INGRESSO PER INVITO in distribuzione oresso lo poriinerio del Conservotorio mezz' oro primo dell' inizio delle monifestozioni, fino od esourimento dei postì Ad esomì inizioti non sorò consentilo l'ingresso in solo Conservolorio di Musico Benedetto Morcello Polozzo Pisoni - Compo S Stefono 30124 Yenezio - S Morco, 28 l0 Iel.041 5225604 - 041 5236561 - Fox 04ì 5239268 lnfoli ne: segreterio@conseve. if webmoster@conseve. it - www. conseve. it Conservotorio di Musico Benedetto Morcello Venezio Biennio soeciolistico di ,econdo livello ll nuovo ordinamento didattico dei Conservatori di Musica equipara la formazione artistica italiana ai sistemi formativi europei e di altri Paesr. Esso è costituito da un Triennio di primo livello e da un Biennio di secondo livello, collocati nella fascia di studi del periodo universitario. Purtroppo dobbiamo constatare che, a distanza di ben sette anni dall'awio del processo di Riforma deglistudi musicali italiani, il vecchio ordinamento è ancora vigente e tutta la nuova attività didattica proposta mantiene il carattere sperimentale. ln questo contesto di prowisorietà normativa, a cui ormai siamo awezzi,,l'unica risorsa rimane la capacità propositiva e organizzativa della singola struttura didattica, con tutti i vantaggi ma anche i rischi connessi. Mancando un quadro di riferimento controllato dal Ministelo il livello e la qualità degli studi musicali italianid[questi ultimi anni divengono sempre più eterogenei, ben oltre le normali diversità prevedibili in un sistema con un'autonomia di grado universitario. Altrettanto dicasi per l'impegno richiesto agli studenti che, in questo quadro, rimangono gli unici veri giudici delle pro- poste formative delle lstituzioni. Solo per fare qualche esempio ricorderemo che ci sono Conservatori che attribuiscono valore di alta formazione a corsi di semplice formazione profes- sionale o che, per un corso di "alta formazione musicale" chiedono livelli diaccesso simili a quelli richiedibili per un corso "di base", altri che riconoscono l'attività artistica non come valore aggiunto dello studente ma come assolvimento del percorso di studi, come a dire che abdicano al loro ruolo di strutture formative, altri che riconoscono i percorsi svolti presso strutture private con convenzioni di dubbia legittimità e senza garanzie per studenti e docenti, altri che iscrivono studenti a corsi che non vengono attivati, con regolamenti e programmi che rimangono solo sulla carta. ll Conseruatorio di Venezia, che nel 2000 ha scelto, con non poche difficoltà, la strada dell'innovazione rispetto all'immobilismo generale, ha maturato un'invidiabile esperienza nell'organizzazione dei corsi sperimentali di primo e secondo livello. Esistono i Trienni e i Bienni per tutte le discipline attivabili e, al termine dello scorso anno accademico, il nuovo Consiglio Accademico ha svolto una complessa attività di verifica e revisione dell'intero impianto didattico e normativo. Gli obiettivi e i contenuti delle singole discipline e i relativi programmi d'esame sono stati predisposti dai Consigli di corso; l'insieme delle norme attivabili (per l'accesso, i crediti, i debiti, i piani di studio, le equipollenze e così via), in questa fase sperimentale, è stato raccolto in un una guida per lo studente. ll monitoraggio continua attraverso l'apposito sportello informativo. ln questo modo il corpo docente, nonostante la permanenza del vecchio ordinamento e il protrarsi dell'attesa per il nuovo regolamento didattico nazionale, ha potuto rinnovare e accrescere l'offerta formativa e incrementare le occasioni di produzioni artistiche degli studenti. La presente rassegna, in cui gli esami finali del Biennio sono concerti sia nei contenùti che nella forma, ne è so/o un qualificato esempio, poiché ormai i concerti e i saggi del Conservatorio di Venezia si distribuiscono lungo tutto l'anno accademico con produzioni che vanno dal solismo alla musica da camera, dalla produzione sinfonica all'allestimento operistico, dalle produzioni proprie a quelle in collaborazione con qualificati entr. Questa realtà, al di là delle possibili articolazioni strutturali che attendiamo dal Ministero, al di là degli inevitabili conflitti su specifiche competenze che ogni innovazione porta con sé, rappresenta il riferimento che ci spinge a continuare con entusiasmo il lavoro fin qui svolto e a cercare ogni possibile atlo volto a migliorare la qualità degli studi e ad accrescerne il valore. ll Direttore Giovanni Umberto Battel Esami conclusivi del biennio specialistico di secondo !ivello Anno Accademico 20o,6-2007 - Sessione autunnale Sala ConceÉi del Conservatorio Benedetto Marcello Mercoledì 3 ottobre 2OO7 ore 15.30 Varina Fortin Diploma Accademico di secondo livello in Violino ore '18.00 Susan Anne Proctor Diploma Accademico di secondo livello in Musica corale e Direzione di Coro l ore 20.30 Jonathan iradella Diploma Accademico di secondo livello in Musica corale e Direzione di Coro Giovedì 4 ottobre 2OO7 ore 18.00 Daniela Dametto Diploma Accademico di secondo livello in Pianoforte ore 20.30 Asako Watanabe Diploma Accademico di secondo livello in Pianoforte Venerdì 5 ottobre 2OO7 ore 18.00 Mo Zhou Diploma Accademico di secondo livello in Canto ore 20.30 Anna Orlandi Diploma Accademico di secondo livello in Fagotto Ma te raccoglie, o ninfa O chiome d;o4 neve gentit del seno Dunque amate reliquie "Cappella Roberta Ludwig van Beethoven (1770-1827) Sonata in Fa magg. op.24 per pianoforte violino 'La primavera' Allegro Adagio molto espressivo Schirzo: Allegro molto e I l lt Ore 20.30 Jonathan Pradella Diploma Accademico di secondo livello in Musica corale e Direzione di Coro Docente preparatore: Marco Gemmani Gloriosi Cotporis Mysterium Josquin Desprezltra presepe e altare: meditazione sull'lncarnazione e l'Eucaristia Pablo De Sarasate (1s44-1e08) Romanza andalusa op.22 n. 1 per violino e Ju les Massenet Zanipol Francesco Zane, basso (basso) I Wolfgang Amadeus Mozart {67s6'17s1) Rondo G-Dur aus der Haffner Serenade KV 250 (bearbeitung von Fritz Kreisler) Henryk Wieniawski (1 83s-1s80) Leggenda op. '17 per violino e pianoforte (t San i, so p ra n o (ca nti» Marilena Biolcati, soprano (q Fabio Comberlato, tenore Stefano Lasta, tenore (tenore) Rondò: Allegro ma non troPPo pianoforte Astor Piazzol la Oblivion M ag n a n im Josquin Desprez ka. 1440-1s211 e anonimi del Medioevo szt-t ggz) lubilate Deo, omnis terra (a 4 voci) Mottetto sul Salmo 99, natalizio Ave Maria... Virgo serena (a 5 voci) (1s42-1el2) Meditazione sui misteri mariani dall'lmmacolata Concezione Meditation daIl'opera "Thais" all'Assunzione Ave Christe, immolate (a 4 voci) Beatrice Zonta, pianoforte lnvocazioni a Cristo Redentore e Ostia di salvezza O bone et dulcis Domine (a 4 voci) Mottetto politestuale con una confessione di fede "in quo credit Ecclesia", l'Ave Maria e Ore 18.00 Susan Anne Proctor Diploma Accademico di secondo livello in Musica corale e Direzione di Coro Docente preparatore: Marco Gemmani Claudio Monteverdi (1 s67-1 843) dal Sesto Libro dei Madrigali a cinque voci, con uno Dialogo a sette (1614) Lamento d'Arianna (su testi Rinuccini) di Ottavio morire Lasciatemi O Teseo, Teseo mio Dove, dove è la fede Ahi, ch'ei non pur risponde Sestina: Lagrime d'amante al sepolcro dell'amata (su testi di Scipione Agnelli) lncenerite spoglie, avara tomba Ditelo, o fiumi e voi ch'udiste Darà la notte il sol il Pater noster Praeter rerum seriem (monodico) Cantus planus del sec. Xlll, meditazione sulla nascita verginale del Salvatore Praeter rerum seriem (a 5 voci) Mottetto sullo stesso testo del precedente Pa l I r ì nge I ing ua (monodico) lnno eucaristico gregoriano Missa Pange lingua (a 4 voci) Messa su cantus firmus dell'lnno Pange lingua Kyrie Gloria Credo Sanctus Agnus Dei ruPPo Voca Ie "Veni Di |ecteM i " Anna Panozzo, Justine Rapaccioli Zara, soprani Eleonora Marzaro, Chizuko Yoshida, contralti Matteo Mezzaro, Alberto Allegrezza, tenori Marcin Wyszkowski, Giovanni Bertoldi, bassi G "''',::,.::: ,,,,,,,,:,,::: .: . ':li.1 Venerdì 5 ottobre 20O7 vedì 4 ottobre 2oo7 18.00 Daniela Dametto li1t l::ir lt,,:li:i:i f , t: Ore 18.00 Diploma Accademico di secondo livello in Pianoforte Docente preparatore: Giorgio Lovato Prima paÉe: arie da camera Franz Liszt (rarr-raso) Due leggende S. Francesco che predica agli uccelli 5- Francesco di Paola che cammina sulle onde , Béla Bart6k Sonata (1 Giuseppe Verdi (rsrr-rsor) ll tramonto Ad una stella 881-r e4s) Allegro moderato Sostenuto e pesante llegro molto : : Gioachino Rossini Gyòrgy Ligeti ltszr-zoosl da Musica ricercata Studio I (Sostenuto) Studio lV (Tempo di (r7e2-1s58) L'invito I Seconda paÉe: arie valse, poco vivace - "à {'opera l'Orgue de Georg Friedrich Haendel Barbarie") (16ss-r7ss) Giulio Cesare: V'adoro pupille Wolfgang Amadeus Mozart (7sl-17s1) Don Giovanni: Non midir bell'idol mio Gaetano Donizetti Ore 20.30 Asako Watanabe Diploma Accademico di secondo livello in Pianoforte Docente preparatore: Giovanni Umberto Battel Ludwig van Beethoven Ot7r1az7) ' , 15 variazioni e fuga su un tema da "Die in Mi bem. magg. GeschÒpfe des Prometheus" op.35 got) (r8ss-1e24) La Bohème: Sì... mi chiamano Mimì Turandot: Tu che di gel sei cinta prof.ssa Daniela Cenedese, pianoforte Sergej Rachmaninov (1873-1e43) Variazioni su un tema di A. Corelli, op- 42 Alfredo Casella (1ss3-1e47) Variazioni su una Ciaccona op. 3 Ferruccio Busoni Giuseppe Verdi (rsrs-t Otello: Ave Maria Giacomo Puccini .. (17s7-1ap;l) Anna Bolena: Al dolce guidami (18G6-1s24) 10 variazioni su un Preludio . di F. Chopin , op- 22 continuo RV 484 Allegro poco Andante Allegro Karlheinz Stockhausen (t gzs) ln Freundschaft, per fagotto solo Antonio Vivaldi (678-1741) Concerto in 5ol magg. per archi e basso continuo "Alla rustica" RV 15'l Presto Adagio Allegro Concerto in Sol magg. per oboe, fagotto, archi e basso continuo RV 545 Andante molto Largo Allegro molto Karlheinz Stockhausen (t gza) 5o/o, per uno strumento melodico con nastro magnetico Manuela Bari, oboe Martina Molin - Angelica Faccani, violini Paola Carraro, viola Tiziana Gasparoni, vio lo nce I lo Marija Jovanovig clavicemba lo Luca Richelli, live electronics ---