Cognome ___________________
Nome ______________________
Decreto di parità n° 918 del 19/11/2007
Classe ___________
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
SCUOLA SECONDARIA
A.S. 2015/2016
Compito della scuola è insegnare le regole del vivere e del convivere e può farlo solo con una viva e fattiva
collaborazione con la famiglia. I rapporti dovranno essere costanti nel rispetto dei ruoli.
La scuola e la famiglia dovranno supportarsi a vicenda per raggiungere comuni finalità educative e condividere quei
valori che fanno sentire gli alunni membri di una comunità vera, mirando non solo al compito “dell’insegnare ad
apprendere” ma anche a quello “dell’insegnare ad essere”.
Il patto educativo di corresponsabilità, basato in modo particolare sul D.P.R. 21 Novembre 2007 n. 235 e stilato dal
nostro istituto, vuole definire in maniera sintetica, ma dettagliata e condivisa, l’impegno reciproco di diritti e doveri
nel rapporto tra l’istituzione scolastica, gli studenti e le famiglie.
La scuola ha predisposto il seguente contratto formativo che viene consegnato ai genitori durante la prima assemblea
generale all’inizio dell’anno. Le famiglie dovranno manifestare la loro adesione entro sette giorni dalla data della
consegna riportando al verbalista di classe il tagliando debitamente compilato e firmato.
E’ stato deliberato dal Collegio Docenti in data 04/09/2015.
E’ stato deliberato dal Consiglio d’Istituto in data 30/10/2015.
VISTO IL D.M. n.
5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee di indirizzo sula cittadinanza democratica”;
249 del 24 giugno 1998 e il D:P:R: n 235 del 21 novembre 2007 recanti il “ Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e
degli studenti della scuola secondaria”;
VISTO IL D.M. n 16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo”;
VISTO IL D.M. n 30 del 15 marzo 2007 “Linee di indirizzo e Indicazioni in materia di utilizzo dei telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici
durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”;
VISTO IL D.P.R. n
con la famiglia dell’alunno e con l’alunno stesso
il seguente patto di corresponsabilità educativa
SI STIPULA
LA SCUOLA
NELLA OFFERTA FORMATIVA SI IMPEGNA A:
- Comunicare agli studenti e ai genitori gli obiettivi didattici ed educativi della propria offerta formativa.
- Offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di
qualità in un ambiente educativo sereno, stimolando il processo di formazione di ciascuno studente nel rispetto
dei suoi ritmi e tempi di apprendimento.
- Promuovere il benessere e il successo dello studente, garantendo un piano formativo basato su progetti ed
iniziative volte alla valorizzazione della persona e alla sua realizzazione cristiana.
- Offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di svantaggio ed incentivare le situazioni di
eccellenza.
Patto di Corresponsabilità – Scuola Secondaria A.S. 2015/2016
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NELL’AZIONE DIDATTICA SI IMPEGNA A:
- Fornire una formazione culturale qualificata, basata sullo sviluppo di competenze e aperta alla pluralità di
idee.
- Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità nel rispetto dell’identità di
ciascuno.
- Rendere l’alunno consapevole degli obiettivi e dei percorsi operativi.
NELL’AZIONE RELAZIONALE SI IMPEGNA A:
- Favorire l’integrazione, l’accoglienza, il rispetto di sé e dell’altro.
- Favorire la piena inclusione degli studenti con specifiche necessità, promuovere iniziative di accoglienza e
integrazione di tutti gli studenti, tutelandone la lingua e la cultura, anche attraverso la realizzazione di iniziative
interculturali.
NELLA COMUNICAZIONE/PARTECIPAZIONE SI IMPEGNA A:
- Ascoltare e coinvolgere gli studenti e le famiglie, richiamandoli ad una assunzione di responsabilità rispetto a
quanto espresso nel patto formativo.
- Comunicare costantemente con le famiglie, informandole sull’andamento didattico disciplinare degli studenti.
- Assicurare il rispetto delle leggi sulla privacy.
NEGLI INTERVENTI EDUCATIVI A:
- Fare rispettare le norme di comportamento, i regolamenti ed i divieti, applicando il Regolamento Disciplinare.
- Controllare la frequenza alle lezioni per prevenire l’insorgere di disagi e/o problemi, portando all’attenzione
della famiglia eventuali comportamenti insoliti.
- Prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazione.
I DOCENTI
NELLA OFFERTA FORMATIVA SI IMPEGNANO A:
- Favorire il processo di formazione di ciascun studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento.
- Rispettare la realtà culturale degli studenti, promuovendo iniziative atte a favorire il superamento di
eventuali svantaggi.
- Assicurare coerenza collegiale nell’azione formativo/pedagogica.
NELL’AZIONE DIDATTICA SI IMPEGNANO A:
- Motivare il proprio intervento didattico nella programmazione annuale.
- Essere tempestivi nella consegna delle prove corrette e puntuali alle lezioni.
- Assicurare agli alunni un adeguato numero di verifiche, orali e scritte, distribuite in modo opportuno nel
corso dell’anno e garantire la trasparenza della valutazione.
- Assicurare agli studenti una distribuzione equilibrata delle prove scritte giornaliere (possibilmente non
più di due al giorno).
NELL’AZIONE RELAZIONALE SI IMPEGNANO A:
- Creare un clima sereno in cui stimolare il dialogo e la discussione favorendo la conoscenza ed il rapporto
reciproco tra studenti.
- Mantenere un comportamento rispettoso nei confronti di alunni, famiglie, colleghi e personale non docente,
instaurando una relazione aperta al dialogo e alla collaborazione.
- Lavorare in modo collegiale con i colleghi della stessa disciplina, con i colleghi dei Consigli di Classe e con
l’intero corpo docente della scuola nelle riunioni del Collegio dei Docenti.
- Rendere espliciti alle famiglie le finalità e gli obiettivi da raggiungere nella propria disciplina.
NELLA COMUNICAZIONE/PARTECIPAZIONE SI IMPEGNA A:
- Notificare i voti delle prove scritte e orali sostenute dagli alunni.
- Informare le famiglie in merito al proprio intervento educativo e al percorso di apprendimento dell’alunno.
NEGLI INTERVENTI EDUCATIVI SI IMPEGNANO A:
- Non usare in classe il cellulare per fini personali, durante le ore di servizio.
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- Sorvegliare gli studenti nelle attività scolastiche.
- Far rispettare le norme di comportamento.
LO STUDENTE
NELL’OFFERTA FORMATIVA SI IMPEGNA A:
- Condividere con gli insegnanti e la famiglia il piano dell’offerta formativa.
- Prendere coscienza dei propri diritti-doveri mantenendo un comportamento corretto e positivo, rispettando la
scuola intesa come insieme di persone, ambienti e attrezzature.
NELL’AZIONE DIDATTICA SI IMPEGNA A:
- Essere puntuale alle lezioni e frequentare con regolarità, giustificando eventuali ritardi.
- Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività didattica e formativa, garantendo costantemente la
propria attenzione e partecipazione alla vita della classe, evitando ogni motivo di disturbo.
- Svolgere e organizzare regolarmente il lavoro assegnato a casa con precisione, ordine e completezza.
- Portare e mantenere in buono stato gli strumenti didattici necessari allo svolgimento delle attività
scolastiche, il diario e il libretto scolastico.
- Riconsegnare le verifiche firmate da un genitore, nei tempi stabiliti dall’insegnante.
NELL’AZIONE RELAZIONALE SI IMPEGNA A:
- Rispettare e aiutare gli altri compagni e adulti, cercando di comprendere le ragioni dei loro comportamenti.
- Mantenere un comportamento e un linguaggio educato, corretto e rispettoso nei riguardi di tutto il
personale della scuola e dei compagni.
- Accettare i provvedimenti disciplinari in caso di danni alle persone, all’ambiente e alle cose.
NELLA COMUNICAZIONE SI IMPEGNA A:
- Intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente.
- Rendere esplicite agli insegnanti le eventuali difficoltà riscontrate, impegnandosi con serietà nel recupero
delle medesime a casa e a scuola.
NEGLI INTERVENTI EDUCATIVI SI IMPEGNA A:
- Non portare mai in classe il cellulare durante le ore di lezione, ma consegnarlo spento in segreteria.
- Durante le lezioni non utilizzare giochi di nessun genere.
- Non portare giochi elettronici o materiale inadeguato a se stesso e agli altri.
- Riferire alla famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti e le sanzioni eventualmente
ricevute, portando quotidianamente libretto e diario e compilandoli con cura.
- Essere rispettosi con i compagni sviluppando situazioni di integrazione e solidarietà.
- Mantenere un abbigliamento dignitoso e consono all’ambiente scolastico, indossando la divisa sportiva
quando richiesta.
LA FAMIGLIA (CIASCUN GENITORE)
NELL’OFFERTA FORMATIVA SI IMPEGNA A:
- Valorizzare l’istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo, nel rispetto delle scelte educative
e didattiche condivise, oltre ad un atteggiamento di reciproca intesa e collaborazione.
- Prendere visione del piano formativo, condividerlo e discuterlo con i propri figli, assumendosi la
responsabilità di quanto sottoscritto.
NELL’AZIONE DIDATTICA SI IMPEGNA A:
- Non sostituirsi ai ragazzi nell’esecuzione dei compiti e nell’assolvimento degli impegni, ma controllare solo
che vengano svolti.
- Aiutare i figli a pianificare e ad organizzarsi.
- Richiedere ai ragazzi di portare a termine ogni lavoro intrapreso.
- Assicurarsi che i propri figli portino quotidianamente tutto il materiale didattico richiesto.
- Collaborare con i figli per lo sviluppo delle potenzialità e per l’accettazione dei limiti.
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- Essere da guida per un uso razionale del tempo in relazione alle diverse attività pomeridiane.
NELL’AZIONE RELAZIONALE SI IMPEGNA A
- Condividere con la scuola le linee educative, consentendo alla scuola di dare continuità alla propria azione
educativa.
- Dare alla scuola tutte le possibili informazioni che siano utili a conoscere bene i propri figli.
- Tenersi informati sui compiti assegnati ai figli, controllare costantemente il diario ed il libretto delle
comunicazioni, firmandole per presa visione.
- Controllare l’esito delle verifiche e firmarle.
- Instaurare con la scuola una costante comunicazione collaborativa.
NELLA COMUNICAZIONE/PARTECIPAZIONE SI IMPEGNA A:
- Informarsi costantemente del percorso didattico educativo dei propri figli, anche consultando il registro
elettronico.
- Rispettare l’istituzione scolastica, favorendo una assidua frequenza dei propri figli alle lezioni, partecipando
attivamente agli organismi collegiali e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola.
NEGLI INTERVENTI EDUCATIVI SI IMPEGNA A:
- Prendere visione di tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola, discutendo con i figli di eventuali
decisioni e provvedimenti disciplinari, stimolando una riflessione sugli episodi di conflitto e criticità.
- Far mantenere un abbigliamento consono all’ambiente scolastico.
- Far rispettare l’orario di ingresso a scuola e limitare le uscite anticipate.
- Motivare con certificato medico l’esonero del proprio figlio dalle lezioni di educazione fisica e
eventuali variazioni del menù dovute a intolleranze alimentari.
- Giustificare di propria mano le assenze del figlio, presentando certificato medico in caso di malattia
infettiva.
Il profilo sostanziale di questo patto si basa dunque su un positivo e rinnovato dialogo tra tutti gli utenti del servizio
scolastico, per una responsabile crescita qualitativa.
Calusco d’Adda, __ Ottobre 2015
La Preside _________________________________
Noi genitori ________________________________________
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abbiamo letto, approvato e sottoscritto il presente Patto Educativo di Corresponsabilità e ci impegniamo a
condividerlo con nostro/a figlio/a.
Lo studente
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I genitori o chi ne fa le veci
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Patto di Corresponsabilità – Scuola Secondaria A.S. 2015/2016
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