Nota di variazione n. Intestazione AZIENDA FORNITRICE NOTA DI VARIAZIONE Cliente Riferimenti Nome Indirizzo C.A.P. Telefono Data Fattura di riferimento Data fattura Q.tà Descrizione Prezzo unitario TOTALE Imponibile Modalità di pagamento IVA Commenti Nome N. carta di credito Scadenza TOTALE A VS. CREDITO Immettere eventuali annotazioni qui Approfondimento rielaborato da: Cherubino Sara, Lonetti Veronica, Tudda Gianluca LE RETTIFICHE DI FATTURAZIONE ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Il venditore può trovarsi nella situazione di dover “rettificare” l’acquisto effettuato o perché i beni acquisiti sono in numero inferiore, sono difettosi, o perché sono cambiate delle condizioni contrattuali, così l’impresa venditrice emette una nota di variazione a favore del compratore. INDICE: Le note di variazione (note di accredito e note di addebito) Resi di merce Abbuoni Sconti Arrotondamenti ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 NOTE DI VARIAZIONE Ogni volta che un’azienda si trova a dover rettificare (= correggere) quanto in precedenza fatturato, deve essere emessa una nota di variazione con il fine di correggere quanto riportato nella fattura emessa in precedenza. DISTINGUIAMO NOTE DI ADDEBITO: Quando l’importo della deve essere aumentato (correzione in aumento) rispetto a quello risultante dalla fattura precedentemente emessa È obbligatorio correggere anche l’IVA risultante ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Le note di variazione sono documenti di rettifica emessi dall’impresa venditrice per modificare importi richiesti dal debitore NOTE DI ACCREDITO: Quanto l’importo deve essere diminuito (correzione in diminuzione) La correzione del valore dell’IVA non è obbligatoria Nota di variazione n. Intestazione AZIENDA FORNITRICE NOTA DI VARIAZIONE Cliente Riferimenti Nome Indirizzo C.A.P. Telefono Data Fattura di riferimento Data fattura Q.tà Descrizione Prezzo unitario Modalità di pagamento IVA Commenti Nome N. carta di credito Scadenza TOTALE A VS. CREDITO Immettere eventuali annotazioni qui ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Imponibile TOTALE QUANDO SI EMETTE UNA NOTA DI ADDEBITO? ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 La nota di addebito viene emessa principalmente in relazione ad errori nella predisposizione del documento di vendita che hanno comportato l’addebito al cliente di importi inferiori rispetto a quelli effettivi. Gli errori possono riguardare il prezzo, le quantità, gli oneri accessori di vendita o l’aliquota iva praticata. QUANDO SI EMETTE UNA NOTA DI ACCREDITO? La nota di accredito viene emessa quando il totale della fattura rilasciata in precedenza deve essere diminuito. errori nella predisposizione del documento errori nella consegna delle merci ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Ciò può essere dovuto a: Tutte le casistiche sopra esposte rappresentano comunque INEFFICIENZE che comportano inutili sprechi di tempo e di energie. Dal punto di vista operativo e contabile sono pertanto COSTI INUTILI che in un mercato altamente competitivo come quello attuale le aziende devono cercare assolutamente di evitare. RESI DI MERCE ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Resi su vendite Resi su acquisti RESI SU ACQUISTI Dal punto di vista del CLIENTE i resi si hanno quando la merce ordinata presenta differenze qualitative in difetto rispetto a quanto richiesto. ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 A quel punto l’acquirente può restituire tutte le merci che sono state spedite o restituire solo quelle merci che presentano difetti. I resi per il cliente sono rettifiche al costo di acquisto delle merci (VE+) , rilevato in precedenza nel conto economico di reddito. Dato che i conti economici di reddito sono conti unilaterali (funzionano o solo in Dare o solo in Avere), tali rettifiche si registrano in appositi conti accesi alle rettifiche di costi che funzionano in Avere. I resi su acquisti si rilevano nel conto Resi su acquisti RESI SU ACQUISTI Rettifiche ai costi per merci rese a fornitori RESI SU VENDITE (VE-) che funzionano in Dare. . I resi su vendite si rilevano nel conto Resi su vendite. RESI SU VENDITE Rettifiche ai ricavi per merci rese da clienti ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Allo stesso modo, osservando il caso del reso dal punto di vista del FORNITORE le rettifiche ai ricavi di vendita di merci non vanno a diminuire direttamente i ricavi registrati nel conto Merci c/vendite, ma si rilevano in appositi conti accesi alle rettifiche di ricavi ABBUONI ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Abbuoni su vendite Abbuoni su acquisti ABBUONI SU ACQUISTI L’abbuono per il COMPRATORE rappresenta una riduzione del prezzo pattuito in relazione al disagio conseguente agli errori nell’esecuzione dell’ordine. ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Per il cliente rappresenta quindi il «risarcimento» dell’inefficienza. Contabilmente si registrerà una variazione economica positiva indicata dal conto abbuono attivo (per il compratore rappresenta infatti una riduzione del prezzo della merce). Anche gli abbuoni sono quindi rettifiche al costo di acquisto delle merci che vengono registrati in appositi conti accesi alle rettifiche di costi che funzionano in Avere. Gli abbuoni attivi vengono rilevati nel conto Ribassi e abbuoni attivi. RIBASSI E ABBUONI ATTIVI Rettifiche ai costi per abbuoni ottenuti da fornitori ABBUONI SU VENDITE Gli abbuoni passivi si rilevano nel conto Ribassi e abbuoni passivi. RIBASSI E ABBUONI PASSIVI Rettifiche ai ricavi per abbuoni concessi ai clienti ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 L’impresa che ha effettuato una vendita non rispondente alle esigenze del cliente per riconquistare la fiducia del cliente (= rifidelizzare) può essere costretta a concedere degli abbuoni, i quali in questo caso sono passivi (VE-) perché comportano una riduzione del ricavo precedentemente concordato. SCONTI Nelle rettifiche di fatturazione rientrano gli sconti ovvero una riduzione percentuale di prezzo che il venditore concede al compratore. o o Sconto concesso al momento dell’acquisto sconti incondizionati che sono delle clausole contrattuali finalizzate alla fidelizzazione del cliente Sconto concesso in un momento successivo all’acquisto sconti condizionati servono a motivare il cliente ad assumere particolari comportamenti ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Gli sconti possono essere di due tipi: ARROTONDAMENTI o o semplificare il calcolo del “resto” una forma di fidelizzazione del cliente al quale di fatto concediamo uno sconto ulteriore Dal punto di vista contabile si tratta di una rettifica di fatturazione e quindi di una VARIAZIONE ECONOMICA (Rettifica di un costo o Rettifica di un ricavo) Si dividono in: Arrotondamenti attivi (VE+ quindi rettifica di un Costo) Arrotondamenti passivi (VE- quindi rettifica di un Ricavo) ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Trattasi di piccole variazioni di prezzo in eccesso ( al risultato si aggiunge una quantità pari all’unità dell’ultima cifra conservata) o in difetto (ci si limita ad eliminare le cifre eccedenti) che possono avere finalità diverse: ECONOMIA AZIENDALE - 3D RIM - A.S. 2013/2014 Fine