L’evoluzione strategica del
rapporto Banca - Imprese - Confidi
CONFIDIAMO
di aiutare le imprese a crescere
Torino, Maggio 2006
SANPAOLO IMI - Banca Nazionale dei Territori
GRUPPO
SANPAOLO IMI
CONFIDI
Il modello di Banca Nazionale
dei Territori punta sulla forza del
decentramento per stabilire un
legame più diretto con le imprese
I Confidi costituiscono un
importante strumento di
connessione con il territorio
IMPRESE
La collaborazione tra i Confidi e la Banca è un
momento essenziale della definizione dei percorsi di
sviluppo di una economia territoriale

Il Gruppo Sanpaolo IMI riconosce alcuni Confidi, e tra questi Unionfidi Piemonte, come
interlocutori propositivi per la ricerca di soluzioni finanziarie strategicamente valide per il
supporto alle piccole e medie imprese ed intende accompagnarli nel loro percorso di
evoluzione
STRATEGIE OPERATIVE
2
PROGETTO Confidi
Evoluzione dei Confidi

I modelli per lo svolgimento dell’attività di garanzia collettiva fidi proposti dalla Legge Quadro
(L. 326/2003) e le attese riforme sui requisiti di capitale di vigilanza richiesti per le banche dall’
accordo di Basilea 2 implicano per i Confidi un riposizionamento strategico

Le Banche valuteranno, con maggiore attenzione, gli effetti delle garanzie rilasciate dai Confidi
in termini di mitigazione del rischio di credito, e quindi di assorbimento del capitale di vigilanza,
ai fini della determinazione del prezzo e dell’importo dei finanziamenti erogabili alle Imprese

Per il Confidi diventa imprescindibile rilasciare garanzie che, sia in termini oggettivi (requisiti
delle garanzie stesse) sia in termini soggettivi (requisiti organizzativi e gestionali del Confidi),
possano essere valorizzate dalla Banca per migliorare le condizioni economiche di accesso al
credito delle piccole e medie imprese associate
STRATEGIE OPERATIVE
3
PROGETTO Confidi
SWOT analysis

Al fine di tracciare un percorso di sviluppo dei Confidi, la combinazione dei punti di forza e di
debolezza deve essere messa a confronto con le minacce e le opportunità indotte dalla dinamica
competitiva del sistema finanziario
PUNTI DI FORZA
PUNTI DI DEBOLEZZA

Radicamento territoriale

Presidio patrimoniale

Relazioni con le imprese associate

Dimensioni e organizzazione

Patrimonio informativo sulle imprese

Logica “monoprezzo”
OPPORTUNITA’
MINACCE

Ampliamento gamma dei servizi

Competitività intersettoriale ed
interregionale

Metodologie di valutazione del merito
di credito condivise con le banche

Incertezze normative

Difficoltà sistemiche al cambiamento

Rinnovato interesse dal sistema
bancario
STRATEGIE OPERATIVE
4
PROGETTO Confidi
Un approccio innovativo

Il Gruppo SPIMI ha sviluppato una metodologia operativa che permette di accompagnare i
Confidi in un percorso di crescita sostenibile a vantaggio delle Imprese

L’approccio proposto modifica il tradizionale rapporto Banca – Imprese – Confidi, agendo su
alcuni fattori:
 Determinazione del
plafond
 Dotazione patrimoniale
 Caratteristiche della
garanzia
 Modelli di valutazione
 Iter istruttorio
 Assegnazione rating al
Confidi
STRATEGIE OPERATIVE
5
PROGETTO Confidi
I fattori chiave di successo

Condivisione e utilizzo decentrato dei modelli interni semplificati di rating da parte dei Confidi in
ottica di pre-screening
 razionalizzazione e maggiore rapidità dell’iter istruttorio in un contesto di regole trasparenti

Valutazione della qualità media del portafoglio garanzie dei Confidi e, su tali basi, assegnazione
di un rating interno, nonché di un plafond di operatività
 valorizzazione anche della garanzia di tipo “personale” a valere sul patrimonio del Confidi in
funzione del rating attribuito

Consulenza al Confidi per il trasferimento dei rischi, per l’incremento del patrimonio di base e
per il miglioramento dei rendimenti delle risorse finanziarie disponibili
 superamento dei vincoli finanziari dei Confidi anche attraverso il ricorso al mercato dei capitali ed
il coinvolgimento di altri investitori istituzionali
Il nuovo approccio punta a costruire una partnership di valore Banca-Confidi per
realizzare campagne di finanziamenti alle Imprese a prezzi competitivi
STRATEGIE OPERATIVE
6
PROGETTO Confidi
Le garanzie dei Confidi
Rating
dell’impresa
AA+/A
ABBB+
Garanzia
autonoma a
prima richiesta
a valere sul
Fondo Rischi

Il nuovo approccio, grazie ai sofisticati modelli di valutazione
del Risk Management di SPIMI, permette di differenziare gli
interventi di garanzia del Confidi

Il Confidi potrà gestire in modo dinamico le risorse finanziarie
non soggette a vincoli per migliorare i rendimenti attesi e per
determinare il presidio patrimoniale per la copertura dei rischi
assunti
BBB+
BBB
Rating Confidi
BBBBB+
BB+
BB
Garanzia
autonoma a
prima richiesta
a valere sul
patrimonio del
Confidi
 Le avanzate tecniche di misurazione del rischio di
credito e i modelli di pricing permettono di valorizzare
in modo trasparente l’effetto della garanzia sul costo
dei finanziamenti
BB-
STRATEGIE OPERATIVE
7
PROGETTO Confidi
Il ricorso ai mercati dei capitali

Il Confidi attraverso gli interventi sul patrimonio e/o sul portafoglio di garanzie potrà:
 raggiungere/mantenere il proprio rating obiettivo
 allargare la propria operatività (mantenendo l’obiettivo di rating)
INTERVENTI DI CAPITAL MANAGEMENT
Stato Patrimoniale
Garanzie
Rilasciate
Presidio
Patrimoniale
Confidi
Portafoglio
Garanzie
Investitori
Istituzionali
Gruppo SPIMI
Trasferimento
del rischio di
credito
Credit Default
Swap
Rischio
Senior
Rischio
Mezzanine
Trasferimento
rischio via CDS
Credit Linked
Notes (via SPV)
Equity
STRATEGIE OPERATIVE
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PROGETTO Confidi
Protection
seller
I NUOVI BOND
DI DISTRETTO
I vantaggi del nuovo approccio

Un Confidi solido dal punto di vista patrimoniale permette alla Banca di ampliare e migliorare
la propria offerta commerciale di prodotti di finanziamento alle Imprese
GRUPPO
SANPAOLO IMI
IMPRESE
 più credito
 migliore gestione del rischio
 più equilibrio finanziario
 rafforzamento della relazione
 meno oneri finanziari
 incremento quote di mercato/SoW
MERCATO DEI
CAPITALI
CONFIDI
 ampliamento operatività
 maggior liquidità rischio PMI
 maggiore visibilità
 titoli remunerativi
 garanzia più efficace
 diversificazione di portafoglio
STRATEGIE OPERATIVE
9
PROGETTO Confidi
Conclusioni
MODELLO 106 BASE
CONFIGURA
ZIONI “DI
MODELLO”
MODELLO 106 EVOLUTO
MODELLO 107
BANCA DI GARANZIA
STRATEGIE OPERATIVE
10
PROGETTO Confidi

Quale che sia il modello
adottato dal Confidi,
l’approccio del Gruppo
Sanpaolo IMI permette
di valorizzare le
garanzie rilasciate,
migliorando le
condizioni di accesso al
credito delle imprese
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rapporto Banca - Imprese - Confidi
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Torino, Maggio 2006
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