Club Alpino Italiano - Sezione di Parabiago
Attività e Programma 2013
Con il patrocinio del
Comune di Parabiago
Cammina con Noi
del Cai Parabiago
...tutti insieme
...sulla vetta
della Testa Grigia m. 3315
...e oltre
...per vivere le emozioni
tutto l'anno!
Attività e Programmi 2013
Club Alpino Italiano - Sezione di Parabiago
Sezione di Parabiago
Via De Amicis 3 - c/o Centro Giovanile
Telefono: 340.9434511 - E-mail: [email protected]
Website: www.caiparabiago.it
Apertura: Martedì e Venerdì 21.15 - 23.00
3
CONSIGLIO DIRETTIVO
2012 / 2013
Presidente:
Lucio Ceriani
Vice Presidente:
Luigi Loriggiola
Segretaria:
Alessandra Scolaro
Consiglieri:
Gianpiero Bellegotti
Giancarlo Brioschi
Diego Cozzi
Alain Ferrario
Tesoriere:
Gianni Ferrario
Revisori dei Conti:
Silvia Ceriotti
Carlo Fumagalli
Pompeo Paganini
TITOLATI C.A.I.
ACCOMPAGNATORI D’ESCURSIONISMO
Andrea Colombo (AE/EAI)
Aldo Curatolo (AE/EAI)
Paolo Meraviglia (AE)
ACCOMPAGNATORI SEZIONALI D’ESCURSIONISMO
Lucio Ceriani (ASE)
Roberto Gallani (ASE)
Alessandra Scolaro (ASE)
ISTRUTTORI D’ALPINISMO - SCIALPINISMO
Paolo Mainotti (INA/INSA)
Massimo Marazzini (IA)
Mauro Meda (s)
Paolo Morelli (a)
4
Ringraziamenti
Il Presidente e il Consiglio Direttivo sezionale ringraziano gli sponsor per i
contributi che hanno reso possibile la realizzazione e la pubblicazione dei
nostri programmi-progetti nel corso degli anni passati e futuri. Un grazie
sentito a tutti gli amanti della montagna, soci e simpatizzanti di tutte le età
che ci danno forza ed entusiasmo nel proseguire in questo glorioso compito.
Grazie a:
Industria Grafica Rabolini - Sergio e Paolo
SeyMeChamLou srl - Mauro
Thierry Rabotin - Barbara
Studio VIP 2 - Massimo e Giancarlo
Cartoleria Vecchi (Demo) - Claudio
Utensileria Eredi Farina - Laura
Farmacia San Lorenzo - Viviana
Ditta Ponzo Vincenzo - Giuseppe
Sport Village - Gabriele
La Previdente Assicurazioni - Ruggero e Arianna
Un grazie particolare ai nostri collaboratori:
Scuola d’Alpinismo e Scialpinismo “ Guido Della Torre”
sede presso CAI-LEGNANO via Roma n°11
www.scuolaguidodellatorre.interfree.it
ASD Sci Club “La Valletta” - Parabiago
sede via Matteotti n°4 - www.sciclublavalletta.it - cell. 3497863298
Legambiente Nerviano-Parabiago-Canegrate
circolo di Parabiago, sede via Volta n°3
circolo di Nerviano, sede via Dell’Annunciata n°4
circolo di Canegrate, sede via Merati n°22
Fotoclub “ La Rotondina “ - Nerviano
sede presso il Centro Sportivo a Villanova di Nerviano via Adamello
www.fotoclublarotondina.it
Cooperativa Sociale "La Ruota" ONLUS
via Sansovino n°3/5 - Parabiago - Tel 0331558537
All’Assessorato dello Sport e della Cultura del Comune di Parabiago
5
CAI: 150 ANNI
CON LO ZAINO IN SPALLA!
Il 23 ottobre 1863 inizia la storia del Club Alpino Italiano. Al castello del Valentino
a Torino una quarantina di Soci uniti in assemblea approva lo statuto e vota il
primo Consiglio di direzione. Fondatore e ideatore fu Quintino Sella che con un
gruppo di amici, con la grande e forte passione per la montagna, diede il via ufficiale con l’ascensione al Monviso nell’estate dello stesso anno. Lo scopo dei
padri fondatori era di evadere dalle costrizioni delle città, così da allora un numero sempre maggiore di uomini e donne iniziarono a percorrere i sentieri delle
Alpi. Col pretesto di compiere studi geologici e osservazioni naturalistiche si
iniziò l’esplorazione di luoghi e valli conosciute ai soli pastori locali e a salire
montagne inviolate, che le leggende popolari pensavano abitate da streghe o
diavoli. Insomma si cominciò a scrivere le prime pagine di quello che noi oggi
chiamiamo “Alpinismo Eroico“: per i tempi, i materiali e le tecniche! Fin da subito l’alpinismo nacque come una pura espressione della propria volontà di arrivare lassù e toccare il cielo, vivere la salita come una sfida con l’Alpe, con se
stessi e con gli altri, come E. Whymper e A. Carrel sul Cervino! Voltiamo per un
attimo indietro lo sguardo e ringraziamo i grandi personaggi, da Comici a
Preuss, Dulfer, Gervasutti, Mummery, Casarotto, Buhl, Dimai e tanti altri fino
ad arrivare a Cassin e Bonatti,che con le loro epiche gesta hanno inventato l’alpinismo! Col passare del tempo quelle motivazioni, scopi, desideri e ideali sono
germogliati e hanno dato vita ha un valido e corposo Sodalizio che oggi conta
circa 360.000 soci raggruppati in Sezioni e riconosciuto dalle legge dello Stato.
Dunque il CAI è una libera associazione nazionale, che come recita l’articolo 1
del suo statuto: “ha per iscopo l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale”. Il nostro Sodalizio porta uno zaino ricco di
storia, di cultura, di tradizioni, ma soprattutto ricco di valori che si è riempito
nel corso dei suoi 150 anni di vita! La nostra è una grande passione che ci accomuna, con ampi orizzonti: c’è chi cammina per comodi sentieri, chi arrampica
su pareti vertiginose, chi si muove con gli sci ai piedi, chi scende nel buio delle
grotte, chi pratica ferrate e chi studia la natura e il territorio cercando soluzioni
di maggior tutela, ma anche chi cerca semplicemente un amico per condividere
fatica ed emozioni. Nel CAI vivono infinite passioni ed interessi diversi e solo
grazie al grande impegno dei suoi istruttori, accompagnatori e VOLONTARI riesce a dare a tutti una risposta ed un aiuto concreto nella massima sicurezza.
Oggi la nostra sezione, a quasi quarant’anni dalla nascita, volge uno sguardo al
futuro, invitando chiunque desideri condividere questa passione, giovani e meno
giovani, vivendo una nuova esperienza con la montagna, affinchè i suoi valori
restino ben saldi in noi garantendo al CAI altri 150 anni di vita!
Tanti auguri al Club Alpino Italiano!
Buona Montagna a tutti!
“Chi non sale sulle Montagne,
non guarda lontano!”
(Proverbio orientale)
PREVENZIONE = SICUREZZA
MUOVITI INFORMATO!
Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS del CAI è da
tempo impegnato in un programma rivolto alla prevenzione degli incidenti
in montagna ed in ambiente ostile.
L’ obbiettivo di questo progetto è di far diminuire in maniera significativa, gli
incidenti che accadono nei modi più impensabili, ogni anno numerosi e di
cui il 20% con vittime.
Il progetto generale di prevenzione è denominato “SICURI in MONTAGNA” e
da esso si articolano diversi moduli secondo gli argomenti trattati: la neve,
l’arrampicata, il sentiero, i funghi, le ferrate e l’escursionismo Senior. Di
fatto il tema rimane difficile perchè tutti, a parole, ne riconoscono la necessità, nessuno la rinnega, ma quanti di noi sono disposti a impegnare tempo
e risorse in ciò che vogliamo che non accada? A conferma di questo pensiero
comune ci sono i dati raccolti, ad esempio: il 30% dei ferratisti difetta nell’uso
dell’attrezzatura di sicurezza (set da ferrata, imbrago e casco). Ma il dato
più sconcertante lo si ha nelle pratiche in neve fresca dove ben il 40% degli
scialpinisti non usa il kit di autosoccorso (ARVA, pala e sonda), che rimane
un emerito sconosciuto tra gli escursionisti con le racchette da neve. Bastano questi dati per comprendere come realmente la sicurezza in montagna
dipenda soprattutto dal comportamento personale, quindi per fare prevenzione occorre creare
la consapevolezza che
la sicurezza non può
essere delegata (a
guide o accompagnatori, o presunti tali)
ma va assunta come
responsabilità personale ed altrui.
Con il patrocinio del
Soccorso Alpino lombardo il CNSAS ogni
anno provvede attraverso specifiche gior8
nate di formazione a dimostrare sul terreno
quanto sia importante la consapevolezza della
sicurezza e grazie all’aiuto delle Sezioni, degli
Istruttori e degli Accompagnatori del CAI oltre
alle Guide Alpine, si cerca di ridurre il numero
di coloro che si avvicinano alla montagna in
modo fai da te, senza usufruire dell’oppurtunità
di chiedere a chi in montagna insegna ad andarci. L’impresa non è facile e la nostra sezione
contribuisce a tale progetto mettendo a disposizione dei partecipanti le proprie risorse durante le uscite programmate; sviluppando le
problematiche dell’andare in montagna , dando
suggerimenti su come affrontarle, ma anche
semplici consigli su come fare lo zaino o leggere una cartina!
LA PRIMA PREVENZIONE E’ L’INFORMAZIONE!
Il calendario prevede:
- domenica 13 gennaio:
Sicuri con la neve-Progressione in ambiente innevato e Auotosoccorso
- domenica 14 aprile:
Escursionismo - Equipaggiamento, abbigliamento, alimentazione, varie
- giovedi 18 aprile:
Open night in Palestra di Arrampicata
- domenica 21 aprile:
Sicuri in falesia
- domenica 26 maggio:
Sicuri in ferrata - Tecnica e materiali
Le date possono subire delle variazioni per motivi di forza maggiore o per
problemi organizzativi che non dipendono dalla nostra sezione.
Vi aspettiamo numerosi!
9
CAI PARABIAGO
in collaborazione con
SCI CLUB LA VALLETTA
ORGANIZZANO
CORSO SCI A VALTOURNENCHE (AO)
Sabato 12 - 19 - 26 Gennaio e 9 Febbraio
WEEK END LUNGO A TARVISIO E DINTORNI
Dal 13 al 17 febbraio
GITA E CAMPIONATI SOCIALI PARABIAGHESI
Sabato 23 febbraio - Valtournenche
Il corso di sci per ragazzi comprende: viaggio
A/R in pullman (andata: ritrovo alle 6,15 e partenza dalla piazza del mercato di Parabiago alle
6.30 - rientro: ritrovo e partenza ore 16 compatibilmente alle condizioni meteo), dieci ore di
corso (compresa la selezione del primo giorno)
in gruppo con maestro di sci, assicurazione R.C.
e personale “SCI SICURO” (valevole fino al 30 settembre 2013), tessera sociale CAI o LA VALLETTA, assistenza sulle piste prima e dopo il corso. E’ possibile organizzare un corso di sci alpino per adulti e un corso di snowboard
per giovani, in entrambi i casi esclusivamente per principianti al raggiungimento di un numero congruo di iscritti. Sono esclusi: SKIPASS e PASTI. Ogni
ragazzo deve essere accompagnato. Vi ricordiamo che per legge è OBBLIGATORIO L’UTILIZZO DEL CASCO PER TUTTI I RAGAZZI DI ETA’ INFERIORE
AI 14 ANNI E NEL CASO DELLO SNOWBOARD CASCO E PARA SCHIENA.
Per iscrizioni ed informazioni rivolgersi in sede CAI oppure dal 14/11/2012
presso la sede dello sci club “LA VALLETTA” in via Matteotti n°4 il mercoledi
e venerdi ore 21-23. Oppure al 3497863298
Preiscrizione on line su: www.sciclublavalletta.it
10
INTRODUZIONE
Nelle schede descrittive delle relazioni sono riportate le difficoltà complessive secondo la
classificazione stabilita dall’ U.I.A.A. - Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche.
Il dislivello in salita e il tempo di percorrenza per l’intera escursione, se non diversamente
indicato.
Scala delle difficoltà escursionistiche:
T - Turistico: Itinerari su strada, mulattiera o sentiero ben evidente; dislivello non superiore
ai 1000 metri; equipaggiamento semplice da gita o passeggiata.
E - Escursionistico: Itinerari più lunghi e non sempre su sentieri evidenti, possono comprendere attraversamenti di zone rocciose anche esposti; equipaggiamento da montagna conprensivo di scarponi o pedule.
EE - Escursionisti Esperti: Itinerari non sempre segnati o semplici tracce, attraversamento
di zone impervie e/o nevai, percorsi su roccia anche esposti dove è richiesto l’uso delle mani,
a volte attrezzati; equipaggiamento da montagna comprensivo di scarponi o pedule.
EEA - Escursionisti Esperti Attrezzati: Itinerari su vie ferrate o sentieri attrezzati, con notevole impegno fisico ed esposizione, equipaggiamento da montagna. Obbligatorio l’uso di
un’adeguata attrezzatura per l’autoassicurazione (set da ferrata+imbrago+casco).
EAI - Escursionismo Ambiente Innevato: Itinerari segnati o liberi, da farsi con le ciaspole.
Scala delle difficoltà alpinistiche:
F - Facile: Vie su roccia di I°/II° grado, percorsi su neve o ghiaccio con pendenze max di 30°
senza passaggi tecnici; equipaggiamento di alta montagna (picozza+ramponi) e attrezzatura
di sicurezza per la progressione in cordata.
PD - Poco Difficile: Vie su roccia di II°/III°, percorsi su neve o ghiaccio con pendenze di 35°40° senza passaggi tecnici; equipaggiamento come sopra.
AD - Abbastanza Difficile: Vie su roccia di III°/IV°, percorsi su neve o ghiaccio con pendenze
di 40°- 50° con passaggi tecnici; equipaggiamento come sopra.
D - Difficile: Vie su roccia di IV°/V°, percorsi su neve o ghiaccio con pendenze di 50°- 70° con
passaggi tecnici difficili; equipaggiamento come sopra.
TD - Molto Difficile: Vie su roccia di V°/VI°, percorsi su neve o ghiaccio con pendenze di 70°80° passaggi tecnici molto difficili; equipaggiamento come sopra.
ED - Estremamente Difficile: Vie di roccia oltre il VI°, percorsi su neve o ghiaccio con pendenze fino a 90° con passaggi tecnici in condizioni estreme, equipaggiamento tecnico da montagna adeguato per l’uso in condizioni estreme.
ATTENZIONE: Le relazioni descrittive di seguito elencate sono puramente indicative, sommarie e non aggiornate. Pertanto il CAI-PARABIAGO consiglia di NON SEGUIRLE per le proprie uscite personali, declinando qualsiasi tipo di responsabilità. Per partecipare alle
attività sezionali occorre iscriversi in sede o contattando il direttore secondo le modalità
previste di volta in volta. Con l’iscrizione si accetta il Regolamento Gite CAI esposto in sede.
11
Domenica 13 gennaio
Escursionismo Invernale (EAI)
Località da definirsi
in base all’innevamento
Progetto “Sicuri con la neve”- Giornata Nazionale del C.N.S.A.S.
Uscita didattica per principianti escursionisti in ambiente innevato
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello di salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
da definirsi
da definirsi
T/E Turistico/Escursionistica
da definirsi
da definirsi
Auto propria
Invernale, ciaspole, bastoncini, thermos caldo.
Pranzo al sacco o rifugio.
Attenzione:
Consigliate ARVA, pala, sonda per l’esercitazione
Direttore d’escursione: Aldo Curatolo - Andrea Colombo
Descrizione: Anche la nostra Sezione aderisce al progetto “Sicuri
con la neve” voluto dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, dove in particolar modo si
valutano le problematiche di
un’escursione
in ambiente innevato, abbigliamento,
meteorologia e
interpretazione
del bollettino
valanghe. L’itinerario proposto
è
un
classico percorso che ci
farà prendere
confidenza con l’uso delle ciaspole.
Poi ci eserciteremo nella tecnica di
Autosoccorso con l’uso di ARVA,
pala, sonda, oltre alla stratigrafia del
manto nevoso.
12
Sabato 26 gennaio
Escursionismo Invernale (EAI)
Valtournenche - Pian Salette m. 2245
Valtournenche - Val d’Aosta
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Borgata Crepin m. 1524 - Valtournenche (AO)
Chiesa Notre Dame
Pian de La Salette m. 2245 - stazione impianti
E - Escursionistica Ambiente Innevato
m. 725
ore 2.30 - discesa in telecabina o sci
Pullman
Invernale, ciaspole, bastoncini, thermos caldo.
Pranzo al sacco o rifugio
Attenzione:
Consigliate ARVA, pala, sonda
Direttore d’escursione: Aldo Curatolo - Andrea Colombo
In collaborazione con lo sci club “La Valletta”
Descrizione: Tranquilla escursione
per tutti che ci permette di risalire il
bosco che ricopre i
fianchi della Becca
d’Aran, tenedosi
lontani dalle piste
da sci! Superata la
chiesetta di Notre
Dame de la Salette, sbuchiamo
nell’omonimo pianoro arrivando in prossimità della
stazione a monte della telecabina
che sale dal paese. Facendo attenzione agli sciatori si guadagna il rifugio sottostante. Meraviglioso lo
spettacolo di cime che ci abbracciano a 360°, dall’inconfondibile sagoma del Cervino al Gran Tournalin!
Foto di gruppo e tutti al rifugio per il
meritato pranzo e per condividere
una cioccolata calda con gli Amici
dello sci club “La Valletta”! Possibilità di discesa con gli impianti o con
gli sci ai piedi! Attenzione sempre
alle condizioni meteo, di neve e
ghiaccio!
13
Domenica 10 febbraio
Escursionismo Invernale (EAI)
Capanna Gorda m. 1800
Val di Blenio - Canton Ticino - Svizzera
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Camperio m. 1105 - Val di Blenio - TI
Capanna Gorda m. 1800
E - Escursionistica Ambiente Innevato
m. 700 - Sviluppo totale Km. 5.5
totale a/r ore 6.00
Auto propria
Invernale, ciaspole, bastoncini, thermos caldo.
Pranzo al sacco o rifugio
Attenzione:
Consigliate ARVA, pala, sonda
Direttore d’escursione: Aldo Curatolo - Andrea Colombo
In collaborazione col CAI Sez. Menaggio
Descrizione: Semplice racchettata
in Svizzera, esattamente nella Val di
Blenio verso il più famoso Passo del
Lucomagno, dove la neve non manca
mai d’inverno anche in stagione inoltrata. Grazie ai suoi ampi spazi, ai laghetti, ai boschi
incantati, circondata da monti abbordabili come la
Punta Larescia o
il più imponente
gruppo
dell’Adula, questa
vallata esercita
un fascino incantevole. Qui possiamo seguire un
percorso mai impegnativo, che
una volta usciti da bosco diventa una
balconata sul fondovalle, regalando
un panorama mozzafiato grazie agli
ampi spazi!
Attenzione sempre alle condizioni
meteo, di neve e ghiaccio!
14
Sabato 23 e Domenica 24 Febbraio
WEEK END + CIASPOLATA NOTTURNA
Rifugio Maria Luisa m. 2160
Val Formazza (Vb) - Alpi Lepontine
Introduzione: Avete mai fatto una ciaspolata al chiaro di Luna? Grazie agli
amici astrofili, la nostra Sezione propone una ciaspolata sotto la Luna.
Quassù, dopo una tipica cena ossolana, osserveremo il nostro romantico satellite ascoltando racconti e storie tra mistero e realtà!
A mezzanotte rientreremo al rifugio e buonanotte! L’indomani avremo l’imbarazzo della scelta per un’altra fantastica e facile ciaspolata in alta valle al
confine con la Svizzera.
Attenzione:
Consigliate ARVA, pala, sonda
Direttore d’escursione: Aldo Curatolo - Andrea Colombo
Apertura iscrizioni il 15/01/2013 in sede, previo versamento dell’intera quota
entro e non oltre il 15/02/2013.
NB: All’iscrizione verrà data la relazione dettagliata con tutte le informazioni. Posti limitati!
15
Domenica 17 marzo
Escursionismo Invernale (EAI)
Passo dei Campelli m. 1892
Rif. Cimon della Bagozza m. 1600
Val di Scalve - Alpi Orobie
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Borgata I Fondi m. 1261 - Schilpario (BG)
Passo dei Campelli m. 1892
E - Escursionistica Ambiente Innevato
Passo m. 630 - Sviluppo anello di Km. 5
Passo ore 2.00 - totale annello ore 5.00
Auto propria
Invernale, ciaspole, bastoncini, thermos caldo.
Pranzo al sacco o rifugio
Attenzione:
Consigliate ARVA, pala, sonda
Direttore d’escursione: Aldo Curatolo - Andrea Colombo
Descrizione:
Classica ciaspolata di fine stagione adatta a
tutti, che ci permetterà di conoscere la Val di
Scalve, sita nel
cuore del parco
delle Orobie Bergamasche. Inizieremo la salita
attraversando un
fitto bosco di abeti
e larici fino a sbucare nella meravigliosa Conca dei Campelli dominata
dalla mole del Cimon della Bagozza
affiancato dal Pizzo Camino. Raggiunto il passo si potrà ammirare la
sottostante Val Camonica e il gruppo
dell’Adamello. In discesa ci concederemo una doverosa variante pas-
sando dall’accogliente Rif. Cimon
della Bagozza sempre aperto e
scendendo per la stada del Vivione
chiusa al transito si tornerà al parcheggio completando l’escursione
ad anello.
Attenzione sempre alle condizioni
meteo, di neve e ghiaccio!
16
Domenica 14 aprile
Escursionismo
Orridi di Uriezzo e dintorni
Valle Antigorio - Alpi Lepontine
Località di Partenza:
Località di Arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Baceno m. 655 e le sue borgate (VB)
Baceno m. 655 - Capoluogo
T - Turistica
Solo un po’ di saliscendi!
Anello di ore 4.00 + soste
Auto propria
Media montagna - Pranzo al sacco
Paolo Meraviglia - Lucia Meraviglia
Descrizione: Siamo in
Valle Antigorio, proseguimento naturale della
Val d’Ossola, e sul bivio
tra le vallate Devero e
Formazza troviamo Baceno con la sua magnifica chiesa monumentale di San Gaudenzio
del XII secolo. L’escursione per ammirare gli
Orridi di Uriezzo non è
solo una bella passeggiata ma un viaggio in
un’altra era geologica,
un salto all’indietro di ben 14.000
anni! Tecnicamente gli Orridi sono il
risultato dell’erosione delle rocce nel
corso dei millenni, dovuto all’alternanza dei ghiacciai e il vorticoso
scorrere dei torrenti creati dal successivo riscaldamento della Terra. Un
lavoro lento ma incessante che ha sa-
gomato tutto il paesaggio, con forme
sinuose dalle geometrie assurde e
dall’aspetto curioso. Noi visiteremo
tutte e 3 gli ambienti: l’orrido sud,
nord/est e quello ovest con un percorso ad anello; oltre alle Marmitte
dei Giganti scolpite dalle acque cristalline del fiume Toce!
17
Domenica 28 aprile
Turismo
Anello di Punta Manara
Golfo del Tigullio - Liguria
Località di partenza:
Località intermedia
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzi di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
in collaborazione con
Sestri Levante m. 16 (GE)
Bivacco a Punta Manara m. 163
Sestri Levante m. 16 (GE)
T/turistica
complessivo m. 300 - sviluppo Km. 9
complessivo ore 4.00 + soste
Pullman
Bassa montagna - Pranzo al sacco
Andrea Colombo
Descrizione: Si tratta di una splendida passeggiata su un tratto del
sentiero Verde-Azzurro che collega
Genova a Portovenere, con dolci saliscendi che tocca tutte le località rivierasche. Si parte dalla bellissima
cittadina di Sestri Levante e tramite
percorsi a tratti ripidi con scale, si
guadagna quota e in località Casa
Mandrella il panorama ci mostra subito la bellezza dei luoghi. Si sale ancora fino a Punta Manara dove
troviamo i resti di una torre saracena
e un comodo bivacco con area attrezzata per la sosta pic-nic. Si prosegue e dopo il Monte Ginestra si
arriva sul Monte Castello m. 265
massima elevazione del promontorio
dove la visuale non ha limiti a 360° e
se l'aria è nitida si vede persino la
Corsica! Ora si scende in direzione di
Sestri per chiudere l'anello attraver-
sando un bosco di pini marittimi e
con qualche gradone si ritorna al
punto di partenza. Concludiamo con
una tipica focaccia immersi nella
Baia del Silenzio! Partenza nel tardo
pomeriggio per il rientro a Parabiago
in serata.
Attenzione: non lasciate a casa la
macchina fotografica, grazie ai consigli e trucchi dei nostri Amici del fotoclub “La Rotondina” riusciremo a
immortalare ogni singola emozione
da rivivere!
18
Domenica 12 maggio
Escursionismo
Val Codera - Val dei Ratti
Val Chiavenna - Alpi Retiche
Località di partenza:
Mezzopiano - Novate Mezzola m. 212 (SO)
Località intermedia:
Codera m. 825 - San Giorgio m. 748
Località di arrivo:
Novate Mezzola
Difficoltà complessiva: E/Escursionistica
Dislivello in salita:
m. 800 totali
Tempo di percorrenza: ore 6.00 giro ad anello
Mezzo di trasporto:
Auto propria
Equipaggiamento:
Media montagna + Torcia o Pila - Pranzo al sacco
Direttore d’escursione:
Roberto Gallani - Alessandra Scolaro
Descrizione: Magnifico e lungo giro
ad anello attraverso valli raggiungibili solo a piedi, in cui il tempo si è
fermato tra antiche cave di granito e
sentieri mozzafiato scolpiti nel vuoto!
Subito una ripida mulattiera a gradoni ci conduce al paese incantato di
Codera, tutt’ora abitato, passando da
Avedeè regalandoci eccezionali
scorci sul sottostante lago di Novate
Mezzola e tutto il Pian di Spagna. Oltrepassati i torrenti su ponti secolari
in pietra ci dirigiamo verso San Gior-
gio dove imbocchiamo un sentiero
tutto speciale: “Il Tracciolino!” Un
percorso pianeggiante che supera
selvaggi valloni e canali con l’aiuto di
numerose gallerie scavate nella roccia (occhio alla testa e munirsi di torcia elettrica!) e arditi ponti in ferro,
resti di una vecchia opera d’ingegneria che permetteva ad un trenino di
collegare due dighe tra le valli di Codera e dei Ratti, tutto a m. 920 di
quota costante! Raggiunto l’abitato di
San Giorgio scendiamo verso il punto
di partenza a Novate.
19
Sabato 25 maggio
Escursionismo
Ferrata alle Gorge
Bassa Val di Susa - Torino
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Giaglione m. 774 (TO)
Castello di Giaglione m. 920
EEA/Escursionisti Esperti Attrezzati
m. 150 solo ferrata
ore 3.00 ferrata + ore 1.00sentiero
Auto propria
Bassa montagna + kit ferrata - Pranzo al sacco
Paolo Meraviglia
Descrizione: L’itinerario proposto
corre
parallelamente al corso
della Dora Riparia,
inoltrandosi
per
circa due chilometri nella gola delle
Gorge, fino a raggiungere la parete
sotto il Castello di
Giaglione. Successivamente con un
bel percorso tra
cenge e muri verticali si raggiunge
l’abitato. La ferrata si snoda in un
ambiente selvaggio alternando tratti
su sentiero, lunghe cenge strette,
placche ripide ed esposte, 2 ponti tibetani, il tutto attrezzato in modo sapiente con gradini metallici e cavo di
sicurezza. Ferrata non molto difficile
che si presta a chi vuol “provare”, ma
comunque è richiesta assenza di
vertigini e un minimo di dimestichezza con l’arrampicata!
Obbligatorio uso del kit-ferrata:
casco+ set ferrata+imbrago, consigliati cordini e guanti senza dita!
20
Domenica 2 giugno
Escursionismo
Fioritura sul Monte Baldo
Val d’Adige - Prealpi Venete
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzi di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
in collaborazione con
San Zeno in Montagna m. 940 (VR)
Madonna della Neve m. 1441
Rif. Fiori del Baldo m. 1850
T-E/turistica-escursionistica
m. 910
Anello complessivo di ore 5.00 + soste
Auto propria o pullman
Media montagna - Pranzo al sacco o rifugio
Andrea Colombo
Descrizione: E’ risaputo che quanto a fioritura, il Monte Baldo non ha nulla da invidiare
a nessuno! Infatti è da sempre chiamato il
“Giardino d’Europa”, grazie alle sue particolari (Baldensis) e innumerevoli specie floreali. L’escursione parte subito su una strada
sassosa che si addentra in un bosco ceduo di
faggio, poi la comoda mulattiera con dolci saliscendi attraversa tappeti di fiori dai mille colori, variati da qualche specchio
d’acqua stagnante. Senza fatica si raggiunge la chiesetta della Madonna della
Neve, poi la mulattiera che è una strada militare tra fiori, alberi e qualche
cavallo in libertà perviene in cima al crinale dove troviamo i ruderi del Forte
di Naole. Quassù il panorama ci concede la meritata ricompensa: una visuale
senza eguali, dal Lago di Garda, al Monviso, dalla Laguna di Venezia alle lontane cime Dolomitiche. Bella gita non particolarmente impegnativa nel momento migliore per godere della fioritura,
consigliata ai naturalisti e a tutti gli amanti
della natura. Attenzione: non lasciate a casa
la macchina fotografica, grazie ai consigli e
trucchi dei nostri Amici del fotoclub “La Rotondina” riusciremo a immortalare ogni singolo fiore da sembrare vero!
21
Da sabato 15 a sabato 22 giugno
Trekking
Selvaggio Blu
Golfo Arbatax-Orosei - Sardegna
Dicono sia il più difficile trekking italiano, sicuramente è uno dei più
belli del mondo. Selvaggio blu è un manifesto e un inno alla natura.
Un monumento a quella Sardegna del mare e delle scogliere, degli
antichi sapori e dei boschi mediterranei che tutti sogniamo. Era il 1989
quando a Mario Verin, Peppino Cicalò e Pasquale Zucca, allora Sindaco
di Baunei, venne l’illuminata idea di recuperare e unire i vecchi sentieri del Supramonte per questa traversata costiera dei golfi di Arbatax
e Orosei. Da allora sono passati vent’anni e Selvaggio Blu è diventato
un punto di riferimento per chi ama la natura selvaggia e la rispetta.
Direttore d’escursione:
Paolo Meraviglia
Per tutte le informazioni ed iscrizioni contattare direttamente Paolo
cell: 3396376042
22
Domenica 16 giugno
CICLOESCURSIONE
L'Adda di Leonardo
Valle dell’Adda - Brianza
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzi di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
in collaborazione con
Olginate (LC)
Trezzo s/Adda (MI)
Cassano d'Adda (MI)
T-E/turistica-escursionistica
Nessuno - solo discesa - sviluppo Km. 35
ore 4.00 + soste
Treno + bicicletta o MTB
Sportivo - Pranzo al sacco
Andrea Colombo
Descrizione: Utilizzando il treno che collega Milano a Bergamo via Lecco, sbarchiamo con le nostre biciclette alla stazione di Airuno-Olginate-Brivio. Giunti
sulla sponda del fiume imbocchiamo la pista ciclo-pedonale che ci guida attraverso “l'Ecomuseo Adda di Leonardo”, partendo da Imbersago dove si trova il
traghetto che collega le due sponde esattamente dove il Genio toscano l'aveva
ideato! Scendiamo lungo l'alzaia e nell'ordine troviamo la diga di Robbiate
(creata per aggirare le “ripide” del fiume grazie alle conche del Naviglio di Paderno), una zona ricca di flora, uccelli acquatici e di archeologia industriale come
il ponte in ferro di Paderno, le centrali elettriche Esterle e Bertini. A Trezzo lo
sbarramento della centrale Taccani genera una grande ansa del fiume e un rigoglioso canneto dominato dal castello di Bernabò Visconti. Dopo la sosta pranzo
si riparte e sempre in discesa troviamo in località Concesa la chiusa dove nasce
il Naviglio della Martesana, che conduce dritto al centro di Milano, mentre una
passerella ci collega al Villaggio Operaio di Crespi. Superato Vaprio e le ville Castelbarco e Melzi d'Eril, entriamo a Groppello, tipico
borgo agricolo col suo
“Rudun” e il “Salto del Gatto”
tramite il quale il Canale Villoresi entra nell'Adda. Infine
attraversiamo il centro storico
di Cassano arrivando alla stazione dove risaliamo in treno
per il rientro a Parabiago.
23
Domenica 23 giugno
Escursionismo Esperti
Monte Fallère m. 3061
Alpi Pennine - Val d’Aosta
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Vetan m. 1800 - St. Pierre (AO)
Monte Fallère m. 3061
EE/Escursionisti Esperti (brevi tratti attrezzati)
m. 1261
a/r totale ore 7.30
Auto propria
Media montagna - Pranzo al sacco
Roberto Gallani
Descrizione: Itinerario alla portata
di tutti gli escursionisti, ben allenati
e motivati, dato lo sviluppo e alcuni
passaggi esposti ma attrezzati soprattutto sulla breve cresta finale. Il
percorso parte dalla località Vetan a
1800 m. di quota e risale a balze il
crinale erboso con grandi squarci
panoramici sulla vallata sottostante
e la città di Aosta, via via sempre più
lontana. Raggiunta la pietraia la salita si fa più erta fino ai ruderi di un
ex rifugio, da qui inizia la cresta finale e con attenzione si arriva alla
piccola croce
di vetta. Il
Monte Fallère
è posto a spartiacque tra la
Valpelline e la
valle centrale
della
Dora
Baltea,pertanto il panorama
è
assicurato! La
discesa per la
stessa via a ritroso!
24
Sabato 6 e Domenica 7 luglio
Escursionismo
Anello Sassolungo-Sassopiatto
Val Gardena - Val di Fassa - Dolomiti
1° Giorno
Località di partenza:
Passo Sella m. 2183 - Val Gardena (BZ)
Località di arrivo:
Rifugio Vicenza m. 2258
Dislivello in salita:
m. 70 + saliscendi
Difficoltà complessiva: E/Escursionistica
Tempo di percorrenza: ore 2.30 + soste
2° Giorno
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Dislivello complessivo:
Difficoltà complessiva:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Rifugio Vicenza m. 2258
Rifugio Sassopiatto m. 2300
Passo Sella m. 2183
Saliscendi - Salita vetta m. 700 - discesa m. 110
E/Escursionistica - possibilità di ferrata/EEA
ore 4.00 - con ferrata ore 5.30
Auto propria
Media montagna - Kit da ferrata - ½ pensione in rifugio
Aldo Curatolo - Andrea Colombo
Descrizione: Le slanciate
cime del Sassolungo dominano la Val Gardena e la Val
di Fassa, dando l’impressione di non offrire facili accessi. Una di queste, il
caratteristico Sassopiatto,
offre invece una facile via di
salita normale e la medioimpegnativa ferrata “Oskar
Schuster”; che propone all’escursionista una magnifica esperienza, in uno splendido paesaggio
dolomitico, da non perdere! Naturalmente la ferrata è una variante al
semplice giro ad anello attorno al
gruppo montuoso che circumnavigheremo facendo tappa al rifugio Vicenza.
I 2 gruppi si riuniranno al pittoresco
rifugio Sassopiatto per poi completare
il giro tutti assieme fino alle auto.
25
Sabato 20 e Domenica 21 luglio
Escursionismo/Alpinismo
Polluce m. 4081
Monte Rosa - Rif. Guide Val d’Ayas m. 3394
1° Giorno
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
St. Jacques m. 1670 (AO) - Val d’Ayas
Rifugio Mezzalama m. 3005
Rifugio Guide della Val d’Ayas m. 3394
EE/Escursionismo Esperti
m. 1724 (possibilità di servizio Jeep)
ore 6.00 + soste
2° Giorno
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello totale:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Rifugio Guide della Val d’Ayas m. 3394
Polluce m. 4081
PD+/Alpinistica poco difficile
m. 700 in salita - m. 2400 in discesa
ore 3.00 in salita - ore 5.00 in discesa
Auto propria
Alta montagna - da Alpinismo (roccia+ghiaccio) ½ pens. in rifugio
Direttore d’escursione: Paolo Meraviglia - Roberto Gallani
Descrizione: Il Polluce è il più basso ed
il meno frequentato dei due “gemelli”
Castore e Polluce. Come il gemello ha
una bella forma piramidale quasi interamente nevosa (solo il lato sud è roccioso) ed il panorama dalla vetta regala
un bel colpo d’occhio su Breithorn, Castore e Lyskamm. Se si sceglie come
punto di appoggio il rifugio Guide
d’Ayas, ci si deve preparare ad un lungo
avvicinamento al rifugio per boschi, pascoli e morene dell’alta val d’Ayas, seguito da un facile percorso su
ghiacciaio. La cresta sud ovest
è una tipica salita non troppo
difficile su terreno misto d’alta
montagna; nella parte alta
della cresta sono presenti alcune corde fisse che facilitano
la progressione (altrimenti si
avrebbero difficoltà di III grado).
26
Sabato 14 e Domenica 15 settembre
Escursionismo
Sentiero Roma
Rifugio Gianetti m. 2534 - Rifugio Allievi m. 2385
Val Masino - Alpi Retiche
1° Giorno
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Bagni di Masino m. 1172 (SO)
Rifugio Gianetti m. 2532
E/Escursionistica
m. 1360 complessivo
ore 4.00 + soste
2° Giorno
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello complessivo:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Rifugio Gianetti m. 2532
Rifugio Allievi m. 2385
Val di Mello - San Martino
EE/Escursionisti Esperti
salita m. 500 - discesa m. 1400
attraversata ore 5.00 - discesa ore 3.00
Auto propria
Da alta montagna - ½ pensione in rifugio
Aldo Curatolo - Roberto Gallani
Descrizione: La Val Masino è una tra
le valli più belle delle Alpi Retiche,
trasversale alla più famosa Valtellina. Le sue cime sono famose per
essere state teatro di imprese alpinistiche e sassistiche, come il Pizzo
Badile, il Cengalo, il Pizzo del Ferro
e il Pizzo Castello. Si parte dalla località dei Bagni di Masino e si risale
la verdissima Val Porcellizzo percorrendo la mulattiera che diventata
sentiero, ci conduce al rifugio Gianetti tra cascate e salti d’acqua. Il
giorno dopo faremo il più bel tratto
del famoso “Sentiero Roma” che
collega in quota i rifugi della valle.
Attraversando il passo del Camerozzo, il bivacco Molteni Valsecchi,
arriviamo al rifugio Allievi Bonacossa. La discesa si effettuerà dalla
Val di Zocca e dalla Val di Mello, tempio del sassismo e dall’arrampicata.
27
Sabato 28 settembre
Escursionismo
Rifugio Carestia m. 2201
Lago Bianco m. 2332
Val Vogna - Alpi Pennine
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzi di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Cà di Janzo m. 1382 - Riva Valdobbia (VC)
Rifugio Carestia m. 2201
Lago Bianco m. 2332
E/Escursionistica
Rifugio m. 820 - Lago m. 950
Rifugio ore 2.30 - Lago ore 3.30
Auto propria
Media montagna - Pranzo al sacco
Lucio Ceriani - Diego Cozzi
Descrizione: Una caratteristica della
Val Sesia sono le lunghe valli che si
aprono ai suoi lati, la più profonda ed
ampia è la Val Vogna. Riva Valdobbia è il paese principale è molto
antico e di chiara origine Walser
come testimoniano i tipici casolari
che troviamo in tutte le sue borgate! Una comoda mulattiera lastricata risale il fondovalle fino al
“Ponte Napoleonico” e da essa si
dipartono i sentieri che si inerpicano nelle valli laterali costellate
di laghetti e chiuse da possenti pareti granitiche. Una di queste è il
Vallone del Rissuolo dove troviamo
su un terrazzamento il rifugio Carestia, prezioso ricovero per i viandanti diretti nella Valle di
Gressoney dal passo dell’Alpetto
m. 2774, o per i più temerari alpinisti che costeggiati i glaciali laghetti risalgono la via normale al
Corno Bianco che con i suoi m. 3320
svetta su tutta la vallata, naturalmente dopo il Monte Rosa!
28
Sabato 12 e Domenica 13 ottobre
Escursionismo
Giro dei laghi Malgina - Gelt
Passo di Caronella m. 2600
Val Seriana - Alpi Orobie
1° Giorno
Località di partenza:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Lizzola m. 1258 (BG)
Rifugio Antonio Curò m. 1895
E/Escursionistica
m. 640
ore 4.00 + soste
2° Giorno
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello complessivo:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Rifugio Antonio Curò m. 1895
Passo di Caronella m. 1600
Lizzola m. 1258
E/Escursionistica
m. 700 - discesa m. 1300
anello complessivo ore 6.00
Auto propria
Media montagna - ½ pensione in rifugio
Lucio Ceriani
Descrizione: Giunti a Lizzola, partendo dalle Piane potremo raggiungere il Rif. Curò o il Rif. Barbellino
(se aperto) attraverso i sentieri
n.306 e n.304 oppure attraverso il
sentiero n.322 salire in un ambiente
bello e selvaggio fino al Passo Bondione e da qui con il sentiero n.321
scendere nella valle Cerviera ammirando il Pizzo Tre Confini e il Recastello fino al rifugio. Il 2° giorno
ci porteremo verso il Passo di Caronella e da qui scendendo ammireremo lo spettacolo dei laghi Gelt e
Malgina situati nel cuore del Parco
delle Orobie Orientali, come vere
perle in un ambiente severo ma di
grande fascino. Il panorama spazia
dalle cime innevate della Valtellina
alla vicina Val di Scalve fin al più
lontano Adamello. Il percorso ad
anello ci riporterà a Lizzola senza
ritornare sui nostri passi!
29
Sabato 26 ottobre
Escursionismo
Rifugio Griera m. 1734
Val Varrone - Alpi Orobie occidentali
Località di Partenza:
Località di Arrivo:
Difficoltà complessiva:
Dislivello in salita:
Tempo di percorrenza:
Mezzo di trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Pagnona m. 830 (LC)
Rifugio Griera m. 1734
E/Escursionistica
m. 900
ore 5.00 a/r
Auto propria
Media montagna - Pranzo al sacco
Alessandra Scolaro
Descrizione: Questo itinerario ci
porta nell’ultima valle a nord della
provincia di Lecco, la Val Varrone,
dove troviamo il più alto rifugio sulle
pendici del Monte Legnone m. 2609:
la cima più alta della provincia e
splendido balcone sul ramo nord del
Lago di Como. Dal centro di Pagnona,
si sale subito ripidamente per sentiero ben tracciato
e mulattiera, attraversando i bei
paesini di Subiale
(1073 m) e Bedoledo (1236 m). Oltrepassata l’Alpe
Casniella, si prosegue per l’Alpe
Campo fino a raggiungere la strada
militare. Proseguendo
sulla
strada, si arriva in
breve al rifugio Griera, dopo aver osservato la lunga stalla di Campo. Dal
rifugio, sempre aperto nei week end
e di proprietà del comune di Pagnona, si gode di un ottimo panorama
e ottima cucina. Il ritorno si effettua
per il medesimo itinerario ma col lo
sguardo rivolto al lago!
30
Sabato 16 novenbre
GITA SOCIALE
Museo della Montagna e Pranzo Sociale
Monte dei Cappuccini
Torino
Località di partenza:
Località intermedia:
Località di arrivo:
Dislivello in salita:
Difficoltà complessiva
Tempo di percorrenza
Mezzo di Trasporto:
Equipaggiamento:
Direttore d’escursione:
Parcheggio piazza mercato di Parabiago
Museo della Montagna - Torino
Ristorante in loco
Scalini del pullman
Turistica - Gastronomica
Intera giornata
Pullman
Comodo e caldo + Digestivo
Consiglio Direttivo
Descrizione: Nell’anno del 150° anniversario di fondazione
del Club Alpino Italiano, la nostra sezione vuole terminare
in bellezza i festeggiamenti, e un anno di appassionate
escursioni in montagna, con un’uscita sociale alle origini
del Sodalizio. Visiteremo il Museo Nazionale “Duca degli
Abruzzi” del CAI-TORINO dove grazie a filmati, mostre interattive, cimeli e
foto d’epoca, si farà un salto nei ricordi! Al termine ci aspetta un succulento
Pranzo Sociale in un ristorante locale. Rientro previsto in serata!
CINERASSEGNA-CAI
Novità del 2013 è la proiezione di nuovi film in sede CAI-PARABIAGO che
si terranno a partire dal mese di gennaio (festività escluse) ogni
1° VENERDI del mese per tutto l’anno (tranne agosto).
La collana si compone di titoli famosi come “La Morte Sospesa” o
“Nanga Parbat”, ma anche dei reportage e documentari naturalistici in
tema montagna. Al termine breve riflessione sugli argomenti trattati. Il
calendario delle proiezioni verrà pubblicato e aggiornato sul sito alla
voce CINERASSEGNA.
31
ESCURSIONISMO SENIOR
Il Gruppo Senior, a tre anni dalla sua nascita, è una realtà viva e attiva
della sezione; ha fatto passi importanti e gratificanti nel frequentare
l’ambiente montano, dando contemporaneamente il suo modesto contributo all’attività della sezione. Dotatosi di uno statuto, il gruppo è
iscritto da due anni al comitato regionale seniores della Lombardia. La
possibilità di gestire il proprio tempo libero sta alla base della partecipazione all’attività del gruppo ed
offre una grande occasione per
scoprire o riscoprire le realtà
naturali e umane della montagna. Il Mercoledì è il giorno del
gruppo e in questo giorno, chi
partecipa, gode di un privilegio
unico: camminare in compagnia
delle splendide bellezze che la
natura e la montagna donano a
piene mani, camminare in compagnia di gente che è in sintonia con tutto
questo e che regala sprazzi di serenità e allegria, camminare sì con fatica
ma dimenticando la fretta e gli affanni della vita quotidiana. Il programma
del gruppo, descritto su questo libretto, racchiude tutto questo e altro di
più, da scoprire! I Seniores di Parabiago invitano tutti coloro che hanno
tempo per camminare, osservare, meditare e gustare... a partecipare
alle attività del gruppo nel puro spirito delle tradizioni alpine!
“Per chi crede che andar di
corsa faccia male alle emozioni!”
32
ELENCO ESCURSIONI
ORDINARIE ANNO 2013
GENNAIO _______________________________________________________________________________________
- Domenica 13 - Ciaspolata Didattica + Autosoccorso
Località da definirsi
- Sabato 26 - Pian Salette m. 2245 (pullman)
Valtournenche (AO) - ciaspolata diff. E - disl. m. 725
tempo tot. h. 5.00
FEBBRAIO _____________________________________________________________________________________
- Domenica 10
Capanna Gorda m. 1800 - Canton Ticino - Svizzera
Val di Blenio - ciaspolata diff. E - disl. tot. m. 700 - tempo tot. h. 6.00
- Sabato 23 e Domenica 24 weekend e ciaspolata notturna
Rif. Maria e Luisa m. 2160 - Val Formazza (VB)
MARZO __________________________________________________________________________________________
- Domenica 17
Passo dei Campelli m. 1892 + Rif. Cimon della Bagozza m. 1600
Valle di Scalve (BG) - ciaspolata diff. E - disl. m. 630
tempo tot. h. 5.00
앻
APRILE __________________________________________________________________________________________
- Domenica 14 - Orridi di Uriezzo e dintorni
Valle Antigorio (VB) - Esc. diff. T - saliscendi - tempo tot. h. 4.00
- Domenica 28 - Anello Punta Manara - Liguria (pullman)
Golfo del Tiguglio - Esc. diff. E
disl. m. 300/Km. 9 - tempo h. 4.00
MAGGIO _________________________________________________________________________________________
- Domenica 12 - Val Codera - Val dei Ratti
Val Chiavenna (SO) - Esc. diff. E - disl. m. 800 - tempo tot. h. 6.00
- Sabato 25 - Ferrata alle Gorge
Val di Susa - Torino - Esc. diff. EEA - disl. m. 150 - tempo tot. h. 4.00
GIUGNO _________________________________________________________________________________________
- Domenica 2 - Fioritura Sul Monte Baldo
Prealpi Venete (VR) - Esc. diff. E - disl. m. 910 - tempo tot. h. 5.00
- Domenica 16 - Cicloescursione l’Adda di Leonardo
Da Olginate a Cassano d’Adda - Facile Km. 35
tempo tot. h. 4.00 + visite
- Domenica 23 - Monte Fallére m. 3061
Val d’Aosta (AO) - Esc. diff. EE/Esperti
disl. m. 1261 - tempo tot. h. 7.30
- Da Sabato 15 a Sabato 22
Trekking in Sardegna: Selvaggio Blu
LUGLIO __________________________________________________________________________________________
- Sabato 6 e Domenica 7- Anello Sassolungo-Sassopiatto
Val Gardena - Dolomiti - Esc. diff. E/EEA
disl. m. 700 - tempo h. 2.30/5.30
- Sabato 20 e Domenica 21 - Polluce m. 4081 - Val d’Ayas (AO)
Alpinismo - diff. EE/PD+ - disl. m. 2400
tempo h. 6.00+3.00 - discesa h. 5.00
SETTEMBRE __________________________________________________________________________________
- Sabato 14 e Domenica 15
Sentiero Roma - Val Masino (SO)
Rif. Gianetti m. 2534 - Rif. Allievi m. 2385
Esc. Esperti - disl. m. 1360/500 - h. 4.00/6.00
- Sabato 28 - Rifugio Carestia m. 2201 - Lago Bianco m. 2332
Val Vogna (VC) - Esc. diff. E - disl. m. 820/930 - tempo h. 2.30/3.30
OTTOBRE _______________________________________________________________________________________
- Sabato 12 e Domenica 13
Giro dei laghi - Passo di Caronella m. 2600
Val Seriana (BG) - Esc. diff. E - disl. m. 640/700 - tempo h. 4.00/6.00
- Sabato 26 - Rifugio Griera m. 1740
Val Varrone (LC) - Esc. diff. E - disl. m. 900 - tempo tot. a/r h. 5.00
- Sabato 16 - GITA e PRANZO SOCIALE
Museo Nazionale della Montagna - Torino
앻
NOVEMBRE ____________________________________________________________________________________
ELENCO ESCURSIONI
SENIOR ANNO 2013
GENNAIO _______________________________________________________________________________________
- Mercoledì 9 - Ciaspolarmangiando - Alpe Devero (VB)
- Mercoledi 23 - Capanna Dotra e Croce Portera - Lucomagno - Svizzera
diff. E/ciaspole - disl. m. 500 - tempo h. 2.00 + discesa
FEBBRAIO _____________________________________________________________________________________
- Mercoledi 6
Rif. Dondena - Lago Miserin - Val di Champorcher (AO)
diff. E/ciaspole - disl. m. 390/900 - tempo h. 2.00/4.00 + discesa
- Mercoledi 20 - Monte Pora - Monte Alto - Val Seriana (BG)
diff. E/ciaspole - disl. m. 500 - tempo h. 4.00 giro ad anello
MARZO __________________________________________________________________________________________
- Mercoledi 6 - Massa del Turlo - Val Mastallone (VC)
diff. E/ciaspole - disl. m. 730 - tempo h. 3.00 + discesa
- Mercoledì 20 - Rif. Cassina de Vignun e Pizzo Uccello
San Bernardino - Svizzera
diff. E-EE/ciaspole - disl. m. 500/1100 - tempo h. 2.00/4.00 + discesa
APRILE __________________________________________________________________________________________
- Mercoledi 3 - Santuario Madonna della Guardia - Varazze (SV)
diff. E/escursione - disl. m. 632 - tempo h. 5.30 giro ad anello
- Mercoledi 17 - Pietra Parcellara - Val Trebbia (PC)
E/escursione - disl. m. 700 - tempo h. 4.00 giro ad anello
앻
MAGGIO _________________________________________________________________________________________
- Mercoledi 8 - Corna Camoscera - Val Brembana (BG)
diff. E/escursione - disl. m. 510 - tempo h. 3.00 - Possibilità di ferrata
- Mercoledi 22 - Monte Pizzoccolo - Toscolano Maderno (BS)
diff. E/escursione - disl. m. 900 - tempo h. 4.00 + discesa
GIUGNO _________________________________________________________________________________________
- Mercoledi 5 - Rif. Boffalora e Col d’Egua - Carcoforo (VC)
diff. E/escursione - disl. m. 380/930 - tempo h. 1.00/3.00
- Mercoledi 19 - Rif. Sass Furà - Capanna Sciora
Val Bondasca - Svizzera
diff. E/escursione - disl. m. 600 - tempo h. 6.00 giro ad anello
LUGLIO __________________________________________________________________________________________
- Martedi 2 - Mercoledi 3 - Giovedi 4 - Venerdi 5:
Trekking in Dolomiti: Alta Val Badia
- Martedì 16 e Mercoledì 17
Rif. Arbolle - Monte Emilius - Val d’Aosta (AO)
diff. E/escursione - disl. m. 300 - tempo h. 2.00
diff. EE/esc. esperti - disl. m. 1000 - tempo h. 4.00 + discesa
SETTEMBRE __________________________________________________________________________________
- Martedi 10 e Mercoledi 11
Punta Udine e Venezia - Pian del Re - Crissolo (TO)
diff. E/escursione - disl. m. 700 - tempo h. 3.00
diff. F/alpinismo - disl. m. 350 - tempo h. 2.00 + discesa
- Mercoledi 25 - Pizzo di Claro - Gruppo Adula - Svizzera
diff. EE/esc. esperti - disl. m. 900 - tempo h. 3.00 + discesa
OTTOBRE _______________________________________________________________________________________
- Mercoledi 9 - Capanna2000 e Pizzo Arera - Val Serina (BG)
diff. E/escursione - disl. m. 400/900 - tempo h. 2.00/3.00 + discesa
- Mercoledi 23 - Gole del Cardinello - Isola Montespluga (SO)
diff. E/escursione - disl.m. 650 - tempo h. 5.00 giro ad anello
NOVEMBRE ____________________________________________________________________________________
- Mercoledi 6 - Rif. Menaggio e Monte Grona - Alto Lario (CO)
diff. E/escursione - disl. m. 350/700
tempo h. 2.00/3.00 - Possibilità di ferrata
- Mercoledi 20 - Sentiero del Fiume in Val d’Era - Sonvico (LC)
diff. E/escursione - disl. m. 550 - tempo h. 2.00 + discesa
Per Informazioni e iscrizioni rivolgersi a:
CAI - Sezione di Parabiago
Via De Amicis 3 - c/o Centro Giovanile
Telefono: 340.9434511 - E-mail: [email protected]
Website: www.caiparabiago.it
Apertura: Martedì e Venerdì 21.15 - 23.00
앻
DICEMBRE _____________________________________________________________________________________
- Mercoledi 18 - Montorfano e Lago di Mergozzo - Val d’Ossola (VB)
diff. T-E/escursione - disl. m. 600 - tempo h. 4.00 giro ad anello
ISCRIVERSI al C.A.I. CONVIENE!
Il C.A.I oggi è una grande famiglia che ha superato i 360.000 componenti e che
da un secolo e mezzo porta gente su e giù per monti, dalle Alpi agli Appennini,
da nord a sud, da est a ovest, 365 giorni all’anno, in sicurezza, rispettosi dell’ambiente e complici di avere una grande passione.
A chi si avvicina per la prima volta alla montagna l’esperienza del CAI garantisce
i consigli tecnici che sono alla base di un approccio corretto e sicuro, dispensati
in piena amicizia e con grande simpatia. Per chi socio lo è già il rinnovo al sodalizio è il giusto riconoscimento a chi ci permette di condividere infinite emozioni
nel meraviglioso mondo della montagna.
VANTAGGI E DIRITTI
L’iscrizione al CAI è utilissima per motivi ideali e ragioni pratiche, tutti i soci in
regola col tesseramento dell’anno in corso godono dei seguenti vantaggi:
• copertura assicurativa in Italia e all’estero per ottenere il rimborso delle spese
di intervento del Soccorso Alpino (compreso l’elicottero) anche in attività personale. La polizza R.C. e infortunistica valgono solo durante le attività sociali
organizzate.
• tariffe agevolate nei rifugi CAI e dei Club Alpini esteri aderenti all’Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche (reciprocità), oltre alle attività organizzate dalle Sezioni e Raggruppamenti territoriali.
- sconti sulle pubblicazioni tecniche e libri del CAI. Sconti in alcuni negozi sportivi convenzionati, noleggio attrezzature sci-alpinistiche, ciaspole.
- frequentare i corsi sulle varie discipline alpine e speleologiche organizzate
dalle sezioni e dalle Scuole d’Alpinismo e Escursionismo.
- usufruire del materiale tecnico sezionale e accedere alla vasta documentazione video, libri e cartine geografiche delle Sezioni, della Biblioteca Nazionale
e degli Organi Centrali.
- i soci hanno libero accesso alle sedi delle Sezioni e Sottosezioni, possono partecipare alle Assemblee sezionali e ai Congressi regionali e nazionali.
L’iscrizione al CAI vuole essere anche un’opportunità di impegno nel sociale per
far conoscere principi e finalità di alto valore, sempre con entusiasmo e spirito di
Volontariato.
37
INIZIATIVE IN CITTÀ
IL CAI E IL SOCIALE
Quest’anno in occasione del 150° anno di fondazione del Club Alpino Italiano, i
nostri operatori sono maggiormente motivati nell’opera divulgatrice dei temi e
dei valori di tutela e rispetto dell’ambiente Montagna! Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e in forza al protocollo d’intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e il CAI, si realizzerà il progetto “La Montagna aiuta a crescere”.
I ragazzi/e delle scuole medie verranno coinvolti a più riprese da momenti formativi in classe e da uscite a tema specifico, con l’obbiettivo di valorizzare una
frequentazione consapevole dell’intero ecosistema montano. La nostra sezione
collaborerà anche con la Cooperativa Sociale “La Ruota” ONLUS nel progetto di
“Montagnaterapia” finalizzato alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione dei
più deboli: grazie a momenti educativi, alle escursioni e ad esperienze di autogestione in un rifugio alpino. Non dimentichiamo le classiche gite oratoriali in
montagna all’insegna del gioco, dell’allegria e del camminare tutti insieme!
PALESTRA D’ARRAMPICATA
Continua anche per il 2013 l’attività
del Gruppo Arrampicata presso la
palestra sita nella scuola elementare di San Lorenzo in via Giovanni
XXIII – apertura il martedi e giovedi
dalle 21 alle 23. Non servono imbraghi, corde o moschettoni, ma solo le
scarpette e tanta voglia di cimentarsi
contro la forza di gravità. Da quest’anno ampliata con un nuovo pannello di “boulder” strapiombante a
doppia inclinazione (25° - 36°) che si
aggiunge a quella già esistente, per un allenamento progressivo e mirato.
CALENDARIO EVENTI E MANIFESTAZIONI
- 14 Aprile: Arte & Sport
- fine maggio: Festa scuole medie - campo sportivo Rino Venegoni
- 8 giugno: Notte Bianca dello Sport - Piazza Maggiolini
- 15 settembre: Festa dello Sport - campo sportivo Rino Venegoni
- settembre: Festa degli oratori - Oratorio S. Stefano di Parabiago
- ottobre: Corsa del Nonno - Caldarroste per tutti
38
Calendario 2013
Gennaio
l
m
m
g
v
s
d
Febbraio
7
14
21 28
1
8
15 22 29
2
9
16 23 30
3
10 17 24 31
4
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
l
m
m
g
v
s
d
8
15 22 29
2
9
16 23 30
3
10 17 24
4
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
7
14
21 28
12
19 26
6
13 20 27
7
14
21 28
8
15 22
9
16 23
3
10 17 24
l
m
m
g
v
s
d
1
8
15 22 29
9
16 23 30
3
10 17 24 31
4
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
7
14
21 28
l
m
m
g
v
s
d
13 20 27
7
14
21 28
1
8
15 22 29
2
9
16 23 30
3
10 17 24 31
4
11
18 25
5
12
19 26
l
m
m
g
v
s
d
14
21 28
1
8
15 22 29
2
9
16 23 30
3
10 17 24 31
4
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
l
m
m
g
v
s
d
5
12
6
13 20 27
19 26
7
14
1
8
15 22 29
2
9
16 23 30
3
10 17 24 31
4
11
21 28
18 25
4
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
7
14
1
8
15 22 29
21 28
2
9
16 23 30
3
10 17 24
• Escursioni Ordinarie
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
7
14
21 28
1
8
15 22 29
2
9
16 23 30
3
10 17 24 31
3
10 17 24
4
11
18 25
19 26
5
12
6
13 20 27
7
14
1
8
15 22 29
2
9
16 23 30
21 28
Settembre
l
m
m
g
v
s
d
Novembre
7
4
Giugno
6
Agosto
2
• Sci
5
l
m
m
g
v
s
d
Maggio
1
Ottobre
l
m
m
g
v
s
d
18 25
1
Luglio
l
m
m
g
v
s
d
11
2
Aprile
l
m
m
g
v
s
d
Marzo
4
1
2
9
3
10 17 24
16 23 30
4
11
18 25
5
12
19 26
6
13 20 27
7
14
8
15 22 29
21 28
Dicembre
l
m
m
g
v
s
d
1
2
9
16 23 30
3
10 17 24 31
4
11
18 25
19 26
5
12
6
13 20 27
7
14
8
15 22 29
• Escursioni Senior
21 28
SPORT VILLAGE
CANEGRATE
CALCIO A 5 - TENNIS
SALETTA PER FESTE DI COMPLEANNO
Via Enrico Butti, 59 - Parabiago
Tel. 0331 555544
Via E. ToTi 67 - CanEgraTE
TEl. 0331.407363 - CEll. 338.5308526
338.6769044 - [email protected]
Parabiago Collezioni Srl
OUTLET
lun-ven: 10-12 / 14-18
sabato: 10-18 continuato
Via dell’Industria, 38/CI
20020 Busto Garolfo (MI)
tel. +39 0331 495 007
www.thierryrabotin.com
AgenziA di LegnAno
Bernasconi assicurazioni
20025 Legnano (Mi) - C.so italia, 54
Tel. 0331.546.578-546.561
Fax 0331.450.197
sconTi sPeciali a TuTTi i soci cai
Stampatori dal 1920
D.ssa Viviana Traversone
omeopatia-erboristeria-sanitari-autoanalisi
elettrocardiogramma per visite sportive (anche holter)
Preparazioni di integratori specializzati per sportivi
Via B. Croce, 2 (ang. SS Sempione) - Parabiago
Tel. 0331.551493 - [email protected]
Termotecnica
Bruciatori e Caldaie
DITTA PONZO VINCENZO
Piazza Volontari del Sangue, 3/4 - Parabiago
Tel. 0331 553933
Cataloghi - Volantini - Biglietti da visita - Calendari
Stampa Digitale - Partecipazioni nozze
Realizzazione Siti Web
20015 PARABIAGO (MI) - ITALIA - Via Tanaro, snc
Tel. +39 0331 551 417 - Fax +39 0331 551 417
[email protected] - www.industriagraficarabolini.com
Cartolibreria
Demo
dal 1920
Parabiago
Tel. 0331.551192