ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE “MASSIMO ALBERINI” di TREVISO 31020 LANCENIGO di VILLORBA ( TV ) − Via Franchini, 1 0422 320204 − FAX 0422 320510 − Post@: [email protected] Organismo di formazione accreditato negli ambiti di formazione continua e orientamento (d.g.r. n° 19 del 09/08/2002) e formazione superiore (d.g.r. n° 178 del 31/01/2003) CORSO SERALE LIBRETTO PER LA COMUNICAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA I CORSI IN ATTUAZIONE A.S. 2013/2014 PRIMO LIVELLO PRIMO BIENNIO INTEGRATO Classi 1^/2^B 1^/2^C 1^/2^D Classe 2^A SECONDO LIVELLO Classe 4^D/eno SECONDO BIENNIO INTEGRATO Classi 3^/4^A/eno 3^/4^B/sala 3^/4^C/eno TERZO LIVELLO BIENNIO INTEGRATO POST–QUALIFICA (vecchio ordinamento) Classe 4^/5^E/r – G/r 1 ALCUNI ASPETTI DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO PER L’IDA PREMESSA Gli studenti del corso serale, coadiuvati dal D.S., dal corpo insegnante e dal personale non insegnante, si educano all’autogoverno e all’esercizio della democrazia, partecipando attivamente alla vita della scuola, quali componenti necessari della comunità educativa. I rapporti tra docenti e discenti si informano al colloquio e alla collaborazione reciproca ritenendosi ciascuna classe una comunità di lavoro e di ricerca, individuale e collettiva. Ognuno ha il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero, purché nel pieno rispetto della libertà altrui. Uno degli scopi principali dell’intervento didattico-educativo nei corsi serali per adulti è costituito dall’integrazione e dal rispetto nei confronti degli studenti stranieri in un ambiente che favorisca la loro socializzazione, contribuendo a far emergere le loro potenzialità. ART. 1 − ENTRATA IN RITARDO La puntualità va rigorosamente rispettata sia per ragioni di correttezza e di rispetto per gli altri, sia per non ritardare o disturbare la lezione. Gli alunni in leggero ritardo, rispetto all’orario stabilito, sono ammessi regolarmente in classe. Gli alunni con almeno 30 minuti di ritardo sono pregati di entrare nell’ora successiva. Per particolari eventi chiedere comunque il permesso al docente per essere ammessi alle lezioni e alle esercitazioni. In caso di assenze frequenti e ritardi ripetuti ed ingiustificati il coordinatore di classe, ottenuti i necessari chiarimenti da parte degli studenti interessati, informerà il D.S. rimettendo comunque al C.d.C. la promozione di eventuali decisioni in merito. ART. 2 − USCITA ANTICIPATA I permessi di uscita anticipata sono concessi solo per reali e documentate necessità. Di norma non potranno avvenire prima della 3^ ora. I casi particolari saranno valutati di volta in volta dal docente in servizio. ART. 3 − ASSENZE Gli alunni possono giustificare autonomamente sia le assenze che i ritardi ed i permessi. Nei casi di assenze frequenti, ritardi ripetuti e ingiustificati, abituale inosservanza dei doveri scolastici, il dirigente scolastico convoca gli studenti interessati e dispone, in accordo con il coordinatore del corso serale, idonei provvedimenti disciplinari. Buona norma vorrebbe che gli alunni dichiarassero, con qualche giorno di anticipo, le motivazioni che li inducono ad astenersi dalle lezioni. I docenti del corso serale valutano nella misura del 30% la soglia massima di giorni d’assenza consentiti, al fine del raggiungimento del successo scolastico. ART. 4 − NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO Gli studenti sono tenuti ad osservare le indicazioni pratiche date loro dal personale docente e non docente dell’Istituto. Durante le ore di lezione non è consentito uscire, se non per motivi di effettiva necessità, che il docente in servizio valuterà sotto la sua responsabilità. Gli studenti sono tenuti ad indossare la divisa (completa di distintivo) durante le esercitazioni pratiche ed ogni qualvolta lo richiedono le circostanze. Gli insegnanti sorveglieranno che abbigliamento, portamento e aspetto esteriore degli studenti siano consoni all’ambiente scolastico e alla professione cui essi vengono preparati. L’Istituto non è responsabile di beni, preziosi e oggetti lasciati incustoditi o dimenticati negli ambienti scolastici. La conservazione delle aule, dei laboratori, degli arredi e delle suppellettili è affidata alla cura e all’educazione degli studenti, i quali, singolarmente o come gruppo classe, possono essere chiamati a risarcire i danni eventualmente causati ed i furti che si dovessero verificare, qualora non sia possibile individuare i responsabili. È vietato a tutti indistintamente (alunni, docenti, personale non docente) fumare nei locali della scuola. 2 Gli studenti che in funzione del proprio piano di studio non frequentano alcune discipline, nel corso dell’orario delle lezioni non sostano lungo il corridoio, non accedono agli altri locali della scuola o ai laboratori di ristorazione: gli studenti sono tenuti ad utilizzare l’aula biblioteca per la normale attività di studio e lettura e, il laboratorio d’informatica il martedì, giorno di regolare apertura; ART. 5 − DIRITTI DEGLI STUDENTI La scuola valorizza le inclinazioni personali degli studenti, anche attraverso la possibilità di formulare richieste, di sviluppare temi liberamente scelti e di realizzare iniziative autonome. Lo studente ha il diritto di essere informato delle decisioni e delle norme che regolano la vita della scuola. Lo studente ha il diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola. Ha inoltre diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva. Gli studenti hanno diritto alla libertà di apprendimento ed esercitano autonomamente il diritto di scelta tra le attività curricolari integrative. Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. ART. 6 − DOVERI DEGLI STUDENTI Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi ed assolvere assiduamente gli impegni di studio. Gli studenti sono tenuti ad avere un atteggiamento di rispetto e correttezza nei confronti del D.S., dei docenti, del personale della scuola e dei loro compagni. Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento d’Istituto. Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita scolastica. ART. 7 − NORME GENERALI DI IGIENE Dal punto di vista igienico, è fondamentale una adeguata prevenzione, mantenendo sempre la pulizia e l’ordine di persone, cose e alimenti. Il lavaggio delle mani è un fattore di prevenzione basilare e deve diventare un riflesso automatico, immediato per gli operatori del settore. Sempre per ragioni igieniche e di professionalità, è vietato durante le esercitazioni portare capelli, barba e baffi lunghi o in disordine. Si deve inoltre: • controllare che il taglio e la pulizia delle unghie siano accurati; le unghie devono essere senza smalto; • non portare anelli, bracciali od orologi; durante il lavoro non usare oggetti di cosmesi; • rispettare il divieto di fumare nei reparti; • non umettare le dita con la saliva per prendere oggetti leggeri come tovaglioli, bustine, ecc.; • parlare sufficientemente distanziati dagli alimenti ed evitare assolutamente starnuti e colpi di tosse su di essi. ART. 8 − VERIFICHE I voti andranno puntualmente annotati sul registro personale del docente e comunicati agli interessati secondo il principio della trasparenza dei criteri adottati. Gli studenti sono tenuti a dare comunicazione di eventuali assenze in occasione di verifiche scritte o pratiche e a concordare con il docente la data di eventuali recuperi o di eventuali verifiche suppletive. ART. 9 − LIBRETTO PER LA COMUNICAZIONE Il presente libretto per la comunicazione vuole orientare e rendere consapevole lo studente dell’ articolata offerta formativa dell’IdA (Istruzione degli Adulti), frutto dell’attività decennale promossa dall’Istituto Massimo Alberini con il Progetto “EdA Corso Serale”; il libretto potrà essere usato come strumento di registrazione delle assenze, verifiche, valutazioni, attività di recupero e progetti: i docenti forniscono agli alunni le comunicazioni che li riguardano, favorendone, anche mediante opportuni chiarimenti, la comprensione. 3 EdA CORSO SERALE Anno Scolastico 2013/14 PROGRAMMA INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI A. S. 2013/2014 Si riportano i giorni, gli orari e le modalità delle attività di recupero e potenziamento previste per il corrente anno scolastico. Gli studenti concorderanno con i docenti la partecipazione alle attività. ATTIVITA’ DI RECUPERO / POTENZIAMENTO DOCENTE ORARI TIPOLOGIA ATTIVITA’ Lunedì 18.30-19.25 Martedì 19.25-20.20 Venerdì 19.25-20.20 20.30.-21.25 (1°e 2° quadrimestre) Attività di rinforzo e recupero studenti classi primo biennio integrato e classe 2^A. Prof. Imbò G. Chimica Venerdì 21.25-22.20 Recupero debiti studenti classe 2^A; potenziamento studenti classi primo biennio integrato Prof. Mattiuzzo S. Economia Lunedì 19.25.-20.20 Martedì 18.30-19.25 Mercoledì 21.25-22.20 Venerdì 18.30-19.25 (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti classi biennio post qualifica; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi terze. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti classi terze; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi biennio post qualifica. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti classi biennio post qualifica; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi terze. Prof. Mazzola C. Diritto Martedì 20.30-21.25 Prof. Nanna M. Matematica Lunedì 20.30-21.25 Mercoledì 20.30.-21.25 Giovedì 19.25-20.20 20.30-21.25 21.25-22.20 Venerdì 20.30.-21.25 (1° quadrimestre) Attività di preparazione e/o rinforzo studenti classi primo biennio integrato e biennio integrato post qualifica. (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi primo biennio integrato e biennio integrato post qualifica. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti biennio integrato post qualifica; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti biennio integrato post qualifica Prof.ssa Borromeo E. Scienze Biologia Prof. D’Aquino A. Francese Prof.ssa Ponchia M. Italiano Prof.ssa Scardellato M. Francese Mercoledì 19.25-20.20 Martedì 20.30.-21.25 Mercoledì 20.30.-21.25 Giovedì 20.30.-21.25 21.25-22.20 Venerdì (1° quadrimestre) Attività di rinforzo (sportello) studenti classi 1^/2^ B, 1^/2^C, 2^A; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi 1^/2^ B, 1^/2^C. (1° quadrimestre) Attività di preparazione e rinforzo studenti 1^/2^B, 2^A (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classe 1^/2^B. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti classi terze, biennio integrato post qualifica; 2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi terze, biennio integrato post qualifica. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti biennio integrato 3^/4^ B, 3^/4^ C, 3^/4^ A, 4^D/eno; 2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi biennio integrato 3^/4^. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo (sportello) studenti tutte le classi secondo biennio integrato e biennio integrato post qualifica; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti secondo biennio integrato e biennio integrato post qualifica. 4 Prof.ssa Zanardo L. Matematica Prof.ssa Zanatta C. Italiano Storia 18.30-19.25 Lunedì 18.30-19.25 19.25-20.20 Giovedì 18.30-19.25 Lunedì 19.25-20.20 20.30-21.25 Martedì 21.25-22.20 Giovedì 19.25-20.20 20.30-21.25 (1° quadrimestre) Attività di preparazione e/o rinforzo studenti classi 1^/2^C, 1^/2^D, 2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi 1^/2^C, 1^/2^D. (1° quadrimestre) Attività di rinforzo studenti classi primo biennio integrato; (2° quadrimestre) Recupero debiti studenti classi primo biennio integrato, classe 4^D/eno. Nelle classi del primo biennio integrato 1ª - 2ª B, 1ª - 2ª C, 1ª - 2ª D, il prof. Sartorello (Fisica) terminerà le lezioni entro VENERDÌ 31/01/2014 (fine del primo quadrimestre) e il prof. Imbò (Chimica) inizierà le lezioni a partire da LUNEDÌ 3/02/2014 (inizio del secondo quadrimestre). A partire da LUNEDÌ 3/02/2014, inizio del secondo quadrimestre (classe quarta), le classi 3ª - 4ª A e 3ª - 4ª C integrano 2 ore settimanali di Laboratorio Sala e Vendita, la classe 3ª - 4ª B integra 2 ore settimanali di Laboratorio Enogastronomia. L’orario definitivo sarà ripubblicato a far data da LUNEDÌ 3/02/2014. 5 EdA CORSO SERALE Anno Scolastico 2013/14 QUADRO DOCENTI GRUPPO DI PROGETTO DOCENTE DISPONIBILITA’ ORARIA RICEVIMENTO UTENZA REFERENTE ATTIVITA’ Mercoledì 21.25-22.20 Responsabile accreditamento e coordinatrice cl. 4^D/eno Liberale Responsabile accreditamento e coordinatore cl. 2^A Mascolo Martedì 21.25-22.20 Merlino Lunedì 20.30-21.25 Referente procedure didattiche e organizzative biennio integrato post qualifica Responsabile accreditamento e coordinatrice cl. 4^/5^E/G Martedi’/Mercoled ì 17.30- 18.05 Lunedì 17.15-18.15 Martedì 17.15-18.15 Referente commissione orario delle lezioni: (orario definitivo – flessibilità / sostituzioni / supplenze) Referente procedure di preparazione agli Esami di Stato (stesura documento del 15 maggio) Referente organizzazione didattica / e-learning Responsabile accreditamento e coordinatore 3^/4^C/eno Referente commissione orario: orario laboratori Responsabile procedure organizzative EdA stages Responsabile accreditamento e coordinatore 3^/4^A/eno Referente accoglienza e orientamento utenti corso serale Lunedì 17.40-18.40 Responsabile accreditamento e coordinatore cl. 3^/4^B sala e Vendita Giovedì 17.15-18.15 Venerdì 17.15-18.15 Coordinatore Progetto EdA corso serale Referente procedure progetti formativi studenti: accoglienza / orientamento – accreditamento in ingresso bienni integrati – esami idoneità – flessibilità didattica – certificazione competenze in uscita. Responsabile accreditamento e coordinatore cl. 1^/2^D Referente comunicazione interna e rapporti per l’integrazione con il territorio: enti e istituzioni – organismi associativi – istituti scolastici Referente valutazione dei processi Martedì 21.25-22.20 Referente EdA utenza straniera Accoglienza / inserimento / tutoraggio studenti stranieri Responsabile accreditamento e coordinatrice cl. 1^/2^B, 1^/2^C Prof.ssa Raffaella Prof. Luca Prof.ssa Alessia Prof. Nanna Michele Prof. Piavento Lunedì 17.40-18.40 Alessandro Prof. Ragazzo Michele Prof. Santoro cl. cl. Raffaele Prof. Tronchin Stefano Prof.ssa Zanatta Claudia 6 PUNTI DI FORZA DELL’OFFERTA DIDATTICA Accoglienza - Orientamento Inserimento alunni stranieri Accreditamento - Contratto formativo Le fasi di orientamento e d’accreditamento in ingresso sono finalizzate a: - verificare le caratteristiche individuali (titoli, esperienze, competenze, motivazioni ecc.) e il fabbisogno educativo / formativo; - definire un “Progetto di sviluppo personale” e un conseguente patto formativo; - accertare eventuali competenze già acquisite da considerarsi quali crediti per la determinazione dei percorsi individuali. In particolare il processo prevede le seguenti fasi: - orientamento, per l’approfondimento delle motivazioni, del fabbisogno formativo e della progettualità individuale; - fase di valutazione/accertamento, in cui vanno poste in trasparenza le effettive caratteristiche dello studente per definirne la coerenza con gli obiettivi dei percorsi stessi; - riconoscimento/attestazione attraverso l’accreditamento delle competenze già acquisite quali crediti ai fini della personalizzazione del percorso. Flessibilità didattica ed organizzativa Bienni integrati (1°/2* anno, 3°/4° anno) Programmazione modulare Coordinamento didattico e tutoring E- Learning Certificazione delle competenze in uscita Nel pensare alle strategie da adottare in questo progetto che in alcuni passaggi può apparire quasi temerario, sono stati messi al centro dell’attenzione, come visto, gli utenti che sempre più s’iscrivono nel nostro istituto e gli insegnanti che, mai come in questa fase, possono essere protagonisti interpretando al meglio le sfide della “autonomia delle istituzioni scolastiche” e la “discrezionalità professionale”; le sfide che vengono qui avviate nel campo della flessibilità s’ispirano infatti ad un nuovo concetto di mobilità, adattabilità, apertura al cambiamento, capacità di orientamento, come paradigma ricorrente della formazione in una società complessa, in cui l’individuo deve sapersi muovere tra numerosi modelli di riferimento. Nell’impianto delle scansioni orarie e dell’articolazione modulare delle programmazioni si vuole quindi dare avvio ad un nuovo approccio culturale di flessibilità, basata sulla libertà dei percorsi, sulla valorizzazione delle connessioni, a scapito della linearità e sequenzialità tradizionali ed orientata ad una visione di tipo reticolare che vuole individuare criteri più mobili di aggregazione delle conoscenze. Molto resta ancora da fare, tuttavia si è voluto dare una prima risposta alle mutate esigenze dell’EdA con strumenti più idonei ad affrontare la sfida. Avvalendosi di modalità di lavoro appropriate e differenziate l’azione didattica è volta a: - creare nel gruppo classe un clima di fiducia riguardo alle possibilità di riuscita e di successo; - valorizzare le esperienze umane, culturali e professionali degli studenti; - motivare alla partecipazione e allo studio evidenziando il valore formativo e l’apporto professionale di ciascuna proposta didattica; - utilizzare lezioni frontali, comunque di breve durata, solo in quelle circostanze in cui esse risultino strettamente funzionali; - privilegiare le attività di laboratorio come momento in cui si impara facendo; - favorire il lavoro di ricerca di gruppo (work project) che deve essere ben strutturato; - utilizzare il problem solving come strategia più funzionale a processi di apprendimento efficaci; - assumere la cooperazione e il dialogo come stile relazionale e modalità di lavoro; - sviluppare negli studenti la capacità di auto-aggiornamento. Integrazione con il territorio 7 Nell’ambito delle attività di integrazione con il territorio, il corsista partecipa a visite di studio ed a progetti formativi indirizzati alla conoscenza diretta del mondo della ristorazione, su tematiche specifiche riguardanti la filiera di produzione degli alimenti (pesce, carni, formaggi, ecc.), sulla degustazione di prodotti di qualità impiegati nei diversi settori della gastronomia, del bar e della ristorazione (vini, distillati, birre, miele, cioccolato, formaggi, ecc.). Il tirocinio è un’attività curricolare da svolgersi nel periodo terminale del secondo e quarto anno, che collega la Scuola al mondo del lavoro, attraverso un’esperienza diretta. Le aziende accolgono gli allievi , inserendoli a pieno titolo nella propria brigata di cucina o sala. L’allievo per tre settimane (secondo anno), quattro settimane (terzo anno) affronterà questa esperienza nei locali dei ristoranti del territorio, affiancato e supportato da una figura responsabile dello stage, con il tutoraggio dell’insegnante tecnico pratico. La Scuola svolge in molte occasioni attività in collaborazione con Enti ed Associazioni del territorio che consentono di valorizzare le competenze acquisite, di arricchire con esperienze significative l’offerta formativa dei propri studenti e di promuovere l’Istituto. L’Istituto promuove e organizza le attività inerenti al Progetto formativo “Il Laboratorio del Gusto” realizzato con gli studenti del Corso Serale, nell’ambito delle attività proposte dal POF e rivolte all’EdA . Il progetto, giunto alla sua ottava edizione, ha una forte natura professionalizzante ed è volto alla valorizzazione delle tipicità attraverso un recupero dell’alto significato sociale, etico e culturale delle tradizioni, fortemente legate alla storia ed alla terra. In coerenza con il presente strumento di comunicazione, sulla base dell’esperienza maturata, al fine di migliorare sempre più la qualità dell’offerta formativa EdA, La invitiamo a riferire ai docenti del gruppo di progetto tutto ciò che ritiene opportuno in merito a problematiche organizzative e non esiti a fornire preziosi suggerimenti. Il Dirigente Scolastico, il Coordinatore IdA, i Docenti augurano buon lavoro 8