ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI “VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA – Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri – Liceo Linguistico/Linguistico Moderno – Liceo Scientifico. ------------------------------------------Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine) Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito: www.isismanzini.it – C.F. 94008390307 PIANO DI LAVORO docente: SGUBIN ROSALIA classe : 5^AL disciplina: STORIA Anno scolastico 2012/2013 1. Analisi della situazione 1.2 Osservazioni e commenti: piano socio-affettivo ed operativo: :: La classe è nettamente divisa tra un gruppo limitato che segue le lezioni con vivo interesse e partecipazione , che studia in modo continuativo ed approfondito e una parte che arranca , perché non ha i mezzi intellettivi e forse neanche la volontà di porsi a livello degli altri .Di fatto però si ha l’impressione che tutti seguano le lezioni con interesse, mentre è nel momento delle verifiche che si notano le differenze. La socializzazione all’interno del gruppo classe è risultata decisamente migliorata e anche le due nuove ragazze che si sono inserite risultano bene integrate nel gruppo classe. Per il momento gli allievi sono in grado di esporre in forma abbastanza chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati, sanno utilizzare concetti e termini storici, ma dal momento che alcuni di loro studiano solo in vista delle verifiche non sempre riescono a cogliere le connessioni tra fatti accaduti sincronicamente, ma presenti in capitoli diversi. 2. Obiettivi traversali del Consiglio di classe Area cognitiva A. Acquisire conoscenze specifiche strategiche e concetti trasversali alle varie discipline B. Saper stabilire/spiegare relazioni in un sistema complesso di conoscenze C. Saper padroneggiare sistemi operativi e linguaggi differenti D. Essere in grado di utilizzare quadri disciplinari di riferimento in contesti nuovi di apprendimento Area socio-affettiva E. Saper pianificare e documentare con efficacia il lavoro personale F. Saper argomentare scelte di comportamento e giudizi personali G. Essere in grado di valutare criticamente il proprio percorso formativo, apportando correttivi suggeriti 3. Obiettivi disciplinari Obiettivi cognitivi disciplinari Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: • Acquisire conoscenza dei contenuti relativi ad argomenti, sistemi di pensiero, fatti e processi storici (fondamenti e istituzioni della vita sociale, civile e politico-economica). • Comprendere e di spiegare (o confrontare) i concetti caratterizzanti gli argomenti svolti. • Individuare i costituenti logici di un testo, un’argomentazione, un processo storico. • eseguire collegamenti tra i contenuti con forme anche elementari di ragionamento e/o di organizzazione Obiettivi operativi disciplinari Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: • Esporre in forma chiara e coerente i fatti e i problemi relativi agli eventi storici studiati • Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali • Servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e riproduzioni di documenti, • Saper cogliere sincronicamente le connessioni tra assetti diversi che concorrono a determinare un fenomeno o un problema • Conoscere e saper confrontare diversi modelli interpretativi di un medesimo fatto • Utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi per orientarsi nella molteplicità delle informazioni e per leggere gli eventi 4.1 SCELTE METODOLOGICHE PRIVILEGIATE Saranno utilizzate, per quanto possibile, metodologie che consentano di far acquisire il gusto e la capacità di apprendere: • Problem posing (definizione degli aspetti di un problema) • Problem solving (ricerca della soluzione e organizzazione del lavoro) Saranno utilizzate le seguenti tecniche: • Lezioni frontali per inquadrare l'argomento • Interventi su stimolo dell'insegnante • Attività collettiva per svolgimento di esercitazioni • Schematizzazione di argomenti anche con presentazioni power point • Utilizzo di sussidi audiovisivi 4.2 STRATEGIE PER RINFORZO RECUPERO APPROFONDIMENTO: Per il momento non si prevede l’attivazione di corsi di recupero, cercando di svolgere questa attività in itinere. 5. CRITERI DI VERIFICA 5.1 TIPOLOGIA DELLE PROVE Sulla base delle indicazioni del POF 2009/2010 al punto C.6 - criteri e strumenti di verifica e valutazione il consiglio di classe individua le seguenti tipologie: a) verifica formativa: interrogazioni brevi dal posto, interventi, test di vario tipo, esercizi semplici nelle singole discipline e questionari che attestino il raggiungimento degli obiettivi intermedi; b) verifica sommativa: oltre agli strumenti usati per la valutazione formativa, le prove consisteranno anche in compiti scritti specifici nelle singole discipline, interrogazioni orali più approfondite, relazioni scritte e orali. Frequenza e modalità di somministrazione Per ogni quadrimestre sono previste almeno due verifiche di tipo sommativo, verifiche informali ed informative più frequenti. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE I colloqui con i genitori si svolgeranno nell’ambito del ricevimento generale e di quello settimanale; ove necessario le famiglie verranno contattate mediante libretto personale o telefonicamente, sia per accertare la regolare frequenza da parte degli allievi, sia per i problemi che si dovessero affrontare con una particolare immediatezza. Ai rappresentanti dei genitori eletti si richiederà la disponibilità a contattare gli altri genitori per eventuali problemi disciplinari o didattici che si dovessero verificare se tali da incidere sul profitto e sul rendimento della classe. Testo in adozione CIUFFOLETTI BALDOCCHI BUCCIARELLI SODI DENTRO LA STORIA– Eventi, testimonianze e interpretazioni vol. 2 : dai primi del Settecento ai primi del Novecento; vol.3 A : Dalla Grande Guerra alla Shoah; 3 B Dalla ricostruzione alla globalizzazione; Casa Editrice D’Anna , Firenze, 2008 4. Percorso modulare Modulo 1: IL SISTEMA DEGLI STATI NAZIONE Obiettivi: 1. Saper periodizzare le diverse fasi della vita politica dell’Italia liberale, indicando per ciascuna fase i problemi di maggior rilievo e le soluzioni che a esse vennero date dalla classe dirigente nazionale 2. Indicare e motivare quali trasformazioni dei sistemi politici abbiano caratterizzato l’esordio della società di massa, con particolare riguardo al nesso fra estensione del diritto di voto e sviluppo dei moderni partiti politici 3. Comprendere quale nuovo ruolo abbia assunto lo stato nell’età della “nazionalizzazione delle masse” La costruzione dello stato nazionale italiano e l’unificazione della Germania Cap. 10 (pag. 352) paragrafi 1 (1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6), 2, 3 (3.3, 3.4, 3.6, 3.7), 4 Lettura: L’Archivio della storia: Hobsbawm: Nazionalismo e costruzione degli Stati - nazione: un rapporto da approfondire (pag. 353) Letture: Approfondimenti: Suffragismo: il diritto di voto alle donne (pag. 433) Modulo 2 EUROPA E IL MONDO DAL 1870 ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE Obiettivi 1. 2. 3. 4. 5. Conoscere i fenomeni nelle linee essenziali Saper contestualizzare gli eventi Saper mettere in relazione gli eventi studiati con le problematiche del presente Saper cogliere l'articolato intreccio politico e sociale alla base degli accadimenti storici Valutare i caratteri salienti del riformismo giolittiano nel contesto della società italiana del primo Novecento 6. Saper distinguere le diverse componenti del mutamento del sistema politico, tenendo conto delle dinamiche derivanti dalle forze sociali, dalle decisioni politiche e da mutamento delle strutture istituzionali 7. Cogliere gli elementi di innovazione storico-culturale dell’età in esame rispetto all’epoca precedente Economia e società tra Ottocento e Novecento Cap. 11 Sintesi (pagg. 446 – 447) Colonie, imperi, nuove potenze mondiali Cap. 13 L’Italia dai governi della Sinistra all’epoca giolittiana Cap.14 Attività integrativa: In relazione alla serie di conferenze relative al Progetto “Una vita per la legalità” verranno approfondite le tematiche relative al terrorismo degli anni 70 , la strategia della tensione, il delitto Moro e l’affare Sindona Modulo 3 :LA GRANDE GUERRA E IL MUTAMENTO DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Obiettivi 1. 2. 3. 4. Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali Saper cogliere l’intreccio politico e sociale alla base degli avvenimenti studiati Riconoscere i problemi etici posti dalla guerra Valutare gli elementi di novità e discontinuità con il passato introdotti dalla guerra Cap.1: 1914-1918: Stati in guerra, uomini in guerra Cap:2 Versailles o la pace difficile 1-2-3-5-6 Primo piano: Gli uomini nella Grande guerra: esperienza bellica, identità personali e identità collettive p.64-71 Modulo 4:I TOTALITARISMI E LA CRISI DELLA DEMOCRAZIA IN EUROPA Obiettivi 1. Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali 2. Analizzare i mutamenti socio-economici dovuti alla guerra ed il loro influsso sulla situazione politica e sociale russa 3. Individuare le caratteristiche del sistema marxista-leninista 4. Individuare le componenti essenziali di un sistema totalitario 5. Capire come funzionano gli strumenti di potere di un regime dittatoriale Cap.3: Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin Modulo 6:IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO Obiettivi 1. 2. 3. 4. 5. Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali Analizzare i mutamenti socio-economici del dopoguerra ed il loro influsso sulla situazione politica Individuare le componenti essenziali di un sistema totalitario Capire come funzionano gli strumenti di potere di un regime dittatoriale Valutare le condizioni ed individuare le debolezze delle istituzioni liberali Cap.4 : Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Cap.5 : Il fascismo al potere: gli anni Trenta Schede: Il concetto di totalitarismo Modulo 7 : L’ETA’ DELLA CRISI E DEI TOTALITARISMI Obiettivi 1. Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali 2. Analizzare i fattori che portarono all’esplosione della crisi economica del 1929 3. Comprendere le interazioni tra politica estera e politica interna Cap 8: Dalla grande crisi economica al crollo del sistema di Versailles Modulo 8: IL REGIME NAZISTA Obiettivi 1. Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali 2. Analizzare i mutamenti socio-economici dovuti alla crisi del ’29 Costruire un confronto articolato tra fascismo e nazismo ed il loro influsso sulla situazione politica 3. Capire come funziona la politica del consenso di un regime dittatoriale 4. Costruire un confronto articolato tra fascismo , nazismo e comunismo 5. Valutare il significato della politica razziale tedesca Cap. 6: Hitler e il regime nazista GUERRA E NUOVO ORDINE MONDIALE Modulo 9: LE RELAZIONI INTERNAZIONALI VERSO L’AUTODISTRUZIONE DELL’EUROPA Obiettivi 1. 2. 3. 4. 5. 6. Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali Periodizzare la guerra e saper motivare la suddivisione in fasi diverse Conoscere la Resistenza e la questione del confine orientale Comprendere gli aspetti di radicale novità del secondo conflitto mondiale rispetto al passato Analizzare il problema della pace e della guerra come un problema globale Valutare il significato e le modalità della “Shoah” Cap.10: La Seconda guerra mondiale Cap.11: Guerra totale, civili in guerra, guerra razziale Modulo 10 : LA GUERRA FREDDA (1945-1989) . Obiettivi • • • • Conoscere i contenuti almeno nelle linee essenziali Individuare i caratteri e le dinamiche politico-sociali alla base degli avvenimenti studiati Inquadrare e comparare eventi storici su scala diversa: nazionale, europea, mondiale Mettere in relazione gli eventi studiati con le problematiche del presente Cap12 : Est e Ovest nemici Cap. 14: Gli anni 60-70 2-7 Cap. 17 : L’Italia repubblicana Cap. 18 : Dal miracolo economico agli “anni di piombo” La docente Rosalia Sgubin San Daniele d/F, 22.12.2012………………….