Ministero dell’istruzione,dell’università e della ricerca
I.P.S.S.A.T.S.G.A. “L. Cossa”
Viale Necchi, 5 – 27100 Pavia
Tel: 0382 33422 – Fax: 0382 33421
email: [email protected]
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO AS. 2013/2014
ASSENZE
La giustificazione delle assenze, dei ritardi ed il rilascio dei permessi di uscita anticipata o di entrata posticipata vanno fatti
esclusivamente sul libretto. Lo studente che sia stato assente dalle lezioni deve portare la giustificazione firmata da un genitore (o chi
ne fa le veci) il giorno successivo e presentarla all’insegnate della prima ora. Gli alunni che non giustificano entro tre giorni
saranno riammessi alle lezioni solo se accompagnati da un genitore.
Dopo cinque assenze, se effettuate nell’arco di due mesi, le famiglie verranno avvertite dalla scuola mediante SMS; alla decima
assenza l’alunno minorenne dovrà essere giustificato personalmente dal genitore. La firma del genitore dovrà essere conforme a
quella depositata in calce presso la scuola all’atto del ritiro del libretto.
Ai fini della validità dell’anno, per la valutazione dello studente, è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario annuale
complessivo. Si informa inoltre che un numero di ore di assenza superiore al 25% del monte ore annuale di ogni singola disciplina
comporta la sospensione del giudizio nella medesima.
ENTRATE POSTICIPATE
La giustificazione del ritardo occasionale e non pregiudizievole per l’attività didattica è lasciata alla discrezionalità del docente in
servizio alla prima ora di lezione che valuterà il motivo del ritardo.
Saranno accettate entrate a scuola dopo le 8,55 solo se comprovate da certificato medico. Sono consentite non più di sette
entrate posticipate a quadrimestre adeguatamente motivate e documentate.
USCITE ANTICIPATE
La richiesta di uscita anticipata deve essere compilata sul libretto nell’apposita pagina e lasciata nel contenitore che si trova sul tavolo
dei collaboratori scolastici al piano terreno, entro la prima ora di lezione.
L’alunno provvederà al ritiro del permesso durante l’intervallo.
Tutte le uscite anticipate devono essere giustificate sul libretto anche se gli alunni sono accompagnati dai genitori.
L’uscita anticipata non può essere richiesta prima delle ore 12,30 quando l’orario curriculare termina alle ore 13,30 e non prima delle
ore 14,30. quando sono previste attività pomeridiane con termine alle ore 15,30.
In orari diversi agli alunni sarà consentito entrare ed uscire dall’Istituto solo se accompagnati dai genitori
Saranno accettate richieste di uscita prima dei suddetti orari solo se comprovate da certificato medico.
Sono consentite, nell’anno scolastico, non più di sette uscite anticipate adeguatamente motivate e documentate.
USCITA ANTICIPATA PER MOTIVI DI SALUTE
Lo studente che si trova in queste eventualità si presenterà in presidenza o all’insegnante delegato a tale scopo, segnalando il suo
momentaneo malessere. Si provvederà a prendere contatto con la famiglia oppure a far fronte al problema con i mezzi a disposizione
dell’Istituto.
N.B.
 Le entrate posticipate o le uscite anticipate per le visite mediche devono essere segnalate sulle pagine “comunicazione tra scuola
e famiglia” e documentate dalla certificazione medica della visita, senza mai utilizzare le richieste di entrata o uscita posticipata o
anticipata.
 Gli alunni, per nessun motivo, possono lasciare l’Istituto durante gli intervalli.
ASSENZE COLLETTIVE
Non organizzate o “sciopero”: in questo caso l’assenza deve essere riportata sul libretto e l’insegnante della PRIMA ORA
l’annoterà sia sul libretto, sia nel registro di classe come “ingiustificata ai fini disciplinari”.
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USO DEI CELLULARI O DI ALTRI DISPOSITIVI ELETTRONICI/ INFORMATICI (palmari, P.S.P., MP3, I-POD…):
E’ VIETATO L’USO DEI CELLULARI O DI ALTRI DISPOSITIVI ELETTRONICI/ INFORMATICI (palmari, P.S.P., MP3, IPOD…):



agli studenti durante le ore di lezione, compresi i cambi d’ora, ad esclusione dell’intervallo durante il quale potranno
effettuare telefonate recandosi nel cortile dell’edificio scolastico;
al personale docente durante le ore di servizio;
al personale non docente, salvo gli operatori autorizzati dal Dirigente scolastico.
Pertanto, durante lo svolgimento delle attività didattiche, tali dispositivi dovranno rimanere spenti.
ATTI RICONDUCIBILI AI FENOMENI DI BULLISMO E DI VIOLENZA. (AI SENSI DELLA NOTA MINISTERIALE N.16
DEL 5/2/07)
“Il comportamento del bullo è un tipo di azione continuativa e persistente che mira deliberatamente a far del male o danneggiare
qualcuno.
La modalità diretta si manifesta in prepotenze fisiche e/o verbali.
La forma indiretta di prevaricazione riguarda una serie di dicerie sul conto della vittima, l'esclusione dal gruppo dei pari,
l'isolamento, la diffusione di calunnie e di pettegolezzi e altre modalità definite di "cyberbullying", inteso quest'ultimo come
particolare tipo di aggressività intenzionale agita attraverso forme elettroniche”.
ABBIGLIAMENTO
La scuola, in quanto luogo di formazione e di educazione finalizzato alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni e al corretto
esercizio delle future professioni a cui prepara, richiede che gli alunni indossino un abbigliamento che corrisponda ai requisiti di
rispetto, di decoro,di dignità e di igiene personale.
Pertanto, è vietato presentarsi alle lezioni con magliette, canottiere o top troppo corti, scollati o trasparenti, pantaloni a vita bassa che
rendano visibile la biancheria intima o l’ombelico, minigonne eccessivamente succinte (per le ragazze), pantaloncini, bermuda,
pinocchietti ( per i ragazzi) ciabatte o zoccoli da mare, pearcing vistosi e trucco eccessivo.
La mancata osservanza di tali disposizioni è sanzionata con un provvedimento disciplinare (nota disciplinare trascritta sul registro di
classe e sul libretto scolastico).
I docenti hanno facoltà di non ammettere in classe gli alunni abbigliati in modo non consono demandandone la riammissione al
Dirigente scolastico.
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SANZIONI DISCIPLINARI PER GLI STUDENTI
( uso cellulari ed altri dispositivi elettronici/informatici)
1) richiamo e semplice annotazione sul registro di classe nel caso in cui il cellulare, lasciato inavvertitamente acceso, squilli
durante le ore di lezione;
2) ritiro del cellulare da parte del docente con nota disciplinare sul registro di classe nel caso in cui si ripeta quanto al punto 1)
oppure qualora lo studente sia sorpreso ad effettuare telefonate oppure a inviare o leggere SMS durante le ore di lezione o al
cambio dell’ora. Nel caso in cui sia un membro del personale non docente a verificare l’uso indebito del telefonino, costui dovrà
rivolgersi al docente in servizio nella classe dello studente in quell’ ora;
3) in caso di episodi ripetuti, dalla terza nota disciplinare in poi, il Consiglio di Classe si riunisce e propone al Dirigente
scolastico la sospensione dalle lezioni da uno a cinque giorni;
4) in caso di utilizzo del cellulare per scattare fotografie a persone o a materiali (test, compiti, materiale didattico…), per filmare
o per effettuare registrazioni senza autorizzazione (ivi compresi i comportamenti configurabili come cyberbullying) il Consiglio
di Classe si riunisce e propone al Dirigente scolastico la sospensione dalle lezioni da cinque a quindici giorni, previa nota
disciplinare sul registro di classe e ritiro dell’apparecchio.
In caso di ritiro, il telefono cellulare viene spento dallo studente, consegnato al docente che provvederà a sua volta a consegnarlo al
Dirigente scolastico. Egli (o un suo incaricato) si fa garante della privacy sigillando l’apparecchio all’interno di una busta di
protezione e riconsegnandolo personalmente ai genitori che dovranno firmare apposito modulo di ricevuta.
E’ consentito ai docenti, durante lo svolgimento di una prova di verifica, ritirare i cellulari (o altri dispositivi elettronici/informatici)
degli studenti e d i custodirli in un apposito contenitore o armadio, previo spegnimento da effettuarsi a cura degli alunni. Il medesimo
docente provvederà a restituire gli apparecchi personalmente agli allievi alla fine della prova.
I docenti e il personale non docente sono tenuti a rispettare e far rispettare tali disposizioni.
I genitori sono invitati a collaborare per il rispetto del presente Regolamento; si ricorda che il telefono della scuola è a disposizione
per consentire comunicazioni urgenti con i figli.
INFRAZIONI E SANZIONI DISCIPLINARI
(Atti riconducibili ai fenomeni di bullismo e di violenza)
Tab.1 – Infrazioni disciplinari di I grado (moderate)
DOVERI
INFRAZIONI
SANZIONI
Turbamento dell’attività didattica in classe con interventi
inopportuni o interruzioni.
Rispetto degli altri
Disturbo durante l’intervallo e/o durante il cambio dell’ora, in
Nota disciplinare sul registro di
classe e/o negli spazi comuni
classe
Il raggiungimento della 3ª nota disciplinare prevede la sospensione dalle lezioni di 1 giorno.
Il raggiungimento della 5ª nota disciplinare prevede la sospensione dalle lezioni di 2 giorni.
Dopo la 7ª nota disciplinare è prevista la sospensione dalle lezioni da 3 a 5 giorni.
N.B. Verranno esclusi dal viaggio di istruzione gli alunni che, nel corso del primo quadrimestre, siano incorsi in due
sospensioni.
E’ consentito commutare la sospensione in lavori socialmente utili. Oppure, su delibera del Consiglio di Classe, lo studente
potrà impiegare il giorno /i giorni di sospensione per dedicarsi ad attività di studio domestico che saranno verificate e valutate
al rientro a scuola.
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Tab.2 – Infrazioni disciplinari di II grado (gravi)
DOVERI
INFRAZIONI
SANZIONI
Grave turbamento dell’attività didattica in classe.
Schiamazzi e forte disturbo durante l’intervallo e/o durante il cambio
dell’ora, in classe e negli spazi comuni.
Comportamento offensivo nei confronti di altri studenti sia della classe di
appartenenza che dell’Istituto.
Comportamenti gravemente scorretti durante uscite didattiche o viaggi
d’istruzione
Comportamenti che possono mettere in pericolo l’incolumità altrui
Rispetto degli altri
Nota disciplinare sul registro di classe,
sospensione dalle lezioni da 1 a 3 giorni con
risarcimento del danno.
Danneggiamento dei beni materiali di altri studenti
Danneggiamento volontario delle attrezzature scolastiche
Rispetto delle strutture
Rispetto delle norme di sicurezza
Grave violazione delle disposizioni regolamentari per l’uso di
apparecchiature e sussidi didattici
Favoreggiamento all’ingresso di estranei nell’edificio scolastico
Il raggiungimento della 3ª nota disciplinare prevede la sospensione dalle lezioni da 3 a 5 giorni.
Il raggiungimento della 5ª nota disciplinare prevede la sospensione dalle lezioni da 6 a 7 giorni.
Dopo la 7ª nota disciplinare, è prevista la sospensione dalle lezioni da 8 a 10 giorni.
N.B. Verranno esclusi dal viaggio di istruzione gli alunni che, nel corso del primo quadrimestre, siano incorsi in due sospensioni.
E’ consentito di commutare la sospensione in lavori socialmente utili. Oppure, su delibera del Consiglio di Classe, lo studente potrà impiegare il giorno /i di
sospensione per dedicarsi ad attività di studio domestico che saranno verificate e valutate al rientro a scuola.
Tab.3 – Infrazioni disciplinari di III grado (gravissime)
DOVERI
INFRAZIONI
SANZIONI
Ricorso alla violenza personale
Nota disciplinare sul registro di classe.
Ingiuria e diffamazione nei confronti del Dirigente
scolastico, dei docenti e del personale non docente, anche in
relazione a confessioni religiose, etnie, luogo di nascita, idee
politiche
Sospensione dalle lezioni da 4 a 15 giorni con risarcimento del
danno.
Espressioni e comportamenti oltraggiosi nei confronti di
altri studenti in relazione a confessioni religiose, etnie, luogo
di nascita, idee politiche
Rispetto degli altri
Appropriazione indebita di effetti personali mediante
comportamento ricattatorio
Lancio di oggetti che possono causare danni fisici
Introduzione nella scuola di oggetti atti a ferire
Rispetto delle norme di sicurezza
Introduzione e uso negli spazi scolastici di sostanze
alcoliche e stupefacenti
Distribuzione e utilizzo di materiale proibito dalla legge
Rispetto delle strutture
Atti vandalici verso il patrimonio della scuola (incisione di
porte e banchi, danni ai muri e scritte vandaliche, ecc…)
Furto di beni della scuola
Duplicazione o installazione di software senza licenza
Per infrazioni particolarmente gravi uno studente può essere
sospeso per un numero di giorni superiore a 15.
Il coordinatore di classe manterrà rapporti con:
 Lo studente e i suoi genitori in modo tale da preparare il suo
rientro nella comunità scolastico nel caso in cui
l’allontanamento non sia superiore ai 15 giorni.
 La famiglia, l’alunno, i servizi sociali, l’autorità giudiziaria
(nel caso in cui sia necessaria) in modo tale da promuovere un
percorso di recupero educativo che miri all’inclusione, alla
responsabilizzazione, al reintegro dell’alunno nella comunità
scolastica, nel caso in cui l’allontanamento sia superiore ai 15
giorni.
In caso di recidiva, di atti di violenza grave o comunque
connotati da una particolare gravità tale da provocare allarme
sociale, ove non sia possibile reinserire tempestivamente lo
studente nella comunità durante l’anno scolastico, la sanzione
prevede l’allontanamento dalla comunità scolastica con
l’esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame
di Stato conclusivo del corso di studi o nei casi meno gravi dal
solo allontanamento fino al termine dell’anno scolastico.
Se le infrazioni avvengono durante la sessione degli Esami di
Stato i provvedimenti disciplinari sono inflitti dalla commissione
d’esame secondo: Art1 DPR 21/11/07 n.235
E’ consentito di commutare la sospensione in lavori socialmente utili. Oppure, su delibera del Consiglio di Classe, lo studente potrà impiegare il giorno /i
giorni di sospensione per dedicarsi ad attività di studio domestico che saranno verificate e valutate al rientro a scuola.
N.B. Verranno esclusi dal viaggio di istruzione gli alunni che, nel corso del primo quadrimestre, siano incorsi in due sospensioni.
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