Lic. classico”D.A. Azuni” Sassari I Legami Chimici Legame metallico e Legame a idrogeno Prof. Paolo Abis Legame metallico Il legame metallico è un caso particolare di legame chimico delocalizzato. consiste in una attrazione elettrostatica che si instaura tra gli elettroni di valenza mobili e ioni positivi metallici. Caratteristiche dei metalli Circa i quattro quinti di tutti gli elementi sono metalli. I metalli hanno bassa energia di ionizzazione (quantità di energia necessaria per strappare un elettrone a un atomo neutro) e di elettronegatività. Quindi i loro elettroni esterni sono attratti debolmente dai rispettivi nuclei, e se ne separano facilmente. Legame metallico I metalli hanno tendenza a cedere i loro pochi elettroni di valenza e a trasformarsi in cationi . In questo processo si creano ovviamente tante cariche positive quanto negative e perciò anche nei metalli è rispettata l'elettroneutralità. Legame metallico I cationi occupano posizioni fisse e ordinate nei cristalli metallici gli elettroni vengono messi in comune e costituiscono una nuvola elettronica molto mobile responsabile delle proprietà macroscopiche di questi elementi. Legame metallico Questa nuvola elettronica si muove facilmente tra i cationi e funge da "collante" poichè esiste un'attrazione reciproca tra cationi e nuvola elettronica in quanto portatori di carica elettrica di segno opposto. Ionic Bond, A Sea of Electrons proprietà dei metalli La libertà di movimento degli elettroni è all’origine delle proprietà dei metalli: • conducibilità elettrica • conducibilità termica • malleabilità e duttilità • lucentezza La conducibilità elettrica I solidi metallici possono condurre l'elettricità, che è semplicemente un flusso di elettroni, grazie alla mobilità degli elettroni di valenza che sono liberi. La resistenza elettrica dei metalli aumenta con la temperatura a causa dell'aumento dell'ampiezza delle oscillazioni vibrazionali degli atomi del metallo che ostacola il flusso degli elettroni. La conducibilità termica La conducibilità termica ed elettrica dei metalli è spiegabile con il fatto che gli elettroni di valenza che fanno parte della nuvola elettronica che avvolge il reticolo sono liberi di muoversi. L’elevata densità dei metalli si deve all’impacchettamento compatto; gli atomi si dispongono in modo da lasciare il minor spazio vuoto possibile; in tal modo ogni atomo è circondato da altri sei. A volte possono arrivare a coordinazioni di 8 con strutture bcc o 12 con strutture hcp e ccp. Lavorabilità e temperatura di fusione La malleabilità e duttilità si devono alla struttura del reticolo cristallino dei metalli; tirando o piegando il reticolo infatti le forze che legano i vari ioni e la nuvola che li avvolge rimangono invariate. Le alte temperature di fusione sono una conseguenza della forza del legame metallico che rende il reticolo difficile da rompere. IL LEGAME A IDROGENO Il legame a idrogeno • Il legame a idrogeno, o a ponte di idrogeno, è un legame che si forma fra molecole che contengono un atomo di idrogeno legato ad un altro atomo più elettronegativo e di piccole dimensioni. Idrogeno Molecola Atomo di piccole dimensioni + elettronegativo Il legame a idrogeno In queste molecole Il legame è covalente polare, con polarità accentuata: l’atomo di idrogeno è parzialmente positivo l’altro atomo è parzialmente negativo. • l’altro atomo possiede un doppietto elettronico libero Il legame a idrogeno Si stabilisce allora un’attrazione elettrostatica fra l’atomo di idrogeno di una molecola e l’altro atomo di un’altra molecola. + + - + + Attrazione elettrostatica - Gli atomi che sono allo stesso tempo sufficientemente elettronegativi e piccoli sono soltanto tre: quelli dell’azoto, dell’ossigeno e del fluoro. Quindi si formano legami a idrogeno quando un atomo di idrogeno è legato a uno di questi tre atomi. Vediamo in dettaglio: la molecola dell’acqua (H2O) la molecola del fluoruro di idrogeno (HF) Il legame a idrogeno fra due molecole di acqua Quando due molecole di acqua si avvicinano, si stabilisce un’attrazione elettrostatica fra l’atomo di ossigeno di una di esse e uno degli atomi di idrogeno dell’altra. Si forma così un legame a idrogeno fra le due molecole. (–) Hydrogen bond (+) H (+) O (–) (–) (+) H (+ ) (–) Il legame a idrogeno fra due molecole di acqua Il L.I. è possibile grazie alle piccolissime dimensioni dell'atomo di idrogeno, che rendono particolarmente concentrata su una superficie molto ridotta la sua parziale carica positiva. Le straordinarie proprietà dell'acqua sono dovute alla specificità dell’ legame ad idrogeno O H O H 104.5° H 109° H LEGAMI A IDROGENO NELLA MOLECOLA DI FLUORURO DI IDROGENO (FCl) L’attrazione elettrostatica si stabilisce fra l’atomo di idrogeno di una molecola e l’atomo di fluoro di un’altra molecola. Si formano così catene di molecole di fluoruro di idrogeno (o acido fluoridrico). d+ d- d+ d- d+ d- d+ d- d+ d- H F H F H F H F H F legame a idrogeno Legame idrogeno e proteine • La struttura secondaria delle proteine viene stabilizzata tramite legami a idrogeno Legame idrogeno e DNA • Il legame ad idrogeno è alla base del codice genetico Le basi azotate dei nucleotidi sono legate fra loro attraverso legami a idrogeno In questo modo si forma la doppia elica del DNA