(segue da pag.1) Come fate a rimproverarci di essere insicuri e indecisi, quando avete svuotato tutto di significato, e non ci mostrate qualcosa per cui vale la pena vivere in un mondo anziché in un altro? Come fate a rimproverarci disaffezione alla vita pubblica, quando voi avete mercificato tutto e avete applicato nei rapporti sociali la legge della giungla? Voi vi riempite la bocca di paroloni, quali “disagio giovanile”, “apatia dei giovani”, giovani qui e giovani là, senza pensare che il vostro mondo non è migliore del nostro e che noi siamo come ci volete, come voi adulti ci avete ridotto. Forse per tanti di noi questo sistema può anche far comodo. Ma poi fino a quando? E fino a quando gioverà a voi che noi giovani continuiamo a essere le vostre pattumiere, le voragini “costrette” a divorare quello che voi siete “costretti” a produrre? Ti ringrazio di avermi ascoltato. Proposte UCAL MERCOLEDI’ 14 - 2° del mese – S. Messa – ore 20.00 MERCOLEDI’ 21 - Funzione delle Ceneri ore 18.30 - Corso di Teologia ore 20.00 Altre Proposte MARTEDI 13 - I Martedì di S. Domenico - Ore 19.00 Abbiamo “rubato” questo pezzo a un … calendario: Frate Indovino. Al posto delle tante e abusate foto sexy, l’appello di un giovane che fotografa la gioventù di oggi. Bravo, ragazzo! Siamo tutti con te! Sede degli incontri: Parrocchia S. Giovanni Bosco Nino Pace e Don Bruno Ogni VENERDI’ - Lettura e commento della Parola di Dio, in preparazione alla messa domenicale - Ore 20.00 Lettera di uno di voi TESSERAMENTO Un’idea sul concetto di “eternità”: dopo i classici del semaforo appena scattato il verde, del ragazzo che attende la fidanzata, dei lavori stradali, pensiamo ai tempi del tesseramento UCAL... Ma non ci arrendiamo, fiduciosi nella bontà dei nostri amici, che non vorranno certo lasciarsi vincere dalla pigrizia. IL SANTO DEL MESE gia (facoltà allora molto seguita all’università di Torino). Non diventa però un illustre cattedratico, perché a 29 anni lo troviamo circondato da ragazzi scatenati e vocianti: invitato da Don Bosco, dirige un oratorio in Torino. Nato a Torino da famiglia benestante e molto stimata, dapprima incerto se diventare ufficiale del Re Carlo Alberto o Ingegnere, seguì poi la vocazione al sacerdozio e si laureò in Teolo- QUI METTI IN AGENDA Lo sai? Non è facile trovare qualcuno disposto ad ascoltarci. Ciao. Il 30 marzo la Chiesa festeggia SAN LEONARDO MURIALDO (1828-1900). Bollettino formativo/informativo del movimento degli UNIVERSITARI CATTOLICI dell’ATENEO LUCANO Anno 6° - N° 3 (47) - Marzo 2007 Poste italiane - sped. in A.P. – art.2 comma 20/C Legge 662/96 - PZ Direttore Responsabile: Gerardo Messina Ritorna agli studi a 37 anni, nel seminario parigino di SaintSulpice, immergendosi nelle novità educative e culturali d’Europa. Tornato a Torino, lo supplicano di salvare il Collegio Artigianelli, un’opera splendida creata da don Giovanni Cocchi, ma ridotta sull’orlo della rovina. Nei ragazzi orfani e abbandonati trova la ragione di tutte le sue scelte, lo scopo di tutti i suoi studi, e ad essi dedicherà i suoi ultimi 34 anni di vita. Nel 1873 fonda la Pia Società Torinese di San Giuseppe, ora nota come “Giuseppini del Murialdo”, diffusi con numerose opere sociali in Europa, Africa e America. Fu dichiarato Santo dal Papa Paolo VI, che volle sottolineare i caratteri della sua santità, definendola “semplice, vera, silenziosa, feconda”. senza punti di riferimento e senza legalità, dove esistono solo diritti e niente doveri. Il mondo della politica, dove voi volete che noi entriamo probabilmente per questioni di voti, di numeri, va avanti all’insegna del “solo chiacchiere e niente fatti”. Carissimo Frate Indovino, mi sono deciso a scriverti e vorrai scusarmi se lo faccio in modo un po’ polemico, o meglio, un po’ “dialettico”. Comprenderai che lo faccio perché si tratta di problemi che mi toccano troppo da vicino. Noto, in questi ultimi tempi, su tanta carta stampata, un certo interesse per noi giovani: cosa vogliono i giovani?, l’immagine dei giovani di oggi, la situazione giovanile, statistiche sui giovani, il disagio giovanile, una nuova politica per i giovani, attese e prospettive per i giovani, libro bianco sulla gioventù, ecc. ecc. ecc. Scorrendo poi il testo scritto sotto questi titoli mi capita spesso di leggere: giovani insicuri e indecisi, giovani stressati e stanchi, giovani senza punti di riferimento, disaffezione dei giovani alla vita pubblica, giovani delusi, come riconquistare i giovani?, giovani incapaci di scelte a lungo termine, giovani troppo a lungo in casa, ecc. ecc. ecc. E quello che mi secca di più è quel tono, quell’aria di predica che avverto tra le righe. Penso che molte delle cose che si dicono di noi giovani siano vere, anche se io starei attento a non generalizzare molto. Ma io avrei voluto vedere chi scrive, al nostro posto. Cosa può fare un giovane, oggi? Da quale parte può cominciare a costruirsi una vita? Il mondo del lavoro non è stato mai così incerto, sprofondato com’è in opposti egoismi che non lasciano spazio a nessuna solidarietà. Siamo in una società nella quale vale solo la forza, per cui, purtroppo, soccombono i più deboli: i giovani e i vecchi. Avete creato un mondo Quanti punti di riferimento ci offrite? Il valore della famiglia l’avete svuotato, rendendoci, in un modo o in un altro, tutti orfani. La religione non ha più senso perchè dite che Dio è morto, e per voi lo è sicuramente, perché dalla vita pratica l’avete escluso senza appello. State spogliando il pianeta di ciò che è più bello e più prezioso, perché non sapete rinunciare a niente, perché “dovete” esibire il vostro “stato sociale”, perché per voi è importante solo l’ “avere” e non vi interessa minimamente quello che siete dentro, il vostro “essere”. Come fate a chiedere fiducia a noi, quando voi, pur avendo tutto, vi comportate come naufraghi che si contendono l’ultima tavola per rimanere a galla? Segue a pag.4 GP - Grande Parlamento Era da giorni che si avvertiva nell’aria, e l’attuale maggioranza di governo non ce l’ha fatta: è caduto, come Mastella su una guantiera di sfogliatelle napoletane o come clandestini usati per il tiro a piattello padano. Ci sono state troppe tensioni, che ancora si registrano e si è dovuto correre ai ripari: Berlusconi ha studiato un format su misura, di cui sta vendendo i diritti a tutte le reti globali. Era da anni che lo stava tramando e per questo ha partecipato, come attore drammatico, alle prime edizioni di “Amici” per assimilarne l’essenza. Il Grande Parlamento vendite di Mastrota. La diretta sarà di 24 ore su 24 a reti unificate in Italia per capire antropologicamente l’evolversi del comportamento umano, nell’ermeticità di due camere. Una tipica atmosfera orwelliana. Il filo logico del format è trovare i punti in comune tra i vari colori. Pegno, pene severe come quelle dei gironi danteschi. Gli spettatori a casa, ormai lobotizzati dall’ennesimo reality, non possono esprimere direttamente la loro preferenza tramite il televoto, ma solo annuendo. Questo per favorire la vendita di un dispositivo (made in China) che rileva i movimenti del capo, di nome Piersilvietto. Al riecheggiare di questa sigla Le prove tra gli scranni sudati si pensava che fosse solo un’altra trovata per chiamare la Grande Coalizione, ma invece è una cosa che fa spettacolo e audience. I parlamentari sono divisi tra rossi, bianchi e neri più qualche verde della Terra del Nord o del Mezzo e il solito indeciso. E qui tutto normale. Saranno abolite le cariche istituzionali e sarà creato con le più sofisticate manipolazioni genetiche, il presentatore democratico delle libertà. Si selezioneranno gli spermatozoi di Vespa, Giuliano Ferrara, Platinette, Putin e Zapatero e sarà applicata l’inseminazione artificiale su Vladimir Luxuria. Dopo 9 mesi nascerà il nuovo Pippo Baudo in stadio adulto, corredato di folto parrucchino con riporto integrato. Questa è la figura super partes che vigilerà sul sistema e manderà in onda le tele- Tutte le prove interparlamentari vengono svolte dopo aver condiviso un punto in comune a scelta, che finisce con il tipico bacio alla Don Calogero tra i due colori. - Per i comunisti una delle prove consiste di convincere ideologicamente un branco di scimmie che la rivoluzione marxista sia la loro unica ragione di vita. Si possono fare esempi come la rivoluzione porti ad avere banane più lunghe, opportunamente prodotte da COOP rosse. - Per i leghisti (i Verdi della Terra del Nord) ci saranno varie prove di resistenza. La più dura in assoluto è quella di vendere accendini a un semaforo e lavare i parabrezza a sedicenti clandestini di colore musulmani, con Ferrari e vestiti firmati. - Per i neri o grigi ci saranno varie prove culturali. La più difficile sarà quella di convincere che ogni semplice foglio di carta, libro o manoscritto può essere il diario segreto di Mussolini, anche il libretto rosso di Mao. - Per i bianchi o sbiaditi ci sarà una sola prova. Ogni dieci minuti si approveranno i Pacs, e loro opportunamente preparati, non possono intervenire perché al momento della parola gli vengono staccati i microfoni. Per l’occasione Radio Radicale si sovrapporrà sulle frequenze di Radio Maria per offuscarla e al posto dell’Avvenire sarà stampato Omissis – Tentazioni Radicali. Per concludere ogni giorno si mangerà pane e Mortadella di Bologna e ogni 2 ore ci sarà la preghiera, inchinandosi in base allo schieramento, al Dio Auditel. “Guerra ai Neri, pace ai Rossi e ai bianchi un po’ e un po’!!!” ( Antico proverbio italiano, anonimo) “Un gentiluomo è esigente con se stesso; un uomo volgare è esigente con gli altri – “Un gentiluomo è fiero senza essere aggressivo, socievole ma non di parte – “Un gentiluomo non disapprova una persona perché esprime una certa opinione, né respinge un’opinione perché a esprimerla è una certa persona – “I quattro flagelli sono: il terrore che coltiva l’ignoranza e l’assassinio, la tirannia che esige raccolti senza aver seminato, l’estorsione fondata su manovre, la burocrazia che nega a ciascuno il dovuto”. (saggezza cinese sempre attuale, benché questi “Detti di Confucio” risalgano al sec. V a.C.) Qualunque sia la tua condizione di vita, pensa a te e ai tuoi cari., ma non lasciarti imprigionare nell’angusta cerchia della tua piccola famiglia. Adotta una volta per tutte la famiglia umana! Non sentirti estraneo in nessuna parte del mondo. Sii un uomo tra gli altri. Nessun problema, di qualsiasi popolo, ti sia indifferente. Vibra con le gioie e le speranze di ogni gruppo umano. Fa’ tue le sofferenze e le umiliazioni dei fratelli. Vivi a scala mondiale, o meglio ancora universale. Cancella dal tuo vocabolario le parole nemico, inimicizia, odio, risentimento, rancore… Dom Elder Càmara Ps.Ogni riferimento a fatti e persone reali è puramente voluto. Per ulteriori chiarimenti posso allegare la mia e-mail, ma per le ragazze anche la mia foto, il numero di cellulare e 2 biglietti per il tour di Giggi D’Alessio. Giuseppe Quota annuale di iscrizione: € 5,00. La tessera dà diritto a sensibili riduzioni presso le Librerie ERMES, LO GIUDICE e PAOLINE e presso le Cartolerie ARCIERI LUCIA - BUFFETTI, Via San Remo 57, LA TECNICA ELIOGRAFICA, Via del Popolo, 61 e STYLE COPY, Piazza Don Bosco 5, nonché alla tariffa ridotta per il CINEMA DON BOSCO nei giorni feriali. U.C.A.L. – Universitari Cattolici dell’Ateneo Lucano. Piazza Don Bosco 11 bis, 85100 Potenza Tel. 0971.442708/09 - 0971.469064 Fax 0971.445233 e-mail: [email protected] sito internet: www.informagiovanidonbosco.com