 197 Groggia Ennio, 253 Groppali Enrico, 319, 337 Grotowski Jerzy, 16 Guacchieri Renzo, 227 Guaita Giovanni, 14, 62 Guardabassi Manlio, 122 Guardì Michele, 298 Guardiano Giovanni, 276 Guarneri Ferdinando, 70 Guarnieri Ennio, 225 Gueli Maurizio, 295 Guerrera Finetta, 328 Guerrieri Osvaldo, 245, 246, 291, 328 Guerrini Adriana, 40 Guerrini Ilaria, 138 Guerrini Ottorino, 36 Guerritore Monica, 208 Guglielmino Gian Maria, 75, 86 Guida Ernesto, 108 Guidi Guido, 139 Guidotti Mario, 188 Guimerá Ángel, 33 Gullo Tano, 335 Gullotta Leo (Leopoldo), 97, 102, 118, 121, 126, 127, 129, 130, 131, 132, 139, 155, 158, 159, 162, 165 Guttuso Renato, 12, 49, 59, 60, 96, 214 H Hahn Gisela, 213 Hallecher Antonio, 142 Halm Martin, 213 Hamilton Patrick, 37 Hammond Kay, 29 Harwood Ronald, 14, 287, 288, 296, 297 Hichens Robert, 29 Hochwälder Fritz, 84 Hoffman Robert, 128 Hooper Geraldine, 197 I Ibsen Henrik, 44 Ieni Milena, 325 Ingrassia Ciccio, 142, 178 Innocenti Adriana, 138, 183 Insanguine Nino, 42 Intelisano Pina, 229 Intra Gianfranco, 96 Irving Harry, 196 Isaia G., 29 Isgrò Piero, 121, 129, 168, 173, 183, 185, 186, 192, 193, 331 Isnenghi Gualtiero, 85 J Janigro Nicole, 245 Jannuzzo Gianfranco, 230 Jattarelli Emidio, 255 Jelo Filippo, 27, 30, 36 Jelo Guia, 270, 312 Jemma Ottavio, 190, 279 Job Enrico, 133, 138, 139, 141, 142, 213 Joppolo Beniamino, 14, 96 Joppe Jaap, 185 Josia Ugo, 50, 54, 57, 58 Jotta Elio, 85 Jovinelli Gerardo, 35 Jozzia M., 27 Juross Albert, 96 Justin John, 29 Juvara Gianni (Giovanni), 24, 25, 27 K Kedrova Lila, 225, 226 Kermol Enzo, 296 Kezich Tullio, 269, 270, 271, 272, 273, 274, 313 Kretzmer Herbert, 167 Kum Talita, 29 L La Barbera Sandro, 256 La Carrubba Carmelo, 283, 289, 303, 309, 330, 339 Laezza Deborah, 197 Laganà Nellina, 306 Laganà Roberto, 193, 201, 203, 205, 206, 214, 217, 224, 227, 229, 235, 237, 239, 244, 246, 253, 261, 263, 264, 269, 273, 280, 294, 305, 307, 310, 312, 314 Lala Andrea, 142 Lambroni Antonietta, 137 Lami Marco, 193 Lamina Rossella, 267 Lancaster Burt, 307, 309 Lanci Giuseppe, 313 Landi Mario, 102, 105, 114, 117, 124, 143, 198, 199 Lando Marina, 142 Lane John Francis, 131, 181, 183, 190, 196, 339 Lantieri Franco, 165 Lanza Alfredo, 306 Lanza Giuseppe, 33 Lanza Marina, 284 Lanzafame G., 25 Largani Chiara, 199 Largani Sergio, 196 La Rosa G., 33 La Rosa Salvo, 307 La Spina Michele, 247, 270, 281, 282, 295, 301, 302, 307, 311, 312, 315, 318, 329 Lassander Dagmar, 165 Lastella Aldo, 268, 269, 274 Laszlo Marianella, 240 Latini Franco, 139 Laurenti Franco, 50, 56, 59, 62, 68, 91 Laurentino Mario, 137 Laurenzi Carlo, 221 Lauretta Enzo, 145 Lavia Gabriele, 143, 183, 230, 232, 233, 334 Lazzari Arturo, 136, 147 Lazzaro Danzuso Giuseppe, 218 Leclerc Guy, 141 Lelio Anna, 23, 27, 34, 35, 142, 169, 193, 194, 240 Lelio Clara, 23, 30, 31, 33, 34, 39, 45, 46, 48, 49, 50 Lelio Eduardo (Dino), 23, 27, 30, 33, 34, 43 Lelio Fernanda, 23, 27, 30, 31, 33, 34, 50, 51, 54, 58, 63, 64, 65, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 90, 91, 93, 95, 97, 98, 99, 100, 102, 106, 107, 112, 118, 119, 130, 132, 155, 156, 159, 164, 165, 168, 169, 186, 187, 189, 193, 194, 201 Lelio Giuditta, 23, 34, 48 Lelio Giuseppe, 30, 33 Lelio Italia, 23, 27, 33, 34 Lemarchand Jacques, 94 Leni Antonio, 37 Lenzi Riccardo, 245 Leonardi Angela (Angelina), 29, 36, 37 Leonardi L., 27 Leonardi Nino, 29 Leonardi Romolo, 44 Leonardo da Vinci, 9 Leone Giuseppe, 4 Leone Nino, 28, 40, 44 Leone Salvatore, 44 Leontini Aldo, 146, 155, 159 Leontini Angela, 295 Leontini Carmelo, 155, 164 Leontini Guido, 102, 105, 107, 113, 117, 118, 121, 122, 144, 145, 155, 158, 159, 164, 165, 168 Leopardi Franco, 268 Le Pera Tommaso, 4 Lerminier Georges, 94 Letizia Maria Teresa, 134 Lettera Giampiero, 120 Li Bassi Duccio, 27 Libassi Fara, 43 Libassi Salvo, 43 Liberatore Ugo, 178 Licciardello Adriana, 106 Licciardello Franco, 65 Licciardello Mimmo, 276 Lillo Flora, 105 Limoli Marta, 327 Linder Christa, 197 Liné Helga, 165 Lingua Paolo, 320 Lionello Alberto, 85, 86, 88, 94 Lionello Gea, 240 Liotta Nicola, 287, 296 Lippi Anna, 194, 198, 201, 209, 215 Li Rosi Nunzio, 229 Lisi Virna, 213, 268, 269, 274, 275 Liverani Maurizio, 220 Lizzio Gaetano, 301 Lodoli Luigi, 225 Lodolini Mario, 32, 35, 40, 41, 43, 44, 45, 46, 50, 77, 78, 79, 97, 102, 122, 126, 129-130, 144, 155, 159, 161, 189, 194, 198, 201, 206, 207, 217, 235, 236 Lo Faro Franco, 68 Lo Giudice Mariella, 106, 118, 139, 142, 154, 155, 159, 165, 166, 172, 183, 193, 198, 206, 207, 215, 263, 264, 294, 300, 333 Lo Giudice Silvana, 106 Lo Jacono Fernando, 167 Lojacono Saverio, 27, 30, 40 Lojodice Giuliana, 105 Lollobrigida Gina, 152 Lombardi Antonio B., 221 Lombardi Carlo, 139 Lombardo Maria, 327 Lombardo Nino, 20, 26, 28, 37, 40, 43, 64, 72, 99, 112, 116, 126, 162, 168, 170, 178, 179, 182, 203, 205, 236, 239 Lombardo Raffaele, 7 Lombardo Roberto, 215, 229, 239 Lomi Gian Paolo, 200 Lonati Federica, 294 Longatti Alberto, 148, 270, 297 Longo Enzo, 35, 36, 53, 77 Lopert Tanya, 133 Lopez Sabatino, 44 Lo Presti Carlo, 37, 40, 77, 106, 122 Lo Presti Giuseppe, 49, 50, 51, 53, 54, 57, 58, 63, 64, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 89, 90, 97, 99, 102, 105, 106, 107, 110, 112, 113, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 126, 130, 132, 139, 142, 154, 155, 159, 161, 164, 165, 168, 169, 178, 179, 186, 189, 193, 194, 197, 198, 201, 204, 206, 207, 215, 217, 229, 234, 235, 236, 239, 240, 256, 264, 270 Lo Presti Toni, 301 Loren Sophia, 213, 268 Lori Sergio, 125, 199, 216, 227 Lorimer Claudio, 268 Louis Jean, 200 Lovelock Ray, 154 Lo Verde Sergio, 276 Lo Vetere Filippo, 33 Lualdi Antonella, 165 Lucchesini Paolo, 230, 238, 245, 266, 291, 296 Luce Angela, 190 Lucidi Marcantonio, 323 Lucovich Sabina, 256 Luft Friedrich, 142 Lunghi Ferdinando Ludovico, 29 Lupo Alberto, 36 Lupo Michele, 154 Lusardi Stefano, 314 Luzzati Emanuele, 169 M Macaluso Francesco, 31, 32, 33 Macario Erminio, 31 Maccari Ruggero, 128, 197 Maccarrone Gino, 36 Macrì Giuseppe, 27, 28, 31, 32, 36 Maculani Giulio, 143-144 Madia Stefano, 213 Maese Pedro, 160 Maestosi Elio, 158 Maestosi Walter, 91, 92, 240 Maestri Anna, 157 Maestri Giancarlo, 105 Mafera Patrizia, 105 Maffei Antonella, 286 Maggio Palazzolo Egle (vedi Palazzolo Egle) Maggio Pupella, 96 Maggiorelli Simona, 321 Magistro Miko, 194, 198, 201, 204, 206, 207, 215, 217, 218, 229, 230, 234, 235, 239, 279, 280, 295, 300, 305, 306, 311, 314 Magnano Aldo, 189 Magni Luigi, 120, 170, 171 Maillard Auguste, 25 Maino Gin, 105 Maiuri Dino, 173 Majano Anton Giulio, 117 Makeham Eliot, 29 Malacrida Bernardo, 219 Malagoli A., 27 Malannino Edoardo, 50, 68 Malasa N., 30 Malaspina Romano, 143 Malavasi Renato, 165 Maldini Eduardo, 45 Malfatti Marina, 96, 310 Maltagliati Evi, 141 345 Malvica Anna, 43, 178, 179, 201, 206, 207, 217, 219, 281, 289, 295, 298, 301, 314 Mamone Sara, 243, 270 Man Igor (pseud. di Manzella Domenico), 23, 72, 147, 339 Manag Piero, 24, 25 Manaò Riccardo, 215, 217, 236 Manas Giuliana, 32 Mancelli Lina, 29 Mancinelli Lydia, 230, 232, 233 Mancioppi Alberto, 230 Manciotti Mauro, 75, 228, 273, 286, 320 Mancuso Euplio, 142 Mandò Marcello, 105 Mandrà Francesco, 24, 25-26 Manelli Lisa, 29 Manera Dario, 316 Manera Riccardo Maria, 316, 318 Manetti Fioretta (vedi Mari Fioretta) Manetti Franca, 12, 30, 31, 40, 41, 44, 45, 46, 48, 49, 50, 51, 54, 57, 58, 61, 63, 64, 65, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 82, 83, 90, 91, 92, 95, 97, 98, 99, 100, 106, 107, 113, 117, 118, 120, 121, 126, 127, 129, 130, 142, 145, 155, 157, 159, 161, 164, 165, 168, 169, 170, 172, 178, 183, 186, 192, 197, 204, 206, 207, 209, 219, 227, 229, 234, 239, 247, 261, 262, 280, 281 Manfrè Walter, 158, 169, 170, 240 Manfredi Nino, 128, 305 Manganelli Gianni, 225 Mangano Lelia, 48, 49, 50, 51, 58, 63, 65, 69, 78, 79, 106 Mangano Luisa, 99 Mangano Riccardo, 26, 29, 40, 46, 58, 63, 79, 97, 99, 102, 117, 118, 126, 132, 185-186, 193, 194 Mangano Silvana, 170 Mangano Totò, 30 Mangiameli Alfio, 131 Manin Giuseppina, 240 Manini Giuseppe, 104 Manipoli Vittorio, 88 Mannini Elena, 95, 281, 285, 287, 289, 296, 301, 311, 316, 319, 322, 326 Mannino Orazio, 306, 327 Mannoni Paola, 74, 75, 85, 121 Mannucci Loris, 94 Manola Giulio, 130 Manzella Domenico (vedi Man Igor) Manzoni Franco, 297 Marano Giò, 40 Maranzana Mario, 138 Marcelli Lina, 37 Marcellini Jole (vedi Campagna Jole) Marcellini Tommaso, 29 Marchese Dora, 4 Marchese Pippo, 14, 31, 32, 33, 34, 68, 131, 198 Marcheselli Andrea, 303 Marchesi Marcello, 32 Marchetti Giulio, 32 Marchi Fiorenza, 46 Marchi Maria, 144 Marcoccio Cinzia, 132, 276 Marcoccio Ignazio, 161 Marconi Aurelio, 143 Marfoglia Marina, 133 Mari Fioretta, 12, 23, 32, 40, 43, 44, 45, 46, 48, 49, 50, 51, 54, 57, 58, 63, 64, 65, 68, 69, 72, 77, 78, 79, 82, 83, 84, 89, 91, 92, 93, 97, 98, 99, 102, 105, 106, 107, 112, 117, 118, 119, 121, 122, 126, 129, 132, 139, 142, 145, 146, 155, 157, 159, 161, 164, 165, 168, 169, 170, 172, 178, 179, 180, 183, 186, 193, 194, 197, 198, 201, 215, 216, 217, 227, 229, 234, 240, 247, 261, 276, 277, 278, 279 Marin Luciano, 144 Marinelli Maria, 215 346 Marino Carmelo, 24, 25, 26, 27, 28 Marino Giuseppe Carlo, 96 Marino Leonardo, 217, 229, 235, 305, 315 Marino Loredana, 314, 316, 327 Marinuzzi Gino jr, 84 Mariotti Arnaldo, 81, 96 Mariuzzo Giorgio, 268, 274 Marivaux (de) Pierre Carlet de Chamblain, 36 Mark Robert, 129 Marletta Nino, 26, 28, 36, 37, 40, 44 Marrè Anna Luisa, 293 Marotta Salvatore, 20, 28 Marrone Flora, 39, 43, 88, 89, 105, 142, 145, 159, 172, 183 Marsò Francisco, 213 Martinez Enzo, 102, 114, 117, 124, 162, 168, 170, 185, 198, 199 Martinez Luigi, 4 Martini Dario G., 175, 200, 202, 214, 222, 228 Martini Gabriele, 253 Martini Mirka, 134 Martoglio Nino, 12, 14, 23, 24, 25, 26, 27, 31, 32, 33, 37, 39, 43, 50, 51, 52, 53, 54, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 68, 72, 73, 74, 77, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 90, 91, 92, 102, 165, 166, 167, 168, 203, 204, 205, 215, 216, 217, 228, 234, 235, 245, 280, 281, 330, 333, 338 Marullo Laura, 4 Marziano Bruno, 324, 326 Marziano Rosalba, 326 Marziano Tiziana, 4 Mascolino Camillo, 217, 229, 295, 314 Mascolino Valerio, 327, 330 Masè Marino, 96, 200 Masini Laura, 244 Mason Basil, 29 Masserano Taricco Pietro, 190 Mastrantoni Augusto, 121 Mastroianni Marcello, 170, 171, 213, 305, 310 Mastroianni Ruggero, 170 Matania Clelia, 200 Materassi Vanni, 268 Mattea Caterina, 253 Matteuzzi Andrea, 169 Mattina Aldo, 316 Mattoli Mario, 32 Maugeri Salerno Mirella, 2 Mauri Gianfranco, 139 Mazza Paolo, 49 Mazzantini Margaret, 253, 255 Mazzara Silvana, 130 Mazzarella Piero, 127 Mazzenga Claudio, 240 Mazzera Franco, 133 Mazzocchetti Germano, 256, 258, 264, 267 Mazzone Serena, 311, 314 Mazzoni Claudio, 58 McCarthy Neil, 154 Medolago Giovanni, 294 Medwin Michael, 29 Melandri Giovanna, 337 Melato Mariangela, 178, 179 Meli Angelo, 130 Meli Franco, 159 Meli Giovanni, 63 Meli Pippo, 12, 50, 51, 54, 57, 58, 63, 117, 161 Meli Vito, 36, 40, 165, 168, 178, 198, 204, 206, 207, 264, 280 Mendola Giovanni, 23, 25 Meoni Francesco, 277 Mercadante Saverio, 230 Mérimée Prosper, 35 Merisi Chiara, 282 Merlini Marisa, 268 Mertoli Gaetano, 161 Meschini Antonio, 85 Messina Mimmo, 45, 46, 217, 229, 235 Messina Nuccio, 310, 340 Metz Vittorio, 14, 32, 116, 117 Mezzogiorno Vittorio, 143 Micalizzi Jole, 36 Micalizzi Nina, 215, 216, 217 Micalizzi Sara, 36 Miceli Picardi Cesare, 129 Michelangeli Marcella, 165 Michelotti Diego, 201 Michelotti Serena, 56 Midolo Orazio, 24, 25, 26, 27 Mignemi Margherita, 276, 295 Mignemi Mimmo, 229, 240, 264, 295, Mignone Totò, 32 Milani M., 27 Milic Carlo, 294 Miller Henry, 9 Milli Camillo, 121 Millo Achille, 235 Milluzzo Sebastiano, 48, 49, 50, 54, 57, 64, 68, 72, 78, 81, 90, 92, 98, 99, 112 Minà Gianni, 235, 269 Minardi Agatino, 183 Minardi Rosario, 301, 311, 327 Mineo Daniela, 56, 84 Minutali Domenico, 158 Mirabella Francesco, 276 Mirisola Lucia, 225 Mirone Luigi, 44 Miserocchi Anna, 83, 89, 90, 98, 129 Mitchell Gordon, 154 Miti Ruggero, 169 Moccia Giuseppe (vedi Pipolo) Modica Franca, 37, 40, 41 Modugno Paolo, 126 Moleti Anna, 305 Molière (pseud. di Poquelin Jean-Baptiste), 14, 24, 28, 36, 131, 132, 133, 139, 154, 156, 198, 214, 276, 277, 278, 279, 280, 330, 338 Molinari Damiano, 311 Mollica Massimo, 142, 158, 185, 331 Molnar Ferenc, 127 Momo Alessandro, 190 Monastra Silvio, 240 Monelli Lidia, 28 Monelli Luigi, 44 Mongini Fernanda, 158 Montaigne (de) Michel, 20 Montalbano Renato, 97, 99 Montaldo Giuliano, 120 Montandon Piero, 206, 207, 229, 256, 264, 326 Montemagno Gabriello, 128 Montesano Enrico, 208 Monteverde Germana, 85 Monteverde Maurizio, 142, 173, 176, 196, 209, 211, 226, 246, 253, 256, 258, 261, 264, 267 Monti Ivana, 134, 138 Monti Marcello, 30 Morais Mario, 31, 33 Morandini Morando, 158 Morciano Carlo, 24, 25, 26 Morea Delia, 273 Morelle Paul, 94 Moretti Antonio, 307 Mori Renato, 228 Morici Gino, 48, 51, 62, 81, 107 Moriconi Valeria, 208 Morlacchi Lucilla, 85 Mormina Enrico, 158 Morosi Giuseppe, 27, 30 Morricone Ennio, 173, 178, 208 Mosca, 26, 136, 147 Mosca Gaspare, 14, 144, 152, 159, 160, 161, 189 Moscati Italo, 221, 243 Moschin Gastone, 84, 96, 154, 178 Motta Tornabene Orazio, 28 Mozzo Arrigo, 219 Mulè Francesco, 197 Muller Franz, 44 Muratori Ludovico, 84, 121 Murè Stefano, 230 Murgia Antonella, 213 Murgia Tiberio, 225 Murolo Roberto, 35 Musco Angelo, 11, 12, 29, 30, 37, 48, 58, 62, 66, 68, 70, 71, 72, 77, 83, 147, 148, 150, 152, 166, 174, 181, 191, 192, 210, 217, 228, 235, 243, 262, 270, 273, 292, 293, 294, 319, 331, 335, 336, 337, 338, 339 Musco Angelo jr, 12, 48, 49, 51, 62, 63, 64, 65, 69, 70, 72, 74, 75, 77, 79, 81, 82, 102, 105, 114, 117, 122, 124, 139, 145, 148, 149, 153, 159, 160, 162, 167, 198, 199, 206, 214, 263, 264 Musso Salvo, 215 Musso Susa Carlo, 143 Musumeci Angelo, 23 Musumeci Dora, 26, 40, 45, 89, 92, 98, 106, 115, 121, 131, 154, 156, 161, 165, 168, 193, 201, 204, 229, 237, 281, 285, 289, 314 Musumeci Gaetano (Tano), 12, 49 Musumeci Totò, 43 Musumeci Tuccio, 43, 49, 50, 51, 53, 54, 57, 58, 63, 64, 68, 69, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 89, 90, 91, 93, 99, 100, 102, 105, 107, 112, 117, 118, 119, 121, 126, 129, 132, 139, 142, 143, 144, 152, 154, 155, 158, 159, 161, 168, 169, 178, 179, 180, 185, 186, 187, 197, 198, 201, 202, 204, 207, 215, 217, 229, 234, 236, 238, 239, 247, 261, 280, 294, 300, 305, 312, 313, 333 N Nannuzzi Armando, 128 Napoli Gregorio, 154 Nasca Giuseppe (Pippo), 24, 25, 26, 27, 30 Nasca Sergio, 200, 208, 267 Naso Giuseppe, 30, 34, 35, 37, 39, 44, 45 Nasta Riccardo, 256 Natale Cirino, 29 Natale Mario, 227 Natoli Luigi, 203 Negri Renata, 95 Negrin Alberto, 228, 235 Nelli Barbara, 120, 129 Nerli Taviani Lina, 313 Nero Franco, 129, 172, 173 Nicastro Nuccio, 102 Niccodemi Dario, 39, 40-41 Nicolai Bruno, 133 Nicolodi Daria,183 Nicolosi Giuseppe (Peppino), 26, 42, 105 Nicolosi Salvatore, 235 Nicolosi Vito Mar, 29 Nicosia Margherita, 30, 39, 43, 76, 77, 78, 95 Nicosia Nina, 25, 29, 40 Nicotra A., 25 Nicotra Franco, 88, 105 Nicotra G., 29 Nicotra Nino, 26 Nicotra Salvatore, 102, 105, 113 Nicotra Walter, 106, 107, 118, 122, 126 Niehaus Rena, 200 Ninchi Alessandro, 133-134 Ninchi Annibale, 25 Ninchi Arnaldo, 85, 157, 229 Ninchi Ave, 97, 105, 106, 117, 122, 145, 146, 150, 155, 156, 157, 159, 160, 165, 166, 168, 169, 170, 172, 239 Ninchi Carlo, 29 Ninchi Marina, 146, 155, 159, 295 Nobili Enza, 183 Nocelli Miranda, 213 Nocita Salvatore, 183 Noël Magalì, 208 Noto Silvio, 46 Novelli Claudio, 185 Novelli Ermete, 151 Nucci Laura, 268 Nuti Piero, 98, 127, 173 O Obey…….., 176 Occhini Ilaria, 142 Olivier Lawrence, 188, 263 O’Neill Eugene, 37, 39 Onorato Umberto, 79, 82, 100, 116, 126, 131 Orlando Orazio, 96 Orsini Orsino, 35 Orsini Valentino, 96 Ortolani Riz, 165 Ostermann Enrico, 152 Ottolenghi Valeria, 302 Ottoni Luigi, 253 Oxilia Nino, 44 P Pablè Elisabeth, 141 Pace Giovanna, 159 Pace Massimiliano, 287, 296, 300, 311, 312, 316, 322, 326 Pace Stefano, 277, 280, 281, 285, 287, 289, 296, 300, 307, 311, 312, 316, 319, 322 Padovani Lea, 29, 228 Pagani Amedeo, 213 Paganini Paolo A., 209, 245, 252, 258, 261 Pagano Marina, 235 Pagliai Ugo, 143 Pagliarani Elio, 180, 188, 190, 221, 225, 242 Pagliaro Walter, 253 Pagni Eros, 75, 85 Pagnol Marcel, 30, 120 Paguni Osvaldo Guido, 25, 29 Palamenghi Massimo, 4 Palazzi Renato, 210, 214, 217, 242 Palazzolo Egle, 139, 151, 156 Palermo Michele, 41, 42, 46, 48, 50, 51, 52, 53, 54, 57, 58, 64, 66, 79, 80, 90, 91, 92, 97, 99, 100, 106, 112, 113, 119, 120, 121, 127, 128, 130, 132, 140 Palese Rita, 25 Pallavicino Giovanni, 155, 156, 159 Palma Toti, 213 Palmieri Eugenio Ferdinando, 73, 74, 115 Palmieri Orietta, 37 Pampanini Silvana, 169 Pandolfi Elio, 305 Pandolfi Vito, 71 Pandolfini Turi, 12, 29, 56, 312 Panelli Paolo, 133 Panfili Mirella, 133 Pani Egidio, 238, 246, 274 Pannullo Fernando, 169 Papale F., 27 Pappalardo Giuseppe, 44 Pappalardo Ignazio, 30, 102, 108, 144, 145, 155, 159, 162-163, 170, 179, 198, 201, 206, 207, 235, 264, 306 Pappalardo Matteo, 331 Pappalardo Nello, 218, 227, 230, 279, 280, 281, 282, 288, 302, 306, 312, 318 Pardo Monica, 165 Parenti Franco, 118, 138, 139, 292 Parenzo Alessandro, 190 Parisi Alberto, 146 Parisi Franca, 105, 106, 108, 117, 118, 119, 121, 122, 124, 142 Parisi Marcello, 311, 312 Parrino Sandro, 223 Partanna Gianni, 36 Pascal Giselle, 165 Pascal Sylvie, 143 Pascoli Gabriella, 36 Pascolini Paola, 268, 274 Pascu Nicoleta, 4 Pasquali Manò, 25 Pasqualini Lidia, 42 Passalacqua Lina, 64 Passalenti Gianni, 174 Pastura Francesco, 53, 56, 59, 68, 78, 90, 92 Patanè Giuseppe, 39 Paternò L., 27 Paternò Manuela, 25 Paternostro Sandro, 310 Patriarca Walter, 154 Pattavina Pippo (Giuseppe), 23, 43, 83, 102, 112, 118, 121, 122, 126, 129, 131, 132, 139, 144, 154, 155, 158, 159, 162, 165, 166, 168, 169, 172, 174, 178, 179, 180, 183, 185, 186, 194, 197, 198, 201, 204, 206, 207, 209, 215, 217, 219, 224, 234, 264, 280, 294, 298, 305, 312, 313, 333 Patti Ercole, 14, 169, 170, 330 Patti Giovanni, 159 Patti Pino, 253 Patucchi Daniele, 197, 200 Pavese Luigi, 121 Pavese Nino, 97 Pavlova Tatiana, 32 Pavone Rita, 133 Pellegrin Raymond, 165 Pellegrini V. M., 34 Pellizzi Giovanna, 97, 99, 133 Penco Vittorio, 85 Pennino T., 27 Pennisi Mario, 142 Pennisi Michele, 4 Pensa Carlo Maria, 73, 76, 129, 137, 214, 221, 224, 243, 259, 261, 262, 272, 273, 296, 298, 310, 319, 331 Pepe Nico, 75, 85 Percival Corrada, 28 Perdichizzi Salvo, 201, 215 Perego Didi, 96, 268 Perella Alessandro, 197 Peretti Dino, 127 Peria Rodolfo, 59 Perona Piero, 182, 199, 245 Perracchio Marcello, 229, 235, 236, 237, 239, 264, 281, 286, 289, 295, 301, 304, 305, 311, 312, 314 Perri Giacinto, 194 Perriera Michele, 166 Perrini Alberto, 165, 190 Perschy Maria, 120 Pertile Giuseppe, 84 Petringa Santi, 59 Petrovna Sonia, 267 Pezzinga Delizia (Delia), 35 Piana Matilde, 215, 229, 236 Piani Lorenzo, 197 Piazza Mario, 40 Piccinato Paola, 83, 89 Piccioni Piero, 128, 179 Pierfederici Antonio, 84, 105, 131-132 Pierreux Jacqueline, 142 Pierro Marina, 228 Pietrangeli Antonio, 128 Pignatelli (principessa), 72 Pinciroli Renato, 68, 78, 80, 81, 82, 92, 200 Piovani Nicola, 313 Piperno Giacomo, 105 Pipolo (pseudonimo di Moccia Giuseppe), 120 Pirandello Luigi, 15, 25, 26, 29, 30, 31, 33, 35, 36, 37, 39, 41, 44, 45, 46, 48, 53, 54, 56, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 78, 79, 80, 81, 85, 86, 88, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 98, 100, 102, 112, 119, 120, 121, 129, 130, 131, 133, 134, 136, 137, 138, 139, 140, 141, 142, 143, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151, 153, 157, 158, 159, 160, 162, 167, 172, 173, 174, 175, 176, 177, 178, 179, 180, 181, 182, 183, 185, 186, 187, 188, 190, 191, 192, 196, 209, 210, 211, 212, 213, 217, 218, 219, 220, 221, 223, 224, 225, 226, 227, 228, 235, 236, 237, 240, 245, 246, 247, 248, 249, 250, 251, 252, 253, 261, 262, 263, 267, 281, 282, 283, 284, 285, 286, 289, 291, 292, 293, 294, 297, 298, 299, 300, 311, 312, 313, 314, 316, 317, 318, 319, 320, 321, 322, 323, 324, 325, 326, 327, 328, 329, 330, 331, 335, 337, 338, 339, 340 Pirro Ugo, 178 Piscitello Clelia, 270, 276 Piscitello Sergio, 181 Pistilli Gigi, 121 Pistone Giuseppe, 33 Pistone Guido, 4 Pistone Ilka, 33 Pistone Totò, 20 Pistorio Gianni, 25 Pitagora Paola, 141 Pitrone Angelo, 4 Pittoni Leros, 173 Pittorru Fabio, 178 Pizzi Pier Luigi, 85 Pizzitola Leandra, 194 Pizzuto Angelo, 263, 323, 330 Placido Michele, 213 Platania Angela Lilia, 169, 193, 194 Platania Pietro, 12, 49 Plauto, 14, 35, 44, 45, 121, 122, 336 Plaz Gianna, 105 Poddighe Gian Paolo, 326 Podrecca Vittorio, 46 Poesio Paolo Emilio, 68, 88, 95, 96, 116, 156, 176, 191, 204, 213, 216 Poirot-Delpech Bertrand, 94, 141 Polacco Giorgio, 190 Polesello Franca, 129 Polesinanti Graziella, 120 Poli Magda, 245, 319 Polidoro, 27 Polverosi Elsa, 157 Pometti Ada, 193, 194, 196 Ponson du Terrail Pierre-Alexis, 137 Poquelin Jean-Baptiste (vedi Molière) Porel Marc, 197 Porelli Giuseppe, 117 Porro Maurizio, 274 Porta Pier Paolo, 85 Portale Nino, 178, 179, 198, 201, 206, 215, 217, 229 Porto Salvo,193, 198 Poscia Pietro, 181 Possenti Eligio, 73, 75, 86 Poujol Irene, 97, 98 Pozzi Carla, 32 Pozzi Elisa, 85 Prati Marilù, 208 Pregadio Roberto, 26 Prelandini Renata, 25 Prestinenza Giorgio, 278, 293 Prévost Françoise, 165 Prigiotti S., 25 Primavera Nanda, 268 Principini Carlo, 30 Privitera Giovanni, 24, 25, 27 Prosperi Giorgio, 60, 61, 70, 76, 81, 82, 96, 103, 136, 138, 171, 181, 189, 206, 220, 224, 230, 238, 240, 265, 273 Provvedini Claudia, 328, 337 Provvidenti Natale, 29 Pucci Vanni, 27, 31, 33 Puecher Virginio, 185 Puggelli Lamberto, 201, 202, 204, 206, 214, 217, 218, 224, 227, 229, 230, 235, 237, 244, 245, 246, 251, 253, 261, 263, 269, 273, 305, 307, 310, 312, 314 Puglia Emanuele, 301 Puglia Paolo, 240 Pugliese Armando, 294 Pugliese Sergio, 41 Puglisi Aldo, 165 Puglisi Claudio, 253 Puglisi Conchita, 305 Puglisi Filippo, 79 Puglisi Giuseppe, 33 Puglisi Nino, 23 Pullini Giorgio, 141, 232, 244, 272, 291, 292, 303, 338 Pulvirenti Loris, 155 Pulvirenti Dottori Giuseppe, 25 Puzo Mario, 266 Pyott Keyth, 29 Q Quadri Franco, 222, 272, 284, 296, 304, 308, 330, 335 Quaglio Josè, 154, 156 Quasimodo Salvatore, 72, 73 Quattrini Irene, 69 Quattrini Paola, 197 Quattrocchi Carmela, 28, 55 Quazzolo Paolo, 294 Quintili Luigi, 274 R Rabbione Elio, 182 Raboni Giovanni, 272, 278, 285, 293, 297, 305, 309 Radi Oreste, 213 Radice Raul, 61, 62, 70, 72, 73, 75, 81, 83, 88, 103, 105, 114, 118, 134, 143, 146, 150, 164, 170 Raffaele U., 25 Ragaglia Elena, 301 Ragionieri Carla, 59 Ragona Claudio, 173 Ragonese Daniela, 327 Ragusa Enrico, 31 Raimondo Mario, 60, 61, 137, 165 Randazzo Enrico, 26, 29 Randazzo (quintetto), 29 Randone Belisario, 142 Randone Salvo, 15, 36, 141, 145, 178, 214, 282, 283, 292, 298, 319, 320, 323, 324, 330, 331, 335, 336, 337, 338 Ranieri Massimo, 178 Ransan André, 141 Ranucci Giuseppe, 289, 291 Rapicavoli Pippo, 29 Rapin Maurice, 94 Rapisarda F., 25 Rapisarda Nunzio, 23 Rapisardi Anna Maria (vedi Remer Anna Maria) Raso Gianni, 160 Raspani Dandolo Giusi, 133 347 Ravaioli Carla, 116 Ravazzin Luciano, 292 Ravidà Natalia E., 250 Ravidà Nicola, 59 Raybaud Françoise, 300, 307, 311, 312 Rea Domenico, 216 Reali Carlo, 143 Re-Capriata Ugo, 74 Reder Gigi, 112, 169 Redi Alberto, 26, 29 Reggi Sergio, 127 Remer Anna Maria (pseud. di Rapisardi Anna Maria), 201 Rendi Aloisio, 138 Reno Teddy, 133 Renzi Pina, 120 Ricci Vanna, 95 Riccio Giancarlo, 274 Ridenti Lucio, 88 Ridolfi Sara, 143 Riela Salvatore, 40, 42, 48 Rietmann Carlo Marcello, 14, 74, 75, 76, 77, 86, 94, 171, 175 Rietti Robert, 29 Rigacci Bruno, 100 Rigano Ileana, 165, 204, 206, 207, 219, 229, 234, 236, 239, 263, 264, 270, 276, 277, 280, 281, 288, 289, 295, 296, 298, 301, 306, 314, 316 Righetti Donata, 217 Rigillo Mariano, 178, 310 Rigotti Domenico, 214, 245, 337 Rinaldi Lilly, 32 Riolo Alberto, 148 Ripandelli Lyda C., 118 Ritter Heinz, 142 Riva Isabella, 95 Riva Mario, 32 Riva Nino, 50, 60 Riva Winni, 105 Rivollet André, 94 Rizza Angelo, 23 Rizza Gabriele, 296 Rizzi Nicoletta, 85, 183 Rizzo Alfredo, 165 Rizzo Salvatore, 224, 301, 308, 329, 334 Rizzoli Laura, 84 Rizzotto Giuseppe, 14, 144, 152, 159, 160, 161, 189 Rizzotto Ugo, 27 Rizzuti Giovanni, 301 Robello Nicoletta, 277 Robi Lino, 133 Roberto Franca, 69 Robutti Enzo, 197 Rocca Giuseppe, 268 Rocchetti Gino, 138 Rofe Tullio (pseudonimo di Ferro Guglielmo) Roli Mino, 84 Romano, 14, 92, 93, 95, 99, 100 Romano Alfio, 240 Romeo Diego, 299, 310 Romeo Gina, 145 Romeo Giovanni, 155, 178, 194, 198 Romeo Lucio, 117, 168, 232 Romitelli Sante Maria, 200 Romualdi Giuseppe, 37 Ronconi Luca, 211 Rondi Gian Luigi, 268, 313 Rondinella Giacomo, 35 Rondolino Gianni, 96 Ronfani Ugo, 94, 256, 259, 261, 288, 293, 299, 309, 311, 316, 328, 336 Rosati Carlo, 274, 284, 298 348 Rosi Francesco, 91 Rossato Arturo, 23 Rossellini Roberto, 96 Rossetti Adalberto, 154 Rossetti Paola, 268 Rossi Caio, 176 Rossi Fiorella, 86 Rossi Giovanni M., 216 Rossi Giuseppe Aldo, 68, 105 Rossi Sandro, 85 Rossi Vittorio, 253 Rossi Gastaldi Patrich, 219 Rossi Scotti Evi, 134 Rossi Stuart Kim, 301, 302, 303, 304, 333 Rossini Anna Teresa, 230 Rossini Giancarlo, 69 Rosso Giampaolo, 139 Rosso di San Secondo Pier Maria, 11, 14, 24, 29, 30, 33, 37, 41, 45, 76, 77, 207, 335 Rota Ornella, 88 Rovena Marcella, 96 Rovetta Gerolamo, 40 Rovetta Giacomo, 29 Rubbi Clara, 246, 260, 272, 286, 303, 320 Rubertelli Nicola, 142, 256, 257-258, 267 Rubini Sergio, 230, 232, 233 Ruffino Lorenzo, 154 Ruggeri Osvaldo, 142 Ruggeri Valerio, 63, 64, 68, 69 Rusconi Benedetto Modesto, 29 Rusconi Teri, 29 Ruspoli Esmeralda, 137 Russo Agatella, 26 Russo Angelo, 43 Russo Cesare, 174 Russo Giovanni, 235 Russo Giusti Antonino, 14, 27, 28, 31, 32, 33, 36, 45, 46, 56, 57, 58, 59, 68, 107, 108, 178, 179, 180, 182, 207, 239 Russo Orazio, 4 Russo Pippo, 312 Ruzzolini Giuseppe, 178 S Saba Umberto, 213, 214 Sabani Franco, 95 Sabato Agnetta Francesca, 33 Sabel Valeria, 105 Saffeni’s Sandro, 245, 252, 259 Saitta Edoardo, 295, 314 Saitta Salvatore, 305 Sala Rita, 298, 299, 304, 308, 323, 330, 335 Salerno Enrico Maria, 72, 108, 109, 110, 111, 128, 141, 178, 208 Salvatore Anna, 36 Salvatori Lidia, 35 Salvatori Renato, 120, 121, 213 Salvini Guido, 78, 80, 81, 91, 92 Salvo Mimmo, 37, 40, 45, 264, 287 Sambataro Giuseppe, 46 Sammataro Piero, 201, 287, 288, 294, 296, 298, 301 Samperi Amalia, 48 Samperi Salvatore, 190, 191, 213, 214, 279, 280 Sandrelli Stefania, 128 Sanfilippo Maria Valeria, 4 Sanipoli Vittorio, 105, 118, 119 Sannella Ercole, 97 Sannoner Milla, 121, 155, 157, 159 Sanson Renzo, 174, 294, 325 Santagati Carlo, 4 Santagati Tano, 26 Santangelo Alessandro, 49 Santarelli Leo, 27 Santuari Aurora, 226 Santuccio Gianni, 338 Sapienza Pina, 44 Saravalle Enrico, 303 Sarazani Fabrizio, 29 Sardo M., 27 Sartarelli Marcello, 168 Sartor Fabio, 268 Sassoli Dina, 137 Sastri Lina, 235, 267 Satolli Dino, 185 Satta Flores Stefano, 127, 137, 142 Sauvajon Marc-Gilbert, 44 Savarese Ugo, 40 Savarino Santi, 27, 30, 31, 32, 33, 48 Saverino Ersilia, 305 Savioli Aggeo, 61, 81, 82, 96, 103, 117, 180, 188, 189, 205, 207, 220, 226, 238, 242, 249, 255, 259, 283, 298, 301, 309, 323, 330, 335 Sbarra Gianni, 313 Sboto Edoardo, 23 Sbragia Giancarlo, 102, 103, 114, 117, 124, 198, 199 Scaccia Mario, 138, 323 Scaduto Orio, 313 Scaglione Gigi, 27 Scagnetti Aldo, 173 Scalfaro Oscar Luigi, 298 Scalia Mimì, 239, 280 Scalia Turi (Salvatore), 36, 42, 46, 64, 68, 186-187, 189, 193, 198, 201, 206, 207, 215, 217, 229, 234, 235, 239, 240, 264, 280, 314 Scannabarozzi Claudio, 279 Scandella Mischa, 65, 69, 72, 74 Scandi Josephine, 279 Scandurra Franco, 121 Scaparro Maurizio, 169 Scarano Tecla, 35 Scarpetta Mario, 213 Scavone Grazia, 130 Scelzo Filippo, 127, 129, 130, 131, 155, 156, 157, 159 Sceusan Totò, 142 Schacherl Bruno, 104 Schirinzi Tino, 127, 235, 253 Schirò Antonella, 240, 256 Schmidt Franca, 44 Schmitt Eric Emmanuel, 14, 301, 302, 303, 311, 333 Schurer Erna, 208 Sciacca Alfio, 339 Sciacca Franco, 277 Sciacca Giuseppe Maria, 27 Sciacca Pippo, 25, 26, 27 Sciacca Sergio, 299, 328, 329 Scialino N., 27 Sciarrino Salvatore, 300 Sciascia Leonardo, 14, 63, 102, 103, 104, 114, 116, 117, 124, 125, 137, 144, 145, 152, 153, 159, 160, 161, 164, 165, 189, 190, 198, 199, 200, 201, 202, 203, 204, 205, 217, 218, 224, 225, 227, 230, 233, 235, 245, 262, 267, 269, 292, 300, 301, 307, 326, 330, 331, 335, 336, 337, 340 Sciascia Ugo, 118 Sciavarrello Nunzio, 12, 48, 49 Scionti Mario, 29 Scirè Rocco, 25, 26, 27 Scola Ettore, 128 Scoppa Barbara, 279 Scuderi Nicolò, 25, 26 Secchi Toni, 96, 178 Seminara Sergio, 229, 295, 301, 306, 314, 327 Senarica Alfredo, 186, 193, 194, 198 Sennet Mack, 234 Serafini Giorgio, 284, 298, 309 Serato Massimo, 137 Serpa Franco, 133 Serpieri Alessandro, 230, 232, 233 Serra Gianpaolo, 96 Severini Leonardo, 85 Shakespeare William, 9, 11, 14, 16, 27, 32, 141, 230, 232, 233, 263, 288, 311, 312, 330, 331, 334, 337 Shannah Colette, 225 Shaw George Bernard, 35 Sheriff Robert C., 44 Sherwood Robert, 25 Shulman Milton, 167 Shuman Erik, 142 Siciliano Enzo, 225, 232, 239, 240, 255, 262, 265, 301 Signorelli Salvatore, 194 Silenti Mario, 144 Silenti Vira, 144 Silenzi Adriana, 20, 26, 28, 32, 37, 40, 42 Silenzi William, 25, 26, 29 Siligato Giuseppe, 35 Silone Ignazio, 157, 158 Silvani Aldo, 75 Silvani G. C., 142 Simili Massimo, 26, 40, 42 Simili Maurizio, 42 Simmel Georg, 15 Simonelli Gianni, 197 Simonetta Umberto, 293 Simonetti Enrico, 208 Sinatra Salvatore, 230 Sineri Ciccino, 145, 155, 159, 162, 165, 169, 264, 280 Sini Linda, 165 Sinopoli Giuseppe, 4 Sirano Giovanni, 126 Sisto Arturo, 27 Sivieri Giuseppe, 36 Smith Bruno, 32 Soddu Ubaldo, 309 Sofio Gisella, 268 Sofocle, 14, 253, 255, 331 Solaro Gianni, 173 Soldati Mario, 143 Sollima Antonio, 201 Sollima Giovanni, 305, 307, 310 Sormano Francesco, 88 Sorrentino Alberto, 197 Spaak Catherine, 268 Spaccesi Silvio, 105, 133, 139 Spada Michele, 121 Spadaro Maria Grazia, 68, 105, 142 Spadaro Nerina, 242 Spadaro Ottavio, 45, 105, 129, 133, 138, 141, 142, 157 Spadaro Rocco jr, 206, 207 Spadaro Umberto, 12, 18, 43, 45, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54, 56, 57, 58, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 68, 69, 70, 72, 73, 74, 77, 78, 79, 80, 82, 83, 84, 105, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 132, 139, 141, 142, 144, 145, 146, 150, 152, 154, 155, 156, 157, 158, 159, 162, 164, 165, 166, 168, 172, 174, 175, 178, 179, 180, 183, 186, 189, 193, 194, 197, 198, 200, 201, 204, 205, 206, 207, 214, 215, 216, 217, 219, 312 Spampinato Agata, 237 Spampinato Daniela, 215 Spampinato Giambattista, 215 Spampinato S., 25 Spanalatte Francesco, 187 Spatuzza Armando, 219 Spedicato Steve, 313 Sperlì Alessandro, 96 Spiazzi Alberto, 305, 307, 310 Spigarelli Olivia, 280, 295 Spina Marinella, 4 Spinatelli Luisa, 133, 138, 139, 141, 142 Spinelli Rosella, 133 Spinoccia Francesco, 78 Spinoza (de) Baruch, 15 Spitaleri Maria Stella, 311 Sportelli Alessandro, 133 Sportelli Franco, 157 Sposito Carletto, 98, 99, 165 Sposito Raffaele (vedi Faele) Spurling Hilary, 168 Squarzina Luigi, 75, 85, 240, 244, 245, 246 Stabile Franca, 37, 40, 49, 50 Staccioli Ivano, 157 Stagni Vittorio, 185 Stancanelli Nuccia, 85 Stander Lionel, 154 Stani, 43 Stefani Antonio, 274 Stefanile Mario, 171 Steiner John, 173 Stevens Paul (pseudonimo di Gozlino Paolo), 154 Stimolo Arturo, 27 Stivala Pippo, 44 Stoker H. G., 29 Stoppa Paolo, 247, 250, 261, 282, 283, 337, 338 Storaro Vittorio, 190 Strehler Giorgio, 15, 16, 133, 134, 136, 137, 138, 139, 140, 141, 142, 143, 148, 176, 185, 209, 250, 251, 334, 335, 337 Striglia Giorgio, 76, 94 Strode Woody, 170 Strudthoff Maud, 127 Stubing Solvj, 129 Stumpf Angelika, 235, 236 Succi Antonio, 49 Surchi Sergio, 181, 221, 242 Svetoni Giulio, 27, 31, 32, 33, 41, 46, 48 Svevo Stefano, 84 T Taddei Renato, 71, 73 Taffara E., 27 Taffara Michele, 24, 25, 26, 27 Taggi Paolo, 275 Tajoli Luciano, 25 Talarico Vincenzo (Enzo), 61, 71, 76, 181 Tamberlani Carlo, 32 Taormina Francesca, 258 Taranto A., 25 Taranto Nino, 133 Tarascio Enzo, 264 Tarci Riccardo Maria, 295 Tardioli Sergio, 301 Tartaglia Nino, 37 Tassinari Vasco, 24, 25, 27 Taviani Paolo, 96, 312, 313, 314, 333, 337 Taviani Vittorio, 96, 312, 313, 314, 333, 337 Tedeschi Daniele, 105 Tedesco Antonio, 296 Teghini Giampiero, 27 Teherani Safai, 208 Tei Francesco, 266, 321 Telimi Liliana, 43 Tempera Vince, 225 Tempio Domenico, 98, 99, 102, 103, 105, 112, 113, 117, 119, 120, 122, 124, 127, 128, 130, 140, 145, 151, 156, 164, 166, 170, 178, 179, 186, 187, 189, 194, 198, 204, 207, 248, 264, 270 Tenisi Tuccio, 158 Tepper Rudi, 174 Terra Caizzi Renato, 129 Terrana Calogero, 171 Terranova Vincenzo, 313 Terribili Giancarlo, 273 Terron Carlo, 74, 116, 137, 146, 226 Terry Thomas, 154 Terzieff Laurent, 100, 102 Tessari Fiorenza, 268 Testa Alberto, 68 Testa Giuseppe, 229 Tian Renzo, 70, 75, 88, 136, 138, 170, 181, 206, 220, 230, 232, 239, 240, 249, 255, 259, 275, 284 Tiberti Laura, 32 Tieri Aroldo, 137 Tieri Vincenzo, 81, 83, 88 Tilgher Adriano, 293 Tiralongo Carlo, 29, 36, 37, 40 Tirinnanzi Lily, 193, 268 Tirrito Annalisa, 322 Toccafondi Bianca, 253 Tofano Sergio, 110, 323 Tognazzi Ugo, 128 Tolnay Ákos, 29 Tolu Maria, 12, 23, 30, 31, 32, 33, 40, 41, 44, 45, 46, 48, 49, 50, 51, 54, 57, 58, 63, 64, 65, 68, 69, 77, 78, 79, 80, 81, 83, 89, 90, 97, 98, 99, 100, 105, 106, 107, 112, 117, 118, 119, 129, 131, 133, 142, 144, 145, 154, 155, 157, 159, 161, 165, 168, 172, 178, 183, 186, 189, 193, 194, 197, 198, 204, 206, 207, 209, 215, 217, 219, 227, 229, 234, 235, 236, 239, 247, 256, 261, 262, 264, 280, 281, 289, 298 Tolusso Fulvio, 144, 152, 159, 160, 161, 189 Tomaino Titti, 133 Tomarchio Rosa, 326 Tomaselli Agatino, 142 Tomaselli Gaetano, 49, 50, 51, 63, 64, 77, 97, 102 Tomasi di Lampedusa Giuseppe, 14, 156, 304, 305, 306, 307, 308, 309, 310, 326 Tomasini Alessia, 312, 314 Tomasino Renato, 238, 255, 258, 270 Tommasi Paolo, 219, 221, 223 Toniolo Edoardo, 121 Topi Francesca, 286 Tornabuoni Lietta, 279, 314 Torresani Sergio, 245 Torrigiani Italia, 30, 33 Torrisi Antonio, 287, 296 Torrisi Fiore, 107 Torrisi Marilena, 169 Torrisi Mario, 4 Torrisi Orazio, 4, 193, 198, 207 Torrisi Roberta, 312 Torrisi Tuccio, 144 Tosatti Vieri, 158 Tosolini Barbara, 228 Toscano Ettore, 230 Tosto Angelo, 287, 295, 296, 301 Totò (pseudonimo di De Curtis Antonio), 35, 333 Tozzi Franca, 28 Trentin Giorgio, 267 Trevisanello Francesca, 311 Trevisani Giulio, 88, 115 Tricomi Andrea, 4 Trieste Leopoldo, 200, 201 Trio Tanama (Michele Taffara, Pippo Nasca, Carmelo Marino) Trionfi Claudio, 154 Trionfo Aldo, 169 Tripodo Franco, 158 Tropea Giuseppe, 169 Trovajoli Armando, 154, 305 Trovato Simonetta, 307, 314, 333 Trupiano Umberto, 219 Tumiati Corrado, 36 Tuminelli Sandro, 43, 117 Turchetti Antonio, 35 Turchi Marcello, 245, 246, 260, 273, 286 Turco Nicola, 169 Tusco Marcello, 89 Tutino Saverio, 94 U Ubaldi Marzia, 96 Ugliano Anna, 325 Ugolotti Berta, 35, 36 Umbro Pio (pseudonimo di Ventura Giuseppe), 130 Umiliani Piero, 120, 197 Urbano Ivana, 299 Urzì Saro, 141, 165 V Vaccari Giacomo, 84, 108 Vajda Ladislau, 29 Valdemarin Mario, 85, 102, 103, 104, 118, 124, 198, 199 Valdini Guido, 209, 238 Valenti Giuseppe, 130, 155, 159, 165, 197 Valentini Leopoldo, 134 Valentino Elisa, 121 Valentino Salvatore, 287, 296, 301, 305, 311, 314 Valeri Marcella, 110 Valeri Valeria, 72 Valli Romolo, 141 Valli Tullio, 253 Valora Salvatore, 25, 26, 27, 28 Valora Rita, 26 Valora Turi, 26 Valori Bice, 133 Valturri Patrizia, 142 Vancini Florestano, 178 Vann’Antò (pseud. di Di Giacomo Giovanni Antonio), 63 Vanni Romeo, 137 Vannucchi Luigi, 127, 128 Vannucchi Sabina, 301 Vannucci Mila, 105, 129 Vasile Turi, 14, 30, 122, 124, 125, 133, 233, 338 Vassallo Dario, 320 Vecchio Elena, 99 Veglia Fazio Giacomo, 98, 146, 150, 252 Velasco Conchita, 213 Veller Elio, 253 Veltroni Vittorio, 29 Vendell Veronique, 129 Veneri Attilio, 69 Ventura Giuseppe (vedi Umbro Pio) Ventura Viviane, 165 Venturiello Massimo, 230 Verdirosi Fara, 27, 30, 33 Verdirosi Jolanda, 43 Verga Giovanni, 9, 14, 25, 33, 53, 89, 90, 92, 105, 106, 108, 109, 110, 111, 129, 142, 193, 194, 195, 196, 206, 207, 214, 229, 230, 235, 237, 238, 245, 251, 252, 263, 264, 310, 314, 315, 316, 326, 330, 331, 335, 336, 337, 339 Verga Giovanni (giornalista), 318 Verso Alberto, 240, 244, 245, 246, 253, 310 Vespertino Sergio, 327 Vezzoli Emanuele, 270, 272 Vianello Raimondo, 154 Vigo Dina, 37, 40, 41 Vigorelli Giancarlo, 209 Vildrac Charles, 176 Villa Franco, 154 Villaggio Paolo, 225, 226 Villani Carmen, 96 Vinci Carlo, 44 Vinci Paolo, 69 Vinci Vittorio, 45 Viola Cesare Giulio, 24 Viotti Andrea, 230, 232, 233 Virdia Ferdinando, 83, 180, 190 Visconti Luchino, 30, 306, 309 Vitali Alvaro, 200 Vitali Elisabetta, 284 Vitaliti Lino, 35, 36 Vitellino Pietro, 4 Viviani Vittorio, 316, 318, 319 Vlad Alessio, 294 Volli Ugo, 210, 214, 244, 259, 278, 318 Volontè Gian Maria, 96 Volpe Daniela, 305 Volpi Franco, 137 Vossberg Titus, 106, 119, 121, 127, 129, 139, 145, 149, 153, 154, 155, 156, 159, 160, 161, 162, 165, 167, 168, 178, 179, 182, 186 Vukoti? Milena, 133, 225 Vulcano Monica, 219 W Waran Giovanna, 40 Wardle Irving, 167 Weber Jacques, 200 Wendel Lara, 213 Wertmüller Lina, 133, 179, 213 Wilson George, 172, 173 Wittgenstein Ludwig, 15 Wolf Frank, 91 Y Young B. A., 168 Z Zaccaria Alfonso, 225 Zacconi Ermete, 151, 289, 298 Zadykian Cinzia, 277 Zamboldi Silvio, 44 Zamengo Renata, 267 Zampa Giorgio, 148 Zamperla Nazzareno, 154 Zamuto Elio, 96, 97, 99, 100, 105, 106, 107, 112, 113, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 142, 144, 155, 159, 164, 165, 189 Zani Teresa, 68 Zanobini Angelo, 29 Zanoboni Alfredo, 49, 50 Zanoli Maria, 121 Zanovello Silvana, 309, 320 Zappalà Rosina, 36 Zappulla Enzo, 5, 16, 237, 310, 326, 327, 328, 329, 330, 331, 340 Zappulla Muscarà Sarah, 5, 16, 237, 277, 282, 283, 326, 327, 328, 329, 330, 331, 340 Zareschi Elena, 106, 107 Zavattini Arturo, 170, 197 Zavoli Sergio, 40 Zerbinati Luigi, 173 Zermo Tony, 236, 338 Zingone Gianni, 133 Zinna Salvatore, 256 Zizzari Vittorio, 169 Zocaro Ettore, 239, 265, 300, 303 Zofrea Giovanna, 291 Zopegni Karola, 85, 118, 127, 129, 130, 131 Zsondi Peter, 224 Zuccarello Nino, 29, 36 Zucconi Giovanna, 265 Zumbo Agostino, 295, 301, 316 349 INDICE DEL LIBRO • Presentazione 350 pagina 5 • Turi Ferro il magistero dell’Arte “ 10 • Un viaggio affascinante “ 25 • Indice dei nomi “ 329 351 Finito di stampare nel mese di maggio 2006 presso le Arti Grafiche di Placido Dell’Erba, Biancavilla (CT) 352